Spero di sbagliarmi, ma la finestra per una riapertura prima della stagione fredda è saltata, temo che se ne riparlerà la prossima primavera.
Ciò che non convince, è che la Merkel ha introdotto le misure restrittive al fine di evitare il sovraccarico delle strutture sanitarie. E non solo in Germania non sono mai arrivati alla saturazione (tantè che ospitavano pure pazienti francesi e italiani), ma ora la situazione ricoveri è più che tranquilla. Si scroprono più casi perchè si testa di più, ma in ospedali ci finiscono in pochi.
Questo non centra nulla con la prostituzione, ma segna un trend che fa ben sperare: agli attori è nuovamente consentito pomiciare sui set in Germania senza restrizioni:
FKK sempre dannati e cornuti. Eccone un altro (Freude 39, Bochum) il cui gerente ha gettato la spugna e restituito le chiavi al proprietario dell'immobile, dopo aver gettato alle ortiche gli arredi (si ringrazio l'autore del fotomontaggio per avere reso la scena meno avvilente):
Intanto a Berlino uno studio sadomaso ha vinto una causa e ha riaperto, con la restrizione che non si può scopare:
In Bassa Sassonia la prostituzione è permessa, purchè non nei bordelli o altre strutture dedicate. Per esempio è permessa a casa (purchè non sia la casa della puttana) o in hotel.
Corona: la prostituzione riparte, ma non nel bordello
Brunswick. Le prostitute possono riprendere il lavoro in Bassa Sassonia. Questa è la situazione a Braunschweig
Nei piccoli studi lungo la Bruchstrasse di Braunschweig, dove una moltitudine di prostitute di solito riceve i propri clienti, è calma piatta. Con le prime misure per contenere la pandemia della corona, tutti i bordelli, le laufhaus e gli appartamenti per la prostituzione in tutto il paese furono chiusi - anche le innumerevoli roulotte per gli incontri sessuali sui bordi della nostra regione sono scomparsi. Il commercio orizzontale è ancora in corso - per il momento, tuttavia, secondo regole rigorose.
I bordelli sono chiusi nella Bassa Sassonia a causa delle regole sulla distanza
"Mantenere una distanza e indossare una copertura per naso e gola ovunque non sia possibile garantire una distanza minima di 1,50 metri è difficile conciliarsi con il funzionamento di un bordello", ha sottolineato la vice portavoce della stampa del Ministero degli affari sociali dello Stato Stefanie Geisler "l'unico mezzo efficace nella lotta contro la diffusione del virus finora".
Nulla sta succedendo per strada
Pertanto, tali strutture di prostituzione e strutture simili sono ancora chiuse al pubblico - è quindi vietata anche la prostituzione di strada. "Pertanto, nessuna azione sessuale a pagamento può essere effettuata all'interno di queste strutture", sottolinea Geisler.
La città di Braunschweig controlla i siti di sesso
Ovviamente, ciò vale anche per Braunschweig - per Bruchstrasse e per numerosi appartamenti nell'area della città che vengono utilizzati esclusivamente a scopo di prostituzione: "I dipendenti dell'amministrazione comunale controllano il rispetto di questo divieto in stretto coordinamento con la polizia", riferisce l'ufficiale di stampa della città Rainer Keunecke con ", ad esempio controllando i siti di mediazione pertinenti su Internet".
Sono stati proprio questi portali online che hanno rapidamente cambiato il loro portafoglio con l'inizio delle restrizioni corona: con "Live Sex Chat", "Live Sex Cam" o "Call me", le uniche offerte rimanenti sono state sovrascritte - in numeri molto più grandi che mai.
Le prostitute incontrano i clienti in hotel o a casa
Nel frattempo, tuttavia, ci sono ancora voci di sexworker che offrono i loro servizi a diretto contatto con i clienti - non di rado con la nota "tutto il giorno previo accordo" e un numero di cellulare memorizzato, ma sempre con il commento "solo visite a casa o in hotel ".
È quanto afferma il Ministero degli affari sociali della Bassa Sassonia
La portavoce del ministero Geisler conferma: "Nel settore dei servizi relativi al corpo, la prostituzione è consentita in Bassa Sassonia come parte delle visite dei clienti in hotel e appartamenti, nonché della corrispondente mediazione commerciale".
L'articolo 8 dell'attuale ordinanza della Corona della Bassa Sassonia tratta proprio di quei "servizi di abbraccio del corpo". Questi sono definiti nella legge nazionale sulla protezione delle prostitute: "Un servizio sessuale è un atto sessuale di almeno una persona su o di fronte ad almeno un'altra persona presente a pagamento o l'ammissione di un atto sessuale su o davanti alla propria persona a pagamento". La portavoce del Ministero riassume: "Naturalmente, questo include il rapporto sessuale fino al massaggio tantra."
La prostituzione nelle case è consentita, ma c'è un'eccezione
Il sesso acquistato è consentito negli hotel e negli appartamenti privati, ma non nei bordelli. Tuttavia, questa non è l'unica restrizione: "La prostituzione nei locali delle prostitute continua ad essere vietata dal pubblico e visitando un sito di prostituzione", sottolinea Stefanie Geisler.
I clienti devono lasciare nome, indirizzo e numero di telefono quando acquistano sesso
E: "Chiunque fornisca un servizio con un contatto fisico diretto con il cliente è tenuto a raccogliere dati e documenti". Secondo l'ordinanza della Corona della Bassa Sassonia, ciò include il cognome, il nome, l'indirizzo completo e un numero di telefono del rispettiva persona - anche la data e l'ora devono essere documentate. Proprio come dopo una visita al ristorante, i dati "devono essere conservati per un periodo di tre settimane dopo la fine del rispettivo evento in modo da poter tracciare qualsiasi catena di infezione".
Le normative si applicano a livello nazionale, le offerte su Internet sono numerose anche per la regione di Braunschweig. Vengono controllate le famose attività di bordello ancora chiuse. Per la città di Braunschweig, il portavoce della stampa Keunecke spiega: "La misura in cui la prostituzione si è trasferita in stanze private o in camere d'albergo affittate dal cliente non è nota all'amministrazione comunale e, naturalmente, non può essere verificata da essa".
Il tribunale ha dato ragione al ricorso dell'avvocato del bordello, secondo cui in una laufhaus, anche se le camere sono tante, i contatti che avvengono tra persone sono sempre del tipo 1 a 1, a differenza dei club dove si radunano più persone. Dunque una laufhaus è paragonabile ad una escort che riceve a casa o in hotel, e pertanto secondo il decreto in vigore l'attività è consentita.
@SexMachine said:
Ma oggi non era previsto un "Open Day Informativo" da parte dei bordelli??
I bordelli più grossi hanno licenziato tutto il personale, a presentare un locale deserto con il proprietario stesso ad aprire personalmente la porta non avrebbero fatto una gran figura, han preferito rinunciare.
Visto che la limitazione a 100 clienti a partire dalle 18 vale per i locali in cui si può consumare in piedi, al Maxim non conviene imporre di bere solo da seduti? E' un bordello, ci si va (o perlomeno ci si dovrebbe andare) per le ragazze. Il non poter girare con un bicchiere in mano o non il non poter sorseggiare appoggiati al bancone non mi sembra una gran limitazione. Certamente meglio che arrivare e sentirsi dire che non possono più fare entrare nessuno.
