Kukushonok

"Ma l'amore per le russe è sempre presente!!! "

E su questo siamo finalmente tutti d`accordo.....le melanzane le preferisco.....alla parmigiana :-D

@epicuro

se vogliamo credere allindagine OCSE che ho riportato sopra, noi italiani siamo i piu ignoranti in Europa, non nel senso dellistruzione ma come capacita di risolvere un test nemmeno troppo complicato (che richiede delle abilitanecessarie a rapportarsi con una societa complessa come la nostra e non - per esempio - la societa` di Paesi come il Ciad o la Papua Nuova Guinea), quindi indipendentemente dal titolo di studio.

Per quanto riguarda i nostalgici russi del periodo sovietico.......io li capisco e penso che da noi sarebbe stato meglio che avere la dittatura cattolica che abbiamo avuto per 40 anni seguita dallo sciagurato ventennio "dell`apparire".

Se adesso siamo un "Paese di merda", come si dice in un altro 3D e` anche (e ripeto anche) per questo.

Poi, ognuno ha le sue idee.

Parlando con amici e conoscenti russi dai 50 in su ho notato una gran quantita` di persone che veramente sono nostalgiche di quei tempi.....dittatura, problemi economici...tutto quello che volete ma paragonando la loro vita di allora a quella di oggi, non hanno dubbi, nonostante tutto, era meglio prima, molto meglio prima.

La mia attuale compagna, ukraina mi ha raccontato che suo fratello da piccolo come tutti i ragazzini passava le vacanza al mare nei cosiddetti Lager che non sono altro che lequivalente delle nostre colonie estive.....Ebbene, si ricorda ancora quando il suo bel fratellino alletadi tredici anni le racconto le sue prime avventure sessuali complete, avvenute appunto al mare in colonia....

Ecco, a volte anch`io penso come sarebbe cambiata la nostra vita se fossimo stati liberati dai sovietici e non dagli americani.

Concordo pienamente con @Cosacco (come al solito :) ) ma parlando di gnocca a volte immagino quali estate meravigliose avremmo passato nelle colonie estive in Crimea in mezzo a nuguli di coetanee bellissime e senza freni inibitori religiosi che ci hanno (parlo per me) condannato ad un`infanzia a "dieci dita".....

Per quanto riguarda il corollario politico.....si, avremmo avuto il comunismo ma per quel che mi riguarda per la mia famiglia nn sarebbe cambiato nulla, anzi, essendo persone per bene ed oneste ci avremmo anche guadagnato. 40 anni di DC son serviti alla parte peggiore, marcia, disonesta, delinquente del Paese a creare un Sistema che si epoi trasformato nel Ventennio appena conclusosi (ma si e davvero concluso?) dove i Peggiori hanno avuto la meglio sulle persone normali ed oneste con l`abolizione della meritocrazia, un Sistema che ha arricchito in maniera oscena pochi e lasciato il Paese in macerie, ancora fumanti.

Sarebbe stato peggio coi Sovietici?

Non lo so.......

Per effettuare un`efficace selezione degli aventi diritto al voto basterebbe sottoporre al test ideato dall 'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE)

TUTTI coloro che desiderassero votare a qualsiasi elezione nel Belpaese.

http://www.ladige.it/articoli/2013/10/09/istruzione-l-italia-coda-popolo-ignorante

Purtroppo, pero, nessun governo si sognerebbe mai di fare una cosa del genere ma non per motivi etici o scrupoli morali....ma solo per poter continuare a eterodirigere il popolo meno critico nei confronti della complessita della realta` che lo circonda.

Per 40 anni la religione e per i successivi venti anni il controllo dei media han prodotto un terribile capolavoro al quale nessun politico sano di mente si sognerebbe mai di rinunciare............

Piule masse sono ignoranti e piu le puoi abbindolare.....

