@ir_pelato te lo dissi che mi sarei ritirato per scrivere un romanzo. E il mese prossimo torno all'Artemis, da quello che leggo le ragazze della vecchia guardia sono ancora lì
E' stata una serata pazza da ricordare. Prostitute che mi inseguivano, io che inseguivo prostitute ... linguaggio esplicito ... insulti ... risate ... nessun freno inibitorio ... per fortuna c'era poca gente quindi c'era un clima di anarchia assoluta
... per la prima volta mi sono sentito in un "vero" bordello :-)) Le Milfone hanno fatto la parte da Leone durante tutto il non sense day.
Sottolineo che si è trattato di un delirio verbale e sessuale senza violenza ma ironico e goliardico altrimenti mi avrebbero giustamente cacciato. Tra l'altro c'è un barman italiano simpaticissimo rideva pure lui come un matto.
:-)) :-)) :-)) se non la trovi é meglio che te ne vai da qualche Milfona al Magnum :-)) Ho rivalutato le Milf donne mature e ancora più spregiudicate ... queste pseudo- lolita sono roba da nerds .... speriamo che mettano l'obbligo di età del meretricio almeno a 21 anni
Si, mi sono letto la tua rece, praticamente la tua prestazione é stata identica alla mia e ho fatto i tuoi stessi pensieri :-)) sentiamoci la canzone dei litfiba che é meglio se trovi pure Marlene fammi sapere !!!
@bagascia Lulù merita da sola l'entrata nel locale: encomio per professionalità e comprensione del cliente. Dovessi tornare andrei solo con lei e non darei altre chance alle altre. Mi incuriosivamo le tedesche col macchinone ma non c é stato tempo di approfondire.
1) mi ha chiesto Lulù di tornare e la prestazione é stata positiva altrimenti non salivo due volte e se lei non si trovava bene mi rifiutava
2) non ho picchiato nessuna ragazza semplicemente ho alzato i toni "verbali" perché le patetiche scene da fidanSatini mi hanno scocciato come loro si sentono in diritto di insultare io mi sento in diritto di rispondere siamo in un bordello non nel Rotary Club
3) se avessi fatto danno al locale mi avrebbero cacciato. Hanno uno servizio security molto efficiente.
4) io non do lezioni di vita a nessuno. Ho raccontato solo una parte
della mia giornata
Detto questo il Samya non mi é piaciuto molto a parte Lulù.
Saliamo sul primo taxi, ha l’insegna del bordello stampata sulla fiancata dell’auto.
Entriamo verso ora di pranzo. Il locale è presidiato da ragazze rumene, sono tutte scazzate sui divanetti stile Marina.
Esco fuori a fumare nel gazebo. Sono tutte asserragliate davanti al fuoco.
Ci sono una decina di ragazze giovani ed antipatiche, parlottano in rumeno.
Alcune sono ancora in pigiama, altre sono vestite e aspettano che qualcuno le vada a prendere per andarsene.
Queste famose teen non mi fanno una grande impressione, il locale è abbastanza piccolino.
Vado a prendere un bicchiere d’acqua, me la serve una delle teen, mi dice che ci sono altri italiani nel locale. Me li indica e mi sembrano i classici deficienti.
Vengo abbordato da due ragazze, la prima si spaccia per francese, scoppio a ridere, la prende male.
Inizia a parlare francese ma non m’interessa, la lascio perdere, l’amica insiste.
“Andiamo, scopiamo, allora?”
“Ora non ne ho voglia …”
“Fai male ci perdi tu …”
“Non credo di perdere qualcosa… come ti chiami?”
“Mi chiamo Lulù “
Non somiglia per niente alla protagonista del film di Bigas Luna, Lulù non è una ragazzina ma una top sui venticinque anni, una ragazza già matura e spregiudicata.
Salgo nel cinema all’ultimo piano, è davvero bello, peccato che non ci sia nessuno. Ogni tanto salgono le ragazze nuove a cambiarsi.
