@strutter @Losco

@strutter mi dispiace apprendere gli inconvenienti che hai avuto. La mia puntualizzazione sull'ospedale, espressa male, era più da intendersi come: "ci sono cose che funzionano ancora di meno del sistema sanitario, il problema sul discorso sanitario c'è, è rilevante, ma altri aspetti soffrono di malfunzionamenti ancora più clamorosi". A me è capitato di andare in clinica in oriente una volta, per sciocchezze, ed ho riscontrato un livello di preparazione accettabile. Però ripeto: questo si riferisce alla mia esperienza, circoscritta a sciocchezze. Rimane il fatto che non consiglierei certo a nessuno di scegliere Cuba come luogo ideale per curarsi, alla luce di tante (tantissime!) considerazioni. Questo è fuori di dubbio, ci mancherebbe. E quello che mi dici te @strutter va assolutamente in questa direzione.

@Franc guarda che anche io nell'esperienza vissuta ho riscontrato un livello di preparazione più che accettabile della sanità cubana, forse mi sono spiegato male, è solo che nel caso specifico mancavano degli apparecchi che in tutta cuba avevano solo all'avana mentre qui li hanno dappertutto, poi quello che volevo sottolineare come ha rimarcato giustamente anche @Shanti è il discorso dell'assicurazione sanitaria e del fatto che, nonostante essa, ho dovuto pagare subito cash............ ma per quanto riguardo l'assistenza ricevuta in ospedale non mi posso lamentare, nè di malfunzionamenti ricevuti

@strutter è stato anche fortunato , vi lascio il link con la storia di carlo anselmi , che purtroppo, non ha giovato di altrettanta fortuna . A voi i giudizi.

http://www.seregnoinforma.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=570:mio-figlio-ucciso-dall-indifferenza

Questa storia ha davvero dell'incredibile , non si riesce neanche a commentare una roba del genere , l'ambasciata che rispecchia lo schifo italiano , io sarei diventato davvero il protagonista di 'un giorno di ordinaria follia' .

Che storia allucinante ...

@strutter si, meglio così, comunque fai bene a sottolineare le disfunzioni perchè onestamente io non mi metterei mai in mano dei cubani quando si tratta della mia salute. C'è di peggio sicuramente, ma quando si tratta della salute bisogna andarci con i piedi di piombo. Il discorso assicurativo rende il tutto ancora più intricato, ovviamente, come hai fatto bene a rimarcare anche in questo caso.

è vero è proprio una vicenda tragica e , la colpa (se il giovane è morto a Cuba ed in circostanze poco chiare ) è , come sempre del nostro Governo !!! la "colpa" è sempre del governo .... qualsiasi cosa accada a qualunque dei nostri

compatrioti in qualunque occasione . dalle tasse di Equitalia, alle pensioni troppo basse , dai nostri figli viziatelli ed incapaci che non trovano lavoro, fino ai Marò che dalle acque territoriali si vanno a "consegnare" alla polizia indiana, dal vigile di san remo che timbra 10 cartellini in mutande (la colpa non è la sua ... ma del Sindaco che non lo controllava bene ...) , dai barconi pieni di neri che scappano dalla carestia, a quelli siriani che arrivano qui (per colpa degli "amici" degli americani) ... se la Merkel non vuole pagare il nostro debito pubblico, al nostro compatriota morto in un ospedale di santa clara .....

è "normale" .... per i bambini piccoli la colpa è sempre della mamma quando questa non riesce a "proteggerli" ...... a proposito ; chi dice che , in quella occasione , avrebbe inscenato "un giorno di ordinaria follia" ho molti dubbi ; a Cuba la polizia non è tollerante come in Italia . li, al secondo urbo ti prendono per la "stramazza" e ti fanno sparire .... e quando ricompari non ti riconosce neanche tua madre .... altro che l'ambasciatore dello stato di "schifo" che qualcuno dice sia la nostra bella e civile ITALIA !!!! .... occhio con le parole contro il nostro paese ....!!!