Piula Societa evolve nella propria complessitamultifattoriale e piu i cittadini che vogliono essere competitivi devono raggiungere un minimo grado di istruzione che li mantenga in relazione con le sfide che devono quotidianamente affrontare.

Massacrare la Scuola e nel contempo creare modelli deteriori per i giovani estato un capolavoro degli ultimi ventanni, solo per citarne uno.

E noi tutti purtroppo ne paghiamo le conseguenze.

Ecco un paradosso irrisolvibile:

" Il maggior limite della Democrazia e` proprio il suffragio universale "

@HYSKANDAR67

" notare bene mi innamoro,lo faccio con tutte le gnocche che incontro,però in genere dura qualche ora..........alcune quando abbiamo finito vorrei che fossero biodegradibili e che nella notte si sciolgano in modo che non mi devo svegliare con lei accanto.........ma vabbeh! "

Standing ovation

=D>

@Zuniga18

"sparecchiavo"

euna delle espressioni piu riuscite, incredibili, efficaci e inarrivabili nella storia del Cinema ^:)^

Ho preso spunto da questo 3D per fare una piccola ricerca on-line per capire quali siano i dati certi relativi all`ignoranza del popolo italiota.

Come avete giadetto piu sopra, basta parlare con la ggente o guardare certi programmi TV e viene il latte alle ginocchia, cadono letteralmente i testicoli.....in apparenza lignoranza degli abitanti del nostro Belpaese e enorme...ma...non solo in apparenza.

Ho trovato qualche articolo, a caso, riguardante le indagini statistiche piurecenti....ce` da mettersi le mani nei capelli.

Date un`occhiata qui, per esempio:

" Tra l'altro nella Penisola solo pochi, meno del 30% degli adulti, risultano sopra la soglia che l'Ocse giudica indispensabile: quindi il 70 per cento degli italiani non sarebbe in grado di leggere un testo mediamente complesso o affrontare operazioni aritmetiche"

Epazzesco! Solo il 30% degli adulti!!!!!!!!! E questa e tutta gggente che poi va a votare!!!!!! Tra di loro ci sono anche quelli che vanno all`estero a sputtanarci rovinando piazze come i Baltici, Ukraina etc etc.....senza sapere come ci si deve comportare, senza un minimo di educazione, da cafoni.......cavallette sterminatrici.

Attenzione, nei vari articoli che ho letto NON ce scritto che solo le persone con scarsa istruzione siano le piuignoranti, e infatti giustissimo sottolineare come ci sia un`ignoranza, detta Ignoranza di Ritorno , anche tra i laureati, per diversi motivi.

Per chi vuole inorridire, e` sufficiente fare una ricerca su Google digitando: ignoranza italia 2013.

Conte Max, ma tu sarai mica di Torino, per caso???? Ho conosciuto un simpaticissimo Conte torinese, tempo fa....... Se si, allora scrivimi in privato, ci sara` da ridere :)

@IlDrago mi fa piacere che anche tu faccia parte del...club))

Per quanto mi riguarda io prediligo le ragazze carine "della porta accanto ", diffido delle tipe appariscenti che si vedono generalmente in disco o nei locali, apprezzo di piualtre doti, diciamo relative al carattere e alla personalita.

Si, in ex-cccp ci sono ovviamente anche donne oggettivamente non belle.....nei miei viaggi notai da subito , quando per caso assistevo a delle nozze (quando vanno a fare le foto nel parco o vicino ai monumenti!) che percentualmente erano molte di piu` le donne NON belle che si sposavano che quelle che invece ti saresti voltato per la strada a guardarle.....e pensare che il giorno delle nozze erano anche messe al meglio.....

Indimenticabili gli anni `90....

@cabo sono d`accordo con te se parliamo delle ragazze sino a 26 - 30 anni.

Passati i 30 avviene la metamorfosi...........se son single o se son divorziate (peggio se con figli a carico) allora capiscono - scusatemi la parola grossa - che devono cambiare registro e se vogliono trovare marito dovranno comportarsi diversamente rispetto a quando erano зелёные, giovani.