Scendo ai piani inferiori, rivedo Lulù e ci ripenso, è lei la ragazza più bella del locale.
Mi avvicino.
“Ho cambiato idea, saliamo …”
“Cosa vuoi fare?”
“Fai tu, mettici un po’ di umanità … non sono una bestia …”
“ok …”
Consumo un rapporto GFE, sto bene, mi sento in pace anche Lulù è molto tranquilla.
“Pensavo fossi arrogante, invece sei una brava persona …”
“A volte scherzo, ma vuoi non capite, poi hai sbagliato approccio: andiamo, scopiamo … non siamo mica animali …”
“Lo so ma sono le uniche parole d’italiano che ho imparato … poi non ti conoscevo”
Scendo giù, con Lulù sono stato davvero bene, si fa la doccia e mi fermo a guardala lei sorride.
La presento agli amici.
Ritorno in sala, vado al ristorante, il cibo è scarso ma mangiabile, nulla di eccezionale ma neppure da buttare. La birra alla spina è inclusa nel prezzo
Si fanno le quattro del pomeriggio ma il locale non decolla, ci sono pochi clienti e le ragazze sono come al solito scazzate.
Rivedo Lulù insieme ad un’amica, stavolta si è preparata: make up e un vestitino sexy sembra un’altra.
Mi fermo a fissarle, Lulù dice qualcosa all’amica che viene da me.
Si siede sulle mie gambe e inizia a spronarmi a fare una camera anche con lei, è troppo insistente.
“Allora saliamo?”
“Se te lo fai mettere in culo, salgo”
“No, nel culo non mi piace …”
“Allora niente …”
Vado fuori a fumare, una ragazza bionda parcheggia un BMW ultima serie modello berlina.
Nel parcheggiare urta il muro del locale.
Scende insieme ad una ragazza coi capelli rossi, sembrano tedesche.
Le rumene allora loro vista le apostrofano in malo modo.
Guardo l’orologio,
è tardi, dobbiamo lasciare il locale, abbiamo il volo di ritorno intorno alle venti.
Torno da Lulù.
“Fra poco vado via, vuoi fare una seconda stanza con me ?”
“Certo …”
Risaliamo, stavolta il GFE è ancora più intenso.
“Ho detto alla mia amica di venire da te perché sei una
persona gentile e tu gli hai risposto che glielo volevi mettere nel culo … perché fai così …”
“Voi rumene siete troppo insistenti …”
“Che problema hai con le rumene?”
“Nessuno … ma esagerate e prendete
in giro i clienti … l’ho detto apposto per farla desistere …”
“Anch’io sono rumena …”
“Ma tu sei gentile, non sono mica razzista …”
“Mi piaci … tu rispetti le donne”
“Dite tutte così …
a voi piacciono solo i nostri soldi …”
“Io sono diversa …”
“Ecco appunto … anche quest’altra frase la conosco …”
“Quando torni?”
“Non lo so la settimana prossima devo andare
al Golden Time … e poi vado a Berlino”
“Qui non torni , non ti piace?”
“Lulù non lo so forse torno … mi piacerebbe rivederti,
basta che non inizi a parlare d’amore o cose del genere …”
Saliamo sul taxi.
“Com’è andata Poeta?”
“Given avevi ragione sul Samya è piccolino …”
“Tu dovresti lasciar perdere gli FKK, vieni in Thai con me, dopo che sei stato lì gli FKK non ti piacciono più. E’ un altro mondo … uno come te da lì non torna più …. e magari scrivi un altro romanzo”
@big leb andare al Babylon con i proventi di quest' opera é una considerazione quantomeno "abissale". Essendo votato interamente al lowcost ti porto io al Casa Carinthia, e forse riesco a pagarti anche un gettone
@licantropo teutonico perchè dovevo meditare e capire se riuscivo a scrivere una sotto-specie di romanzo. Comunque non é uscito male anche se soffre troppo di influenze biglebbiane e della sindrome da report di GT, per cui é stato bollato dalle case editrici come non passibile :-))
Ma io non demordo e già sto pensando a come impostare il prossimo, che inizierò a scrivere in volo per Colonia ;-)
@flautomagico@given@bagascia è stato un lavoro molto impegnativo, non si guadagna nulla ma è stato bello farlo. Grazie del supporto dopo tanto che mancavo qui, fa piacere che qualcuno si è ricordato del poeta. Prossimamente pubblicherò una rece del prossimo viaggio.
