Viaggio All'estero senza lavorare, vivendo di pane e gnocca, dove?

Infatti ho specificato che il conto non considerava gli effetti dell'inflazione.
Riguardo le cure in realtà in Europa con la tessera sanitaria ti curi gratis (anche i denti) e poi lo Stato di provenienza paga. Certo che devi essere ben informato e che vi saranno spese impreviste. Comunque considera che se conti bene tagliati i divertimenti QUOTIDIANI, il budget per le spese fisse si aggira sui 350 euro...da 600 a 350 hai 250 euro di differenza per stringere la cinghia.
Considera che e' quello che di fatto spendo, quindi tutte cifre reali, non realistiche. Chiaro che se un paese ti diventerà costoso come l'italia i conti cambieranno. Infatti do per scontato che il giochetto in est europa possa durare fino ai prossimi 10 anni e dopo sia necessario cambiar meta.
Ma considera che l'Ucraina rimarrà inguaiata per i prossimi 20 almeno

Se ci metti appartamento 40mq per conto tuo e macchina il budget ti sale sugli 800-900 circa ma stai su standard di vita parecchio superiori agli attuali MEDI italiani

Il punto e' che per l'espatrio felice devi considerare altri fattori del paese ricevente, in primo luogo la sicurezza, secondo il divertimento...nel senso che se capiti in un mortorio di posto ci possono pure essere tutte le fiche che ti pare ma ti fai 2 palle cosi' tutto il giorno e in un posto magari pure brutto e grigio

Viaggiare dovrebbe servire a valutare questi elementi. Poi si torna spesso in un posto per ambientarcisi e valutarlo meglio. Poi ci si vive per un periodo di qualche mese, poi un anno e allora valuti bene costi e pro e contro della vita locale e infine ti ci sposti

@recensore
Non ho parlato di inflazione.
L'inflazione è uno dei fattori ma il costo della vita ad esempio del brasile è cresciuto al di là dell'inflazione perchè è aumentato il benessere della gente.
Le case e gli affitti costano di più anche perché la gente si può permettere cifre maggiori.

Se tu hai 600 euro e continui ad avere 600 euro rivalutati all'inflazione italiana(3% annuo) e vai in un paese dove il costo della vita cresce del 20% all'anno......
Con la rivalutazione della tua rendita di 600 euro italiane non riesci a stare dietro alla crescita del costo della vita in Brasile.

Con gli sconvolgimenti che la globalizzazione porta, è IMPOSSIBILE fare piani a medio e lungo termine con budget limitati.

E poi, hai detto la tessera sanitaria ti copre in europa ? Nell'unione europea certamente!
L'Ucraina non è Unione Europea e poi scusa ma pensi che in Romania o Bulgaria se ho bisogno di cure mediche serie vado al primo ospedale pubblico?
A Timisoara, se non ti paghi alcune visite e non paghi certe medicine che compri nelle farmacie esterne..stai fresco... :)
Poi, dal dentista a curarmi i denti nell'est europa dove vai ? In ospedale... X_X

Parliamo di noi come i principi azzurri che portano via ste fige ma dove le portiamo che andiamo a rotoli

Posso dire la mia ? Un po' il mondo l' ho girato, anche se da turista, e penso che, per vivere in modo decente all'estero in un posto come centro America , thai, e comunque in un posto dove voler vivere bene( no burkina faso e Burundi) con qualche sfizio e qualche certezza, generalizzando con meno di 1000 euro non fai una ceppa. Non vivi, sopravvivi... Meglio intorno ai 1500, ma anche cosi non hai molto da buttare... Se hai una rendita( beato te !!!) intorno ai 2000 mensili, allora e' un altro discorso, puoi pensare di trasferirti e divertirti senza fare una benemerita mazza. Non x sempre, pero', diciamo x massimo una decina d'anni...
Poi sono di nuovo CAZZI tuoi !!!

