Andiamo

nessun dorma

Lavieenrose_M1Maisonclose_M1divina_M1
ArcatonBlumedico

Like

naccaba
Newbie
29/05/2022 | 21:53

  • Like
    1

vi racconto l ultimo mio viaggio precovid nella città degli angeli in solitara.
partenza 31 dic 2019 diretto thai milano bangkok 1 sett in thai tra pattaya jomtien poi via di ripartenza.
jomtien angeles tra autobus e aereo circa 12 ore di viaggio . premetto io i taxi se posso li evito perche con pochi euro ti sposti e i tempi non sono poi cosi diversi .uscito dal ninoy prendo l autobus 3ore e mezza e siamo alla stazione autobus di angeles da li a piedi a circa 700 /800 metri cè il mio solito hotel euroasia, dove qualità prezzo servizi fa al caso mio ultima volta pagai 20 euro a notte paragonato alla thai il prezzo e piu alto pero qui è meglio investire qualche euro in piu per la stanza poi cè la piscina con sdraio baretto e musica niente male visto che non cè il mare nelle vicinanze.detto questo passiamo al resto io di solito rimorchiavo in disco quella difronte all hotel balibago tra i 1000 /1500 pesos per l intera notte se ci si sbatte un po si possono trovare 2 tipe a 3000 pesos ovviamente a trovarle un po carine non è sempre facile ma il bello è anche andare a scovarle l unica sfiga è non trovarle con il marchese e mi è capitato in passato .io personalmente cerco di tenere il prezzo basso se no mollo, gia ci pensano i 3x3x3 a imprezziosirle poi batto i baretti piu in periferi rispetto a quelli della wstreet ovviamente cè uno scarto molto alto ma a cercar bene si trova certo bisogna sbattersi di piu ma io tra na partita a stecca e na birra mi diverto e mi passo la serata ,ogni tanto faccio anche i locali piu gettonati se trovo qualcosa di top faccio strappo alla regola ma non sopra i 3000.come ultima cosa vorrei aggiungere un commento personale non aspettatevi una realta vicina alla thai il posto è piu squallido non cè il mare è meno pulito cè parecchio filo spinato che fa pensare a tante cose un posto un po di merda ,poi pero se uno ci si adatta si diverte pure , anzi ci sono i suoi vantaggi io personalmente ho trovato piu scelta ho speso meno e ho preso meno incazzature rispetto alla thai poi il discorso è soggettivo.nel frattempo che la situazioni ritorni al precovid saro in thay ad agosto e poi a dicembre dove staro 1 mese se risco andro nel laos ia vientiane in quel caso lascero una recensione

Luca74
Newbie
24/11/2020 | 11:50

  • Like
    3

Sono in Syria da tre mesi esatti!
Gente meravigliosa, posti belli (anche se le periferie sono distrutte), poverta'... pieno di gnocce da paura, formose, bei seni... ma NIENTE, non si scopa!!
Neanche a pagamento!!
Non riesco a trovare una, e dico UNA, prostituta 😩

Sono stato in un paio di posti dove c'e' musica (piu' che altro garages con bar) e c'erano alcune che si sono sedute con noi per 5-10$ ma nulla di fatto..
La lingua fa molto, parlano solo arabo e poi soprattutto il posto: e' vietato portare una siriana in Hotel!!

Pensare che lo stipendio medio qui e' 100$ ed io sarei disposto pure a pagarne 300 per una buona scopata ma, nulla, nulla, nulla 😭

ir_pelato
Gold
provincia di pisa  |  36-50
18/06/2016 | 21:51

  • Like
    1

@nessun dorma addiritura una di pisa?? :-D io abito in provincia vicino pontedera,cmq me lo sono sempre immaginato che in certi contesti come

quello del volontariato si pucciasse

;-)

simon76
Newbie
Un po' qua un po' la...
18/06/2016 | 03:54

  • Like
    1

Gnoccatravels
Admin
14/05/2016 | 10:53

  • Like
    4

@viaggiatore nero ognuno scrive le recensioni come meglio crede.

Non c è una regola su come scriverle e non mi sembra che sia stato iffeso nessuno dalla parola pioniere.

Sono stufo di queste continue inutili critiche mosse verso i nuovi che non rispettano i canoni delle recensioni come dite voi e vengono subito attaccati.

Se la recensione la reputi incompleta mi fai il favore di chiedere gentilmente a chi l ha scritta di aggiingere qualcosa senza slanciarti in valutazioni a mio avviso al limite delle arroganza e dello scarso rispetto.

Spero di essere stato chiaro una volta per tutte.

Questo atteggiamento di nonnismo sul mio forum non mi piace.

frimaind
Silver 26-35
07/08/2014 | 20:33

  • Like
    1

Le melanzane non mi piacciono nemmeno nei film porno!

Adoro le tedesche ( Annette Schwarz) le inglesi( kelly stafford) le ceche ( bibi fox) ,le americane, e varie mandorlate from japan

Canserbero
Gold
15/06/2017 | 18:25

  • Like
    1

@FlautoMagico non si scopa perché non ci sei andato ancora tu e Andrea poi diventa il paradiso del free per ultra quarantenni

troione
Newbie
14/06/2014 | 17:39

  • Like
    1

soutarado conferma la mia versione. Il Brasile è pieno di posti del genere, basta allontanarsi dai luoghi gettonati e iper-turistici, conoscere la lingua quel minimo che basta e sopportare qualche disagio.... e poi si va alla grande. Certo se poi uno è proprio proprio amante del genere escort, della vita notturna e degli agi e ha pure la puzza sotto il naso: allora lasciate perdere.

Lo volete un posto ancor meno noto in cui si raccoglie a man bassa per poco e niente?... Però qui occorre sapersi muovere in un luogo dove l'accoglienza turistica è assente.... ma si può rimediare perché vicino Porto de Galinhas e quindi si può andare e tornare anche coi minibus. Il paese è Nossa Senhora do Ó.

soutarado
Newbie
22/05/2014 | 19:27

  • Like
    1

joao pessoa, ho passato una settimana lì nel 2011, insieme alla mia compagna brasiliana, ospiti a casa di una coppia amica.

è vero, non è sicuramente un posto da vita notturna, ma chi ha una buona padronanza del portoghese si diverte alla grande anche li.

in spiaggia, nei ristoranti, nei centri commerciali....un sacco di gnocca free non abituata a vedere i gringos, semplicemente bastava la curiosità.

mi è capitato più volte di sentirmi in difficoltà perché la commessa del negozio o la cameriera del ristorante erano evidentemente interessate alla mia persona, senza peraltro essere uno strafigo; per questo la mia donna non mi ha mollato nemmeno 1 minuto da solo.

posto da prendere in considerazione solo se già padroni della lingua portoghese.

Kalashnikov
Silver
27/11/2012 | 16:10

  • Like
    4

@lospaccaculi se una ti prende, non solo la baci in bocca, ma le ficchi in gola anche un metro di lingua! Altro che "basta che non la baci in bocca"...

caronte79
Silver 36-50
18/04/2017 | 15:16

  • Like
    1

Ordate di ucraine in arrivo ...
Tempi duri x le rumenazze ...
Giusto così.

IlProfessor69
Gold
Cargo battente bandiera liberiana |  36-50
25/03/2017 | 00:14

  • Like
    2

Mi raccomando, in gruppo con la maglietta e il cappellino della nazionale a cantare Fratelli d Italia per Kreshiatik

Titrovobene
Newbie
10/03/2017 | 07:58

  • Like
    3

Salve a tutti, innanzi a tutto devo complimentarmi con gli autori di questo sito, da anni vi leggo e siete stati una grande guida per i miei viaggi. Non sono intervenuto con domande perché a me piace leggere tante recensioni, e ho sempre trovato le risposte alle mie domande. E così il primo consiglio da dare a chi apre una discussione tipo "vado in Brasile che consigli mi date" è: leggete recensioni, leggete, anche perché ognuno parla con la sua testa, con le sue preferenze, con il suo pisello e consigli di qualcuno potrebbero non andare bene a voi.
Altra cosa, tutti voi, siete anche un antistress, quando sono giù o ho le palle girate mi leggo recensioni di qualche paese che mi piacerebbe visitare e passa tutto, provare per credere.
Vedo che recensioni su Medellín latitano, un vero peccato perché questa città merita molto specialmente in campo gnocca. Ma oltre a dare degli aggiornamenti su locali e ragazze vorrei dare delle utili informazioni come vivere e muoversi.
Taxi: ce ne sono una quantità enorme, nessun problema a trovarli, a qualsiasi ora, anche fuori dai "nostri" locali. Altra soluzione (l'ho sperimentato per curiosità) ho installato l'app di Uber, ho detto proviamo: ho richiesto un'auto e dopo 30 secondi era già sotto casa, come costi forse un pò più bassi dei taxi, da Poblado in centro (casa New Life) con Uber 9200 ritorno con taxi 9400 con traffico intenso, comunque poco più di 3 euro. Una considerazione, gli autisti Uber non sono esperti come i taxisti, la destinazione la trovano spesso con il GPS, quindi ci possono mettere più tempo.
Metro: utilissima il costo è 2300 p, meno di O,80€. Devi acquistare il biglietto alle casse con operatore prima dell'accesso, ti danno una tessera da infilare nella fessura del tornello, la tessera non viene restituita come Bangkok ma all'uscita basta spingere le barre del tornello. CONSIGLIO: se utilizzi molto la metro, alla cassa, ti conviene dire all'operatore di pagare 4 - 6 - 8 corse loro caricano sulla tessera il credito corse pagate. Al tornello non devi infilare la tessera nella fessura ma appoggiarla sul sensore magnetico, se non da il segnale di OK vuol dire che hai ancora per l'ultima corsa e infili la tessera nella fessura.
WiFi Ottima, c'è in tutti i locali, nella mia camera avevo più di 6 Mbit/sec. Non solo, in tante piazze e parchi è addirittura aperta, ho telefonato in Italia con WhatsApp al final del Metro cable del parque Arvi (sulle colline che sovrastano Medellín) e sempre con WiFi libero da parque Lleras (Poblado dove soggiornavo) a più di 3Mbit/sec.

Aggiornamento reparto gnocca:
Attenzione, praticamente tutte le case del centro la domenica sono chiuse compreso Energy, aperta solo New Life che anticipa la chiusura alle 18:00 Quindi domenica sera: locali, bar, disco, strip per beccare gnocche. Io una domenica notte, per curiosità, sono andato, chiaramente con un taxi da casa mia alla porta del locale, e porta del locale con altro taxi per il ritorno, al Maracaibo calle 53#49-30 uno strip del centro per colombiani. Avevo già visto il locale il pomeriggio e "fatto amicizia" con i ragazzi del locale. Domenica sera pochissima gente, mi sono consolato con Tatiana 60k 30 min. Voto bellezza / prestazione 6,5 / 6,5.
Casa molto propagandata in strada con volantini era Chicas Punto Com calle 54#49-97 ero lì andiamo, se non mi accompagnavano non l'avrei trovata, presentazione 7-8 ragazze nessuna che mi attizzava, lascio 2k per la sfilata e me ne vo.
Altra casa alla buona Massaie Aiffe, solo tre ragazze, era tardino prendo Sara 70k una ora. Bel viso corpo un po appesantito ma non male.

Club de Paris carrera 47#56-34 non male 7-8 ragazze Johanna 40 k 30 min.

Zandaly non molta scelta ma non negativo carrera 47#57a-34 Tatiana 42k 30 min.

Encuentros calle 49#43-68 45k 30 min.

Fin ora tutto passabile anche se non straordinario. Ma al New Life si cambia musica, ci sono stato quattro volte. Ho letto anche giudizi negativi su questa casa, è vero talvolta non si trova quello che piace, ma è solo perché quella che tu cerchi è impegnata o quel giorno non c'è e in quella occasione le ragazze che sono disponibili non sono il massimo. Anch'io un giorno, dopo una presentazione e atteso 20 minuti, me ne sono andato, mi avevano fregato quelle che più mi andavano: Viviana, Evelin già apprezzate da qualcuno di voi. Lì ci saranno più di 20 ragazze e il tuo tipo c'è di sicuro.
Ma un giorno era quello giusto, era il primo pomeriggio e c'era solamente un altro cliente. Che sfilata ragazzi, quanta roba, quale scegliere, mi ha colpito subito la presenza, il corpo e anche il sorriso di Ana un vero angelo consiglialtissima, gli piaceva anche scopare. Quando ritornavo non mi sedevo ma la richiedevo subito. Purtroppo non è sempre presente, è universitaria e quindi dipende molto dagli studi.
New Life calle 56#43-39 50k 30min, 80k 1 ora (27€ una ora!!!).

Energy carrera 74#49-101 bella zona Laureles Estadio, ci sono andato verso le 19, orario proibitivo per le case del centro, cioè non è che in centro a quelle ore vi saltano addosso ma io lo sconsiglio, quando cammini tutti sanno che sei un gringo forse americano, forse con un bel cellulare nascosto, forse con un bel po' di soldi e anche se non si vede un grosso portafoglio... Prudenza ragazzi prudenza... In molti negozi di generi alimentari hanno le inferriate, con lo spioncino per consegna merce!
In centro sì ma alle 18 andiamo in zone più tranquille.
Come vi dicevo Estadio bella zona, alle 19 ancora gente nei parchi, si può arrivare con la metro fermata Floresta andare all'Energy e poi fare un giretto sulla carrera 70 zona rosa tipo Poblado, quindi ottima anche per abitare. La sera si anima, bel movimento, e poi salire sulla 70 fin alla metro fermata Estadio per il ritorno.
Energy un po' più cara della case del centro 140k una ora. La sfilata non era male ma per quei soldi mi aspettavo di più, ero un po' preoccupato fin quando, l'ultima ragazza mi ha aperto il cuore e cambiato umore in 0,1 secondi. Luisa venti anni bella e gnocca.

