gil2002

Mi piacciono le recensioni fatte così. Schietta e senza girarci tanto intorno.
Almeno uno si fa un'idea di cosa trova , dei rischi, ecc..
Poi, se alla fine dopo aver letto tutto, uno decide di andare in certi luoghi sa cosa lo aspetta.
E' inutile dire che ci sono le più belle fighe del mondo se poi ci si dimentica di dire che trombarle è quasi un miraggio che sono lì a fregarti (in maniera elegante) il portafoglio con la scusa di farsi invitare a bere, oppure uno deve andare una volta al mese in quel paese e conoscere tutte le lingue, le usanze, ecc..
Altrimenti, più che un gnocca travel, diventi un gnoccaresident che significa un'altra cosa.
Sono tanti i luoghi nell'Est Europa che ormai sono out per un semplice viaggiatore di passaggio.

Ho capito perché non gli hanno rinnovato il visto.
Se se non passi la visita medica, non ti rinnovano il permesso.
E questo....come fa a passare la visita medica?
Non sono i fallimenti ed i casini che ha combinato, la ragione che lo hanno messo alla porta, è molto semplice....certificato medico di interdizione dai confini della Russia per problemi legati al disturbo di personalità. X_X

@un_altra_rumena
Ho fatto il paragone con il ragù perché è difficile spiegare ad un italiano la romania volendo evitare i luoghi comuni (gli zingari, ecc.) e cercando assolutamente di evitare il 'pietismo'..povero romeni hanno avuto i loro probemi...ecc, ho pensato che facendo l'esempio del ragù e della cucina con cui tante volte le ragazze che lavoravano come me mi portavano da esempio per sottolineare differenza culturale fra romania ed italia.
Ti sei TRADITA in una tua affermazione (ovviamente lo dico in tono simpatico) ..hai usato il termine pretenziose.
Le italiane non usano mai questo termine. E' un vocabolo negativo perché presume arroganza. Anche una stronza italiana quasi mai direbbe di essere pretenziosa.
Le romene lo usano invece molto spesso e se ne vantano.
Lo trovi molto frequentemente negli annunci di amicizia quando le romene si presentano e sottolinerano di essere pretenziose.
Per me, è uno dei vocaboli più odiosi in assoluto (mi stanno proprio sulle palle quando usano questo termine) e le romene sono convinte che usando questo termine in fin dei conti di sentirsi valorizzate.
E' una smecherata (il credersi furbi tradotto in italiano)....il retaggio di una visione distorta dove facendo l'arrogante credi che il mondo ti premi e rispecchia anche un comportamento di 'apparenza' dove certi gesti 'pesanti ed arroganti' vengono percepiti come esempio di forza e non invece di stupidità.
Ho cercato più volte di spiegarlo anche a chi mi stava vicino in Romania che questo modo di comportarsi rende antipatici . Non c'è niente da fare. E' piu forte di loro.
E qui mi fermo perché non voglio passare il tempo a parlar male della romania perché poi non affatto il mio obiettivo.
L'intenzione era proprio l'opposto. Spiegare la romania al di fuori dei luoghi comuni senza essere banali.
Ho iniziato il therad con un argomento inerente la mission di questo forum e per dare una mano agli italiani che troppo spesso vanno a sbattere il muso e non riescono a capire perchè certe cose succedono.
Conoscendo la storia, la mentalità, ecc. si possono 'limitare i danni' se uno è sveglio e prova anche ad usare il cervello.

@Una_rumena
ciao Draga, la parola usata per dire vado al lavoro o svolgo un lavoro è : lucru.
Munci, viene impiegata per (forza lavoro) ed è usato non dal singolo per identificare il lavoro ma ha un termine più generale : muncitori, ecc..
La parola fidanzata : 'prietena' (usata per definire un rapporti che va dalla semplice amicizia, alla ragazza che sponsorizzi, alla donna con cui da anni hai un rapporto sentimentale ma non fidanzata ufficialmente con l'anelllo, ecc.), meriterebbe uno spazio a parte ed andrebbe a rafforzare il discorso che ho fatto sopra ed aprirebbe un'altra questione che ho voluto evitare, su materie sociologiche e sui rapporti umani ecc. che veramente interessano solo ad una nicchia di persone.
Comunque, niente a che vedere con soldi e finanza ed altro ancora.
Ho gia annoiato abbastanza e non voglio 'approfondire temi' che vanno un pò al di là della mission di questo forum.

