Rio_751

@Franc Santo Domingo capitale è stato il posto dove in assoluto sono riuscito a fare più contatti in vita mia e la meta dove ho avuto più ragazze (ben nove in tre settimane), mentre a Punta Cana non avevo usato internet, in quanto nel 2007 avevo da poco iniziato ad usare internet per conoscere ragazze, e la vacanza è stata un fallimento.

Punta Cana: Barcelo' Resort novembre 2007, gnocca e divertimenti a Santo Domingo

Agli inizi di settembre 2007 mi ero lasciato con la mia fidanzata italiana dopo quattro anni di fidanzamento ed avevo deciso di fare un viaggio di due settimane al Bavaro Barcelo' Resort di Punta Cana.

Partenza da Roma con un charter, arrivo all'aeroporto di Punta Cana, di lì trasferimento in villaggio.

Il Barcelo Resort è formato (o quantomeno era formato) da cinque strutture alberghiere, ognuna composta da uno o più edifici con caratteristiche proprie: il Bavaro Caribe Beach, il Bavaro Beach, il Bavaro Palace, il Bavaro Casino ed il Bavaro Golf. Il villaggio aveva di tutto: numerosi ristoranti, alcuni negozi, una discoteca, un locale di musica latino-americana, una palestra vicina alla spiaggia, una chiesa ed altre strutture. Per descrivere il villaggio mi sono aiutato con una piantina che ho conservato. Il mare di Punta Cana è forse il mare più bello che abbia mai visto e lo posso paragonare solo a quello di Cancun. Un'osservazione mi va di farla: al Barcelo' ho mangiato divinamente, mentre, quando poi sono stato qualche anno dopo a Santo Domingo capitale ho avuto molta difficoltà a trovare dei ristoranti dove si mangiasse bene.

In questo villaggio enorme c'erano molte coppie e molti gruppi di varie nazionalità. All'epoca parlavo spagnolo abbastanza bene (ma non bene), per cui mi diedi da fare conoscendo una colombiana con cui non conclusi nulla, stessa cosa mi accadde con una venezuelana, che stava lì in un gruppo di connazionali, e mi andò male anche con una peruviana. Conobbi una dominicana che lavorava nel villaggio, con cui uscii una sera e riuscii a portarmela in camera, ma non volle fare sesso con me. Insomma mi andò decisamente male.

Ci provai allora con una massaggiatrice che lavorava nel centro massaggi del villaggio, ma mi disse che non faceva altro all'infuori dei massaggi e che non sarebbe venuta in camera da me.

Visto l'andazzo, optai per una dominicana che entrava nel villaggio con un pass giornaliero e che si prostituiva e con cui feci sesso un paio di volte. Anche altri italiani che erano lì in vacanza avevano fatto sesso con lei.

Per completare il quadro delle donne in vacanza nel villaggio c'erano alcune europee (qualcuna anche molto carina) che avevano delle avventure con i ragazzi mulatti o di colore dominicani. La stessa responsabile italiana (molto avvenente) era sposata con un ragazzo dominicano ed aveva una figlia con lui.

Questa era la situazione in quelle due settimane del novembre 2007 al Barcelo' Resort di Punta Cana.

Dal villaggio uscii solo un paio di volte per fare compere nella cittadina vicina.

Gli errori fatti a Punta Cana mi sono serviti per la vacanza fatta a Santo Domingo capitale qualche anno dopo. Migliorai infatti lo spagnolo studiandolo prima a Madrid nel 2008 per tre settimane al Club de Español e poi nel 2009 a Barcellona per altre tre settimane. Quattro mesi prima di partire per Santo Domingo chattai intensamente su Badoo e riuscii a racimolare circa duecentosessanta numeri di telefono, avevo telefonato a tutte e duecentosessanta, tutte le avevo viste in foto ed in buona parte le avevo viste anche tramite webcamera su messanger, ma questo è un altro viaggio.

@Zakk secondo te perché il periodo migliore va da ottobre ad aprile?

@frice io frequento una zona dell'Ucraina lontana dai circuiti turistici, ovvero quella di Cernăuți perché lì c'è una parte della popolazione che parla rumeno. Ho sempre pensato, però, che dovendo arrivare in Ucraina con la macchina una delle città più interessanti è proprio Uzhgorhod per la sua vicinanza al confine, infatti ciò ti evita di addentrarti con l'auto nelle penose strade dell'Ucraina e di aumentare la probabilità di avere multe ingiustificate da parte della polizia ucraina.

@commenda io sono stato a Cancun nel 2009 ed ho scritto una recensione nella sezione gnocca free del Messico. È un posto dove il free è facile veramente, ammesso che tu parli spagnolo e che tu non sia molto avanti negli anni. Io avevo trentaquattro anni quando sono stato a Cancun e, chattando con le ragazze del luogo tramite Badoo, ero riuscito a racimolare una trentina di contatti in un paio di mesi quando stavo in Italia e, una volta a Cancun, ho avuto delle avventure bellissime e con una ragazza conosciuta a Cancun ci siamo visti anche in Spagna ed in Italia.

Cancun è l'unico posto al mondo dove sono riuscito a conoscere una ragazza per strada di giorno e a farci sesso dopo meno di mezz'ora dall'incontro. Ad ogni modo ti consiglio di basarti sui contatti che fai da internet, poi, se hai la faccia tosta di conoscere per strada, tanto meglio.

Se poi hai meno di trent'anni, vale la pena di spendere qualcosa in più ed alloggiare nella zona hotelera dove ci sono tante americane sui vent'anni.

@frice per quello che ti può servire io ho saputo che ad Uzhgorod c'è una parte della popolazione che parla ungherese e si sente ungherese.

