alfonse

Avresti qualcosa da bere?
Ho la bocca che sa di travestito 🤭

Un pó subdola 😅

Alcune sere fa hanno ritrasmesso in tv il film "Il Barbiere di Rio".
Pur essendo un grande appassionato di cinema non l'avevo mai visto,eccetto qualche scena presa da internet,tra le quali quelle girate all'interno del mitico Help.

Non sono un fan delle commedie Italiane degli anni 90,li trovo un pó tutti uguali e poi hanno perso a mio avviso di quella comicitá un pó trash che imperava negli anni 80.

Devo dire peró che "Il Barbiere di Rio"mi é piaciuto molto perché l'ho trovato estremamente realistico.
Piú che una recensione al film vorrei soffermarmi sulle similitudini con la realtá.

Intanto il protagonista principale:Matteo Casillo,soprannominato Ziu Belo,magistralmente interpretato da un Diego Abatantuono capace di alternare comicitá grossolana pura ma incisiva stile Ecceziunale Veramente a momenti in cui appare come un personaggio sensibile,quasi malinconico.

Separato,coglie l'occasione per andare a trovare la sorella,de tempo trasferitasi a Rio de Janeiro,ovviamente il ricongiungimento familiare é una scusa per andare a fare un Gt a Rio,dove fin dai primi momenti si capisce la totale mancanza di preparazione,proprio come spesso succedeva negli anni 90,quando non c'era internet e ogni viaggio era una scoperta e un'avventura imprevedibile.

Particolarmente da cult le scene girate all'interno della discoteca Help che appaiono incredibilmente realistiche e riescono a far rivivere grandi emozioni in chi,come me c'é stato.

Nel film non possono mancare gli "Italioti",interpretati da Mauro Di Francesco,Ugo Conti e Nini Salerno che sono proprio i classici Gt nostrani che si cerca di evitare:chiassosi,caciaroni e sboroni,a chi non é mai capitato di incontrarli all'estero?

Poi c'é "Il trafficone",il resident che ha le mani in pasta un pó ovunque e si offre di aiutarci,spesso con secondi fini non proprio nobili ma che nel caso del film é anche un personaggio un pó losco ma anche molto simpatico.

Ma attenzione!il film non é solo la storia di un arido turista sessuale,anzi,diventa una vera e propria storia d'amore e anche qui il parallelo con la realtá é ben rappresentato.
Quanti di noi,partiti per un viaggio di puro divertimento sono tornati con il ricordo di una ragazza che ci é rimasta nel cuore e con la volontá di tornare a riabbracciarla,perché no,magari facendola volare da noi.

In questo caso Georgina,interpretata dall'attrice Brasiliana Zuleica dos Santos é il classico prototipo di ragazza Brasiliana che mi ha fatto innamorare di questo paese:mulatta,bella,semplice ma anche molto sexy,simpatica e con un cuore dolce,perdere la testa in questi casi é quasi un'obbligo!

Per gli amanti di Rio il film va visto in quanto ci sono molte riprese in cui si puó ammirare la cittá,inoltre alcune scene sono girate a Paraty,cittadina incantevole a poca distanza.

Ho apprezzato molto la colonna del film con alcune canzoni Brasiliane molto belle che creano una particolare atmosfera romantica.

Un'altro fattore che contribuisce a rendere il film molto realistico é il fatto che i dialoghi in Portoghese non hanno i sottotitoli in Italiano e questo costringe lo spettatore a prestare particolare attenzione alle parole,e non sono poche le scene con dialoghi tra madrelingua,bravi anche gli attori Brasiliani del film.

Per concludere,direi che é valsa la pena aver registrato "IlBarbiere di Rio",in questi momenti in cui viaggiare é diventato un'utopia,quando la saudade del Brasile si fa pesante,me lo riguardo e mi sempra un pó di essere lá.

Spagna ok ma vedo molta piú concorrenza,ci sono centinaia di puticlubs,inoltre la Spagna mi sembra entrare in una crisi profonda stile Italia.

Portogallo sembrerebbe reggere l'urto un pó meglio,inoltre Lisbona é anche una bella cittá e quindi sarebbe ottimo abbinare la visita alla cittá a un bordello,magari stile Fkk anche se non credo sia fattibile dal punto di vista legale.