Intanto si moltiplicano gli stratagemmi all'italiana. In NRW i bordelli sono chiusi ed è proibita pure la prostituzione privata. In compenso chi ha licenza di bar può aprire e pure affittare stanze. Popola così il locale di signorine pronte ad innamorarsi dei clienti ed infrattarsi con loro in camera, dopo che questi hanno pagato al bar la propria consumazione a prezzi inflazionati. Siccome le ragazze ufficialmente non ricevono denaro in cambio di sesso, non c'è prostituzione, e dunque neppure divieto.
Purtroppo sotto Corona la Germania si sta italianizzando. E' pieno di annunci sotto gli occhi di tutti, se vuoi farti una scopata illegale non è un problema. Nonostante, a differenza dell'Italia dove la prostituzione in se non è reato, siano previste multe salate per i contravventori, le autorità chiudono entrambi gli occhi. Intanto i prezzi crescono, le prestazioni calano, la sicurezza e il confort di un ambiente controllato vien meno, immagino che il sottobosco di criminalità che lucra sulle protezioni brindi a champagne. La triste situazione dei sudditi della Merlin pare non aver insegnato nulla al resto del mondo.
@gliufocus non sai quanto sarei contento di poterlo fare. La verità è che in Germania ormai tutti se ne fregano di distanziamento sociale, regole igieniche o prescrizioni di tracciamento. È sempre più evidente come il Covid viene usato come pretesto per eliminare una branca del commercio non gradita. Un divieto di prostituzione sotto ogni forma, pure per singole professioniste, non ha più nulla a vedere con la prevenzione di possibili focolai. Nel contempo si lascia che 300 persone si ammassino per seguire un evento sportivo o che 30 atleti gareggiano nel corpo a corpo.
Dal 13 al 17 sarò a Berlino un salto al Artemis lo farei più che volentieri
Per l'attuale decreto (del 24 giugno 2020) che a Berlino vieta la prostituzione dentro e fuori dai bordelli (§ 7 Verbote, (4)) è prevista la validità fino al 24 ottobre 2020:
Di solito prolugavano il divieto di 2 settimante alla volta, con l'ultima versione del decreto lo hanno prlolungato di 4 settimante. Speriamo non ci tornino più su e ci lascino fare ferragosto in un FKK.
*Il 16 luglio, i bordelli aprono le loro porte in diverse città a livello nazionale
per una giornata informativa sulla situazione della corona nell'industria erotica
Cogli l'occasione: vieni anche tu.
Dalle 10 alle 18 i bordelli apriranno le loro porte per una giornata.
Ogni bordello, piccolo o grande, discreto o visibile da lontano, fresco o di cattivo gusto, feticcio
o accogliente.
Unisciti a tutti!
Vogliamo rimarcare "Ci siamo ancora"
Apriamo le strutture ai cittadini interessati, ai rappresentanti dei media, ai decisori per i comuni (ad es. Sindaci, consiglieri comunali), centri di consulenza.
Siamo pronti a parlare e vogliamo informare
Sulla nostra situazione attuale
Sulle condizioni di lavoro in un ambiente pulito e sicuro
Sulla attuazione di misure per ridurre il rischio di infezione.
Sulle conseguenze di un "divieto generale di prostituzione" (trasferimento nell'Illegalità e in strutture criminali)
Siamo disponibili per tutte le domande in questo giorno.
Ed ecco che senza neppure aspettare il ricorso il governo se ne è uscito con un fresco decreto riformulato in modo da vietare la prostituzione senza se e senza ma:
Il tribunale amministrativo di Schwerin (Mecklenburg-Vorpommern) ha dato ragione ad una prostituta che chiedeva di poter ricevere i clienti in Hotel e a casa propria. Infatti il decreto in vigore dal 23 giugno 2020 vieta l'esercizio di bordelli e strutture simili, ma al di fuori di tali strutture nulla proibisce alla prostituta di lavorare come escort:
Se non decidono nulla vengono meno le restrizioni. L'ultima volta hanno semplicemente prolungato di 15 giorni la validità del decreto precedente.
In questo articolo si dice che il nuovo decreto corona in NRW presentato martedi sera scorso proibisce le manifestazioni popolari almeno fino al 31 ottobre (mi sembra che prima fosse fino al 31 agosto):
Dice anche che altri tipi di manifestazioni con più di 100 persone potrebbero venire autorizzate sotto precise regole igieniche.
Non riesco a trovare un link al documento ufficiale. Non mi aspetto nulla di buono per i bordelli, spero di sbagliarmi.
Non c'è un blocco a livello nazionale, ogni stato decide per se. Ad esempio il Baden-Württemberg ha deciso per la chiusura almeno fino al 31 agosto. Pare però che nessuno voglia fare il primo passo (il Renania Palatinato lo aveva fatto per poi fare rapidamente retromarcia) e diventare la mecca nazionale del sesso, oltre ad attirarsi le ire di proibizionisti e benpensanti. Pertanto si parla di coordinarsi e decidere tutti insieme, e siccome c'è chi ha già messo il blocco fino al 31 agosto, allora qualche opinionista parla di riapertura nazionale non prima di quella data.
Gli FKK e i bordelli in genere hanno solitamente spazi più ampi delle discoteche, certamente si forma meno calca che su una pista da ballo. Li vedo più assimilabili a teatri e bar, che il legislatore ha contrapposto alle discoteche come possibilità di mantenere il distanziamento.
In ogni caso una decisione del tribunale presa l'8 luglio di non cambiare un decreto di misure restrittive che per il NRW scade comunque il 15 luglio mi sembra ragionevole.
Dopo il 15 luglio non mi aspetto grandi variazioni, almeno fino a fine agosto. Delegando la decisione sulla riapertura dei bordelli ai singoli stati si è creata una situazione per cui tutti hanno paura di fare un passo falso ad anticipare l'apertura rispetto agli altri. Per cui i bordelli restano chiusi con argomentazioni vaghe, nonostante dagli stati confinanti che li hanno riaperti (Repubblica Ceca, Austria, Svizzera, Olanda, Belgio) non arrivino notizie allarmanti. Ma possiamo sempre sperare in un presidente più coraggioso del gregge che scateni un effetto a valanga.
Oggi 3 luglio, in occasione di una riunione di tutti i presidenti dei länder prima della pausa estiva, c'è stata davanti al parlamento federale una dimostrazione di protesta a favore della riapertura dei bordelli.
Qui la lettera aperta di un sindacato di prostitute rivolta ai presidenti dei länder e ai membri del consiglio federale (google translate):
"Aprite i bordelli ORA"
Chiusi - dimenticati - fraintesi
Cari primi ministri dei 16 stati federali e membri del Consiglio federale,
Oggi dimostriamo davanti al Consiglio federale e vi chiediamo - insieme all'associazione professionale servizi erotici e sessuali e. V. (besd) - di offrire finalmente all'industria della prostituzione una prospettiva futura.