@ReCensore, quello che scrivi potrebbe essere vero per uno studente che intende imparare il russo ad esempio, allora tira la cinghia e vive 2 anni all'estero, evita le grandi città come Mosca etc etc, evita i luoghi VIP vive alla russa, mare in Ucraina rigorosamente in treno o bus, pochi rimpatri, e quando ritorni in patria mix di treni e aereo, ti auguri di star sempre bene.
Diverso è pensare di vivere una vita col tenore di vita da 600 € mese di oggi. un 50enne che divide la casa con 2 ragazzini russi ? non è il massimo della vita, ed inoltre come sarebbe visto un'italiano che vive cosi ?

be io in un mese che ho passato in Polonia mi sono messo alla prova, sono benestante ma essendo con un amico studente abbiamo speso poco in tutto per rientrare col suo budget , per esempio ,affitto di una stanza singola decente ,appartamento condiviso con altri 2 ragazzi , in zona centrale 180 euro, per la spesa visto che li c'e' Lidl in un mese ho speso circa 50 euro per mangiare e cucinarmi (mangiando davvero tanto e di tutto) ,e altrettante per le uscite disco,birre tram ,e stiamo parlando della Polonia , per un posto del terzo mondo piu' economico presumo sia piu' facile, ovvio che se andate a fare la spesa al Carrefour o allo Sma vi fate fottere il doppio dei soldi,dipende dal tipo di vita che fate sul posto e dalle economie di scala presenti, in polonia o bielorussia con 5 euro al mese parli anche per un mese al cellulare ,con le sim locali , la Play e' economicissima, idem per la Life in Bielorussia. Con 300 -350 euro quindi in un paese come la Polonia ci si vive in un mese, idem per Ungheria e Rep ceca e paesi simili.

Io poi vorrei capire perche' tanti stupidi qui parlano di sopravvivere, uscire 3 volte a settimana in certe città costa davvero nulla ,1 pinta di birra ,1-2 euro ,ingresso in disco 3-5 euro,andandoci 12 volte al mese siamo sull'ordine dei 60 euro,del resto non lo prescrive il medico di bere ogni sera 2-3 mojito e girare 2-3 disco diverse, fa pure male bere....
Per la spesa ormai il 60% degli italiani la fa nei discount, dove si risparmia il 50% rispetto a un normale supermercato,c'e' da dire che paradossalmente fare la spesa in Italia costa molto ma molto meno di tante altre parti del mondo piu' povere.

Provate in Afganisthan !!!

Allora assicurazione medica imprescindibile min1200anno 2voli in italia 600e luno da thai mangiare eaffitto casetta almeno 300 (minimo) Efa gia 500 mese poi per trombare o si va a free puro oppure almeno 10e al giorno per fidanzatina ind pay(minimo).non ce siamo .il trucco sarebbe invece andare in qualche comunita hippy o di surfisti si magnase beve se tromba .a gratiss o quasi

@oscar
Si parla di vivere, non di fare il giovanotto che si prende uno o due mesi di vita all'estero così per conoscere quel paese.
Anch'io da studente ho fatto questo ma ora che sono un uomo, non posso fare lo studentello che vive pensando solo alla pinta di birra e a dormire con i due studenti o mangiare il panino con il prosciutto da 2 lire e comprare la roba per vivere da proletario...
Qui si parlava di impostare una vita (UNA VITA) in un altro paese.
Non stiamo parlando del ragazzotto che la sia vita ce l'ha in Italia e fa un'esperienza temporale all'estero.
Stiamo parlando di una persona che fa un cambio di vita e MOLLA L'ITALIA, la sua mamma, il suo papà e le sue sicurezze e deve far conto di vivere solo con quelle 4 palanche lì. E' chiaro?

Esempio di cittadina o città dell'Est Europa, evitando le capitali.

150 euro per stanza così cosi

10 euro mese per cellulare

10 euro mese per tasse comunali (luce acqua gas)

100 euro mese per mangiare (25 euro settimana alias 5 euro giorno) magari una volta a settimana un pesciolino di fiume lo mangiamo cosi come una fetta di carne bovina, annaffiati da vinello moldavo.

Siamo a 270 euro mese, vissuti nel confort assoluto, casa condivisa e occhio alla spesa.