Miami Beach 2003: gnocche in vacanza studio

Sono stato nel 2003 a Miami Beach in una residenza universitaria a seguire un corso di inglese. So che è un racconto di un'esperienza fatta troppi anni fa e che quindi non è di grande utilità, però, da quando seguo questo sito, non ho mai visto una recensione riguardante le gnocche conosciute in un contesto di vacanza studio. Qualcuno che ci è stato di recente potrebbe confermare se la situazione è rimasta come quella che io ho vissuto ben tredici anni fa oppure dire se le cose sono cambiate ed ovviamente chi vuole andare a Miami e magari non ha amici con cui andarci, potrebbe pensare di fare un'esperienza di questo tipo.

I motivi che mi spinsero a scegliere questo tipo di vacanza erano fondamentalmente due: il dover partire da solo, infatti non era e non è facile trovare un amico disposto a fare un viaggio così lungo, la consapevolezza che, ritrovandomi solo a Miami, non sarebbe stato facile socializzare in spiaggia o in discoteca.

Essendo trascorso così tanto tempo, a differenza di altre mie recensioni, non fornisco molti dettagli, sia perché non li ricordo sia perché a distanza di tanti anni non avrebbe nessuna utilità fornirli.

Il volo che ho preso all'epoca da Roma prevedeva due scali: uno ad Amsterdam ed uno a Detroit, per cui il viaggio da Roma a Miami nel suo complesso risultava un viaggio di ben trentasei ore all'andata e di altrettante al ritorno.

Sono stato a Miami in pieno agosto e devo dire che, a dispetto delle elevate temperature sia diurne che notturne, il cielo era spesso nuvoloso. A fine agosto poi inizia in quell'area del mondo la stagione degli uragani. Considerando poi che, per mia esperienza fatta due volte a L'Avana, da novembre a febbraio difficilmente ci sono giornate così calde che permettono di andare a mare (qualcuno ovviamente può tranquillamente dissentire sul discorso meteo), il periodo ideale per andare a Miami è quello che va da marzo a giugno; a luglio e agosto fa tanto caldo, ma meglio comunque andarci in piena estate piuttosto che a dicembre e gennaio, se si vuole fare qualche bagno.

Prima di partire cercavo una soluzione dove poter alloggiare, studiare e mangiare nello stesso posto ed all'epoca l'unica organizzazione che aveva una residenza in cui erano possibili tutte e tre le cose era l'EF. La residenza EF era situata (ed a quanto ho visto da internet lo è ancora) in un edificio su Collins Avenue all'incrocio con la venticinquesima strada, quindi ad una decina di minuti a piedi da Lincoln Road e ad un quarto d'ora a piedi dall'inizio della Ocean Drive.

La residenza EF è ospitata in un edificio bianco dove al piano terra c'è la reception, le aule ed il ristorante che da' (o dava) sulla spiaggia, mentre ai piani superiori ci sono le camere, in genere a quattro letti (due letti a castello).

Le lezioni del corso estivo (il corso con meno ore) duravano tre ore al giorno, una settimana le tre ore di lezione erano solo di mattina, una settimana erano solo di pomeriggio dal lunedì al venerdì, per cui in una giornata tipo infrasettimanale facevi colazione alle nove, poi andavi in spiaggia, tornavi in camera intorno a mezzogiorno, studiavi un'oretta, andavi a mangiare, poi alle tre del pomeriggio andavi a lezione, alle sei uscivi dall'aula e te ne andavi in palestra, in spiaggia o in giro per la città.

In tanti poi dopo i primi due o tre giorni iniziavano a non seguire più le lezioni e pensavano solo a divertirsi.

La spiaggia retrostante la residenza era bella, come tutti i tratti di spiaggia di South Beach che ho visto, e sempre piena di ragazzi e ragazze della residenza EF.

Il vero vantaggio di questo tipo di soluzione è che nella residenza c'erano in uno stesso edificio centinaia di ragazzi e ragazze, per cui le occasioni per socializzare erano innumerevoli: dalla colazione insieme all'andare in spiaggia insieme dopo la lezione, dalle serata in discoteca ai fine settimana ad Orlando o a Fort Lauderdale.

In un contesto di questo tipo si formavano tante coppie.

Io all'epoca avevo ventotto anni, ma ricordo che anche chi era più avanti di me negli anni in quel contesto goliardico non aveva problemi a rimorchiare, ad esempio c'era un siciliano sulla quarantina fisicamente impeccabile che aveva successo con le ragazze della residenza che avevano la metà dei suoi anni.

Dato che in Italia ed in Europa in generale il mese di agosto è il mese delle ferie, la residenza EF ad agosto è strapiena ed i nostri connazionali erano particolarmente numerosi (ed arrapati) in quel mese dell'anno. Ciò nonostante le ragazze erano tante per cui non c'erano particolari problemi.

Per quello che ho vissuto e visto io consiglierei questo tipo di vacanza a chi ha massimo quarant'anni, ha un bell'aspetto e se la cava con l'inglese.

Ciao @Europeo faccio un ultimo tentativo per farti ritornare a scrivere su questo sito, infatti io ed altri utenti abbiamo provato a contattarti tramite messaggi privati o tramite Skype, ma senza successo.

Ti porto a conoscenza che quell'utente che interveniva continuamente nelle mie e nelle tue discussioni è stato bannato o quantomeno viene tenuto sotto controllo.

Io sto iniziando ad imparare l'ucraino e, dato che sei l'unico italiano che conosco che parla questa lingua, saresti di grande aiuto a me e ad altri utenti che hanno le stesse intenzioni.

Una sola osservazione ti faccio: quello che conta in una recensione è il contenuto, sul titolo non essere così fiscale, in fondo scriviamo su gnoccatravels, quindi lasciaci entrare quello "gnocca" nei titoli.