Dopo una serata al Poblado mi sono detto: vediamo anche un strip bar un po' meglio di quelli del centro, quindi Luna Lunera, chiaramente con taxi. Bel posticino belle gnocche, costi: non si paga l'ingresso ma una birretta 25k, tre bevande al prezzo di 55k, per le ragazze 140 30 min. Mi han portato subito tre birre, sono stato un oretta a guardare le ragazze che ballavano e si spogliavano, poi passavano per la propina 1k (0,33 €). Quanto andate in uno strip portare con voi un po' di banconote piccolo taglio.
Sicuramente tre strafighe, scelgo una stangona capelli (riporto) che gli arrivavano sotto il sedere, gran bel fisico. Altra serata ritorno e prendo altra moracciona, non alta, ma bona bona, in questa occasione 135k 30 min.

Come locali notturni ce n'è molti e di tutti i livelli, da quelli più popolari a buon mercato del centro a quelli migliori come il Luna Lunera.... Saliamo di livello a facciamo un salto al LA ISLA. qui ne ho sentito parlare poco rispetto a ISG, gran bel figaio, io ci sono stato di giovedì, quasi per sbaglio, difatti non ero preparato (mi eraro rimasti "solo" 150k). Sicuramente più di 50 ragazze una di loro mi ha detto forse anche 100. Almeno una ventina erano di livello altissimo belle e gnocche, il posto è molto grande.
Prezzi: ingresso 10k, birra 22k, ragazze da 220 a 300.
Attenzione le indicazione sul web dell'indirizzo sono errate. L'indirizzo esatto è: Via Las Palmas Km. 5. Non sono riuscito ad andare al Fase DOS di cui se ne è tanto parlato qui, mi hanno detto che è ancora più caro, non lo so ma se ritorno, almeno una una serata alla Isla la faccio di sicuro.

Altra casa del centro visitata è Paradise Spa calle 54#42-13 non male, 45k 30 min. 75k una ora, io ho scelto Andrea, venezuelana 21 anni, viso angelico, molto dolce. Consigliata.

Come già spiegato da un collega le indicazioni degli indirizzi hanno spesso tre numeri. Ad esempio per trovare Paradise Spa dovete andare sulla 54, quando incrociate la 42 (che in questo caso è una carrera) proseguite sempre sulla 54 ma prima della 43 cercate il numero 13 sulla sinistra mentre i numeri pari sono sulla destra.

Altra cosa interessante è scaricare la mappa interattiva di Medellín con le indicazioni delle case dal sito ISG (international sex guide), basta iscriversi.
Altra cosa di cui se ne parla su quel sito è riguado l'hotel Mansion zona Poblado dove ci sono già lì ragazze disponibili e di poter portare in camera senza problemi.
Qualcuno di voi c'è già stato?

tilf-lover
Silver
Bangkok |  36-50
17/04/2017 | 14:01

  • Like
    1

Ciao a tutti,

sarò a Bogotà dal 28 al 30 aprile, a Medellin dal 1. al 28 maggio ed a Panama city dal 28 maggio al 1. giugno, se c'è in giro qualcuno di voi in quelle date fatemi sapere Il mio target è il free ma si puo anche passare qualche bella serata in compagnia con una buona birra

Vi saluto

alfonse
Gold 36-50
08/04/2017 | 10:50

  • Like
    3

Tra Brasile e Colombia c è un abisso.....MOLTO pIù economica e sicura la Colombia!!
Detto questo io vado in Brasile tutta la vita anche spendendo il doppio e rischiando la rapina perchè le brasiliane............non c è storia!!

dell
Silver
07/04/2017 | 18:28

  • Like
    4

Per dare un taglio definitivo a certe informazioni distorte ecco i dati numbeo.com che confrontano le città:
Rio de Janeiro costa +79,98% di Cartagena (+65,85% se si va in affitto)
Sao Paulo costa +68,89% di Medellin (+83,17% se si va in affittoi)
Stare in Brasile - da Gt o da gnoccaresident - costa da 2/3 a quasi il doppio in più della Colombia, altro che balle!
Vogliamo vedere l'indice di sicurezza?
Rio de Janeiro 22.97 Cartagena 49,60 ovvero più del doppio.
Sao Paulo 28,08 Medellin 49,32 ossia quasi il doppio.
A chiacchiere si può tentare di girare continuamente la frittata, ma poi i numeri inchiodano alla realtà. D'altronde sono cose che tutti i Gt rodati sanno, ma c'è sempre il rischio che qualche pesciolino principiante cada nella rete e ci rimetta in soldi e in rischio sicurezza.

dell
Silver
07/04/2017 | 18:07

  • Like
    4

@Pablo82 a Cartagena un appartamento modernissimoi in piena Bocagrande (estratto 6 , il massimo in Colombia) 80 mq vigilanza 24 h vista mare due stanze da letto matrimoniali e due bagni ci è costato l'altro anno 35 euro a testa al giorno. Sempre in piena Bocagrande una bisteccona buonissima con contorno e birra grande 12 euro. E così avanti. Sei tu che non sai nulla di quel che parli al di fuori (forse) del Brasile e continui a montare in cattedra invece di stare dietro la lavagna. La Colombia è il paese più economico di tutta l'America latina, risulta dalle statistiche e lo sanno tutti, meno te evidentemente. Il Brasile ha visto un'aumento dei prezzi impressionante fino a raggiungere quasi quelli europri, mentre la criminalità è esplosa anche sopra i già alti livelli precedenti. Invece nelle zone turistiche e residenziali della Colombia la sicurezza è superiore all'Italia. Sono cose che sanno tutti, ma tu continui a cercare di diffondere informazioni distorte, come facevi su Cuba, per scopi che non sono chiari. Hai attività turistiche in Brasile?

mondokane
Newbie
03/04/2017 | 18:27

  • Like
    3

@Itaconeti said:
l'alternativa a cartagena è medellin a seconda dei gusti

a cartagena è sempre estate e c'è il mare

a medellin clima sempre primaverile e livello della gnocca alto

in entrambi i casi secco o umido a seconda della stagione

sicurezza elevata nelle zone turistiche e residenziali di alto livello

Non da scartare Bucaramanga, clima più mite che a Medellin ed un sacco di ragazze blancas e trigueñas. Prezzi molto più economici e la città non è invasa da americani ed europei. Le ragazze bumanguesas non sono così viziate come le paisas e sono ottime compagne e quando vogliono sono anche calientes a letto.

Itaconeti
Gold
Avalon
03/04/2017 | 00:38

  • Like
    3

il costo della vita nettamente più basso risulta in ucraina che ha anche una buona sicurezza ed è piena di belle fighe

peccato per il clima glaciale e la lingua difficile

una buona combinazione di clima-lingue-fighe con un costo della vita metà dell'italia e una sicurezza accettabile in certe zone mi sembra la colombia

Europeo
Silver 36-50
06/04/2017 | 22:19

  • Like
    2

@Viaggiatore_Nero so che è difficile, ma provo a spiegarti ancora una volta in che cosa consiste il vero problema.

Mi dai ragione, ma non per il vero motivo

Scrivi: "ho esaminato la tua analisi attentamente ed e' esattamente cio' che temo. tra 5-6 anni potrei cercare una ventenne e stufarmi di lei."

Poi scrivi "Ha un corpo sodo, muscolare in certe parti. Penso che il corpo reggera' ma il viso non penso. Pero' ormai vedo tante donne over 40 che si fanno il lifting quindi magari non e' un problema? Comunque non e' solo lei che si deve tenere bene ma anche il sottoscritto e tutti i GT dovrebbero tenersi in forma".

Anche molti di quelli che rispondono continuano a sottolineare l'aspetto se lei si mantiene giovane, se ha un aspetto giovane e cose del genere.

Il problema di cui parlo rimane anche se lei ha un aspetto giovane. Il problema che tu avrai tra 9 anni, quando tu avrai 40 anni, è semplicemente che tu sarai un giovane uomo di 40 anni e tua moglie sarà una signora matura di 47 anni. Ossia una donna alla soglia dei 50 anni.

BIOLOGICAMENTE lei sarà sempre meno fertile, e il tuo NASO (parlo di naso, non di occhi) lo percepirà e il tuo PISELLO avrà sempre meno voglia di scoparla.

Non è il problema che tu ti starai "stufato di lei"! Paradossalmente quella è l'unica cosa che può resistere al calo del desiderio. Tu come essere umano [человек] potrai continuare ad amarla, a passare bene il tempo con lei, ma tu come uomo [мужчина] ogni mattina ti sveglierai e dirai: "che cosa ci fa una signora quasi 50enne nel mio letto?".

Il problema non è quanto sembrerà giovane.

Il problema è che NON SARA' GIOVANE. Amen.

Quella parte del cervello che controlla il desiderio lo percepisce meglio del KGB.

Prova a far ballare la salsa a una 20, 30 e diciamo anche 35...38enne. Falla sudare. Senti l'aroma che emana il corpo di una donna giovane e fertile. Mmmmmm... da impazzire.

Prova a farlo con una 45enne, con una 50enne. Non ci siamo.

Quindi il problema è direi quasi OLFATTIVO.

Poi c'è un secondo problema. Questo secondo problema ti può sembrare assurdo, ma ti assicuro che invece con il tempo diventa un grosso problema.

Adesso tu ti sposi, e parlando con qualcuno dicendo che hai la moglie russa, ti chiedono: "Quanti anni ha?" - Tu dici: "38" e l'interlocutore pensa "Sarà una bella figona, che fortunato".

Tra 9 anni, quando tu sei un bel quarantenne, dovrai rispondere "47". E la faccia dell'interlocutore si fa stranita... E tu senti che un'alone di compassione si solleva.

Non ci credi che penserai cosi? Te lo dico io che è cosi, e io ME NE FREGO di quello che pensa la gente. Ma il problema è che - soprattutto ad una certa età, ma forse dovrebbe essere sempre così - la donna è il TROFEO dell'uomo.

Cosa dicono le femministe del cazzo? "Voi uomini maschilisti, volete una donna che sia il vostro trofeo! Perchè noi dobbiamo essere il vostro trofeo e non il contrario? Parità! Parità!"

La nostra - di Gnoccatravelers - risposta è: "La parità ficcatevela nel culo. Non c'è la parità. E non ci deve essere la parità. La bellezza del rapporto uomo-donna è proprio nella DIVERSITA', nella COMPLEMENTARITA'."

@Viaggiatore_Nero quando si è giovani si fanno lavori del cazzo per fare esperienza, si è un po' menefreghisti su quanto ti pagano, da giovani si abita con gli amici squattrinati in case di merda e non ci da fastidio. Poi cresciamo e guardando indietro, al passato, ci domandiamo: ma come ho fatto? Gli anni passano e certi cambiamenti sono universali e inevitabili.

A una certa età ci poniamo (noi a noi stessi, prima che gli altri) la domanda: "Che cosa ho? Che cosa ho ottenuto nella vita?" E anche: "Che cosa ho fatto nella vita?" - E non è solo una domanda sui soldi o sui beni posseduti. Uno può aver fatto il volontario in Africa per 30 anni, ritrovarsi povero in Europa a 50 e avere una bella risposta a queste domande, con la coscienza di avere aiutato tanta gente che aveva bisogno.

A 31 anni la consapevolezza che tua moglie ha 38 anni è ok.

A 40 anni la consapevolezza che tua moglie ha 47 anni è un problema.

A 45 anni la consapevolezza che tua moglie ha 52 anni è un incubo.

Continuo? A 50 anni tu sarai ancora un UOMO... e una 57enne è una VECCHIETTA.

Credimi, il problema non sono le rughe. E' la verità fisica dell'età (quella che sintetizzo chiamandola l'odore) e la coscienza che "mia moglie ha X anni".

Poi è stravero quello che ha detto @cavalinho: "un altra donna che ti faccia stare davvero bene (e da come ne parli si capisce) non la trovi dietro l'angolo." - VERISSIMO.

E tu ti trovi in mezzo tra queste 2 verità....

Europeo
Silver 36-50
06/04/2017 | 10:43

  • Like
    2

Caro @Viaggiatore_Nero, mi fa molto piacere leggere questo tuo post dove scrivi a cuore aperto. Si vede che tutto quello che scrivi è vero e autentico. E' stra-evidente che lei è sincera con te, come tu lo sei con lei.

Tutta la percezione della realtà è perfettamente allineata al vero.

E visto che hai scritto che hai 31 anni, tu mi dai in questo momento la possibilità di prendere la macchina del tempo, di tornare indietro a quando io avevo esattamente 31 anni e di dire a te quello che allora nessuno disse a me.

Ascoltami attentamente. Capisco che queste parole sono difficili da credere, ma sono vere. Come è vero il tuo desiderio di unione, di legame.

Quando avevo 31 anni, una domenica nella mia città italiana, incontrai - in un modo talmente impensabile che si potrebbe vendere per la sceneggiatura di un film - una bellissima ucraina 44enne. La cosa incredibile è che la storia è nata senza nessun sottinteso di rimorchio e incredibilmente mercoledi (3 giorni dopo) eravamo innamorati (e già dopo la prima fantastica scopata) e da sabato (6 giorni dopo) è venuta a vivere con me.

Grazie a Dio (e non grazie ai miei amici, perchè nessuno mi ha detto quello che io ora scriverò a te) dopo 3 mesi per motivi molto strani lei mi ha lasciato, mentre eravamo ancora innamorati l'uno dell'altra.

Negli anni successivi, tornando in Italia dove ormai non vivo da un pezzo, l'ho incontrata alcune volte, ogni volta a distanza di alcuni anni. Già molti anni fa ero ATTERRITO che quella vecchietta sarebbe potuta essere la mia donna. Ti dico che ora avrei paura a guardarla. Se alla mia età di oggi aggiungo 13... meglio non parlare.

Però a 31 anni lei mi piaceva veramente tanto. Fisicamente e non solo. E il problema è il "fisicamente".

Il fatto è questo: tra i 35 e i 40 anni gli uomini subiscono una "trasformazione" della PERCEZIONE delle donne, che è sicuramente dettata da madre natura. Per madre natura l'uomo che è sopravvissuto fino a 40 anni (siamo stati progettati in ere lontane quando pochissimi ci arrivavano) è un OTTIMO esemplare, che vale la pena riprodurre. Allora la nostra "mammina" (la natura) ci sposta un interruttore nella testa che ci cambia la PERCEZIONE delle donne, per indurci a scopare donne in eta FERTILE.

