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Commenti

Viaggiatore845
Silver
27/01/2013 | 01:41

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Ecco un esempio di due un pò più svegli, qualcosa che pompa un pò di più e per l'appunto in una location da GT, qualcosa che può forse rendere anche l'idea dello "sciamano nel rito tribale" come dice l'Amico @Cosacco

Viaggiatore845
Silver
27/01/2013 | 01:20

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Bel video tour IlDrago ..... con tanto di musica "retrò".... non vorrei però che i nostri Amici GT si confondessero... non ci dimentichiamo di questa Mockba :

Viaggiatore845
Silver
20/01/2013 | 04:32

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Grazie @Aobakun ! Di cuore davvero. Innanzitutto bevenuto tra i GT (sensienti) visto che nella rubrica "gnoccatravels mi presento" nessuno te lo ha dato, anzi scusa, anche a me sei sfuggito, e non ho troppe giustificazioni perché a febbraio 2012 ero pure operativo.

Comunque, a parte gli scherzi, tutti hanno sicuramente da dire qualcosa di importante e di unico, se non te la senti fa lo stesso, hai già fatto qualcosa postando un riscontro di testimonianza al 3D.

Magari comincia da altre cose forse più semplici, come è andata a Minsk ad aprile ed a Kiev ad ottobre !? Lo sai che i GT a queste cose ci tengono, scrivi qualche rece per gli Amici (non per me.... io ho già chiuso la partita) :)

Viaggiatore845
Silver
20/01/2013 | 03:14

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Bravo @IlDrago ottimo video, questa roba è davvero il top, e c'è anche quella tecnologia che citavo qualche commento fa, cioè il rinvio su vinile master di brani da pc, questa Hercules mi sembra davvero roba buona, che ne pensi @DeeJay tu che mi sei sembrato il più aggiornato in materia oltre che esperto IT !?

Poi il tipo non lo ha detto però da quello che ho potuto vedere mi sembra che la console disponga anche di controllo toni su canale, una cosa indispensabile per lavorare sul serio.

Il mixer del nostro buon vecchio Edgard del video di prima ad esempio non dispone ne di controllo toni per canale ne di gain, è una roba giusto da casa per divertirsi un pò, da dilettanti se usato professionalmente in una serata vera.

P.s. detto tra GT e non tra DJ quei due del video sono troppo Ing., le tipe non le beccano nemmeno a fare il DJ ;-)

Viaggiatore845
Silver
20/01/2013 | 02:44

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@Cosacco , grazie, anche tu riesci sempre a suggerire qualcosa di speciale... "lo sciamano e la tribù" nella discussione sul DJ, e "la compensazione cosmica negli eventi" in questa discussione..... mi sa che anche tu di introspezione non comune ne hai da vendere ;-)

Viaggiatore845
Silver
19/01/2013 | 00:55

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Amici ho letto tutti i vostri commenti, quante volte me le sono poste queste domande.

A mio avviso il vero GT è single senza ombra di dubbio, io non ho mai sopportato le vie di mezzo, anzi proprio non ce l’ho mai fatta, troppo difficile avere una fidanzata se in testa si hanno altre cose ed altri desideri, queste situazioni ambigue sono quelle che io chiamo “stare dalla parte del lato oscuro” o addirittura “gain free” (http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/2513/il-gain-free-per-la-fruizione-della-gnocca ) ovvero approfittarsi della spontaneità e dei sentimenti delle persone, e si finisce sempre per pagare un grande prezzo.

Non tutte le situazioni sono simili però, basta essere sinceri, a volte si comincia soltanto per il sesso o per il piacere di stare insieme nel tempo libero, si dice, si dichiara, lei accetta, e poi magari nasce l’amore, ne ho visti tanti di Amici finiti così, oppure no, è uguale, questo va bene, non va bene quando si promette amore e speranza ed in realtà si pensa ad altre cose, questa è una cosa di cui prima o poi si paga il prezzo, le cattiverie tornano sempre indietro.

La solitudine prima o poi la sentono tutti i GT, non fate passi sulla base di questo sentimento, l’amore è un’altra cosa, arriva e basta, non si calcola.

La vita è un percorso, per ognuno può essere diverso, ci è dato di fare le esperienze e di metterci alla prova in modo diverso, ognuno ha un ciclo da completare.

A me hanno sempre detto che quando trovi quella giusta te ne accorgi, sinceramente ci credevo poco.