Allora adotteranno tutti gli stratagemmi necessari per apparire interessanti al fine di incastrare il pollo di turno...e finalmente sistemarsi.

Da noi, in ItaGlia, evidentemente, data la carenza di....materia prima anche le meno carine che avete notato allaeroporto di Treviso hanno capito come abbindolare il povero italiota che vuole formare un nucleo familiare.....e il povero italiota nn aspettava altro che trovare una qualsiasi ragazza che gli facesse credere di volergli bene per poter finalmente essere mantenuta a vita e sfornare il bebe.

Che dire....contenti loro - contenti tutti....

@IlDrago infatti, ho solo detto che nn e` nulla

di speciale (per chi come me vive lex urss da 20 anni)....semplicemente mi fa riflettere che subito, alla vista di una ragazza cosi, subito si siano scatenati commenti come quelli che abbiamo letto.....Tutto questo fa

riflettere su come si viva in ItaGlia....

Passerosicuramente per antipatico rompico*****i (e vabbe) ma per chi eabituato a vivere lex CCCP questa ragazza non enulla di speciale.....viso cosi cosi`, gambe ridicole,

tetta tipicamente piccola e insignificante, fisico insignificante, capello mal tinto, sottile, tipo scopa di saggina e fica mal curata.....

OVVIAMENTE per quanto riguarda il - chiamamolo cosi- mercato nazionale delle melanzane, questa ragazza e molto carina.

Ero stato anni fa a Maceio e mi ero proprio divertito (free)e mare bellissimo ma ora la rece di @Nicola Dibari mi fa scoprire Porto de Galinhas........ho dato una guardata con Google immagini e son rimasto senza parole, devessere un posto fantastico e se e anche ben popolato come dice Nicola......)))

"io però non credo alla vita di coppia a 44 anni ogni persona in più oltre a me rompe le scatole. e pure io ogni tanto mi rompo a me stesso"

Это точно, quoto al 1000000000000%

:-D

Parole che andrebbero scolpite sulle pareti di case, scuole, chiese, ovunque))

Quoto anche @Kavos74 il problema eche litaliota alla canna del gas si fa fregare quasi sempre dalle scroccone-approfittatrici (che sono quelle che conosce piufacilmente in disco o sui social, sigh) e di conseguenza si fa unidea che non corrisponde al dato di realtariguardo le qualita delle ragazze cirilliche.

Daltra parte non si puo spremere il sangue dalle rape.....

:-))

Molto probabilmente chi vive a Ragusa se la passa proprio male.......

Interrogata ha risposto: " non lo fo per il piacer mio ma per dar dei figli a dio "

Comunque, ha ancora confermato di non aver capito come sia successo

:-))

Ahhhhh....la pigrizia....

http://www.gnoccatravels.com/discussion/13479/fiera-dellerotismo-a-lugano

http://www.ticinonews.ch/ticino/184742/a-lugano-la-piu-grande-fiera-erotica-svizzera

@Athos молодец, ты всё понял " il Free più serio in ogni caso lo giochi necessariamente su più uscite, diciamo tre".

Questa euna delle regole doro che differenziano il GT-free gentleman dallitaliota dei miei co****ni che parte per lEst convinto di concretizzare nella settimanella di vacanza e sputtanando tutta la categoria di gnocca-fighters.

Ce da aggiungere che per quanto riguarda la caccia nel sottobosco ce limportante complicanza dovuta al fatto che in provincia le devushki hanno il terrore dello sputtanamento qualora vengano viste in giro con lo straniero, almeno questa e la mia reale esperienza che peronon riguarda lUA, stranache ho frequentato solamente al mare e destate.

