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tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
12/07/2017 | 06:37

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In Unione Europea o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera (Stati che fanno parte della Associazione europea di libero scambio, EFTA, European Free Trade Association),, certo che si'.

Addirittura trattandosi di malattie infettive trasmissibili, anche nei paesi dove la medicina e' principalmente privata (non socializzata) spesso le malattie infettive generali, ma anche quelle infettive a trasmissione sessuale sono prese a carico o parzialmente a carico della medicina pubblica data la loro trasmissibilita' ovvero pericolo sociale per cui sono considerate avere una predisposizione ad essere trattate socialmente invece che come problema individuale,
Tuttavia questa e' solo una considerazione generale, resta da vedere in concreto per ogni stato.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
12/07/2017 | 06:26

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Temo tu abbia proprio ragione! E' successo anche a me.
Io ho provato recentemente ad usarlo (anche se con un solo tentativo per scarso interesse)
e NON mi funziona piu' il FAKE GPS che mi funziono' un paio di anni fa.
Non ho fatto altre ricerche o tentativi provando ad usare altre app di fake gps.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
12/07/2017 | 06:16

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Forse perche' la pubblicita' serve per pagare le spese del sito che per il resto non chiede un centesimo ne' agli iscritti, ne' a chi lo consulta. Oppure credi che programmatori, progettisti disegnatori del sito, ditte ospitanti i server. fornitori di banda. fornitori di elettricita' per i server lavorino tutti gratis per noi?

L'unico sito comparabile a Gnocca Travels su scala mondiale, (almeno che io sappia) e cioe' il sito USA International Sex Guide o ISG, chiede 20 dollari USA di iscrizione a chi oltre alla semplice consultazione dell'archivio (che e' gratuita per attirare clienti), voglia entrare in contatto con altri membri per programmare viaggi insieme o per scambiare foto o, soprattutto gli indirizzi di escort, di bordelli e di altri servizi.
Da notare che quel sito e' proprio basato sulla individuazione di fornitrici di prestazioni sessuali, sul loro apprezzamento positivo o negativo e sullo scambio degli indirizzi, per cui senza lo scambio degli indirizzi stesso serve relativamente a poco.
Non esistono invece per niente recensioni specifiche dedicate allo scopare agratisse.
Ovviamente anche su ISG non manca la pubblicita'.

Dunque piuttosto che lamentarmi per la pubblicita' Io ringrazierei ebbasta, anzi approfitto per farlo hic et nunc (qui ed ora).
GRAZIE GNOCCA TRAVELS,COM, per l'idea e per il servizio gratuito.
E grazie anche agli inserzionisti ed ai puttanieri a pago ossia utenti del "pay" che con la loro presenza appetibile per gli inserzionisti permettono amche l'esistenza ed il funzionamento (SEMPRE AGRATISSE) di una sezione "free" che personalmente e' l'unica che mi interessa,

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
10/07/2017 | 23:38

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Grazie sentitamente, Imperator.

I fatti sono testimoniati da svariati conoscitori e senza voci dissenzienti,
Pertanto concludo qui facendo anche io
i miei migliori auguri allo ex GT che si sposa e che ha iniziato questo filo di discussione.

Proporro' in altra sede una discussione sulla possibile interpretazione

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
10/07/2017 | 19:39

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Gentile Up&Down, Ti ringrazio molto sinceramente e sentitamente per la attenzione e la cortesia nel rispondermi, Grazie per la risposta dunque, anche se per me totalmente insoddisfacente,
D'accordissimo, prendo atto che i miei due tentativi di concettualizzare NON erano nel tuo pensiero, dunque sono un azzardo solo mio. Ok.

Pero' sia tu che chiunque altro potreste almeno commentare se avete la sensazione che io possa avere indovinato oppure se vi sembra proprio il contrario.
Invito tutti i conoscitori della Thailandia, se vogliono farmi questa cortesia ad esprimersi.

E' cosi' assurdo il mio tentativo di CAPIRE e di CONCETTUALIZZARE in parole poi leggibili e dunque utilizzabili anche da altri ?

Certo e' che io viaggio non solo per conoscere carnalmente (vulgo scopare) ma anche per conoscere intellettualmente, capire e scoprire mentalita' diverse e pertanto restero' attento all'argomento. QUALE SIA la DIFFERENZA, evidentemente molto vistosa, dato che e' riconosciuta proprio da tutti (me compreso) fra le THAI e le FILIPPINE.

Cerchero' anche di constatare personalmente quando mi muovero' di nuovo nel Sud Est Asiatico.

Rispettosi saluti a tutti..

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
10/07/2017 | 18:21

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Home » App & Co » “Se parto per”: l’app per l’assistenza sanitaria all’estero
“Se parto per”: l’app per l’assistenza sanitaria all’estero
Realizzata dal Ministero della Salute per tutti coloro che viaggiano per motivi di studio, lavoro o svago

Inserito su 21 maggio 2015 da Marta Musso in App & Co // 0 Commenti

Le vacanze si avvicinano e se programmate di andare all’estero può essere davvero uno buona idea quella di scaricarsi sullo smartphone l’app appena presentata dal Ministero della Salute, “se parto per”. Si tratta della versione mobile di un servizio già presente sul portale del Ministero, realizzato nell’ambito del progetto EESSI- Electronic Exchange of Social Security Information finanziato dalla Commissione Europea -, grazie al quale è più facile capire come funziona l’assistenza sanitaria all’estero.

Con la guida interattiva si potrà scegliere il paese di destinazione alla voce “dove vai?”, e selezionare il motivo del viaggio, così da avere sulla schermata del cellulare le indicazioni su che cosa fare prima di partire, durante il soggiorno e altri consigli utili per evitare fastidiosi imprevisti.

“Prima di partire, è bene che il cittadino sappia quali sono i suoi diritti nel Paese meta del soggiorno” spiega Sergio Acquaviva, direttore dell’ufficio che si occupa della mobilità sanitaria internazionale presso la Direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute. “Se poi ha necessità di avere informazioni sul posto, può accedere alla guida interattiva attraverso l’app «Se parto per…». Inoltre, può consultare direttamente dal dispositivo mobile, ovunque si trovi, la normativa comunitaria vigente e, grazie al sistema EESSI, anche la directory pubblica che consente di sapere quali istituzioni, in uno specifico Stato dell’Unione europea, si occupano di tutelare i diritti in materia di sicurezza sociale, oltre che di assistenza sanitaria. Non si trovano, invece, gli indirizzi di ospedali o strutture dove curarsi”.

Comunque se la destinazione del viaggio è in uno Stato dell’Unione europea o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera (Stati che fanno parte della Associazione europea di libero scambio, EFTA, European Free Trade Association), basta portare in valigia la TEAM, Tessera Europea di Assicurazione Malattia, ovvero il retro della tessera sanitaria (quella che viene rilasciata dall’Agenzia delle entrate a tutte le persone, non solo italiane, iscritte al Servizio Sanitario Nazionale), e ha una validità di sei anni. Negli Stati Ue o EFTA, presentandola al dottore o in ospedale, si può accedere alle prestazioni mediche necessarie alle stesse condizioni dei cittadini del Paese visitato.