Pubblico questo post, in accordo con la proprietà di gnoccatravels.
Dopo circa un anno di assenza da questo forum, il poeta ritorna e con l’occasione presenta alla community il suo primo romanzo.
"Il sesso è l'unica consolazione che si ha quando l'amore non basta."
Gabriel García Márquez
Memoria delle mie puttane tristi
Cosa spinge un giovane uomo, beneducato, intelligente e gentile, a comprare l'amore in giro per i bordelli di tutta Europa?
“L’amore in questi posti è così. Ti fotte, ti fotte sempre. È buona regola, recandovisi, pensare solo a fottere e andarsene, ma a scopare sono ormai assuefatto, girando per bordelli come un tossico alla ricerca di una dose”.
Jean, il protagonista, vive un’esistenza normale: ha una ragazza, lavora in un piccolo studio legale. Un giorno si ammala di un qualcosa che i medici non riescono a curare.
“Le prostitute sono principesse che si fanno da sé. Sognano di costruirsi la carrozza, il palazzo, il cavallo bianco, il Castello, tutto a botta di marchette. Noi, il mezzo: centinaia di principi azzurri con qualche banconota in mano e tanta ipocrisia”.
Per caso, si ritrova in un centro benessere particolare: oltre ai servizi wellness, può fare sesso con tutte le ragazze ospiti della struttura, escluse bariste, massaggiatrici, receptionist e inservienti. Riesce così a colmare il proprio vuoto sessuale.
“Proprio quando sto troppo bene in un posto, non ci torno. So che devo stare attento, ma innamorarsi è ancora un sentimento bellissimo”.
Dopo avere capito che non esiste possibilità per i clienti di stabilire alcun legame con queste donne oltre al sesso, crea un personaggio, un poeta maledetto che scrive poesie d'amore.
“Sai, Poeta, ho sempre pensato, e la vita me lo ha confermato, che le donne siano raramente padrone di se stesse, ma spesso sono padrone di tutto il resto. Nelle prostitute, questo paradosso è portato all'estremo. Non so immaginare una donna meno padrona di sé stessa di una prostituta, eppure così prepotentemente capace di cambiare il destino di un uomo.”
Il Costo dei Sogni.
“I miei giorni spesi nelle case di piacere d’Europa”.
Un romanzo sulla prostituzione e sull’amore.
Online su Amazon a 99 centesimi.
Dall’ 8 al 12 Febbraio 2016 in download gratuito. 298 pagine formato kindle.
Un ringraziamento particolare a @bigleb, le cui parole hanno ispirato una parte di questo romanzo e ad @ales23, nel romanzo c’è un breve racconto rielaborato di un suo celebre post.
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Viaggiatore32141
Newbie
29/02/2016 | 11:09
0
Eccezionale rece
^:)^
Viaggiatore32141
Newbie
26/02/2016 | 16:06
0
Grazie conte ottime info
Viaggiatore32141
Newbie
26/02/2016 | 13:00
0
Beh visto che la storia é chiusa raccontaci della movida di Galati e dell'aria che si respira.
