Tispacco73

Salve ragazzi, ora vi racconto quello che mi è successo nella festa di questo capodanno in un hotel di lusso della mia cittadella del sud (chi vuole sapere dove abito, mi scrivesse in privato ):

Diciamo che la pista di ballo era molto grande e le dimensioni erano simili a quella di una discoteca medio-grande. Se all'inizio vedevi molte ragazze APPARENTEMENTE da sole e molto appetibili da approcciare (spesso però erano dei mezzi cessi... ma purtroppo a volte bisogna accontentarsi), appena ti avvicinavi, ecco che viene fuori l'amara verità: "Ho il fidanzato!". E non è tutto, se insistevi dicendo "ma dov'è il tuo fidanzato?", qualche secondo dopo arrivava il classico "palo" (l'amico rompicoglioni che le accompagnava) che ti guarda male e dice "c'è qualche problema?"; tu poi per evitare problemi lasci stare (anche se fosse stato per me, mi sarei voluto divertire con questi sfigati, che meritano solo botte perché sono zerbini inutili ). Il bello è che QUASI TUTTE le ragazze che vedevi "da sole", al poco tempo si ritrovavano dopo con un amico maschio. MA CHE SCHIFO! Poi quando sembrava di essere riuscito a beccare un vero gruppo di ragazze da sole (erano di fuori città), questa mi dice "sono fidanzata e sono venuta con la mia cognata"... a posto!

Ragazzi, se volete suicidarvi, potete venire dove abito io: qui le ragazze se le approcci in strada o addirittura in qualche local (discoteche vere e proprie non ci sono... ma alla fine è meglio così perché ormai non servono a niente) ti guardano male e pensano che sei un maniaco, poi se riesci in qualche modo a farti avere il contatto facebook e dopo qualche giorno le scrivi, NON TI VISUALIZZANO nemmeno il messaggio. Roba da matti, soprattutto per uno come me che viene dal Venezuela e che nonostante lì ci siano molti uomini che vogliono scopare, le ragazze non si fanno problemi e vanno con chi piace loro a livello estetico, specie se sei di origine bianco/caucasico (infatti non avevo tanti problemi per approcciare e concludere e poi loro non guardano nemmeno il portaglio come potrebbe succedere a Cuba).

Se posso concludere con una frase a modo di consiglio per coloro che vogliono viaggiare e divertirsi, anche in base alle vostre esperienze e recensioni su tutte le zone di Italia, sarebbe questa: "Se uno vuole divertirsi, Italia non la consiglierei nemmeno al mio peggiore nemico!" XD

non capirò mai il motivo per cui alcuni utenti devono per forza denigrare o ironizzare su una recensione, se uno è stato in un determinato luogo e gli ci è piaciuto credo abia il diritto di raccontarlo e lodarlo quanto gli pare...... al mondo quasi tutto è soggettivo, i luoghi, come i film, le fighe...

Grazie ragazzi!
Grazie Gimmie! Ho valutato l'anno scorso floripa! era tra le mie possibili mete.
Tuttavia ho cambiato idea perchè mi hanno detto che avrei speso oltre 100 euro al giorno e stando via 3 mesi è troppo.
Hai notizie differenti?

Ottima l'idea del messico, probabilmente più a buon mercato.
Hai qualche dritta sulla zona da battere?

Per la cronaca, ho sempre scopato senza pagare a parte andando i thai..
anche qualche buona trentenne o più (milf) nn mi dispiace affatto..
Certo, se puntassi solo alle verginelle di primo pelo morirerei dalle seghe probabilmente..

Ma concordo con i gnocchisti!
E tranquilli! Uno scaldabagno si trova sempre! Basta che sia de longhi!

ahah

si hai ragione pero' come si spiega questa cosa questo fenomeno che da solari e simpatiche,estroverse e alla mano nei loro paesi poi diventano tutte come le italiane ? alla fine mi viene in mente il famosissimo e ormai vecchio film "una poltrona per due "dove un bravo ragazzo, ricco e benestante viene scaraventato in un mondo povero e malfamato, mentre il barbone "cattivo" e malfamato viene all'improvviso scaraventato in un mondo perbene e ricco di soddisfazioni, entrambi si trasformano da bravo a cattivo e viceversa, alla fine una persona si comporta in base all'ambiente e alla cultura in cui cresce, senza dimenticare che ovviamente ogni persona ha le sue peculiarità e il suo carattere ben distinti , ma in linea di massima ,è questo che in alta percentuale accade di solito, penso sempre ad esempio, certe italiane amiche mie che abitano in Canada o USA e figlie di seconda generazione di genitori italiani,emigrati là, e quindi nate la, beh, in linea di massima quasi tutte quando chatto con loro o le vedo su skipe hanno sempre un modo di fare molto piu' spontaneo , allegro , alla mano e dolce, delle italiane in patria,..e sono sempre italiane, percio' alla fine non è la "razza" è la cultura dell'ambiente in cui si vive e si cresce a determinare il comportamento delle persone, ovvio che si applica anche ai maschi questo discorso nessuno escluso.

comunque è il CLIMA italiano a non andare , perchè tantissime straniere di tutto il mondo, dopo mesi o anni in itali diventano uguali se non peggio alle italiane, in questo senso non è colpa nemmeno delle italiane se sono cosi' è proprio il grigiore della nostra società, la nostra tv .usi, costumi...PS in questo senso provate a fare un esperimento , in chat soprattutto ma se viaggiate potete anche dal vivo ovviamente, provate ad attaccare bottone con che ne so una Cubana, Russa, Dominicana, o Brasiliana sul posto , e provate a fare lo stesso con altre della stessa nazionalità ma che vivano da almeno 6 mesi 1 anno in italia e capirete di cosa stia parlando, ergo è l'italia che non va le italiane sono solo un prodotto della nostra cultura.

