DoublePass

La donna è come il porco, si perde solo il grido

;-)

Qualche tempo fa, da qualche parte..

Caro @MichaelFlorentine, tornando sul discorso della formazione continua, lavoro artistico ecc.., l'ho visto applicare in realtà, va bene sino a quando non si mette su un bambino e poi, sei in grado di campare lei ed il bambino con il tuo stipendio? considera che poi alla fine altro non diventa altro che una casalinga mascherata, ti va benne?... la soluzione quale potrebbe essere? sbatterti per trovarle un lavoro vero, la responsabilizza e la tranquilizza. Che tipo di lavoro? Dipende da quanto sa fare lei e quanto sei abile tu a trovarlo, se è una tipa sveglia , è solo tua la spinta iniziale, lo apprezzerà e sarà un motivo di unione anche questo, almeno sulla base della mia esperienza. Però consideralo un tuo obiettivo e dedicati con il max dello sforzo, apprezzerà, credo.

@Tango: giusto per spiegarti il motivo del rifiuto delle autorità svizzere. Se la persona che invita in Svizzera non ha un reddito riconosciuto, ovvero un contratto di lavoro o un'attività autonoma, cioè paga le tasse, non ha un motivo di ritornare di nuovo a casa sua allo scadere del visto e si trasforma quindi in una probabile clandestina. A questo punto come fai a fare venire qui: trovando un contratto qualunque e presentando il permesso del suo datore di lavoro a prendersi "le ferie" (è più credibile), oppure (giustificazione più debole) se i suoi genitori hanno un reddito tale da poterla mantenere (dichiarazione notarile) oppure il reddito lo crei tu. Le invii un po' di soldi per tipo 6 mesi a cadenza mensile e diventi "il suo reddito certificato".

Questa è la trafila, è utile tra l'altro se ti fai assistere da un'agenzia per fare tutto questo...ma, sicuro che ne valga la pena? se nei convinto...suerte!

Roma, presente!

@gianlitterio
Una mia interpretazione: doveva valutare, le hai dato la possibilità di pensare e ha valutato :) forse ti diceva di si se le davi l'impressione che sarebbe stato per sempre. Esperienza personale, con alcune se ti comporti da gentiluomo passi per un fesso da spolpare.

Non necessariamente sarà una regola generale, ma posto che comunuque fisicamente mi deve tirare e tanto, m'interessa la sua compagnia a prescindere dalla scopata quando vede personalmente vedo che non è egoista, ha voglia di conoscerti, cioè di capire come sei fatto, non dice sempre "io, io", ma si preoccupa anche di te. In questo mondo menefreghista do molto valore a chi si sbatte anche non solo per stesso. E poi beh, ti deve prendere, cioè alla fine un po' ti deve assomigliare, credo.

Sceglierei locale tranquillo, bello e con tanta tranquillità intorno. Dopo cena passeggiata giusto per digerire, si parla e si vede come va, magari risolvi in serata :) io tanto per capirci a roma organizzo a garbatella, sempre ottime cose. Il locale deve piacere a te, perchè devi sentirti a tuo agio (non vai a mangiare, ma vai a farti conoscere) e poi sta a te... buona fortuna :)

@cheflatino78, grosso modo mi ritrovo rispetto a quanto ai detto.
A Cuba ci si prostituisce per necessità, ma poi magari si sorride perchè dall'altro lato magari non c'è il mostro ma solo una persona che viene da un paese diverso, si sorride magari per dimenticare che lo si fa per soldi e ci si ritrova a stare insieme per piacere.
Se si vuole giudicare Cuba con i nostri parametri si sbaglierà sempre, non c'è mai una sola verità a cuba e niente è giusto o sbagliato per definizione. E nonostante tutto non c'è ipocrisia e le emozioni vanno veloci, al punto tale che dopo una settimana con una cubana ti sembra di avere affrontato pure la crisi del settimo anno ed arrivato ad una soluzione...
a cuba si vive l'attimo con la consapevolezza che nessuno, ne i cubani e ne noi ci comportiamo come dovremmo secondo coscienza e tutti alla fine ne sorridiamo soltanto un po'

Bella storia, l'ho letta per 2 giorni aspettando di vedere come andava a finire, storia umana, di persone vere, mi ci sono ritrovato per le sensazioni vere così come vengono descritte, complimenti

Se posso aggiungere un commento, ti sei divertito e quindi alla fine soldi ben spesi!