In Germania, quasi tutte le aziende stanno riaprendo gradualmente dopo il blocco della corona: parrucchieri, massaggi, cosmetici, tantra, fitness, studi di tatuaggi, ristoranti e hotel, saune, eventi con più di 50/100/300 persone e persino sport di contatto, come judo, boxe, wrestling, ecc.
I politici sembrano aver dimenticato i centri di prostituzione dalla loro chiusura a metà marzo. In molti stati federali, tuttavia, sono consentite visite a domicilio e in hotel, la prostituzione di strada e il lavoro sessuale nel settore privato. Il risultato è che le prostitute "migrano" sempre più in Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Austria e Paesi Bassi, che hanno nuovamente permesso la prostituzione con stretti concetti di igiene. La polizia e le autorità investigative penali statali stanno parlando di un nuovo sviluppo strutturale a cui né loro né i centri di consulenza specializzati né le autorità sanitarie hanno accesso.
Non è comprensibile il motivo per cui i bordelli in Germania non vengano finalmente aperti. Secondo la legge sulla protezione delle prostitute, i bordelli e le strutture per la prostituzione sono soggetti a una varietà di controlli, hanno dovuto dimostrare la loro "affidabilità" e avere ampi requisiti di documentazione. Che non potrebbero essere in grado di soddisfare i requisiti della documentazione corona può essere solo un argomento pretestuoso. Come l'accusa che le misure di protezione della corona non possano essere attuate in un bordello.
Queste accuse cliché sono morali e mancano di logica ed esperienza.
Il lavoro sessuale di solito si svolge in un contatto 1: 1 tra una prostituta e un cliente. Immagini di orge, accumulazioni di molte persone, sudorazione, persone nude per un lungo periodo di tempo, in stanze chiuse e non ventilate, provengono dall'immaginazione degli individui e non corrispondono alle realtà nei diversi siti di prostituzione, di cui non può fare di tutta l'erba un fascio.
I bordelli offrono alle prostitute un ambiente di lavoro protetto e igienico. Qui possono offrire i loro servizi sessuali in modo indipendente e sono sempre in uno scambio amichevole.
I bordelli sono trasparenti e ricevono visite regolari dalla polizia, dalle agenzie di regolamentazione e dalle autorità sanitarie e offrono loro l'opportunità di creare fiducia nei lavoratori del sesso e di fare le loro offerte.
I bordelli offrono anche ai clienti un ambiente piacevole per perseguire in sicurezza la loro lussuria e le loro esigenze.
I bordelli e le prostitute contribuiscono alle entrate fiscali statali e locali.
Cari primi ministri e membri del Consiglio federale:
Usate il nostro concetto di igiene a 3 livelli e le nostre descrizioni dettagliate dei singoli processi nei diversi segmenti della prostituzione e aprite i bordelli: ORA!
@whip69 said:
Attenzione a parlare troppo di sigle, perché mi pare ci siano restrizioni governative in merito, secondo voi ci potrebbero essere conseguenze, o sbaglio?
Non so se ci siano delle restrizioni imposte dal locale, ma quelle governative sono abbastanza rilassate, e sotto la forma di consiglio piuttosto che di imposizione. Le trovate qui:
Dicono di limitare il contatto corporale al necessario. Viene consigliato (e solo consigliato) di evitare pratiche che comportino lo scambio di saliva, baci, sesso orale e posizioni uno di fronte all'altro. Se si vuole fare comunque del sesso orale si dovrebbe usare il preservativo o il preservativo femminile (protezione per il leccaggio) e lavarsi poi viso e parti venute a contatto. Si sconsiglia il sesso di gruppo e si consiglia di limitarsi a contatti sessuali tra due persone.
Nessuna sigla, nessuna posizione, nessuna pratica è espressamente proibita per disposizione ministeriale.
*- Der Körperkontakt ist auf das notwendige Maß zu beschränken.
Aufgrund der Virusübertragung durch Speicheltröpfchen wird empfohlen, auf jegliche Formen des Speichelaustauschs, Küssen und Oralsex sowie einander zugewandte Sexpositionen zu verzichten. Wird dennoch Oralsex praktiziert, soll ein Kondom oder Lecktuch verwendet werden und sind in der Folge Gesicht und Körperteile, die miteinander in Kontakt gekommen sind, zu waschen
Sexuelle Kontakte sollen lediglich zwischen zwei Personen stattfinden, von Gruppensex wird abgeraten*
Google translate:
*- Il contatto con il corpo dovrebbe essere limitato a quanto necessario.
A causa della trasmissione del virus attraverso goccioline di saliva, si raccomanda di evitare tutte le forme di scambio di saliva, baci e sesso orale, nonché di rinuncuiare a posizioni sessuali uno di fronte all'altro. Se viene comunque praticato il sesso orale, si dovrebbe usare un preservativo o protezione per la bocca e devono essere poi lavati il viso e le parti del corpo che sono venute a contatto l'una con l'altra.
I contatti sessuali dovrebbero avvenire solo tra due persone, il sesso di gruppo non è raccomandato*
Interessante pure che non si fa menzione alcuna di controlli sanitari specifici per il corona, credo che non sia cambiato proprio nulla rispetto al pre lockdown. Un complimento agli austriaci che si sono mossi per tempo con regole chiare a livello nazionale affinchè il 1 luglio sia tutto pronto per la riapertura.
Interessante pure che non si fa menzione alcuna di controlli sanitari specifici per il corona, credo che non sia cambiato proprio nulla rispetto al pre lockdown. Un complimento agli austriaci che si sono mossi per tempo con regole chiare a livello nazionale affinchè il 1 luglio sia tutto pronto per la riapertura.
Come già prima è obbligatorio per le ragazze sottoporsi a controlli sanitari. Parte dei controlli va ripetuto ogni 6 settimane, ogni 12 settimane i test sierologici per sifilide ed HIV. Gli ambulatori per il rilascio del permesso hanno lavorato già dal 8 giugno. Si sono registrate circa 8000 prostitute. A Vienna è obbligatorio registrarsi anche al commissariato di polizia, lo hanno fatto già in 3500.
A parte i controlli sanitari e registrazione dalla polizia, l'articolo non cita altre regole.
@teseo said:
Ma come è possibile? e tutti gli altri mattatoi d'Europa cos'hanno di diverso? e se la questione sono i lavoratori venuti dai Paesi dell'est, mica lavorano solo nei mattatoi, no?
Eccone un altro fresco fresco, in uno stabilimento di kebab di Moers positivi 79 dipendenti su 80 testati, si è in attesa del risultato per altri 120. E a differenza dei mattatoi si tratta di lavoratori stabili:
Ennesimo ricorso, questa volta di un gerente di bordello di Gütersloh (ehm, proprio la città con più di 1500 contagi nel macello smile:contro la disparità di trattamento tra bordelli e altre attività con vicinanza corporale come ad esempio i massaggi.
E anche questa volta il tribunale di Münster ha respinto il ricorso in maniera inappellabile, sostenendo che a differenza degli altri servizi alla persona, in un bordello per motivi di privacy non c'è modo di verificare che le misure igieniche vengano rispettate, e i clienti fornirebbero informazioni di tracciamento inaffidabili.