@Cosacco hai la capacitadi esprimerti con una notevole proprieta di linguaggio il che da l impressione che tu l`ex CCCP la conosca da una vita))

Mi manca tantissimo la caccia.......per sopraggiunti limiti di eta`

:-D

mi han tolto la licenza di caccia e son costretto ad usare strumenti alternativi tipo Mamba e altri, che danno si risultati ma non come andare sul posto con adeguato tempo a disposizione))

Inoltre i miei storici compagni di caccia si son tutti arresi al matrimonio

• o convivenze - con risultati che evito di commentare X_X ....e andare da solo a caccia quando sei negli -anta....dopo che hai conosciuto anni davvero belli...beh, lentusiasmo nn ce piu...

@Pawel @Cosacco

siamo in completa sintonia, le vostre considerazioni concordano coi miei quasi vent`anni di esperienza CCCP.

Se mi epermesso mi "puzza" un po questa continua richiesta di info da parte di

@Fede.....da come si edescritto in teoria e alla sua eta dovrebbe essere autonomo nella scelta di quale e quanto rischio mettere in conto e.....partire per la caccia, uno dei piaceri della vita :)

Ma.......

1) chiede un potroppo la pappa pronta - e qst nn e un comportamento da GTfree (in questo sito epurtroppo pieno di pappemolle che chiedono TUTTO per il pay fin quasi a chiederti di insegnargli a mettere il preservativo nellFKK).

2) ma lo sa il russo? Che ci va a fare in ex CCCP se sa solo l`inglese e ha solo pochi gg??????

3) possibile che uno che vanta la sua esperienza nn abbia capito che le disco vanno evitate se non

• come gia` da voi spiegato - nei luoghi di vacanza?

Mah....

@bagigilor

"Il sesso del

MASCHIO

è sempre schifoso e illegale, quelle delle DONNE è romantico" =D>

Che schifo di societa`......

Una volta ho conosciuto su znakomstvo una diciottenne di Krasnojarsk, Siberia, mi ha invitato da lei e......non cho pensato due volte, ho preso laereo e mi son

fatto 6900 km per passare una delle settimane piu` belle della mia vita :X

Se ne vale la pena si puo` andare in capo al mondo!

@ElFlaco sempre attento e preciso, grazie ;-)

@trombo

e @tutti i colleghi....non sono daccordo sullaffermazione che se la mia idea di un Oceano che acquisisse uno stile di lavoro tipo fkk tedesco (senza area relax) si realizzasse ci sarebbe mancanza di ragazze all`Oceano!

Ditemi, per favore se e dove sbaglio....

Allora, se una ragazza guadagna in un FKK a Francoforte, Monaco o Stoccarda 50 o 60 euro ogni mezzora e per contratto deve offrire BBJ + FK ma mi dite per quale motivo non dovrebbe venire a lavorare a Lugano dove facendo esattamente lo stesso che in Germania guadagnerebbe pero` 100 euro ogni mezzora?????

Ci guadagneremmo tutti:

1)i gestori dellOceano diventerebbero il locale in assoluto piu frequentato del Ticino, infatti perché dovremmo andare fino al Globe quando a Lugano potremmo ottenere delle prestazioni tipo FKK? Ok, al Globe ce anche il discorso relax....ma per passare una bella serata e fare un`ottima scopata andrebbe bene anche il New Ocean e risparmieremmo 6 ore di strada, poi, se uno ogni tanto al Globe o in Germania vuole andare mica glielo impedisce qualcuno.

Inoltre ai Gestori dell`Oceano questo cambiamento di orientamento non costerebbe un centesimo!

2)ci guadagneremmo noi clienti: le ragazze migliori vorrebbero trasferirsi dagli FKK tedeschi all`Oceano, appunto per guadagnare il doppio e noi avremmo davvero una bella scelta DOC!

Inoltre i missili sarebbero allontanati dal locale e sarebbe impedito loro di lavorarci.

E le persone che fan fatica a trovare i soldi per andare a zoccole....sarebbero piumotivate a spendere i loro soldini in un posto che li tuteli dal rischio missile e con la garanzia di prestazioni di livello...e un discorso cosi li farebbe uscire di casa piu` spesso)))

3)ci guadagnerebbero le ragazze, come gia` detto, il doppio rispetto alla Germania.

