Sito ad hoc per la scelta del Paese estero dove trasferirsi

@ketna "Questi fattori la rendono un oasi felice per l'imprenditoria, ovviamente ci vuole talento per stare bene, ma al contrario del nostro "bel paese" non hai bisogno della raccomandazione di Picone per andare avanti, ma puoi contare sulle tue qualita' e suoi tuoi meriti."

Io, come te, sono un sostenitore di Hong Kong per una serie di ragioni come di svariati altri posti nel mondo in cui concordo sull'entry point non pregiudiziale, le possibilita' di carriera, nonche' il potenziale di investimento (che spesso abbraccia una parte di quello di cui mi occupo personalmente) ottimi, ma e' anche vero che probabilmente il problema di base di cui parliamo nel thread sono le qualita', le capacita' dell'emigrante e che spesso vuole andarsene con chissa' che aspettative da sto "mitologico" estero...

Chi ne ha in quantita' di queste qualita' va cmq avanti a Hong Kong, San Francisco e... Roma (magari in ambiti diversi per le specificita' rispetto ad altre citta', certo..) ma stiamo dicendo la stessa cosa quando affermo che se c'e' una categoria VITTIMA reale del nepotismo e raccomandazioni in Italia sia questa frangia di ECCELLENZA di lavoratori. NON gli altri, come spesso una certa retorica nazional popolare vorrebbe implicitamente sostenere....

Gli altri come dice @magic_mirror non hanno ancora capito che senza CONTINUAMENTE aggiornarsi e studiare diventano obsoleti ancora prima di avere una chance, gli stessi altri che senza la raccomandazione di Picone c'e' caso che sarebbero in una miniera non in un ufficio a lamentarsi della paga bassa, altroche' emigrare perche' il Paese e' di merda e non li apprezza, ma se solo fossero in un altro posto perche' LORO C'HANNO la laurea in nutella di cui parlava @pawel etc etc...

Quelle li sono le favole nazionali che tanti megalomani pavoni amano raccontarsi in Italia, come sport nazionale.. Come le conseguenti lamentele... ;)

"Purtroppo al mondo nessuno ti regala nulla se vuoi fare carriera devi lavorare, ho tanti amici nel settore finanziario che, si, guadagnano discretamente bene, ma fanno orari assurdi e si sparano anche 17 ore al giorno."

Vero, ma un'ora puo' venire pagata 5, 10, 100 (unita' a piacere): quello che ti da una professionalita' in "domanda" e' stare verso la destra della serie, non la sinistra... ;)

C'hai mai fatto caso come mai non solo in posizioni poi entry-level, ma anche in aziende tipo i colossi tecnologici impieghino sbarbini forestieri? Eh, proprio per quella ragione li: che non hanno una vita sociale locale e possono stare 17 ore a "divertirsi" forte in azienda come i tuoi coinquilini garrulamente si "divertivano" a patire il freddo in qualche posizione entry-level. Qualcuno lo trova un modo "accettabile" di spendere la vita, per me (forse anche per il tuo cugino ma per ragioni che non necessariamente coincidono), ad esempio, sarebbe totalmente fuori dal mondo SE l'attivita' non e' la mia: io una vita con passioni mie ce l'ho gia' non ho bisogno di qualcuo che me la riempie per i 3/4 in cui sto sveglio...

Ne' vedo nel sacrifizio martire una soluzione di vita molto brillante...

Trovo sia piu' intelligente studiare, impegnarsi per aumentare il (salario / unita' di tempo) perche' la mia posizione e' piu' qualificata ERGO viene pagata molto meglio rispetto a "guadagnare bene" lavorando come un somaro. Che chi non capisce nemmeno questa semplice logica si lamenti dei salari bassi e del non "riuscire" ad emigrare, lo ripeto mi sembra siamo alla follia.

