In Russia e Ucraina le ragazze sono tutte indipay

incuriosito da questo tema sempre oggetto di discussioni irrisolte tra i gt ho chiamato un conoscitore della cultura russa che ha vissuto e lavorato in paesi ex urss fin dagli anni novanta per chiedergli un parere da 'esperto'

secondo lui bisogna partire dalla comprensione che c'è una differenza di fondo tra la cultura occidentale e la cultura russa

la cosiddetta 'anima russa' della russia profonda è fortemente tradizionalista e conservatrice

mentre la storia dell'occidente è improntata dall'idea di espansione della libertà individuale al contrario la storia russa è dominata dall'idea di autorità sociale e di sottomissione a un'autorità in cambio della sua protezione

il russo normale si sottomette al piccolo oligarca che si sottomette al grande oligarca che si sottomette allo zar in una catena gerarchica che costituisce la società stessa

in questa catena gerarchica a ogni uomo corrisponde una donna che gli si sottomette in cambio della sua protezione sociale che è anche ma non solo economica

questa sottomissione in cambio della protezione anche economica - da un giorno fino a una vita - genera l'indipay russo

ma l'indipay russo - basato su un rapporto di autorità-sottomissione - è diverso dall'indipay occidentale che si forma in un logica di mercato tra pari

il free non esiste perchè non ne esiste il presupposto e cioè la nostra idea occidentale di due libertà individuali che si incontrano alla pari e gratuitamente senza stare dentro un rapporto di autorità-sottomissione

dunque secondo lui è vero che l'indipay è il tratto dominante delle relazioni in russia ma si tratta di un indipay fondato su un rapporto 'autoritario' e non dell'indipay 'di mercato' come lo intendiamo noi

ho riportato questa opinione perchè mi sembra interessante in quanto fuori dai soliti schemi

@ltaconeti

quoto al 100% quanto affermato dalla tua fonte, anche se non parlerei di rapporto di "sottomissione" che potrebbe essere confuso con il sadomasochismo. Nelle relazioni in Russia la donna ha un ruolo e l'uomo ne ha un altro. Come dice giustamente, qui noi siamo abituati all'eguaglianza tra sessi (e anche all'indipendenza), in una logica di "mercato tra pari", mentre nella loro cultura i due sessi hanno ruoli diversi. Faccio un esempio (che ho già scritto su GT tempo fa): nelle mie prime esperienze con donne russe, quando uscivo a cena chiedevo cortesemente alla mia compagna cosa preferisse mangiare e che tipo di ristorante le piacesse, una forma "democratica" di condivisione delle decisioni e soprattutto (nella mia ottica da melanzakistan), una forma per valorizzare e dare importanza all'opinione di lei. Con le russe questa forma di "galanteria" è vista come un'esitazione, una indecisione, una debolezza (non saper che fare, come muoversi....). Alle russe piace essere "portate", guidate e non decidere al posto degli uomini. Ecco che il concetto di "protezione" emerge, ma in realtà è più un concetto di "affidabilità", di poter far affidamento su un uomo qualsiasi cosa accada (che qui da noi non c'è perché c'è appunto l'indipendenza). Poi sul fatto che siano tutte indipay, a mio avviso ogni paese ha le sue scroccone....... anche l'Italia non ne è esente.

Allora, in parte avete ragione tutti e due @rabdomante e @Itaconeti

I ruoli degli uomini e delle donne sono diversi, che lo trovo giusto, essendo uomini e donne sì di pari dignità e diritti ma diversi di fondo.

Questa è la vera terza via che la Russia può intraprendere fra il fondamentalismo religioso, tipo sharia', e lo zerbinismo di stampo nazi-femminista che vige e domina in Italia e nei Paesi confinanti.

Cioè,

alla maggioranza delle donne russe non piace lo zerbino che esiste in Italia,

bensì un uomo forte e deciso con le palle che la guida, senza umiliarla però. Anche se il femminismo tenta di diffondersi pure in Russia,

ma per fortuna, non è riuscito finora ad attechire.