Poi in realtà è stato così, ad un tratto ho sentito che lei era quella giusta, era arrivato il momento di fare il grande passo. Non è che l’ho capito subito, ci sono voluti due anni di convivenza, per i miei trascorsi da GT l’ho messa davvero a dura prova, ero incentrato soltanto su me stesso, molto egoista, c’è voluta una successiva separazione per capire quanto avevo perso e che la vita che avevo sempre fatto non mi andava più bene.

Comunque il consiglio che posso dare è quello di non avere assolutamente fretta, lasciate passare il tempo e fate il vostro percorso di vita e di esperienza liberamente, soprattutto questa cosa non va cercata, verrà da sola quando sarà il momento, se verrà, vivete ogni storia che capita con profondità e rispetto, apprezzate tutto ciò che vi viene dato e sorridete alla vita, non giocate sporco e non approfittatevi delle persone, non serve e poi se ne deve pagare il prezzo, il lato oscuro agevola nelle cose ma ti presenta sempre un conto da pagare, anche molto grosso. Se cercate soltanto sesso, siate onesti, ditelo e basta, magari dicendo che siete uno che si innamora soltanto per una notte, non giocate con le persone, vedrete che lo troverete comunque.

Il segreto più grosso per incontrare quella giusta è quello di essere pronto a fare molto per lei, l’uomo da sempre molto di più apparentemente, non parlo di cose necessariamente materiali, basta farla sorridere, farle capire che la capisci, che hai premura per lei e che la ascolti, che la sorprendi, che soprattutto la metti davanti te, che lei può contare davvero su di te, in realtà se riesci a renderla felice, sarai ripagato in modo più che proporzionale dalla felicità che lei riuscirà a darti, con la tranquillità, l’energia e la sicurezza che ti trasmette, per il fatto che magari ti darà un figlio.

L’amore però non durerà, bisogna esserne consapevoli, si trasformerà e dopo sarà una cosa diversa, probabilmente un legame intimo e sincero su cui poter fare affidamento, non per questo meno bello penso, sarà la vita che hanno fatto anche i nostri padri, niente di più e niente di meno, non si inventa nulla, una vita fatta di pazienza, di sopportazione e di sacrificio per l’altra persona. Cose che anni fa mi sembravano lontane anni luce, poi ci arrivi, soprattutto con l’età, capisci che la cosa che conta di più quando hai fatto tutto e ti è venuto a noia tutto è la tranquillità. La tranquillità con una donna è un equilibrio così difficile da realizzare che se ci riesci diventa essa stessa felicità.

Se poi non sarà così sarà comunque una vita vissuta senza rimpianti.

P.S. questa cosa l’ho semplicemente riportata, l’avevo scritta per un giovane GT che mi aveva scritto in pvt, se poi vuole dice lui chi è, la riporto ad uso e consumo di tutti non perché mi sento un santo od un filosofo, solo perché sono il primo ad avere tante di quelle cattiverie da dover riscattare.

DrMichaelFlorentine iscritto alla Sezione speciale dell’Albo degli Gnoccatravels, quella dei non esercenti la professione.

Viaggiatore845
Silver
18/01/2013 | 23:26

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He he @IlDrago due esempi di mixaggio a partitura da parte del nostro Edgar, regole di partitura rispettate, però qualche appunto sul nostro Edgard c'è, non me ne voglia,

primo passaggio : si chiude a partitura però riamane vuoto sullo stacco, volumi troppo alti di entrambi i pezzi in mixaggio, quando chiude il brano uscente si sente il vuoto, o sfumava un pò il volume prima di chiudere o se voleva far sentire il pompaggio del mix fino in fondo doveva aumentare di gain sulla chiusura (cosa che non poteva fare perché quel mixer il gain non ce l'ha)....

secondo passaggio : chiusura a partitura da manuale, bello anche il lancio sulla prima dell'ottava del break, ha perso qualcosa sul tempo, infatti si è ripreso con il dito sul vinile, non era però sicuramente un passaggio facile.

La parola agli altri Colleghi.

