Un bellissimo post anche il tuo. Più che dedicato a "una certa categoria" di clienti, è dedicato a quelli che - e mi ci metto anch'io - cerca e ottiene dalla signorina non solo una tr*ata decente, ma anche delle belle emozioni che, anche se durano una mezz'oretta o poco più, ti rendono molto migliore il giorno dopo. Grazie.
Sì, è un periodo molto proficuo per me. È un po' come scatenare i cavalli della macchina su un'autostrada tedesca dopo aver attraversato la Svizzera col cruise control ai 120, anche se so bene che la destinazione finale è a pochi chilometri. Ho la "macchina" che bene o male fa il suo dovere, sufficiente "benzina" per arrivare a destinazione e la "strada libera"... quindi giù, a tavoletta.
Sì, il mercoledì sera mi trovo molto bene. Ormai guardando il Tagesplan ne riconosco tante, di signorine, qualunque sia la serata, e il mercoledì è per me la soluzione migliore tra presenze e "traffico". Avevo fatto un paio di visite il giovedì, è anch'essa una bella serata (la consiglio a chi non è mai stato al Tempio), più che per il nudo integrale è piacevole perchè le girls movimentano l'ambiente - specie sul tardi - ma se ci sono troppi orsi non mi piace, troppo caos. E poi, scelgo il mercoledì (e non il giovedì) per non dover fare il viaggio di ritorno in Italia mezzo rinc**ito per aver dormito tre ore la notte precedente... anche se guidare col retrogusto fresco della patata è un ottimo rimedio contro i colpi di sonno.
Per un italiano che non ci abita - e che non è in grado di sostenere una conversazione in lingua locale - saper scrivere correttamente e senza esitazioni "Schwerzenbach" dovrebbe destare qualche sospetto in chi gli sta intorno. Ma non se scrive su Gnoccatravels - nel senso che non è un sospetto, bensì una certezza. Arieccoci, ennesimo Mittwoch Nacht al Globe, ormai ne ho perso il conto... Schede tecniche:
Cavoli cominciamo bene... già sotto la doccia mi beccano la Sybille e la Laura... datemi il tempo di cenare, vi supplico!
Stasera l'atmosfera non è male, non sarà euforica ma è piacevolmente allegra. Gli orsi non sono molti però le signorine non hanno l'aria sc*ata. Mi accolgono alcune girls già note - la Danaya che con me ha un buon carattere, la Cassandra disponibile al dialogo ma che fisicamente proprio non mi fa sangue, oltre alle già citate Sybille e Laura di nuovo all'assalto della mia MasterCard - e mi lascio abbindolare da altre non note, ma solo allo scopo di comprendere il loro atteggiamento. Ciò fa risalire il mio morale, ma mi rende piuttosto indeciso sul da farsi. Troppi input ricevuti, devo riordinare le fiches di presentazione.
Se la Elisabet quattrocchi non mi ha c**ato per due mesi e stasera sorprendentemente si sveglia, allora mi sa che hanno messo qualche sostanza strana nei condotti dell'aerazione. Però è simpatica, la signorina. Ma devo ancora digerire la ratatouille del Palazzo Imperiale. E se anche la Mei-Lin torna da me piuttosto su di giri, dopo il surreale colloquio della settimana scorsa... ammmore, com'è andata all'antidoping? [O forse, è semplicemente una tipa volubile, come dice la letteratura al riguardo.]
La Anka in fondo non è male, ci appartiamo un attimo ma poi ding, scatta il suo turno alla lap-dance. "Aspettami qua ché poi torno!" ma visto che non voglio stare imboscato - e da solo! - a tempo indeterminato, sguscio via verso aree più trafficate. Però finito il suo numero mi ha cercato veramente, avrei dovuto crederle... su dai non te la prendere, sarà per la prossima volta.
La Susanna trottola tutta sera e mi passa davanti ogni due per tre facendomi strani ammiccamenti. La signorina non si confonde con altre, ha in testa un piccolo cespuglio di riccioli castani / rossicci, ha una silhouette un po' robusta - forse un po' manza™, ma non voglio sbagliare la definizione - ma adeguatamente curvosa, non sarà una stunner ma di lei in fondo mi ispira lo sguardo, molto lontano dallo stile velina inc*ata (oppure zingarella furbetta) del quale qua dentro si riscontrano alcuni esempi. All'ennesimo passaggio, io alzo lo sguardo e lei smette di trottolare. Stanzetta Bombay, al piano di sopra.
La signorina non è certo una che ti spolpa, ma mantiene un'adeguata temperatura durante il congresso carnale. Niente fuochi d'artificio, ma ci troviamo in sintonia durante le varie fasi del programma, senza intoppi o malintesi. Siamo quindi nella media Globe, ossia una media di tutto rispetto. A parte il FK un po' sotto lo standard (ma ormai la mia pietra di paragone è quello della Sybille, che mi ha reso un po' scassac*i) mi ritengo soddisfatto - anche se io sono un cliente "facile" per le girls, che non pretende tantissimo.
"Che ci fai qua oggi Alexandra?!? Ma non eri sul Tagesplan...". Cavoli sono settimane che ti sto facendo le corna, mi stanno tornando i sensi di colpa. Ma visita dopo visita, la signorina si sta progressivamente raffreddando nei miei confronti, forse avrà capito che sta uscendo sconfitta da questa logorante sfida "Tantolosocheseimio®". Ma non tutto è perduto ammmore, prima di abbandonare definitivamente il Tempio penso che tornerò da te.
Ina, tu non sei male, anche tu mi tampini ogni santa volta che vengo qua dentro, sei carina gentile e non petulante, però non riesco mai a ricordarmi un qualcosa di te che mi spinga a prendere appunti. Parliamone la prossima volta.
La Anastasia è una gran furbacchiona - in senso buono ovviamente. Col trucco del the alla menta (rovente!) riesce a sequestrarmi per non poco tempo, lei sa ormai che la conversazione è una strategia vincente contro di me, per cui spinge molto su questo fronte. Ma a un certo punto la lady si deve assentare - forse un modo molto gentile per realizzare che non sarà questa la serata in cui farò il replay - per cui anch'io riesco a svincolarmi. Trovo subito a ore 12 e metri 3 la Elisabet, che con mia grande sorpresa è ancora in modalità "Stasera sì che ti c**o", si mostra disponibile e scappo via con lei.
Alla reception la Elisabet chiede la chiave della stanzetta... e cosa ci ritroviamo?!? Evvabbe', Udaipur n'altra volta. È abbonamento o persecuzione?
A dire il vero, alla signorina un ritocchino lì sul davanti non guasterebbe, però il plastic-free ha pur sempre il suo perchè. Comunque alla prova del materasso è molto più estroversa e spigliata di quanto mi aspettavo. Parla abbastanza anche durante la sessione, si instaura un clima disteso e per così dire allegro, il che mi piace. Quello che non mi piace molto è il piercing alla patata, infatti non mi trovo benissimo col DATY e per questo non so se ripeterei l'esperienza. Ad ogni modo, promossa soprattutto per l'allegria di cui sopra che mi ha trasmesso. A fine sessione si "lamenta" - in modo scherzoso ovviamente - di aver fatto tutto lei mentre io ho poltrito tutto il tempo... be', vuoi davvero andare a parlare in direzione?!? ;)
Uhmmm... ma Shakira, non dovevi mica essere al paesello in questo periodo? Ah OK, sei tornata il 18.04 anziché essere partita, in effetti io di portoghese non capisco una mazza, per questo ti sembro così rinc**ito. Sul finire della serata, la brasiliana tascabile (se le togliamo i tacchi) basata in Olanda - con al posto dei capelli la foresta amazzonica - è in vena di danza del ventre, ma quanto a tasso di "infoiamento" non è come le altre volte. Almeno ho potuto finalmente stabilire un canale di comunicazione con la signorina. Lingua inglese, aggiudicato. Prendiamo nota per la prossima volta.
Visto che a quest'ora non si materializza nessun nuovo corpo conosciuto, allora mi lascio di nuovo sequestrare dalla Anastasia, ormai è tardi e di nuovi clienti in cerca di Halben Stunden non ce ne sono più, né per lei né per le altre, quindi non è che le rubo tempo prezioso. Se guardiamo alla sintonia di mente col sottoscritto, la lady è tre metri sopra le altre, gli argomenti di discussione spaziano fino alla letteratura e all'arte, un livello che per qualsiasi sua collega di 20-25 anni è peggio della meccanica quantistica. E mi ha fornito numerosi spunti per considerazioni sul mestiere di GT nonché di signorina. Sugli altri aspetti più propriamente pratici, non mi va di intavolare alcuna discussione perchè sono completamente d'accordo a metà (cit.) con le posizioni del forum al riguardo. Scopriamo di avere delle caratteristiche in comune - e non si tratta dell'età, come potrebbero insinuare i maligni. Se non fosse che la lady si assenterà per qualche settimana, un pensierino riguardo a premiare con un replay la sua proverbiale gentilezza ce lo avrei fatto. Meglio che torni al paesello, così mi risparmio anche con lei i sensi di colpa.
Fatto sta che la Anastasia mi ha blindato fin quasi alla chiusura del locale... ammmore devo andare a nanna! Faccio quindi il giro largo per dare il bacino della buonanotte alla Susanna e alla Laura - alla quale, su sua espressa richiesta, do appuntamento alla settimana prossima (a meno che io non le faccia le corna con un'altra...) - e via di nuovo, col sorrisone sulle labbra e con l'animo veramente sereno, alla mia solita stanzetta d'hotel.
Effettivamente sì, con un cross-check sul website tutto quaglia, ho descritto proprio la Carolina schienatatuata e la Giannina caschetto. La Florance non l'ho ancora individuata, ma se la trovo vedo di scambiarci due parole.
Il mio carattere mi porta a preferire che le signorine mi tampinino, piuttosto che il contrario, e non mi dispiace che una girl mi si proponga più volte nel corso della serata. Mi permette di farmi un'idea più precisa su di lei, e finora ne sono uscito soddisfatto. Quello che però mi mette a disagio è la petulanza e la mancanza di dolcezza, perchè comportandosi in quel modo al bar... figuriamoci in stanzetta. Sotto questo aspetto la Timea non è (ancora) "irrecuperabile" come la Ruby, per cui le do ancora un po' di tempo perchè capisca da sola come deve fare con me.
Anch'io mi sono reso conto di premiare la perseveranza di alcune girls. Quando si presentano col giusto atteggiamento, spontaneo, dolce e paziente, dovranno "lavorarmi" per un po' di tempo ma alla fine mi fanno capitolare come un castello di carte.
Il mio colloquio con la Mei-Lin conferma purtroppo quanto ho letto al riguardo sul thread del Globe. È un gran peccato, perchè chi mi conosce nel mondo reale sa che ho un po' la fissa delle asiatiche.
Settimana Santa sempre in quel di Schwerzenbach. Festeggiamo quindi Santa Patata con due nuove schede tecniche:
Il venditore ambulante di coltelli nel parcheggio stavolta non c'è. Danke schon @Ingo .
Aprire in un giorno a caso il Tagesplan del Globe - anche in tempo di vacanze come questo mercoledì sera! - e contare ogni volta una buona decina di signorine (sulle 40-50 in media listate) che posso dire di aver intervistato e/o assaggiato... be', sento di aver decisamente oltrepassato il segno. E se già al mio arrivo in reception lo staff mi fa quel sorrisone che più di così fanno solo ai maranza dei Rechnungen a cinque cifre... è grave dottore?!? Tanto la pacchia finirà presto, l'ho detto con chiarezza anche a loro, così non si fanno strane idee su di me; non sono mica un turista sessuale, io, è il mio business che mi ha fatto venire quassù.
Tuttavia nonostante il Tagesplan invitante, incrocio solo la Roxy - che mi aspetta in fondo alla scaletta del ristorante - e la Lana di mercoledì scorso. Le altre, o erano state blindate da qualche "preferred customer" o sono rimaste nelle sole ore diurne. Vabbe' dai, almeno non mi vengono i sensi di colpa se faccio loro le corna.
[La Roxy l'ho vista tutta sera seduta da sola al divanetto, mi sa che non ha battuto chiodo. Non è una che se la tira, semplicemente mi pare piuttosto introversa. Per questo business, mi sa non è il carattere più indicato.]
Immancabile minaccia threesome: Per una Ruby data per presente ma non rilevata, c'è una Timea che mi punta da subito con l'amica per propormi la roba a tre. [Aridaje!!!] Per ora niente foto sul website, comunque la Timea è biondina liscia, bassina se le togliamo i tacchi, non curvosa, molto autoabbronzante addosso, le ciglia finte le fanno un viso da bambolina. L'amica mora, ancora più bassa e con dei begli occhi azzurri, non parla bene italiano, per cui riesco a separare le due e mi apparto con la Timea. Tuttavia la signorina non mi convince, manca di spontaneità e non regge molto allo stress di chi, come me, ne vuole rimandare l'esame alla prossima volta.
Uno della Anastasia può dire tutto quello che vuole, ma una signorina (be', signora) gentile e attenta come lei non l'ho ancora trovata da nessuna parte. [E poi tra l'altro, è una delle pochissime girls che alla lap-dance sanno muoversi decentemente.] Con lei si riesce a parlare proprio di tutto - pure di calcio! - e mi stava quasi convincendo a ritornarci. Ma a un certo punto le comunicano di essere stata riservata di lì a mezz'ora, e questa non so se sia stata la mia salvezza o la mia disgrazia.
La Vanessa (quella meno piatta, vedi website) mi si siede a fianco per farmi le sue profferte amorose ma è decisamente assonnata. L'idea di addormentarmi pure io durante la tr**ta mi spaventa più di una défaillance. Ciao.
La Lana ritorna a tampinarmi di lì a poco ed è tutt'altro che soporifera, per cui, rispetto alla Vanessa, vince facile. Fisicamente non è la mia tipa ideale, ma il suo fare da gattona riesce a convincermi e finiamo così nella stanzetta Moulin Rouge, quella con un fracco di specchi. La prestazione nel complesso risulta adeguata, assolutamente non fredda, tendente più al PSE che al GFE, anche se il feeling sul materasso - a differenza della sintonia di mente - a dire il vero non è eccezionale. L'impressione è che la signorina si aspettasse qualcosa in più da me, ma ormai dovrebbe sapere anche lei che io sono un timidone dentro. In ogni caso promossa, pure per il social time, anche se è più indicata per clienti con maggior spirito di iniziativa.
In fase di recupero liquidi, si materializza la minaccia Sybille - nel senso del suo FK che mi sogno ancora di notte. Per come mi si struscia, la minaccia è piuttosto concreta. Una vocina dentro mi dice che una delle prossime volte ripeterò l'esperienza, ma a distanza di una sola settimana no, non me la sento di farci già subito l'abbonamento.
La Mei-Lin di lingerie rossa vestita si stupisce che un italiano come me parli un inglese decente. Nel complesso non ci vado tanto d'accordo, è sfuggente, la conversazione si esaurisce in poco tempo e la girl se ne va dalle amiche. Con tutto l'ammmore che posso nutrire per il mandorlato™ (anche se in salsa romena), le ultime esplorazioni su questo terreno mi spingono a restare sulle caucasiche. Tutta il contrario della Cassandra, caschetto rosso da maschiaccio, che compensa la figura un po' robusta e non molto curvosa con un'ottima attitudine alla conversazione - scopriamo infatti di avere alcune esperienze in comune. Nonostante ciò, non fa nulla per stimolare i miei istinti ma non tutto è perduto ammmore, ci vediamo alla prossima.
E poi mi viene incontro la Jessy. La signorina è minuta ma ben proporzionata e ha un visino che mi piace - siamo sul genere teen, ma non proprio ragazzina - e ciò mi porta ad essere più remissivo del solito. In pochi minuti quindi, mi ritrovo nella stanzetta Udaipur al pianterreno. [Ma cavoli, quante volte l'avrò vista questa stanzetta?!? preferisco i piani di sopra!] Mi sorprende subito con un FK da giocarselo ai punti con quello della Sybille, e riesce a condire il resto della sessione, fondamentalmente GFE, con gradite dosi di PSE. Sperimentiamo su suo suggerimento la doggy-style, non faticosissima anche se preferisco guardare in faccia la signorina mentre tr*o, e concludiamo in tale posizione. Mi è piaciuta la Jessy, è adeguatamente affettuosa. Ci scambiamo consigli sui residences della zona in fase di social time post-session e poi contabilizzo il danno economico.
A fine serata non viene a tampinarmi nessuna, a parte la Lana che mi fa ripetuti inequivocabili segni e la Danaya che si materializza dopo essersi imboscata tutta sera. [Quest'ultima, anche se non avrei (per ora) ripetuto l'esperienza, mi sarebbe piaciuto vederla prima, avrebbe fatto bene al mio morale.] Quindi, ci dedichiamo al bird-watching (nel senso di passere! per carità!) e studiamo le comari del tattoo piazzate tra bancone del bar e divanetti.
1) Bionda, magra, alta anche senza tacchi, braccio sinistro totalmente coperto da una rosa e un volto di donna. Se ce l'hai a due centimetri, tu la fissi e lei non ti ca manco di striscio... be', ciao. 2) Mora, meno magra e più bassa, sulla schiena ha una specie di Cristo del Mantegna (veramente è un'altra cosa, ma lo stile mi ricorda quello), io i tatuaggi non li noto mai, ma su robe del genere non può non cascar l'occhio. Sta mangiando voracemente un piatto di c*i suoi insieme alla 1) e alla 3) caschetto castano, altezza media, non prorompente sul davanti ma rende meglio senza lingerie (l'ho memorizzata da tempo tranne il nome), una varietà di caratteri latini e ideogrammi asiatici sulla schiena, in fondo è carina ma come le altre due, ho la netta impressione che vivano prevalentemente di riservazioni di "preferred customers" e non di opera di tampinamento. Quindi, non mi mancheranno. Ciao.
Per cui, abbandoniamo il terreno e diamo il bacino della buonanotte alla Lana. Riflettendoci, la sto rivalutando, come sta avvenendo per altre signorine che al primo incontro non mi avevano entusiasmato. Nell'attesa di regolare il conto della pappa alla reception ritrovo la Timea con l'inseparabile amica e poi via, nel mondo di Matrix.
Per essere periodo di vacanza, la serata non è stata malaccio. Vero che non ho potuto prendere tanti nuovi appunti come le altre volte [ah, davvero?!?] però evidentemente è segno che l'ambiente e la fauna del Globe mi è divenuta più familiare di quanto io creda. Mi sa che a questo punto dovrò pensare a qualche replay, oppure a puntare in maniera più decisa le signorine che mi attirano fisicamente. Frohe Ostern.
Grazie. In questo periodo ci sto "dando di brutto" perchè 1) vuoi che stando a cinque minuti di macchina dal Globe mi lascio scappare certe occasioni? ;) 2) il mio attuale lavoro non mi permetterà di approfittare a lungo di questa favorevole situazione, quindi...
[Anche se ultimamente GT sta perdendo dei writers molto importanti, io finché posso - e con buona pace di parte della community - cerco di fare la mia, di parte.]
[#15 - resume da #14]
Uhmmm... questo pezzo l'ho già sentito da qualche parte. Alba del lunedì, solita congestione sulla N2 tra Chiasso Centro e Lugano Sud, radio accesa as usual, per deformazione personale in questo periodo le canzoni in francese mi restano più impresse nella mente rispetto alle altre. Ma questa ancor di più. "Dernière Danse" di Indila è il pezzo che accompagna più spesso i balletti delle signorine del Globe intorno al palo... oh cavoli, il richiamo della patata di Schwerzenbach si fa sentire già a inizio settimana, e a trecento chilometri di distanza! Ma resistiamo ancora un paio di giorni... Schede tecniche di quest'uscita di Mittwoch Nacht, e poi vai col papiro:
Se non fossimo in un luogo deputato alla domanda e offerta di favori sessuali, l'odore che pervade l'aria del Tempio sarebbe... be', metterebbe un po' a disagio, per non usare un francesismo. Ma quel miscuglio di vapore acqueo, cremine, altri cosmetici e un pizzichino di tabacco - perchè qua dentro si può fumare, ma gli aspiratori fanno dei veri miracoli! - mi fa irrimediabilmente associare questo odore al profumo della Gnocca. E quando ci penso, là fuori nel mondo esterno, assumo sempre un'espressione che i colleghi di lavoro si chiedono se io non li stia prendendo per il c**o. [Be', in un certo senso, se sapessero... sì!] Ma andiamo ad occupare il nostro solito punto d'appoggio.
La scena dell'incontro iniziale con la Alexandra è ormai un classico di queste mie serate al Globe, forse un rito apotropaico - sia per me, che per lei. Subito dopo - tanto per sentirmi a casa - ritroviamo la Vivienne della settimana scorsa, la Laura che stavolta mi riconosce e mi saluta calorosamente, e la Merlin col suo ormai consueto "Ti sono mancata?". Le congedo con la scusa di aver appena cenato, non mi dispiacerebbe tornarci in stanzetta, ma ormai credo abbiano capito che il mio piano A è andare ogni volta con una signorina diversa.
A me il cioccolato da mangiare piace sicuramente, mentre quello da tr**re... mai assaggiato. Brevi colloqui con la Tina e la Ashley, per farmi un'idea di questo genere a me ignoto. Non ho ancora sperimentato le loro prestazioni, ma il loro atteggiamento simpatico e solare nei miei confronti è da promuovere, con una leggera preferenza per la Tina dal punto di vista fisico. Mo' me la segno.
La Deborah è ormai la terza volta che mi tampina, non è cattiva ma cavoli, non riesco mai a tenermela a mente! La sua voce è un po' strana, stridula, e perlomeno stasera, non mi attrae.
