Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Adesso leggerò questo...forse capirò meglio qualcosa. http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/24772#Comment_24772
Beh alla fine io non sono riuscito a farmela perché lei è partita il giorno seguente...quindi si tratta ahimè di una trombata (sicuramente galattica) persa...
Belial, hermanito, te explico la situacion mejor que puede:
Qua le storie, se hai letto più sopra, sotto tutte di chiavate mancate per eventi di forza maggiore/manifesta cazzataggine (vedasi il sottoscritto)/invasione aliena
La tua storia la prima hai chiavato, e bona li
La seconda non si capisce, l'hai trapanata come un pozzo di petrolio in Iraq? si/no/forse?
oh Alina è una epsressione per definire una situazione nostalgica, un pò come "we will always have Paris" usata in un noto film.
Se poi ti sei sventrato due Alina, beh....congratulazini :)
Grazie è quantomeno doverosa ma...dovremmo chiedere i diritti d'autore all'autore...che però deve rifarsi dalla defaillance e quindi non farà problemi...
No, no infatti ho capito dopo aver letto l'altro topic!
Ma in effetti, siccome la prima anche se me la sono fatta, non conta un cavolo per me, la russa invece l'ho solo limonata...quindi, essendo lei il mio miglior "acchiappo", ma non avendola chiavata (come ho scritto sopra), credo che ci rientri in questo topic!
Ho avuto culo perché ovviamente ammetto che prima non avevo letto bene il topic e non avevo capito ma adesso ho compreso la natura del topic e la Alina russa rientra di diritto tra queste Alina in quanto non ce l'ho fatta a farmela! Ahime!
Wow l'avete messa all'inizio del topic! Quale onore per me e per lei!
Belial eri ad un passo da entrare in lizza per il premio Oscar :-)
Ad ogni modo, per essere un'Alina, non te la sei chiavata per via di circostanze superiore, se lei non te l'ha deliberatamente data purtroppo non rientra in questa categoria ma nella "Oscarpay greatest hits", visto il successo che ha, lotta coi Gipsy kings per la n°1
Non ci sono riuscito perché lei doveva partire per Bangkok il giorno seguente e le sue amiche ad una cert'ora hanno salito le scalette del Famous (perché l'ultimo piano, è come se avesse due piani in uno) e me l'hanno portata via!!!! Non c'è stato proprio tempo neanche per organizzare qualcosa (avrei dato non so cosa per vederla anche solo per un altro giorno). Comunque l'ho scritto subito nel primo post che non me l'ero fatta, anche se magari non avevo spiegato bene il perché. Di sicuro il fatto che la mattina seguente doveva partire è stato decisivo.
Le mie Alina sono tutte quelle che incontro per strada, dai 18 anni e 1 giorno, ai 45 anni e 239 giorni! :) :) :)
In realtà non mi è mai capitato di arrivare ad una Alina,nel senso che arrivavo in fondo oppure mi fermavo molto molto prima, con un rapporto 1:234!!
p.s.
ma chi è quella della foto??
p.s.
grandi,me fate tajà!!!!
Ma se io sono un'autentico Cane in crosta di sale, fratello!?!?! ;-)
...
Un'altra Alina delle mie é una troia conosciuta un decennio addietro al mio primo viaggio all'estero, intrapreso ovviamente in solitaria perché io hardcore ci sono di fabbrica.
Vado a farmi il mio weekend lungo ad Amsterdam che già avevo intenzione di trasferirmici e mi sento come pinocchio nel paese dei balocchi.
Chiunque sìa stato ad AMS per la prima volta ad inizio agosto sà cosa intendo.
Senza volerlo capito lì in concomitanza con la gay parade, cosicché c'era pieno di maricones da tutte le parti...questo mi ha spinto a cercare rifugio nel distretto a luci rosse ove ho trascorso la maggior parte del tempo quella volta.
Giro e rigiro tra i vicoli, ad un tratto non ricordo dov'é che stavo andando tutto di fretta e mentre passo davanti ad una vetrina una tipa asiatica mi fa toc-toc sul vetro per attirare la mia attenzione ed adescarmi.
Io senza nemmeno fermarmi a guardare le mando un bacio volante e filo dritto....e tra l'altro c'era un riflesso della luce in quel momento che rendeva disagevole l'inquadratura della gnocca quindi in verità non sapevo bene nemmeno a che razza di donna avevo mandato quel bacetto.
Giorno dopo, l'indomani sarei tornato a casa...cammino cazzeggiando per lo stesso posto e al passaggio di quella stessa vetrina sento di nuovo il toc-toc, mi fermo un'attimo e mentre alzo lo sguardo per inquadrare la donzella mi ricordo che si trattava della stessa vetrina del giorno prima...
Manco ad arrivare a vederla in faccia la vetrina si é già aperta e la gnocca mi tira per il colletto della camicia dentro... :D ...ah, the good ol'days when I was young and happening! :D
Bell'é buono mi ritrovo dentro la vetrina con la porta chiusa e la tendina tappata, e vedo questa frrrrregna imperiale di varietà asiatica...un corpo che sembra disegnato, tipo Pamela Anderson, due tettone esagerate, capelli neri lunghi fino al culo, occhi da gatta, pelle color cannella labbra carnose perfette...rimango a bocca aperta e mi dico cazzo, questa quì é tutta buchi!
Io dico "hai" e lei dice "ajkkHJ"=)/£HBKWL=)()"?jLLjsjsj"...mi ero dimenticato di precisarvi che all'epoca non parlavo mica inglese...oddìo, l'avevo studiato alle scuole medie ma questo é quanto, e considerando che ho abbandonato gli studi al secondo anno di liceo mi pare che sìa tutto dire.
Inizia una conversazione (o tentativo di) della quale poco capisco e meno ancora ricordo...ad un certo punto caccio 50€ dalla tasca e glielo metto in mano, lei guarda la banconota, mi guarda a me, riguarda la banconota, e dopo un'attimo di esitazione si gira e la mette sul tavolo...andiamo al letto, mi tolgo i vestiti in un'unica mossa come uno spogliarellista e sono ancora a bocca aperta a contemplare questa stra-fregna...mi stendo sul letto e questa comincia a farmi un piombo, ad un certo punto si toglie il pesce da bocca e mi dice "you should be my boyfriend!" e si rimette all'opera...io penso "aspetta, questa la sò!...you sono io, be é il verbo essere, boyfried significa fidanzato....ma should che cazzo significa??? boh!"....non essendo sicuro evito di fare figure di merda e non dico niente, lei continua ad andare su e giù col le labbra sull'antenna ed io non posso crederci che razza di figa mi stò scopando.
Dopo un pò lei tira su la testa e mi dice "take me from behind"....ed in questo caso CAZZO se non l'ho capito al volo che cosa era che voleva dire!
Mi metto in ginocchio, lei a quattro zampe....che femminone gesù mio...ringrazio satana, dio e chiunque altro che sìa di dovere per avermi fatto trovare nella situazione in cui sono...
La monto e non appena sono dentro di lei avverto quella confortevole sensazione di calduccio....anche troppo confortevole....dò una pompata, due pompate e me ne vengo come un'autentico conglietto duracell.
...
Che sfigato!
...
Mi scappa una risata isterica, faccio il tipo sciolto mentre nella mia mente bestemmio tutti i santi e le madonne della mia infanzia...cerco di ricompormi, lei mi guarda confusa...mi dice qualcosa che non capisco, mi sento in imbarazzo ma cerco di dissimulare, si parla di numero di telefono, non capisco bene...le dico fammi andare adesso che ho un servizio da fare e ritorno dopo con più calma...
Lei dice ok, see you later...
