Saint Petersburg, Dove Le Trentenni Ti Fanno Innamorare, Agosto 2014

@ilpoetadeibordelli penso @magic_mirror non deve farsi spiegare da me come si fa a scopare... comunque incrociamo le dita ed aspettiamo la fine del racconto... :-W :-))

@magic_mirror,la città è bellissima,le ragazze eccezionali...io dopo un giorno,con vari strusciamenti da parte sua,e tutta la gnocca russa,mezza ignuda x il caldo,ero già in hotel a farmi una doppietta di seghe,ehehhehe =P~ ...aspetto la fine del romanzo

Sono in camera che guardo un po di TV.

Mi sto guardando i Simpson doppiati in russo mentre mi arriva un messaggio sul telefono. Il mittente è "Anna Doctor" così come l'ho memorizzato sul mio cellulare...

"Let's see in 30min in your hotel! If you are not busy.. :-P "

Spengo la TV e mi butto sotto la doccia. In 20 minuti sono vestito di tutto punto e profumato. Scendo nella hall ed aspetto nervosamente Anna che tarda ad arrivare.

Quando si presenta all'ingresso la accolgo con un sorriso. Lei mi ricambia prendendomi a braccetto e chiedendomi come è stato il mio giro in centro in mattinata.

Ci avviamo passeggiando verso il ristorante che ha scelto per la serata. Parliamo di tutto e di più. I nostri discorsi toccano gli argomenti più distanti tenendo sempre un filo logico. E' una donna che ti prende "di testa" oltre che dal lato fisico.

Mi dice di volere una relazione stabile, un uomo su cui poter contare per la vita, con cui costruire una famiglia. Sottolinea più volte di non essere in cerca di avventure. Se solo le cercasse ne potrebbe avere una al giorno. Le dico che non ha bisogno di spiegarmi tutto questo e che capisco benissimo il suo discorso.

I minuti, le ore, con lei volano. Sembra che il tempo non esista.

Siamo seduti al ristorante uno di fronte all'altra. La osservo. I suoi movimenti, le espressioni del suo viso....a tratti da donna sicura di sé, a tratti da bambina insicura.

Cerco sempre di mantenere un atteggiamento il più possibile distaccato, ma mai serioso. Cerco di farla ridere e mi capita spesso di riuscirci.

Scorriamo insieme le immagini dei piatti sul menù. Mi consiglia di provare alcuni tipi di zuppe, sia calde che fredde e dei ravioli di carne che dall'aspetto mi ricordano quelli al vapore del ristorante cinese dietro casa mia...

Beviamo vodka e ci guardiamo negli occhi ogni volta, prima di buttare giù il bicchierino tutto d'un fiato.

Le chiedo che cosa si aspetti da me, che cosa ritiene che questo nostro incontro possa regalare ad entrambi. Si tocca i capelli un po' impacciata, quasi arrossisce...ma poi con fermezza mi dice che così pochi giorni insieme sono appena un assaggio e che le cose si evolveranno in modo naturale, senza forzare nulla.

Sposa la filosofia buddhista crede molto nel destino.

Mi spiega il programma per il giorno successivo. Il mattino sarà impegnata con il lavoro e quindi mi affiderà a Tanya la quale, ormai ripresasi completamente dal piccolo incidente della sera prima, avrà il compito di farmi da guida in città. In particolare mi spiega di averle già detto di accompagnarmi al Russian Museum. Nel pomeriggio lei ci raggiungerà per un aperitivo e successiva serata insieme.

La vedo parecchio stanca. Le chiedo se voglia che le chiami un taxi per tornare anziché fare il lungo tratto a piedi...."No" mi risponde.... "No problem...I love walking".

Ormai è sera inoltrata. Le luci della città ci avvolgono in un abbraccio rassicurante mentre procediamo sulla prospekt verso la stazione del metro. Percorriamo la strada a passo lento, mano nella mano, un silenzio rotto solo da qualche rombo di motore e qualche clacson sporadico. Penso a mille cose. Al destino, ai casi della vita....per quale motivo il fato mi abbia fatto incontrare questa creatura tanto splendente quanto, a tratti, sibillina ed ermetica.