E le professionalita' alte son cercate OVUNQUE, ebbene si' pure in Italy' e come l'oro.... ;)

@siamhousepattaya @Zest Per carita', mica e' una critica alle TUE personali, legittime motivazioni e ci mancherebbe... Ma quelle, come dici tu stesso, rappresentano una tua scelta particolare che sicuramente non e' eseplificativa delle motivazioni dei piu' per emigrare. Tutto qui. :)

Basta vedere a che ore scrivo o cosa scrivo per capire che non sono in un fuso vicino al GMT nemmeno io, ma questo non significa che chissa' quante poche occasioni abbia / avrei / avessi avuto in Italia... La mia intenzione e' totalmente distante dall'andare sulle motivazoni personali. E' il discorso sistemico che mi interessa affrontare, anche come "wake up call" a molte principessine sul pisello che prima o poi magari su sta pagina ci finiranno cercando metodi per vivere con 500 euro al mese... ;)

Scusa @blockman ma questa te la devo rubare...

In pratica...chi non scatta...niente scatti!

:-)) :-)) :-))

@magic_mirror Ah, per forza, non e' mica casuale l'avatar... Se solo anche il mio nome reale fosse Diego e mia madre si chiamasse Teresa... :-))

Uahuahuahuah....!!! :-)) :-)) :-))

@blockman, giochi spesso a biliardo e ti piace definire i tuoi "lacchè" coglionazzi? :))

@Pawel Molto perche' vengo dalla gavétta IO!

E non sopporto solo molto quando mi battono 51 dopo aver permesso "un tiro" :D

Bah...a me sembra che a parità di competenze ed attitudine "l'estero" (non parlo certo della thailandia) offra indubbiamente maggiori possibilità rispetto all'Italia.

Poi si; é vero che in Italia così come in tanti altri posti ci sono un botto di simil-vegetali che passano il tempo con la bocca aperta a guardar le nuvole scorrere per poi scaricare la colpa della loro condizione alla società o alla sorte o anche al gatto con gli stivali.

Ci sono un sacco di disoccupati cronici e perenni, anche con famiglie a carico, che se gli offri un buon posto di lavoro appena fuori confine ti rispondono con un no tanto secco quanto inappellabile, lo dico per esperienza personale, e a questi non posso far altro che augurare la fame più nera.

E' anche vero però che in Italia s'ha da avere la sindrome di Stoccolma per voler fare impresa e sostenere così il sistema parassitario e vessatore; così come tutto é più complicato e se poi uno ha la malasorte di avere un progetto di un certo peso, senza appoggi politici (leggi; mazzette) e/o ingenti capitali propri da investire uniti alla sindrome di cui sopra, il suo più che un progetto più che altro é un sogno e come sogno tale rimarrà solo nella sua immaginazione.

@LittleTruths "Bah...a me sembra che a parità di competenze ed attitudine "l'estero" (non parlo certo della thailandia) offra indubbiamente maggiori possibilità rispetto all'Italia."

Ci sono UNA MANCIATA di Paesi per cui questo e' vero, in un certo numero di ambiti come gia' scrivevo in precedenza.

MA si parla di un numero ristretto di paesi, una dozzina toh e di cose cmq abbastanza specifiche che poi vanno messe sul piatto insieme a tante altre tipo il welfare, la sanita', la lingua, lo stile di vita e una carrellata di cosine piu' subdole che solo chi vive magari all'estero puo' capire interamente.

Ad esempio non consiglierei di espatriare a "mario manovella" detto oscar il cazzaro che ha il sogno delle americhe per andare a lavorare da starbucks, personalmente parlando, perche' magari finisce negli stati uniti e con l'entry level l'assicurazione non se la paga e gli tocca vivere in 20mq di un sobborgo perche' il real estate nella citta' che ha imparato ad amare nei film e' cosa seria, ma lui non lo immaginava... Ad ariano irpino magari col lavoro del bar ci vive, poi ha mamma' vicino se va in merda a NY no, nemmeno facendosi un'ora di commute da qualche remoto quartiere di armeni a Brooklyn... Oppure non consiglierei alla neo-laureata in lettere classiche tale "nara bocchi" ma che sa a malapena esprimersi col suo dialetto e 4 parole di inglese imparate su un testo di justin bieber di andare a fare fortuna nella pur opulenta norvegia perche' magari quando presenta il suo resume la guardano come un alieno atterrato da saturno... Magari a "gennaro bracciaforte" di andare su una bella piattaforma per il petrolio ivi locata invece si, visto che nella sua nativa caserta del crude ce n'e' il giusto... La serie di esempi e' infinita e non necessariamente un paese magari piu' ricco offre di piu' se non in ambiti specifici...