@figavacciuolo said: @kerouac se è così è strano perché anche nella loro pagina Instagram annunciano l'apertura senza specificare altro 🤔.
..bisognerebbe capire come sta andando in Austria e Svizzera da questo punto di vista...
Si, ho postato il link di un articolo di giornale di ieri da cui sembra che effettivamente l'Olanda ripartirà il 1 luglio senza restrizioni di mascherine o posizioni.
Per la Svizzera, almeno nel Canton Ticino, in camera non è cambiato nulla rispetto al periodo pre Covid. Nei locali può esserci un distanziamento nei posti a sedere e la mancanza del servizio al banco. In alcuni locali ti misurano la temperatura all'ingresso, e questo è tutto.
Mi correggo, sembra che il sito governativo olandese non sia aggiornato e che invece sia possibile dal 1 luglio che il Sixseens riapra, secondo questo articolo:
Le prostitute sono state piacevolmente sorprese dalle misure rilassate, che hanno permesso loro di accogliere nuovamente i clienti dal 1 ° luglio. Non si aspettavano di tornare al lavoro in una settimana. "L'ho appena sentito per la prima volta e ora sto inviando messaggi a tutti; tutti sono molto contenti della notizia che possiamo finalmente riaprire. Non ci restano soldi ”, afferma Felicia Anna, presidente del Red Light United, il gruppo di interesse delle prostitute nel quartiere a luci rosse di Amsterdam.
"Non ce lo aspettavamo, perché abbiamo una professione in cui non è possibile evitare uno stretto contatto. Pertanto, abbiamo pensato che fosse urgente non aprire ancora. Ma ho inviato le lettere politiche e ho detto che non pensavo fosse giusto che altre professioni di contatto dovessero essere autorizzate a essere giustiziate di nuovo ”.
Felicia Anna afferma di aver redatto un protocollo. Tuttavia, non è ancora a conoscenza dei requisiti che le prostitute devono soddisfare quando assumono le loro funzioni. "Mi aspetto che nei prossimi giorni ne risulti più chiaro. Abbiamo un'altra settimana e mi aspetto che tutto riaprirà il 1 ° luglio. La maggior parte dei lavoratori è nei Paesi Bassi e un numero sta tornando. "
Sesso orale Secondo il protocollo di Felicia Anna, le prostitute indossano maschere e guanti e le stanze vengono accuratamente pulite dopo ogni cliente. Felicia Anna: „Il sesso orale non è raccomandato, ma non ne abbiamo sentito parlare. Ciò diventerà presto chiaro. "
*Il primo ministro Rutte ha annunciato durante la sua conferenza stampa che le prostitute potrebbero non essere ostacolate dal 1 ° luglio. Le maschere per il viso non sono necessarie, né con i clienti né con le prostitute. Non ci sono inoltre restrizioni in termini di azioni e posizioni. "No, abbiamo chiesto consigli dettagliati a RIVM su quali posizioni fossero e quali no, ma non c'erano ulteriori spiegazioni", fa l'occhiolino.*
Sports clubs, gyms, saunas, casinos, amusement arcades and sex establishments will remain closed until 1 September 2020. An exception has been made for training facilities for top-level athletes
*Most people in contact-based roles are able to resume their work. This includes hair and beauty professionals (e.g. hairdressers, beauticians and nail technicians) as well as driving instructors, paramedical professionals (e.g. dieticians, masseurs, occupational therapists and dental technicians) and alternative medicine practitioners (e.g. acupuncturists and homeopaths). However, this does not include sex workers. If the public health situation allows, sex workers could be able to start work again on 1 September 2020.*
Anche l'aggiornamento con i rilassamenti del 24 giugno non sembra lasciare speranza:
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kerouac
Silver
25/07/2020 | 17:37
0
Ormai in Germania già parlano di seconda ondata in corso, e di rischio di innesco di focolai da parte dei vacanzieri di ritorno:
https://www.tagesschau.de/inland/infektionen-deutschland-101.html
Spero di sbagliarmi, ma la finestra per una riapertura prima della stagione fredda è saltata, temo che se ne riparlerà la prossima primavera.
Ciò che non convince, è che la Merkel ha introdotto le misure restrittive al fine di evitare il sovraccarico delle strutture sanitarie. E non solo in Germania non sono mai arrivati alla saturazione (tantè che ospitavano pure pazienti francesi e italiani), ma ora la situazione ricoveri è più che tranquilla. Si scroprono più casi perchè si testa di più, ma in ospedali ci finiscono in pochi.
kerouac
Silver
23/07/2020 | 15:05
1
Questo non centra nulla con la prostituzione, ma segna un trend che fa ben sperare: agli attori è nuovamente consentito pomiciare sui set in Germania senza restrizioni:
https://www.swr.de/swraktuell/schauspieler-kuessen-wieder-100.html
kerouac
Silver
23/07/2020 | 14:47
0
FKK sempre dannati e cornuti. Eccone un altro (Freude 39, Bochum) il cui gerente ha gettato la spugna e restituito le chiavi al proprietario dell'immobile, dopo aver gettato alle ortiche gli arredi (si ringrazio l'autore del fotomontaggio per avere reso la scena meno avvilente):
Intanto a Berlino uno studio sadomaso ha vinto una causa e ha riaperto, con la restrizione che non si può scopare:
https://studio-avalon.com/de/
Qui il link al sentenza:
https://studio-avalon.com/files/studio_avalon_urteil.pdf
kerouac
Silver
22/07/2020 | 22:19
1
In Bassa Sassonia la prostituzione è permessa, purchè non nei bordelli o altre strutture dedicate. Per esempio è permessa a casa (purchè non sia la casa della puttana) o in hotel.
Fonte:
https://www.braunschweiger-zeitung.de/niedersachsen/article229562608/Corona-Prostitution-wieder-erlaubt-aber-nicht-im-Bordell.html
Google translate:
Corona: la prostituzione riparte, ma non nel bordello
Brunswick. Le prostitute possono riprendere il lavoro in Bassa Sassonia. Questa è la situazione a Braunschweig
Nei piccoli studi lungo la Bruchstrasse di Braunschweig, dove una moltitudine di prostitute di solito riceve i propri clienti, è calma piatta. Con le prime misure per contenere la pandemia della corona, tutti i bordelli, le laufhaus e gli appartamenti per la prostituzione in tutto il paese furono chiusi - anche le innumerevoli roulotte per gli incontri sessuali sui bordi della nostra regione sono scomparsi. Il commercio orizzontale è ancora in corso - per il momento, tuttavia, secondo regole rigorose.
I bordelli sono chiusi nella Bassa Sassonia a causa delle regole sulla distanza
"Mantenere una distanza e indossare una copertura per naso e gola ovunque non sia possibile garantire una distanza minima di 1,50 metri è difficile conciliarsi con il funzionamento di un bordello", ha sottolineato la vice portavoce della stampa del Ministero degli affari sociali dello Stato Stefanie Geisler "l'unico mezzo efficace nella lotta contro la diffusione del virus finora".
Nulla sta succedendo per strada
Pertanto, tali strutture di prostituzione e strutture simili sono ancora chiuse al pubblico - è quindi vietata anche la prostituzione di strada. "Pertanto, nessuna azione sessuale a pagamento può essere effettuata all'interno di queste strutture", sottolinea Geisler.
