trovo valida la soluzione proposta da un altro amico ossia renderla partecipe collaboratrice tipo di un attivita'commerciale,ho vissuto questa cosa sulle spalle d un amico e credo sia una soluzione da valutare
@DrMichaelFlorentine Per il fuso orario non ci avevo pensato, una volta mi capitò una storia con una ragazza che visse qui alcuni mesi, lavorando a distanza (consulente legale, praticamente preparava i papers online) con un contratto molto particolare. In pratica lei prendeva lo stipendio in sterline, un ottimo stipendio, che le permetteva di vivere in hotel e di muoversi a suo piacimento. Il lavoro se lo gestiva lei; aveva scadenze a volte ravvicinate (e lavorava anche di notte), altrimenti durante il giorno stava chiusa in hotel a lavorare, verso le 19 se ne usciva a mangiare e stava fuori fin quando voleva. Ma capisco che era una donna fortunata.
L'insegnamento: deve essere già avviata su quella strada, certo. A una che si è occupata di finanza o relazioni internazionali, o una consulente HR non le puoi chiedere questo...
Però rimane di fondo quello che sottolinea @DrMichaelFlorentine, e cioè che devono vedere altre persone, colleghi o clienti che siano, non si può tenerle chiuse in casa. E non è facile.
L'ipotesi del lavoro da avviare insieme può essere un investimento di lungo periodo, un qualcosa da costruire insieme che la terrebbe impegnata il giusto permettendole di occuparsi della prole.
Contrario a un lavoro legato all'immagine, e non per gelosia (sono anche io abbastanza sicuro di me): in molti paesi non esiste quella fame di gnocca e di bellezza che affligge l'Italia, e non rientra nella cultura delle donne di un certo livello socio-culturale fare lavori legati all'immagine: la vivono, al contrario delle melanzane, come una diminutio delle loro capacità effettive. Allora è meglio cercare di non fare respirare quell'aria tanto marcia che affligge l'Italia, e i lavori legati all'immagine - ve lo dico per conoscenza diretta - fanno davvero male, salvo eccezioni, al cervello delle donne in questo paese.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Caro @MichaelFlorentine, la domanda posta in questa discussione é in verita crucialmente importante per qualunque gnoccatraveller che si decida a "fermarsi" con una delle belle signore che ha incontrato in qualche parte del mondo. Ma temo che una vera soluzione "standard" per il quesito che poni non esista. Ci sono sempre troppe variabili da tenere in conto e siamo, in qualita di coniugi, obbligati alla difficile arte dell'improvvisazione.
Aiutare la propria donna a sentirsi realizzata e contenta e un eterno "work in progress" in cui si e costantemente messi alla prova e la possibilita di vedersi rinfacciare di essere egoisti, insensibili etc....altissima.
L'unica arma di difesa ( escludendo vaffanculi e separazioni) é la buona fede: aiutarla a fare qualcosa che in primis la faccia contenta e quindi non scontenti troppo noi....
mi permetto di scrivere questo perché ho quasi 14 anni di matrimonio e una bella catasta di errori commessi soprattutto per superficialitá e inesperienza.
Quale sia la condizione lavorativa ideale dipende poi non solo dalle caratteristiche della donna in se, ma anche dalla fase che la vita di coppia sta vivendo: rimanere molte ore lontani e vedersi poco puó essere poco gradevole nei primi tempi, ma col passare degli anni forse diventa piú tollerabile (ma puó essere vero il contrario, ogni coppia ha la sua vita e evoluzione differente).
@ati-leong grazie per il tuo contributo, l'ho apprezzato molto, io ho un'esperienza quasi ventennale da GT ma la scambierei volentieri con un background di altrettanto spessore da marito. Che sarà un eterno "work in progress" inizio a realizzarlo anche io e mi sto organizzando di conseguenza. Conto soprattutto sul fatto che in tanti anni le donne dovrei un pò avere imparato a conoscerle ed a saperle prendere, sulle precedenti esperienze di coppia, sul sentimento, anche se si trasformerà nel tempo, e anche sul corso prematrimoniale che, seppure da autodidatta, ho cercato di fare insieme a lei con serietà e impegno.
