Andiamo

shaker

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Commenti

shaker
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02/07/2015 | 12:57

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Naturalmente; i soldi alla fine fanno quasi sempre la differenza.

Io potrei andarci in settembre ma, proprio per i soldi, mi preoccupo che poi mi trovi in difficoltà a febbraio-marzo.

Rimango dell'avviso che a La Habana, gira e rigira, occorrano diversi piccioli e "sento" che le altre località cubane non facciano per me.

Quindi, contrariamente a quanto facevo prima,

sono portato, causa crisi,

ad andarci una sola volta l'anno, magari quando quì è inverno.

Vabbè, prossima vita vediamo di nascere milionari... in qual caso, magari, invece che a Cuba ce ne andiamo in Polinesia francese...

:)

shaker
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02/07/2015 | 11:32

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Concordo perfettamente Pachito.

Ho amici che, partendo insieme, fanno esattamente come dici tu e, tra l'altro, risparmiano pure qualcosa per questo su ristoranti, taxi, piscina, eccetera.

Io e un mio amico invece, pur partendo di solito insieme, facciamo vacanze "separate" per diversità di "stili" e anche di disponibilità di soldi (io meno "ricco")...

Come ho detto non mi piace passare l'intera vacanza con una tipa soltanto e soprattutto non mi piace "esibirmi": anche se esco con due o con tre, cerco comunque di passare il più possibile inosservato senza agitare il polso per far notare il rolex taroccato o senza slinguare al tavolo del ristorante o al mare come mi capita notare di diversi italiani... :)

Diciamo che per vari motivi, anche a notte inoltrata, giro più in Habana Vieja ma alla fine mi muovo un po' dovunque... Centro Habana, Vedado, Mirarmar e anche in posticini non propriamente raccomandabili come San Miguel del Padron o Marianao; però, adottando semplici precauzioni, giro tranquillamente per strada. Anche se più di una volta sono stato fermato insieme alle ragazze e qualche volta ho dovuto farmi qualche ora di attesa alla Unidad per farle uscire; ma, come sai, con dieci cuc, si riesce sempre a risolvere con la polizia, salvo che una abbia già un'avvertenza, ma evito di uscire con una di quelle.

Comunque, a parte tutto, circa la compagnia "diurna" delle donne, mettici pure che, dopo anni di frequentazioni, le conoscenze sono diverse da quelle di una botta e via e fatalmente si passa del tempo insieme non soltanto per il sesso: in fin dei conti, siamo pur sempre delle persone che hanno qualcosa da dirsi.

Anche se loro sappiano che io sappia "como es en Cuba".

Insomma, so di non essere un Brad Pitt che le abbagli con la sua sfolgorante bellezza e loro sanno che, pur essendo io comunque uno yuma, non possono varcare certi limiti.

E questa è anche la cosa che cerco di far capire a quelle che conosco per la prima volta.

Se non la capiscono, vengono "nominate" e devono lasciare la casa del grande fratello...

:p

Ok, magari una volta ci s'incontra a La Habana... nel qual caso saresti con piacere mio ospite per un buon drink dove li sanno fare.

:-h

shaker
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01/07/2015 | 13:39

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Ciao Pachito, concordo con te per il fatto della "tassa".

Ma, soprattutto, evito di avere una tutto il giorno "a cozza" perché mi limiterebbe moltissimo.

La giornata, è lunga a La Habana, quindi si possono fare diverse cose: girare fino ad una certa ora, poi andare al mare o in piscina e poi, il pomeriggio inoltrato ospitare in casa...

:">

Io mi organizzo così.

Però non mi piace andare in piscina da solo (anche perché dove vado io di solito -

al Nacional - non è precisamente un posto dove cuccare); diverso è per il mare.

Non mi piace nemmeno cenare da solo.

In genere e fatte salve le dovute eccezioni, pur conoscendo le aspettative delle ragazze, non mi piace far sesso senza un minimo di rapporto comunicativo.

Non mi faccio mancare un Martini come aperitivo (ormai dove vado, dopo tanti insegnamenti, sanno come farlo per me) e un Cognac dopo cena (potrà sembrare assurdo, ma a me non piace il Rum).

Un "8-9-8" me lo gusto sotto la veranda di casa "a la madrugada" (La Habana è bellissima a quell'ora)... mandando in fumo altri 14-15 cuc.

Di qui le spese per due per la piscina, per la cena, per il dopo-cena e per i locali.

Sulla base di questo "stile" di vacanza, a volte le spese "per due" diventano addirittura "per tre".

