chinatown27

Personalmente scrivo poco visto che la mia attività si è parecchio ridotta per svariati motivi e quando lo faccio è per aggiornare l'area che al momento mi vede presente con assiduità (Cina) anche se mi rendo conto che dopo ventisei anni e ottanta e rotti viaggi in Thailandia ,la maggior parte dei quali per motivi di lavoro, potrei ancora dire la mia senza sfigurare, almeno di fronte a quelli che hanno scoperto posti tipo Annie's o il Thermae l'altro ieri (quest'ultimo esiste dai tempi del Vietnam anche se la location era diversa e l'atmosfera pure, almeno fino al 1996 mi pare, anno in cui si spostò nella attuale sede...oggi non è sicuramente nella lista dei posti consigliabili, ma de gustibus...) ma che ugualmente si ergono a guru e sputasentenze. D'altra parte c'è gente che in Thailandia risiede da anni e non ha praticamente mai oltrepassato i confini di Pattaya o che di BKK conosce solo i soi di Sukhumvit compresi tra il NEP e Soi Cowboy.

Tuttavia anche se so benissimo che così non è , preferisco comportarmi come se in questo forum ci fosse una sorta di selezione all'ingresso e di conseguenza evito di scrivere banalità assolute come se fossero perle. Ovviamente mi regolo anche al contrario: leggo solo chi di solito ha qualcosa di interessante da dire. Non è una forma di snobismo, ma solo di praticità, non avendo un tempo infinito da dedicare alla lettura del sito ed anzi questo un po' mi dispiace giacché il trash offerto da certi personaggi è sinceramente da spanciarsi dalle risate.

Capisco infine gli scopi commerciali che non incoraggiano certo una selezione e penso sia abbastanza utopistico pensare di fare ordine , al netto della buona volontà di ciascuno, in un forum dove convivono anime molto diverse: dal ragazzino di primo pelo alla ricerca di località divertenti per la vacanza, al puttaniere smaliziato e disincantato, con in mezzo una scala di grigi pressoché infinita. Esigenze ed aspettative molto diverse che non possono che produrre un minestrone nel quale reperire le poche info veramente utili è piuttosto arduo, con buona pace di chi vorrebbe maggiore fruibilità.

@4wbrothers complimenti per la rece ma di Dongguang se ne era parlato già abbastanza ed in particolare nel thread dedicato http://gnoccatravels.com/discussion/comment/66702#Comment_66702

facilmente rintracciabile con una ricerca semplice.

Cerchiamo di non disperdere le info!

;-)

Infine una breve nota sul nuru nuru. E' una pratica giapponese, non thailandese, ed ha come caratteristica, oltre al gel originale, soprattutto il fatto di essere svolto su una particolare sedia che comporta alcuni movimenti e contatti "obbligati" mentre la massaggiatrice si prende cura di noi, assolutamente non riproducibili su un materassino di plastica.

Come tutto quello che proviene dall'Impero del Sol Levante, ha un protocollo rigido che non può essere banalizzato e richiede una certa perizia da parte della massaggiatrice. Non basta strofinare le tette a casaccio.

Il bordello legale c'è pure a Tunisi e dedicato alla clientela locale di basso livello. Non sarei così categorico sulla pericolosità, ma nemmeno mi sento lontanamente di consigliarlo. Immaginatevi il livello da soli.

Non restano che le hall dei grandi alberghi, in particolare l'hotel Africa sulla Avenue Habib Bourghiba (gli Champs-Elysées locali), opzione consigliata ovviamente solo se ci si trova in città per altre ragioni.

Come sempre, un amico (vero) tunisino bene informato è la scelta migliore.

@zell mi fa piacere che le info ti siano state utili, come ho scritto nell'altro thread magari ci si incrocia prossimamente in città. Mandami un PM verso la fine della prossima settimana ;)

Ciao @zell, verso la fine della prossima settimana rientro a GZ per un breve periodo di una decina di gg, poi ancora un 2-3 settimane in Italia e da metà luglio fino a fine Agosto a GZ.

Certo non mancherà l'occasione prima o poi di incrociarci :)

San Marino è da qualche anno sotto enorme pressione da parte dell'Italia per le note questioni fiscali e di segreto bancario.

In questo momento hanno ben altre gatte da pelare

Questo locale ha vissuto la sua epoca d'oro negli anni '80, insieme con altri club più raccolti e discreti come il mitico T-16 di Tucholschystrasse.