Per quanto riguarda le esternazioni di un fantomatico "conoscitore " della Russia che afferma che i russi sono sottomessi agli oligarchi, è una stronzata pazzesca, il popolo russo ha più volte mandato a cagher vari zar e usurpatori sia esterni che interni, è un popolo più libero in assoluto.

Pure io ho ignorato di proposito lo stupido topic. Ma ha preso una piega leggermente diversa, e allora aggiungo qualcosina agli eccellenti e encomiabili interventi di @Ivan Drago e @Rabdomante, che sottoscrivo anche nelle virgole. Interessante anche l'opinione di @Itaconeti, ma credo che vada letta nell'ottica di Rabdomante.

Il 90-95 per cento dei maschi italioti, da pappagalli allupati senza speranze quali sono, ottenebrati dalla mancanza di figa (in fondo posto il video), andrà dietro ai lustrini delle spennapollo delle discoteche centrali o della maggioranza dei siti di dating, come osserva Ivan. Perché? Perché questa russa risponde alla sua immagine di mignottella minigonnata pronta a soddisfare i suoi desideri.

La russa nastaiashaia, quella verace, è Femmina allo stato puro, cerca l'Uomo con il quale vivere un'emozione che la possa portare a raggiungere il suo sogno romantico (le russe veraci sono romantiche fino al midollo, a differenza delle viziate melanzane), cioè sposarsi e avere figli.

Per la russa, l'Uomo è il centro della sua vita. Si occupa di lei, si prende cura dei suoi bisogni quando necessario, la protegge e sa cosa vuole dalla vita. Con decisione, senza tentennamenti, senza paure e senza zerbinismi. L'italiota millantatore e smidollato è destinato a essere schiantato da queste situazioni. Lasciate le russe a chi si è russificato. A chi sa parlare, in russo, al loro cuore. A chi sa sedersi fra i russi e tenere loro testa nelle discussioni. A chi è ancora capace di emozionarle senza sfregare le banconote.

Per gli allupati cronici e insoddisfatti, rimane solo cercare una cura alla malattia italiota:

@Cosacco

come al solito...... =D>

=D>

=D>

@ItaloRussian

la vetta dell'autorità non sono gli oligarchi - solo un punto di passaggio come i feudatari - ma lo zar col suo sistema di potere

da quel che ho capito io il senso è che come la donna russa non vuole la parità e l'indipendenza ma il maschio con le palle che la guidi così il cittadino russo non è interessato tanto a partecipare alle decisioni e alle proprie libertà individuali quanto piuttosto a un potere che lo guidi

come la donna si pone con l'uomo così il russo medio si pone con lo zar

infatti gli zar - nel senso lato del termine inteso come vertice del potere - saltano non quando reprimono le libertà ma al contrario quando sono percepiti come troppo deboli

per questo saltano nel 1917 sia la monarchia che poi il parlamento democratico regolarmente eletto e nel 1989 salta il comunismo mentre prima stalin resta al potere fino alla fine nonostante i gulag e i massacri apocalittici

è la grande differenza tra la storia occidentale con al centro la libertà e la storia russa con al centro l'autorità

una differenza che poi si ripercuote anche sul rapporto uomo-donna dove la donna occidentale nel rapporto con l'uomo cerca la libertà mentre la donna russa cerca l'autorità

e quindi l'indipay occidentale è dentro un rapporto di libero mercato mentre l'indipay russo tradizionale è dentro un rapporto guida-protetta

Il 3d ha avuto un impennata qualitativa con gli ultimi scritti!

@Cosacco accademico, un must come sempre! La donna ti mette al centro se vede in te il suo Uomo! Concordo anche con @ivan_drago, quel 10% di genuine ripaga ogni sforzo,il freddo, la fame e la sete! Plauso va a pure a @rabdomante, @ItaloRussian, pure con un'idea diversa della libertà russa, e @Italconeti, che da esperto di regioni esotiche si è documentato e ha fatto un ottimo sunto del rapporto uomo-donna e suddito-vertice!

