L'"arma" del rientro al proprio domicilio, come sostenevo l'altro giorno, io sono convinto sia consentita dal dpcm (per quanto esso sia scritto alla cazzo di cane) ma la circolare del ministero degli esteri richiamata dall'articolo del CdT sostiene che il rientro al domicilio non sia un motivo valido per evitare quarantene. Personalmente lo ritengo profondamente scorretto perchè contrario al dpcm (le circolari non devono aggiungere norme, ma chiarire quelle esistenti) ma il GdF di Brogeda temo che si atterrà a quella circolare.
Condivido il discorso sulla scorrettezza del modo con cui hanno riparato il buco.
La circolare cui si riferisce il CdT credo sia l'allegato al modello di autodichiarazione da presentare all'ingresso in Italia:
Dal 21 dicembre:
A- nessuna modifica rispetto al 4 dicembre.
B- nessuna modifica rispetto al 10 dicembre.
C- nessuna modifica alla lista dei Paesi rispetto al 10 dicembre, però chi vi soggiorna o transita tra il 21 dicembre 2020 ed il 6 gennaio 2021 per motivi non di necessità (esigenze lavorative, assoluta urgenza, esigenze di salute, esigenze di studio, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza) dovrà poi, all’ingresso in Italia, sottoporsi all’isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria. Il motivo del rientro al proprio domicilio non si applica a chi è uscito dall’Italia per recarsi in uno dei Paesi di cui all’elenco C per motivi non di necessità (es. turismo o visita a familiari).
A voler ben guardare, anche così la toppa è striminzita. Hanno tappato il buco dell'Art. 6, comma 1, punto e). Ma resterebbero aperti tutti i buchi aperti dai punti da f) a l), quindi ingresso a tutti i cittadini dell'unione europea, loro familiari, amanti e prostitute abituali con comprovata relazione affettiva.
Per chiunque rientrerà dalle scorribande elvetiche, resta comunque obbligo di autodichiarazione, qui c'è il modello:
@kerouac confermiamo domani dal 9 al 23 la apertura alle 13.
Grazie.
Poi resta da vedere la questione del 10 se la Lombardia sarà gialla o meno.
Per tutto il resto aspettiamo
In realtà è da vedere pure se e per quanto la Svizzera dopo il 10 resterà nell'elenco C. Se il rischio epidemiologico fosse basso potrebbe pure ricevere la grazie di venire rimbalzata in elenco B, in virtù del DPCM, art. 6, comma 2.:
Nelle more dell’adozione del successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui
all’articolo 2 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22
maggio 2020, n. 35, gli elenchi di cui all’allegato 20 possono essere modificati con ordinanza del
Ministro della salute, di concerto con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione
internazionale.
*B – Fino al 9 dicembre: Austria, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvegia (incluse isole Svalbard e Jan Mayen), Svizzera, Andorra, Principato di Monaco. Dal 10 dicembre: Stati e territori a basso rischio epidemiologico che verranno individuati, tra quelli di cui all’elenco C, con ordinanza adottata ai sensi dell’articolo 6, comma 2 del DPCM 3 dicembre 2020: *
@MaximClubChiasso said:
Notizia ufficiale da mercoledì 9 fino al 23 dicembre la chiusura per tutti i locali erotici sarà alle ore 22 e non più alle ore 23.
Pensate di anticipare l'apertura per compensare?
In Baviera il lockdown-light alla tedesca non basta a contenere il contagi. Il presidente Markus Söder ha annunciato oggi in conferenza stampa, dopo una riunione straordinaria del governo, un inasprimento delle misure, già da mercoledi 9 dicembre fino al 9 gennaio.
Allentamenti ci saranno solo dal 23 al 26 dicembre per permettere riunioni fino a 10 persone provenienti da 10 gruppi familiari (normalmente il limite è 2 gruppi famigliari).
Tra le misure aumento della didattica a distanza. Per gli hotspot (oltre 200 nuove infezioni per 100.000 abitanti negli ultimi sette giorni) varranno misure straordinarie: didattica solo a distanza salvo i più piccoli, coprifuoco dalle 21 alle 5, divieto di lasciare l'abitazione senza un buon motivo (lavoro, scuola, sport, visite mediche, acquisti natalizi !). Esteso anche a San Silvestro il consumo di alcool all'aperto.
Le senatrici Merlin sono un flagello universale, ogni paese ha la sua.
In Germania si chiama Leni Breymaier. Adesso fa leva sul costo dei ristori per i bordelli (in Germania rimborsano il 75% del fatturato degli scorsi mesi di Novembre e Dicembre, il fatturato annuale del settore si stima sia di 14.5 miliardi di euro) per infierire sulla categoria sfoderando i più triti e disgustosi argomenti demagogici.
Le ha dato voce la Westdeutschen Allgemeinen Zeitung, giornale piuttosto serio, in un articolo a firma di tale Alessandro Peduto.
Citazione (google translate):
Formalmente, i bordelli sono attività commerciali “come una falegnameria o un negozio di scarpe. Così vengono visti anche negli aiuti economici ”. Tuttavia, quello che sta realmente accadendo nei bordelli è nascosto: “Non sono imprese come tutte le altre. Ogni giorno avvengono violazioni dei diritti umani inimmaginabili. Si tratta di violenza massiccia, maltrattamenti e sfruttamento delle donne ”. Molti credevano, secondo Breymaier, che l'autodeterminazione prevalesse nella prostituzione e che la coercizione fosse l'eccezione, "ma la coercizione è la regola". Molte donne devono servire da 20 a 30 clienti al giorno e non dovrebbero rifiutarne nessuno, altrimenti il loro protettore le piccherebbe fino all'osso. "Questa è la realtà criminale in un settore che attualmente stiamo sostenendo con i soldi dei contribuenti". Le donne "sono andate in pezzi, mentre gli operatori del bordello vengono rimborsati dallo Stato per le entrate perse a causa del blocco della corona".
Fino al 20 dicembre bordelli chiusi dappertutto per decisione federale. Ma a seconda di come ciascun Land ha implementato il divieto, l'offerta di servizi sessuali a pagamento potrebbe non essere stata esplicitamente vietata.
Qui una tabella riassuntiva della situazione nei 16 stati federali, riporta anche la data di scadenza dei relativi decreti Covid:
La leggendaria discoteca erotica Kit-Kat di Berlino ha riaperto da ieri le proprie porte. Come centro per tamponi Covid
Offre test rapidi al costo di 24.90 €, pagabili con carta di credito o bonifico (no contanti). Il tampone nasofaringeo è effettuato da una dottoressa in medicina e da personale addestrato. Il risultato è disponibile in 25 minuti. I risultati positivi vengono denunciati all'ufficiale sanitario, e obbligano a mettersi immediatamente in quarantena e a contattare un medico per l'effettuazione di un test molecolare PCR.
Aperto questa settimana da venerdì a domenica, la prossima da mercoledì a domenica, sempre nell'orario 10:00-19:00.
Per farsi testare è necessario mostrare un codice QR che si ottiene preregistrandosi gratuitamente su:
Interessante iniziativa proattiva, che mostra l'interesse di questa branca del commercio affinchè la pandemia possa terminare il prima possibile. Augurabile che altri club possano seguire l'esempio.
@toulouselautrec said: @kerouac , il loop (intendevo loophole, non so se mi spiego) era per dire che l'art. 8 comma 6b (quarantena al rientro dalla Svizzera sotto le feste) ritengo sia neutralizzato dall'art. 6 comma 1 lett. e.
