Trombamico

@Mann78
Conosco bene la città di Bari.
Per curiosità, in quale quartiere batt... esercita questa topolona magiara?

Molto probabilmente a febbraio saranno stati aboliti tutti gli obblighi già da qualche mese anche in Italia ... FINALMENTE caxxo!!
Ma porcaccia miseria, che repubblica delle banane il nostro. Qui dove bazzico io tra Polonia, CZ, Germania, Austria ormai DA MESI nessuno si ricorda più di restrizioni, certificazioni, mascherine, del terrorismo mediatico in televisione, tra le istituzioni eccetera...
Andando più a nord in Europa addirittura hanno iniziato a liberarsene ancor prima di tutti gli altri.
Ricordo a metà agosto, tornato in Italia per trascorrere qualche giorno, la prima cosa che vedo appena entrato in un autogrill sono i volti della gente ancora coperti dalle mascherine 😷😷 e poi in TV ... sempre a rompere il cazzo tra bollettini di contagio, ricoveri, decessi (con al seguito numeri ridicoli ma sapientemente ingigantiti) nonché politicanti in ogni dove a pontificare che "la battaglia con il virus non è ancora vinto" mentre i problemi veri da risolvere erano ben altri... e che diamine!
Grazie al cielo l'Italia non è più governata dai PDioti per ora, chissà magari tornerà al passo con tutti gli altri paesi che la circondano.
Si spera!

Le informazioni di cui parlo basta non essere pigri (e saper leggere) e se ne trovano eccome; (spoiler...) anche in lingue diverse per chi vorrà gradire.
Ma non è questo il punto...
Da parte mia sembra stia diventando piuttosto una sorta di processo drastico, non esattamente un ragionamento.
I ragionamenti son fatti anche di opinioni (magari controcorrente) ed il sottoscritto ha espresso la propria, senza false insinuazioni sopra menzionate ne tantomeno alcuna pretesa dissuasiva.
Può piacere o non può piacere, ma tale rimane!
Ognuno che legge poi svilupperà una propria idea e deciderà in autonomia cosa vorrà fare e cosa no.
Chiudo qui la presente querelle!
Le contestazioni le accetto ma solo quando mosse da chi è inconfutabilmente competente sulla realtà di un determinato paese, non certo da chi si mostra di parte solo perché "bagnato" da un mero sogno erotico.

Non si tratta banalmente di "pensarla ognuno come meglio crede" ma di realtà oggettiva, riscontrabile su qualunque organo di informazione. Non credo serva aggiungere altro.
Steriotipi?!?...
Tengo a precisare (a titolo esemplificativo) che sino a pochi mesi fa si palesavano parecchi "esperti russofili" dichiarando che in Russia si viveva molto meglio che in Italia e/o resto d'Europa... Potere distorsivo della figa!
Chissà se oggi saranno rimasti della stessa idea 👋

Ragazzuoli miei, non me ne vogliate, capisco che "chiedere è lecito" ma sfruttare un account al solo fine di richiedere info e raccattare consigli qua e la siamo bravi tutti eh! 😉
Detto ciò...
Della Colombia non mi reputo un gran conoscitore quindi lascerei la parola a qualche volenteroso che la conosce meglio; tuttavia, se vuoi sapere come la penso, personalmente ci penserei 100 volte prima di decidere di trasferirmi (anche se soltanto x un periodo circoscritto) in un paese sudamericano che campa sostanzialmente di produzione di coca e tutte le lo ciò che ci gira intorno.
Poi vedi tu... ciao!

@daviderusso

Ok. Quindi avendo viaggiato spesso, possibile che non ci sia stato un angolo di mondo che non ti abbia ispirato, quantomeno, fiducia e soprattutto garanzia di un soggiorno tranquillo?
Mi spiego, da ciò che si evince, saresti orientato verso le classiche mete esotiche che... saranno sicuramente belle da visitare, ma solo come turista coccolato e riverito x una 10na di giorni... ma che nella realtà dei fatti vivono una realtà sociale e politica molto dura e difficoltosa, praticamente insostenibile per un occidentale abituato a vivere in un contesto totalmente diverso.
In pratica, la leggerezza con cui indichi determinati posti del mondo lascerebbe travisare che per te, trasferirti in Madagascar piuttosto che a Cuba sarebbe un po' come se ti trasferissi dalla Lombardia alla Basilicata.
Tieni presente che vivere con tutti gli agi a cui sei abituato di routine in Italia, in quei paesi lì ti verrebbe a costare almeno il triplo, a meno di adattarti a vivere in una baracca di paglia e lamiera come la maggioranza dei popoli di quelle nazioni.
Se poi sei così danaroso da poterti permettere uno stile di vita elevato ovunque ok, tuttavia tieni presente che, anche da persona benestante, senza la giusta esperienza in paesi difficili (tipo Cuba) dove non si trova neanche cibo da comprare e gente del posto alla canna del gas vivresti comunque molto male...
Difficile quindi darti un consiglio, così alla leggera, su 4 righe in croce scritte su un forum!
Anche la Colombia, come scrive qualcuno, non offre una realtà di vita così scanzonato come potrebbe sembrare a chi si ferma x qualche settimana. Ci sono problemi di vario genere anche lì e, senza prima essersi fatto le ossa, dubito che sarebbe un gioco da ragazzi permanerci senza contraccolpi.