La città di Braunschweig controlla i siti di sesso
Ovviamente, ciò vale anche per Braunschweig - per Bruchstrasse e per numerosi appartamenti nell'area della città che vengono utilizzati esclusivamente a scopo di prostituzione: "I dipendenti dell'amministrazione comunale controllano il rispetto di questo divieto in stretto coordinamento con la polizia", riferisce l'ufficiale di stampa della città Rainer Keunecke con ", ad esempio controllando i siti di mediazione pertinenti su Internet".
Sono stati proprio questi portali online che hanno rapidamente cambiato il loro portafoglio con l'inizio delle restrizioni corona: con "Live Sex Chat", "Live Sex Cam" o "Call me", le uniche offerte rimanenti sono state sovrascritte - in numeri molto più grandi che mai.
Le prostitute incontrano i clienti in hotel o a casa
Nel frattempo, tuttavia, ci sono ancora voci di sexworker che offrono i loro servizi a diretto contatto con i clienti - non di rado con la nota "tutto il giorno previo accordo" e un numero di cellulare memorizzato, ma sempre con il commento "solo visite a casa o in hotel ".
È quanto afferma il Ministero degli affari sociali della Bassa Sassonia
La portavoce del ministero Geisler conferma: "Nel settore dei servizi relativi al corpo, la prostituzione è consentita in Bassa Sassonia come parte delle visite dei clienti in hotel e appartamenti, nonché della corrispondente mediazione commerciale".
L'articolo 8 dell'attuale ordinanza della Corona della Bassa Sassonia tratta proprio di quei "servizi di abbraccio del corpo". Questi sono definiti nella legge nazionale sulla protezione delle prostitute: "Un servizio sessuale è un atto sessuale di almeno una persona su o di fronte ad almeno un'altra persona presente a pagamento o l'ammissione di un atto sessuale su o davanti alla propria persona a pagamento". La portavoce del Ministero riassume: "Naturalmente, questo include il rapporto sessuale fino al massaggio tantra."
La prostituzione nelle case è consentita, ma c'è un'eccezione
Il sesso acquistato è consentito negli hotel e negli appartamenti privati, ma non nei bordelli. Tuttavia, questa non è l'unica restrizione: "La prostituzione nei locali delle prostitute continua ad essere vietata dal pubblico e visitando un sito di prostituzione", sottolinea Stefanie Geisler.
I clienti devono lasciare nome, indirizzo e numero di telefono quando acquistano sesso
E: "Chiunque fornisca un servizio con un contatto fisico diretto con il cliente è tenuto a raccogliere dati e documenti". Secondo l'ordinanza della Corona della Bassa Sassonia, ciò include il cognome, il nome, l'indirizzo completo e un numero di telefono del rispettiva persona - anche la data e l'ora devono essere documentate. Proprio come dopo una visita al ristorante, i dati "devono essere conservati per un periodo di tre settimane dopo la fine del rispettivo evento in modo da poter tracciare qualsiasi catena di infezione".
Le normative si applicano a livello nazionale, le offerte su Internet sono numerose anche per la regione di Braunschweig. Vengono controllate le famose attività di bordello ancora chiuse. Per la città di Braunschweig, il portavoce della stampa Keunecke spiega: "La misura in cui la prostituzione si è trasferita in stanze private o in camere d'albergo affittate dal cliente non è nota all'amministrazione comunale e, naturalmente, non può essere verificata da essa".
kerouac
Silver
16/07/2020 | 23:58
1
Anche le laufhaus di Francoforte si preparano a dare battaglia:
https://www.bild.de/regional/frankfurt/frankfurt-aktuell/maskenpflicht-und-gaestebuch-so-wollen-frankfurts-bordelle-wieder-oeffnen-71928896.bild.html?fbclid=IwAR0SXYEV-yz9IGaL_alGLhsBwb39r6zweyREEbKgcPslYzc8qP14KPheRkM
L'avvocato Michael Karthal che le rappresenta è lo stesso che ha fatto vincere la causa alla Laufhaus di Kempten.
kerouac
Silver
16/07/2020 | 23:50
1
Buona la prima.
kerouac
Silver
16/07/2020 | 23:35
1
Eccola: in Baviera ha riaperto la prima Laufhaus, la Haus 74/76 di Kempten:
https://www.haus74.de
Il tribunale ha dato ragione al ricorso dell'avvocato del bordello, secondo cui in una laufhaus, anche se le camere sono tante, i contatti che avvengono tra persone sono sempre del tipo 1 a 1, a differenza dei club dove si radunano più persone. Dunque una laufhaus è paragonabile ad una escort che riceve a casa o in hotel, e pertanto secondo il decreto in vigore l'attività è consentita.
kerouac
Silver
16/07/2020 | 21:49
0
I bordelli più grossi hanno licenziato tutto il personale, a presentare un locale deserto con il proprietario stesso ad aprire personalmente la porta non avrebbero fatto una gran figura, han preferito rinunciare.
kerouac
Silver
16/07/2020 | 19:03
0
Visto che la limitazione a 100 clienti a partire dalle 18 vale per i locali in cui si può consumare in piedi, al Maxim non conviene imporre di bere solo da seduti? E' un bordello, ci si va (o perlomeno ci si dovrebbe andare) per le ragazze. Il non poter girare con un bicchiere in mano o non il non poter sorseggiare appoggiati al bancone non mi sembra una gran limitazione. Certamente meglio che arrivare e sentirsi dire che non possono più fare entrare nessuno.
kerouac
Silver
16/07/2020 | 16:51
1
@estatico
Dipende dal Land, non tutti i decreti formulano il divieto allo stesso modo.
Qui trovi un'analisi della situazione aggiornata a metà giugno:
https://www.donacarmen.de/wp-content/uploads/Corona-und-Prostitution-15.06.2020-aktualiaiert-1.pdf
Salvo prolungamento delle date di chiusura e alcune riformulazioni per chiudere delle scappatoie, credo che sia abbastanza invariata.
Qui un'analisi della situazione a fine giugno, dove dice che l'esercizio privato non era vietato in 10 stati su 16:
https://prostitution2017.de/schutzgesetz/2020/06/24/prostitution-2020-state-of-the-union-aktueller-lagebericht/
Qui un'analisi di luglio:
https://prostitution2017.de/schutzgesetz/2020/07/06/prostitution-aktuelle-lage-juli-2020-redlighton-und-weitere-aktionen/
Intanto si moltiplicano gli stratagemmi all'italiana. In NRW i bordelli sono chiusi ed è proibita pure la prostituzione privata. In compenso chi ha licenza di bar può aprire e pure affittare stanze. Popola così il locale di signorine pronte ad innamorarsi dei clienti ed infrattarsi con loro in camera, dopo che questi hanno pagato al bar la propria consumazione a prezzi inflazionati. Siccome le ragazze ufficialmente non ricevono denaro in cambio di sesso, non c'è prostituzione, e dunque neppure divieto.
