Apro questa discussione per creare uno spazio di scambio di info sull'argomento del titolo che finora è stato sollevato in vari 3d, ma quasi sempre in mezzo a polemiche inutili e fuori tema su Havana e sulla sua farandula (movida).
Per chi non lo sapesse a Cuba si intende per 'provincia' (chiamata anche ironicamente 'campo', ovvero campagna) tutto il resto di Cuba fuori dalla capitale Havana che nel Paese è l'unica metropoli - intesa come città con almeno 1 milione di abitanti - a differenza per esempio dell'Italia che di metropoli ne ha 4 (Roma, Milano, Napoli, Torino).
MODELLE E PROVINCIA
Tralasciando le "modelos de fantasia" - quelle che si fingono modelle con lo yuma gonzo - le modelle a Cuba vengono distinte in 4 categorie:
modelos profesionales
modelos de agencia
modelos por gusto
modelos del campo
Le "modelos profesionales" sono quelle che hanno seguito e superato il corso annuale della durata di molti mesi dell'ente istituzionale Actuar di Havana che gestisce tutte le figure professionali del mondo dello spettacolo. L'altezza minima per candidarsi alla selezione, che di solito si svolge in gennaio, è di 1,75 di altezza. Si presentano ragazze da tutta l'isola e molte fanno già le modelle dilettanti. Le selezionate seguono un corso in cui imparano a lavorare professionalmente come indossatrice, fotomodella e hostess immagine, oltre che a vestirsi, truccarsi e comportarsi con classe. Sono quelle che vengono chiamate ai casting ufficiali.
Le "modelos de agencia" esistono solo in Havana e lavorano per qualche filiale di agenzia estera. Non hanno il "titulo" di profesional, ma comunque sono di un elevato livello estetico e di preparazione.
Le "modelos por gusto" sono tutte le altre, cioè quelle dilettanti che hanno un po' imparato a sfilare con il fai da te o in vari gruppi sia nella capitale che in altre città dell'isola.
Tra le modelos por gusto, sono dette "modelos del campo" quelle che fanno le modelle dilettanti in provincia.
Come in Italia la modellina di provincia aspira a Milano e poi a diventare una modella professionista fino a fare carriera diventando top model, così le modelos del campo sognano Havana e poi di diventare profesionales fino a fare carriera fuori da Cuba e ogni tanto qualcuna ci riesce.
In questo quadro le "modelos del campo" fanno parte di vari gruppi che si costituiscono e si disfano nelle principali città minori dell'isola. Partecipano a occasionali sfilate, di solito in hotel e villaggi turistici o per eventi cubani. Sono pagate pochissimo o anche niente, ma lo fanno per lo "status" di modella che anche in provincia dà più possibilità di trovare un buon partito come novio; un po' come nella provincia italiana, ovviamente con le debite proporzioni tra le due diverse situazioni. A Santiago c'è anche una sede fissa della Casa de Moda "La Maison", come in Havana.
MIKI E PROVINCIA
Le "miki" (fighette) fanno parte con i colleghi maschi di una delle 3 principali "tribù" giovanili cubane. Le altre due sono i "repa" (tamarri) e i "friki" (alternativi) che sono realtà di massa, mentre i miki sono un'espressione giovanile dell'èlite cubana, concentrata soprattutto nella capitale Havana. Le miki di solito sono bianche, spesso bionde e quasi sempre benestanti per i criteri cubani, grazie ai genitori e/o a un novio che le sponsorizza. Visto che per il cubano medio la bianca bionda, se bella, è considerata il massimo nel campo della gnocca, ovviamente le miki se la tirano. Come se la tirano anche le modelle, che invece sono di tutti i colori. Quindi la miki che fa anche la modella se la tira due volte. Chi si infastidisce se una se la tira è meglio che lasci perdere anche a Cuba questi generi di ragazze.
La poche miki di provincia aspirano alla metropoli Havana per lo shopping - quello nei canali alternativi più che quello nei negozi ufficiali - e per la farandula top. Oltre che per il fatto che nella capitale girano molti più soldi con le relative migliori possibilità di trovare un buon partito. Nell'attesa di sistemarsi, la miki di provincia in Havana può anche fare provvisoriamente la pay. Oppure fare la pay in Havana per un periodo e poi tornare con il borsellino pieno nella sua città a fare la "buena chica" miki che si tiene lontana dal jineterar e dai gt, sia perchè non ne ha bisogno, sia perchè ritiene che i prezzi della provincia non corrispondano al suo valore.
Restano invece stabili in provincia quelle che sono già ben piazzate nella loro città con un "buen novio", per loro molto più facile da trovare rispetto alle altre tipologie di cubane. Ambienti di miki si trovano in misura ridotta in tutte le principali città della provincia. Anni fa si è saputo - e poi ci fecero anche degli studi sopra - di una lunga faida violenta scoppiata a Santa Clara tra miki e repa.
MODELTRAVEL E MIKITRAVEL IN PROVINCIA
Se il target interessa - ovviamente può non interessare - per le modelline bisogna informarsi sul posto se e dove in quel momento si tengono sfilate. Per le miki se e dove girano nella farandula o altrove.
Informarsi sulle modelline significa andare sul posto e vedere che effettivamente sfilano. Non parlare con un jinetero che si spaccia per "amigo" e farsi portare una qualsiasi spilungona che recita da "modelo de fantasia" per fare la marchetta.
