@live
avevo notato che scrivi sempre interventi acuti, intelligenti e carichi di esperienza sul campo.
C'era proprio bisogno di questa entrata a gamba tesa?
L'hai letto bene il mio resoconto e le mie premesse?
Vuoi nomi e cognomi di imprenditori noti in italia che io frequentavo la scorsa settimana, che hanno avuto relazioni con quelle attrici, veline e compagnia cantando che tu, io, e chiunque legga Gnoccatravels può solo sognare? E' plausibile che a Cuba vogliano trattarsi alla stessa maniera o dovrebbero per forza adattarsi alle commesse da 20 dollari a botta di cui tu hai indiscutibile esperienza?
Vuoi nomi e cognomi di chi - rischiando la galera cubana e tu lo sai bene - ci presentava un certo genere di ragazze di alta gamma?
Vuoi nomi e cognomi degli ufficiali dell'esercito e del Ministero dell'Interno di Cuba con cui mi sono trovato ad una festa in una Finca fuori La Habana?
Poi mi crederesti o ripeteresti il mantra "l'ostentazione da tastiera è sempre segno di basso spessore" ?
E alla fine cosa cambierebbe? Hai fatto arrivare forte e chiaro il messaggio che chi non é come te (o, temo: meno di te) non é degno di scrivere nella sezione Cuba...
Se quello di cui ho scritto non é il tuo ambiente cubano non vuol dire che non esista, e non puoi escludere che per una rarissima congiunzione astrale uno sfigato come me non abbia davvero potuto lambirlo.
Io avrei preferito un giudizio sul contenuto e magari perfino qualche integrazione.
Se non ne hai da fare, faresti meglio a non sprecare il tuo tempo con commenti paternalistici che non aggiungono niente (a parte un po' di livore) ai contenuti del mio resoconto.
@tiguerepanama
ti confermo che erano dei mezzi cessi e ti confermo che lui ci guardava attraverso come se fossero trasparenti: non le vedeva e tantomeno ci parlava, sebbene fossero sedute a mezzo metro di distanza e fossero non so in che termini collegate ai suoi amici.
@Itaconeti
no: non frequentavo veneti ed anzi l'unico veneto l'ho conosciuto por la calle ed era da mettersi le mani nei capelli per quanto fosse ridotto male.
Lo stilista di cui parli ora sta in USA, se ho capito bene.
No: le fonti erano una sterminata agenda di numeri di telefono, il passaparola tra ragazze ed altre vie estremamente "fruttifere", di recente costruzione.
Con colombiani ci lavoro ma non sono mai stato in quel paese. Sono sicuro che ci siano ragazze stupende e non sono insensibile a qualità come classe ed educazione, ma ho qualche dubbio su una facilità di approccio pari a quella di Cuba.
Non discuto la migliore qualità della vita rispetto a Cuba ma tu sarai d'accordo che quando puoi spendere alte cifre senza preoccuparti, puoi vivere bene e con svariati comforts non solo all'Havana ma anche in Repubblica Centrafricana.
Di contro, la percezione é che La Habana (se non l'intera Cuba) sia sul punto di far zampillare lo champagne. Si aspetta solo che il tappo (Mr. Donald Trump) salti via.
Quando ciò sarà successo, forse anche a Cuba (coi tempi e modi cubani, ci mancherebbe) si assisterà a miglioramenti importanti.
@FlautoMagico
chi si accontenta gode e tu inoltre parti da una premessa di voler impostare qualcosa di free che secondo me non é praticabile con le cubane né dentro né fuori dal loro paese.
Non ho alcun elemento per dire cosa facciano le giovani donne di altre nazionalità e quindi non mi sbilancio, ma dati i costi negli States, temo che a correre dietro alle cubane a New York... cominciando con due milioni ti troveresti con le tasche rovesciate dopo soli 3-4 anni di gran vita.
Sono tornato in Italia avendo chiaro il concetto di come un uomo venga considerato in base al "sirve/no sirve" e secondo il momento di "necesidad".
Estrapolando, suppongo che la figlia di genitori abbienti che vuole fare la modella te la sgancerà con una relativa facilità se sarai davvero - fattivamente - in grado di introdurla nel mondo del modeling. In caso contrario risulterai solo l'ennesimo italiano fanfarone e che "no sirve a nada" (frase che ho sentito fin troppe volte nel mio breve soggiorno habanero).
@flautomagico
Per rooftops a Manhattan (e più ancora a Miami) trovi mescolate a russe, colombiane ecc. anche delle fantastiche cubane quasi trentenni che i miei ospiti dell'Havana si scopavano dieci anni or sono.
Sebbene io, anziché da una fresca diciottenne, sia più attratto da una trentenne che ha finalmente sviluppato fascino ed esperienza di donna (ma che in questi ambienti ha anche messo in fila chilometri di cazzi) , i residents che ho frequentato ricordano queste ex modelle con simpatia e magari anche affetto ma quasi sempre le considerano oramai "scarti di produzione" (alla faccia !!) preferendo le loro sorelline più giovani.
Ecco quindi che tu a Manhattan i milioni li spenderesti per prenderti, paradossalmente, le seconde scelte.
Mi riferisco, logicamente, solo alle donne, non essendo la qualità della vita e le opportunità di svago offerte da Manhattan o La Habana oggetto di questa discussione.
@gaudente
premesso che se io avessi due milioni di euro da sputtanarmi ne donerei almeno altrettanti a Telethon...
... sento forte il rumore della tua mascella che rosica
@shivalingam
"Affascinante l'alone di mistero, ma qualcosa di concreto?"
No, mi spiace. I motivi li ho spiegati nella premessa.
E poi, se anche scrivessi con chi questa gente si fa le foto al ristorante e nei locali o chi ci presentava parte delle donne... fìdati: non mi crederesti.
Anziché postare nei threads di @tiguerepanama e di @forzanat ne apro uno nuovo perché la mia prima esperienza alla Habana non ha sufficienti similitudini con nessun'altra che ho finora seguito su Gnoccatravels.
Leggerete il racconto di cose anche abbastanza anomale, mentre altre sono solo accennate o completamente omesse a difesa della privacy (nonché del preziosissimo lavoro sul campo) dei miei amici “habaneros” : un circolo chiuso e sostanzialmente impermeabile di italiani espatriati qui non avendo più bisogno di lavorare in Italia.
Gente che preferisce non avere contatti con altri connazionali, trattandosi in alcuni casi di persone che in Italia finivano sui giornali di gossip e cose del genere.
Gente (alcuni, non tutti) che oramai non scopa nemmeno più da quanto la fica gli é venuta a noia, e ad un'ennesima attricetta o velina preferisce magari un semplice massaggio con pompa finale.
Spero comunque che questo mio resoconto possa piacere non solo agli esperti ma a tutti quelli che vivono Cuba in qualsiasi altra maniera ed a quelli che finora l'hanno solo sognata come avevo fatto io fino a pochi giorni or sono.
Agli immancabili che contesteranno con le solite frasi tipo: “Thread che non serve a niente”, “Non scrivi come facevi a procurarti la gnocca”, “Senza fonti verificabili il tuo resoconto é solo chiacchiere e distintivo” io, cosciente di non aver capito nulla di questa città e di aver vissuto certe esperienze solo grazie ai miei amici, rispondo: vieni alla Habana, vivici dieci o vent'anni, spendici un paio di milioni di Euro e poi:
1) forse – e dico forse – avrai imparato come muoverti negli ambiti che ho avuto il privilegio di frequentare
2) se avrai imparato come muoverti, credi che ti farà piacere che un tuo amico metta in piazza su un sito internet esperienze ed equilibri così delicati?
Comincio col dire che La Habana é una città dannatamente cara: un affitto di un monolocale in un condominio di livello costa a partire da mille dollari al mese più le spese ed un'indispensabile auto ne costa altri 1.500 come minimo.
Poi magari c'é l'iscrizione annuale al Club Havana (gli expats di cui vi sto scrivendo si ritrovano tutti lì ed in pochi ristoranti fuori dai radar del turista medio).
Poi consideriamo che uno ricco in Italia non viene qui per starsene a casa a cucinarsi la minestrina …
Il costo per le sole esigenze quotidiane risulta proibitivo per la maggioranza delle persone e, in conclusione, dopo aver speso come minimo 4-5.000 dollari al mese devi ancora vedere una tetta.
Chiariamo subito il punto: per scopare si paga.
Si paga per la modella, per la ballerina, per il puttanone professionista, per la sciacquetta tirata su nei locali e si paga per quella che aspetta l'almendron all'incrocio.
Paga lo straniero residente, paga il turista a qualsiasi livello egli si collochi, paga il cubano.
Il pagamento può essere diretto: ti trovo o, spesso, sei tu che ti fai trovare (ma certe volte io sono arrivato perfino a scegliere in fotografia), ci diciamo quattro scemenze sul divano in salotto a casa mia, trombiamo, ti pago e poi o resti o te ne vai, dipende da varie cose.
Quando si sale di livello estetico e di classe o se con una ragazza ti trovi bene e vuoi rivederla il pagamento é anche indiretto: oltre al denaro ci vogliono un tavolo in uno dei principali locali, un regalino, una cena (se volete fare una gran figura mangiando bene in un posto di classe consiglio il HM7 proprio di fronte all'ingresso del Melià Cohiba).
Locali: a me la notte piace passarla con amici con un Santiago ed un Cohiba, occasionalmente la notte mi piace scopare (di pomeriggio é meglio) e molto poco mi piace stare nei locali.