Da allora un lento ma inesorabile declino lo ha portato ad essere, grazie anche alla posizione strategica vicino al centro, un locale spennapolli. Peccato, ma fortunatamente non mancano le alternative

:)

@zest hahaha che risate , quello era un Karaoke della mutua, ora ne hanno aperti un altro paio sulla Paolo Sarpi, di cui uno ricavato in una ex discoteca, abbastanza grande con un buon numero di stanze insonorizzate.... niente a che vedere con il Celeste Impero ma dignitoso.

A mio parere se si è con la compagnia giusta e si è bene inseriti una serata ci può anche stare, dipende dai gusti.

@Matt @Tagete capisco quello che volete dire, ma trovo esagerato dire che si DEVE andare accompagnati da un locale.

Certo, se non si parla un po' la lingua meglio lasciare perdere, ma conosco occidentali resident a cui piace il concetto e frequentano regolarmente KTV venendo trattati benissimo dalla mamasan (pecunia non olet).

Ovviamente non parlo dei club superesclusivi di Hong Kong (o di Bangkok, di Shanghai ecc.) per i quali certamente occorre presentarsi accompagnati da un member e che hanno quote annuali salatissime.

Parlo di normali night club KTV come se ne trovano a centinaia in ogni città cinese dove sinceramente non ho mai avvertito tutta questa ostilità. E' semmai un modo di fare che può fare pensare male ma di solito (e sottolineo di solito) problemi non ce ne sono.

I KTV Cinesi, Giapponesi e Coreani, dai quali è mutuato il concetto in Thailandia sono

dei Karaoke.

Ne esistono fondamentalmente di due tipi. L'errore in cui incorrono di solito gli occidentali poco informati è che si trattino di locali per adulti nei quali incontrare hostess disponibili.

E' vero, ma solo in parte.

Moltissimi KTV non hanno nulla di peccaminoso e sono locali adatti ad una domenica pomeriggio in famiglia con i bambini, anche se c'è sempre la possibilità di chiedere alla direzione di richiedere una (casta) intrattenitrice.

I locali che interessano a noi sono quelli che in Cina di solito vengono definiti "Night Club".

Sono a tutti gli effetti dei KTV in cui le hostess sono giovani , tendenzialmente carine e disponibili (ma attenzione: non sempre , non tutte, non con tutti e comunque non nel locale stesso dove al massimo ci si limita al petting).

Ogni cena di lavoro che si rispetti in Cina termina invariabilmente in uno di questi locali dove ci si ammazza di alcool cantando a squarciagola melense melodie locali e si sgranocchiano semi di zucca.

A mio parere non è un ambiente troppo raccomandato per un occidentale ma non tanto perché siano luoghi pericolosi oppure la nostra presenza sia sgradita (magari a volte lo è ma di solito mai così tanto da mettere a repentaglio la nostra incolumità e comunque a me non è mai successo nulla anche quelle rare volte in cui mi sono recato in un KTV in Cina o in Thai non accompagnato da un locale). Semplicemente noi non ci divertiamo così.

Poi che le ragazze dei KTV o dei night club che dir si voglia siano le pay più fighe che si possano trovare sui mercati asiatici...questo è un altro paio di maniche e se si mira a quel target lì bisogna finire... a meno di non credere che le strafighe in Thai si trovino nei locali dedicati alla clientela farang (che per inciso, nonostante la maggiore visibilità per il turista, sono in numero inferiori visto che per gli uomini thai , come per i cinesi ,andare a puttane è un'esigenza almeno settimanale).

Puoi portare la ragazza fuori dal bar ma non il bar fuori dalla ragazza...

:-c

@gpoint io non sono un resident, sono solo uno che in Thai è stato , soprattutto per ragioni di lavoro, un'ottantina di volte dal 1987 e che sente da allora gli stessi discorsi.

Già dagli albori della rete, osservando i profili delle chattane thai la più scalcinata aveva una laurea (ma master e dottorati si sprecavano..) e se fossi stato un marziano arrivato sulla terra in quel momento avrei pensato che questa Thailandia era un modello di sviluppo

X_X

Certo, qualcuna parla un buon inglese, magari ha anche un vero impiego per carità...ma questo profilo di ragazza la potete incontrare anche nelle disco per farang e quasi sempre non esiterà a prezzare il suo disturbo (vent'anni fa non lo facevano, ma poi le orde di latrin lovers le hanno giustamente convinte a cambiare registro e mettere le cose in chiaro da subito).