Allo stesso modo, se molte miki sono bionde, non qualsiasi bionda è una miki. Anzi, molte bionde sono repas o frikis o non appartengono ad alcuna "tribù". Una vera miki ha un modo di comportarsi con una certa classe e di vestirsi con uno stile fighetto, in relativo alla media cubana della provincia ovviamente. Bisogna trovarsela da soli. Se chiedete a un "amigo" cubano vi porterà una "miki de fantasia", tanto pensano che gli yumas sono "tontos" e spesso purtroppo hanno ragione.
PRO E CONTRO RISPETTO AD HAVANA
Pro:
spesa pay o indipay per modelline e miki più bassa di Havana anche se superiore alla media della provincia
Contro
quantità di modelline e miki molto più ridotta di Havana, non solo in assoluto ma anche in relativo alla popolazione di gnocca locale
qualità estetica e comportamentale più bassa in confronto ad Havana
il posto è piccolo e la gente mormora e loro là sono delle gnocche molto note
assenza di un contorno top di ristoranti e farandula
Visti i pro e i contro la mia opinione personale è che abbia poco senso andare espressamente in provincia scopo modelline e miki. In provincia la modellina o la miki può essere una variante spot di uno stile di gt diverso, finalizzato alla gnocca ruspante. Non uno stile di gt dell'intera vacanza, come in Havana. Poi ovviamente altri la possono pensare diversamente.
Ho visto una nicchia di gt finalizzati alle modelline solo a Santiago per la presenza della Maison. Se ci stavano, ma non era facile, qualche anno fa il "regalito" era nell'ordine dei 100 cuc, quando in Havana era nell'ordine dei 150 cuc. "Nell'ordine" sta ad indicare l'uso prevalente perchè poi ogni situzione fa caso a sè. Più disponibili, se libere, a diventare novia ufficiale per il periodo della vacanza.
Nella discussione sarebbero utili info, video e foto (a viso almeno parzialmente coperto).
3 sere fa ero a Barra con un amico italiano resident e la sua compagna Brasiliana.
Figa ne gira parecchia e anche comitive di ragazze da sole che mi son sembrate non tirarsela per nulla ma da li a trombarsene qualcuna ce ne corre.
@dell said:
Sono stato da poco a Medellin e questa recensione mi ha lasciato stupefatto.
Io non faccio foto, ma chi le fa ne potrebbe mostrare qualcuna, per esempio @itaconeti se ne hai voglia
metterò delle foto in una recensione su medellin in preparazione
ma perche' pensate che tutti quelli che non fanno il vostro solito tour vanno di fantasia!...?...
Ma quale solito tour? Sia @Poker che io abbiamo frequentato il Vitrinni e con brasiliani. Non so lui, ma io parlo bene portoghese, mi vesto bene e non ho problemi di budget. Dire qui che al Vitrinni si beccano di fronte ai loro amici le figlie di papà di 20 anni che frequentano quel posto è fantasia nell'ipotesi buona e info falsa ai colleghi nell'ipotesi cattiva. Se poi tu, in virtù di un particolare fascino irresistibile, sei l'eccezione che conferma la regola, allora questo vale dappertutto, anche a New York o in Costa azzurra, ma è una caratteristica tua, non del Vitrinni.
Partito in novembre, tornato in aprile. Quanto scritto non tratta di logistica e prezzi ma di emozioni. Sintetizzo le mie impressioni sulle citta' attraversate, in cui ero gia' stato e in alcune ho anche contatti locali. Il voto esprime il mio livello di soddisfazione da 1 a 10.
SOMMARIO
Havana: si stava meglio quando stavano peggio
Voto 7
HAVANA: SI STAVA MEGLIO QUANDO STAVANO PEGGIO
VOTO 7
Solo fino a un paio di anni fa avrei dato un bel 9. Ma l'esponenziale aumento del benessere per una minoranza di cubani si e' tradotto in un peggioramento per i cacciatori della gnocca migliore. La prima sera il mio amico residente mi accompagna a fare un giro dei migliori locali tradizionali e dei bar privati. Dove fino a poco tempo fa con il centone sceglievi a piacimento la preferita tra decine di belle gnocche. Ora non ne vedo di disponibili nemmeno una veramente bella, le migliori sono sedute al tavolo con cubani. Disponibili solo gnocche di medio-basso livello, vestite da sera per l'occasione. Grande cambiamento anche tra i Gt: una volta rari giovani, ora tantissimi che guardano col bicchiere in mano come fossero in Italia. Questa esplorazione nella farandula mi basta e avanza. E' chiaro che Il trend gia' in corso è arrivato all'ora X della svolta negativa. Allora decido per un'altra strategia.
Rinuncio alle new entry e cerco di riattivare vecchi contatti top. Faccio centro con una modella di Actuar che adesso lavora per Havana Show. Bianca e mora, altissima, sempre strafiga, arriva tiratissima come al solito. Non mi tengo e la scopo subito. Poi vorrei andare a cena e in disco, ma chiede di restare a casa. Ha un novio cubano e non puo' farsi vedere in giro. Mi propone di vederci in casa. Per uscire mi mostra le foto di due sue amiche modelle che al momento non hanno il novio e lavorano poco. Nel dubbio mi faccio mandare entrambe per variare il menù. La bionda è super, ma anche la mulatta non scherza come figaggine. Però le uscite a cena e dopocena chiedono di farle non nella farandula, ma in ristoranti turistici e bar di alberghi per non essere bollate come jineteras dal loro ambiente cubano che frequenta la farandula. Sta montando un certo clima nazionalista per cui quella che va con lo yuma ora è sempre più malvista.