@drcatenaccio said:
Un uomo ha bisogno dell'amore di una donna?

No.
L'unico amore di cui un uomo ha realmente bisogno e' quello dei suoi soldi.
https://www.youtube.com/watch?v=2x5pjqLt56s

Ao, tutte ste 20enni che smaniano di trombare con gente tra i 30 ed i 50...dove mi devo trasferire?!?!Fatemele conoscere pure a me! 😂😂

Eh , no mon cher ami'...su ste cose non si scherza. Qui non c'entrano gli incapienti qui c'entra UNO STATO DI MERDA CHE NON SA FARE RISPETTARE LE LEGGI..Uno stato che protegge delinquenti di ogni risma nostrani e di importazione, che difende chi occupa le case e colpevolizza la polizia che cerca di applicare le stesse leggi votate da sti bastardi. Io vorrei che questi venissero presi e poi estradati in Polonia e li giudicati. Non qui dove sarebbero fuori in tre giorni, ma li dove a furia di MAZZATE ti fanno passare la voglia solo di pensare a delinquere. Paese da operetta, questo siamo.

Cebu, la prima tappa della campagna Filippina. Ho un giorno e una notte a disposizione. Due ore di taxi per fare 15 chilometri dall’aeroporto al centro.
Dopo il Check-in all’albergo parto subito per un giro turistico a visitare la città vecchia. Attraverso il formicaio di Cebu, arrivo alla Basilica del Santo Niño, giusto in tempo per la grande messa all’aperto del venerdì. Un numero esagerato di gnocche a cui gliela avrei messa volentieri. Ci sono riti religiosi interesanti da osservare.
Tipo: all’interno dell’antica Basilica i devoti ti fanno tutta la strada dall’ingresso fino all’altare, camminando ginocchioni sul pavimento lastricato di pietra, pregando. Una volta arrivati, non è che si alzano e festa finita, no, si rifanno tutta la strada a ritroso. La maggioranza dei peni-tenti sono donne. A forza di farsi perdonare i peccati da Gesù c’hanno calli grossi così alle ginocchia. Gli uomini generalmente fanno penitenza nelle navate laterali, contemplando il culo di quelle che sembrano tante papere in preghiera.
Altro rito interessante, si fa per dire, è quello dell’accensione delle candele.
No, non siamo in qualche cazzo di parrocchia paesana, dove ci vanno solo le vostre nonne ottantenni ad accendere ceri e spompinare preti e sacrestani. Nella Basilica del Santo Niño a Cebu, trovate tutto un assurdo range anagrafico di gnocche: nonne, madri, figlie, zie, nipoti e pronipoti. Tutte a pregare, tutte a fare penitenza, tutte che stravedono per Gesù.
Fuori della basilica, vicino al piazzale, c’è una zona dove i fedeli si raccolgono in preghiera e accendono candele a Santo Niño che poi è il bambin Gesù, alla Madonna. Centinaia di candele rosse come tante cappelle infiammate. Una tipa che accende una candela, mi lancia un’occhiata. Capelli neri fino al culo. Occhioni lunghi, grandi. Un bel culetto a quanto mi pare di vedere, d’altezza mi arriva alla cintola. Mi s’accende una candela tra le gambe. Ricambio lo sguardo, mi avvicino, le chiedo qualche cazzata storico barra religiosa per attaccare bottone. Non voglio passare subito da arrapato e le faccio altre due o tre domande colte, sulla croce di Magellano che praticamente sta lì a cento metri, su Lapu Lapu che è l’eroe nazionale famoso per aver fatto il culo al conquistatore Magellano e altre minchiate. Domande troppo colte, lei non ha la più pallida idea di cosa stia parlando.
Mi guarda come un deficiente.
A questa capra allora chiedo il numero di telefono. Non ho mai rimorchiato in chiesa. Quando digita con quelle manine devote il suo numero di cellulare sull’app notes dello smartphone, rimpiango di non aver dato retta a mia madre, di non aver frequentato più gli ambienti religiosi dalla cresima la quale tra l’altro non ho ricevuto. Rileggendo le note dello smartphone, a fianco al numero di telefono c’ha scritto il suo nome, Leizel. Lascio Leizel lì a fissare quella cazzo di candela rossa, rimuginando chissà quale preghiera, a pensare che il giorno dopo che me la sarò chiavata si romperà il menisco a forza di camminare sulle ginocchia per fare penitenza.
Fotografo santi e madonne e qualche bel culo, e poi incrocio un’altra figa. Se maneggia il cazzo come quella candela siamo a cavallo. Oddio, osservandola bene essere a cavallo con lei non è consigliabile.
È un Ladyboy. Un ladyboy della Madonna.
Morale della favola: evitate di cercare la trombata facile nei Mall, nei bar, o su pinaylove.com.
A Cebu pregare is the new chiavare.

