Marth

@PolishFucker said:
Grazie @Marth , hai perfettamente ragione.
Quando ci potremo incontrare per andare a caccia insieme in terra estica?

Quando ricapiterò col mio lavoro da quelle parti ti farò volentieri sapere e mi farà piacere averti mio ospite in serata, così come a traveler ed altri utenti che sono sempre molto interessanti da leggere.
Anche se in quel caso si tratterà di loro che cacciano noi

@PolishFucker said:

Io mi occupo di ingegneria del software finalizzato al controllo di gestione.

Utilizzo algoritmi di ricerca operativa, già esistenti, o a volte totalmente nuovi, ideati da me, per la riprogettazione dei processi aziendali, allo scopo di massimizzare l’efficienza dell’impresa.
A volte, anche senza particolari algoritmi, semplicemente lavorando a livello procedurale.

Detto in due parole, citando un famoso film:
risolvo problemi.

Io sono abituato a cavare il sangue da una rapa e lo applica anche nella vita.
Per questo sono di solito ben organizzato anche a rimediare la figa.

Però le mie priorità sono sempre il lavoro e lo studio.
La figa occupa solo il tempo restante, quando ce n'è.
Anche se vi potrei sembrare un cazzone, in realtà sono una persona seria, a cui però piace scopare. E' un mio difetto...

In conclusione, io vi rispondo volentieri. Non ho problemi.
Però vorrei anche che ci fosse da parte tua e da parte di altri un atteggiamento più positivo e di maggiore fiducia.
Non è bello, tra colleghi, che si metta sempre in dubbio quello che uno scrive, soprattutto quando si descrive una diretta esperienza.
.

Se posso darti un consiglio fatti due risate e tira dritto.
E quando serve non c’é nulla di male ad essere un cazzone, come diceva la buona e cara Cindy Lauper “ Girls just wanna have fun”.
Non mi riferisco assolutamente all’utente che citi, lo sottolineo per non creare equivoci, ma c’é gente convinta che se una cosa non riesce a loro ed invece riesce ad altri c’é il trucco o sono balle invece di cercare di migliorarsi. E se ne escono con i soliti pipponi noiosi come la morte.

Buon proseguimento e grazie per il reportage molto interesssante e divertente da leggere al di là dei posti in cui si svolge.

@traveler97 said:
Quando dico che certi elementi applicano la filosofia del "ogni buco è trincea", intendo che situazioni come quelle del video sono la norma...

Le vedo quasi tutti i giorni certe scene, meno male che in certe trincee stanno solo loro 😂
Bella recensione come sempre.

@PT91 said:
Grazie Marth anche per la descrizione che mi rende ancora più contento di aver scelto questa meta.

Ho capito quasi subito che la ragazza non era alla mia portata, anche qui ho clienti di quel tipo ed hanno proprio gusti differenti.

Quando hai tempo potresti per caso rispondere alla domanda in fondo al mio post precedente?

Grazie!

Ti suggerisco anch’io ShimoKita innanzitutto.
La zona é cambiata molto negli anni, a cominciare dalla stazione. É un quartiere residenziale molto carino dove puoi trovare un sacco di ristorantini e caffè, oltre a negozietti vintage ed altro.

Un’altro quartiere che ti consiglio é Umegaoka. É meno carino e caratteristico rispetto a ShimoKitazawa , ma ci troverai alcuni ristoranti eccezionali tra cui il ramen shop ed il ristorante di sushi che forse preferisco tra i tanti provati. Sono poco distanti dalla stazione per altro.

Se vuoi una zona di classe con molti ristoranti ti suggerisco anche Kagurasaka. Una volta arrivato alla stazione di Iidabashi, esci e vai a destra. Attraversa la strada alla fine della discesa ed imbocca la salita di fronte a te. Tutto il viale che si snoda da quel punto é Kagurasaka. Ci vanno a mangiare molti politici, uomini di spettacolo e manager quindi i prezzi sono più alti. Se ti va di camminare puoi arrivarci anche a piedi dal Tokyo Dome.

Una delle sere durante le quali andrai in un club, ti consiglio di fare nottata ed andare al mattino al mercato ittico di Tsukiji. É il più grande del mondo e preparano sushi con il pesce appena pescato. Inutile dirti che é qualcosa che va assolutamente provato.

Ti consiglio anche la zona di Shiodome, ultramoderna e non troppo distante da Odaiba. Ci sono un sacco di posti ottimi dove mangiare ed un laghetto artificiale molto bello che si trova dietro a tre grattacieli che la contraddistinguono.

Anche la zona dello Yasukuni Jinja e del Budokan sono interessanti. Non troverai ristoranti in prossimità, ma valgono la pena di essere visitate.

Non so poi se sei interessato a caffè a tema ( anime, manga, videogiochi o altri argomenti ). Nel caso lo fossi, posso indicartene un bel po’.
Se invece ti piacciono i parchi, ti consiglio Yoyogi-Koen.
Con l’inizio della primavera é uno dei posti più famosi per gli Hanami e per le attività all’aperto.

Ti mando in privato anche qualche ristorante gestito da amici dove se vuoi, puoi andare.

@FlautoMagico said:
@Marth cioè pure il dj è diventato un mestiere pericoloso?

http://m.dagospia.com/la-musica-e-finita-muore-dj-kaleb-freitas-al-festival-di-edm-in-brasile-travolto-dalla-tempesta-163185

Anche Paul van Dyk era caduto da uno stage simile un paio di anni fa in circostanze differenti, anche se per fortuna l’epilogo é stato meno tragico.