"Rientro al proprio domicilio", non è che sia un'eccezione così particolare.
Letta così, paradossalmente si hanno meno scocciature a rientrare in Italia durante le feste, che prima o dopo.
Chiedo venia, non avevo proprio capito cosa volessi dire.
Diavolo, sembra proprio che tu abbia scovato una bella falla. Evidente che non era intenzionale, come dici giustamente è paradossale che semplifichi la vita rispetto ai giorni fuori dalle feste. Chi voleva tarparci le ali si morderà le mani quando se ne accorgerà.
A sto punto non resta che augurare buone scopate a chi farà i blitz nei postriboli durante le feste, e buone sciate a chi le feste le passerà sulle piste Svizzere per poi tornarsene al domicilio senza seccature.
Dal 14 dicembre si aggiornerà la liste delle regioni con obbligo di quarantena per chi entra in Svizzera,
Per l'Italia entreranno in lista:
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Veneto
Se siete stati in queste regioni negli ultimi 10 giorni prima dell'ingresso in Svizzera dovrete mettervi in quarantena per 10 giorni. In Svizzera non esiste la possibilità di evitare la quarantena semplicemente esibendo un tampone negativo.
@toulouselautrec said:
L'articolo 8 commi 6-7 del dpcm va in loop con l'articolo 6 comma 1 (leggere tutto il comma) per i rientri tra il 21.12 e il 06.01. Pazzesco. Ditemi che mi sbaglio.
Leggendo da profano, io capisco questo:
Articolo 8 comma 6: si applica a chi rientra in Italia dopo aver soggiornato o transitato nei 14 giorni antecedenti l'ingresso in un paese dell'elenco C.
a) Dice che devi presentare il risultato negativo di un tampone prelevato nelle 48 ore precedenti. Se non lo puoi fare, entri e ti fai la quaranena in una delle sue varie incarnazioni (commi da 1 a 5).
b) Se però l'ingresso in Italia avviene tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, allora la scorciatoia del tampone negativo non vale, e ti fai comunque la quarantena (fatti salvi casi particolari elencati all'art. 6 comma 1)
Articolo 8 comma 7: dice che se rientri in Italia in qualunque data, ma dopo aver soggiornato o transitato in un paese dell'elenco C in un qualunque giorno tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, allora ti fai la quaranena (fatti salvi casi particolari elencati all'art. 6 comma 1)
In altre parole (salvi i casi particolari di art. 6 comma 1) riguardo al periodo natalizio (precisamente dal 21 dicembre al 6 gennaio), e relativamente a soggiorni o transiti all'estero in paesi "incriminati" (paesi dell'elenco C dell'allegato 20) vale:
se rientri in Italia fuori dal periodo natalizio dopo esser stato in un paese incriminato in uno dei 14 giorni predecenti, te la puoi cavare con tampone negativo recente (max. 48 ore);
se rientri in Italia proprio nel periodo natalizio dopo esser stato in un paese incriminato in uno dei 14 giorni predecenti, allora ti devi fare la quarantena;
se rientri in Italia dopo il 6 gennaio (fine del periodo natalizio) ma entro il 15 gennaio (data di scadenza del DCPM), e sei stato in un paese incriminato in un qualunque giorno del periodo natalizio, allora ti devi la quarantena.
L'articolo 6 comma 1 riguarda i soggiorni i paesi dell'elenco E, ma le eccezioni particolari vengono ripescate per applicarle anche al caso dei paesi del gruppo C. Il loop è servito a risparmiare carta.
@SaoPaulo said:
L'intenzione dei nostri politici è, a quanto pare, quella di vietarci di andare a sciare in CH durante le festività di fine e inizio anno mediante la quarantena obbligatoria al ritorno, solo che una cosa è una settimana bianca un'altra è un blitz in un postribolo, devo leggere bene il nuovo DPCM interpretandolo al meglio.
La toccata e fuga in giornata potrebbe essere salva (sempre ammesso che si possa uscire, da zona gialla o con buon motivo).
L'allegato 20 al DCPM del 3 dicembre 2020 dice che la Svizzera fino al 9 dicembre è in elenco B, pertanto non ci sono difficoltà.
Dal 10 dicembre passa in elenco C, dunque si applica l'art. 8 comma 6. del DCPM del 3 dicembre 2020:
6. Nel caso di soggiorno o transito nei quattordici giorni antecedenti all'ingresso in Italia in uno o più
Stati e territori di cui all'elenco C dell'allegato 20, si applicano le seguenti misure di prevenzione:
a) obbligo di presentazione al vettore all'atto dell'imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i
controlli dell'attestazione di essersi sottoposti, nelle 48 ore antecedenti all'ingresso nel territorio
nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo.
In caso di mancata presentazione dell’attestazione di cui alla presente lettera, si applicano i commi
da 1 a 5;
b) in deroga alla lettera a), applicazione dei commi da 1 a 5 alle persone che, in data compresa tra il
21 dicembre e il 6 gennaio, fanno ingresso in Italia dai Paesi e territori di cui all’elenco C dell’allegato
20 per motivi diversi da quelli indicati all’articolo 6, comma 1.**
In parole semplici, e tralasciando esoneri per casi particolari (chi pensa di ricaderci legga bene tutto il DPCM): se sei stato in Svizzera in uno qualsiasi dei 14 giorni antecedenti il tuo ingresso in Italia (dunque il giorno dell'ingresso in Italia non conta!) hai due possibilità: o esibisci un tampone negativo fatto nelle 48 ore precedenti, o ti fai la quarantena (commi da 1 a 5).
Se però l'ingresso avviene tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, allora la scappatoia del tampone negativo non vale, e devi farti la quarantena.
Dunque per il blitz (ingresso ed uscita nello stesso giorno) in periodo diverso da quello tra il 21 dicembre e il 6 gennaio problemi si potrebbe interpretare che problemi non ce ne sono. Siccome rientri nello stesso giorno di uscita non hai soggiornato in Svizzera nei 14 giorni antecedenti.
O mi sbaglio io?
Dalle anticipazioni parrebbe di capire che restrizioni maggiori ci saranno a ridosso del natale, dal 21 circa.
Quelle già si leggono nel decreto legge di ieri 2 dicembre:
Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 e' vietato, nell'ambito
del territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra
i territori di diverse regioni o province autonome, e nelle giornate
del 25 e del 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021 e' vietato
altresi' ogni spostamento tra comuni, salvi gli spostamenti motivati
da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita' ovvero
per motivi di salute.
Le limitazioni dal 21 dicembre al 6 gennaio parlano di limitazioni nell'ambito del territorio nazionale. Dunque chi sta in una regione che confina con l'estero dovrebbe potere attraversare il confine via terra. Chi sta in una regione che non confina con l'estero deve rimanere nella propria regione, e dunque via terra non può andare all'estero (il decreto legge non fa eccezioni al divieto anche nel caso di solo transito in regioni diverse). Il 25, e 26 dicembre e 1 gennaio può andare all'estero solo chi abita in un comune che confina con lo stato estero (esce senza spostarsi in altri comuni in ambito nazionale).
Però bisogna vedere cosa dirà decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che verrà firmato oggi e che rimpazzierà quello che scade oggi.
Se le regole del DPCM restassero quelle attuali, e la Lombardia diventasse zona gialla, ai lombardi si aprirebbero le porte verso il Maxim, con l'eccezione del 25 e 26 dic. e 1 gen.