Con un biglietto di entrata di - ipotizziamo - 30 euro la Direzione potrebbe dare bibite analcoliche a volontaai clienti e anche questa e un`ottima mossa pubblicitaria, inoltre loro continuerebbero a guadagnare sui superalcoolici e le birre.

Attendo le vostre osservazioni e critiche su questo mio sogno ;-)

A volte sogno un Oceano in stile fkk...... Pensate un pocosa sarebbe lOceano se la proprietada domani ci dicesse: abbiamo aumentato il ticket dingresso a

• ipotizziamo - 30 euro pero` vi diamo analcoolici gratis e soprattutto qui troverete FK+BBJ da parte di tutte le ragazze e in caso di contestazione le ragazze possono anche essere allontanate dal locale.

Nel giro di poco tempo sbaraglierebbe tutta la concorrenza....

Czz.........@Maxxxxim30 idea geniale quella di allungare la mancia alla дежурная!!!! Noi nn ci avevamo mai pensato...restavamo in lunga e trepidante attesa di sentire bussare alla porta....che emozioni

:X

@Stilicho

il link che hai postato e` relativo ad un articolo - sempre dello stesso quotidiano e sempre sul tema - ma del 2011.

Ma torniamo all`articolo odierno:

” Quindi il viaggio diventa di piacere anche per le donne, dirette in Africa, America centrale e Asia. Cercare un’avventura con un uomo esotico o di colore consente alle donne di “tornare indietro negli anni, ritrovare la spensieratezza, gratificazioni narcisistiche e furore testosteronico”

Perfetto...se una donna paga un uomo e` esclusivamente per ritrovare la spensieratezza e la passione.....

Se siamo noi a pagare siamo dei porci, degli sfigati, approfittatori, sfruttatori, incapaci di sostenere una relazione con l`altro sesso, frustrati, brutti etc. etc....

Anni fa, in uno dei miei viaggi a Cuba (ebbene si, sono quindi anchio un approfittatore sfigato, incapace, ignorante e brutto!) facemmo conoscenza con un gruppo di impiegate dellASL di una citta` emiliana

(brutte n.d.r.) che ci dissero di aver letto molto sullIsla Grande, di amarla, di andare li per visitare i musei, i luoghi della rivolzione, respirare latmosfera del posto etc. etc. e una volta entrati in confidenza iniziarono a criticarci perché noi uomini si va in quei posti per le donne, per il sesso e via delirando.

E vabbe`, volevano dimostrarci che loro erano superiori? Mah....e lasciaglielo credere, in vacanza nn mi va di litigare con nessuno.

So solo che la sera seguente andammo al Conejito, una disco del Vedado (chissase ceancora) e in mezzo ad un nugulo di gnocche chi abbiamo incontrato? Ebbene si, le brutte impiegate dellASL della citta` emiliana in compagnia di fusti mulatti alti e muscolosi.........

Chissase ci leggono, ora dovrebbero essere piu vecchie, piugrasse e piu brutte di qualche anno e probabilmente di turismo sessuale, pardon, romantico, ne faranno ancora se non di piu`

:-D

@turbo si, ma almeno NON pagare subito e in un caso come questo, ti rivesti, esci dalla stanza con la tipa e ti fiondi a protestare educatamente in Direzione...poi voglio vedere se e come mi obbligano a cacciar fuori tutti e100 i neuri dopo le mie proteste....

Pagare prima e` sciocco e controproducente e le romene se ne approfittano...