Vista l'enorme offerta di mignottame dichiarato è evidente che quelle appena un gradino sopra al terra terra cercano di ritagliarsi uno spazio, di nicchia ma potenzialmente molto remunerativo. Quello della mitica "diversa", figura sconosciuta ai tempi che furono ma che ai tempi della rete si può costruire una solida rete di pretendenti, un po' più selezionata rispetto alla bargirl, ma più propensa a raccontarsela.

Il tutto senza manco uscire di casa.

Ovviamente le ragazze di buona famiglia ci sono in Thailandia come altrove.

Evito di menzionare che le possibilità che si vogliano relazionare con uno straniero non asiatico di prima classe (Giappone, HK, Singapore, un cinese ricco) siano pochissime perché sarebbe fiato sprecato, ma una cosa mi sento di dirla (l'aveva giustamente affermato anche @siamhousepattaya qualche tempo fa): non tirate in ballo per cortesia la religione perché non c'entra una beata fava.

Non c'è il senso di colpa delle grandi religioni monoteiste ma la società thai è estremamente conservatrice riguardo al sesso e la verginità prematrimoniale è un valore assai più importante che dalle nostre parti. Quindi, non solo non è vero, ma è vero il contrario.

Poi, che in determinate aree del paese abbiano capito che figlie, mogli, sorelle hanno un tesoro in mezzo alle gambe ....questo è tutt'altro discorso e per miriadi di maschi thai fancazzisti e perennemente attaccati ad una bottiglia di pessimo whisky la prospettiva di essere mantenuti nei loro vizi è tale da superare la vergogna.

Vergogna che si supera tanto più facilmente quanto più frequentemente le ragazze rimpinguano il bilancio familiare, il che addirittura aumenta la "faccia" nei confronti del resto del villaggio, raggiungendo l'apoteosi quando lo sponsor può essere portato in processione tra le risaie come un trofeo di caccia.

Cercare di attribuire profondi significati ai comportamenti ed all'etica di queste scimmiette, la cui scolarizzazione rasenta lo zero (e se conosceste di prima mano il livello dell'istruzione anche universitaria in Thailandia vi mettereste comunque le mani nei capelli) è semplicemente grottesco. Esse ubbidiscono a bisogni primordiali dettati dalle esigenze di famiglie senza né capo né coda, con figli sfornati in età adolescenziale con un maschio thai che quasi sempre ha poi dato loro un calcio in culo per dedicarsi ai veri amori: la bottiglia, il gioco, le mignotte.

@obroni come ben sai questo vale per tutti gli orientali. Non necessariamente i canoni devono corrispondere ai miei ma in questo caso sono abbastanza d'accordo.

La pelle bianca è solo una delle discriminanti e per me la meno importante. Ho citato l'eleganza (anche dei lineamenti) ed il portamento. Per me, Chiang Mai tutta la vita.

Poi chiaro che è un discorso così generale che può valere tutto...

...e per la precisione (per quello che possono valere queste classifiche) non ci sono le più belle ragazze della Thailandia. Come del resto in tutto l'Isaan ci sono solo le più disponibili. Le Isaaniane non brillano né per cultura, né per portamento (hanno il classico "passo da risaia" messo impietosamente a nudo dai tacchi) né per la bellezza in sé (ovviamente al netto delle eccezioni, ci mancherebbe...).

Se chiedi ad un Thai quali sono le ragazze più belle del Regno, risponderà quasi invariabilmente quelle di Chiang Mai, più alte, slanciate e dalla carnagione più chiara grazie all'influenza dell'etnia cinese

:)

@zest purtroppo non ce la faccio a venire nel breve, dai trovati una missione lavorativa sul delta del Pearl River tra HK , Shenzhen e Guangzhou che anche qui c'è da divertirsi :) e poi saresti ad un tiro di schioppo dalla tua thai, con airasia fai avanti e indietro che è un piacere:)>-

Grande @zest, anche se la storia la conoscevo già l'ho letta tutta fino in fondo. Anzii ti dirò di più mi hai fatto pure venire voglia di ritornare a Zanzibar dopo 19 anni e soprattutto senza melanzana #:-s

Aspetto con ansia di conoscere la tua prossima destinazione, mi raccomando :)

@ilProfessor69 d'accordo ovviamente, ma anche se non abbiamo iniziato noi l'OT cerchiamo di non trascendere.