@dragon ora hai proprio stancato con questo atteggiamento trollante , ti sei fatto persino riprendere da un gt come @franc che ha sempre una parola buona per tutti, zero recensioni 38 commenti tutti polemici e aditi all'aizzamento di fuochi , spero che @gnoccatravels valuti il tuo profilo.

io parlo educatamente e non offendo mai nessuno . il fatto che, quando vedo gente che cerca di "addossare" "colpe" a chi non c'entra niente .... o quando leggo di gente che valuta di andare a vivere a Cuba , con tutti i rischi ed i limiti che tutti i frequentatori del forum ammettono, "valutando" di spendere quanto se non più , di quanto spenderebbero in Italia o in un altro paese civile ..... bhè , semplicemente manifesto le mie perplessità !!! capisco che i "famosi" 4/5 padroni del "sapere" possano essere contrariati da qualcuno che (seppur civilmente) osa dissentire dalle loro "visioni" pero, la libertà di parola nella nostra cara ITALIA (che io non cambierei con nessun paese al mondo ...) esiste ancora !!! o no ???

non vedo perchè , il moderatore di G T , dovrebbe intervenire (su tua "richiesta") su pareri differenti ??? mica stiamo a Cuba o in un'altra dittatura del 3° mondo !!!

la libertà di opinione esiste e .... bisogna accettarla !! altrimenti .... puoi andare a trollare ... da qualche altra parte .

Cerchiamo di rispettare i pareri degli altri.

Vale per tutti vecchi e nuovi

Qui c è libertà di espressione e dialettica sempre.

Ma in caso di troll vanno subito fuori.

@dragon osservero cio che scrivi attentamente

@dragon infatti sei educatissimo come quando hai dato del ladro e hai mandato a fare nel c... @braveheart68 e non sono state le uniche circostanze dove hai mostrato il tuo essere.

Basta rileggersi i tuoi 35 interventi per accorgersi che sei un troll come giustamente ti fece notare anche l'utente @flautomagico che di esperienza ne ha.

Ora per cortesia evita anche di controbattere perchè non ho intenzione di continuare a darti spazio, non farei altro che ricadere nel tuo gioco trollante . Ciao.

LA ringrazio signor Moderatore di aver ricordato

che .... bisogna rispettare il parere degli altri . io pero ancora non ho capito bene che "vocabolo" sia trolll e che significa trollare . io

ho dato del ladro ai ladri cioè quelli che evadono le tasse con scuse risibili !!! non ho mai detto a nessuno direttamente

che caxxo dici ... frustrato... fatti una vita ... e le altre "squisitezze" che tu mi hai scritto poco sopra e che (quelle si ...) il moderatore è stato costretto a togliere .....

@prince davvero, di questa storia non sapevo, il tutto ha dell'incredibile, veramente allucinante per non dire peggio, ed anche il fatto che il nostro Stato non abbia chiesto chiarimenti, tutta l'intera vicenda per me ha veramente dello strano.......... non saprei come commentare davvero e che spiegazione dare al tutto

@Franc non è che io avevo scelta in quel caso: io dovevo per forza mettermi in mano a dei cubani quando si è trattato della mia salute nella circostanza specifica perchè era lì che mi trovavo e non in un altro posto

@strutter peccato che si continui a dare l'opportunità a certi personaggi di rovinare l'ennesima discussione, hanno anche il barbaro coraggio di trovare giustificazioni alla istituzioni per il puro gusto di aizzare risse virtuali quando questa storia meriterebbe solo tanto rispetto ......

Mi è dispiaciuto apprendere che

disservizi simili siano capitati anche a te .

Sullo stato mi sembra superfluo dire che in fondo ci va solo quando il caso diventa mediaco , come nel caso del povero Giulio Regeni , ma di storie lontane dai riflettori simili a quelle del povero Anselmi dove lo Stato è stato praticamente inesistente ahinoi ne siamo pieni.

@prince senza entrare nel merito specifico io ho avuto un problema di salute che poi si è relativamente risolto sebbene questi strumenti ospedalieri diceva il dottore erano solo all'ospedale dell'avana e non lì all'ospedale in oriente.......... per quanto riguarda la storia che hai postato continuo a ribadire la stranezza di tutta la vicenda e del comportamento del nostro Stato, io fossi stato suo padre avrei cercato di muovermi innanzitutto per vie legali e comunque di far venir fuori tutta la storia tramite i massimi organi di stampa e tv a livello nazionale e altro, magari incatenandomi al Comune o facendo uno sciopero della fame ad esempio............ basta vedere ad esempio tutto il casino che stanno facendo a livello nazionale tutti gli organi di stampa adesso per il ricercatore italiano ucciso in egitto, e l'egitto è un partner commerciale importantissimo per l'italia, al contrario di cuba con la quale non ci sarebbe neanche quella scusa plausibile per approfondire tutta questa vicenda

perdonami Strutter ; ma quando il padre si fosse incatenato o avesse fatto molto scalpore in TV e sui giornali