Se riuscissi nell'impresa epica, sarei il primo italiano della sua vita. Questo mi fa riflettere...mi sento quasi una responsabilità sulle spalle che mi pesa e, se ci penso, un po' mi spaventa. Mentre siamo quasi arrivati a destinazione prendo una decisione dentro di me, che porterò avanti sino alla fine. Non forzerò nulla. Voglio che, nel caso in cui dovesse succedere qualcosa tra di noi, sarebbe perché lo ha voluto lei.

Siamo sulla soglia dell'entrata della subway. Ci guardiamo un po' impacciati. Mi sento strano...non è da me. In mille altre situazioni simili non ci penserei un secondo a prenderla per mano, salire sul primo taxi che passa e portarmela in hotel....ma non me la sento. Qualcosa mi blocca. Non capisco bene cosa ma, forse, mi piace troppo. Non voglio commettere errori. Ho sempre pensato che una donna, se vuole farti capire qualcosa, ti mandi dei segnali, abbia mille modi per farti capire...sono confuso.

Ci salutiamo con un bacio. Meno bello di quello della sera prima...un po' più timido e meno spontaneo. Torno in holtel a piedi, solo. Non mi riconosco più.

Non ho sonno. La notte è lunga. Devo tornare in me.

Appena in reception, faccio un cenno al ragazzo al desk. Un ragazzotto biondino con un paio di occhiali dalla montatura nera e spessa...."Could you phone an outcall girl for me?"...mi fa un po' serioso "Yes sir. Have you already seen anything?"...gli rispondo di fare lui ma "possibly blonde, please"..."Of course, Sir..."

Salgo in camera e aspetto. In realtà non so bene che cosa stessi aspettando. Forse solo un attimo per riprendermi la mia vita, il mio essere, la mia normale natura...

• To be continued -

hai ragione @ilpoetadeibordelli in quella foto mi ci sono rivisto :bz poi deh pure qsto russo un è che cucchi vestito chic choc

Complimenti per la ragazza e per il tuo racconto @magic_mirror. Io per una tipa così come la stai descrivendo perderei la testa. È una di quelle che ti cattura mentalmente e diventa quasi una droga. Spero in un lieto fine per te. Nel senso che non finisca tutto in quella vacanza. Non è semplicemente una tipa da scopare, ma da vivere. E spero che tu sia il prescelto per lei. Xkè sono sempre loro a scegliere. Sta a te farti benvolere, come stai già facendo. Anche se la distanza è un grosso scoglio, una storia con questa ragazza non me la lascerei scappare.

@Magic_mirror Mi stai facendo rivivere tanti ricordi, sei bravo a descrivere le atmosfere di SPB, l'immensa Nevsky Prospect, le luci soffuse delle serate non nuvolose, quell'aria di "fuori dal tempo" che le notti bianche danno (anche se ora sono in fase "calante", a metà giugno si tocca il top)...

Continua con la storia, è la storia di un innamoramento e in questo - dobbiamo essere onesti - le russe sono grandi maestre... i loro sguardi, i loro rossori, gli occhi lucidi... sanno essere romantiche come poche...

@baluba D'accordo su tutto, eccetto il discorso dell'assenza di emancipazione ;-) Loro sono emancipate, nella loro femminilità assoluta e non secondo il paradigma del femminismo "coatto de noantri" (copyright), cioè dell'essere in competizione con gli uomini e cercare in ogni occasione di denigrare il genere maschile.

Ho conosciuto tante russe, e nessuna mi ha parlato male del genere maschile. Mi hanno parlato male degli ubriaconi, dei maschi traditori, dei padri che abbandonano la famiglia per una ragazzetta più giovane; ma mai degli uomini tout court. Ma questo si deve anche ai Uomini russi, da cui ci sarebbe molto da imparare.

@Cosacco hai detto bene. Come ti guardano e come si intimidiscono loro di fronte al tuo sguardo è una cosa che a me fa impazzire e non l'ho mai visto fare in altre ragazze. Hanno una marcia in più. non nel sedurti l'uccello, ma bensì cuore e cervello. Ma secondo te lo fanno apposta o si comportano così Xkè realmente provano queste sensazioni? A volte mi sembra così strano che una ragazza così sicura di sé, possa regalare attimi quasi di tenerezza. Lo chiedo a te che sembra conosca bene questa "materia"

Il girone dei sentimentali mi mancava... @-)

Ragazzi ma non credete che state mitizzando un po' troppo queste donne? e ve lo dice uno che pensa che sotto l'aspetto bellezza siano irraggiungibili!!, ma dire che sono

così dolci, romantiche ecc.ecc. mi sembra che dite delle grandi cavolate....