@PT91 said:
Continua la mia marcia di avvicinamento alla partenza. La super figa conosciuta di cui vi parlavo purtroppo non sembra molto ricettiva e parlandole, ho capito che é interessata ad altri tipi di personalità oltre ad avere l’impressione che mi vedesse come un ragazzino, nonostante fosse più giovane di me. [/quote]

Le ragazze che lavorano aziende di quel calibro ed operano nei loro settori sono generalmente interessate a loro superiori o gente dell’ambiente dello spettacolo.
Non per questioni legate ai soldi o altro, dato che guadagnano quanto certi manager qui, ma perché vogliono stare all’interno di quell’ambiente anche quando si parla di relazioni.
[quote]

Tuttavia ho conosciuto altre due ragazze con le quali le cose sembrano mettersi bene, oltre alle prime delle quali avevo accennato.
Certo che dovrebbero cercare di far qualcosa per limitare il numero di scammers Filippine e Russe, mi chiedo cosa ci facciano li per altro.
[/quote]
Quando lo frequentavo all’epoca, il sito era pieno di uomini europei, americani e un buon numero di giapponesi. Profumo di soldi insomma
[quote]
La novità vera arriva dal sito giratomi da Marth, dove ho conosciuto una ragazza di Yokohama che vive qui a Milano. É un po’ incasinata col rinnovo del visto Schengen in questo periodo, ma conto di vederla dopo le Festività quando tornerà a Milano.
Con lei ho parlato anche di iniziare a studiare un po’ la lingua, anche se mi sembra futile farlo solo per conoscere delle ragazze.[/quote]
Bene mi fa piacere, come ti dicevo non tralasciare le expat. Riguardo all’imparare una lingua: trovo anch’io una perdita di tempo inutile farlo solo per rimorchiare così come rispetto ma non capisco come ci si possa andare a sbattere con visti, disagi, temperature estreme in posti squallidi e noiosi solo per conoscere delle donne, quando basterebbe startene in UE per incontrarne e senza lo sbattimento di dover imparare una lingua.

Discorso totalmente diverso se lo si fa spinti dalla passione per una determinata cultura ( che può nascere anche dopo l’essersi inizialmente interessati solo alle donne di un certo posto). Io ad esempio decisi di studiare il giapponese in primis perché grande patito di cultura pop e tradizionale nipponica, poi la cosa mi é tornata utile anche nel rapporto con l’altro sesso.

Quello comunque che ti suggerivo inizialmente era di avere un’infarinatura di base, giusto per non stare a farfugliare tutto il tempo
[quote]

Per il resto oltre a rileggermi questo thread davvero utilissimo, mi sto preparando con vari video su YouTube.
Certo che Tokyo sembra veramente la megalopoli per eccellenza, mi sembrerà di tornare al paesello alla fine del mio viaggio. Credo non mi annoierò!
Domanda : oltre ai quartieri più famosi c’é ne sono altri che consigliereste per una visita o per altro? [/quote]

Per me Tokyo é LA megalopoli per eccellenza. Trovi veramente di tutto, organizzatissima , pulita in maniera maniacale e super sicura anche nelle zone periferiche.
Puó togliere il fiato con il suo dinamismo, i suoi colori, luci e suoni ma io amo esserne travolto dalla frenesia.
Sa anche essere zen e regalarti angoli che sembrano sospesi nel tempo, dove guardare dentro di te.

Sa essere folle ( altra che sa che amo ) proiettarti 20 anni nel futuro in visioni alla Ghost in the Shell oppure nel passato nel giro di pochi attimi. É splendido scoprirne angoli nuovi ed essere sicuri si potranno assaporare fino in fondo grazie anche al fatto che é la città in cui si mangia meglio al mondo ed appunto che si é sempre in un ambiente sicuro e pulito, a differenza di altri posti supercelebrari da alcuni dove puzze di vario genere si sentono già appena atterrati.

PS trovi le risposte anche all’interno dei quote

@Forus said:
Bravo Flauto,
diamo una mano a questi ragazzi con questo utilissimo video.
Nel Nord Europa funziona cosi', se piaci sono le gnocche che si fanno avanti e ti abbordano.
Si va nei locali vari in pieno relax, e si attende.
Ovvio che ci vuole anche una buona dose di fortuna , come in tutte le cose della vita.

Indubbiamente la fortuna aiuta, ma le cose stanno esattamente come dite e serve avere un aspetto più particolare che bello ( cosa sempre soggettiva).
Per il resto non contano altri fattori ed é sicuramente meglio per me che andare in certi posti scalcagnati a spendere fior di quattrini per abbordare tra cene, regali ed altre cazzate senza la certezza del risultato ( a quel punto tanto vale andare in un fkk).

@traveler97 said:
@Marth ogni volta che aggiungi dettagli mi intrighi sempre di più, perché a me piace la donna indipendente e non gelosa, infatti mi trovai molto bene con alcune olandesi.

Purtroppo i costi proibitivi, le reazioni ottenute da varie tipe, e le esperienze riportate da alcune persone fidate, mi fanno desistere dall'avventurarmi in Scandinavia.
Magari mi capita il colpo di culo e ne trovo una qui

Lo dici a me che ho la ragazza mezza olandese e mezza bretone
Le scenate di gelosia con loro te le scordi, più probabile cerchino di organizzare una cosa a tre

Dovresti fare un salto qui a Berlino: i costi sono parecchio più bassi rispetto alle altre metropoli Ue occidentali ed é una delle città più cosmopolite al mondo, con bel po’ di scandinavi che ci vivono, vista poi la vicinanza.

@traveler97 said:
@Marth grazie del consiglio, ma il georgiano a Minsk mi disse che le ragazze in Georgia sono molto difficili, del tipo puo farci qualcosa solo in una relazione a lungo termine, e dopo molto tempo che ci stai dietro.
Purtroppo le tue esperienze non valgono per noi comuni mortali

Beh se non ricordo male quello alla fine non si é rivelato un elemento molto affidabile
Meglio chiedere a Polishfucker o ad altri del forum con esperienza in merito.

@FlautoMagico said:
'sto viaggio in giappone lo devo proprio fare, per uno che voleva andare all'avana a cuba solo per l'architettura il giappone è un paradiso.