@un_altra_rumena
benvenuta anche a te.
Ho cercato di presentare la romania in maniera schietta ed anche in forma rispettosa pe quanto mi è stato possibile ma è bene parlare chiaro e senza cadere nel solito 'volemose bene'.
E' un dato di fatto se ti fai un giro nei locali di lap dance, night club italiani ed esteri, sembra che le romene abbiano se non l'esclusiva ,la priorità.
Eppure di donne in difficoltà ce ne sono ovunque in Europa : Albania, Macedonia, Bosnia, Bulgaria, Georgia, Cipro, Serbia, Portogallo, ecc..
Ai casi io non ci credo, perdonami.
Poi, condivido il tuo scatto di orgoglio a rivendicare che ci sono tante donne romene che nonostante tutto e tutti ogni giorno tirani 'il caretto' E GRAZIE A LORO il paese Romania va avanti.
Gonoccatravel è un sito che dal nome chiarisce l'argomento e sarebbe fuorviante negare che i concetti espressi in maniera differenti da tanti forumisti, spesso in forma anche 'pesante', siano solo campati in aria.
La brutta nomea che le romene si sono fatte in giro per l'europa dispiace anche a me , veramente, io che ho vissuto, lavorato ed intrattengo rapporti con questo paese. Ma la verità, è inutile negarla.
Poi, sul paragone che la romania è l'italia di 50 anni fa. Non è vero.
L'italia era povera ma alla base dello sviluppo del nostro paese c'è stata quella 'cultura' (non di scuola) che da secoli bene o male ci accompagna , quei valori che grazie alle nostre nonne, bisnonne, ecc. è arrivato sino a noi.
E' difficile far capire questo concetto a chi non conosce a fondo certi valori.
Ti faccio un esempio banale che un italino non conoscendo la romania non sa ma tu sicuramente si .
Per noi, dedicare ore ed ore per fare un ragù a fuoco lento e gustarselo fa parte della nostra cultura, dedicare molto tempo a far da mangiare è una cosa impoertante.
Per un romeno, perdere ore ed ore a fare questo : è incomprensibile.
Per noi, stagionare un prosciuto e non poterlo mangiar per tanto tempo per poi godere in futuro del gusto, è normale.
Il romeno ha fretta, non ha il domani, affumica velocemente per mangiarlo a breve.
E così potrei continuare su come in romania si ha il concetto del domani, di investire sui figli, sul futuro.
Il romeno vive nel presente, non ha quasi mai (nel 90% un progetto futuro).
Gli italiani progettano o almeno lo progettavano per i loro figli, nipoti,ecc.
Ecco, la differenza, i valori.
Questo, non significa denigrare o parlare male ma è la differenza che rende a volte difficile farsi capire, dialogare quando i tuoi valori non coincidono.
Il romania non esiste la parola lavoro : si chiama lucru.
Il lucro dal latino guadagnare è diverso dalla parola lavorare.
In qualunque nostro dialetto e non solo lingua ufficiale italiana, c'è differenza fra lavorare e guadagnare, è strano che nel romeno la parola lavoro sia soloa ssociata al termine guadagno e non a fatica, sacrificio , ecc.(come ad esempio nei dialetti e nella ligua italiana, spagnola, ecc.)
Capisci che anche il concetto del lavoro è DIVERSO! E' un valore differente rispetto ad altri paesi.
Poi, per chiudere conosco anch'io in Romania parecchie donne che lavorano senza farsi mantenere, donne in gambe e non seconde a molte italiane od europee ma sono sono purtroppo ancora troppo poche.
Scusate tutti per la lunghezza del post!

sul fatto della stanchezza e che dopo una certa età non si ha piu voglia di far tardi : SONO D'ACCORDO!
Prima (qualche anno fa) tiravo tardi , ora il tempo ha un valore differente e non lo spreco a perdere ore a tirare tardi a vuoto o a cazzeggiare.
Per definire il target di frequentatori di un determinato posto, basterebbe che coloro che fanno i report, indicassero il tipo di frequentatori (molti lo fanno gia e bene tra l'altro) perché come dicevo sopra è inutile che un oscar mi scriva che ha visto tanta figa anche se oscar ha 20 o 45 anni, oscar imane e cos' la sua credibilità.
Mi interessa una persona che mi indichi anche le problematiche legate al rimorchio (facile, non facile...) senza enfasi ed in maniera chiara.