Non rinuncio, infatti, quando è l'occasione, a gustarmi qualche "torta"... entiendes, si?

L'unica cosa che escludo è quella di andare in disco per portarmi a casa una ragazza.

E' dal 2009 che vado a Cuba, però può essere che, come dici tu, mi muova maluccio;

tuttavia mi va bene così.

Quindi, se potessi permettermi di passare dai 200 ai 2000 giornalieri (tanto per usare un'iperbole), lo farei molto volentieri senza farmi alcuna pippa mentale.

Preciso che lo farei (come lo faccio con i 200 diarios) esclusivamente per me; senza necessariamente farmi invischiare nella rete della prima puttana che incontrassi e cioè senza incrementare la lista dei cojones.

Avendo abbondantemente "già dato", non vado a La Habana per trovar fidanzata o moglie e lì ho solo una certa cerchia di "amiche" che mi fanno compagnia alternandosi a las chicas che incontro pa a calle.

Al final la mia è soltanto una semplice vacanza; se in futuro potrò continuare a consentirmela senza farmi tanti conticini in tasca bene; altrimenti me ne starò buono buono a casuccia.

Tutto qui.:-h

shaker
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30/06/2015 | 22:13

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Ciao forzanat, ti ringrazio per la risposta.

Adesso, mi è più chiaro il perchè dei tuoi 80 cuc di media.

A ognuno la sua Cuba...

shaker
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30/06/2015 | 14:47

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Mah... evidentemente faccio parte di "certa gente"...

Non avendo problemi in questo senso, ho postato le cifre:

"- 30 + 5 (o 10 a volte) tra casa e colazione;

  • 40 (piscina per due);

  • 40 (cena per due)

  • 15 (aperitivo per due)

  • 15 (consumazione in locale per due);

  • 20 taxi (perché con la donna o se vai di fretta non prendi almendron o se non vuoi un coche tra le palle)".

Ho aggiunto:

"Siamo a 165 e manca il regalito alla/e ragazza/e insieme a varie ed eventuali (tipo la lavanderia, un regalito alle cameriere della casa, locali dove si paga l'entrata e cosette varie); alla fine non manca molto (se manca) dai 200".

Del perchè del taxi ho già scritto; se fosse ritenuto utile potrei anche dettagliare, ad esempio, il tipo di casa dove alloggio, di ristorante o di consumazione, tanto per fornire dei termini di paragone.

Forse ho arrotondato qualcosina per eccesso, tenendo conto di altre "varie ed eventuali" cha a Cuba non mancano mai, ma a me sembrano voci in una media assolutamente minimale che non prevede peluquerias, vestidos, zapatos, abuela inferma e quant'altro...

Per questo, pur nel rispetto della privacy e degli "stili" di ognuno, mi piacerebbe sapere quali sarebbero, tra quelle elencate, le voci di spesa giudicatibili "incongruenti" (ovvero... da spendaccione).

Mi piacerbbe anche conoscere le "cifre" di chi dice di spendere 80 cuc/giorno a La Habana (chica compresa) e soprattutto se quella sia la cifra di ogni giorno o la media dell'intera vacanza.

Lo dico per semplice curiosità e senz'alcuna vena polemica, ci mancherebbe... :)

shaker
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22/06/2015 | 11:20

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Senza approfondire la questione, la pensavo diversamente, ma mi sento di condividere la tesi di itaconeti sull'aumento delle richieste della calle e cioè che

chi è disposto a spendere certe cifre non influenzi negativamente un "mercato" che, in definitiva non ha frequentato e non frequenta.

In conclusione, io che non vado a "pescare" nei locali-bene ma nella calle, devo prendermela con qualcun altro e non con i ricconi (o coglioni, secondo pachito).

C'è sempre qualcosa da imparare.

shaker
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18/06/2015 | 10:40

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Sicuramente è stato già detto; soltanto per cianciare un po', senza alcuna pretesa nè di essere esaustivo, nè di essere un oracolo: soltanto la mia opinione.

A Cuba, se non sei ammanicato con la nomenklatura non puoi fare assolutamente nulla (che valga la pena di fare)... salvo la parodia cinematografica degli italiani alla Puerto escondido o mangiarsi un po' di capitale proprio...

shaker
Newbie
18/06/2015 | 01:01

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Non mi riferivo ai servizi; per questo ho scritto che "non si tratta di frequentare i locali a la page e quindi registrare prezzi in aumento rispetto ad un Dos Gardenias a cinque cuc. Sarebbe la scoperta dell'acqua calda."