Il villaggio austriaco di 100 anime nel distretto di Braunau am Inn, noto già dall'anno 1070 con il nome "Fucking" ha desciso di cambiare. Lo scorso 17 novembre il consiglio comunale ha deciso che dal 1 gennaio 2021 il nome verrà mutato in "Fugging".
Il luogo era celebre in tutto il mondo e meta di turisti in cerca di selfie davanti al cartello di località. I cartelli stessi venivano rubati spesso da touristi a caccia di souvenir, nonostante fossero cementati e saldati. Youporn aveva offerto a tutti i suoi abitanti accesso gratuito ai propri servizi premium.
@SexMachine said: @kerouac Pensi che per le festività di Natale si sbloccherà qualcosa?? Sarebbe un bel regalo poter andare nel NRW a festeggiare senza rotture di quarantena ecc... Cmq grazie come sempre x le info.
Per Natale è ormai chiaro che non ci sarà nulla da festeggiare.
Per quando si potrà tornare ad una vita normale? Una risposta potrebbe arrivare dal piano dell'NRW per le vaccinazioni contro il Covid. Prevede l'istituzione di 53 centri per la vaccinazione. Le vaccinazioni di massa dovrebbero cominciare a metà 2021, ed essere condotte al ritmo di 10.000 vaccinazioni al mese per ogni 100.000 abitanti. Se tutto va bene, si finirà nella primavera del 2022.
Di bordelli non si parla esplicitamente, ma la parte decisiva a riguardo si legge a pagina 4:
Le misure decise il 28 ottobre 2020 per novembre alla Conferenza del Cancelliere con i capi di governo degli stati federali saranno estese a livello nazionale fino al 20 dicembre 2020
Ergo, tutto ciò che è chiuso adesso resta chiuso fino al 20 dicembre.
@teseo Beh, mi sembra fuori dubbio che vietare la riapertura degli impianti sciistici sia una restrizione molto meno oppressiva che vietare gli spostamenti delle persone.
Vero che alcune regioni italiane sono già sottoposte a limitazioni che impedirebbero comunque la fruizione degli impianti sciistici. Ma il lockdown tedesco non prevede misure di questo tipo. E si spera che anche in Italia le condizioni possano migliorare a sufficienza per permettere restrizioni mirate solo agli spostamenti a rischio.
La stazione sciistica di Ischgl, in Austria, fu uno dei maggiori focolai durante la prima ondata, e ricevette critiche per non aver saputo gestire la situazione, esitando a prendere provvedimenti per salvaguardare la sua industria turistica. E' naturale che adesso si voglia prevenire il ripetersi di simili eventi.
La Merkel vuole vietare le vacanze sulla neve fino al 10 gennaio, in accordo con le nazioni europee confinanti, si aspetta però resistenze.
Le vacanze per motivi turistici resteranno probabilmente vietate, una decisione verrà presa prima di Natale. Possibile che vengano autorizzati i viaggi per ricongiugimenti familiari, come già avviene per i viaggi d'affari
I paesi con bassi contagi, sotto i 50 casi per 100.000 abitanti negli ultimi 7 giorni (attualmente solo Schleswig-Holstein e Mecklenburg-Vorpommern) potranno introdurre in autonomiua dei rilassamenti nelle restrizioni.
La Germania ha deciso di prolungare le misure restrittive (il cosiddetto lockdown-light) fino al 20 dicembre. Nel periodo natalizio ci sarà un rilassamento, massimo fino al 1 gennaio 2021, poi è previsto che il lockdown venga reintrodotto.
Saranno aperti i bordelli durante il periodo natalizio? Dubito, ma aspettiamo nuovi dettagli per capire meglio.
Su denuncia di un cittadino, che segnalava che l'attività di prostituzione continuava nonostante il divieto, la pubblica autorità ha chiuso ieri il Saunaclub Antalya di Münster.
Da indiscrezioni ed esame delle telecamere di videosorveglianza, parrebbe che la polizia, che ha fatto irruzione vedendo la luce accesa, abbia sorpreso due addetti alle pulizie in uniforme, i cui furgoncini di servizi oerano posteggiati di fronte all'edificio.
Pare che anche il pretesto del Covid venga sfruttato dai crociati antiprostituzione per assolvere la loro missione
@jasper certo, ma su questo i tedeschi possono solo parafrasare l'intervento del consigliere Gobbi su Teleticino, a chi gli chiedeva come garantire l'ingresso degli italiani in Svizzera, qui all'inizio del video
@SexMachine chi può dirlo. Il fatto che facciano entrare più liberamente persone da stati esteri ad alto rischio poichè tanto loro sono messi altrettanto male in realtà rischia di tradursi in una vittoria di Pirro. Sai che goduria festeggiare senza bordelli, senza mercatini di Natale, con divieto di pernottamento in hotel, ecc?
Molto meglio sarebbe essere ammessi perchè il rischio contagio in Italia è diminuito, e in NRW fosse pure rimasto basso.
Comunque il decreto corona per il NRW scade il 30 novembre, quindi in settimana dovranno decidere come proseguire. In Belgio hanno appena riammesso la prostituzione mantenendo le altre restrizioni, chissà che non faccia scuola anche in Germania?
In NRW il tribunale amministrativo ha dichiarato illegale l'obbligo di quarantena per chi proviene da un paese classificato ad alto rischio di contagio. Infatti secondo i criteri tedeschi, anche l'NRW, come pure buona parte del territorid delle federazione sarebbe da considerare area ad alto rischio. Sarebbe dunque discriminante imporre a chi entra nel paese condizioni diverse da quelle cui è sottoposto chi ci vive.
È probabile che l'ordine di segregazione per tutti i rimpatriati in vacanza e gli altri viaggiatori provenienti da zone a rischio sia illegale perché viola il principio della parità di trattamento ed è sproporzionato. Il regolamento trascura di valutare se l'ingresso creerebbe rischi aggiuntivi di infezione. Nell'attuale pandemia, lo stato del Nord Reno-Westfalia e gran parte del resto della Germania dovrebbero essere classificati come aree a rischio secondo i criteri indicati nel Regolamento di ingresso Corona. Il rischio di infezione proveniente dai rimpatriati non è diverso da quello se fossero rimasti a casa, dati i valori di incidenza comparabili. Si tratta di una disparità di trattamento oggettivamente ingiustificata di fatti comparabili. Sotto questo aspetto, anche i regolamenti impugnati sono sproporzionati. L'obbligo di separare i viaggiatori di ritorno non è idoneo a dare un contributo significativo al contenimento della pandemia corona se non vi è un rischio di infezione maggiore nelle aree del rispettivo soggiorno rispetto a questo paese. La sospensione della norma presumibilmente illegale è necessaria anche a causa della notevole violazione dei diritti fondamentali.
Il concetto è simile per esempio a quello applicato dalla Svizzera, in cui sono bannati i paesi che hanno una incidenza di contagi che supera di una certa percentuale quella stessa Svizzera. Motivo per cui gli italiani sono di nuovo ammessi, non perchè le cose vadano meglio in Italia, ma perchè vanno peggio in Svizzera.
Attualmente tutta Italia è considerata ad alto rischio secondo di criteri tedeschi. Ma secondo questa sentenza dovrebbe ora essere possibile partendo dall'Italia entrare in NRW senza particolari restrizioni. Poi bisogna vedere se l'Italia ti lascia uscire dai suoi confini, ma questo è tutt'altro discorso.