In questo senso la Habana dei residents é il mio luogo ideale: gente che conosce la farandula ed i trends della città come e meglio dei nativi non ha bisogno di sfiancarsi in disco tutte le notti perché sa dove e quando andare.
Ecco quindi che nei locali, se ci entri, passi a salutare qualche amico cubano ai tavoli vip, bevi con lui un bicchiere di Chivas, guardi ma non tocchi le strafighe con cui questi si accompagnano (la mentalità del cubano é: “possiamo stare insieme anche solo due giorni, ma in quei due giorni é meglio che non fai tanto la zoccola in giro...”).
Che tanto, o te le sei già scopate o te le scoperai quando si lasciano...
E d'altro canto cosa ci vai a fare nei locali quando perfino le modelle professioniste ti vengono recapitate a casa come la pizza, il giorno e all'ora che vuoi tu?
Io posso perfino dire di aver spostato un'incontro con una modella dell'agenzia Actuar perché quel giorno preferivo scopare con una ballerina, e questa bimba di vent'anni e 176 cm di altezza si é messa di buon grado in coda per l'indomani.
Parliamo di cose che dette di qualsiasi altro posto al mondo verrebbero a ragione considerate i deliri di grandezza di uno squilibrato mentale...
Ma poi, diciamocelo: non scopano nemmeno benissimo 'ste modelle.
Tra quella super-impegnata che tra mille appuntamenti ritaglia un'ora per scoparti (mi riferisco in particolare ad una certa santiaguera rubia) e quella che prova ad atteggiarsi come una qualsiasi italiana: molto meglio una ballerina professionista con il culo di marmo e molto meglio una diciottenne acqua e sapone che viene a casa tua di pomeriggio dopo essere uscita dalla Scuola di perfezionamento o che magari ti chiede di darle dei colpetti sul sederino con una bacchetta di legno (alla faccia di chi parla di turismo sessuale a Cuba esercitato su povere ragazzine costrette e sfruttate).
Di contro, il mio unico vero rimpianto é non aver concluso proprio con due ex-modelle, gemelle, con il viso forse più bello che io abbia mai visto, ma che quella sera non erano nel mood giusto per venire con noi. Tra l'altro avrebbero dovuto lasciare sola nel locale un'amica con la quale erano uscite, altra modella di livello spaziale.
Non che i cubani siano disturbati molto da questo trovarsi e perdersi di continuo secondo l'opportunità del momento, comunque.
Beh, forse anche aver rifiutato una coppia di lesbichette al Don Cangrejo va ascritto alla categoria Rimpianti...
Tariffe: per la parte puramente monetaria, in questi giri c'é un flat-rate di 100 dollari ad incontro, raramente di meno e, anzi, anche 150 o più (cena e/o locale esclusi) se la ragazza resta fino all'indomani. Ho notato che poche lo fanno, specialmente se é la prima volta che ti vedono.
Se investi tempo e denaro per creare una situazione più continuativa ed intima, può darsi che i successivi incontri ti costino anche meno dei 100 dollari standard (anche se in realtà alla fine il tutto ti sarà costato di più o anche molto di più).
Non pensate però che non abbia gustato anche la parte più genuina di questa vacanza, come ad esempio una tamarra allucinante in infradito, con una schiena ed un sedere da Premio Nobel per la Letteratura, che mi ha scopato dicendomi “Dame tu leche en las tetas”, o quelle due tipe caricate in macchina ad una fermata dell'autobus e scopate (io in camera ed il mio amico sul divano) per 25 dollari a testa con loro ampia soddisfazione. Quella che é stata con me é “rimasta soddisfatta” due volte, giusto per farvi un esempio della sensualità di queste eccezionali donne cubane che escono di casa coi preservativi in borsa, che scopano soprattutto perché gli piace e se poi arriva anche qualche soldo... tanto meglio!
(Ma noi paghiamo sempre, per favore: gli italiani si sono già sputtanati a sufficienza anche qui e non c'é bisogno di allargare la voragine).
Apro una parentesi. Spero scuserete la mia analisi sociologica di bassa lega ed off-topic: perché dove sono presenti maschi italiani in numero superiore a due, perfino le gnocche dell'Havana cominciano a tirarsela?
La situazione che ho visto al Fantaxy era tragicomica: quasi tutti gli uomini italiani fermi lì guardando (GUARDANDO !!! E BASTA !!!) le ragazze presenti, e queste che – non capendo cosa stesse succedendo - non facevano nulla per farsi rimorchiare.
Niente niente tutto il melanzanesimo italiano ampiamente discusso in altre sezioni di Gnoccatravels dipende in buona parte da quanto siamo degli sfigati noi, maschi italiani?
Torno a casa con la consapevolezza che Cuba può diventare un'ossessione (quando non la tua perdizione) ma che puoi lasciartela alle spalle sapendo che resterà dov'é: non é scomparsa, per ritrovarla basta prendere un aereo.
Torno con alcuni numeri di telefono che forse richiamerò se ritornerò presto alla Habana (in breve tempo i tuoi preziosi contatti rischiano di essere già bolliti e decotti).
Torno col ricordo di sfrecciare in auto sul Malecon poco prima dell'alba mentre l'aria del Caribe entra dal finestrino, con la lingua in bocca e la mano tra le cosce di una ventenne così “tanta” da avermi fatto sospettare che un benevolo Dio dell'abbondanza debba davvero esistere, mentre assaporo la calda certezza che tra pochi minuti staremo facendo un'altra volta l'amore.
@tiguerepanama
ciao Tiguere , posso dirti con certezza che quelle mulattine a Jerry Calà gli fanno meno di un baffo.
Sono appena tornato ed ho deciso di pubblicare una nuova recensione.
spero ti piaccia.
Tremo al pensiero dai danni che possono fare ai GT queste orde di americani con pantalone corto, scarpa da trekking estremo con 40° all'ombra e calzino bianco obbligatorio a vista, che si muovono in gruppo non fidandosi di nessuno per paura di inculate o peggio... e che poi quando finalmente vanno a casa-base sono felici di aver pagato solo 200 CUC per 10 minuti di pompino
Ringrazio tutti per l'accoglienza e per i consigli, sia quelli pratici tipo "come arrivare alle top", sia quelli di atteggiamento da tenere, tipo "fare un po' il tamarro" (ho capito benissimo in che senso 😃 : é un gioco divertente da fare per qualche giorno).
Nel mio caso particolare credo proprio che (per meriti non miei) non farò molta fatica ad entrare in certi giri sebbene io sia convinto che la pappa pronta non sia facile da trovare da nessuna parte e che probabilmente non abbia neanche un sapore eccellente.
In termini generali, però, mi sorprende e un po' mi smonta leggere di tante difficoltà che uno gnoccatraveller, di sani appetiti e speranze, trova in una città che finora sembrava - no, mi correggo: era stata - il paradiso della gnocca.
Seguirà mia recensione novembrina.
Capisco che il crearsi troppe aspettative sia controproducente ma, proprio perché ho letto i vari threads, partire col rischio di fare un buco nell'acqua quando viceversa si leggono cose del tipo "se in una settimana all'Havana non ti scopi almeno due o tre tipe é meglio che vai a Lourdes" ...
Già da un po' leggo i vari threads in preparazione del mio primo viaggio a La Habana il prossimo autunno.
Premetto che ho 50 anni, parlo e scopo in spagnolo e che nella capitale sarò ospite di un amico resident molto (MOLTO) ben introdotto sia por la calle che in giri di alto livello.
Ciò non significa che io intenda stargli appoggiato sulle reni tutto il tempo aspettando che sia lui a portarmi le donne.
Chiedo: @tiguerepanama arriva, in quattro e quattr'otto trova due mucche lesbiche che si fanno e gli fanno di tutto per una settimana a cifre che anche il suo amico fiorentino può sostenere (ed anch'io, se é per quello) , poi dopo pochi mesi ci va l'amico e non se lo fila nessuna a prescindere dal gonfiore del portafoglio ???
Ricordo un post che più o meno diceva "Vai al Mio y Tuyo o al Bolabana, prendi un tavolo e tempo 10 minuti le più fighe vengono a strusciarsi vicino a te perché denoti capacità di spesa" . E dopo pochi mesi : il deserto nucleare ?
Por la calle a 50 anni? Col caldo? Con davanti un paio di settimane soltanto di permanenza prima di ritornare nel BelPaese? Ne sprecherei probabilmente almeno una solo per capire come funziona (leggi: per imparare a distinguere le tipe giuste da quelle che t'inculano).
Grazie a tutti per eventuali indicazioni e commenti realistici e "puestos al día" .
La mia prima volta di Domenica al Marina : é valsa proprio la pena.
un'ora con Diana: trentatreenne magra con seno rifatto.
Bella e lunga scopata in cameretta-cinema .
Mi piace quando si va oltre il sesso meccanico e questa ragazza, se trattata come si deve, ti tratta come si deve.
Mezz'ora con Brigitte : mi piaceva l'idea di andare per una volta con una con un piccolo seno naturale.
La ragazza però é un po' troppo "avanti un altro" per i miei gusti.
Tutto bene ma non é una scopata che passerà alla storia.
Cucina benone (meno di altre volte, a mio parere) pulizia ed asciugamani OK.
Camere molto calde e puzzolenti (ma : rimuovere quella moquette ormai marcita ?) .
@FlautoMagico said:
Cos'è questo luogo comune della figona ma senza cervello? Ma per favoreeee… le italiane forse
@FlautoMagico
A Flà : proprio delle italiane stavo parlando.
Me lo chiami luogo comune ?
Lo so anch'io che con le straniere é un'altra storia.