kerouac
Silver
15/07/2020 | 09:56
4
Purtroppo sotto Corona la Germania si sta italianizzando. E' pieno di annunci sotto gli occhi di tutti, se vuoi farti una scopata illegale non è un problema. Nonostante, a differenza dell'Italia dove la prostituzione in se non è reato, siano previste multe salate per i contravventori, le autorità chiudono entrambi gli occhi. Intanto i prezzi crescono, le prestazioni calano, la sicurezza e il confort di un ambiente controllato vien meno, immagino che il sottobosco di criminalità che lucra sulle protezioni brindi a champagne. La triste situazione dei sudditi della Merlin pare non aver insegnato nulla al resto del mondo.
kerouac
Silver
14/07/2020 | 21:00
0
@gliufocus non sai quanto sarei contento di poterlo fare. La verità è che in Germania ormai tutti se ne fregano di distanziamento sociale, regole igieniche o prescrizioni di tracciamento. È sempre più evidente come il Covid viene usato come pretesto per eliminare una branca del commercio non gradita. Un divieto di prostituzione sotto ogni forma, pure per singole professioniste, non ha più nulla a vedere con la prevenzione di possibili focolai. Nel contempo si lascia che 300 persone si ammassino per seguire un evento sportivo o che 30 atleti gareggiano nel corpo a corpo.
kerouac
Silver
14/07/2020 | 11:24
1
Per l'attuale decreto (del 24 giugno 2020) che a Berlino vieta la prostituzione dentro e fuori dai bordelli (§ 7 Verbote, (4)) è prevista la validità fino al 24 ottobre 2020:
https://www.berlin.de/corona/massnahmen/verordnung/
Poi potrebbe essere ancora modificato da un nuovo decreto, la speranza è l'ultima a morire.
Salvo che non venga rinnovato, nel Brandenburgo protresti riuscire a scopare il 17 agosto, visto che l'attuale decreto scade il 16 agosto:
https://bravors.brandenburg.de/verordnungen/sars_cov_2_umgv
kerouac
Silver
13/07/2020 | 13:24
1
Il divieto di prostituzione in ogni sua forma in NRW è stato prolungato fino al 12 agosto:
Fonte (§ 10, 2.; § 19):
https://www.land.nrw/sites/default/files/asset/document/2020-07-12_fassung_coronaschvo_ab_15.07.2020_lesefassung.pdf
Di solito prolugavano il divieto di 2 settimante alla volta, con l'ultima versione del decreto lo hanno prlolungato di 4 settimante. Speriamo non ci tornino più su e ci lascino fare ferragosto in un FKK.
kerouac
Silver
10/07/2020 | 18:01
1
I bordelli hanno proclamato il prossimo 16 luglio "giorno delle porte aperte":
http://www.fkk-piratespark.de/fkk-club-events
Google translate:
*Il 16 luglio, i bordelli aprono le loro porte in diverse città a livello nazionale
per una giornata informativa sulla situazione della corona nell'industria erotica
Cogli l'occasione: vieni anche tu.
Dalle 10 alle 18 i bordelli apriranno le loro porte per una giornata.
Ogni bordello, piccolo o grande, discreto o visibile da lontano, fresco o di cattivo gusto, feticcio
o accogliente.
Unisciti a tutti!
Vogliamo rimarcare "Ci siamo ancora"
Apriamo le strutture ai cittadini interessati, ai rappresentanti dei media, ai decisori per i comuni (ad es. Sindaci, consiglieri comunali), centri di consulenza.
Siamo pronti a parlare e vogliamo informare
Sulla nostra situazione attuale
Sulle condizioni di lavoro in un ambiente pulito e sicuro
Sulla attuazione di misure per ridurre il rischio di infezione.
Sulle conseguenze di un "divieto generale di prostituzione" (trasferimento nell'Illegalità e in strutture criminali)
Siamo disponibili per tutte le domande in questo giorno.
kerouac
Silver
09/07/2020 | 20:42
0
Ed ecco che senza neppure aspettare il ricorso il governo se ne è uscito con un fresco decreto riformulato in modo da vietare la prostituzione senza se e senza ma:
https://www.regierung-mv.de/static/Regierungsportal/Ministerium%20f%C3%BCr%20Wirtschaft%2c%20Arbeit%20und%20Gesundheit/Dateien/Downloads/GVOBL.%20Nr.46%20v.%2009.7.2020.pdf
§ 2 (30):
„Prostitution ist untersagt. Das Prostitutionsgewerbe ist für den Publikumsverkehr geschlossen.“
La prostituzione è vietata. Le strutture per la prostituzione sono vietate al pubblico.
Inutile scovare le falle nella legge e appellarsi ai tribunali, i tedeschi sono troppo efficienti a reagire chiudendole.
kerouac
Silver
09/07/2020 | 19:42
1
Il tribunale amministrativo di Schwerin (Mecklenburg-Vorpommern) ha dato ragione ad una prostituta che chiedeva di poter ricevere i clienti in Hotel e a casa propria. Infatti il decreto in vigore dal 23 giugno 2020 vieta l'esercizio di bordelli e strutture simili, ma al di fuori di tali strutture nulla proibisce alla prostituta di lavorare come escort:
https://www.mv-justiz.de/gerichte-und-staatsanwaltschaften/fachgerichte/verwaltungsgerichte/verwaltungsgericht-schwerin/Aktuelles/?id=161668&processor=processor.sa.pressemitteilung
La decisione non è ancora in forza, a causa di un ricorso presentato da una rappresentanza dello stato del Mecklenburg-Vorpommern.
kerouac
Silver
09/07/2020 | 11:41
0
@estatico il decreto per l'NRW vale fino al 15 luglio:
https://www.land.nrw/sites/default/files/asset/document/2020-07-06_fassung_coronaschvo_ab_07.07.2020_lesefassung.pdf
Se non decidono nulla vengono meno le restrizioni. L'ultima volta hanno semplicemente prolungato di 15 giorni la validità del decreto precedente.
In questo articolo si dice che il nuovo decreto corona in NRW presentato martedi sera scorso proibisce le manifestazioni popolari almeno fino al 31 ottobre (mi sembra che prima fosse fino al 31 agosto):
https://rp-online.de/nrw/panorama/corona-nrw-grossveranstaltungen-verboten-bis-mindestens-31-oktober_aid-52078703
https://www.general-anzeiger-bonn.de/news/politik/deutschland/corona-regeln-nrw-verbietet-grossveranstaltungen-bis-31-oktober_aid-52078709
Dice anche che altri tipi di manifestazioni con più di 100 persone potrebbero venire autorizzate sotto precise regole igieniche.
Non riesco a trovare un link al documento ufficiale. Non mi aspetto nulla di buono per i bordelli, spero di sbagliarmi.
Non c'è un blocco a livello nazionale, ogni stato decide per se. Ad esempio il Baden-Württemberg ha deciso per la chiusura almeno fino al 31 agosto. Pare però che nessuno voglia fare il primo passo (il Renania Palatinato lo aveva fatto per poi fare rapidamente retromarcia) e diventare la mecca nazionale del sesso, oltre ad attirarsi le ire di proibizionisti e benpensanti. Pertanto si parla di coordinarsi e decidere tutti insieme, e siccome c'è chi ha già messo il blocco fino al 31 agosto, allora qualche opinionista parla di riapertura nazionale non prima di quella data.
kerouac
Silver
09/07/2020 | 10:01
0
Gli FKK e i bordelli in genere hanno solitamente spazi più ampi delle discoteche, certamente si forma meno calca che su una pista da ballo. Li vedo più assimilabili a teatri e bar, che il legislatore ha contrapposto alle discoteche come possibilità di mantenere il distanziamento.