Ma come insegna ogni religione: pregare bene e razzolare male e quindi un salto al Mall ce lo faccio lo stesso. E se non fossi mai andato al Mall in Mango square non avrei mai incontrato George. Chi è George? George è o forse era, un vecchio puttaniere, partito dal Minnesota in cerca di fortuna quasi all’epoca di Magellano e rimasto incagliato nelle secche di Cebu. George la prende lunga iniziando a raccontarmi della sua infanzia felice da campagnolo del Minnesota.
Dal Minnesota alle mignotte il passo è stato breve.
Poi mi chiede 5 dollari per comprarsi delle scarpe nuove. Solleva un piede, mi fa vedere che sotto la suola ha buco grosso come un doblone. Per guadagnarsi quei 5 dollari però George si sente in dovere di darmi qualche dritta.
Mi spiega un po’ il movimento di suine nella zona, rimanendo in argomento mi parla di quella stronza della moglie pinay che l’ha rovinato.
Alla fine George mi fa simpatia, siamo tutti un po’ George.
“George,” dico, “Intanto fumati questa,” e gli offro una cicca” dico “ vado a cambiare i soldi nel Mall, prima che l’hai finita sono di ritorno!”.
Mi confondo tra la folla del Mall come una scorreggia in una tempesta tropicale.
Mango square è l’ombelico, o se preferite il bucio di culo di Cebu, figa parlando. Però ho bisogno di farmi almeno un’ora di sonno prima di iniziare il lavoro serio. La sveglia suona all’ora delle streghe. Salto come un grillo dal letto.
Il Jet leg si fa sentire, mi do paio un di schiaffi, doccia fredda, qualche mossa di Kung Fu davanti allo specchio e via. Ah, dimenticavo la cosa fondamentale: prendo una paccata di soldi.
Ho un momento di esitazione prima di uscire.
Potrei anche starmene in hotel, chiamare Leizel, ficcarle un rosario su per il culo, sgranarlo con lei recitando avemmaria e padrenostri. Leizel, oltre alle chiappe, mi avrebbe aperto le porte della fede. Potrei, ma devo assolutamente visitare qualche club di Cebu.
Ma avessi avuto un giorno in più, grazie al bambin Gesù a Cebu avrei chiavato di più.
Vicino a Mango square ci sono 2 club rinomati per la caccia alle montone. Uno è l’Ultra, che è ultra triste. L’altro è il J Ave, che si sta riempiendo, ma è ancora presto.
Il Sinigang di Maiale, cipolle, zenzero, tamarindo e peperoni della cena, sembra lo Xenomorfo del film Alien che mi sta per esplodere dalla pancia. Mi faccio una passeggiata tra i bar nella zona di Mango Square per digerire lo Xenomorfo.
All’improvviso due ninfotroiette mi si materializzano davanti come uscite da un troiesco stargate ultradimensionale. Mi sbarrano la strada. Invece di tirare fuori coltelli a serramanico, tirano fuori le tette. Lavorano sempre in coppia. Promettono, detta loro, il più bel doppio pompino della mia vita. Considerando tutti i doppi pompini della mia vita dico a Starsky & Hutch della pompa che con me dovrebbero darsi un bel po’ da fare per scalare la classifica. Il servizio compreso l’ingoio è 1000 php. Per scoparle in tandem altri 1000 php, ma anche a 500 php non si tirano indietro. Turisti dallo sguardo sdegnato ci passano accanto.
Se la scena fosse un dipinto barocco s’intitolerebbe “il vecchio porco e le ragazzine”. Mi spiegano nel dettaglio le loro abilità, mi abbracciano, mi accarezzano, mi sbuffettano la patta, mi fanno il ditino alla mano.
Sono sempre stato più bravo a chiavare che a contare, ma dopo un rapido conteggio delle mani, i conti non tornano. Il risultato di due ninfotroiette con 2 mani ciascuna dovrebbe fare quattro, invece ci sono quattro mani libere che fanno seghe all’aria e un’altra mano che mi fa ditino da dieci minuti.
Mi guardo la mano.
Ci trovo attaccato una manina che è attaccata a un bambino nudo e sudicio che sembra un lombrico col pisellino.
Ritiro la mano nemmeno l’avessi appoggiata sul ferro da stiro acceso.
Parte un porcoddìo che cancella in un secondo tutta l’atmosfera religiosa e santa acquisita per transustanziazione da Laizel e dal Ladyboy nella basilica del Santo Niño.