... che poi: sempre e comunque di donne stiamo parlando : le straniere che frequento saranno pure molto meglio ma le ovulazioni ce le hanno anche loro ed in quei periodi sarebbe meglio evitarle perché ti scassano la minchia con mille storie, anche se non sono figone italiane decerebrate
Non mi va di stare da solo ma non sono il tipo da spaccarmi nei locali. c'é rumore, c'é troppa gente, la musica é alta e quasi mai mi piace, poi magari sbaglio locale e mi trovo in mezzo a delle trentenni che mai mi guarderanno (ho 50 anni) . Inoltre mi piace parlare ed ascoltare, quindi preferisco altri ambiti.
E poi gli FKK di Austria, Slovenia eccetera vanno presi a piccole dosi...
Quindi che fare?
Ma certo! La modalità d'acchiappo degli ultimi anni : il Dating OnLine !
Memore di quanto letto qui su Gnoccatravels ho tralasciato Meetic, Lovoo e compagnia bella e mi sono iscritto in Parship (a pagamento) ed in OK Cupid.
Cos'ho imparato: che se vuoi fare goal, é quasi un lavoro.
Innumerevoli messaggi spediti in varie lingue a donne di vari paesi, parecchie conversazioni avviate che poi, spesso, si arenano ed inaridiscono senza un motivo apparente.
Risultati?
Molto, troppo pochi in proporzione al tempo impiegato.
Non sono bruttissimo e, mi dicono, ho cose da dire ed un modo piacevole di esporle, però l'esito é quasi sempre il silenzio o – al massimo – un garbato rifiuto, forse perché le iscritte sono in massima parte straniere che vivono all'estero (quindi non interessate a relazioni a distanza).
Cos'ho tirato su, dunque?
Senza illudermi che avrei rimorchiato ragazzine, finora ho concluso con tre “signorine sulla carta d'identità” (ma signore in quanto a data di nascita) la più giovane delle quali ha 40 anni.
Minimo comun denominatore ?
La ciccia.
Chi più chi meno con un viso carino, ma comunque tutte bene in carne.
Capiamoci bene: salvo metaforiche vincite alla lotteria, una bellissima giovane (o giovanile) signora non si accompagnerà a me.
… Certo però che quando ho cominciato quest'avventura mi aspettavo qualcosa di meglio.
Per fortuna l'aspetto fisico non é tutto.
Le mie occasionali concubine mi dilettano con conversazioni interessanti e varie, con gusti spesso esotici e con esperienze di vita che ti accrescono. Ricevo anche buoni consigli, ogni tanto.
Ricevo anche scatenate notti di sesso farcite di ripetuti orgasmi, grida, sesso anale, squirting.
E, con buona pace dei teorici di free ed indipay, facendo a metà di tutte le spese: albergo, ristorante, eccetera.
Senza diventarne un fan accanito, non posso perciò che rivalutare la ciccia e la mezza età, il seno un po' cadente e qualche ruga.
Alzi la mano chi davvero (davvero, ho detto) farebbe cambio con una ficona che, dopo che si é fatta offrire anche l'ultimo bicchiere d'acqua durante una cena in cui ha sfoggiato il vuoto pneumatico nel suo cervello, ti ripaga con una scopatina al minimo contrattuale come se: “Ti concedo di scoparmi: cosa cazzo vuoi? Che me lo faccia pure piacere?”
Spiacente di contraddire @DiabolicAnaconda : sono appena tornato da Valencia e dal Maxx, luogo in cui negli anni ho lasciato troppo denaro e troppe tracce spermatiche. Luogo in cui, quindi, so benissimo come muovermi (tra l'altro dormo nel pulito ed economico hotel attiguo, così non devo preoccuparmi di guidare con qualche drink in corpo).
Negli anni ho collezionato alla Sala Maxx delle esperienze con autentiche meraviglie della natura e solo una volta - a parte questa - ho trovato un livello tanto basso.
Premetto che non é una stroncatura del locale: in questi posti lo scenario cambia molto velocemente. Basta che entrino o rientrino 4-5 belle ragazze ed il colpo d'occhio si trasforma.
Questa volta però (e ripeto: questa volta) la situazione non mi é piaciuta per queste ragioni:
1) estetica delle lavoranti:
brasiliane: molto poche ed inguardabili
altre latine: circa il 30% del totale tra cui le solite MILF con corporatura, lineamenti e stile da navigate e bollite professioniste da night della bassa padana; le altre: alcune decisamente carine ma molto o per niente propositive (se stai tutta la sera appollaiata su uno sgabello con un faccino triste e/o scazzato e nessun cliente ti viene a cercare... ti va bene così? Di cosa campi? Se hai altre fonti di reddito perché vieni qua a passare nottate insonni?
europee: le poche non rumene sono moldave. Vicinanza geografica e linguistica col paese del conte Vlad ma distanze siderali per eleganza, dolcezza e buona educazione
rumene in gran quantità , tra l'altro senza quasi nessuna punta di diamante come si trova invece in qualsiasi FKK centro-europeo: salvo 3-4 girls (di un paio dirò in seguito) oltre ad una quantità di sufficienze stiracchiate (o peggio) ci sono ragazze tra il carino ed il belloccio, ma niente più.
Il problema estetico mi si riaffaccia seriamente se ripenso a certi cloni di kim Kardashian visti durante queste serate. A mio parere un deretano che non passa da una porta é un culone sboldro, non é (come vogliono farci credere gli "opinon makers") la nuova frontiera della bellezza. Se poi simili appendici si ha anche la sfacciataggine di ostentarle... proprio non ci siamo.
Non riesco a togliermi dalla memoria anche una tizia che (giuro!) sembrava una sollevatrice di pesi: certi muscoli, certe cosce con dei quadricipiti femorali grossi così... Può anche darsi che una così sia il sogno erotico di più di uno che visita questo forum ... ma a me a fatica riuscirebbe a farlo venire duro e solo a forza di sberle sull'arnese...
2) tariffe:
la prima richiesta parte da mezz'ora a 90-100 € , con un po' di impegno e maniera trattabili al ribasso di un decino (forse due) il che, per prestazioni consistenti in zero baci, pompa gommata, coito senza particolari "slanci" , comunque non vale poi tanto la spesa
3) atmosfera:
troppe ragazze poco decise, ragazze indecise, ragazze poco capaci di farti venire voglia di passare del tempo con loro e perdipiù qualcosa di non chiaro che cerco di spiegare con il prossimo esempio.
Io sono anche disponibile a pagare sia le tariffe della casa che anche qualcosa in più se il servizio é ciò che chiedo (un po' oltre il minimo contrattuale) , però quale altra risposta diversa dallo sfanculamento io posso dare quando noto questa giovane e meravigliosa mucca (spiacente per il termine sgradevole, ma é il più calzante vista la tipa) rumena: circa 1.70 , capelli castani lunghi e lisci, pelle fa-vo-lo-sa , vita stretta e fianchi e culo ideali ... e... le più grosse tette naturali che io abbia mai visto. Tette ancora piuttosto erette e piene nonostante l'inevitabile logorìo della forza di gravità.
Ora, ragazza: siamo in un bordello. Io sono quello che cerca una puttana e tu sei lì a fare la puttana. Ti fermo e ti saluto con un sorriso ed una battuta ma non capisci e te ne vai; ti incrocio dopo un po' e mi chiedi se ti sto seguendo: chiedimi piuttosto di svuotare il mio portafoglio con te... probabilmente lo farei.
Ho poi modo di osservarla per parecchio tempo: non va mai in camera con nessuno. O é messa lì dal management per far alzare il grado di testosterone degli avventori (cosa direttamente proporzionale alla disinibizione verso la spesa alcolica) oppure é lì di sua sponte benché abbia il ciclo, spremendo drinks offerti (su cui ha una percentuale) agli sprovveduti ed arrapatissimi interlocutori e sgusciando poi dai loro abbracci quando questi sarebbero pronti per "andare oltre".
Non ci sono più le puttane di una volta.
Mai successo in 10 anni che io venga rimbalzato da una zoccola nonostante il mio gradevole aspetto (a rinforzo di ciò aggiungo, immodestamente, che due ore dopo una meretrice ha appreso con sorpresa la mia vera età dopo avermi dato la bellezza di 10 anni di meno...) .
Memore della regola "Scegli chi ti sceglie" e proprio non essendo stato questo il caso, cerco migliore fortuna con Georgina: mucchetta rumena (idem come sopra, ma con accezione ancor più negativa).
Biondina piccina e minuta (seppur con un po' di sgradita "espansione" sui fianchi) con occhiali da sexy segretaria, gambine e caviglie ben tornite, piedini piccoli, manine curate, tette naturali molto grosse e se possibile ancora più arrapanti di quelle della sua connazionale di cui sopra.
Contro: viso molto meno bello se visto da vicino con rughe di espressione, rughe da fumatrice e rughe di chi, insomma, non fa una vita molto sana e perdipiù: alito da orgogliosa intenditrice e consumatrice di aglio, ammorbandoti con il quale ti vuole convincere a pagarle 110 € per mezz'ora in virtù di una non meglio precisata o motivata qualità della merce che sarebbe comunque superiore - a suo dire - a quella del resto del parco-zoccole.
Un evidente e palese missile che si illude - sapendo di esserlo - che con le chiacchiere in sala alzerà un adeguato numero di pirla 110-elargenti (prima) e tacenti (poi) dopo una scopata da 5--.
In due serate consecutive l'ho vista concludere solo con un ventenne (ah, avere io vent'anni e sbagliare anch'io ad accompagnarmi con certe stronzette !!!) .