“I sistemi di assistenza sanitaria in Europa variano da un Paese all’altro. Servizi che sono gratuiti in Italia potrebbero non esserlo in un altro Stato europeo, oppure può essere previsto un ticket per l’ambulanza, che da noi, invece, non si paga. Per esempio, in Francia vige un sistema basato sull’assistenza in forma indiretta, per cui va pagata la prestazione e poi va richiesto il rimborso, o direttamente all’istituzione competente (nello specifico, CPAM), che provvede a darlo in giornata (l’indirizzo si può trovare nella directory pubblica del sistema EESSI, cui si accede tramite l’app), oppure al rientro in Italia, rivolgendosi alla propria Asl che rimborserà – previa presentazione delle ricevute e della documentazione sanitaria entro 90 giorni – dopo avere verificato le tariffe con lo Stato di soggiorno”. Va chiarito che i ticket, in qualunque Paese si siano pagati, non sono mai rimborsati. “E in alcuni Paesi sono piuttosto alti” spiega Acquaviva. “Per esempio, in Francia corrispondono a circa il 20% della prestazione erogata, tanto che molti francesi hanno una polizza assicurativa per la loro copertura”.

Inoltre per i malati cronici, che presentano la TEAM, c’è il diritto alla “continuità delle cure”, ovvero il diritto a tutte le cure necessarie in base al proprio stato di salute. Comunque il Ministero della Salute consiglia a chi è in dialisi o in chemioterapia, di prendere in anticipo i contatti con la struttura estera a cui si chiederà la prestazione.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
08/07/2017 | 02:46

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@ Torero
Grazie. Importante osservazione che finora nessuno aveva scritto.
Sono convintissimo che hai perfettamente ragione.
Avevo gia' notato nelle mie 4 visite in Thailandia di tanti anni fa nessunissima propensione a muoversi fuori dai loro confini..

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
07/07/2017 | 20:29

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@Imperator2
Ti ringrazio per l'attenzione e la rapidissima, autorevole risposta.
Vorrei chiarire;
1) Da NON conoscitore avevo un mezzo pregiudizio positivo sulle Thai buddiste.
2) Na NON conoscitore NON ho nessunissima intenzione di basarmi o di affezionarmi ai miei mezzi pregiudizi, bensi' voglio approfondire ed apprendere da chi sa, di fidarmi di chi e' esperto.
Tuttavia di fidarmi capendo.
Percio' ti pregherei di fare uno sforzo per spiegare.
Dunque, d'accordo, d'accordissimo che Filippine e Thai sono diverse, diversissime.
Sfondi una porta ormai apertissima a ripeterlo.
Ma ti prego spiegalo in dettaglio.
Avevi menzionato ABITUDINI, STILI DI VITA religione, cultura alimentazione.
Coraggio quando hai tempo dai qualche esempio.
Sarebbe prezioso anche un confronto fra Thai e Laotiane, se credi che esistano differenze rilevabili.
Grazie in anticipo.
P.S. Faccio anche presente che il mio interesse alle diverse mentalita' e' decisamente limitato solo a persone modeste o di ceto medio o alto, ma assolutamente lontane da esperienze in lavori come massaggi, intrattenimento turisti maschi in bar, spettacoli, o proprio prostitute.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
07/07/2017 | 18:26

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@Up&down Se ho ben capito la conclusione da trarre sarebbe che in genere,
per le buddiste thai la prostituzione sarebbe meno aliena che per le cattoliche filippine, (per cui in percentuali medie ci si dovrebbero aspettare piu' complicazioni di corna e/o di scivolamento verso rapporti venali in caso di bisogno, o capriccio per qualche vestito o altro in piu'.
Insomma il senso di lealta' verso la famiglia di una buddista thai sarebbe piu' rivolto verso il sostegno dei genitori ed altri familiari della famiglia di origine nonche' verso i figli che non verso il marito, tantomeno se straniero!
Forse una filippina cattolica riceve una educazione ad una lealta' familiare che non metta proprio all'ultimo posto il marito.
In fondo anche a me pare di ricordare che in chiesa il prete da noi predicava alle donne di lasciare la loro casa (di nascita) per andare (abbastanza sciolta da obblighi) nella casa del marito, mi pare anche rifacendosi ad un versetto biblico.

E' una tesi interessante e da considerare,

Certo non appare palesemente da escludere.

Dovro' studiarla sul posto quando riprendero' peregrinazioni in Asia dove mi interessano soprattutto Thailandia Filippine ed Indonesia.

Nel frattempo invito altre testimonianze ed opinioni ragionate degli esperti.
Ringrazio anche @FlautoMagico per il tentativo di ironia.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
07/07/2017 | 12:42

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@ Imperator2
Sono d'accordo che una Thai abbia una cultura notevolmente diversa da una Filippina,
pur non conoscendo per niente abbastanza di entrambe.
Ma proprio per questo ti prego se puoi di approfondire un po' a cosa esattamente ti riferisci come presumibili svantaggi di incompatibilita' fra mentalita' maschile italiana e femminile Thai piuttosto che femminile filippine.
Tu hai menzionato cultura religione cibo abitudini stili di vita.
Te li riarrangio secondo la loro importanza dal mio personale punto di vista.
1 abitudini... 2 stili di vita....3 religione. {(4 cultura 5 cibo) ]}
Gentilmente se vuoi ti prego molto di commentare soprattutto i primi 3 che piu' mi preoccuperebbero.
Per esempio da NON esperto della zona del Sud Est Asiatico da cui manco da troppo tempo tuttavia essendo ateo attribuirei una valenza meno negativa alla religione buddista piuttosto che a quella cattolica sessuofobica, e sado masochistica.
Grazie in anticipo a te ed a chiunque esperto del Sud Est Asia vorra' contribuire ad illuminarmi ed ad illuminaci tutti!

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
07/07/2017 | 00:17

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Fra il 1985 ed il 1994 io ho avuto una agenzia matrimoniale internazionale che funzionava eccezionalmente bene a favore degli uomini italiani, soli clienti paganti e soli ad avere la iniziativa della scelta. Le spose o conviventi da me trovate, poi scelte dagli uomini ed infine accasate con successo provenivano soprattutto da Polonia, Romania, Messico, Filippine
Diversamente non ebbi proprio nessunissimo risultato positivo a riscontro dei miei tentativi di mettere in catalogo Indiane o Thailandesi, sulle quali inizialmente contavo tanto quanto sulle Filippine, dato che durante i miei viaggi di affari import export in Asia avevo rimorchiato personalmente (senza amicizie per corrispondenza) svariate svariate thailandesi e svariate Indiane
Almeno all'epoca ed almeno relativamente alle persone che era possibile contattare inizialmente tramite riviste di amicizie internazionali per corrispondenza, e tramite annunci sulla stampa locale in lingua inglese non risulto' alcun interesse a matrimoni con stranieri e con trasferimento previsto in Italia.
Uno dei possibili motivi per la Thailandia potrebbe essere il SIN SOD, ossia il sistema della dote da pagare da parte dell'uomo.
TUTTAVIA non capisco perche' mai non abbia avuto alcun riscontro dall'India ove il sistema della dote e' contrario, e tradizionalmente
sono le donne che debbono versarla alla famiglia del marito e per cifre molto importanti (relativamente alle possibilita' locali e dei ceti e caste delle relative famiglie, tanto che spesso la dote viene pagata in rate con una parte da versare anche vari anni dopo il matrimonio e con la criminale abitudine di assassinare le spose le cui famigie non completino il pagamento, e fra l'altro col crudelissimo metodo di simulare un incidente casalingo: la presa di fuoco del sari della sposa ai fornelli di cucina ed in presenza di grosse scorte di olio per frittura.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
27/06/2017 | 18:55