Anche la Roxy mi tampina da diverse sere, così lascio che mi tenga compagnia al divanetto che poi scoprirò essere il posto riservato della Alexandra. Partiamo da lontano, mooolto lontano, parliamo del più e del meno, mi racconta dei "ragazzini" under 30 che frequentano il locale e che vogliono solo sc*re senza nemmeno stabilire un minimo di feeling, a me invece piace parlare e ascoltarla. Più che eccitarmi, mi rasserena... be', anche troppo, ma ci sto bene insieme. Ci dividiamo un bicchierino di salatini e, dopo aver finito la mia bibita, andiamo agli argomenti istituzionali. Stanzetta Saint Lucia - le ho chiesto apposta di andare al piano di sopra - e vai col liscio.
La signorina non è una che ti spolpa vivo come certe ninfomani che conoscete pure voi, ma non è nemmeno fredda durante la sessione. Non mi ha lasciato particolari impressioni, forse proprio perchè è stata fin troppo "standard". E qua al Globe, "standard" vuol dire una prestazione più che rispettabile. Promossa. Sicuramente è stato il contesto che ci siamo andati a creare, che ha influito sullo sviluppo del congresso carnale: un contesto di calma e distensione, ho avuto la sensazione che lei fosse uscita da un orso particolarmente vorace e che abbia trovato in me un tipo molto più tranquillo per guadagnarsi meno faticosamente la propria Halbe Stunde. Di solito, dopo sessioni particolarmente "hard", le signorine si mostrano sc*ate e ciò ha conseguenze sui clienti successivi, ma non è stato il caso suo. Hai avuto fortuna con me, Roxy. E a me va bene così.
"Ammmore!" sento una voce da lontano. Rieccomi qua Laura. È seduta al divanetto tra palco lap-dance e area tavolini, insieme alla Sabatina e alla Vivienne. Mi sembra una scena tipo il Giudizio di Paride di Rubens, con le signorine che si aspettano di ricevere la tradizionale mela da parte mia. [Be', qua dentro sarebbe ben altro frutto!] Se avessi dato ascolto al fratellino del piano di sotto, avrei scelto di nuovo la Laura, ma la voglia di collezionare sempre nuove girls mi faceva pendere per la Vivienne, anche se meno appariscente. Poi, da b**o dentro non ho scelto nessuna delle tre, avevo appena finito con la Roxy...
La prima sessione mi ha sicuramente rilassato, però mi ha fatto venir voglia di qualcosa di più movimentato, per cui mi guardo intorno per un po' in cerca di qualche esagitata tipo la Maria o la Shakira. Ma poi casco sulla Sybille, sentita qualche serata fa, ma che non sono stato capace di riconoscere (ah, il professor Helmut Alzheimer!). Mi si propone con fare estroverso e simpatico come l'altra volta, mi piace che parli molto con me, e visto che è stato proprio per quello che ne avevo preso nota, andiamo. Stanzetta Sambia al piano di sopra, scherzo con la girl sul fatto che ormai le stanzette le conosco quasi tutte.
Io il FK della Sybille me lo ricorderò per tutta la vita. Soffocante, in una parola. Sarò un romanticone come al solito, ma per me questo vale tre quarti della tr*ata. Forse le sono andato particolarmente a genio, comunque ne sono contentissimo. E anche il resto del programma mi ha soddisfatto per l'impegno e la perizia che ci ha messo. Decisamente sopra la media. Mi pare indicata per chi cerca una signorina che prenda l'iniziativa e con la quale si possa fare buon social time. In ogni caso, avrei dovuto sceglierla come prima sessione e non come seconda, perchè con lei bisogna salire un po' allenati, infatti a un certo punto mi è tornato il fiatone, ma alla fine ce l'ho fatta.
La fase finale della serata, ormai la dedico agli appunti presi mentalmente al bancone del bar con in mano la mia bibita. A tarda ora l'atmosfera è rilassata, il che mi fa sentir bene. La Shakira si fa vedere dopo essersi imboscata tutta sera, è meno incata con me rispetto alla settimana scorsa, ormai ci salirei volentieri ma il mio problema con lei è che vorrei trovare una volta per tutte una lingua - diversa dal portoghese! - nella quale conversare. Scusate ma per me la comunicazione verbale è fondamentale, io non parlo col co. Nota di servizio: la nostra sparirà per le feste pasquali e tornerà a maggio.
Anche la Camilla sbuca fuori dopo essersi imboscata tutta sera. Fisicamente mi piace molto, la signorina, mi si propone come terzo Giro di Giostra® ma dopo essermi sfiancato con la Sybille no, non voglio far brutte figure. Spero non si imboschi di nuovo la prossima volta. La Lorett ha un carattere un po' "bauscia", come dicono a Milano e questo mi frena un po', però certe morettone hanno sempre quel qualcosa che mi fa sangue. Teniamola in lista, anche se un po' in basso. Ma ormai si è fatto tardi e mi congedo dalla bionda Lana dagli occhi d'asiatica con la quale vado abbastanza d'accordo, ma di viso non mi piace molto. Auguro la buonanotte alla Sybille, recupero i miei pezzi nello spogliatoio e, con un po' di rammarico, ritorno nel mondo reale.
Una serata forse non eccezionale - uhmmm... comincio ad assuefarmi alla patata?!? - ma sicuramente all'insegna del relax, mi ha messo l'animo sereno e questo proprio mi ci voleva. Non è che quando si va al Globe è solo per fare i numeri da circo (sessuale), qua dentro è sia per i tipi brillanti come voi che per quelli più introversi come me. Arrivederci ragazze, ci vediamo alla prossima. Küsse.
P.S. @Ingo : For your information... vero che il venditore ambulante di coltelli e paccottiglia varia fuori dal Globe non ha fatto la convenzione con te?!? Perchè francamente, non si può vedere...
La Sabatina non si fa notare molto, infatti è stata lei (come al solito) a notare me. E poi da quello che mi ha raccontato, non sta spesso al Globe. Fisicamente, mi ricorda vagamente una signorina che c'è ultimamente in un banner della homepage GT, la biondina in lingerie nera affacciata alla finestra.
Tra l'Oceano, dove le girls ti attaccano alla maniera dei Vietcong, e i contact-bar dove sei obbligato tu a fare il primo passo, il Globe credo sia il giusto mezzo.
Visto che 1) Bacco lo frequento ogni tanto ma non sono c**o e camicia con lui, 2) Tabacco non lo posso proprio vedere, 3) il solo pensiero di Venere mi fa venire gli occhi lucidi e lo stimolo alle ghiandole di Cowper... voilà, pellegrinaggio settimanale a Schwerzenbach. Schede tecniche:
Con mio forte disappunto, stavolta Mittwoch e non Donnerstag Nacht perchè il mio cliente mi ha blindato per una cena aziendale e non era educato dirgli che invece avevo un rendez-vous importante con un'amica. Ma io sono sicuro che se gli avessi detto cosa andavo a fare veramente, la cena aziendale al posto del micidiale messicano la facevamo al Palazzo Imperiale, ché si mangia molto meglio.
Grazie al Cielo, traffico molto meno infognato di orsi rispetto alla settimana scorsa. Già mi basta e avanza la solita coda del venerdì sul Ring zurighese e a Göschenen, quindi l'atmosfera più tranquilla di stasera influenza positivamente il mio morale. Ci appostiamo come al solito nell'area lap-dance dopo la pappa e proviamo a riconoscere i corpi delle altre volte.
La Nico non c'è. Sulla base delle informazioni degli altri GT, mi sa che sarà andata a guardar gli scavi del suo cantiere al paesello.
Sarà che mi sto scoprendo un irrimediabile narcisista, però il fatto di entrare nel locale ed essere riconosciuto come habitué dalle signorine mi infonde una sensazione senza prezzo. Il senso di familiarità che ho acquisito con il luogo e con diverse girls, pur in queste poche visite, mi fa sentire proprio a mio agio. Tra l'altro, ciò mi permette di rimbalzare le ragazze con la scusa che tornerò la settimana prossima senza che loro ce l'abbiano a male, perchè dopo tutto sanno che sto dicendo la santa verità. Per poi magari scegliere proprio loro.
La Alexandra "Tantolosocheseimio®" - però io sto resistendo, eh! - già mi aveva bloccato davanti alle cassettine di sicurezza prima della pappa, a mente fredda devo dire che non è stata la sessione migliore avuta qua dentro, però ci sono inspiegabili meccanismi della psiche che mi tengono legato a lei. [Be', in realtà abbiamo il signor MasterCard come amico comune, ma lasciatemi essere romantico dentro.] Poi mi vengono incontro da lontano con l'ormai consueto "Bravo! Sei tornato! Ti sono mancata?" la Merlin (rientrata dalle vacanze), la Maria di giovedì scorso e altre girls con cui avevo interagito le volte scorse, più la Roxy che sostiene di avermi adocchiato da settimane e di essersi decisa solo ora a tampinarmi. Be' dai, concediamole questa innocente fregnaccia.
Al bancone del bar cerco di farmi notare dalla presumibilmente ex-signorina - visto il fisico - mora per ottenere qualcosa da bere, ma all'improvviso sbattono con violenza contro la mia schiena le t*e oversize della Shakira. La signorina si dichiara brasiliana residente in Olanda - ignoro però se Sao Paulo sia in provincia di Brasov - ma al di là del passaporto, il suo approccio è decisamente senza compromessi e, se devo essere sincero, mi ha messo un po' paura. Va bene che mi ci vorrà un prete (quassù, meglio un pastore luterano) per aver rimbalzato un soggetto del genere, però ho la sensazione che con le latinas bisogni essere un po' brillanti... tutto l'opposto del sottoscritto. Mi spiace ammmore, è che temevo di deluderti. Sentiamoci la prossima volta. La nostra comunque ci ha messo poco a consolarsi con un altro orso, a cui ha praticato un BBJ ai bordi del palco lap-dance. Nota a margine: la girl porta l'apparecchio ai denti, non oso immaginare le conseguenze per Walter®.
E poi arriva la Sabatina. Tutte le volte che è presente, lei mi viene a cercare. A me fa molto piacere, mi si approccia sempre con fare gentile e non petulante. Non è certo una che si possa definire "stunner" (cit.) ma con questo suo fare, io me la sono presa un po' a cuore. E al terzo tentativo da parte sua, decido di capitolare. Stanzetta Jaipur al pianterreno, mentre mi parla della sua agenda tra Tempio e vacanze, pianificata almeno fino al prossimo autunno. Sei una tipa precisa, eh.
La signorina, vista da fuori, dà l'impressione di essere piuttosto passiva, proprio per il suo atteggiamento pacato. Ma al test del materasso si rivela meglio di quanto pensassi. A parte il FK più lingua che labbra - che qua dentro ci può stare - il lavoro del vetraio di Murano l'ho trovato più che buono ("gorgogliante", per definirlo in una parola) e lungo tutta la sessione sa prendere adeguatamente l'iniziativa e trovare la posizione più adatta allo sc**o. Non sarà una top, come detto, ma l'ho apprezzata. Secondo me sa adattarsi al cliente tranquillo come a quello Ignorante™. Il massaggino del "dopo" alla schiena non sarà certo stato da professionista - era poco più che una serie di carezze - ma mi ha rilassato assai. Sono soddisfatto.
Le consuete note di colore al bar, nell'intervallo tra primo e secondo Giro di Giostra®. La Vivienne bionda in fondo non è male, ma quando mi si becca nel periodo refrattario è sempre un problema. La Camilla, che volevo sentire un attimino, invece è sparita tutta la sera con un'amica e due orsi, ha fatto una fugace apparizione sul tardi per recuperare una bottiglia di champagne. Aveva una faccia stanca... Oltre che maranza, pure insaziabili, 'sti orsi. La Coco non faceva altro che ballare da sola e non mi pareva aver intenzione di tampinare nessuno. Mi sa che sulle asiatiche mi ricredo. Poi c'erano quelle che le fissavi ma non ti filavano manco di striscio, be' dai non è che qua si fa clic e le signorine cadono ai tuoi piedi, però se facessero due chiacchiere con qualcuna che già mi conosce, magari cambiano idea se preferiscono il cliente tranquillo.
Quando dico alla Alice che prima sono stato con un'altra, lei mi fa una finta scenata di gelosia. L'ho trovata assai simpatica, estroversa ma garbata. Solo che non mi sentivo ancora pronto, per cui le ho chiesto ancora qualche minuto. Ma quando mi ero ormai deciso a sceglierla, puntualmente mi sparisce. Cerca e ricerca... e alla fine casco invece sulla Magda polacca che avevo sentito qualche settimana fa. Mi aveva fatto una buona impressione l'altra volta, quindi andiamo. Stanzetta impronunciabile ancora al pianterreno.
Francamente, la Magda me la ricordavo migliore quanto a lingua italiana. Switchiamo quindi "a random" tra italiano, inglese, quelle quattro parole di tedesco che conosco e quelle due (di cui una non sta bene dire!) di polacco. La prestazione in sè è stata molto buona in tutte le fasi del programma, a parte il FK uguale a quello della Sabatina, al quale ormai mi adeguo ma non mi ci vorrei abbonare. Mi ha assicurato un buon coinvolgimento e ho apprezzato molto. Resta solo il fatto che con lei non sai mai in che lingua conversare, perchè le uniche che parla bene (tedesco e polacco) sono proprio quelle che io non so. Peccato per questo (mio) difetto di comunicazione. Parlassi decentemente tedesco, sarebbe stata perfetta per quelli come me. Ma se volete sc*re senza bisogno di conversare, allora è OK.
Si è fatto ormai tardi al mio ritorno al bancone area lap-dance. Pochi orsi e molte signorine, le quali vedo molto rilassate e dall'aria allegra, evidentemente perchè l'ora della chiusura (fisica e contabile) è vicina. Non sono sicuro se oggi fosse il compleanno della Becca (la quasi anoressica mora liscia lunga bassa con frangetta all'asiatica), fatto sta che le altre ragazze hanno tirato fuori lo champagne e l'hanno fatta ballare insieme a loro intorno al palo. Quest'atmosfera ha messo allegria pure a me e sono rimasto ad assistere compiaciuto alle danze più di mezz'ora. Vengono incontro a salutarmi tutte-proprio-tutte le mie "amiche" di queste ultime avventure presenti oggi, e a me questo fa venire i sorrisoni larghi così. Solo la Shakira ce l'ha ancora un po' a male ("Ci sei la settimana prossima? Guarda che torno!". Evvabbe' sei incata...), su dai non fare così. La Maria stasera avrà preso ci a sufficienza ma evidentemente non abbastanza, per cui torna a strusciarmisi contro a ritmo di dance romena - mi sa che col tempo mi farò una cultura pure di questo genere! - ma quando lei scopre che il mio fratellino del piano di sotto sta dando segni di attività, mi impongo di andare veramente a nanna. No Maria, il Triplete® no, ti prego!
Ultima doccia, mi rivesto e recuperando i miei ultimi pezzi alla cassettina di sicurezza ritrovo la Sabatina che mi augura la buonanotte con un breve ma intenso FK. È stata una serata proprio bella, un'atmosfera come piace a me, sono stato veramente contento.
Di ritorno alla mia stanzetta - dell'hotel, ovviamente! - mi guardo allo specchio ancora con un sorrisone largo così e... ma cosa sono tutti quegli aloni rosa intorno alla bocca?!? E pensare che prima di uscire mi sono lavato scrupolosamente pure lì! Uhmmm... Sabatina!!! Per fortuna che non c'erano i Polizei a fare i posti di blocco sulla cantonale, altrimenti... altro che il dialogo farlocco del lupanare col GdF ragazzino!
Bentornato Giannino :) E pensare che per un po' mi sono preoccupato del tuo silenzio - no, non voglio restare l'unico "storyteller" di questo forum! - ma per fortuna c'è stato il post anticipatore di Luka.
Cavoli stanotte avrò dormito sì e no tre ore... però ci ho un sorrisone... In questi giorni rimetto in ordine gli appunti della serata e tornerò anch'io con un nuovo racconto.
Grazie. Concordo sulla Danaya, trovi la scheda tecnica qualche commento più su. [ http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/comment/312337#Comment_312337 ] Valutando tutti gli aspetti, credo sia la migliore con la quale finora sono stato. È simpatica, ha un buon carattere e ci sono andato molto d'accordo, sia fuori che dentro la stanzetta. Leonessa e gattina allo stesso tempo.
Io a tutte - proprio tutte! - le signorine che ho assaggiato, ho praticato senza problemi il DATY, con apparente soddisfazione da parte loro. Al Globe, con una buona parte c'è stato pure il 69 - e senza nemmeno chiederlo! Per questo mi sono stupito della Nico. Strano, molto strano anche per me. Mi auguro solo che lei fosse in una serata storta. Concordo in ogni caso sul suo BBJ: quando una ci sa fare, la differenza si nota davvero.
Io non pensavo di star così male a rimaner lontano dal Globe tutto questo tempo. [A me, le ultime due settimane son parse un'eternità!] Mai mi sarei aspettato che la f**hite mi facesse questi effetti. Ma ora sono tornato, e mi sento molto meglio. Schede tecniche:
Giovedì, come sappiamo, serata "tutte ignude". E comme d'habitude, campanello, reception, spogliatoio, doccia, pappa e punto d'appoggio. Guten Spass.
Cavoli quanta gente stasera... anzi, veramente troppi orsi, per i miei gusti! Le girls girano come trottole tra un cliente e l'altro, e quelle libere non mi sembrano molto disponibili all'approccio. Alcune di loro mi hanno detto che c'è una fiera a Basilea, per questo tutti si sarebbero riversati in massa qua dentro. [Ma a Basilea, di signorine proprio no, eh?!?] L'atmosfera è decisamente trasgressiva, nemmeno le nove di sera e già cominciano con un'orgia sul palco della lap-dance, ne avrò contate/i sette o otto tutti insieme goderecciamente; mentre durante tutta la serata si potevano scorgere numerose coppiette intente a tr**re qua e là. Ma quest'atmosfera caotica, più che trasgressiva, che poteva sicuramente piacere ad altri GT, non mi mette di buonumore e influirà sulla valutazione complessiva di questa mia quarta visita al Tempio.
La Alexandra non c'è, così non mi vengono i sensi di colpa se la tradisco con un'altra. La Laura invece c'è ma non mi riconosce, dai non si può ricordare di tutte le teste abbinate ai c*i che prende.
Gli attacchi delle signorine purtroppo si fanno attendere. A parte la Melissa française che appena entrato non mi voleva nemmeno dare il tempo di salire a mangiare, devo rilevare una molto limitata interazione verbale. Antonia e Katalea già incontrate le volte scorse, poi passo davanti al kino e mi fermano due tipe che - n'altra volta?!? - mi propongono il threesome. Al mio rifiuto non mi dicono neanche il nome e mi mandano a quel Paese... del quale però loro hanno da un pezzo la cittadinanza onoraria. Spero vivamente 1) di ricordarne il corpo la prossima volta per rimbalzarle come si meritano, 2) che qualche sua collega abbia avuto il coraggio di leggermi e traduca loro in romeno il mio pensiero.
Alla fine, onestamente un po' deluso dopo un paio d'ore dall'entrata, mi lascio abbindolare facilmente dalla rossa e curvosa Maria. Ci appartiamo su un divanetto lontano dai 120 decibel della trance che martella dagli altoparlanti, qualche coccola e FK e poi andiamo a cercare la stanzetta. Nel mentre, incrociamo la Danaya che mi riconosce e dice qualcosa di incomprensibile alla collega, ascensore e saliamo al Café de Flor.
Ormai, a me non importa più nulla dell'opinione degli altri, perchè ho capito che con le signorine della mia generazione vado molto più d'accordo che con le ragazzine. A 37 anni, la Maria non è molto più giovane di me, ma quando si instaura una buona comunicazione verbale anche la prestazione sessuale ne trae vantaggio. E così è stato. Esame orale più che buono, una patata gustosa, nel complesso una sessione all'insegna della dolcezza (a parte qualche suo momento da Actors Studio), ho imparato qualche piccolo trucco per tr**re bene allo specchio, ottimo social time e assolutamente niente fretta. Io sono sicuro che saremo rimasti insieme una buona quarantina di minuti. Comunque, Halbe Stunde. Sehr gut.
Al ritorno al bar, si ripropone la stessa situazione (per me non ottimale) di prima. Troppo caos, troppi orsi (di cui qualcuno piuttosto su di giri), poche ragazze disponibili (e non aperte al dialogo) quindi pochi attacchi. La Ariela mi tampina troppo presto, ci avrei fatto un pensierino ma ero ancora in periodo refrattario, ma poco dopo riesce a trovarsi un cliente e se ne va. Mi metto anch'io a trottolare per il locale come le ragazze e dopo un po' impatto sulla Nico, che anche se fisicamente non è appariscente come la Maria e di viso non mi attizza granché, ha gioco facile a portarmi in stanzetta. Infatti si è fatto tardi e io avevo voglia di un nuovo Giro di Giostra®.
Cavoli, le stanzette sono tutte piene e ci tocca fare dieci minuti di coda. Un'altra prova della forte affluenza di questa serata. Alla fine rimediamo la "Galerie du Louvre" (o qualcosa del genere) ai piani alti, vicino al Café de Flor. Non sono male queste stanzette con gli specchi, sicuramente meglio di quelle del pianterreno. In attesa dell'ascensore, incrociamo la Coco thailandese; visto che 1) a me il mandorlato™ piacerebbe anche, 2) non prevedo di finire per business né a Dongguan né a Hong Kong né a Bangkok, la prossima volta vorrei farci due chiacchiere. Ma torniamo alla Nico.