Mi riferivo al fatto che "si tratta di registrare un aumento di "richieste" nella fascia de calle dovuto, sia ad un certo maggior benessere, sia ad un maggior tourn over turistico."

Dover per "richieste" intendo i regalini alle ragazze non prof.

Ma, ad ogni modo, ognuno la pensa come meglio crede in funzione del proprio stile di vacanza, delle proprie tasche e delle proprie attitudini.

In questo senso si può anche ritenere che la situazione a La Habana sia sostanzialmente immutata.

shaker
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16/06/2015 | 20:09

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Permettimi forzanat, non per polemizzare, ma non si tratta di frequentare i locali a la page e quindi registrare prezzi in aumento rispetto ad un Dos Gardenias a cinque cuc. Sarebbe la scoperta dell'acqua calda.

Piuttosto, proprio come diceva Italconeti, si tratta di registrare un aumento di "richieste" nella fascia de calle dovuto, sia ad un certo maggior benessere, sia ad un maggior tourn over turistico; in particolare di canadesi e (ti sembrerà strano) turchi, russi, centro e sud-americani (gli europei sono stabili e noi, manco a dirlo... in calo... ).

Quindi, si può trovare in difficoltà proprio chi non si fa ventimila chilometri per scoparsi una puttana professionista. Tutto quì.

shaker
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16/06/2015 | 19:10

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Si l'analisi è più dettagliata e concordo: sempre più raro trovare belle ragazze per strada;

I tempi del Commodoro sono finiti, adesso puoi andare a metterti in posa tutto firmatino allo Shangrilà o al Cafè de Arte e pagare una puttana di plastica come fossi in una disco romana.

Oggi a La Habana se uno ci riesce "campa" essenzialmente di now how, altrimenti è dura.

Detto questo, la sostanza cambia poco: La Habana è comunuqe molto cara.

Altrettanto ovvia la questione Oriente ma, se vogliamo fare un discorso "qualitativo", ai prezzi più bassi della provincia (e tanto più del campo) corrisponde una qualità della vita con la quale bisogna fare i conti.

Sotto questo profilo, anche a La Habana si può trovare casa a venti cuc/giorno e girando per San Miguel o Marianao o quartieri come Arrojo o Cerro si possono trovare semi-disperate a dieci cuc, o mangiare simil merda nei paladar "a finestra".

Diciamo che ognuno si regola come crede e come può, ma il discorso è questo.

Infine, si può anche dire che la provincia sia più una meta per chi abbia legami sentimentali in loco e non soffra molto se nel paesello ci sia un solo locale o i controlli di polizia siano stringenti o non si possa far entrare in casa una ragazza senza registrarla o bisogni farla uscire prima delle sei di mattina o il padrone di casa non ti dia le chiavi ma ti aspetti tutta notte, eccetera, eccetera.

In definitiva, ciucciarsi tutti i problemi dell'Oriente o del campo (ivi compresi quelli dei collegamenti aerei e degli spostamenti) per passare una vacanza a Moron o a Ciego de Avila per trovare cosa... la vedo nera...

Il discorso, quindi, è molto soggettivo e non ci possono essere "regole" certe. Più che altro bisogna conoscersi bene per scegliere senza pentirsi molto.

shaker
Newbie
16/06/2015 | 11:09

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Scommetterei che La Habana (ma via via tutta Cuba) sarà sempre più meta di turismo globale, poco avvezzo all'avventura della ricerca e più portato alla pappa pronta (farsi trascinare in camera da una puttana trovata in un bar o in un locale).

Stile Tahi o Vietnam al tempo degli americami, tanto per intenderci...

Turismo globale che nel frattempo ha già fatto lievitare i prezzi a La Habana rispetto agli anni '90 in maniera sconsiderata: troppi "conquistadores de no artri" che sono andati a Cuba come andassero a Ladispoli, pronti a scucire dolar sentendo un "mi amor te quiero", mandando poi mensuales alla novia dall'Italia.

Con questi modi di fare è ovvio che le richieste, le mentiras e las estafas

lievitassero, con tutto quello che ne consegue.

Già oggi, come s'è detto, La Habana è carissima e con il "nuovo corso" lo sarà ancor di più.

Spero, almeno, che si riveli un bene per le cubane; nel senso che riescano a vivere meglio di adesso e che non cadano dalla padella nella brace.

Per me non sarà un problema: se trovo un altro posto come Cuba (credo sarà difficilissimo) bene, altrimenti pace.