Viaggiatore32141
Newbie
24/02/2016 | 14:04
0
E poi scappare :-))
Viaggiatore32141
Newbie
24/02/2016 | 11:54
0
Allora ha seguito il mio consiglio
:-)
@ir_pelato te lo dissi che mi sarei ritirato per scrivere un romanzo. E il mese prossimo torno all'Artemis, da quello che leggo le ragazze della vecchia guardia sono ancora lì
Viaggiatore32141
Newbie
24/02/2016 | 10:35
0
Bella rece, Cecile aveva i capelli corti o lunghi?
Viaggiatore32141
Newbie
22/02/2016 | 20:21
1
@scramble1024 che piacere risentirti attendo un tuo report sul locale
Viaggiatore32141
Newbie
22/02/2016 | 17:36
0
Acapulco non mi ha mai entusiasmato Magnum in ripresa vediamo sto fine settimana al GT che si dice
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 20:52
0
Se mi finanziate lo posso aprire anche domani :-))
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 20:27
0
E' stata una serata pazza da ricordare. Prostitute che mi inseguivano, io che inseguivo prostitute ... linguaggio esplicito ... insulti ... risate ... nessun freno inibitorio ... per fortuna c'era poca gente quindi c'era un clima di anarchia assoluta
... per la prima volta mi sono sentito in un "vero" bordello :-)) Le Milfone hanno fatto la parte da Leone durante tutto il non sense day.
Sottolineo che si è trattato di un delirio verbale e sessuale senza violenza ma ironico e goliardico altrimenti mi avrebbero giustamente cacciato. Tra l'altro c'è un barman italiano simpaticissimo rideva pure lui come un matto.
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 18:43
0
Ho scritto recensione
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 16:45
0
"Samya molte scappate di casa" cit. :-)) esattamente se non vogliono andare a scuola, le mettessero al bar, in cucina o a fare le pulizie :-))
Il prossimo FKK di successo sarà quello che
mette solo quarant'enni tedesche in calore.
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 16:32
0
:-)) :-)) :-)) se non la trovi é meglio che te ne vai da qualche Milfona al Magnum :-)) Ho rivalutato le Milf donne mature e ancora più spregiudicate ... queste pseudo- lolita sono roba da nerds .... speriamo che mettano l'obbligo di età del meretricio almeno a 21 anni
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 16:20
0
La cosa positiva del locale é che l'ora costa
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 15:56
0
Grazie @neffa vedo
In effetti in settimana molto meglio Magnum. Comunque l'incontro con Lulù ha vinto lo scazzo.
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 15:46
1
Si, mi sono letto la tua rece, praticamente la tua prestazione é stata identica alla mia e ho fatto i tuoi stessi pensieri :-)) sentiamoci la canzone dei litfiba che é meglio se trovi pure Marlene fammi sapere !!!
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 15:29
0
@bagascia Lulù merita da sola l'entrata nel locale: encomio per professionalità e comprensione del cliente. Dovessi tornare andrei solo con lei e non darei altre chance alle altre. Mi incuriosivamo le tedesche col macchinone ma non c é stato tempo di approfondire.
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 14:47
0
@paolinomilano
1) mi ha chiesto Lulù di tornare e la prestazione é stata positiva altrimenti non salivo due volte e se lei non si trovava bene mi rifiutava
2) non ho picchiato nessuna ragazza semplicemente ho alzato i toni "verbali" perché le patetiche scene da fidanSatini mi hanno scocciato come loro si sentono in diritto di insultare io mi sento in diritto di rispondere siamo in un bordello non nel Rotary Club
3) se avessi fatto danno al locale mi avrebbero cacciato. Hanno uno servizio security molto efficiente.
4) io non do lezioni di vita a nessuno. Ho raccontato solo una parte
della mia giornata
Detto questo il Samya non mi é piaciuto molto a parte Lulù.
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 12:03
0
"La mamma m'ha detto che qua non ci devo venire" cit. @given :-))
dobbiamo tornare a salutare Lulù
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 04:22
0
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 03:55
0
Giovedì di febbraio 2016 all'FKK SAMYA di Colonia
Stazione di Colonia.