Un contact bar un pó informale stile wiskerie che ci sono a Rio,prezzi ragionevoli,atmosfera "Brasiliana" con prestazioni garantite.

Ovviamente il mio é un pour parler cosi,non ho nessuna competenza di tipo imprenditoriale nel settore.
Solo un'idea che mi é venuta cosi.
Considerando anche che quando ero stato a Lisbona mi compiacevo del fatto che c'erano molte pro Brasiliane,ma allo stesso tempo c'era rammarico per i prezzi troppo alti per una nazione come il Portogallo.

Io punterei il Portogallo,Lisbona.
Non l'hai citato ma penso che come leggi/tassazione sia fattibile.

Un tsunami economico si sta abbattendo sul Brasile,a breve saranno parecchie le Brasiliane che avranno necessitá di emigrare in cerca di fortuna,accettando di fare il mestiere piú antico del mondo.
Il Portogallo é da sempre la loro scelta prediletta per vicinanze linguistiche e culturali.

Del punto di vista della clientela locale,le Portoghesi non sono competitive,ergo parecchi clienti.
Inoltre se si sparge la voce in giro per l'Europa che c'é un bordello a Lisbona pieno di Brasiliane,magari a prezzi un pó piú bassi degli altri bordelli,non dovrebbero mancare gli arrivi di stranieri.

Sempre tornando al discorso della multa per overstay in Brasile,pare che il tetto massimo di 800 reais sia stato tolto (esisteva quando la multa era di 8 reais al giorno).
Ora la multa é di 100 reais al giorno e pare che ci siano stati casi di multe fino a 10 000 reais,per cui occhio!
Questo riportato sul forum VivereinBrasile.com

Comunque a me andrebbe bene anche fare 3 mesi in primavera,poi i 3 mesi estivi che per me fa troppo caldo farmeli in Asia e poi dopo 90 giorni fare altri 3 mesi,cosi spezzi un pó e non rischi di stufarti.

Stiamo parlando di sogni,al momento...in futuro si vedrá.

Si,prima del 2011 era cosi,dicono che centri il caso Battisti con questa "chiusura"nei confronti dell'Italia.

Certo,poter fare 6 mesi consecutivi da turista in Brasile sarebbe top nell'ottica del gnocca semiresident.

Di fatto peró,scaduti i 90 giorni si rimarrebbe in Brasile da irregolari,ci saranno migliaia di persone che lo fanno,per caritá,peró,sará che sono diffidente di mio,non vorrei che magari se si trova il funzionario pignolo si possa rischiare magari che al ritorno in Brasile ci venga negato l'ingresso.

Per il discorso multa,pagare 800 reais sarebbe l'ultimo dei problemi.

Poi ci sarebbe da capire come funziona col biglietto aereo,se bisogna per forza aver comprato anche il ritorno oppure no,in quel caso se vedono che il ritorno ce l'hai dopo 6 mesi non faranno storie?

100 reais al giorno fino a un massimo di 800 reais,come spesa ci puó stare se ci consente di rimanere molto tempo in piú in Brasile,rimangono peró i quesiti che ho posto sopra.

Leggendo sui vari forum dedicati al Brasile si parla di una multa di 100 reais per ogni giorno di overstay,non proprio bruscolini se uno sfora di molto.

Dicono anche peró che qualcuno é riuscito a ottenere il rinnovo di 90 giorni,giuste conoscenze?mance?

@torero_loveBkk
Bisognerebbe farsi spiegare bene dai tuoi amici come fanno.
Che facciano i visa runners stile Thailandia lo escluderei visto che l'uscita dal Brasile con rientro non da automaticamente altri 90 giorni di permanenza.

La multa per ogni giorno di overstay so che era di 8 reais fino a un massimo di 800 reais,mi pareva di aver sentito che l'avevano aumentata.

Puó essere che ogni volta che rientrano pagano la multa e finisce li.

Ma la domanda che c'é da porsi é,non é che a furia di fare cosi alla lunga c'é il rischio di non essere piú graditi in Brasile e magari ci venga negato l'ingresso?
E se succede qualche problema,magari di salute durante i giorni di overstay l'assicurazione coprirá le spese?