In conclusione mi vedo con una modella a casa e con altre due anche esco nel circuito turistico di ristoranti e hotel. Di scendere di livello solo per moltiplicare la quantità non mi interessa. Gnocche frequentate e scopate di livello 9, ma senza farandula divertimento 5 per cui do 7 all'esperienza complessiva.
A Cartagena non ho contatti sul posto. Mi prendo un appartamento con vista mare a Bocagrande. C'è gran sicurezza, ho la comoda spiaggia di città appena sceso dall'appartamento, l'isoletta di fronte alla spiaggia di Castillo Grande, le splendide spiagge tropicali di Islas del Rosario e Playa Blanca raggiungibili in giornata, lo splendore della Ciudad Amurallada a pochi minuti di taxi.
La sera nella Ciudad Amurallada vasto parco gnocca pay a scelta tra la Plaza del Reloj e i vari club, tra i quali il mio preferito è la Dolce Vita, dove si trovano semipro arrivate da varie città della Colombia (la gnocca autoctona di Cartagena non è granchè) tra cui anche delle gran belle fighe. La prima volta la prestazione è professionale, ma richiamate e invitate a cena si sciolgono e diventano Gfe.
Intanto smanetto sui social e trovo una di Bucaramanga che è in vacanza con amiche nella zona del Morro, dove fanno i party techno sulla spiaggia. Una bella biondina, stile bambolina. Non disponibile alla botta e via ("No soy prepago", puntualizza), ma sì a una "amistad con mutuo beneficio" in cambio di un "apoyo" per la permanenza visto che si è già mangiata quasi tutti i soldi. Posso non aiutare questa brava ragazza? Da gentiluomo mi offro di coprirle le spese. Da gentildonna mi fa da dolce fidanzatina per gite e cenette. E vissero felici e contenti. Con io che la alterno alle puntate alla Dolce Vita e lei che mi alterna ai party techno al Morro.
Esperienza complessiva da voto 8.
MEDELLIN: UNA CHIMBA, PARCE!
VOTO 9
"Una chimba, parce!", ossia "Una figata, amico!", come dicono i paisa, è il titolo giusto per il periodo trascorso in quel gran posto che è Medellin. Devo ammettere che vinco facile perchè vado da un mio amico che sta svernando là. In un attico, nella parte alta della nuova zona più "in", il Sector Provenza, di fronte a un parco e con una vista spettacolare. Mi accomodo nella bella stanza degli ospiti e mi adatto subito al ritmo del mio amico.
Il suo stile di vita si divide tra weekend e infrasettimana. Weekend con la novia per ristoranti, rumba e centri commerciali. Giro di altre gnocche in infrasettimanale. La sua novia è una universitaria sex bomb che fa anche la modella di intimo; alta, bionda naturale, tette da infarto, viso da Barbie. Ma la sua migliore qualità ai miei occhi è di presentarmi una sua amica, modellina per vestiti con il sogno di sfilare alla Semana de la Moda colombiana, che si tiene a Medellin. Anche lei alta, ma mora, fisico da gazzella, visetto baby. Posso tirarmi indietro? Certo che no, anche perchè lesbano sul divano che è un piacere, prima di ritirarsi con noi nelle rispettive camere. Con la novia spendo un patrimonio in shopping, ma mi diverto alla grande.
In infrasettimanale, nella casa è tutto un andirivieni di "modelos de protocolo", studentesse che lavoricchiano come ragazze immagine per eventi e marche e spesso arrotondano di nascosto, quasi sempre anche lesbando tra amiche per nostra grande delizia.
I miei poveri occhi non si possono riposare neanche uscendo di casa senza gnocca, Scendendo nelle vie della zona rosa del Sector Provenza (vie Jardin, Provenza, Primavera e intermedie) è un continuo vedere bella gnocca tirata passare o stare nei bar, in un contesto di piena sicurezza, in mezzo al verde, con un clima sempre primaverile, tra ristoranti con una vasta scelta di cucine internazionali.
Voto 9, ma solo perchè la perfezione non è di questo mondo.
CARACAS. DALLE STELLE ALLE STALLE
VOTO 2
Arrivare a Caracas da Medellin è come passare dalle stelle alle stalle. Per farsi piacere la Caracas attuale secondo me bisogna avere il gusto di rotolarsi nel fango, come i bufali. Oggi Caracas è fame, malattie, violenza. All'aeroporto il mio conoscente residente per business mi fa venire a prendere da due armadi di una sicurezza privata perchè prendere un taxi è come estrarre un numero di una lotteria al contrario. Se peschi il numero sbagliato ti ritrovi derubato di tutto e lasciato in mezzo alla strada.
Il mio conoscente vive e lavora in una specie di villa-fortezza. Mi dice che se mi azzardo a pagare qualcosa si offende. La sua segretaria mi mostra al computer una valanga di foto di belle universitarie tra cui scegliere. Ma vengono solo di pomeriggio perchè la sera hanno paura di girare coi taxi che spesso vengono assaltati. Al tramonto la città si svuota e diventa buia. Nella notte si sentono sparatorie in lontananza. Ma non è che di giorno si stia tranquilli.