In ogni caso una decisione del tribunale presa l'8 luglio di non cambiare un decreto di misure restrittive che per il NRW scade comunque il 15 luglio mi sembra ragionevole.
Dopo il 15 luglio non mi aspetto grandi variazioni, almeno fino a fine agosto. Delegando la decisione sulla riapertura dei bordelli ai singoli stati si è creata una situazione per cui tutti hanno paura di fare un passo falso ad anticipare l'apertura rispetto agli altri. Per cui i bordelli restano chiusi con argomentazioni vaghe, nonostante dagli stati confinanti che li hanno riaperti (Repubblica Ceca, Austria, Svizzera, Olanda, Belgio) non arrivino notizie allarmanti. Ma possiamo sempre sperare in un presidente più coraggioso del gregge che scateni un effetto a valanga.
kerouac
Silver
06/07/2020 | 22:58
1
Petizione per la riapertura dei bordelli in Germania:
http://chng.it/Zn65jBmh
partecipate numerosi
kerouac
Silver
04/07/2020 | 19:33
0
Ma la domenica è chiuso?
kerouac
Silver
03/07/2020 | 14:55
2
Oggi 3 luglio, in occasione di una riunione di tutti i presidenti dei länder prima della pausa estiva, c'è stata davanti al parlamento federale una dimostrazione di protesta a favore della riapertura dei bordelli.
Fonte:
https://bsd-ev.info/03-07-2020-8-30-uhr-demonstration-vor-dem-bundesrat-berlin/
Qui la lettera aperta di un sindacato di prostitute rivolta ai presidenti dei länder e ai membri del consiglio federale (google translate):
"Aprite i bordelli ORA"
Chiusi - dimenticati - fraintesi
Cari primi ministri dei 16 stati federali e membri del Consiglio federale,
Oggi dimostriamo davanti al Consiglio federale e vi chiediamo - insieme all'associazione professionale servizi erotici e sessuali e. V. (besd) - di offrire finalmente all'industria della prostituzione una prospettiva futura.
In Germania, quasi tutte le aziende stanno riaprendo gradualmente dopo il blocco della corona: parrucchieri, massaggi, cosmetici, tantra, fitness, studi di tatuaggi, ristoranti e hotel, saune, eventi con più di 50/100/300 persone e persino sport di contatto, come judo, boxe, wrestling, ecc.
I politici sembrano aver dimenticato i centri di prostituzione dalla loro chiusura a metà marzo. In molti stati federali, tuttavia, sono consentite visite a domicilio e in hotel, la prostituzione di strada e il lavoro sessuale nel settore privato. Il risultato è che le prostitute "migrano" sempre più in Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Austria e Paesi Bassi, che hanno nuovamente permesso la prostituzione con stretti concetti di igiene. La polizia e le autorità investigative penali statali stanno parlando di un nuovo sviluppo strutturale a cui né loro né i centri di consulenza specializzati né le autorità sanitarie hanno accesso.
Non è comprensibile il motivo per cui i bordelli in Germania non vengano finalmente aperti. Secondo la legge sulla protezione delle prostitute, i bordelli e le strutture per la prostituzione sono soggetti a una varietà di controlli, hanno dovuto dimostrare la loro "affidabilità" e avere ampi requisiti di documentazione. Che non potrebbero essere in grado di soddisfare i requisiti della documentazione corona può essere solo un argomento pretestuoso. Come l'accusa che le misure di protezione della corona non possano essere attuate in un bordello.
Queste accuse cliché sono morali e mancano di logica ed esperienza.
Il lavoro sessuale di solito si svolge in un contatto 1: 1 tra una prostituta e un cliente. Immagini di orge, accumulazioni di molte persone, sudorazione, persone nude per un lungo periodo di tempo, in stanze chiuse e non ventilate, provengono dall'immaginazione degli individui e non corrispondono alle realtà nei diversi siti di prostituzione, di cui non può fare di tutta l'erba un fascio.
Cari primi ministri e membri del Consiglio federale:
Usate il nostro concetto di igiene a 3 livelli e le nostre descrizioni dettagliate dei singoli processi nei diversi segmenti della prostituzione e aprite i bordelli: ORA!
kerouac
Silver
02/07/2020 | 11:24
2
Non so se ci siano delle restrizioni imposte dal locale, ma quelle governative sono abbastanza rilassate, e sotto la forma di consiglio piuttosto che di imposizione. Le trovate qui:
https://php.heute.at/coronavirus/EmpfehlungenzurSexarbeit.pdf
Dicono di limitare il contatto corporale al necessario. Viene consigliato (e solo consigliato) di evitare pratiche che comportino lo scambio di saliva, baci, sesso orale e posizioni uno di fronte all'altro. Se si vuole fare comunque del sesso orale si dovrebbe usare il preservativo o il preservativo femminile (protezione per il leccaggio) e lavarsi poi viso e parti venute a contatto. Si sconsiglia il sesso di gruppo e si consiglia di limitarsi a contatti sessuali tra due persone.
Nessuna sigla, nessuna posizione, nessuna pratica è espressamente proibita per disposizione ministeriale.
kerouac
Silver
30/06/2020 | 19:54
0
A questo link potete scaricare i CONSIGLI ministeriali per la protezione dal Covid validi per puttane e clienti:
https://php.heute.at/coronavirus/EmpfehlungenzurSexarbeit.pdf
Interessanti quelli per i contatti corporali:
*- Der Körperkontakt ist auf das notwendige Maß zu beschränken.
Google translate:
*- Il contatto con il corpo dovrebbe essere limitato a quanto necessario.
Si tratta solo di consigli, non di prescrizioni.
kerouac
Silver
29/06/2020 | 18:05
1
L'NRW ha prolungato la validità del decreto con le restrizioni per il Coronavirus fino al 15 Luglio.