E' stato divertente a notte inoltrata farmi riavvicinare da lei che recitava la parte di quella irritata perché non avevo capito cosa mi stavo perdendo, e dirle che mi restavano ormai solo gli ultimi 10 € per un rum avendo già speso tutti i miei molti denari con altre ragazze (meno costose, sottinteso) .
Ecco cosa ho percepito: un'atmosfera da savana in cui le più scafate (a loro parere, chiaro) la fanno un po' da padrone mentre a tutte le altre non resta che fare tappezzeria in sala, aspettando di potersi cibare dei resti del pasto delle "femmine dominanti".
In definitiva: secondo il mio parere la Sala Maxx é ancora una macelleria come é sempre stata, con la differenza che pochissimi anni or sono pagavi 70 € la mezzora e 130 € un'ora intera con ragazze mediamente più belle e valide delle molte (troppe) sciamannate incontrate stavolta. Il tutto con un'atmosfera un po' sgonfia , annoiata e noiosa.
Non é una bocciatura totale (non può esserlo visto la mutevole natura del luogo) ma non é neanche una pagella con voti da promozione.
Vuoi un consiglio? Se c'é vacci e basta e se ti piace, diglielo: i complimenti sinceri le fanno piacere come a tutte le donne.
Non aspettarti una prestazione indimenticabile tipo pornostar o tipo fidanzatina però a mio parere lei resta una gran femmina.
Male che ti vada ti sarai scopato una bella giovane donna con qualche paturnia (sempre meglio che scoparsi un bel cesso con qualche paturnia). Bene che ti vada ... ce lo racconterai tu
Titano : sei in ferie ? Incenerivi gente per molto meno ...
FIA 76 : ieri Bella era presente, smagliante e ben lavorante. Comunque tieni a mente che non é una ragazzina che magari fa questo mestiere un po' inconsapevolmente: é una giovane donna che ogni tanto può anche avere i cazzi suoi.
Difficile dare consigli: Cindura se non hai paura di niente (nemmeno di mezzora di squilibrio mentale) ma credo che sia andata in vacanza proprio oggi; Rina se vuoi venire accudito; Roberta o Micky se ti piacciono le Barbie; Cristina se ti piacciono le piccoline (e poi é una ragazza molto corretta, zero rischio missile). Potrei continuare però di sicuro farai meglio senza consigli ma con un po di sensibilità e voglia di conoscerle "a parte il vestito, i capelli, la pelliccia e lo stivale".
Perfetto: a forza di dai e dai erano già riusciti a convincerci che le vere gnocchi sono le cavalle alte almeno un metro e ottanta col 43 di scarpe e due manone grandi come badili.
Ora sdoganano anche 'sti culoni che non passano neanche dalle porte .
No, volevo dire che la prostituta rumena tipica (parlo di stereotipi, non di ciascuna ragazza) é una scassapalle che ti usa come un bancomat, che quella tipica sudamericana con quei "ooh Papy , que rico!! Ooh Ahh Papiii !!!" dopo 5 minuti mi fa scendere la catena, mentre esci da una session con una russa e normalmente pensi "... che donna..." , sia che la tua concubina fosse un tipo più tendente al femminile, oppure al colto, oppure all'accogliente oppure tutte queste cose insieme.
Non voglio crearti troppe aspettative : magari viceversa inciamperai in un pezzo di ghiaccio antipatico e infastidente. Posso solo ripeterti che a me non é mai successo.
Sul rimandarle indietro se non ti piacessero appena incontrate: c'é chi lo fa, ma se é per quello c'é anche chi rapina le vecchiette. Cosa farai con chi ti trovi di fronte é una questione che rientra nella tua indole , nella tua sensibilità (o insensibilità) e anche nella tua voglia di scoprire chi si cela dietro al trucco, al vestitino attillato e ad un aspetto che magari non é il tuo ideale. Io quella voglia ce l'avevo e dopo tanti anni sono ancora grato a una certa ragazza per quello che mi ha dato.
Per tutto il resto: esistono anche dei "contenitori" (un tempo , ad esempio, i mitici Karamelki e Fotomodeli) : alcuni appartamenti dislocati in ed a ridosso del centro. Telefoni e ti fai dare indirizzo e numero di campanello (sui campanelli in Russia non ci sono nomi ma numeri) : arrivi, suoni, attraversi cortili ed androni e sali scale spesso fatiscenti, entri e la receptionist ti fa accomodare in una stanzetta in cui ti fanno sfilare davanti una per una le ragazze presenti: scegli e scateni il cobra. Assicurati di andare dove qualcuna parla una lingua che parli anche tu (non necessariamente dev'essere la dedushka che poi scoperai) e che sia presente nell'orario in cui pensi di andare tu, altrimenti il più semplice dettaglio da concordare diventa un problema insormontabile.
Le tariffe possono anche essere quelle però non aspettarti la modellina di vent'anni che hai visto in foto.
Magari ti arriva davvero quella della foto (se hai scelto una con foto abbastanza "ruspanti" e specialmente se parli russo) ma più probabilmente ti arriva una che vent'anni ce li ha davvero ma più che una modellina longilinea e tiratissima é una modellona.
Comunque sia scoprirai ragazze estremamente piacevoli e - a volte - anche sorprendentemente femminili ed intelligenti.
Attento però che può anche succedere che 10 minuti prima dell'orario lei ti richiami al tuo nr. di cellulare chiedendoti di uscire dall'albergo e di avvicinarti ad un'auto Volga di colore nero parcheggiata lì vicino: se sei abbastanza temerario (o se hai una guardia del corpo) puoi anche farlo ... se invece sei furbo le rispondi che hai cambiato idea e che non vuoi incontrarla neanche dentro l'hotel: la tua serata finirà a rasponi ma almeno nessuno se li sarà fatti sul tuo didietro.
... senza contare che in molti hotel qualche professionista (molto più cara dei 6.000 R) comunque la trovi sui divanetti o al bancone del bar senza sbatterti in telefonate e vedendo prima dal vivo quello che stai per noleggiare.
sarà anche "scroccona evolution" e @Braveheart68 quindi é un povero pollo ma intanto lui ha fatto goal con una splendida donna mentre tu sei qui che picchi con le dita sopra una tastiera...
non volevo screditarti né tantomeno svilire il tuo racconto.
Sono le tue esperienze e sono felice per te che siano state così positive.
E solo che mi ha stupito come in altri threads venga richiesto di inquadrare il viaggio e di dare informazioni seguendo schemi standardizzati, del tutto diversi dalla forma poco "circostanziata" che hai usato tu.
PS: no: il Riviera é chiuso da anni e non c'é nulla che lo eguagli.
Quindi, @TITANO, se si scrive di zoccolifici vanno compilati i forms mentre se si parla di esperienze free c'é campo libero? Non lo chiedo per fare polemica ... magari mi sono perso qualcosa del regolamento ...
Non discuto che sia accaduto davvero ma sembra scritto pari-pari per quei romanzetti porno che giravano negli anni 80.
Che c'entra con Gnoccatravels ? Sono perché é successo a Castelldefels (peraltro ancora nel cuore di molti per il mitico gnoccodromo Riviera) invece che a Castiglione Olona ?
Che sia perché la Sala Maxx é a Catarroja e non a Valencia ? :>
Fai così: dopo che, presumibilmente, avrai ottenuto con le free spagnole risultati inferiori alle energie e finanze impiegate, fatti un giro da quelle parti (o in altri postacci simili) così almeno ti tiri su il morale ...
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BelButeleto
Silver
15/11/2017 | 19:06
2
i milionari sono loro.
Io, da proletario qualsiasi, mi prendo il diritto di farmi girare i coglioni
BelButeleto
Silver
15/11/2017 | 17:09
1
@live
avevo notato che scrivi sempre interventi acuti, intelligenti e carichi di esperienza sul campo.
C'era proprio bisogno di questa entrata a gamba tesa?
L'hai letto bene il mio resoconto e le mie premesse?
Vuoi nomi e cognomi di imprenditori noti in italia che io frequentavo la scorsa settimana, che hanno avuto relazioni con quelle attrici, veline e compagnia cantando che tu, io, e chiunque legga Gnoccatravels può solo sognare? E' plausibile che a Cuba vogliano trattarsi alla stessa maniera o dovrebbero per forza adattarsi alle commesse da 20 dollari a botta di cui tu hai indiscutibile esperienza?
Vuoi nomi e cognomi di chi - rischiando la galera cubana e tu lo sai bene - ci presentava un certo genere di ragazze di alta gamma?
Vuoi nomi e cognomi degli ufficiali dell'esercito e del Ministero dell'Interno di Cuba con cui mi sono trovato ad una festa in una Finca fuori La Habana?
Poi mi crederesti o ripeteresti il mantra "l'ostentazione da tastiera è sempre segno di basso spessore" ?
E alla fine cosa cambierebbe? Hai fatto arrivare forte e chiaro il messaggio che chi non é come te (o, temo: meno di te) non é degno di scrivere nella sezione Cuba...
Se quello di cui ho scritto non é il tuo ambiente cubano non vuol dire che non esista, e non puoi escludere che per una rarissima congiunzione astrale uno sfigato come me non abbia davvero potuto lambirlo.
Io avrei preferito un giudizio sul contenuto e magari perfino qualche integrazione.
Se non ne hai da fare, faresti meglio a non sprecare il tuo tempo con commenti paternalistici che non aggiungono niente (a parte un po' di livore) ai contenuti del mio resoconto.