La grafica del sito è la stessa dell'FKK Neuenhof, Verebbe il sospetto che si tratti solo di un trasloco a breve distanza dell'FKK Basel, che ha riaperto sotto mentite spoglie.
Già a fine settembre la città di Bruxelles aveva imposto un divieto di prostituzione, rimosso poi dal tribunale amministrativo. Alla fine di ottobre la regione di Bruxelles aveva nuovamento deciso di vietare la prostituzione, ma questo divieto è scaduto lo scorso venerdì 20 novembre.
Pertanto da ieri 20 novembre le vetrine e la prostituzione di strada sono nuovamente permesse.
Questo allentamento è una eccezione. Le altre misure restrittive sono infatti state prolungate fino al 13 dicembre: obbligo di portare la mascherina per strada, divieto di consumare alcool in luogo pubblico, obbligo di chiusura di tutti i negozi (anche quelli notturni) alle 20:00, coprifuoco dalle 22:00 alle 06:00.
Guardando questa tabella della distribuzione dei morti per Covid-19 in Germania per settimana di calendario, la seconda ondata sembrerebbe nettamente meno letale della prima.
La tabella di basa sui dati del Robert Koch Institut fino alla 45 esima settimana (cioè la settimana dal 2 all'8 novembre):
Nel bel mezzo del lockdown tedesco, Johannes Werner (CDU), deputato alla camera dei deputati di Berlino, chiede la riapertura dei bordelli: "La chiusura è stata un errore. Le prostitute vengono costrette a lavorare nell'ombra, dove regnano violenza e sfruttamento". Tra l'altro, nell'illegalità si lavora senza le misure igieniche che potrebbero aiutare a evitare la diffusione del Covid. "Esigo la riapertura immediata dei bordelli ed un ritorno alle regole igieniche e di controllo collaudate prima del lockdown, prima che sia troppo tardi".
@teseo said: @kerouac capito, secondo me se se la cavano con soldi gli va di lusso...
Sulla home page, la laufhaus si descrive come:
40. Zi. Psych. Gesellschaft-Leisterinnen-Laufhaus
Cioè dicono che la laufhaus da 40 camere ospita delle fornitrici di servizi concernenti la sfera psichica.
Sul vecchio sito si pubblicizzava così:
Behördlich geprüft, luogo che a superato una inspezione ufficiale
Questo è il cartello che era appeso alla porta:
Il testo sembra scritto da un burlone, comincia all'incirca con:
In questo stabile non ci sono prostitute. Significato: potrebbe capitare che tante ragazze regalano sesso, per esempio per pubblicizzarsi o per desiderio di appagazione personale.
Poi continua con una specia dei supercazzola che non riesco a decifrare, a sostegno del fatto che non c'è sesso in vendita.
Sarà un procedimento giudiziario denso di suspance
Venerdì scorso il sindaco di Amsterdam, Femke Halsema, ha presentato il suo piano per decentrare il quartiere a luci rosse. Le vetrine in centro non scompariranno completamente, ma si mira a ridurre un flusso di turisti non gradito. Il nuovo eros center sorgerà in periferia, ancora non si sa dove. Dovrebbe avere una struttura con due torri e una rampa per accedere alle vetrine e servizi di ristoro.
Epidemia a parte, mi chiedo che senso abbia progettare oggi un centro per la prostituzione secondo un concetto così antico e superato come quello delle vetrine. Ma evidentemente è solo la mia opinione.
Ieri il cliente di un hotel nel centro di Colonia ha telefonato alla polizia per denunciare una puttana con cui si era incontrato in una stanza dell'hotel, che era fuggita coi suoi soldi senza fornirgli la prestazione concordata.
Risultato: la polizia ha fatto irruzione nell'hotel e controllato tutte le stanze. Ha trovato al lavoro un'altra puttana, denunciata. Dei 43 clienti dell'hotel, in 22 non hanno potuto giustificare il soggiorno con motivi di lavoro o altra giustificazione valida, e si sono beccati ciascuno una multa da 250 € per infrazione al divieto di pernottamento per motivi turistici. Il gestore dell'hotel si è preso una multa da 5000 €, più una denuncia per non avere compilato correttamente le schede dei clienti.
@teseo l'infrazione al decreto Corona si configura come una infrazione alla legge sulla protezione dalle infezioni, e in base a quest'ultima rischia una multa fino a 25000 €.
Martedì scorso la polizia ha fatto irruzione nella Laufhaus SG-Clubs di Porta Westfalica (NRW), trovando all'interno un paio di dozzine di ragazze e una decina di uomini (presumibilmente clienti). I 4 ingressi dell'edificio sono stati sbarrati. Il gestore dovrà vedersela con una multa a 4 cifre per infrazione al decreto Corona.
Il guru tedesco della virologia, Christian Drosten, dice che sicuramente l'epidemia non finirà per Pasqua. Ma se si riesce a contenere la crescita dei contagi, per la prossima estate ci saranno sicuramente miglioramenti. Il tutto senza mai chiudere le scuole.
Il consiglio che da è che ciascuno si comporti come se fosse infetto e dovesse proteggere gli altri, anzichè il contrario.
In poche settimane sperano di avere a disposizione test rapidi che aiuteranno a proteggere meglio le persone a rischio. Inoltre aiutando a capire se una persona è infettiva o solo infetta, spera si possano rendere meno rigide le regole di quarantena e di restrizione dei contatti.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
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kerouac
Silver
08/12/2020 | 01:55
1
Condivido il discorso sulla scorrettezza del modo con cui hanno riparato il buco.
La circolare cui si riferisce il CdT credo sia l'allegato al modello di autodichiarazione da presentare all'ingresso in Italia:
https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2020/12/normativa_anti-covid_per_rientro_da_estero_4_12_20_rev.pdf
Citazione:
Dal 21 dicembre:
A- nessuna modifica rispetto al 4 dicembre.
B- nessuna modifica rispetto al 10 dicembre.
C- nessuna modifica alla lista dei Paesi rispetto al 10 dicembre, però chi vi soggiorna o transita tra il 21 dicembre 2020 ed il 6 gennaio 2021 per motivi non di necessità (esigenze lavorative, assoluta urgenza, esigenze di salute, esigenze di studio, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza) dovrà poi, all’ingresso in Italia, sottoporsi all’isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria. Il motivo del rientro al proprio domicilio non si applica a chi è uscito dall’Italia per recarsi in uno dei Paesi di cui all’elenco C per motivi non di necessità (es. turismo o visita a familiari).
A voler ben guardare, anche così la toppa è striminzita. Hanno tappato il buco dell'Art. 6, comma 1, punto e). Ma resterebbero aperti tutti i buchi aperti dai punti da f) a l), quindi ingresso a tutti i cittadini dell'unione europea, loro familiari, amanti e prostitute abituali con comprovata relazione affettiva.
Per chiunque rientrerà dalle scorribande elvetiche, resta comunque obbligo di autodichiarazione, qui c'è il modello:
https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2020/12/modulo_rientro_sintetico_4_dicembre.pdf
kerouac
Silver
08/12/2020 | 01:39
0
Grazie.
In realtà è da vedere pure se e per quanto la Svizzera dopo il 10 resterà nell'elenco C. Se il rischio epidemiologico fosse basso potrebbe pure ricevere la grazie di venire rimbalzata in elenco B, in virtù del DPCM, art. 6, comma 2.:
Nelle more dell’adozione del successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui
all’articolo 2 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22
maggio 2020, n. 35, gli elenchi di cui all’allegato 20 possono essere modificati con ordinanza del
Ministro della salute, di concerto con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione
internazionale.
