La gente ha smesso di sorridere

ragazzi non fatevi ingannare e prendere in giro dalla propaganda dei media tv e giornali, è vero che qualche grossa multinazionale in Italia delocalizza , ma questo non vuol dire niente, chi ha viaggiato ed ha vissuto all'estero sa che le delocalizzazioni avvengono in ogni nazione, anche in Cina chiudono le industrie per delocalizzare in Vietnam o Cambogia, ma i cinesi non si lamentano perchè sono flessibili a fare altri lavori, stessa cosa avviene anche in Romania o in Usa. Gli italiani sono gli unici che pretendono diritti e doveri e la pappa bella pronta. Non è cattiveria credetemi, ma io spero che arrivi veramente la crisi, così tutti questi bamboccioni italiani mantenuti dai genitori iniziano a rimboccarsi le maniche e a lavorare, anzichè fare i mantenuti all'università a studiare facoltà del caxxo inutili come la loro esistenza. Ripeto, il lavoro in Italia c'è, ci sono un milione di cinesi che fanno business, rumeni a volontà, gente dell'India e del Baangladesh, in particolare gli indiani sono tuti impiegati negli allevamenti di mucche, è prendono un salario di 1000/1200 euro al mese, ne conosco personalmente alcuni. Per non parlare della gente del Bangladesh che lavora nelle pompe di benzina o agli autolavaggi, uno mi ha detto che prende 1000 euro al mese è vive con la moglie (che lavora come badante) e la figlia. Poi conosco rumeni a volontà che lavorano chi come muratore , chi come imbianchino, chi come montatore di finestre, chi come tornitore, chi come badante ecc.. ecc ecc,, sono tutti lavori dove i 1000/1200 euro minimo li guadagni tranquillamente, ma purtroppo questi menteccati di italiani mantenuti dai genitori non hanno voglia di fare una minchia, hanno tutti la mangiatoia bella piena. che sfigati.. altro che crisi, io li prenderei a tutti a calci in culo.

@shimizu ti ho sempre quotato perché spesso te la prendi con il capitalismo...ma adesso stai facendo il capitalista!!!sta storia che nessuno vuole fare lavori umili e una calzata!!!racconto le mie esperienze...allora anni fa facevo l'idraulico con mio padre,avevamo preso un lavoro di ristrutturazione completa a un appartamento a via del Corso...siccome a Roma per entrare con automobile da quelle parti c'è lo ztl e il permesso si poteva fare solo annuale(sui 500€ se ben ricordo) e visto che dovevamo lavorare li per un paio di mesi abbiamo deciso di nn farlo( visto che pagavano per passare con mezzi più pesanti...),cmq parcheggiato sul lungotevere e pagavo fior di quattrini per le strisce blu( più diverse multe visto che arrivavo alle sette e le macchine per parcheggio si accendono alle otto....e a volte causa lavoro tornavo a mettere il biglietto con 10 Min di ritardo,tipo 8:10,e trovavo dei bei multoni!!!) i vari muratori rumeni che menzioni invece arrivavano belli freschi alle 8 parcheggiando sotto casa, e quando gli dicevo:"scusa ma nn hai il permesso,come fai a passare i varchi?"e loro col sorriso:"ho la targa rumena...digli che mandano la multa li!!"questa è una delle tante facilitazioni per loro...dimmi tu che concorrenza posso avere con loro?!oggi ho cambiato mestiere per fortuna...quindi nn parlate di cose che nn conoscete!!! Il problema qui e uno solo la società capitalistica che detiene il potere in mano di pochi che possono permettersi di tutto e il resto deve cercare di sopravvivere con le briciole che gli danno...straniere compresi...tranne i vari mafiosi cinesi...visto che a Prato hanno aperto un inchiesta verso le banche che concedono prestiti a aziende cinesi che neanche presentano la denuncia dei redditi e gli vengono dati centinaia di milaeuro senza che questi diano le "garanzie" che a noi comuni mortali ci chiedono anche per un prestito di 10mila euro per arredare un monolocale(come è successo a me...)e nn venite a dirmi che i cinesi fanno business!!!con quelle agevolazioni lo farebbe chiunque!!!

...in ItaGlia il poco sorridere e la faccia incazzosa ormai è un must

concordo al 100% con quello detto da @gnoccatoscana e al quadro miserevole appena descritto aggiungo che oltre alla perdita di valori siamo anche agli ultimi posti per libri letti l'anno (difatti l'ignoranza dilaga a tutti i livelli), e siamo al primo posto in

europa per consumo di droghe tra i giovani(a 18 hanno già il cervello fuso).

Il risultato di questo mix di problemi è sotto gli occhi di tutti.

Fb ha fatto il lavaggio del cervello alle melanzane ma purtroppo anche e molti ragazzi che lo vedono come ultimo scoglio per l'approccio al dolce frutto. @FlautoMagico hai detto non bene ma benissimo: siamo dei fuorilegge, delle persone di cui non ci si può fidare sol perché non siamo su fb. Ma a livello psichico e mentale cosa ha fatto fb, io vorrei capirlo, perché è così forte, perché gli iscritti a fuckbook si comportano come gli adepti di una setta che cercano di convincerti a farne parte e vedono quelli che ne sono fuori come degli alieni?me lo spiega qualcuno?

@Metal_slug

su faccialibro la gente si crea un immagine di se stesso più bella, più forte , più corraggiosa e più tutto....e questo da il grosso rincoglionimento generale....

Come strumento di aggancio alla fine è utile.... chessò passi na serata con amiche e non hai voluto/potuto chiedere il numero su fb riesci a contattarla e poi chissà... detto questo molta gente è ridicola ....passa il tempo a convincere gli altri che hanno una vita meravigliosa,emozionante, piena....forse per autoconvincersi loro per primi visto che spesso la reatà è difficilissima....

Dal punto di vista scopereccio facebook ja rotto le palle per un motivo....la ragazzetta appena carina fa due foto un po da zoccoletta e raccoglie like e commenti e si pensa una diva....iniziandosela a tirare....

l'anno scorso timbrai una ragazza(carina ma nulla di che) e ogni santa foto c'erano almeno 40-50 mi piace, c'erano 4 o 5 zerbini che ogni giorno postavano foto romantiche

e complimenti per la loro principessina che poi mi sono scopato io e tanti altri....ma di certo non loro....

Qualche melanzana ci gioca, alcune purtroppo sono proprio convinte....

@ir_pelato

hai centrato perfettamente la questione. Se si risolve codesto problema siamo tutti a metà dell'opera.

Ma è così importante comunicare al mondo attraverso un mezzo (il social) di avere una vita sociale quando questo mezzo la vita sociale te la toglie, ti rompe i rapporti e fa sì che ad un tavolo ognuno pensi a ticchettare sul cellulare senza parlare come si faceva una volta?che società di m....