Martedì scorso la polizia ha fatto irruzione nella Laufhaus SG-Clubs di Porta Westfalica (NRW), trovando all'interno un paio di dozzine di ragazze e una decina di uomini (presumibilmente clienti). I 4 ingressi dell'edificio sono stati sbarrati. Il gestore dovrà vedersela con una multa a 4 cifre per infrazione al decreto Corona.
Il guru tedesco della virologia, Christian Drosten, dice che sicuramente l'epidemia non finirà per Pasqua. Ma se si riesce a contenere la crescita dei contagi, per la prossima estate ci saranno sicuramente miglioramenti. Il tutto senza mai chiudere le scuole.
Il consiglio che da è che ciascuno si comporti come se fosse infetto e dovesse proteggere gli altri, anzichè il contrario.
In poche settimane sperano di avere a disposizione test rapidi che aiuteranno a proteggere meglio le persone a rischio. Inoltre aiutando a capire se una persona è infettiva o solo infetta, spera si possano rendere meno rigide le regole di quarantena e di restrizione dei contatti.
@Aze riassumendo non dovresti avere problemi. Quando rientri nessuno ti chiede cosa hai fatto in Svizzera, ti chiedono solo se nei 14 giorni precedenti sei sei passato da stati di contenuti in altri elenchi.
Se anche nel frattempo la Toscana dovesse diventare area a rischio, per te vale:
È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza
@Angus76 said:
Credo che nelle zone rosse nn si possa ne’ entrare ne’ uscire...
Cito dal DCPM, art. 3, , comma 4., punto a)
Il transito sui territori di cui al comma 1 è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti
Transitare dalla Lombardia rossa partendo dalla Toscana per andare in Svizzera credo che non sia vietato (a meno che non sia vietato andare in Svizzera).
Dal 2 novembre, i bordelli sono chiusi in tutta la Germania, come da accordo raggiunto a livello federale.
Ma siccome ogni stato legifera a modo suo, non tutti hanno anche espressamente vietato la prostituzione. Risultato è che in alcuni stati sembrerebbe ancora possibile esercitare la professione, per esempio a casa propria o a casa del cliente, o sulla panchetta posteriore della Trabant. In Hotel no, perchè l'accoglienza può essere richiesta solo per ragioni lavorative (al massimo vi si potrebbero incontrare una puttana con uno gigolò smile:
Hanno espressamente vietato i servizi sessuali: Berlino, Amburgo, Meclemburgo-Pomerania Anteriore, Saarland.
Hanno vietato i servizi con vicinanza corporale (e qui vi scordate anche il sotterfugio dell'offerto di massaggi erotici): Baviera, Brandenburgo, NRW, Renania-Palatinato, Sassonia, Schleswig-Holstein
Non sembrano avere norme che impediscono la prostituzione fuori dai bordelli: Baden-Württemberg, Brema, Assia, Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia.
@toulouselautrec
Allora prima del cancello basta prendere il sentiero a destra e inerpicarsi per un pò di gradini dello scalone di Ronda. Presto cominciano i varchi nella ramina spinata, gli alpini li hanno pure segnalati. E' un pò più faticoso, ma ci vuol ben altro per fermare un puttaniere
In realtà per un cittadino italiano che lavora in Italia (e possa provarlo), anche per un rientro da un paese a rischio dei gruppi A, B, D purchè senza sintomi Covid 19, non ci sono obblighi di tampone e quarantena; se lo stesso rientra da un paese a rischio del gruppo C, c'è solo l'obbligo di tampone ma non quello di quarantena.
Inoltre, a condizione che non insorgano sintomi di Covid-19 e che non ci siano stati soggiorni o transiti in uno o più Paesi di cui all’elenco F nei 14 giorni antecedenti all’ingresso in Italia, l’obbligo di isolamento fiduciario, sorveglianza sanitaria e tampone*non si applica:
[...]
ai cittadini e ai residenti di uno Stato membro dell’Unione Europea e degli altri Stati e territori di cui agli elenchi A, B, C e D che fanno ingresso in Italia per comprovati motivi di lavoro.Tuttavia, in caso di provenienza, soggiorno o transito nei 14 giorni precedenti da uno dei Paesi dell’elenco C, è comunque obbligatorio sottoporsi a tampone.
Se la Svizzera dovesse finire nel gruppo C, sarebbe ancora consentio l'espatrio senza giustificazioni. Ma al rientro comincerebbero le rogne, dovendo presentare un test negativo non più vecchio di 72 ore, oppure fare un test dopo il rientro e rimanere in quarantena fino all'esito negativo:
Per un mordi e fuggi, credo che nulla vieti di partire dall'Italia con un test negativo già in tasca, e presentarlo al ritorno in Italia. Tipo fare il prelievo, ti danno il responso dopo due giorni, e il giorno successivo è buono per uscire e rientrare.
La Svizzera per il momento pone pochissime restrizioni all'ingresso, e nessuna verso l'Italia. L'evoluzione dipende dall'evoluzione dei contagi di entrambi i paesi. Per non venire bannati bisogna che l'Italia non abbia troppi contagi rispetto a quelli che ci sono in Svizzera.
Non credo che il dpcm imporrà limitazioni all'espatrio.
Magari però la Svizzera potrebbe finire nell'elenco dei paesi a rischio con limitazioni per che rientra in Italia. Qui le norme attuali:
§ 12. (1) Das Betreten von Freizeiteinrichtungen, ausgenommen im privaten Wohnbereich, zum Zweck der Inanspruchnahme von Dienstleistungen dieser Einrichtungen ist untersagt. (2) Als Freizeiteinrichtungen gelten Betriebe und Einrichtungen, die der Unterhaltung, der Belustigung oder der Erholung dienen, wie insbesondere
[...] 6. Einrichtungen zur Ausübung der Prostitution
Sono chiusi le strutture per il divertimento (e tra gli esempi cita le strutture per l'esercizio della prostituzione), però dice con l'esclusione dei locali d'abitazione privati. Dunque penso che le ragazze che ricevono in appartamento possano continuare a lavorare?
Intanto la corte costituzionale ha già cominciato a smontare alcune delle misure restrittive, qui per esempio si parla della rimozione del divieto di ingresso nei ristoranti:
Applicandosi le norme della ristorazione, sembrerebbero rilassate anche le norme relative al tracciamento dei dati:
1. Strutture della ristorazione e bar
L’art. 5a dell’ordinanza COVID-19 situazione particolare precisa che le strutture della ristorazione, i bar e i club devono chiudere ogni sera alle 23.00. Siccome il termine «ristorante» o «bar» va inteso in senso lato, sotto questa restrizione cadono anche tutti gli spazi delle strutture accessibili al pubblico (musei, cinema, teatri, biblioteche, strutture sportive, casinò, locali erotici, …) *nei quali vengono offerti cibi e bevande per il consumo direttamente sul posto.