Fonte:
https://www.land.nrw/fr/node/23877
Ergo almeno fino al 15 luglio non si scopa a pagamento.
kerouac
Silver
28/06/2020 | 23:40
0
Anche in Baden-Württemberg la prosituzione rimarrà vietata fino al 31 Agosto, con decreto del 23 giugno, § 13
Link al decreto:
https://www.baden-wuerttemberg.de/fileadmin/redaktion/dateien/PDF/Coronainfos/200623_Corona-Verordnung.pdf
kerouac
Silver
26/06/2020 | 14:04
0
https://m.oe24.at/coronavirus/Prostitution-ab-1-Juli-wieder-erlaubt-das-sind-die-Regeln/435145679
Interessante pure che non si fa menzione alcuna di controlli sanitari specifici per il corona, credo che non sia cambiato proprio nulla rispetto al pre lockdown. Un complimento agli austriaci che si sono mossi per tempo con regole chiare a livello nazionale affinchè il 1 luglio sia tutto pronto per la riapertura.
kerouac
Silver
26/06/2020 | 14:00
1
Scusate, ho sbagliato il link all'articolo, qui quello funzionante:
https://m.oe24.at/coronavirus/Prostitution-ab-1-Juli-wieder-erlaubt-das-sind-die-Regeln/435145679
Interessante pure che non si fa menzione alcuna di controlli sanitari specifici per il corona, credo che non sia cambiato proprio nulla rispetto al pre lockdown. Un complimento agli austriaci che si sono mossi per tempo con regole chiare a livello nazionale affinchè il 1 luglio sia tutto pronto per la riapertura.
kerouac
Silver
26/06/2020 | 13:50
1
In Austria la prostituzione sarà ammessa di nuovo dal 1 Luglio, queste sono le regole:
https://m.oe24.at/coronavirus/Prostitution-ab-1-Juli-wieder-erlaubt-das-sind-die-Regeln
Come già prima è obbligatorio per le ragazze sottoporsi a controlli sanitari. Parte dei controlli va ripetuto ogni 6 settimane, ogni 12 settimane i test sierologici per sifilide ed HIV. Gli ambulatori per il rilascio del permesso hanno lavorato già dal 8 giugno. Si sono registrate circa 8000 prostitute. A Vienna è obbligatorio registrarsi anche al commissariato di polizia, lo hanno fatto già in 3500.
A parte i controlli sanitari e registrazione dalla polizia, l'articolo non cita altre regole.
kerouac
Silver
26/06/2020 | 09:58
4
Agli utenti di questo forum tanto la carne interessa viva
kerouac
Silver
25/06/2020 | 22:55
0
Eccone un altro fresco fresco, in uno stabilimento di kebab di Moers positivi 79 dipendenti su 80 testati, si è in attesa del risultato per altri 120. E a differenza dei mattatoi si tratta di lavoratori stabili:
https://www1.wdr.de/nachrichten/rheinland/corona-hotspot-in-moers-100.html
Ma non sarà che in Germania fanno i kebab di pipistrello?
kerouac
Silver
25/06/2020 | 16:00
0
Ennesimo ricorso, questa volta di un gerente di bordello di Gütersloh (ehm, proprio la città con più di 1500 contagi nel macello smile:contro la disparità di trattamento tra bordelli e altre attività con vicinanza corporale come ad esempio i massaggi.
E anche questa volta il tribunale di Münster ha respinto il ricorso in maniera inappellabile, sostenendo che a differenza degli altri servizi alla persona, in un bordello per motivi di privacy non c'è modo di verificare che le misure igieniche vengano rispettate, e i clienti fornirebbero informazioni di tracciamento inaffidabili.
Fonte:
https://www.juris.de/jportal/portal/page/homerl.psml?nid=jnachr-JUNA200602249&cmsuri=%2Fjuris%2Fde%2Fnachrichten%2Fzeigenachricht.jsp
Già si intuisce cosa l'NRW deciderà nel decreto che stabilirà le restrizioni valide a partire dal 1 luglio
kerouac
Silver
25/06/2020 | 09:17
0
Si, ho postato il link di un articolo di giornale di ieri da cui sembra che effettivamente l'Olanda ripartirà il 1 luglio senza restrizioni di mascherine o posizioni.
Per la Svizzera, almeno nel Canton Ticino, in camera non è cambiato nulla rispetto al periodo pre Covid. Nei locali può esserci un distanziamento nei posti a sedere e la mancanza del servizio al banco. In alcuni locali ti misurano la temperatura all'ingresso, e questo è tutto.
kerouac
Silver
25/06/2020 | 08:35
0
Mi correggo, sembra che il sito governativo olandese non sia aggiornato e che invece sia possibile dal 1 luglio che il Sixseens riapra, secondo questo articolo:
https://www.telegraaf.nl/nieuws/578069181/sekswerkers-mogen-los-van-rutte-alle-standjes-zijn-oke
Cito con Google translate dall'olandese:
Le prostitute sono state piacevolmente sorprese dalle misure rilassate, che hanno permesso loro di accogliere nuovamente i clienti dal 1 ° luglio. Non si aspettavano di tornare al lavoro in una settimana. "L'ho appena sentito per la prima volta e ora sto inviando messaggi a tutti; tutti sono molto contenti della notizia che possiamo finalmente riaprire. Non ci restano soldi ”, afferma Felicia Anna, presidente del Red Light United, il gruppo di interesse delle prostitute nel quartiere a luci rosse di Amsterdam.
"Non ce lo aspettavamo, perché abbiamo una professione in cui non è possibile evitare uno stretto contatto. Pertanto, abbiamo pensato che fosse urgente non aprire ancora. Ma ho inviato le lettere politiche e ho detto che non pensavo fosse giusto che altre professioni di contatto dovessero essere autorizzate a essere giustiziate di nuovo ”.
Felicia Anna afferma di aver redatto un protocollo. Tuttavia, non è ancora a conoscenza dei requisiti che le prostitute devono soddisfare quando assumono le loro funzioni. "Mi aspetto che nei prossimi giorni ne risulti più chiaro. Abbiamo un'altra settimana e mi aspetto che tutto riaprirà il 1 ° luglio. La maggior parte dei lavoratori è nei Paesi Bassi e un numero sta tornando. "
Sesso orale
Secondo il protocollo di Felicia Anna, le prostitute indossano maschere e guanti e le stanze vengono accuratamente pulite dopo ogni cliente. Felicia Anna: „Il sesso orale non è raccomandato, ma non ne abbiamo sentito parlare. Ciò diventerà presto chiaro. "
*Il primo ministro Rutte ha annunciato durante la sua conferenza stampa che le prostitute potrebbero non essere ostacolate dal 1 ° luglio. Le maschere per il viso non sono necessarie, né con i clienti né con le prostitute. Non ci sono inoltre restrizioni in termini di azioni e posizioni. "No, abbiamo chiesto consigli dettagliati a RIVM su quali posizioni fossero e quali no, ma non c'erano ulteriori spiegazioni", fa l'occhiolino.*
kerouac
Silver
25/06/2020 | 08:22
0
Aperti forse, ma per farci cosa?
https://www.government.nl/topics/coronavirus-covid-19/tackling-new-coronavirus-in-the-netherlands/faqs-about-approach-to-tackling-coronavirus/closing-public-and-private-spaces
Citazioni:
Sports clubs, gyms, saunas, casinos, amusement arcades and sex establishments will remain closed until 1 September 2020. An exception has been made for training facilities for top-level athletes
*Most people in contact-based roles are able to resume their work. This includes hair and beauty professionals (e.g. hairdressers, beauticians and nail technicians) as well as driving instructors, paramedical professionals (e.g. dieticians, masseurs, occupational therapists and dental technicians) and alternative medicine practitioners (e.g. acupuncturists and homeopaths). However, this does not include sex workers. If the public health situation allows, sex workers could be able to start work again on 1 September 2020.*
Anche l'aggiornamento con i rilassamenti del 24 giugno non sembra lasciare speranza:
https://www.government.nl/topics/coronavirus-covid-19/news/2020/06/24/from-1-july-staying-1.5-metres-apart-remains-the-norm
Nightclubs and similar venues will remain closed until 1 September.