Il problema non è metterci l'età che si può mettere senza problemi.
La cosa di cui tu stai parlando è : che tipo di target (età) io posso raggiungere?
Ci sono persone di 35 anni che vanno con le ventenni e poi ci sono quelli che puntano ad un rapporto con una che ha la loro età o poco di meno.
Io faccio parte del primo gruppo e quindi, se uno che ha 10 o 15 anni di meno di me scrive anche senza dirmi la sua età e mi dice che in quel locale di sono donne 25 o 30 enni io lo ascolto.
Il punto, non è quanti anni uno ha.
C'è da capire : quanto uno è credibile nel suo racconto? Che tipo di report mi sta facendo? Poi, sono io che decido dove andare e cosa fare.
Io a Riga (visto che si parla di questo ultimamente) per 5 giorni di passaggio per andare a free non perdo nemmeno tempo ed anche se avessi solo 26 anni, a meno che non intendessi 'investire' del tempo e dei viaggi piu volte, atrimenti serve a poco. Perchè stiamo parlando di posti non facili per il free dove devi dedicare del tempo sia che tu sia giovane che maturo(in questi casi ancor di piu).
Quando tu scrivi : 'quel tipo ha scritto che nel locale c'è tanta figa' ...in termini di valore non vuol dire niente.
Il punto è : quanto è facile beccare questa figa in quel locale?...quanto bisogna investire?(soldi, tempo, auto di lusso, champagne, albergo figo, ecc.)
Altrimenti si fanno discorsi da bar.....'ehi la c'è tanta gnocca, sapessi quanta ne ho vista..'
Siccome ci sono tanti report fatti bene, il problema, è dato dai tangheri che non leggono e non vogliono capire come funzioano le cose e preferiscono autoconvincersi delle loro illusioni.
L'ultima è qulal del report di Mino firenze.
Se vai su a fare il pellegrino....ma stai a casa che è meglio!
Non è il problema di età, è un problema di come ti poni e ti organizzi di fronte a determinate situazioni.
Riga, ad esempio, è una meta difficile per il free e allora...se ci vai con lo stile da rag. Filini in vacanza.....è difficile anche beccare ovunque.

Potresti chiamare il thread : i viaggi di fantozzi. :)

@ Spermotek
Concordo in linea generale.
A volte non è facile esprimere le proprie sensazioni ed esperienze ad un pubblico (quello del forum) che ha diverse visioni, differenti esperienze ed anche obiettivi.
Il free non è per tutti. Richiede una cura, un impegno, anche una passione che non può essere ridotta a : quante scopate ho fatto?
Perché se questo alla fine è il tuo obiettivo e poi quello di raccontare il numero delle scopate agli amici al bar o sul forum, allora è bene puntare sul pay.
Ma se c'è il gusto della conquista, della seduzione, ecc....è un processo più lungo, spesso richiede una preparazione (conoscere la lingua, le abitudini, i luoghi, ecc.) e non è per tutti.
Il trombatore di passaggio, chi ha fretta, chi non ha i requisiti (fisici, mentali, ..la voglia di dedicare del tempo, ecc.) ovvio che il pay sia la soluzione.
Però bisognerebbe evitare forse di 'buttarla in caciara' talvolta e molti utenti tendono anche a semplificare o ad esaltare situazioni che non sono semplici.
Non si può dire ad un italiano generico che non parla russo e parla un inglese scolastico, non conosce la zona, anchhe se giovane e carino, è difficile arrivare in un paese dell'est europa 5 giorni e trombare free. E' bene sempre ricordarlo!

Ecco da cosa deriva il termine 'sputtanare i soldi'. :-))

@oscar
No, il tuo amico te lo sei scelto tu e scusa eh, io se mi porto una figa imperiale in italia, mica ho i complessi di inferiorità che devo presentarla agli amici per farmi vedere quanto sono sveglio o quanto sono bravo a rimorchiare.
Se te le cerchi....
Se devo farmi vedere da qualcuno, mi vedono passare in macchina o a distanza che li saluto ma non me li porto dietro.
Se ti comporti da 'rinco..', hai i risultati conseguenti.
Poi, non è detto che se inviti una ragazza con questo sistema in italia, questa, per forza te la deve dare ed anche nei 2 giorni successivi.