Dire che la cultura russa apprezzi l'uomo deciso è innegabile, si nota ad ogni angolo, e alle ragazze piace così è fanno i complimenti per la festa dell'uomo, per una decisione presa, per una prova di forza..amano altresì il romanticismo, che non è una prostrazione, è una dichiarazione che si, noi possiamo essere il loro centro. Qui a giocarla bene siamo avvantaggiati dal nostro sistema, e surclassiamo il russo medio, che per quanto ci provi risulta goffo. Se la nostra russizzazione sarà meglio della loro occidentalizzazione allora saremo noi ad emergere, parlo di casi specifici e circoscritti. La cultura post-sovietica ha implementato la figura di forza che deriva dalla moneta, creando gli eccessi degli harem dei ricchi, che ci sono eccome le schiere di mantenute, il barbie style, i tavoli con lo champagne, le ragazze che considerano "круто" figo essere sponsor, ne ho viste qualcuna esultare:(( L'aspetto economico, magari distorto alla maniera russa c'era già in precedenza, e si evince da alcuni vecchi film anche, non ricordo i titoli, ma è esemplificato il ricco che paga (anni ante-Perestroika).

Io di zona grigia parlo per identificare questa fascia occidentalizzata o la fascia di noi che in base alla conoscenza delle dinamiche possiamo scavalcare qualche gradino più velocemente nella caccia alla gnocca, con le differenze tra persona e persona.Non saremo mai russi, forse non lo sono neppure i russi all'estero o chi ha solo un genitore russo, ma dobbiamo usare le armi che abbiamo, adeguate alla situazione in cui ci siamo imbattuti.

:-))

:-)) gia proprio da invidiare la storia russa

:-j

@Itaconeti Interessante quel che scrivi sul fatto che in Russia i regimi vengono abbattuti quando li si considera "deboli", e non quando li si considera "feroci" o comunque "duri". In altre parole, un popolo come quello russo si merita di essere dominato da gente come Putin (ex-capo del KGB, è bene ricordarlo, anche se tutti fanno finta di non ricordarsene, soprattutto un certo Silvio che sta sempre a sparlare di "comunisti" salvo poi essere amico per la pelle di uno che era un comunista VERO, non come i nostri all'acqua di rose) perché è quello che vuole. Gente simile non si merita la democrazia, perché non l'ha mai voluta. E allora che si tengano i loro Putin, i loro Stalin, i loro zar e che vadano pure per la loro strada (purché non incrocino la MIA strada), per usare un eufemismo. Ma un discorso simile lo si potrebbe fare anche per tanti altri popoli, che -appena hanno avuto l'occasione di assaggiare un briciolo di democrazia- non hanno saputo fare niente di meglio che usare quel poco di libertà che gli era stata data per iniziare a scannarsi fra di loro... Negli ultimi 25 anni abbiamo visto innumerevoli volte ripetersi tutto ciò, non solo in Asia o in Africa, ma anche in Europa, a pochi passi da casa nostra...

Perchè, sei convinto che in ItaGlia vi sia la democrazia?

Complimenti per gli ultimi interventi,che hanno reso questa trollata un topic degno di nota.@immerweiter tanto per essere sicuro di aver espresso bene il concetto,non ho detto che solo il 10% delle russe e' genuina ,bensì per me il 90% , solo che il 90% degli italioti andando nelle solite disco per turisti,o cercando figa su mamba trova quel 10% di spenna polli. Per il resto straquoto la tua frase una russa verace quando la trovi ,quando ti ha scelto,quando ha deciso che sarà tua ,con le emozioni che ti riesce a donare ,ti ripaga delle fatiche e del freddo preso in tanti viaggi.@Cosacco standing ovation.

Stiamo poi ribadendo l'ovvio,la donna in Russia vuole essere donna al 100% nel bene e nel male.Chi cerca altro vada altrove ,ma confondere ciò con l'indypay lo trovo semplicemente aberrante.