Nella speranza che ritorni a scrivere su questo sito, ti saluto.

@travelest e @Franz grazie per l'apprezzamento.

@travelest quindici anni di differenza non sono tanti, ma diventano tanti in città come Chișinău o in tutte le città satellite intorno a Chișinău come Călărași, Orhei, Hincești, Anenii noi da dove le ragazze prendono la rutieră e vanno a Chișinău per fare l'incontro con il turista che elargisce denaro. Quindi, conoscendoti anche al di fuori di questo sito, ancora una volta ti invito a fare due cose per aver un risultato migliore di quello che hai avuto finora:

• migliorare il tuo rumeno sia studiandolo in Italia, se ne hai la possibilità, sia sacrificando dei giorni di vacanza per studiarlo in una città della Romania e questa è la parte più dura da accettare;

• iniziare ad allontanarti quanto più possibile da Chișinău verso Sud o verso Nord-Ovest facendo anche esperienze nelle città ucraine dove si parla rumeno, ma questo è un discorso complesso che non può essere affrontato in poche righe.

Per quanto riguarda gli alloggi in Republica Moldova un utente di questo sito che ho conosciuto di persona è stato drogato e derubato nell'appartamento dove alloggiava a Chișinău, un rumeno di Iași che conosco è stato avvelenato in un appartamento di Chișinău, qualche anno fa un turco è stato ammazzato in un appartamento di Chișinău, per cui non me la sento di consigliare di prendere un appartamento in Republica Moldova, meglio la camera doppia in un hotel con tanto di reception e di portiere che controllano opportunamente chi entra e chi esce.

Playa de las Americas è piena di discoteche e di turisti inglesi, molto movimentata è anche Santa Cruz. Da come ti sei descritto ti divertirai in questi due posti. Evita Puerto de la Cruz che è più per famiglie.

@Cosacco anche io ho segnalato l'utente @Tomas90.

@Ema7X tranquillo che nessuno si avvicina a chiederti soldi, Bucarest è una città sicura.

@Gnoccatravels penso che iniziate a conoscermi e a valutarmi diversamente rispetto ai primi commenti che scrivevo su questo sito.

Con questa recensione spero di essermi chiarito anche con @MrFree che mi commentò la recensione su Bălți, probabilmente pensando che le saune fossero qualcosa di più di quello che ho descritto in questa mia ultima recensione.

Credo di essermi anche chiarito con @IlProfesor69 che ha capito a chi sono rivolte le mie recensioni e probabilmente se @Europeo avesse scritto la sua recensione con la precisazione "per chi parla ucraino" tutta quella polemica sorta allora non ci sarebbe stata, per contro ci sarebbero stati meno utenti che l'avrebbero letta. Chiaramente questo sito si chiama gnoccatravels, quindi, nel caso @Europeo decidesse di ritornare dovrebbe tenere conto che un titolo deve invitare alla lettura della recensione e che quello che conta è il contenuto della recensione.

Ungheni per chi parla rumeno: alloggi e saune tra le gnocche moldave

Prima di parlarvi delle saune e degli alloggi di Ungheni devo chiarire due punti: il vantaggio che io ho rispetto ad altri nei confronti delle ragazze di Ungheni e cosa sono le saune nel raion Ungheni.

Io abito a Iași che si trova a circa quaranta chilometri di strada da Ungheni (in linea d'aria sono meno di venti chilometri). Le ragazze di Ungheni vanno a fare compere a Iași, quelle che hanno la possibilità vanno a studiare a Iași per conseguire un titolo valido nella Comunità Europea, le ragazze di Ungheni che lavorano a Iași guadagnano circa il doppio di quello che guadagnerebbero ad Ungheni, Iași è sicuramente la città più bella e moderna nel raggio di trecento chilometri e soprattutto è una realtà avanti anni luce rispetto alle realtà della Republica Moldova, ma allo stesso tempo è così vicina a Bălți e, ancor di più, ad Ungheni. Detto questo, è ovvio che chi vive a Iași ha un suo fascino nei confronti delle ragazze che vivono ad Ungheni e questo i rumeni del Județ Iași lo sanno bene.

Detto questo, le due saune dove io sono stato ad Ungheni sono degli ambienti costituiti da una camera abbastanza spaziosa con un letto o un divano, un bagno ed un vano che ospita una stufa ed una panca di legno, nulla di più. Quindi una sorta di ampio monolocale dove c'è un piccolo vano per fare una sauna al massimo con un'altra persona.

Le saune ad Ungheni sono tre: una a Berești, un'altra nel quartiere Tineretului (Maladioshka) ed un'altra all'incrocio tra strada industrială e strada Alexandru Plămădeală.

La sauna di Berești si trova tra la stazione di Berești e la fabrica de covoare o meglio venendo dal distributore Bemol si supera la fabbrica di tappeti, si supera l'incrocio tra strada Oleg Ungureanu e strada Ion Creanga e sullo stesso lato della fabbrica di tappeti c'è la sauna. La sauna di Berești ha un letto matrimoniale, un tavolo, un bagno ed il vano con la stufa; il prezzo di affitto della camera per un'ora è di 150 lei moldavi (meno di dieci euro).

La sauna del quartiere Tineretului è ubicata all'incrocio tra strada Romană e strada Vasile Lupu o meglio venendo dalla Exim Bank Gruppo Veneto Banca su strada Romană si supera la Clinica Synevo, si arriva al primo incrocio e dopo poco, sullo stesso lato della banca e della clinica c'è la sauna. La sauna del quartiere Tineretului ha un divano di pelle che non diventa divano letto (per cui è alquanto scomodo), un bagno ed un vano con la stufa; il prezzo di affitto della camera per un'ora è di 150 lei moldavi. Il proprietario della sauna su strada Romană è lo stesso della discoteca Mantra, a meno che non ci sia stato un cambio di gestione.