Organizzazione logistica
Nelle strutture della ristorazione così come nelle manifestazioni e nelle strutture accessibili al pubblico con consumo di cibi e bevande direttamente sul posto vale quanto segue:
− al singolo tavolo possono prendere posto al massimo 4 persone (ad eccezione dei genitori con figli);
− i tavoli devono essere disposti in modo da garantire il distanziamento di 1.5 m tra i diversi gruppi di ospiti.
3. Tracciamento
Nelle strutture della ristorazione così come nelle manifestazioni, nei cinema, e nelle strutture accessibili al pubblico con consumo di cibi e bevande direttamente sul posto devono essere raccolti i dati di contatto degli ospiti, registrando almeno una persona per tavolo:
− cognome e nome,
− domicilio,
− numero di telefono,
− ora di arrivo e di partenza,
− numero di posto o di tavolo. La registrazione dei dati può essere tralasciata in caso di consumazione veloce, con permanenza nella struttura inferiore ai 15 minuti.
Leggendo meglio il decreto, mi sono accorto di avere detto una stupidata riguardo alla possibilità di divertirsi con delle escort in NRW.
E' vero che non viene esplicitamente vietata la prostituzione. Ma il decreto al paragrafo § 12 (2) vieta l'offerta di servizi in cui non si può mantenere la distanza di 1.5 metri (con eccezioni come i parrucchieri, trattamenti medici, ecc.).
Certo, così alle ragazze potranno dire che possono sempre offrire servizi sadomaso senza contatto, e dunque non è lo stato a impedirle di lavorare e di guadagnare
L'NRW ha emanato il decreto con le nuove misure, valido a partire dal 2 novembre e fino, salvo poche eccezioni elencate individualmente (e che non riguardano i bordelli), fino al 30 novembre:
La parte di nostro interesse sta al paragrafo § 10, e precisamente al punto (2):
"vietato l'esercizio di bordelli, luoghi di prostituzione e strutture simili. Questo vale anche per i club di scambisti e strutture simili"
Nulla di nuovo dunque, ed in linea con le disposizioni federali di chiusura dei bordelli fino al 30 novembre
Un paio di osservazioni:
non si parla di divieto di prostituzione. Dunque nulla vieta di ricevere delle escort a casa propria, o di scoparsele sul sedile posteriore della propria Tata. Credo che l'esclusione dal divieto abbia motivi economici. Per la prima volta le compensazioni statali riguarderanno anche i lavoratori autonomi danneggiati dai divieti. Ma se le ragazze possono in qualche modo continuare a lavorare immagino non ne avranno diritto;
questa è strana. Per tutti i divieti elencati al paragrafo § 10 viene esplicitamente detto che valgono fino al 30 novembre. Solo per i bordelli non viene indicata alcuna data, per cui per default si assume la data di scadenza del decreto, che poi è sempre il 30 novembre. I tedeschi sono troppo precisi per pensare ad una dimenticanza. Ma non riesco a spiegarmi il motivo. Gatta ci cova
Ringrazio anche tutti i lettori dei miei contributi, che con i loro apprezzamenti mi spronano a continuare a continuare a postare notizie, quantunque in questi tempi grami siano al più cattive novelle. Speriamo che i tempi cupi possano essere presto solo un ricordo.
@otello.ilmarchigiano già, speriamo
Nella proposta, le misure vengono vendute con lo scopo di passare un Natale tranquillo. Cito (Google translate):
L'obiettivo dei governi federale e statale è quello di interrompere rapidamente la dinamica dell'infezione in modo che non ci siano restrizioni di vasta portata durante il periodo natalizio per quanto riguarda i contatti personali e le attività economiche. Famiglie e amici dovrebbero potersi incontrarsi nel periodo natalizio anche in condizioni Corona. Per questo è necessario ora di nuovo, come già in primavera, uno sforzo comune.
Quand'anche a Natale fosse tutto finito, per un settore economico scomodo quello della prostutuzione, c'è sempre il rischio che al momento delle riaperture semplicemente ce ne si dimentichi.
Qui in un articolo di oggi, una intervista a Stefanie Klee, rappresentante di una associazione di prostitute, e alla prostituta Hanna di un gruppo di prostitute di Amburgo. Si chiedono perchè parrucchieri si e bordelli no, e temono di essere alla fine dimenticate.
Klee trova il divieto aggiuntivo per la prostituzione "ingiusto e discriminatorio". Non è a conoscenza di un singolo caso in cui il lavoro sessuale abbia provocato infezioni da corona. Il rischio di infezione durante il sesso è paragonabile al rischio di una visita dal parrucchiere nelle condizioni attuali. Secondo il progetto di risoluzione, i saloni di parrucchiere possono, tuttavia, rimanere aperti in base ai concetti di igiene applicabili.
Nel frattempo, la prostituta Hanna è preoccupata per la fine delle restrizioni - in qualunque momento arrivi. Per quando il numero di nuove infezioni ritornerà nuovamente ad un livello basso, ha una richiesta ai politici, dice: "Al momento delle riaperture, questa volta non dovrebbero dimenticarci".
Prevede una serie di misure da implementare a livello federale, in aggiunta a quelle già deliberate dai singoli land. Le misure saranno valide dal 4 novembre fino alla fine del mese. Dopo due settimane dall'inizio, la Merkel sentirà di nuovo i capi di stato per decidere eventuali aggiustamenti.
Il punto 5. elenca le strutture per il tempo libero che verranno chiuse, di nostro interesse il sottopunto c.: "Luoghi di prostituzione, bordelli e strutture similari".
A parte questo, l'elenco delle chiusure è lungo:
strutture ricettive salvo che per pernottamenti indispensabili e assolutamente non per motivi turistici;
teatri, sale da concerto, fiere, cinema, parchi dei divertimenti, offerte di attività ricreative tanto al chiuso quanto all'aperto, sale da gioco, casinò, sale per scommesse;
strutture sportive e piscine per uso ricreativo ed amatoriale, palestre e centri fitness; manifestazioni per l'intrattenimento;
esercizi di gastronomia, inclusi anche bar, club, discoteche, pub e strutture similari, viene consentita solo la fornitura di cibi a domicilio o per asporto da consumarsi al domicilio;
strutture per la cura del corpo, come saloni di bellezza, di massaggi, tatuaggi (restano aperti gli acconciatori e studi per trattamenti medici come i fisioterapisti);
aperti i negozi, purchè garantiscano di non far entrare più di un cliente per ogni 25 metri quadrati di superficie;
scuole e asili restano aperti (salvo restrizioni imposte nei singoli land);
Da oggi al 4 novembre prevedo un gran affollamento nei bordelli
Svuotatevi finchè si può, che non credo affatto che tutto finirà il 30 novembre
prescindendo dal rischio di contagio in loco e dal rischio di quarantena ad un rientro in Italia,
parrebbe che la quarantena per chi arriva in Germania da zone italiane ad alto rischio si possa evitare se all'ingresso si mostra un certificato medico che certifichi che non si è affetti da una infezione da SARS-CoV-2 (ovvero che al momento del test non si è trovata traccia di infezione da SARS-CoV-2). Il test va effettuato massimo 48 ore prima dell'ingresso. Sono accettati test molecolari (test PCR) effettuati in qualunque stato della UE.