, a parte che invece di conoscere la sorte di questo nostro giovane in 100 persone , l'avrebbero conosciuta in 10.ooo .... cosa sarebbe cambiato ???

non capisco perchè si dovrebbe pubblicizzare in Italia o addirittura dare la colpa al Governo italiano se, un dottore cubano, ha mal curato un nostro concittadino ??

ma che cosa dovrebbe fare il Governo italiano ? ritirare l'ambasciatore per un medico incompetente ?? hai suggerito bene tu : ci sono le vie penali e civili legali . si fa un processo con i migliori avvocati italiani, cubani e pure statunitensi e , alla fine , si ottiene giustizia !!! qui stiamo parlando di un risarcimento civile ... mica di un processo politico in cui il "regime" possa impedire l'accertamento della verità. non credo che , se ci sia un processo civile, Fidel Castro "protegga" il medico incompetente rischiando di rovinare i rapporti con un altro paese . quindi non riesco a "cogliere" l'impedimento o il coinvolgimento

addirittura del ns governo ??? bha ??? .... forse mi "sfugge" qualcosa ....

Buoni ragazzi, la verità verrà sempre a galla, specie se è una verità di m... :-))

@strutter da ció che ho capito il padre del ragazzo è stato praticamente rimbalzato dagli organi competenti , se non ci sono pressioni nazionali puoi incaricare tutti gli avvocati di questo mondo finirai sempre con un bel buco nell'acqua quando si tratta di nazioni extra eu.

Ha difficoltà lo stato italiano nell'ottenere chiarazza sul caso Regeni immaginatevi che risultati possano ottenere dei semplici avvocati.

A chi continua a sciaqquarsi la bocca ostinandosi a giustificare l'ingiustificabile continuando a non rispettare una storia del genere, spero che la vita non lo metta mai di fronte ad episodi del genere , capirebbe quando sarebbe ormai troppo tardi......

Ma forse il problema è solo che 'mi sfugge qualcosa'

Un padre che, tra le altre cose ,

si è visto recapitare un figlio smembrato di organi che probabilmente sono stati venduti , ma di cosa stiamo parlando????????????

@flautomagico il tuo intervento puó avere due chiavi di lettura , la leggo in chiave troll e non posso che darti ragione , augurandomi che avvenga il prima possibile :D

@prince sono d'accordo con te ma intanto porteresti il caso agli onori della cronaca e comunque otterresti visibilità rompendo le scatole a destra e a sinistra, così la vedo io, anche se come dici giustamente te poi alla fin fine magari otterresti ben poco, ma almeno la soddisfazione morale di esserti fatto sentire e soprattutto fatto vedere dalla pubblica opinione

mi permetto (forse oso troppo ...) di dissentire ancora da Prince .

nel caso Regeni è plausibile (non giustificabile) che il governo dittatoriale del Gen.

Asisi cerchi di "proteggere" i suoi servizi segreti che hanno torturato illegalmente uno straniero . ed in questo caso fa bene il nostro governo a fare pressioni politico-diplomatiche . il caso del ragazzo morto in un ospedale cubano riguarda un intervento maldestro di un medico cubano che , a Fidel e Raul Castro, non interessa assolutamente "proteggere" !!! il fatto che a questo sfortunato padre abbiano restituito il "coprpo smembrato" del figlio , ci rattrista , pero non "sposta" il tema di un cm.

per questo genere di cose ci sono gli avvocati (meglio se bravi) apposta ed i governi non devono e non possono intervenire !!! .... intervenire , un governo , perchè ? a quale titolo ??? se il medico (cubano, russo o italiano che sia ) ha sbagliato .... fagli causa !!! una precisazione da chi , chiaramente in difficoltà nel contraddittorio, mi dice che mi "schialaqquo" la bocca o .... cerco di giustificare l'ingiustificabile .... ; ma io non sto cercando di giustificare nessuno ( a chi ... ai fratelli Castro??) sto solo, civilmente mi pare , cercando di esprimere un mio punto di vista .

Prince stai sereno ....