Magari se hai tempo specifica meglio il concetto di "buona fede" anche in relazione alla tua pluriennale esperienza, penso di aver capito che cosa intendi, però può essere interessante svilupparlo.
Concordo in pieno con le considerazioni fatte da @Cosacco sul lavoro d'immagine.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Caro @MichaelFlorentine, tornando sul discorso della formazione continua, lavoro artistico ecc.., l'ho visto applicare in realtà, va bene sino a quando non si mette su un bambino e poi, sei in grado di campare lei ed il bambino con il tuo stipendio? considera che poi alla fine altro non diventa altro che una casalinga mascherata, ti va benne?... la soluzione quale potrebbe essere? sbatterti per trovarle un lavoro vero, la responsabilizza e la tranquilizza. Che tipo di lavoro? Dipende da quanto sa fare lei e quanto sei abile tu a trovarlo, se è una tipa sveglia , è solo tua la spinta iniziale, lo apprezzerà e sarà un motivo di unione anche questo, almeno sulla base della mia esperienza. Però consideralo un tuo obiettivo e dedicati con il max dello sforzo, apprezzerà, credo.
@MichaelFlorentine, di fatto il concetto di "buona fede" non l ho spiegato bene ma
mi hanno portato, in quanto scrivevo, in regalo un britannicoubriacoderubatomalmenato che e un tipico animale notturno delle mie parti e che viene ad allietare a volte le mie notti insonni al lavoro e ho finito per distrarmi.
Per Buona Fede intendevo che dobbiamo cercare di non agire visando in nostro stretto interesse "fregandola" ma cercare in primo luogo il suo benessere rendendolo compatibile col benessere dei due intesi come coppia, semmai.
Se negli inevitabili errori ( o presunti tali) rinfacciati ( anche a distanza di parecchi anni !) possiamo allegare la nostra buona fede abbiamo una buona arma per iniziare ad ammansire la fiera.
Naturalmente parlo della mia, di moglie, che e naturalmente diversa dalla tua e da quella di chiunque altro ma che e comunque "animale femmina" come tutte le altre e "animale femmina migrante con partner esogamico"
nel nostro caso specifico.
Da quello che scrivi comunque mi pare che stia affrontando il tuo "essere marito" in modo molto piu assennato e maturo di quanto non l' abbia fatto io tanti anni fa e questo non puo che essere un vantaggio. Ti faccio i miei migliori auguri.
Continuo a setacciare i supermercati in cerca de "la Lettone" : la collega di sua moglie, la segretaria che ha assunto @Oscar....una ricerca invero metafisica.
impiegata part time presso negozi (fattibile solo in grandi città)
rappresentante cosmetici (es.: Avon) con incontri a casa e vendita alle amiche
alta educazione
scambi culturali (con agevolazioni della UE)
import-export verso il proprio paese (meglio se ha già agganci / negozio proprio)
servizio di segretariato online (fattibile via skype da casa)
assistente sociale presso il comune di residenza (pratiche / iniziative per extracomunitari)
resto comunque dell'idea che, per chi abbia tale possibilità, sia preferibile trasferirsi da lei con la pensione minima, nel caso lei abbia già casa e lavoro si capisce, anche perchè sposarsi in melanzonia equivale a spararsi sui gemelli di famiglia IMHO ;)
Giri come la giri, regalini o soldi cash... son tutte mignotte. [Gnoccatoscana]
alla fine tutte hanno il loro prezzo... perchè separarle?? [Pobomo]
Basta ipocrisie!! Senza un becco d'un quattrino in tasca un uomo non scopa; stop! [Trombatore]
le Avventure in codesto reame si concludono tutte con grandi puttane[Filippotimi]
chi più o chi meno paghiamo TUTTI!!![Barry Lyndon]
17^ comandamento di [ElFlaco]
Le donne sono tutte "diversamente puttane" per le quali il denaro è il metro di misura della loro disponibilità.
Bene Amici, grazie a tutti per gli interventi molto costruttivi. Cerco di interloquire rimanendo in ambito generale e senza entrare troppo nel mio caso specifico per dare al 3D una chiave di lettura di possibile interesse comune.