Il livello igienico di entrambe le saune è alquanto scadente, anche se accettabile.

Alla sauna all'incrocio tra strada industrială e strada Alexandru Plămădeală ci sono stato solo di passaggio, come riferito in una mia precedente recensione e, pur non essendoci entrato, so per sentito dire che è più grande delle prime due.

Ho cercato di fornire dei dettagli sull'ubicazione delle prime due saune, perché vedo che nessuna delle due compare sulla Google maps, mentre la terza sauna è riportata.

Per quanto riguarda gli hotel, ad Ungheni ci sono due hotel: l'hotel Vila Verde in pieno centro e l'hotel Iri Dana alla periferia della cittadina.

L'hotel Vila Verde è un ottimo hotel, è un tre stelle, ma a mio avviso ne merita quattro, è rinnovato in ogni sua parte, è pulito, i letti hanno le doghe e, per come conosco io la Republica Moldova, merita tutti i suoi circa 650 lei moldavi per una camera doppia.

L'Iri Dana è decisamente più scadente e più sporco (l'ultima volta che ci sono stato a febbraio scorso camminando scalzo mi sono preso un fungo all'alluce), alla reception hanno la cattiva abitudine di trattenere il passaporto, anche dopo che hai pagato. Il prezzo della doppia è di 400 lei per la camera standard, ma talvolta le camere standard sono tutte occupate per cui bisogna prendere quella più grande da 600 lei.

Il vero vantaggio dell'hotel Iri Dana per chi va ad Ungheni con l'intenzione di fare sesso con una ragazza conosciuta tramite internet è che le ragazze che incontrerete hanno vergogna ad andare all'hotel Vila Verde facendosi vedere con uno straniero nel centro città, mentre non si fanno tanti problemi ad andare ad un hotel decentrato ed isolato come l'Iri Dana.

Ripeto, però, che tra i due hotel non c'è paragone in quanto a rapporto qualità prezzo.

@lesnar1 in Republica Moldova l'inglese non si studia a scuola, per cui non lo parla praticamente nessuno.

Come contatti le ragazze italiane in Italia, allo stesso modo contatti ragazze di Ungheni, solo che queste ultime devi contattarle in rumeno o al limite in russo.

Ho conoscenti moldavi, ma amici moldavi con cui uscire non ne ho. Non sono mai riuscito a stringere un'amicizia con un moldavo, invece mi sto facendo diverse amicizie nella regione di Cernăuți per tutta una serie di motivi. In Romania ovviamente ho diversi amici.

Grazie per l'apprezzamento @Immerweiter. Per quello che riguarda il mio amico residente ad Ungheni, lui trae vantaggio dal solo fatto di essere residente ad Ungheni (l'altro italiano residente ad Ungheni è quello della parte iniziale del servizio di Enrico Lucci che si è trasferito in Republica Moldova con tutta la famiglia), per il resto non è uno di quelli che fanno il "regalino", anzi è fin troppo attento a quello che spende (spero che non legga mai quest'ultima mia osservazione).

Se vai in discoteca con amici moldavi magari puoi conoscere ragazze e ti puoi divertire, diversamente meglio contattare tramite internet ed incontrare poi le ragazze in qualche bar o ristorante di Ungheni.

Ungheni per chi parla rumeno: vita notturna, locali ed eventi, belle ragazze moldave

Vi descrivo la mia esperienza riguardante la vita notturna di Ungheni, una cittadina moldava a molti sconosciuta dove ho visto le ragazze più belle della Republica Moldova ed in assoluto le ragazze più belle che abbia mai visto in vita mia.

Le discoteche invernali ad Ungheni sono tre: il Magadan alla strada Vasile Alexandri nei pressi dell'Unimarket, lo Yar (ЯR Club) su strada Națională poco prima del Pati bar ed il Mantra che si trova su strada Romană di fronte all'ingresso principale dello stadio comunale all'inizio del quartiere Tineretului o quartiere Maladioshka.

Io sono stato ad Ungheni per la prima volta agli inizi di agosto del 2013 per andare a conoscere una ragazza molto carina che oggi ha due meravigliosi bambini. Costei mi portò a fare un giro turistico della città, andammo a mangiare al Tet a Tet, mentre eravamo al Tet a Tet chiamò la sorella che ci raggiunse (oggi la sorella è sposata con uno spagnolo e vive in Spagna). In quel ristorante conobbi un italiano sulla sessantina (io ne ho quarantuno) che dirige una fabbrica nella zona economică ed a cui debbo parte del mio successo con le ragazze in questa città di frontiera. Poi le due sorelle mi acompagnarono alla fermata della Bemol e me ne tornai a Iași.

Ritornai ad Ungheni due settimane dopo a ferragosto con due fiorentini sulla sessantina conosciuti a Iași che erano venuti in Romania con la macchina. Alloggiammo all'hotel Vila Verde dove presi una camera doppia per conto mio perché avevo conosciuto una bella ragazza di vent'anni tramite odnoklassniki. La incontrai, pranzammo insieme, poi andammo in albergo, ma la tipa non cedeva alle mie frettolose avance. Sinceramente avevo il desiderio di andare in discoteca senza di lei in quella che tre anni fa era ancora una città della Republica Moldova lontana dai flussi turistici, quindi commissi qualche errore di comportamento con la ragazza in questione, ovvero mi affrettai ad andare al sodo con l'idea o di farci sesso subito o di godermi la serata in discoteca tra le meravigliose ragazze del raion, per cui la persi.