Sarò sincero: Con la Nico non ci tornerò sicuramente e non mi sento di consigliarla. Ha svolto sì il compitino assegnato, ma durante la sessione è stata piuttosto menosa riguardo alle posizioni e a tratti fredda. Feeling promettente in fase di approccio, ma non in fase materasso. Prestazione decisamente sotto la media Globe, se consideriamo che dopo averglielo richiesto, con mio grande stupore non mi voleva permettere il DATY. [Poi ha ritrattato.] A sua parziale discolpa, devo dire però di aver apprezzato il suo BBJ. Poi vabbe', da parte mia non ero in forma al 100%, mi sarebbe servito ancora un po' di tempo dopo la prima sessione, ma sono convinto che ciò non avrebbe influito sull'atteggiamento della signorina.
Consueto recupero liquidi al bar, all'una di notte di ragazze non ne sono rimaste molte. Ma ad un tratto mi punta da lontano un'altra rossa, pure lei non più giovanissima come la Maria, che si fionda a salutarmi molto calorosamente. "Ho sentito le tue energie positive e sono corsa da te"... evvabbe' Anastasia, so benissimo che qua dentro si dice e si fa tutto per soldi, però io rimango un sentimentalone dentro e ti dirò che il fatto di avermi riconosciuto così mi ha fatto mooolto piacere, ha risollevato il morale di questa serata un po' sottotono.
Prima di partire, mi prendo appunti sulla bionda Sibylle ben proporzionata (niente foto sul website), il cui approccio simpatico e spontaneo merita una discussione più approfondita la prossima volta, e dopo aver regolato il conto della pappa auguro di nuovo la buonanotte alla Anastasia che mi aspetta al varco per il mondo esterno. See you next week. Kisses.
Considerazione finale: Viste le mie precedenti esperienze al Tempio, il giovedì resta una serata con un bel movimento - ha ragione chi la considera la serata migliore - ma quando l'affluenza è elevata io mi sento a disagio, al postribolo / FKK così come altrove. Questa sera ho avuto la sensazione di non poter scegliere le signorine come avrei voluto, e quasi di dover ripiegare sulle prime che capitavano, semplicemente per soddisfare il proprio bisogno di "svuotarsi". Mi auguro che questa volta fosse un caso eccezionale, dovuto a importanti manifestazioni nella zona, ma se la prossima mi becco di nuovo tutta quella confusione, allora getto la spugna e farò del mercoledì la mia serata di default, decisamente più tranquilla.
Ognuno di noi ha la sua "Tanto lo so che sei mio®" che ci insidia, con più o meno successo. Come hai capito, io con le citazioni ci vado a nozze. ;) [Poi, con le signorine ci vado a letto, ma questo è un altro film.]
@Giorgia
È naturale che non sai chi è "quello con il nome lungo". Io non sono mai stato al Castione, anche se ci passo vicino molto spesso... A maggio ho un buco nell'agenda, forse ci farò un pensierino. Baci, anche se non ti conosco. ;)
Uhmmm... ho saltato una settimana al Tempio e chissà perchè il "mio" thread dei racconti chilometrici si è così animato... :D Cavoli, mi tocca fare una nuova visita al postribolo per ricondurre questa discussione nella parte bassa della sezione Svizzera... ;)
Comunque:
Al di là del fatto se andare a signorine sia segno di insoddisfazione sessuale o meno, io dico solo che mai mi sono sentito tanto soddisfatto come in questi ultimi mesi, in cui le sto frequentando. E ogni giorno che passa, sono sempre più convinto di aver preso la decisione giusta. Voilà.
Ho l'impressione che abbiamo bioritmi simili, visto che entrambi, ultimamente ci stiamo dando alle Gite® settimanali! ;) Ma io non mi sento ancora pronto al "drei-mal" (per dirla alla tedesca) come tua abitudine.
Credo che se la Giorgia (o qualche sua amica) trovasse il coraggio di leggere anche uno solo dei miei racconti, ne uscirebbe più stravolta che da una Sc*ta Ignorante™. Lasciamola tranquilla, la signorina, così renderà meglio con te e gli altri orsi della Bocciofila Castione®... ;)
Dieci anni fa mi è capitato di usare un Windows in polacco - e più recentemente, di gestire tabelle con contenuti in caratteri cirillici - ma mai di fare installazioni in romeno o lingue strane... uhmmm, devo preoccuparmi per il futuro del mio business?!? :-? [Si scherza, dai...]
No, no, no! Non farti prendere dalle paturnie! Io ti dico questo: non so ancora se per raggiungere il mio equilibrio mentale mi servano uno, due, tre o più Giri della Giostra® ovvero una, due, tre o più Gite® al mese, ma a me, lo stato d'animo con cui esco dopo essere stato anche con una sola signorina, mi dà una forza che non avevo mai sperimentato negli anni precedenti. Non so te, ma a me permette di guardare alla vita con occhi migliori.
Eh già, forse ultimamente mi ha preso un po' la "maranzite"... ma fondamentalmente ho deciso di vivere al massimo questo periodo, che tra non molto andrà a finire.
Anch'io mi stupisco profondamente di me stesso, ripensando al disastro che combinai con la mia prima Patatina Pai e confrontandolo con le mie più recenti visite. Il senso di relax e liberazione che ti dà una bella tr**ta, nonché il sorrisone con cui entri in ufficio la mattina dopo, non ha prezzo. Per tutto il resto... yes.
Sempre a proposito del signor MasterCard: Fa un po' senso anche a me il 10% che Ingo si trattiene su ogni scontrino che gli faccio fare, ma mi turo il naso perchè preferisco non andare in giro coi rotolini di banconote del Giacometti. E poi, senza andare troppo lontano, ricordiamo che fino a poco tempo fa i benzinai facevano la cresta del 4% sul pieno con carta. [Oggi non so più, io faccio il pieno in Svizzera da quando avevo l'età della ragione!]
Tecnicamente, il pagamento alle signorine con carta avviene così: Tu paghi il Globe per la Halbe Stunde, la signorina riceve all'istante in contanti i 140 CHF e Ingo si tiene i 14 CHF come "servizio di pagamento" (visto che incasserà i miei soldi il mese dopo). In pratica, lui fa da "banca", cosa che un benzinaio o un esercente qualsiasi non fa. Se ogni signorina avesse il POS nella borsetta, non si porrebbe questo problema. Non è una giustificazione, ciò non toglie che questo meccanismo non ci faccia piacere - e sia discutibile dal punto di vista legale - ma a questo punto, l'unica cosa a cui penso quando vado a Gnocca è se ci sto dentro nel budget.
Ora torniamo a parlare di patata e non di palanca... ;)
Sarà anche Quaresima da pochi giorni, ma chissenefrega, il richiamo della patata di Schwerzenbach mi fa sentir la Pasqua tutto l'anno. D'accordo che qui la patata non è a buon mercato ma chissà come te la tirano dietro, però visto che la mia presenza nei paraggi non durerà in eterno, allora ho deciso di sfruttare al massimo l'opportunità. Schede tecniche:
Stavolta niente serata "ganz nackt", il mercoledì è il giorno della lingerie. Ché poi tanto, come rilevato la settimana scorsa, non è che faccia tanta differenza. Saltiamo i passaggi intermedi e dopo una buona cotoletta al Palazzo Imperiale ci piazziamo in osservazione, come d'abitudine, nella zona lap-dance. Stavolta traffico scarso, nel senso che c'erano un po' troppi orsi (e poche passere) per i miei gusti.
La Ruby stasera non è sul Tagesplan, quindi posso star tranquillo. Ci sono forumisti più esperti che la apprezzano, ma io con lei proprio non riesco ad andare d'accordo. Invece la Alexandra c'è, e sarà da lei che mi dovrò guardar bene le spalle.
E ovviamente la nostra non tarda a farsi vedere. Il bianco della sua lingerie si nota molto nella penombra del locale. Mi inquadra da lontano, si avvicina con la tipica espressione "Tanto lo so che sei mio®" ma io come al solito tergiverso, ammmore ho appena mangiato, lasciami un po' digerire per favore. Rimandiamo la sfida a dopo.
Anche la bionda Sabatina mi riconosce da lontano - va bene che ci eravamo sentiti un minuto la settimana scorsa, ma queste signorine son mica stupide, ci hanno un gran database nella testa! - ma io mi defilo sempre con la scusa della digestione. È ben proporzionata la Sabatina, ma ho qualche dubbio sull'effettivo coinvolgimento "di testa" che mi possa dare sul materasso. Comunicazione di servizio: La girl va al paesello il 14 marzo per tornare il 1° aprile.
Nel frattempo, alcuni attacchi sporadici di draculine e polacche e poi mi becca la Chanel. [Sul website non è quella descritta come "nuova".] E a quel punto io mi rendo conto di quanto un uomo possa essere cattivo con le donne. La nostra si allontana un attimo ("Torno subito ché prendo la borsetta") ma in sua assenza mi punta la castana Crystal e... be', non so che mi è successo ma... fuggiamo con quest'ultima. Mi propone l'Himalaya (un soppalco nascosto ma non troppo, al quale si accede tramite una ripida scaletta) ma preferisco una soluzione "al chiuso". Stanzetta Akbar al pianterreno, che già conosco.
Cavoli, il falegname brianzolo ha lavorato di brutto con la pialla, là sul davanti. Siamo agli antipodi rispetto al marmista di Carrara che è intervenuto sulla Laura. Però sono contento lo stesso della sua silhouette, naturale e tutto sommato ben proporzionata. A me interessa più il comportamento e il feeling che si viene a creare. Il comportamento è stato ineccepibile - dalla mia scarsa esperienza del Tempio, credo di non sbagliarmi se dicessi che nessuna signorina ti lascerà deluso qua dentro - ma il feeling non è stato elevatissimo. Ho l'impressione sia una girl alla quale occorra fare più di quanto lei possa fare a te; se avesse avuto più spirito di iniziativa, mi avrebbe soddisfatto maggiormente anche sotto l'aspetto emozionale. Ma questo va tenuto in conto, quando si conversa una sola volta prima di "consumare". È una delle ragioni per cui dico sempre alle signorine che mi serve tempo per valutare e decidere, non sono mica quello che un due tre, OK I like you let's go and f**k.
Fase recupero liquidi al bancone. Ritorna la Alexandra, consueta espressione "Tanto lo so che sei mio®" - e non ha tutti i torti! - ma non posso confessarle che ammmore, con tutto il bene che ti voglio - e senza ironia! - la mia idea è di assaggiare una signorina diversa. Magari con te farò comunque l'abbonamento, però non ora.
Eccola qua, un'altra che mi riconosce dalla settimana scorsa. Con la molto quotata Danaya, la mia impressione è che la si debba acchiappare nel suo stato d'animo migliore, come la Ella dell'Oceano, nel senso che con entrambe bisogna prendere subito la decisione di salire, altrimenti ti scappano. E infatti, un minuto di approccio molto diretto, ma visto che non acconsentivo subito alle sue profferte amorose, si allontana. E poiché come si suol dire, in amor vince chi fugge, dopo un po' comincio a sentire la sua mancanza ma non la vedo più all'orizzonte. A un certo punto mi metto il cuore in pace e faccio per tornare dalla Alexandra che inequivocabilmente mi aspetta sul divanetto, ma "provvidenzialmente" la Danaya esce allo scoperto e mi torna alla carica. Rieccoti. Andiamo. Stanzetta Udaipur, pianterreno.
Cavoli che figuuura. Mi dirigo sottobraccio con la Danaya verso la stanzetta e... chi incrocio? Sì già, la Alexandra. Ammmore, non è che non ti voglio bene, ma io ne voglio provare un certo numero prima di scegliermi quella fissa. E poi lo sai anche tu, che entrambi siam qui per far business: patata vs. palanche. Dai, se la prossima volta non mi metti il broncio, ti prometto che saliamo insieme senza tanti se e tanti ma.
Ora capisco perchè la Danaya è così apprezzata da diversi forumisti. In sintesi, è una ragazza molto espansiva, quasi esuberante - il che spiega i suoi modi diretti - e cosa che ho apprezzato molto, incline al dialogo quando parli un inglese di buon livello. Durante il congresso carnale alterna con abilità, a seconda del momento, le coccole da fidanzatina e i mugolii da pornostar. C'è stato un bel coinvolgimento, non ho dubbi. Un po' meno dolce della Alexandra, ma sicuramente più versatile (se possiamo usare questo termine per una signorina). Un'altra che considererò per un eventuale abbonamento. Nel social time post-session discutiamo molto di quanto la comunicazione verbale sia importante per la buona riuscita di un rapporto ancorché pay; non credo mi abbia detto una fregnaccia se il suo approccio così diretto lo giustifica col fatto che i molti italiani che ha conosciuto hanno un rapporto conflittuale con le lingue straniere, per cui la sua tattica diventa giocoforza "Andiamo al sodo, saliamo e tr*iamo". Ora che lei sa che con me si può parlare anche di qualcosa di serio, sono sicuro che ne terrà conto. Sono confidente nella versatilità anche del suo database interno.
"Ma tu lo parli il tedesco?" mi fa la Danaya alla reception mentre contabilizzo il rate standard. "Guarda che io di tedesco so solo due parole: Kartoffeln e Tagesplan". Risata generale del personale e delle girls presenti - compresa, ancora lei, la Alexandra. Voilà, mi autosgamo: l'orso del Kartoffeln und Tagesplan ebbene sì, sono io.
Ancora recupero liquidi al bancone prima di andarmene, cercando di interagire con qualche signorina della quale prender nota per la prossima volta. "E tu chi sei?" chiedo a una t*ona mora che mi fissa con la sua amica. "Io sono Maiala!". Evvabbe' questo lo sapevo già! qui è pieno di suini (maschi e femmine, compreso il sottoscritto), ma prima che mi rispondesse col suo effettivo nome di battaglia, scappa da un orso che la chiama da lontano. Una mossa coerente col suo approccio un po' strafottente e, se vogliamo essere sinceri, un po' maleducata; è che a me le morettone con la faccia da "Mo' ti spolpo vivo" mi attirerebbero anche, ma se ti comporti così, allora... ciao. E poi dai, non ti avrei tenuta più di un minuto, io avevo già "dato" e l'orso poteva aspettare.
Sul finire mi si piazza a fianco la Camilla rossa bella curvosa, che avevo notato durante la serata, ma non ero mai riuscito ad incrociarla. È che un po' la signorina mi faceva sangue, ma dopo due tr**te, raga', ero ormai spompo. Comunque la settimana prossima mi dice che ci sarà. Mo' me la segno.
"Ciao amoruccio!" mi sento dire da dietro mentre esco dal locale. Ops, e chi sei? ah OK, sei tu. Gute Nacht Danaya. Ci vediamo alla prossima.
Passando questa mattina sulla N2 in direzione nord ho visto che l'insegna non è più sul tetto, ma sulla facciata lato ingresso al penultimo piano. Certo non dà una buona impressione, ma l'importante a mio parere non è tanto l'aspetto esterno del palazzo - quasi quasi, è meglio la discrezione per tenere a bada i bigotti - quanto l'ambiente interno e la qualità delle signorine.
Io sono arrivato più o meno quando tu stavi andando via. Probabilmente ci siamo incrociati alla reception... a nostra insaputa.
Essendo negli immediati paraggi del Tempio in questo periodo, io non faccio alcun piano per le mie visite e lascio che sia solo Walter® - e non il calendario - a decidere. Vabbe', so di essere un privilegiato... ma finirà la pacchia.
Riguardo alle signorine, completamente d'accordo con te, siamo qui per scambiarci opinioni e informazioni, ci mancherebbe altro! ;) Anche la mia è stata una considerazione strettamente personale.
Ah, adesso ho capito chi era la biondina che stavano festeggiando giovedì sera nell'area lap-dance. La Nicolette me la segno, grazie. Se la prossima volta la rivedo, magari ci faccio due parole.
Personalmente, la Ruby sono due volte che mi tampina nel giro di poco tempo e la trovo tutt'altro che affettuosa. L'espressione del viso e il tono di voce non mi piacciono, non mi fido. Ma se a letto è davvero come descritto, magari ci faccio un'intervista più approfondita.
Be', visto che siamo sempre a cinque minuti di macchina da lì... allons-y, nuova serata al Tempio.
Scheda tecnica (ops, schede tecniche), come d'abitudine.
Non c'entra un c*o ma... io sono proprio curioso di sapere se quella finestra illuminata dell'Oceano, che vedo dall'autostrada alle 6:45 del lunedì mattina, è perchè la signorina si sveglia presto, oppure va a nanna tardi. In ogni caso, un bacio all'ignota girl - anche se si scoprisse essere un missile.
"È qui che ci sono le donne nude?!?" (cit.) Il giovedì al Globe è, insieme al lunedì, la giornata in cui le signorine girano tutte biotte per il locale. A dire il vero, l'altro mercoledì in cui ci sono stato, in diverse già circolavano senza la parte di sopra, quindi il panorama non cambia di molto. E poi, a prescindere dalla serata, già alla reception ti puoi imbattere in qualche girl come l'ha fatta mamma e il chirurgo estetico, intenta a contabilizzare il provento economico oppure a ritirare la chiave della stanzetta, quindi non mi dovrebbe più far caldo né freddo.
Spuntiamo la checklist: 115 brune alpine con MasterCard, braccialetto, ciabattine, accappatoio bianco (wow! non sono più un novizio!), doccia, perlustrazione al bancone zona lap-dance, salita al Palazzo Imperiale per la pappa. Stasera crocchette di pesce, 21 CHF. E qui mi sono subito preoccupato per l'esito della serata. Al tavolo a fianco mi si piazza la Ruby con la sua nuova amica Jennifer, che mi riconosce immediatamente e torna alla carica proponendomi la solita roba a tre. Ma ammmore, il tuo atteggiamento troppo aggressivo e per nulla dolce ha un effetto deleterio sul mio Walter®. Ciao.
Ridiscendiamo e cerchiamo il solito punto d'appoggio, e proviamo a vedere se riconosciamo qualche corpo della volta scorsa.
Sarà che sono un po' fuori di melone, però io al postribolo / FKK mi sento a mio agio. Non tanto per tutta quella Gnocca in giro, ma perchè è l'unico posto che conosco in cui non mi devo vergognare della mia timidezza. Anzi, la parte del timido inesperto (sebbene documentatissimo sugli usi e costumi dell'ambiente) qui mi riesce particolarmente bene.
Laura non c'è, è andata via (cit.) ma questo già lo sapevo, me lo disse la volta scorsa. Bene, perchè se mi avesse beccato mi avrebbe obbligato a fare l'abbonamento con lei. Non che la cosa mi dispiacesse, però 1) io del Globe ho conosciuto solo lei e la Anastasia, 2) ci ho ancora la tessera delle Ferrovie Nord che mi scade fra tre settimane... un po' di pazienza ammmore, ché poi si libera lo slot nel portafoglio.
Non ci metto molto a farmi puntare dalla bionda tinta (per via delle sopracciglia) Merlin. [Quale ironia, nel suo nome d'arte!] La signorina ha un bel fisico - non esagerato ma sufficientemente curvoso - ma a mio modesto parere, se si trovasse un buon visagista che le suggerisca un make-up migliore, il suo aspetto ne gioverebbe assai. Non è che solo Diego Dalla Palma è in grado di fare i miracoli con fard e mascara. Ad ogni modo, è una signorina incline al dialogo, e questo lo apprezzo molto. Solo che a salire con la prima che mi tampina, d'accordo che non siamo all'Oceano, ma qua al Globe mi sembra un po' da morti di f**a. Le chiedo tempo [be', per valutare eventuali concorrenti] ma dopo un po' ritorna e... qualcosa scatta nell'ulteriore social time, quindi stanzetta Sambia (o qualcosa del genere) al piano di sopra.
Nella stanzetta apprezzo ciò che mi sembra il lavoro del suo chirurgo estetico. Quelle t*e saranno sì plastica (in my opinion) ma per fortuna non hanno la consistenza del marmo di Carrara, di cui alla Laura. A livello di scheda tecnica, alla Merlin direi non manca nulla, però ho trovato la sessione meno coinvolgente di quanto mi aspettavo. Questo non significa che la signorina mi abbia trattato male, ma il feeling sessuale è stato minore del feeling diciamo "cerebrale". Non è un missile perchè rispetta lo standard di servizio del Tempio, ma l'ho trovata un po' "ordinaria" nell'esecuzione. [Forse perchè mi sto assuefando alla patata?!?] Comunque, a chi di voi capiterà a Schwerzenbach il prossimo 19 marzo, se le fate gli auguri di compleanno credo le farete cosa gradita.
Torniamo al bar zona lap-dance a recuperar liquidi, dopo aver contabilizzato il danno economico della "Halbe Stunde" di default.
Qualcuno mi dovrà spiegare come mai la Elisabetta bionda quattrocchi se ne sta sempre per i ci suoi, sul muretto del colonnato che contorna il palco lap-dance, senza cre nessuno - e soprattutto, senza andare in stanzetta con qualche orso. Magari la prossima volta ci faccio due parole (in italiano, visto che lo conosce), sebbene sia contro i miei principi tampinare e non lasciarmi abbindolare.
Interagiamo nel frattempo con alcune signorine - tra cui una che non nomino, che mi risulta sia molto quotata, ma mi ha colto un po' di sorpresa - ma non ero ancora pronto per un nuovo Giro di Giostra®.
A un certo punto mi attacca una mora dal bel visino che sostiene di conoscermi. Ma io come noto, soffro di attacchi periodici di rinc*mento, per cui solo quando mi ricorda un gioco di parole di cui discutemmo la settimana scorsa, riconosco nella mora la Alexandra. E qui comincia un lungo tira e molla con la signorina - non mi sentivo ancora pronto per una nuova sessione - che sembra chiudersi con lei che a un certo punto si alza per farsi una perlustrazione del locale. Attendo il suo ritorno... e io: "Ma se adesso facciamo un giro insieme?" E subito lei assume quell'aria inconfondibile di chi ha chiuso la trimestrale azzeccando le previsioni del budget. Ammmore, io sono fatto così, con me ci devi lavorar di fino, ma se sei dolce al punto giusto mi porti in camera con un clic. Stanzetta piccola e buia, dal nome impronunciabile, vicino agli spogliatoi. La prossima volta chiederò espressamente la New York. Anche la location del materasso vuole la sua parte.