Ripeto ve lo dice uno che è stato fidanzato con una lituana per 3 anni, andato in Lituania per ben 14 volte , frequentato 4-5 volte l'Ucraina e la maggior parte dei paesi dell'est....

Se una persone dovesse mitizzare come voi al contrario, io che vivo non lontano da Montecatini Terme ( nota città per le terme e per le "ballerine" russe di night ) dovrebbe dire che sono tutte put....! non vi nascondo che so di molte storie di poveri deficienti maschi, che hanno lasciato famiglia e figli per queste russe, per poi rimanere sul lastrico.....e anche questi padri di famiglia dicevano....."era così dolce,sensibile all'inizio ma poi....." occhio ragazzi!!!!!

@magic_mirror hai fatto la stessa cosa che avrei fatto io :-)) e pure io avrei detto bionda!

Beh se preferite elogiare la melanzana fate pure! Io sto esprimendo un mio parere! Non dico mica che sono perfette! Anzi, ti dirò che sono perfettamente stronze con il tempo! Però non si può negare che abbiano una marcia in più nel sedurre. cose che le italiane se le sognano! Non le stiamo mica venerando.

Nessuna sta elogiando la melanzana...anzi....ma leggendo quello che scrivevate riguardo le carissime, dolcissime e spettacolari russe potevate stavate creando un falso mito per sopratutto i più giovani qua iscritti....

Ragazzi le più sono grandi fiche ma grandi calcolatrici, bravissime nel sedurre....giuste per 10 giorni....ma non fate piani a lunga scadenza con loro!!!

Tanti dicono non ti innamorare perche' finisce male.

Beh io sono 11 anni che mi innamoro di ex sovietiche e alla fine essendo single si puo' dire che sia sempre finita male(o bene a seconda dei punti di vista)ma rifarei tutto per 100 o mille volte.

Sono 11 anni che come trovo tempo e money me ne parto per lande sconosciute e a volte pure radioattive (zona cernobyl ) alla ricerca di emozioni che solo certi luoghi così diversi ,così silenziosi,con certe donne che con le loro emozioni ti fanno impazzire ,ho sempre cercato queste emozioni molto piu' che sesso.

Talvolta un sorriso di una bella bimba (maggiorenne) in un bar davanti all'universita' che si accorge che la guardi, ti da' troppa piu' soddisfazione di 100 super fighe trombate in un fkk.

Saro' stupido,sara' tutta un'illusione,ma cos'è la vita se non un sogno una grande illusione?E per me è molto meglio illudersi di essere felici,che essere sicuri di non esserlo.

Poi innamorarsi è una cosa che necessita di coraggio,si sa' quando finisce si sta' male,ma meglio aver amato ed aver perso che non aver mai amato. Io almeno la penso così.

Ivan io non ho mai fatto il paragone con gli Fkk, non mi interessano!! e penso che ognuno può liberamente andarci,ma il sesso da animale senza sentimento non mi da niente!

Io cerco interesse vero di una donna!ma interesse per quello che sono, non per quello che io posso dare a livello materiale!!

Poi ti ripeto per i 10 giorni di vacanza sono donne fantastiche, belle....emancipate....nessuno mette in dubbio questo!!!!

@ivan drago io ho amato ogni singola fanciulla che ho conosciuto nei bordelli. Mi sarò illuso pure io ma a volte ci vuole pure coraggio di innamorarsi di una cortigiana che paghi sessanta euro e poi sparisci. Anche se la poesia del silenzio delle lande desolate che racconti mi affascina forse un giorno partirò pure io per Chernobyl e mi cresceranno due cazzi e tutte le girls del posto diranno quando andrò via "certo era proprio cazzutto quell'italiano te ti trapanava contemporaneamente nel culo e nella fica". Ma questa è un'altra storia forse la racconterò ai figli di @magic_mirror un giorno :-))

Se ti presenti per quello che sei,senza promettere nulla,saranno meno quelle che ti diranno di si,ma sicuramente quelle a cui veramente interessi.

Pur avendo un look da business man(in Russia aiuta),tutte le volte che sono entrato in confidenza con una girl,ho detto non ho una lira e vivo ancora con i genitori,se gli interessi restano,se cercano altro scappano.