@Engineer2013 said: @kerouac GRAZIE per l'aggiornamento puntuale! Con questa notizia, ovviamente tu non c'entri nulla, mi salta il terzo viaggio per la Germania.
Mi spiace se veramente ti dovesse veramente saltare il viaggio. Prima di gettare l'accappatoio controlla bene le regole di ingresso dalle aree ad alto rischio (credo che ogni land abbia le proprie) magari si riesce a evitare la quarantena con l'esibizione di un test recente, o abbreviarla con un test in loco.
@gliufocus said: @kerouac strano che non abbiano inserito la Lombardia visto che è la prima regione x casi covid
Come mi aspettavo, era solo questione di tempo.
Da sabato 24 ottobre obbligo di quaranena per chi ha soggiornato nei 14 giorni precedenti all'ingresso in Germania in queste regioni:
Abruzzo
Campania (già dal 17 ottobre)
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Liguria (già dal 17 ottobre)
Lombardia
Piemonte
Provincia autonoma di Bolzano
Sardegna
Toscana
Umbria
Veneto
Valle d'Aosta
Si fa prima a dire chi non ha (ancora) restrizioni:
Provincia autonoma di Trento, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia.
Ripesco qualche vecchio thread, per dire che al prezzo di ingresso da promozione Corona (15€ per l'ingresso giornaliero, bevande analcooliche incluse) penso che a essere in zona ed avere tempo un giro ce lo si possa fare.
Un prezzo di ingresso così basso stona per un club che assomiglia più a un night che a un bordello, in cui le ragazze mirano più che a spennare clienti danarosi a colpi di bottiglie di champagne piuttosto che a guadagnar pecunia allargando le gambe. La vecchia vocazione si nota ancora dal fatto che vi estorcono 40€ di ingresso al posto dei normali 15 € se arrivate in taxi.
Hanno anche modificato gli orari di apertura, ora aprono già alle 10 del mattino.
Potrei sbagliarmi, ma mi sembra evidente che, a causa delle restrizioni serali causa Corona, si stanno orientando su un diverso tipo di clientela. Su chi va nei bordellli per fare delle belle scopate piuttosto che per tirare tardi ostentando la propria ricchezza. Se è così, anche le ragazze schizzinose all'idea che in un bordello si vada principalmente per fare sesso senza troppe restrizioni dovranno adeguarvisi.
Chi ha occasione di passare, posti le sue impressioni.
@SexMachine said: @kerouac Tienici sempre informati specialmente per la zona NRW
Un pò di politica: il NRW ha lanciato ieri una campagna di sensibilizzazione per combattere lo sfruttamento della prostituzione, mirata contro i papponi (soprattutto i cosiddetti "loverboy"). In 3 cicli verranno affissi 2000 manifesti in 10 città.
Qui un video in cui il ministro per le pari opportunità Ina Scharrenbach presenta la campagna:
Sia chiaro che in Germania si combattono gli abusi perpetrati tramite inganni, minacce, violenze, costrizioni, riduzione in schiavitù. Il termine sfruttamento non è certo da intendere nel senso improprio generalizzato che in Italia gli ha dato la senatrice Merlin.
Infatti la ministra Ina Scharrenbach ha dichiarato di essere contraria ad un divieto di prostituzione generalizzato, chiede invece un inasprimento delle legge sulla prostituzione del 2017,
NRW Ministro per l'uguaglianza contro il divieto della prostituzione 19. Oktober 2020 um 14:26 Uhr
Il ministro per l'uguaglianza della Renania settentrionale-Vestfalia Ina Scharrenbach (CDU) è contrario a un divieto generale di prostituzione. Questo metterebbe le prostitute completamente all'oscuro, ha detto Scharrenbach lunedì a Düsseldorf. L'aiuto alle vittime della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata verrebbe reso più difficile.
Anche nella pandemia della corona, la decisione del Tribunale amministrativo superiore (OVG) sulla prostituzione deve essere rispettata, ha sottolineato Scharrenbach. Un mese fa, l'OVG di Münster ha annullato il divieto di sesso nei bordelli NRW e ha giudicato sproporzionato un divieto totale dei servizi sessuali.
Tuttavia, la legge tedesca sulla protezione delle prostitute, in vigore dal 2017, deve essere rafforzata, ha chiesto Scharrenbach. Non ha aiutato a prevenire o rilevare un singolo caso di "schiavitù moderna" nel settore.
Lunedì NRW ha avviato un'ampia campagna di sensibilizzazione e consulenza sul tema della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata. Circa 2000 poster di grande formato in dieci grandi città e altre offerte di informazioni dovrebbero attirare l'attenzione sul sostegno e sulle vie d'uscita.
Una "linea di assistenza" è disponibile 24 ore su 24 allo 08000 116 016 per le vittime di violenza, tratta di esseri umani e prostituzione forzata. Anonimo, la consulenza gratuita è disponibile in 17 lingue, ha affermato il ministro. Le informazioni sono disponibili su Internet all'indirizzo www.Exit.NRW in tedesco, inglese, francese, bulgaro e rumeno.
Le ragazze e le donne di età compresa tra i 14 ei 40 anni sono per lo più colpite dal traffico di esseri umani e dalla prostituzione forzata, ha riferito il direttore della Midnight Mission di Dortmund, Andrea Hitzke. Secondo il rapporto sulla situazione dell'Ufficio di polizia criminale di Stato (LKA), la maggior parte delle vittime nel Nord Reno-Westfalia nel 2018 proveniva dalla Nigeria (circa il 30%), dalla Germania (circa il 21%) e dalla Bulgaria (circa il 12%).
Tuttavia, molti casi sono rimasti all'oscuro e non sarebbero stati denunciati per paura di violenze, anche contro la famiglia delle persone colpite, ha detto Hitzke. "Queste non sono solo minacce vuote."
Il rapporto sulla situazione della "tratta di esseri umani" dell'Ufficio federale di polizia criminale mostra 97 casi registrati nel 2018 per NRW. Secondo l'LKA, sono state registrate 131 vittime e 154 sospetti. Non è stato possibile identificare molti dei sospetti; spesso nell'ambiente si conosceva solo "un soprannome". Tra i sospetti identificabili, il 18% erano cittadini tedeschi, circa il 17% nigeriani e circa il 10% ciascuno erano rumeni e bulgari.
Secondo il ministero dell'uguaglianza, i metodi criminali per il reclutamento delle vittime sono gli stessi da anni: "La violenza fisica e psicologica, spesso associata a minacce e scenari di coercizione, ma anche la reclusione e la rimozione del passaporto sono le più comuni".
La tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale deve essere portata "fuori dall'angolo tabù della nostra società", ha sottolineato Scharrenbach. "Persino le donne tedesche sono costrette a prostituirsi dai cosiddetti loverboys." Con questa perfida truffa, il magnaccia finge inizialmente amore per le giovani donne e quindi le fa comprare qualcosa per il loro presunto futuro insieme.