@DoublePass , i limiti che evidenzi sull’ipotesi del lavoro artistico e/o formazione continua sono veri e sono un ottimo spunto di riflessione per tutti, come è altrettanto vero che è bene porsi l’obiettivo di trovare un lavoro concreto, cosa che con tanto impegno ed anche un po’ di fortuna abbiamo fatto, con tutti i vantaggi e svantaggi che derivano dall’ipotesi del lavoro dipendente a tempo pieno e che ho cercato di evidenziare in apertura del topic.
In termini più generali sul tuo ragionamento aggiungo una precisazione che spero possa essere costruttiva. Se qualcuno valuta l’ipotesi di un import deve essere in grado di attuare una strategia win-win, mi spiego meglio, puntare sul fatto che una volta in Italia la ragazza diventerà con il tempo economicamente indipendente è una strategia perdente, meglio non farlo, le possibilità di successo in tal senso sono davvero basse, bisogna partire dal presupposto che si è in grado di far fronte economicamente alla situazione comunque, se poi oltretutto riesce anche a guadagnare meglio.
@ati-leong grazie per la precisazione del concetto di “buona fede” avevo inteso nel senso giusto, le riflessioni che hai fatto sono davvero strategiche, se ti vengono a mente altri spunti di discussione non ti riguardare, sicuramente hai qualcosa di interessante da dire per la tua esperienza di coppia ultradecennale.
@Damien concordo con l’impegno part-time, ottima e realistica anche la rappresentazione schematica della situazione lavorativa in melanzonia. Sempre nell'interesse generale magari se hai tempo precisa meglio la tua idea del segretariato on-line via skype, può essere un’idea valida per qualcuno, io personalmente i lavori a casa non li considero più un’alternativa in quanto mi sono reso conto che mi andava fuori di testa per la mancanza di rapporti interpersonali al di fuori della coppia, però magari è una cosa soggettiva e per qualcuno può essere un'ottima soluzione.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
non vorrei fare della pubblicità indiretta agevolandoti un link ad esempio, ergo ti ho mandato pm, dove potrai approfondire l'argomento ;)
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alla fine tutte hanno il loro prezzo... perchè separarle?? [Pobomo]
Basta ipocrisie!! Senza un becco d'un quattrino in tasca un uomo non scopa; stop! [Trombatore]
le Avventure in codesto reame si concludono tutte con grandi puttane[Filippotimi]
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17^ comandamento di [ElFlaco]
Le donne sono tutte "diversamente puttane" per le quali il denaro è il metro di misura della loro disponibilità.
La soluzione migliore secondo me dipende direttamente dal reddito del marito (oltre che dalla eventuale presenza di figli). Se guadagni bene, la migliore e' la 4, che nella piu' rosea delle soluzioni potrebbe trasformarsi in 3, ma per questo ci vogliono anni. Se ci sono figli molto piccoli, la 1 e' quasi una scelta obbligata se si puo' fare a meno di un secondo reddito.
Se invece si ha un reddito basso, temo che la 2 sia l'unica opzione. La 5 potrebbe sembrare una panacea, ma in realta' ti obbliga a fare lo zerbino a vita.
Questa almeno e' la mia opinione, anche io sposato con una femmina sovietica
la soluzione è lavorare in proprio come i miei genitori con la propria attività privata che in situazione di crisi aziendale addirittura può avere l'effetto di salvare il matrimonio in crisi come è successo con i miei rafforzando tutta la famiglia. così è successo e miei sono abb felici dopo 25 anni.
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joe78
14/04/2013 | 16:50
Silver
trovo valida la soluzione proposta da un altro amico ossia renderla partecipe collaboratrice tipo di un attivita'commerciale,ho vissuto questa cosa sulle spalle d un amico e credo sia una soluzione da valutare
INCONTRA DONNE VOGLIOSECosacco
17/04/2013 | 22:15
Silver
@DrMichaelFlorentine Per il fuso orario non ci avevo pensato, una volta mi capitò una storia con una ragazza che visse qui alcuni mesi, lavorando a distanza (consulente legale, praticamente preparava i papers online) con un contratto molto particolare. In pratica lei prendeva lo stipendio in sterline, un ottimo stipendio, che le permetteva di vivere in hotel e di muoversi a suo piacimento. Il lavoro se lo gestiva lei; aveva scadenze a volte ravvicinate (e lavorava anche di notte), altrimenti durante il giorno stava chiusa in hotel a lavorare, verso le 19 se ne usciva a mangiare e stava fuori fin quando voleva. Ma capisco che era una donna fortunata.