@ivan drago infatti anche io come te mi comporto sempre così, anzi cercando di far capire che ho meno di quello che veramente ho.....sarà per quello che io non posso affatto lamentarmi di aver trovato approfittatrici, anzi la mia ex ti posso assicurare che era più corretta di una italiana media!..... ma leggo molti commenti abbastanza superficiali che mitizzano queste donne, ripeto spesso ho sentito di uomini che hanno creduto che magicamente in Russia o nell'est europa erano diventati dei Rodolfo Valentino e poi sono rimasti fregati!!!

Il problema è che tanti provano a comprare amore,e l'amore si sa' non si puo' comprare,si puo' comprare sesso,ma l'amore no.

Se noleggi una donna (anche per anni) se finisce il grano finisce l'amore.

E' come noleggiare un auto,se finisci i soldi la devi restituire.

Ma chi è il colpevole ?Il noleggiatore che ha noleggiato l'auto,o chi si è affittato un' auto che non si poteva permettere in eterno,ma della quale si era affezionato,e quando il noleggiatore la rivuole indietro ,si incazza e si ritrova pure senza soldi .

Poi le russe son tutt'altro che perfette,ma al mondo non è che vedo molto di meglio(non parlo di estetica).

Quotone per @Ivandrago

Sottoscrivo in pieno @Ivan Drago. Io sono stato sul campo di battaglia abbastanza anni per vincere tante battaglie, ma anche per perderne alcune. Mi sono innamorato? Sì, pochissime volte, ed è successo quando non me lo aspettavo, e dopo - quando è finita - sono stato male come un ragazzino, anche se continuavo ad avere belle donne nel mio letto.... ma sono felice di tutto, anche degli errori (perché è da quelli che si impara).

@Eman Da parte mia non ho idealizzato le russe. Anzi, ho sempre sconsigliato agli italiani di avvicinarsi alle russe (e non perché "mi rovinano la piazza": la Russia è talmente immensa...) e qui su GT ci sono tanti miei interventi sul tema. Ho solo detto che la loro femminilità è superiore anche a quella delle mie amate polacche, o delle ceche (è un fatto) e che se la battono alla pari con le altrettanto amate ucraine. E conosco bene anche i difetti delle russe. Ma in questo thread, dove si parla di un innamoramento, è permesso ricordare come siano brave le russe nel prenderti testa e cuore. Senza idealizzarle. Sui piani a lungo termine, permettimi di dirti che nessuna donna potrà mai darti garanzie in base alla nazionalità; e che quindi lì si entra in campi minati. La soggettività e la fortuna la fanno da padroni lì...

@Taconele Ci sono due scuole di pensiero (e una serie di sfumature). C'è chi dice che l'arte di prendersi un uomo se la passino da madre a figlia (quindi dice che in realtà c'è un artificio di fondo); e c'è chi sostiene che il loro modo di fare sia frutto della loro cultura profondamente dicotomica (quindi è un fatto naturale, come è anche naturale che possano sparire da un giorno all'altro...). Io propendo per la seconda scuola di pensiero...

Dobbiamo essere noi a sedurre quelle bolsceviche, non loro. Trovare il punto debole e colpire. Lasciate che siano loro nei loro forum ad idealizzarci...

Continuiamo a sputtanare..

comunque tutte ste menate il buddismo.

con la concorrenza che ha quella la dove lo trova un altro zerbino come te?

gli errori non te li elenco per non sputtanare ulteriormente...

mannaggia...

@Cosacco anche io propendo per la seconda opzione. Belle, sensuali, ma allo stesso tempo strane e inaffidabili. Fanno quello che vogliono e che gli passa in mente. Se un giorno decidono che non vogliono più stare con te, lo fanno senza pensarci due volte! Forse è anche per questo che hanno quel fascino misterioso tanto amato dagli uomini. Quindi attenzione alle relazioni a lungo termine con una di loro.

Beh giusto tutelarsi economicamente,ci mancherebbe.

In Russia c'è piu' turnover sentimentale rispetto all'italia,se una non sta' piu' bene con il suo uomo si guarda intorno,se uno non sta' piu' bene con la propria donna si guarda intorno (non come in italia dove gli uomini pur di non restare soli mandano avanti storie prive assolutamente di passione o amore ma basate sulla routine),quindi piu' facile trovar donne ma anche piu' facile perderle.