Nel complesso ho molto apprezzato l'esperienza GFE con la Alexandra. Il giusto coinvolgimento sessuale e "di testa" che ho ottenuto caratterizza questa sessione come quella che - pur nella minima conoscenza che ho del Tempio di Schwerzenbach, e per i requirements che cerco in una signorina - quella che finora mi ha soddisfatto maggiormente. A livello fisico mi sono preparato rispetto alla settimana scorsa - o meglio, ho misurato le forze nella sessione precedente - quindi nessun problema di fiatone. Solo il FK era di livello un po' inferiore, nel senso che io la lingua preferisco sentirla insieme alle labbra, e non da sola come fanno i Visitors. A questo punto devo stare molto attento la prossima volta che ci ritorno, perchè lei ha capito bene come fare a trascinarmi in stanzetta. E a quel punto, altro che abbonamento.
"Hey, klein Teufel!" mi sento apostrofare mentre alla reception con la Alexandra provoco un nuovo orgasmo al signor Mastercard. [Evvabbe', fino a che non cambieranno i bilaterali con l'UE, approfittiamo! e grazie al Cielo l'orgasmo viene pure a me...] Voilà, la prossima volta devo stare attento pure alla Galena, che mi ha schedato pure lei. Ci avevo discusso prima, ma il make-up un po' aggressivo non mi aveva tanto ispirato.
Concludiamo la serata accettando l'offerta di un bicchierino di vodka rossa da parte di un'"infermiera" dal caschetto rosso - il locale si stava movimentando con lesboshow e un orso che tr**va sul bancone del bar - e poco dopo salutiamo con un bacino la Merlin e la Alexandra, rimettiamo insieme i nostri pezzi, saldiamo il conto della pappa alla reception (stavolta niente sconti!) e intraprendiamo il luuungo viaggio che in pochi minuti d'auto mi porta in albergo.
Grazie. Uso lo pseudo del celeberrimo Henri perchè una volta ero un "resident" parigino. Ma a differenza del pittore, che secondo la tradizione viveva nei postriboli di Montmartre, io passavo le mie notti in un hotel di indubbia moralità dell'11° arrondissement.
Mi faccio prendere per un attimo anch'io dall'impeto contabile... ;)
Il signor MasterCard mi ha prelevato in totale 354.76 EUR, a un tasso di cambio di 1.19517 CHF/EUR. Ciascuna signorina mi è costata EUR 128.85, un rate sicuramente lontano dal Castione o dal Corona ma che rapportato al livello dei prezzi zurighesi vale meno di 100 EUR. [L'indagine su prezzi e salari nel mondo che UBS effettua periodicamente è molto utile per fare confronti anche di questo tipo ;) ] È quindi l'ingresso che incide moltissimo (97.06 EUR, tutti servizi - piscina, Jacuzzi e credo altro - che in fondo valgono la candela), il quale andrebbe ammortizzato su quante più girls possibile; ma se a me è venuto il fiatone alla seconda... fa' un po' tu ;) E poi vuoi mettere lo sconto sul pollo alla griglia? Mi è valso ben 7.53 EUR! :-)) Infine possiamo levare il 10% dal totale di cui sopra se avessi pagato cash, ma qui entra in gioco il rapporto di cambio del botteghino o del Bancomat, che potrebbe scompisciarci i conti. I costi del viaggio dall'Italia sono ovviamente esclusi; a me son bastati una quarantina di litri di benzina A/R - non arriviamo a 60 EUR, quindi - più i 40 CHF di vignetta che però io non considero in quanto li ho già ammortizzati completamente (in benzina, cioccolato e Gnocca ;) ).
Morale: Per uno come me che ci si è trovato a due passi per altri motivi, l'esperienza al Globe, certo non a buon mercato, meritava di essere fatta almeno una volta - e la mia agenda mi darà occasione di ritornarci, ovviamente dopo un controllino al conto corrente e al fido della MasterCard ;) Fare il viaggio apposta per la patata di Schwerzenbach, invece, vale la pena solo se si ha la "fidansata" (cit.) là dentro oppure si ha un programma da reverse gangbang, oppure se si risparmiano i soldini per la megatr**ta annuale o semestrale; per gli altri, meglio ripiegare su qualche signorina affidabile del Canton Ticino.
Chiedo venia per il saggio di Economia della Gnocca... ma è deformazione professionale ;)
Giuro che non l'ho fatto apposta. Io mi ci sono ritrovato nei paraggi a causa del mio business, non sono mica un turista sessuale, io. Ma visto che sta a cinque minuti di macchina dall'ufficio... allora andiamo a vederlo, 'sto benedetto Tempio di Schwerzenbach!
Scheda tecnica - anzi no, le schede stavolta sono due! - così voi tr*te e io scrivo. Evitate di chiedermi perchè mi sono fatto abbindolare da due signorine tanto diverse tra loro. Quando si dice ragionare col co.
Il mio nuovo contratto da mercenario (non sessuale!) stavolta mi ha portato nella Svizzera interna, Canton Zurigo. Raccogliamo con Google Maps le necessarie informazioni su come raggiungere il cliente, impostiamo il percorso e... ma cos'è quel paese dal nome impronunciabile lì vicino? Oh cavoli, sto a un tiro di schioppo dal Globe... quale miglior occasione per passare all'"advanced level" e visitare uno dei luoghi che ogni buon p*iere dovrebbe aver visto prima di morire?
Ci studiamo quindi il thread-Bibbia qua su GT, passiamo in rassegna le foto segnaletiche sul website ufficiale (per la verità un po' photoshoppate, ma verificheremo alla bisogna) e scheduliamo la visita subito dopo il lavoro, in questo mercoledì di fine febbraio.
Tralascio le informazioni logistiche sul locale, tanto siete già imparati. Dico solo che quando arrivo dall'Italia il lunedì mattina, all'uscita #4 (Volketswil) della N53, a sinistra vado al lavoro mentre diritto vado a Gnocca. Ci ritroviamo subito muniti di accappatoio blu novizio, ciabattine e braccialetto con la chiavetta, nonché alleggeriti delle prime 95 + 10 + 11 brune alpine (metodo di pagamento: Kreditkarte, così si spiega l'ultimo +11). Il gentilissimo indiano (di cui ho scordato il nome) mi illustra facilities e norme di utilizzo, poi familiarizziamo con lo spogliatoio, ci docciamo e scopriamo infine il favoloso mondo degli FKK elvetici.
Dentro, la prima impressione è di un luogo decisamente kitsch, sembra la villa di qualche oligarca russo come la fanno vedere nei B-movies americani. Me lo aspettavo con più luce, ma tant'è. Ma è indubbiamente un ambiente curato, e dopo tutto mi piace. Fondamentalmente per gli elementi di sesso femminile che lo popolano. Questa sera la popolazione mi sembra scarsa, passere e orsi sono tutti concentrati al bar accanto all'area lap-dance.
Un consiglio da amico: Occhio ai gradini! ce n'è qualcuno davvero insidioso in cui si rischia di incappare, distratti dalle curve delle girls.
Visto che siamo ancora a stomaco vuoto, andiamo al piano di sopra a vedere cosa passa il convento. Un petto di pollo buono, leggero e ben presentato. E altre 19 brune alpine che se ne vanno. Ma se non fosse per il prezzo dell'ingresso, io a cena qua dentro ci verrei tutte le sere. Fuori mi costa di più e il panorama è decisamente peggiore.
Una volta rifocillatomi, ridiscendiamo al bancone zona lap-dance e recuperiamo un sodino (cit.), per poi ricercare un punto d'appoggio dal quale studiare l'ambiente.
"Hallo Liiiebe! Wie gehts? Ersten Mal?". [Uhmmm... queste domande non mi sono nuove...] "Ich spreche nur Kartoffeln und Tagesplan..." meno male le signorine parlano inglese e qualcuna pure italiano, perchè se no sarebbe stato un disastro già in partenza. Comunque io mi aspettavo ragazze un po' più intraprendenti, se ne stavano quasi tutte al bar a farsi i fatti loro - e a turno facevano un paio di minuti di danza al palo. La mia regola è farmi abbindolare, piuttosto che tampinare.
Tra le poche che mi tampinano c'è la rossa Ruby in coppia con la castana chiara Alena, che mi suggeriscono una roba a tre. Ma io non sono di quell'idea - o una o l'altra! - e le rimbalzo con la scusa che se ne scegliessi una, l'altra si sarebbe ingelosita. Io non so se sia stata recensita, ma la Ruby mi puzzava di missile oceanico. Ciao.
Poco dopo un'altra coppia di castane (ho scordato i nomi) mi propongono lo stesso film. Ma che, ci ho scritto "Threesome" sulla fronte, io?!?
Ammazzo il tempo familiarizzando con gli ambienti del locale e trovando pretesti per il contatto verbale con alcune signorine, visto che a venir loro da me... Comunque rilevavo poco feeling. Non voglio passare per eretico, ma un po'... mi stavo annoiando. [Al Tempio di Schwerzenbach?!? Ma sei matto?!?]
E poi passa la Anastasia. Lo so, i senatori del forum la evitano peggio della peste, visto il gran numero di veline e pornoattrici che riempiono il Globe. Ma quando ti tampina una con una parlantina del genere, che ha voglia di raccontarti tante cose, che ha insistito per portarmi lei il sodino dal bancone al divanetto... be' a me qualcosa scatta. Andiamo al piano di sopra, mentre mi fa parlare dei miei viaggi in giro per il mondo. Stanzetta New York (OK, è nel mio CV del mondo esterno), bellina con la luce ultravioletta che fa risaltare il letto.
Dalla scheda tecnica si rileva la prestazione di default del Globe, che per i canoni ticinesi corrisponde ad almeno due sigle. Ma al di là delle caselline dell'Excel, mi preme sottolineare l'elevata professionalità e la notevole capacità di mettere il cliente a proprio agio. Perlomeno, il cliente tranquillo come me. Questo a mio modesto parere compensa decisamente il lato fisico, per il quale il tempo ahimè non può nulla. La signora parla, parla e parla, a molti può dare fastidio ma io ho apprezzato proprio questo. Dialogo. Mi ha permesso di sfruttare tutta la mezz'ora a disposizione con un buon massaggino post-session e ulteriore social time. Scaduto il tempo, doccia e discesa alla reception per la contabilizzazione del danno economico. 140 brune alpine, più la commissione 10% Kreditkarte.
Ritorno al bar dell'area lap-dance per recuperare ulteriori bibite. Mi è venuta una sete della Madonna, la temperatura e l'umidità lì dentro non aiutano. E alla barista ormai basta vedermi per riempirmi il bicchiere di Coca-Cola.
Se al Globe la normalità è questa, allora non ci si devono aspettare attacchi su fronti multipli tipo Grande Mare. Così mi trovo nuovamente un punto d'appoggio, guardando un po' le signorine che si alternano al palo, un po' le altre che aspettano il loro turno. Qualcuna mi avvicina senza troppa convinzione, io rispondo che avevo "dato" da poco, quindi passiamo oltre. Ma piano piano mi assale una sensazione mai provata... quella di desiderare un nuovo Giro di Giostra®.
E così incappo nella Laura. Quella donna è impossibile non notarla. E non perchè girava in topless. Quelle t*e si sarebbero notate anche sotto uno scafandro. Altissima, biondissima, tantissima, come dice la pubblicità. Incrocio di sguardi, approccio "Wie gehts" e andiamo a chattare al kino ché c'è meno rumore. Chiaro che se mi sono imboscato al cinema era perchè dopo avevo voglia di "consumare". La signorina mi ispirava, anche caratterialmente. Ma io sono un timidone di natura, quindi dopo qualche coccola e FK ci spostiamo nella stanzetta Akbar al pianterreno, ahimè molto più piccola e meno luminosa della New York.
Da una come la Laura ci si può legittimamente aspettare una prestazione da pornostar. Ma con me è stata più affettuosa di quanto avrei pensato, e questo l'ho apprezzato particolarmente. Certo a tratti faceva un po' l'attrice - cavoli io non ci credo che a tutte quelle a cui finora ho praticato il DATY io suscito quelle reazioni, eddai! E poi, continuare a dirmi "Sei bello" mi faceva venir da ridere, ti prego ammmore! - ma nel complesso devo dire che con lei si è venuto a creare un buon feeling. Nel prosieguo della sessione, però, si è fatta sentire la stanchezza fisica dovuta alla stanzetta con la Anastasia, quindi dopo un'ostrica viennese e una smorza mi è venuto il fiatone e sono stato finito di mano. Ripeto, non è stanchezza sessuale - le pilloline blu® non mi farebbero alcun effetto! - ma pura mancanza di allenamento. Devo assolutamente rimediare. Se dobbiamo proprio cercare un aspetto non positivo della sessione... be', quelle t*e hanno la consistenza dei "panettoni" che si piazzano per strada per non far posteggiar le macchine, però a un certo punto della vita, una biondona siliconata così andava provata. Di nuovo, ritorniamo insieme alla reception a contabilizzare altri 140 CHF + 14 di credit card fee e ci auguriamo la buonanotte con un breve FK.
Comunicazione di servizio: La Laura è tornata al paesello il 28.02 e ritornerà il 17.03. Visti i miei impegni lavorativi, rischio di ritrovarla se andrò di nuovo al Tempio. La Anastasia invece, se ho ben capito mi ha detto che ad agosto appenderà le mutandine al chiodo.
Nuova doccia e nuova visita al bancone zona lap-dance per recuperare i liquidi persi. Nessuna ulteriore interazione con altre signorine, se non con la mora Deborah che voleva ballare con me - tesoro, hai trovato in me uno veramente negato! - ma ormai è ora di andare a nanna. Ci rivestiamo e torniamo alla reception a saldare il conto della pappa, ma la signorina mi dice che non c'è null'altro da pagare. Dieci franchi di sconto. Certo che @Ingo con me non si è svenato, viste le commissioni che si è ciucciato sulle patate che ho consumato a mezzo MasterCard, però è una cosa che mi ha fatto molto piacere. Excellent customer relations. Risalgo quindi in macchina e mi faccio i dieci minuti che mi separano dall'hotel - per l'ufficio invece, ce ne vogliono ben cinque - con una sensazione del tipo "Cavoli se con le patate mi lascio prendere la mano così, io mi rovino!". Be'... c'è chi ci metterebbe la firma, per "rovinarsi" in quel modo.
"Che sorrisone che hai oggi!" il mattino dopo in ufficio. "Non ho dormito un c*o stanotte" - ed è la santa verità! "Eh birichino, tu non ce la stai contando giusta...". Mi avvalgo della facoltà di non rispondere (cit.). Ché poi anche voialtri, non è che avete studiato dalle Orsoline, eh. Chiudiamo il discorso ragazzi, al lavoro.
Thanks God it's Friday. Esterno notte, pioggia, autostrada N2 direzione Chiasso, cruise control 120 Km/h, un vecchio pezzo di France Gall in sottofondo. All'altezza di Lugano Sud, ormai prossimo alla mia base, scorgo la striscia di lucette sul tetto del Moulin Rouge, localizzo l'Oceano grazie ad alcune finestre illuminate (che evidentemente denotano attività in corso) e sorrido tra me con aria di sufficienza. Eh sì, al di là del Gottardo c'è davvero un altro mondo.
Posto che io, per via del mio business, conosco piuttosto bene i temi del lavoro all'estero - ma su un forum di p*ieri sarei fuori tema - io la butto sul sarcastico:
Quando Blocher si sentirà dire da Ingo che i clienti del Globe si lamentano dello scarso ricambio di ragazze, allora quello avrà capito di aver fatto una gran c*ata.
E spero che quel giorno arrivi presto, molto presto.
Be' dai, per il momento non sono così da discarica come il vero Toulouse-Lautrec... ;) però noto con piacere che ti sei documentato sui soggetti delle sue opere...
@oasiall Per l'ebook scrivi un pm a Giannino che ti darà tutte le info oppure clicca il link nella sua firma.
Sottoscrivo il commento di Kasso. Ci sono tanti fattori che influenzano la scelta della girl e in genere il risultato è un compromesso tra look e prestazioni. Ma l'approccio al bar e la "chimica" possono sbilanciare il risultato in maniera drammatica, come Giannino ci ha testimoniato. Anch'io, in una mia visita precedente al postribolo, stavo per salire con una signorina che su GT ha una reputazione di "disperata"; io avevo già "dato" quella volta, però avevo apprezzato il suo comportamento. Non ho voluto sviluppare prima questo discorso per evitare inutili polemiche tra bellezza e sigle, che avevo letto qui tempo fa. Nel mio post precedente non volevo essere frainteso, ho fondamentalmente espresso la mia avversione per le fumatrici accanite con i miei soliti giudizi "tranchants" (cosa che per me vale anche nel mondo esterno - ma è chiaro che nella realtà non sarei mai scappato!) e ho richiamato con ironia un thread che però mi ha permesso di farmi una bella cultura sul "genere".
E la Cristal è tra le prime signorine - vabbe', chiamiamole ormai "sciure" - ad essere nominate.
Io ovviamente non conosco la signora per via della mia scarsa esperienza e delle mie abitudini altrove, però con una come lei non ci sarei mai salito. Nel senso che poteva anche avere vent'anni ed essere una f**ona della Madonna, ma a me, una ciminiera come l'hai descritta mi avrebbe fatto fuggire a gambe levate! :))
Il mio commento sfacciatamente di parte - perchè ho avuto l'onore di visionarlo prima del rilascio ufficiale - agli "Uomini da Postribolo":
La forza di questi racconti è l'osservazione profonda e non banale dell'ambiente postribolare, di ciò che frulla nella testa (e/o nel Walter®) del punter, dell'interazione tra signorina e cliente - prima, durante e dopo - il tutto narrato con il consueto e originale stile dell'autore, che avete imparato a conoscere da un anno a questa parte. A chi ritiene che in un forum questo stile non renda, al contrario in un libro rende eccome. Ma senza il forum, questo libro non sarebbe mai nato.
Certe pagine ti fanno passare momenti di puro divertimento, altre invece ti fanno pensare assai. Ogni riga ti prende per mano e ti accompagna dentro questo bizzarro mondo dei campi di patata.
Il p*iere navigato del Ticino si ritroverà sicuramente in molti luoghi e situazioni descritte. Saranno racconti di fantasia, ma ognuno dei pezzi che lo compongono è assolutamente vero.
Qualche forumista potrebbe ritrovare se stesso in qualche pagina. Così l'autore lo ha immaginato, chissà se ci ha azzeccato.
[Invece qualche signorina si ritroverà di sicuro... missili compresi!]
Il neofita - o il potenziale cliente - troverà tra le righe molti consigli e potrebbe ricavarne, annotandosi alcune parti sul palmo della mano, un manuale del tipo "Brothels for Dummies".
E anche le melanzane avrebbero molto da imparare da questa lettura, perchè il p*iere, come il diavolo, non è porco come lo si dipinge.
Comunque vadano - e dovunque vadano, Oceano Corona Moulin Rouge Hollywood Castione - gli "Uomini da Postribolo" saranno un successo.
Sì, la prossima volta mi concentro, così non ci sarà Coolidge che tenga! :-))
[A parte gli scherzi, i ratti e i periodi refrattari, la verità è che sto cercando di impormi dei limiti e mantenere la necessaria lucidità in occasione delle mie visite, perchè se no il gorgo della patata mi potrebbe risucchiare senza possibilità alcuna di recupero... :p ]
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
toulouselautrec
Silver
29/04/2014 | 09:39
0
@nedatreju49
Un bellissimo post anche il tuo. Più che dedicato a "una certa categoria" di clienti, è dedicato a quelli che - e mi ci metto anch'io - cerca e ottiene dalla signorina non solo una tr*ata decente, ma anche delle belle emozioni che, anche se durano una mezz'oretta o poco più, ti rendono molto migliore il giorno dopo. Grazie.
Ciao
toulouselautrec
Silver
28/04/2014 | 00:38
0
@yO25 - Ehm... sono proprio io quello che lavora a cinque minuti di macchina dal Globe... :D
Gute Nacht a tutti gli altri che hanno apprezzato il mio racconto. Grazie.
Ciao
toulouselautrec
Silver
27/04/2014 | 00:34
0
@Carlos88 @Kasso @bagascia - Danke schon :)
Sì, è un periodo molto proficuo per me. È un po' come scatenare i cavalli della macchina su un'autostrada tedesca dopo aver attraversato la Svizzera col cruise control ai 120, anche se so bene che la destinazione finale è a pochi chilometri. Ho la "macchina" che bene o male fa il suo dovere, sufficiente "benzina" per arrivare a destinazione e la "strada libera"... quindi giù, a tavoletta.
@yO25
Sì, il mercoledì sera mi trovo molto bene. Ormai guardando il Tagesplan ne riconosco tante, di signorine, qualunque sia la serata, e il mercoledì è per me la soluzione migliore tra presenze e "traffico". Avevo fatto un paio di visite il giovedì, è anch'essa una bella serata (la consiglio a chi non è mai stato al Tempio), più che per il nudo integrale è piacevole perchè le girls movimentano l'ambiente - specie sul tardi - ma se ci sono troppi orsi non mi piace, troppo caos. E poi, scelgo il mercoledì (e non il giovedì) per non dover fare il viaggio di ritorno in Italia mezzo rinc**ito per aver dormito tre ore la notte precedente... anche se guidare col retrogusto fresco della patata è un ottimo rimedio contro i colpi di sonno.