Per passare il tempo vado a fare dei giri in centro. Il mio conoscente mi piazza a distanza i due angeli custodi. Una volta comincia a piovviginare, la gente si dirada. Di colpo mi sono addosso in tre e mi gettano a terra. Dopo un attimo li vedo volare via. Uno scappa. Un altro ha puntata in fronte la canna della pistola di un angelo custode. Il terzo, che ha tirato fuori un coltello, se lo ritrova piantato in una coscia dall'altro angelo custode. Urla e scappa zoppicando, seguito dall'altro anche lui sanguinante per essersi beccato il calcio della pistola sul naso dal secondo angelo custode. A cui chiedo cosa devo dire se arriva la polizia. Si mette a ridere: la polizia se ne frega e se arriva è solo per prendersi una mancia.
Ringrazio per la grande ospitalità ricevuta, Ma scopare studentesse affamate e impaurite in questa cloaca che è diventata Caracas, proprio non fa per me. Visto che al peggio non c'è mai fine, non do 1, ma voto 2.
RIO DE JANEIRO: SAUDADE E THERMAS
VOTO 6
Arrivo da Bogotà, dove mi fermo solo una notte perchè fa troppo freddo per i miei gusti, e proseguo per Rio. La cidade è sempre meravilhosa, la perla dell'America Latina. Ma la mitica "alegria" non è più la stessa. Gli amici brasiliani del mio amico semiresidente parlano dei sogni nazionali di grandezza nel mondo svaniti con le istituzioni e la polizia sprofondate nella corruzione più profonda, l'economia entrata in drammatica crisi negli ultimi anni, il real super svalutato, l'inflazione galoppante, la Bovespa ( borsa brasiliana) crollata dal 2011 mentre in tutto il mondo le borse risalivano, la criminalità violenta che dilaga sempre più incontrastata, l'esercito intervenuto a Rio nel disperato tentativo di porre un argine, i cartelli narcos che si fanno guerra aperta per il controllo delle vie della droga esportata in Europa. Ma rimasti da soli col mio amico preferiamo parlare di gnocca.
Rivanghiamo i vecchi tempi, quando a Rio arrivava la meglio gnocca del Brasile per noi gringos. Purtroppo non è più così da tanti anni. L'ora X è scattata con la chiusura forzata del mitico Help (disco piena di migliaia di gnocche, tra cui molte top, in cerca di Gt, ) con la scusa di spostarci un insulso museo dal centro. Chiedo di Barbarella e Centaurus, una volta rispettivamente il top dei nightclub e delle thermas. Ora sono diventati una trappola per turisti di primo pelo. Pessimo rapporto qualità-prezzo con prezzi esagerati, bellezza e prestazioni in calo. Infatti i brasiliani dal Centaurus si tengono alla larga. Andando in giro per la città percepisco un'aumentata sensazione di insicurezza e un deciso abbassamento estetico con ingrassamento delle garotas. Anche tra le acompanhantes del web e sui social non vedo gran gnocca model-type come piace a me. Mi propone di utilizzare dei "presentatori", ma farmi portare gnocca dai papponi non è nel mio stile. Meglio rinunciare all'estetica e puntare sulla qualità del sesso, in cui le carioca sono maestre.
E allora via con le thermas, probabilmente il pay professionale organizzato con le prestazioni migliori al mondo, dove le vedi dal vero, le conosci un po', cerchi il feeling reciproco. E anche ti rilassi e ti diverti, come fanno i brasiliani che ci vanno anche ma non solo per scopare. Seguo il mio amico in varie thermas di cui non ricordo i nomi, ma soprattutto nella mitica 4X4.
Cidade sempre meravilhosa, prestazioni pro di qualità, ma non più le belle gnocche e l'atmosfera di una volta: voto 6.
NORDEST BRASILE: GAME OVER
VOTO 4
C'era una volta un paradiso del gnoccatravel nel Nordest brasiliano. Poi si è passati a oasi sempre più ristrette fino all'attuale quasi deserto. A Recife sono rimasti i pescecani, sempre più vicini alla spiaggia sempre più schifosa. A Natal c'è ancora qualche disperata malmessa. A Fortaleza il meno peggio, ma comunque sotto il livello di guardia. Non ci sono le thermas di Rio. Volendo qualcosa di decente si deve chiamare una escort dal web, ma ce ne sono di ben più fighe tra le brasiliane in Europa. Me l'avevano detto in tanti, ma ho voluto verificare di persona questo disastro ambientale della gnocca, voto 4.
E' stata la prima volta che sono riuscito a organizzarmi per un gnoccatravel XL al caldo. E' stata una bella esperienza saltare la nostra stagione fredda occupandomi di trombare al caldo. Fatto il mio dovere di gnoccarecensore, ora posso sollazzarmi con una montagna di lavoro.