E' una possibilità richiamata anche sul sito:
http://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio
*B – Fino al 9 dicembre: Austria, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvegia (incluse isole Svalbard e Jan Mayen), Svizzera, Andorra, Principato di Monaco. Dal 10 dicembre: Stati e territori a basso rischio epidemiologico che verranno individuati, tra quelli di cui all’elenco C, con ordinanza adottata ai sensi dell’articolo 6, comma 2 del DPCM 3 dicembre 2020: *
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07/12/2020 | 18:01
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06/12/2020 | 19:27
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In Baviera il lockdown-light alla tedesca non basta a contenere il contagi. Il presidente Markus Söder ha annunciato oggi in conferenza stampa, dopo una riunione straordinaria del governo, un inasprimento delle misure, già da mercoledi 9 dicembre fino al 9 gennaio.
Allentamenti ci saranno solo dal 23 al 26 dicembre per permettere riunioni fino a 10 persone provenienti da 10 gruppi familiari (normalmente il limite è 2 gruppi famigliari).
Tra le misure aumento della didattica a distanza. Per gli hotspot (oltre 200 nuove infezioni per 100.000 abitanti negli ultimi sette giorni) varranno misure straordinarie: didattica solo a distanza salvo i più piccoli, coprifuoco dalle 21 alle 5, divieto di lasciare l'abitazione senza un buon motivo (lavoro, scuola, sport, visite mediche, acquisti natalizi !). Esteso anche a San Silvestro il consumo di alcool all'aperto.
Fonte:
https://www.t-online.de/nachrichten/deutschland/id_89072770/corona-katastrophenfall-in-bayern-soeder-verhaengt-scharfe-massnahmen-.html
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06/12/2020 | 14:01
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Anche il cantone Sciaffusa chiude i locali erotici, da domani e almeno fino al 22 dicembre:
https://www.tio.ch/svizzera/attualita/1478758/domenica-sciaffusa-misure-musei-palestre
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06/12/2020 | 11:57
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Le senatrici Merlin sono un flagello universale, ogni paese ha la sua.
In Germania si chiama Leni Breymaier. Adesso fa leva sul costo dei ristori per i bordelli (in Germania rimborsano il 75% del fatturato degli scorsi mesi di Novembre e Dicembre, il fatturato annuale del settore si stima sia di 14.5 miliardi di euro) per infierire sulla categoria sfoderando i più triti e disgustosi argomenti demagogici.
Le ha dato voce la Westdeutschen Allgemeinen Zeitung, giornale piuttosto serio, in un articolo a firma di tale Alessandro Peduto.
Citazione (google translate):
Formalmente, i bordelli sono attività commerciali “come una falegnameria o un negozio di scarpe. Così vengono visti anche negli aiuti economici ”. Tuttavia, quello che sta realmente accadendo nei bordelli è nascosto: “Non sono imprese come tutte le altre. Ogni giorno avvengono violazioni dei diritti umani inimmaginabili. Si tratta di violenza massiccia, maltrattamenti e sfruttamento delle donne ”. Molti credevano, secondo Breymaier, che l'autodeterminazione prevalesse nella prostituzione e che la coercizione fosse l'eccezione, "ma la coercizione è la regola". Molte donne devono servire da 20 a 30 clienti al giorno e non dovrebbero rifiutarne nessuno, altrimenti il loro protettore le piccherebbe fino all'osso. "Questa è la realtà criminale in un settore che attualmente stiamo sostenendo con i soldi dei contribuenti". Le donne "sono andate in pezzi, mentre gli operatori del bordello vengono rimborsati dallo Stato per le entrate perse a causa del blocco della corona".
Fonte:
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05/12/2020 | 17:29
4
Fino al 20 dicembre bordelli chiusi dappertutto per decisione federale. Ma a seconda di come ciascun Land ha implementato il divieto, l'offerta di servizi sessuali a pagamento potrebbe non essere stata esplicitamente vietata.
Qui una tabella riassuntiva della situazione nei 16 stati federali, riporta anche la data di scadenza dei relativi decreti Covid:
Fonte:
https://www.donacarmen.de/wp-content/uploads/19-Corona-Prostitution-STAND-02.12.2020.pdf
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05/12/2020 | 12:16
2
La leggendaria discoteca erotica Kit-Kat di Berlino ha riaperto da ieri le proprie porte. Come centro per tamponi Covid
Offre test rapidi al costo di 24.90 €, pagabili con carta di credito o bonifico (no contanti). Il tampone nasofaringeo è effettuato da una dottoressa in medicina e da personale addestrato. Il risultato è disponibile in 25 minuti. I risultati positivi vengono denunciati all'ufficiale sanitario, e obbligano a mettersi immediatamente in quarantena e a contattare un medico per l'effettuazione di un test molecolare PCR.
Aperto questa settimana da venerdì a domenica, la prossima da mercoledì a domenica, sempre nell'orario 10:00-19:00.
Per farsi testare è necessario mostrare un codice QR che si ottiene preregistrandosi gratuitamente su:
https://www.check4event.de/register
Unico riferimento alla passata stagione di party Fetisch: obbligo di indossare la mascherina
Fonti:
https://www.facebook.com/KKClubORIGINAL
https://www.bild.de/bild-plus/news/inland/news-inland/kitkat-club-in-berlin-wird-corona-testzentrum-74296622.bild.html?fbclid=IwAR33gmCOJsAseAHMUpft4SD3BIEEpW7VCUxsG99vcO_BSaAblRrykLccvdo
Interessante iniziativa proattiva, che mostra l'interesse di questa branca del commercio affinchè la pandemia possa terminare il prima possibile. Augurabile che altri club possano seguire l'esempio.
kerouac
Silver
04/12/2020 | 19:40
1
Chiedo venia, non avevo proprio capito cosa volessi dire.
Diavolo, sembra proprio che tu abbia scovato una bella falla. Evidente che non era intenzionale, come dici giustamente è paradossale che semplifichi la vita rispetto ai giorni fuori dalle feste. Chi voleva tarparci le ali si morderà le mani quando se ne accorgerà.
A sto punto non resta che augurare buone scopate a chi farà i blitz nei postriboli durante le feste, e buone sciate a chi le feste le passerà sulle piste Svizzere per poi tornarsene al domicilio senza seccature.
kerouac
Silver
04/12/2020 | 18:22
0
Dal 14 dicembre si aggiornerà la liste delle regioni con obbligo di quarantena per chi entra in Svizzera,
Per l'Italia entreranno in lista:
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Veneto
Se siete stati in queste regioni negli ultimi 10 giorni prima dell'ingresso in Svizzera dovrete mettervi in quarantena per 10 giorni. In Svizzera non esiste la possibilità di evitare la quarantena semplicemente esibendo un tampone negativo.