Tschüss
toulouselautrec
Silver
26/04/2014 | 13:37
1
[#17 - resume da #16]
Per un italiano che non ci abita - e che non è in grado di sostenere una conversazione in lingua locale - saper scrivere correttamente e senza esitazioni "Schwerzenbach" dovrebbe destare qualche sospetto in chi gli sta intorno. Ma non se scrive su Gnoccatravels - nel senso che non è un sospetto, bensì una certezza. Arieccoci, ennesimo Mittwoch Nacht al Globe, ormai ne ho perso il conto... Schede tecniche:
Cavoli cominciamo bene... già sotto la doccia mi beccano la Sybille e la Laura... datemi il tempo di cenare, vi supplico!
Stasera l'atmosfera non è male, non sarà euforica ma è piacevolmente allegra. Gli orsi non sono molti però le signorine non hanno l'aria sc*ata. Mi accolgono alcune girls già note - la Danaya che con me ha un buon carattere, la Cassandra disponibile al dialogo ma che fisicamente proprio non mi fa sangue, oltre alle già citate Sybille e Laura di nuovo all'assalto della mia MasterCard - e mi lascio abbindolare da altre non note, ma solo allo scopo di comprendere il loro atteggiamento. Ciò fa risalire il mio morale, ma mi rende piuttosto indeciso sul da farsi. Troppi input ricevuti, devo riordinare le fiches di presentazione.
Se la Elisabet quattrocchi non mi ha c**ato per due mesi e stasera sorprendentemente si sveglia, allora mi sa che hanno messo qualche sostanza strana nei condotti dell'aerazione. Però è simpatica, la signorina. Ma devo ancora digerire la ratatouille del Palazzo Imperiale. E se anche la Mei-Lin torna da me piuttosto su di giri, dopo il surreale colloquio della settimana scorsa... ammmore, com'è andata all'antidoping? [O forse, è semplicemente una tipa volubile, come dice la letteratura al riguardo.]
La Anka in fondo non è male, ci appartiamo un attimo ma poi ding, scatta il suo turno alla lap-dance. "Aspettami qua ché poi torno!" ma visto che non voglio stare imboscato - e da solo! - a tempo indeterminato, sguscio via verso aree più trafficate. Però finito il suo numero mi ha cercato veramente, avrei dovuto crederle... su dai non te la prendere, sarà per la prossima volta.
La Susanna trottola tutta sera e mi passa davanti ogni due per tre facendomi strani ammiccamenti. La signorina non si confonde con altre, ha in testa un piccolo cespuglio di riccioli castani / rossicci, ha una silhouette un po' robusta - forse un po' manza™, ma non voglio sbagliare la definizione - ma adeguatamente curvosa, non sarà una stunner ma di lei in fondo mi ispira lo sguardo, molto lontano dallo stile velina inc*ata (oppure zingarella furbetta) del quale qua dentro si riscontrano alcuni esempi. All'ennesimo passaggio, io alzo lo sguardo e lei smette di trottolare. Stanzetta Bombay, al piano di sopra.
La signorina non è certo una che ti spolpa, ma mantiene un'adeguata temperatura durante il congresso carnale. Niente fuochi d'artificio, ma ci troviamo in sintonia durante le varie fasi del programma, senza intoppi o malintesi. Siamo quindi nella media Globe, ossia una media di tutto rispetto. A parte il FK un po' sotto lo standard (ma ormai la mia pietra di paragone è quello della Sybille, che mi ha reso un po' scassac*i) mi ritengo soddisfatto - anche se io sono un cliente "facile" per le girls, che non pretende tantissimo.
"Che ci fai qua oggi Alexandra?!? Ma non eri sul Tagesplan...". Cavoli sono settimane che ti sto facendo le corna, mi stanno tornando i sensi di colpa. Ma visita dopo visita, la signorina si sta progressivamente raffreddando nei miei confronti, forse avrà capito che sta uscendo sconfitta da questa logorante sfida "Tantolosocheseimio®". Ma non tutto è perduto ammmore, prima di abbandonare definitivamente il Tempio penso che tornerò da te.
Ina, tu non sei male, anche tu mi tampini ogni santa volta che vengo qua dentro, sei carina gentile e non petulante, però non riesco mai a ricordarmi un qualcosa di te che mi spinga a prendere appunti. Parliamone la prossima volta.
La Anastasia è una gran furbacchiona - in senso buono ovviamente. Col trucco del the alla menta (rovente!) riesce a sequestrarmi per non poco tempo, lei sa ormai che la conversazione è una strategia vincente contro di me, per cui spinge molto su questo fronte. Ma a un certo punto la lady si deve assentare - forse un modo molto gentile per realizzare che non sarà questa la serata in cui farò il replay - per cui anch'io riesco a svincolarmi. Trovo subito a ore 12 e metri 3 la Elisabet, che con mia grande sorpresa è ancora in modalità "Stasera sì che ti c**o", si mostra disponibile e scappo via con lei.
Alla reception la Elisabet chiede la chiave della stanzetta... e cosa ci ritroviamo?!? Evvabbe', Udaipur n'altra volta. È abbonamento o persecuzione?
A dire il vero, alla signorina un ritocchino lì sul davanti non guasterebbe, però il plastic-free ha pur sempre il suo perchè. Comunque alla prova del materasso è molto più estroversa e spigliata di quanto mi aspettavo. Parla abbastanza anche durante la sessione, si instaura un clima disteso e per così dire allegro, il che mi piace. Quello che non mi piace molto è il piercing alla patata, infatti non mi trovo benissimo col DATY e per questo non so se ripeterei l'esperienza. Ad ogni modo, promossa soprattutto per l'allegria di cui sopra che mi ha trasmesso. A fine sessione si "lamenta" - in modo scherzoso ovviamente - di aver fatto tutto lei mentre io ho poltrito tutto il tempo... be', vuoi davvero andare a parlare in direzione?!? ;)
Uhmmm... ma Shakira, non dovevi mica essere al paesello in questo periodo? Ah OK, sei tornata il 18.04 anziché essere partita, in effetti io di portoghese non capisco una mazza, per questo ti sembro così rinc**ito. Sul finire della serata, la brasiliana tascabile (se le togliamo i tacchi) basata in Olanda - con al posto dei capelli la foresta amazzonica - è in vena di danza del ventre, ma quanto a tasso di "infoiamento" non è come le altre volte. Almeno ho potuto finalmente stabilire un canale di comunicazione con la signorina. Lingua inglese, aggiudicato. Prendiamo nota per la prossima volta.
Visto che a quest'ora non si materializza nessun nuovo corpo conosciuto, allora mi lascio di nuovo sequestrare dalla Anastasia, ormai è tardi e di nuovi clienti in cerca di Halben Stunden non ce ne sono più, né per lei né per le altre, quindi non è che le rubo tempo prezioso. Se guardiamo alla sintonia di mente col sottoscritto, la lady è tre metri sopra le altre, gli argomenti di discussione spaziano fino alla letteratura e all'arte, un livello che per qualsiasi sua collega di 20-25 anni è peggio della meccanica quantistica. E mi ha fornito numerosi spunti per considerazioni sul mestiere di GT nonché di signorina. Sugli altri aspetti più propriamente pratici, non mi va di intavolare alcuna discussione perchè sono completamente d'accordo a metà (cit.) con le posizioni del forum al riguardo. Scopriamo di avere delle caratteristiche in comune - e non si tratta dell'età, come potrebbero insinuare i maligni. Se non fosse che la lady si assenterà per qualche settimana, un pensierino riguardo a premiare con un replay la sua proverbiale gentilezza ce lo avrei fatto. Meglio che torni al paesello, così mi risparmio anche con lei i sensi di colpa.
Fatto sta che la Anastasia mi ha blindato fin quasi alla chiusura del locale... ammmore devo andare a nanna! Faccio quindi il giro largo per dare il bacino della buonanotte alla Susanna e alla Laura - alla quale, su sua espressa richiesta, do appuntamento alla settimana prossima (a meno che io non le faccia le corna con un'altra...) - e via di nuovo, col sorrisone sulle labbra e con l'animo veramente sereno, alla mia solita stanzetta d'hotel.
[#17 - standby]
toulouselautrec
Silver
26/04/2014 | 00:52
0
@Kasso
Standing ovation. Il tuo post me lo sono copiato e salvato sul PC. Grazie.
toulouselautrec
Silver
20/04/2014 | 01:05
0
@DickDick @yO25 @ildebrando @Jacopo - Grazie :)
Effettivamente sì, con un cross-check sul website tutto quaglia, ho descritto proprio la Carolina schienatatuata e la Giannina caschetto. La Florance non l'ho ancora individuata, ma se la trovo vedo di scambiarci due parole.
Il mio carattere mi porta a preferire che le signorine mi tampinino, piuttosto che il contrario, e non mi dispiace che una girl mi si proponga più volte nel corso della serata. Mi permette di farmi un'idea più precisa su di lei, e finora ne sono uscito soddisfatto. Quello che però mi mette a disagio è la petulanza e la mancanza di dolcezza, perchè comportandosi in quel modo al bar... figuriamoci in stanzetta. Sotto questo aspetto la Timea non è (ancora) "irrecuperabile" come la Ruby, per cui le do ancora un po' di tempo perchè capisca da sola come deve fare con me.
Anch'io mi sono reso conto di premiare la perseveranza di alcune girls. Quando si presentano col giusto atteggiamento, spontaneo, dolce e paziente, dovranno "lavorarmi" per un po' di tempo ma alla fine mi fanno capitolare come un castello di carte.
Il mio colloquio con la Mei-Lin conferma purtroppo quanto ho letto al riguardo sul thread del Globe. È un gran peccato, perchè chi mi conosce nel mondo reale sa che ho un po' la fissa delle asiatiche.
Notte Ciao
toulouselautrec
Silver
18/04/2014 | 18:45
0
[#16 - resume da #15]
Settimana Santa sempre in quel di Schwerzenbach. Festeggiamo quindi Santa Patata con due nuove schede tecniche:
Il venditore ambulante di coltelli nel parcheggio stavolta non c'è. Danke schon @Ingo .
Aprire in un giorno a caso il Tagesplan del Globe - anche in tempo di vacanze come questo mercoledì sera! - e contare ogni volta una buona decina di signorine (sulle 40-50 in media listate) che posso dire di aver intervistato e/o assaggiato... be', sento di aver decisamente oltrepassato il segno. E se già al mio arrivo in reception lo staff mi fa quel sorrisone che più di così fanno solo ai maranza dei Rechnungen a cinque cifre... è grave dottore?!? Tanto la pacchia finirà presto, l'ho detto con chiarezza anche a loro, così non si fanno strane idee su di me; non sono mica un turista sessuale, io, è il mio business che mi ha fatto venire quassù.
Tuttavia nonostante il Tagesplan invitante, incrocio solo la Roxy - che mi aspetta in fondo alla scaletta del ristorante - e la Lana di mercoledì scorso. Le altre, o erano state blindate da qualche "preferred customer" o sono rimaste nelle sole ore diurne. Vabbe' dai, almeno non mi vengono i sensi di colpa se faccio loro le corna.
[La Roxy l'ho vista tutta sera seduta da sola al divanetto, mi sa che non ha battuto chiodo. Non è una che se la tira, semplicemente mi pare piuttosto introversa. Per questo business, mi sa non è il carattere più indicato.]
Immancabile minaccia threesome: Per una Ruby data per presente ma non rilevata, c'è una Timea che mi punta da subito con l'amica per propormi la roba a tre. [Aridaje!!!] Per ora niente foto sul website, comunque la Timea è biondina liscia, bassina se le togliamo i tacchi, non curvosa, molto autoabbronzante addosso, le ciglia finte le fanno un viso da bambolina. L'amica mora, ancora più bassa e con dei begli occhi azzurri, non parla bene italiano, per cui riesco a separare le due e mi apparto con la Timea. Tuttavia la signorina non mi convince, manca di spontaneità e non regge molto allo stress di chi, come me, ne vuole rimandare l'esame alla prossima volta.
Uno della Anastasia può dire tutto quello che vuole, ma una signorina (be', signora) gentile e attenta come lei non l'ho ancora trovata da nessuna parte. [E poi tra l'altro, è una delle pochissime girls che alla lap-dance sanno muoversi decentemente.] Con lei si riesce a parlare proprio di tutto - pure di calcio! - e mi stava quasi convincendo a ritornarci. Ma a un certo punto le comunicano di essere stata riservata di lì a mezz'ora, e questa non so se sia stata la mia salvezza o la mia disgrazia.
La Vanessa (quella meno piatta, vedi website) mi si siede a fianco per farmi le sue profferte amorose ma è decisamente assonnata. L'idea di addormentarmi pure io durante la tr**ta mi spaventa più di una défaillance. Ciao.
La Lana ritorna a tampinarmi di lì a poco ed è tutt'altro che soporifera, per cui, rispetto alla Vanessa, vince facile. Fisicamente non è la mia tipa ideale, ma il suo fare da gattona riesce a convincermi e finiamo così nella stanzetta Moulin Rouge, quella con un fracco di specchi. La prestazione nel complesso risulta adeguata, assolutamente non fredda, tendente più al PSE che al GFE, anche se il feeling sul materasso - a differenza della sintonia di mente - a dire il vero non è eccezionale. L'impressione è che la signorina si aspettasse qualcosa in più da me, ma ormai dovrebbe sapere anche lei che io sono un timidone dentro. In ogni caso promossa, pure per il social time, anche se è più indicata per clienti con maggior spirito di iniziativa.
In fase di recupero liquidi, si materializza la minaccia Sybille - nel senso del suo FK che mi sogno ancora di notte. Per come mi si struscia, la minaccia è piuttosto concreta. Una vocina dentro mi dice che una delle prossime volte ripeterò l'esperienza, ma a distanza di una sola settimana no, non me la sento di farci già subito l'abbonamento.
La Mei-Lin di lingerie rossa vestita si stupisce che un italiano come me parli un inglese decente. Nel complesso non ci vado tanto d'accordo, è sfuggente, la conversazione si esaurisce in poco tempo e la girl se ne va dalle amiche. Con tutto l'ammmore che posso nutrire per il mandorlato™ (anche se in salsa romena), le ultime esplorazioni su questo terreno mi spingono a restare sulle caucasiche. Tutta il contrario della Cassandra, caschetto rosso da maschiaccio, che compensa la figura un po' robusta e non molto curvosa con un'ottima attitudine alla conversazione - scopriamo infatti di avere alcune esperienze in comune. Nonostante ciò, non fa nulla per stimolare i miei istinti ma non tutto è perduto ammmore, ci vediamo alla prossima.
E poi mi viene incontro la Jessy. La signorina è minuta ma ben proporzionata e ha un visino che mi piace - siamo sul genere teen, ma non proprio ragazzina - e ciò mi porta ad essere più remissivo del solito. In pochi minuti quindi, mi ritrovo nella stanzetta Udaipur al pianterreno. [Ma cavoli, quante volte l'avrò vista questa stanzetta?!? preferisco i piani di sopra!] Mi sorprende subito con un FK da giocarselo ai punti con quello della Sybille, e riesce a condire il resto della sessione, fondamentalmente GFE, con gradite dosi di PSE. Sperimentiamo su suo suggerimento la doggy-style, non faticosissima anche se preferisco guardare in faccia la signorina mentre tr*o, e concludiamo in tale posizione. Mi è piaciuta la Jessy, è adeguatamente affettuosa. Ci scambiamo consigli sui residences della zona in fase di social time post-session e poi contabilizzo il danno economico.
A fine serata non viene a tampinarmi nessuna, a parte la Lana che mi fa ripetuti inequivocabili segni e la Danaya che si materializza dopo essersi imboscata tutta sera. [Quest'ultima, anche se non avrei (per ora) ripetuto l'esperienza, mi sarebbe piaciuto vederla prima, avrebbe fatto bene al mio morale.] Quindi, ci dedichiamo al bird-watching (nel senso di passere! per carità!) e studiamo le comari del tattoo piazzate tra bancone del bar e divanetti.
1) Bionda, magra, alta anche senza tacchi, braccio sinistro totalmente coperto da una rosa e un volto di donna. Se ce l'hai a due centimetri, tu la fissi e lei non ti ca manco di striscio... be', ciao. 2) Mora, meno magra e più bassa, sulla schiena ha una specie di Cristo del Mantegna (veramente è un'altra cosa, ma lo stile mi ricorda quello), io i tatuaggi non li noto mai, ma su robe del genere non può non cascar l'occhio. Sta mangiando voracemente un piatto di c*i suoi insieme alla 1) e alla 3) caschetto castano, altezza media, non prorompente sul davanti ma rende meglio senza lingerie (l'ho memorizzata da tempo tranne il nome), una varietà di caratteri latini e ideogrammi asiatici sulla schiena, in fondo è carina ma come le altre due, ho la netta impressione che vivano prevalentemente di riservazioni di "preferred customers" e non di opera di tampinamento. Quindi, non mi mancheranno. Ciao.
Per cui, abbandoniamo il terreno e diamo il bacino della buonanotte alla Lana. Riflettendoci, la sto rivalutando, come sta avvenendo per altre signorine che al primo incontro non mi avevano entusiasmato. Nell'attesa di regolare il conto della pappa alla reception ritrovo la Timea con l'inseparabile amica e poi via, nel mondo di Matrix.
Per essere periodo di vacanza, la serata non è stata malaccio. Vero che non ho potuto prendere tanti nuovi appunti come le altre volte [ah, davvero?!?] però evidentemente è segno che l'ambiente e la fauna del Globe mi è divenuta più familiare di quanto io creda. Mi sa che a questo punto dovrò pensare a qualche replay, oppure a puntare in maniera più decisa le signorine che mi attirano fisicamente. Frohe Ostern.
[#16 - standby]
toulouselautrec
Silver
13/04/2014 | 19:27
0
@Luka
Grazie. In questo periodo ci sto "dando di brutto" perchè 1) vuoi che stando a cinque minuti di macchina dal Globe mi lascio scappare certe occasioni? ;) 2) il mio attuale lavoro non mi permetterà di approfittare a lungo di questa favorevole situazione, quindi...
Ciao :)
toulouselautrec
Silver
12/04/2014 | 17:19
0
[Anche se ultimamente GT sta perdendo dei writers molto importanti, io finché posso - e con buona pace di parte della community - cerco di fare la mia, di parte.]
[#15 - resume da #14]
Uhmmm... questo pezzo l'ho già sentito da qualche parte. Alba del lunedì, solita congestione sulla N2 tra Chiasso Centro e Lugano Sud, radio accesa as usual, per deformazione personale in questo periodo le canzoni in francese mi restano più impresse nella mente rispetto alle altre. Ma questa ancor di più. "Dernière Danse" di Indila è il pezzo che accompagna più spesso i balletti delle signorine del Globe intorno al palo... oh cavoli, il richiamo della patata di Schwerzenbach si fa sentire già a inizio settimana, e a trecento chilometri di distanza! Ma resistiamo ancora un paio di giorni... Schede tecniche di quest'uscita di Mittwoch Nacht, e poi vai col papiro:
Se non fossimo in un luogo deputato alla domanda e offerta di favori sessuali, l'odore che pervade l'aria del Tempio sarebbe... be', metterebbe un po' a disagio, per non usare un francesismo. Ma quel miscuglio di vapore acqueo, cremine, altri cosmetici e un pizzichino di tabacco - perchè qua dentro si può fumare, ma gli aspiratori fanno dei veri miracoli! - mi fa irrimediabilmente associare questo odore al profumo della Gnocca. E quando ci penso, là fuori nel mondo esterno, assumo sempre un'espressione che i colleghi di lavoro si chiedono se io non li stia prendendo per il c**o. [Be', in un certo senso, se sapessero... sì!] Ma andiamo ad occupare il nostro solito punto d'appoggio.
La scena dell'incontro iniziale con la Alexandra è ormai un classico di queste mie serate al Globe, forse un rito apotropaico - sia per me, che per lei. Subito dopo - tanto per sentirmi a casa - ritroviamo la Vivienne della settimana scorsa, la Laura che stavolta mi riconosce e mi saluta calorosamente, e la Merlin col suo ormai consueto "Ti sono mancata?". Le congedo con la scusa di aver appena cenato, non mi dispiacerebbe tornarci in stanzetta, ma ormai credo abbiano capito che il mio piano A è andare ogni volta con una signorina diversa.
A me il cioccolato da mangiare piace sicuramente, mentre quello da tr**re... mai assaggiato. Brevi colloqui con la Tina e la Ashley, per farmi un'idea di questo genere a me ignoto. Non ho ancora sperimentato le loro prestazioni, ma il loro atteggiamento simpatico e solare nei miei confronti è da promuovere, con una leggera preferenza per la Tina dal punto di vista fisico. Mo' me la segno.
La Deborah è ormai la terza volta che mi tampina, non è cattiva ma cavoli, non riesco mai a tenermela a mente! La sua voce è un po' strana, stridula, e perlomeno stasera, non mi attrae.
Anche la Roxy mi tampina da diverse sere, così lascio che mi tenga compagnia al divanetto che poi scoprirò essere il posto riservato della Alexandra. Partiamo da lontano, mooolto lontano, parliamo del più e del meno, mi racconta dei "ragazzini" under 30 che frequentano il locale e che vogliono solo sc*re senza nemmeno stabilire un minimo di feeling, a me invece piace parlare e ascoltarla. Più che eccitarmi, mi rasserena... be', anche troppo, ma ci sto bene insieme. Ci dividiamo un bicchierino di salatini e, dopo aver finito la mia bibita, andiamo agli argomenti istituzionali. Stanzetta Saint Lucia - le ho chiesto apposta di andare al piano di sopra - e vai col liscio.