Saliamo sul primo taxi, ha l’insegna del bordello stampata sulla fiancata dell’auto.
Entriamo verso ora di pranzo. Il locale è presidiato da ragazze rumene, sono tutte scazzate sui divanetti stile Marina.
Esco fuori a fumare nel gazebo. Sono tutte asserragliate davanti al fuoco.
Ci sono una decina di ragazze giovani ed antipatiche, parlottano in rumeno.
Alcune sono ancora in pigiama, altre sono vestite e aspettano che qualcuno le vada a prendere per andarsene.
Queste famose teen non mi fanno una grande impressione, il locale è abbastanza piccolino.
Vado a prendere un bicchiere d’acqua, me la serve una delle teen, mi dice che ci sono altri italiani nel locale. Me li indica e mi sembrano i classici deficienti.
Vengo abbordato da due ragazze, la prima si spaccia per francese, scoppio a ridere, la prende male.
Inizia a parlare francese ma non m’interessa, la lascio perdere, l’amica insiste.
“Andiamo, scopiamo, allora?”
“Ora non ne ho voglia …”
“Fai male ci perdi tu …”
“Non credo di perdere qualcosa… come ti chiami?”
“Mi chiamo Lulù “
Non somiglia per niente alla protagonista del film di Bigas Luna, Lulù non è una ragazzina ma una top sui venticinque anni, una ragazza già matura e spregiudicata.
Salgo nel cinema all’ultimo piano, è davvero bello, peccato che non ci sia nessuno. Ogni tanto salgono le ragazze nuove a cambiarsi.
Scendo ai piani inferiori, rivedo Lulù e ci ripenso, è lei la ragazza più bella del locale.
Mi avvicino.
“Ho cambiato idea, saliamo …”
“Cosa vuoi fare?”
“Fai tu, mettici un po’ di umanità … non sono una bestia …”
“ok …”
Consumo un rapporto GFE, sto bene, mi sento in pace anche Lulù è molto tranquilla.
“Pensavo fossi arrogante, invece sei una brava persona …”
“A volte scherzo, ma vuoi non capite, poi hai sbagliato approccio: andiamo, scopiamo … non siamo mica animali …”
“Lo so ma sono le uniche parole d’italiano che ho imparato … poi non ti conoscevo”
Scendo giù, con Lulù sono stato davvero bene, si fa la doccia e mi fermo a guardala lei sorride.
La presento agli amici.
Ritorno in sala, vado al ristorante, il cibo è scarso ma mangiabile, nulla di eccezionale ma neppure da buttare. La birra alla spina è inclusa nel prezzo
Si fanno le quattro del pomeriggio ma il locale non decolla, ci sono pochi clienti e le ragazze sono come al solito scazzate.
Rivedo Lulù insieme ad un’amica, stavolta si è preparata: make up e un vestitino sexy sembra un’altra.
Mi fermo a fissarle, Lulù dice qualcosa all’amica che viene da me.
Si siede sulle mie gambe e inizia a spronarmi a fare una camera anche con lei, è troppo insistente.
“Allora saliamo?”
“Se te lo fai mettere in culo, salgo”
“No, nel culo non mi piace …”
“Allora niente …”
Vado fuori a fumare, una ragazza bionda parcheggia un BMW ultima serie modello berlina.
Nel parcheggiare urta il muro del locale.
Scende insieme ad una ragazza coi capelli rossi, sembrano tedesche.
Le rumene allora loro vista le apostrofano in malo modo.
Guardo l’orologio,
è tardi, dobbiamo lasciare il locale, abbiamo il volo di ritorno intorno alle venti.
Torno da Lulù.
“Fra poco vado via, vuoi fare una seconda stanza con me ?”
“Certo …”
Risaliamo, stavolta il GFE è ancora più intenso.