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Itaconeti
Gold
Avalon
23/10/2017 | 13:29
6
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23/10/2017 | 13:28
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23/10/2017 | 13:28
6
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23/10/2017 | 13:27
6
Itaconeti
Gold
Avalon
23/10/2017 | 13:27
6
qualche foto di chicas che ora sono fuori da cuba
anche in provincia questa tipologia se vuole trova facilmente quello che se la porta via
prima di tutto cubanoamericani e canadesi ma poi anche messicani benestanti
Itaconeti
Gold
Avalon
16/10/2017 | 11:19
4
santa clara
Itaconeti
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16/10/2017 | 10:58
5
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16/10/2017 | 10:58
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16/10/2017 | 10:57
4
Itaconeti
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16/10/2017 | 10:55
3
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16/10/2017 | 10:55
2
Itaconeti
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16/10/2017 | 10:54
4
foto di modelle alla maison di santiago senza 'mascherine' perchè le sfilate sono pubbliche
Itaconeti
Gold
Avalon
12/10/2017 | 12:47
3
Apro questa discussione per creare uno spazio di scambio di info sull'argomento del titolo che finora è stato sollevato in vari 3d, ma quasi sempre in mezzo a polemiche inutili e fuori tema su Havana e sulla sua farandula (movida).
Per chi non lo sapesse a Cuba si intende per 'provincia' (chiamata anche ironicamente 'campo', ovvero campagna) tutto il resto di Cuba fuori dalla capitale Havana che nel Paese è l'unica metropoli - intesa come città con almeno 1 milione di abitanti - a differenza per esempio dell'Italia che di metropoli ne ha 4 (Roma, Milano, Napoli, Torino).
MODELLE E PROVINCIA
Tralasciando le "modelos de fantasia" - quelle che si fingono modelle con lo yuma gonzo - le modelle a Cuba vengono distinte in 4 categorie:
Le "modelos profesionales" sono quelle che hanno seguito e superato il corso annuale della durata di molti mesi dell'ente istituzionale Actuar di Havana che gestisce tutte le figure professionali del mondo dello spettacolo. L'altezza minima per candidarsi alla selezione, che di solito si svolge in gennaio, è di 1,75 di altezza. Si presentano ragazze da tutta l'isola e molte fanno già le modelle dilettanti. Le selezionate seguono un corso in cui imparano a lavorare professionalmente come indossatrice, fotomodella e hostess immagine, oltre che a vestirsi, truccarsi e comportarsi con classe. Sono quelle che vengono chiamate ai casting ufficiali.
Le "modelos de agencia" esistono solo in Havana e lavorano per qualche filiale di agenzia estera. Non hanno il "titulo" di profesional, ma comunque sono di un elevato livello estetico e di preparazione.
Le "modelos por gusto" sono tutte le altre, cioè quelle dilettanti che hanno un po' imparato a sfilare con il fai da te o in vari gruppi sia nella capitale che in altre città dell'isola.
Tra le modelos por gusto, sono dette "modelos del campo" quelle che fanno le modelle dilettanti in provincia.
Come in Italia la modellina di provincia aspira a Milano e poi a diventare una modella professionista fino a fare carriera diventando top model, così le modelos del campo sognano Havana e poi di diventare profesionales fino a fare carriera fuori da Cuba e ogni tanto qualcuna ci riesce.
In questo quadro le "modelos del campo" fanno parte di vari gruppi che si costituiscono e si disfano nelle principali città minori dell'isola. Partecipano a occasionali sfilate, di solito in hotel e villaggi turistici o per eventi cubani. Sono pagate pochissimo o anche niente, ma lo fanno per lo "status" di modella che anche in provincia dà più possibilità di trovare un buon partito come novio; un po' come nella provincia italiana, ovviamente con le debite proporzioni tra le due diverse situazioni. A Santiago c'è anche una sede fissa della Casa de Moda "La Maison", come in Havana.
MIKI E PROVINCIA
Le "miki" (fighette) fanno parte con i colleghi maschi di una delle 3 principali "tribù" giovanili cubane. Le altre due sono i "repa" (tamarri) e i "friki" (alternativi) che sono realtà di massa, mentre i miki sono un'espressione giovanile dell'èlite cubana, concentrata soprattutto nella capitale Havana. Le miki di solito sono bianche, spesso bionde e quasi sempre benestanti per i criteri cubani, grazie ai genitori e/o a un novio che le sponsorizza. Visto che per il cubano medio la bianca bionda, se bella, è considerata il massimo nel campo della gnocca, ovviamente le miki se la tirano. Come se la tirano anche le modelle, che invece sono di tutti i colori. Quindi la miki che fa anche la modella se la tira due volte. Chi si infastidisce se una se la tira è meglio che lasci perdere anche a Cuba questi generi di ragazze.
La poche miki di provincia aspirano alla metropoli Havana per lo shopping - quello nei canali alternativi più che quello nei negozi ufficiali - e per la farandula top. Oltre che per il fatto che nella capitale girano molti più soldi con le relative migliori possibilità di trovare un buon partito. Nell'attesa di sistemarsi, la miki di provincia in Havana può anche fare provvisoriamente la pay. Oppure fare la pay in Havana per un periodo e poi tornare con il borsellino pieno nella sua città a fare la "buena chica" miki che si tiene lontana dal jineterar e dai gt, sia perchè non ne ha bisogno, sia perchè ritiene che i prezzi della provincia non corrispondano al suo valore.
Restano invece stabili in provincia quelle che sono già ben piazzate nella loro città con un "buen novio", per loro molto più facile da trovare rispetto alle altre tipologie di cubane. Ambienti di miki si trovano in misura ridotta in tutte le principali città della provincia. Anni fa si è saputo - e poi ci fecero anche degli studi sopra - di una lunga faida violenta scoppiata a Santa Clara tra miki e repa.