Se andiamo avanti così, tra poco tornerai a vederla... ;-)

Il 1984 in Romania...è come dire che l'ultima che sei stato a Milano era il 1921. :-D

@master
ho parlato del 2007 a cavallo di inizio 2008 e di alcune situazioni.
Discoteche e costi (un sacco di gente che ogni sera lasciava migliaia di euro per tavolini e bevute), un numero di suv in circolazione spropositato, numero di Porche che giravano, ecc., costo delle puttane, poi tutto si è sciolto come neve al sole, i leasing si sono ripresi una parte dei 'bilidi' su cui giravano i vari 'bogdan sfaccendati' ed una parte di questi mezzi è stata invece fatta sparire.
A ricordare quel periodo ' di bolla' che poi è scoppiata mesi dopo se uno non ha vissuto quei momenti, è difficile spiegarlo.
Poi, per le strade con i buchi, gli zingari e ed altre cose, è una realtà ieri oggi domani ma dire che a Timisoara non ci siano uomini belli , considerando che è anche una città universitaria (ho avuto qualche dipendente maschio ed ho sentito i commenti delle moglie e fidanzate italiane di amici venuti a trovarmi su questi soggetti... e da lì posso basare i miei parametri)

@zest : Ce lo facciamo raccontare da lui. :)

@zest
Caro zest io non ho detto che la sua impresa sta andando a 'remengo'
Leggo molto bene i post e poi, me li vado sempre a rivedere per evitare di sbagliarmi.
L'amico dice chiaramente : 'mio padre ha cavalcato l'onda buona degli anni 80' (quindi i tempi buoni sono belli che andati!, oggi si tira avanti, magari bene ma è così ..ne deduco) , poi dice che voleva fare il commerciale..per la sua ditta?..e lui dice che c'è la crisi e per questo ha rinunciato.
Poi in un altro post parla anche di cassa integrazione....

Ora, io mi baso solo su quello che uno scrive ed occupandomi di sviluppo di business e di queste cose tutti i giorni, cerco di cogliere fra le righe alcune sfumature.
Certamente, non ho davanti a me la situazione chiara ma mi pare di capire che si tratta di una importante impresa che in passato ha sviluppato molto bene il suo business ed ora come la stragrande maggioranza delle imprese italiane, paga gli stipendi e tira a campare in attesa che magari torni tutto come prima.
Alllora, se uno i soldi ce li ha e vuole godersi la vita può decidere di continuare, sinché è possibile a gestire il business della famiglia (se il mercato offre ancora spazi, se ci sono le condizioni...Tutto si sta evolvendo e purtroppo non in maniera positiva in questo paese) e se uno i soldi li ha, può anche valutare di spostare una parte di propri interessi su settori o paesi al di fuori della sua sfera abituale non è una cosa così strana da valutare in prospettiva futura.
L'azienda di papà come quella delle centinaia di figli che hanno ereditato imprese dal passato brillante( e ne conosco tanti), non stanno in piedi perchè hanno un passato ma ci possono stare solo se le condizioni di mercato lo consentono e lo consentiranno ancora.
Altrimenti, come sta sempre più accadendo, si tira avanti bruciando le risorse di famiglia.
Questo ovviamente non è il caso del nostro amico.
Volevo solo dire che di certo non c'è nulla e dalle premesse che che lui ha fatto è giusto porsi delle domande su cosa fare domani.

Dipende anche se il business di famiglia è ancora 'solido'.
Sai quanti settori avviati anni o decine di anni fa dai capostipite ora 'tirano a campare' perché : la crisi, la concorrenza, il settore che è decotto, ecc..
Un business ha un inizio ed una fine a meno che non si è capaci di gestire i cambiamenti.
Il titolare anziano spesso porta avanti la sua ditta ma i tempi sono cambiati.
Non dico che queste vecchie ditte siano in perdita ma siccome ne conosco molte ma molte, posso dire che sono poche le imprese avviate fra gli anni cinquanta e inizio ottanta che oggi hanno risultati brillanti come in passato.
Continuare l'attività di famiglia ha un senso solo se conviene.
Se devi tirare avanti certi carrozzoni solo per oblighi dinastici, ...meglio lasciar perdere perché poi a medio termine ci rimetti anche dei soldi.