In ogni caso i piatti che ha postato l'Amico IlDrago nella foto e nel video sono i mitici technics sl 1200, anche se quelli della foto gialli sono stati areografati da qualche amatore naif, i technics sl 1210 mk2 sono uguali ai 1200 però sono neri ;-)

Viaggiatore845
Silver
18/01/2013 | 21:51

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Bene caro Amico @IlDrago eccone un altro di ex Colleghi DJ, me la sentivo questa cosa hahahahahahaha ...... mi fa davvero piacere, bene, un'altra conferma per i giovani Amici del Forum che decideranno di percorrere questa strada >:-)

....e poi....hai detto poco...anni '80.. roba con i pezzi dance con le batterie manuali e con i residui pezzi funk che cominciano all'incontrario prima il Chà invece del Tum.... roba per il pitch control degli SL a gestione schizzofrenica e per quelli con le orecchie supersopraelevate :-))

Viaggiatore845
Silver
18/01/2013 | 21:42

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Grazie Amico @IlDrago !

Al Gum, quello che hai messo nel video di apertura, sono legato in modo particolare, lì ci sono passato dalla mia prima volta a Mockba in attesa dell'ora in cui mi avrebbero consegnato la stanza in hotel, agli appostamenti ed ai barcagliamenti da GT, alle foto del mio Matrimonio (a Mockba è tradizione fare le foto del Matrimonio in Red Square e dentro al Gum) 8->

Viaggiatore845
Silver
18/01/2013 | 19:00

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He he Amico @IlDrago grazie per la considerazione, ne approfitto anche per farti un saluto !

Le tue osservazioni sono degne di nota, al riguardo non posso che riportare quanto già scritto a suo tempo :

“In diurna ho sempre aperto con pranzo dentro il GUM il grande centro commerciale che si affaccia sulla Red Square, nello specifico all’ultimo piano c’è un ristorante self service italiano che dispone di tavolini su una delle passerelle sopraelevate di collegamento da dove si ottiene una visione quasi satellitare di tutta la gnocca che passeggia nei vari corridoi sottostanti. Ho testato anche lo ZUM (accanto al Teatro Bolshoy) che però è quello che mi è sembrato meno movimentato ed inidoneo allo scopo. Il top della diurna è indubbiamente l’Okhotny Ryad Shopping Mall che si trova nei sotterranei della metro proprio di fronte all’entrata della Red Square, mai vista tanta gnocca concentrata in un unico posto.

Nel Okhotny Ryad Shopping Mall una volta adocchiata la preda prepararsi ad agganci mirati e rapidi in quanto entrano continuamente dentro i negozi e spariscono all’improvviso, in alternativa occorre essere preparati ad appostamenti che possono durare anche un’ora quando entrano in qualche negozio per sole donne. Immaginatevi l’incazzatura quando poi magari dopo un appostamento di un’ora esce e scoprite che non parla inglese. A scanso di equivoci tengo a precisare che l’Okhotny Ryad Shopping Mall in ogni caso non si presta assolutamente all’utilizzo della ormai nota e bandita TAN (Tecnica di Approccio Napalm) cioè il barcagliamento a tappeto di tutto ciò che passa e che respira (http://www.gnoccatravels.com/discussion/1748/rispettiamo-la-convenzione-di-parigi-no-alle-armi-chimiche-per-la-caccia-alla-gnocca- )”

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/2451/mockba-gnoccatravel-in-multiple-entry-a-cura-di-dott-michael-florentine

Viaggiatore845
Silver
18/01/2013 | 18:35

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Grazie everlook !

Quanto all'abbigliamento ti capisco perfettamente, è lo stesso problema che mi ero posto io la prima volta che sapevo di capitarci in pieno inverno. Ho risolto il problema semplicemente indossando una maglietta di lana con scollo a V (presa tra quelle di mio Padre perché in genere non le uso), la maglietta mi teneva sempre al caldo e soprattutto mi permetteva di andare in disco la sera con la semplice camicia aperta di due bottoni (tanto la maglietta non si vedeva) e giacchettina.

Sopra per l'esterno un bel giubbotto impermiabile imbottito d'oca lunghezza giacca con sciarpa e cappuccio (da mettere in testa sopra il cappellino di lana mentre aspetti i taxi), guanti, jeans o pantaloncino di velluto (a coste fini) senza nulla sotto, doppio calzino di lana, stivaletto o timberland. ;-)

P.s. aspetto curioso, cercate di portare un giubbotto che abbia all'interno il laccetto per poterlo appendere, lì ci tengono, quasi tutti i locali hanno i guardaroba predisposti in modo da attaccare il giubbotto con il laccetto interno, e siccome lì è ex Soviet Union, alle procedure ci tengono, se arrivate con il giubbotto senza laccetto interno (come ho fatto io) vi piantano una pippa in russo e vi fanno fare una massa manovra spedendovi in un altro guardaroba apposito più piccolo e da un'altra parte (le indicazioni ve le danno in russo) in genere riservato alle donne e munito di gruccie (il fatto che sia riservato alle donne però al limite può essere anche un vantaggio, anche se essendo l'unico uomo in coda vi guarderanno strano).