La signorina non è una che ti spolpa vivo come certe ninfomani che conoscete pure voi, ma non è nemmeno fredda durante la sessione. Non mi ha lasciato particolari impressioni, forse proprio perchè è stata fin troppo "standard". E qua al Globe, "standard" vuol dire una prestazione più che rispettabile. Promossa. Sicuramente è stato il contesto che ci siamo andati a creare, che ha influito sullo sviluppo del congresso carnale: un contesto di calma e distensione, ho avuto la sensazione che lei fosse uscita da un orso particolarmente vorace e che abbia trovato in me un tipo molto più tranquillo per guadagnarsi meno faticosamente la propria Halbe Stunde. Di solito, dopo sessioni particolarmente "hard", le signorine si mostrano sc*ate e ciò ha conseguenze sui clienti successivi, ma non è stato il caso suo. Hai avuto fortuna con me, Roxy. E a me va bene così.
"Ammmore!" sento una voce da lontano. Rieccomi qua Laura. È seduta al divanetto tra palco lap-dance e area tavolini, insieme alla Sabatina e alla Vivienne. Mi sembra una scena tipo il Giudizio di Paride di Rubens, con le signorine che si aspettano di ricevere la tradizionale mela da parte mia. [Be', qua dentro sarebbe ben altro frutto!] Se avessi dato ascolto al fratellino del piano di sotto, avrei scelto di nuovo la Laura, ma la voglia di collezionare sempre nuove girls mi faceva pendere per la Vivienne, anche se meno appariscente. Poi, da b**o dentro non ho scelto nessuna delle tre, avevo appena finito con la Roxy...
La prima sessione mi ha sicuramente rilassato, però mi ha fatto venir voglia di qualcosa di più movimentato, per cui mi guardo intorno per un po' in cerca di qualche esagitata tipo la Maria o la Shakira. Ma poi casco sulla Sybille, sentita qualche serata fa, ma che non sono stato capace di riconoscere (ah, il professor Helmut Alzheimer!). Mi si propone con fare estroverso e simpatico come l'altra volta, mi piace che parli molto con me, e visto che è stato proprio per quello che ne avevo preso nota, andiamo. Stanzetta Sambia al piano di sopra, scherzo con la girl sul fatto che ormai le stanzette le conosco quasi tutte.
Io il FK della Sybille me lo ricorderò per tutta la vita. Soffocante, in una parola. Sarò un romanticone come al solito, ma per me questo vale tre quarti della tr*ata. Forse le sono andato particolarmente a genio, comunque ne sono contentissimo. E anche il resto del programma mi ha soddisfatto per l'impegno e la perizia che ci ha messo. Decisamente sopra la media. Mi pare indicata per chi cerca una signorina che prenda l'iniziativa e con la quale si possa fare buon social time. In ogni caso, avrei dovuto sceglierla come prima sessione e non come seconda, perchè con lei bisogna salire un po' allenati, infatti a un certo punto mi è tornato il fiatone, ma alla fine ce l'ho fatta.
La fase finale della serata, ormai la dedico agli appunti presi mentalmente al bancone del bar con in mano la mia bibita. A tarda ora l'atmosfera è rilassata, il che mi fa sentir bene. La Shakira si fa vedere dopo essersi imboscata tutta sera, è meno incata con me rispetto alla settimana scorsa, ormai ci salirei volentieri ma il mio problema con lei è che vorrei trovare una volta per tutte una lingua - diversa dal portoghese! - nella quale conversare. Scusate ma per me la comunicazione verbale è fondamentale, io non parlo col co. Nota di servizio: la nostra sparirà per le feste pasquali e tornerà a maggio.
Anche la Camilla sbuca fuori dopo essersi imboscata tutta sera. Fisicamente mi piace molto, la signorina, mi si propone come terzo Giro di Giostra® ma dopo essermi sfiancato con la Sybille no, non voglio far brutte figure. Spero non si imboschi di nuovo la prossima volta. La Lorett ha un carattere un po' "bauscia", come dicono a Milano e questo mi frena un po', però certe morettone hanno sempre quel qualcosa che mi fa sangue. Teniamola in lista, anche se un po' in basso. Ma ormai si è fatto tardi e mi congedo dalla bionda Lana dagli occhi d'asiatica con la quale vado abbastanza d'accordo, ma di viso non mi piace molto. Auguro la buonanotte alla Sybille, recupero i miei pezzi nello spogliatoio e, con un po' di rammarico, ritorno nel mondo reale.
Una serata forse non eccezionale - uhmmm... comincio ad assuefarmi alla patata?!? - ma sicuramente all'insegna del relax, mi ha messo l'animo sereno e questo proprio mi ci voleva. Non è che quando si va al Globe è solo per fare i numeri da circo (sessuale), qua dentro è sia per i tipi brillanti come voi che per quelli più introversi come me. Arrivederci ragazze, ci vediamo alla prossima. Küsse.
P.S. @Ingo : For your information... vero che il venditore ambulante di coltelli e paccottiglia varia fuori dal Globe non ha fatto la convenzione con te?!? Perchè francamente, non si può vedere...
[#15 - standby]
toulouselautrec
Silver
08/04/2014 | 09:47
0
@ildebrando
La Sabatina non si fa notare molto, infatti è stata lei (come al solito) a notare me. E poi da quello che mi ha raccontato, non sta spesso al Globe. Fisicamente, mi ricorda vagamente una signorina che c'è ultimamente in un banner della homepage GT, la biondina in lingerie nera affacciata alla finestra.
Tra l'Oceano, dove le girls ti attaccano alla maniera dei Vietcong, e i contact-bar dove sei obbligato tu a fare il primo passo, il Globe credo sia il giusto mezzo.
Grazie Ciao
toulouselautrec
Silver
05/04/2014 | 17:40
0
Mi associo al commento di @Luka .
Ciao
toulouselautrec
Silver
05/04/2014 | 17:38
0
[#14 - resume da #13]
Visto che 1) Bacco lo frequento ogni tanto ma non sono c**o e camicia con lui, 2) Tabacco non lo posso proprio vedere, 3) il solo pensiero di Venere mi fa venire gli occhi lucidi e lo stimolo alle ghiandole di Cowper... voilà, pellegrinaggio settimanale a Schwerzenbach. Schede tecniche:
Con mio forte disappunto, stavolta Mittwoch e non Donnerstag Nacht perchè il mio cliente mi ha blindato per una cena aziendale e non era educato dirgli che invece avevo un rendez-vous importante con un'amica. Ma io sono sicuro che se gli avessi detto cosa andavo a fare veramente, la cena aziendale al posto del micidiale messicano la facevamo al Palazzo Imperiale, ché si mangia molto meglio.
Grazie al Cielo, traffico molto meno infognato di orsi rispetto alla settimana scorsa. Già mi basta e avanza la solita coda del venerdì sul Ring zurighese e a Göschenen, quindi l'atmosfera più tranquilla di stasera influenza positivamente il mio morale. Ci appostiamo come al solito nell'area lap-dance dopo la pappa e proviamo a riconoscere i corpi delle altre volte.
La Nico non c'è. Sulla base delle informazioni degli altri GT, mi sa che sarà andata a guardar gli scavi del suo cantiere al paesello.
Sarà che mi sto scoprendo un irrimediabile narcisista, però il fatto di entrare nel locale ed essere riconosciuto come habitué dalle signorine mi infonde una sensazione senza prezzo. Il senso di familiarità che ho acquisito con il luogo e con diverse girls, pur in queste poche visite, mi fa sentire proprio a mio agio. Tra l'altro, ciò mi permette di rimbalzare le ragazze con la scusa che tornerò la settimana prossima senza che loro ce l'abbiano a male, perchè dopo tutto sanno che sto dicendo la santa verità. Per poi magari scegliere proprio loro.
La Alexandra "Tantolosocheseimio®" - però io sto resistendo, eh! - già mi aveva bloccato davanti alle cassettine di sicurezza prima della pappa, a mente fredda devo dire che non è stata la sessione migliore avuta qua dentro, però ci sono inspiegabili meccanismi della psiche che mi tengono legato a lei. [Be', in realtà abbiamo il signor MasterCard come amico comune, ma lasciatemi essere romantico dentro.] Poi mi vengono incontro da lontano con l'ormai consueto "Bravo! Sei tornato! Ti sono mancata?" la Merlin (rientrata dalle vacanze), la Maria di giovedì scorso e altre girls con cui avevo interagito le volte scorse, più la Roxy che sostiene di avermi adocchiato da settimane e di essersi decisa solo ora a tampinarmi. Be' dai, concediamole questa innocente fregnaccia.
Al bancone del bar cerco di farmi notare dalla presumibilmente ex-signorina - visto il fisico - mora per ottenere qualcosa da bere, ma all'improvviso sbattono con violenza contro la mia schiena le t*e oversize della Shakira. La signorina si dichiara brasiliana residente in Olanda - ignoro però se Sao Paulo sia in provincia di Brasov - ma al di là del passaporto, il suo approccio è decisamente senza compromessi e, se devo essere sincero, mi ha messo un po' paura. Va bene che mi ci vorrà un prete (quassù, meglio un pastore luterano) per aver rimbalzato un soggetto del genere, però ho la sensazione che con le latinas bisogni essere un po' brillanti... tutto l'opposto del sottoscritto. Mi spiace ammmore, è che temevo di deluderti. Sentiamoci la prossima volta. La nostra comunque ci ha messo poco a consolarsi con un altro orso, a cui ha praticato un BBJ ai bordi del palco lap-dance. Nota a margine: la girl porta l'apparecchio ai denti, non oso immaginare le conseguenze per Walter®.
E poi arriva la Sabatina. Tutte le volte che è presente, lei mi viene a cercare. A me fa molto piacere, mi si approccia sempre con fare gentile e non petulante. Non è certo una che si possa definire "stunner" (cit.) ma con questo suo fare, io me la sono presa un po' a cuore. E al terzo tentativo da parte sua, decido di capitolare. Stanzetta Jaipur al pianterreno, mentre mi parla della sua agenda tra Tempio e vacanze, pianificata almeno fino al prossimo autunno. Sei una tipa precisa, eh.
La signorina, vista da fuori, dà l'impressione di essere piuttosto passiva, proprio per il suo atteggiamento pacato. Ma al test del materasso si rivela meglio di quanto pensassi. A parte il FK più lingua che labbra - che qua dentro ci può stare - il lavoro del vetraio di Murano l'ho trovato più che buono ("gorgogliante", per definirlo in una parola) e lungo tutta la sessione sa prendere adeguatamente l'iniziativa e trovare la posizione più adatta allo sc**o. Non sarà una top, come detto, ma l'ho apprezzata. Secondo me sa adattarsi al cliente tranquillo come a quello Ignorante™. Il massaggino del "dopo" alla schiena non sarà certo stato da professionista - era poco più che una serie di carezze - ma mi ha rilassato assai. Sono soddisfatto.
Le consuete note di colore al bar, nell'intervallo tra primo e secondo Giro di Giostra®. La Vivienne bionda in fondo non è male, ma quando mi si becca nel periodo refrattario è sempre un problema. La Camilla, che volevo sentire un attimino, invece è sparita tutta la sera con un'amica e due orsi, ha fatto una fugace apparizione sul tardi per recuperare una bottiglia di champagne. Aveva una faccia stanca... Oltre che maranza, pure insaziabili, 'sti orsi. La Coco non faceva altro che ballare da sola e non mi pareva aver intenzione di tampinare nessuno. Mi sa che sulle asiatiche mi ricredo. Poi c'erano quelle che le fissavi ma non ti filavano manco di striscio, be' dai non è che qua si fa clic e le signorine cadono ai tuoi piedi, però se facessero due chiacchiere con qualcuna che già mi conosce, magari cambiano idea se preferiscono il cliente tranquillo.
Quando dico alla Alice che prima sono stato con un'altra, lei mi fa una finta scenata di gelosia. L'ho trovata assai simpatica, estroversa ma garbata. Solo che non mi sentivo ancora pronto, per cui le ho chiesto ancora qualche minuto. Ma quando mi ero ormai deciso a sceglierla, puntualmente mi sparisce. Cerca e ricerca... e alla fine casco invece sulla Magda polacca che avevo sentito qualche settimana fa. Mi aveva fatto una buona impressione l'altra volta, quindi andiamo. Stanzetta impronunciabile ancora al pianterreno.
Francamente, la Magda me la ricordavo migliore quanto a lingua italiana. Switchiamo quindi "a random" tra italiano, inglese, quelle quattro parole di tedesco che conosco e quelle due (di cui una non sta bene dire!) di polacco. La prestazione in sè è stata molto buona in tutte le fasi del programma, a parte il FK uguale a quello della Sabatina, al quale ormai mi adeguo ma non mi ci vorrei abbonare. Mi ha assicurato un buon coinvolgimento e ho apprezzato molto. Resta solo il fatto che con lei non sai mai in che lingua conversare, perchè le uniche che parla bene (tedesco e polacco) sono proprio quelle che io non so. Peccato per questo (mio) difetto di comunicazione. Parlassi decentemente tedesco, sarebbe stata perfetta per quelli come me. Ma se volete sc*re senza bisogno di conversare, allora è OK.
Si è fatto ormai tardi al mio ritorno al bancone area lap-dance. Pochi orsi e molte signorine, le quali vedo molto rilassate e dall'aria allegra, evidentemente perchè l'ora della chiusura (fisica e contabile) è vicina. Non sono sicuro se oggi fosse il compleanno della Becca (la quasi anoressica mora liscia lunga bassa con frangetta all'asiatica), fatto sta che le altre ragazze hanno tirato fuori lo champagne e l'hanno fatta ballare insieme a loro intorno al palo. Quest'atmosfera ha messo allegria pure a me e sono rimasto ad assistere compiaciuto alle danze più di mezz'ora. Vengono incontro a salutarmi tutte-proprio-tutte le mie "amiche" di queste ultime avventure presenti oggi, e a me questo fa venire i sorrisoni larghi così. Solo la Shakira ce l'ha ancora un po' a male ("Ci sei la settimana prossima? Guarda che torno!". Evvabbe' sei incata...), su dai non fare così. La Maria stasera avrà preso ci a sufficienza ma evidentemente non abbastanza, per cui torna a strusciarmisi contro a ritmo di dance romena - mi sa che col tempo mi farò una cultura pure di questo genere! - ma quando lei scopre che il mio fratellino del piano di sotto sta dando segni di attività, mi impongo di andare veramente a nanna. No Maria, il Triplete® no, ti prego!
Ultima doccia, mi rivesto e recuperando i miei ultimi pezzi alla cassettina di sicurezza ritrovo la Sabatina che mi augura la buonanotte con un breve ma intenso FK. È stata una serata proprio bella, un'atmosfera come piace a me, sono stato veramente contento.
Di ritorno alla mia stanzetta - dell'hotel, ovviamente! - mi guardo allo specchio ancora con un sorrisone largo così e... ma cosa sono tutti quegli aloni rosa intorno alla bocca?!? E pensare che prima di uscire mi sono lavato scrupolosamente pure lì! Uhmmm... Sabatina!!! Per fortuna che non c'erano i Polizei a fare i posti di blocco sulla cantonale, altrimenti... altro che il dialogo farlocco del lupanare col GdF ragazzino!
[#14 - standby]
toulouselautrec
Silver
03/04/2014 | 09:35
0
Bentornato Giannino :) E pensare che per un po' mi sono preoccupato del tuo silenzio - no, non voglio restare l'unico "storyteller" di questo forum! - ma per fortuna c'è stato il post anticipatore di Luka.
Cavoli stanotte avrò dormito sì e no tre ore... però ci ho un sorrisone... In questi giorni rimetto in ordine gli appunti della serata e tornerò anch'io con un nuovo racconto.
Ciao
toulouselautrec
Silver
29/03/2014 | 23:58
0
@ildebrando
Grazie. Concordo sulla Danaya, trovi la scheda tecnica qualche commento più su. [ http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/comment/312337#Comment_312337 ] Valutando tutti gli aspetti, credo sia la migliore con la quale finora sono stato. È simpatica, ha un buon carattere e ci sono andato molto d'accordo, sia fuori che dentro la stanzetta. Leonessa e gattina allo stesso tempo.
Io a tutte - proprio tutte! - le signorine che ho assaggiato, ho praticato senza problemi il DATY, con apparente soddisfazione da parte loro. Al Globe, con una buona parte c'è stato pure il 69 - e senza nemmeno chiederlo! Per questo mi sono stupito della Nico. Strano, molto strano anche per me. Mi auguro solo che lei fosse in una serata storta. Concordo in ogni caso sul suo BBJ: quando una ci sa fare, la differenza si nota davvero.
Ciao
toulouselautrec
Silver
29/03/2014 | 15:54
0
[#13 - resume da #12]
Io non pensavo di star così male a rimaner lontano dal Globe tutto questo tempo. [A me, le ultime due settimane son parse un'eternità!] Mai mi sarei aspettato che la f**hite mi facesse questi effetti. Ma ora sono tornato, e mi sento molto meglio. Schede tecniche:
Giovedì, come sappiamo, serata "tutte ignude". E comme d'habitude, campanello, reception, spogliatoio, doccia, pappa e punto d'appoggio. Guten Spass.
Cavoli quanta gente stasera... anzi, veramente troppi orsi, per i miei gusti! Le girls girano come trottole tra un cliente e l'altro, e quelle libere non mi sembrano molto disponibili all'approccio. Alcune di loro mi hanno detto che c'è una fiera a Basilea, per questo tutti si sarebbero riversati in massa qua dentro. [Ma a Basilea, di signorine proprio no, eh?!?] L'atmosfera è decisamente trasgressiva, nemmeno le nove di sera e già cominciano con un'orgia sul palco della lap-dance, ne avrò contate/i sette o otto tutti insieme goderecciamente; mentre durante tutta la serata si potevano scorgere numerose coppiette intente a tr**re qua e là. Ma quest'atmosfera caotica, più che trasgressiva, che poteva sicuramente piacere ad altri GT, non mi mette di buonumore e influirà sulla valutazione complessiva di questa mia quarta visita al Tempio.
La Alexandra non c'è, così non mi vengono i sensi di colpa se la tradisco con un'altra. La Laura invece c'è ma non mi riconosce, dai non si può ricordare di tutte le teste abbinate ai c*i che prende.
Gli attacchi delle signorine purtroppo si fanno attendere. A parte la Melissa française che appena entrato non mi voleva nemmeno dare il tempo di salire a mangiare, devo rilevare una molto limitata interazione verbale. Antonia e Katalea già incontrate le volte scorse, poi passo davanti al kino e mi fermano due tipe che - n'altra volta?!? - mi propongono il threesome. Al mio rifiuto non mi dicono neanche il nome e mi mandano a quel Paese... del quale però loro hanno da un pezzo la cittadinanza onoraria. Spero vivamente 1) di ricordarne il corpo la prossima volta per rimbalzarle come si meritano, 2) che qualche sua collega abbia avuto il coraggio di leggermi e traduca loro in romeno il mio pensiero.
Alla fine, onestamente un po' deluso dopo un paio d'ore dall'entrata, mi lascio abbindolare facilmente dalla rossa e curvosa Maria. Ci appartiamo su un divanetto lontano dai 120 decibel della trance che martella dagli altoparlanti, qualche coccola e FK e poi andiamo a cercare la stanzetta. Nel mentre, incrociamo la Danaya che mi riconosce e dice qualcosa di incomprensibile alla collega, ascensore e saliamo al Café de Flor.
Ormai, a me non importa più nulla dell'opinione degli altri, perchè ho capito che con le signorine della mia generazione vado molto più d'accordo che con le ragazzine. A 37 anni, la Maria non è molto più giovane di me, ma quando si instaura una buona comunicazione verbale anche la prestazione sessuale ne trae vantaggio. E così è stato. Esame orale più che buono, una patata gustosa, nel complesso una sessione all'insegna della dolcezza (a parte qualche suo momento da Actors Studio), ho imparato qualche piccolo trucco per tr**re bene allo specchio, ottimo social time e assolutamente niente fretta. Io sono sicuro che saremo rimasti insieme una buona quarantina di minuti. Comunque, Halbe Stunde. Sehr gut.
Al ritorno al bar, si ripropone la stessa situazione (per me non ottimale) di prima. Troppo caos, troppi orsi (di cui qualcuno piuttosto su di giri), poche ragazze disponibili (e non aperte al dialogo) quindi pochi attacchi. La Ariela mi tampina troppo presto, ci avrei fatto un pensierino ma ero ancora in periodo refrattario, ma poco dopo riesce a trovarsi un cliente e se ne va. Mi metto anch'io a trottolare per il locale come le ragazze e dopo un po' impatto sulla Nico, che anche se fisicamente non è appariscente come la Maria e di viso non mi attizza granché, ha gioco facile a portarmi in stanzetta. Infatti si è fatto tardi e io avevo voglia di un nuovo Giro di Giostra®.
Cavoli, le stanzette sono tutte piene e ci tocca fare dieci minuti di coda. Un'altra prova della forte affluenza di questa serata. Alla fine rimediamo la "Galerie du Louvre" (o qualcosa del genere) ai piani alti, vicino al Café de Flor. Non sono male queste stanzette con gli specchi, sicuramente meglio di quelle del pianterreno. In attesa dell'ascensore, incrociamo la Coco thailandese; visto che 1) a me il mandorlato™ piacerebbe anche, 2) non prevedo di finire per business né a Dongguan né a Hong Kong né a Bangkok, la prossima volta vorrei farci due chiacchiere. Ma torniamo alla Nico.
Sarò sincero: Con la Nico non ci tornerò sicuramente e non mi sento di consigliarla. Ha svolto sì il compitino assegnato, ma durante la sessione è stata piuttosto menosa riguardo alle posizioni e a tratti fredda. Feeling promettente in fase di approccio, ma non in fase materasso. Prestazione decisamente sotto la media Globe, se consideriamo che dopo averglielo richiesto, con mio grande stupore non mi voleva permettere il DATY. [Poi ha ritrattato.] A sua parziale discolpa, devo dire però di aver apprezzato il suo BBJ. Poi vabbe', da parte mia non ero in forma al 100%, mi sarebbe servito ancora un po' di tempo dopo la prima sessione, ma sono convinto che ciò non avrebbe influito sull'atteggiamento della signorina.