Beh se ti piace l’architettura moderna-futurista zone come Odaiba ti sembrano avanti nel futuro di 20 anni.
Ti linko un viaggio musicale con base dei Tangerine Dream proprio nella sopracitata

@pussylicker said:
Comunque stiamo andando off topic, io intendevo solo dire che a mio avviso le donne del nord europa vanno con questa frequenza con neri/indiani/musulmani non per una questione di maggiore attrazione, nè di maggior bravura nel sedurre da parte di questi, ma più perchè "ossessionate" dall'antirazzismo, indottrinate dalla propaganda sul multiculturalismo. Per me quest'off topic può finire qua.

E io ti dico che in base alla mia esperienza da resident non é così.
Chiudo la parentesi anch’io, scusate l’ot.

@PolishFucker said:
Molto sveglie, ma molto litigiose.
Io con la mia non ho mai litigato, ma solo perché sono un santo io.
Alla fine si è fatta lasciare comportandosi peggio del solito, ma neanche il quel caso ho litigato.
Non le piaceva essere trattata con gesti di cavalleria. Voleva fare tutto da sola. Sono infatti molto fiere.

Devo però dire che non le ho conosciute sul posto e quindi ho una visione parziale.

I ragazzi sanno veramente il fatto loro, si fanno voler bene e hanno fama di grandi amanti.

Io pensavo di andare in Kazakhstan. Ho avuto una ragazza kazaka e un'altra vicino casa con cui però non ho avuto ancora il tempo di farci niente.
Per questo motivo mi sono incuriosito di andare sul posto a vedere come sono lì.
Hai notizie di quelle parti?

Non di prima mano, ho tuttavia amici che hanno suonato due o tre volte al Kazantip e conoscono la zona, ne parlano piuttosto bene.

Certe fandonie sui reati d’opinione che si leggono in Italia sono appunto tali. Io stesso dovrei essere altrimenti sempre in tribunale o in galera, dato che nelle interviste che rilascio di certo non ci vado giù leggero.
Mentre in Italia, mi sono dovuto più volte mordere la lingua perché dire certe cose apertamente mi avrebbe precluso di poter lavorare con tizio o con caio.

Poi se i reati d’opinione comprendono incitazione all’odio di natura razzistica, gender, in base all’orientamento sessuale etc é giusto ( per me ovviamente ) che vengano puniti.
Per intenderci : nessuno ti punisce se dici di essere, che so, contrario ai matrimoni gay o ai gay pride o al numero di migranti in arrivo da certi posti.
Ti puniscono se dici che li bruceresti vivi o inciti altri a farlo.

Ma ripeto: nella vita di tutti i giorni le cose stanno come ho detto sopra.
Che poi anche in Scandinavia ci siano degli eccessi ( penso alla questione femminista che alle volte ne registra non pochi) non sono di certo io a negarlo.
Ma parlare del Nord Europa come un posto dove la libertà viene negata é abbastanza surreale.

Soprattutto quando si tratta di essere se stessi senza ovviamente nuocere agli altri.

@PT91 said:
Grazie @Marth

La ragazza mi ha detto che ha buoni amici a Busan, per questo usa Kakaotalk ma lei é al 100% giapponese.

Oggi comunque su JC mi sono imbattuto in un profilo che mi ha lasciato abbastanza di sasso per quanto questa ragazza sia avvenente in foto.
E dire che ho parecchie belle donne tra le mie clienti.

Ho cominciato a parlarle e mi ha risposto quasi subito, molto cordialmente.
Mi ha detto che lavora per una grossa compagnia, Tentsu se non sbaglio ed all’interno della stessa ci sono ragazze molto più carine di lei

Temendo fosse un fake ho controllato anche le altre foto, ma sembrano autentiche . Per altro ho notato che in generale non usano Photoshop e questo mi rincuora parecchio, visto certe sole che girano.

Tornando ai preparativi per il viaggio, ho deciso di stare in hotel. Ne ho trovato uno molto carino a 10 minuti dal tempio Meiji o almeno questo é ciò che c’é scritto.
Dovrebbe essere abbastanza centrale come posizione.

Dimenticavo di dirvi che se qualcuno di coloro che hanno postato si trovasse a Tokyo nel periodo in cui saro’ laggiù mi farà molto piacere incontrarci per una birra.

Vado in ordine:

La compagnia in questione si chiama Dentsu, é un colosso a livello mondiale e credimi : hai vinto il Superenalotto tipo e ti racconto perché.

Qualche anno fa a Tokyo andai con un’amica a cena in un ristorante di amici suoi, il classico posto al quale un turista non arriverebbe mai perché si trovava in una zona residenziale ( per questo consiglio vivamente di coltivare anche le amicizie).
Vicino a noi al bancone sedeva un signore sulla sessantina, dall’abbigliamento sembrava il classico salary man locale.Appena ha capito che ero italiano, ha cominciato ad attaccare bottone ed offrirmi specialità della casa da assaggiare, a raccontarmi dei suoi viaggi in Italia e di quanto adorasse il belpaese.

Nel frattempo tra birra, sake e shochu il tasso alcolemico saliva. Ad un certo punto, mentre la mia amica era distratta a parlare con la proprietaria, mi chiede quale fosse la mia opinione sulle donne giapponesi.
Dopo avergli detto che mi piacevano davvero molto, tira fuori un blocchetto di biglietti da visita e mi dice “passa a trovarmi qui domani per ora di pranzo se sei libero”.
Paga il conto, saluta e se ne va.

Quando la mia amica torna, mi chiede se avessi fatto amicizia, le faccio vedere il biglietto da visita ( con il retro colorato di giallo ed un kana nel mezzo ) e lei sbianca: si trattava di un pezzo grosso all’interno della suddetta compagnia, famosa appunto per rilasciare biglietti da visita colorati suo retro ai propri dipendenti in base alla loro posizione all’interno dell’azienda: il giallo stava a significare uno dei livelli più alti, si dava di solito a gente del ceo o poco sotto.