Quando un uomo ha 30 anni gli piacciono TUTTE, anche le 40enni, e comunque persino una scopata con la quasi 50enne la considera una cosa figa (certo scopata, non legame). Un 30 enne potrebbe desiderare quindi di LEGARSI alla 40enne e di SCOPARE la 50enne. Ti aggiungo che nel mio caso quando avevo 30 anni la 30 enne sarebbe stata SUPER per un legame e la 20enne per me era troppo giovane (che coglione che ero).

Quando un uomo ha 40anni, avviene questa trasformazione di percezione.

(+) La coetanea 40enne viene percepita come 10 anni prima la 50enne: scopabile, ma troppo vecchia per un legame

(+) La 50enne è scopabile, ma solo per disperazione, non è più figo scoparsela. E' proprio "allarme rosso di carenza di buchi disponibili". Spesso l'effetto del sesso con la 50enne è peggiore di una buona sega...

Andando a scendere :

(+) La 30 enne è SUPER per un legame (ma attenzione, questa è la 20enne di 10 anni fa)

(+) La 20 enne non è assolutamente troppo giovane.

Ti posso assicurare che questa modifica della PERCEZIONE è inevitabile. Ho fatto degli studi qui dove vivo e, nonostante gli uomini locali siano abbastanza coglioni, ho ottenuto gli stessi risultati: il 100% gli uomini fino ai 35anni non ha nulla in contrario a a un LEGAME con una coetanea (e quindi anche alcuni anni più grande).

Nel periodo 35-45 avviene lo shift in cui il partito dei coetanofili si assottiglia quasi a zero, e il partito di quelli che la vuole OPPORTUNAMENTE più giovane cresce fino a quasi il 100%.

Opportunamente piu' giovane vuol dire:
(+) Minima differenza di età: donna più giovane di 7 anni.
(+) Differenza di età a partire dalla quale l'uomo è soddisfatto è quella della seguente formula:

eta_donna = (eta_uomo / 1,6) + 5

Esempi:

Uomo 40 --- donna 30
Uomo 48 --- donna 35
Uomo 56 --- donna 40
Uomo 64 --- donna 45

Viaggiatore_nero, se la sposi hai davanti a te alcuni anni (pochi) nei quali sarai soddisfatto, poi ti "svegli" (questo processo è inevitabile) e lei ti apparirà una vecchietta. E allora che farai?

Lo so che questo è crudele, ma è cosi,

D'altra parte questo non avverrà subito, Quindi puoi decidere di legarti a lei, sposarla, sperando che tra qualche anno o tu o lei finite sotto a un tram e così avete vissuto insieme felici "finchè morte non vi ha separato".

Ma sappi che se sorella morte tarda a separarvi, vi separerete da soli

paolo69
Newbie
27/03/2017 | 09:35

  • Like
    1

Da un po' che non entro.
Cmq provo a contruibuire costruttivamente.
Ho trovato molto interessante e propositivo l'apporto questo tread.
Poi ovviamente rimango infastidito dallo spirito con cui troppo spesso i gts contestano e criticano: cerchiamo di mantenere uno spirito costruttivo e collaborativo!

Cmq Est ha ragione. ho avuto una exp. "strutturata" con una tipa polacca. E mi ritrovo completamente nella descrizione di fondo di Est. Potrei scrivere una etnografia articolata sulle mie esperienze in polonia, dato che osservo molto e faccio questo di mestiere. Ma rimando solo alle conclusioni. Poi magari apporterò - se richiesto aneddoti - che sono molto illustrativi.
La deficienza, la "pazzia" la mancanza di buon gusto, la "chiusura mentale" e la rigiditá mentale sono caratteristiche che son state funzionali a generazioni per sopravvivere in condizioni di sviluppo sociale disastrate. E non solo il comunismo ha largamente contribuito, ma anche prima la situazione del popolo polacco non è stata mai allegra. Di fatto potete ricorrere alle ricerche sugli "polish peasants" e vedrete cose. Il mondo cambia, è veloce, arrivano le multinazionali, i polacchi sono grandi lavoratori, il capitale arriva e non si sparge e questo comporta dissonanze cognitive molto significative. E differenze ovviamente. A katowice - una cittá di merda oserei dire anche se opinabile - che in termini geografici è piu grande di milano anche se fa 300mila, ho visto una quantità brutale di bmw e mercedes mentre una quantitá enorme di persone lavora ancora nelle miniere e/o in condizioni economiche molto precarie. A tutti è comune un misto di maggiore o minore nazionalismo condito in misura variabile con una sensibile esterofilia: non tanto per il turista, ma per i posti dove "si sta meglio" . E l'italia non è uno di questi, nonostante l'uomo italiano continui ad essere considerato interessante per l'eleganza per il gusto.. . Spagna e turchia in primis. Perchè ?
Perchè c¡e un detto in polacco - non ricordo bene ora - che un italiano fa 4 uomini spagnoli e un turco 7. Ovvero l'italiano sa sedurre ma non tanto quanto un turco. Gli spagnoli son molto gettonati, ma non perch'e cazzoni, ma perchè si diffonde il mito di essere caldi (e agigungo come est ha fatto molto acutamente : gli spagnoli sono sempliciotti e meno smaliziati) come i turchi. Le polacche hanno voglia di essere trombate come le vacche. Se avete una buona antenna, capterete facilmente RAI2 ovunque. Tutte le amiche della mia conosciuta avevano piu o meno il fidanzo, tutte cattoliche, tutte perbene ed erano aperte a farsi ripetutamente chiavare dai vari turchi, spagnoli, itlaiani a portata di mano. In un'altra recensione era stato sottolineato che gli uomini polacchi bevono e si fanno gli affari loro. E verissimo in termini quantitativi . E le polacche sono alla ricerca di qualcuno che le sappia "valorizzare" come donne, in quanto si sentono frustrate come tali. Queste considerazioni non sono opinioni personali, ma sono largamente avallate da conversazioni, osservazioni e persino esperimenti. E il risultato è che c'e' una estrema superficialita generale che si esprime nella formulazione di stereotipi che rimandano al concetto che "dalle altre parti è sempre meglio, ma visto che siamo poveri e sfigati polacchi/e alla fine rimarremo qui a lamentarci" : stereotipi che sono "gli italiani eleganti" "gli spagnoli passionali" "i turchi caldi" "i tedeschi stronzi". Sono scappato letteramente da katowice e son andato dai miei amici a berlino e gli dicevo "ho una ragazza polacca" e mi hanno riso in faccia. Ho molta fiducia del loro giudizio, in quanto sensibili, colti, con grande esperienza urbana e cosmopolita. La sguaiata risata era dovuta al fatto che le polacche sono inaffidabili e troie, propense a repentini cambiamenti di idee ingiustificati, stupide perchè non in grado di assegnare il giusto cognitivo alle sollecitazioni della vita quotidiana, e soprattutto, mancanti di senso estetico, stile, e capacitá di relazione/seduzione. Ovvero, son troioni da sbarco: questo lo stereotipo dei berlinesi sui vicini di casa (berlinesi avanti, alternativi, che si muovono socialmente in alto e in basso con estrema scioltezza...) Questo giudizio mi ha illuminato sull'infinita serie di incoerenze comportamentali e cognitive che avevo visto e conosciuto. Detto questo? ho conosciuto un tipo di barcelona city che si è trasferito in polonia, perchè tromba come un mulo e perchè la citta gli costa la meta e gli risulta piu facile divertente e economico che stare in spanga. Ho conosciuto altri spagnoli che fanno fuoco e fiamme, sia con il sesso che con i soldi costruendo case. Ho visto polacche che si fanno trombare esclusivamente da stranieri (non turisti) per la scarsa considerazione a priori dei propri pari maschi. Ho visto e presenziato alle chiese piene, ai pranzi dei minatori, all'uso dell'alcol "bimber" ... Roba da scrivere un libro. In polonia coesistono stili di vita di 200 anni fa con la vanguardia tecnologica piu assoluta (dato che fanno servizi a manetta soprattutto informatici a mezzo mondo) e questo scombina parecchio la testa delle figliuole. Ho visto italiani guadagnare piu di 5000 euro al mese e diventare completamente disinteressati al costante assalto (mai esplicito e di cattivo gusto, ma sempre velato dalle apparenti buone maniere e formalitá urbante) delle figa. Il risultato? in polonia si puo fare bene, molto bene. Come ovunque. Manca stile in modo quasi assoluto (e per stile non parlo di "eleganza italiana") e soprattutto, bisogna essere open minded e flessibili.
Le polacche conosciute erano tutte delle grandi porcone. E tutte cornificatrici dietro l'apparenza di esser le brave ragazze interessate a costruire la familia. E tutte molto superficiali, non dotate di seria capacitá critica. Cmq Est- mi piacerebbe fare una chiacchierata con te - Tra le righe il tuo resoconto è molto strutturato e onesto. Poi ovvio - per ragioni redazionali - scriviamo sempre qualche cosa che si capisce come ambigua! ciao a tutti raga!!!!

falco-eterno
Newbie
27/01/2017 | 04:02

  • Like
    1

@est_erofilo
"Bugiarde, subdole, opportuniste sono altri elementi caratterizzanti larga parte di quelle conosciute, e pronte a cambiare casacca non solo per palese convenienza ma molto spesso in modo stupido per pura e semplice superficialità" ''La quantità di esibizioniste, narcististe, scaldacazzi, logorroiche e lesbiche è poi impressionante'' LOL
descrizione perfetta che mi fa esclamare... Nel 2017 in Polonia per la gnocca!!? Ma non ci penso neanche!
Le polacche sono mediamente: brutte, ignoranti, attaccate al soldo come delle sanguisughe, completamente "anglo-americanizzate"... però con un substrato bigotto-cattolico-moralista simil italiota... Insomma un cesso di paese con le donne piu' brutte dell'ex blocco comunista.