Consueto recupero liquidi al bar, all'una di notte di ragazze non ne sono rimaste molte. Ma ad un tratto mi punta da lontano un'altra rossa, pure lei non più giovanissima come la Maria, che si fionda a salutarmi molto calorosamente. "Ho sentito le tue energie positive e sono corsa da te"... evvabbe' Anastasia, so benissimo che qua dentro si dice e si fa tutto per soldi, però io rimango un sentimentalone dentro e ti dirò che il fatto di avermi riconosciuto così mi ha fatto mooolto piacere, ha risollevato il morale di questa serata un po' sottotono.
Prima di partire, mi prendo appunti sulla bionda Sibylle ben proporzionata (niente foto sul website), il cui approccio simpatico e spontaneo merita una discussione più approfondita la prossima volta, e dopo aver regolato il conto della pappa auguro di nuovo la buonanotte alla Anastasia che mi aspetta al varco per il mondo esterno. See you next week. Kisses.
Considerazione finale: Viste le mie precedenti esperienze al Tempio, il giovedì resta una serata con un bel movimento - ha ragione chi la considera la serata migliore - ma quando l'affluenza è elevata io mi sento a disagio, al postribolo / FKK così come altrove. Questa sera ho avuto la sensazione di non poter scegliere le signorine come avrei voluto, e quasi di dover ripiegare sulle prime che capitavano, semplicemente per soddisfare il proprio bisogno di "svuotarsi". Mi auguro che questa volta fosse un caso eccezionale, dovuto a importanti manifestazioni nella zona, ma se la prossima mi becco di nuovo tutta quella confusione, allora getto la spugna e farò del mercoledì la mia serata di default, decisamente più tranquilla.
[#13 - standby]
toulouselautrec
Silver
21/03/2014 | 23:41
0
@Giannino =D> =D>
Ognuno di noi ha la sua "Tanto lo so che sei mio®" che ci insidia, con più o meno successo. Come hai capito, io con le citazioni ci vado a nozze. ;) [Poi, con le signorine ci vado a letto, ma questo è un altro film.]
@Giorgia
È naturale che non sai chi è "quello con il nome lungo". Io non sono mai stato al Castione, anche se ci passo vicino molto spesso... A maggio ho un buco nell'agenda, forse ci farò un pensierino. Baci, anche se non ti conosco. ;)
toulouselautrec
Silver
21/03/2014 | 09:05
0
Uhmmm... ho saltato una settimana al Tempio e chissà perchè il "mio" thread dei racconti chilometrici si è così animato... :D Cavoli, mi tocca fare una nuova visita al postribolo per ricondurre questa discussione nella parte bassa della sezione Svizzera... ;)
Comunque:
Al di là del fatto se andare a signorine sia segno di insoddisfazione sessuale o meno, io dico solo che mai mi sono sentito tanto soddisfatto come in questi ultimi mesi, in cui le sto frequentando. E ogni giorno che passa, sono sempre più convinto di aver preso la decisione giusta. Voilà.
Ciao
toulouselautrec
Silver
16/03/2014 | 00:10
0
@Giannino
Ho l'impressione che abbiamo bioritmi simili, visto che entrambi, ultimamente ci stiamo dando alle Gite® settimanali! ;) Ma io non mi sento ancora pronto al "drei-mal" (per dirla alla tedesca) come tua abitudine.
Credo che se la Giorgia (o qualche sua amica) trovasse il coraggio di leggere anche uno solo dei miei racconti, ne uscirebbe più stravolta che da una Sc*ta Ignorante™. Lasciamola tranquilla, la signorina, così renderà meglio con te e gli altri orsi della Bocciofila Castione®... ;)
Dieci anni fa mi è capitato di usare un Windows in polacco - e più recentemente, di gestire tabelle con contenuti in caratteri cirillici - ma mai di fare installazioni in romeno o lingue strane... uhmmm, devo preoccuparmi per il futuro del mio business?!? :-? [Si scherza, dai...]
No, no, no! Non farti prendere dalle paturnie! Io ti dico questo: non so ancora se per raggiungere il mio equilibrio mentale mi servano uno, due, tre o più Giri della Giostra® ovvero una, due, tre o più Gite® al mese, ma a me, lo stato d'animo con cui esco dopo essere stato anche con una sola signorina, mi dà una forza che non avevo mai sperimentato negli anni precedenti. Non so te, ma a me permette di guardare alla vita con occhi migliori.
Ciao
toulouselautrec
Silver
14/03/2014 | 09:18
0
Eh già, forse ultimamente mi ha preso un po' la "maranzite"... ma fondamentalmente ho deciso di vivere al massimo questo periodo, che tra non molto andrà a finire.
Anch'io mi stupisco profondamente di me stesso, ripensando al disastro che combinai con la mia prima Patatina Pai e confrontandolo con le mie più recenti visite. Il senso di relax e liberazione che ti dà una bella tr**ta, nonché il sorrisone con cui entri in ufficio la mattina dopo, non ha prezzo. Per tutto il resto... yes.
Sempre a proposito del signor MasterCard: Fa un po' senso anche a me il 10% che Ingo si trattiene su ogni scontrino che gli faccio fare, ma mi turo il naso perchè preferisco non andare in giro coi rotolini di banconote del Giacometti. E poi, senza andare troppo lontano, ricordiamo che fino a poco tempo fa i benzinai facevano la cresta del 4% sul pieno con carta. [Oggi non so più, io faccio il pieno in Svizzera da quando avevo l'età della ragione!]
Tecnicamente, il pagamento alle signorine con carta avviene così: Tu paghi il Globe per la Halbe Stunde, la signorina riceve all'istante in contanti i 140 CHF e Ingo si tiene i 14 CHF come "servizio di pagamento" (visto che incasserà i miei soldi il mese dopo). In pratica, lui fa da "banca", cosa che un benzinaio o un esercente qualsiasi non fa. Se ogni signorina avesse il POS nella borsetta, non si porrebbe questo problema. Non è una giustificazione, ciò non toglie che questo meccanismo non ci faccia piacere - e sia discutibile dal punto di vista legale - ma a questo punto, l'unica cosa a cui penso quando vado a Gnocca è se ci sto dentro nel budget.
Ora torniamo a parlare di patata e non di palanca... ;)
Ciao
toulouselautrec
Silver
14/03/2014 | 01:04
1
[#12 - resume da #11]
Sarà anche Quaresima da pochi giorni, ma chissenefrega, il richiamo della patata di Schwerzenbach mi fa sentir la Pasqua tutto l'anno. D'accordo che qui la patata non è a buon mercato ma chissà come te la tirano dietro, però visto che la mia presenza nei paraggi non durerà in eterno, allora ho deciso di sfruttare al massimo l'opportunità. Schede tecniche:
Stavolta niente serata "ganz nackt", il mercoledì è il giorno della lingerie. Ché poi tanto, come rilevato la settimana scorsa, non è che faccia tanta differenza. Saltiamo i passaggi intermedi e dopo una buona cotoletta al Palazzo Imperiale ci piazziamo in osservazione, come d'abitudine, nella zona lap-dance. Stavolta traffico scarso, nel senso che c'erano un po' troppi orsi (e poche passere) per i miei gusti.
La Ruby stasera non è sul Tagesplan, quindi posso star tranquillo. Ci sono forumisti più esperti che la apprezzano, ma io con lei proprio non riesco ad andare d'accordo. Invece la Alexandra c'è, e sarà da lei che mi dovrò guardar bene le spalle.
E ovviamente la nostra non tarda a farsi vedere. Il bianco della sua lingerie si nota molto nella penombra del locale. Mi inquadra da lontano, si avvicina con la tipica espressione "Tanto lo so che sei mio®" ma io come al solito tergiverso, ammmore ho appena mangiato, lasciami un po' digerire per favore. Rimandiamo la sfida a dopo.
Anche la bionda Sabatina mi riconosce da lontano - va bene che ci eravamo sentiti un minuto la settimana scorsa, ma queste signorine son mica stupide, ci hanno un gran database nella testa! - ma io mi defilo sempre con la scusa della digestione. È ben proporzionata la Sabatina, ma ho qualche dubbio sull'effettivo coinvolgimento "di testa" che mi possa dare sul materasso. Comunicazione di servizio: La girl va al paesello il 14 marzo per tornare il 1° aprile.
Nel frattempo, alcuni attacchi sporadici di draculine e polacche e poi mi becca la Chanel. [Sul website non è quella descritta come "nuova".] E a quel punto io mi rendo conto di quanto un uomo possa essere cattivo con le donne. La nostra si allontana un attimo ("Torno subito ché prendo la borsetta") ma in sua assenza mi punta la castana Crystal e... be', non so che mi è successo ma... fuggiamo con quest'ultima. Mi propone l'Himalaya (un soppalco nascosto ma non troppo, al quale si accede tramite una ripida scaletta) ma preferisco una soluzione "al chiuso". Stanzetta Akbar al pianterreno, che già conosco.
Cavoli, il falegname brianzolo ha lavorato di brutto con la pialla, là sul davanti. Siamo agli antipodi rispetto al marmista di Carrara che è intervenuto sulla Laura. Però sono contento lo stesso della sua silhouette, naturale e tutto sommato ben proporzionata. A me interessa più il comportamento e il feeling che si viene a creare. Il comportamento è stato ineccepibile - dalla mia scarsa esperienza del Tempio, credo di non sbagliarmi se dicessi che nessuna signorina ti lascerà deluso qua dentro - ma il feeling non è stato elevatissimo. Ho l'impressione sia una girl alla quale occorra fare più di quanto lei possa fare a te; se avesse avuto più spirito di iniziativa, mi avrebbe soddisfatto maggiormente anche sotto l'aspetto emozionale. Ma questo va tenuto in conto, quando si conversa una sola volta prima di "consumare". È una delle ragioni per cui dico sempre alle signorine che mi serve tempo per valutare e decidere, non sono mica quello che un due tre, OK I like you let's go and f**k.
Fase recupero liquidi al bancone. Ritorna la Alexandra, consueta espressione "Tanto lo so che sei mio®" - e non ha tutti i torti! - ma non posso confessarle che ammmore, con tutto il bene che ti voglio - e senza ironia! - la mia idea è di assaggiare una signorina diversa. Magari con te farò comunque l'abbonamento, però non ora.
Eccola qua, un'altra che mi riconosce dalla settimana scorsa. Con la molto quotata Danaya, la mia impressione è che la si debba acchiappare nel suo stato d'animo migliore, come la Ella dell'Oceano, nel senso che con entrambe bisogna prendere subito la decisione di salire, altrimenti ti scappano. E infatti, un minuto di approccio molto diretto, ma visto che non acconsentivo subito alle sue profferte amorose, si allontana. E poiché come si suol dire, in amor vince chi fugge, dopo un po' comincio a sentire la sua mancanza ma non la vedo più all'orizzonte. A un certo punto mi metto il cuore in pace e faccio per tornare dalla Alexandra che inequivocabilmente mi aspetta sul divanetto, ma "provvidenzialmente" la Danaya esce allo scoperto e mi torna alla carica. Rieccoti. Andiamo. Stanzetta Udaipur, pianterreno.
Cavoli che figuuura. Mi dirigo sottobraccio con la Danaya verso la stanzetta e... chi incrocio? Sì già, la Alexandra. Ammmore, non è che non ti voglio bene, ma io ne voglio provare un certo numero prima di scegliermi quella fissa. E poi lo sai anche tu, che entrambi siam qui per far business: patata vs. palanche. Dai, se la prossima volta non mi metti il broncio, ti prometto che saliamo insieme senza tanti se e tanti ma.
Ora capisco perchè la Danaya è così apprezzata da diversi forumisti. In sintesi, è una ragazza molto espansiva, quasi esuberante - il che spiega i suoi modi diretti - e cosa che ho apprezzato molto, incline al dialogo quando parli un inglese di buon livello. Durante il congresso carnale alterna con abilità, a seconda del momento, le coccole da fidanzatina e i mugolii da pornostar. C'è stato un bel coinvolgimento, non ho dubbi. Un po' meno dolce della Alexandra, ma sicuramente più versatile (se possiamo usare questo termine per una signorina). Un'altra che considererò per un eventuale abbonamento. Nel social time post-session discutiamo molto di quanto la comunicazione verbale sia importante per la buona riuscita di un rapporto ancorché pay; non credo mi abbia detto una fregnaccia se il suo approccio così diretto lo giustifica col fatto che i molti italiani che ha conosciuto hanno un rapporto conflittuale con le lingue straniere, per cui la sua tattica diventa giocoforza "Andiamo al sodo, saliamo e tr*iamo". Ora che lei sa che con me si può parlare anche di qualcosa di serio, sono sicuro che ne terrà conto. Sono confidente nella versatilità anche del suo database interno.
"Ma tu lo parli il tedesco?" mi fa la Danaya alla reception mentre contabilizzo il rate standard. "Guarda che io di tedesco so solo due parole: Kartoffeln e Tagesplan". Risata generale del personale e delle girls presenti - compresa, ancora lei, la Alexandra. Voilà, mi autosgamo: l'orso del Kartoffeln und Tagesplan ebbene sì, sono io.
Ancora recupero liquidi al bancone prima di andarmene, cercando di interagire con qualche signorina della quale prender nota per la prossima volta. "E tu chi sei?" chiedo a una t*ona mora che mi fissa con la sua amica. "Io sono Maiala!". Evvabbe' questo lo sapevo già! qui è pieno di suini (maschi e femmine, compreso il sottoscritto), ma prima che mi rispondesse col suo effettivo nome di battaglia, scappa da un orso che la chiama da lontano. Una mossa coerente col suo approccio un po' strafottente e, se vogliamo essere sinceri, un po' maleducata; è che a me le morettone con la faccia da "Mo' ti spolpo vivo" mi attirerebbero anche, ma se ti comporti così, allora... ciao. E poi dai, non ti avrei tenuta più di un minuto, io avevo già "dato" e l'orso poteva aspettare.
Sul finire mi si piazza a fianco la Camilla rossa bella curvosa, che avevo notato durante la serata, ma non ero mai riuscito ad incrociarla. È che un po' la signorina mi faceva sangue, ma dopo due tr**te, raga', ero ormai spompo. Comunque la settimana prossima mi dice che ci sarà. Mo' me la segno.
"Ciao amoruccio!" mi sento dire da dietro mentre esco dal locale. Ops, e chi sei? ah OK, sei tu. Gute Nacht Danaya. Ci vediamo alla prossima.
[#12 - standby]
toulouselautrec
Silver
10/03/2014 | 20:50
0
Passando questa mattina sulla N2 in direzione nord ho visto che l'insegna non è più sul tetto, ma sulla facciata lato ingresso al penultimo piano. Certo non dà una buona impressione, ma l'importante a mio parere non è tanto l'aspetto esterno del palazzo - quasi quasi, è meglio la discrezione per tenere a bada i bigotti - quanto l'ambiente interno e la qualità delle signorine.
My two cents
Ciao
toulouselautrec
Silver
09/03/2014 | 19:36
0
@trombo
Io sono arrivato più o meno quando tu stavi andando via. Probabilmente ci siamo incrociati alla reception... a nostra insaputa.
Essendo negli immediati paraggi del Tempio in questo periodo, io non faccio alcun piano per le mie visite e lascio che sia solo Walter® - e non il calendario - a decidere. Vabbe', so di essere un privilegiato... ma finirà la pacchia.
Riguardo alle signorine, completamente d'accordo con te, siamo qui per scambiarci opinioni e informazioni, ci mancherebbe altro! ;) Anche la mia è stata una considerazione strettamente personale.
Ricambio le buone tr**te. Ciao
toulouselautrec
Silver
09/03/2014 | 00:35
0
Ah, adesso ho capito chi era la biondina che stavano festeggiando giovedì sera nell'area lap-dance. La Nicolette me la segno, grazie. Se la prossima volta la rivedo, magari ci faccio due parole.
Personalmente, la Ruby sono due volte che mi tampina nel giro di poco tempo e la trovo tutt'altro che affettuosa. L'espressione del viso e il tono di voce non mi piacciono, non mi fido. Ma se a letto è davvero come descritto, magari ci faccio un'intervista più approfondita.
Ciao
toulouselautrec
Silver
09/03/2014 | 00:34
0
As usual, standing ovation.
Il modo in cui descrivi la fauna del Castione mi fa sentire quasi in colpa, dall'"alto" delle mie recenti frequentazioni del Globe...
Ciao
toulouselautrec
Silver
08/03/2014 | 15:05
0
[#11 - resume da #10]
Be', visto che siamo sempre a cinque minuti di macchina da lì... allons-y, nuova serata al Tempio.
Scheda tecnica (ops, schede tecniche), come d'abitudine.
Non c'entra un c*o ma... io sono proprio curioso di sapere se quella finestra illuminata dell'Oceano, che vedo dall'autostrada alle 6:45 del lunedì mattina, è perchè la signorina si sveglia presto, oppure va a nanna tardi. In ogni caso, un bacio all'ignota girl - anche se si scoprisse essere un missile.
"È qui che ci sono le donne nude?!?" (cit.) Il giovedì al Globe è, insieme al lunedì, la giornata in cui le signorine girano tutte biotte per il locale. A dire il vero, l'altro mercoledì in cui ci sono stato, in diverse già circolavano senza la parte di sopra, quindi il panorama non cambia di molto. E poi, a prescindere dalla serata, già alla reception ti puoi imbattere in qualche girl come l'ha fatta mamma e il chirurgo estetico, intenta a contabilizzare il provento economico oppure a ritirare la chiave della stanzetta, quindi non mi dovrebbe più far caldo né freddo.
Spuntiamo la checklist: 115 brune alpine con MasterCard, braccialetto, ciabattine, accappatoio bianco (wow! non sono più un novizio!), doccia, perlustrazione al bancone zona lap-dance, salita al Palazzo Imperiale per la pappa. Stasera crocchette di pesce, 21 CHF. E qui mi sono subito preoccupato per l'esito della serata. Al tavolo a fianco mi si piazza la Ruby con la sua nuova amica Jennifer, che mi riconosce immediatamente e torna alla carica proponendomi la solita roba a tre. Ma ammmore, il tuo atteggiamento troppo aggressivo e per nulla dolce ha un effetto deleterio sul mio Walter®. Ciao.
Ridiscendiamo e cerchiamo il solito punto d'appoggio, e proviamo a vedere se riconosciamo qualche corpo della volta scorsa.
Sarà che sono un po' fuori di melone, però io al postribolo / FKK mi sento a mio agio. Non tanto per tutta quella Gnocca in giro, ma perchè è l'unico posto che conosco in cui non mi devo vergognare della mia timidezza. Anzi, la parte del timido inesperto (sebbene documentatissimo sugli usi e costumi dell'ambiente) qui mi riesce particolarmente bene.
Laura non c'è, è andata via (cit.) ma questo già lo sapevo, me lo disse la volta scorsa. Bene, perchè se mi avesse beccato mi avrebbe obbligato a fare l'abbonamento con lei. Non che la cosa mi dispiacesse, però 1) io del Globe ho conosciuto solo lei e la Anastasia, 2) ci ho ancora la tessera delle Ferrovie Nord che mi scade fra tre settimane... un po' di pazienza ammmore, ché poi si libera lo slot nel portafoglio.
Non ci metto molto a farmi puntare dalla bionda tinta (per via delle sopracciglia) Merlin. [Quale ironia, nel suo nome d'arte!] La signorina ha un bel fisico - non esagerato ma sufficientemente curvoso - ma a mio modesto parere, se si trovasse un buon visagista che le suggerisca un make-up migliore, il suo aspetto ne gioverebbe assai. Non è che solo Diego Dalla Palma è in grado di fare i miracoli con fard e mascara. Ad ogni modo, è una signorina incline al dialogo, e questo lo apprezzo molto. Solo che a salire con la prima che mi tampina, d'accordo che non siamo all'Oceano, ma qua al Globe mi sembra un po' da morti di f**a. Le chiedo tempo [be', per valutare eventuali concorrenti] ma dopo un po' ritorna e... qualcosa scatta nell'ulteriore social time, quindi stanzetta Sambia (o qualcosa del genere) al piano di sopra.
Nella stanzetta apprezzo ciò che mi sembra il lavoro del suo chirurgo estetico. Quelle t*e saranno sì plastica (in my opinion) ma per fortuna non hanno la consistenza del marmo di Carrara, di cui alla Laura. A livello di scheda tecnica, alla Merlin direi non manca nulla, però ho trovato la sessione meno coinvolgente di quanto mi aspettavo. Questo non significa che la signorina mi abbia trattato male, ma il feeling sessuale è stato minore del feeling diciamo "cerebrale". Non è un missile perchè rispetta lo standard di servizio del Tempio, ma l'ho trovata un po' "ordinaria" nell'esecuzione. [Forse perchè mi sto assuefando alla patata?!?] Comunque, a chi di voi capiterà a Schwerzenbach il prossimo 19 marzo, se le fate gli auguri di compleanno credo le farete cosa gradita.
Torniamo al bar zona lap-dance a recuperar liquidi, dopo aver contabilizzato il danno economico della "Halbe Stunde" di default.
Qualcuno mi dovrà spiegare come mai la Elisabetta bionda quattrocchi se ne sta sempre per i ci suoi, sul muretto del colonnato che contorna il palco lap-dance, senza cre nessuno - e soprattutto, senza andare in stanzetta con qualche orso. Magari la prossima volta ci faccio due parole (in italiano, visto che lo conosce), sebbene sia contro i miei principi tampinare e non lasciarmi abbindolare.
Interagiamo nel frattempo con alcune signorine - tra cui una che non nomino, che mi risulta sia molto quotata, ma mi ha colto un po' di sorpresa - ma non ero ancora pronto per un nuovo Giro di Giostra®.