Io incasso la sconfitta e me la sfilo.
Mi dico ok, adesso mi faccio un giro, mi bevo una birretta, magari anche uno zabaione come consiglia San Rocco e poi torno alla vetrina e mi faccio rispettare e faccio di questa troia la mia troia.
Si, come no...
Ripasso dopo un pò, pensando di essere pronto a farmi valere....la tendina della vetrina é chiusa...
Ma che caz...? Bah ripasso dopo...ma anche dopo la tendina é chiusa...ma che fine ha fatto la mia futura fidanSata?
Insomma, morale della favola, sono ripassato e ripassato anche il giorno dopo prima di partire e lei non era lì...
Parto, penso tra me e me che adesso scendo in italia e mi faccio i bagagli e me ne vado a vivere in Olanda come già avevo pensato di fare d'altronde...
Da residente avrò tempo a volontà per ritrovare la mia troia e possederla come gesù cristo comanda.
Tempo un mesetto e riatterro and AMS per rimanerci...mi dicevo ma và, vado in Olanda, mi busco una vita e me la vivo, mi trombo la mia supertroia, mi trovo un lavoretto e vediamo che succede.
...
Sono passati dieci anni e non ho mai più rivisto la mia Alina.
...
Il ricordo di lei si confonde con l'immagine di una situazione in cui non ricordo di essere stato...era notte e c'era una luna piena e bassa ma senza stelle, ci trovavamo su un pontiletto basso, di legno, che si insinuava verso il centro di una risaia di quelle che si trovano in asia; una enorme distesa d'acqua bassa la cui superfice è trafitta da milioni di sottili fili d'erba.
Eravamo assieme, io e lei su quel pontile...uno di fronte all'altra, ci guardavamo nel chiaro di luna e ci sfioravamo la pelle con le dita.
C'era un pioggierellina finissima che veniva portata dal vento a tratti...e ci si faceva la pelle d'oca...ed eravamo lì, io e lei, in silenzio.
...
Il ricordo vivido di questa circostanza mi accompagnerà fino a dentro la tomba...o meglio fino a dentro la pancia della balena quando verrà la prossima volta a portarmi via... (la storia della balena casomai ve la racconto al prossimo giro) ...c'é solo un particolare di quella circostanza che razionalmente mi rendo conto, stona con tutto il resto; é la pioggerellina finissima e fresca.
Quella non é pioggia che capita nei posti tropicali...é la tipica piggierellina di tutti i giorni in olanda....if you know what I mean.
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Saluti a tutti sono nuovo e il mio primo messaggio lo lo dedico alla mia alina, oh alina.... Luglio 2010 con un amico andiamo all' atlantis di kufstein nostro secondo fkk, dopo il palace di gizicom lucerna, entriamo e noto subito una velina bionda tutta boccoli e con occhi azzurri, fisico per me perfetto alteza 1.70 la porto in camera 2 volte da 1 ora, filling alle stelle e io in paradiso addirittura mi invita a casa sua dopo il lavoro ma purtroppo dovevano rientrare dalla vacanza ed eravamo ho ritardo di un giorno andiamo via con la promessa di ritornare ak prossimo turno di ferie... Oh alinaaa. Ebbene di lei ricordo che era bulgara 23 anni e forse si chiamata briggitta. Sono tornato all'atlantis a marzo 2011, a maggio2011 a luglio2011 e di nuovo a marzo 2012 ma di lei nessuna traccia e nessuna ragazza che mi sa dire dove sia andata... oh alinaaaaa.
Andiamine ......aaahh..... ..... Tu chiamale se vuoi.... Emozioni
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
complimenti @little ...bella ragazza la tua Alina!!! E bella storia...
un giorno vi racconto la mia...ma stasera nun e' cos...
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Da una lacrima sul viso,ta ta ta taà, ho capito molte cose,ta ta ta taà,che mi stavo innamorandi di teeeee....
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
@aurelius non è la Alina di @Little quella in foto :D
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
è di uno che non aveva capito chi sono le Alina... oh, Alina :((
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
quindi pure la mia... :)) no, no ...ho capito da mo' chi sono le Aline...ok,thx
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
A Martina...
ormai riconoscevo i tuoi sguardi,
riconoscevo il tuo umore.
Riconosco i miei sbagli,
perche' non ho saputo riconoscere la semplicita' del tuo cuore.
Praga , estate 2008. la citta' come al solito appariva calma, svuotata dei suoi cittadini che, come al solito fremevano negli uffici aspettando l'ora fatidica di chiusura, dirigendosi furiosamente tutti insieme verso l'autostrada che li avrebbe portati nelle loro casette di campagna, dove avrebbero trascorso il week end. le macchine, erano stracolme di birra, carne e vettovaglie come d'uso in questi casi e in questa citta', forse anche in altre.
Mario si aggirava come al solito tra i vicoli di questa antica, magica ed avvolgente citta'...un po' con il fare da perditempo che in quel periodo si era concesso, cercando anche di capire se sarebbe dovuta essere la sua prossima citta' di residenza.Venerdi, circa le quattro del pomeriggio, qualche turista, ragazzi che si preparavano all'ennesima sbronza, commesse annoiate, i primi P.R. e buttadentro che cominciavano il loro triste e monotono lavoro sulle strade...
mario viene attirato dal cartellone degli eventi di un noto palazzo del centro, dove era in corso di svolgimento la prima fiera espositiva dell'estate, in particolare di attrezzatura sportiva...Beh, perche' no? E' sempre stato un buon conoscitore, e praticante di sport, a livello amatoriale; e poi, non aveva niente da fare.
Entra, paga il biglietto, fa le scale...Primo piano: ciclismo, trekking, sport d'acqua: beh, no, vediamo un po' qualcos'altro.
Secondo piano. Calcio. Ma dopo comincerei a criticare, pensa lui, lasciamo perdere...che c'e' piu' avanti? Il tennis. Ecco si, il tennis...aveva sempre giocato, fino a qualche anno prima; e poi in rep. ceca c'e' una grande tradizione...vediamo un po'.
Ma non vede piu' di tanto. E' irresistibilmente attratto da uno stand...no, meglio, dalle hostess di quello stand. No, meglio. Da una solamente.
Alta, bionda, occhi azzurri, sereni...come solo il mare alle prime ore del mattino sa essere.
mario ha avuto le sue avventure, chiaramente in citta'! Citta' che offriva svago facile, anche a pagamento... O anche di conquista, con gli accorgimenti del caso, che lui andava pian piano conoscendo sempre meglio. E allora, sempre con l'educazione e quel pizzico di ironia che lo ha sempre caratterizzato nella vita, si dirige verso lo stand...
mentalmente gli scappa un"mamma mia pero' quant'e' bella, e si che di belle ne ho viste e ne vedo tutti i giorni". Ma capisce subito che c'e' qualcosa di diverso in quegl'occhi, in quello sguardo, in quel modo soffice e sofisticato di atteggiare il corpo, quello splendido corpo che Mario non smette di scrutare, esaminare e ...sognare. capisce che e' arrivato il momento di una grande occasione, di una prova, di un'altro limite da superare. E Mario la vuole conoscere, vuole superare quel limite, quell'ostacolo.