BelButeleto
Silver
14/11/2017 | 23:15
0
@tiguerepanama
ti confermo che erano dei mezzi cessi e ti confermo che lui ci guardava attraverso come se fossero trasparenti: non le vedeva e tantomeno ci parlava, sebbene fossero sedute a mezzo metro di distanza e fossero non so in che termini collegate ai suoi amici.
Un abrazo y quedate bien.
BelButeleto
Silver
14/11/2017 | 23:07
2
@Itaconeti
no: non frequentavo veneti ed anzi l'unico veneto l'ho conosciuto por la calle ed era da mettersi le mani nei capelli per quanto fosse ridotto male.
Lo stilista di cui parli ora sta in USA, se ho capito bene.
No: le fonti erano una sterminata agenda di numeri di telefono, il passaparola tra ragazze ed altre vie estremamente "fruttifere", di recente costruzione.
Con colombiani ci lavoro ma non sono mai stato in quel paese. Sono sicuro che ci siano ragazze stupende e non sono insensibile a qualità come classe ed educazione, ma ho qualche dubbio su una facilità di approccio pari a quella di Cuba.
Non discuto la migliore qualità della vita rispetto a Cuba ma tu sarai d'accordo che quando puoi spendere alte cifre senza preoccuparti, puoi vivere bene e con svariati comforts non solo all'Havana ma anche in Repubblica Centrafricana.
Di contro, la percezione é che La Habana (se non l'intera Cuba) sia sul punto di far zampillare lo champagne. Si aspetta solo che il tappo (Mr. Donald Trump) salti via.
Quando ciò sarà successo, forse anche a Cuba (coi tempi e modi cubani, ci mancherebbe) si assisterà a miglioramenti importanti.
BelButeleto
Silver
14/11/2017 | 22:53
1
@FlautoMagico
ragionavo col metro cubano perche di questo si parla. Chiaramente fuori da Cuba uno si accomoda come meglio crede.
BelButeleto
Silver
14/11/2017 | 14:34
2
@FlautoMagico
chi si accontenta gode e tu inoltre parti da una premessa di voler impostare qualcosa di free che secondo me non é praticabile con le cubane né dentro né fuori dal loro paese.
Non ho alcun elemento per dire cosa facciano le giovani donne di altre nazionalità e quindi non mi sbilancio, ma dati i costi negli States, temo che a correre dietro alle cubane a New York... cominciando con due milioni ti troveresti con le tasche rovesciate dopo soli 3-4 anni di gran vita.
Sono tornato in Italia avendo chiaro il concetto di come un uomo venga considerato in base al "sirve/no sirve" e secondo il momento di "necesidad".
Estrapolando, suppongo che la figlia di genitori abbienti che vuole fare la modella te la sgancerà con una relativa facilità se sarai davvero - fattivamente - in grado di introdurla nel mondo del modeling. In caso contrario risulterai solo l'ennesimo italiano fanfarone e che "no sirve a nada" (frase che ho sentito fin troppe volte nel mio breve soggiorno habanero).
BelButeleto
Silver
14/11/2017 | 08:32
2
@flautomagico
Per rooftops a Manhattan (e più ancora a Miami) trovi mescolate a russe, colombiane ecc. anche delle fantastiche cubane quasi trentenni che i miei ospiti dell'Havana si scopavano dieci anni or sono.
Sebbene io, anziché da una fresca diciottenne, sia più attratto da una trentenne che ha finalmente sviluppato fascino ed esperienza di donna (ma che in questi ambienti ha anche messo in fila chilometri di cazzi) , i residents che ho frequentato ricordano queste ex modelle con simpatia e magari anche affetto ma quasi sempre le considerano oramai "scarti di produzione" (alla faccia !!) preferendo le loro sorelline più giovani.
Ecco quindi che tu a Manhattan i milioni li spenderesti per prenderti, paradossalmente, le seconde scelte.
Mi riferisco, logicamente, solo alle donne, non essendo la qualità della vita e le opportunità di svago offerte da Manhattan o La Habana oggetto di questa discussione.
BelButeleto
Silver
14/11/2017 | 08:17
1
@tiguerepanama
grazie, sapevo che ti sarebbe piaciuto.
A buon intenditor, poche parole.
BelButeleto
Silver
14/11/2017 | 08:16
2
@gaudente
premesso che se io avessi due milioni di euro da sputtanarmi ne donerei almeno altrettanti a Telethon...
... sento forte il rumore della tua mascella che rosica
BelButeleto
Silver
13/11/2017 | 20:56
1
@shivalingam
"Affascinante l'alone di mistero, ma qualcosa di concreto?"
No, mi spiace. I motivi li ho spiegati nella premessa.
E poi, se anche scrivessi con chi questa gente si fa le foto al ristorante e nei locali o chi ci presentava parte delle donne... fìdati: non mi crederesti.
@FlautoMagico
non guidavo mica io...
BelButeleto
Silver
13/11/2017 | 14:09
1
si, giusto
BelButeleto
Silver
13/11/2017 | 10:24
3
Anziché postare nei threads di @tiguerepanama e di @forzanat ne apro uno nuovo perché la mia prima esperienza alla Habana non ha sufficienti similitudini con nessun'altra che ho finora seguito su Gnoccatravels.
Leggerete il racconto di cose anche abbastanza anomale, mentre altre sono solo accennate o completamente omesse a difesa della privacy (nonché del preziosissimo lavoro sul campo) dei miei amici “habaneros” : un circolo chiuso e sostanzialmente impermeabile di italiani espatriati qui non avendo più bisogno di lavorare in Italia.
Gente che preferisce non avere contatti con altri connazionali, trattandosi in alcuni casi di persone che in Italia finivano sui giornali di gossip e cose del genere.
Gente (alcuni, non tutti) che oramai non scopa nemmeno più da quanto la fica gli é venuta a noia, e ad un'ennesima attricetta o velina preferisce magari un semplice massaggio con pompa finale.
Spero comunque che questo mio resoconto possa piacere non solo agli esperti ma a tutti quelli che vivono Cuba in qualsiasi altra maniera ed a quelli che finora l'hanno solo sognata come avevo fatto io fino a pochi giorni or sono.
Agli immancabili che contesteranno con le solite frasi tipo: “Thread che non serve a niente”, “Non scrivi come facevi a procurarti la gnocca”, “Senza fonti verificabili il tuo resoconto é solo chiacchiere e distintivo” io, cosciente di non aver capito nulla di questa città e di aver vissuto certe esperienze solo grazie ai miei amici, rispondo: vieni alla Habana, vivici dieci o vent'anni, spendici un paio di milioni di Euro e poi:
1) forse – e dico forse – avrai imparato come muoverti negli ambiti che ho avuto il privilegio di frequentare
2) se avrai imparato come muoverti, credi che ti farà piacere che un tuo amico metta in piazza su un sito internet esperienze ed equilibri così delicati?
Comincio col dire che La Habana é una città dannatamente cara: un affitto di un monolocale in un condominio di livello costa a partire da mille dollari al mese più le spese ed un'indispensabile auto ne costa altri 1.500 come minimo.
Poi magari c'é l'iscrizione annuale al Club Havana (gli expats di cui vi sto scrivendo si ritrovano tutti lì ed in pochi ristoranti fuori dai radar del turista medio).
Poi consideriamo che uno ricco in Italia non viene qui per starsene a casa a cucinarsi la minestrina …
Il costo per le sole esigenze quotidiane risulta proibitivo per la maggioranza delle persone e, in conclusione, dopo aver speso come minimo 4-5.000 dollari al mese devi ancora vedere una tetta.
Chiariamo subito il punto: per scopare si paga.
Si paga per la modella, per la ballerina, per il puttanone professionista, per la sciacquetta tirata su nei locali e si paga per quella che aspetta l'almendron all'incrocio.
Paga lo straniero residente, paga il turista a qualsiasi livello egli si collochi, paga il cubano.
Il pagamento può essere diretto: ti trovo o, spesso, sei tu che ti fai trovare (ma certe volte io sono arrivato perfino a scegliere in fotografia), ci diciamo quattro scemenze sul divano in salotto a casa mia, trombiamo, ti pago e poi o resti o te ne vai, dipende da varie cose.
Quando si sale di livello estetico e di classe o se con una ragazza ti trovi bene e vuoi rivederla il pagamento é anche indiretto: oltre al denaro ci vogliono un tavolo in uno dei principali locali, un regalino, una cena (se volete fare una gran figura mangiando bene in un posto di classe consiglio il HM7 proprio di fronte all'ingresso del Melià Cohiba).
Locali: a me la notte piace passarla con amici con un Santiago ed un Cohiba, occasionalmente la notte mi piace scopare (di pomeriggio é meglio) e molto poco mi piace stare nei locali.
In questo senso la Habana dei residents é il mio luogo ideale: gente che conosce la farandula ed i trends della città come e meglio dei nativi non ha bisogno di sfiancarsi in disco tutte le notti perché sa dove e quando andare.
Ecco quindi che nei locali, se ci entri, passi a salutare qualche amico cubano ai tavoli vip, bevi con lui un bicchiere di Chivas, guardi ma non tocchi le strafighe con cui questi si accompagnano (la mentalità del cubano é: “possiamo stare insieme anche solo due giorni, ma in quei due giorni é meglio che non fai tanto la zoccola in giro...”).
Che tanto, o te le sei già scopate o te le scoperai quando si lasciano...
E d'altro canto cosa ci vai a fare nei locali quando perfino le modelle professioniste ti vengono recapitate a casa come la pizza, il giorno e all'ora che vuoi tu?
Io posso perfino dire di aver spostato un'incontro con una modella dell'agenzia Actuar perché quel giorno preferivo scopare con una ballerina, e questa bimba di vent'anni e 176 cm di altezza si é messa di buon grado in coda per l'indomani.