Viaggiatore845
Silver
18/01/2013 | 13:05

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Ciao @Cosacco in effetti la parte in cui vedi il DJ come uno “sciamano in un rito tribale” c’è, non mi era mai venuta in mente in questi termini, ma c’è.
E’ quando riesci a fare sentire il tuo pubblico una cosa sola, una tribù appunto, è quando al momento giusto della serata gli metti il pezzo riempipista, lo fai assaporare, lo fai entrare a più riprese per un una ottava o due con le battute dell’introduzione e lo togli, la gente lo riconosce, vedi quelli che si alzano e corrono in pista, sono tutti in attesa dell’orgasmo, poi finalmente sul break entra definitivamente ed attacca in strofa, tutti alzano le braccia al cielo e urlano, nell’ambiente si riversano vere e proprie ondate di energia, tu DJ all’unisono con il pubblico senti quella sensazione di formicolio nel sangue che ti si espande in tutto il corpo, ti si attivano i neurotrasmettitori ed inizi a produrre dopamina.

P.s. te la saluto Firenze e mi fa piacere che abbia lasciato un ricordo in te.

L’Amico @siamhousepattaya ha fatto bene a citare anche la figura del P.R. , sono quelli che riescono a determinare il destino di un locale, il settore commerciale della night life, nelle grandi città italiane quelli più svegli ed intraprendenti e con un certo e consolidato background riescono a guadagnare tremila euro ed oltre al mese.

Viaggiatore845
Silver
17/01/2013 | 13:28

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Ottima rece, bravo, ben strutturata, utile e soprattutto realistica !

Mi è piaciuto molto anche il passaggio sull'abbigliamento, in effetti con mille maglioni e tutte da sci c'è il rischio di apparire veramente ridicoli.

A me è capitato di vedere itaglioti a fine agosto/settembre che alle prime giornate più freschine giravano con cappellini di lana e perfino con colbacchi acquistati sul posto quando ancora le ragazze giravano con i sandalini con tacco 10 ed i ragazzi russi con magliette a maniche corte e giubbottini estivi.

Viaggiatore845
Silver
16/01/2013 | 21:10

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Bene @PhR47 . Non sottovalutare nemmeno la possibilità di lavorare nel privato, come sfilate di moda, eventi, feste. Trovati un noleggiatore di riferimento dove puoi prenderti amplificazione da esterni e luci, roba che puoi montarti anche da solo, prendi contatto con agenzie di eventi e fai girare il tuo nome con il passaparola.

Soprattutto non perdere di vista il tuo futuro, sei giovane e devi pensare a costruirti anche quello, con lo studio o con il lavoro, fare il Dee Jay è come fare il calciatore, difficilmente lo potrai fare per sempre con l'ulteriore aggravante che non guadagnerai così tanto come un calciatore e non potrai permetterti un futuro senza un altro lavoro ;-)

Viaggiatore845
Silver
16/01/2013 | 14:11

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Ciao @Cosacco grazie per aver apprezzato l’intervento, ho seguito anche qualcuno dei tuoi commenti e mi compiaccio di averti dato il benvenuto tra i GT a suo tempo, avevo visto giusto.

In effetti dietro la figura del DJ c’è tutto il piacevole aspetto di contorno delle gnocchette che sottolinei, quando ti metti in pubblico comunque ti metti in risalto e alle donne inutile negarlo queste cose fanno effetto, è per questo che ho ritenuto il tema del DJ attinente al forum, per non parlare delle possibilità di fare delle esperienze all’estero.

Ci leggiamo Amico ;-)

Viaggiatore845
Silver
16/01/2013 | 14:00

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Bene, @PhR47 , molto bene, ci sono delle buone basi di partenza. La cosa la devi affrontare contemporaneamente su due piani :

1) se il tuo sentire profondo è sulla produzione insisti con quella, le cose che realizzi promuovile, ad esempio alcune emittenti top tipo radio Dee Jay spesso fanno programmi dove presentano in scaletta i migliori lavori inviati dagli ascoltatori, fatti un blog ed aggancialo ai motori di ricerca, mettici la tua musica da poter scaricare (inizialmente gratis) ed i tuoi riferimenti;
2) il mestiere del DJ in effetti è un’altra cosa rispetto alla produzione ma nel tuo caso è strettamente complementare, ti può aiutare a lavorare, a farti conoscere a promuovere le tue produzioni.