Poi ci sono quelli svegli che cmq ce la farebbero in qualunque paese del primo mondo e non... Come dico, le robe van poi messe sempre in prospettiva altrimenti si tende per abitudine ad accettare la "visione comune" come quella necessariamente vera... Che raramente e' il caso.

Di fatto l'Italia fino a non molto fa aveva un sistema di PMI secondo solo alla Germania in Europa, ossia il complesso mondiale con il PIL maggiore al mondo preso come unione... Non e' che sia una di quelle statistiche che, la netto di tutti i patri vizi, faccia proprio cagare, diciamo...

Se si vuol fare una critica la si puo' muovere ai GRANDI investimenti, la tassazione corporate (e non...) e tante cosine tecniche non idonee per esser discusse in questa sede, ma in quelli medio-piccoli ben pochi paesi hanno funzionato, almeno fino a pochissimo tempo fa, tanto bene come in e per l'Italia per l'homo italicus di buona volonta'... Il problema e' quello che la buona volonta' non ce l'ha e cui piace demandare le responsabilita' ad "altri"... Infatti per il resto sono d'accordissimo con l'intervento.

Inutile aggiungere che chi non scatta, niente scatti ;)

@blockman, daccordissimo con il non voler andare a scomodare classifiche, indici e graduatorie...e nè tantomeno mi pare che parliamo per sentito dire o per leggende popolari.

Secondo il mio modestissimo e discutibilissimo punto di vista, quel che succedeva "fino a non molto fa" era che l'intero sistema delle PMI in Italia si manteneva sano e rigoglioso a dispetto della tassazione solo grazie ad un'evasione fiscale da primato nel sistema solare.

Fatto é che, tolti di circolazione i pagamenti in contanti (non si può pagare più di 999 € in contanti), stretti i controlli ed inasprita la vessazione (regolamentazioni, studi di settore e visite della finanza), dulcis in fundo ci si é messa anche la crisi che ha tolto dalla circolazione una bella parte del flusso di denaro che c'era...

...et voilà; l'ecatombe è sevita.

Poi oh, possiamo stare quà a dirci come l'1% della popolazione é figlio a Dio e tramuta in oro tutto quel che tocca in qualsivoglia angolo del mondo ma mi sembrerebbe un discorso che lascia il tempo che trova perché la società é composta per la stragrande maggioranza di Mario Manovella, Nada Bocchi & Gennaro Bracciaforte.

L'Italia non é un buon affare; si é tassati quanto gli scandinavi ma si hanno servizi africani.

Il problema non è l'Italia ma gli italiani che tendono a lamentarsi per qualsiasi cosa, danno la responsabilità dei loro insuccessi agli altri quando forse la verità sta altrove, italiani che evadono le tasse, sono spesso corrotti...italiani popoli di furbi e furbetti che tirano l'acqua al loro mulino e se ne infischiano di fregare il prossimo.....se fossimo un pochino più onesti le cose andrebbero decisamente meglio, quindi il problema vero come potete notare non sta nel Paese che è stupendo ma in tutta una serie di comportamenti che riscontriamo anche nel rapporto con il gentil sesso....cominciamo a cambiare noi stessi e migliorarci, cosa ne dite ce la facciamo?

Si lo so che le tasse sono alte come nei Paesi scandinavi e i servizi non sempre all'altezza però se tutti pagassero forse le cose andrebbero verso una direzione diversa, forse migliore..chissà ;)

Come diceva il grande giornalista e scrittore Prezzolini gli italiani si dividono in 2 categorie: i furbi e i fessi.

Non c'è una definizione di fesso. Però: se uno paga il biglietto intero in ferrovia; non entra gratis a teatro; non ha un commendatore zio, amico della moglie e potente sulla magistratura, nella pubblica istruzione, ecc.; non è massone o gesuita; dichiara all'agente delle imposte il suo vero reddito; mantiene la parola data anche a costo di perderci, ecc. – questi è un fesso.