Parliamo di cose che dette di qualsiasi altro posto al mondo verrebbero a ragione considerate i deliri di grandezza di uno squilibrato mentale...
Ma poi, diciamocelo: non scopano nemmeno benissimo 'ste modelle.
Tra quella super-impegnata che tra mille appuntamenti ritaglia un'ora per scoparti (mi riferisco in particolare ad una certa santiaguera rubia) e quella che prova ad atteggiarsi come una qualsiasi italiana: molto meglio una ballerina professionista con il culo di marmo e molto meglio una diciottenne acqua e sapone che viene a casa tua di pomeriggio dopo essere uscita dalla Scuola di perfezionamento o che magari ti chiede di darle dei colpetti sul sederino con una bacchetta di legno (alla faccia di chi parla di turismo sessuale a Cuba esercitato su povere ragazzine costrette e sfruttate).
Di contro, il mio unico vero rimpianto é non aver concluso proprio con due ex-modelle, gemelle, con il viso forse più bello che io abbia mai visto, ma che quella sera non erano nel mood giusto per venire con noi. Tra l'altro avrebbero dovuto lasciare sola nel locale un'amica con la quale erano uscite, altra modella di livello spaziale.
Non che i cubani siano disturbati molto da questo trovarsi e perdersi di continuo secondo l'opportunità del momento, comunque.
Beh, forse anche aver rifiutato una coppia di lesbichette al Don Cangrejo va ascritto alla categoria Rimpianti...
Tariffe: per la parte puramente monetaria, in questi giri c'é un flat-rate di 100 dollari ad incontro, raramente di meno e, anzi, anche 150 o più (cena e/o locale esclusi) se la ragazza resta fino all'indomani. Ho notato che poche lo fanno, specialmente se é la prima volta che ti vedono.
Se investi tempo e denaro per creare una situazione più continuativa ed intima, può darsi che i successivi incontri ti costino anche meno dei 100 dollari standard (anche se in realtà alla fine il tutto ti sarà costato di più o anche molto di più).
Non pensate però che non abbia gustato anche la parte più genuina di questa vacanza, come ad esempio una tamarra allucinante in infradito, con una schiena ed un sedere da Premio Nobel per la Letteratura, che mi ha scopato dicendomi “Dame tu leche en las tetas”, o quelle due tipe caricate in macchina ad una fermata dell'autobus e scopate (io in camera ed il mio amico sul divano) per 25 dollari a testa con loro ampia soddisfazione. Quella che é stata con me é “rimasta soddisfatta” due volte, giusto per farvi un esempio della sensualità di queste eccezionali donne cubane che escono di casa coi preservativi in borsa, che scopano soprattutto perché gli piace e se poi arriva anche qualche soldo... tanto meglio!
(Ma noi paghiamo sempre, per favore: gli italiani si sono già sputtanati a sufficienza anche qui e non c'é bisogno di allargare la voragine).
Apro una parentesi. Spero scuserete la mia analisi sociologica di bassa lega ed off-topic: perché dove sono presenti maschi italiani in numero superiore a due, perfino le gnocche dell'Havana cominciano a tirarsela?
La situazione che ho visto al Fantaxy era tragicomica: quasi tutti gli uomini italiani fermi lì guardando (GUARDANDO !!! E BASTA !!!) le ragazze presenti, e queste che – non capendo cosa stesse succedendo - non facevano nulla per farsi rimorchiare.
Niente niente tutto il melanzanesimo italiano ampiamente discusso in altre sezioni di Gnoccatravels dipende in buona parte da quanto siamo degli sfigati noi, maschi italiani?
Torno a casa con la consapevolezza che Cuba può diventare un'ossessione (quando non la tua perdizione) ma che puoi lasciartela alle spalle sapendo che resterà dov'é: non é scomparsa, per ritrovarla basta prendere un aereo.
Torno con alcuni numeri di telefono che forse richiamerò se ritornerò presto alla Habana (in breve tempo i tuoi preziosi contatti rischiano di essere già bolliti e decotti).
Torno col ricordo di sfrecciare in auto sul Malecon poco prima dell'alba mentre l'aria del Caribe entra dal finestrino, con la lingua in bocca e la mano tra le cosce di una ventenne così “tanta” da avermi fatto sospettare che un benevolo Dio dell'abbondanza debba davvero esistere, mentre assaporo la calda certezza che tra pochi minuti staremo facendo un'altra volta l'amore.
BelButeleto
Silver
13/11/2017 | 10:12
0
@tiguerepanama
ciao Tiguere , posso dirti con certezza che quelle mulattine a Jerry Calà gli fanno meno di un baffo.
Sono appena tornato ed ho deciso di pubblicare una nuova recensione.
spero ti piaccia.
BelButeleto
Silver
28/10/2017 | 12:12
0
Tremo al pensiero dai danni che possono fare ai GT queste orde di americani con pantalone corto, scarpa da trekking estremo con 40° all'ombra e calzino bianco obbligatorio a vista, che si muovono in gruppo non fidandosi di nessuno per paura di inculate o peggio... e che poi quando finalmente vanno a casa-base sono felici di aver pagato solo 200 CUC per 10 minuti di pompino
BelButeleto
Silver
23/08/2017 | 10:03
1
Non siamo tutti uguali (e le nostre reazioni non sono sempre uniformi), nè noi nè le ragazze.
Ci sarà stata la giusta chimica tra di noi, chissà..., sta di fatto che con me Cristina si é dovuta sforzare per non avere un orgasmo (motivi suoi) .
Mi spiace per chi si é trovato male. Comunque sia, ci sono molte altre girls con cui grufolare
BelButeleto
Silver
05/08/2017 | 12:01
0
Biglietto comprato! il 1° novembre sarò a La Habana.
BelButeleto
Silver
17/07/2017 | 23:17
1
Ringrazio tutti per l'accoglienza e per i consigli, sia quelli pratici tipo "come arrivare alle top", sia quelli di atteggiamento da tenere, tipo "fare un po' il tamarro" (ho capito benissimo in che senso 😃 : é un gioco divertente da fare per qualche giorno).
Nel mio caso particolare credo proprio che (per meriti non miei) non farò molta fatica ad entrare in certi giri sebbene io sia convinto che la pappa pronta non sia facile da trovare da nessuna parte e che probabilmente non abbia neanche un sapore eccellente.
In termini generali, però, mi sorprende e un po' mi smonta leggere di tante difficoltà che uno gnoccatraveller, di sani appetiti e speranze, trova in una città che finora sembrava - no, mi correggo: era stata - il paradiso della gnocca.
Seguirà mia recensione novembrina.
BelButeleto
Silver
15/07/2017 | 11:44
0
Capisco che il crearsi troppe aspettative sia controproducente ma, proprio perché ho letto i vari threads, partire col rischio di fare un buco nell'acqua quando viceversa si leggono cose del tipo "se in una settimana all'Havana non ti scopi almeno due o tre tipe é meglio che vai a Lourdes" ...
BelButeleto
Silver
15/07/2017 | 11:38
0
Quindi cosa resta ? il bordello oltreconfine in Svizzera, Austria eccetera ?
BelButeleto
Silver
15/07/2017 | 10:27
0
Scusate tutti ma non ci sto capendo più niente.
Già da un po' leggo i vari threads in preparazione del mio primo viaggio a La Habana il prossimo autunno.
Premetto che ho 50 anni, parlo e scopo in spagnolo e che nella capitale sarò ospite di un amico resident molto (MOLTO) ben introdotto sia por la calle che in giri di alto livello.
Ciò non significa che io intenda stargli appoggiato sulle reni tutto il tempo aspettando che sia lui a portarmi le donne.
Chiedo: @tiguerepanama arriva, in quattro e quattr'otto trova due mucche lesbiche che si fanno e gli fanno di tutto per una settimana a cifre che anche il suo amico fiorentino può sostenere (ed anch'io, se é per quello) , poi dopo pochi mesi ci va l'amico e non se lo fila nessuna a prescindere dal gonfiore del portafoglio ???
Ricordo un post che più o meno diceva "Vai al Mio y Tuyo o al Bolabana, prendi un tavolo e tempo 10 minuti le più fighe vengono a strusciarsi vicino a te perché denoti capacità di spesa" . E dopo pochi mesi : il deserto nucleare ?
Por la calle a 50 anni? Col caldo? Con davanti un paio di settimane soltanto di permanenza prima di ritornare nel BelPaese? Ne sprecherei probabilmente almeno una solo per capire come funziona (leggi: per imparare a distinguere le tipe giuste da quelle che t'inculano).
Grazie a tutti per eventuali indicazioni e commenti realistici e "puestos al día" .
BelButeleto
Silver
16/05/2017 | 18:16
1
La mia prima volta di Domenica al Marina : é valsa proprio la pena.
un'ora con Diana: trentatreenne magra con seno rifatto.
Bella e lunga scopata in cameretta-cinema .
Mi piace quando si va oltre il sesso meccanico e questa ragazza, se trattata come si deve, ti tratta come si deve.
Mezz'ora con Brigitte : mi piaceva l'idea di andare per una volta con una con un piccolo seno naturale.
La ragazza però é un po' troppo "avanti un altro" per i miei gusti.
Tutto bene ma non é una scopata che passerà alla storia.
Terza camera con Carina.
Uno splendore di ventunenne.
Capelli corvini, carnagione molto chiara e seno commovente (cit. ©titano) .
Senza tacchi supera di poco i 150 cm d'altezza.
Siede su uno sgabello vicino alla macchina del caffè dando le spalle alle scale del cinema.