MODELTRAVEL E MIKITRAVEL IN PROVINCIA
Se il target interessa - ovviamente può non interessare - per le modelline bisogna informarsi sul posto se e dove in quel momento si tengono sfilate. Per le miki se e dove girano nella farandula o altrove.
Informarsi sulle modelline significa andare sul posto e vedere che effettivamente sfilano. Non parlare con un jinetero che si spaccia per "amigo" e farsi portare una qualsiasi spilungona che recita da "modelo de fantasia" per fare la marchetta.
Allo stesso modo, se molte miki sono bionde, non qualsiasi bionda è una miki. Anzi, molte bionde sono repas o frikis o non appartengono ad alcuna "tribù". Una vera miki ha un modo di comportarsi con una certa classe e di vestirsi con uno stile fighetto, in relativo alla media cubana della provincia ovviamente. Bisogna trovarsela da soli. Se chiedete a un "amigo" cubano vi porterà una "miki de fantasia", tanto pensano che gli yumas sono "tontos" e spesso purtroppo hanno ragione.
PRO E CONTRO RISPETTO AD HAVANA
Pro:
Contro
Visti i pro e i contro la mia opinione personale è che abbia poco senso andare espressamente in provincia scopo modelline e miki. In provincia la modellina o la miki può essere una variante spot di uno stile di gt diverso, finalizzato alla gnocca ruspante. Non uno stile di gt dell'intera vacanza, come in Havana. Poi ovviamente altri la possono pensare diversamente.
Ho visto una nicchia di gt finalizzati alle modelline solo a Santiago per la presenza della Maison. Se ci stavano, ma non era facile, qualche anno fa il "regalito" era nell'ordine dei 100 cuc, quando in Havana era nell'ordine dei 150 cuc. "Nell'ordine" sta ad indicare l'uso prevalente perchè poi ogni situzione fa caso a sè. Più disponibili, se libere, a diventare novia ufficiale per il periodo della vacanza.
Nella discussione sarebbero utili info, video e foto (a viso almeno parzialmente coperto).
alfonse
Gold 36-50
23/04/2018 | 16:09
2
3 sere fa ero a Barra con un amico italiano resident e la sua compagna Brasiliana.
Figa ne gira parecchia e anche comitive di ragazze da sole che mi son sembrate non tirarsela per nulla ma da li a trombarsene qualcuna ce ne corre.
Itaconeti
Gold
Avalon
23/04/2018 | 12:43
5
metterò delle foto in una recensione su medellin in preparazione
intanto una mia amica paisa di cui mi accontento
dell
Silver
22/04/2018 | 17:32
3
Ma quale solito tour? Sia @Poker che io abbiamo frequentato il Vitrinni e con brasiliani. Non so lui, ma io parlo bene portoghese, mi vesto bene e non ho problemi di budget. Dire qui che al Vitrinni si beccano di fronte ai loro amici le figlie di papà di 20 anni che frequentano quel posto è fantasia nell'ipotesi buona e info falsa ai colleghi nell'ipotesi cattiva. Se poi tu, in virtù di un particolare fascino irresistibile, sei l'eccezione che conferma la regola, allora questo vale dappertutto, anche a New York o in Costa azzurra, ma è una caratteristica tua, non del Vitrinni.
dell
Silver
08/04/2018 | 14:47
6
Partito in novembre, tornato in aprile. Quanto scritto non tratta di logistica e prezzi ma di emozioni. Sintetizzo le mie impressioni sulle citta' attraversate, in cui ero gia' stato e in alcune ho anche contatti locali. Il voto esprime il mio livello di soddisfazione da 1 a 10.
SOMMARIO
Havana: si stava meglio quando stavano peggio
Voto 7
Cartagena: ottimo compromesso gnocca-citta'-mare
Voto 8
Medellin: una chimba, parce!
Voto 9
Caracas: dalle stelle alle stalle
Voto 2
Rio de Janeiro: tra saudade e thermas
Voto 6
Nordest Brasile: Game Over
Voto 4
HAVANA: SI STAVA MEGLIO QUANDO STAVANO PEGGIO
VOTO 7
Solo fino a un paio di anni fa avrei dato un bel 9. Ma l'esponenziale aumento del benessere per una minoranza di cubani si e' tradotto in un peggioramento per i cacciatori della gnocca migliore. La prima sera il mio amico residente mi accompagna a fare un giro dei migliori locali tradizionali e dei bar privati. Dove fino a poco tempo fa con il centone sceglievi a piacimento la preferita tra decine di belle gnocche. Ora non ne vedo di disponibili nemmeno una veramente bella, le migliori sono sedute al tavolo con cubani. Disponibili solo gnocche di medio-basso livello, vestite da sera per l'occasione. Grande cambiamento anche tra i Gt: una volta rari giovani, ora tantissimi che guardano col bicchiere in mano come fossero in Italia. Questa esplorazione nella farandula mi basta e avanza. E' chiaro che Il trend gia' in corso è arrivato all'ora X della svolta negativa. Allora decido per un'altra strategia.