"Non guardare dall'altra parte se qualcosa ti sembra strano", ha fatto appello al pubblico Scharrenbach. "Meglio avere un suggerimento di troppo che uno di troppo poco". I manifesti abrebbero lo scopo di sensibilizzare il grande pubblico sul fatto che gravi violazioni dei diritti umani stavano accadendo "anche nel mezzo della Germania sotto i nostri occhi".
Per questo vengono inviati messaggi drastici. Uno dei tre motivi mostra una giovane donna in posizione difensiva e il testo “costretta a fare sesso con i clienti 16 volte al giorno”. Secondo il ministro, otto centri di consulenza finanziati dallo stato si sono presi cura di un totale di circa 3.450 donne e ragazze nel Nord Reno-Westfalia dal 2017.
Quello che i manifesti non dicono, quante tra le non sfruttate sarebbero ben contente di farsi 16 clienti al giorno, e quanto sono invidiate dalle colleghe le reginette che pure superano facilmente tale volume giornaliero di affari
Durch die neuerlichen Maßnahmen sind wir bis auf weiteres gezwungen, die gastronomische Einrichtung in unserem Club ab 23.00 Uhr zu schließen. Die anderen (getrennten) Räumlichkeiten stehen Ihnen – unter Beachtung der allgemeinen Coronaschutzmaßnahmen sowie unseres Hygienekonzepts – zu den üblichen Öffnungszeiten zur Verfügung.
Google translate:
A causa delle recenti misure, siamo costretti a chiudere la struttura di ristorazione nel nostro club dalle 23:00 fino a nuovo avviso. Le altre stanze (separate) sono a vostra disposizione - tenendo conto delle misure generali di protezione della corona e del nostro concetto di igiene - durante i normali orari di apertura.
Insomma, fino alle 23 si mangia, si beve e si tromba. Dalle 23 alla 01 si tromba e basta.
La nuova versione del decreto Corona per l'Assia, valida da oggi 19 ottobre, mantiene inalterara la clausola di chiusura dei bordelli (§ 2, 2.), e sarà valida fino al 31 gennaio 2021
A Colonia si viaggia sopra i 50 contagi / 100.000 abitanti per sette giorni, dunque dovrebbe applicarsi la nuova chiusura per la gastronomia a partire dalle 23:00 fino alle 06:00
Il sito web del Samya riporta ancora la chiusura alle 01:00.
Può darsi che chiudano il servizio bar e ristorazione alle 23:00 e si vada avanti a scopare fino alla 01:00. Ma non darei neppure per scontato che non chiudano alle 23:00 e non abbiano aggiornato il sito.
Mai come in questo periodo, sempre meglio fare una telefonata prima di muoversi se avete dubbi importanti.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
kerouac
Silver
08/11/2020 | 18:04
0
Martedì scorso la polizia ha fatto irruzione nella Laufhaus SG-Clubs di Porta Westfalica (NRW), trovando all'interno un paio di dozzine di ragazze e una decina di uomini (presumibilmente clienti). I 4 ingressi dell'edificio sono stati sbarrati. Il gestore dovrà vedersela con una multa a 4 cifre per infrazione al decreto Corona.
Fonte:
https://www.nw.de/lokal/kreis_minden_luebbecke/porta_westfalica/22894719_Reger-Verkehr-trotz-Verbots-im-Bordell-Polizei-schreitet-ein.html
Sito del bordello:
https://www.laufhausminden.de/
kerouac
Silver
07/11/2020 | 18:58
2
Il guru tedesco della virologia, Christian Drosten, dice che sicuramente l'epidemia non finirà per Pasqua. Ma se si riesce a contenere la crescita dei contagi, per la prossima estate ci saranno sicuramente miglioramenti. Il tutto senza mai chiudere le scuole.
Il consiglio che da è che ciascuno si comporti come se fosse infetto e dovesse proteggere gli altri, anzichè il contrario.
In poche settimane sperano di avere a disposizione test rapidi che aiuteranno a proteggere meglio le persone a rischio. Inoltre aiutando a capire se una persona è infettiva o solo infetta, spera si possano rendere meno rigide le regole di quarantena e di restrizione dei contatti.
Fonte:
https://www.n-tv.de/panorama/Drosten-Ostern-ist-Pandemie-nicht-beendet-article22138956.html
kerouac
Silver
06/11/2020 | 18:22
2
Da domenica 8 novembre anche gli amici calabresi, unici cui ancora veniva concesso l'ingresso,verranno bannati,
I tedeschi non fanno distinzioni cromatiche: tutta l'Italia è considerata ad alti rischio di contagio.
Per il nostro hobby al momemto non è una gran perdita, visto che la Germania ha chiuso i bordelli fino al 30 novembre.
kerouac
Silver
05/11/2020 | 14:30
1
@italia qui:
https://www.facebook.com/Saunaclub.GoldenTime
kerouac
Silver
05/11/2020 | 00:36
0
D'accordo per il suo ritorno
kerouac
Silver
04/11/2020 | 22:47
2
@clamoroso
DCPM, art. 1, comma 3
Si muove per
"usufruire di servizi non sospesi"
Se per farlo deve andare fino in Svizzera è colpa della Merlin, mica colpa sua.
kerouac
Silver
04/11/2020 | 18:49
0
Per gli spostamenti da e per l'estero, l'allegato 20 al DCPM colloca la Svizzera nell'elenco B:
http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Dpcm_20201103_allegati_.pdf
Il DCPM all'art. 6 disciplina le limitazioni agli spostamenti da e per l'estero. Leggo limitazioni solo per gli stati degli elenchi E e F.
La Svizzera al momento non mettere restrizioni per chi arriva dall'Italia:
https://www.bag.admin.ch/bag/it/home/krankheiten/ausbrueche-epidemien-pandemien/aktuelle-ausbrueche-epidemien/novel-cov/empfehlungen-fuer-reisende/quarantaene-einreisende.html#1204858541
@Aze riassumendo non dovresti avere problemi. Quando rientri nessuno ti chiede cosa hai fatto in Svizzera, ti chiedono solo se nei 14 giorni precedenti sei sei passato da stati di contenuti in altri elenchi.
Se anche nel frattempo la Toscana dovesse diventare area a rischio, per te vale:
È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza
kerouac
Silver
04/11/2020 | 18:21
1
Cito dal DCPM, art. 3, , comma 4., punto a)
Il transito sui territori di cui al comma 1 è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti
Fonte:
http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Dpcm_3_novembre_2020.pdf
Transitare dalla Lombardia rossa partendo dalla Toscana per andare in Svizzera credo che non sia vietato (a meno che non sia vietato andare in Svizzera).
kerouac
Silver
04/11/2020 | 15:21
5
Dal 2 novembre, i bordelli sono chiusi in tutta la Germania, come da accordo raggiunto a livello federale.
Ma siccome ogni stato legifera a modo suo, non tutti hanno anche espressamente vietato la prostituzione. Risultato è che in alcuni stati sembrerebbe ancora possibile esercitare la professione, per esempio a casa propria o a casa del cliente, o sulla panchetta posteriore della Trabant. In Hotel no, perchè l'accoglienza può essere richiesta solo per ragioni lavorative (al massimo vi si potrebbero incontrare una puttana con uno gigolò smile:
Hanno espressamente vietato i servizi sessuali: Berlino, Amburgo, Meclemburgo-Pomerania Anteriore, Saarland.