Italiano traballante ed inglese solo un po' meglio: si rischia qualche malinteso in fase di contrattazione.
La ragazza bacia con sovrapprezzo ma la camera di mezz'ora é durata molto più a lungo di altre presunte camere da un'ora che ho "subito" in passato.
Credetemi o no: é venuta due volte.
Per 100 Euro ci farei l'abbonamento.
Cucina benone (meno di altre volte, a mio parere) pulizia ed asciugamani OK.
Camere molto calde e puzzolenti (ma : rimuovere quella moquette ormai marcita ?) .
BelButeleto
Silver
14/04/2017 | 14:55
1
Parole sante: é proprio quello che mi sta succedendo con una delle tre di cui sopra
BelButeleto
Silver
14/04/2017 | 10:51
1
@FlautoMagico
A Flà : proprio delle italiane stavo parlando.
Me lo chiami luogo comune ?
Lo so anch'io che con le straniere é un'altra storia.
... che poi: sempre e comunque di donne stiamo parlando : le straniere che frequento saranno pure molto meglio ma le ovulazioni ce le hanno anche loro ed in quei periodi sarebbe meglio evitarle perché ti scassano la minchia con mille storie, anche se non sono figone italiane decerebrate
BelButeleto
Silver
13/04/2017 | 23:01
1
Il mio matrimonio é terminato.
Non mi va di stare da solo ma non sono il tipo da spaccarmi nei locali. c'é rumore, c'é troppa gente, la musica é alta e quasi mai mi piace, poi magari sbaglio locale e mi trovo in mezzo a delle trentenni che mai mi guarderanno (ho 50 anni) . Inoltre mi piace parlare ed ascoltare, quindi preferisco altri ambiti.
E poi gli FKK di Austria, Slovenia eccetera vanno presi a piccole dosi...
Quindi che fare?
Ma certo! La modalità d'acchiappo degli ultimi anni : il Dating OnLine !
Memore di quanto letto qui su Gnoccatravels ho tralasciato Meetic, Lovoo e compagnia bella e mi sono iscritto in Parship (a pagamento) ed in OK Cupid.
Cos'ho imparato: che se vuoi fare goal, é quasi un lavoro.
Innumerevoli messaggi spediti in varie lingue a donne di vari paesi, parecchie conversazioni avviate che poi, spesso, si arenano ed inaridiscono senza un motivo apparente.
Risultati?
Molto, troppo pochi in proporzione al tempo impiegato.
Non sono bruttissimo e, mi dicono, ho cose da dire ed un modo piacevole di esporle, però l'esito é quasi sempre il silenzio o – al massimo – un garbato rifiuto, forse perché le iscritte sono in massima parte straniere che vivono all'estero (quindi non interessate a relazioni a distanza).
Cos'ho tirato su, dunque?
Senza illudermi che avrei rimorchiato ragazzine, finora ho concluso con tre “signorine sulla carta d'identità” (ma signore in quanto a data di nascita) la più giovane delle quali ha 40 anni.
Minimo comun denominatore ?
La ciccia.
Chi più chi meno con un viso carino, ma comunque tutte bene in carne.
Capiamoci bene: salvo metaforiche vincite alla lotteria, una bellissima giovane (o giovanile) signora non si accompagnerà a me.
… Certo però che quando ho cominciato quest'avventura mi aspettavo qualcosa di meglio.
Per fortuna l'aspetto fisico non é tutto.
Le mie occasionali concubine mi dilettano con conversazioni interessanti e varie, con gusti spesso esotici e con esperienze di vita che ti accrescono. Ricevo anche buoni consigli, ogni tanto.
Ricevo anche scatenate notti di sesso farcite di ripetuti orgasmi, grida, sesso anale, squirting.
E, con buona pace dei teorici di free ed indipay, facendo a metà di tutte le spese: albergo, ristorante, eccetera.
Senza diventarne un fan accanito, non posso perciò che rivalutare la ciccia e la mezza età, il seno un po' cadente e qualche ruga.
Alzi la mano chi davvero (davvero, ho detto) farebbe cambio con una ficona che, dopo che si é fatta offrire anche l'ultimo bicchiere d'acqua durante una cena in cui ha sfoggiato il vuoto pneumatico nel suo cervello, ti ripaga con una scopatina al minimo contrattuale come se: “Ti concedo di scoparmi: cosa cazzo vuoi? Che me lo faccia pure piacere?”
BelButeleto
Silver
09/10/2016 | 00:47
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Spiacente di contraddire @DiabolicAnaconda : sono appena tornato da Valencia e dal Maxx, luogo in cui negli anni ho lasciato troppo denaro e troppe tracce spermatiche. Luogo in cui, quindi, so benissimo come muovermi (tra l'altro dormo nel pulito ed economico hotel attiguo, così non devo preoccuparmi di guidare con qualche drink in corpo).
Negli anni ho collezionato alla Sala Maxx delle esperienze con autentiche meraviglie della natura e solo una volta - a parte questa - ho trovato un livello tanto basso.
Premetto che non é una stroncatura del locale: in questi posti lo scenario cambia molto velocemente. Basta che entrino o rientrino 4-5 belle ragazze ed il colpo d'occhio si trasforma.
Questa volta però (e ripeto: questa volta) la situazione non mi é piaciuta per queste ragioni:
1) estetica delle lavoranti:
brasiliane: molto poche ed inguardabili
altre latine: circa il 30% del totale tra cui le solite MILF con corporatura, lineamenti e stile da navigate e bollite professioniste da night della bassa padana; le altre: alcune decisamente carine ma molto o per niente propositive (se stai tutta la sera appollaiata su uno sgabello con un faccino triste e/o scazzato e nessun cliente ti viene a cercare... ti va bene così? Di cosa campi? Se hai altre fonti di reddito perché vieni qua a passare nottate insonni?
europee: le poche non rumene sono moldave. Vicinanza geografica e linguistica col paese del conte Vlad ma distanze siderali per eleganza, dolcezza e buona educazione
rumene in gran quantità , tra l'altro senza quasi nessuna punta di diamante come si trova invece in qualsiasi FKK centro-europeo: salvo 3-4 girls (di un paio dirò in seguito) oltre ad una quantità di sufficienze stiracchiate (o peggio) ci sono ragazze tra il carino ed il belloccio, ma niente più.
Il problema estetico mi si riaffaccia seriamente se ripenso a certi cloni di kim Kardashian visti durante queste serate. A mio parere un deretano che non passa da una porta é un culone sboldro, non é (come vogliono farci credere gli "opinon makers") la nuova frontiera della bellezza. Se poi simili appendici si ha anche la sfacciataggine di ostentarle... proprio non ci siamo.
Non riesco a togliermi dalla memoria anche una tizia che (giuro!) sembrava una sollevatrice di pesi: certi muscoli, certe cosce con dei quadricipiti femorali grossi così... Può anche darsi che una così sia il sogno erotico di più di uno che visita questo forum ... ma a me a fatica riuscirebbe a farlo venire duro e solo a forza di sberle sull'arnese...
2) tariffe:
la prima richiesta parte da mezz'ora a 90-100 € , con un po' di impegno e maniera trattabili al ribasso di un decino (forse due) il che, per prestazioni consistenti in zero baci, pompa gommata, coito senza particolari "slanci" , comunque non vale poi tanto la spesa
3) atmosfera:
troppe ragazze poco decise, ragazze indecise, ragazze poco capaci di farti venire voglia di passare del tempo con loro e perdipiù qualcosa di non chiaro che cerco di spiegare con il prossimo esempio.
Io sono anche disponibile a pagare sia le tariffe della casa che anche qualcosa in più se il servizio é ciò che chiedo (un po' oltre il minimo contrattuale) , però quale altra risposta diversa dallo sfanculamento io posso dare quando noto questa giovane e meravigliosa mucca (spiacente per il termine sgradevole, ma é il più calzante vista la tipa) rumena: circa 1.70 , capelli castani lunghi e lisci, pelle fa-vo-lo-sa , vita stretta e fianchi e culo ideali ... e... le più grosse tette naturali che io abbia mai visto. Tette ancora piuttosto erette e piene nonostante l'inevitabile logorìo della forza di gravità.
Ora, ragazza: siamo in un bordello. Io sono quello che cerca una puttana e tu sei lì a fare la puttana. Ti fermo e ti saluto con un sorriso ed una battuta ma non capisci e te ne vai; ti incrocio dopo un po' e mi chiedi se ti sto seguendo: chiedimi piuttosto di svuotare il mio portafoglio con te... probabilmente lo farei.
Ho poi modo di osservarla per parecchio tempo: non va mai in camera con nessuno. O é messa lì dal management per far alzare il grado di testosterone degli avventori (cosa direttamente proporzionale alla disinibizione verso la spesa alcolica) oppure é lì di sua sponte benché abbia il ciclo, spremendo drinks offerti (su cui ha una percentuale) agli sprovveduti ed arrapatissimi interlocutori e sgusciando poi dai loro abbracci quando questi sarebbero pronti per "andare oltre".
Non ci sono più le puttane di una volta.
Mai successo in 10 anni che io venga rimbalzato da una zoccola nonostante il mio gradevole aspetto (a rinforzo di ciò aggiungo, immodestamente, che due ore dopo una meretrice ha appreso con sorpresa la mia vera età dopo avermi dato la bellezza di 10 anni di meno...) .
Memore della regola "Scegli chi ti sceglie" e proprio non essendo stato questo il caso, cerco migliore fortuna con Georgina: mucchetta rumena (idem come sopra, ma con accezione ancor più negativa).