I furbi non usano mai parole chiare. I fessi qualche volta.

Non bisogna confondere il furbo con l'intelligente. L'intelligente è spesso un fesso anche lui.

Il furbo è sempre in un posto che si è meritato non per le sue capacità, ma per la sua abilità a fingere di averle.

Colui che sa è un fesso. Colui che riesce senza sapere è un furbo.

I fessi hanno dei principi. I furbi soltanto dei fini.

L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi che non fanno nulla, spendono e se la godono........ tratto dal Codice della vita italiana pubblicato per la prima volta nel 1921 dal grande Prezzolini, è passato quasi un secolo e non è cambiato un caxxo, sembra di vivere sempre lo stesso film, è INCREDIBILE.

Cit: a me nun me va de fa i favori a chi non me sè 'nculato pe na vita, a chi me fa morì de fame

e se me ribello me sbatte pure ar gabbio, a me dello stato nun me ne frega un cazzo !!!

Citazione di @Zest

Il Freddo a Libano.Romanzo Criminale la Fiction 1 serie

X @Zest sono stato una settimana a

Rangon ,piu' 4 giorni a Khanom ,dove si possono vedere i delfini rosa ,non so se sia il caso di recensire

,come tu ben sai non sono posti per GT neofiti della Los.

Pero' basta cercare .....e tutto o quasi si trova...

@mrfrank

l'ho messa come citazione infatti :-) per chiarire che non erano parole mie ma che le prendo a prestito perche' rispecchiano il mio stesso pensiero.

Quella serie televisiva spaccava di brutto, non ne fanno piu' di film di quel genere , romanzo criminale un capolavoro nel suo genere con attori grandissimi a recitare la loro parte.

ps: Puoi aprire un topic a parte sul Myanmar e' sulla Thai , fa sempre piacere leggere nuove recensioni ;-)

@Zest

Recensisco al piu' presto,mi sembra di aver letto in un tuo commento ad un topic che Ranong ti piaceva,a me non e' che mi abbia colpito ,cittadina tranquilla,la sera poca gente in giro,inglese parlato poco,stanno molto sulle loro,a mia impressione.

Prezzi bassi,ecco a Ranong con 500 euro vivi sicuramente,alloggio,motorino piu' vitto e qualche extra,consideriamo che 500 euro oggi sono 22500 bath,la mia fidanzata che lavora come marketing manager per una importante societa' di study abroad ha uno stipendio di 30000 bath ,che, come tu mi puoi confermare e ' lo stipendio medio di un insegnante nella LOS.

@mrfrank

io parlavo di Rayong forse :-? di Ranong non mi ricordo, se magari gentilmente puoi prendermi la citazione, di quella zona avevao parlato bene di Krabi se non sbaglio.

@Zest

mi sono confuso sicuramente,sei mai stato a fare il visto

a Victoria Point ?

il prezzo e' buono :i soliti 10 dollari o 500 bath per il visto,piu' 100 o 200 bath per la barca,certo spostarsi da Bangkok a qua non e' la location piu' comoda ,ci sono altre soluzioni migliori che i residenti hanno postato.

Visto che tu hai una persona molto speciale che vive in LOS,avrei una domanda da farti,se posso contattarti in pvt.

Grazie

i Visti li faccio solo a Mae Sai, per il resto mandami un pvt se vuoi chiedermi qualcosa in privato.

ps: consiglio di pagare i 10 dollari al posto dei 500 bht, visto che 10 dollari equivalgono a circa 320 bht.

@mrfrank, adesso mi spieghi che cosa c'entra lo scambio di messaggini con zest con l'argomento trattato nel thread? Te lo dico io, una CIPPA...potevi tranquillamente inviargli mp o aprire un tuo topic di richiesta di informazioni....non ci siamo proprio, così non va.

@Pawel

Scusami se sono andato off topic con una piccola richiesta di info,comunque se hai letto ho parlato della possibilita' di vivere a Ranong ,sud della Thailandia,proprio del tutto fuori non sono andato dai !