Per imparare a fare il DJ spesso nelle città vengono attivati anche dei corsi, fai qualche ricerca, se hai delle amicizie nell’ambiente utilizzale, trovati qualcuno con tutto l’armamentario che abbia esperienza ed il desiderio di condividere questa passione, magari in cambio gli offri di collaborare a qualche produzione strettamente commerciale che a lui può servire per creare qualche re-mix da mettere in scaletta.

Il nome d’arte è fondamentale, trovatene subito uno d’effetto che ti rispecchi, inizia ad utilizzarlo e non cambiarlo nel tempo.

Se aspiri anche a viaggiare una volta imparato il mestiere fai le selezioni con i principali tour operator tipo Alpitour, Valtour ecc. anche quelli minori e meno conosciuti, ci sono più possibilità.

Se hai conoscenze in radio offriti di collaborare a gratis anche lì, cercati possibilmente qualche locale nella tua città dove sempre a gratis magari cominci a fare qualche pre-serata prima che il DJ resident apra le danze sul serio. Poi capiterà qualche volta di doverlo sostituire a pago, magari in futuro ti assegneranno sempre con remunerazione una serata specifica della settimana.

Per quello che concerne gli strumenti del mestiere oggi vedo che utilizzano molto queste laptop con pc, io su queste non ci ho mai lavorato però i meccanismi sono i medesimi, considera anche che a mio avviso questa nuova tecnologia di cui parlavo nel commento sopra prenderà campo, quindi non sarebbe male anche provare a lavorare qualche volta con i vinili sui technics sl 1210. Considera che oggi nei locali si trovano apparecchiature diverse, se ti chiamano da qualche parte, magari soltanto per qualche ora, non è detto che tu possa utilizzare la tua apparecchiatura, sarebbe bene saper lavorare anche con strumenti diversi.

Esercitati tantissimo a casa, le cose ti devono venire praticamente in automatico e considera che lavorare dal vivo in un locale è una cosa completamente diversa rispetto all’esperienza che ti puoi fare a casa. C’è l’aspetto emozionale da non sottovalutare, il volume della pista non riesci a replicarlo a casa, ti devi abituare a lavorare con l’acustica della cassa spia in cabina, spesso ti sembrerà di sentire poco o nulla nel preascolto in cuffia finché non ti abitui, c’è l’imprevisto, tipo quello o quella che ti viene a ragionare mentre stai facendo un passaggio o che ti appoggia il bicchiere vicino alla console.

Considera che la musica non è una cosa tua, tu la fai girare e la suoni per il pubblico, devi sapere andare anche oltre le tue preferenze, capire chi hai nel locale e soprattutto in pista, riuscire a tenerla sempre piena.

Preparati scalette modulari che siano in grado di coprire 3 o 4 ore di programmazione con più varianti e generi musicali ed adattale allo svolgimento della serata.

Magari più tardi provo a buttare giù anche un po’ di teoria pratica sul mixaggio, io ho studiato su delle dispense del buon vecchio Riccado Cioni DJ che all’epoca teneva dei corsi, forse a casa di mia madre magari riesco anche a ritrovarle ed a scannerizzarle, in ogni caso posso provare a buttare giù qualcosa.

Se deciderai di fare questa esperienza con serietà ed impegno sarà una cosa bellissima che non ti scorderai mai nella vita.

Viaggiatore845
Silver
15/01/2013 | 16:42

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P.s. tanto per chiudere la scatola dei ricordi perché senno rischiamo di andare out of topic :

@DeeJay @epicuro a proposito di introduzione e break, ma vi ricordate delle introduzioni più lunghe del break del pezzo uscente che per partire all'unisono in strofa con la chiusura del break andavano tenute sotto a tempo per qualche ottava prima di tirare su il cursore quando partiva il break con tutto il wattaggio della pista che ti rimbombava in un orecchio ed il suono flebile del preascolto sull'altro ? Gocce di sudore e mente lucida altro che ropinol caro Amico @LittleTruths non scherziamo...che poi la gente ci crede !