Mi faccio spiegare dov’é la sede: Odaiba, in uno dei grattacieli più belli visibili dalla Yurikamome Line, la linea della Metro senza pilota i cui binari sono costruiti in mezzo si grattacieli di Odaiba e parallelamente al Rainbow Bridge ( giro spettacolare che ti consiglio di fare).

Mi presento il giorno dopo puntuale ed una volta entrato nell’atrio principale mi piglia un mezzo coccolone: una sfilza di receptionist al banco informazioni che sembrava di stare ad una sfilata della Tokyo Fashion Week.
Mi dicono di salire al X piano che il mio nuovo amico stava aspettando.
Arrivato al suo ufficio, mi becco 4 segretarie ( le altre 2 erano in pausa) anche in quel caso da sturbo. Esce lui è con fare severo dice loro “lui é il mio amico XYZ, mi raccomando é un mio ospite e come tale qualsiasi cosa gli serva é vostro compito provvedere”
Seguono inchini, presentazioni etc

Non ho mai voluto capire fino in fondo quanto avrei potuto chiedere, anche per non incrinare un rapporto che da amicizia si é poi trasformato in professionale, dato che Dentsu opera anche nel Music business. Ma credimi la tentazione é stata incredibile

Concludo: no, Photoshop lo usano in poche, non rischi di prenderti certe sole che pigli poco più ad ovest

Zona dell’hotel: é come ha detto il DrA però c’é da capire se sono 10 minuti a piedi o in metro dal Meiji-Jungu.

Conta che da lì ci vogliono circa 40 minuti a piedi ad arrivare a Shibuya, passando attraverso la Takeshita Dori ed Omote Sando.
Per altro é una passeggiata che amo particolarmente, tieni però presente quanto sopra quando deciderai di far nottata in uno dei club a Shibuya.

@PolishFucker said:
Io ho avuto una ragazza georgiana. Hanno un carattere molto difficile e litigioso.
Hai detto che arrivano di default, ma sono georgiane?

Penso comunque che ci sia una concorrennza forte degli stessi ragazzi georgiani.
I giovani sono di solito ben messi e hanno fama di essere molto attivi.
Non a caso il povero @Traveler97 ha avuto la ragazza fottuta proprio da un georgiano...

Si, tutte ragazze del posto. Ma ho detto che arrivano di default perché chiunque faccia un lavoro come il mio ed abbia un minimo di visibilità ha questi vantaggi ovunque.
Non so quanto siano difficili normalmente, mi sono sembrate però molto più sveglie delle ragazze che ho conosciuto in altri posti vicini.
Sui ragazzi non saprei quanto possano essere competitivi: di certo non ho incontrato degli adoni,tuttavia quelli che ho conosciuto mi hanno dato l’impressione di sapere il fatto loro.
Ma parlo principalmente di lavoro ( la scena clubbing in Georgia sta conoscendo un vero boom ) e non posso dare un giudizio approfondito sul resto.

Ma per favore. Ho vissuto ad Amsterdam ed ora vivo a Berlino da anni senza contare le altre città dove sono stato centinaia di volte per lavoro, amicizia, relazioni etc e nessuno impone nulla o si vergogna di niente,semplicemente si giudicano le persone per quello che sono al di lá del colore della pelle, provenienza eccetera.
E se un turco o indiano ci sa fare, ottiene i risultati in base a quello che vale anche con le donne.
Certi piagnistei non si sentono, quando ci si trova di fronte a qualcuno di migliore semplicemente ci si rimbocca le maniche o si cerca di capire dove si sbaglia, piuttosto che incolpare questo o quello.
Mi preoccuperei maggiormente del lavaggio del cervello che si fanno da altre parti che vengono prese a modello di civiltà piuttosto.
@Traveler97
Come dicevo le donne scandinave in base ovviamente alla mia esperienza, possono rappresentare un problema per chi ad esempio tende ad avere problemi di gelosia o necessità di un certo tipo di attenzioni.
Io mi ci sono sempre trovato bene perché sto molto bene per i fatti miei e le attenzioni continue da parte della stessa donna dopo un po’ mi annoiano.

Ho conosciuto un buon numero di italiani tuttavia che non sopportavano questo loro apparente distacco, né l’indipendenza a loro dire eccessiva ( per me invece ideale).

@traveler97
Un tipo come quello non tirerebbe su molto di meglio in tanti posti dove ho vissuto e come ha scritto Rio, non ci vedo questa gran disparità tra i due.
Non é particolarmente brutto, ma veramente lo confonderesti tra due persone tanto somiglia a millemila altri che si vedono in giro.
Io alle volte quando torno in Italia mi chiedo come sia possibile vedere tanta gente omologata nel modo di vestire, tagli di capelli eccetera. Sembra facciano di tutto per uniformarsi il più possibile, alla faccia del Paese della creatività.
Qui a Berlino tanto per dire gli uomini vestono male generalmente, ma sono molto più intraprendenti da quel punto di vista, anche se poi alle volte i risultati sono quello che sono.

@traveler97 said:
@Marth sono contento che ti sia piaciuta la recensione

Credo che posso affermare senza problemi che "mancò la fortuna, non il valore"

Decisamente.
Per altro mi stanno contattando ultimamente da quelle parti ed ex URSS in generale, se ti servono dritte per locali vari chiedimi pure via pm.
Di mio ti consiglierei Tbilisi: sono stato per lavoro qualche mese fa e quindi non mi metto a fare una recensione perché di certo non posso dire di conoscere il posto o la difficoltà nel conoscere ragazze, dato che in quelle circostanze arrivano di default ovunque.

