Ciao,
questa notte con l'addio di Fidel potrebbe essere iniziato l'ultimo step per l'apertura totale di Cuba agli states, anche l'ultimo baluardo della rivoluzione ora non c'è più.
ma è anche vero che dall'altra parte con l'arrivo di Trump le cose potrebbero essere cambiate, anche perchè la revoca dell'embargo deve essere ancora votata.
però ormai il processo di apertura iniziato con Obama è partito e difficilmente potrà esserci una retromarcia, troppi interessi economici in ballo.
voi cosa ne pensate? prevedete qualche novità interessante a breve o assisteremo a quanto già visto in questi 2 anni?
Concordo con @scopellotto.
Il cambiamento o meglio la "distensione" tra i due Paesi era in atto già da molto; non a caso Fidel aveva abdicato a favore di Raul e concesso numerose aperture, seppur sotto controllo.
Obama poi, anche con numerosi gesti simbolici aveva decretato la fine della tensione.
Trump non è proprio stupido. E' un imprenditore e credo continuerà su quella rotta.
Vuoi perchè così gli States potranno "riappropriarsi" di Cuba e ridarle il ruolo che aveva con Batista: il bordello degli USA. Vuoi perché così i cubani se ne resteranno a casa loro, e sono sempre immigrati in meno per gli americani, nel pieno rispetto del nuovo corso Trump.
Certo l'apertura al mercato porterà inevitabili aumenti di costi per i turisti abituati a costi contenuti (gli Statunitensi non sono turisti low cost o che vanno in giro al risparmio) ma anche possibilità di business per imprenditori stranieri.
Di certo il processo era in atto e Fidel era già fuori da molto.
L'unica cosa che potrebbe portare la sua morte sarà un'accelerazione.
Sono convinto che moltissimi cubani, quando vedranno cosa accadrà alla loro isola, lo rimpiangeranno.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
La morte di Fidel secondo me non cambia niente e non velocizza niente....da molto non era più il leeder, ma un vecchietto malato e stanco...che parlava ogni tanto per tenerla viva. Con la qualità della figa in drastico calo e con il fatto che già adesso non è assolutamente a buon mercato...e fra non molto la sarà ancora meno, è meglio iniziare a cercare nuovi lidi dove bivaccare....scusate scopare
Ciao! Secondo me nn cambierà piú di tanto,con trump nn verrà tolto l'embargo,mà ci sarà la possibilità di mantenere gli accordi fatti con san Obama😁 perchè incombe sotto il naso degli Yankee un'ombra di nome Cina che stà economizzando a suo modo l'America latina.per noi turisti il problema sarà come al solito il cambio.buona gnocca 😁 ciao!
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mrn79
26/11/2016 | 09:33
Newbie
Ciao,
INCONTRA DONNE VOGLIOSEquesta notte con l'addio di Fidel potrebbe essere iniziato l'ultimo step per l'apertura totale di Cuba agli states, anche l'ultimo baluardo della rivoluzione ora non c'è più.
ma è anche vero che dall'altra parte con l'arrivo di Trump le cose potrebbero essere cambiate, anche perchè la revoca dell'embargo deve essere ancora votata.
però ormai il processo di apertura iniziato con Obama è partito e difficilmente potrà esserci una retromarcia, troppi interessi economici in ballo.
voi cosa ne pensate? prevedete qualche novità interessante a breve o assisteremo a quanto già visto in questi 2 anni?
scopellotto
26/11/2016 | 10:11
Silver
@mrn79 prepariamoci a vederla diventare a breve un nuovo protettorato Usa, più o meno come il resto dei Caraibi..purtroppo 😢
"..e mi sento libero, di tradire il mondo e salvarmi da me.."
TITANO
26/11/2016 | 10:50
Gold
Concordo con @scopellotto.
Il cambiamento o meglio la "distensione" tra i due Paesi era in atto già da molto; non a caso Fidel aveva abdicato a favore di Raul e concesso numerose aperture, seppur sotto controllo.
Obama poi, anche con numerosi gesti simbolici aveva decretato la fine della tensione.
Trump non è proprio stupido. E' un imprenditore e credo continuerà su quella rotta.
Vuoi perchè così gli States potranno "riappropriarsi" di Cuba e ridarle il ruolo che aveva con Batista: il bordello degli USA. Vuoi perché così i cubani se ne resteranno a casa loro, e sono sempre immigrati in meno per gli americani, nel pieno rispetto del nuovo corso Trump.
Certo l'apertura al mercato porterà inevitabili aumenti di costi per i turisti abituati a costi contenuti (gli Statunitensi non sono turisti low cost o che vanno in giro al risparmio) ma anche possibilità di business per imprenditori stranieri.
Di certo il processo era in atto e Fidel era già fuori da molto.
L'unica cosa che potrebbe portare la sua morte sarà un'accelerazione.
Sono convinto che moltissimi cubani, quando vedranno cosa accadrà alla loro isola, lo rimpiangeranno.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
FlautoMagico
26/11/2016 | 11:18
Roma | 36-50
Gold
Amen
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
cubarumba
27/11/2016 | 20:38
Gold
La morte di Fidel secondo me non cambia niente e non velocizza niente....da molto non era più il leeder, ma un vecchietto malato e stanco...che parlava ogni tanto per tenerla viva. Con la qualità della figa in drastico calo e con il fatto che già adesso non è assolutamente a buon mercato...e fra non molto la sarà ancora meno, è meglio iniziare a cercare nuovi lidi dove bivaccare....scusate scopare
INCONTRA DONNE VOGLIOSEMarketto73
01/12/2016 | 23:47
Terni | 36-50
Newbie
Ciao! Secondo me nn cambierà piú di tanto,con trump nn verrà tolto l'embargo,mà ci sarà la possibilità di mantenere gli accordi fatti con san Obama😁 perchè incombe sotto il naso degli Yankee un'ombra di nome Cina che stà economizzando a suo modo l'America latina.per noi turisti il problema sarà come al solito il cambio.buona gnocca 😁 ciao!
Marketto 73