@Itaconeti
Per quanto riguarda il Brasile,il visto turistico di 90 giorni non é rinnovabile di altri 90 giorni.
Vero che si possono fare 180 giorni ma non continuativi e non conta l'anno solare,fa testo la data del primo ingresso in Brasile.
In pratica 90 giorni dentro e 90 fuori e via via cosi all'infinito.

@kol
Dobbiamo anche definire peró cosa significa non fare niente.
Il lavoro nobilita l'uomo,é un vecchio detto e sono d'accordo,ma non é che se uno non lavora non possa comunque spendere tempo a fare cose altrettanto nobili come leggere,viaggiare,imparare cose nuove o fare investimenti.

Se uno ha disponibilitá economica non vedo l'utilitá di lavorare,a meno che tu non ami il tuo lavoro ancora piú dello svago.

Tanto i soldi non ce li portiamo nella tomba,dopo se uno ha figli é un'altro discorso.

@forzanat
Parlavo di Gogo bar e Body massages.
Con le freelance non sai con chi prendertela,se non con la ragazza stessa,ma devo dire che tutto sommato si sono sempre comportate bene.

@napoluegno
La regola n1 é ironica,é un'omaggio a @ilMarchese,forse nemmeno lui capirá 😅.
Comunque in pratica significa di essere precipitosi,scegliere con calma.
La regola 18 ha un significato criptato:é per far capire che se una é sempre impegnata forse la veritá é che non ha piacere ad andare con noi.

@forzanat
Io penso che in Thailandia se non si é contenti del servizio si puó farlo notare con gentilezza,dopo che loro facciano i finti tonti é probabile 😅.

Interessanti come sempre i post di @Itaconeti

Do la mia opinione soggettiva sulla volontá o meno di andare a vivere in queste 8 cittá.

VIVERE A KIEV

A dispetto dell'indice climatico tutto sommato positivo indicato da Numbeo io ricordo estati torride e inizi di autunno giá belli freddi.
Il clima a mio avviso é un fattore molto importante per fare scelte di vita di questo tipo.
Note positive:costo della vita abbordabile e buona sicurezza nonostante ubriachezza molesta e piccole truffe siano una realtá consolidata.
Quantitá di figa decisamente elevata.
Alternative:forse Lviv per la qualitá di vita migliore ma anche ambiente meno ruspante,piú "Europeo",Odessa per il clima ma forse anche meno sicurezza,infine Dnipro per la possibilitá di incontrare ragazze piú genuine ma anche meno servizi e minor vita notturna.
Paese a mio avviso un pó triste e malinconico.
Ci andrei a vivere?no.

VIVERE A MOSCA

Stesso discorso di Kiev per quanto riguarda il clima.
Costi un pó piú elevati ma comunque fattibili.
Piú caro indubbiamente il pay ma piú possibilitá free.
La miglior vita notturna di tutto il blocco ex Urss.
Buona sicurezza.
Alternative:San Pietroburgo,cittá piú bella e tranquilla ma scarsa nightlife.
Andrei a viverci?no.

VIVERE A MANILA

Sicuramente non tra le piú consigliate per andarci in vacanza,figuriamoci viverci.
Trafficata,inquinata,non troppo sicura per gli standard Asiatici.
Cibo cosi cosi come anche il clima.
Peggiore delle 8 sia per quanto riguarda il traffico che la sanitá.
Per una mera questione di numeri la cittá migliore per quanto riguarda la figa.
Alternative:non sono un'esperto di Filippine ma credo che per viverci sia meglio scegliere localitá minori,possibilmente con belle spiagge e bella natura raggiungibili con pochi sbattimenti.
Andrei a viverci?no.

VIVERE A L'HAVANA

La piú sicura delle 8,si fa preferire alla torrida Santiago per il discorso clima.
Costi in aumento ma ancora tutto sommato abbordabili.
La miglior vita notturna de la Isla,Varadero e playas de l'este a corto raggio.
Qualitá dei servizi "alla Cubana" purtroppo,e questa é la vera nota dolente della cittá.
Ragazze piú sgamate e pretenziose.
Alternative:da non fanatico del mare non scarterei Camaguey.
Andresti a viverci?no.