Se ci limitiamo all'aspetto prostituzione che dovrebbe essere l'unico che ha una qualche attinenza con l'oggetto di questo forum, mi limito a constatare che sono molti più i paesi dove non è regolamentata o vietata piuttosto che viceversa. Tra questi, il paradiso dell'ultrafemminismo, la Svezia, dove - unico caso al mondo - ad essere punito , e severamente, è il cliente. Altro che Chiesa cattolica.

Consiglio quindi ai fans di queste due befane (il cui unico scopo comunque è di mettersi in mostra, nessuna dimostrazione ideologica, sarebbe chiedere troppo un bel GT a Stoccolma, rigorosamente free come va di moda su queste pagine. Gli ingredienti ci sono tutti: bella città (specie ora che andiamo verso la primavera), bei locali, belle fighe.

Sono certo che per le icone glamour che popolano il forum sarà una passeggiata di salute trombare a nastro sfoderando classe eleganza e savoir faire :)

Intanto questo paese, con tutti i suoi difetti, permette di esprimere senza alcun tipo di conseguenza opinioni offensive della sensibilità di milioni di Cristiani e della memoria di innumerevoli uomini e donne di Chiesa che hanno dato la vita per aiutare il prossimo indipendentemente dalla confessione religiosa e che sono infinitamente di più di coloro che invece disonorano i valori che dovrebbero rappresentare.

Capisco che qui ci stiamo spingendo ben oltre lo scopo di questo forum, ma una cosa deve essere chiara: per la dottrina cristiana il sesso è mirato alla procreazione e solo nel contesto della famiglia naturale, non al piacere in sé. Anche se dirlo qui può sembrare risibile scopare mignotte a gogo non è una necessità primaria di sopravvivenza. Ovviamente mi aspetto le battute, ma cerchiamo di capire il senso della questione, cercando di vedere asetticamente le cose e senza pregiudizi da ultrà. Detto senza alcun moralismo: vuoi scopare per piacere, benissimo, se hai buon senso lo fai usando il preservativo e da cristiano sai che commetti un atto impuro, ovvero hai ceduto ad una pulsione; da non cristiano, non ti poni nemmeno il problema. So what ?

Aborto e divorzio sono da molti anni un'opzione per i cittadini di questo paese che in tale senso si sono espressi, nonostante la legittima opposizione della Chiesa. Di nuovo: so what ?

Da qui tuttavia a pretendere che la dottrina cristiana si debba piegare senza fiatare alla falsa tolleranza da centro sociale cannaiolo e fancazzista, responsabile della distruzione dei valori della famiglia, siamo ben oltre l'esagerazione.

Falsa tolleranza tra l'altro a senso unico, giacché costoro sono sempre in prima fila quando si tratta di garantire gli spazi di culto alle altre confessioni ed in particolare a quella musulmana, notoriamente la più insofferente di tutte di fronte alle pseudoconquiste invocate da questi signori e dall'ultrafemminismo. Aspetto sempre che qualcuno mi sveli l'arcano.

In quanto a queste due povere deficienti....che dire oltre a quanto già evidenziato dai colleghi che mi hanno preceduto, ovvero che in altri luoghi di culto nel mondo le autorità preposte loro GIUSTAMENTE fatto passare velocemente la voglia di fare le spiritose? Quella di sinistra poi oltre ad essere veramente una cozza ha un'espressione così idiota che meriterebbe la copertina di un saggio di antropologia del decerebrato.

Nel 1987 era lo stesso.

Il latrin lover l'ha sempre posta come premessa, alla stregua di una excusatio non petita. "Non ho pagato", magari accompagnato dalla qualifica professionale della signora in questione, di solito "manager" di qualcosa, dimenticandosi che in LOS, al pari dei paesi anglosassoni, un titolo di "manager" non si nega a nessuno.

Una volta era più frequente trovare quella che mirando al bersaglio grosso faceva finta di disdegnare quello immediato. Oggi no, giacché i fenomeni che giocano su questo equivoco credendosi furbi (facendo credere di essere seriamente interessati ad intestarsela) sono cresciuti a dismisura, facendo scattare contromisure anche estreme (l'aumento esponenziale del "terrace jumping" è sintomatico, quindi occhio a fare troppo gli splendidi, mentre per chi si comporta come si deve i rischi continuano a mio avviso ad essere ridotti).