Mi fiondo dentro il J Ave.
Nel J Ave la clientela è così composta: una vagonata di coreani seduti ai tavoli, una carro bestiame di suine filippine ai tavoli dei coreani, una panda di occidentali che vagano con la bottiglia di San Miguel calda come piscio, e cercano di raccogliere avanzi che cadono dai tavoli dei coreani. Elargisco sorrisi, brindisi, strizzate d’occhio a tutte gnocche che mi passano a tiro. Pure qualche Coreano che si trova nella traiettoria mi risponde per cortesia e fa l’inchino.
Nella penombra, appartata, noto una gnocca insieme alla ormai immancabile amica/cugina cassonetto dei rifiuti. Io e il cassonetto ci scambiamo sguardi d’intesa. L’intesa è che mi voglio chiavare l’amica.
Dopo un paio di pezzi dance gnam gnam style il mio cazzo puntella la gnocca. Il cassonetto sparisce in non so quale zona smaltimento rifiuti. Io e la gnocca balliamo, me la lavoro di lingua già lì nel locale. Lei è il classico frappè filippino + occidentale + un numero imprecisato di razze che hanno chiavato tra di loro nelle generazioni passate e il risultato me lo trovo davanti. Pelle gialla tipo insufficienza epatica al terzo stadio, capelli lisci o ricci stirati o che cazzo ne so, occhi smandorlati, nel senso a non mandorla ma nemmeno tondi.
Porto la smandorlata in hotel senza perdere ulteriore tempo. Doccia, e iniziamo a darci da fare.
Il pelo pubico è corto e ispido come un prato alpestre in estate dopo un incendio. L’età anagrafica di una 25enne ma la sorchettina di una di 8 anni.
Cioè, non che mi sia mai scopato una di otto anni, ma avete capito. L’indice a fatica m’entra dentro, sditalinare col mignolo, non se ne parla, provate è scomodissimo.
Inoltre non ho gel, solo saliva. Mi succhio le dita, le inzuppo in figa. Poi la lecco alla paranoia, figa e culo. Ci facciamo un 69 e poi ho cazzo e palle talmente bavosi che per infilarmi il preservativo lo devo asciugare col lenzuolo. Non siamo umani, siamo due lumache che scopano. Poi la sua fica comincia a lacrimare abbondantemente che rimango sbalordit, in estasi mistica come se fossi il papa che vede la madonna di Fatima piangere, ma non dagli occhi.
Ficcare il mio cazzone in quella ferita ci vuole proprio un miracolo. L’avessi saputo c’accendevo un cero a San Niño. Poi ovviamente prendo la decisione peggiore: parto a chiavarla di pecora. Una mandata e lei si ritira come se le avessi acceso un mortaretto cinese di capodanno cinese in culo. Si volta, apre le gambe a spaccata, sulla passerina del colore di una vongola al vapore ci appoggio la cappella che è tipo un grosso Chupa Chups gommoso color amarena al sapore di cazzo. La figa striminzita mi risucchia la cappella caramella. Poi sparisce tutto l’asta del cazzo. Come se quando succhi un lecca lecca poi t’ ingoi anche il manico, perché sei un fottuto ingordo. I seni della smandorlata sono adolescenziali, regolari, capezzoluti.
Mordicchio tutta la ciccia da mordere, lavoriamo di lingua come cuccioli incarogniti. Mentre affondo il cazzo le prendo i piedi, le succhio gli alluci, le lecco la pianta dei piedi ruvida, che, avete mai leccato una parete intonacata? ecco. Ci penso dopo che magari potrebbero puzzarle i piedi, ma non è così. Non le puzza nulla. Non ha odore, almeno non da viva.
La strada della sua fica da mulattiera di montagna è diventata l’Autosole a 4 corsie.
Ripropongo la pecorina. Ma niente. Il trauma è stato troppo forte. Per colpa mia le uniche pecorine della sua vita saranno quelle che conterà prima di dormire. L’aggiungerò alla lista delle colpe per cui mi si apriranno i cancelli dell’inferno. Mi ribalto tenendole ancora il cazzo arpionato nell’utero. Così a smorza non posso che pensare a Ladyboy che segava la candela delle preghiere. Smandorlata muove il culo come un’ossessa. Non ne vuole sapere di sfoderarsi l’uccello da se. L’aggiusto nella posizione del loto. Così si da una calmata. Se non sapete qual è la posizione del loto, googolatela. Tento di far fare amicizia tra il suo buchetto del culo e il mio indice. Mi scaccia il dito come se fosse una mosca birichina venuta a posarsi proprio lì. Lo stesso dito glielo ficco in un orecchio, inclina la testa e ride. Potremmo continuare a chiavare finche uno dei due non muore d’inedia. Poi la vedo che orgasma, o almeno finge bene. Vorrei sborrare, dormire, e nulla più. È come se la mia sburra si fosse cagliata. Finisce che sborro ricotta..
La sborra a forza di scuotere il cazzo da solida diventa liquida, come nel miracolo di San Gennaro. Parte un getto nella figa che se non c’avessi il cappuccio alla smandorlata le gocciolerebbe il palato.
La smandorlata mi chiede se mi dispiace se non rimane a dormire come da accordi precedenti.
Mi dispiace no, rispondo ma con la faccia dispiaciuta.
Il mattino dopo ho il traghetto per Bohl e che cazzo devo dormire almeno altre due ore. Ci scambiamo i numeri di telefono, dispiaciuti. Le do 1500 php, e lei è dispiaciuta perché ne voleva almeno il doppio.
Quando la porta si chiude dietro di lei sono dispiaciuto.
Accanto al numero, nell’app notes dello smartphone c’ho scritto smandorlata, per cui sono dispiaciuto ma non saprei dirvi il suo nome.