“Ho detto alla mia amica di venire da te perché sei una
persona gentile e tu gli hai risposto che glielo volevi mettere nel culo … perché fai così …”
“Voi rumene siete troppo insistenti …”
“Che problema hai con le rumene?”
“Nessuno … ma esagerate e prendete
in giro i clienti … l’ho detto apposto per farla desistere …”
“Anch’io sono rumena …”
“Ma tu sei gentile, non sono mica razzista …”
“Mi piaci … tu rispetti le donne”
“Dite tutte così …
a voi piacciono solo i nostri soldi …”
“Io sono diversa …”
“Ecco appunto … anche quest’altra frase la conosco …”
“Quando torni?”
“Non lo so la settimana prossima devo andare
al Golden Time … e poi vado a Berlino”
“Qui non torni , non ti piace?”
“Lulù non lo so forse torno … mi piacerebbe rivederti,
basta che non inizi a parlare d’amore o cose del genere …”
Saliamo sul taxi.
“Com’è andata Poeta?”
“Given avevi ragione sul Samya è piccolino …”
“Tu dovresti lasciar perdere gli FKK, vieni in Thai con me, dopo che sei stato lì gli FKK non ti piacciono più. E’ un altro mondo … uno come te da lì non torna più …. e magari scrivi un altro romanzo”
“Ci penserò … ”
Viaggiatore32141
Newbie
21/02/2016 | 03:05
1
Mercoledi al Magnum è stato il delirio totale, una delle migliori giornate mai fatte in un fkk
Viaggiatore32141
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19/02/2016 | 17:14
0
Racconto di una giornata con una ragazza all' FKK Magnum
Atterriamo all’aeroporto di Colonia.
Prendiamo il primo treno per Dusseldorf, autobus per Erkrath scendiamo al capolinea un po’ di strada a piedi di corsa e siamo al Magnum.
Entro rivedo Marta, non la riconosco.
Esco fuori, fumo, stavolta mi ricordo, è lei.
Furba ad allungare ad un’ora , ma ne valeva la pena.
Ritorno in sala, pochi clienti, le ragazze fiutano che sarà una giornata fiacca.
Vengo abbordato da Samantha, la milf bionda polacca.
Stavolta non ci sono giornate di festa, è diverso.
Ha il solito bicchiere di vino bianco in mano, mi limona sui divanetti davanti alle altre.
Scene da Globe, ma siamo al Magnum.
Samantha è una ragazza lussuriosa
anche se ha passato la trentina, ha ancora fame di vizi e shopping compulsivo.
“Tu sei il mio uomo …”
“Ok, comprami il BMW o l’AUDI , ti sposo domani”
Si crea una sottile ironia tra noi dettata dall’inversione delle regole del gioco.
Oggi ci sono pochi clienti, e quei pochi fumano la shisha o bevono.
E ti levi quelle soddisfazioni che solo un puttanaio semi deserto può darti.
Ignoro le solite rompiballe,
mi godo la mia giornata nessuno o nessuna può rovinarla.
Sono stanco di psicoanalizzare tutto.
Per una volta faccio il cliente, non ho più nessun romanzo da scrivere.
Joanna mi aggancia al bancone del bar, mi piace il suo viso.
Ha i fianchi un po’ larghi ma è simpatica.
Le dico che oggi mi sento un porco, lei ride … ci raccontiamo cazzate e siamo subito in sintonia.
Come due adolescenti spensierati lo facciamo senza regole tranne quella del condom.
“Mi piaci …”
“Oggi piaccio a tutte … ti faccio la stessa proposta che ho fatto alle altre… comprami la Mercedes, ne voglio una nera decapottabile … “
“Tu sei pazzo…”
Cala la notte, l’afflusso di clienti è sempre scarso.
Entra una milfona tedesca, indossa un abito scuro aderente. Posa la sua borsa Chanel, sopra il bancone del bar e prende da bere.
Con fare sornione mi avvicino.
“Sei la manager del locale?”