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@ Manfred: La cittadinanza degli abitanti della nostra penisola e' solo ITALIANA, non italiota. Che poi taluni abbiano comportamenti poco degni o proprio da farci vergognare, succede, purtroppo e veramente danneggia chi invece si comporta bene per rispetto del prossimo.
Certo succede anche all'interno di altre culture e nazionalita', e possimo farci poco, magari solo dare il proprio buon esempio.
Ma svilire senza motivo, a freddo la cittadinanza di tutti come italiota in partenza, si' questo mi sembra proprio italiota, un cattivo esempio italiota, di qualcuno che si illude di innalzarsi sopra chi gli sta intorno svillaneggiandolo, ed invece denuncia solo il proprio stato psicologico negativo.
Un suggerimento?
ABBOZZIAMOLA con le denigrazioni gratuite di chiunque compatriota o straniero non meriti una critica specifica ad un fatto ben individuato nell'assurda illusione snobistica di metterci dalla parte dei migliori.
Non funziona.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
27/06/2017 | 12:43

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Per gli Hotel: https://www.lonelyplanet.com/algeria/algiers#lodgings
per i Ristoranti di Algeri https://www.lonelyplanet.com/algeria/algiers#lodgings
E questo e' il resoconto di un viaggio recente e che da moltissime spiegazioni
Anche su come ottenere il visto, e sul cambio sia quello ufficiale che quello a borsa nera. DA NON PERDERE:
https://www.lonelyplanet.com/thorntree/forums/africa/algeria/algeria-update-and-recommendations-may-2017
Per le ragazze pay c'e' qualcosa su International Sex Guide http://www.internationalsexguide.info
Per le ragazze semi free guarda chi cerca il contatto visivo e ti sorride nei caffe' e nelle sale da internet, oltre a cercare le zone universitarie dove il primo pomeriggio, quando rientrano dalle lezioni nei pensionati si puo' provare a rimorchiare con discrezione, ma proprio presentandosi direttamente ed invitando a cena o chiedendo subito il numero di telefono anche per strada.
Se affitterai un appartamento indipendente e discreto (o magari meglio ancora una villetta) pare che sarai molto appetibile e visitabile volentieri dalle ragazze locali.
NON dimenticare un bel resoconto, insomma NON sparire! In bocca al lupo.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
25/06/2017 | 02:15

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@The_Seducer
Io sono stato in tutti e due i posti ed in entrambi i casi gia' in compagnia, ed attratto quasi esclusivamente da immersioni su fondali corallini (e qualche escursione a Luxor Karnak o Assuan).

Il motivo principale per preferire Sahrm ad Hurgada (a parte che Sharm e' piu' bella elegante ecc, ma anche piu' cara) per me potrebbe essere che HURGHADA e' VERAMENTE TROPPO VENTOSA e disturba se si va d'inverno per le immersioni ed un po' di sole. Si rischia perfino di scottarsi al sole patendo il freddo del vento mentre ci si asciuga un po' sulla barca o in spiaggia dopo una immersione, anche non essendo grandi amanti della esposizione al sole.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
25/06/2017 | 01:52

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tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
25/06/2017 | 01:49

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Io in India ho fatto credo 4 viaggi nel millennio scorso per affari a Bombay oggi Mumbai Madras (oggi Chennai), Delhi, Calcutta, e facendo base da queste ho visitato anche svariti altri posti per turismo: Agra (Taj Mahal), Madura, Srinagar nel Kashmir (al tempo con i mussulmani in pace) con il magnifico lago con le case galleggianti ed il tempio del lingam (fallo) e della Yoni (vagina) in cima ad una montagna a forma di pan di zucchero che domina la citta' ed il lago, nel Punjab Ludhiana ed Amritsar (tempio d'oro dei Sikh), Mahabalipuram sulla costa sud est, con i resti dei templi del lingam distrutti dagli islamici, etc
Al primo viaggio ebbi la fortuna di incontrare un conoscitore dell'India che mi consiglio' bene per le donne: Quella coi capelli stretti in trecce sono indu' tradizionaliste, da lasciare in pace, da non disturbare per la strada neppure per chiedere una semplice indicazione stradale (diceva che non ci sarebbe stato da sorprendersi nel ricevere una ciabattata invece di una risposta!
Invece con quelle indu' coi capelli sciolti ci sarebbe potuta essere qualche possibilita' perche' i capelli non annodati in trecce dimostrano che almeno su qualche argomento si e' emancipata dalla tradizionale modestia indu'.
Poi possibili svariate minoranze, a cominciare dalle cristiane, dato che sono fuori dal mainstream indu' che e' o era molto
conservatore.
Poi considerava abbordabili e con buone chances di concludere le Parsi, purche' da persone che si presentassero molto bene (eta', aspetto, cultura, stile, lingua, disponibilita' economica). Parsi, e' una piccolissima minoranza indiana di origine persiana di adoratori del fuoco sfuggiti alla invasione ed islamizzazione della Persia rifugiandosi in India. Presenti soprattutto (o quasi solo) a Bombay costituiscono una minoranza moderna ricca o ricchissima, evolutissima,colta cosmopolita dedita agli affari. Mi diceva che non hanno pregiudizi relativi ad avere facilmente relazioni con persone di altre origini e religioni (magari esclusi i persecutori islamisti), ma non si sposano con estranei alla comunita' per non fare proprio sparire la loro comunita' stessa dato che e' molto piccola.
Ed infatti qualcosa conclusi con tre ragazze di Bombay inquadrabili come non emancipate secondo le descrizioni del mio mentore!
La prima fu una ragazza che incontrai andando a ballare una domenica al club del marinaio cattolico a Bombay. (Free).
La seconda fu, sempre a Bombay una ragazza dai tratti asiatici, occhi a mandorla e pelle giallina, originaria dell'Assam, stato Indiano del Nord est, verso l'Indocina, ossia fra il Bengala (Bangla desh) e la Birmania (Myanmar).
La terza una ragazza indu' dai capelli sciolti, al vento, 19enne, vergine, mi racconto' che studiava il Kama sutra di notte di nascosto dai genitori per prepararsi bene al sesso.
Nel tempio del Lingam e della Yoni sulla montagna sopra Srinagar vidi la famiglia indiana raccomandata dai manifesti per la limitazione demografica, composta di padre, madre, un figlio ed una figlia adolescenti, con le due donne rigorosamente con trecce e sari e top. Dentro alla sala del tempio che ospitava la gtrande statua del fallo, i 4 con padre e madre in testa e figlio e figlia che seguivano, giravano intorno alla santa statua decorandola cerimoniosamente e recitando pie laudi del cazzo. La cerimoniosa decorazione riguardava la parte in alto della statua, proprio all'altezza delle loro facce. La corona della statua lingam osia fallo, veniva unta nel senso della circonferenza ( formando un cerchio delimitante la zona del glande dal resto del fusto del fallo) Avevano due ciotoline di burro fuso ed appiccicavano sopra il circolo unto dei petali di rosa. Quella statua di lingam, che esiste tuttora, e' un cilindro di pietra di forse un metro e ottanta di altezza e forse 90 cm di diametro, arrotondato in alto, a cupola per riprodurre la stondatura del glande.
Per quanto rendano culto a Lingam e Yoni (fallo e vagina) gli indu' piu' tradizionali sono molto conservatori e non ammettono liberta' sessuale per i figli e tantomeno per le figlie, ed al di fuori delle cerimonie non credo scherzino per niente neppure coi nomi degli organi sessuali divinizzati. Ancor meno scherzano sui matrimoni, dato che sono avvenimenti importanti nella vita economica delle famiglie dato che si pretendono alte e altissime doti dalle famiglie delle spose, e spesso sia arriva a delitti con simulazione di incidenti domestici per far fuori la sposa la cui famiglia non abbia pagato (anche a rate dopo mesi ed anni dal matrimonio) fino in fondo la dote promessa, spesso spropositata. Il tutto soprattutto per poter sposare di nuovo un'altra portatrice di ricca dote!