Quella sera io, i due fiorentini e questo italiano residente ad Ungheni andammo a scoprire la vita notturna di questa cittadina. Prendemmo prima un tavolo ad un prezzo ridicolo al Magadan (sette euro ciascuno bibite, alcol e castello di frutta), ci sedemmo al tavolo, poi uno dei due fiorentini salì al bar del piano superiore ed iniziò a fissare una ragazza con insistenza. La mancanza di feedback delle ragazze nel Magadan e le cattive intenzioni da parte di alcuni ragazzi del posto nei confronti del fiorentino indiscreto ci portarono a prendere un taxi e ad andare allo Yar. Allo Yar non c'erano tavoli liberi, così che stemmo nel locale in mezzo a quelle meravigliose ragazze ballando e cercando il pretesto per rimorchiare, fino a quando il fiorentino combinaguai si appoggiò allo schienale di un divano prenotato del club e spense una sigaretta nel posacenere del tavolo affianco. Di nuovo rischiammo di prenderle a causa dell'invasione dello spazio riservato. Da allora ad Ungheni ci sono sempre ritornato da solo e non ho più avuto problemi di questo tipo.

Il giorno dopo con i due fiorentini passammo per il Pati bar dove ci avevano detto che c'era una sauna con ragazze pro o semipro. Entrammo nel locale del Pati bar, ma ci negarono che si praticasse sesso a pagamento o cose affini.

Ad Ungheni ci sono ritornato poi agli inizi di settembre 2013 per conoscere Diana che finiva di lavorare alle cinque del pomeriggio nella fabbrica dove questo mio amico italiano è dirigente, arrivai intorno alle quattro ad Ungheni ed andammo a prendere qualcosa da bere al Patru ori Patru, una passeggiata per il centro e poi mi accompagno' alla stazione di Ungheni per prendere il treno delle 20:20 che arriva a Iași intorno ralle 23:00.

Dopo qualche giorno arrivò a Iași una ragazza di Ungheni che avevo conosciuto sei mesi prima a Chișinău. Trascorremmo delle piacevoli ore di passione insieme e la mattina dopo se ne andò ed arrivò Diana a Iași, però solo di passaggio per ritirare il passaporto rumeno alla secția pașapoartelor su Bulevardul Primaverii.

Alla fine di settembre 2013 mi recai ad Ungheni per conoscere una ragazza con cui ho convissuto nove mesi e con cui ho avuto la storia d'amore più importante della mia vita. Ad ottobre Diana mi chiama perché vuole venire a Iași da me, ma io già vivevo con la mia ex.

L'estate scorsa sono stato allo Yar con questo mio amico italiano residente ad Ungheni, abbiamo preso il tavolo, ma la serata era decisamente moscia, probabilmente perché era fine agosto e quindi era il periodo di transizione dalle discoteche estive a quelle invernali o forse perché c'era la festa del Santo Patrono (Hram), infatti in prima serata eravamo stati nei pressi del comune a passeggiare ed in quella circostanza ho ripreso due vecchi contatti. Durante le giornate dello Hramul Orașului il tratto di Strada Națională che va dall'incrocio con strada Decebal all'incrocio con strada Alexandru cel Bun viene chiuso al traffico, per cui diventa strada pedonale. In genere durante la Festa del Santo Patrono entrambi gli hotel di Ungheni sono al completo.

D'estate ad Ungheni c'è una discoteca con piscina nel quartiere Tineretului (Maladioshka).

In seguito a queste esperienze negative di vita notturna a Ungheni ho preferito contattare ragazze di Ungheni tramite internet per poi incontrarle nel centro della cittadina, scelta che è particolarmente indicata per me che vivo per buona parte dell'anno a Iași.

Recensione molto utile per chi, per diversi motivi, debba recarsi in Camerun. @fabrizio75 in Camerun comunicavi in francese o in inglese?

Recensione impeccabile, da stampare nel caso si decida di andare a San Pietroburgo.

Recensione impeccabile, da fotocopiare nel caso si decida di andare a San Pietroburgo. Apprezzo molto che tu @Berserker, analogamente a quanto faccio io, ti impegni ad entrare nella cultura e nel tessuto sociale del posto dove, a quanto ho capito, ritorni periodicamente e con enorme piacere. Alla base di tutto c'è ovviamente lo studio della lingua russa che richiede tempo e volontà che non sono da tutti.

Fa anche tanto piacere riscontrare che nella sezione Free che concerne la Russia ci sia un gruppo di russofili e/o russofoni che fa quadrato quando nelle discussioni irrompe il saccente o l'ignorante.

Magari, alla luce di alcuni recenti cambiamenti, la sezione Free riguardante Romania, Moldova e zone rumenofone potrà diventare qualcosa di bello come la sezione Russia che voi russofoni e/o russofili animate.

Un racconto veramente piacevole da leggere e veritiero in base all'esperienza che io ho della Romania.

Ovviamente da sconsigliare a chi legge un'esperienza del genere, in quanto le romene che vivono in madrepatria sono delle maestre dello scrocco.

Io la preferisco pelosa, anche su alcuni centimetri dell'interno coscia. De gustibus non disputandum est.

Da qualche giorno sono tornato in Italia e solo adesso trovo del tempo per rispondere.

@Franz e @mitico_79 non ho parole per ringraziarvi, siete stati seri, corretti e in qualche modo coraggiosi nello spezzare una lancia a favore mio e di @gnoccafree.

Ovviamente un ringraziamento anche allo staff di @gnoccatravels per l'imparziale decisione presa, sicuramente giunta dopo attente ed accurate valutazioni.