Ma 80 mila italiani si muovono nel mondo in cerca di bambini

IL TURISMO sessuale riguarda in prevalenza gli uomni, come è facile immaginare, e in particolare ha per oggetto i bambini. Una denuncia costante, su questo tema, è portata avanti, da tempo, da Ecpat, l’organizzazione che si occupa di difendere i bambini e gli adolescenti dallo sfruttamento sessuale

. “Il crescere del turismo di massa e dei voli a basso costo”, scrive sul suo sto, “re n d o n o alla portata di tutti un viaggio verso mete esotiche e lontane dal proprio Paese”. Internet facilita il tutto. In particolare gli italiani sono turisti del sesso con bambini, avendo “scalato” negli ultimi anni la non

edificante classifica dei turisti più presenti in vari paesi. “Se prima in alcuni Paesi eravamo fra le prime 4-5 nazionalità - denuncia Ecpat - oggi siamo i più presenti in luoghi come il Kenya”.

Ma chi sono i turisti sessuali? “I turisti sessuali a danno di minori possono essere sposati

o single, maschi o femmine (anche se la maggioranza sono maschi) stranieri o locali, ricchi o turisti con budget limitato”. Si dividono in tre distinte categorie: turisti sessuali occasionali (spesso in quel Paese per lavoro), la maggioranza; turisti abitudinari; pedofili. La loro età è compresa tra i 20 e i 40

anni. L’Ecpat non è ingrado di quantificare esattamente “quanti siano gli italiani turisti del sesso con bambini e adolescenti”. In ogni caso, la stima è di 80.000 italiani “che partono alla ricerca di sesso con minori”. Il 60% sono occasionali, così li definisce, il 35% abituali e solo il 5% pedofilo. In Kenya,

un rapporto Unicef, rileva che il 38% dei clienti dei minori fatti prostituire sono locali, seguiti dagli occidentali: italiani 18%; tedeschi 14%; 12% svizzeri; 8% francesi.

Dall’Europa s parte prelvalentemente da Germania, Olanda, Regno Unito, Francia, Belgio, Spagna, Italia. Dall’America si parte

da Stati Uniti, Canada, Brasile. Le destinazioni prevalenti sono: Thailandia, Vietnam, Laos, Cambogia, Filippine, Nepal, Pakistan, Russia, Taiwan, Cina, Sri Lanka, India, Indonesia. Ma anche Brasile, Repubblica Dominicana, Colombia, Messico, Venezuela, Cuba e Kenya.

Poi ovviamente si deve parlar male del maschio italiano, delinquente a prescindere.......come se si volesse inculcare nella mente della gente che se l uomo italiano fa turismo sessuale e` in ogni modo un criminale, potenziale o reale.

Approcci in spiaggia: “Scusa, hai mai provato con l’uomo nero?”

el.bia.

Hai mai provato un uomo nero?”. 2013, Barbados. Spiagge dorate, cielo terso. Decine di uomini di colore ammiccano a Micaela e alle donne europee, over 40 e dai fianchi larghi, accarezzate dal sole del Caribe. Ci sono tante tedesche, americane, inglesi. Niente uomini occidentali. Coppie di amiche, madri e figlie. Gli uomini le abbordano. O almeno ci provano. Micaela, allora 35 anni, è lì con un’amica per godersi il mare, non i gigolò. Un beach boy si avvicina e le rivolge la domanda. Diretta. Il preludio: “Vuoi comprare dei cd di musica reggae o un po’ di marijuana?”. Perché no, pensa lei, “sono in vacanza”. Poi arriva la proposta, spregiudicata e spiazzante. “Vivo in Inghilterra da anni – spiega Micaela al Fatto Quotidiano – quando dissi ai miei colleghi che andavo alle Barbados, mi facevano tutti un sorrisino. All’inizio non capivo. Poi, quando sono andata, ho visto coi miei occhi cosa succedeva”. Per le inglesi, infatti, rientrano tra le mete caraibiche in cima alla lista per fare turismo sessuale. “Vedevo tante donne spesso accompagnate da uomini giovani del posto, tutti belli. Si mettono al tuo servizio, ti portano il sombrero, l’asciugamano. Diciamo che