Si avvicina, saluta nella lingua Ceca con un sorriso ed un piccolo cenno del capo...Conosce le ragazze Ceche, sa' di dover fare le cose con calma, in punta di piedi. Da vicino la ragazza e' ancora piu' affascinante, piu' alta,, gli occhi ancora piu' azzurri, ancora piu' sereni...Gli risponde con una voce calda, suadente, rilassata e rilassante. In inglese:- Ciao, mi chiamo Martina...ti interessa sapere qualcosa sui nostri articoli? vuoi vedere qualche depliants?-
-No, grazie- risponde Mario...e dopo un'attimo d'esitazione, in un sol fiato prosegue.-veramente, mi interessi tu!-
la guarda negl'occhi, con tutta la mente rivolta a Lei, come in un fare empatico per dirgli, per fargli capire : tranquilla, io sono veramente interessato a te, a conoscerti. fidati, apri il tuo cuore e la tua anima...-
Lei lo guarda, interminabili attimi di silenzio.
L'amica intanto, l'altra hostess, gia' aveva stampata in faccia la tipica espressione di disgusto e ribrezzo dell'occasione. non tanto per il fare di Mario, normale ed educato...ma perche' era gia' disturbata, dall'insolito approccio, li sul lavoro, da questo ennesimo uomo attirato da due belle ragazze...oddio mario, adesso ti fa' fare una figuraccia, rimani calmo ed eventualmente chiedi qualcosa sulle ultime racchette in carbonio, saluta e te ne vai, penso' lui, sempre piu' immobile ed imbarazzato.
ma poi tutto fini'. In un attimo...Lei, Martina, rise. E rise ancora...ed anche lei imbarazzata e stupita, ma dopo Mario seppe che era felicemente stupita, disse con un tono ed una voce che Mario si ricordera' sempre, per tutta la vita:- Ah si ? e perche' ti interesso? Non mi conosci neanche...-
Lui, ancora incredulo che lei gli avesse dato confidenza, in barba al luogo di lavoro e all' amica,
gli rispose:- Questo lo pensi tu. A me sembra di conoscerti da sempre. Da piccolo regalarono un acquarello a mia madre, che ora non c'e' piu', che raffigurava una splendida ragazza bionda con fare sognante, distesa su un prato, in relax. Ecco, quell'immagine e' sempre stata l'immagine della mia donna sognata...e credimi, la rivedo in te, i tuoi occhi hanno una profondita' ed una calma che mi lasciano sognante, sereno...-
Lei lo guarda, ancora. ed ancora silenzio...breve ed interminabile allo stesso tempo.
Poi, all'improvviso, un sorriso, appena accennato... gli fa':- e tu...come ti chiami?-
-Mario, Martina...io mi chiamo Mario.-
Capitolo I
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
...Erano passate ormai quasi due settimane da quando Mario aveva conosciuto Martina. Ed erano stati giorni allegri, spensierati; in fondo Mario a Praga si trovava bene...forse era l'estate, o il dolce far niente. Sicuramente anche la compagnia di procaci, avvenenti fanciulle con le quali si intratteneva per qualche ora, in roventi ed appassionate full immersion di sesso.
Lo sapeva che ne aveva bisogno, dopo la rocambolesca e straziante fine della sua relazione in italia, con la donna che gli aveva dato un figlio...maschio. Quel figlio che mario aveva voluto, cercato. quel figlio che forse, insieme a quella donna e al suo lavoro, gli avrebbero dato l'illusione di quella vita "normale" che, a detta di tutti, era forse anche ora di concretizzare.
ma forse, ripensandoci ora, in cuor suo sapeva di aver fatto le cose di corsa, forse senza stimolo, o forse solo senza convinzione. Per un quieto vivere che la famiglia gli chiedeva, dopo vent'anni passati tra viaggi all'estero, amici, ragazze saltuarie e, come diceva sua nonna... a capafresca.
Ormai di quella parvenza di vita "seria" era rimasto il frutto di una splendida notte d'amore: suo figlio, bello, in salute, per lui, come per tutti i padri, prezioso piu' dell'oro. ma che ormai vedeva raramente, con la vita del figlio ormai in mano agli Avvocati, ai Tribunali...alle ripicche e alle bizze della madre.
Non si dava piu' colpe ormai mario, ne' ormai le dava ad altri...si ricordava sempre le parole di una canzone. "va, come deve andare..."
E Mario, anche su consiglio di fidati amici, era tornato in terra Boema, dedicandosi ad una serena introspezione, a focalizzare quale sarebbe stato il suo futuro.
Ed ora, in cuor suo, il futuro si chiamava Martina.
Non l'aveva dimenticata, non poteva. Dopo quel caldo ed incredibile pomeriggio di circa venti giorni prima, l'aveva risentita...e ridendo avevano parlato e ricordato quegli eventi, appena succeduti al loro primo, imprevisto incontro.
infatti Mario, dopo le prime ed impacciate frasi di circostanza, le aveva detto che lui stava a Praga da sette mesi, e che aveva intenzione di lavorare con una piccola attivita', che aveva amici li, che, insomma, non era di passaggio. sapeva di DOVER dire quelle cose che, anche se erano la verita', avrebbero messo Martina in una posizione mentale di relax e di predisposizione alla conoscenza di Mario, questo piacente uomo Italiano che l'aveva approcciata in modo semplice, forse classico per lui, ma un po' inusuale per lei. e tutto da li in poi sarebbe stato inusuale.
Quindi, complice anche il fatto di non aver avventori nello stand ed avendo rivolto all'amica una preghiera, consistente nel fatto di prenderle da bere un succo di multivitamin ACE ( bevanda che poi Mario avrebbe scoperto essere il leit-motiv di tutti i loro pranzi e cene...), Martina rispose alle domande di Mario con fare semplice, aperto, sereno...ma con classe. Quella classe data non da un'impostazione, da una rigida etichetta...ma che era naturale in lei. come quando una gazzella nella savana cammina serena, aggraziata, certa che non ci siano leoni nei paraggi a mettere in pericolo la sua vita.
E gli disse che era nata e viveva a Brno, che studiava Economia all'Universita' Tedesca, che lavorava come hostess, standista, fotomodella. E che aveva ventun'anni...Cristo Santo, penso' Mario...ventun'anni, la meta' dei miei!!!
Ma non si scoraggio' piu' di tanto...aveva certo amiche di quell'eta', frequentava anche ragazze a pagamento, sapeva di essere piacente, in buona forma...ma qui e' diverso penso' tra se e se, qui devo giocare le mie carte ancora una volta per quello che sono io, non ci sono di mezzo i soldi o reciproci accordi...
Dopodiche', senza accorgersene, tra una chiacchiera ed un sorriso, un ammiccamento ed un discorso serio sulla situazione politica della Rep.Ceca in vista del cambio di governo, erano passate due ore e lei gentilmente gli fece capire che da li a poco si sarebbe dovuta preparare per andare via.
-" Senti Martina, io lo so' che forse ti stupirai, che magari sei abituata a sentirtelo dire sempre e...riceverai tanti inviti. E so' anche che forse tra noi, anche se in Inglese o con il mio goffo modo di parlare Ceco, la comunicazione potrebbe essere difficile ma...io ti voglio rivedere. Vorrei cenare con te e parlarti, parlare ancora con te, guardarti ancora una volta negli occhi, in questi occhi che mi danno serenita' "- Gli uscirono le parole tutte d'un fiato a Mario, sicuro tanto dell' educato, ma netto rifiuto di Lei, di fronte all'ennesima richiesta di un maturo ragazzo Italiano che, forse, vuole ancora una conquista per appagare il suo ego...