@ViaggiatoreNero in un commento su una recensione su Vilnius hai scritto: "si sviluppano rapporti con una gnocca attratta da te e pronta ad aspettarti a braccia e a gambe aperte". A quel tuo commento è seguito un mio commento di conferma del tuo modus operandi che è fondamentalmente anche il mio. Il suddetto rapporto a cui ti sei riferito lo sviluppi se tu e la ragazza in questione parlate una lingua comune, altrimenti non riesci a sviluppare nessun rapporto, quindi la risposta avresti dovuto intuirla da te: @gnoccafree ancora non parla ancora bene rumeno, quindi ancora non scopa. Io stesso i primi quattro mesi a Bucarest (una realtà molto diversa da Cernăuți), non conoscendo il rumeno e puntando da subito a ragazze carine, non ho scopato. Da quel che ho capito di te hai tanta esperienza di ragazze, quindi sai bene quanto è presa da te la ragazza o le ragazze ucraine con cui stai chattando e con cui ti stai sentendo su Skype o a telefono. La risposta sul risultato del tuo prossimo viaggio in Ucraina la conosci solo tu in base a quello che abbiamo detto.

Con te devo essere onesto, non sei stato corretto quando hai scritto a @Europeo che si scopava delle ragazze poco attraenti (ricordo che hai commentato la foto di una ragazza che lui ha postato dicendo che sembrava la tua amante di Piacenza). Sinceramente adesso avrei bisogno delle indicazioni di @Europeo, visto che era l'unico su questo sito a parlare ucraino, russo e la lingua slava del paese dell'Est Europa dove vive (io all'inizio nemmeno gli credevo fino a quando l'ho messo alla prova facendolo parlare russo tramite Skype con la mia ex moldava), ma anche a causa tua (in piccola parte si intende) non riesco più a rintracciarlo, infatti usava più questo sito che non l'indirizzo di Skype che mi aveva lasciato. Era una persona umile, in una condizione simile alla mia, ovvero quella di italiano emigrato in un paese dell'Est Europa, a differenza mia però parla lingue molto più ostiche del rumeno. Adesso tu mi chiedi una recensione su Iași, a me e a @gnoccafree invece servirebbero dei consigli di tipo linguistico sulla lingua ucraina (ho i motivi miei per non dedicarmi al russo) e dei consigli di tipo pratico sull'Ucraina. Tu ce li sapresti dare? Due righe di scuse da parte tua su quella recensione di @Europeo o un messaggio privato di scuse a lui rivolto ti renderebbero una persona più giusta ai miei occhi, per quanto la cosa ti possa interessare.

Per quanto riguarda la recensione su Iași ho in mente di scrivere prima almeno un altro paio di recensioni su Ungheni (più divertenti della prima che ho scritto) un altro paio di recensioni su Chişinău, due recensioni sulla Republica Dominicana, una su Miami e poi alcune recensioni su Iași, ma se ti servono dei consigli su Iași, mi scrivi un messaggio privato, ci mettiamo in contatto e sono a tua disposizione.

Ovviamente @gnoccafree ritornerà a Cernăuți a breve parlando meglio rumeno, conoscendo meglio la città e la situazione dei sat rumeni circostanti, con dei contatti in loco, con un'esperienza in più, so bene che avrà l'imbarazzo della scelta ed il problema sesso a Cernăuți sarà per lui solo un ricordo.

@ViaggiatoreNero chiedilo a lui, io ho raccontato il nostro viaggio, ma parlo per me, non vorrei entrare in cose sue personali. Sicuramente in questi giorni ci sentiamo e gli chiedo di risponderti. Adesso sono in aeroporto che mi aspetta un viaggio articolato.

Torno a Iași da Cernăuți all'inizio di marzo e dopo meno di una settimana arriva a Iași @gnoccafree, un ragazzo conosciuto su questo sito che per motivi suoi decide di venire a vivere in questa città della Romania. @gnoccafree sta quattro o cinque giorni in hotel, poi prende in fitto un appartamento nel centro di Iași, inizia a prendere lezioni di rumeno ed io da subito gli prospetto un viaggio a Cernăuți, quindi lui inizia a contattare le ragazze della Bucovina de Nord scrivendo in inglese (conosce molto bene l'inglese), in quanto non è ancora in grado di contattarle scrivendo in rumeno. La mia idea era semplice: dato che io avevo conosciuto una ragazza nel mio precedente viaggio a Cernăuți e sapevo che, appena arrivato a Cernăuți, mi avrebbe aspettato alla stazione degli autobus su strada Holovna, volevo che anche @gnoccafree avesse da subito una bella ragazza ad aspettarlo alla stazione degli autobus. @gnoccafree ha da poco superato la trentina (ha otto anni meno di me), dimostra qualche anno in meno dell'età che ha, ha l'addome scolpito (da palestrato, non da tisico), è insomma un bel ragazzo (forse qualcuno di voi se lo ricorda perché in una sua recensione pubblicò incautamente delle foto su questo sito che poi giustamente ha tolto o giustamente gli sono state tolte). Sulla base della differenza di età tra noi due, e quindi anche di un target di ragazze un po' più giovane da contattare, ho ritenuto di lasciarlo fare contattando in inglese, ma dopo una decina di giorni di chat non era riuscito ad avere nemmeno un numero di telefono (la stessa cosa era successa a me quando avevo cercato di contattare ragazze della Bucovina de Nord in inglese o in italiano).

Una domenica pomeriggio, a due settimane dalla partenza, vado a casa sua, mi siedo davanti al suo computer, entro nel suo profilo ed inizio a contattare ragazze scrivendo in rumeno con lui a fianco a me che segue le conversazioni. Dopo un'ora riesco a fare due numeri di telefono, uno di un ragazza di diciotto anni ed un'altro numero di una ragazza di diciannove anni, entrambe di un livello molto alto. @gnoccafree le telefona, ma, visto che ancora non è in grado di sostenere una conversazione telefonica in rumeno, devo intervenire io a fargli da tramite. Purtroppo nei giorni successivi non abbiamo avuto lo stesso tempo a disposizione e lo stesso successo e quindi, a distanza di due settimane da quella domenica, @gnoccafree racimola solo quattro numeri di telefono (di fighe di alto livello si intende).