Viaggiatore845
Silver
15/01/2013 | 16:28

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He he @DeeJay ci avrei scomesso che eri un ex collega..... e sei pure ben aggiornato, bene, può essere un aiuto per qualche GT che prenda la palla al balzo (non finirà mica come per gli artigiani che non si trovano più !?)

Io dopo i technics sl 1200 sono passato ai Pioneer CDJ-100S e poi mi sono fermato e sono d'accordo con te, già con quelli non era più la stessa cosa.

La tecnologia più recente, e secondo me anche la più figa, ho avuto modo di vederla in Thai al BedSupperclub di Bkk, usavano due technics sl 1210 mk2 con due vinili master sui quali da pc rinviavano di volta in volta il brano selezionato, pc con musica digitale con il vantaggio del rinvio su vinile per l'opportuna ed anche coreografica manualità (scratching compreso).... una roba bellissima :X

@italo va bene anche il karaoke per la gnocca, basta inventarsi qualcosa, l'animatore, il maestro di sci e chi più ne ha più ne metta, sono tutte occasioni per socializzare e soprattutto per avere l'opportunità di viaggiare anche se non si hanno risorse come spesso alcuni giovani GT lamentano..... basa evitare di sognare soltanto...bisogna fare !

Viaggiatore845
Silver
15/01/2013 | 03:11

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@LittleTruths se per DJ set ti riferisci ai miei dischi mix che ho dovuto smobilitare non c'è problema, ho già super volato tutto su ebay (i technics sl 1200 ed il mix li avevo già super volati anni fa)..... Grazie Fratello, apprezzo il nobile intento, queste cose però non si devono conservare come reliquie, hanno vita propria, che va oltre la tua, bene tramandarle e girarle ad altri appassionati che daranno loro nuova vita ;-)

P.s. se poi con il roipnol ci stai anche tu qualche volta mi rimetto le cuffie anche io hahahahahahaha :-))

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 23:28

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@gt1 Caro Amico, mi sono appena letto il tuo commento insieme a mia Moglie, e ci hai fatto davvero morire dal ridere.....hahahahahaha si, un consiglio ce l'ho, visto che dici che la sera hai un sonno tremendo, potresti fare il Dj in un after hours (cioè quei locali che più o meno aprono la mattina) :)

Dai sto scherzando..... come ha scritto l'Amico @epicuro la cosa del DJ non è certo per gli over 40, cioè non mi riferivo a quello, è una cosa da fare intorno ai 20 anni...

Comunque se c'è qualcuno davvero interessato alla cosa, io come epicuro ed eventualmente altri, qualche consiglio per la professione, se richiesto, possiamo provare a darlo. :ar!

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 23:16

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He he @Tirofijo mi fa piacere che siamo in sintonia ; )

Io questa cosa delle regole l'avevo anche codificata :

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/comment/29127#Comment_29127

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 23:01

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E poi tra le altre cose non si possono nemmeno presumere altri fini, il blog di Frà Little è A Gratis.... terribilmente complicato tecnicamente (per cambiare icona dell'ID ci ho messo più che a sposarmi nella Federazione Russa) ma A Gratis ;-)

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 17:55

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He he he .... @epicuro lo sapevo che tra gli amanti della gnocca c'era sicuramente qualche ex collega Dj..... mi chiedo se anche @DeeJay , che è un pò che non si sente, lo sia di nome e di fatto !?

Ecco, l'Amico epicuro con Corfù ha fatto il classico esempio che io avevo in testa. Come dice l'Amico @gil2002 la nuova frontiera del professionista del mix nata alla fine degli anni '70 è oramai tramontata. Fare il DJ inoltre difficilmente può permetterti di fare soltanto quello di lavoro, diciamo che se si è un pò bravi e intraprendenti si può riuscire ad ottenere qualche gnoccatravel gratuito in terra straniera con il vantaggio di un copertura che oltretutto giustifica il perché si è lì, anche se nella realtà ci sono pure altri intenti.

Anche io epicuro ho fatto la mia esperienza da DJ all'estero, in Spagna precisamente, e anche se la Spagna non è certo "oggi" una meta da consigliare ad un GT, all'epoca ed in giovane età vi posso assicurare che ne è valsa la pena.

Ed hai ragione anche su un'altra cosa epicuro, quando impari è come imparare ad andare in bicicletta, riuscirai a farlo per tutta la vita, e anche io non ti nascondo che questo "mestiere" ho avuto modo di rivenderlo anche da grande in tante di quelle serate private che tu hai citato ;-)

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 16:30

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Grazie Zest..... il tuo post ha sicuramente contribuito a far riapparire tanti vecchi GT.