-" ...Va bene Mario, perche' no?...Io torno a Praga tra un paio di settimane per una mostra di Articoli di profumeria ed estetica alla Slovensky Dum, su Na Prikope. Se vieni poi quando finisco ci possiamo prendere qualcosa insieme...lo sai dov'e? "-
Mario, un po' stordito dalla risposta, un po' incredulo della semplicita' e della grazia con la quale Lei si era espressa, le disse, all'improvviso, tutto d'un fiato e sforzandosi di tradurre al meglio la sua ironica risposta: -" ...Certo che lo so' dov'e'...e praticamente dormiro' tutto il tempo davanti al portone, aspettandoti !!!"-
Lei rise, e tanto questa volta. E fu' una risata nella quale si sciolse anche Mario, e una fiamma d'ardore s'accese nel suo cuore, ed un'idea, anzi quasi una certezza baleno' nella sua testa...capi' all'improvviso cosa doveva fare, qual'era la chiave di volta per aprire l'anima di Martina: doveva farla ridere...e ancora ridere. intelligentemente, pacatamente ma...doveva farla ridere.
Martina, questo Mario lo capi come sempre in seguito, aveva bisogno di ridere. Ed anche Mario, in quel momento della sua vita, aveva bisogno di leggerezza, di un'amica serena, con cui parlare...e ridere.
E fu' con questo spirito che Mario camminava per il centro, alle undici di quel Giovedi d'Agosto verso lo Slovensky Dum, dove c'era Martina che lavorava, che lo aspettava e che, forse, aveva le sue stesse gioie, i suoi stessi timori.
E la vide.
Bella, alta, bionda, al centro della sala, con le sue stupende gambe affusolate strette in dei semplici jeans bianchi di cotone leggero, ed un corpetto rosso acceso che le fasciava il busto e segnava il suo piccolo, perfetto seno di giovane donna.
Capitolo II
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Mario stava fermo li, davanti a lei, quasi inebetito ed incredulo rispetto alle parole appena ascoltate...quella voce che aveva sempre ritenuto calda, dolce, calma e sofisticata, ad un tratto gli sembro' dura, roca...quasi gracchiante. E d'un sol colpo sparirono tutte le frasi, i pensieri e le azioni che, nei suoi pensieri, si era riproposto di dire e fare con lei in quel breve tratto di salone che li separava.
-" Ciao Mario...come stai ? "- disse lei - " Scusami non ti ho potuto chiamare , ma sapevo che saresti passato e quindi te lo dico ora. purtroppo non posso venire, perche' la mia collega che doveva fare il turno dopo di me, non puo' lavorare oggi. E quindi il manager mi chiede gentilmente se la posso sostituire...e' una sfacchinata per me, ma ho deciso di farlo..."
Infatti la prima volta si erano scambiati il numero di telefono e quindi erano seguite due o tre telefonate, dove appunto avevano parlato del loro primo incontro, qualche convenevole e poi l'appuntamento per quest'ultimo. E Mario rimase ancora in silenzio, mentre la sua mente vagava in cerca di una frase di comodo con cui sollevarsi e sollevarla da quell'istante d'imbarazzo...
Gli rispose con tutto il rancore che pote', trasformandolo pero' in gelida diplomazia. - " Ma guarda Martina, io ti capisco benissimo. Capisco anche che pero' se non mi volevi piu' vedere, perche' magari la ritieni una cosa senza senso, su cui non hai interesse...mi facevi un messaggio, che so'...uno squillo!"-
Lei gli rispose con tono pacato, quel tono che poi gli sarebbe piaciuto tanto in futuro, in un misto di benevolenza, rimbrotto materno ed elegante nonchalance
-" Mario, per favore...non dire cosi...non ho detto che non mi va di vederti. ho detto solo che devo fare un turno piu' lungo e non finisco alle due di pomeriggio, ma alle sette di sera...cerca di capire il mio sforzo ed il fatto che e' una questione d'emergenza e di lavoro. Se passi dopo possiamo bere qualcosa insieme, anche se saro' stanca, ma tanto rimango qui a Praga da un'amica, perche' ho il turno di quattro giorni..."-
Gli passarono davanti agli occhi tutte le peggiori punizioni corporali che infliggevano agli eretici nel Medioevo, fino alla possibilita' di schiaffeggiarsi da solo per essere stato cosi stupido e frettoloso nel giudicarla...ed orgoglioso nella difesa della sua autostima, del suo ego. Quella fretta, capi poi sempre in ritardo, che sarebbe stata la principale causa del suo errato modo di condurre l'intera vicenda...
le uniche parole che gli uscirono di bocca furono -" Ah..ho capito, senti io ho sete e mi prendo un the freddo. Se vuoi ti porto qualcosa anche a te cosi ti faccio compagnia dieci minuti e ci mettiamo d'accordo...ti prendo un succo multivitamin ACE ?"-
Lei rise, mostrandogli quei denti bianchi e splendidi che lo avevano stregato fin dalla prima volta; ed una simpatica fossetta, appena accennata sulla guancia destra che, insieme al taglio carre' di quella frangetta bionda come andava di moda in quel momento, gli davano l'aria e le sembianze di un'attrice francese anni '60...
Chino' un po' la testa da un lato, lo carezzo' frettolosamente ma caldamente tra l'orecchio ed il collo e disse -" Si Mario, grazie...anch'io ho sete e non mi posso muovere. E grazie per esserti ricordato cosa mi piace bere..."
Non si rese conto di quanto ci mise per andare e tornare con la bibita dal bar su Na Prikope, ma si rese conto certamente di una cosa Mario, in quel momento, in mezzo ad una strada di Praga, in una calda giornata d'Agosto: che le sue mani erano fredde, e la sua testa rimbombava di mille pensieri, mille sensazioni e forse anche paure...stava provando in quel momento, l'emozione piu' bella e lancinante che la vita gli aveva riservato negli ultimi cinque anni.
E si ripromise di viverla tutta, appieno, fino in fondo; e sarebbe andato oltre le sue frenesie di uomo maturo, avrebbe superato tutti i limiti che si sarebbero potuti frapporre tra lui e quella splendida storia nascente...
Ma come al solito, avrebbe imparato a sue spese che a volte i sogni si avverano, ma che a volte svaniscono nella bruma che lenta e fredda, anche d'estate, si alza dal mare; lasciando spazio ad un azzurro, calmo e sereno...come solo il mare al mattino presto sa essere.
Capitolo III
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Viaggiatore29
17/06/2012 | 10:56
Gold
muchas gracias ;)
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Belial
17/06/2012 | 11:21
Newbie
Adesso leggerò questo...forse capirò meglio qualcosa.
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!http://www.gnoccatravels.com/discussion/comment/24772#Comment_24772
Beh alla fine io non sono riuscito a farmela perché lei è partita il giorno seguente...quindi si tratta ahimè di una trombata (sicuramente galattica) persa...
shadowboxe
17/06/2012 | 16:40
Silver
Belial, hermanito, te explico la situacion mejor que puede:
Qua le storie, se hai letto più sopra, sotto tutte di chiavate mancate per eventi di forza maggiore/manifesta cazzataggine (vedasi il sottoscritto)/invasione aliena
La tua storia la prima hai chiavato, e bona li
La seconda non si capisce, l'hai trapanata come un pozzo di petrolio in Iraq? si/no/forse?
oh Alina è una epsressione per definire una situazione nostalgica, un pò come "we will always have Paris" usata in un noto film.
Se poi ti sei sventrato due Alina, beh....congratulazini :)
Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in Italiapistolero
17/06/2012 | 21:51
Gold
@descarao Compadre, ottima la tua idea della foto...la metto subito in paratica! :-)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàshadowboxe
17/06/2012 | 22:06
Silver
Ehhh no mozzo d'acqua dolce, non mi scappi,deliziaci di un'altra Alina, e' la ciurma che te lo chiede :D
INCONTRA DONNE VOGLIOSEdescarao
17/06/2012 | 22:27
Newbie
Grazie è quantomeno doverosa ma...dovremmo chiedere i diritti d'autore all'autore...che però deve rifarsi dalla defaillance e quindi non farà problemi...