IlMarchese
Silver
25/03/2017 | 19:58

  • Like
    8

Su Phnom Penh non c’avrei scommesso nemmeno un pelo di cazzo, invece si rivela una delle mete più tromberecce di sempre. C’ho passato solo 2 notti e 3 giorni. Volevo fare il turista ma li ho impiegati per la maggior parte a chiavare. Di sicuro se siete a Phnom vale una visita il Pontoon, soprannominato anche Montoonn. Il Pontoon non è un club, è un deja-vu. Appena entrato mi sembra di averlo frequentato da sempre. Nei 200 mq del Pontoon, come in una norcineria di gran pregio sono concentrati i meglio pezzi di suina di tutta la Cambogia e zone limitrofe. Al Pontoon incontro la vera perla d’oriente. La vedo a parlare con altre ragazze. Indossa un top che le risalta i seni perfetti. Ombelico scoperto dove brilla un piercing di diamantino. Pantaloni bianchi aderenti. Una cascata nera di capelli che le arrivano al culo. Il viso sembra quello che vedresti in qualche dipinto giapponese di gheishe.
Si chiama Suon. Suon è una ninfetta. Iniziamo a ballare. Suon c’ha uno shaker al poso del culo. Lo scuote con un movimento che ho visto fare solo alla nere. Non vedo l’ora di infilarci la mia banana e farci un frullato vitaminico. Il mio cazzo ormai congestionato nelle mutande ha raggiunto il limite della sopportazione. Mi struscio contro di lei come un micio in calore. Poi Suon va al cesso, rimango solo in balia di queste ninfomani e divento io la puttana in quel locale. Vorrei avere il dono dell’ubiquità del cazzo. Non posso tradire la mia ninfo. Lei è un gradino sopra ogni gnocca che vedo in giro. Suon mi ritorna triste dal cesso. Mi chiedo che le passa in quella testolina vuota. Mi dice che ha incontrato un suo ex. Nel senso quello che se l’è scopata la sera prima e che lui vorrebbe andasse via con lui. Però le piaccio io, ma le piace anche lui. È indecisa. Mi guardo intorno e vedo un tipo che ci fissa e le sorride. Dico a Suon che l’asilo l’ho finito da un pezzo. Che se vuole mettere all’asta la figa vado a ripescare un’altra (troia) principessa in pista. Glielo dico mentre le appoggio contro il fianco il pitone arrotolato nelle mutande.
Portami via subito, fa Suon, prima che cambi idea.
Sì, però non abbiamo parlato di soldi.
Mi dice se per una notte vanno bene 50 dollari. E penso che porcaputtana le offro anche la colazione. Ovvero un paio di biscotti oreo e un cappuccino solubile comprato al 7Eleven. Però non riesco a perdere il gusto del baratto rilanco a 40 dollari. Se mi avesse chiesto un Long Time per 2 euro avrei ribattuto 50 centesimi. Il suo sguardo in automatico scivola sopra la mia spalla, al tipo che non la smette di fissarci da mezz’ora. Comunque ok 50 le dico. La prendo per mano e mentre usciamo, incrocio lo sguardo suino/felino di una gnocca seduta al bar. La fotografo mentalmente, la metto in agenda per il giorno dopo. Con quella frangetta, pelle ambrata, così maledettamente cambogiana.
Arriviamo nella mia guesthouse il tipo che dovrebbe fare la guardia alla reception è sdraiato su un materasso tra la porta e il bancone. Lo scavalchiamo e saliamo in camera. Spedisco Suon subito sotto la doccia. Mi rientra in camera avvolta dal solo asciugamano, si sdraia sul letto. Le tolgo l’asciugamano. Me la vedo lì in piedi, completamente nuda. La perfezione!
Ringraziando il signore per il pane che sto per ricevere l’unica parola che mi esce è un porcoddio!! Che comunque a suo modo è una preghiera di ringraziamento. Suon è da venerare come una dea. 21 anni, senza un filo di trucco, seni sodi, i capezzoli li dovrebbero vendere all’Ikea come appendi abiti, ovviamente da montare casa. Il culo sembra i culo di una brasiliana attaccato a un’asiatica. Non saprei da dove partire a leccarla. La pelle di Suon è color latte scremato. Origini mezze vietnamite, mezze cambogiane, mezze non so cosa. La mangio iniziando dal mezzo. Le succhio quel piercing sull’ombelico, le succhio la lingua, ma con la faccia affondata tra le sue cosce le succhio le labbra della fica. È proprio lì che vorrei morire. Le passo la lingua tra la passera e buchetto segreto. Ride, quando le fotticchio il buchetto del culo con la punta della lingua. La rivolto come una frittella. Mordicchio chiappe, cosce, caviglie. Le faccio anche un massaggio e le parcheggio l’uccello tra le cosce. Suon si rigira e me lo prende in bocca. Lecca in punta, e poi passa le labbra intorno alla cappella. Fa un pompino sbrodolone. Solleva le palle e cazzo e mi solletica sotto. Ci facciamo una bel 69 sdraiati di fianco, inghiotto il sugo della sua fica che sa di ricotta acida. Il tempo di mettere il cappotto al cazzo e Suon se lo prendo dentro fino a dove arriva. Cavalca, la fica è bagnata come uno straccio. Le infilo un indice in culo, poi visto che c’è spazio, ci accompagno anche il medio, poi il pollice, poi mi fermo qui mi ci stava anche l’anulare. Poi le faccio succhiare le dita che le avevo infilato nel culo, che poi succhio io. Le piace la cavallina, dice. La sento spingere sempre forte. Sfrega il clitoride contro di me, orgasma. Il tutto in religioso silenzio, si fa per dire. La rigiro tenendole il cazzo ancora arpionate dentro, le gambe spalancate come uno sbadiglio me le metto sopra le spalle. La sbatto a sfondarla, mentre slinguazzo e le succhio il collo, che il giorno dopo sembra c’ha il livor mortis. La notte è maledettamente breve per tutto quello che vorrei farci. Per esempio incularla, cosa che lei rifiuta, nonostante si sia presa 4 dita in culo. Il tempo di sfilare il preservativo, innaffiarla su pancia e seno con una bella sborrata di buonanotte. Prima di addormentarmi resto una mezz’ora a guardarla mentre dorme supina accanto a me. I seni che si sollevano al respiro, il viso candido. Per addormentarmi conto le dita che le avevo infilate in culo una, due , tre… bum! Al mattino restiamo a parlare un po’, facciamo colazione. Racconta Suon che ha lasciato da poco la scuola. Non le piaceva studiare. Adesso studia bum bum. Le dico se vuole farsi un ripasso di geometria. Dice che non le piace il Bum Bum al mattino. Rispondo, sì è vero, che c’è chi studia meglio la mattina e chi la sera.
La temperatura media di Phnom Penh in quei giorni è 40 gradi all’ombra. Il pomeriggio passeggio sul lungo fiume, sto per raggiungere il palazzo reale ma vedo questa ragazza seduta all’ombra. Indossa grandi occhiali da sole, formosa, asiatica. Mi siedo accanto a lei e attacco discorso. Iniziamo a parlare del palazzo reale di fronte, del caldo, del che cazzo ne so io. Anche lei in vacanza, con un’amica. È thailandese, lavora a Patong e non fa la cassiera in banca.
Poi ci troviamo a discutere di massaggi, visto che fa la massaggiatrice.
Non voglio trattarla da troia, almeno non subito. Facciamo amicizia, ci scambiamo i numeri di telefono. Ann si chiama. Le chiedo se ha impegni per la sera fortunatamente dice di sì, che festeggia il compleanno con una sua amica. Meglio, perché io c’ho il Pontoon che mi aspetta. Allora le dico che ci possiamo vedere a colazione il giorno dopo. Che festeggiamo insieme. Vediamo, mi dice. La butto sul ridere che sono curioso di provare un suo massaggio, sul ridere un cazzo. Ritornato alla guesthouse prima del riposo pre serata chattiamo e finisce che rimaniamo d’accordo per la mattina dopo. Vieni presto, scrivo su whatsapp, che poi ho il volo nel primo pomeriggio.
Mi prende in parola. Alle 9 ti aspetto sotto il tuo Hotel, risponde su whatsapp. Poi le scrivo: non è che mi chiedi i soldi? Risposta: non se volessi dei soldi te lo avrei già detto. Non che la cosa per me avrebbe fatto differenza, ma è bene mettere subito le cose in chiaro. Mi dico che se viene preso almeno avrò il tempo per fare qualche foto in giro, di visitare il palazzo reale, tanto per ricordarmi di essere stato a Phnom Phem. La sera di nuovo al Pontoon cerco disperatamente la gnocca che mi aveva fulminato con lo sguardo la sera prima. Niente. Ogni lasciata è persa diceva sempre mio nonno prima che li venisse l’Alzhaimer.
Saluto Suon e il suo gruppo di amiche. Poi Suon mi viene a parlare. Chiede se vogliamo passare la serata insieme. Le dico che no. Che poi rischio di innamorarmi. In genere funziona.
Sì hai ragione, anch’io, dice lei e se ne va. Ancheggiando con quel culo fenomenale. Però non mi scatta in modalità troia, almeno non subito. Tutta la sera rimane con le sue amiche. Baccaglio due/tre gnocche che poi mi sparano cifre assurde e le mando affanculo. L’ora è tarda e mi devo trovare la montata della sera. Che poi domani mi devo alzare presto per il massaggio. Pesco questa ragazza dall’occhio selvaggio, capelli tagliati corti. Nome d’arte Vichy. Vichy inizia a strusciarsi contro il pisello, passarsi la lingua sulle labbra e a guardarmi arrapata capisco che ho trovato la mia anima gemella. La porto via, incrocio Suon che fa finta di non vedermi. Il tipo che dorme all’ingresso della guesthouse questa volta è rotolato contro la porta, per entrare devo spingere il suo cadavere. Mentre li passiamo sopra borbotta qualcosa e poi si è volta dall’altra parte. Finora non ho capito se era messo lì a fare la guardia o era semplicemente un barbone che aveva trovato la porta aperta. Comunque arrivati in camera accendo la luce e mi accorgo che la fica che avevo sempre visto nella penombra e credevo avesse i capelli neri, invece li aveva blu elettrico. Rispengo la luce. Tiro direttamente fuori l’uccello, lei si inginocchia e comincia il suo lavoro di ricamo. Intanto la spoglio, indossa una salopette in jeans da operaia del sesso, sotto un body. Ha due grosse tette in cui, verso qualche litro di durex al guaranà e ci metto il cazzo in salamoia. Vichy al mio cazzo italiano alterna sega spagnola a pompino cambogiano, mi fa un massaggio prostatico cinese. Sembra di stare al consiglio di sicurezza dell’ONU. Le afferro una ciocca di quei cazzo di capelli cyberpunk e tirandole la testa indietro le do scudisciate di cazzo in faccia. A questo giro voglio dedicarmi quasi esclusivamente all’antica arte dell’anal. Le do un paio di mandate di riscaldamento in fica, mentre le condisco il culetto con gel e sputi. A sto giro non lo chiedo nemmeno. Una volta che le punto il bucio di culo Vichy non solo non dice no, ma mi aiuta a centrare meglio il bersaglio. Il culo sembra non voler cedere, poi con uno schiop! La cappella sparisce nelle profondità rettali. Il suo buco del culo è così profondo e caldo che potrebbe venirci fuori una canzone d’amore. La scopo in culo mettendoci tutta la lunghezza del mio cazzo, avanti e dietro, lentamente. Mentre le sono dentro l’intestino retto, Vichy m’agguanta i fianchi. M’ affonda le unghie nelle maniglie dell’amore, mi fa un male tale che le sto per dare una testata. Le masturbo la fica ormai in fiamme. Dopo averla inculata fino alla paranoia. Non voglio sborrarle nel culo, deve ingozzarla di sperma, ‘sta troia. Mi sfilo dal suo culo, il goldone le rimane infilato nell’ano, ce lo lascio. Probabile le sia rimasto penzoloni fino al mattino e magari è andata a casa così. Le giro la faccia e le faccio una schizzata mezza fuori dalla bocca, lei si raccoglie un po’ di sperma che sta colando dal mento, e poi si fa la scarpetta e prende tutto il resto in bocca. Al mattino mi sveglio con Vichy che mi fa le fusa. Le faccio fare una puppata di cazzo. Il tempo di infilarmi il preservativo, giusto per farle un favore, la giro e la pompo da dietro un po’ svogliato. Tra il caldo e che ho dormito una sega tutto quello che voglio è una doccia fredda. Mi suona la sveglia. Le 8.30 di mattina. Penso che tra mezz’ora mi arriva la thailanese. Salto dal letto con l’uccello imbizzarrito. Le vacanze dovrebbero servire a rilassarsi, sì. Mi invento la scusa che devo fare i bagagli e Vichy un po’ delusa mi saluta il cazzo ancora ritto con un bacino, poi mi da un bacino sulla guancia, come se fossimo persone separate.
Alle 9 puntuale come la morte Suon mi aspetta all’ingresso della guesthouse, la vado a prendere, lei un po’ timida mi saluta, il proprietario della reception che vede tutto sto movimento di fica mi guarda storto.
Arrivati in camera Ann è molto imbarazzata. Le offro un caffè, parliamo. Ci sciogliamo un po’, mi spoglio. Inizia con il suo massaggio. Mi snoda gli arti che sembro Big Jim col cazzo. Pressioni qui, colpetti là. Insomma un massaggio thai dalla testa ai piedi. Ogni volta che la guardo, lei ride e dice: chiudi gli occhi. Non vuole essere osservata, è timida. Sì un cazzo! Mi osserva il pacco nelle mutande, allarga gli occhi come se non si aspettasse una reazione del genere. Non hai ancora visto nulla tesoro, penso. Cerco di accarezzarle le cosce, mi respinge la mano. Insisto. Ann respinge ogni volta sempre meno convinta. Appena sono a tiro provo a baciarla. La camera che odora di fregna cambogiana, ci manda in fregola. Finito il massaggio, non restava altro che o scopare o che mi tirasse fuori qualche gioco di carte. Si vede che non le piacciono le carte. All’improvviso come per togliersi un pensiero m’infila una lingua lunga un chilometro fino in gola, quasi mi strozzo ‘che non me lo aspettavo. Penso: che cazzo, sto slinguando con un alieno. Io in mutande, lei ancora vestita. Le accarezzo la fica che sento bagnarsi sotto le mutandine. Tempo zero, tiro fuori il pisello. Ann l’agguanta e lo prende in bocca come se fosse una sistola per dissetarsi dopo un lungo cammino in montagna sotto il sole d’estate. La sditalino a due dita. La sua figa è una pozzanghera. Mi chiedo quant’è che questa non scopa. Io da un circa un’ora. C’ha un boschetto sul pube, scosto i peli e la lecco alternando dita e lingua. Ann e i suoi grossi seni con capezzoli larghi che mi ci attacco come un neonato. Mi prende il cazzo e se lo struscia sulla fica, prima che se lo ficchi dentro senza preserva, rovisto nel comodino accanto al letto. E prego iddio di trovarne uno non sborrato. Me lo calza lei. Mi sale sopra il cazzo. In quella guesthouse grande come una barattolo, diamo la sveglia a tutti. Y mi salta sul cazzo, il letto cigola che sembra la colona sonora di un horror. Ann geme, tipo dolore da peritonite acuta. Le metto mano sulla bocca. Non vorrei trovarmi il proprietario alla porta accompagnato dal qualche Pol Pot di turno. La rigiro a pecora. E non è che le cose migliorino, il letto a suon di sbalzi finisce a sbattere contro il muro. Se continuiamo così ci ritroviamo nella stanza accanto. Credevo di sbrigare la faccenda in un’ora, così da poter visitare al volo il palazzo reale. Invece sono già due ore tra massaggio e montata. Guardo l’orologio e devo assolutamente sborrare. Posso perdermi il palazzo reale ma non il volo per l’Italia. tra un’ora devo presentarmi al check in. Ma prima devo fare il check out dal culo di Ann. Sono sudato come un beduino, non riesco a venire. Accaldato, pompo come un pozzo petrolifero nel deserto. Poi finalmente sborro una spruzzata d’aria e sparo qualche spermatozoo sopravvissuto. Quel cazzo di palazzo reale, non sono proprio riuscito a vederlo.

IlMarchese
Silver
21/01/2017 | 16:19

  • Like
    6

La mecca del mignottaggio nel Vietnam è Saigon. Quando a Saigon dici troie dici Apocalypse Now.
Non parlo del film, parlo del club.
Anche se finora su Internet non ho fatto che leggere recensioni terroristiche, tipo mignotte che ti fanno il gioco delle tre carte con la fica, depressione post nonchiavata, arresti della polizia che poi si chiava la troia con i soldi della tua pensione, cazzinculo non fatturati, terremoti, uragani, Ho Chi Minh, B52, froci che t’inculano con il cazzo degli altri.
Temo che a Saigon saranno solo segòn.
Prima di buttarmi nell’Apocalypse Now passo davanti a un massage parlour. All’ingresso ci sono tre o quattro vacche al pascolo, probabilmente sono tutti Ladyboys. Chiedo dei prezzi, orari, extra, le tengo come piano B o C o D.
Poi entro nell’Apocalypse. Mi precede un tizio occidentale in giacca a cravatta in compagnia di una stramignottona asiatica, roba come strisciare l’uccello direttamente sul pos.
Sto entrando nel posto giusto.
Saranno tipo le 23, nell’Apocalypse ci sono più buttafuori che clienti. Mi faccio un giro. Il locale è tutto lì: sala biliardo, sala fumatori, sala da ballo. Vago, con tutte queste sale mi sale la pressione. I buttafuori dopo 10 minuti ti trattano come se in quel club ci vai a baccagliare gnocche dal 1995. Chiedo informazioni sulla fica. Perché è mezz’ora che sto a chiacchera con omoni (si fa per dire) e non vorrei si facessero strane idee. Sto lì con la mia bottiglia di Corona a fissare la pista deserta.
Ammazzo il tempo a messaggiare troie su whatsup. Scatta la mezzanotte. Come per magia il regno del troiame si popola. Queste cenerentole al contrario.
Attacco a socializzare. Appoggiata ad una colonna una principessa sul pisello in attesa del pisello. Completo nero, capelli che le arrivano al culo, età indefinibile. Tanto per farmi un’idea di quanto viene quotata la fica al chilo. Mi spara a tradimento duecentocinquanta dollari per tutta la notte, invento una scusa tipo ‘devo correre a casa, ho lasciato il gas aperto’.
Ora praticamente il locale è pieno quasi quanto le mie palle. Un buttafuori con cui sono diventato amicone mi strizza l’occhio e poi mi fa cenno con la testa verso qualche gruppetto di gnocche. È il mio cane da punta.
Il mignottaggio è una caccia. Sono lì appoggiato al tavolinetto. Corona in mano ormai calda come piscio di vecchio. Sono un aquila che volteggia su una gag bang di lepri, sono un cecchino che tiene sotto mira un parco giochi, sono un maiale in una porcilaia. Individuo la mia preda. Incrocio il suo sguardo porcino, capelli con la messa in piega lunghi e neri come gli scarafaggi che mi escono dai muri nel buco dove dormo. Alzo la birra, lei risponde e so già che da lì a una mezz’ora avrà il mio l’uccello piantato su per le trombe di falloppio.
Mi avvicino, il rito del corteggiamento suino ha inizio. A questo giro posso dire con certezza il suo nome perché gran parte del dialogo mi è rimasto scritto sull’app note del Samsung.
DI seguito le parti salienti:
Quanto per full time?
Full che?
Ti scopo fino all’alba
150 dollari!
Facciamo 80 dollari, c’ho mutuo, famiglia e un abbonamento a Focus ?
No, troppo poco.
Non ho dollari, ti pago in euro va bene?
Ok
Va bene cosa? 100 euro?
Sì ok.
Stai in albergo?
In una guesthouse? Non faranno mica problemi?
Come si chiama?
Venus
No, nessun problema. La conosco.
Bene. Come hai detto che ti chiami?
Lynh

Lynh è una gatta-porca vietnamita. Balliamo, le mordicchio le orecchie, ride. Fa le fusa. Si struscia sull’uccello che le premo contro sul culo. Non fa miao ma quasi.
È tempo di partire per la monta. Poi arriva Lah, che è sua sorella più giovane. Se Lynh è figa la sorella è figa ++. Mi offrono da bere, pagano con la mastercard. In due praticamente si scolano una bottiglia di Havana. Il mio amico buttafuori è lì vicino che sorride. Sembra un fottuto buddha porcaccione. Probabile che siano le sorelle, e lui è contento. 150 euro è uno stipendio mensile di un impiegato. Decidiamo di andare e Lynh mi chiede se possiamo dare un passaggio alla sorella. La sorella di Lyh Lah, mi ci faccio un nodo all’uccello per la sera dopo.