Fonte:
https://www.bag.admin.ch/bag/it/home/krankheiten/ausbrueche-epidemien-pandemien/aktuelle-ausbrueche-epidemien/novel-cov/empfehlungen-fuer-reisende/quarantaene-einreisende.html#accordion1607101162665
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04/12/2020 | 15:39
0
Leggendo da profano, io capisco questo:
Articolo 8 comma 6: si applica a chi rientra in Italia dopo aver soggiornato o transitato nei 14 giorni antecedenti l'ingresso in un paese dell'elenco C.
a) Dice che devi presentare il risultato negativo di un tampone prelevato nelle 48 ore precedenti. Se non lo puoi fare, entri e ti fai la quaranena in una delle sue varie incarnazioni (commi da 1 a 5).
b) Se però l'ingresso in Italia avviene tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, allora la scorciatoia del tampone negativo non vale, e ti fai comunque la quarantena (fatti salvi casi particolari elencati all'art. 6 comma 1)
Articolo 8 comma 7: dice che se rientri in Italia in qualunque data, ma dopo aver soggiornato o transitato in un paese dell'elenco C in un qualunque giorno tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, allora ti fai la quaranena (fatti salvi casi particolari elencati all'art. 6 comma 1)
In altre parole (salvi i casi particolari di art. 6 comma 1) riguardo al periodo natalizio (precisamente dal 21 dicembre al 6 gennaio), e relativamente a soggiorni o transiti all'estero in paesi "incriminati" (paesi dell'elenco C dell'allegato 20) vale:
L'articolo 6 comma 1 riguarda i soggiorni i paesi dell'elenco E, ma le eccezioni particolari vengono ripescate per applicarle anche al caso dei paesi del gruppo C. Il loop è servito a risparmiare carta.
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04/12/2020 | 02:06
0
La toccata e fuga in giornata potrebbe essere salva (sempre ammesso che si possa uscire, da zona gialla o con buon motivo).
Fonti:
http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-il-presidente-conte-firma-il-dpcm-del-3-dicembre-2020/15850
L'allegato 20 al DCPM del 3 dicembre 2020 dice che la Svizzera fino al 9 dicembre è in elenco B, pertanto non ci sono difficoltà.
Dal 10 dicembre passa in elenco C, dunque si applica l'art. 8 comma 6. del DCPM del 3 dicembre 2020:
6. Nel caso di soggiorno o transito nei quattordici giorni antecedenti all'ingresso in Italia in uno o più
Stati e territori di cui all'elenco C dell'allegato 20, si applicano le seguenti misure di prevenzione:
a) obbligo di presentazione al vettore all'atto dell'imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i
controlli dell'attestazione di essersi sottoposti, nelle 48 ore antecedenti all'ingresso nel territorio
nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo.
In caso di mancata presentazione dell’attestazione di cui alla presente lettera, si applicano i commi
da 1 a 5;
b) in deroga alla lettera a), applicazione dei commi da 1 a 5 alle persone che, in data compresa tra il
21 dicembre e il 6 gennaio, fanno ingresso in Italia dai Paesi e territori di cui all’elenco C dell’allegato
20 per motivi diversi da quelli indicati all’articolo 6, comma 1.**
In parole semplici, e tralasciando esoneri per casi particolari (chi pensa di ricaderci legga bene tutto il DPCM): se sei stato in Svizzera in uno qualsiasi dei 14 giorni antecedenti il tuo ingresso in Italia (dunque il giorno dell'ingresso in Italia non conta!) hai due possibilità: o esibisci un tampone negativo fatto nelle 48 ore precedenti, o ti fai la quarantena (commi da 1 a 5).
Se però l'ingresso avviene tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, allora la scappatoia del tampone negativo non vale, e devi farti la quarantena.
Dunque per il blitz (ingresso ed uscita nello stesso giorno) in periodo diverso da quello tra il 21 dicembre e il 6 gennaio problemi si potrebbe interpretare che problemi non ce ne sono. Siccome rientri nello stesso giorno di uscita non hai soggiornato in Svizzera nei 14 giorni antecedenti.
O mi sbaglio io?
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Silver
03/12/2020 | 18:21
1
Quelle già si leggono nel decreto legge di ieri 2 dicembre:
Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 e' vietato, nell'ambito
del territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra
i territori di diverse regioni o province autonome, e nelle giornate
del 25 e del 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021 e' vietato
altresi' ogni spostamento tra comuni, salvi gli spostamenti motivati
da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita' ovvero
per motivi di salute.
Fonte:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/12/02/20G00184/sg
Le limitazioni dal 21 dicembre al 6 gennaio parlano di limitazioni nell'ambito del territorio nazionale. Dunque chi sta in una regione che confina con l'estero dovrebbe potere attraversare il confine via terra. Chi sta in una regione che non confina con l'estero deve rimanere nella propria regione, e dunque via terra non può andare all'estero (il decreto legge non fa eccezioni al divieto anche nel caso di solo transito in regioni diverse). Il 25, e 26 dicembre e 1 gennaio può andare all'estero solo chi abita in un comune che confina con lo stato estero (esce senza spostarsi in altri comuni in ambito nazionale).
Però bisogna vedere cosa dirà decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che verrà firmato oggi e che rimpazzierà quello che scade oggi.
Se le regole del DPCM restassero quelle attuali, e la Lombardia diventasse zona gialla, ai lombardi si aprirebbero le porte verso il Maxim, con l'eccezione del 25 e 26 dic. e 1 gen.
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Silver
27/11/2020 | 09:55
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Il villaggio austriaco di 100 anime nel distretto di Braunau am Inn, noto già dall'anno 1070 con il nome "Fucking" ha desciso di cambiare. Lo scorso 17 novembre il consiglio comunale ha deciso che dal 1 gennaio 2021 il nome verrà mutato in "Fugging".
Il luogo era celebre in tutto il mondo e meta di turisti in cerca di selfie davanti al cartello di località. I cartelli stessi venivano rubati spesso da touristi a caccia di souvenir, nonostante fossero cementati e saldati. Youporn aveva offerto a tutti i suoi abitanti accesso gratuito ai propri servizi premium.
Fonte:
https://www.heute.at/s/ab-2021-gibt-es-den-kult-ort-fucking-nicht-mehr-100114669
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Silver
26/11/2020 | 19:04
1
Per Natale è ormai chiaro che non ci sarà nulla da festeggiare.
Per quando si potrà tornare ad una vita normale? Una risposta potrebbe arrivare dal piano dell'NRW per le vaccinazioni contro il Covid. Prevede l'istituzione di 53 centri per la vaccinazione. Le vaccinazioni di massa dovrebbero cominciare a metà 2021, ed essere condotte al ritmo di 10.000 vaccinazioni al mese per ogni 100.000 abitanti. Se tutto va bene, si finirà nella primavera del 2022.
https://www.wa.de/nordrhein-westfalen/corona-impfzentren-nrw-standorte-biontech-pfizer-karl-josef-laumann-impfstoff-90111345.html
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Silver
26/11/2020 | 11:21
1
Qui il testo ufficiale delle decisioni prese ieri dal governo:
http://www.filedropper.com/beschluss25112020
Di bordelli non si parla esplicitamente, ma la parte decisiva a riguardo si legge a pagina 4:
Le misure decise il 28 ottobre 2020 per novembre alla Conferenza del Cancelliere con i capi di governo degli stati federali saranno estese a livello nazionale fino al 20 dicembre 2020
Ergo, tutto ciò che è chiuso adesso resta chiuso fino al 20 dicembre.
kerouac
Silver
26/11/2020 | 10:32
1
@teseo Beh, mi sembra fuori dubbio che vietare la riapertura degli impianti sciistici sia una restrizione molto meno oppressiva che vietare gli spostamenti delle persone.
Vero che alcune regioni italiane sono già sottoposte a limitazioni che impedirebbero comunque la fruizione degli impianti sciistici. Ma il lockdown tedesco non prevede misure di questo tipo. E si spera che anche in Italia le condizioni possano migliorare a sufficienza per permettere restrizioni mirate solo agli spostamenti a rischio.