Belial
18/06/2012 | 05:20
Newbie
No, no infatti ho capito dopo aver letto l'altro topic!
Ma in effetti, siccome la prima anche se me la sono fatta, non conta un cavolo per me, la russa invece l'ho solo limonata...quindi, essendo lei il mio miglior "acchiappo", ma non avendola chiavata (come ho scritto sopra), credo che ci rientri in questo topic!
Ho avuto culo perché ovviamente ammetto che prima non avevo letto bene il topic e non avevo capito ma adesso ho compreso la natura del topic e la Alina russa rientra di diritto tra queste Alina in quanto non ce l'ho fatta a farmela! Ahime!
Wow l'avete messa all'inizio del topic! Quale onore per me e per lei!
INCONTRA DONNE VOGLIOSEshadowboxe
18/06/2012 | 06:05
Silver
Belial eri ad un passo da entrare in lizza per il premio Oscar :-)
Ad ogni modo, per essere un'Alina, non te la sei chiavata per via di circostanze superiore, se lei non te l'ha deliberatamente data purtroppo non rientra in questa categoria ma nella "Oscarpay greatest hits", visto il successo che ha, lotta coi Gipsy kings per la n°1
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!Belial
18/06/2012 | 06:33
Newbie
Non ci sono riuscito perché lei doveva partire per Bangkok il giorno seguente e le sue amiche ad una cert'ora hanno salito le scalette del Famous (perché l'ultimo piano, è come se avesse due piani in uno) e me l'hanno portata via!!!! Non c'è stato proprio tempo neanche per organizzare qualcosa (avrei dato non so cosa per vederla anche solo per un altro giorno). Comunque l'ho scritto subito nel primo post che non me l'ero fatta, anche se magari non avevo spiegato bene il perché. Di sicuro il fatto che la mattina seguente doveva partire è stato decisivo.
Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in Italiashadowboxe
18/06/2012 | 06:45
Silver
Ahh finalmente ci siamo riusciti :-)
Ohh, Alina...
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàpassariello
18/06/2012 | 09:33
Newbie
Le mie Alina sono tutte quelle che incontro per strada, dai 18 anni e 1 giorno, ai 45 anni e 239 giorni! :) :) :)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEIn realtà non mi è mai capitato di arrivare ad una Alina,nel senso che arrivavo in fondo oppure mi fermavo molto molto prima, con un rapporto 1:234!!
p.s.
ma chi è quella della foto??
p.s.
grandi,me fate tajà!!!!
Viaggiatore2126
18/06/2012 | 09:49
Gold
@passariello bastano che respirano? :-)
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
passariello
18/06/2012 | 10:02
Newbie
Ovvio!!!! :)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEpistolero
18/06/2012 | 13:16
Gold
@shadowboxe , mozzo d'acqua dolce a moi?
Ma se io sono un'autentico Cane in crosta di sale, fratello!?!?! ;-)
...
Un'altra Alina delle mie é una troia conosciuta un decennio addietro al mio primo viaggio all'estero, intrapreso ovviamente in solitaria perché io hardcore ci sono di fabbrica.
Vado a farmi il mio weekend lungo ad Amsterdam che già avevo intenzione di trasferirmici e mi sento come pinocchio nel paese dei balocchi.
Chiunque sìa stato ad AMS per la prima volta ad inizio agosto sà cosa intendo.
Senza volerlo capito lì in concomitanza con la gay parade, cosicché c'era pieno di maricones da tutte le parti...questo mi ha spinto a cercare rifugio nel distretto a luci rosse ove ho trascorso la maggior parte del tempo quella volta.
Giro e rigiro tra i vicoli, ad un tratto non ricordo dov'é che stavo andando tutto di fretta e mentre passo davanti ad una vetrina una tipa asiatica mi fa toc-toc sul vetro per attirare la mia attenzione ed adescarmi.
Io senza nemmeno fermarmi a guardare le mando un bacio volante e filo dritto....e tra l'altro c'era un riflesso della luce in quel momento che rendeva disagevole l'inquadratura della gnocca quindi in verità non sapevo bene nemmeno a che razza di donna avevo mandato quel bacetto.
Giorno dopo, l'indomani sarei tornato a casa...cammino cazzeggiando per lo stesso posto e al passaggio di quella stessa vetrina sento di nuovo il toc-toc, mi fermo un'attimo e mentre alzo lo sguardo per inquadrare la donzella mi ricordo che si trattava della stessa vetrina del giorno prima...
Manco ad arrivare a vederla in faccia la vetrina si é già aperta e la gnocca mi tira per il colletto della camicia dentro... :D ...ah, the good ol'days when I was young and happening! :D
Bell'é buono mi ritrovo dentro la vetrina con la porta chiusa e la tendina tappata, e vedo questa frrrrregna imperiale di varietà asiatica...un corpo che sembra disegnato, tipo Pamela Anderson, due tettone esagerate, capelli neri lunghi fino al culo, occhi da gatta, pelle color cannella labbra carnose perfette...rimango a bocca aperta e mi dico cazzo, questa quì é tutta buchi!
Io dico "hai" e lei dice "ajkkHJ"=)/£HBKWL=)()"?jLLjsjsj"...mi ero dimenticato di precisarvi che all'epoca non parlavo mica inglese...oddìo, l'avevo studiato alle scuole medie ma questo é quanto, e considerando che ho abbandonato gli studi al secondo anno di liceo mi pare che sìa tutto dire.
Inizia una conversazione (o tentativo di) della quale poco capisco e meno ancora ricordo...ad un certo punto caccio 50€ dalla tasca e glielo metto in mano, lei guarda la banconota, mi guarda a me, riguarda la banconota, e dopo un'attimo di esitazione si gira e la mette sul tavolo...andiamo al letto, mi tolgo i vestiti in un'unica mossa come uno spogliarellista e sono ancora a bocca aperta a contemplare questa stra-fregna...mi stendo sul letto e questa comincia a farmi un piombo, ad un certo punto si toglie il pesce da bocca e mi dice "you should be my boyfriend!" e si rimette all'opera...io penso "aspetta, questa la sò!...you sono io, be é il verbo essere, boyfried significa fidanzato....ma should che cazzo significa??? boh!"....non essendo sicuro evito di fare figure di merda e non dico niente, lei continua ad andare su e giù col le labbra sull'antenna ed io non posso crederci che razza di figa mi stò scopando.
Dopo un pò lei tira su la testa e mi dice "take me from behind"....ed in questo caso CAZZO se non l'ho capito al volo che cosa era che voleva dire!
Mi metto in ginocchio, lei a quattro zampe....che femminone gesù mio...ringrazio satana, dio e chiunque altro che sìa di dovere per avermi fatto trovare nella situazione in cui sono...
La monto e non appena sono dentro di lei avverto quella confortevole sensazione di calduccio....anche troppo confortevole....dò una pompata, due pompate e me ne vengo come un'autentico conglietto duracell.
...
Che sfigato!
...
Mi scappa una risata isterica, faccio il tipo sciolto mentre nella mia mente bestemmio tutti i santi e le madonne della mia infanzia...cerco di ricompormi, lei mi guarda confusa...mi dice qualcosa che non capisco, mi sento in imbarazzo ma cerco di dissimulare, si parla di numero di telefono, non capisco bene...le dico fammi andare adesso che ho un servizio da fare e ritorno dopo con più calma...
Lei dice ok, see you later...
Io incasso la sconfitta e me la sfilo.
Mi dico ok, adesso mi faccio un giro, mi bevo una birretta, magari anche uno zabaione come consiglia San Rocco e poi torno alla vetrina e mi faccio rispettare e faccio di questa troia la mia troia.