L' argomento del Thread mi interessa molto dato che nel nostro bel paese non ho piu' legami,purtroppo, sono molto

interessato alla Los.

@Pawel,

ma è un sito a pagamento?!

@suacastità, prima di pubblicare il thread ho fatto qualche ricerca sul sito ed era gratuita...può essere però che ce ne siano altre a pagamento, siccome non sono interessato ad espatriare non ho controllato in maniera accurata però l'informazione mi pareva interessante e quindi giusto postarla qui sul forum.

Altro sito che può risultare utile a chi vuole comparare costi tra città diverse è: www.expatistan.com

Dateci un'occhiata ragazzi e ponderate bene la scelta :-D

chi emigra è perchè vuol avere(giustamente)di piu è normale se un calciatore è bavissimo mica s accontenta di giocare nel empoli ma vuol andare a giocare che so nel real o nel man united è chiaro il disoccupato vagabondo di scampia canicatti o ponsacco non credo che se va a londra o hk diventa un top manager poi per chi ha un azienda io emigrerei subito tartassate come sono in italy come dico spesso a uno dei miei titolari te sei un bischero io ar posto tuo avevo belle chiuso e avevo aperto in cambogia(ma qsto povero ometto ha la 3 media ed è piu gnurante de me :-D

:bz )ps piccola critica allo chef @Zest l italia

il 5 paese piu visitato a livelllo mondiale(vengono pure nel mio paesino depresso)dopo francia stati uniti spagna e cina e se se tornasse

la lira sarebbe er primo :)

@ir_pelato

l'itaglia prima del 2005 era al terzo posto dopo Francia e Stati Uniti, come dici tu ora ci ha sorpassato anche Spagna e Cina, e non mi meraviglierei se tra qualche anno andiamo a doppia cifra..... anche farsi le ferie in itaglia costa un botto con l'aggiunta di avere servizi scarsi rapportato a cio' che uno spende.

ecco perchè pavento il ritorno alla lira i nostri prodotti sarebbero piu convenienti ed anche farsi le ferie da noi :) vabbeh che a dirla tutta io sogno il ritorno dei fiorini del granducato di toscana :ar!

@ir_pelato anche il comprarsi il paese intero da parte di meno-che-scrupolosi hedge fund e altri figuri dal liquidator speculativo facile diventerebbe piu' semplice -a questo punto della partita- se si tornasse DAVVERO alla lira per non parlare di come peserebbero le bilancie e riserve internazionali in merito ad una valuta che EVIDENTEMENTE (ri)nascerebbe con l'intento esplicito di essere uno strumento svalutativo... E' ahime' tecnicamente MOLTO piu' complicato di una roba bianca o nera, etc etc... ;)

Chi pensa che il ritorno alla lira sia la panacea di tutti i mali mi sa che non ha ben compreso quali conseguenze NEFASTE ciò comporterebbe...innanzitutto una svalutazione certa della nuova moneta tra il 30 e 50% con uno scenario apocalittico da post seconda guerra mondiale.....saremmo tutti e ripeto TUTTI poveri e sfido chiunque a voler ripartire da ZERO come i nostri nonni...mi dispiace ma io dico: NO GRAZIE ;)

Siccome siamo su un forum di gnoccatravellers tutti e ripeto TUTTI dovrebbero dimenticarsi i viaggi della gnocca pay e free perchè nessuno avrebbe la possibiltà di spendere il doppio o triplo e tutti e ripeto TUTTI saremmo costretti a tornare dalle nostre connazionali scodinzolando come dei cagnolini ubbidienti (altrimenti c'è sempre Federica la mano amica) ;)

E' venuto il momento che gli italiani abbiano una conoscenza quantomeno discreta di materie quali economia, storia in modo da non credere alle panzane raccontate da saltimbanco come Grillo and company (ci metto tutti coloro saliti sul carro degli euroscettici)....purtroppo l'ignoranza in materia fa brutti scherzi ragazzi :-D

Ciò detto io credo fermamente che l'idea di creare una moneta unica prima di unificare l'Europa da un punto di vista politico-economico e fiscale (gli Stati Uniti d'Europa) sia stato un errore imperdonabile ma ormai è troppo tardi e occorre quindi guardare avanti e non indietro perchè rischiamo TUTTI di "bruciarci".