Hai mai viaggiato in vita tua?...

Questa contro domanda che ti propongo potrebbe sembrare una banalità ma garantisco che non è come sembra.

...Azz!!! 😱
Mi sono accorto che hai aperto altri 4 thread identici a quest'ultimo!
Detto papale-papale, se dopo ben 5 richieste tutte uguali, spalmate in periodi diversi, non hai ancora trovato uno straccio di risposta convincente al tuo quesito, prova magari a farle a te stesso un paio di domande... Non credi?
Noto altresì che tutte le discussioni che hai aperto dal lontano 2012 ad oggi sono soltanto una sequela di richieste (commenti inclusi).
Sai, visto che su un forum le info si ricevono ma anche si danno, ci piacerebbe leggere (ogni tanto) tra le righe da te pubblicate non solo domande a raffica ma anche qualche buon consiglio o magari una bella recensione. Avrai pur fatto anche tu qualche bella esperienza in tutti questi anni... 😜

Puoi sempre provare a trattare sul prezzo!
Puoi proporre 50 rose a chi parte da 70, 60 rose a chi parte da 80 e così via...
Valuta solo profili di donne curvy o sudamericane non più giovanissime perché se le cerchi belle e giovani non c'è trippa per gatti purtroppo.

@pietroilgrande2

La nuova premier in Italia invece mi sta impressionando in modo piuttosto positivo; non tanto per il fatto di vederla molto determinata a voler dare uno scossone al nostro paese in stallo ormai da un'era geologica, quanto per il fatto di aver dimostrato (coi fatti) che possedere un "taglietto" tra le gambe non deve essere motivo di privilegio assoluto, come ormai ben radicato in tutto l'occidente, ma deve essere sempre il merito a dover determinare il successo di un individuo...
Già il fatto stesso che abbia abolito etichette boldriniane quali "presidenta", "minEstra" ecc. ecc è un grande passo avanti in Italia secondo me...
No, a mio avviso lei non ordinerà altre leggi antitrombate (già ce ne sono in abbondanza ahahah!)
Ciò che invece dovrebbe cambiare (e che purtroppo nessun governo potrà mai fare) è piuttosto la mentalità tutta italiana di sbavare troppo dietro la figa o, ancor peggio, sbandierare in giro la figa come trofeo 🏆 che nulla di buono ha portato e nulla di buono potrà mai portare...

Domanda troppo generica e banale per poter ricevere una risposta seria ed esaustiva.
Ci sono diversi fattori da considerare; di che fascia di età stiamo parlando innanzitutto?
Si conosce una lingua diversa oltre l'inglese?... potrebbe sembrare scontato il fatto che la sola conoscenza dell'inglese possa bastare ma la realtà spesso è ben diversa da ciò che conviene credere.
Facendo un esempio pratico, in Germania faccio sempre molta fatica a farmi capire in inglese e non tanto perché tra i tedeschi sia poco diffusa la lingua di Albione ma più semplicemente si fanno sopraffare dalla pigrizia molto presto, già dopo i primi convenevoli.
Come si intende approcciare col gentil sesso? Si vuol fare affidamento sulle app di incontri? Si conosce già qualcuno da qualche parte? ... Far tutto da soli nella città Europee il più delle volte risulta snervante e controproducente, si rischia in pratica di trascorrere un periodo da persona invisibile il che non è esattamente una bella esperienza da collezionare...
Concludendo, sii più specifico sul modus di viaggio che hai in mente, soprattutto su una meta che ti attrae maggiormente e sarà più facile per la community poterti rispondere.