Si, come no...
Ripasso dopo un pò, pensando di essere pronto a farmi valere....la tendina della vetrina é chiusa...
Ma che caz...? Bah ripasso dopo...ma anche dopo la tendina é chiusa...ma che fine ha fatto la mia futura fidanSata?
Insomma, morale della favola, sono ripassato e ripassato anche il giorno dopo prima di partire e lei non era lì...
Parto, penso tra me e me che adesso scendo in italia e mi faccio i bagagli e me ne vado a vivere in Olanda come già avevo pensato di fare d'altronde...
Da residente avrò tempo a volontà per ritrovare la mia troia e possederla come gesù cristo comanda.
Tempo un mesetto e riatterro and AMS per rimanerci...mi dicevo ma và, vado in Olanda, mi busco una vita e me la vivo, mi trombo la mia supertroia, mi trovo un lavoretto e vediamo che succede.
...
Sono passati dieci anni e non ho mai più rivisto la mia Alina.
...
Il ricordo di lei si confonde con l'immagine di una situazione in cui non ricordo di essere stato...era notte e c'era una luna piena e bassa ma senza stelle, ci trovavamo su un pontiletto basso, di legno, che si insinuava verso il centro di una risaia di quelle che si trovano in asia; una enorme distesa d'acqua bassa la cui superfice è trafitta da milioni di sottili fili d'erba.
Eravamo assieme, io e lei su quel pontile...uno di fronte all'altra, ci guardavamo nel chiaro di luna e ci sfioravamo la pelle con le dita.
C'era un pioggierellina finissima che veniva portata dal vento a tratti...e ci si faceva la pelle d'oca...ed eravamo lì, io e lei, in silenzio.
...
Il ricordo vivido di questa circostanza mi accompagnerà fino a dentro la tomba...o meglio fino a dentro la pancia della balena quando verrà la prossima volta a portarmi via... (la storia della balena casomai ve la racconto al prossimo giro) ...c'é solo un particolare di quella circostanza che razionalmente mi rendo conto, stona con tutto il resto; é la pioggerellina finissima e fresca.
Quella non é pioggia che capita nei posti tropicali...é la tipica piggierellina di tutti i giorni in olanda....if you know what I mean.
;-)
Si perdono gli amanti ma non si perde l'amore.
Oh, Alina...............
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!Viaggiatore1741
18/06/2012 | 13:42
Silver
Eccezionale il nostro Little from Torre del Greco con III media. Storie magnetiche in prosa con fine narrazione. Spacca..
Сука Зараза !
pistolero
18/06/2012 | 13:51
Gold
Grazie @DeeJay :-)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàdescarao
18/06/2012 | 14:45
Newbie
Un mito...senza piu ombra di dubbio ;)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore29
18/06/2012 | 15:34
Gold
sto piangendo... oh Alina :(
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Bulgaro
18/06/2012 | 16:51
Newbie
Saluti a tutti sono nuovo e il mio primo messaggio lo lo dedico alla mia alina, oh alina.... Luglio 2010 con un amico andiamo all' atlantis di kufstein nostro secondo fkk, dopo il palace di gizicom lucerna, entriamo e noto subito una velina bionda tutta boccoli e con occhi azzurri, fisico per me perfetto alteza 1.70 la porto in camera 2 volte da 1 ora, filling alle stelle e io in paradiso addirittura mi invita a casa sua dopo il lavoro ma purtroppo dovevano rientrare dalla vacanza ed eravamo ho ritardo di un giorno andiamo via con la promessa di ritornare ak prossimo turno di ferie... Oh alinaaa. Ebbene di lei ricordo che era bulgara 23 anni e forse si chiamata briggitta. Sono tornato all'atlantis a marzo 2011, a maggio2011 a luglio2011 e di nuovo a marzo 2012 ma di lei nessuna traccia e nessuna ragazza che mi sa dire dove sia andata... oh alinaaaaa.
Andiamine ......aaahh..... ..... Tu chiamale se vuoi.... Emozioni
Viaggiatore29
18/06/2012 | 17:24
Gold
non male, ma puoi fare meglio ;)
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
pistolero
20/07/2012 | 14:02
Gold
Una lacrima sul volto ed un nome....oh, Alina!!! :((
Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in ItaliaViaggiatore2470
21/07/2012 | 00:11
Gold
complimenti @little ...bella ragazza la tua Alina!!! E bella storia...
un giorno vi racconto la mia...ma stasera nun e' cos...
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
longjohnsilver
21/07/2012 | 00:12
Silver
Da una lacrima sul viso,ta ta ta taà, ho capito molte cose,ta ta ta taà,che mi stavo innamorandi di teeeee....
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
Viaggiatore29
21/07/2012 | 00:36
Gold
@aurelius non è la Alina di @Little quella in foto :D
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Viaggiatore2470
21/07/2012 | 00:40
Gold
...e chi e' ? che ne so... @ElDiablo
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Viaggiatore29
21/07/2012 | 00:50
Gold
è di uno che non aveva capito chi sono le Alina... oh, Alina :((
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Viaggiatore2470
21/07/2012 | 00:56
Gold
quindi pure la mia... :)) no, no ...ho capito da mo' chi sono le Aline...ok,thx
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Viaggiatore29
21/07/2012 | 00:56
Gold
eheh ok :D
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Viaggiatore2470
21/07/2012 | 21:07
Gold
A Martina...
ormai riconoscevo i tuoi sguardi,
riconoscevo il tuo umore.
Riconosco i miei sbagli,
perche' non ho saputo riconoscere la semplicita' del tuo cuore.
Mario si aggirava come al solito tra i vicoli di questa antica, magica ed avvolgente citta'...un po' con il fare da perditempo che in quel periodo si era concesso, cercando anche di capire se sarebbe dovuta essere la sua prossima citta' di residenza.Venerdi, circa le quattro del pomeriggio, qualche turista, ragazzi che si preparavano all'ennesima sbronza, commesse annoiate, i primi P.R. e buttadentro che cominciavano il loro triste e monotono lavoro sulle strade...
mario viene attirato dal cartellone degli eventi di un noto palazzo del centro, dove era in corso di svolgimento la prima fiera espositiva dell'estate, in particolare di attrezzatura sportiva...Beh, perche' no? E' sempre stato un buon conoscitore, e praticante di sport, a livello amatoriale; e poi, non aveva niente da fare.
Entra, paga il biglietto, fa le scale...Primo piano: ciclismo, trekking, sport d'acqua: beh, no, vediamo un po' qualcos'altro.
Secondo piano. Calcio. Ma dopo comincerei a criticare, pensa lui, lasciamo perdere...che c'e' piu' avanti? Il tennis. Ecco si, il tennis...aveva sempre giocato, fino a qualche anno prima; e poi in rep. ceca c'e' una grande tradizione...vediamo un po'.
Ma non vede piu' di tanto. E' irresistibilmente attratto da uno stand...no, meglio, dalle hostess di quello stand. No, meglio. Da una solamente.
Alta, bionda, occhi azzurri, sereni...come solo il mare alle prime ore del mattino sa essere.
mario ha avuto le sue avventure, chiaramente in citta'! Citta' che offriva svago facile, anche a pagamento... O anche di conquista, con gli accorgimenti del caso, che lui andava pian piano conoscendo sempre meglio. E allora, sempre con l'educazione e quel pizzico di ironia che lo ha sempre caratterizzato nella vita, si dirige verso lo stand...
mentalmente gli scappa un"mamma mia pero' quant'e' bella, e si che di belle ne ho viste e ne vedo tutti i giorni". Ma capisce subito che c'e' qualcosa di diverso in quegl'occhi, in quello sguardo, in quel modo soffice e sofisticato di atteggiare il corpo, quello splendido corpo che Mario non smette di scrutare, esaminare e ...sognare. capisce che e' arrivato il momento di una grande occasione, di una prova, di un'altro limite da superare. E Mario la vuole conoscere, vuole superare quel limite, quell'ostacolo.