Partiamo il venerdì mattina da Iași, tenendoci in contatto con le rispettive ragazze in maniera tale da sincronizzarci per l'appuntamento alla stazione degli autobus. Arriviamo a Suceava e lì conosciamo un italiano sulla cinquantina diretto a Lviv, un tipo alquanto disorganizzato. Passiamo la dogana romena di Siret ed arrivati alla dogana ucraina di Porubna sale una bella doganiera che prende i passaporti e chiede all'italiano conosciuto alla stazione dell'autobus:"Where are you going?", lui risponde:"I'm going to Lviv (Lvov)", lei replica:"Do you have a reservation in a hotel?" e lui le mostra la prenotazione di una notte in un hotel di Lviv. Arriva da me, mi guarda il passaporto e mi chiede:"Where are you going?"ed io rispondo: "Vorbesc română" (i poliziotti di frontiera conoscono entrambe le lingue dei paesi confinanti) ed indicando @gnoccafree continuo: "el a început să învețe română". A questo punto un signore di Storojinet interviene dicendo: "Ce băieți frumoși vin în țara noastră", la poliziotta arrossisce e continua il controllo. Nel precedente viaggio ho omesso di dire che la poliziotta di dogana che era salita per controllare i passaporti l'avevo conosciuta su odnoklassniki e ci avevo parlato a telefono.

Ad ogni modo, arriviamo alla stazione degli autobus di Cernăuți e già dall'autobus vedo quella che io considero la mia ragazza, scendiamo, ma quella che doveva incontrare @gnoccafree non c'è ancora, abbraccio la mia ragazza, ci baciamo, poi mi giro e vedo che la tipa di Storojinet che aveva conosciuto @gnoccafree parte con un bacio a timbro. A quel punto penso tra me e me: "È andata".

@gnoccafree cambia alcuni euro in grivnie ed andiamo in hotel, prendiamo le camere e decidiamo, per diversi motivi, di andare a mangiare al vicino ristorante Al Vesuvio, io e @gnoccafree prendiamo antipasto, primo e frutta, le nostre ragazze due semplici insalate. Dopo pranzo io me ne vado in camera con la mia ragazza e la ragazza di @gnoccafree se ne torna al paese.

Il giorno dopo (sabato) la mia ragazza se ne torna al cămin la mattina presto, così io telefono al Centrul Bucovinean de Artă e decidiamo di andare a vedere la nuova sede dell'associazione che è un punto di riferimento per i rumeni della Bucovina.

La sede è ubicata nel quartiere Gaydara', ci si arriva partendo dall'hotel Ceremosh, si supera la chiesa all'incrocio tra ulița Komarova e ulița Nebesnoyi sotni, si supera la Privat Bank su Nebesnoyi sotni, ci sono poi quattro spazi verdi sullo stesso lato della Chiesa, si entra nello spazio verde che precede il piccolo parco giochi e si seguono le indicazioni per la palestra e per l'internet point, subito dopo l'edificio della palestra c'è l'associazione rumena della Bucovina. Io e @gnoccafree entriamo, ci offrono un buon caffè ed aprono una scatola di cioccolatini (in Romania o in Republica Moldova col cazzo che ti offrono qualcosa se non hai dato tu precedentemente qualcosa in cambio). I rumeni della Bucovina ci tengono a mantenere la propria lingua e le proprie tradizioni dopo le deportazioni da parte dei sovietici ed i tragici eventi che hanno decimato la loro popolazione (il primo aprile ricorre il massacro della Fântâna Albă). Probabilmente anche per questo sapere che ci sono degli italiani (sono affascinati dall'Italia) che parlano la loro lingua li predispone bene nei nostri confronti. Mi dicono che fanno corsi di rumeno gratuiti il martedì ed il giovedì (gratuiti anche per gli italiani che decidessero di frequentarli); @gnoccafree sicuramente presenziera' prossimamente alle lezioni. Ovviamente sono lezioni per gli ucraini/e che vogliono imparare il rumeno (a volte per conseguire la cittadinanza rumena), quindi è preferibile andarci già con una discreta conoscenza del rumeno. Va da sé che dovrebbe (uso il condizionale) essere un buon modo per fare nuove conoscenze al di fuori dei circuiti turistici. Intorno all'una andiamo a conoscere una ragazza nei pressi del Maydan che @gnoccafree aveva contattato tramite internet, ma dato che è sul posto di lavoro, non può passare del tempo con lui. Lascio @gnoccafree e sabato pomeriggio mi incontro al Maidan con Natalia, una ragazza molto carina con cui parliamo inglese (è la prima ed ultima volta che incontro un'ucraina che parla inglese), una rompicazzo la cui madre è di Tărasauți (quindi villaggio rumeno), quindi lei parla rumeno (male). Un succo di frutta al piano superiore del Depot e nulla più.

Il sabato sera la mia ragazza torna a stare con me.