@pietroilgrande2 said:

@Trombamico

no ma no...ancora sta cazzata del reddito... ma sapete leggere??? il problema non è il reddito ma è la globalizzazione... Se non esistesse internet e la russia fosse rimasta chiusa (immagina una Russia che esce dal regime invece che nel 1991 ma oggi... con il PIL procapite di oggi medio alto in riferimeto al resto del mondo) ...si tromberebbe quasi come nel 1999....

per me i pesi sono: 25% reddito 75% globalizzazione.... Io parlo ovviamente sempre di Free

Pietrogrande rilassati, la mia era solo leggera ironia per provare a sdrammatizzare un po' gli animi e nulla più...
Per quel che mi riguarda frega nulla del reddito, di internet, del PIL pro capite della Russia ne tantomeno frega nulla a me delle russe e di tutte le chiacchiere da bar che ci girano intorno ormai da decenni da voi in Italia...
Una cosa te la devo dire però.
Cazzarola, ogni 2/3 anni circa ti fai vivo qui a fracassarci gli zebedei proponendo quel video li che sarà stato girato e montato come minimo 15 anni fa e di conseguenza quella tizia che balla sarà andata in menopausa già da tempo immemore...
Va bene tutto su, ti va di trollare fallo pure tanto non sarai ne il primo ne l'ultimo, ma almeno abbi la decenza di cambiare strategia così che due risate tutti insieme non le nega nessuno!

Un luogo valido per la movida a Venezia è sempre stato il Campo S. Margherita.
Si beve, si mangia, si può anche rimorchiare bene se capita la serata buona ... C'è altresì tanta musica diffusa dai vari locali ma ... non si balla!
Per quello si va a Jesolo lido.

Che io sappia locali notturni in senso stretto del termine (discoteche o luoghi analoghi) non ce ne sono nella città lagunare, almeno non più ma potrei anche sbagliarmi dato che sono anni che ci ho messo più piede.
Nei primi anni 2000 invece ce n'erano 3: il Casanova, a circa 150 mt dalla stazione FS sulla Lista di Spagna, quindi molto "strategico", ma troppo spesso popolato da scolaresche; il Piccolo Mondo, nei meandri del Sestriere Dorsoduro, un locale un po' nascosto ed estremamente minuscolo a dirla tutta ma alcune sere si rivelava una vera chicca del rimorchio; mentre il 3° locale (che non ricordo più il nome) si trovava a pochi passi dal Campo S. Margherita... comodo da raggiungere ma un po' più... diciamo... "fricchettone" a differenza degli altri due. A volte andava bene (col rimorchio) molte altre volte si perdeva solo tempo ma quantomeno vendevano drink a prezzi più popolari e ci si poteva intrattenere con amici senza svenarsi troppo...
Ecco, per farla breve tutti i locali prima o poi fanno una brutta fine perché creano troppi assembramenti rumorosi in luoghi prettamente residenziali, specialmente se frequentati da statunitensi poi che non conoscono manco lontanamente la definizione di rispetto...

@mepiaselafigaeabira said:
a Venezia c'è troppo un turismo mordi e fuggi (difficile che una stia più di una notte).
Fortunati i locali, loro sì che ne hanno a bizzeffe.

Corretto!
Aggiungiamo poi la rigorosità con il quale gli albergatori vietano categoricamente l'ingresso di chi è estraneo alla clientela e la frittata è fatta...
L'unico hotel che non fece alcun problema a farmi entrare in una occasione (nel cuore della notte eh..) fu l'hotel Danieli sulla Riva degli Schiavoni.
Ma francamente non so se è stata per una loro politica di "elasticità" o se, più semplicemente, per un mero colpo di culo!
Tuttavia stiamo parlando di uno storico hotel di lusso, con un tipo di clientela lontano anni luce dalla portata del GT medio...
Chi invece a Venezia ci risiede (non tutti, perché dipende sempre in quale zona si alloggia) e si da da fare, con tanta pazienza e meticolosità, ha fatto veramente la sua fortuna. Serve cmq avere anche un patrimonio di tutto rispetto, questo va specificato, perché praticare del free in una città di quel genere è tutt'altro che "gratis" o a buon mercato!

Un tempo qui su GT scrivevano che era sufficiente preparare un piatto di spaghetti al pomodoro per un successo assicurato con le russe.
In questa discussione invece apprendiamo che c'è bisogno di frequentare un corso di cucina per ottenere il medesimo risultato... beh, questo si che denota un chiaro ed inconfutabile segno di crescita esponenziale del PILu russo da inizio secolo ad oggi!