Rinuncio alle new entry e cerco di riattivare vecchi contatti top. Faccio centro con una modella di Actuar che adesso lavora per Havana Show. Bianca e mora, altissima, sempre strafiga, arriva tiratissima come al solito. Non mi tengo e la scopo subito. Poi vorrei andare a cena e in disco, ma chiede di restare a casa. Ha un novio cubano e non puo' farsi vedere in giro. Mi propone di vederci in casa. Per uscire mi mostra le foto di due sue amiche modelle che al momento non hanno il novio e lavorano poco. Nel dubbio mi faccio mandare entrambe per variare il menù. La bionda è super, ma anche la mulatta non scherza come figaggine. Però le uscite a cena e dopocena chiedono di farle non nella farandula, ma in ristoranti turistici e bar di alberghi per non essere bollate come jineteras dal loro ambiente cubano che frequenta la farandula. Sta montando un certo clima nazionalista per cui quella che va con lo yuma ora è sempre più malvista.
In conclusione mi vedo con una modella a casa e con altre due anche esco nel circuito turistico di ristoranti e hotel. Di scendere di livello solo per moltiplicare la quantità non mi interessa. Gnocche frequentate e scopate di livello 9, ma senza farandula divertimento 5 per cui do 7 all'esperienza complessiva.
CARTAGENA: OTTIMO COMPROMESSO GNOCCA-MARE-CITTA'
VOTO 8
A Cartagena non ho contatti sul posto. Mi prendo un appartamento con vista mare a Bocagrande. C'è gran sicurezza, ho la comoda spiaggia di città appena sceso dall'appartamento, l'isoletta di fronte alla spiaggia di Castillo Grande, le splendide spiagge tropicali di Islas del Rosario e Playa Blanca raggiungibili in giornata, lo splendore della Ciudad Amurallada a pochi minuti di taxi.
La sera nella Ciudad Amurallada vasto parco gnocca pay a scelta tra la Plaza del Reloj e i vari club, tra i quali il mio preferito è la Dolce Vita, dove si trovano semipro arrivate da varie città della Colombia (la gnocca autoctona di Cartagena non è granchè) tra cui anche delle gran belle fighe. La prima volta la prestazione è professionale, ma richiamate e invitate a cena si sciolgono e diventano Gfe.
Intanto smanetto sui social e trovo una di Bucaramanga che è in vacanza con amiche nella zona del Morro, dove fanno i party techno sulla spiaggia. Una bella biondina, stile bambolina. Non disponibile alla botta e via ("No soy prepago", puntualizza), ma sì a una "amistad con mutuo beneficio" in cambio di un "apoyo" per la permanenza visto che si è già mangiata quasi tutti i soldi. Posso non aiutare questa brava ragazza? Da gentiluomo mi offro di coprirle le spese. Da gentildonna mi fa da dolce fidanzatina per gite e cenette. E vissero felici e contenti. Con io che la alterno alle puntate alla Dolce Vita e lei che mi alterna ai party techno al Morro.
Esperienza complessiva da voto 8.
MEDELLIN: UNA CHIMBA, PARCE!
VOTO 9
"Una chimba, parce!", ossia "Una figata, amico!", come dicono i paisa, è il titolo giusto per il periodo trascorso in quel gran posto che è Medellin. Devo ammettere che vinco facile perchè vado da un mio amico che sta svernando là. In un attico, nella parte alta della nuova zona più "in", il Sector Provenza, di fronte a un parco e con una vista spettacolare. Mi accomodo nella bella stanza degli ospiti e mi adatto subito al ritmo del mio amico.
Il suo stile di vita si divide tra weekend e infrasettimana. Weekend con la novia per ristoranti, rumba e centri commerciali. Giro di altre gnocche in infrasettimanale. La sua novia è una universitaria sex bomb che fa anche la modella di intimo; alta, bionda naturale, tette da infarto, viso da Barbie. Ma la sua migliore qualità ai miei occhi è di presentarmi una sua amica, modellina per vestiti con il sogno di sfilare alla Semana de la Moda colombiana, che si tiene a Medellin. Anche lei alta, ma mora, fisico da gazzella, visetto baby. Posso tirarmi indietro? Certo che no, anche perchè lesbano sul divano che è un piacere, prima di ritirarsi con noi nelle rispettive camere. Con la novia spendo un patrimonio in shopping, ma mi diverto alla grande.
In infrasettimanale, nella casa è tutto un andirivieni di "modelos de protocolo", studentesse che lavoricchiano come ragazze immagine per eventi e marche e spesso arrotondano di nascosto, quasi sempre anche lesbando tra amiche per nostra grande delizia.
I miei poveri occhi non si possono riposare neanche uscendo di casa senza gnocca, Scendendo nelle vie della zona rosa del Sector Provenza (vie Jardin, Provenza, Primavera e intermedie) è un continuo vedere bella gnocca tirata passare o stare nei bar, in un contesto di piena sicurezza, in mezzo al verde, con un clima sempre primaverile, tra ristoranti con una vasta scelta di cucine internazionali.
Voto 9, ma solo perchè la perfezione non è di questo mondo.
CARACAS. DALLE STELLE ALLE STALLE
VOTO 2
Arrivare a Caracas da Medellin è come passare dalle stelle alle stalle. Per farsi piacere la Caracas attuale secondo me bisogna avere il gusto di rotolarsi nel fango, come i bufali. Oggi Caracas è fame, malattie, violenza. All'aeroporto il mio conoscente residente per business mi fa venire a prendere da due armadi di una sicurezza privata perchè prendere un taxi è come estrarre un numero di una lotteria al contrario. Se peschi il numero sbagliato ti ritrovi derubato di tutto e lasciato in mezzo alla strada.