Sono qui da 5 giorni e ho avuto già alcune esperienze che stento a credere pure io! Innanzitutto, io sono venuto con un 'idea precisa ovvero , niente mignotte e solo indipay.Quindi magari il livello non è eccelso, ma di questo non mi sono mai preoccupato troppo.L'importantr che ci sia chimica, che mi piaccia, che sia porca e non rompa i coglioni.Ecco riguardo l''ultimo punto può essere a volte un problema.Nel senso che alcune sono molto possessive e onestamente non mi va.Comunque in cinque giorni timbrate 3.La prima ha due figli, carina.Ha due anni più di me (33) ma ne dimostra quasi dieci di meno.È carina , fisico magrolino tette inesistenti .Mi viene a prendere in aeroporto.Si fa accompagnare da suo cugino gay.Bravo cristo , anzi ho quasi parlato più con lui che con lei, ma sta cosa mi fa già girare il cazzo.Arrivo a makati te mpo di poggiare le valigie e andiamo a mangiare qualcosa.Provo l'adobo .Buono ma niente di particolare ,le offro da magiare , e pure al gay.Iniziamo male.Poi prendiamo un caffè sempre offerto da me.La tipa è praticamente muta ,dice il cugino che è timida perchè le piaccio molto.boh..onestamente mi sta un po' in culo.Verso le undici se ne vanno finalmente, allora inizio a usare un po' tinder( belin ,è sabato sera!) e trovo una che sembra maiala( bisessuale) nei dintorni.Non sembra bellissima , però sembra porca.Decidiamo di incontrarci .È filippina ma cresciuta a londra .Quando la vedo verso mezzanotte è più brutta del previsto.Ma è sinpatica e decido di andare da lei con una bottiglia di vino .Verso le quattro del mattino e la bottiglia otmai vuota , lei vorrebbe che la scopassi,ma onestamente anche se brillo è troppo anche per me e decido di ritirarmi .Inoltre ero piuttosto stanco per il viaggio.Il mattino dopo la tipa dell'aeroporto-shei- mi bombarda di messaggi.Le dico scocciato che poteva comportarsi meglio e lei mi chiede se non volevo più rivederla .Io le ho risposto che dipendeva da lei .A mezzogiorno stavo ancora mezzo dirmendo e mi chiamano dalla reception che è sotto e vuole salire .A quel punto le ho detto va bene.Aveva comprato un paio di cose da mcdonald sperando che la perdonassi.Questa volta è sola e dopo pochi minuti lingua in bocca e mani ovunque .Prima pranziamo e poi la scopo per qualche ora.Nel frattempo mi ero organizzato per vedermi con una donna di quarant'anni.In realtà le avevo scritto in mattinata e poi non le ho più risposto.Verso sera quando shei mi dice che sarebbe andata via alle nove scrivo di nuovo a MJ ( quarantenne) che mi risponde incazzata dicendo che non è una ragazzina e che merita più considerazione.Sono d'accordo e le chiedo scusa e che sarei passato a prenderla.Lei allora si scioglie e mi dice che va bene.Quindi ceno veloce con shei in un fast food dei tanti presenti a makati e poi si leva definitivamente.Mi cambio e vado a prendere MJ che vive abbastanza lontano senza considerare il traffico! Dopo un'ora di taxi ,forse anche di più, la trovo e andiamo a bere qualcosa.Con lei altra musica! Spigliata sorridente e si vede anche maiala.Andiamo al greenbelt ,c'è un locale dove fanno un po' di salsa e latino americano.Io mi prendo due long island e lei due birre e inizia and andare su di giri mordendomi collo e orecchie ed io mani sotto ai pantaloncini e nelle mutande .ad un certo punto mi dice "devo dirti una cosa..voglio scoparti" ed io a quel punto le rispondo" cosa stiamo aspettando?" .Arriviamo al mio alloggio alle due più o meno.Scopato fino alle 8 di mattina.Nessuna pausa.Scioccante.Prima volta nella mia vita.Una vera ninfomane.Mi sono dovuto ricredere.Le latine sono porchè ma questa non è da meno.Sa davvero come scopare! Alle otto lei se ne va che quasi non si regge in piedi .Io vorrei dormire ma alle dieci ho il check out che devo andare a subic due giorni con la tipa principale di questa avventura ,Kim.Con lei è da due mesi e mezzo che ci scriviamo sempre ed èdavvero innamorata di me.È carina e molto dolce.Se non fosse che vivo lontano chissà ci potrei fare un pensiero.Comunque io sono morto dal sonno.La incontro verso mezzogiorno, e dopo aver preso un caffè andiamo al terminal dei bus .Per subic sono circa 250 pesos a testa sola andata.Arriviamo in hotel.Ho prenotato al western union a subic bay.Personale gentilissimo, ma l'hotel troppo caro per ciò che offre.Comunque in camera inizia subito a baciarmi di brutto e le metto una mano nell mutandine..un lago.Allora so già cosa fare.La faccio sdraiare, due dita in fica e la faccio squirtare per tre volte.Me lo aveva chiesto lei molto tempo prima .E poi scopata di brutto anche lei.Oltre ad essere multiorgasmica , ha sempre voglia!! Io quel giorno inoltre ero distrutto! .Subic a me non ha fatto nè caldo nè freddo.Da segnalare un piccolo ristorante "italiano" ( fanno cibo italiano,o meglio qualcosa, ma sono tutti filippini) , ma il posto è carino porzioni abbondanti ed economico.Il nome non lo ricordo, comunque non lontano dall'hotel.Ho visto alcuni vecchi con ragazze che potrebbero essere le figlie.Tristi anglosassoni.Uno probabilmente che era britannico fare colazione con due birre.E poco altro.Il tempo purtroppo fa ancora schifo.Si è caldo e non piove ma sole ben poco.Comunque sempre meglio del freddo glaciale italiano di sto periodo.Ieri sono tornato a Manila e Kim non vuole lasciarmi.Non so bene cosa farò.Forse andrò a Cebu.Se qualcuno dovesse essere a manila , scrivetemi!! Oltre a voler conoscere qualcuno di voi , potreste anche farmi da spalla.Io ho 31 anni quindi piacevole compagnia.a presto col seguito!

Ottimo post... IceBerg

ho notato anche che le straniere quando vengono in italia si ''italianizzano'' cioè diventano caste e disinteressate al sesso come le nostre.

Ci deve essere una specie di virus in giro...

Ecco leggete questa notizia del Corriere della Sera.

http://www.corriere.it/cronache/17_agosto_20/attentato-barcellona-l-amica-italiana-driss-mi-diede-nome-falso-7c3031c2-8569-11e7-b1e0-e6345c4f0510.shtml

Guardate bene la faccia di quel tipo. All'epoca naturalmente non si sapeva cosa avrebbe fatto in futuro, ma guardate bene la faccia del tipo.
L'essere nordafrcano non c'entra nulla. Ho visto e conosciuto tanti nordafricani affidabili sia nei modi che nel fare concreto.
A volte le donne italiane fanno veramente cascare il cuore in terra (uso espressioni edulcorate per non scrivere insulti). Come si fa ad avere una relazione con tipo co quella faccia e farlo venire pure in Italia?

Condivido al 100% la tua recensione. Venire a Odessa per trascorrere 15 giorni e' stata una delle scelte piu fallimentari che abbia fatto in vita mia. Non c'e' possibilita di aggancio con le ragazze del posto che se la tirano in modo esagerato, le poche prostitute brutte incontrate, sparano prezzi esagerati e francamente ispirano molta poca fiducia. Se dovessi fare un paragone e' come guardare un aquario con bellissimi pesci: fine
Naturalmente mi ero preparato dei contatti , prima di partire ,attraverso diversi siti. Una volta arrivato i contatti si sono rivelati delle sole. La gente del posto, in generale, non e' cordiale..sono tutti tristi ,apparentemente e ti senti quindi fuori dal mondo. Il mio consiglio e' che Odessa e' un posto da evitare a tutti i costi.