@ivan drago a me basta il 10%, se arriviamo al 90% ne sono ben lieto)) sui posti assolutamente vero che bisogna esplorare, camminare, cercare..

@ivandrago, cosa è una donna al 100%?

Si certo è vero che in Occidente abbiamo la libertà. Di scegliere se comprare un Samsung Galaxy o un Iphone. Di esprimere la tua opinione gridando in piazza, avendo la consapevolezza che tanto della tua opinione non interessa nulla a nessuno. La libertà di lavorare otto ore al di, per pagare il mutuo, forse si e no quindici giorni di vacanza al mese l'anno, in compagnia della tua cara mogliettina che ti rompe l'anima e alla minima parola di protesta ti portano davanti ad un giudice che ti leva tutto quello che ti sei costruito e finisci in mezzo alla strada. Oppure cresci dei figli come piccoli buddha e alla fine ti lasciano crepare come un cane in un ospizio. Paghi quello che vale 5 sei volte tanto e devi anche dire che va bene cosi. Se non fai almeno due ore di straordinario al giorno a fine mese non arrivi e se dici qualcosa contro il capo ufficio il lavoro, molto democraticamente lo perdi. Una cosa è essere liberi, altro è CREDERE DI ESSERLO.

@braveheart68 non credo di aver capito il tuo discorso sulla (vera o presunta) libertà.

Volevo dire che per anni ci è stato detto che il modello di vita occidentale coincide con il concetto di libertà,

opposto a quello che era invece il modello sovietico. A mio avviso invece il modello occidentale tende a creare solo dei consumatori, che per essere tali devono poter spendere denaro, e se non lo hanno debbono indebitarsi e finiscono per essere tenuti in ostaggio dagli stessi beni che credono invece di possedere.

Vedi un mutuo per la casa o le rate per mandare i figli all 'università . Di fatto la finanza e la politica dettano delle regole di comportamento tramite questi strumenti e chiunque tenta di opporsi finisce per essere schiacciato dal sistema. Ergo vai a fare il barbone sotto i ponti e a mangiare alla caritas. È vero che non finisci in Siberia ma se protesti contro il sistema non è

che ottieni nulla. La democrazia liberale è forse la forma meno peggio di organizzazione sociale, parafrasando il buon Winston Churchill,

ma certo non garantisce la libertà.

Anch 'essa per sostenersi ha bisogno di un popolo bue e sottomesso al quale da Panem et Circenses per soggiogarlo meglio.

mahh tutte le russe che ho visto dalle mie parti non c è una che sta con u poveraccio

:-))

:-))

:bz

Dalle mie invece ce n'è una...se indovini chi è

er poraccio vinci 'na trombata aggratise

@Braveheart68 mi sa che stai facendo il paragone con la Russia prima della caduta del muro.....

:-D @Braveheart68 che er poraccio sei te?? ;-) me raccomando vieni a pisa e pagami la monica che cmq è colombiana (c ero pure ieri sera) :p

@Bravehearth68 anche da me ce n'è una :) che sta con uno povero in canna ,anche se di corteggiatori ricchi ne aveva . Aprite il vostro cuore che forse funziona meglio del portafogli.

Certo Genovese. Ma oggi cosa è cambiato realmente in Russia? Non sventola più la bandiera rossa ma andiamolo a dire ad Anna Politovskaya che le cose sono cambiate. Mia nonna che era un po rude non aveva studiato ma aveva la saggezza popolare romana innata che le permetteva di capire istintivamente i fatti della vita, quando mi raccontava di Mussolini dei bombardamenti su Roma e poi della liberazione e degli alleati mi diceva sempre "cambiano

i cazzi ma i culi restano sempre gli stessi" :-)

@ir pelato. Si ma vojo pipa'pur'io visto che me faccio er viaggio. Lo fa lo sconto comitiva?

:p

@ir_pelato pure io conosco una russa che sta con un poveraccio anche se si potrebbe permettere un riccastro.