ElDiabloJack
Capisco che possa lasciare 'interdetti' ma ti assicuro che ho visto alcuni 'bei ragazzi italiani'(giovani e curati e non tamarri) agganciare in discoteca ragazze romene e poi arrivati in stanza, ricevere la richiesta di 'aiuto' (la marchetta).
In discoteca ed in giro, troverai anche molti bei ragazzi romeni con fisici curati (ora non mi occupo di bellezze maschili) ma i luoghi comuni da italioti che noi siamo belli ed i romeni sono brutti, l'ho sentita un sacco di volte...ma sono stronzate.
Sono vanitosi, si curano, vanno a farsi le unghie, le lampade, in palestra, ecc.
Timisoara è una piazza difficile per il free specie oggi se uno è solo di passaggio per 5 giorni.
Siamo abituati allo stereotipo del romeno 'grezzo' dello 'zingaro' che spesso in italia vediamo in giro ma ad esempio, nel 2007(nel boom economico prima della crisi) a Timisoara sembrava di essere a Montecarlo come lusso (auto, serate in discoteca, donne e uomini curati, soldi che giravano,ecc.),
...altro che Milano o Versilia o Santa Margherita Ligure.
Quando venivano su dei miei amici non ci credevano, non comprendevano.
C'erano più porche che nel centro di milano o a forte dei marmi.
Come ho avuto già modo di dire in altri post, ci siamo fatti un'immagine della Romania che non sempre corrisponde alla realtà e noi italioti, siamo poi bravi a 'raccontare' quando torniamo di presunte conquiste ....e ci dimentichiamo che alla fine abbiamo pagato TUTTO!

Stefano, se io invito una persona (uomo o donna) vecchio o giovane a pranzo o cena e questa persona si comporta male e mi tratta male senza che io ho fatto qualcosa, mi concedi che stiamo parlando di una persona stronza?
Bene.
Io non so chi sia questo signore e non conosco quelle signorine.
Però, io che ho più di 40 anni, più di una volta (e non sono brad pitt) e mi scoccia anche dire queste cose, mi è capitato di avere ragazzine (17/21) che mi tampinavano in questi anni in Italia e non prostitute o tipe strane.
Quando uno è molto giovane come te, ha difficoltà a percepire queste cose.
Non le può condividere e neppure le vuole credere.
Crede che una di 20 anni voglia andare solo con quello di 25 massimo.
La vita , vedrai nei prossimi anni, ti farà capire che la regola è che non ci sono regole.
E' chiaro che uno di età matura ha minori chance con una di 20 di meno, ci mancherebbe ma ti assicuro che ho conosciuto 50 o 60 enni (e non per i soldi o la macchina o le solite cazzate) che 'distanziavano' di molto giovani con la metà degli anni.
Potrei raccontarti decine e decine di casi.
Poi, altra cosa, è esssere creduloni e credere di essere fighi con la pancetta, i metro e sessanta e senza denti ..e che le donne ti debbano cascare ai piedi.
Però, io ho letto tre volte in situazioni diverse questa recensione e mi è sembrata equilibrata nel complesso.
E te lo posso dire perché sono abituato a sentire recensioni al 'bar' stile cazzari tenendo conto che sono a conoscenza diretta di come nell'est europa certe cose funzionano.

StefanoMilan
Ciao, credo che hai interpretato parzialmente quello che l'autore voleva dire.
Non credo proprio che intendesse dire : 'ti offro una cena e poi se non ti piaccio scappo e ti lascio da pagare il conto, così impari a non darmela, stronza'
Quello che ha scritto mi pare INVECE riguardasse solo un comportamento studiato ad hoc da parte di alcune professioniste dello scrocco il cui obiettivo è fotterti 50 euro di taxi od altre mance utilizzando lo strumento della cena (cosa che è molto signorile) per fotterti.
Cioè, a loro non gli frega a nientre a priori di venire a cena con te, utilizzano solo la cena come STRUMENTO per fotterti. Quindi, è diverso.
Nel senso che a loro tu a priori non gli freghi niente. Sei solo un pollo da spennare.
Io non riuscirei a fare il gioco della cena, lo ammetto, non mi riesce, non riesco ad essere abbastanza cattivo, però, da residente in ucraina qual è il nostro amico ed io avendo vissuto all'estero per certi periodi continuativi, dopo un po di tempo, non sei piu un turista di passaggio che può dire : vabbè una stronza... e chi se ne frega...Cominci invece a maturare una sorta di allergia ad un comportamento tipico e continuativo di parte della popolazione che ti da molto noia e non sei più disposto a tollerare.
Quando un gesto non è casuale ma diventa una sorta di mancanza di rispetto continuativa dove ti fanno passare per un idiota (e tu dentro di te cominci a non poterne più) e quindi o ti organizzi per non subire 'psicologicamente' oppure a lungo andare, diventa ingestibile.
Credo che questo sia il succo della 'fuga dalla cena'.