Esco dal locale tra Lyh e Lah e i buttafuori all’ingresso mi fanno quasi la Ola. Scarichiamo Lah poco distante.
Arriviamo alla Guesthouse e trovo la saracinesca sbarrata. Busso, suono, e pocoddio in birmano
Viene ad aprire quel rincoglionito della reception. Uno sguardo assonnato prima me e poi a Lynh attraverso le mani che usa per stropicciarsi. Sono solo le 2 del mattino porcocazzo già dormi?
Se mi fai qualche problema ti do una testata che poi il riso lo mangi con la cannuccia, mi dico.
Nessun problema.
Nemmeno chiede a Lynh la carta d’identità. Vuole solo tornare a dormire sul quel divano sborrato dal ‘65.
In camera faccio appena in tempo a pisciare che Lynh mi entra nel cesso e vuole che ci docciamo insieme. Me la trovo già attaccata all’uccello, non ho bisogno nemmeno di scrollarlo. Lynh ha tette belle piene e capezzoli duri color ruggine. Lynh è una favola dalla fronte alle tette. Un tatuaggio di non si capisce cosa sulla pancia per coprire lo squarcio di un cesareo.
Parte a mulinarmi la lingua in bocca che pare un frullino da muratore, mi smanetta il pisello nemmeno giocasse alla nintendo Wii categoria sport, sottocategoria seghe.
Intanto la doccia/cesso di un metro per un metro è diventato una risaia. Quasi scivolo e mi spezzo una gamba quando per fare il fenomeno la prendo di peso, per mantenere l’equilibrio la lancio sul letto stile lancio del nano, vado un po’ lungo e devo ringraziare la madonna gialla di Saigon che non mi sbatte contro il muro. Se la tramortivo la scopavo lo stesso, sia chiaro. La rivolto bocconi. Sulla chiappa sinistra ha un tattoo con labbra a bacio e la scritta “Lovely bitch”. Testimonianza di un passato da studentessa dalle Orsoline. Le piazzo in quella passerina angusta un quartino d’uccello. Un aperitivo di cappella. Uno spritz di cazzo. Tenendola a 90 le allargo le chiappe e lappo fica culo fica - culo fica.
È talmente maiala che non ha peli ma setole.
La rivolto e con le gambe sparate in aria le ficco senza preavviso tutto il cazzo duro fino a che non sento l’osso del pube che si incrina. E porcatroia lei comincia a parlare lingue sconosciute. Diventa una babele di porcate. Afferro solo le parole Shit, 他妈的我,Amore, كلب الل, fuck, scopami, te amo, Berlusconi.
Non so da quale demone del cazzo fosse posseduta, ma era qualcosa di veramente lurido.
Con tutto il casino che facciamo ci sentiranno fino a Shangai in quella guesthouse con le pareti di carton gesso bucate dagli scarafaggi e pidocchi. Già mi immagino qualche sbirro vietkong a sfondare la porta, ma nessuno ci caga, ci sono abituati. Alterno le leccate di passera e culo alla scopata a limonate di lingua a cattivo. Ho la faccia che sa di limonata alla fica vietnamita.
Sento lo skizzo che sale e mi piazzo in piedi a bordo del letto, le idrato la faccia da cagna-gatta-maiala. Non ricordo se me la sono inculata, ma probabile di sì forse anche per sbaglio mi ci è scivolato dentro.
Prima che sveniamo di stanchezza Lynh mi dice che andrà via presto, alle 7, visto che siamo dentro il mercato, perché così vestita da mignotta non è il caso. Sono le 5, con Lynh abbarbicata alla schiena so già che per 2 ore non dormirò un cazzo, oltretutto ‘sta troia russa.
Con le prime cantilene dei venditori del mercato di Cho Ben Thanh finalmente Lynh si leva dai coglioni.

La sera dopo all’Apocalypse il mio amico buttafuori chiede come è andata. Il mio sorriso la dice tutta.
La mia ultima sera a Saigon inizia floscia come il cazzo di mio nonno morto. Rimbalzo quattro o cinque suine. Saluto Lynh che è già a rizzare il cazzi ad un pelato, poi vedo la sorella Lah insieme a un’amica.
Punto all’amica perché Lah sì è figa ma dev’essere frigida come un ghiacciolo ficcato su per il culo. L’amica la sto osservando da un po’. E mi sorge quel dubbio che a volte in questi posti ci siano gnocche che sono lì per i dischi gira il Dj e non per i cazzi che si mettono nel portafogli e i dollari nel culo, o forse è il contrario.
Ho ancora di queste illusioni. Domani magari crederò pure alla madonna di Medjugorje.
Questa giovane vietnamita è vera calamita per cazzi che però sfancula senza pietà. Giovani, vecchi, belli, brutti. Ha uno sguardo che trasuda innocenza.
Stasera Basta con le maiale. Ho voglia di tenerezza. Ho voglia annusare freschi boccioli di rosa. Di ciucciarle quelle tettine acerbe come mirtilli di montagna. Ho voglia di…
Insomma sono quasi le 2 di mattina e porcaputtana devo sborrare.
Mi avvicino, tanto provarci è gratis. Sono le 2 anche per lei, ci sta, perché probabilmente vede che nessuno la caga più. Quando ho detto che il mignottaggio è un lavoro di caccia e attesa…
Il suo nome è Suh. Poi un po’ arriva Lah, e ci rimane male perché capisce che le salta l’affare. Oltretutto la sorella era di buon umore quando è tornata a casa dopo la montata con me. Dopo qualche minuto realizzo che sono in mezzo gruppo di cincillà viet. Sono comparse così all’improvviso come i sintomi della gonorrea. Tra loro c’è una cinegra favolosa, e cristoiddio Saigon mi mancherà più delle centinaia di euro che c’ho speso. Domani c’ho il volo per la Cambogia ma forse è meglio così perché a Saigon con sti trojon vanno via dei milion. Per gli amanti del rischio e della chiavata low cost a Saigon ci sono le suine motorizzate in zona bus station, la coltellata e la rapina sono incluse nel prezzo e se sei fortunato ti lasciano un Voucher Aids da regalare a chi vuoi tu.
Altro giro di bevute, brindisi. Ci abbracciamo, Suh mi fa le presentazioni come se fossimo a una qualche festa di fidanzamento del cazzo. A Suh e a me ci fanno i complimenti, siamo ormai una coppia da matrimonio. Ci facciamo seflie di gruppo. Ci mancano solo i suoceri a dirci che vogliono dei nipotini. Quasi quasi chiamo in Italia parenti e amici e dico che finalmente ho messo la testa a posto con un puttanone di Saigon. L’alcol, Suh che non la smette di strusciarsi al cazzo, l’odore di queste fighette che mi ronzano intorno, la musica. Il buttafuori che mi punta.
Sono talmente su di giri che vorrei sborrare su tutti quanti.
Ora però mi sono rotto le palle e dico a Suh, andiamo.
Apro il notes del Samsung e sotto il dialogo della sera prima, quello con Lah, digito uno spazio e scrivo:
“Quanto vuoi per tutta la notte, etc.”
Scrive 200
Ho un tuffo al cuore. Riesco a scendere a 150 euro solo dopo ripetute minacce di rompere il fidanzamento.

Arrivati alla Guesthouse il ragazzetto della reception al solito viene ad aprire dopo mezz’ora. Lo sguardo assonnato e mentre si stropiccia gli occhi vedo l’odio nel suo sguardo. Forse perché gli interrompo la fase rem, forse vorrebbe montarsi ‘ste fighe pure lui, forse se continua a guardarmi così gli apro il culo pure a lui.
Mentre salgo le scale lo vedo che si rimette a cuccia sul divano. Tra poco sentirà una sinfonia di gemiti, cigolii, e schiaffi sul culo. Arrivati in camera iniziamo a baciarci come quindicenni. Suh, le tette le ha lasciate al guardaroba del locale. Ma ha un culo tondo e paffuto con quelle fossette di venere appena sopra le chiappe che mi viene l’acquolina in bocca al solo pensarci. La spoglio lentamente, parto a succhiarle le tettine. Tiene quegli occhioni semichiusi e geme. Suh ha il sangue misto.
Durante la guerra del vietnam sua nonna ha preso cazzi e bombe americane come se piovesse.
La lecco tutta. Le faccio una doccia di saliva.
S’inginocchia me lo succhia mentre sto in piedi e mi sto togliendo la t-shirt. Un’arte, quella del pompino, che si tramanda di generazione in generazione. In Asia sono talmente brave che sicuro la insegnano nelle scuole durante l’ora di educazione fisica insieme alla palla a mano.
Mi faun bocchino a bocca di pesce. Glielo tiro fuori dalla bocca che di sicuro ora sa di pesce e mi diverto a bastonarla con l’uccello. La troietta ride. Ha la passera infiammata, la stuzzico col dito. La metto sul letto e le tiro via le mutandine. Grufolo tra quelle cosce. L’odore non è proprio di freschi boccioli di rosa come mi aspettavo, ma ha più un retrogusto acido di uva fragola spremuta tra le chiappe sudate di un cammello. Non so se avete presente.
Quell’odore selvatico, caprino che ti resta in circolo per giorni.
Devo montarla o morire. La piazzo a pecora e come un caprone montano, le ficco l’uccello e lei si getta indietro i capelli, ha un rinculo e fa un sospiro come se il cuore le avesse mancato un colpo. Ma il colpo è quello del mio cazzo duro che la penetra come un proiettile di grosso calibro. Un paio di mandate e devo assolutamente andare al cesso o pisciarle dentro, che non sarebbe male. Dopo un paio di minuti esco dal bagno e la ritrovo sempre nella stessa posizione, a quattro zampe, con il culo puntato al paradiso. Le succhio la figa fragolina cammellata e riparto d’uccello. La pelle di Suh è del colore del burro rancido, con quella cazzo di luce cruda sembra una gallina spennata. Mi sdraio e con l’uccello minaccioso che la punta. Mi sale sopra e lo vedo scomparire nella fighetta ombreggiata da una spruzzata di pelame nero. La stringo con un braccio e con l’altra mano le faccio del bullismo anale. Poi parte a fare dei salti sul cazzo che sembra Super Mario Bros che salta sui nemici per ammazzarli. Prima che mi ammazzi il cazzo fratturandolo con un salto sbagliato, la ribalto sul letto stile wrestling. La chiavo a forbice, di fianco. Così ho piena autonomia a trastullarle il nido del cuculo. Ci infilo tutto il dito medio e mi sento il cazzo sintonizzato nell’altro canale. Suh dice che il culo non lo da. Nemmeno con 50 euro. Provo a rilanciare a 100 euro, ci pensa un secondo ma rifiuta ancora. È proprio una ragazza che ci tiene alla sua dignità. Perché che se lei a me avesse offerto 50 euro mi sarei fatto inculare. Forse qui in Asia cacano oro, per questo il buco del culo è così prezioso. Ma quando tiro fuori il medio e me lo annuso, anche se non saprei dire quale è l’odore dell’oro, di sicuro non è quello che sento. Suh continua a strofinarsi la passera velocissima che mi sembra di assistere a una dimostrazione di come accendere un fuoco sulla passera usando bastoncini e i peli di fica come stoppino. Le giro quella faccia da manga e la slinguo come un rottweiler idrofobo.
Con gli ultimi colpi di reni cerco di infilarle il cazzo più in profondità possibile.
Voglio innaffiarle con uno schizzo la trachea, voglio che sputi sburra calda.
Ci addormentiamo abbracciati, o meglio lei si addormenta abbracciata e io conto le pecore che mi sono fatto finora. Anche lei dice che andrà via alle 7 prima che apra il mercato. Probabile che la mattina poi lavorano al banco degli ortaggi perché a quello del pesce ci lavorano la sera.

mondokane
Newbie
20/03/2017 | 08:05

  • Like
    2

Pablo 82
Sono stato in Colombia nel 1984 e nel 2000 per un periodo di 3 mesi per volta. Per vacanze da uno a 3 mesi poi ho preferito la Repubblica Dominicana per via dei voli charter molto più economici, il mare, la facilità di affittare appartamenti nella zona di Puerto Plata.In Dominicana ci sono anche tanti europei, cibo tedesco e italiano, le donne sono piû facili e meno esigenti.
Poi le donne del Cibao (Santiago, La Vega) sono splendide e nelle loro fattezze ineguali al mondo.
La Colombia è meglio per una relazione seria e prolungata, far la spola fra Europa e Colombia non va. Poi a quei tempi nel 2000 c'erano le guerre tra Farc e Autodefensas di destra con migliaia di sicari in giro.Non parlo male della Colombia perché ho fatto solo buone esperienze. Aiuta moltissimo la padronanza dello spagnolo. L'italiano e lo spagnolo sono molto vicini. Vivendo in loco si impara prestissimo e i colombiano Hanno la miglior pronuncia della lingua spagnola.