L'insegnamento: deve essere già avviata su quella strada, certo. A una che si è occupata di finanza o relazioni internazionali, o una consulente HR non le puoi chiedere questo...
Però rimane di fondo quello che sottolinea @DrMichaelFlorentine, e cioè che devono vedere altre persone, colleghi o clienti che siano, non si può tenerle chiuse in casa. E non è facile.
L'ipotesi del lavoro da avviare insieme può essere un investimento di lungo periodo, un qualcosa da costruire insieme che la terrebbe impegnata il giusto permettendole di occuparsi della prole.
Contrario a un lavoro legato all'immagine, e non per gelosia (sono anche io abbastanza sicuro di me): in molti paesi non esiste quella fame di gnocca e di bellezza che affligge l'Italia, e non rientra nella cultura delle donne di un certo livello socio-culturale fare lavori legati all'immagine: la vivono, al contrario delle melanzane, come una diminutio delle loro capacità effettive. Allora è meglio cercare di non fare respirare quell'aria tanto marcia che affligge l'Italia, e i lavori legati all'immagine - ve lo dico per conoscenza diretta - fanno davvero male, salvo eccezioni, al cervello delle donne in questo paese.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
AtiLeong
18/04/2013 | 07:42
Silver
Caro @MichaelFlorentine, la domanda posta in questa discussione é in verita crucialmente importante per qualunque gnoccatraveller che si decida a "fermarsi" con una delle belle signore che ha incontrato in qualche parte del mondo. Ma temo che una vera soluzione "standard" per il quesito che poni non esista. Ci sono sempre troppe variabili da tenere in conto e siamo, in qualita di coniugi, obbligati alla difficile arte dell'improvvisazione.
Aiutare la propria donna a sentirsi realizzata e contenta e un eterno "work in progress" in cui si e costantemente messi alla prova e la possibilita di vedersi rinfacciare di essere egoisti, insensibili etc....altissima.
L'unica arma di difesa ( escludendo vaffanculi e separazioni) é la buona fede: aiutarla a fare qualcosa che in primis la faccia contenta e quindi non scontenti troppo noi....
mi permetto di scrivere questo perché ho quasi 14 anni di matrimonio e una bella catasta di errori commessi soprattutto per superficialitá e inesperienza.
Quale sia la condizione lavorativa ideale dipende poi non solo dalle caratteristiche della donna in se, ma anche dalla fase che la vita di coppia sta vivendo: rimanere molte ore lontani e vedersi poco puó essere poco gradevole nei primi tempi, ma col passare degli anni forse diventa piú tollerabile (ma puó essere vero il contrario, ogni coppia ha la sua vita e evoluzione differente).
Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in ItaliaViaggiatore845
18/04/2013 | 16:03
Silver
@ati-leong grazie per il tuo contributo, l'ho apprezzato molto, io ho un'esperienza quasi ventennale da GT ma la scambierei volentieri con un background di altrettanto spessore da marito. Che sarà un eterno "work in progress" inizio a realizzarlo anche io e mi sto organizzando di conseguenza. Conto soprattutto sul fatto che in tanti anni le donne dovrei un pò avere imparato a conoscerle ed a saperle prendere, sulle precedenti esperienze di coppia, sul sentimento, anche se si trasformerà nel tempo, e anche sul corso prematrimoniale che, seppure da autodidatta, ho cercato di fare insieme a lei con serietà e impegno.
Magari se hai tempo specifica meglio il concetto di "buona fede" anche in relazione alla tua pluriennale esperienza, penso di aver capito che cosa intendi, però può essere interessante svilupparlo.