Giusto per definire una tipa a 33 euro (19/22 anni)

giusevarra
Ma pernsate di andare a timisoara in una bella discoteca, non parlare romeno e stare 5 giorni ed andare in giro e nonostante siate belli, di trombare gratis.....ah ah.
A parità di condizioni, è molto più facile il free in italia.
A timi per 10 giorni di passaggio, la regola è il pay.
Io cerco di ricordarlo, solo che qualcuno poi 'mi riprende' e dice che esagero.
A timisoara se siete di passaggio, non parlate romeno e non avete contatti :
per trombare dovete pagare (fa anche rima).
Poi, non è escluso che si possa trombare a gratis ma è difficile! E' chiaro?
Quelli che vi raccontano i soliti discorsi sono :
gente che è venuta a timisoara in passato (anni fa)
gente resident
cazzari
gente che ha contatti, gente che parla romeno e si è prediposta il terreno...ecc. ecc.

L'unica cosa, se andate a timisoara per gnocca è quello di 'fissare' un budget e cercare di evitare i maniaci locali che vi fanno pagare 100 euro per servizi scadenti!
Il servizio completo costa 33 euro (rai 1 e blow job) e se volete rai2 compreso chiudete con una ragazza carina a 60 euro.
Questi sono i prezzi in media che chiedono, escluso le super toppe che possono arrivare anche a 100 euro.

Poi se siete la comitiva 'gruppo vacanze piemonte' e vi beccano a distanza come i nuovi polli italieni....vi applicano tariffa italiana.
Fate la fine dei giapponesi a roma e venezia quando prendono un taxi o ordinano il gelato...gli fanno il prezzo da polli!
Cercate di capire che timisoara non è posto da andare per free o perlomeno ci sono tanti posti migliori in italia, in romania e nel mondo.

gulliver
Ok, è chiaro quello che hai scritto ed anche gli obiettivi che hai indicato e mi stanno anche bene.
La risposta da darti doveva essere più articolata e per non annoiare ho accorciato il discorso.
Allora, se dico che sono piemontese cosa significa : resident in piemonte temporanemante o area di residenza ultima,... non voglio passare per pignolo ma se ad esempio io sono nato a genova e temporaneamente residente a Bucarest, cosa ci metto sopra...regione liguria o Romania...questo era per fare un esempio.
Poi, per l'età, è vero che ci sono tanti giovani 'sbarbatelli' ed un pò superficiali ma io
ho notato tanti 'bei gabibbi' che hanno un'età non certo giovane, ..quindi se l'età serve per conoscerci meglio è una cosa positiva ma non utilizzerei (lo dico anche per esperienza di vita in generale) l'età di una persona come parametro assoluto per definire se uno è piu sveglio o meno, oppure sulla credibilità.
Ho notato ottime recensioni da 'sbarbatelli'(io purtroppo non faccio più parte di questo gruppo da un pò ) come tante scemenze da gente in là con gli anni.
Poi ci mancherebbe, le proposte sono sempre ben accette e non sono certo qui a trivare il pelo nell'uovo.

Non sono d'accordo per varie ragioni.
Una delle cose che non sopporto su skipe e su facebbok sono appunto le segnalazioni di quando uno fa il compleanno.
Quando uno compie gli anni e dove è nato sono affari suoi.
Se vuol segnalarlo bene, altrimenti OBBLIGARE è una brutta cosa.
Siamo su un forum che tratta argomenti 'privati'. C'è gente che è sposata o ha una relazione stabile, altri che per varie ragioni vogliono mantenere un anonimato totale.
Porre degli obblighi, non so se è una bella cosa.
Per quanto riguarda invece il fatto di chiedere l'età per capire se davanti hai un ragazzino oppure una persona matura, non credo sia necessario perché è sufficiente leggere quello che uno scrive. Si capisce da tanti aspetti : l'esperienza, gli obiettivi, (se uno è un deficiente) , ecc..

Giusto per fare una provocazione : quando salvosalvo in un post diceva di essere un notaio, qualcuno gli ha creduto?

Descrizione concreta che rende bene l'idea.

lixo76 : diversificare è la regola di buon senso per ogni investimento . Poi, visto i tempi, è meglio non 'puntare' solo su una strada.