Capisco @4formaggi
Ma per fortuna il mondo è ancora grande e variegato...

...detto ciò, chiunque non abbia in programma di andare a vivere in Spagna, non dovrebbe avvelenarsi troppo l'anima per la futura legiferazione di quel paese riguardo la prostituzione!
Anche perché oramai le tariffe proposte per una prestazione sono più o meno allineate ovunque in Europa ma anche in una buona fetta del mondo. Magari mi sbaglierò, ma se parliamo di qualche decina di euro di differenza tra un paese e l'altro sarebbe come mettersi a discutere sul sesso degli angeli.
In Italia poi tutta sta mancanza di offerta non mi sembra affatto così tragica.
C'è possibilità di accoppiarsi con donne di qualsiasi etnia a tariffe direi standard come nel resto del mondo (eccezion fatta forse per paesi africani ed asiatici ma, il più delle volte, a quali condizioni??) se non addirittura a buon mercato per chi si sa accontentare.
Molto probabilmente dovremmo reimparare a concepire un viaggio non solo a fini strettamente copulatori ma, come nella migliore tradizione, come un'esperienza turistica e culturale che ci aiuti a crescere e maturare. Poi quel che succede in più di "bello" o se vogliamo, di "eccitante", sarà la ciliegina sulla torta che renderà detta esperienza ancor più indimenticabile.

Comprensibile il disappunto generale inerente l'accanimento dilagante contro la prostituzione (anche legalizzata) in Europa.
Nel corso degli anni infatti, partendo da inizio secolo, codesto fenomeno ha toccato diverse tappe dalla Svezia arrivando fino alla Spagna odierna, passando per la Francia senza risparmiare problemi anche ad altri Paesi tradizionalmente avanzati in tal senso.
In Polonia poi è accaduto addirittura un caso limite: da una manciata d'anni l'esercizio della prostituzione viene severamente repressa non per una "colpa" attribuibile ad una dilagante politica femminista bensì per per una decreto puramente idealista dal sapore moral-cattolico... detto in parole povere, un vera e propria "sharia" in sala cristiana (che tra l'altro, ha riguardato perfino l'imposizione della chiusura domenicale di tutti gli esercizi commerciali)...

Carissimi giovanotti che puntualizzate di dimostrare di avere meno (perfino) di 26 anni, ficcatevi in testa un concetto molto semplice: se davvero vi reputate carini ma per qualche oscuro motivo in Italia non funzionate (specialmente al giorno d'oggi che l'Italia è popolata ormai da due generazioni di giovani oriunde) non credete troppo alla favoletta che uscendo dal belpaese le cose cambino magicamente. Specie in Europa poi... più a est ci si sposta peggio e.
Dopo non tornare qui a lagnarvi ... non servirà a molto!

Una carrellata dei peggiori paesi dove non si combina nulla insomma... hahaha...
eccezion fatta (forse) per Malta e Spagna se si è molto giovani ma solo durante l'estate.
A questo punto si potrebbe aggiungere anche isole greche, Cipro o costa dalmata in Croazia e così scopriamo l'acqua calda! 😉

Secondo mio parere ha soltanto peccato di ingenuità aspettandosi di trovare una sorta di continuità dell'ampia offerta di Bangkok in altri luoghi della Thailandia.
Oppure nel fidarsi di seguire una compagnia non proprio adeguatamente preparata allo scopo...
Fa un po' strano anche a me che tutte le donne incrociate a Pattaya non fossero di suo gradimento ma si sa, a volte le aspettative personali possono essere fuorviate da ciò che si apprende da altri e poi la fantasia va facilmente a cozzare con quella che è la realtà.
Anche a me un po' di anni fa descrissero Cuba come una fucina di fighe mondiali pronte a spolpare a letto qualunque essere maschile... beh, nella mia realtà invece è stata una enorme delusione perché, in primis, tra quelle che ci stavano non mi piaceva quasi nessuna e chi invece mi piaceva era già impegnata o faceva la diva della situazione. Durante la mia permanenza lì non rimasi certamente a bocca asciutta ma alla fine dovetti accontentarmi, infatti non ci sono più tornato nonostante rimasi molto affascinato dalla magia della Isla.
Per quanto detto, apostrofare qualcuno come "caso umano" o "tirchione" non mi sembra molto intelligente ... a maggior ragione quando una determinata persona non l'abbiamo mai conosciuta o quantomeno non c'è possibilità di poter contestualizzare nel dettaglio quanto accaduto durante la vacanza del diretto interessato.