Lo ripeto fino alla noia.

Una thai no-prof che possa desiderare una relazione o un'avventura (molto meno frequente) con un farang può esistere, anche se rara, ma non si trova a Pattaya, Patong, Koh Samui , Koh Chang ed in generale in tutti i numerosissimi luoghi turistici.

Se vi dice che è lì in vacanza, è una balla. Anche i Thai benestanti vanno in vacanza a volte ma se ne stanno per i cazzi loro. Sempre.

Avendo modo di relazionarvi con ragazze normali (e non alla canna del gas) per motivi di lavoro o altro...si può tentare, con molta pazienza.

Scusate ma continuate ad essere OT.

Il Centro Wang (non Wu) di Via Veniero è un centro cinese ( di thai non ha proprio nulla) con trattamento "all inclusive" (se non vuoi l'happy end lo devi proprio chiedere

;-) )

BJ e servizio completo sono assicurati alla modica cifra di VU (o VU-10 per i più scafati).

C'è una sola ragazza (Monica) che è una MILF disponibile e gentile, certo non una modella (sembra Barbapapà con la faccia della Schiavone). Nessun intrigo e massaggio inesistente.

Se proprio si cerca una svuotata low cost...va bene.

Attenzione, nello stesso centro opera il socio, che ha anch'egli una affezionata clientela...ma di sesso maschile

:-D

@zest

non che la mia esperienza faccia molto testo sia in quanto è mooolto datata (1994) sia in quanto non orientata alla gnocca locale, però ricordo che andando in qualche locale a Stonetown avvertii un certo che di insicurezza, oltre ad un certo diffuso sudiciume.

Cosa mi puoi dire in proposito?

@passodelbandito scrivimi pure in PM

Leggo ora caro vecchio @Zest, anche se mi avevi anticipato qualcosa :-" non pensavo così presto , a risentirci allora dall'isola delle spezie :-c e auguri !

@emzchi per la sauna Deyi ci sono tutte le spiegazioni nel terzo post di questo thread. Nel WE ho invece testato seguendo una dritta di ISG una sauna posta nei pressi della stazione Shayuan della linea 8 della metro. Prendendo l'uscita D, proseguire per un centinaio di metri e svoltare alla prima a destra. Avanti 100-150 metri, dal lato opposto della strada si trova questa sauna dall'aspetto abbastanza dimesso (e infatti lo è abbastanza) proprio a fianco al negozio di biciclette Merida.

La mamasan propone subito il massaggio da 300 che è all inclusive. Solito schema che conosci bene (armadietto, inserviente che ti piantona mentre ti cambi ecc. ecc., accesso alla zona relax dove quando vuoi chiederai di fare il massaggio) .
I corridoi e lo stanzino non sono il massimo, il bagno turco non funziona, peccato, OK focalizziamoci sul "core business" :-D

La ragazza che mi ha servito, di cui purtroppo non ho chiesto il numero invece è più giovane e carina (niente di eccezionale , si capisce...) di quelle della Deyi Sauna e dopo avermi offerto un buon massaggio di mezz'oretta mi ha proposto un menu completo (fire and ice purtroppo coperto) con molta partecipazione.
Il tutto è durato un'oretta abbondante.

Soliti 20 Yuan all'addetto per un danno totale di 320 che è senz'altro un low cost interessante per un servizio nel complesso ottimo, volendo soprassedere - è chiaro - sul contorno.

Aggiornamento. Sono stato in questi giorni al centro Shidu ed alla sauna Deyi da me recensiti precedentemente.
Al centro Shidu ora si limitano ad un lavoro di falegnameria anche se alcune ragazze, tipo la 38 sono molto partecipative e si fanno tranquillamente sditalinare e datyzzare. Con un aggiunta di un centino (magari nascosto nel pacchetto di sigarette giacché non vedono di buon occhio che si porti il portafogli nel camerino) anche di bocca. Danno totale 198 + (eventuale) mancia.