Il mio conoscente vive e lavora in una specie di villa-fortezza. Mi dice che se mi azzardo a pagare qualcosa si offende. La sua segretaria mi mostra al computer una valanga di foto di belle universitarie tra cui scegliere. Ma vengono solo di pomeriggio perchè la sera hanno paura di girare coi taxi che spesso vengono assaltati. Al tramonto la città si svuota e diventa buia. Nella notte si sentono sparatorie in lontananza. Ma non è che di giorno si stia tranquilli.
Per passare il tempo vado a fare dei giri in centro. Il mio conoscente mi piazza a distanza i due angeli custodi. Una volta comincia a piovviginare, la gente si dirada. Di colpo mi sono addosso in tre e mi gettano a terra. Dopo un attimo li vedo volare via. Uno scappa. Un altro ha puntata in fronte la canna della pistola di un angelo custode. Il terzo, che ha tirato fuori un coltello, se lo ritrova piantato in una coscia dall'altro angelo custode. Urla e scappa zoppicando, seguito dall'altro anche lui sanguinante per essersi beccato il calcio della pistola sul naso dal secondo angelo custode. A cui chiedo cosa devo dire se arriva la polizia. Si mette a ridere: la polizia se ne frega e se arriva è solo per prendersi una mancia.
Ringrazio per la grande ospitalità ricevuta, Ma scopare studentesse affamate e impaurite in questa cloaca che è diventata Caracas, proprio non fa per me. Visto che al peggio non c'è mai fine, non do 1, ma voto 2.
RIO DE JANEIRO: SAUDADE E THERMAS
VOTO 6
Arrivo da Bogotà, dove mi fermo solo una notte perchè fa troppo freddo per i miei gusti, e proseguo per Rio. La cidade è sempre meravilhosa, la perla dell'America Latina. Ma la mitica "alegria" non è più la stessa. Gli amici brasiliani del mio amico semiresidente parlano dei sogni nazionali di grandezza nel mondo svaniti con le istituzioni e la polizia sprofondate nella corruzione più profonda, l'economia entrata in drammatica crisi negli ultimi anni, il real super svalutato, l'inflazione galoppante, la Bovespa ( borsa brasiliana) crollata dal 2011 mentre in tutto il mondo le borse risalivano, la criminalità violenta che dilaga sempre più incontrastata, l'esercito intervenuto a Rio nel disperato tentativo di porre un argine, i cartelli narcos che si fanno guerra aperta per il controllo delle vie della droga esportata in Europa. Ma rimasti da soli col mio amico preferiamo parlare di gnocca.
Rivanghiamo i vecchi tempi, quando a Rio arrivava la meglio gnocca del Brasile per noi gringos. Purtroppo non è più così da tanti anni. L'ora X è scattata con la chiusura forzata del mitico Help (disco piena di migliaia di gnocche, tra cui molte top, in cerca di Gt, ) con la scusa di spostarci un insulso museo dal centro. Chiedo di Barbarella e Centaurus, una volta rispettivamente il top dei nightclub e delle thermas. Ora sono diventati una trappola per turisti di primo pelo. Pessimo rapporto qualità-prezzo con prezzi esagerati, bellezza e prestazioni in calo. Infatti i brasiliani dal Centaurus si tengono alla larga. Andando in giro per la città percepisco un'aumentata sensazione di insicurezza e un deciso abbassamento estetico con ingrassamento delle garotas. Anche tra le acompanhantes del web e sui social non vedo gran gnocca model-type come piace a me. Mi propone di utilizzare dei "presentatori", ma farmi portare gnocca dai papponi non è nel mio stile. Meglio rinunciare all'estetica e puntare sulla qualità del sesso, in cui le carioca sono maestre.
E allora via con le thermas, probabilmente il pay professionale organizzato con le prestazioni migliori al mondo, dove le vedi dal vero, le conosci un po', cerchi il feeling reciproco. E anche ti rilassi e ti diverti, come fanno i brasiliani che ci vanno anche ma non solo per scopare. Seguo il mio amico in varie thermas di cui non ricordo i nomi, ma soprattutto nella mitica 4X4.
Cidade sempre meravilhosa, prestazioni pro di qualità, ma non più le belle gnocche e l'atmosfera di una volta: voto 6.
NORDEST BRASILE: GAME OVER
VOTO 4
C'era una volta un paradiso del gnoccatravel nel Nordest brasiliano. Poi si è passati a oasi sempre più ristrette fino all'attuale quasi deserto. A Recife sono rimasti i pescecani, sempre più vicini alla spiaggia sempre più schifosa. A Natal c'è ancora qualche disperata malmessa. A Fortaleza il meno peggio, ma comunque sotto il livello di guardia. Non ci sono le thermas di Rio. Volendo qualcosa di decente si deve chiamare una escort dal web, ma ce ne sono di ben più fighe tra le brasiliane in Europa. Me l'avevano detto in tanti, ma ho voluto verificare di persona questo disastro ambientale della gnocca, voto 4.
E' stata la prima volta che sono riuscito a organizzarmi per un gnoccatravel XL al caldo. E' stata una bella esperienza saltare la nostra stagione fredda occupandomi di trombare al caldo. Fatto il mio dovere di gnoccarecensore, ora posso sollazzarmi con una montagna di lavoro.