Il posto mi ha fatto una buona impressione tuttavia, a differenza di altri. E le ragazze conosciute mi hanno colpito maggiormente rispetto a quelle di altri paesi vicini.

@FlautoMagico said:
Eh sì non è una cosa semplice. Sogno una ikea jappo (chiamiamola ikanji) ma purtroppo…

Potresti provare con edojapan.it o viverezen.it ora che ci penso.
Soprattutto la prima ha prodotti di qualità e fatti su misura se ricordo bene,ma sono entrambe marche italiane.

D’altra parte anche lá spopolano i brand italiani anche per quanto riguarda l’interior design

No purtroppo. C’é un negozio che importa direttamente dal Giappone a Milano, sulla strada tra le colonne di San Lorenzo e Piazza 24 Maggio ma essendo piccolo é molto probabile tenga i prezzi molto alti.

Per l’import dal Giappone devi calcolare bene le imposte doganali, che si applicano su merci che vanno oltre ai 20€. Oltre poi al fatto di dover andare a ritirartele e il fatto che possono aprirtele ( con rischio danni dei quali nessuno risponde).

@PT91 said:
Perfetto, grazie per i vostri consigli riguardanti l’alloggio.
Avevo trovato online alcuni hotel che davano la possibilità di scegliere la camera in stile orientale ed ero molto tentato, ma dopo quello che avete scritto ci ho ripensato ed opterò sicuramente per qualcosa in stile occidentale.

Avete perfettamente ragione riguardo l’inglese.
@Marth terrò presente e sono contento di sentirtelo dire, le donne eccessivamente remissive non mi piacciono.

Ho abbandonato Tandem dato che non c’é trippa, JCupid invece si sta rivelando interessante, con una delle due ragazze di cui vi ho parlato cominceremo a sentirci su Kakaotalk, che non conosco però.

Una domanda: per l’acquisto di elettronica tipo tablet, smartphone avete qualche dritta specifica o vado a caso?

Grazie ancora!

Lascia perdere le camere in stile orientale. Voglio dire: amo dormire nel futon o camminare sul tatami, ma per una persona della tua statura la vasca rappresenterebbe una tortura.
Non potevo allungarmi o muovermi come volevo io che sono 1,77 figurati tu.

Mi sorge un dubbio: sicuro la tipa di cui parli sia giapponese? Kakaotalk é un’app che usano quasi esclusivamente in Corea... voglio dire, si può usare ovunque ma é la prima volta che mi imbatto in un giapponese che la usa, di solito usano Line e secondariamente Whatsapp eTelegram.

Riguardo all’elettronica: se ti interessano solo smartphone, tablet e simili ti consiglio le grandi catene Yodobashi e BicCamera che trovi un po’ dappertutto.
Ad Akihabara oltre a Yodobashi, troverai anche molti centri commerciali che applicano il duty free tipo Ishimaru o Laos. Non sono specializzati solo in elettronica, ma ti conviene dargli un occhio.
Sempre ad Akiba ti consiglio anche Softmap. Sono generalmente specializzati in videogiochi ma ne troverai uno con 5 piani di altra roba.
Se poi ti interessano anche console e videogiochi li il discorso si fa molto più ampio e dobbiamo aprire un capitolo a parte.

Attenzione però : gli smartphone vengono venduti senza sim e non essendo tu residente nell’arcipelago, non puoi stipulare un contratto. Quindi al di fuori del Giappone risultano inutilizzabili.

Finalmente sono riuscito a leggermi tutti e 5 gli atti, alla fine é stato un piacere, più che per le info contenute suo posto ( comunque dettagliate e precise ) per il fatto che leggere avventure come questa é il motivo principale che mi porta a bazzicare da queste parti.
Come ti ho già detto, mi fa poi piacere ti sia stato utile il sito che ti ho dato.

In genere nelle recensioni che leggo qui noto più o meno lo stesso tipo di approccio alla vita notturna ed alle possibilità di rimorchio ( elevatissime ) che offre, qualora si conoscano certi trucchi, anche se nel tuo caso l’eta Ti penalizza.
Non sto a dilungarmi anche perché certe cose si apprenderebbero maggiormente vedendolo dall’altra parte della barricata, avresti meritato ( e spero l’avtai Già dal prox viaggio ovunque andrai ) molta più fortuna sia per il modo con cui ti sei posto sia per la sbatta che ti sei fatto a condividere il tutto.
@Traveler97

@FlautoMagico said:
Ma è meraviglioso panzetta, è uno sborone proprio come me, ho trovato un fratello!

Sono stato al suo ristorante ( Ottimogirolamo) e lo vedo ogni tanto in tv o quando mi cadeva l’occhio sulle cover di Leon, rivista per cui posa.
Per il resto l’ho sempre seguito poco.

@PT91 said:
@Marth dici che studiando un pochino da autodidatta posso arrivare a farmi capire entro pochi mesi oppure mi suggeriresti di cercare dei corsi online o un insegnante?
Devo dire tuttavia che fino ad ora le ragazze con le quali ho chattato parlavano un buon inglese, mi sarei aspettato molta più difficoltà a comunicare.

Comunque comincio a capire perché parli così bene delle ragazze giapponesi. Specialmente una delle due con le quali sono in contatto é davvero molto dolce e femminile. Pensa che mi diceva che i suoi amici la considerano un maschiaccio caratterialmente, figurati venissero da queste parti lol
Non le ho ancora detto a nessuna che andrò a Tokyo, non vorrei pensassero male.

Stavo pensando: il fatto che io sia alto 1.89 potrebbe crearmi dei problemi? Non solo nei rapporti interpersonali, ma anche ad esempio nello stare in bagno o nella vasca. Leggevo infatti che le metrature degli appartamenti sono molto diverse rispetto all’Europa.

Ho installato anche Tandem che mi pare sempre qualcuno del forum avesse suggerito,tuttavia rispetto al sito che mi hai girato e JCupid ci sono meno giapponesi.
Lo terrò installato per qualche giorno e poi vedremo.