http://www.mukti4u2.dk/images/shankaracharya_temple_srinagar/S6009163_300x476.jpg

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
22/06/2017 | 11:16

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@siamhousepattaya
Leggo questa tua frase:
Ieri ha chiuso tutto alle 5.30

Non riesco a capirla con certezza.

Significa forse che ieri notte il locali notturni sono stati chiusi
(in base a regolamenti di solito disattesi) alle 5,30 di mattina?

Vuol significare invece che ieri notte i locali hanno chiuso
regolarmente come ogni mattina alle 5,30 ?

Altro?

Scusa il disturbo e grazie anticipate per l'attenzione ed eventuale gentile risposta.
Saluti a tutti dalla Romania.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
21/06/2017 | 07:10

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tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
21/06/2017 | 04:24

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Ma si' che happened, figuriamoci, e che ci vorra' mai? Eppoi con tutte quelle H che spende e spande ovunque servano e non servano come se fossero dollari o cuc vuoi che non gli facciano lo spettacolino?

Io in Romania e Moldova ho allevato generazioni di mie fidanzatine abbastanza fisse (durate anni) a lesbicare e non solo per il grandissimo piacere del tortino a tre, ma ancor prima per provare a sterilizzare gelosie come "vaccinandole".
Con successi notevoli a volte, poi successi solo temporanei altre volte e anche qualche fiasco clamoroso (baruffe) su questo lato della gelosia!

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
21/06/2017 | 04:23

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Ma si' che happened con tutte quelle H che spende e spande ovunque servano e non servano come se fossero dollari o cuc vuoi che non gli facciano lo spettacolino?

Io in Romania e Moldova ho allevato generazioni di mie fidanzatine abbastanza fisse (durate anni) a lesbicare sia per il piacere del tortino, ma ancor prima per sterilizzare gelosie. Con successi a volte solo temporanei e parziali e qualche fiasco clamoroso su questo lato della gelosia!

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
21/06/2017 | 02:10

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@ Professore
Indipendentemente dalla credibilita' generale dei giornali in questione, che qui interessa poco, e degli articoli che non ho neanche aperto, io li ho citati solo perche' i primi apparsi da una ricerca google (che dava tantissi risultatim non solo quelli) e che gia' nel titolo elencava come fatto che il governo russo e' (MOOOLTO) presente in rete a rappresentare il proprio punto di vista (giusto o sbagliato, fake o vero)

Percio' fammi capire per favore
quale sarebbe la tua tesi o opinione,
quale sarebbe il fatto che io riterrei dimostrato abbondantemente e tu no?

1) Non sei convinto che le testate di informazione Sputnik siano di proprieta' e totale controllo del governo russo?

2) non sei convinto che esistano in trenta lingue diverse?

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
20/06/2017 | 04:59

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@ Viaggiatore nero: Ecco prendi esempio da Il Professore69 che apporta fatti e punti di vista diversi, in contestazione o a completamento dei miei e non si limita a dire che io sarei schierato, che non ha senso e nel mio caso e se anche avesse senso, non dimostrerebbe niente.


@ Il Professore69
Putin finanzia largamente (anzi gestisce organi internazionali di informazione propri), questo e' un fatto assodato incontestabile, se lo contesti tu solo dichiarandolo, scusa ma non mi sembri serio.
La URSS aveva una rete di organi propri di informazione cartacea internazionale (e disinformazione, a seconda dei casi) in moltissime lingue chiamati SPUTNIK Se poi si tratti di disinformazione o di informazione vera, dipende, andra' visto caso per caso.
La Russia di Putin ha ereditato le redazioni degli Sputnik sovietici e le ha messe in rete, in 3o lingue, non so se siano meno lingue delle vecchie, dato che non me ne interesso specificatamente.
(Al tempo delle vecchie edizioni cartacee invece ero molto piu' attento, adesso la Russia non mi pare piu' cosi' pericolosa, almeno per noi occidentali, mentre per Ucraini, Baltici Moldavi e forse anche Romeni e Polacchi, e' sempre pericolosa).

Bufale e social network: così funziona la nuova propaganda russa
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Jan 5, 2017 - L'offensiva mediatica russa in Occidente ha il nome di Sputnik, il primo satellite mandato in orbita dai sovietici. È un sito Internet in 30 lingue, ...

=======================
@ Il Professore69
Sulle altre informazioni, od opinioni che riporti, non intervengo per vari motivi:

1 Sono fatti (o non fatti) molto recenti Non ho molte certezze, (ma piu' dubbi irrisolti, alocune cose sono vere, altre no), inoltre io ho e mi interessa piu' la prospettiva dello storico, che parteeggiare su fatti recenti.

@ Il Professore69
Cosi; come la hai scritta """Saddam Aveva. armi chimiche""", non e' il paradosso che credi di gettarmi in faccia anche se popolarmente quasi tutti sono sulle tue posizioni, (i poco informati o gli antiamericani anche se alcune teste pensanti sono informate sia dei fatti sia della situazione giuridica).
Dunque Saddam HA AVUTO davvero armi chimiche, e' verita' fattuale accertata e non messa in discussione da nessuno serio. Dunque Saddam HA AVUTO,..... si tratta di precisare quando:
Ma in un certo periodo AVEVA.
Se invece tu avessi specificato che al tempo della seconda ripresa della guerra del golfo, popolarmente detta seconda guerra del golfo. avresti ragione tu. E tutti (o quasi tutti) gli osservatori mondiali e le opinioni pubbliche sono d'accordo con te.

Attenzione, comunque Saddam era in violazione dell'armistizio (e la ripresa della guerra - giuridicamente non seconda guerra- ) resterebbe magari sbagliatissima politicamente ma LEGITTIMISSIMA.
(Sbagliato politicamente = denso di conseguenze negative e' stato soprattutto lo SGOMBERO dell'Iraq da parte USA, lasciando uno stato ne' legalmente diviso, ne' definitivamente ricostruito con pacificazione fra sciiti e sunniti, bensi' tutto in mano sciita).