@denim81 said:
@Trombamico

ah ok - capito.

Beh estate scorsa scoppiata la psicopatia su una tipa che frequentavo con poco interesse, ho bloccatto tutto - wapp, social vari ecc. ah ah ah!

L'unica vendetta che potrebbe attuare, se ha conservato qualche mia foto, è di metterla in rete in modo malato, ma a quel punto non le conviene perché in rete prima o poi tutto emerge.

D'accordo con te su tutta la linea, concorderai tuttavia che situazioni di questo tipo sono cmq una bella rottura di coglioni!

@denim81 mi sa che non hai colto la finezza...
Per "sentirsi trattate da puttane" intendevo NON la mia personale preoccupazione su come loro possono vivere male la cosa, ne tantomeno il giudizio che potrebbero farsi su di me (col senno di poi)...
Piuttosto ciò che potrebbe preoccuparmi sono quelle piccole vendette trasversali che soltanto una mente di donna ferita riesce a partorire...
Lo so, il più delle volte non succede nulla, ma basta soltanto una volta sola che ti va male ... e quando accade, che iddio ci assista!

Per quanto riguarda tinder boh?!... giudizio puramente personale, la trovo una gran perdita di tempo (almeno nei 3 paesi che bazzico io: Polonia, Rep Ceca e Italia); mentre per Africa, Asia e Sud America pare (a detta di chi frequenta questi posti) che funzioni decisamente meglio. Tuttavia non posso che gioire per chi riesce a cavarsela bene, in primis usando detto strumento con successo ed in secundis, riuscire a raggiungere i propri "scopi" senza portafoglio ferire.

Chi dice di cambiare spesso figa generalmente frequenta luoghi preposti al caso (fkk, contact bar, loft ecc.) perché altrimenti con delle presunte free lapiderebbe il patrimonio personale in meno di un paio d'anni 😁 e mi mantengo piuttosto ottimista!
Per quanto riguarda la disponibilità di traditrici seriali comprendo che esistono, ma sarei curioso anch'io di capire dove si concentrano e soprattutto come se ne fa ad uscire indenni... non tanto dal rischio di essere intercettati dal marito cornuto, quanto dalle situazioni di 💩 collaterali che potenzialmente queste situazioni possono portare: una tra tutte, come liberarsene dopo, a pancia ormai piena, senza che costoro si sentano trattate da puttane...

@Domenico94 qualora tu non abbia alcuna prospettiva a breve termine perché no?!
Non ci trovo nulla di sminuente nel concedersi una bella gnocca come apripista.
Ovviamente dipende tutto dalla tua personale sensibilità, se aspettare ancora chissà quando non ti pesa, oppure se hai già x le mani una situazione che sembrerebbe volgere nel verso giusto puoi saperlo solo tu...
Potresti considerare una eventuale avventura con una escort come una sorta di allenamento, preparazione emotiva, per acquisire maggior sicurezza ed autocontrollo quando ti accadrà di conoscere una donna free. Tanto una cosa non esclude mai l'altra.

Io direi di non attendere troppo oltre.
Se la fame di esperienza di sesso completo ti opprime e condiziona l'esitenza secondo me fai bene a dare uno scossone alla situazione di stallo che perdura da una vita ed iniziare a cercare una buona escort che ti aiuti a sbloccare.
Cercare una escort che faccia al tuo caso, oggi come oggi, grazie ai Forum e/o piattaforme di recensione non è più nemmeno una mission impossible a differenza di qualche anno fa che toccava andare un po' alla cieca. Certo, va detto che per ogni cosa ci vuol sempre un po' di fortuna perché una donna che è andata bene x 100 uomini non vuol dire che andrà bene anche con te; serve comunque che si crei un po' di chimica tra due partner anche se legati da una sorta di ..."contratto commerciale"... d'altra parte una triste disfatta può benissimo accadere anche con una donna non mercenaria. E purtroppo accade, molto più spesso di quanto non si possa immaginare e non sarà di certo meno doloroso.... C'est la vie!
L'unico consiglio che mi sentirei di dare: un buon input per un rapporto soddisfacente con una escort è quello di non mercanteggiare troppo sul regalino richiesto; meglio darle ciò che chiede piuttosto che farla scazzare prima ancora di sdraiarsi a letto ...soprattutto, a scanso di equivoci, meglio esplicitare chiaramente PRIMA cosa si desidera fare e cosa no.
PS: alcune escort saranno altresì ben liete di iniziare qualcuno senza esperienza.
My two cents

@Rio_751 said:
@Trombamico tu sei in Polonia adesso?