“No lavoro qui …”
“Ok andiamo …”
Mi offre anche il culo. Declino. Mi chiede la venuta. Acconsento.
Mi piace la sua schiettezza.
“Il lavoro è sempre una merda … anche questo lo è, ma sono autonoma e guadagno”
Con quella carrozzeria vintage e quel menù, ci credo che guadagni.
Le auguro buon lavoro e proseguo.
L’apoteosi delle Milf.
Barcollo ma non mollo.
Mentre scendo le scale, sbaglio il piede d’appoggio … storta dolorosa … stavolta sono fuori uso.
Certo la quiete … sprofondo nel primo divano utile .
Arriva Amanda, un’altra polacca, giovane, mora, poco seno.
“Andiamo
?”
“Ora no … dopo”
Amanda mi stampa un bacio sulla guancia.
“Mantieni questo segno … questo mio bacio indica che sei occupato … non puoi fare altre camere”
Annuisco.
Il piede mi fa male, ma cammino lo stesso … troppa foga … troppe ragazze sole …
Ripesco Amanda.
“Adesso andiamo?”
“Non posso mi fa male il piede … sono out …”
“Ti faccio il massaggio … ti calma il dolore”
“Solo massaggio?”
“No, massaggio erotico”.
Amanda mi sfiora il piede e scatta qualcosa, un meccanismo , una passione che non provavo da tempo …
“Allora iniziano il massaggio?”
“No è meglio se scopiamo …”
“Ok …”
Mezz’ora di fuoco. Lei esausta io vorrei prolungare ad un’ora.
“Adesso mangio e vado a dormire … mi hai distrutto …”
Sarò sincero era dai tempi del Babylon che non scopavo così.
“ … la prossima volta che mi vedi mi sa che cambi strada”
“Probabile …”
“ Da noi abbiamo un detto: non svegliare il can che dorme”
Mangio il dessert. C’è un gelato al sapore di cocco.
Rovino sul solito divanetto.
Alice che già conoscevo ed avevo sempre evitato torna alla carica.
“Tu sei uno stronzo perché non mi scopi”
“Lasciami stare … ”
“Ma perché non mi scopi?”
“Alice oggi non è serata … sto male …”
“Ti faccio un pompino, dopo stai bene …”
“Solo un pompino a regola d’arte potrebbe riprendermi e tu non lo sai fare …”
“Allora spiegami … “
“Una cosa così … nessuna
sa farla …”
Passa Adriana, lo spiego a lei.
Accetta in presenza di testimoni, tra cui il GT given.
Entriamo nella sgabuzzino coi divanoni.
Adriana chiude la tenda.
“Alice fattelo spiegare da Adriana come si fa …”
“Tu sei un pervertito … vaffanculo …”
Tutti ridono, alla fine pure Alice si fa una risata.
Domani si va al Samya.
Viaggiatore32141
Newbie
19/02/2016 | 10:48
0
@korghi siamo stati al Magnum (grande serata) e al Samya fino alle 18,00 (che ho trovato abbastanza noioso e spento) e siamo già tornati.
Viaggiatore32141
Newbie
10/02/2016 | 00:20
0
polizia per farsi pagare ... fk di nascosto ... mah ... resto sbigottito dalle ultime news 8-X
Viaggiatore32141
Newbie
08/02/2016 | 16:12
0
@studioline parto anche io da Roma con altri tre baldi, contattami in pvt.
Viaggiatore32141
Newbie
08/02/2016 | 16:10
0
Al vecchio indirizzo sicuro non c'è più, secondo me sarà ancora in attesa di collocazione definitiva ...