Hanno vietato i servizi con vicinanza corporale (e qui vi scordate anche il sotterfugio dell'offerto di massaggi erotici): Baviera, Brandenburgo, NRW, Renania-Palatinato, Sassonia, Schleswig-Holstein
Non sembrano avere norme che impediscono la prostituzione fuori dai bordelli: Baden-Württemberg, Brema, Assia, Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia.
Qui uno specchietto riassuntivo:
Fonte:
https://prostitution2020.online/schutzgesetz/2020/11/03/prostitution-2020-lockdown-16-verordnungen-rechtsfragen-ethisches/
kerouac
Silver
03/11/2020 | 08:55
2
Al Golden Time di Brüggen sono tornati dalla pesca : . Covid permettendo, riapertura mercoledì 2 dicembre :
kerouac
Silver
03/11/2020 | 00:11
3
@toulouselautrec
Allora prima del cancello basta prendere il sentiero a destra e inerpicarsi per un pò di gradini dello scalone di Ronda. Presto cominciano i varchi nella ramina spinata, gli alpini li hanno pure segnalati. E' un pò più faticoso, ma ci vuol ben altro per fermare un puttaniere
kerouac
Silver
02/11/2020 | 18:53
5
Mal che vada ci restano i sentieri del contrabbando
Ad esempio, senza sporcarsi le scarpe, dal vecchio valico di Vacallo al Maxim sono 2.8 km, nulla di esagerato per un puttaniere motivato:
kerouac
Silver
02/11/2020 | 18:00
0
In realtà per un cittadino italiano che lavora in Italia (e possa provarlo), anche per un rientro da un paese a rischio dei gruppi A, B, D purchè senza sintomi Covid 19, non ci sono obblighi di tampone e quarantena; se lo stesso rientra da un paese a rischio del gruppo C, c'è solo l'obbligo di tampone ma non quello di quarantena.
Fonte:
https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2020/10/normativa_anti-covid_per_rientro_da_estero_23_10_20.pdf
Cito:
Inoltre, a condizione che non insorgano sintomi di Covid-19 e che non ci siano stati soggiorni o transiti in uno o più Paesi di cui all’elenco F nei 14 giorni antecedenti all’ingresso in Italia, l’obbligo di isolamento fiduciario, sorveglianza sanitaria e tampone *non si applica:
[...]
ai cittadini e ai residenti di uno Stato membro dell’Unione Europea e degli altri Stati e territori di cui agli elenchi A, B, C e D che fanno ingresso in Italia per comprovati motivi di lavoro.Tuttavia, in caso di provenienza, soggiorno o transito nei 14 giorni precedenti da uno dei Paesi dell’elenco C, è comunque obbligatorio sottoporsi a tampone.
kerouac
Silver
02/11/2020 | 17:42
1
Se la Svizzera dovesse finire nel gruppo C, sarebbe ancora consentio l'espatrio senza giustificazioni. Ma al rientro comincerebbero le rogne, dovendo presentare un test negativo non più vecchio di 72 ore, oppure fare un test dopo il rientro e rimanere in quarantena fino all'esito negativo:
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5411&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto&tab=4
Per un mordi e fuggi, credo che nulla vieti di partire dall'Italia con un test negativo già in tasca, e presentarlo al ritorno in Italia. Tipo fare il prelievo, ti danno il responso dopo due giorni, e il giorno successivo è buono per uscire e rientrare.
kerouac
Silver
02/11/2020 | 17:20
0
La Svizzera per il momento pone pochissime restrizioni all'ingresso, e nessuna verso l'Italia. L'evoluzione dipende dall'evoluzione dei contagi di entrambi i paesi. Per non venire bannati bisogna che l'Italia non abbia troppi contagi rispetto a quelli che ci sono in Svizzera.
Non credo che il dpcm imporrà limitazioni all'espatrio.
Magari però la Svizzera potrebbe finire nell'elenco dei paesi a rischio con limitazioni per che rientra in Italia. Qui le norme attuali:
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5411&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto&tab=3
kerouac
Silver
01/11/2020 | 08:23
0
Sono pochissimi gli stati rimasti per cui esiste l'obbligo di quarantena:
https://www.bag.admin.ch/bag/it/home/krankheiten/ausbrueche-epidemien-pandemien/aktuelle-ausbrueche-epidemien/novel-cov/empfehlungen-fuer-reisende/quarantaene-einreisende.html#1204858541
In Francia:
Stati e regioni*
Forse c'è ancora qualche Ceca gira che lavora nel cantone, ma per il grosso delle ragazze non c'è obbligo.
Certo se la situazione contagi in Svizzera dovesse, come si spera migliorare, la situazione può cambiare.
kerouac
Silver
01/11/2020 | 01:15
1
Gli FKK chiuderanno senz'altro, da martedi 3 novembre fino al 30 novembre.
Qui il testo del decreto:
https://www.sozialministerium.at/dam/jcr:6699d892-3156-4b1f-8932-f759de465a42/SchuMaV%20FINAL.pdf
§ 12. (1) Das Betreten von Freizeiteinrichtungen, ausgenommen im privaten Wohnbereich, zum Zweck der Inanspruchnahme von Dienstleistungen dieser Einrichtungen ist untersagt.
(2) Als Freizeiteinrichtungen gelten Betriebe und Einrichtungen, die der Unterhaltung, der Belustigung oder der Erholung dienen, wie insbesondere
[...] 6. Einrichtungen zur Ausübung der Prostitution
Sono chiusi le strutture per il divertimento (e tra gli esempi cita le strutture per l'esercizio della prostituzione), però dice con l'esclusione dei locali d'abitazione privati. Dunque penso che le ragazze che ricevono in appartamento possano continuare a lavorare?
Intanto la corte costituzionale ha già cominciato a smontare alcune delle misure restrittive, qui per esempio si parla della rimozione del divieto di ingresso nei ristoranti:
https://nichtohneuns-freiburg.de/oesterreich-kippt-den-shut-down-der-erste-sieg/
Vedremo se anche gli FKK metteranno in moto i propri avvocati.
kerouac
Silver
30/10/2020 | 19:26
1
@SaoPaulo Grazie, ottima notizia. Certo che la risoluzione 5529 del 26 ottobre è durata veramente poco, meglio così.
Tutto confermato dal comunicato stampa del cantone:
https://www4.ti.ch/area-media/comunicati/dettaglio-comunicato/?NEWS_ID=189070&cHash=cb7c6cfd97f38dd3dfd80c535f0d57c9
Qui dal testo della risoluzione 5684 del 30 ottobre, che sarà valida fino al 30 novembre 2020:
https://www3.ti.ch/COMUNICAZIONI/189070/20201030%20RG%205684%20COVID19%20Provvedimenti%20dal%2030%20ottobre%202020.pdf
Applicandosi le norme della ristorazione, sembrerebbero rilassate anche le norme relative al tracciamento dei dati:
1. Strutture della ristorazione e bar
L’art. 5a dell’ordinanza COVID-19 situazione particolare precisa che le strutture della ristorazione, i bar e i club devono chiudere ogni sera alle 23.00.