ElDiabloJack
Hai ragione.
Ci vuole determinazione, obiettivi e capacità di adattamento.
La persona media che è abituata alle certezze giornaliere e a vivere grazie ai propri punti di riferimento....CIAO che riesce a 'stravolgere' il suo presente.
Quanti ne ho visti di ' aspiranti imprenditori all'arembaggio nei paesi esteri' che dopo pochi mesi sono tornavano con le osse rotte in Italia.

shadowboxe
Ti racconto un aneddoto che già ti chiarisce i limiti che il telelavoro ha almeno'nella mente' di tanti imprenditori e lavoratori.
Una buona percentuale di gente fa 2 ore di macchina tutte le mattine per andare al lavoro ed altrettante per tornare a casa (più spese, multe, rischi nebbia, neve, ecc.) e cosa fa al lavoro? sta appiccicata ad un terminale per 8 ore e al massimo risponde ad un telefono.
Un mio amico laureato in informatica e con esperienza alle spalle in programmazione ha risposto all'offerta di un lavoro da 1200 euro al mese a Milano un anno fa.
Lui naturalmente non vive a Milano ma a 300 km lontano.
Sai cosa doveva fare : stare otto ore al pc a programmare e lavorare in rete con altri programmatori ma con l'obbligo di timbrare il cartellino e di vivere a milano (con i costi di milano e per 1200 euro al mese?). Quindi, se un imprenditore informatico e non è solo quello (in tanti ragionano così) il cui lavoro si svolge davanti ad un pc pretende che uno debba essere in ufficio della ditta tutte le mattine, ecco che pensare di stare con un pc a lavorare sull spiaggia di fortaleza o di malta, diventa per almeno la maggior parte ancora un miraggio, almeno sinchè la mentalità non cambia.

Per esperienza professionale, ho conosciuto parecchi italiani che hanno 'cercato di reiventarsi' all'estero senza particolari capitali.
Una parte di questi, si è messo a fare il consulente, cioè a dare consigli ad altri italiani su come andare e risiedere in quel paese e fare business.
No ho sentiti in Brasile, Romania, Moldavia, Sud Est Asiatico, Messico, ecc..
Qualcuno è serio ed anche competente, altri....lasciamo perdere.
Gli aspetti negativi sono :
è un mercato abbastanza inflazionato (ci sono tanti consulenti o presunti tali);
i clienti che ti possono capitare sono perlopiù disperati come te da cui non ci cavi un ragno dal buco;

Oppure , nei paesi che hanno una crescita immobiliare, ti metti a fare l'agente immobiliare e vendi ed affitti ad italiani (all'inizio) e poi ad altri.
Questa, è un'altra attività su cui si sono buttati in tanti (Repubblica domenicana, romania, Panama, ecc.)..

Alcuni, si sono ritagliati uno spazio, molti invece sono'missili' a cui stare alla larga.

@master
Giusto : definire subito se una tipa rientra nella categoria pay o indipay è fondamentale:

Eviti sprechi enormi di soldi.
Chiarisci subito il rapporto con la tipa da instaurare.
Sei soddisfatto.

Poi, se hai intenzione di cambiare contrattualistica o modificare i termini del contratto, devi essere sempre te a 'gestire' la cosa.
Non la devi subire come quella 'massa di scemi' che è nelle mani della prima troia qualsiasi dove si applica in ogni caso la soluzione che torna più comoda alla 'scroccona'.
Se si vuole gestire un rapporto indipay continuativo : o hai le palle o lascia perdere!

69_forever
Sarebbero troppo bello si presentassero chiaramente con i loro intenti ma purtroppo funziona così.
Ti si presentano come brave, finte innamorate, ecc ed o OVVIO che sia così.
Sanno che con questa formula, qualche scapolo i libero, ancora giovane od abbastanza giovane da mantenerle e sposarsele lo trovano prima o poi (o almeno ci sperano). Lavorando su un numero di tentativi, il 'pollo' prima a poi dovrebbe uscire fuori.
Loro fanno il loro gioco e come in una trattativa, il maschio deve fare il proprio gioco.
Per quanto riguarda il carattere di molte romene, a falsità e l'ipocrisia : hai in parte ragione.
In passato su altro therad che ho aperto 'trombarsi una rumena' , ho detto chiaramente che 'il formalismo' è una cosa che le distingue.
So dfi aver siscitato critiche e ferito al sensibilità di qualcuno ma il mio obiettivo non ero quello di 'parlare male delle romene' anche se poi alla fine l'ho fatto.
Ho detto infatti che : vivono per farsi vedere, per il giudizio altrui e questo atteggiamento 'le influenza' talmente tanto da farle ragionare in questo modo.
Se una persona è nata e cresciuta con questi concetti, non ci puoi fare più nulla.
E' difficile aspettarsi un comportamento 'diretto'.