Saddam con l'armistizio si era preso l'obbligo vincolante di DOCUMENTARE la eliminazione delle armi Chimiche, batteriologiche e dei loro vettori (missili ecc).
Elimino' le armi che doveva eliminare o tutte o quasi tutte, (salvo quelle inviate in Siria inieme a molti aerei), Non elimino' i piani di produzione, ritrovati sotterrati,
MA NON DOCUMENTO' anzi NASCOSE PER NON APPARIRE DISARMATO DI FRONTE ALL'IRAN.
Ma cosi' firmo' la sua condanna a morte: Gli Usa credettero che le avesse ancora (o secondo la versione complottista fecero finta di credere) e considerato legalmente violato l'armistizio (incontestabile) non se ne sentirono piu' vincolati neppure loro (giusto) e ripresero la guerra.
Seconda fase della legalmente unica guerra del golfo popolarmente detta seconda guerra del golfo.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
20/06/2017 | 02:09

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@Viaggiatore_Nero

E ridagli! TU LO SOSTIENI di nuovo senza darne motivo, ma io lo nego di nuovo.
negare senza prova.jpg

Contesto di avere preso una qualsiasi parte Fra Ucraina e Russia nell'esporre la situazione attuale dell'Ucraina. Ho cercato di esporre entrambi i punti di vista anzi mi sono sforzato espressamente di farlo, ma lo sforzo non e' stato per superare mie simpatie bensi' per fornire la massima chiarezza informativa.

Semplicemente mi pare che alcuni fatti ( DICO FATTI e NON FANTASIE ) storici sono ben poco conosciuti. Ed io mi sono limitato a riportarli.

Poi e' conosciutissimo che la Russia di Putin investa direttamente denaro anche con organi di informazione su unternet propri al 100% ed in molte lingue, (ed evito di aggiungere aggettivi quantitativi che spieghino di quanto investa per non passare di nuovo da anti russo).
Pertanto il suo punto di vista e' abbastanza ben conosciuto, e, DIREI ACCETTATO PIU' O MENO COME "NORMALE"
L'Ucraina invece o non investe niente (che io sappia, ma forse non le so tutte) ma comunque di sicuro non investe altrettanto, e non ha organi di informazione propri in decine di lingue.

Guarda che anche questi sono fatti, non opinioni mie personali.

Concludendo: le opinioni e le chiacchiere stanno a zero di fronte ai fatti semplicemnte elencati e ripeto se non si hanno altri fatti da opporre a fatti non smentiti, mi pare abbia ben poco valore che qualcuno dica che, qualcun'altro (io) avrei una parte presa.

La parte presa ce la avra' proprio chi mi contesta senza avere niente di specifico da ridire.

Infine, riguardo alla ""apertura"" dei visti, di nuovo, io, a differenza di altri NON ho espresso alcuna MIA Personale preferenza per la novita' e neppure alcuna lamentela contro la stessa.
Prendo atto e non commento su preferenze o dispiacere altrui.
Tanto sulle conseguenze di aperture o di chiusure (vedasi situazione del turismo Usa a Cuba con politica di Trump piuttosto che con apertura di Obama) siamo tutti abbastanza in grado di capire, data l'esperienza delle aperture in tantissimi altri paesi dell'Est.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
19/06/2017 | 02:34

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@Viaggiatore_Nero

E ridagli! TU LO SOSTIENI di nuovo senza darne motivo, ma io lo nego di nuovo.
negare senza prova.jpg

Contesto di avere preso una qualsiasi parte Fra Ucraina e Russia nell'esporre la situazione attuale dell'Ucraina. Ho cercato di esporre entrambi i punti di vista anzi mi sono sforzato espressamente di farlo, ma lo sforzo non e' stato per superare mie simpatie bensi' per fornire la massima chiarezza informativa.

Semplicemente mi pare che alcuni fatti ( DICO FATTI e NON FANTASIE ) storici sono ben poco conosciuti. Ed io mi sono limitato a riportarli.

Poi e' conosciutissimo che la Russia di Putin investa direttamente denaro anche con organi di informazione su unternet propri al 100% ed in molte lingue, (ed evito di aggiungere aggettivi quantitativi che spieghino di quanto investa per non passare di nuovo da anti russo).
Pertanto il suo punto di vista e' abbastanza ben conosciuto, e, DIREI ACCETTATO PIU' O MENO COME "NORMALE"
L'Ucraina invece o non investe niente (che io sappia, ma forse non le so tutte) ma comunque di sicuro non investe altrettanto, e non ha organi di informazione propri in decine di lingue.

Guarda che anche questi sono fatti, non opinioni mie personali.

Concludendo: le opinioni e le chiacchiere stanno a zero di fronte ai fatti semplicemnte elencati e ripeto se non si hanno altri fatti da opporre a fatti non smentiti, mi pare abbia ben poco valore che qualcuno dica che, qualcun'altro (io) avrei una parte presa.

La parte presa ce la avra' proprio chi mi contesta senza avere niente di specifico da ridire.

Infine, riguardo alla ""apertura"" dei visti, di nuovo, io, a differenza di altri NON ho espresso alcuna MIA Personale preferenza per la novita' e neppure alcuna lamentela contro la stessa.
Prendo atto e non commento su preferenze o dispiacere altrui.
Tanto sulle conseguenze di aperture o di chiusure (vedasi situazione del turismo Usa a Cuba con politica di Trump piuttosto che con apertura di Obama) siamo tutti abbastanza in grado di capire, data l'esperienza delle aperture in tantissimi altri paesi dell'Est.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
17/06/2017 | 08:50

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Conclude uno che pur qualcosa di free ha assaggiato a Bangkok (ai suoi tempi di gioventu'):
La Thailandia e' il lunapark del sesso gioioso giocoso ed amichevole ma rigorosamente a pagamento, rigorosissimamete soprattutto nelle specifiche zone per turisti interessati alle ragazze piu' che ai panorami ai templi agli elefanti o al mare ossia Pattaya Phuket Ko Samui e molti distretti di bar, massaggi ecc. di Bangkok.
La corte alle ragazze non professioniste non ha senso nei luoghi sopra elencati, specificatamente dedicati al sesso a pagamento. e specialissimamente PATTAYA. No, No, No.
Se vuoi un libro gratis da leggere vai in una biblioteca, non in una libreria commerciale.
Se provi a prelevare un libro "a ufo" (a sbafo) in libreria verrai accusato di furto e passerai guai.
Pattaya e' una libreia a pagamento, magari a prezzi buoni, ma sempre e solo a pagamento.
Non c'e' sala di lettura gratuita come in biblioteca. (Solo le vetrine sono gratis)
Si fa solo una figuraccia a provarci, se va bene, altrimenti si va anche incontro a guai.

Invece, nel resto di Bangkok (negozi, centri commerciali, uffici, ristoranti fuori dalla zona del sesso, Universita') possono anche esistere delle possibilita' (anche se non facili) di successo per chi si presenti fisicamente bene, abbia l'eta' giusta, si sappia muovere (dove, come e quando), e disponga di soldi comunque da spendere, in regalini anche per le ragazze normalissime, con un lavoro o universitarie gia' normalmente mantenute senza alcuna indigenza dalle famiglie d'origine.
In alternativa perfino per i ben introdotti servono comunque un sacco di soldi da spendere in fiori e frequentazione locali super lusso per ragazze di alta classe sociale.
Tutto il resto e' andare contro la natura delle cose e dei luoghi.
MA SE UNO CERCA IL FREE, IN PARTENZA NON DOVREBBE PROPRIO ANDARLO A CERCARE IN THAILANDIA.
Vada a turiste a Roma Firenze Milano o Venezia, o vada nelle Americhe Nord e Sud, vada in Europa. vada a Giacarta, Vada in Israele, vada in Nuova Zelanda o in Australia, magari, o in Russia, ma non ha senso che scelga di orientarsi proprio verso Bangkok.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
16/06/2017 | 23:46

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Venerdi' 16 Giugno 2017

Da TG RAI 1

Trump annuncia l'intenzione di rivedere le concessioni di Obama a Cuba.
Forse tornera' la proibizione ai cittadini USA di andare a Cuba per motivi di turismo.