@FlautoMagico said:
Bene ci mancava pure l'attentato nella rambla, se vogliono liberarsi dei turisti è la strada più breve…

Se non si fosse capito di che tono parlo mi riferisco a questo.
Fare battute del genere con 13 morti di cui due italiani mi sembra molto fuori luogo.

@FlautoMagico said:
Un italiano morto nella strage di barcellona, il che non è una notizia, ad agosto stanno dappertutto, pure in orbita…

Anche questa entrata non è proprio il massimo,io proporrei a un moderatore di cancellare il thread sempre che siano d'accordo. Ci vorrebbe un po' di sensibilità nello scrivere certe cose,un conto è scrivere di gnocca un altro scrivere di stragi senza senso come queste. Io preferisco parlare di gnocca.

Da che mondo e mondo se hai 21 anni vai in vacanza in thai vuol dire che in italia gia non batti piu chiodo,quindi evinco che non seijustin bieber,piantatela di scrivere certe cazzate,per scopare free in thai ci devi abitare e comunque sarebbe durissima(molto piu che in italia)e tu in una vancanzetta avresti scopato gratis?in thailandia? La patria mondiale del pay?..ma mi faccia il piacere

Se hai due o tre case in affitto in Italia o almeno 1500 euro da entrate allora si prova a 'lavorare' in Thailandia come fanno tutti quei figli di papà o digital nomads che vedi dappertutto col loro Mac fisso su Facebook sennò lascia perdere.

Vorrei vedere te manfred in queste situazioni del c.... e poi ne riparliamo.

Cari GT apro questa discussione perché ne ho piene le palle di leggere nella sezione svizzera un sacco di cazzate che nell'ultimo periodo sono anche aumentate. Andiamo con ordine. Da un anno a questa parte sono spesso in zona Como e Varese e quindi valico ogni volta il confine per scopare. Mi sono molto tenuto informato su questo sito pensando di trovare consigli utili alle mie uscite invece ho trovato solo sponsor di quei tre/quattro locali che appestano questo sito e mi riferisco a quelle persone sempre intente a pubblicare recensioni positive sui soliti locali e a tirare merda su alcuni altri. Io sono stato al corona all'holly, al 69 e al pompeii in tutti svariate volte, esperienze tra l'accettabile e il deludente. Cari miei io vivo vicino al confine austriaco e vi garantisco che non c'è paragone con la Svizzera. In Austria non sanno cosa siano i missili, non sanno cosa sia un pompino coperto,le ragazze si fanno toccare ovunque e non rompono mai i coglioni. Chiudo col dirvi che in Svizzera avete dei locali e delle troie che non valgono un cazzo e smettetela di raccontare cazzate su questo sito. Non me ne vogliate. Ciao.

Scusate ma io sono d'accordo con i barcellonesi. In italia è la stessa cosa: mandrie di turisti cafoni che rovinano tutto e alzano i prezzi. Le comitive di imbecilli, poi... il viaggiatore deve avere un profilo basso. I tipici turisti con il marsupio che girano con altri 20 coglioni sono pessimi. Nei centri città tutto è diventato costoso per colpa loro: siamo un Paese di poveracci ma gli affitti sono tra i più alti d'Europa nelle grandi città. A me i turisti che pensano di comprare tutto con i soldi fanno schifo. Ne abbiamo davvero bisogno?

forse Repubblica ceca ma secondo me anche le italiane basta prenderle fuori dal loro ambiente

le italiane sono austrolupitechi se rapportate alle russe....

No l'amministrazione di Roma Capitale è composta da Roma più Ostia ed è un esempio lampante della nostra scarsa cultura e capacità turistica. Una frazione marittima attaccata a una delle città più visitate e conosciute del mondo è invece rimasta una serie di lande tristi e trascurate. La piccola dimensione di Ostia non c'entra nulla ed è stata malamente evocata.
Come città di mare in Italia solo Rimini ha fatto fruttatevil suo mare, ma anche lì siamo in in fase discendente.
IN ITALIA NON C'È VOGLIA, LIBERTÀ E OPPORTUNITÀ DI DIVERTIRSI.

@FlautoMagico
Non concordo.
I paragoni invece ci sono tutti e sono desolanti. Ostia è territorio comunale di Roma e non è stato adeguatamente sfruttata la vicinanza-unione con La Città Eterna. Poteva diventare una sorta di Lloret de Mar o qualcosa di simile. A Barcellona è stata fatta una grossa opera per risanare e ricostruire la spiaggia. Il fatto che Ostia sia un paesino rappresentava addirittura una potenzialità. C'era più spazio per costruire strutture ricettive come hanno fatto in tante località spagnole.

@curiosone2015 said:
Per non parlare di tutti gli scippatori che si danno appuntamento in tutti i posti turistici delle principali città italiane, a mo di esempio le ragazzine nomadi che borseggiano in allegria nella metro di roma.

@curiosone2015 lo schifo che ho visto alla metropolitana di Roma non lo ho visto in nessuna altra citta. Oltre a caos e disservizi vari ci sono queste bande di ragazzine zingare prepotenti che le varie autorita non sembrano in grado di arginare.

Roma sarebbe anche una città di mare in quanto ha Ostia nel proprio territorio comunale. Ecco un impietoso confronto tra Barcellona e Ostia:

http://www.romafaschifo.com/2017/06/ponte-del-2-giugno-ostia-tristezza-e.html

Pensate cje enorme potenziale turistico stiamo buttanto nel cesso.