Nessun bel gioco dura all'infinito.

shaker
Newbie
15/06/2015 | 19:57

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Lo so, 200 cuc/giorno possono sembrare molti ma considera un cambio recente praticamente 1 a 1 e La Habana non è Santiago (tanto per dire).

Per dare un'idea standard:

30 + 5 (o 10 a volte) tra casa e colazione;

40 (piscina per due);

40 (cena per due)

15 (aperitivo per due)

15 (consumazione in locale per due);

20 taxi (perché con la donna o se vai di fretta non prendi almendron o se non vuoi un coche tra le palle);

Siamo a 165 e manca il regalito alla/e ragazza/e insieme a varie ed eventuali (tipo la lavanderia, un regalito alle cameriere della casa, locali dove si paga l'entrata e cosette varie); alla fine non manca molto (se manca) dai 200.

Come vedi, non prendo nemmeno il carro, altrimenti non ci siamo più e non faccio cose strane... non bevo e non mangio per strada questo si, ma nulla di più.

La Habana è cara, non è una novità.

shaker
Newbie
15/06/2015 | 11:07

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Ciao ragazzi,

naturalmente, non ho letto tutti i commenti; quindi è possibile che qualcosa, ho tutto, sia stato già scritto.

Frequento La Habana da sette anni e confermo che la città cambi di anno in anno: sempre più difficile trovare ragazze "normali" e sempre più facile trovarne di "plastificate".

Mi fa un po' senso accompagnarmi ad una di queste ultime perchè farmi "spennare" non mi da alcuna soddisfazione e preferisco girare di giorno per trovare qualcosa che mi garbi per la sera.

Come ho detto, è sempre più difficile ma ancora qualcosa si riesce a trovare; per strada innanzitutto (anche poliziotte...) , e anche in altri posti (centri commerciali, musei, farmacie, giovani mamme all'uscita delle scuole, nei pressi di una cadeca o di una fermata di bus...).

Non rare volte riesco ancora a portarmene a casa un paio per la notte.

Sono ragazze, come dicevo, "normali": tecnicamente puttane ma non professioniste; mi piacciono le alte e magre (non certo cessi che respirano) e ancora ne trovo...

Cambio donna quasi ogni giorno (scopando il pomeriggio) e la sera ho le mie due o tre fisse che alterno... ma spesso esco con tutt'e due o tre (non mi piace cenare da solo o stare con una che mi si appiccica tutto il giorno addosso).

Vado in piscina o al mare per rilassarmi un po'.

Viaggio solo con bagaglio a mano ma qualche vestitino da regalare me lo porto sempre dietro; niente profumi costosi e roba di questo genere.

Al massimo qualche ricarica telefonica quando c'è il doble a qualcuna che merita.

Non vado a fare lo "struscio" turistico in Obispo, ma ho diverse amiche in Habana Vieja che, a loro volta, hanno diverse amiche...

Frequento alcune case cubane dove faccio sempre nuovi piacevoli incontri...

Frequento la lounge del Cohiba o di altri Hotel importanti per bere qualcosa con amiche nel dopo cena ma non m'incantano le prof sedute al bar o sui divani.

Se vado nelle disco (sempre con amiche) lo faccio per farmi due balli e... punto...

A volte, con un amico di viaggi organizziamo qualche fiesta in giardino con tutto quello che segue... (quaranta cuc di puerco e cinquanta per birra e gelati...)

Le "tariffe"?

Che mi crediate o meno io riesco ancora a "regalare" trenta - quaranta cuc; a volte cinquanta e a volte anche venti.

Il mio budget? Intorno ai duecento cuc/giorno tutto compreso.

Insomma, ad ognuno la sua Cuba.

shaker
Newbie
01/10/2013 | 12:31

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Niente da dire: le osservazioni di Damien credo rappresentino più o meno la realtà di Cuba.

C'è da fargli i complimenti anche per quanto riguarda le spese sostenute: 1500 euro per 20 giorni non sono affatto molti.

Naturalmente, per una permanenza interamente basata su La Habana il discorso cambierebbe...

shaker
Newbie
25/09/2013 | 14:35

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Grazie taladro, anche se sinceramente non è che abbia letto "tutto", come potrai immaginare.

Per il momento, non avendo molto da chiedere, preferisco leggere qualcosa che m'interessi ed eventualmente intervenire.

Ciao.

shaker
Newbie
25/09/2013 | 10:33

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Sapevo di questa community, ma soltanto adesso ho letto più approfonditamente gli argomenti su Cuba.

Alcuni "contributi" mi sono veramente piaciuti perchè caratterizzati da quel che più m'interessa: riflessioni personali a margine di quelle che sono le comuni esperienze nell'Isola.