VIVERE A SANTO DOMINGO

La capital rimane il piú grande bacino di gnocca della Rep.Dominicana.
Cittá che presenta delle insidie dal punto di vista della sicurezza.
Anche qui prezzi in salita.
Buona nighlife.
Traffico tutto sommato contenuto.
Clima caldo per i miei gusti.
Alternative:da scartare Boca Chica.
Bavaro troppo turistica.
Io opterei per il trittico Puerto Plata,Sosúa,Cabarete:un bel mix di spiagge e mulattine.
Andrei a viverci?no.

VIVERE A BANGKOK

La piú cara delle 8,é anche quella con la sanitá migliore,o forse dovrei dire la meno peggio.
Classica capitale Asiatica piena di traffico e smog,caldo abbastanza pesante.
Ovviamente grandi occasioni di svago sia diurno che notturno.
Alternative:alla iperturistica ibiza Asiatica Phuket,da puttaniere convinto prediligerei Pattaya,piú contenuta,economica e non priva di belle spiagge a breve distanza.
Andrei a viverci?no.

VIVERE A MEDELLIN

La cittá dell'eterna primavera presenta un clima ideale ad eccezione delle piogge autunnali,per la veritá avevo patito un pó l'altura ma col tempo penso ci si abitui.
Bella ed economica Medellin é famosa per l'ospitalitá dei suoi abitanti ma soprattutto per la quantitá spaventosa di figa di alto livello.
In linea di massima sicura ad eccezione della zona del centro di notte.
Nighlife cosi cosi e forse un pó troppi gringos in giro per il Poblado.
Alternative:Cartagena per chi non puó fare a meno del mare,Cali per chi é alla ricerca della Colombia piú verace.
Andresti a viverci?si.

VIVERE A RIO DE JANEIRO

Qui sono di parte ma cercheró di essere obiettivo.
Sicurezza,traffico,sanitá e nightlife non all'altezza della bellezza sconvolgente della cittá.
Lato figa,qualitá media non elevata,molte in sovrappeso.
Sui costi:notevole disparitá di prezzi fra la zona sud (Copa,Ipanema,Barra)e il resto della cittá.
Clima a mio avviso ottimo anche se un pó troppo calda l'estate.
Alternative:infinite!il Brasile é un paese enorme e sono moltissimi i posti dove sarebbe fantastico vivere,molti di questi migliori di Rio.
Andresti a viverci?certo,alla grande!

Grazie @gliufocus che mi dai l'opportunitá di spiegare meglio la regola 7:scegli chi ti sceglie.
Non significa che se tu entri in un fkk devi andare con la prima ragazza che ti approccia solo perché ti senti desiderato,e questo tu lo sai bene visto che sei un frequentatore abituale.

Significa che bisogna allenarsi a osservare gli atteggiamenti delle ragazze,capire se vengono da noi solo perché al momento hanno fretta di monetizzare o se c'é un minimo di interesse o attrazione anche da parte loro,dopotutto sono sempre donne.

Col tempo si riesce un pó a intuire se possiamo essere graditi alle pro oltre al discorso puramente economico.

Dopo ci sono molte furbacchione che in fase di approccio si comportano in un modo e poi in camera diventano inspiegabilmente fredde o timide,e questo purtroppo puó capitare un pó a tutti,inconvenienti del mestiere.

Eh niente,l'idea del vademecum del puttaniere mi é venuta qualche giorno fa chiacchierando con alcuni miei colleghi al lavoro.
Tutti ragazzi giovani sui 20/25 anni.
Si lamentavano che non battono chiodo qua con le ragazze della zona.

Umilmente ho suggerito loro di rivolgersi al pay,alché mi sono sentito rispondere che,troppo facile,ad andare a puttane son buoni tutti!

Allora,siccome sono un mattacchione quando mi ci metto d'impegno,ho iniziato a fare loro qualche domanda trabocchetto...come immaginavo le risposte che arrivavano erano buttate li a metá strada fra il non saprei e il forse farei cosi.

Dilettanti allo sbaraglio,carne da macello,dei ti piace vincere facile dati in pasto a scaltre e spietate meretrici.

Ma vorrei soffermarmi un'attimo sull'aspetto psicologico e sull'importanza,a mio avviso ad abituarsi fin da giovani ad andare a pay.

Ben inteso,questo non deve essere una rinuncia al free,soprattutto se si é nel fiore degli anni,ma il pay puó aiutare molto l'autostima e l'allenamento anche nell'ottica dei rapporti con le ragazze normali.