è stata l’unica vacanza in cui non ho finito un libro, non potevo fare a meno di guardarmi intorno”. Ma non era andata per un gigolò. “Quando il ragazzo si è proposto, ho declinato l’invito in modo educato. A differenza di quanto avrei fatto in Italia, lì non si può mandare l’uomo affanculo. Se lo fai ti danno della ‘mozzarella’ razzista”. Dopo il suo rifiuto, nessuno dei ragazzi avvicina più né lei, né la sua amica. “Penso che ci abbiano scambiato per una coppia lesbica. Da lì siamo state ‘vittime’ di una sorta di razzismo al contrario: nessun uomo si rivolgeva a noi, eravamo invisibili”. I gigolò la ignorano, ma gli altri locali? “Chi non abborda di mestiere, non parla con le straniere, non ne ha motivo. Sono chiusi, stanno tra di loro, non si entra in contatto. Insomma, è stata la prima vacanza in cui non ho conosciuto nessuno”.

Niente occhi indiscreti

Non andava così, invece, per chi ‘affittava’ il suo beach boy. “Vedevo anche madri e figlie insieme accompagnate da un solo ragazzo. Donne grasse che si portavano in albergo il figone di turno. Li mantengono per il tempo della vacanza, li portano fuori a cena”. Le donne spesso si affezionano e chi ha soldi ritorna, magari con lo stesso. “I ragazzi hanno un’agenda, appuntamenti fissi e settimane prenotate durante l’anno”. Amanti fedeli a tutte, per una o due settimane l’anno. Perché il turismo sessuale non è una faccenda solo maschile.

“Lo era un tempo - spiega la sessuologa clinica Valeria

Randone -, storicamente caratterizzava le scelte maschili. Uomini soli, annoiati, stanchi della solita routine, curiosi, repressi e depressi, volevano divertirsi senza complicazioni emotive”. Poi, la rivoluzione sessuale e il ‘68 segnano il cambio di rotta. “Anche le donne, lontane dai luoghi comuni sulla sessualità femminile, da occhi indiscreti e familiari, si dedicano alla ricerca di mete erotiche, più che esotiche”. Quindi il viaggio diventa di piacere anche per le donne, dirette in Africa, America centrale e Asia. Cercare un’avventura con un uomo esotico o di colore consente alle donne di “tornare indietro negli anni, ritrovare la spensieratezza, gratificazioni narcisistiche e furore testosteronico”.

Il tariffario: un’ora sono 20-30 dollari

E allora c’è chi “separa in modo netta sessualità e affettività” e chi invece ricerca “il coinvolgimento e le attenzioni tramite la prestazione mercenaria”. Capita che “dopo la fine di un matrimonio o un divorzio sofferto, le donne rifiutino il coinvolgimento emotivo per vivere la

sfera sessuale ‘al maschile’, senza sentimento. Oppure che vogliano esercitare potere sull'uomo comprando le sue prestazioni sessuali”. Possono essere “timide, riservate, impacciate o non più giovanissime, che scelgono questa via perché più semplice di quella ‘relazionale’”. Eppure non ammettono di pagare gli uomini. “Il pensiero che siano interessate a loro per motivi economici non le sfiora nemmeno - osserva Randone - perché nell’immaginario collettivo, l’uomo di colore è sempre e comunque disposto a fare sesso”.

Randone ricorda anche che esistono veri e propri tariffari. “Un’ora d'amore in Giamaica costa tra i 20 e i 30 dollari, una notte intera 150, compreso il sesso orale. E le complicanze emozionali post-coito

non sono poche. Si va dall’abbandono alla richiesta di altro denaro. Fino alla delusione quando si rendono conto di non avere trovato l’amore”. Ma il sesso a pagamento è davvero un passo verso la parità? “Quella del turismo sessuale femminile è una pratica che non ha niente a che fare con l’emancipazione”, puntualizza Teresa Palese, responsabile Uil pari opportunità e politiche di genere che insieme a Cgil, Cisl e Caritas ambrosiana si occupa di problemi di genere. “Al contrario - conclude - ricalca le cattive abitudini degli uomini, rendendole complici dello sfruttamento, specie nei paesi poveri”.