Andiamo alle uscite, 2 sere in discoteca evitiamo il weekend perché il prezzo medio sale a 8/10 euro di ingresso.

Ci attestiamo a 3/5 euro = 10 euro settimana di ingresso in discoteca. = 40 euro mese. beviamo solo un cocktail a sera senza offrire analcolico diciamo coca cola light, 2/3 euro. Totale 20 euro mese per consumazioni.

(Nelle disco in belle siamo dai 20 ai 70 euro ad ingresso nei fine settimana).

Totale Spesa 60 Euro per 8 ingressi in discoteca.

Ristoranti ? 1 volta a settimana tra Mc Donald o similari, 5 euro, sono 20 euro mese.

Spese varie (lamette da barba, bagno schiuma, dentifricio etc etc) 30 euro mese.

Evitiamo come la peste, cinema, teatro, piste di pattinaggio, gite fuori porta, sauna, o qualsiasi altra minchiata le le persone normali fanno.

Non siamo fumatori, non abbiamo bisogno del dottore, camminiamo a piedi, non prendiamo taxi, al massimo qualche bus, Non sostituiamo la tecnologia, non compriamo abbigliamento, siamo diventati bravi sarti, non facciamo vacanze, e se programmiamo una spesa di 50 euro, iniziamo a risparmiare per 2 o 3 mesi.

Complimenti bella vita.

270 + 60 + 30 + 20 = 380 €

@Oscar ti preferisco nella versione 200 € a notte per una pomiciata.

be se è per questo almeno il 50% degli italiani fa una vita simile a livello di spese,
su una spesa di circa 300-380 al mese resta sempre la vita di merda, solamente con qualche pizza e lasagna in piu' ,magari cucinata da mamma, unica differenza la gnocca che qui non e' presente ,sostituita da shampiste, cesse e qualche bella convinta, oltre che a una miriade di maschi allupati.... Dimenticavo, c'e' il sole e c'e' il mare!

ragazzi questo topic e' troppo soggettivo e' sono sicuro che se andiamo avanti non basteranno 10 mila commenti per metterci d'accordo, ognuno di noi ha il suo stile di vita, le sue abitudini, il proprio modo di rapportarsi con il mondo e' la societa' odierna , insomma le variabile sono tantissime, c'e' chi ce' la fa con 50 euro almese chi con 300, chi 2000 mila magari non ci bastano, et via discorrendo....

sono 20 anni che vivo all'estero, parlo per cognizione di causa, so cosa significa vivere in un paese straniero, con tutte le difficolta' del caso, stare fuori casa senza soldi, lontani da tutto non e' semplice, ma se voi ci riuscite, beati voi ;-)

per me la discussione si chiude qui, andate avanti voi :-)

@Oscar non dire cazzate per favore. 50 euro per mangiare un mese? E cos'hai mangiato scatolette per cani economiche prese sempre alla Lidl? Perché il mio dobermann mi costa 100 euro al mese tra crocchette e scatolette e pesa la metà di me.

Io ho la fortuna di essere quasi vegetariano, la verdura costa meno della carne ma a meno di 200 euro al mese DA SINGLE non ci scendi. E credimi, nonostante non vada al discount ma all'Iper o all'Esselunga so bene come spuntare ottimi prezzi e prendere anche roba buona, ormai anche utilizzando i grandi marchi fai belle spese se sai sfruttare bene le offerte e le fidelity card.

Poi ho letto qualche luminare che ha supposto di partire da una rendita di duemila euro al mese: signori se avessi una rendita del genere io non muoverei la mia base dall'Italia e me ne andrei continuamente a zonzo.