Per non parlare di tutti gli scippatori che si danno appuntamento in tutti i posti turistici delle principali città italiane, a mo di esempio le ragazzine nomadi che borseggiano in allegria nella metro di roma.

purtroppo @drcatenaccio ,senza andare tropo out topic in un sito di gnocca, parlando di tursimo, l'italia è come sofia loren....una delle donne piu belle al mondo....50-60-70 fa ma inchiavabile ora, che però non se ne rende conto.... coi siti cha abbiamo potremmo essere il primo posto turistico al mondo....invece siamo dietro a francia e spagna, solo rimanendo in europa.
Cafonaggine,degrado, furbizia spicciola, leggi ammazza turisti (vi immaginate in spagna i locali chiusi alle 2 notte? lettini e ombrelloni che costano un botto e tante altre cose) , trasporti meno cari, portano un sacco di gente altrove, giustamente....

@IlDrago guarda che io non ho usato toni incivili né tantomeno ti ho insultato.
Ho solo detto che hai fatto un copia incolla fuorviante preso da una testata melanzanoide... gli altri due amici si che hanno colto l'essenza @Erikvm e @VentoFortissimo
Tu ci vivi a Stoccolma? conosci qualche sveddse? sei mai venuto qua?

La Svezia e' il vero Nazismo realizzato. Tutti belli sani e con un sistema sociale che garantisce tutti e non lascia a piedi nessuno. Per i miei personali parametri di bellezza la Svezia spacca davvero il culo, cosi come primeggia in arroganza ignoranza e volgarita'. Per me che sono in avanzato stato di decomposizione e' ovviamente sempre piu' difficile colpire con lo charme, allora passiamo alla Corona svedese che ti ciuccia 6 o 7 euri per un bicchier di vino rosso in qualsiasi barazzo.
Queste stupende bionde se qualcuno ha voglia di aprirle il cranio per vedere cosa c'e' dentro, ci trova un buco nero. Il loro sistema sociale "Pensiamo noi a tutto' si e' preoccupato anche di neutralizzare la loro naturalezza, la loro spontaneita'. Le svedesi, macchine create 190 anni orsono, non hanno nulla da raccontare a nessuno, non sanno neppure cosa sia il piacere del sesso, la sensualita', l'erotismo, sono stati fra i primi in Europa a mercificarlo e cercano spesso emozioni fra i rasta i negroidi (mi scuso per il termine) e altre specie di individui che noi italiani consideriamo zozzi e pidocchiosi. Se qualcuno mi vuole contraddire perche' ha trovato l'eccezione, faccia pure, ma presto o tardi sbattera' il muso contro questi automi che oltre a non dare senso alla propria vita pretendono dimostrare che tutto si risolve con un sistema sociale che garantizza solo l'invivibilita' della loro stessa vita che riesce ad esprimere qualcosa di umano solo quando vomitano tutto l'orrore che gli e' stato inculcato in generazioni e generazioni. Sto mille volte con un cesso cubana o brasiliana che mille bambole insipide. Questi ipocritoni che vorrebbero mostrarsi il meglio dei meglio, in termini di liberta' di espressione hanno proprio mostrato di recente quanto sono svenduti e vigliacchi chiedendo l'estadizione di un profondo ricercatore della liberta' d'espressione e della verita' del mondo: Julian Assange. Se non cambia nulla in Svezia, e credo non accadra' in breve, io propongo ai veri amanti della liberta' di scopare felicemente di cancellare dalla mappa del gnocca-travel questo squallido paese.

bello sto copia e incolla da straccioni, dove lo hai preso?
Allora cominciamo col dire che vivo in Svezia da 2 anni, e me ne sto scappando a gambe levate perché é davvero il posto in cui uno medita facilmente il suicidio.
Gli stipendi sono alti, per carità, e il costo della vita non è affatto il quadruplo di quello che abbiamo in Italia, come da leggende che si raccontano.
Hanno un ottimo sistema sociale, che nei servizi pubblici spacca il culo a tanti altri paesi, ma non credete che gli svedesi sono tutta questo organizzazione eh!
Per prendere una decisione questi qua vanno in crisi mistica e li dove un italiano ci metterebbe cinque minuti loro si prendono 2-3 giorni, e di questo ne risente molto il lavoro, perché le cose vanno molto rilento.

Ora, i problemi fondamentali sono: la luce, il freddo, il carattere della gente.
E volendo sorvolare sui primi due aspetti negativi, mi soffermerei sul modo di vivere, di agire, e di relazionarsi socialmente di questi ritardati scandinavi.

Non ho mai visto persone così ritardate mentalmente, lente, prive di emozioni e sentimenti, e le donne rappresentano la massima manifestazione di tutto ciò.
A parte il fatto che la cosa che da più fastidio di questo popolo è l'ipocrisia: e nel campo gnocca questo si evince molto facilmente.
Le scandinave sono molto brave a fare la parte della brava ragazza, di quella che non vuole stare con un italiano perché gli italiani hanno la fama di essere dei puttanieri cornificatori.
Poi vedi loro: famiglie del tutto separate o coppie con figli ma mai sposate, una miriade di aborti e di ragazze madri, e quanto ai maschi, gli svedesi non sono certo il prototipo di fedeltà, per cui farebbero bene a stare zitte ste troie.
Un'altra cosa che manda in bestia è vederle accoppiate con turchi arabi negri, che qui vanno molto di moda e che loro prediligono.

Non volendo andare fuori tema, soffermiamoci sul bellissimo copia e incolla fatto da Drago, riguardante i locali che sembrano essere "esclusivi e fighissimi".