Un saluto anche agli Amici che sono intervenuti per ultimo @DeeJay e @EE30

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 16:20

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D.J. per uno gnoccatravel : un suggerimento per i giovani Amici del Forum.

Cari Amici e Colleghi viaggiatori, oggi mi sento particolarmente ispirato per aver finalmente rivisto sul Forum tanti vecchi GT e mi è venuta voglia di provare a dare un altro contributo.

In realtà questa cosa l’ho in testa perché proprio in questi giorni ho dovuto fare l’ennesima massa manovra (termine militaresco volto a identificare il dover mettere in piedi qualcosa di complicato spesso legato a pulizie in caserma o atti connessi al nonnismo) dovendo svuotare la mia casa di alcune cose che a detta della mia giovane Moglie erano diventate inutili e prendevano soltanto spazio.

Tra queste cose c’erano i miei dischi mix in vinile di quando facevo il DJ.

Il senso di questo 3D è quello di condividere una esperienza che può risultare molto utile per la gnocca e che si può anche prestare a rivitalizzare tutti quei giovani magari inoccupati o comunque con poche risorse economiche perché magari studenti.

In effetti fare oggi il DJ mi sembra anche tecnicamente molto facile visto e considerato che oggi fanno tutto con il pc. Quindi non ci vuole molto ad imparare e soprattutto non servono grosse risorse per comprare i dischi, la musica oggi si scarica, basta avere talento, intraprendenza, riuscire a capire le persone che si hanno in pista e soprattutto orecchio.

Non voglio dire che fare i DJ nelle discoteche italiote porti poi chissà quale vantaggio (sempre che uno sia interessato alle italiane), diciamo però che offre molte possibilità di lavoro, soprattutto nel periodo estivo, in villaggi vacanza sia in Italia che all’estero, su navi da crociera e con un po’ di spirito di iniziativa anche in normali discoteche in terra straniera dove ci si può proporre come DJ ospite per qualche serata.

Forse per qualcuno vale la pena di pensarci sopra. Per me è stata una bellissima esperienza sia per la gnocca sia per il periodo storico che mi sono trovato a vivere, il mio è stato il tempo dei vinili e dei technics sl 1200, era il tempo dei pezzi dance con le batterie manuali e dei passaggi in cui i brani dovevano essere tenuti costantemente a tempo con il pitch control, era il tempo in cui valeva la regola di partitura introduzione, strofa ritornello, strofa ritornello break, insomma, tanto per capirsi, roba per quelli con le orecchie sopraelevate, come diceva il buon vecchio Steve Martin DJ.

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 15:52

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@loup_garou il Fratello Little era già un pò mostro psicopatico di suo..... anche una gamba gli dovevi levare ... hahahahahaha :-))

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 15:37

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Grazie Amico @ElDiabloJack ... ho letto anche le tue ultime rece.... non le commento soltanto perché nella mia situazione non mi sembra opportuno ;-)

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 15:34

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Bravo master ! Fai bene di tanto in tanto a ribadire i concetti (anche se purtroppo espressi tante e tante volte.... [-O< )

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 15:10

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Ohhhh.... Fratello Little...questa si che è una notizia, riesco appena ad immaginare le personcine squisite che graviteranno sulla destinazione in funzione di questa nuova politica di sviluppo del Paese, la cosa contribuirà sicuramente a rendere l'atmosfera elettrizzante e pronta a scaldarsi alla minima cazzata o al minimo screzio, come nelle migliori taverne della Filibusta che si rispettino.... sicuramente meta GT non da itaglioti alle prime armi :ar!

E poi dicono che non ci sono Paesi che fanno politiche per la crescita.....

P.s. Ovviamente ci stiamo divertendo tra Pirati.... ricordo a tutti gli Amici lettori che magari seguono il Forum da meno tempo le tre regole base per la sopravvivenza del GT in trasferta :

1) stare lontani dalle droghe;
2) non andare con le minorenni;
3) non fare cazzate con i visti.

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 14:35

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Bene Little... vedo che ti sei divertito durante questo periodo di assenza :ar!