E non si pensi che siano solo donne di mezza età a ritagliarsi qualche settimana all'anno per una vacanza. “Ci sono donne di tutte le età, dai 20 ai 60 anni e oltre. Vanno insieme madri e figlie, mogli che lasciano a casa i bambini, separate, divorziate, vedove. C’è chi cerca un’esperienza, chi vuole allontanarsi dall’impegno di una relazione o, al contrario, cerca un compagno. Chi ha più soldi va più spesso, specie le over 40. Ma l’età non è mai una barriera”.

“Credo che negli ultimi anni il numero di donne che fa

turismo sessuale sia cresciuto, grazie a voli e pacchetti low-cost in paesi economici”, spiega Sanchez Taylor. “Le donne sono sorprese di trovare così tanti uomini a loro disposizione, ma raramente per loro pagarli rappresenta una forma di prostituzione”. Nel corso della sua ricerca, Sanchez aveva intervistato anche alcune donne italiane in Costa Rica, “positivamente attratte dalla fisicità dei neri”. Al contrario delle nordamericane che, invece, ritenevano l’uomo di colore un individuo da “dominare”. Il primo contatto con il gigolò non avviene attraverso strutture organizzate, ma sulla spiaggia o per strada. “Molte si convincono genuinamente di essere corteggiate. ‘Gli piacciono i miei capelli, la mia pelle chiara’, dicono”. E la “forma” di pagamento è diversa. “Di solito non c’è la tariffa per una prestazione sessuale, come accade per la prostituzione femminile. E a differenza dell’uomo che soddisfa un bisogno fisico, la donna tende a rispondere a una necessità di relazione. Quindi offre pasti, vestiti, drink, invia contante al beach boy al ritorno. Può arrivare anche a comprargli un appartamento. Magari lo invita per brevi periodi in Europa o in Nord America. Per il gigolò è un modo per acquisire uno status, che lo fa emergere tra i suoi ‘colleghi’. O l’unica via per emigrare in Paesi ricchi”. Difficilmente, però, questi rapporti sfociano in relazioni di lungo periodo o matrimoni. “Ma anche questo è un dato impossibile da misurare”, puntualizza Sanchez.

Tuttavia, il fenomeno è difficile da quantificare. Le donne, infatti, escludono di essere “turiste sessuali”, anche se pagano per avere rapporti. “Per loro non è un meccanismo di prostituzione - spiega Yasmin Abo Loha di Ecpat Italia, che si occupa dei diritti dei minori contro lo sfruttamento sessuale -. A differenza dell’uomo, che cerca una partner diversa ogni sera, la donna è prettamente romantica e nel corso di una vacanza tende a frequentare un solo uomo”. Preferiscono farsi chiamare romance tourists, viaggiatrici alla ricerca di una favola. Tradotto: una storia d’amore. A dimostrarlo è stata la ricerca di Jacqueline Sanchez Taylor, Dollars are a Girls' Best Friend? Female Tourists’ Sexual Behaviour in the Caribbean (agosto 2001, Sociology). Su

240 turiste intervistate sulle spiagge di Negril e a Boca Chica e Sosua in Repubblica Dominicana dalla sociologa dell’Università di Leicester, emergeva che un terzo di loro aveva avuto rapporti sessuali con uomini del posto durante la vacanza. Il 60 per cento di quelle 80 donne riconosceva che nella relazione influivano elementi di “natura economica”. Nonostante questo, non si sentivano “turiste sessuali”. E gli uomini che avevano pagato per fare sesso? Per loro non erano toy boy o gigolò. Solo il 3 per cento, infine, ammetteva che le relazioni erano state “esclusivamente fisiche” e oltre il 50 per cento le definiva “romantiche