@strutter infatti sono d'accordo con te quando dici che giocarsi la carta del gesto eclatante avrebbe contribuito ad accendere riflettori mediatici e conseguentemente uno scontato intervento stile regeni da parte dello stato,

Il mio buco nell'acqua era riferito a chi consigliava di rivolgersi ai soli avvocati. ;)

@strutter certo certo, ci mancherebbe mica ti dico che hai fatto la scelta sbagliata, dico che quando si sceglie di vivere a Cuba (e non è il tuo caso!) c'è da considerare anche che si può avere problemi sul fronte salute e che quello non è il miglior posto per curarsi se si ha queste esigenze

@Franc il problema è che io non avevo proprio scelta visto che stavo male! ;-)

@strutter ho capito, certo, ci mancherebbe altro!! Hai fatto benissimo cazzo, ma ti pare!! La mia è una considerAzione per gli altri GT. Se uno sta male deve andare in ospedale ovunque si trovi. Ci mancherebbe!!

non vorrei andare OT ma come ha giustamente detto chi si occupa da una vita di servizi segreti se fossero stati i servizi segreti del governo egiziano il corpo lo avrebbero fatto sparire e non si sarebbe mai ritrovato come quelli di migliaia di deseparesidos nel mondo invece è stato messo apposta su una strada trafficata guarda caso proprio il giorno di un importante vertice economico tra egitto e italia se non è coincidenza questa................ ricordo che nei servizi segreti ci sono anche quelli deviati e in quelli in particolare dell'egitto alcuni vertici o comunque parti di essi sono stati messi lì all'epoca del governo dei fratelli musulmani che con tutta questa vicenda avrebbero di che vendicarsi di al sisi soprattutto mettendolo in cattiva luce agli occhi del mondo e non solo dell'italia, come al solito è sempre e solo una lotta di potere interna, ............... piuttosto ci sarebbe da dire anche della professoressa di Cambridge che ha mandato allo sbaraglio il ragazzo in una situazione chiaramente pericolosa e di cui lei era chiaramente a conoscenza

@strutter @prince @Franc - avete ragionato tutti in maniera interessante, do ragione a Franc quando dice che quando si è all'estero e si ha un problema sanitario...c'è sempre un rischio non valutabile, certo questo esiste dapertutto...ma a Cuba..bhe io non mi sentirei affatto tranquillo! Poi giustamente strutter dice : si ma io stavo male li e li mi dovevo curare...e chi può dargli torto? Prince fa un discorso anch'esso condivisibile sulla situazione in cui un cittadino di un determinato paese è in pericolo all'estero...cazzarola sono d'accordo! Ogni Stato ha l'obbligo e deve essere in grado di prestare assistenza al cittadino all'estero e in madre patria....

Paghiamo le tasse apposta...ma attenzione a non scambiare gente che si reca in vacanza o per lavoro in paesi stranieri non rischiosi come Cuba...e chi invece vuole fare centro nel bersaglio...mettendo le mani dove è meglio non metterle ;-)

@strutter forse non ha neanche molto senso cercare di far capire a chi non ha avuto neanche la briga di leggersi l'articolo che ho postato e continua praticamente a credere o meglio a far credere che la colpa della morte del povero ragazzo sia stata causata dal medico e non dalla burocrazia che non ha permesso il trasferimento dello stesso nell'ospedale habanero!!!

Senza tralasciare l'espianto di organi senza consenso effettuato da chi presumibilmente ha una carica rappresentativa statale

In altre occasioni (propri ieri con @tomas90) utenti

del genere sono stati bannati per meno e ripeto basta rileggersi i 35 interventi per capire . Fair play.

@prince - ovviamente in ultima battuta non mi riferivo al povero anselmi...comunque dipende anche cosa vai a fare in una zona di guerra...e se metti le mani dove magari se va male sono cazzi.

@cubarumba certo ;)

visto il tema interessante, chiedo per favore a @Elyonky, se vuole, come si è organizzato da semi residente con la polizza sanitaria: è un tema che coinvolge tutti coloro che stanno pensando di trasferirsi a CUba.

anche @trabajador può aiutarci avendo la residenza permanente come lavoratore.

grazie @taladro per i tuoi racconti di vita vissuta, starei ore a leggere tutte le esperienze belle e brutte che hai passato in 30 anni della isla: credo che tutti noi, se ci fosse una tua discussione in cui racconti la tua storia, ne rimarremmo affascinati.