Inoltre ho notato,osservando il percorso di alcuni miei amici e conoscenti,irriducibili integralisti del free che dopo molti anni passati a cimentarsi con questo modus operandi,alcuni dei quali,devo ammettere,anche con risultati di tutto rispetto,arrivati alla mezza etá,vedendo che non avevano piú il successo dei 20/30 anni sono andati in crisi in quanto,si sentivano sminuiti come uomini e rifiutando l'idea di dover pagare una donna,sono rimasti con un cerino in mano.

Altri sono passati al pay ma senza quella convinzione e soprattutto,nonostante non fossero piú ragazzini,senza quell'esperienza e l'essere scafati dei punter di razza.

Importante a mio avviso saper alternare il free al pay a seconda dei momenti e delle situazioni che si vengono a creare,oltre ovviamente al paese dove ci troviamo e all'etá anagrafica che é un fattore molto importante.

@Mimmo.di.Kiev
Temo che quest'anno non lo faranno.
Comunque per chi ha un pó di familiaritá con questi festival direi che é la versione selvaggia dello Sziget.
Un pó il Burning Man Europeo,fermo restando che il Burning Man rimane unico e inarrivabile.
Facci sapere quando sará il prossimo Kazantip,a questo punto credo 2021,chissá che magari é la volta buona che torno in Ucraina.

Forzanat
Beh,c'é quella dei bordelli Asiatici,e comunque penso che quasi tutte le 25 siano ben attuabili in Thailandia.

@forzanat
Penso che la Thailandia sia uno dei posti piú semplici al mondo per il pay ma se ti viene in mente una regola particolare che magari manca la puoi scrivere qui..

Si,diciamo che queste che ho messo sono regole del pay universali.
Dopo se uno va in un paese nuovo deve un'attimo capire usi e costumi del luogo.
Ci possono essere differenze anche marcate tra i vari paesi.

@forzanat
Io penso che quando uno va a pay da 20 o piú anni abbia il diritto di sentirsi esperto.
Dopo che si possano sempre prendere missili o fregature lo stesso,siamo tutti d'accordo.

Concludo dicendo che non é che io voglia difendere a tutti i costo i chulos Cubani eh,categoria che se devo essere sincero non rispetto affatto.

@Dr.Culocane
Si,ok,ma che discorso é persone per bene?
Qui si sta parlando della differenza tra una prostituta che é costretta con la forza a prostituirsi da organizzazioni malavitose con una ragazza della cultura Cubana dove é,diciamo tradizione consolidata che una ragazza,pur essendo,chi piú,chi meno felicemente fidanzata,sia solita accompagnarsi ai turisti al fine di provvedere al sostentamento economico suo,del suo fidanzato e della sua famiglia.

Dopo che ci siano chulos piú perbene o meno perbene di altri,siamo tutti d'accordo,ma questo vale anche per le ragazze e per noi stessi turisti.

Comunque la regola n23 non era rivolta a nessun paese in particolare,era solo un modo per condannare e disincentivare un certo tipo di malavita.

Anzi:da quello che hai scritto sostieni che a Cuba esistano solo queste organizzazioni criminali e nessuna altra modalitá di pay o indipay.
Rileggi bene la regola 23,ho scritto "che siano sfruttate da qualcuno che NON sia il proprio chulo o fidanzato,che poi nel 99% dei casi é la stessa persona.

@Dr.Culocane
Stai dicendo che a Cuba ci sono organizzazioni criminali che tengono ragazze in schiavitú e obbligano loro a prostituirsi contro il loro volere?

Manca la 29..

Bellissime e verissime queste ultime 2 proprio non ci avevo pensato,sará che raramente mi affido agli annunci online e men che meno a frequentare Rumene.
Tra Giapponesi e Cinesi possono dire quello che vogliono,non noterei la differenza,tenendo presente peró che pro Giapponesi son difficili da trovare.

@Linooo98
La 26 non l'ho scritta perché mi sembrava un consiglio scontato persino per un novizio assoluto.
A pensarci bene peró vista la frequenza con la quale questa cosa accade direi che hai fatto bene a metterla.

1) Mai fermarsi alla prima se ce ne sono
almeno 2.

2)Ove possibile contratta il prezzo rilanciando alla metá,a salire.