Per il resto attenzione a che ? Ti lascia la trovi un'altra :) . Si sta' male qualche mese ma poi tutto passa.

@TheMagicFlute don't worry la Russia non fara' la fine del baltico,gli italioti di Riga possono pure andare in Russia ,ne usciranno con il portafogli sgonfiato,e le palle invece gonfissime.

In Russia senza preparazione ,contatti,lingua,tempo , non si batte chiodo.

Riga non è tutto il Baltico!!! Tu pensi che a Vilnius sia così semplice cuccare solo per il fatto di essere italiano???

Vilnius non mi risultava facile neppure 10 anni fa' quando a Riga e Tallinn beccavo,il baltico è bruciato ,difficilissimo(certo non impossibile),ho parlato di Riga perche' è secondo me la citta' piu' sputtanata d'Europa per gli italiani(e gli inglesi).

Io ti posso dire che il primo viaggio che feci nel 2004 nei paesi Baltici visitai le 3 capitali, dopo 2 giorni scappai da Riga,pieno di zoccole a pagamento....per quanto riguarda la Russia il tuo discorso fa un po' acqua, un mio conoscente, non certo un adone è stato a Rostov e mi ha mostrato foto nelle quali si "divertiva" molto... Quindi penso che quello che si trova a Mosca e San Pietroburgo ( non penso che sia semplice chiappare li) non sia quello che si trova in altre città russe.

Beh Vilnius all'epoca era piu' pulita (come anche oggi lo è ),Riga

andando nei luoghi turistici stile essential o vodoo trovavi zoccole,ma cercando di giorno fuori dal centro trovavi delle perle uniche. Le lituane piu' simpatiche,meno scroccone,ma forse all'epoca (per i miei gusti ) meno fighe di media. Poi le lettoni la mollavano facile (protestanti) le lituane (cattoliche) mandavano tutto un po' piu' sulle lunghe.Comunque Vilnius mi dava (all 'epoca) un aria di tranquillita' che poche citta' al mondo penso mi abbiano mai dato. Bel mondo era il baltico di allora che nostaliga :(((((( .

Perche' penso che la Russia non faccia la fine del baltico ? Paesi baltici micro stati,100 italiani gia' bastano per sputtanare una nazione,la Russia è un continente non finisce piu',nel baltico (sopratutto a Vilnius 95%) tantissimi parlavano inglese,in Russia quasi nessuno,baltico voli low cost,volare in Russia costa,baltico Ue niente passaporto ,niente visto, il visto per la Russia costa tantissimo.

Le baltiche di allora erano socievolissime ,guardavano all'europa come la loro nuova casa ,le Russe si sa' guardano ,flirtano ,ma sono diffidenti ,occorre tempo (e quindi denaro perche' la vita in Russia costa),poi se uno ha le carte in regola la Russia ha ancora molto da offrire,ma il 90% di quelli che ho incontrato ultimamente si lamentavano per aver speso un sacco e aver fatto 0 a 0.

Un super esperto come @pietroilgrande te lo potra' confermare.

io faccio una domanda provocatoria ma un l è che gli italiani hanno successo con le russe perchè gli uomini russi sono veramente brutti e sopratutto rozzi grezzi ed abbastanza violenti mentre noi italiani siamo belli e romantici(un po di sano patriottismo ogni tanto :-D )????

Cmq se qualcuno di voi esperti, volesse condividere una vacanza di una decina di giorni a Mosca e San Pietroburgo, dalla metà di settembre io sono disponibile... Certo io cerco compagni da 30-40 anni visto che anche io sono in quel range di età e per me una vacanza vuol dire fica ma prima di tutto visita della città in questione che tra l'altro penso che siano molto belle!

E' già mattina.

Sono nel letto e non ho nessuna voglia di alzarmi. Addosso ho ancora il profumo della ragazza della sera prima...Diana, se non ricordo male. Penso a quanto successo e mi scappa da ridere. Mi sento, per un attimo, di nuovo me stesso...il solito malato cronico di belle donne che non si ferma di fronte a niente e nessuno. Probabilmente sono e sarò sempre soltanto questo e, forse, non cambierò mai.

Ma il tempo per le riflessioni filosofiche e l'autocritica non c'è.

Devo fare veloce. A breve Tanya sarà da me.

Scendo dal letto ed apro le tende della camera. E' una giornata meravigliosa.

Alla reception mi aspetta già Tanya, alla quale chiedo se si senta meglio.