E siamo a tre...

Azz che ci sia l'inflazione di russe che stanno coi poveracci? Che sta succedendo?

Magari le russe non sono poi così terribili e attaccate ai soldi come tanti pensano... Boh? :-D

Infatti @Braveheart68......a mio avviso il modello occidentale rimane il migliore....pur non essendo pefetto.

Il modello migliore è la terza posizione....ne capitalismo, ne socialismo...

:-D si vede che ste tre russe so rimaste comuniste unse so fatte corrompere dal capitalismo

@Braveheart68 ma cosa vuoi insegnare a gente che crede ancora al babbo Natale, pardon alla "der'mo-crazia" in cosiddetto "occidente "

Дерьмо-кратия

gia chissa perchè nessuno fa la fila per fare il ricercatore a mosca

:bz

Siamo alla canna del gas di putin.

La vittoria di Putin è dovuta al fatto che Putin è il male minore. La gente non ama Putin, penso che i Russi, dopo gli italiani siano il popolo che più sente la politica distante dai bisogni della gente. Tuttavia il popolo russo odia e teme l'anarchia. Ha geneticamente bisogno di un capo che mntenga l'ordine. DEl resto mentre la democrazia di stampo anglosassone, per fare un esempio, si è formata sulle basi di Locke e Montesquieu, il pensiero russo si rifà allo Zar che aveva un potere pressochè assoluto. Non si può pensare di sovrapporre la democrazia di stampo occidentale, o qualunque altra forma di pensiero, a contesti storici che hanno avuto un evoluzione completamente diversa. Il fallimento della campagna USA in Iraq è un esempio lampante.Putin prese il potere dopo anni di turbolenza politica che aveva portato a scontri armati pesanti tra i vari Silovki (uomini di potere mafiosi) che si combattevano tra loro. Eltsin era impotente e schiavo degli oligarchi oltre che della vodka. L'ex di mia moglie ( Un ulighano, per sua stessa ammissione nonchè suo carissimo amico di infanzia), rimase ucciso in uno scontro con la Milits'ya (polizia) a soli 26 anni. Disgrazia volle che nella pattuglia dei poliziotti ci fosse addirittura un

amico della vittima . Tanto per descrivere il clima di quegli anni successivi al dissolvimento dell'ex Urss. Putin ha riorganizzato l'esercito e ha consolidto il potere grazie anche agli oligarchi di San Pietroburgo che si opponevano al potere mafioso della mafia moscovita. O se volgiamo dirla tutta con la mafia moscovita ha fatto degli accordi di non belligeranza. Della serie..io chiudo un occhio sui vostri affari e voi non vi immischiate nella politica. Naturalmente, inutile negarlo, lo Zar putin riceve la sua bella fetta di proventi sia dalla mafia sia dalle aziende statali del gas come Gazprom(chiamata in Russia ironicamente KGB Gas&Oil). Certo chi si oppone allo status quo fa una brutta fine come ai gloriosi tempi dell'URSS. Tuttavia è il male minore. Oggi non c'è una opposizione a Putin che la pensa diversamente da lui. Come in Ucraina si avrebbe la sostituzione di un oligarca con un altro oligarca. Poroshenko docet. Fa parte del loro DNA. Cosi come nel DNA americano c'è l'imprinting di difendere a tutti i costi lo stile di vita americano. Tu puoi eleggere anche il più snistroide il piu antigovernativo ma sarà pronto sempre a difendere con le armi il proprio paese bombardando anche il Vaticano se servisse. Repubblicano o democratico che si definisca. E purtroppo in Italia tu puoi eleggere chi vuoi, di destra sinistra sopra o sotto, ma tenterà sempre di fregare il prossimo e a riciclarsi in un qualunque schieramento . Perchè il nostro DNA, purtroppo è quello.

Raccomando a chi voglia saperne di più sulla situazione della Russia post-sovietica, la lettura del libro McMafia di Misha Glenny.Davero un analisi obiettiva dei fatti.