La stazione sciistica di Ischgl, in Austria, fu uno dei maggiori focolai durante la prima ondata, e ricevette critiche per non aver saputo gestire la situazione, esitando a prendere provvedimenti per salvaguardare la sua industria turistica. E' naturale che adesso si voglia prevenire il ripetersi di simili eventi.
kerouac
Silver
26/11/2020 | 00:49
1
La Merkel vuole vietare le vacanze sulla neve fino al 10 gennaio, in accordo con le nazioni europee confinanti, si aspetta però resistenze.
Le vacanze per motivi turistici resteranno probabilmente vietate, una decisione verrà presa prima di Natale. Possibile che vengano autorizzati i viaggi per ricongiugimenti familiari, come già avviene per i viaggi d'affari
I paesi con bassi contagi, sotto i 50 casi per 100.000 abitanti negli ultimi 7 giorni (attualmente solo Schleswig-Holstein e Mecklenburg-Vorpommern) potranno introdurre in autonomiua dei rilassamenti nelle restrizioni.
Fonte:
https://www.br.de/nachrichten/deutschland-welt/die-neuen-corona-beschluesse-von-bund-und-laendern-im-ueberblick,SHMdQHg
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Silver
26/11/2020 | 00:24
1
La Germania ha deciso di prolungare le misure restrittive (il cosiddetto lockdown-light) fino al 20 dicembre. Nel periodo natalizio ci sarà un rilassamento, massimo fino al 1 gennaio 2021, poi è previsto che il lockdown venga reintrodotto.
Saranno aperti i bordelli durante il periodo natalizio? Dubito, ma aspettiamo nuovi dettagli per capire meglio.
kerouac
Silver
24/11/2020 | 17:42
0
Scusate, per sbaglio ho dato come fonte la webpage dell'FKK.
La fonte che volevo dare è questa:
https://www.wn.de/Muenster/Stadtteile/Roxel/4318211-Hinweise-auf-illegale-Prostitution-Ordnungsamt-macht-Roxeler-Saunaclub-dicht
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Silver
24/11/2020 | 16:18
1
Su denuncia di un cittadino, che segnalava che l'attività di prostituzione continuava nonostante il divieto, la pubblica autorità ha chiuso ieri il Saunaclub Antalya di Münster.
Fonte:
https://saunaclub-antalya.de/
La pagina web del club ha sempre detto che il club è chiuso fino a fine mese:
https://saunaclub-antalya.de/
Da indiscrezioni ed esame delle telecamere di videosorveglianza, parrebbe che la polizia, che ha fatto irruzione vedendo la luce accesa, abbia sorpreso due addetti alle pulizie in uniforme, i cui furgoncini di servizi oerano posteggiati di fronte all'edificio.
Pare che anche il pretesto del Covid venga sfruttato dai crociati antiprostituzione per assolvere la loro missione
kerouac
Silver
23/11/2020 | 16:24
0
@jasper certo, ma su questo i tedeschi possono solo parafrasare l'intervento del consigliere Gobbi su Teleticino, a chi gli chiedeva come garantire l'ingresso degli italiani in Svizzera, qui all'inizio del video
https://www.ticinonews.ch/ticino/cosa-dice-davvero-gobbi-nel-famoso-video-EN3429776
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Silver
23/11/2020 | 13:51
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@SexMachine chi può dirlo. Il fatto che facciano entrare più liberamente persone da stati esteri ad alto rischio poichè tanto loro sono messi altrettanto male in realtà rischia di tradursi in una vittoria di Pirro. Sai che goduria festeggiare senza bordelli, senza mercatini di Natale, con divieto di pernottamento in hotel, ecc?
Molto meglio sarebbe essere ammessi perchè il rischio contagio in Italia è diminuito, e in NRW fosse pure rimasto basso.
Comunque il decreto corona per il NRW scade il 30 novembre, quindi in settimana dovranno decidere come proseguire. In Belgio hanno appena riammesso la prostituzione mantenendo le altre restrizioni, chissà che non faccia scuola anche in Germania?
kerouac
Silver
22/11/2020 | 23:59
2
In NRW il tribunale amministrativo ha dichiarato illegale l'obbligo di quarantena per chi proviene da un paese classificato ad alto rischio di contagio. Infatti secondo i criteri tedeschi, anche l'NRW, come pure buona parte del territorid delle federazione sarebbe da considerare area ad alto rischio. Sarebbe dunque discriminante imporre a chi entra nel paese condizioni diverse da quelle cui è sottoposto chi ci vive.
Fonte:
https://www.ovg.nrw.de/behoerde/presse/pressemitteilungen/93_201120/index.php
Citazione (google translate)
È probabile che l'ordine di segregazione per tutti i rimpatriati in vacanza e gli altri viaggiatori provenienti da zone a rischio sia illegale perché viola il principio della parità di trattamento ed è sproporzionato. Il regolamento trascura di valutare se l'ingresso creerebbe rischi aggiuntivi di infezione. Nell'attuale pandemia, lo stato del Nord Reno-Westfalia e gran parte del resto della Germania dovrebbero essere classificati come aree a rischio secondo i criteri indicati nel Regolamento di ingresso Corona. Il rischio di infezione proveniente dai rimpatriati non è diverso da quello se fossero rimasti a casa, dati i valori di incidenza comparabili. Si tratta di una disparità di trattamento oggettivamente ingiustificata di fatti comparabili. Sotto questo aspetto, anche i regolamenti impugnati sono sproporzionati. L'obbligo di separare i viaggiatori di ritorno non è idoneo a dare un contributo significativo al contenimento della pandemia corona se non vi è un rischio di infezione maggiore nelle aree del rispettivo soggiorno rispetto a questo paese. La sospensione della norma presumibilmente illegale è necessaria anche a causa della notevole violazione dei diritti fondamentali.
Il concetto è simile per esempio a quello applicato dalla Svizzera, in cui sono bannati i paesi che hanno una incidenza di contagi che supera di una certa percentuale quella stessa Svizzera. Motivo per cui gli italiani sono di nuovo ammessi, non perchè le cose vadano meglio in Italia, ma perchè vanno peggio in Svizzera.
Attualmente tutta Italia è considerata ad alto rischio secondo di criteri tedeschi. Ma secondo questa sentenza dovrebbe ora essere possibile partendo dall'Italia entrare in NRW senza particolari restrizioni. Poi bisogna vedere se l'Italia ti lascia uscire dai suoi confini, ma questo è tutt'altro discorso.
kerouac
Silver
22/11/2020 | 12:05
1
L''FKK Basel ha chiuso, il sito web rimanda al sito dell'FKK Neuenhof:
http://basel-fkk.ch/
Intando dal 20 novembre ha aperto un altro FKK, a neanche 2 km di distanza dal FKK Basel, il Pascha Basel:
https://pascha-basel.ch/
La grafica del sito è la stessa dell'FKK Neuenhof, Verebbe il sospetto che si tratti solo di un trasloco a breve distanza dell'FKK Basel, che ha riaperto sotto mentite spoglie.
kerouac
Silver
21/11/2020 | 16:08
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Già a fine settembre la città di Bruxelles aveva imposto un divieto di prostituzione, rimosso poi dal tribunale amministrativo. Alla fine di ottobre la regione di Bruxelles aveva nuovamento deciso di vietare la prostituzione, ma questo divieto è scaduto lo scorso venerdì 20 novembre.