Mi risponde di sì con un sorriso bellissimo e mi chiede scusa per l'incidente.

Tanya non è una top model. Un po' sovrappeso, ma con un viso acqua e sapone, due occhi azzurri come il cielo d'inverno ed un sorriso che ti uccidono. E' anche lei medico. Medico dentista. Ha un figlio di dieci anni avuto da una relazione sbagliata quando era appena ventenne.

Ci avviamo insieme verso la metro. Non è di molte parole. Io cerco di tenere vivo il dialogo (sono un chiacchierone) e scherzo il più possibile per vedere quel sorriso e quegli occhi che brillano.

Siamo in centro città. Mi chiede di scattarle delle foto col suo iPhone.

Gliele mostro e lei mi rimprovera in modo gentile di non aver inquadrato le sue gambe. Errore imperdonabile!. Mai tagliare le gambe ad una russa! Mi dice, ridendo di gusto.

Chiedo scusa e ripeto l'operazione. Gliele mostro nuovamente ed ora mi dice che sono sono capolavori...

Siamo di fronte al Russian Museum. Ci mettiamo in coda per i biglietti.

Durante l'attesa mi dice che dal primo momento che mi ha visto non le sono mai sembrato italiano. Dice di non aver mai visto italiani come me.

Le sorrido dicendole che è una cosa normale ormai per me. Quando sono all'estero nessuno pensa mai che io sia italiano. Le dico che quasi tutti mi prendono per Americano. Un "gringo" le dico. Lei si porta la mano alla bocca e scoppia a ridere, annuendo...

Siamo all'interno del museo, percorriamo i grandi saloni in silenzio.

Tutta quell'arte. Troppa. Non sono un fanatico di quadri e statue ma alcuni dipinti racchiudono in loro tutta l'essenza e la storia di un popolo. Altri ne tratteggiano la bellezza naturalistica. Paesaggi brulli e steppe sconfinate. Il disgelo imprigionato su tela, il mare scuro e burrascoso, simboli di una terra dai grandi contrasti.

Ad un tratto vedo Tanya quasi avere un sussulto. La vedo abbracciarsi con una donna e con una giovane ragazza. Sono sua sorella maggiore e sua nipote che, casualmente, si trovano lì anch'elle. Non si vedono da anni e la sorpresa è enorme per tutte. Una coincidenza che le rallegra e un po' le commuove. Me le presenta. Parlano solo russo. Grandi scambi di sorrisi. Si fermano a parlare un po' ed io attendo paziente. Poco dopo ci salutiamo e sorella e nipote si allontanano per proseguire il loro giro.

Terminiamo la nostra visita ed usciamo nei giardini. Tanya è ancora un po' in fibrillazione per l'inatteso incontro. Troviamo una panchina all'ombra e ci sediamo un attimo. Mi mostra un sacco di foto sul suo telefono. Mi parla del suo ex-fidanzato greco. Capisco che ne è ancora innamorata e le chiedo se il mio presentimento sia vero....Arrossisce e mi risponde "Maybe...".

Lui vive in un altra città. Si sentono spesso. Mi confida che lui sta meditando di trasferirsi a SPB... Ho come l'impressione che presto torneranno insieme e glielo dico. "Maybe..." mi risponde questa volta col suo sorriso luminoso.

Le dico di avrere fame e le suggerisco di spostarci verso qualche chiosco o ristornate. Tanya accetta di buon grado e ci avviamo.

Lungo il piazzale lastricato di porfido i suoi tacchi ogni tanto rimangono incastrati e la sento rimanere indietro mentre si recupera la scarpa. La prendo in giro dicendole che è una vera russa DOC...che i tacchi a casa non li lascierebbe nemmeno durante l'Armageddon! Se la ride annuendo...

Poco dopo siamo seduti nel dehor di un ristorante del centro. Mi suggerisce di prendere delle polpette di polle e verdure ricoperte, come impanate, con crostini di pane. Decido di seguire il suo consiglio e faccio bene. Sono ottime!

Ci scoliamo due belle birre grandi e gelide. Le racconto qualche aneddoto buffo della mia vita e la vedo divertita.

Quasi non ci siamo accorti che sono già le 16. Tra un'ora ci dobbiamo incontrare con Anna. Decidiamo di muoverci subito....pago il conto e ci incamminiamo verso il metro.

• To be continued -

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