Alla sauna Deyi ho avuto un paio di esperienze in chiaroscuro. Nel primo caso la ragazza non ha avuto un buon approccio (sbrigativa) e lamentandomi con la direzione ho ottenuto uno sconto (bravi, non succede spesso da queste parti).
Nel secondo, ho avuto il solito trattamento molto friendly con la 99 (fire and ice, tutte le sigle) per la tariffa all inclusive di 390 .
Unica nota negativa, le ragazze sono un pò dei mezzi boiler e pure un pò avanti con l'età ma suppliscono con molta partecipazione e simpatia.
D'altronde, per 390 non si può pretendere di più.

Se cercate delle fighe, non venite qui comunque

Ciao,

Il centro di via Fiuggi è un centro a gestione cinese. Upscale se vuoi, ma cinese.

bingo caro @albebond.
Mi pare che molti qui non si siano ancora abituati alla condizione di nuovi poveri...

ultima frontiera si fa per dire, comunque sempre tre o quattro volte meno frequentate rispetto alla Thailand. Comunque non è questo il nocciolo, meglio guardare la luna piuttosto che il dito

Qualche pensiero in libertà.

Sinceramente pensavo le stesse cose della Thailandia alla fine degli anni novanta, un decennio dopo che il crollo del muro ha distrutto in un amen il più bel parco divertimenti per adulti di sempre. Donne belle, educate, intelligenti e incredibilmente dotate per il sesso, al netto dei danni della modernizzazione.
Un Luna Park che ha chiuso per sempre nel 1989, con buona pace di chi si è divertito anche dopo (ma solo perchè non saprà mai cosa è stato prima).

Il turismo in Thailandia è cresciuto di svariate volte rispetto agli anni settanta ed ottanta. La popolazione femminile "disponibile" (tra pro, semipro, arrotondiste) forse pure ma non certo nella stessa proporzione.

Se pensiamo che la rete (nel suo piccolo anche questo portale) ed il proliferare di offerte per tutte le tasche non abbiano avuto un impatto devastante sul mercato del sesso e sulle aspettative di una pletora di contadinotte squinternate con capacità di ragionamento pari a quello di un celenterato, non abbiamo capito un cazzo, alla pari dei fenomeni del free.

Leggo in giro di GT alla disperata ricerca dell'ultima frontiera: chi nelle Filippine, chi in Laos, chi in Cambogia, in Tukmenistan o in Africa Nera.
Premesso che ognuno può sempre costruirsi un proprio luogo dell'anima e magari trovarsi bene, vorrei dire che probabilmente siamo fuori tempo massimo per tutto.
Non è la solita vecchia storia dei bei tempi andati. E' il mondo che cambia ad una velocità dieci, cento volte superiore a quella del passato.

@tilf-lover io veramente parlavo dei fenomeni da branco-ryanair. Non ho mica detto che un single presentabile che parli bene inglese o addirittura la lingua locale, magari pure con contatti (meglio se di lavoro) sul posto non possa andare a segno come potrebbe capitare a random in USA, in Norvegia o persino con una melanzana.

Dove invece la spari un pò grossa è quando ti riferisci alla Thai ed in generale a paesi dove le ragazze che vanno a caccia di stranieri lo fanno con un motivo ben preciso e sappiamo bene quale. Poi, che alcune possano giocare il ruolo della vergine di montagna capitata chissà come a Patong a Chaweng o a Pattaya ("ai no uolk bal ai iar for olidei uiz mai flend mi".....cerrrrrrrrrrrto :)) ) con l'obiettivo di puntare alla gallina domani piuttosto che all'uovo oggi ....questo non sposta di una virgola la questione e trovo anche abbastanza squallido come diceva da qualcha altra parte il vecchio e saggio @zest (che ringrazio per i continui attestati di stima) che qualcuno giochi un pò sull'equivoco per non pagare, tanto è vero che se anche laddove non esplicitamente richiesta viene elargita una mancia di certo non la rifiutano (al massimo prendono atto, con una certa tristezza, che non siete dei tonti che scendono con la piena da abbindolare e vedendo dissolversi la potenziale gallina si tengono - volentierissimo sia chiaro - l'uovo).
Una sola precisazione. Ci possono essere casi di persone, molto diverse dal vacanziere mordi e fuggi (magari un residente con una seria attività in loco o qualcuno che frequenta spesso il paese per lavoro), che possano avere la possibilità di conoscere delle brave ragazze thai che non abbiano pregiudizi nel frequentare uno straniero (non molte, ma ci sono). Di certo non te la mollano la prima sera o la prima settimana, ma avendo tempo e voglia si può provare. Di certo però non si faranno mai vedere nemmeno per sbaglio nei posti che hai menzionato tu perchè quelli sono riservati (con tutto il rispetto per una categoria che mi dovrebbe una menzione d'onore nell'albo dei benefattori :-) ) alle prostitute. E comunque sia, non pagare una prostituta non è mai bello.