Sto guardando anche qualche video che ho scovato su YouTube come detto dal @Dr.A e ne ho trovati di interessanti.

Rispondo punto per punto:

• Dipende da te. Come ha detto Dr.A non fare affidamento a quello che vedi sulle chat, oltretutto quelli sono siti dedicati ad incontri internazionali , normale che gli utenti abbiano una certa dimestichezza con l’inglese.
  La realtà poi é molto differente.

Normalmente io sconsiglierei di studiarsi il giapponese da autodidatti, ci sono per altro scuole ed insegnanti privati molto validi a Milano.
Tuttavia per una semplice infarinatura un corso online potrebbe bastare. L’unica pecca é che normalmente insegnano solo la forma educata, tralasciando quella colloquiale ( c’é una certa differenza tra le due, a cominciare dall’uso delle forme onorifiche, avverbi etc).

Riguardo alle ragazze giapponesi con me sfondi una porta che manco esiste... non a caso pur girando e conoscendo gente ovunque continuano ad essere le mie preferite con le nord europee ( la mia ragazza di madre olandese sta tenendo alta la bandiera

Quanto a dolcezza e femminilità non c’é confronto, ma attento a non prenderle per remissive o sottomesse.
Sono molto indipendenti in tutto, semplicemente hanno un modo tutto loro di rapportarsi.

1.89 in effetti é un’altezza parecchio superiore alla media. Con le ragazze non dovrebbe crearti problemi , per altro ho amiche che superando il metro e ottanta anche se sono un eccezione.
In genere non amano il fisico troppo palestrato ( li chiamano “gorilla”) ed apprezzano molto i tipi metrosexual e androgeni ( alla Bowie per dirti oppure Gackt, uno dei cantanti jrock più famosi )
Amano comunque anche i tipi carismatici e con un buon senso dell’uomorismo... non a caso il nostro connazionale Girolamo Panzetta si é reinventato come modello lá ed ha tutt’ora un successo strepitoso.

Riguardo alla scelta dell’alloggio segui i consigli del DrA o vai in un hotel con le camere ( e quindi che bagni ) in stile occidentale.
Evita la catena APA ( camere molto piccole anche se care) e nel caso opterai per un appartamento occhio che a Shibuya sono mediamente più piccoli che altrove. Controlla bene foto e descrizioni

Tandem l’ho usato per curiosità un paio di giorni ma in effetti non ho visto molte giapoonesi.

@Dr.A said:
@Marth una curiosità, ma quanto costano gli ingressi e le bevute mediamente in questi club? Io nei miei due viaggi in Giappone la vita notturna non l'ho praticamente vista a parte un paio di International Party e un giro ad un Hub Pub.
Per il resto tutto turismo e qualche incontro con ragazze conosciute online.

Allora : quelli techno/house che sono i più gettonati variano dai 2500 nel caso di posti con capienza minore tipo En-Soft , R-Lounge o Solfa per dire fino ai 4000¥ di Womb e Ageha che sono i più grandi.
Dipende poi da chi ci suona, ma raramente i prezzi vanno oltre i 4500¥.

Quelli hip hop non saprei perché non seguo, mentre quelli rock variano dai 2000 ai 3000¥

Riguardo ai drink non sono informatissimo perché generalmente anche quando non lavoro e vado con amici locali,gli a.d. mi conoscono e mi offrono tutto.
A memoria mi pare che i cocktail ( che tuttavia sconsiglio ) si aggirino sui 1500¥ o giù di lì, a scendere ( sui 1000-800 ) birre, bevande energetiche etc.

Anche in questo caso dipende dal locale.

@PT91 said:
Grazie infinite.
Credo infatti che cercherò di avere un’infarinatura di giapponese in tempo per il mio viaggio, mi darebbe veramente fastidio perdere delle occasioni oppure comunicare solo con google translate e simili.

Scusate se continuo con le domande, ma una delle due ragazze mi ha parlato di un altro locale che non mi pare sia stato nominato. Credo si chiami domiun o qualcosa di simile se non ricordo male, anche se non ho capito bene di che tipo di locale si tratti... prima di finire in mezzo a qualche casino preferisco chiedere

Te lo consiglio veramente.
Non ci vuole molto nemmeno ad imparare hiragana e katakana, secondo me da qui a marzo credo ci riusciresti senza problemi.
Ci sono poi app che insegnano la corretta maniera di scriverli, ma quello può essere un passo successivo.

Credo la ragazza si riferisse al Domune. Non é un club, é una specie di web-radio che trasmette anche in video in tutto il mondo ( ovviamente) ed ospita molti dj internazionali con gig a Tokyo che si esibiscono in set live in , trasmessi diretta dalla loro sede.

@Dr.A said:

@Marth said:
youtubers idioti che meriterebbero di essere presi a mazzate

Alcuni decisamente, altri invece hanno fatto video utilissimi su come organizzarsi per il viaggio o come muoversi in giro per Tokyo. Video che ho guardato e riguardato prima del mio primissimo viaggio in solitaria in Giappone.

Non c’é dubbio. Specie quelli che vivono laggiù ed hanno tastato il polso reale della situazione.

@FlautoMagico said:
@traveler97 ti ha risposto @Marth con informazioni sicuramente più aggiornate delle mie. Le scandinave hanno una passione per la liquirizia ma naturalmente non si può generalizzare.

Quello che invece vale in generale è il tipo di approccio, che non può sicuramente essere banale (no occhiate, no offrire da bere, no battute pesanti) anche su questo ti rimando a @Marth oppure sul mio prossimo 3d sull'approccio nel free dopo la vicenda weinstein.