Cominciamo con il dire che qui per entrare in un locale fai una fila di sette ore e mezza, e nella vita notturna la Svezia costa di piu, qui non posso dire nulla.
L'entrata costa fra i 25 e 30euro, e poi ogni consumazione é a pagamento: sei o sette euro per una birra, tra 15 e 20 euro per un cocktail.

Non posso certamente dire che gli svedesi sono il massimo dell'educazione e della gentilezza: torniamo ecco al discorso dell'ipocrisia.
Di giorno sono tutti finti sorrisini e gentilezze, la sera, complice forse anche l'alcol, si rivelano per quello che sono: dei rozzi cafoni boscaioli.
Anche perché qui molti concetti di educazione si discostano dalla nostra cultura: in Italia non puoi mica pensare di entrare in un locale notturno e fare come cazzo ti pare, sgomitando a destra e manca.
Inoltre, hanno la simpatica abitudine di scoreggiare a manetta, in questi fantastici posti, sempre i locali più esclusivi di Östermalm descritti nell'articolo, a volte l'odore è davvero insopportabile.
Le zoccole svedesi che troverete in questi locali sono tutte tirate, fighe al massimo, ma davvero non ho mai trovato nessuna differenza fra loro e le melanzane italiane, che sono solo immagine e zero action.
Certo, se vuoi piace scoparvi una che è ubriaca a tal punto da non reggersi in piedi, e che probabilmente il giorno dopo non sappia chi siate, contenti voi, ma sinceramente a me una tipa così fa davvero vomitare.

Se uno vuole scopare Svezia, o almeno vuole avere la speranza di portarsi in una casa, non deve certo andare in questi locali da fighetto milanese tirato a lucido.

Dovete andare nei pub, nelle birrerie di Södermalm: posti buoni per il rimorchio sono Marie Laveau, Kelly's bar, Scandic hotel lounge a Medborgarplatsen, LemonBar, Orageriet, o anche vari locali a Slussen...

Anche qui non pensate che le bionde stiano ad aspettare voi: inoltre dovete considerare che le svedesi, come tutte le altre donne del pianeta, possono essere divise anche in fascia di età.
Io direi che è più facile scoparsi una svedese over 30 che una ventenne.
Direi anche che più facile scomparsi la rockettara "scaciata" come si dice a Roma che la troietta con la borsa di Gucci Ciucciamelo, che sicuramente ha effetto devastante per l'icona di fica super tirata, ma che vi farà tornare a casa con un bel due di picche, e passerete il fine serata con una bella sega prima di mettermi a dormire.

Se volete informazioni più precise riguardo i locali seri per sperare di rimorchiare, potete chiedere a me, ma io vi consiglio, se avete euro da buttare per un bel gnocca travel, di andarvene a Tallinn in Estonia dove se non siete dei cessi e ci sapete fare un minimo, qualche cosina rimediate.

Saluti
LT

La Francia è una nazione di merda dove il contatto fisico tra persone di sesso opposto è VIETATISSIMO. Mi ricordo che, quando sono andato a Cannes in discoteca, per passare stavo urtando delle ragazze con le spalle, MI STAVANO FISSANDO TUTTI come se stessi facendo chissà che cosa... Viaggiando in treno le ragazze evitavano di sedersi vicino agli uomini e facevano le contorsioniste per evitare il contatto fisico con il sottoscritto (ad esempio quando si faceva la fila per scendere dal treno).

FRANCIA VAFFANCULO NAZIONE DI MERDA!!!!

Ma facessero com l'Italia che i turisti li va a prendere nelle acque libiche con collegamenti gratuiti verso i principali porti italiani (Bari, Salerno, Cagliari, Pozzallo) per poi garantire loro alloggio e vitto in strutture turistiche disseminate lungo lo stivale. Dopo due anni questi turisti in particolare proveniente da Africa e Asia, vengono premiati con la possibilità di rimanere in eterno in Italia e si garantisce loro il diritto ad una casa. Noi italiani sappiamo come si accolgono i turisti!

concordo su tutto con questo thread in italia si raggiunge una fame di fiha spaventosa colpa anche delle odiosissime nostre melanzane

@Kievatore Lo spunto che offri è interessante, non si finisce mai di ritornare sul tema. Il problema è, a mio avviso, che in molti paesi (specialmente quelli che piacciono a noi) viene anche data meno importanza alla donna e a un rapporto con una donna. Sarà perché è naturale e scontato, sarà perché effettivamente non c'è da dare tutta questa importanza... anzi, è spesso il contrario: è una donna che - siccome ha la data di scadenza ben marchiata - deve vedere di accasarsi nei tempi utili (parlo della media). Quindi, come è naturale, è la donna ad essere più interessata al rapporto con l'uomo.

Per l'Italia permane il solito problema: fine dell'Uomo e dell'autorità paterna, nazifemminismo italiota, leggi criminali a favore delle donne...

@Zest Il tuo discorso non fa una grinza. E' corretto, giusto e diretto. Ma non a tutti è possibile andare via dall'Italia o, perlomeno, non dall'oggi al domani. Motivi vari, non alibi. E chi rimane in trincea ha diritto da avere i rifornimenti e le munizioni, altrimenti come resiste? ;-) Ecco che bisogna liberare le vie di comunicazione (al cervello, in primis) per continuare a rifornire i nostri sotto assedio... e insegnargli, dove possibile, a riconoscere - e a fucilare seduta stante - i disfattisti e i venduti con il nemico...

...eh si! Compare @Zest

.....noi invece qui, a marcire agli "arresti domiciliari" nel nostro Bel Paese...

:-))

con un unico pensiero fisso piantato bene in testa...!....Tagliare la corda...!!! :-))

:-h

appena possibile!