Concordo in pieno con le considerazioni fatte da @Cosacco sul lavoro d'immagine.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
DoublePass
18/04/2013 | 21:55
Newbie
Caro @MichaelFlorentine, tornando sul discorso della formazione continua, lavoro artistico ecc.., l'ho visto applicare in realtà, va bene sino a quando non si mette su un bambino e poi, sei in grado di campare lei ed il bambino con il tuo stipendio? considera che poi alla fine altro non diventa altro che una casalinga mascherata, ti va benne?... la soluzione quale potrebbe essere? sbatterti per trovarle un lavoro vero, la responsabilizza e la tranquilizza. Che tipo di lavoro? Dipende da quanto sa fare lei e quanto sei abile tu a trovarlo, se è una tipa sveglia , è solo tua la spinta iniziale, lo apprezzerà e sarà un motivo di unione anche questo, almeno sulla base della mia esperienza. Però consideralo un tuo obiettivo e dedicati con il max dello sforzo, apprezzerà, credo.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEAtiLeong
19/04/2013 | 16:35
Silver
@MichaelFlorentine, di fatto il concetto di "buona fede" non l ho spiegato bene ma
mi hanno portato, in quanto scrivevo, in regalo un britannicoubriacoderubatomalmenato che e un tipico animale notturno delle mie parti e che viene ad allietare a volte le mie notti insonni al lavoro e ho finito per distrarmi.
Per Buona Fede intendevo che dobbiamo cercare di non agire visando in nostro stretto interesse "fregandola" ma cercare in primo luogo il suo benessere rendendolo compatibile col benessere dei due intesi come coppia, semmai.
Se negli inevitabili errori ( o presunti tali) rinfacciati ( anche a distanza di parecchi anni !) possiamo allegare la nostra buona fede abbiamo una buona arma per iniziare ad ammansire la fiera.
Naturalmente parlo della mia, di moglie, che e naturalmente diversa dalla tua e da quella di chiunque altro ma che e comunque "animale femmina" come tutte le altre e "animale femmina migrante con partner esogamico"
nel nostro caso specifico.
Da quello che scrivi comunque mi pare che stia affrontando il tuo "essere marito" in modo molto piu assennato e maturo di quanto non l' abbia fatto io tanti anni fa e questo non puo che essere un vantaggio. Ti faccio i miei migliori auguri.
Continuo a setacciare i supermercati in cerca de "la Lettone" : la collega di sua moglie, la segretaria che ha assunto @Oscar....una ricerca invero metafisica.
Damien
19/04/2013 | 18:04 36-50
Silver
@DrMichaelFlorentine
Melanzonia fornisce veramente poche chances per una concreta soluzione..
Credo che l'idea migliore sia fare la mamma/casalinga con lavoro part time di 4 ore..
la mattina porta i bimbi a scuola, va a lavorare e quando finisce prende i bimbi e li porta a casa.. = no stress, tempo per casa bambini e per te.
possibili lavori part time: (esclusi quelli già detti)
bassa educazione:
colf / badante / baby sitter /animal sitter (mezza giornata)
media educazione
impiegata part time presso negozi (fattibile solo in grandi città)
rappresentante cosmetici (es.: Avon) con incontri a casa e vendita alle amiche
alta educazione
scambi culturali (con agevolazioni della UE)
import-export verso il proprio paese (meglio se ha già agganci / negozio proprio)
servizio di segretariato online (fattibile via skype da casa)
assistente sociale presso il comune di residenza (pratiche / iniziative per extracomunitari)
resto comunque dell'idea che, per chi abbia tale possibilità, sia preferibile trasferirsi da lei con la pensione minima, nel caso lei abbia già casa e lavoro si capisce, anche perchè sposarsi in melanzonia equivale a spararsi sui gemelli di famiglia IMHO ;)
Giri come la giri, regalini o soldi cash... son tutte mignotte. [Gnoccatoscana]
alla fine tutte hanno il loro prezzo... perchè separarle?? [Pobomo]
Basta ipocrisie!! Senza un becco d'un quattrino in tasca un uomo non scopa; stop! [Trombatore]
le Avventure in codesto reame si concludono tutte con grandi puttane[Filippotimi]
chi più o chi meno paghiamo TUTTI!!![Barry Lyndon]
17^ comandamento di [ElFlaco]
Le donne sono tutte "diversamente puttane" per le quali il denaro è il metro di misura della loro disponibilità.