Esattamente riguardo all’approccio. Non serve nemmeno sbattersi, generalmente se sono interessate a qualcuno si fanno avanti senza problemi.
In particolare modo le svedesi mi sono sempre parse le più decise.
Oltre a quello non amano ( per usare un eufemismo ) che si paghi loro alcunché.
Ricordo ancora le prime volte che ho cominciato ad avere a che fare con loro gli amici/colleghi maschi che mi dicevano di non farlo in maniera tassativa.

@traveler97 said:
@Marth scusa di che, le risposte di una persona preparata sono sempre le benvenute, anche se non in linea con gli altri pensieri.
In fondo la democrazione si basa sulla pluralità di opinioni, no?

Per quanto riguarda il vestiario mi hai frainteso: non intendevo dire che le scandinave si vestono male, ma stanno con tipi che si vestono male .

Per quanto riguarda il cioccolato, lo vedo spesso nella mia città, queste tipe con la pelle chiarissima accompagnate dalla liquirizia di turno (che poi come faccio a scoprire che sono scandinave, questo è un altro discorso).
E spesso i loro accompagnatori sono vestiti veramente male, ed addirittura più bassi!

Poi mi sono rimasti particolarmente impressi quelli che vidi a NY l'anno scorso:
Sulla Broadway, all'altezza della W. Houston, si trovavano ogni giovedì pomeriggio dei gruppi di Scandinave che facevano shopping.
Bene, erano tutte studentesse che visitavano NY prima di fare il loro ultimo anno di high school negli U.S.A. (Come faccio a saperlo? Molto semplicemente, gliel'avevo chiesto).
Con una spalla trovata lì, provammo a fermarle, ma più di qualche chiacchiera niente.
Poi vedemmo che queste tipe lanciavano dei grandissimi sorrisi verso dei ragazzi neri che, onestamente, non è che fossero il massimo della forma fisica o del look.
Erano secchi (il contrario di quelli con montagne di muscoli presenti qui in Italia), occhi molto rossi a causa dell'erba, vestiti con bermuda, ciabatte, calzini lunghi fino a sopra il ginocchio, e con dell'evidentissima acne in faccia.
Fossero stati di bella presenza, non ci avrei nemmeno pensato più di tanto, ma quelli non lo erano.
Uno dopo un po' si chiede i criteri di selezione di queste tipe

Credo che indipendenza ed emancipazione, se reali (e non finti come qui in Italia), siano dei lati molto positivi in una donna,

Posso dirti che quando studiavo a Boston le scandinave che avevo conosciuto non facevano particolari distinzioni in base alla provenienza o altro: se uno o una gli piacevano,ci provavano.

Non so bene cosa cerchino le scandinave che vanno di recente negli Usa, posso dirti che quando sono stato da quelle parti o quelle che conosco qui scelgono in base al fatto che un tipo piaccia loro o meno, a prescindere dal fatto che sia bianco, nero o giallo.
Se vuoi posso comunque provare a chiedere.

Gli uomini vestono sicuramente meglio a Stoccolma o Copenaghen che qui a Berlino 😂
Non a caso le tipe stesse parlano di “ homeless style”

@PT91 said:
Grazie di nuovo a tutti e due. Opterò allora per Shibuya e dintorni per l’alloggio.

Su JCupid in effetti la presenza di Filippine e qualche bianca ( presumo russa dai nomi ) é piuttosto elevata, e visto che alcune mi hanno contattato prima ancora che mettessi una foto direi che ci sono pochi dubbi su cosa cerchino...

Ho cominciato a chattare con due ragazze, una di Saitama che però non so di preciso dove sia, l’altra di Nagoya ma che vive a Tokyo. Entrambe molto carine a giudicare dalle foto e socievoli almeno in chat.
Non so se sono stato fortunato, ma entrambe parlando discretamente inglese, una delle due addirittura un pochino di italiano. Vedremo come procede.

Riguardo le amicizie maschili direi che é meglio provare sull’altro sito, non vorrei fraintendessero...
Non che la cosa mi dispiaccia pur essendo 100% etero, ma non vorrei arrivare sul posto e venire caricato di mazzate come può succedere altrove lol.

Saitama é a mezz’oretta di treno locale da Ueno. Prima che tu me lo chieda, no : non é una città che merita una visita. I giapponesi stessi la chiamano “ Dasaitama” ( “dasai” significa brutto).
Più che altro é un posto anonimo.

Non ti stupire se troverai gente che parla l’italiano: é la lingua più studiata dopo il cinese e l’inglese, per loro la pronuncia é molto semplice e come detto, nonostante personaggi nostrani che sono andati laggiù a fare fortuna giocando sugli stereotipi o youtubers idioti che meriterebbero di essere presi a mazzate, l’opinione verso gli italiani é sempre molto buona.

Haha non preoccuparti per l’ultima parte: anche se lo fossi , andrai in un paese moderno e tollerante da quel punto di vista XD

Ti ho mandato una lista di associazioni Italo- giapponesi che puoi consultare. Sono molto attive qui a promuovere la cultura giapponese, inoltre organizzano corsi di lingua in varie città italiane e giapponesi, Matsuri, serate a tema, altri corsi di vario genere e molto altro.
Inutile dire che tra i vari partecipanti ci sono anche molti giapponesi.

@Traveler97
Sono stato per lavoro sia a Copenaghen che Helsinki, Gotheborg e Stoccolma. Non conosco invece la Norvegia.
Ho poi parecchi amici e amiche svedesi e finlandesi, meno danesi che vivono qui a Berlino, con un paio di ragazze svedesi ho anche avuto mezze storie e siamo tutt’ora ottimi amici

La passione per i mediorientali soprattutto e uomini della colore é vera ma a mio un po’gonfiata da quello che si legge.
Più che una passione vera e propria parlerei di una consuetudine. Ma non credo un uomo abbia particolari vantaggi nell’essere mediorientale o di colore con loro, almeno non ho mai avuto questa impressione.