Da metà luglio sono in CZ per lavoro.

Le ucraine sono sempre state reperibili ovunque figuriamoci ora che a casa loro stanno piovendo bombe in testa!
Azioniamo il cervello ogni tanto anziché solo la capocchia tra le gambe; addirittura considerare di rischiare la propria incolumità per risparmiare (risparmiare cosa poi, tra costi di viaggio, alloggio, cibo, rotture di coglioni e via dicendo...) quando in Italia/resto d'Europa con 100 euro o poco più si possono fare signore scopate con bellissime ragazze di (addirittura) entrambe le fazioni 😆... che senso avrebbe... Mah!!

Diciamo che tutta la parte nord dell'isola pareva relativamente "sicura" essendo la zona più battuta dal turismo internazionale, quindi particolarmente sorvegliata, il problema era la poca libertà di movimento dai circuiti turistici perché non appena ci si avventurava in altri posti te li ritrovavi improvvisamente tutti addosso, accerchiati x provare a venderti qualcosa, droghe soprattutto ma anche alcoolici di dubbia fattura, sigarette, donne ecc.
La sensazione di insicurezza e solitudine insomma si toccava con mano ed era ogni volta una situazione a dir poco spiacevole...
All'Edonist non ci misi mai piede (forse sbagliando, chissà) perché ero sempre distratto da altri piani. Piuttosto che nelle discoteche trovavo compagnia di giorno, e praticamente ovunque (ai mercati, alle fermate dei bus, sulla promenade ecc.) e nella maggior parte dei casi si mostravano fin da subito ben disposte ma ero altresì consapevole che non era esattamente il mio "fascino europeo" a far breccia ma il mio portafogli... Tecnicamente erano tutte free, ma di realmente gratis non c'era mai stato nulla perché presto o tardi, o di riffa o di raffa, partivano sempre richieste di aiuto di ogni genere 😆😆 poi nemmeno era così facile scrollarsele di dosso.

Per quanto riguarda il Senegal, sei proprio sicuro di esserti posto sempre col giusto approccio con le gnocche del posto?...

Ciao, in realtà fa un po' specie apprendere che addirittura in 2 paesi africani la situazione figa sia risultata così... diciamo, tragica.
Inutile dirlo, internet sarà stata sì una bella invenzione ma quanti effetti collaterali in così poco tempo!
Piuttosto, potresti dare qualche delucidazione in più riguardo la Giamaica?
Anch'io ci sono stato, ma un era geologica fa... 😆 cioè ad inizio secolo.
La situazione infatti all'epoca era non proprio felicissima: di trovare da scopare ricordo che era fin troppo facile, era tutto il contorno che non mi garbava; troppa insicurezza percepita appena fuori dai circuiti turistici (difatti ricordo che vigeva il coprifuoco notturno proprio per questioni di sicurezza), poca igiene, contesto squallido e via discorrendo...
Racconta un po', come butta ora la situazione in Giamaica?

Si è sempre saputo che la "pagnotta" più bella ed invitante è, più costa...

Ho una "vaga" sensazione che, almeno su questa piattaforma, anche se il forum fosse diviso in due già dall'origine, ci si andrebbe a finire ad accapigliarsi lo stesso purtroppo perché una scuola di pensiero tende a non voler tollerare l'altro, specialmente quando si parla di paesi come il Brasile o del continente africano, per non parlare dei paesi del S.E.A. (...ossignore!!)
Certe esperienze free (purtroppo o per fortuna, dipende) sarebbe meglio tenersele x se, specialmente quando accadono in determinate latitudini del mondo, semplicemente perché sono situazioni molto aleatorie e troppo soggettive per poterle replicare. Quando poi un determinato autore della rece free ci mette anche del suo per edulcorare la narrazione della propria esperienza, ecco che la frittata è servita.

Evidentemente se la maggioranza GT paga in Brasile come in Africa per piantar bandiera ci sarà un motivo di fondo, che reputo altresì inutile ribadire in queste righe...
poi come già detto le recensioni dispongono già di un tag di riferimento; che andrebbero usati con maggiore accortezza sono d'accordo, ma non credo serva davvero dover "spaccare in due" il forum stesso.

@Gadadir said:
...
Che alternative al Brasile?

LOANO, bagni Miramare