Viaggiatore845
19/04/2013 | 19:56
Silver
Bene Amici, grazie a tutti per gli interventi molto costruttivi. Cerco di interloquire rimanendo in ambito generale e senza entrare troppo nel mio caso specifico per dare al 3D una chiave di lettura di possibile interesse comune.
@DoublePass , i limiti che evidenzi sull’ipotesi del lavoro artistico e/o formazione continua sono veri e sono un ottimo spunto di riflessione per tutti, come è altrettanto vero che è bene porsi l’obiettivo di trovare un lavoro concreto, cosa che con tanto impegno ed anche un po’ di fortuna abbiamo fatto, con tutti i vantaggi e svantaggi che derivano dall’ipotesi del lavoro dipendente a tempo pieno e che ho cercato di evidenziare in apertura del topic.
In termini più generali sul tuo ragionamento aggiungo una precisazione che spero possa essere costruttiva. Se qualcuno valuta l’ipotesi di un import deve essere in grado di attuare una strategia win-win, mi spiego meglio, puntare sul fatto che una volta in Italia la ragazza diventerà con il tempo economicamente indipendente è una strategia perdente, meglio non farlo, le possibilità di successo in tal senso sono davvero basse, bisogna partire dal presupposto che si è in grado di far fronte economicamente alla situazione comunque, se poi oltretutto riesce anche a guadagnare meglio.
@ati-leong grazie per la precisazione del concetto di “buona fede” avevo inteso nel senso giusto, le riflessioni che hai fatto sono davvero strategiche, se ti vengono a mente altri spunti di discussione non ti riguardare, sicuramente hai qualcosa di interessante da dire per la tua esperienza di coppia ultradecennale.
@Damien concordo con l’impegno part-time, ottima e realistica anche la rappresentazione schematica della situazione lavorativa in melanzonia. Sempre nell'interesse generale magari se hai tempo precisa meglio la tua idea del segretariato on-line via skype, può essere un’idea valida per qualcuno, io personalmente i lavori a casa non li considero più un’alternativa in quanto mi sono reso conto che mi andava fuori di testa per la mancanza di rapporti interpersonali al di fuori della coppia, però magari è una cosa soggettiva e per qualcuno può essere un'ottima soluzione.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Damien
19/04/2013 | 22:21 36-50
Silver
@DrMichaelFlorentine
non vorrei fare della pubblicità indiretta agevolandoti un link ad esempio, ergo ti ho mandato pm, dove potrai approfondire l'argomento ;)
Giri come la giri, regalini o soldi cash... son tutte mignotte. [Gnoccatoscana]
alla fine tutte hanno il loro prezzo... perchè separarle?? [Pobomo]
Basta ipocrisie!! Senza un becco d'un quattrino in tasca un uomo non scopa; stop! [Trombatore]
le Avventure in codesto reame si concludono tutte con grandi puttane[Filippotimi]
chi più o chi meno paghiamo TUTTI!!![Barry Lyndon]
17^ comandamento di [ElFlaco]
Le donne sono tutte "diversamente puttane" per le quali il denaro è il metro di misura della loro disponibilità.
ilmarchesedelnerchio
20/04/2013 | 00:02
Newbie
La soluzione migliore secondo me dipende direttamente dal reddito del marito (oltre che dalla eventuale presenza di figli). Se guadagni bene, la migliore e' la 4, che nella piu' rosea delle soluzioni potrebbe trasformarsi in 3, ma per questo ci vogliono anni. Se ci sono figli molto piccoli, la 1 e' quasi una scelta obbligata se si puo' fare a meno di un secondo reddito.
Se invece si ha un reddito basso, temo che la 2 sia l'unica opzione. La 5 potrebbe sembrare una panacea, ma in realta' ti obbliga a fare lo zerbino a vita.
Questa almeno e' la mia opinione, anche io sposato con una femmina sovietica
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22/04/2013 | 18:05
Newbie
la soluzione è lavorare in proprio come i miei genitori con la propria attività privata che in situazione di crisi aziendale addirittura può avere l'effetto di salvare il matrimonio in crisi come è successo con i miei rafforzando tutta la famiglia. così è successo e miei sono abb felici dopo 25 anni.
La vita è sborra