Però alla fine tutte le cifre che hai sborsato dipendono dal fatto che ti sentivi in dovere di pagare sempre e comunque, accompagnatori, cene, donne, bevute e quindi alla fine hai speso. Sentendoti turista, ti sentivi estraneo e pagavi.
Tra l'altro la cosa ti fa anche onore, perchè dimostra che sei una persona sensibile.

Se tu avessi provato che a sentirti solo te stesso mentre sei a tuo agio e ti rilassi senza dovere niente a nessuno, le cose sarebbero andate sicuramente diversamente! Per esempio se mentre mi rilasso uno mi si appiccica e campa grazie a me, mi accorgo che non si comporta onestamente... un saluto e chiarimento deciso e non ti rompe più senza che servano tattiche di depistaggio.
Hai semplicemente sbagliato approccio secondo me... un consiglio, tornaci, ma nel modo giusto, e racconterai un'altra storia.

Mah, se cercate il resort, la colazione del campione la mattina, aragoste con chef a tavolo, il concierge che vi consiglia le escursioni del giorno, hotel 5 stelle, beh non è cuba! Forse troverete qualcosa di simile a varadero con gli italiani in luna di miele e che fanno la fila per farsi l'unica animatrice decente del villaggio che quindi se la tira a livelli astrali, ma non è cuba.
Cuba è sole a picco, "a candela" come diceva un amico, auto scassate, scrocconi ad ogni angolo, discorsi del regime trasmessi con l'altoparlante, polizia che sta per entrare in casa della tipa dove state voi, perchè c'è stata la soffiata che in casa c'è un turista... cuba non è comoda per niente, ci sono almeno 4 modi diversi di fare qualunque cosa ed uno di questi probabilmente è una truffa!
Cuba però è anche il vecchietto che si batte per i vostri diritti perchè in questo ha sempre creduto, il tizio che vi offre la birra perchè vi deve accogliere come staniero, è anche la strafica che incontrate sulla spiaggia con una frotta di bambini intorno e voi che per conoscere lei conoscete tutta la famiglia, ma non si deve sistemare con voi assolutamente, lo fa perchè è giusto così!
Io mi sono divertito alla grande, niente culone o cessi e senza grosse difficoltà, chiaro che andavo in giro da solo tutto il giorno e non mi ricordavo della serata da concludere alle 2 di notte.
Arrivi alla mattina alla grande, manco capisci come si sei arrivato e spesso ti rimane pure un sorriso un po' malinconico risultato di quello che hai vissuto...ecco, questo ho visto a Cienfuegos, ma non solo in quella città, a Cuba.

@DottDeMinchiis, in realtà ci sono almeno 2 spiagge. Rancho Luna è la più famosa con i suoi resort turistici, me ne ricordo almeno 1 veramente grande dove ho pranzato. Quello che ricordo di questi resort è che non avevano davvero nulla a che fare con cuba, il classico villaggio turistico.
Poi c'è comunque una prima spiaggia più vicina e un po' più brutta di rancho luna solo per cubani e rancho luna stessa e molto grande... Io mi muovevo solo con trasporti cubani, non per turisti e quindi anche le fermate anche per le spiagge erano un po' diverse.
@nell: se vuoi invece tutto quello che non è cienfuegos, nel bene e nel male, massima modalità guerrigliera,beh, andate a camaguey! Non so più se più ad oriente sia ancora meglio, non mi sono spinto più giù.

Sono stato 8 gg 2 anni fa tra cienfuegos e trinidad! Posso dirti? divertimento assicurato, facevo la spola tra trinidad e cienfiegos, solo free.
Però attenzione, se andate in discoteca in 4 italiani preceduti dal sensale di turno, beh, la storia è tutta un'altra, siete bancomat allo stato puro....