In tal caso sarebbe arginata la progressiva massiccia invasione di turisti Usa che prevedevamo un anno fa.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
16/06/2017 | 21:20

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@Viaggiatore_Nero
Quando avrai almeno un appunto specifico, meglio se razionalmente motivato di critica a quanto ho scritto, volentieri' provero' a risponderti.

Aggiungo che trovo abbastanza superficiale porre la domanda che hai posto senza dare alcuna motivazione specifica.
Personalmente dichiaro che non ho motivi per essere piu' filo x che filo y o piu' anti x che anti y nella zona. Per motivi di conoscenza storica (e di conoscenza della attualita') sono critico nei confronti di tutti e non auguro male a nessuno.

COMPRENDO che una parte dei cittadini della UH indipendente non solo si senta Ucraina ma non si voglia per niente sentire Russa ne' legarsi in alcun modo alla Russia, mentre una parte si sente Russa, e non si vuol sentire per niente Ucraina per esempio riconoscendo al suo governo il diritto di fare una politica non necesariamente legata alla Russia, e questo mi pare sia un enorme problema. Forse, speriamo, magari sara' ridimensionato un po' se dati gli sconvolgimenti avvenuti, una parte maggiore di prima si sentira' piu' a suo agio nei nuovi assetti confinari e statali post secessioni ed annessione della Crimea.
Dunque, insieme a tanti lutti e danni la perdita di 3 milioni di cittadini ostili alla indipendenza e statalita' stessa secondo me rafforza uno stato oggi come oggi, non lo indebolisce.

Per il desiderio di INDIPENDENZA di chi si sente Ucraino invece finora avevo trascurato di ricordare 2 cosuccie secondo me (come osservatore storico) e secondo gli Ucraini (come parte in causa e dalla parte dei perseguitati), temo abbiano una enorme importanza, (specie la nr 2, ovviamente):
1) Le persecuzioni a scopo specifico di snazionalizzazione realizzate dagli ZAR eppoi anche da STALIN ( dico oltre la generale lotta comunista alle religioni tutte) specificamente rivolta aglii ucraini cattolici ed agli Ucraini ortodossi di rito Uniate ( ossia uniti a Roma, al papato, ma di rito ortodosso di lingua slavona, non di rito cattolico di lingua latina)
2) Lo HOLODOMOR, ossia il genocidio tramite carestia causata da volute confische politiche (ben oltre le necessita' economiche, ma propio a scopo repressivo e genocida) da parte dei comunisti russi a danno dei Kulaki soprattutto Ucraini, ma non solo, ( culachi = contadini ""ricchi"", ossia proprietari di una vacca o piu'), che' solo in Ucraina ha provocato circa 7 o 8 o 9 o 10 milioni di morti per distruggere il senso di nazionalita' stesso degli ucraini ed il carente entusiasmo contadino (non solo in Ucraina) verso lo statalismo pigliatutto comunista.
Holodomor - Wikipedia
https://en.wikipedia.org/wiki/Holodomor
The Holodomor (Ukrainian: Голодомо́р) was a man-made famine in Soviet Ukraine in 1932 and 1933 that killed an officially estimated 7 million to 10 million people

Infine, la Unione Europea e' certo criticabilissima sotto molti aspetti, secondo me a partire proprio dalla scarsa democraticita' ossia per la burocraticita' di comando piuttosto che democrazia, ma non mi pare sia confrontabile come ingerenze e soffocamento della nazionalita' stessa rispetto alla tradizione zarista e stalinista in zona. O almeno gli Ucraini non hanno avuto fino a tre anni fa grosso sentore di cose che presumo li disturberebbero molto, per esempio delle politiche favorevoli ad insediamenti immigratori INCONTROLLATI di persone miste, perseguitati insieme a persecutori in notevole parte di ideologia religiosa decisamente antagonista ai valori civili occidentali moderni (ed alla religione nominale dell'Europa) che la UE tenta di imporre dall'alto a governi e popolii dell'Europa Orientale (Polonia Ungheria, Cechia, Slovacchia, Romania), ed allegramente d'accordo coi restanti governi a tutti i popoli.
Anche da diversi si puo' vivere benissimo insieme, ma non mi pare che la cosa funzioni mai se oltre ad essere diversi si e' accesissimi antagonisti, addirittura arrivando a credere che la morte tua possa essere la vita eterna e paradisiaca mia (Mito del paradiso delle 72 Uri' come premio per chi "gloriosamente" muoia mentre ammazza ""infedeli"" compresi i moderati che seguono il suo stessissimo libro sacro, dichiarati ipocriti apostati solo perche' rifiutano di ammazzare altri fratelli umani, ed inclusi quelli che seguino qualche interpretazione leggermente diversa del proprio libro sacro)
L' Europa ha avuto lo sviluppo anche di civilta' che ha avuto solo quando dopo un paio di secoli di lotte religiose anzi, stragi, sterminii, un terzo della popolazione ammazzata nella guerra dei 30 anni fra protestanti e cattolici in Germania (nel cinquecento ed il seicento) decise di accettare la diversita', ma di accantonare l'antagonismo ideologico assoluto, estremamente distruttivo, ed irrisolutivo. Irrisolutivo significa che si arrivo' a darci una calmata solo perche' si capi' che non saremmo proprio riusciti a sterminare la religione avversaria, ma solo a fare milioni di morti di ENTRAMBE le due o tre eresie (etimologicamente eresie = "scelte") Cattolici e Protestanti (Luterani e Calvinisti anche loro a lungo in guerra fra se).
Insomma diventammo un po' piu' civili solo per stanchezza e fallimento del genocidio del diverso!
Ah le magnifiche sorti e progressive! Ed adesso siamo sul baratro di un nuovo collasso di civilta' per la sovrappopolazione in condizioni di fine, esaurimento o rarefazione di tutte le risorse da acqua ad energia a suoli fertili erosi a zone di pesca ecc. L'attuale siccita' in Italia e' un disastro ed un sintomo del degrado del sistema terra.
Godete amici finche' potete, del doman non v'e' certezza.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
16/06/2017 | 01:04