Biondina piccina e minuta (seppur con un po' di sgradita "espansione" sui fianchi) con occhiali da sexy segretaria, gambine e caviglie ben tornite, piedini piccoli, manine curate, tette naturali molto grosse e se possibile ancora più arrapanti di quelle della sua connazionale di cui sopra.
Contro: viso molto meno bello se visto da vicino con rughe di espressione, rughe da fumatrice e rughe di chi, insomma, non fa una vita molto sana e perdipiù: alito da orgogliosa intenditrice e consumatrice di aglio, ammorbandoti con il quale ti vuole convincere a pagarle 110 € per mezz'ora in virtù di una non meglio precisata o motivata qualità della merce che sarebbe comunque superiore - a suo dire - a quella del resto del parco-zoccole.
Un evidente e palese missile che si illude - sapendo di esserlo - che con le chiacchiere in sala alzerà un adeguato numero di pirla 110-elargenti (prima) e tacenti (poi) dopo una scopata da 5--.
In due serate consecutive l'ho vista concludere solo con un ventenne (ah, avere io vent'anni e sbagliare anch'io ad accompagnarmi con certe stronzette !!!) .
E' stato divertente a notte inoltrata farmi riavvicinare da lei che recitava la parte di quella irritata perché non avevo capito cosa mi stavo perdendo, e dirle che mi restavano ormai solo gli ultimi 10 € per un rum avendo già speso tutti i miei molti denari con altre ragazze (meno costose, sottinteso) .
Ecco cosa ho percepito: un'atmosfera da savana in cui le più scafate (a loro parere, chiaro) la fanno un po' da padrone mentre a tutte le altre non resta che fare tappezzeria in sala, aspettando di potersi cibare dei resti del pasto delle "femmine dominanti".
In definitiva: secondo il mio parere la Sala Maxx é ancora una macelleria come é sempre stata, con la differenza che pochissimi anni or sono pagavi 70 € la mezzora e 130 € un'ora intera con ragazze mediamente più belle e valide delle molte (troppe) sciamannate incontrate stavolta. Il tutto con un'atmosfera un po' sgonfia , annoiata e noiosa.
Non é una bocciatura totale (non può esserlo visto la mutevole natura del luogo) ma non é neanche una pagella con voti da promozione.
BelButeleto
Silver
10/06/2016 | 12:46
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Si: due volte.
La prima perfino chiedendomi di farla venire.
Vuoi un consiglio? Se c'é vacci e basta e se ti piace, diglielo: i complimenti sinceri le fanno piacere come a tutte le donne.
Non aspettarti una prestazione indimenticabile tipo pornostar o tipo fidanzatina però a mio parere lei resta una gran femmina.
Male che ti vada ti sarai scopato una bella giovane donna con qualche paturnia (sempre meglio che scoparsi un bel cesso con qualche paturnia). Bene che ti vada ... ce lo racconterai tu
BelButeleto
Silver
10/06/2016 | 00:14
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Titano : sei in ferie ? Incenerivi gente per molto meno ...
FIA 76 : ieri Bella era presente, smagliante e ben lavorante. Comunque tieni a mente che non é una ragazzina che magari fa questo mestiere un po' inconsapevolmente: é una giovane donna che ogni tanto può anche avere i cazzi suoi.
Difficile dare consigli: Cindura se non hai paura di niente (nemmeno di mezzora di squilibrio mentale) ma credo che sia andata in vacanza proprio oggi; Rina se vuoi venire accudito; Roberta o Micky se ti piacciono le Barbie; Cristina se ti piacciono le piccoline (e poi é una ragazza molto corretta, zero rischio missile). Potrei continuare però di sicuro farai meglio senza consigli ma con un po di sensibilità e voglia di conoscerle "a parte il vestito, i capelli, la pelliccia e lo stivale".
BelButeleto
Silver
30/05/2016 | 11:32
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Perfetto: a forza di dai e dai erano già riusciti a convincerci che le vere gnocchi sono le cavalle alte almeno un metro e ottanta col 43 di scarpe e due manone grandi come badili.
Ora sdoganano anche 'sti culoni che non passano neanche dalle porte .
BelButeleto
Silver
07/05/2016 | 00:29
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No, volevo dire che la prostituta rumena tipica (parlo di stereotipi, non di ciascuna ragazza) é una scassapalle che ti usa come un bancomat, che quella tipica sudamericana con quei "ooh Papy , que rico!! Ooh Ahh Papiii !!!" dopo 5 minuti mi fa scendere la catena, mentre esci da una session con una russa e normalmente pensi "... che donna..." , sia che la tua concubina fosse un tipo più tendente al femminile, oppure al colto, oppure all'accogliente oppure tutte queste cose insieme.
Non voglio crearti troppe aspettative : magari viceversa inciamperai in un pezzo di ghiaccio antipatico e infastidente. Posso solo ripeterti che a me non é mai successo.
Sul rimandarle indietro se non ti piacessero appena incontrate: c'é chi lo fa, ma se é per quello c'é anche chi rapina le vecchiette. Cosa farai con chi ti trovi di fronte é una questione che rientra nella tua indole , nella tua sensibilità (o insensibilità) e anche nella tua voglia di scoprire chi si cela dietro al trucco, al vestitino attillato e ad un aspetto che magari non é il tuo ideale. Io quella voglia ce l'avevo e dopo tanti anni sono ancora grato a una certa ragazza per quello che mi ha dato.
Per tutto il resto: esistono anche dei "contenitori" (un tempo , ad esempio, i mitici Karamelki e Fotomodeli) : alcuni appartamenti dislocati in ed a ridosso del centro. Telefoni e ti fai dare indirizzo e numero di campanello (sui campanelli in Russia non ci sono nomi ma numeri) : arrivi, suoni, attraversi cortili ed androni e sali scale spesso fatiscenti, entri e la receptionist ti fa accomodare in una stanzetta in cui ti fanno sfilare davanti una per una le ragazze presenti: scegli e scateni il cobra. Assicurati di andare dove qualcuna parla una lingua che parli anche tu (non necessariamente dev'essere la dedushka che poi scoperai) e che sia presente nell'orario in cui pensi di andare tu, altrimenti il più semplice dettaglio da concordare diventa un problema insormontabile.
BelButeleto
Silver
05/05/2016 | 21:26
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Le tariffe possono anche essere quelle però non aspettarti la modellina di vent'anni che hai visto in foto.
Magari ti arriva davvero quella della foto (se hai scelto una con foto abbastanza "ruspanti" e specialmente se parli russo) ma più probabilmente ti arriva una che vent'anni ce li ha davvero ma più che una modellina longilinea e tiratissima é una modellona.
Comunque sia scoprirai ragazze estremamente piacevoli e - a volte - anche sorprendentemente femminili ed intelligenti.
Attento però che può anche succedere che 10 minuti prima dell'orario lei ti richiami al tuo nr. di cellulare chiedendoti di uscire dall'albergo e di avvicinarti ad un'auto Volga di colore nero parcheggiata lì vicino: se sei abbastanza temerario (o se hai una guardia del corpo) puoi anche farlo ... se invece sei furbo le rispondi che hai cambiato idea e che non vuoi incontrarla neanche dentro l'hotel: la tua serata finirà a rasponi ma almeno nessuno se li sarà fatti sul tuo didietro.
... senza contare che in molti hotel qualche professionista (molto più cara dei 6.000 R) comunque la trovi sui divanetti o al bancone del bar senza sbatterti in telefonate e vedendo prima dal vivo quello che stai per noleggiare.
BelButeleto
Silver
30/08/2015 | 13:58
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@Lawrence80
sarà anche "scroccona evolution" e @Braveheart68 quindi é un povero pollo ma intanto lui ha fatto goal con una splendida donna mentre tu sei qui che picchi con le dita sopra una tastiera...
Chi é messo meglio tra te e lui ?
BelButeleto
Silver
13/08/2015 | 16:25
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@uhao
non volevo screditarti né tantomeno svilire il tuo racconto.
Sono le tue esperienze e sono felice per te che siano state così positive.
E solo che mi ha stupito come in altri threads venga richiesto di inquadrare il viaggio e di dare informazioni seguendo schemi standardizzati, del tutto diversi dalla forma poco "circostanziata" che hai usato tu.
PS: no: il Riviera é chiuso da anni e non c'é nulla che lo eguagli.
Quindi, @TITANO, se si scrive di zoccolifici vanno compilati i forms mentre se si parla di esperienze free c'é campo libero? Non lo chiedo per fare polemica ... magari mi sono perso qualcosa del regolamento ...
BelButeleto
Silver
12/08/2015 | 19:22
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Spiacente ma non concordo.
Non discuto che sia accaduto davvero ma sembra scritto pari-pari per quei romanzetti porno che giravano negli anni 80.
Che c'entra con Gnoccatravels ? Sono perché é successo a Castelldefels (peraltro ancora nel cuore di molti per il mitico gnoccodromo Riviera) invece che a Castiglione Olona ?
Informazioni sul giro di donne ? Zero
Informazioni sull'età media delle Girls? Zero
... potrei continuare ...
BelButeleto
Silver
10/08/2015 | 19:17
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Gnocca free a Valencia ?
Mai vista ...
Che sia perché la Sala Maxx é a Catarroja e non a Valencia ? :>
Fai così: dopo che, presumibilmente, avrai ottenuto con le free spagnole risultati inferiori alle energie e finanze impiegate, fatti un giro da quelle parti (o in altri postacci simili) così almeno ti tiri su il morale ...
BelButeleto
Silver
07/08/2015 | 19:07
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Bella, Brava e BBona (lasciando stare il fotomontaggio qui sopra)