La domenica andiamo in giro per Cernăuți con @gnoccafree a cui faccio conoscere un pensionato italiano settantacinquenne che vive a Cernăuți (simile nell'apetto a Giancarlo Magalli) e che ha una bella figa di trent'anni meno di lui. @gnoccafree mi chiede: "Come mai lui ha una bella figa vicino mentre noi ci dobbiamo sbattere ad imparare le lingue a perdere tempo a chattare?". La mia risposta è semplice: "Lui a Cernăuți ci vive, tu no, quindi anche se hai quarantadue anni meno di lui e sei un bel ragazzo, tu ti devi dare da fare per conoscere e lui no". Intorno alle tre lascio @gnoccafree con il nostro connazionale e vado ad incontrare una tale Irina conosciuta su odnoklassniki, lei rifiuta di incontrarsi con me sia al ristorante italiano sia su Olga Kobileanska, quindi ci incontriamo davanti al Sorbonne. Si presenta vestita con una minigonna cortissima, ha trent'anni, un fisico pazzesco, ma di viso è sfiorita. Mi spiega che ha un rumeno che per affari va spesso a Cernăuți e la mantiene, ovviamente la saluto. La domenica sera mi incontro con una tipa conosciuta su mamba (sito che ho scoperto grazie a @Europeo). Ci incontriamo davanti alla Biserica Sobor, ce ne andiamo al Depot a prendere qualcosa da bere, ma alla mia richiesta di andare in hotel, lei declina l'invito.

Il lunedì sto un po' dietro a @gnoccafre; è mezzogiorno e Maria lo chiama per incontrarlo, lui ha un appuntamento intorno alle due del pomeriggio con la prima ragazza che ha incontrato a Cernăuți, quindi andiamo insieme al Depot dove incontra Maria, lascia a me il suo cellulare in maniera tale che, quando chiama la tipa di Storojinet, rispondo io e confermo l'appuntamento alle due (parlavo spesso io con la tipa di @gnoccafree in qualità di interprete). @gnoccafree prende qualcosa da bere con Maria e già all'una è libero per incontrarsi con la ragazza di Storojinet. La prossima volta che torna a Cernăuți avrà un contatto in più.

Il lunedì sera lo passo con la mia ragazza ed il martedì mattina io e @gnoccafree ritorniamo a Iași.

@ViaggiatoreNero e @gimmie avete centrato l'aspetto più importante: contatti ragazze tramite i siti di dating o i social network, coltivi un rapporto con congruo anticipo rispetto al viaggio che ti proponi di fare e quando arrivi sul posto concludi. Personalmente le serate in discoteca o l'approccio diurno face to face da quando vivo nell'Est Europa (circa cinque anni) non mi hanno mai fatto concludere nulla, quando ero più giovane invece era diverso.

Santo Domingo capitale è il posto al mondo dove ho scopato di più, al Bavaro Beach Resort mi sono fatto le seghe.

Per andare a Santo Domingo mettiti su Badoo un paio di mesi prima di partire e contatta le dominicane: se hai un bell'aspetto, non sei troppo avanti negli anni (io ci sono andato a 35 anni) e parli spagnolo, scopi free e ti diverti.

Alla dogana Siret-Porubna l'attraversamento pedonale è consentito ed è veloce, se non fai cazzate come quella di portarti una stecca di sigarette dall'Ucraina, ma solo uno sprovveduto o un contrabbandiere fa questo.

Io le ragazze ucraine o moldave che parlano inglese le evito come la peste. Se parli russo e rumeno, non vedo motivi per cui tu debba iniziare una conversazione su internet in inglese, infatti se hai esperienza, sai che sono il target peggiore, a meno che non trovi quella che l'inglese lo ha imparato per motivi di lavoro.

Se vai con il pullman o attraversi Siret-Porubna a piedi, non hai nessun problema, con la macchina propria vedendoti straniero verosimilmente trovano qualcosa che non va e devi cedere.

@mitico_79 da tanto tempo non scrivevi su questo sito e mi fa piacere che tu sia ritornato. Io adesso sono a Iași, ma dopodomani torno in Italia e ci devo rimanere per un paio di mesi, quindi prima di giugno a Cernăuți non ci torno.

Io ed un utente conosciuto su questo sito, @gnoccafree, siamo stati a Cernăuți dieci giorni fa (a breve conto di scrivere la recensione in merito).

Ne' io né @gnoccafree su Badoo siamo riusciti a fare un numero di telefono né tanto meno siamo riusciti a concretizzare qualcosa con ragazze che parlano inglese, ma con le ragazze che parlano rumeno della regione di Cernăuți ci siamo trovati bene.

Io mi sono avvicinato alla comunità rumena di Cernăuți e lo stesso vale per @gnoccafree che torna a Iasi a maggio.

Per mia esperienza evita quelle che parlano inglese. Ma tu vivi in Romania per una parte dell'anno, quindi sai il rumeno (almeno così mi è sembrato di capire da conversazioni precedenti fatte con te), allora perché non contatti le ragazze parlando rumeno?

A Cernăuți turisti del sesso ce ne sono pochi per diversi motivi : è una dannazione arrivarci, la città è relativamente piccola (questo significa che in meno di una settimana hai contattato su Badoo e su Mamba tutte le ragazze di una larga fascia di età, ad esempio tra i 20 e i 30, mentre in una città come Kiev o Odessa ci stai a mesi interi sui siti di dating a fare contatti), le ragazze con il turista che ci va senza sapere una delle tre lingue parlate (russo, ucraino ed rumeno) sono scontrose.

Mi dispiace che non ci troviamo con i tempi di viaggio, magari ci sentiamo più in là.

Sull'indicare l'età mi sembra che siamo quasi tutti d'accordo. Da parte mia, come si legge nei titoli delle mie recensioni, aggiungerei anche la conoscenza linguistica relativa al posto che si visita, ad esempio, se vado a Mosca e conosco il russo, sono molto avvantaggiato rispetto a chi non lo conosce (almeno io la penso così). Poi ci sono dei posti come gli stati del Nord Europa dove l'inglese è diffusissimo e quindi questa precisazione può essere superflua, dando per scontato che riusciamo a comunicare tutti in inglese.

Concordo con quanto dice @Vivo_a_Bucarest, prenota una camera doppia, specifica che vuoi una doppia per due persone ed in nessun albergo ti possono dire nulla se vai in csmera con una ragazza.