3)Ove possibile paga sempre a fine prestazione.

4)Se ti trovi in un bordello Europeo e ritieni di essere stato truffato,lamentati alla reception.

5)Se ti trovi in un bordello Asiatico e ritieni di essere stato truffato,lamentati alla reception,ma col sorriso.

6)Se ti trovi in un bordello Sudamericano e ritieni di essere stato truffato,paga,ringrazia e saluta come nulla fosse.

7)Scegli chi ti sceglie...se nessuna ti sceglie cambia marca di deodorante.

8)Se lei non ti chiede soldi ma tu ritieni che non si offenderá se le lasci qualcosa,lasciale quello che ritieni giusto.

9)Mai inviare denaro o ricariche telefoniche a ragazze conosciute in chat che non hai ancora incontrato e forse non incontrerai mai.

10)Se vuoi importare una gnocca,importane una con la quale hai giá passato del tempo insieme.

11)Se una ragazza non concede sigle spontaneamente,non insistere a tutti i costi con pagamenti aggiuntivi.

12)Se ti trovi all'estero diffida di una pro che parla molto bene l'Italiano.

13)Non ostentare ricchezza,serve solo a far aumentare le richieste.

14)Rispetta il mestiere di prostituta,ma ricorda che il cliente ha sempre ragione.

15)Nascondi denaro e oggetti di valore prima di portare una ragazza in camera da te.

16)Non lasciare il bicchiere incustodito quando sei in compagnia di ragazze di cui non ti fidi al 100%.

17)Organizza un threesome solo con 2 ragazze che conosci da prima.

18)Se la ragazza che ti piace é sempre impegnata,passa oltre,senza rimpianti.

19)Non illuderti che una pro possa diventare una brava ragazza solo perché dice che ti ama.

20)Credi a non piú del 20% di quello che ti viene raccontato da una pro.

21)Ostenta sicurezza e polso della situazione anche se ti tremano le gambe da quanto é figa.

22)Evita di elargire mance a meno che tu non ritenga di aver ottenuto piú di quello che la cifra pattuita potesse concedere.

23)Non andare con pro di cui hai la certezza essere sfruttate da qualcuno che non sia il suo chulo o fidanzato.

24)Procurati la gnocca da solo,senza passare attraverso intermediari vari.

25)Non pensare a cosa faresti se fossi al posto loro,non ragionano come noi.

@kol

É chiaro che avere la capacitá di costruirsi una carriera professionale prestigiosa é assolutamente vantaggioso ai fini non solo economici ma anche di successo con le donne.

Per fare questo,intanto bisogna avere delle qualitá che non tutti hanno,essersi fatti parecchio il culo a studiare da giovani e lavorare sodo perlomeno per un ventennio.
Tutto questo porta anche a 2 risvolti negativi sul lato rimorchio.
Primo la famosa mancanza di tempo:non credo molto ai racconti letti sul forum di certi utenti che vanno per lavoro in determinati paesi e allo stesso tempo fanno grandi numeri con le free,cambiandone 3 o 4 a settimana.

Il secondo é il fattore stress che,non sempre,ma spesso accompagna le persone che hanno ruoli di prestigio e responsabilitá,e come dicevano una volta:il cazzo non vuole pensieri.

Il mio discorso sull'essere gnocca-resident o meglio ancora semi-resident é dovuto alla mia esperienza personale e a quante volte ho dovuto rinunciare a buone occasioni solo perché dovevo tornare a casa da li a poco tempo.

Sul discorso dell'aurea di perditempo,qui si nota la tua mancanza di esperienza in fatto di viaggi extraeuropei,forse puó valere in Europa ma in paesi,tra virgolette piú poveri del nostro,noto parecchia ammirazione per chi puó permettersi parecchi mesi senza dover lavorare.

Certo,ti do ragione,l'ideale sarebbe emergere nel proprio paese o comunque in Europa,ma putroppo non tutti hanno questa capacitá e mi ci metto dentro anch'io.
E onestamente penso che il 90% di questo sito é piú o meno nella mia stessa situazione,i consigli che do sono rivolti principalmente a questo target di persone.

Boca Chica sicuramente il posto peggiore dove sono stato in Sudamerica,giá 10 anni fa,non oso immaginare come sia adesso!