Pertanto da ieri 20 novembre le vetrine e la prostituzione di strada sono nuovamente permesse.
Questo allentamento è una eccezione. Le altre misure restrittive sono infatti state prolungate fino al 13 dicembre: obbligo di portare la mascherina per strada, divieto di consumare alcool in luogo pubblico, obbligo di chiusura di tutti i negozi (anche quelli notturni) alle 20:00, coprifuoco dalle 22:00 alle 06:00.
Fonte:
https://www.vrt.be/vrtnws/de/2020/11/20/ausnahmeregelung-region-bruessel-hauptstadt-laesst-ab-heute-pro/
kerouac
Silver
17/11/2020 | 17:11
2
Guardando questa tabella della distribuzione dei morti per Covid-19 in Germania per settimana di calendario, la seconda ondata sembrerebbe nettamente meno letale della prima.
La tabella di basa sui dati del Robert Koch Institut fino alla 45 esima settimana (cioè la settimana dal 2 all'8 novembre):
Fonte:
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/N/Neuartiges_Coronavirus/Situationsberichte/Nov_2020/2020-11-10-de.pdf?__blob=publicationFile
kerouac
Silver
17/11/2020 | 16:15
4
Nel bel mezzo del lockdown tedesco, Johannes Werner (CDU), deputato alla camera dei deputati di Berlino, chiede la riapertura dei bordelli: "La chiusura è stata un errore. Le prostitute vengono costrette a lavorare nell'ombra, dove regnano violenza e sfruttamento". Tra l'altro, nell'illegalità si lavora senza le misure igieniche che potrebbero aiutare a evitare la diffusione del Covid. "Esigo la riapertura immediata dei bordelli ed un ritorno alle regole igieniche e di controllo collaudate prima del lockdown, prima che sia troppo tardi".
Fonte:
https://www.bild.de/bild-plus/politik/inland/politik-inland/erster-cdu-politiker-fordert-macht-die-bordelle-wieder-auf-73957980,view=conversionToLogin.bild.html
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Silver
11/11/2020 | 14:03
0
@pierantonio concordo. Pubblicizzano delle serate a tema che attizzano quanto una festa patronale, e non una parola sulle giornate in costume evitico?
È una novità bomba. Pazienza se le ragazze che hanno più da nascondere non gradiranno, altre ne trarranno vantaggio, succede anche in ogni FKK.
Oltretutto credo che in Canton Ticino sia una esclusiva, tant'è che mi ero convinto che qualche norma lo vietasse.
Forza Maxim, non tenerci sulle spine, fuori tutti i dettagli!
kerouac
Silver
11/11/2020 | 13:03
2
Sulla home page, la laufhaus si descrive come:
40. Zi. Psych. Gesellschaft-Leisterinnen-Laufhaus
Cioè dicono che la laufhaus da 40 camere ospita delle fornitrici di servizi concernenti la sfera psichica.
Sul vecchio sito si pubblicizzava così:
Behördlich geprüft, luogo che a superato una inspezione ufficiale
Questo è il cartello che era appeso alla porta:
Il testo sembra scritto da un burlone, comincia all'incirca con:
In questo stabile non ci sono prostitute. Significato: potrebbe capitare che tante ragazze regalano sesso, per esempio per pubblicizzarsi o per desiderio di appagazione personale.
Poi continua con una specia dei supercazzola che non riesco a decifrare, a sostegno del fatto che non c'è sesso in vendita.
Sarà un procedimento giudiziario denso di suspance
kerouac
Silver
11/11/2020 | 12:08
0
Qui un altro articolo sul tema:
https://nltimes.nl/2020/11/09/halsema-presents-detailed-plan-new-sex-hotel-amsterdam?fbclid=IwAR0u1w1QSNhfMyMN1Na_z3jT4FOAqaNVxhO_qp-5eBOMbiwk8OyYtuDcKfU
Venerdì scorso il sindaco di Amsterdam, Femke Halsema, ha presentato il suo piano per decentrare il quartiere a luci rosse. Le vetrine in centro non scompariranno completamente, ma si mira a ridurre un flusso di turisti non gradito. Il nuovo eros center sorgerà in periferia, ancora non si sa dove. Dovrebbe avere una struttura con due torri e una rampa per accedere alle vetrine e servizi di ristoro.
Epidemia a parte, mi chiedo che senso abbia progettare oggi un centro per la prostituzione secondo un concetto così antico e superato come quello delle vetrine. Ma evidentemente è solo la mia opinione.
kerouac
Silver
10/11/2020 | 17:45
1
Ieri il cliente di un hotel nel centro di Colonia ha telefonato alla polizia per denunciare una puttana con cui si era incontrato in una stanza dell'hotel, che era fuggita coi suoi soldi senza fornirgli la prestazione concordata.
Risultato: la polizia ha fatto irruzione nell'hotel e controllato tutte le stanze. Ha trovato al lavoro un'altra puttana, denunciata. Dei 43 clienti dell'hotel, in 22 non hanno potuto giustificare il soggiorno con motivi di lavoro o altra giustificazione valida, e si sono beccati ciascuno una multa da 250 € per infrazione al divieto di pernottamento per motivi turistici. Il gestore dell'hotel si è preso una multa da 5000 €, più una denuncia per non avere compilato correttamente le schede dei clienti.
Fonte:
https://www.ksta.de/koeln/kontrolle-in-koeln-polizei-stoesst-auf-hotel-voller-touristen-37597238?originalReferrer=https://www.freiercafe.sex/thema/oeffnungsthema-nrw.45216/page-27
kerouac
Silver
08/11/2020 | 18:27
0
@teseo l'infrazione al decreto Corona si configura come una infrazione alla legge sulla protezione dalle infezioni, e in base a quest'ultima rischia una multa fino a 25000 €.
Non so se gli abbiano contestato anche altro.
kerouac
Silver
08/11/2020 | 18:04
0
Martedì scorso la polizia ha fatto irruzione nella Laufhaus SG-Clubs di Porta Westfalica (NRW), trovando all'interno un paio di dozzine di ragazze e una decina di uomini (presumibilmente clienti). I 4 ingressi dell'edificio sono stati sbarrati. Il gestore dovrà vedersela con una multa a 4 cifre per infrazione al decreto Corona.
Fonte:
https://www.nw.de/lokal/kreis_minden_luebbecke/porta_westfalica/22894719_Reger-Verkehr-trotz-Verbots-im-Bordell-Polizei-schreitet-ein.html
Sito del bordello:
https://www.laufhausminden.de/
kerouac
Silver
07/11/2020 | 18:58
2
Il guru tedesco della virologia, Christian Drosten, dice che sicuramente l'epidemia non finirà per Pasqua. Ma se si riesce a contenere la crescita dei contagi, per la prossima estate ci saranno sicuramente miglioramenti. Il tutto senza mai chiudere le scuole.
Il consiglio che da è che ciascuno si comporti come se fosse infetto e dovesse proteggere gli altri, anzichè il contrario.
In poche settimane sperano di avere a disposizione test rapidi che aiuteranno a proteggere meglio le persone a rischio. Inoltre aiutando a capire se una persona è infettiva o solo infetta, spera si possano rendere meno rigide le regole di quarantena e di restrizione dei contatti.
Fonte:
https://www.n-tv.de/panorama/Drosten-Ostern-ist-Pandemie-nicht-beendet-article22138956.html