Io ero in giro da solo con reflex al collo (volevo fare un lavoro su cuba), parlavo spagnolo, prendevo taxi collettivos, bus cubani, camiones, ero un turista solo quando decidevo di esserlo, altrimenti vivevo quasi come un cubano...mi si apriva tutto un mondo che i turisti in gruppo non hanno mai immaginato.

Comunque Cienfuegos, 2 discoteche da frequentare, una al centro di cui non ricordo il nome più elegante, da andarci, insomma, con la novia della serata, l'altra in periferia (neanche di questa ricordo il nome) più per "occasioni" da cogliere in serata.
Però la sera, prima di andare in discoteca, andavo ogni tanto alla boulera (una specie di bowling, centro sociale e sala giochi insieme) e quella è la vera cuba :)

La mattina andate al mare, ma non nei villaggi turistici, camminate tra i cubani, sdraiatevi, prendete il vostro tempo, qualcosa vi succede sicuro!
A parte la città, che è veramente caratteristica, rimane da visitare la sierra, una passeggiata nella foresta equatoriale con grandi cascate e, se poi ci andate "accompagnati", è un altra storia.
Sarà il periodo fortunato, ma a Cienfuegos ho visto la vera Cuba.

Per me ci sono tecniche. non ci sono pianificazioni/storyboard, se una persona ti piace sul serio, vai, comunica e viviti la tua avventura! Se una mi piace, sento "l'esigenza" di conoscerla, il che significa vai lì e fai del tuo meglio.
Le cose si evolvono quasi sempre in modo diverso da quanto credevi ed in qualche modo imprevisto fai centro. Nel momento in cui ti avvicini devi essere un po' innamorato di lei e si vede.
One night stand? Punti alla serata, come finisca o che siano tante o solo una, non è un problema che mi pongo, il momento è per sempre....poi il risultato è che spesso quasi perdo l'areo a fine vacanza...

Ovviamente questo significa che l'approccio del tipo - puntare all'essere femminile più decente dei 4 metri che ci circondano perchè qualcosa si deve pur concludere - è quasi sicuramente un palo (almeno nel mio caso). E, come è vero che ogni avventura ben riuscita ne produce altre, è pure vero che ogni palo ne porta potenzialmente altri, quindi è chiaro che, all'estero come in italia, pochi approcci, ma significativi.

Ottimo Inglese, cultura, un minimo di capacità di astrazione intellettiva, tranquillità e sopratutto la curiosità per tutto ciò che è nuovo sono le basi per tornare a casa con un bel sorriso soddisfatto e rilassato.

Quel "fessacchiotto" racchiude un mondo in una definizione... :D

Perchè più che la scopata, vale tutto quello che hai fatto prima per averla e nel momento in cui lì per concludere e dici "cazzo lo sapevo!", ecco, lì stai vivendo!

E che secondo me sono visti secondo due categorie, a londra sopratutto poi. Sono vissuto per mesi a londra e non frequentavo di solito italiani, ma qualcuno ogni tanto lo incontravo.
C'era chi faceva dell'essere italiano una questione di stile ed era invidiato per questo e poi c'era il cazzone in ostello che organizzava la vendita della propria biancheria intima perchè era rimasto senza una lira... dipende molto da chi hanno incontrato...

Sono nuovo del forum, ma se posso permettermi una riflessione...quando uno paga la cena, ecc... di default, a prescindere dal risultato, è perchè si sente nettamente inferiore o meglio inadeguato a chi viene pagato... pagare qualcosa è la triste materializzazione di questa inadeguatezza!
L'educazione della donna al totally free ci può essere solo se uno è assolutamente convinto di un'approccio su base almeno paritaria...vallo a spiegare all'italiano medio che è ormai è diventato il sesso debole!

Qualcosa ho imparato pure io, quando sei pronto a tirare un calcio in culo con il sorriso alla scoccatrice di turno, convintissimo delle tue ragioni, solo allora acquisti valore e solo allora meriti il vero free, perchè a quel punto è lei che magari si sente inadeguata...non ci regala niente nessuno...