Beh, a dire il vero anche il mortadella Prodi all'epoca aveva detto che con l'euro gli italiani avrebbero lavorato di meno e guadanato di più, ed invece come ben sappiamo le cose sono andate in modo diametralmente opposto.

E pensare che quel deficiente ancora sbatte il culo come consulente economico e cose del genere beccando fior di milioni in giro per il mondo quando una gaffe del genere avrebbe dovuto mandaro a zappare la terra se era in buona fede, o alternativamente farlo impiccare ad un lampione della luce davanti casa di quella puttana della mamma che lo ha malpartorito se era in mala fede.

@LittleTruths

noi abbiamo fior di politici

nonno @Pawel e @blockman visto che come ho gia ben ripetuto io ho solo la terza media(e pure con la sufficenza striminzita)e quindi come se suol dire ragiono terra terra ma allora l italia prima dell euro come ha fatto?? :-?

:-? a me pare che negli anni 80 e 90(qsti ultimi avevo cominciato a lavorare)ci fosse molto piu lavoro e molti piu soldi poi i gt la gente li faceva anche all epoca

:-? poi altra domnandastramba da uno poco afferatto in materia perchè svezia e

gran bretagna non mi pare che siano messi peggio di noi :-? poi con una moneta nostra potremmo acquistarci da soli i bot come fa il giappone che ha un debito pubblico al 260 per 100 :-? poi ripeto io sarei ancora piu retrogrado ritornerei ai fiorini der granducato di toscana e magari metterei @Athos vice ministro degli esteri con delega agli affari con gli ex paesi sovietici :ar! ps io te do 4000 euri ir mese accontetati :-D

:bz

@ir_pelato, l'Italia ha visto più che raddoppiare il debito pubblico tra la fine degli anni 70 e i primi anni 90 e c'è qualcuno che ricorda l'iperinflazione degli anni 80 e le svalutazioni della moneta come quella storica del 1992, ergo è solo una sensazione che si stava meglio allora perchè non è proprio così...vero è che oggigiorno il tasso di disoccupazione è il più alto degli ultimi 35 anni e questo influenza in maniera negativa la percezione del singolo sulla gravità della crisi.

Come detto precedentemente l'uscita dall'euro comporterebbe una svalutazione immediata tra il 30 e 50% della moneta che significherebbe una perdita del potere d'acquisto da parte delle famiglie di tale livello...situazione a dir poco tragica....parimenti per le imprese pagare i debiti contratti in euro nella nuova valuta sarebbe impossibile causa la svalutazione della lira debole, ergo fallimenti in massa....stessa cosa per lo Stato che non riuscirebbe più ad adempiere ai propri debiti e quindi ci sarebbe il default con la fuga degli investitori e la quasi impossibilità di trovare finanziamenti sui mercati....ti piace lo scenario? A me proprio per niente, meglio allora tenersi stretto l'euro e cercare di arrivare ad una creazione vera degli Stati Uniti d'Europa che porterebbe benefici a tutti.

Se non fossimo entrati nell'euro probabilmente il debito pubblico sarebbe stato pari a quello giapponese ed anche in questo caso il Paese sarebbe finito in default....come vedi allora è meglio stare attenti perchè per quanto possa essere difficile l'attuale situazione economica è molto ma MOLTO meglio di quanto sarebbe potuta essere ;)

@pawel mi dispiace ma la tua analisi è completamente sbagliata qua è il costo della fica ke è esagerato e siamo costreti a esportare capitali all estero x scopare sai con tutti i soldi ke spendiamo all estero a mignotte risaniamo er debito pubblico

Ci vuole la mignottocrazia piu pelo x tutti

@Pawel

Sono d' accordo con te e vado ancora oltre: se fossimo rimasti alla lira staremmo molto peggio di adesso, ritornarci sarebbe una tragedia, voglio vedere quanti andrebbero in Thailandia. Il populismo fa sempre presa sugli italioti.