Allora perché la Colombia?

Concedono la residenza permanente per pensionati con introito di meno 1000 Euro. Polizza cassa malati obbligatoria 8% del salario/pensione, in questo caso 80 Euro al mese. Tutti gli introiti dall'estero esentasse per 5 anni. Affitti per appartamenti più che decenti di almeno 60 m2 per circa 180 - 220 Euro in città interessanti come Armenia, Pereira, Cali e Bucaramanga. Prezzi per tassì e autobus infraurbano molto molto economici. Bevande e cibo locale economico nei supermercati e nei mercati aperti. Salumi e formaggi importati carissimi, ma una buona occasione per fare una dieta.

Il salario minimo è 738000 pesos = 235 Euro + 25 Euro costi di trasporto . La grande massa dei salariati si prende da uno a due salari minimi. Chi è fortunato si prende 3 salari minimi. Poi vengono i quadri. Chiaro che ci sono persone nelle professioni liberali e nella criminalità che guadagnano molto di più.

Allora 3/4 della popolazione vive di meno di 750 Euro e ha anche altre persone da sfamare. Tutte le donne sottopagate senza uno sponsor o marito sono costrette a vivere nella casa dei genitori e devono dare il loro apporto finanziario.I soldi che restano vengono spesi per comprare dei bei vestiti, non solo per vanità, ma per attirare i maschi. Loro vogliono il marito giovane, bello e facoltoso che sia anche un prodigio a letto. Sul via degli anni, a partire dai 25 anni si rendono conto che gli uomini sono dei perros che vogliono solo accoppiarsi senza prendere responsabilità. Poi le tante giovani donne che frequentano le università part time nei corsi serali, e sgobbano di giorno nei supermercati e nei negozi. Poi le legioni di madres solteras che devono sbarcare il lunario. Queste sarebbero le mujeres de la casa, laboriose, oneste e sincere. Questa è una realtà e a me non ha mai piaciuto di approfittarne anche se ho avuto contatti umani molto profondi (senza sottinteso).
Poi ci sono le mujeres de la calle (non da confondere con prostitute) a cui piace divertirsi a ballere e sbevazzare, insomma, godersi la vita. Vanno con un'uomo che le interessa, si esce insieme, ci si diverte, l'uomo paga il conto e inevitabilmente viene premiato con la figa.

Le chances di un 57enne. Non saprei dirlo di persona, perché l'ultima volta ce ne avevo 40. Il 40enne sopra la media, con un gruzzoletto da spendere fa strage con le 30enni e oltre.
In ogni caso per la categoria anzianotti (alla quale appartengo anch'io adesso)

  • buon fisico
  • educato e gentile
  • vantaggio di essere europeo per il fattore novità, siamo più responsabili e affidabili, stabilità finanziaria, (anche se ci si diverte, la caccia al novio/marito non se la togliono dalla testa)
  • importantissimo e saper ballare. Tantissime vanno matte per il ballo, e la salsa e la cumbia non si ballano da soli, ci vuole un'uomo e una donna.Poi è anche un'esigenza sociale, nei ricevimenti, nelle festicciole private, di sera/notte sempre si balla, e lo straniero viene invitato a ballare dalle più belle donzelle. Peccato che io non sappia ballare la salsa e la cumbia cosî in queste occasioni mi va sempre buca. Loro insistono, io t'insegno, però va sempre male.Quelli non si possono immaginare una cosa del genere, é come se fossi un handicappato, così si scioglie tutto il mio capitale accumulato con la mia raffinata parlantina. Se non sapete ballare, o ballate male, rinunciate. Nel frattempo sono riuscito a ballare il merengue e la bachata (musica dominicana) ma senza aiuto della donna non combino un granchè.
    -Il vizio del bere è esteso, e gli italiani che normalmente non si ubriacano possono trarne vantaggio
  • fra altro, specialmente se l'uomo è anziano, tante donne (anche giovani) apprezzano la potenza sessuale a letto.
    -tante donne, specialmente le MILF apprezzano l'uomo maturo e serio se è divertente e .... potente. Se finanziariamente stabile allora.... Con 1000 Euro mensili....allora sei un latin lover di prima categoria o sennò lei cerca un compagno/marito a tutti i costi. Con 2000 Euro mensili finanzi con 500 Euro una studendessa indipay non esigente o ti metti assieme a una segretaria. Li la metà delle segretarie esegue queste funzioni solo perché chiava con il capo o arrotonda il salario con idem. In ogni caso anche l'indipay è gratificante perché quelle non prendono ognuno quindi c'è rispetto e simpatia.
    Poi per l'indipay regolare certe studentesse preferiscono l'uomo maturo, perché è un rapporto di sugar Daddy senza drammi e scene di gelosia. Con uno giovane che s'innamora allora guai, ancor meglio un sugar daddy europeo che non è violento e non la tratta come se fosse una proprietà.
  • io metto qua una specie di analisi di mercato e modus operandi, però la realtà è più complicata. La maggior parte delle donne è istruita e autonoma, in un certo senso moderna e emancipata però i concetti sociali sono ancora patriarcali, cioé i ruoli sono differenziati, l'uomo provvede il pane quotidiano, la donna si prende cura della famiglia. L'uomo ha il potere,la donna seduce il potere.
  • ogni caso è individuale, se non s'innamorano d'un colpo ci vuole pazienza, ma finché non ti mollano c'e speranza
  • in ogni caso puntare sulle milf

In generale i colombiani sono molto aperti agli europei e ci sono molte opportunità per comunicare, i vicini che fanno una festicciola ("la rumba"),
le escursioni organizzate con un vecchio bus ("la chiva") da una discoteca/bar all'altro, le commesse nei negozi,las fiestas patronales,le escursioni al mare o al fiume/lago con la immancabile parrillada (churrasco) o pesce fritto. I ceti superiori posseggono una casa campestre con piscina, poi conoscendosi meglio, caso mai t'invitano... poi ci sono i cavalli...
Le donne in cerca di relazione stanno dappertutto. E già un inizio che loro sappiano che c'è un europeo "soltero" in giro. Sono poi loro che si avvicinano, se anche solo per curiosità. Poi essendo oggetto di conversazione femminile.... divide et impera...... caso mai ne esce fuori qualcosa.

Continuo poi con le varie città e regioni e i pericoli inerenti

tinopicchio
Gold
Residente a Bucarest |  51-100
19/03/2017 | 02:47

  • Like
    2

Dove trasferirsi da pensionati alla ricerca di paradisi della gnocca e basso costo della vita?
Segnalo a pensionati amanti della gnocca giovane che vogliano trasferirsi all'estero un posto ideale, quasi perfetto: CUENCA citta' dell'Ecuador sede di Universita' (= Paradiso di gnocca disponibile a pacchi di solito in cambio di piccolo sostegno materiale e morale, con possibilita' di scelta fra relazioni lunghe e stabili o bischereggiamenti in serie o in parallelo, secondo preferenze),
E' la piu' antica citta' dell'Ecuador coloniale (ed in luogo abitato da 8 millenni). E' di medie dimensioni (400.000 abitanti in citta', mentre sono 700,000 nella zona metropolitana= citta' bella, tranquilla ma con tutti i servizi necessari,
E' sita sulle Ande a 2500 metri di altezza ma sull'equatore (= buon clima, aria buona, bei paesaggi montani, ricchezza di acque e di verde).
In Equador, e' possibile contrarre una assicurazione medica statale per stranieri a prezzo basso e con garanzie notevoli. Costa sui 400 $ annui
Poi ci sono anche buone cliniche private sempre a prezzi molto bassi.
Lingua spagnola,(= la piu' facile da imparare per italiani, da imparare tranquillamente sul luogo, senza fretta, anzi facendone occasione per rimorchiare universitarie che te la insegnino con ripetizioni private e lunghe oere di conversazioni amichevoli, a casa o a spasso).
Personale domestico valido disponibile a buon mercato.
Costo della vita fra i piu' bassi al mondo.
Prezzi immobili per acquisti o affitti molto ragionevoli.
Personale domestico valido disponibile a buon mercato.
Ritmo della vita umano, tranquillo, come di un secolo fa, ormai scomparso dappertutto molto benefico e piacevole. Contro il logorio della vita moderna, meglio di un Cynar!
Buon cibo, gente tranquilla ed aperta a persone tranquille ed educate.
Sicurezza ottima, fra le migliori del Sudamerica.
Unica gran pecca secondo il mio metro di giudizio di amante delle immersioni: Non c'e' il mare!
Inoltre non e' proprio vicinissima (= i voli da e per l'Italia non sono economicissimi).

Europeo
Silver 36-50
18/03/2017 | 16:01

  • Like
    2

@tinopicchio ha scritto una frase molto molto importante: "anche in un ambiente dove non attraesse in modo specifico le donne locali piu' dei maschi locali trarrebbe vantaggio se si fosse trasferito in un paese ove i rapporti con le donne sono meno squilibrati, le donne piu' aperte o calienti o piu' intolleranti alla solitudine"

La città dove abito io, secondo il locale Istituto Nazionale di Statistica, è il posto migliore per un uomo che volesse trovare la donna, in quanto (e parliamo di età adulta, senza contare le vecchiette) ci sono molto più donne che uomini.

Questa informazione non vale un cazzo, e spiego perchè.

Immaginiamo che in questa città ci sono 100000 donne sole e 80000 uomini soli. Sembrerebbe un paradiso per gli uomini. Ora spiego perchè è un inferno.

Ci sono TRE motivi per cui una donna vuole un uomo:
1) bisogni sessuali
2) bisogni affettivi
3) bisogni materiali

Qui dove vivo i loro "bisogni sessuali "calano dopo i 30 anni (ho scritto TRENTA non 40 o 50). Molte di loro sono inibite sessualmente anche prima. Come ho scritto nel forum qui ho incontrato nel corso degli anni CENTINAIA di vergini ultratrentenni...

I loro bisogni affettivi sono ZERO, al massimo hanno bisogni melanzanici, ossia che qualcuno giri intorno a loro, facendole sentire al centro dell'attenzione.

Con l'aumento del benessere materiale e con la loro MICRAGNA MENTALE (poche ambizioni, poco gusto del bello, mangiamo la merda e a loro va bene cosi, zero aspirazioni a qualcosa di meglio) anche il terzo punto è morto.

Morale della favola:

  • delle 100000 donne sole, a 80000 va benissimo stare da sole. Ecco che quelle che cercano sono solo 20000.
  • degli 80000 uomini, considerando la coglioneria di questo popolo, almeno metà dovrebbero essere senza palle e quindi "inattivi" come maschi. Ma essendo una città "incazzata" lavorativamente che quindi attiva gente con le palle,diciamo che gli "inattivi" sono solamente 20000., gli altri invece cercano.

Fatti i conti abbiamo una città con 20000 donne "intolleranti alla solitudine" e 60000 uomini "intolleranti alla solitudine". Una tragedia. Questo squilibrio fa si che NON ESISTANO donne disponibili, perchè qualsiasi donna che vuole avere un uomo, c'è l'ha. PUNTO.

Tu puoi essere il mago del marketing, ma la sabbia al beduino non la vendi. Se non c'è il bisogno, la merce resta sugli scaffali...

La domanda (per Tinopicchio e non solo) è: in quale paese i rapporti con le donne sono meno squilibrati, le donne piu' aperte o calienti o piu' intolleranti alla solitudine" ?

Rio_751
Gold
Iași  |  36-50
18/03/2017 | 07:03

  • Like
    1

Io concordo con @Agif_Al_Aviv. @Matureman ha 57 anni, non 30 o 35 anni, quindi un posto dove può avere una bella donna sui 30 o 35 anni, un bar dove andare a prendere in caffè la mattina circondato da belle ragazze, un mercato dove andare a fare la spesa la mattina, una palestra dove allenarsi di pomeriggio e due o tre discoteche dove uscire con il coetaneo italiano pensionato, ammesso che ne abbia voglia, per lui, ma forse anche per me, rappresentano tutto quello che si può desiderare dalla vita, considerando che in Italia una ragazza carina più giovane di lui di venti o venticinque anni in tante zone d'Italia non può averla affianco nella maniera più assoluta.
Ovvio che a trent'anni hai bisogno di uscire in posti nuovi, di vedere gente nuova, hai bisogno di fare shopping nei centri commerciali moderni, ma qui mi sembra che nessuno di voi conosca di persona la realtà dei pensionati italiani che scelgono un posto, tenendo presente come parametro principale il fattore donne ed io vivo in uno di questi posti, dove però con mille euro al mese non riesci a realizzare tutto questo, infatti a Iași e dintorni ci sono alcuni pensionati italiani, ma hanno a disposizione più di mille euro al mese.
Invece in ogni cittadina moldava di venti o trentamila abitanti c'è almeno un pensionato italiano che ha la sua bella moldava molto più giovane di lui. Io ne conosco uno ad Ungheni, cittadina su cui ho scritto tre recensioni, che si diverte un mondo a Ungheni, relativamente ai suoi sessant'anni: ha la sua bella compagna, la mattina va a fare colazione al bar dove gli fanno il caffè come dice lui, va in palestra, appena inizia la primavera fa la vita del contadino, tutti i fine settimana va in una delle tre discoteche di Ungheni (Magadan, Iar, Mantra), cosa che in Italia non potrebbe fare, al massimo, se fosse al Nord Italia, potrebbe andare in una balera per anziani. Certo non ha ragazze di vent'anni, ma nemmeno di quaranta ed è già un traguardo che in Italia se lo potrebbe sognare.
Ho un caro amico a Cernăuți che fa una vita più tranquilla, ma in una città più grande, ma povera. Anche lui, pur essendo settantenne, ha una donna di quarant'anni più giovane di lui, anche lui ha l'abitudine di andare a fare colazione al suo bar preferito, si fa la sua passeggiata ed ha avuto con la sua compagna ucraina una figlia che adesso ha una decina d'anni.
Quando superi una certa età, i piccoli centri o comunque i centri che non offrono una vita entusiasmante per un giovane, per un uomo più avanti negli anni sono una benedizione, quindi parlate per voi, quando dite che in un centro piccolo non riuscireste a starci, a venti o trent'anni pure io la vedevo così, ma @Matureman ha superato quell'età.
Certo mille euro al mese sono insufficienti in Romania, o meglio potrebbero essere sufficienti nei centri piccoli, ma senza compagnia femminile, quindi da escludere. Mille euro al mese sono invece sufficienti nelle realtà moldave che non siano Chișinău ed in alcune realtà ucraine come quelle che ho citato, dove un italiano residente (residente, non turista) non ha problemi ad avere una bella ragazza al suo fianco e a vivere con mille euro al mese.