Siccome il termine «ristorante» o «bar» va inteso in senso lato, sotto questa restrizione cadono anche tutti gli spazi delle strutture accessibili al pubblico (musei, cinema, teatri, biblioteche, strutture sportive, casinò, locali erotici, …) *nei quali vengono offerti cibi e bevande per il consumo direttamente sul posto.
Nelle strutture della ristorazione così come nelle manifestazioni e nelle strutture accessibili al pubblico con consumo di cibi e bevande direttamente sul posto vale quanto segue:
− al singolo tavolo possono prendere posto al massimo 4 persone (ad eccezione dei genitori con figli);
− i tavoli devono essere disposti in modo da garantire il distanziamento di 1.5 m tra i diversi gruppi di ospiti.
3. Tracciamento
Nelle strutture della ristorazione così come nelle manifestazioni, nei cinema, e nelle strutture accessibili al pubblico con consumo di cibi e bevande direttamente sul posto devono essere raccolti i dati di contatto degli ospiti, registrando almeno una persona per tavolo:
− cognome e nome,
− domicilio,
− numero di telefono,
− ora di arrivo e di partenza,
− numero di posto o di tavolo.
La registrazione dei dati può essere tralasciata in caso di consumazione veloce, con permanenza nella struttura inferiore ai 15 minuti.
Fonte:
https://www3.ti.ch/COMUNICAZIONI/189070/20201030%20FAQ%20COVID19%20RG%205684.pdf
Dunque parrebbe di capire:
kerouac
Silver
30/10/2020 | 17:08
1
@jasper grazie per l'apprezzamento, Ciò che dici sulle difficoltà di ingresso è sempre più vero.
Con l'ultimo aggiornamento delle aree a rischio, con effetto da domenica 1 novembre, la Germania ha bannato tutta Italia a esclusione della Calabria:
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/N/Neuartiges_Coronavirus/Risikogebiete_neu.html
C'è da consolarsi che, almeno per quanto riguarda il nostro hobby, al momento non c'è alcun motivo di rammarico.
kerouac
Silver
30/10/2020 | 17:00
0
Leggendo meglio il decreto, mi sono accorto di avere detto una stupidata riguardo alla possibilità di divertirsi con delle escort in NRW.
E' vero che non viene esplicitamente vietata la prostituzione. Ma il decreto al paragrafo § 12 (2) vieta l'offerta di servizi in cui non si può mantenere la distanza di 1.5 metri (con eccezioni come i parrucchieri, trattamenti medici, ecc.).
Certo, così alle ragazze potranno dire che possono sempre offrire servizi sadomaso senza contatto, e dunque non è lo stato a impedirle di lavorare e di guadagnare
kerouac
Silver
30/10/2020 | 16:21
2
L'NRW ha emanato il decreto con le nuove misure, valido a partire dal 2 novembre e fino, salvo poche eccezioni elencate individualmente (e che non riguardano i bordelli), fino al 30 novembre:
https://www.land.nrw/sites/default/files/asset/document/2020-10-30_coronaschutzverordnung_vom_30._oktober_2020.pdf
La parte di nostro interesse sta al paragrafo § 10, e precisamente al punto (2):
"vietato l'esercizio di bordelli, luoghi di prostituzione e strutture simili. Questo vale anche per i club di scambisti e strutture simili"
Nulla di nuovo dunque, ed in linea con le disposizioni federali di chiusura dei bordelli fino al 30 novembre
Un paio di osservazioni:
non si parla di divieto di prostituzione. Dunque nulla vieta di ricevere delle escort a casa propria, o di scoparsele sul sedile posteriore della propria Tata. Credo che l'esclusione dal divieto abbia motivi economici. Per la prima volta le compensazioni statali riguarderanno anche i lavoratori autonomi danneggiati dai divieti. Ma se le ragazze possono in qualche modo continuare a lavorare immagino non ne avranno diritto;
questa è strana. Per tutti i divieti elencati al paragrafo § 10 viene esplicitamente detto che valgono fino al 30 novembre. Solo per i bordelli non viene indicata alcuna data, per cui per default si assume la data di scadenza del decreto, che poi è sempre il 30 novembre. I tedeschi sono troppo precisi per pensare ad una dimenticanza. Ma non riesco a spiegarmi il motivo. Gatta ci cova
kerouac
Silver
30/10/2020 | 10:52
0
@alfonse Grazie per il premio.
Ringrazio anche tutti i lettori dei miei contributi, che con i loro apprezzamenti mi spronano a continuare a continuare a postare notizie, quantunque in questi tempi grami siano al più cattive novelle. Speriamo che i tempi cupi possano essere presto solo un ricordo.
kerouac
Silver
29/10/2020 | 21:32
1
Confermata la chiusura dei locali erotici nel Canton Ticino fino al 30 novembre.
Fonte:
https://m4.ti.ch/fileadmin/DSS/DSP/UMC/malattie_infettive/Coronavirus/RG/20201026_RG_5529.pdf
kerouac
Silver
28/10/2020 | 23:05
0
Si, rispetto alla proposta originale hanno anticipato la data e introdotto altre piccole varianti.
Qui il testo definitivo dell'accordo:
https://www.bundesregierung.de/resource/blob/997532/1805024/c559fed68243dc79bb571470e4c68069/2020-10-28-mpk-beschluss-corona-data.pdf?download=1&fbclid=IwAR1hdYIIIalSmDiBDIcVKV50RDAcDuM_CulZbdKT9e5zf1GuqRukacOvIiQ
La chiusura dei bordelli ovviamente è rimasta.
kerouac
Silver
28/10/2020 | 18:05
1
@otello.ilmarchigiano già, speriamo
Nella proposta, le misure vengono vendute con lo scopo di passare un Natale tranquillo. Cito (Google translate):
L'obiettivo dei governi federale e statale è quello di interrompere rapidamente la dinamica dell'infezione in modo che non ci siano restrizioni di vasta portata durante il periodo natalizio per quanto riguarda i contatti personali e le attività economiche. Famiglie e amici dovrebbero potersi incontrarsi nel periodo natalizio anche in condizioni Corona. Per questo è necessario ora di nuovo, come già in primavera, uno sforzo comune.
Quand'anche a Natale fosse tutto finito, per un settore economico scomodo quello della prostutuzione, c'è sempre il rischio che al momento delle riaperture semplicemente ce ne si dimentichi.