Come hanno già intelligentemente detto, la vita europea ha un costo che ormai si è generalizzato. Si può fare a meno di alcune cose che sono soggettive, io per esempio piuttosto che andare a mangiare fuori ogni weekend come fa un mio collega preferisco utilizzare quei soldi per mangiare sano e frequentare palestra e piscina, ognuno mette dove crede sia più opportuno ma gira e rigira quel mille / mille e mezzo al mese è necessario per fare una vita decorosa e togliersi qualche sfizietto.

e allora se vai alla esselunga stai zitto e mangia polpette per cani.....ovvio che un 1 kg di spaghetti in polonia costa anche 29 cent, in italia 59 cent, una confezione di pesto 90 cent, ci fai 4 -5 pranzi o cene, integrando del pollo che costa pure poco,le comprando pure le offerte costano meno, tanto per fare un esempio 1 kg di carne di maiale li costava al lidl anche 2,90 euro, 4-5 fettine , insalata te la fai e sono altri 30 cent al giorno, variando il menu con le tante cose che ci sono,dal tonno alla pizza etc etc, si puo' tranquillamente mangiare in un giorno con 2 euro, pure i cereali che alla tua amata esselunga costano 2 euro li li trovi a 80 cent, quelli buoni tra l'altro mica il prezzo piu' basso.
andando all'ipermercato ovvio che lo paghi il doppio rispetto al discount .
Poi va be se non mi credi beccati questo http://www.lidl.pl/cps/rde/xchg/lidl_pl/hs.xsl/7509.htm

Oggi hanno in offerta 1 kg di pollo 9,45 zloty, ci mangi 3 giorni in pratica 300 grammi al giorno mi pare siano sufficienti per una persona. I prezzi in genere sono bassi, ma non solo in polonia, pure a Londra e Germania ,costano un cazzo, economie di scala, marketing etc, piu' difficile trovare in russia o ucraina invece, dove non c'e' un mercato enorme come quello Europee senza dazi e libera circolazione di merci.

Il punto per me dovrebbe essere un altro: se uno ha già la gran fortuna di avere una rendita fissa sufficiente a non morire di fame (es 1000 eur al mese) potrebbe permettersi il lusso di trovarsi un occupazione che gli piace e non gli occupi troppo tempo, così si terrebbe impegnato un minimo e non impazzirebbe (di figa si può impazzire) e riuscirebbe a vivere più che dignitosamente. Poi se ha un po' di culo che becca un business giusto magari fa anche i soldi.

da quello che ho capito, non esistono piu i paese dove il costo della vita era molto basso, la qualita della vita media e la crescita molto alta ( es: brasile, venezuela, argentina degli anni 50-60 ) doce veramente potevi trasferirti con poco , vivere egregiamente e se compravi un appartamento o avviavi una attivita' nel tempo ti avrebbe portato reddito da superrare l'inflazione.
signori, siamo proprio sicuri? il modo é grande......io penso che bisognba guardare oltre i classici Paesi rimasti nell'immaginario collettivo come paesi economici quali appunto Venezuela, Brasile, colombia,Argentina,Messico ; Russia e perfino Ukraina o Romania e cosi dicendo, la globalizzazione sta cambiando l'economia dei Paesi nel mappamondo; quello che per i nostri nonni sono state le varie nazioni del centro/sud america , non potrebbero essere per le generazioni di oggi Paesi come India o Sri Lanka e che dire del Myammar o Angola o Madagaskar o Belize o Bolivia
forse anche Tahilandia o cambogia

chi conosce queste realta?

@elfoladdor
In materia economica e di business, almeno la metà di questi paesi abbastanza bene.

Guarda che c'è una bella differenza fra il basso costo della vita di un paese e la facilità/potenzialità di aprirsi un business di successo, cioè che ti faccia guadagnare bene e ti garantisca il futuro.
Tiene siempre distinte queste due cose percvhé non sempre coincidono.

Ogni paese che hai elencato ha determinate caratteristiche e queste vanno ad influenzare tutta una serie di fattori.
E' un discorso troppo lungo e complesso per affrontarlo qua sopra. Si rischierebbe di banalizzare le cose solo per cercare di farle capire a tutti.
Quando si parla di investire od aprire delle imprese , anche se piccole, serve entrare nell'argomento con una certa visione ed essere disponibili ad ascoltare e recepire un insieme di info.