Si avvicina, saluta nella lingua Ceca con un sorriso ed un piccolo cenno del capo...Conosce le ragazze Ceche, sa' di dover fare le cose con calma, in punta di piedi. Da vicino la ragazza e' ancora piu' affascinante, piu' alta,, gli occhi ancora piu' azzurri, ancora piu' sereni...Gli risponde con una voce calda, suadente, rilassata e rilassante. In inglese:- Ciao, mi chiamo Martina...ti interessa sapere qualcosa sui nostri articoli? vuoi vedere qualche depliants?-
-No, grazie- risponde Mario...e dopo un'attimo d'esitazione, in un sol fiato prosegue.-veramente, mi interessi tu!-
la guarda negl'occhi, con tutta la mente rivolta a Lei, come in un fare empatico per dirgli, per fargli capire : tranquilla, io sono veramente interessato a te, a conoscerti. fidati, apri il tuo cuore e la tua anima...-
Lei lo guarda, interminabili attimi di silenzio.
L'amica intanto, l'altra hostess, gia' aveva stampata in faccia la tipica espressione di disgusto e ribrezzo dell'occasione. non tanto per il fare di Mario, normale ed educato...ma perche' era gia' disturbata, dall'insolito approccio, li sul lavoro, da questo ennesimo uomo attirato da due belle ragazze...oddio mario, adesso ti fa' fare una figuraccia, rimani calmo ed eventualmente chiedi qualcosa sulle ultime racchette in carbonio, saluta e te ne vai, penso' lui, sempre piu' immobile ed imbarazzato.
ma poi tutto fini'. In un attimo...Lei, Martina, rise. E rise ancora...ed anche lei imbarazzata e stupita, ma dopo Mario seppe che era felicemente stupita, disse con un tono ed una voce che Mario si ricordera' sempre, per tutta la vita:- Ah si ? e perche' ti interesso? Non mi conosci neanche...-
Lui, ancora incredulo che lei gli avesse dato confidenza, in barba al luogo di lavoro e all' amica,
gli rispose:- Questo lo pensi tu. A me sembra di conoscerti da sempre. Da piccolo regalarono un acquarello a mia madre, che ora non c'e' piu', che raffigurava una splendida ragazza bionda con fare sognante, distesa su un prato, in relax. Ecco, quell'immagine e' sempre stata l'immagine della mia donna sognata...e credimi, la rivedo in te, i tuoi occhi hanno una profondita' ed una calma che mi lasciano sognante, sereno...-
Lei lo guarda, ancora. ed ancora silenzio...breve ed interminabile allo stesso tempo.
Poi, all'improvviso, un sorriso, appena accennato... gli fa':- e tu...come ti chiami?-
-Mario, Martina...io mi chiamo Mario.-
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
pistolero
21/07/2012 | 21:26
Gold
Il prologo di un Capolavoro che ci ridurrà tutti in lacrime...oh, Alina!....vai @aurelius!
Viaggiatore29
21/07/2012 | 21:41
Gold
sto già piangendo :(( :(( :(( :(( :(( :(( :((
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Viaggiatore2470
21/07/2012 | 22:45
Gold
...Erano passate ormai quasi due settimane da quando Mario aveva conosciuto Martina. Ed erano stati giorni allegri, spensierati; in fondo Mario a Praga si trovava bene...forse era l'estate, o il dolce far niente. Sicuramente anche la compagnia di procaci, avvenenti fanciulle con le quali si intratteneva per qualche ora, in roventi ed appassionate full immersion di sesso.
Lo sapeva che ne aveva bisogno, dopo la rocambolesca e straziante fine della sua relazione in italia, con la donna che gli aveva dato un figlio...maschio. Quel figlio che mario aveva voluto, cercato. quel figlio che forse, insieme a quella donna e al suo lavoro, gli avrebbero dato l'illusione di quella vita "normale" che, a detta di tutti, era forse anche ora di concretizzare.
ma forse, ripensandoci ora, in cuor suo sapeva di aver fatto le cose di corsa, forse senza stimolo, o forse solo senza convinzione. Per un quieto vivere che la famiglia gli chiedeva, dopo vent'anni passati tra viaggi all'estero, amici, ragazze saltuarie e, come diceva sua nonna... a capafresca.
Ormai di quella parvenza di vita "seria" era rimasto il frutto di una splendida notte d'amore: suo figlio, bello, in salute, per lui, come per tutti i padri, prezioso piu' dell'oro. ma che ormai vedeva raramente, con la vita del figlio ormai in mano agli Avvocati, ai Tribunali...alle ripicche e alle bizze della madre.
Non si dava piu' colpe ormai mario, ne' ormai le dava ad altri...si ricordava sempre le parole di una canzone. "va, come deve andare..."
E Mario, anche su consiglio di fidati amici, era tornato in terra Boema, dedicandosi ad una serena introspezione, a focalizzare quale sarebbe stato il suo futuro.
Ed ora, in cuor suo, il futuro si chiamava Martina.
Non l'aveva dimenticata, non poteva. Dopo quel caldo ed incredibile pomeriggio di circa venti giorni prima, l'aveva risentita...e ridendo avevano parlato e ricordato quegli eventi, appena succeduti al loro primo, imprevisto incontro.
infatti Mario, dopo le prime ed impacciate frasi di circostanza, le aveva detto che lui stava a Praga da sette mesi, e che aveva intenzione di lavorare con una piccola attivita', che aveva amici li, che, insomma, non era di passaggio. sapeva di DOVER dire quelle cose che, anche se erano la verita', avrebbero messo Martina in una posizione mentale di relax e di predisposizione alla conoscenza di Mario, questo piacente uomo Italiano che l'aveva approcciata in modo semplice, forse classico per lui, ma un po' inusuale per lei. e tutto da li in poi sarebbe stato inusuale.
Quindi, complice anche il fatto di non aver avventori nello stand ed avendo rivolto all'amica una preghiera, consistente nel fatto di prenderle da bere un succo di multivitamin ACE ( bevanda che poi Mario avrebbe scoperto essere il leit-motiv di tutti i loro pranzi e cene...), Martina rispose alle domande di Mario con fare semplice, aperto, sereno...ma con classe. Quella classe data non da un'impostazione, da una rigida etichetta...ma che era naturale in lei. come quando una gazzella nella savana cammina serena, aggraziata, certa che non ci siano leoni nei paraggi a mettere in pericolo la sua vita.
E gli disse che era nata e viveva a Brno, che studiava Economia all'Universita' Tedesca, che lavorava come hostess, standista, fotomodella. E che aveva ventun'anni...Cristo Santo, penso' Mario...ventun'anni, la meta' dei miei!!!
Ma non si scoraggio' piu' di tanto...aveva certo amiche di quell'eta', frequentava anche ragazze a pagamento, sapeva di essere piacente, in buona forma...ma qui e' diverso penso' tra se e se, qui devo giocare le mie carte ancora una volta per quello che sono io, non ci sono di mezzo i soldi o reciproci accordi...
Dopodiche', senza accorgersene, tra una chiacchiera ed un sorriso, un ammiccamento ed un discorso serio sulla situazione politica della Rep.Ceca in vista del cambio di governo, erano passate due ore e lei gentilmente gli fece capire che da li a poco si sarebbe dovuta preparare per andare via.