Mr._Free
Newbie
17/03/2017 | 19:53

  • Like
    2

@Sergente_Gunny said:
Testa di cazzo se c'era il sergente Gunny ti avrebbe aperto la testa per vedere se avevi la merda dentro o cos'altro.
Poi andavo dalla tizia, la frustavo e le infilavo nel culo una forca ardente

Sergente questa è la mia compagnia.
Alla prossima c'è la corte marziale!

Forus
Newbie
09/02/2017 | 18:42

  • Like
    1

Se credete sia facile come in Thai, Vi sbagliate di grosso, le delusioni sono dietro l' angolo.
Io invece ribadisco quel che dico da tempo, ovvero paese da evitare per la gnocca..
Gnocca pay fredda e costosa come a livello Europeo, gnocca free ostica che richiede una notevole perdita di tempo ed esborso economico senza la certezza.di concludere.
Posto adatto per expat residenti, che hanno esperienza, sanno come muoversi, non certo per turisti allupati con poco tempo a disposizione ed il denaro contato..
Ad eventuali aspiranti trombadores in cerca di femmine free, , consiglio di venire qui con carta di credito ben fornita, e pronti ad esaudire ogni genere di richiesta, tra cui il classico sono le cene in ristoranti di lusso, Iphone, abbigliamento e prodotti di grandi marche, e via cosi'. .Le Viet hanno una innata abilita' nello spennare i galli cedroni stranieri allupati. Vedrete che alla fine il rapporto costi e benefici sara' estremamente negativo, ma si sa di fessi il mondo e' pieno, . Io stesso ho fatto parte della categoria agli inizi della mia permanenza in Vietnam, poi ho capito tutto nel corso del tempo ed ora ci sto molto attento.
Condivido appieno il paragrafo riguardante la bellezza della gnocca locale.
Ricordo che il Vietnam non e' come la Thai e a Saigon dopo il tramonto del sole bisogna stare estremamente vigili e tenere il denaro nelle mutande, se non si vogliono avere spiacevoli sorprese. Comunque l'unico posto interessante per eventuale ricerca di fauna locale e' proprio Saigon, il resto del Paese riguardo gnocca, e' da dimenticare.. Inquinamento atmosferico alle stelle, portatevi una maschera antigas modello militare, poi occhio agli innumerevoli tentavivi di truffe di ogni genere, donne comprese....
Chi scrive vive in Vietnam da molti i anni, con lunga esperienza, quindi ognuno tragga le proprie conclusioni.
Io non avrei il minimo dubbio sulla scelta per un gnoccatravel, tra Vietnam e Thailandia.
Pattaya e Phuket, Altro che Vietnam...poi ognuno....

Papero
Newbie 36-50
06/01/2017 | 17:39

  • Like
    2

Ho speso molti soldi per alcool, donne e macchine veloci…il resto l’ho sperperato.
George Best

sandrix_g
Newbie 26-35
03/01/2017 | 14:35

  • Like
    1

ottima recensione. La Serva della Gleba in Italia è una creatura leggendaria, che nessuno ha mai visto, tipo un pokemon super-raro. Una volta ne hanno parlato a ''chi l'ha visto?''

Europeo
Silver 36-50
03/01/2017 | 12:16

  • Like
    6

Tirato per le orecchie da @Rio_751 alias RoccoRomania, che a tutti i costi mi ha rivoluto qui sul forum, apro una discussione, che è un po' recensione e un po' riflessione sulle donne ucraine.

Nella mia prima discussione avevo scritto a partire dai primi miei 4 viaggi, tutti in Ucraina occidentale. Durante quei viaggi avevo avuto comunque dei contatti con le ucraine russofone, orientali, per vari motivi presenti nei territori occidentali. E avevo notato delle differenze, di maggior apertura - sessuale e non solo - di maggior pragmaticità, e sicuramente più attraenti - per questioni genetiche - per noi italiani, "meridionali d'Europa".

Cosi a partire dalla fine dell'anno precedente e per tutto il 2016 ho fatto sei viaggi in Ucraina Centro-Sud-Est. Per quanto riguarda il centro sono stato a Kiev (4 viaggi) e Cherkasy (1 viaggio). Il sud è rappresentato da Kherson (2 viaggi) e l'est da Dnipro (ex-Dnipropetrovsk - 2 viaggi). Chiaramente ogni viaggio ha toccato più di una città, e alcuni hanno toccato anche l'ucraina occidentale.

SPOSTAMENTI

Per gli spostamenti all'interno dell'Ucraina ho utilizzato aerei (3), treni ad alta velocità (4), treni convenzionali (4), autobus ossia marshrutke (3).

I voli interni hanno spesso prezzi molto abbordabili, se si utilizza UIA - http://www.flyuia.com - e a volte paradossalmente se invece di comprare il volo dalla vostra città a Kiev, lo comprate dalla vostra città a una città secondaria via Kiev il prezzo cala moltissimo. Questo è ottimo per chi vuole volare a Kiev, e che arrivato "perde" la coincidenza e resta nella capitale. Ovviamente questo metodo può essere utilizzato a due condizioni: solo bagaglio a mano e biglietto di sola andata. Di solito utilizzavo il sito: https://tickets.ua/ che confrontava sempre se UIA era il più conveniente ed eventualmente suggeriva alternative...

I treni ad alta velocità (intercity) li consiglio, ma consiglio di comprare solo la PRIMA classe. Io odio spendere ma la loro seconda classe e un incubo di strettezza, e la differenza vale il suo prezzo (indicativamente: 400 UAH la seconda, 600 UAH la prima, ma dipende dai percorsi).

I treni ordinari, sovietici, sono tremendi sia l'inverno (il finestrino potrebbe NON chiudersi del tutto) che l'estate (zero aria condizionata, e il treno viene "preparato" sotto il sole cocente alcune ore prima della partenza).

Per quanto riguarda gli autobus (quasi sempre minibus, ossia marshrutke) vi è un'enorme differenziazione. Vi sono quelli tremendi, e vi sono altri molto confortevoli. Per chi arriva a Kiev e si deve spostare in località entro 200-300 km, conviene controllare sul sito: http://skybus.kiev.ua/ se non vi è un comodo transfer, direttamente dall'aeroporto, il cui biglietto è acquistabile via internet. Io ho fatto cosi in un viaggio e mi sono trovato molto bene.

ALLOGGIO

Nell'Ucraina Centro-Sud-Est una catena di alberghi con cui mi sono trovato bene è Optima/Reikartz - https://www.reikartz.com - con prezzi contenuti e qualità decente. Direi che potrebbe essere l'equivalente della catena IBIS, presente nel Nord Europa. Una caratteristica degli Optima/Reikartz è che si trovano in zone nevralgiche delle città, centrali o relativamente centrali e sempre ben collegati.

A Dnipro ho utilizzato il moloch dell'epoca comunista "Hotel Dnipropetrovsk". Avevo precedentemente trovato un altro albergo che mi piaceva, ma sono scappato dopo la prima notte, quando ho scoperto che una psicopatica nella reception voleva REGISTRARE ogni donna che mi entrava in camera, anche in normale orario di visita (entro le 22:00). Alla fine il moloch non era male e ci sono ritornato nel secondo soggiorno a Dnipro.

A Kiev ho il mio albergo preferito, che lascio segreto. Molto ben posizionato, le camere sono decenti, ma l'aspetto esterno è MOLTO "poveretto". Del resto a molti l'albergo non andrà bene, perché una tizia è scappata quando ha visto l'albergo: cercava il pollo da spennare. Direi che è un albergo con funzione anti Gold Digger

LINGUA

In questi viaggi mi sono posta la domanda di come mi sarei trovato non sapendo il russo, ma solo l'ucraino. In realtà non ho avuto grandi problemi. Le uniche donne che avevano problemi a parlare ucraino (sebbene lo capissero) erano quelle veramente moooolto sempliciotte. E comunque anche chi aveva difficoltà a parlare ucraino si scusava per questo. C'e' il senso che è la LORO lingua e che devono saperla, e chi non sa l'ucraino si sente un po' come la generazione europea della pre-alfabetizzazione, quando i figli e i nipoti nella neonata scuola pubblica imparavano a leggere e scrivere: "Non so leggere, mi dispiace ma non è colpa mia".

Invece all'ovest c'è un odioso nazionalismo, un diffuso odio anti-russo, Pravy Sektor viene considerato come normale opzione politica... Ricordo in una città dell'ovest l'immagine degli squadristi di Pravy Sektor che facevano il servizio d'ordine di un pellegrinaggio a piedi ad un santuario locale. Brrr... Ricordo una chiesa greco-cattolica con un quadro con "esempi di misericordia": due immagini su quattro erano di militari famosi per stragi antirusse, di cui uno del Battaglione Azov...

Insomma, con la lingua ucraina è possibile viaggiare anche nell'Ucraina non occidentale. Certo le conversazioni più approfondite diventano difficoltose se lei non sa bene l'ucraino, ma tanto se lei non sa bene l'ucraino è una simpatica sempliciotta che vende la verdura al mercato, quindi la barriera della lingua nasconde semplicemente la barriera successiva, quella del cervello

Una storia divertente: se in ucraina occidentale ho incontrato molto spesso odio nazionalista, a Kherson ho avuto un solo episodio quasi divertente di intolleranza: quando al mercato ho risposto a una venditrice che non capivo il russo, ma solo l'ucraino, lei non immaginando che fossi straniero mi ha risposto: "Vattene all'ovest a comprare le cose!"

DONNE - NUMERI

La martellante insistenza di @Rio_751 mi ha obbligato a fare la "contabilità di fine anno" per capire quante fanciulle ho conosciuto biblicamente in questi viaggi, e quanti giorni ho passato in ucraina. Con l'aiuto dei miei fogli riepilogativi dei contatti, integrate da fotografie di "fanciulle non registrate" e dei timbri sul passaporto, finalmente posso "dare i numeri"!

Premetto che in questi 6 viaggi, ho avuto due storie tipo "fidanzatine", una dei viaggi precedenti (3 e 4) che ho incontrato anche nel viaggio 5, 6, 7 e 8, e una incontrata nel viaggio 8, rivista nel viaggio 9 e addirittura il viaggio 10 è stato fatto attorno a lei. Quindi solo una parte delle giornate di viaggio erano libere per potenziali incontri.

Nei 6 viaggi sono stato un totale di 87 giorni in Ucraina, di cui 70 giorni "liberi" per la caccia, nei quali mi sono felicemente intrattenuto sul letto con 23 donne NUOVE, rigorosamente free Se contiamo le "ripetizioni" ossia le donne che ho incontrato in più viaggi (sia ripetizioni all'interno di questa serie di 6 viaggi che quelle già conosciute nei 4 viaggi precedenti) il totale nei 6 viaggi del 2016 sale a 35 donne TOTALI timbrate

DONNE - CONSIDERAZIONI

Mi faccio e mi rispondo da solo una domanda: "Sei contento?" - "No".

Allora mi rifaccio una seconda domanda: "Ma come, sei brutto come un rospo e tutte queste fanciulle free hanno accettato di scopicchiare con te, non sei contento"?

E qui la risposta e' complessa, e questa risposta è un po' l'anello di congiunzione di chi decanta il free come possibile, e di chi dice che non esiste.

In TUTTI questi casi non ho MAI messo mano al portafoglio, così come in tutti i casi dei primi 4 viaggi, dove nella mia precedente discussione trovate gli "investimenti" di pochi EUR con ognuna fanciulla, che dipendono principalmente dalle oscillazioni di prezzo del caffè e della pizza

Non avendo pagato, tecnicamente è free.

Però quando noi pensiamo al free, pensiamo a qualcuna a cui gli piacciamo e che PER QUESTO MOTIVO vuole fare sesso con noi. E qui iniziano i problemi.

Se dovessi sintetizzare tutto in una frase, citerei @lumi, che ha detto parlando dell'Ucraina: "...non so se la bellezza valga veramente la candela, visto che raramente ho conosciuto delle ragazze intelligenti e genuinamente interessate."

Allora perché hanno accettato di fare sesso? Le tipe conosciute rientravano in una di queste categorie:

SERVA DELLA GLEBA

Vi sembrerà un po' forte questa espressione, ma voglio sottolineare quel tipo di donne, praticamente inesistente in UE, sia vecchia UE che nuova UE, che praticamente non ritiene di avere il diritto di negare il sesso se un uomo lo vuole. Una mentalità medievale, appunto per questo dico "Serva della Gleba". Lei non ti dirà mai "non ti voglio", ma si inventerà mille scuse per non incontrarti la SECONDA volta. A volte dopo il primo (e ultimo) incontro si "vendicano" del fatto che le hai scopate, fissando successivi appuntamenti e non presentandosi. Ma la PRIMA volta, se la prendi per mano e la porti in albergo, e sei deciso e non molli, la spogli e la scopi. Lei farà tutto quello che deve fare. Ma alla fine la sensazione è veramente strana, per noi occidentali. Per i loro uomini ucraini "ha fatto quello che doveva fare".