Qui in un articolo di oggi, una intervista a Stefanie Klee, rappresentante di una associazione di prostitute, e alla prostituta Hanna di un gruppo di prostitute di Amburgo. Si chiedono perchè parrucchieri si e bordelli no, e temono di essere alla fine dimenticate.
https://www.spiegel.de/panorama/gesellschaft/das-bedeutet-der-corona-shutdown-fuer-die-prostitution-a-71a67e05-a502-4157-909a-346e3261f4f8?sara_ecid=soci_upd_wbMbjhOSvViISjc8RPU89NcCvtlFcJ
Cito:
Klee trova il divieto aggiuntivo per la prostituzione "ingiusto e discriminatorio". Non è a conoscenza di un singolo caso in cui il lavoro sessuale abbia provocato infezioni da corona. Il rischio di infezione durante il sesso è paragonabile al rischio di una visita dal parrucchiere nelle condizioni attuali. Secondo il progetto di risoluzione, i saloni di parrucchiere possono, tuttavia, rimanere aperti in base ai concetti di igiene applicabili.
Nel frattempo, la prostituta Hanna è preoccupata per la fine delle restrizioni - in qualunque momento arrivi. Per quando il numero di nuove infezioni ritornerà nuovamente ad un livello basso, ha una richiesta ai politici, dice: "Al momento delle riaperture, questa volta non dovrebbero dimenticarci".
kerouac
Silver
28/10/2020 | 16:22
1
Oggi c'è stata una conferenza telefonica della Merkel con i capi di stato dei Länder sulle misure per il contenimento della pandemia.
Qui il testo della proposta su cui si sarebbero accordati
https://www.spiegel.de/media/cce786eb-a22b-4325-9e14-4b497592c30f/2_5244752919273670823.pdf
Prevede una serie di misure da implementare a livello federale, in aggiunta a quelle già deliberate dai singoli land. Le misure saranno valide dal 4 novembre fino alla fine del mese. Dopo due settimane dall'inizio, la Merkel sentirà di nuovo i capi di stato per decidere eventuali aggiustamenti.
Il punto 5. elenca le strutture per il tempo libero che verranno chiuse, di nostro interesse il sottopunto c.: "Luoghi di prostituzione, bordelli e strutture similari".
A parte questo, l'elenco delle chiusure è lungo:
Da oggi al 4 novembre prevedo un gran affollamento nei bordelli
Svuotatevi finchè si può, che non credo affatto che tutto finirà il 30 novembre
kerouac
Silver
22/10/2020 | 14:49
0
@estatico, @Engineer2013
prescindendo dal rischio di contagio in loco e dal rischio di quarantena ad un rientro in Italia,
parrebbe che la quarantena per chi arriva in Germania da zone italiane ad alto rischio si possa evitare se all'ingresso si mostra un certificato medico che certifichi che non si è affetti da una infezione da SARS-CoV-2 (ovvero che al momento del test non si è trovata traccia di infezione da SARS-CoV-2). Il test va effettuato massimo 48 ore prima dell'ingresso. Sono accettati test molecolari (test PCR) effettuati in qualunque stato della UE.
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/N/Neuartiges_Coronavirus/Tests.html
kerouac
Silver
22/10/2020 | 12:00
2
Mi spiace se veramente ti dovesse veramente saltare il viaggio. Prima di gettare l'accappatoio controlla bene le regole di ingresso dalle aree ad alto rischio (credo che ogni land abbia le proprie) magari si riesce a evitare la quarantena con l'esibizione di un test recente, o abbreviarla con un test in loco.
kerouac
Silver
22/10/2020 | 10:55
3
Come mi aspettavo, era solo questione di tempo.
Da sabato 24 ottobre obbligo di quaranena per chi ha soggiornato nei 14 giorni precedenti all'ingresso in Germania in queste regioni:
Abruzzo
Campania (già dal 17 ottobre)
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Liguria (già dal 17 ottobre)
Lombardia
Piemonte
Provincia autonoma di Bolzano
Sardegna
Toscana
Umbria
Veneto
Valle d'Aosta
Si fa prima a dire chi non ha (ancora) restrizioni:
Provincia autonoma di Trento, Marche, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia.
Fonte:
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/N/Neuartiges_Coronavirus/Risikogebiete_neu.html
kerouac
Silver
20/10/2020 | 18:46
0
Visto che nessuno lo ha fatto, rispondo io fuori tempo massimo, magari a qualcuno interessa.
C'è il palazzo a fianco della massicciata della ferrovia, trovate tutte le informazioni sul sito:
https://bahndamm.com
Se vi ha schifato il Pascha, questo vi farà vomitare. Ma se volete togliervi la curiosità, buttarci un occhio non vi costa nulla.
kerouac
Silver
20/10/2020 | 18:40
0
Ripesco qualche vecchio thread, per dire che al prezzo di ingresso da promozione Corona (15€ per l'ingresso giornaliero, bevande analcooliche incluse) penso che a essere in zona ed avere tempo un giro ce lo si possa fare.
Fonte il loro sito web:
https://dolce-vita.com/oeffnungszeiten-und-preise/
Un prezzo di ingresso così basso stona per un club che assomiglia più a un night che a un bordello, in cui le ragazze mirano più che a spennare clienti danarosi a colpi di bottiglie di champagne piuttosto che a guadagnar pecunia allargando le gambe. La vecchia vocazione si nota ancora dal fatto che vi estorcono 40€ di ingresso al posto dei normali 15 € se arrivate in taxi.
Hanno anche modificato gli orari di apertura, ora aprono già alle 10 del mattino.
Potrei sbagliarmi, ma mi sembra evidente che, a causa delle restrizioni serali causa Corona, si stanno orientando su un diverso tipo di clientela. Su chi va nei bordellli per fare delle belle scopate piuttosto che per tirare tardi ostentando la propria ricchezza. Se è così, anche le ragazze schizzinose all'idea che in un bordello si vada principalmente per fare sesso senza troppe restrizioni dovranno adeguarvisi.
Chi ha occasione di passare, posti le sue impressioni.
kerouac
Silver
20/10/2020 | 15:01
1
Un pò di politica: il NRW ha lanciato ieri una campagna di sensibilizzazione per combattere lo sfruttamento della prostituzione, mirata contro i papponi (soprattutto i cosiddetti "loverboy"). In 3 cicli verranno affissi 2000 manifesti in 10 città.
Qui un video in cui il ministro per le pari opportunità Ina Scharrenbach presenta la campagna:
https://youtu.be/rw5zDFLkkAk
Qui il sito informativo, disponibile in più lingue (inglese/francese/bulgaro/romeno), in cui si invitano le vittime a denunciare gli abusi:
https://www.mhkbg.nrw/exitnrw
Sia chiaro che in Germania si combattono gli abusi perpetrati tramite inganni, minacce, violenze, costrizioni, riduzione in schiavitù. Il termine sfruttamento non è certo da intendere nel senso improprio generalizzato che in Italia gli ha dato la senatrice Merlin.