-" Senti Martina, io lo so' che forse ti stupirai, che magari sei abituata a sentirtelo dire sempre e...riceverai tanti inviti. E so' anche che forse tra noi, anche se in Inglese o con il mio goffo modo di parlare Ceco, la comunicazione potrebbe essere difficile ma...io ti voglio rivedere. Vorrei cenare con te e parlarti, parlare ancora con te, guardarti ancora una volta negli occhi, in questi occhi che mi danno serenita' "- Gli uscirono le parole tutte d'un fiato a Mario, sicuro tanto dell' educato, ma netto rifiuto di Lei, di fronte all'ennesima richiesta di un maturo ragazzo Italiano che, forse, vuole ancora una conquista per appagare il suo ego...
-" ...Va bene Mario, perche' no?...Io torno a Praga tra un paio di settimane per una mostra di Articoli di profumeria ed estetica alla Slovensky Dum, su Na Prikope. Se vieni poi quando finisco ci possiamo prendere qualcosa insieme...lo sai dov'e? "-
Mario, un po' stordito dalla risposta, un po' incredulo della semplicita' e della grazia con la quale Lei si era espressa, le disse, all'improvviso, tutto d'un fiato e sforzandosi di tradurre al meglio la sua ironica risposta: -" ...Certo che lo so' dov'e'...e praticamente dormiro' tutto il tempo davanti al portone, aspettandoti !!!"-
Lei rise, e tanto questa volta. E fu' una risata nella quale si sciolse anche Mario, e una fiamma d'ardore s'accese nel suo cuore, ed un'idea, anzi quasi una certezza baleno' nella sua testa...capi' all'improvviso cosa doveva fare, qual'era la chiave di volta per aprire l'anima di Martina: doveva farla ridere...e ancora ridere. intelligentemente, pacatamente ma...doveva farla ridere.
Martina, questo Mario lo capi come sempre in seguito, aveva bisogno di ridere. Ed anche Mario, in quel momento della sua vita, aveva bisogno di leggerezza, di un'amica serena, con cui parlare...e ridere.
E fu' con questo spirito che Mario camminava per il centro, alle undici di quel Giovedi d'Agosto verso lo Slovensky Dum, dove c'era Martina che lavorava, che lo aspettava e che, forse, aveva le sue stesse gioie, i suoi stessi timori.
E la vide.
Bella, alta, bionda, al centro della sala, con le sue stupende gambe affusolate strette in dei semplici jeans bianchi di cotone leggero, ed un corpetto rosso acceso che le fasciava il busto e segnava il suo piccolo, perfetto seno di giovane donna.
Capitolo II
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Viaggiatore29
21/07/2012 | 23:29
Gold
mi sto appassionando :)
Perché certi uomini non cercano qualcosa di logico, come i soldi. Non si possono né comprare, né dominare. Non ci si ragiona, né ci si tratta. Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo.
Viaggiatore2470
22/07/2012 | 06:02
Gold
Mario stava fermo li, davanti a lei, quasi inebetito ed incredulo rispetto alle parole appena ascoltate...quella voce che aveva sempre ritenuto calda, dolce, calma e sofisticata, ad un tratto gli sembro' dura, roca...quasi gracchiante. E d'un sol colpo sparirono tutte le frasi, i pensieri e le azioni che, nei suoi pensieri, si era riproposto di dire e fare con lei in quel breve tratto di salone che li separava.
-" Ciao Mario...come stai ? "- disse lei - " Scusami non ti ho potuto chiamare , ma sapevo che saresti passato e quindi te lo dico ora. purtroppo non posso venire, perche' la mia collega che doveva fare il turno dopo di me, non puo' lavorare oggi. E quindi il manager mi chiede gentilmente se la posso sostituire...e' una sfacchinata per me, ma ho deciso di farlo..."
Infatti la prima volta si erano scambiati il numero di telefono e quindi erano seguite due o tre telefonate, dove appunto avevano parlato del loro primo incontro, qualche convenevole e poi l'appuntamento per quest'ultimo. E Mario rimase ancora in silenzio, mentre la sua mente vagava in cerca di una frase di comodo con cui sollevarsi e sollevarla da quell'istante d'imbarazzo...
Gli rispose con tutto il rancore che pote', trasformandolo pero' in gelida diplomazia. - " Ma guarda Martina, io ti capisco benissimo. Capisco anche che pero' se non mi volevi piu' vedere, perche' magari la ritieni una cosa senza senso, su cui non hai interesse...mi facevi un messaggio, che so'...uno squillo!"-
Lei gli rispose con tono pacato, quel tono che poi gli sarebbe piaciuto tanto in futuro, in un misto di benevolenza, rimbrotto materno ed elegante nonchalance
-" Mario, per favore...non dire cosi...non ho detto che non mi va di vederti. ho detto solo che devo fare un turno piu' lungo e non finisco alle due di pomeriggio, ma alle sette di sera...cerca di capire il mio sforzo ed il fatto che e' una questione d'emergenza e di lavoro. Se passi dopo possiamo bere qualcosa insieme, anche se saro' stanca, ma tanto rimango qui a Praga da un'amica, perche' ho il turno di quattro giorni..."-
Gli passarono davanti agli occhi tutte le peggiori punizioni corporali che infliggevano agli eretici nel Medioevo, fino alla possibilita' di schiaffeggiarsi da solo per essere stato cosi stupido e frettoloso nel giudicarla...ed orgoglioso nella difesa della sua autostima, del suo ego. Quella fretta, capi poi sempre in ritardo, che sarebbe stata la principale causa del suo errato modo di condurre l'intera vicenda...
le uniche parole che gli uscirono di bocca furono -" Ah..ho capito, senti io ho sete e mi prendo un the freddo. Se vuoi ti porto qualcosa anche a te cosi ti faccio compagnia dieci minuti e ci mettiamo d'accordo...ti prendo un succo multivitamin ACE ?"-
Lei rise, mostrandogli quei denti bianchi e splendidi che lo avevano stregato fin dalla prima volta; ed una simpatica fossetta, appena accennata sulla guancia destra che, insieme al taglio carre' di quella frangetta bionda come andava di moda in quel momento, gli davano l'aria e le sembianze di un'attrice francese anni '60...
Chino' un po' la testa da un lato, lo carezzo' frettolosamente ma caldamente tra l'orecchio ed il collo e disse -" Si Mario, grazie...anch'io ho sete e non mi posso muovere. E grazie per esserti ricordato cosa mi piace bere..."
Non si rese conto di quanto ci mise per andare e tornare con la bibita dal bar su Na Prikope, ma si rese conto certamente di una cosa Mario, in quel momento, in mezzo ad una strada di Praga, in una calda giornata d'Agosto: che le sue mani erano fredde, e la sua testa rimbombava di mille pensieri, mille sensazioni e forse anche paure...stava provando in quel momento, l'emozione piu' bella e lancinante che la vita gli aveva riservato negli ultimi cinque anni.
E si ripromise di viverla tutta, appieno, fino in fondo; e sarebbe andato oltre le sue frenesie di uomo maturo, avrebbe superato tutti i limiti che si sarebbero potuti frapporre tra lui e quella splendida storia nascente...
Ma come al solito, avrebbe imparato a sue spese che a volte i sogni si avverano, ma che a volte svaniscono nella bruma che lenta e fredda, anche d'estate, si alza dal mare; lasciando spazio ad un azzurro, calmo e sereno...come solo il mare al mattino presto sa essere.
Capitolo III
La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )
Viaggiatore1741
22/07/2012 | 06:25
Silver
can't wait ! give us more !!! :-)
Сука Зараза !