69_forever
La romena trentenne che si fa aiutare in cambio di sesso da un sessantenne su questo si chiama indipay e ne conosco a decine anche di italiane dai 25 ai 70 che si fanno mantenere da altri uomini più anziani.
Non è un caso solo di romene. Con la crisi poi, questo fenomeno si sta accentuando.
La romena, è abituata a sopravvivere, molto di più che una donna occidentale.
Sa di poter contare poco o nulla molte volte su gentitori e mariti (molte volte dei perdigiorno) e quindi, molte romene hanno negli anni maturato questo comportamento.
Quelle che sono in Italia non sono tutte così ma qualunque donna in difficoltà con dei figli ed un marito ubriacone , cerca di darsi da fare.
In generale non ci trovo niente di male.
Quindi, se vuoi la storia d'amore.....e ti prendi una donna che ha figli ed è in difficoltà e viene da una situazione di 'disagio' che cosa vuoi aspettarti?
Noi siamo cresciuti con la storia di cenerentola, della brava ragazza e quando ci svegliamo e ci accorgiamo che la realtà è diversa...ci arrabbiamo tanto.
Negli ultimi 3 mesi di divorziate italiane con figli che mi hanno agganciato per chiedermi cosa faccio, se si esce insieme..me ne sono capitate due...poi scopri che il marito non paga gli alimenti, se li gioca alle macchinette, ecc.
Che cosa ti aspetti, che cerchino il grande amore? Cercano qualcuno che le aiuti.
Il tutto si chiama indipay.
Quindi bisogna sempre verificare come nel commercio e nel business in generale : cosa offrono, quanto costano e noi valutare se siamo interessati.
Altro, non ci puoi fare.
Poi, se uno si autoconvince che E' IL VARO AMORE : affari suoi. Ognuno è libero di impiccarsi come vuole.

La vita è così e rumene o non rumene

Caro Little siamo stato cresciuti/educati per diventare dei 'pirloni' ed autoconvincerci di balle e in questo forum di questi post ne trovi a quintali.
Ci piace credere alla storia della 'brava ragazza' che va all'agenzia matrimoniale , di buoni principi, cattolica, bal, bla e loro giustamente ci 'propinano' il prodotto che noi cerchiamo, ce lo impacchettano .....
Una mia amica che aveva un'agenzia matrimoniale in Italia anni fa mi parlò dei 'pacchi' che i suoi clienti avevano preso in giro per il mondo : Ucraina, America Latina, ecc..
A pochi piace aprire gli occhi e se te gli fai vedere le cose come sono, questi polli si arrabbiano con te, gli rovini il sogno, la storia di cenerentola.....

@LittleTruths
Un sano pragmatismo : le prendi piu giovani e ti risparmi la mediazione dell'agenzia matrimoniale.
Però il suo amico non potrebbe più raccontare agli amici (e a se stesso, è bello raccontarsi delle balle) di aver conosciuta una bibliotecaria, amante dei bambini ed averla conosciuta in un'agenzia matrimoniale perché era alla ricerca del grande amore e pensa un pò : non ha mai fatto un pompino , pensa quanto è seria.. :-))
Poveri ometti.

Mi sono studiato un pò l'America Latina a tavolino negli utlimi 12 mesi anche e non solo per la gnocca.
Stavo infatti pensando ad un tour 'relax' in Paraguay, tipo 3 o 4 settimane.
Ho ricercato su forum vari ed una serie di contatti/paesi diversi quali fra Uruguay, Argentina, Paraguay, Venezuela, ecc, che potessero offrire un rapporto qualità prezzo per quanto riguarda il resident in ogni senso (gnocca compresa ovviamente).
Il costo della vita ed i prezzi in generale in Paraguay sono mediamente più bassi della maggior parte dei paesi dell'America Latina.
Tra l'latro è un paese che è cresciuto piu di altri confinanti ed ha spazi interessanti anche per coloor che decidono di andare a vivere li CON CERVELLO (naturalmente).
Per chi ama il mare, ovviamente non ci sono possibilità (non ha sbocchi al mare) ma il livello di gnocche sicuramente è buono (non a livelli di est europa ovviamente) ma nemmeno da zone ' troppo indie'.

Per chi ama le mulatte il paraguay non va bene, ce ne sono poche.

C'è possibilità di free, molto indipay a prezzi molto ragionevoli (ripeto non ci sono stato ma mi sono documentato anche con italiani residenti li) ed anche gli amanti del pay puro, pur non essendo un paese organizzato come il brasile o la thai, hanno i loro fkk.
La sicurezza da quello che ho potuto raccogliere è critica in ciudad del est (una citta in direzione del brasile) ed in alcuen limitate aree della capitale di notte ma evitando certi comportamenti, non ci dovrebbero essere problemi.
Niente a che vedere con caracas, sao paolo, ecc.