Infatti la ministra Ina Scharrenbach ha dichiarato di essere contraria ad un divieto di prostituzione generalizzato, chiede invece un inasprimento delle legge sulla prostituzione del 2017,
Fonte:
https://www.wz.de/nrw/landesweite-kampagne-nrw-gleichstellungsministerin-gegen-prostitutionsverbot_aid-54119191?fbclid=IwAR0sgbyVFzwsx6d03j8QON5Nnr6EidX1mRUusrAyxh2dLGT55gKOWJiKsY4
Google translate:
NRW Ministro per l'uguaglianza contro il divieto della prostituzione
19. Oktober 2020 um 14:26 Uhr
Il ministro per l'uguaglianza della Renania settentrionale-Vestfalia Ina Scharrenbach (CDU) è contrario a un divieto generale di prostituzione. Questo metterebbe le prostitute completamente all'oscuro, ha detto Scharrenbach lunedì a Düsseldorf. L'aiuto alle vittime della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata verrebbe reso più difficile.
Anche nella pandemia della corona, la decisione del Tribunale amministrativo superiore (OVG) sulla prostituzione deve essere rispettata, ha sottolineato Scharrenbach. Un mese fa, l'OVG di Münster ha annullato il divieto di sesso nei bordelli NRW e ha giudicato sproporzionato un divieto totale dei servizi sessuali.
Tuttavia, la legge tedesca sulla protezione delle prostitute, in vigore dal 2017, deve essere rafforzata, ha chiesto Scharrenbach. Non ha aiutato a prevenire o rilevare un singolo caso di "schiavitù moderna" nel settore.
Lunedì NRW ha avviato un'ampia campagna di sensibilizzazione e consulenza sul tema della tratta di esseri umani e della prostituzione forzata. Circa 2000 poster di grande formato in dieci grandi città e altre offerte di informazioni dovrebbero attirare l'attenzione sul sostegno e sulle vie d'uscita.
Una "linea di assistenza" è disponibile 24 ore su 24 allo 08000 116 016 per le vittime di violenza, tratta di esseri umani e prostituzione forzata. Anonimo, la consulenza gratuita è disponibile in 17 lingue, ha affermato il ministro. Le informazioni sono disponibili su Internet all'indirizzo www.Exit.NRW in tedesco, inglese, francese, bulgaro e rumeno.
Le ragazze e le donne di età compresa tra i 14 ei 40 anni sono per lo più colpite dal traffico di esseri umani e dalla prostituzione forzata, ha riferito il direttore della Midnight Mission di Dortmund, Andrea Hitzke. Secondo il rapporto sulla situazione dell'Ufficio di polizia criminale di Stato (LKA), la maggior parte delle vittime nel Nord Reno-Westfalia nel 2018 proveniva dalla Nigeria (circa il 30%), dalla Germania (circa il 21%) e dalla Bulgaria (circa il 12%).
Tuttavia, molti casi sono rimasti all'oscuro e non sarebbero stati denunciati per paura di violenze, anche contro la famiglia delle persone colpite, ha detto Hitzke. "Queste non sono solo minacce vuote."
Il rapporto sulla situazione della "tratta di esseri umani" dell'Ufficio federale di polizia criminale mostra 97 casi registrati nel 2018 per NRW. Secondo l'LKA, sono state registrate 131 vittime e 154 sospetti. Non è stato possibile identificare molti dei sospetti; spesso nell'ambiente si conosceva solo "un soprannome". Tra i sospetti identificabili, il 18% erano cittadini tedeschi, circa il 17% nigeriani e circa il 10% ciascuno erano rumeni e bulgari.
Secondo il ministero dell'uguaglianza, i metodi criminali per il reclutamento delle vittime sono gli stessi da anni: "La violenza fisica e psicologica, spesso associata a minacce e scenari di coercizione, ma anche la reclusione e la rimozione del passaporto sono le più comuni".
La tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale deve essere portata "fuori dall'angolo tabù della nostra società", ha sottolineato Scharrenbach. "Persino le donne tedesche sono costrette a prostituirsi dai cosiddetti loverboys." Con questa perfida truffa, il magnaccia finge inizialmente amore per le giovani donne e quindi le fa comprare qualcosa per il loro presunto futuro insieme.
"Non guardare dall'altra parte se qualcosa ti sembra strano", ha fatto appello al pubblico Scharrenbach. "Meglio avere un suggerimento di troppo che uno di troppo poco". I manifesti abrebbero lo scopo di sensibilizzare il grande pubblico sul fatto che gravi violazioni dei diritti umani stavano accadendo "anche nel mezzo della Germania sotto i nostri occhi".
Per questo vengono inviati messaggi drastici. Uno dei tre motivi mostra una giovane donna in posizione difensiva e il testo “costretta a fare sesso con i clienti 16 volte al giorno”. Secondo il ministro, otto centri di consulenza finanziati dallo stato si sono presi cura di un totale di circa 3.450 donne e ragazze nel Nord Reno-Westfalia dal 2017.
Quello che i manifesti non dicono, quante tra le non sfruttate sarebbero ben contente di farsi 16 clienti al giorno, e quanto sono invidiate dalle colleghe le reginette che pure superano facilmente tale volume giornaliero di affari
kerouac
Silver
19/10/2020 | 15:03
1
Il sito del Samya continua a riportare apertura fino alla 01:00
La situazione immagino che sia simile a quella ben descritta sul sito del fratellino minore, il Mondial:
https://www.club-mondial.de/index.php
Durch die neuerlichen Maßnahmen sind wir bis auf weiteres gezwungen, die gastronomische Einrichtung in unserem Club ab 23.00 Uhr zu schließen. Die anderen (getrennten) Räumlichkeiten stehen Ihnen – unter Beachtung der allgemeinen Coronaschutzmaßnahmen sowie unseres Hygienekonzepts – zu den üblichen Öffnungszeiten zur Verfügung.
Google translate:
A causa delle recenti misure, siamo costretti a chiudere la struttura di ristorazione nel nostro club dalle 23:00 fino a nuovo avviso. Le altre stanze (separate) sono a vostra disposizione - tenendo conto delle misure generali di protezione della corona e del nostro concetto di igiene - durante i normali orari di apertura.
Insomma, fino alle 23 si mangia, si beve e si tromba. Dalle 23 alla 01 si tromba e basta.
kerouac
Silver
19/10/2020 | 14:41
3
La nuova versione del decreto Corona per l'Assia, valida da oggi 19 ottobre, mantiene inalterara la clausola di chiusura dei bordelli (§ 2, 2.), e sarà valida fino al 31 gennaio 2021
Testo del decreto:
https://www.hessen.de/sites/default/files/media/cokobev_stand19.10.pdf
kerouac
Silver
18/10/2020 | 12:54
0
A Colonia si viaggia sopra i 50 contagi / 100.000 abitanti per sette giorni, dunque dovrebbe applicarsi la nuova chiusura per la gastronomia a partire dalle 23:00 fino alle 06:00
https://www1.wdr.de/nachrichten/landespolitik/corona-regel-laschet-nrw-100.html
Il sito web del Samya riporta ancora la chiusura alle 01:00.
Può darsi che chiudano il servizio bar e ristorazione alle 23:00 e si vada avanti a scopare fino alla 01:00. Ma non darei neppure per scontato che non chiudano alle 23:00 e non abbiano aggiornato il sito.
Mai come in questo periodo, sempre meglio fare una telefonata prima di muoversi se avete dubbi importanti.