@epicuro grazie anche a te, come ben dici il "free" nei paesi ormai del tutto evoluti dell'est dipende sempre dalle qualità individuali e dalla situazione che non è certo replicabile in serie.

Il problema ragazzi è che le cose oggi cambiano con una rapidità incredibile, ma qualcuno pare essere rimasto indietro non di 5 o 10 ma di oltre 20 anni.
Vi ricordate il film "Occhio alla Perestrojka" del 1990? Già allora andare a fare i latrin lover all'Est era diventato una barzelletta. Ricordiamocelo bene (e lo ricordo anche agli sbarbati che parlano dell'Est di 10 anni fa come fosse il paradiso; in realtà era già bello sputtanato da altri 10).

Per sfortuna (o magari fortuna, chissà, tanto prima o poi capita a tutti) sono abbastanza stagionato da ricordarmi l'URSS, la DDR, la Polonia e la Cecoslovacchia della metà degli anni '80, prima della caduta del muro: furono gli ultimi rigurgiti di quello che poteva ancora assomigliare al mitico free che i fenomeni di oggi pensano di andare a trovare a Tallin in branco con la felpa ITAGLIA.

Dico "poteva ancora assomigliare" giacchè in realtà era in fondo un indipay molto economico e poi forse noi avevamo 20 anni e non 45 o 50 quindi poteva anche nascere qualcosa. Inoltre le ragazze erano 1000 volte meno smaliziate e si commuovevano davvero per le piccole cose.

Più o meno nello stesso periodo (1987) cominciai ad andare in Thailandia poi in Cina. In Thailandia era già tutto piuttosto simile ad oggi; la prostituzione è un bisogno primario soprattutto per gli uomini thai, dunque zoccole erano e zoccole sono rimaste...la differenza è che gli odierni Briatorini della mutua che prendono il TAVOLO (diciamo un trespolo va :)) ) in disco tipo il CM2 o l'Hollywood Patong hanno fatto montare loro la testa: però effettivamente il vecchio take care della zoccola thai poteva essere un'illusione coi fiocchi. Oggi manco quello e chi ancora perde la testa nonostante la pletora di informazioni che si trovano in rete e si fa inculare, scusate ma non ha tanto la mia compassione.

Sapete, parlando di chi ha girato prima di me, ricordo i racconti dei vecchi uomini d'affari che andavano in Iran negli anni '60 e '70 dove con il vecchio regime (e ovviamente un pò di savoir faire) ci si divertiva parecchio con donne belle ed interessanti (in Iran ci sono stato anche io ma purtroppo con questo regime :( )
Ne avessero avuto mai l'occasione (ne dubito ma facciamo finta) che i fenomeni sopracitati avessero avuto l'occasione di andare come me in Iran nel 1992 basandosi sul racconto di un vecchio viaggiatore chissà, magari oggi ce li saremmo levati di torno, evirati e scaraventati a vita dai pasdaran in una cella buia del carcere di Teheran :)) :))

@CCSP @zest e tutti quanti, vi segnalo che per la vostra comodità da ormai un decennio il sito www.bangkokeyes.com riporta mensilmente e con minuziosa dovizia di particolari (e foto) tutte ma proprio tutte le aperture e le chiusure delle entratainment areas.
C'è anche una comodissima sezione mappe dove oltre a tutte le aree attuali (comprese quindi anche quelle minori come Queen's Park Plaza ad esempio e non solo Nana o Soi Cowboy) c'è anche una sezione storica con quelle che non esistono più o che addirittura si perdono nella notte dei tempi.
A completare il tutto una bella serie di foto revival dei bei tempi andati dove grazie al cielo non si incontravano latrin lovers itagliani ad ogni piè sospinto #-O

@loup_garou

grazie :) e mi raccomando, in gamba e ti aspetto in Cina per grandiosi party free con le KTV girls ;)

@dw84 per curiosità, come fai a dire che non sono DI SICURO cinesi? :-?