Ottimo aggioramento, peccato per la diminuzione dei reati tipo furti e rapine.... rendeva la meta molto più degna della Filibusta :-(

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 14:28

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Dico che hanno la tariffa che prevede la ricarica del credito come bouns in base ai minuti di chiamate ricevute..... prima l'avevo anche io, visto che in passato sul lavoro permettevo che mi spaccassero i coglioni molto di più, almeno ci guadagnavo qualcosa anche mentre stavo al telefono ;-)

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 13:52

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Era tempo che non leggevo un 3D così profondo ed interessante. Complimenti a tutti gli Amici che sono intervenuti per lo spessore con cui è stato approfondito il tema.

Con il mio contributo voglio generalizzare, non ne faccio un questione specifica di ex Soviet Union, ne faccio una questione di pura e semplice “noia mortale”.

Questo almeno è ciò che ho provato io alla fine della mia carriera da GT, un paese valeva l’altro, una razza valeva l’altra, quando hai visto tutto, hai provato tutto e sei stato dappertutto ti rompi ovunque. E’ come se ti si spengesse qualcosa dentro.

Penso che faccia parte dei normali cicli della vita, per sfuggire alla noia che ti uccide bisogna sapersi reinventare, fare nuove sperimentazioni, buttarsi in nuove fasi di vita, finché non subentrerà nuovamente un altro stato di insoddisfazione.

Purtroppo mi sembra di capire che gran parte dell’insoddisfazione cresce in maniera proporzionale con l’aumentare dell’età e quindi forse è una cosa che in una certa misura va anche accettata, la cosa più ambita e ricercata mi sembra che con il passare degli anni diventi la tranquillità.

Se poi uno decide di condividere la propria vita con una donna la tranquillità diventa un equilibrio talmente difficile da conquistare (le rotture di coglioni non si evitano ne con un’italiana ne con una straniera) che essa stessa può diventare felicità.

Viaggiatore845
Silver
14/01/2013 | 13:16

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Bentornato Fratello Moschettiere LittleTruths ! :ar!

Stappiamo le bottiglie per festeggiare e diamo nuovamente fuoco alle micce per un bel baccanale !

Un saluto anche all'Amico @cabo che di tanto in tanto appare ed è sempre un piacere leggerlo.

Viaggiatore845
Silver
20/12/2012 | 16:17

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Non speravo di essere riuscito a lasciare così tanto al Forum, ogni tanto mi ritrovo citato, grazie.

Per la Community ho fatto quello che potevo e soprattutto ciò che sentivo e sono contento che sia rimasta una traccia utile a qualcuno della mia passata vita da single, onestamente mi aiuta a sperare che tanti anni spesi per la nostra causa comune non siano stati soltanto fini a se stessi, sono consapevole che non sia stata una gran fetta di vita spesa al meglio, avrei potuto fare molte altre cose, il fatto che alla fine sia risultata interessante per qualcuno me la fa almeno apparire meno egoistica ed edonistica.

La tua presentazione è ottima, sono convinto che anche tu riuscirai a dare dei validi contributi e magari anche a farti degli Amici, Benvenuto tra i GT !

P.s. visto che è intervenuto nella discussione ne approfitto per salutare @IlDrago , noto con piacere che sei sempre molto attivo ;-)

Viaggiatore845
Silver
13/12/2012 | 13:59

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Kraun, ciao, ho letto il tuo 3D, grazie per la stima e per le belle cose che hai detto su di me, leggendo le tue parole non posso che essere contento di aver aperto la strada ad un ragazzo come te, era proprio questo l'intento che mi prefiggevo quando scrivevo, dare il mio modesto contributo per salvarne quanti più possibile dalla frustante situazione che si è venuta a creare nella nostra piccola e provinciale italietta. Continua così e benvenuto tra i GT.

Mi fa anche piacere la condivisione che hai fatto rispetto ai valori fondamentali che è sempre bene tenere presente affinché la vita del GT non sia soltanto fine a se stessa, questa in effetti è la cosa che ha sempre caratterizzato la mia essenza, l'ho scritto molte volte, anche se non sono sicuro che effettivamente sia risultato comprensibile, facendo il GT a tempo pieno saltano le convenzioni sociali, ci si muove non soltanto nello spazio ma anche nel tempo (cioè s'incontrano culture diverse dalla nostra anche come tempi storici), le avventure che ci trova a vivere inebriano e possono anche far perdere il contatto con la vita reale e soprattutto con lo scopo per il quale ci è dato di viverla, il confine tra bene e male diventa labile, l'attenzione ai valori fondamentali della vita è importante per non rischiare di perdersi.

@epicuro grazie per la condivisione di stima :)

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