Viaggiatore32141
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08/02/2016 | 13:07
0
@big leb andare al Babylon con i proventi di quest' opera é una considerazione quantomeno "abissale". Essendo votato interamente al lowcost ti porto io al Casa Carinthia, e forse riesco a pagarti anche un gettone
:-))
Viaggiatore32141
Newbie
08/02/2016 | 12:43
0
A me sto total naked fa scendere la libido cmq de gustibus
Viaggiatore32141
Newbie
08/02/2016 | 12:05
0
@licantropo teutonico perchè dovevo meditare e capire se riuscivo a scrivere una sotto-specie di romanzo. Comunque non é uscito male anche se soffre troppo di influenze biglebbiane e della sindrome da report di GT, per cui é stato bollato dalle case editrici come non passibile :-))
Ma io non demordo e già sto pensando a come impostare il prossimo, che inizierò a scrivere in volo per Colonia ;-)
Viaggiatore32141
Newbie
08/02/2016 | 00:54
0
@flautomagico @given @bagascia è stato un lavoro molto impegnativo, non si guadagna nulla ma è stato bello farlo. Grazie del supporto dopo tanto che mancavo qui, fa piacere che qualcuno si è ricordato del poeta. Prossimamente pubblicherò una rece del prossimo viaggio.
Viaggiatore32141
Newbie
07/02/2016 | 13:48
0
@licantropo teutonico il poeta é tornato finalmente non puoi darmi del cinghiale
:-))
Viaggiatore32141
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07/02/2016 | 11:53
2
Il Romanzo del Poeta in promozione su Amazon
Pubblico questo post, in accordo con la proprietà di gnoccatravels.
Dopo circa un anno di assenza da questo forum, il poeta ritorna e con l’occasione presenta alla community il suo primo romanzo.
"Il sesso è l'unica consolazione che si ha quando l'amore non basta."
Gabriel García Márquez
Memoria delle mie puttane tristi
Cosa spinge un giovane uomo, beneducato, intelligente e gentile, a comprare l'amore in giro per i bordelli di tutta Europa?
“L’amore in questi posti è così. Ti fotte, ti fotte sempre. È buona regola, recandovisi, pensare solo a fottere e andarsene, ma a scopare sono ormai assuefatto, girando per bordelli come un tossico alla ricerca di una dose”.
Jean, il protagonista, vive un’esistenza normale: ha una ragazza, lavora in un piccolo studio legale. Un giorno si ammala di un qualcosa che i medici non riescono a curare.
“Le prostitute sono principesse che si fanno da sé. Sognano di costruirsi la carrozza, il palazzo, il cavallo bianco, il Castello, tutto a botta di marchette. Noi, il mezzo: centinaia di principi azzurri con qualche banconota in mano e tanta ipocrisia”.
Per caso, si ritrova in un centro benessere particolare: oltre ai servizi wellness, può fare sesso con tutte le ragazze ospiti della struttura, escluse bariste, massaggiatrici, receptionist e inservienti. Riesce così a colmare il proprio vuoto sessuale.
“Proprio quando sto troppo bene in un posto, non ci torno. So che devo stare attento, ma innamorarsi è ancora un sentimento bellissimo”.
Dopo avere capito che non esiste possibilità per i clienti di stabilire alcun legame con queste donne oltre al sesso, crea un personaggio, un poeta maledetto che scrive poesie d'amore.
“Sai, Poeta, ho sempre pensato, e la vita me lo ha confermato, che le donne siano raramente padrone di se stesse, ma spesso sono padrone di tutto il resto. Nelle prostitute, questo paradosso è portato all'estremo. Non so immaginare una donna meno padrona di sé stessa di una prostituta, eppure così prepotentemente capace di cambiare il destino di un uomo.”
Il Costo dei Sogni.
“I miei giorni spesi nelle case di piacere d’Europa”.
Un romanzo sulla prostituzione e sull’amore.
Online su Amazon a 99 centesimi.
Dall’ 8 al 12 Febbraio 2016 in download gratuito. 298 pagine formato kindle.
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Un ringraziamento particolare a @bigleb, le cui parole hanno ispirato una parte di questo romanzo e ad @ales23, nel romanzo c’è un breve racconto rielaborato di un suo celebre post.