L'italiano con le pigne in testa che non riesce a farsi bastare 600 euro in Polonia (e santo cielo esco tutte le sante sere) merita di morire sull'istante e in Italia perche' non sa stare al mondo. Uno cosi' non trova la fica perche' ha qualcosa si storto prima nel suo cervello e il problema non sta in quello delle donne. Poi ci possono essere pure stili di vita differenti ma non venitemi a dire che si campa male perche' non trovi la carbonara sotto casa cazzo! e poi oltre alle pippe fisiche c'e' chi si fa quelle mentali senza mai aver provato a verificare con mano. Io qui ci vivo e quanto spendo e quanto uno puo' spendere lo so. Se poi uno i soldi li butta al cesso e' ovvio che non ti bastano.
Per quanto riguarda il Brasile...costo della vita che aumenta del 20% significa inflazione del 20%...simili ritmi non solo di costi ma di miglioramento del tenore di vita in ogni caso non sono infiniti. E certo che in Brasile poi non ci vado...e' proprio un esempio di posto che non soddisfa i requisiti. Oggi in est europa ci sono...domani forse. In Ucraina certo che ti farai l'assicurazione medica, ma non spendi miliardi per quello. Altro punto i dentisti in polonia anche in ospedale ti curano anche gratis e meglio di un dentista italiano. Esiste il turismo odontoiatrico per gli impianti ormai da almeno 10 anni

@gil2002
ok, ve bene quello che dici ma io sono romantico, non credo che i nostri nonni e bis nonni si sono fatti tante pippe mentali o leggevano the Economist per capire qual era il business col miglior rendimento in Venezuela o Argentina e oggi é pieno di italiani che si sono fatti i soldi all'estero. Hanno visto terreno fertile e si sono buttati poi, ogni mondo é paese e i problemi si risolvono vivendo. Io credo che ci facciamo troppi problemi perché studiamo troppo guardiamo troppa TV , a volte la soluzione migliore é quella piu semplice. fare i bagagli er partire. basta!

Il sogno di andare in un paese caldo e vivere di rendita è vecchio come il mondo. Georges Simenon scrisse un libro nel 1938: "Turista da banane". E' la storia di un ereditiere francese di nome Oscar :) che molla tutto e va a vivere a Thaiti, ma finisce malissimo come tutti gli altri prima di lui....E' un bel libro e ancora attuale, lo consiglio a tutti i GT.

Ecco il link con una breve trama del libro, per chi possa essere interessato.

http://www.adelphi.it/libro/9788845912269

@elfollador
Delle migliaia di italiani (ma potrei parlare anche degli altri non italiani) che si recano all'estero ad avviare attività, solo un'esigua minoranza riesce poi a concretizzare qualcosa.
Il restante o si adatta a 'sopravvivere' in loco oppure torna a casa.

ndr (nota di redazione) ne ho conosciuti tanti di questi soggetti, sia appartenenti ad un tipo che all'altro.

E' giusto che ciascuno viva il proprio sogno. Hai ragione!
Però, se oltre a vivere il proprio sogno, qualcuno si informasse un pò meglio e si preparasse un pochino, certamente sarebbero molti di più coloro che potrebbero dire : io ce l'ho fatta.
Poi, ognuno della propria vita e dei propri soldi, fa quello che vuole. Ci mancherebbe. ;-)

Ciao ZEST
Ma e mai possibile che in tutti i forum che ti trovo fai danni??????
Si puo vivere benissimo con 300 Neuri AL MESE e alla grande anche e ti dico anche dove.
SULLA LUNA :-)) :-)) :-D >:-) :-))

diciamo che se hai 800 euro di pensione vivi sicuramente meglio in thailandia che in itaglia ;)
poi chiaro che "alla grande" é una parola grossa, ma sicurament vivi e anche bene, mentre con 800 euro in italia fai fatica a metterinsieme il pranzo con la cena. e di scopare te lo sogni, al massimo una stadale a settimana. se ti va di lusso ;)

a mio avviso dipende molto dal paese in cui si sceglie di risiedere e dal tenore di vita che uno conduce. se si desidera andare al casinò tutte le sere e chiudere in bellezza con due zoccole non ne bastano 5000 di euro al mese ovunque si vada. è abbastanza soggettivo.