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Certo che ci sono (e non sono per niente assurdi o contraddittori) coloro che possono e vogliono permettersi di spendere (NON PAGARE) cifre anche molto alte ( magari NON QUALSIASI CIFRA) per potersi godere una esperienza tipo fidanzatina (Girl Friend Experience), ed altri privilegi.
Per molti tali esperienze valgono decisamente spese e sforzi diversi per ottenere (quando ci si riesce) un trattamento meno distaccato, professionali, e di frequentare gli stessi orifizi gia' trafficati poche ore o minuti prima da altri membri della massa degli apprezzatori della gnocca.
Altri preferiscono l'estrema liberta' ed il piacere della deresponsabilizzazione dato dal pagare, o magari il risparmio dato dal pagare meno che in modi piu' complicati.
Molti giustamente sostengono che sia piu' economico e perfino logico economicamente pagare caro il latte, ed in base al solo consumo, piuttosto che mantenere la vacca.
Altri si affezionano a vacche, cani, cagne, gatti, gatte, cavalli. cavallone, maialone, porcelle, passerottine, e fanno regali, invitano a cene, sostengono finanziariamente vari bisogni.
Tot capitae tot sententiae. Ognuno faccia come vuole in base alle proprie preferenze, MA ABBIA IL BUON GUSTO E LA GENTILEZZA DI LASCIARE IN PACE chi la pensa diversamente.
Certo noi amanti del free dovremmo evitare di illuderci troppo (si evitano guai, musate, delusioni grosse).
Poi dovremmo anche evitare di vantarci in modo smodato ed irreale di fronte ai puttanieri di essere bravissimi e capaci di non spendere mai niente.
Al massimo non si PAGA, ma spendere, si spende quasi sempre.
Realismo, serieta' amicizia e comprensione per colleghi con preferenze diverse rendono migliori e piu' efficenti anche noi stessi.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
16/06/2017 | 00:31

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1) Non e' che "questi" ossia gli Ucraini abbiano voluto barattare tre provincie importanti per l'abolizione dei visti, ma semmai per riunirsi all'Europa cui chi si sente Ucraino invece che Russo, sente di appartenere.
2) Oltre a questo anche per la speranza di liberarsi di un presidente accusato di corruzione
Magari avranno fatto pochi progressi, ma non hanno subito solo sconfitte o incassato solo k'abolizione dei visti.
3) "Questi" sono stati invasi ( quando hanno creduto di eliminare un presidente corrotto, magari speravano di non essere invasi, e certo e' andata male)
4) PERO' "QUESTI" sono riusciti a RESISTERE alla Russia, seconda potenza nucleare mondiale e condotta da un dittatore particolarmente furbo, pericoloso ma calcolatore e non pazzo suicidario come vari di quelli della seconda guerra mondiale.
Se leggete la propaganda Russa vedrete che La Russia aspirava a ben piu' di annettere la sola Crimea, ed a due repubbliche scissioniste Lugansk e Donetsk, che in totale coprono forse il 10% della superficie dell'Ucraina internazionalmente riconosciuta, e 3 milioni di persone.
5) Come soluzione ideale Putin aspirerebbe a satellizzare tutta l'Ucraina, eppoi a riassorbirla in una federazione con Bielorussia e Kazakistan.
6) In secundis non riuscendo a dominarla tutta (100%), anche se con qualche grado di autonomia,
i nazionalisti Russi aspirerebbero a ben il 40% circa dell'Ucraina, ossia a tutta quella zona che chiamano NUOVA RUSSIA. Cio' comprende, anche la zona di tutta la costa del Mar d'Azov (Mariuopol etc) ed oltre la Tauride (che e' il nord della Crimea), per tutta la costa del Mar Nero fino ad Odessa, ma non solo la citta; ma anche tutta la regione (oblast), ossia includendo anche il sud della Bessarabia detto Bugeac, che e' la zona a sud della Republica Moldova, ( fino a congiungersi con un'altra repubblica scissionista, la TransNistria. (separatasi dalla Moldavia), e perfino arrivare alla Bucovina (ex Romena) a nord ovest della Moldavia, (capoluogo Chernauti in romeno Chernvitsi in Ucraino).
Vedasi la cartina che cerco di allegare:

7) Vero e' che le zone perdute ad est sono importanti per l'industria, e la Crimea lo era per il turismo, tuttavia perdere zone con alta concentrazione di cittadini scontenti di esserlo, che non vogliono imparare la lingua di stato e che si sentono stranieri e vogliono riunirsi ad uno stato diverso, secondo me puo' rafforzare la coesione di una nazione nascente, nella sua indipendenza statale.
L'Ucraina ha sempre avuto dall'indipendenza in poi il problema di un blocco di elettori di quasi meta' dei votanti ostile per principio alla indipendenza della nazione stessa.
Difficilissimo in quella situazione governare salvo assoggettarsi al potente (e per molti attraente) vicino.
Al giorno d'oggi secondo me meglio perdere che trovare territori marginali se popolati da decisi antagonisti dello stato non disponibili ad integrarsi ad esso.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
10/06/2017 | 05:24

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Premetto che parlo di tanti anni fa quando avevo 30 anni,
(sono di aspett normale, 1,70 cm. e non palestrato)
comunque Bangkok e Pattaya erano gia' capitali mondiali del sesso pay.

Ebbene, ci crediate o no, anche a Bangkok (niente a Pattaya) a parte un paio di massaggi, sono andato solo a free, o se preferite a semifree o indipay, nel senso che quando conosco una ragazza e questa esce con me, le consumazioni al bar e ristorante le ho sempre pagate io in tutti i continenti, a coetanee o a ragazze di 44 anni meno di me, e talvolta anche a qualche loro amica.
Ed a Bangkok, mi ricordo di aver scopato completamente gratis una cameriera di un battello che faceva il giro del fiume Chao Phraya, partendo da un imbarcadero subito sotto l'hotel Orient (hotel famoso ed antico, avra' un secolo adesso, gia' frequentato da letterati, diplomatici, bel mondo)
Rimorchiata durante la gita, aveva pochissimo tempo a disposizione, per cui di sicuro non la portai a nessun ristorante, e non ricordo se almeno bevemmo qualcosaa qualche bar, probabilmente solo in camera del mio Hotel, il Dusit Thani, all'epoca neppure troppo girl friendly.
In altra occasione verso mezzanotte e passa, ora di chiusura allora di tutti i bar, i massaggi, ecc. rimorchiai 3 o 4 ragazze cameriere di un bar (Kiss Bar, mi ricordo il nome perche' l'insegna figura su una foto che ho ancora). Offrii loro qualcosa ad un banchetto di cibo stradale ancora aperto
e mi dettero l'indirizzo del bar dove lavoravano. il pomeriggio seguente le andai a trovare e mi fecero grandi feste. Semplicemente facemmo amicizia. Poi io proseguii per Hong Kong, Taiwan, Cina rossa. Quando dopo varie settimane ripassai da Bangkok, passai di nuovo a salutarle al bar e fui accolto in modo entusiastico, fantastico davvero, presentato alle altre colleghe ed entraineuses, eccetera eccetera.
Ci demmo appuntamento all'ora di chiusura e passai a prenderle. A me ne sarebbero bastate una o due, ma venne quasi tutto il bar. Riempii al massimo due taxi saremo stati una decina. Andammo all'hotel Sheraton, girl friendly (causa mio hotel Dusit Tani non friendly) pagai una camera, e comprai un paio di bottiglie. Ridemmo e scherzammo tutta la notte, poi la mattina se ne andarono tutte meno quella che mi si era piu' affezionata, graziosissima, ma bassina, mentre la mia preferita come fisico sarebbe stata un'altra, ma la piccoletta mi voleva davvero e non ebbi il coraggio di deluderla, per quella vota non tentai l'orgietta a tre.
Un'altra ancora, la piu' scafata di tutte ( quella che parlava l'inglese migliore e la piu' anziana, sui 30 anni), prima di andar via mi fece i complimenti "per il coraggio" (di essere andato in camera con credo 9 ragazze, piu' o meno!).
Nessuna mi chiese mai un bath, ne' io pagai mai niente altro che qualche snack la prima sera ed un paio di bottiglie la seconda.