Trovo quelle più attratte da questo tipo di uomini siano le svedesi, meno le finniche o le danesi. Anche se tutte quelle che conosco qui stanno con uomini bianchi e solo una con un mio amico mezzo iraniano che sembra però un irlandese.

Riguardo al vestiario : io non trovo si vestano male, semplicemente non diventano matte dietro al un brand o all’essere sempre super tirate, tantomeno super truccate ( cosa che a me invece non piace per nulla in una donna, dato che al mattino non mi va di svegliarmi di fianco a Freddy Krueger quando poche ore prima pensavo di aver di fianco una gran fica grazie al suo make up)
Detto questo non sono sporche o sciatte, semplicemente vestono molto casual e quando ovviamente serve essere eleganti lo fanno. É un’eleganza sempre molto sobria, non troppo distante dallo stile che qui a Berlino chiamano minimal.

Ci sono poi molte altre differenze tra loro anche caratteriale. Ciò che le contraddistingue in genere é un’estrema indipendenza ed emancipazione ( cosa che a me piace molto). Che però non sempre si sposa bene con caratteri più latini.

PS chiedo scusa vedo solo ora che la domanda era per FlautoMagico

@PT91 said:
Mi sono preso la serata per riflettere sui vostri consigli ed ho deciso alla fine di spendere i miei 15 giorni a Tokyo e dintorni.
Mi sarebbe piaciuto molto visitare Kyoto, Osaka e Nara ma voglio gustarmele con calma la prossima volta, prendendo magari un volo diretto sul Kansai Airport piuttosto che Narita.

Ho dato un’occhiata agli hotel e sono indeciso tra Shibuya, Shinjuku da una parte, Ueno ed Hasakusa dall’altra. Le prime due sono più convenienti per il fatto di non aver bisogno dei mezzi qualora volessi fare nottata fuori, ma sono decisamente più care.
Se avete consigli in merito non esitate

Mi sono iscritto anche a JCupid anche se non ho avuto modo di controllare gli iscritti. Tinder credo convenga maggiormente usarlo una volta arrivato sul posto.
Ricordo un thread dove @Marth parlava di un sito dove era possibile incontrare ragazze straniere, ma non ricordo come si chiama. Si possono incontrare anche ragazze giapponesi? Grazie!

Ottima scelta direi e sicuramente il volo sul Kansai Intl ti farà risparmiare tempo e scali inutili.
Il suggerimento del @Dr.A di utilizzare Haneda come aeroporto é corretto qualora tu decida di stare la prossima volta a Shinjuku o Shibuya.
Ci sono altre zone tuttavia dove paradossalmente é più comodo utilizzare Narita. Penso a Kagurasaka o Iidabashi ad esempio, dove stavo.

Per il resto ha ragione nel suggerirti di scegliere un hotel ( o un airbnb) a Shibuya soprattutto.
Se vuoi fare clubbing i locali, tranne l’Ageha e pochi altri sono tutti da quelle parti. Se volessi rientrare dopo mezzanotte ma prima delle sei dovresti prendere un taxi ed a Tokyo costano parecchio.
Asakusa é una zona molto pittoresca da visitare da giorno col suo stile tradizionale e per mangiarsi dell’ottimo ramen, ma non troppo conveniente per raggiungere le stazioni principali ( a parte Akiba).

Tinder ti consiglio di usarlo in loco, ma come detto occhio alle hooker russe/ucraine ( facili ovviamente da distinguere ) e soprattutto alle Filippine che si spacciano per giapponesi, già più difficili da distinguere per chi non é abituato in certi casi.

Un’altra cosa che puoi fare, essendo tu di Milano é prenderti “ Come va” “ Zoom Giappone” “ Ciao Journal” riviste che trovi gratuitamente in molti ristoranti giapponesi oppure fiere di anime/manga.
Alle volte nell’angolo della posta capitano lettere di ragazze giapponesi residenti a Milano che vogliono conoscere gente nuova.
Oppure frequentare le serate International Week che organizzano nei vari Old Fashion, The Club, Alcatraz, Banque etc
Capita ( anche se raramente ) di incontrarci ragazze giapponesi, anche se vivendo a Berlino non ho il polso preciso della situazione di settimana in settimana.

Sul sito che menzionavi ci sono un discreto numero del utenti giapponesi, alcuni dei quali vivono qui.
Ti giro il nome via pm.

Mi raccomando non disdegnare le amicizie maschili.

@loveplay
No, io sconsiglio i locali a Roppongi perché sono frequentati solo da anglosassoni ubriachi/rissosi e qualche ganguro cessa che vuole farsi inchiappettare da quelli per vantarsene con le amiche.

I locali che ho consigliato in op sono molto frequentati anche dagli occidentali,trovandosi perlopiu a Shibuya e zone limitrofe, ma non conciati così male e per questo frequentati normalmente anche dai giapponesi.
A Shibuya sono da evitare solo Gaspanic ed Atom ( specialmente quest’ultimo).
Ma posti come Womb, Aghea, Vent, Circus Tokyo, Contact, Club Asia etc sono talmente famosi in tutto il mondo da richiamare gente da ogni dove.

Anche secondo me Hakone va visitata solo per l’onsen e per gustarsi un po’ di cucina kaiseki.
Anche se c’é di meglio sia nel primo caso ( ma nello Hyogo) che nel secondo.

@PT91
Vedrai che 15gg voleranno, tanto più che vuoi anche andare nei club. Io starei a Tokyo e mi esplorerei per bene città. Ci sono alcuni posti ad esempio che andrebbero visti sia di giorno che di sera, tipo la Tokyo Tower, lo Skytree , Odaiba etc
Dedicherei poi due giorni alle gite fuori porta che menzionavo sopra, aggiungici anche Hakone famosa per l’onsen, quindi fai 3g.
Se poi come me sei anche appassionato di cultura pop giapponese, manco 1 mese ti basterebbe XD