in rep dom la vita di un residente costa mediamente 1/3 in meno che in italia. diventa la metà e anche meno (fino a un 2 / 300 euro se fai a meno di tutto e vivi come un dominicano povero) e se uno se ne sta in qualche paesino sperduto dell'entroterra.

ma può diventare anche il doppio e pure di più se uno desidera vivere con tutti i confort occidentali in una zona di prestigio di santo domingo. dipende. ci sono alcune zone qui che se non sei milionario manco ti ci fanno avvicinare

la regola generale che ho notato è che, dato il costo medio di un paese, affitti in primis, tutto quanto è occidentale lo paghi per lo meno quanto in occidente. quindi penso che le variabili in gioco siano molte e le scelte siano in merito abbastanza soggettive

@piranha , non mi tirare ancora in mezzo :-)) che qua mi sto scervellando a dire che vivere con 300 euro al mese e' pura utopia, ma sembra che qualcuno facendo i conti della serva ci riesca benissimo vivendo nella capanna dello zio tom e mangiando zuppette tutti i giorni, un altro se ne esce fuori che addirittura spende 50 euro al mese per mangiare, non e' che per caso si mette a fare la spesa finta :-)) e' arriva alla cassa con il carrello vuoto :-?

mi pare difficile si possa vivere con meno di 1000 euro al mese e dico in qualsiasi parte del mondo al giorno d'oggi...diversamente ti troveresti a vivere come i locali e francamente non mi pare un grande salto di qualità...senza contare che man mano che vai avanti con l'età le esigenze aumentano e poi non dimentichiamoci che la salute ha un costo all'estero anche molto elevato...fuori dall'europa è un casino come è noto...cmq conosco gente che vive a cuba (non a l'avana) con 900/1000 euro al mese e non mi pare se la passi male...il problema è che alla lunga non è che puoi vivere solo per la figa! Per cui il Paese dove vai dovrebbe avere qualche altra attrazione o stimolo che ti permetta di sopravvivere decentemente anche a prescindere dal fatto che apparecchi la tavola tutti i giorni o ti spupazzi qualcuno tutte le sere...anche perchè se vivi in loco non eserciti sulle pulzelle lo stesso fascino quando addirittura non ti trasformi in un poveraccio che sopravvive come i loro maschietti...in conclusione, la scelta ritengo prescinda dalla possibilità di sopravvivere o di trombare tutti i giorni ma implica secondo me un capovolgimento di valori che nasce da esigenze più profonde...questo almeno è il mio punto di vista...

@zest, mi pare tu abbia ragione su tutto cmq...

ci sono troppi se e troppi ma in questo argomento.
facciamo così , provo a mettere dei target..
io ho 100.000 € in banca e pensavo di comprarmi una casa in italia e magari anche con un pò di mutuo, ho un lavoro normale di normale impiegato. invece di fare questq scelta, potrei invece investire questi soldi in qualche parte all'estero e pensarmi di trasferire , con obiettivo di fare vita normale, no casinò no vestiti firmati ma vita semplice? c'è qualcuno che è gia resident e che hai gia una idea e vuole fare partner con uno che ha 100.000€?

PS io non ho 100.000€ in banca, ne ho mooolti di piu :)

sbagliato thred. edit

in kenya ci vogliono 200euro al mese per un appartamento in affitto+10 euro al giorno per mangiare in ristorante,totale 500 euro,il resto dipende da ognuno di noi,se uno fuma un pacchetto di sigarette al giorno e' normale che non ci stai dentro o che vai a fighe o discoteche tutti i giorni

@paul ecco una info giusta....

Ma perchè non ti metti a studiare così invece di andare in paesi di merda vivresti da benestante anche in paesi industrializzati?

Questi trucchetti di trasferirsi in un posto per "godersi" la vita con pochi soldi li reputo ridicoli

è arrivato un'altro sputasentenze. Ma per favore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!