Bravo @mrn79

Caro @mrn79....

Potrei scrivere un libro sui trent'anni (ventotto per l'esattezza)

nella Isla. Purtroppe/per fortuna ho ancora diverse amicizie in Cuba e se raccontassi tutto potrei crear loro dei problemi. Inoltre ho ancora un tarlo nel cervello, un briciolo di speranza che mi faccia tornare. Tirando fuori avventure e misfatti, rischierei di tagliare molti/tutti i ponti. Ti dico com'era nel '87 - '90. Gli stranieri presenti, grosso modo, erano addetti militari russi o colonnelli bulgari, tecnici della DDR... entrambe specie di personaggi tristi che mal si inserivano nel gioioso

modus vivendi latino/caraibico. C'erano fuggiaschi e idealisti provenienti dalle varie "rivoluzioni": tipi di Sendero luminoso, ex-Tupamaros, baschi dell'Eta che venivano accolti, coccolati e comunque controllati strettamente dal regime, trovavi ex-sindacalisti romani o emiliani dal passato nebuloso alla ricerca del paradiso dei lavoratori, convinti di averlo trovato. In questo aiutati dal fatto di palpare quotidianamente chiappe di diciottenni (o sedicenni o quattordicenni). C'era qualche messicano o argentino o spagnolo che trafficava ogni genere di merce, legale e non o che millantava esperienze in diversi campi. In qualche caso sopportati, in qualche altro aiutati dal governo obbligato dalla chiusura commerciale col mondo capitalistico-occidentale.

Il mio primo impatto fu, arrivato una sera all'Avana, ed uscito dall'Habana Libre, di venire avvicinato da due splendide ragazze che mi chiesero di andare ad una festa con loro. Le mie esperienze allora erano state quelle di un italiano "normale": qualche fidanzatina, qualche scopata qua e là... ma sempre con fatica e con ragazze diciamo da 6 (o 5 o .... 3..... ehhhh la fame cosa ci fa fare!!!), con qualche eccezione da 7. Qui erano due strafighe da 9 ed io, troppo sorpreso o impaurito o incredulo, rifiutai. I due giorni successivi li passai con un simpatico funzionario del ministero che mi aveva invitato che mi portò in giro, raccontandomi di Cuba, dei problemi, delle aspettative e delle abitudini della gente, poi mi invitò allo spettacolo del Tropicana. Puoi immaginare cosa rappresentò per me vedere cinquanta, ottanta ballerine, tutte super ragazze e la sorpresa, dopo lo spettacolo di essere invitato ad unirmi ad alcune di loro, per bere, raccontare dell'Italia, ballare, e poi di seguito di fare l'amore con qualcuna o solo una trombata di una sera con un'altra

... che per loro era naturale mentre io provenivo dalla provincia italiana

dove era ancora difficile se non proprio un tabù....

da li vennero le prime conoscenze, i legami, le centinaia di avventure, relazioni con un mondo meraviglioso. E le altrettante scopate.... eh eh eh. Nella capitale prima e poi in tutta l'isola. Un mondo, povero (ma non ancora molto.... non era ancora arrivato il calcio nel culo dai russi) ma festoso, esuberante, curioso che mi stregò del tutto da condizionare buona parte della mia vita.

@taladro

capisco perfettamente la situazione in cui ti trovi, ed è giusto così in fondo.

Già questo piccolo spaccato dei tuoi anni mi ha fatto pensare come fosse in quegli anni cuba, quando quasi nessuno la vedeva come punto di arrivo per una vacanza o per un gt.

penso ci volesse una mente ben aperta e un grande spirito di adattamento, che poi però venivano ricompensati da quello che ci hai raccontato...

nei miei occhi scorre un filo di invidia, ma anche molto rispetto nei tuoi confronti

grazie

Io non credo ce la farei a vivere a Cuba per molto tempo. Son dell'opinione che il paradiso non esiste in nessuna parte del mondo, e che passato il periodo di entusiasmo iniziale alla fine anche l'Isola diventa un paese come tutti gli altri, se non peggio a causa della povertà e della chiusura verso il mondo esterno. L'Italia avrà le sue difficoltà, ma in fin dei conti non ti fa mancare niente. Forse se dovessi scegliere una destinazione esotica, opterei per il Messico.