A un certo punto mi attacca una mora dal bel visino che sostiene di conoscermi. Ma io come noto, soffro di attacchi periodici di rinc*mento, per cui solo quando mi ricorda un gioco di parole di cui discutemmo la settimana scorsa, riconosco nella mora la Alexandra. E qui comincia un lungo tira e molla con la signorina - non mi sentivo ancora pronto per una nuova sessione - che sembra chiudersi con lei che a un certo punto si alza per farsi una perlustrazione del locale. Attendo il suo ritorno... e io: "Ma se adesso facciamo un giro insieme?" E subito lei assume quell'aria inconfondibile di chi ha chiuso la trimestrale azzeccando le previsioni del budget. Ammmore, io sono fatto così, con me ci devi lavorar di fino, ma se sei dolce al punto giusto mi porti in camera con un clic. Stanzetta piccola e buia, dal nome impronunciabile, vicino agli spogliatoi. La prossima volta chiederò espressamente la New York. Anche la location del materasso vuole la sua parte.
Nel complesso ho molto apprezzato l'esperienza GFE con la Alexandra. Il giusto coinvolgimento sessuale e "di testa" che ho ottenuto caratterizza questa sessione come quella che - pur nella minima conoscenza che ho del Tempio di Schwerzenbach, e per i requirements che cerco in una signorina - quella che finora mi ha soddisfatto maggiormente. A livello fisico mi sono preparato rispetto alla settimana scorsa - o meglio, ho misurato le forze nella sessione precedente - quindi nessun problema di fiatone. Solo il FK era di livello un po' inferiore, nel senso che io la lingua preferisco sentirla insieme alle labbra, e non da sola come fanno i Visitors. A questo punto devo stare molto attento la prossima volta che ci ritorno, perchè lei ha capito bene come fare a trascinarmi in stanzetta. E a quel punto, altro che abbonamento.
"Hey, klein Teufel!" mi sento apostrofare mentre alla reception con la Alexandra provoco un nuovo orgasmo al signor Mastercard. [Evvabbe', fino a che non cambieranno i bilaterali con l'UE, approfittiamo! e grazie al Cielo l'orgasmo viene pure a me...] Voilà, la prossima volta devo stare attento pure alla Galena, che mi ha schedato pure lei. Ci avevo discusso prima, ma il make-up un po' aggressivo non mi aveva tanto ispirato.
Concludiamo la serata accettando l'offerta di un bicchierino di vodka rossa da parte di un'"infermiera" dal caschetto rosso - il locale si stava movimentando con lesboshow e un orso che tr**va sul bancone del bar - e poco dopo salutiamo con un bacino la Merlin e la Alexandra, rimettiamo insieme i nostri pezzi, saldiamo il conto della pappa alla reception (stavolta niente sconti!) e intraprendiamo il luuungo viaggio che in pochi minuti d'auto mi porta in albergo.
Auf wiedersehen, liebe Tempel.
[#11 - standby]
toulouselautrec
Silver
01/03/2014 | 23:50
0
@Ueila
Grazie. Uso lo pseudo del celeberrimo Henri perchè una volta ero un "resident" parigino. Ma a differenza del pittore, che secondo la tradizione viveva nei postriboli di Montmartre, io passavo le mie notti in un hotel di indubbia moralità dell'11° arrondissement.
Ciao
toulouselautrec
Silver
01/03/2014 | 20:24
0
Mi faccio prendere per un attimo anch'io dall'impeto contabile... ;)
Il signor MasterCard mi ha prelevato in totale 354.76 EUR, a un tasso di cambio di 1.19517 CHF/EUR. Ciascuna signorina mi è costata EUR 128.85, un rate sicuramente lontano dal Castione o dal Corona ma che rapportato al livello dei prezzi zurighesi vale meno di 100 EUR. [L'indagine su prezzi e salari nel mondo che UBS effettua periodicamente è molto utile per fare confronti anche di questo tipo ;) ] È quindi l'ingresso che incide moltissimo (97.06 EUR, tutti servizi - piscina, Jacuzzi e credo altro - che in fondo valgono la candela), il quale andrebbe ammortizzato su quante più girls possibile; ma se a me è venuto il fiatone alla seconda... fa' un po' tu ;) E poi vuoi mettere lo sconto sul pollo alla griglia? Mi è valso ben 7.53 EUR! :-)) Infine possiamo levare il 10% dal totale di cui sopra se avessi pagato cash, ma qui entra in gioco il rapporto di cambio del botteghino o del Bancomat, che potrebbe scompisciarci i conti. I costi del viaggio dall'Italia sono ovviamente esclusi; a me son bastati una quarantina di litri di benzina A/R - non arriviamo a 60 EUR, quindi - più i 40 CHF di vignetta che però io non considero in quanto li ho già ammortizzati completamente (in benzina, cioccolato e Gnocca ;) ).
Morale: Per uno come me che ci si è trovato a due passi per altri motivi, l'esperienza al Globe, certo non a buon mercato, meritava di essere fatta almeno una volta - e la mia agenda mi darà occasione di ritornarci, ovviamente dopo un controllino al conto corrente e al fido della MasterCard ;) Fare il viaggio apposta per la patata di Schwerzenbach, invece, vale la pena solo se si ha la "fidansata" (cit.) là dentro oppure si ha un programma da reverse gangbang, oppure se si risparmiano i soldini per la megatr**ta annuale o semestrale; per gli altri, meglio ripiegare su qualche signorina affidabile del Canton Ticino.
Chiedo venia per il saggio di Economia della Gnocca... ma è deformazione professionale ;)
Ciao
toulouselautrec
Silver
01/03/2014 | 15:44
0
[#10 - resume da #9]
Giuro che non l'ho fatto apposta. Io mi ci sono ritrovato nei paraggi a causa del mio business, non sono mica un turista sessuale, io. Ma visto che sta a cinque minuti di macchina dall'ufficio... allora andiamo a vederlo, 'sto benedetto Tempio di Schwerzenbach!
Scheda tecnica - anzi no, le schede stavolta sono due! - così voi tr*te e io scrivo. Evitate di chiedermi perchè mi sono fatto abbindolare da due signorine tanto diverse tra loro. Quando si dice ragionare col co.
Il mio nuovo contratto da mercenario (non sessuale!) stavolta mi ha portato nella Svizzera interna, Canton Zurigo. Raccogliamo con Google Maps le necessarie informazioni su come raggiungere il cliente, impostiamo il percorso e... ma cos'è quel paese dal nome impronunciabile lì vicino? Oh cavoli, sto a un tiro di schioppo dal Globe... quale miglior occasione per passare all'"advanced level" e visitare uno dei luoghi che ogni buon p*iere dovrebbe aver visto prima di morire?
Ci studiamo quindi il thread-Bibbia qua su GT, passiamo in rassegna le foto segnaletiche sul website ufficiale (per la verità un po' photoshoppate, ma verificheremo alla bisogna) e scheduliamo la visita subito dopo il lavoro, in questo mercoledì di fine febbraio.
Tralascio le informazioni logistiche sul locale, tanto siete già imparati. Dico solo che quando arrivo dall'Italia il lunedì mattina, all'uscita #4 (Volketswil) della N53, a sinistra vado al lavoro mentre diritto vado a Gnocca. Ci ritroviamo subito muniti di accappatoio blu novizio, ciabattine e braccialetto con la chiavetta, nonché alleggeriti delle prime 95 + 10 + 11 brune alpine (metodo di pagamento: Kreditkarte, così si spiega l'ultimo +11). Il gentilissimo indiano (di cui ho scordato il nome) mi illustra facilities e norme di utilizzo, poi familiarizziamo con lo spogliatoio, ci docciamo e scopriamo infine il favoloso mondo degli FKK elvetici.
Dentro, la prima impressione è di un luogo decisamente kitsch, sembra la villa di qualche oligarca russo come la fanno vedere nei B-movies americani. Me lo aspettavo con più luce, ma tant'è. Ma è indubbiamente un ambiente curato, e dopo tutto mi piace. Fondamentalmente per gli elementi di sesso femminile che lo popolano. Questa sera la popolazione mi sembra scarsa, passere e orsi sono tutti concentrati al bar accanto all'area lap-dance.
Un consiglio da amico: Occhio ai gradini! ce n'è qualcuno davvero insidioso in cui si rischia di incappare, distratti dalle curve delle girls.
Visto che siamo ancora a stomaco vuoto, andiamo al piano di sopra a vedere cosa passa il convento. Un petto di pollo buono, leggero e ben presentato. E altre 19 brune alpine che se ne vanno. Ma se non fosse per il prezzo dell'ingresso, io a cena qua dentro ci verrei tutte le sere. Fuori mi costa di più e il panorama è decisamente peggiore.
Una volta rifocillatomi, ridiscendiamo al bancone zona lap-dance e recuperiamo un sodino (cit.), per poi ricercare un punto d'appoggio dal quale studiare l'ambiente.
"Hallo Liiiebe! Wie gehts? Ersten Mal?". [Uhmmm... queste domande non mi sono nuove...] "Ich spreche nur Kartoffeln und Tagesplan..." meno male le signorine parlano inglese e qualcuna pure italiano, perchè se no sarebbe stato un disastro già in partenza. Comunque io mi aspettavo ragazze un po' più intraprendenti, se ne stavano quasi tutte al bar a farsi i fatti loro - e a turno facevano un paio di minuti di danza al palo. La mia regola è farmi abbindolare, piuttosto che tampinare.
Tra le poche che mi tampinano c'è la rossa Ruby in coppia con la castana chiara Alena, che mi suggeriscono una roba a tre. Ma io non sono di quell'idea - o una o l'altra! - e le rimbalzo con la scusa che se ne scegliessi una, l'altra si sarebbe ingelosita. Io non so se sia stata recensita, ma la Ruby mi puzzava di missile oceanico. Ciao.
Poco dopo un'altra coppia di castane (ho scordato i nomi) mi propongono lo stesso film. Ma che, ci ho scritto "Threesome" sulla fronte, io?!?
Ammazzo il tempo familiarizzando con gli ambienti del locale e trovando pretesti per il contatto verbale con alcune signorine, visto che a venir loro da me... Comunque rilevavo poco feeling. Non voglio passare per eretico, ma un po'... mi stavo annoiando. [Al Tempio di Schwerzenbach?!? Ma sei matto?!?]
E poi passa la Anastasia. Lo so, i senatori del forum la evitano peggio della peste, visto il gran numero di veline e pornoattrici che riempiono il Globe. Ma quando ti tampina una con una parlantina del genere, che ha voglia di raccontarti tante cose, che ha insistito per portarmi lei il sodino dal bancone al divanetto... be' a me qualcosa scatta. Andiamo al piano di sopra, mentre mi fa parlare dei miei viaggi in giro per il mondo. Stanzetta New York (OK, è nel mio CV del mondo esterno), bellina con la luce ultravioletta che fa risaltare il letto.
Dalla scheda tecnica si rileva la prestazione di default del Globe, che per i canoni ticinesi corrisponde ad almeno due sigle. Ma al di là delle caselline dell'Excel, mi preme sottolineare l'elevata professionalità e la notevole capacità di mettere il cliente a proprio agio. Perlomeno, il cliente tranquillo come me. Questo a mio modesto parere compensa decisamente il lato fisico, per il quale il tempo ahimè non può nulla. La signora parla, parla e parla, a molti può dare fastidio ma io ho apprezzato proprio questo. Dialogo. Mi ha permesso di sfruttare tutta la mezz'ora a disposizione con un buon massaggino post-session e ulteriore social time. Scaduto il tempo, doccia e discesa alla reception per la contabilizzazione del danno economico. 140 brune alpine, più la commissione 10% Kreditkarte.
Ritorno al bar dell'area lap-dance per recuperare ulteriori bibite. Mi è venuta una sete della Madonna, la temperatura e l'umidità lì dentro non aiutano. E alla barista ormai basta vedermi per riempirmi il bicchiere di Coca-Cola.
Se al Globe la normalità è questa, allora non ci si devono aspettare attacchi su fronti multipli tipo Grande Mare. Così mi trovo nuovamente un punto d'appoggio, guardando un po' le signorine che si alternano al palo, un po' le altre che aspettano il loro turno. Qualcuna mi avvicina senza troppa convinzione, io rispondo che avevo "dato" da poco, quindi passiamo oltre. Ma piano piano mi assale una sensazione mai provata... quella di desiderare un nuovo Giro di Giostra®.
E così incappo nella Laura. Quella donna è impossibile non notarla. E non perchè girava in topless. Quelle t*e si sarebbero notate anche sotto uno scafandro. Altissima, biondissima, tantissima, come dice la pubblicità. Incrocio di sguardi, approccio "Wie gehts" e andiamo a chattare al kino ché c'è meno rumore. Chiaro che se mi sono imboscato al cinema era perchè dopo avevo voglia di "consumare". La signorina mi ispirava, anche caratterialmente. Ma io sono un timidone di natura, quindi dopo qualche coccola e FK ci spostiamo nella stanzetta Akbar al pianterreno, ahimè molto più piccola e meno luminosa della New York.
Da una come la Laura ci si può legittimamente aspettare una prestazione da pornostar. Ma con me è stata più affettuosa di quanto avrei pensato, e questo l'ho apprezzato particolarmente. Certo a tratti faceva un po' l'attrice - cavoli io non ci credo che a tutte quelle a cui finora ho praticato il DATY io suscito quelle reazioni, eddai! E poi, continuare a dirmi "Sei bello" mi faceva venir da ridere, ti prego ammmore! - ma nel complesso devo dire che con lei si è venuto a creare un buon feeling. Nel prosieguo della sessione, però, si è fatta sentire la stanchezza fisica dovuta alla stanzetta con la Anastasia, quindi dopo un'ostrica viennese e una smorza mi è venuto il fiatone e sono stato finito di mano. Ripeto, non è stanchezza sessuale - le pilloline blu® non mi farebbero alcun effetto! - ma pura mancanza di allenamento. Devo assolutamente rimediare. Se dobbiamo proprio cercare un aspetto non positivo della sessione... be', quelle t*e hanno la consistenza dei "panettoni" che si piazzano per strada per non far posteggiar le macchine, però a un certo punto della vita, una biondona siliconata così andava provata. Di nuovo, ritorniamo insieme alla reception a contabilizzare altri 140 CHF + 14 di credit card fee e ci auguriamo la buonanotte con un breve FK.
Comunicazione di servizio: La Laura è tornata al paesello il 28.02 e ritornerà il 17.03. Visti i miei impegni lavorativi, rischio di ritrovarla se andrò di nuovo al Tempio. La Anastasia invece, se ho ben capito mi ha detto che ad agosto appenderà le mutandine al chiodo.
Nuova doccia e nuova visita al bancone zona lap-dance per recuperare i liquidi persi. Nessuna ulteriore interazione con altre signorine, se non con la mora Deborah che voleva ballare con me - tesoro, hai trovato in me uno veramente negato! - ma ormai è ora di andare a nanna. Ci rivestiamo e torniamo alla reception a saldare il conto della pappa, ma la signorina mi dice che non c'è null'altro da pagare. Dieci franchi di sconto. Certo che @Ingo con me non si è svenato, viste le commissioni che si è ciucciato sulle patate che ho consumato a mezzo MasterCard, però è una cosa che mi ha fatto molto piacere. Excellent customer relations. Risalgo quindi in macchina e mi faccio i dieci minuti che mi separano dall'hotel - per l'ufficio invece, ce ne vogliono ben cinque - con una sensazione del tipo "Cavoli se con le patate mi lascio prendere la mano così, io mi rovino!". Be'... c'è chi ci metterebbe la firma, per "rovinarsi" in quel modo.
"Che sorrisone che hai oggi!" il mattino dopo in ufficio. "Non ho dormito un c*o stanotte" - ed è la santa verità! "Eh birichino, tu non ce la stai contando giusta...". Mi avvalgo della facoltà di non rispondere (cit.). Ché poi anche voialtri, non è che avete studiato dalle Orsoline, eh. Chiudiamo il discorso ragazzi, al lavoro.
Thanks God it's Friday. Esterno notte, pioggia, autostrada N2 direzione Chiasso, cruise control 120 Km/h, un vecchio pezzo di France Gall in sottofondo. All'altezza di Lugano Sud, ormai prossimo alla mia base, scorgo la striscia di lucette sul tetto del Moulin Rouge, localizzo l'Oceano grazie ad alcune finestre illuminate (che evidentemente denotano attività in corso) e sorrido tra me con aria di sufficienza. Eh sì, al di là del Gottardo c'è davvero un altro mondo.
[#10 - standby]
toulouselautrec
Silver
18/02/2014 | 20:18
0
Rassegna Gnocca-stampa:
Gli "Uomini da Postribolo" sono stati recensiti anche sul sito del Corriere della Sera:
http://forum.corriere.it/leggere_e_scrivere/17-02-2014/il-soggetto-a-scabroso-molto-scabroso-2470272.html
toulouselautrec
Silver
10/02/2014 | 11:55
0
Posto che io, per via del mio business, conosco piuttosto bene i temi del lavoro all'estero - ma su un forum di p*ieri sarei fuori tema - io la butto sul sarcastico:
Quando Blocher si sentirà dire da Ingo che i clienti del Globe si lamentano dello scarso ricambio di ragazze, allora quello avrà capito di aver fatto una gran c*ata.
E spero che quel giorno arrivi presto, molto presto.
toulouselautrec
Silver
10/02/2014 | 11:52
0
@Kasso
Be' dai, per il momento non sono così da discarica come il vero Toulouse-Lautrec... ;) però noto con piacere che ti sei documentato sui soggetti delle sue opere...
@oasiall Per l'ebook scrivi un pm a Giannino che ti darà tutte le info oppure clicca il link nella sua firma.
Ciao
toulouselautrec
Silver
08/02/2014 | 11:16
0
Sottoscrivo il commento di Kasso. Ci sono tanti fattori che influenzano la scelta della girl e in genere il risultato è un compromesso tra look e prestazioni. Ma l'approccio al bar e la "chimica" possono sbilanciare il risultato in maniera drammatica, come Giannino ci ha testimoniato. Anch'io, in una mia visita precedente al postribolo, stavo per salire con una signorina che su GT ha una reputazione di "disperata"; io avevo già "dato" quella volta, però avevo apprezzato il suo comportamento. Non ho voluto sviluppare prima questo discorso per evitare inutili polemiche tra bellezza e sigle, che avevo letto qui tempo fa. Nel mio post precedente non volevo essere frainteso, ho fondamentalmente espresso la mia avversione per le fumatrici accanite con i miei soliti giudizi "tranchants" (cosa che per me vale anche nel mondo esterno - ma è chiaro che nella realtà non sarei mai scappato!) e ho richiamato con ironia un thread che però mi ha permesso di farmi una bella cultura sul "genere".
Ciao
toulouselautrec
Silver
08/02/2014 | 00:12
0
Ho fatto una breve ravanata nell'archivio GT e ho trovato questo thread dal titolo... rabbrividevole:
http://www.gnoccatravels.com/discussion/9760/i-nuovi-mostri-nei-bordelli-svizzeri
E la Cristal è tra le prime signorine - vabbe', chiamiamole ormai "sciure" - ad essere nominate.
Io ovviamente non conosco la signora per via della mia scarsa esperienza e delle mie abitudini altrove, però con una come lei non ci sarei mai salito. Nel senso che poteva anche avere vent'anni ed essere una f**ona della Madonna, ma a me, una ciminiera come l'hai descritta mi avrebbe fatto fuggire a gambe levate! :))
Ciao
toulouselautrec
Silver
07/02/2014 | 01:34
0
Il mio commento sfacciatamente di parte - perchè ho avuto l'onore di visionarlo prima del rilascio ufficiale - agli "Uomini da Postribolo":
La forza di questi racconti è l'osservazione profonda e non banale dell'ambiente postribolare, di ciò che frulla nella testa (e/o nel Walter®) del punter, dell'interazione tra signorina e cliente - prima, durante e dopo - il tutto narrato con il consueto e originale stile dell'autore, che avete imparato a conoscere da un anno a questa parte. A chi ritiene che in un forum questo stile non renda, al contrario in un libro rende eccome. Ma senza il forum, questo libro non sarebbe mai nato.
Certe pagine ti fanno passare momenti di puro divertimento, altre invece ti fanno pensare assai. Ogni riga ti prende per mano e ti accompagna dentro questo bizzarro mondo dei campi di patata.
Il p*iere navigato del Ticino si ritroverà sicuramente in molti luoghi e situazioni descritte. Saranno racconti di fantasia, ma ognuno dei pezzi che lo compongono è assolutamente vero.
Qualche forumista potrebbe ritrovare se stesso in qualche pagina. Così l'autore lo ha immaginato, chissà se ci ha azzeccato.
[Invece qualche signorina si ritroverà di sicuro... missili compresi!]
Il neofita - o il potenziale cliente - troverà tra le righe molti consigli e potrebbe ricavarne, annotandosi alcune parti sul palmo della mano, un manuale del tipo "Brothels for Dummies".
E anche le melanzane avrebbero molto da imparare da questa lettura, perchè il p*iere, come il diavolo, non è porco come lo si dipinge.
Comunque vadano - e dovunque vadano, Oceano Corona Moulin Rouge Hollywood Castione - gli "Uomini da Postribolo" saranno un successo.
:-bd
toulouselautrec
Silver
05/02/2014 | 23:52
0
Sì, la prossima volta mi concentro, così non ci sarà Coolidge che tenga! :-))
[A parte gli scherzi, i ratti e i periodi refrattari, la verità è che sto cercando di impormi dei limiti e mantenere la necessaria lucidità in occasione delle mie visite, perchè se no il gorgo della patata mi potrebbe risucchiare senza possibilità alcuna di recupero... :p ]
Ciao