A Bangkok invitato da un cliente cinese, ho avuto anche il piacere di sperimentare una cosa credo sconosciuta ad oltre il 99% dei turisti stranieri: un "girlie restaurant" esperienza davvero piacevolissima, e strana per chi come me in occidente e' abituato a fare da cavaliere ed occuparsi lui del benessere della ragazza con cui cena insieme. Nel girlie restaurant le ragazze (entraineuses), scelte all'ingresso proprio come nei massaggi, si siedono accanto ad ogni commensale solo per ridere, scherzare, conversare, ed aiutarlo a scottare i cibi nel "barbecue mongolo" (una specie di fornello da fonduta ma con brodo, non con olio, posto al centro di un tavolo rotondo rotante sopra il tavolo dove stanno piatti bicchieri e posate).
Poi, presumo, pagando a parte si potra' anche passare in camera, se si vuole.

In discoteca a Bangkok non sono riuscito a rimorchiare perche' tutte quelle con cui parlai volevano moneta.

Io amo i massaggi con happy end (manuale) e sono volentieri disposto a pagare chi si occupa di me, dato che e' un vero e proprio lavoro, un servizio unilaterale un cui una fatica ed un altro gode.
Invece andare a pagare marchette per scopare, dopo che io ho lavorato anche molto per soddisfare un'altra persona, cosa che mi costa fatica, spesso molta anche dato che non vengo tanto facilmente, non mi ispira molto e finche' potro' lo evitero'. Finora ho potuto e quest'anno compio 70 anni.
Certo, riconosco di aver pagato tantissime cene, di essere andato in bianco tantissime volte, di aver scopato tante brutte, bruttine, normalissime e varie grasse quasi "per scommessa" con me stesso o per punto d'onore (quelli della mia generazione non pigri non buttavano via niente), ma anche tante belle (purtroppo solo un decimo od un ventesimo di quelle che avrei voluto).
Insomma il "free", magari egualmente costoso (o anche di piu'), magari non solo con donne eccelse, e troppo saltuariamente, comunque esiste, un pochino piu' spesso ed in piu' luoghi di quanto alcuni si immaginano.
Non a Pattaya (salvo turiste straniere), ma a Bangkok qualcosina a volte si puo rimorchiare e rimediare, sapendo benino l'inglese e sapendosi comportare.
Per me la normalita' e l'ideale sono l'entusiasmo reciproco. magari con una bruttina, non il figone a pagamento.
Poi ognuno si regoli come preferisce, viva la liberta'.
Ad maiora!
P.S.
Non sparate sul pianista.

tinopicchio
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Residente a Bucarest |  51-100
08/06/2017 | 23:05

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Vengo anch'io
Se ci troviamo con le date e se sei d'accordo.
Nel caso scrivimi in privato per favore.

tinopicchio
Gold
Residente a Bucarest |  51-100
07/06/2017 | 06:19

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Ma insomma per capire qualcosa di piu' del "Bastarden" perche' non copi e passi su un traduttore automatico?
Io sono curioso.

tinopicchio
Gold
Residente a Bucarest |  51-100
02/06/2017 | 02:21

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Ti rispondo io che in Moldavia a Chishinau ci ho vissuto fra il 2011 ed il 2014.
Premetto che parlo perfettamente (e scrivo perfettamente, o quasi) romeno, pero' ho quasi 70 anni adesso e mi piacciono solo le ragazze fino ai 30 anni e non vado a pay ed anche con le free ed indi pay non scialo, mi piace offrire bevute e cene, ma poco di piu'.
Premetto anche che negli ultimi anni la situazione e' radicalmente peggiorata perche'
sono arrivate ed arrivano vagonate di turisti con voli a basso costo che hanno rovinato la piazza, sia del free che del pay.
Inoltre la liberalizzazione dei visti ha fatto fuggire tutta la "selvaggina" appetibile, e ha reso indipendenti da sponsor quelle che vogliano andare a "pescare" per conto proprio in Europa occidentale.

Ebbene secondo me, ci sono due casi radicalmente diversi:
OPPORTUNITA':
per chi ha sotto i trenta o 35 anni, ed un bel fisico, alto ecc.
ed ha o la conoscenza della lingua romena, e/o qualche vero e bravo amico locale (moldavo o italiano residente) che abbia tempo e voglia di aiutarlo a rimorchiare, ci sono buone possibilita', per cui per quanto davvero molto ottimista la recensione di Vaticano 87, appare appartenere al regno del possibile, verosimile, purche' sappia anche scegliere il periodo giusto, cioe' evitando assolutamente LUGLIO AGOSTO e periodo 20 Dicembre 10 Gennaio (periodo dei due Natali, (quello del calendario europeo e quello del calendario russo che cade per noi il 7 Gennaio). IDEM per le due PASQUE (date mobili).In tali peridi la citta' si svuota del tutto delle Universitarie, (e anche altre provinciali) e non si batte chiodo.

DESTINAZIONE SCONSIGLIABILISSIMA IMPOSSIBILITA' quasi totale nei casi diversi da quanto sopra. Tenete conto che in Moldavia nelle scuole medie e nei licei NON si impara l'inglese come lingua estera di primaria importanza, bensi' il RUSSO. Mi pare di aver letto che solo il 2% della popolazione abbia studiato l'inglese. Certo che avendo fortuna si puo' anche rimorchiare una esquimese parlando solo papuaso, ma io non ci conterei, ed ho visto caterve di italiani abbastanza disperati a forza di pattugliare il Bulevard Stefan Cel Mare (dedicato al re Stefano il Grande e che traversa tutto il centro) senza poter comunicare con nessuna ragazza in inglese, pur infastidendole di continuo, perfino ammesso che quelle avessero ancora un po' dell' entusiasmo di comunicare con con lo straniero, cosa ormai finita a Chishinau e cittadine fino a 100 km intorno da quando arrivano le linee aeree a basso costo.
Secondo me neppure le Universitarie in maggioranza parlano inglese.
INFINE, Vogliate tenere conto che in Moldavia la prostituzione e non solo lo sfruttamento della stessa sonono cose vietate, e percio' neppure il mercato della stessa e' facilmente reperibile, o a buon mercato o ben organizzato e fonte di grosse soddisfazioni.
I locali ed i residenti ricorrono alla rubrica massaggi sul settimanale di annunci MAKLER che pero' e' principalmente in lingua russa (E CARATTERI CIRILLICI) e solo minoritariamente vi sono annunci in romeno (caratteri latini) . I titoli delle rubriche comunque sono SOLO in russo.
I Night club sono pochi, modesti e solo trappole per turisti.
Senza sapere il romeno o il russo o senza essere accompagnato ed introdotto da persona che sa il russo o il romeno e conosce il posto, Kishinau mi pare uno degli ultimi posti al mondo dove sperare ragionevolmente di avere buoni risultati sia per il pay che per il free in una o due settimane di permanenza. Figuriamoci per un fine settimana!

tinopicchio
Gold
Residente a Bucarest |  51-100
02/06/2017 | 00:24

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@ el_parce

Tombos? Colombiani?
Vacunar ? Evadere tasse?

tinopicchio
Gold
Residente a Bucarest |  51-100
02/06/2017 | 00:23

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