Secondo una nazifemminista svedese voi sareste un violentatore, e lei una vittima che non ha opposto resistenza per non essere picchiata. In realtà voi, essendo persone civili vi sareste fermati di fronte a un chiaro diniego. Ma la Serva della Gleba non capisce cose come "diniego", "diritto". La via più breve per risolvere l'incontro è aprire le gambe. Ed ecco che un uomo mite ma deciso diviene tecnicamente un violentatore. Assurdo vero? Però è così, secondo dei criteri occidentali. Tranquilli, siete un Ucraina, e per loro è una normale scopata

La cosa interessante (ma sarebbe da sperimentare) è che probabilmente un regalino, o la promessa di un regalino fatta alla Serva della Gleba dovrebbe provocare il fatto che non scompaia ma si ripresenti. Quindi si passerebbe al pay. Però l'assurdo è che dovete farlo in maniera da non farla sentire prostituta. Dio santo.. io non ho la pazienza per questi giochetti, se devo pagare pago e basta e chiamo le cose con il loro nome!

Insomma questo è il pensiero della Serva della Gleba: "La prima volta non avevo voglia, ma siccome tu l'hai voluto, allora te l'ho data. Visto che non mi hai promesso nessun regalo non mi incontro con te, altrimenti mi riobbligheresti a fare sesso. Se mi fai il regalo torno e quindi faremo sesso, ma se mi paghi per fare sesso allora vai affanculo perché io non sono una puttana!"

Carissimi, sfogliate l'archivio mentale delle vostre scopate in terra Ucraina (e forse in altre terre) e vedrete che troverete delle "Serve della Gleba". Chiaramente si tratta di persone con lavori umili, di classe sociale bassa, redditi da sopravvivenza, che in TUTTI gli aspetti della vita si arrangiano, scelgono il male minore, inventano sotterfugi per sopravvivere fino a domani.

Attenzione: anche la Serva della Gleba, essendo donna, ama il sesso. Se voi gli piacete, sarà tutta un'altra musica, anche con la stessa donna. La Serva della Gleba agisce come descritto solo con gli uomini che non le piacciono, o che sono per lei appena appena passabili...

ESTEROFILA CURIOSA

Una categoria che è possibile trovare è l'esterofila curiosa. Se voi viaggiate in città secondarie in Ucraina e parlate ucraino o russo con donne che non parlano altre lingue, se non è arrivato un turco prima di voi, avete un'alta probabilità che la vostra interlocutrice non abbia mai provato un pisello estero (direi che i russi psicologicamente non vengono calcolati come "esteri").

Avete il vantaggio che aveva per esempio un certo africano nelle Case degli Studenti a Breslavia negli anni '90. Raccontava una mia amica: "Non era bello, ma sai, nessuna di noi aveva mai scopato con un negro ed eravamo tutte curiose, nessuna diceva di no."

Qui non si tratta di un fascino del soldo, ma di un fascino dell'alterità, della diversità, della novità. Ricordatevi che la vita in Ucraina per la maggior parte della gente è di un grigio permanente. Anche gente della classe media al ristorante ci va un paio di volte l'anno. Soprattutto negli ultimi 3 anni, con il crollo della grivnia, stanno a tirare la cinghia e la vita è solo casa e lavoro. Lavoro che talvolta è superassorbente.

L'Esterofila Curiosa è socialmente sopra alla Serva della Gleba, diciamo che è impiegata, insegnante, contabile, o ha una sua micro-micro attività... Non accetta di fare sesso con voi perché la obbligate, scatterebbe subito un rifiuto, ma vi guarda e vi dice con gli occhi: "Non mi piaci tanto, sei normale, non sei fichissimo. Io pensavo che gli italiani fossero tutti fichi. Boh, magari quando ti spoglio mi piaci di più. Prima però chiacchiera un pochino con me, cosi potrò dire che non è stato solo sesso."

Anche lei, se a letto c'è poco feeling, scomparirà dopo il primo incontro. Oppure vi proporrà un secondo incontro senza sesso. Allora vi si deve accendere subito la luce rossa lampeggiante! Ricordatevi che in ucraina: secondo incontro senza sesso, dopo il primo incontro con sesso = NON VI VUOLE.

ITALIANOFILA

L'Italianofila NON è una variante dell'Esterofila Curiosa. L'Esterofila Curiosa vuole incontrare quello che NON conosce. L'Italianofila vuole incontrare quello che conosce, ossia.. MARIO! E voi direte: "Cazzo, io so Giorgio, mica Mario!". Infatti lei non vuole VOI, Lei vuoi il suo italiano ideale, mai avuto o andato perduto tempo fa.

L'Italianofila ha già avuto un italiano, o alcuni italiani. Si è specializzata. E' una "pisellotraveller" con destinazione Italia. Il suo amante o i suoi amanti l'hanno invitata, ha fatto un po' di bella vita, poi lei ha scaricato lui (oppure lui lei) e ora cerca la successiva emozione, oppure "quello giusto".

Il problema è che lei farà un appuntamento con lei anche se voi siete brutto come uno scorfano per lei. Ma che possibilità ci sono in questo caso? Zero. Mamma natura non farà inumidire né il di lui pisellino né il di lei buchetto. Appuntamento cervellotico e inutile.

Per avere chance lei ti deve ATTIZZARE e tu la devi ATTIZZARE. Se questo non c'è, stiamo solo a perdere tempo davanti a una tazza di te. Per questo se una donna sulla base di una tua foto su mamba.ru lei decide di incontrarti non sapendo un'emerita mazza dell'Italia, ottimo. Ma se la donna è Italianofila, sapendo che sei italiano ti avrebbe dato il telefono anche se mettevi la foto di Lino Banfi...

Una Italianofila l'ho conosciuta a Kiev al mio viaggio numero 8. Bel corpo, faccia passabile, di età decente (12 anni più giovane di me) mi è venuta a prendere in aeroporto, siamo andati in albergo e l'ho subito scopata. Cosi anche tutti i giorni successivi, non perdendoci più di 2 ore in attività extrasesso. Ma si vedeva che il suo interesse per il sesso calava (anche nel primo incontro non era granché coinvolta). All'inizio mi sono concentrato sul fatto che lei mi piaceva molto, ma io sono empatico e se sento di avere sotto una bambola di gomma non è che proprio mi esalta. L'ultima mia sera a Kiev l'ho invitata soltanto a cena, senza "consumare" nel dopo cena. Il sesso è un piacere, se non è buono, che piacere è?

Altre Italianofile le ho conosciute sempre tra Kiev e Lviv (in genere le Italianofile vivono in città grandi) ma ho lasciato perdere al primo incontro, capendo l'aria che tira...

GOLD DIGGER

Non vi devo spiegare cosa sia una Gold Digger, una cerca il pollo di turno per spillargli soldi (nell'immediato, spesso sotto forma di acquisti) o per iniziare un "legame" dove lei spillerà soldi nel lungo termine, convincendo il fesso che lei è tanto innamorata di lui.

Non so perché ma io e le Gold Digger ci incontriamo poco, forse perché ho poco "gold" in tasca In ogni caso una di queste me la sono scopata a Cherkasy, e dopo la scopata mi ha chiesto: "Quanto paghi per questa stanza?" - io: "400 UAH" - lei: "Cambiala, prendila più grande". Sono scoppiato in una enorme risata INTERIORE, pensando "Guardala bene questa stanza, che è l'ultima volta che la vedi". E' stato uno dei pochissimi casi in cui mi sono divertito a fare lo stronzissimo, spuntando sul mio telefono la casella di "blocca le chiamate in entrata" accanto al suo numero di telefono, appena il treno mi ha portato a distanza di sicurezza dalla sua città...

Un'altra Gold Digger mi ha portato a fare la spesa al supermercato mentre chiacchierava, mi sono divertito a farle riempire il carrello per poi dirle "Scusa io non ho più tempo" e mollarla li. La faccia che ha fatto IMPAGABILE

PUTTANA SENZA INSEGNA

La Puttana senza Insegna è l'ultima delle categorie cattive. Ne ho incontrate due nel viaggio numero 9. Al pensiero di una ho ancora i brividi..

La Puttana senza Insegna sembra una che ci sta. In effetti ci sta. Si comporta all'inizio esattamente come la Serva della Gleba. A volte un po' più di partecipazione (lei sa perché, voi ancora no) a volte meno. Il problema è che alla fine arriva il conto. "Ma perché, si paga?" - "E tu che pensavi, che scopi gratis?" - Magari le parole non sono proprio quelle, ma il concetto è che tu ti sentivi "ospite" e scopri di essere "cliente". Ops.

Che fare? Diciamo che in un caso sono scappato, ma me la sono vista mooooolto brutta. Nell'altro caso l'ho sbolognata talmente rapidamente che non ha avuto il tempo di reagire, contava di rifarsi il giorno successivo. Chiaramente il giorno successivo "la nonna è morta" e le servivano i soldi per il biglietto del treno per andare al funerale. A proposito, se avete nonne ancora vive non prendete appuntamenti con me, perché qui in Nuova UE dove io vivo al 50% degli appuntamenti la nonna muore e la nipotina 30enne conosciuta via internet deve annullare l'incontro con me.

La mia potenza nonnicida si è estesa all'Ucraina, sono peggio di Totò lo iettatore

In generale di Puttane senza Insegna ne ho incontrate tante, le due di cui parlo sono le uniche in cui la "sorpresa" è emersa dopo la consumazione, ma moltissime - su internet - dicono che vogliono soldi solamente dopo molti messaggi, oppure lo dicono solamente al telefono, oppure addirittura una volta incontrati ma prima di fare sesso. E non è tanto importante se conosciute su internet o per strada, le mie due provenivano una da un canale e la seconda dall'altro. Chiaramente NON sono free, diventano free solamente se presentano il conto troppo tardi e l'ospite divenuto cliente scappa senza pagare

-------------------- o ----------------------

Poi ci sarebbero due categorie "buone", ossia chi cerca la STABILITA' BUONA e chi cerca SESSO, e una non-categoria, ossia la BOTTA DI CULO. Andiamo per ordine:

STABILITA' BUONA

E' la categoria ideale per chi cerca la donna della propria vita, come il sottoscritto. Entrambe le mie due "fidanzatine" erano di quella categoria. Abbiamo provato, non è andato, siamo rimasti amici, sia con la prima che con la seconda.

Sono donne che non cercano un uomo serio, responsabile, che le sostenga, le prenda, le scopi e le ami. Non deve assolutamente essere ricco, deve essere affidabile e deciso a creare una coppia stabile. La parola chiave è "stabilità".

Sinceramente diverse donne incontrate erano del tipo che cerca la stabilità buona, e questo è il punto di forza dell'Ucraina. Sono le donne che @lumi direbbe che sono "genuinamente interessate". Il problema è che questo è solo il punto di partenza, e poi 'ste 2 persone si debbono pure piacere

Nel caso delle mie due fidanzatine il "genuinamente interessate" c'era, ma con la prima mancava l'altro requisito "lumiano", ossia l'"intelligenza" mentre la seconda era tra l'altro effettivamente un po' troppo vecchierella per me... se l'avessi conoscita qui in Nuova UE dove sto io, sicuramente avrei continuato ad incontrarla, ma per decidere di rivoluzionare la propria vita serve una dose maggiore di entusiasmo, di senso di avere incontrato un tesoro nella vita...

SESSO

Si, ho trovato alcune che volevano solo fare sesso, ma essendo io il cugino brutto di Alvaro Vitali, o si trattava di ultraquarantenni (che in Ucraina hanno difficoltà a trovare chi se le scopa, e spesso hanno ancora voglia di pisello) oppure se ancora sotto i 40 anni si trattava di donne con obesità estrema, del tipo che durante la pecorina la pancia si appoggia sul materasso

Molte altre che volevano solo sesso e che probabilmente erano autentiche stavano in località completamente sperdute e per questo motivo non ho potuto incontrarle.

Un caso estremo, che ho incontrato più volte, e che effettivamente voleva solo sesso, era mooooolto giovane, ma di località semisperduta + grassa + bruttina + semihandicappata mentale

C'è da dire che - a quanto racconta @Rio_751 - in certe zone d'Italia non si riescono a scopare neanche questi elementi. Però andare a fare un viaggio per mettere una tacca sulla canna del fucile, non credo valga la pena. Io le ho incontrate come riempitivo, tanto stavo già in zona...

Tanto per chiudere la bocca a chi commenterà "Ahhh, ne ha avute tante perchè ha scopato i mostri". Quelle di quest'ultima categoria costituiscono circa il 20-25% delle donne timbrate, quindi a ragion veduta posso parlare di "riempitivo". Invece molte donne delle 5 categorie cattive erano davvero bonazze, anche tremendamente bonazze

BOTTA DI CULO

Mi è capitato un'incredibile botta di culo. Una ragazza giovane, 21 anni più giovane di me, la vedo in un supermercato, la rimorchio con una scusa, scambiamo poche battute, lei dice una frase da donna vissuta allora io con faccia da culo colossale le chiedo: "Se interessata a fare sesso con me?" - Mi dice: "Si" - Ci scambiamo i telefoni uscendo dal supermercato alle 23:00 e le chiedo: "Cosa fai adesso" e lei "Passeggio in città fino alle 5:00 e poi riprendo il viaggio in autostop". E io "Se vuoi puoi dormire da me, qui", indicando l'albergo. Ha accettato. Tutto il tempo mi domandavo "Dove è l'inghippo?". Ho dormito con la porta chiusa a chiave con la chiave nascosta, in maniera che non potesse scappare dopo avermi derubato. Invece è andato tutto come doveva andare. Le ho fatto una foto di schiena mentre dormiva, quelle briciole di ore che abbiamo dormito...

Tutto fantastico? No, le Botte di Culo sono quello che sono. Irripetibili. Esistono e scompaiono. Lasciano solo il sapore di un frutto proibito, che non assaggerai più. Forse da giovani si apprezzano di più, poi con il tempo si vorrebbe qualcosa che dura, che non scompare..

Escortadvisor bakekaincontri_right Skokka_right Blumedico bakeca_massaggi_desktop Alfamedi_right Arcaton Sugar_right_home Andiamo_right Escort Direcotory Escort forum figgmi.ch wellcum_right Divina:home Lavieenrose_right Maisonclose_right Sakura_right Artemis_right Escort Advisor Vieni nel Posto Giusto
Logo Gnoccatravels

Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!

Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol

Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.

Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.

SONO MAGGIORENNE ESCI