Ovvero, tutto quello che lascia il segno dopo essere stati nelle case particular, nei locali, per le strade, nelle famiglie cubane, eccetera.

Se dovessi sintetizzare, per quanto mi riguarda, tutte queste cose con una considerazione conclusiva direi che la frequentazione di Cuba inizia con l'infatuazione e termina con il disincanto.

L'infatuazione è senza dubbio relativa ai periodi cubani, mentre il disincanto è rivolto genericamente alla vita ed ai rapporti di tutti i giorni.

Un saluto a tutti.

shaker
Newbie
11/07/2013 | 15:23

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Caro Barry, una cosa è certa: a Cuba non si muore di fame.

Certamente, non stiamo parlando di prosciutto di Parma e mozzarella di bufala, bensì di "congris".

Questo per loro, però, non assolutamente un problema perchè hanno una cultura alimentare estremamente limitata.

Non si muore di fame nemmeno in senso lato.

La prostituzione, infatti, il più delle volte serve ad alimentare i "chulos" o far "fiesta" o a sperperare denaro per acquistare cose come un "movil" ultimo modello.

Così non fosse, moltissime case de La Habana sarebbero attrezzate di tutto punto con frigo, televisori a schermo piatto, lavatrici, condizionatori d'aria.

Ma neanche questo è un problema per i cubani, altrimenti non ti spiegheresti perchè pur vivendo in tuguri in tantissimi siano disposti a spendere anche mille CUC per una "quincenera".

In definitiva, sono un mondo e una cultura difficilissimi da capire da parte nostra. Quindi, Cuba è da prendere o lasciare. Tutto quì.

shaker
Newbie
11/07/2013 | 11:17

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Non ho letto tutti i post, però credo di aver capito il senso della discussione.

Tutto è relativo ai modi di vita di ciascuno, ma in ogni caso La Habana è comunque una città costosa rispetto al resto di Cuba.

Per un turista alle prime armi è fatale approcciare la capitale tramite la frequentazione dei classici luoghi: piscine, locali, il "Malecon", la "Rampa", "Habana Vieja", eccetera.

In questi casi, le ragazze costituiranno un "piatto pronto" ma potranno costare anche parecchio (sino ai cento CUC richiesti nei locali tipo "Salon Rojo").

In altri tipi di locali come il "Dos Gardenias", "La Cecilia" e le due "Case de la musica" (ma anche nello stesso "Salon Rojo", sul tardi) potranno costare qualcosa in meno, ma quasi mai sotto i 40 - 50 CUC.

In ogni caso, si tratterà di professioniste che si tratterranno un'oretta e mezza e poi bye bye e se andranno con il chulo che le aspetta fuori.

Oltre al "dinerito" per la prestazione, solitamente "scarsa" sotto molti profili (per esempio, rapporto orale con condom) si dovrà mettere in conto:

  • il costo duplicato per l'ingresso nel locale, perchè spesso (specialmente in posti come la "Casa de la musica") la professionista "asalterà" il turista già fuori del locale;

  • il costo dei beveraggi che la professionista pretenderà per lei, ma anche per eventuale/i "amiguita/s";

  • la "propina" (diciamo mediamente un 10 CUC) per il costo del "carro" (solitamente del chulo) dal locale a casa (se non si ha un'auto propria a disposizione).

Diciamo che una serata di questo tipo possa complessivamente costare mediamente non meno di un centinaio di CUC.

Nel caso in cui si abbiano propensioni verso orizzonti più vasti (tipo un trio con due "tortilleras") è evidente che i costi si duplichino.

Per strada in "Habana Vieja" o lungo il "Malecon" (per esempio) si potrà essere oggetto di sorrisi e approcci, ma anche in questi casi non si scenderà mai sotto i 40 CUC oltre, a seguire, costi per cene, piscina, senza contare eventuali abbigliamenti richiesti, ricariche telefoniche, eccetera.

In questo scenario tipico che si prospetta ad un turista non particolarmente smaliziato, il costo medio per un paio di settimane oscillerà tra i 2000 - 2500 CUC (escluso il costo del biglietto aereo, ovviamente).

Ma anche per il turista più esperto, come dicevo, La Habana costa comunque molto.

E fin quì, alla fine della giostra, niente di catastrofico: in fin dei conti si potrà pur sempre dire di aver passato una o due settimane di fuoco nella "Capital".

I veri problemi potrebbero insorgere dopo, nel caso del classico innamoramento/infatuazione.

Ciao a tutti.

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