Viaggiatore4466

Tra le molte cose interessanti lette sopra condivido in particolare l'approfondimento di @LittleTruths. La diversità, la distanza (figurata) con la gnocca arricchiscono l'esperienza, la rendono piu' stimolante (parliamo di relazioni brevi, perché nel tempo queste attrattive si tramutano in difficoltà).

Molto bello il quadro dipinto da @aurelius, l'evasione e la solitudine da vivere con ragazze esotiche, non funzionerebbero con una che sa tutto di te, una che magari ti parla dell'ultima crisi di governo o dei surgelati rincarati. Invece della montagna io mi sono spesso immaginato in barca, navigare tra le isole della Croazia e la Grecia, ogni notte in una rada diversa, qualche volta in un porticciolo, massimo una settimana con una gnocca e poi avanti un'altra!

In Italia abbiamo le melanzane, che non la danno, e i lambascioni, che vedono solo melanzane e si lamentano continuamente.

Al di fuori dell'ortofrutticolo abbiamo poi molti altri generi che pero' fanno meno rumore e non si fanno notare.

E Semarang? Dai Xaus, ormai ti sarai riposato!

Bellissimo racconto di viaggio, diventerà un classico, molto lungo pero': roba che il Professor Guidobaldo Maria Riccardelli ci farebbe un forum per i dipendenti tutti i mercoledi' sera (diciotto bobine!!!!)

Scherzo, complimenti Aurelius, è stato un piacere leggerlo

Bella Corga! su quel sito www.targetmap.com ho visto che ci sono altre mappe interessanti: livello IQ (siamo in testa!) lunghezza del pene (siamo ben piazzati) grandezza poppe (metà classifica) e altre cose piu' serie...

:-))

:-)) @oasiall

Pero' almeno Pazzini ci ha provato a tirarlo, il rigore!! :-))

Grande Martin Pescatroie, vai di tripletta, quadrupletta, cinquina!!! :-))

@epicuro anche tu come @robin hai fatto bene a non rovinare una cosi' bella amicizia con la assistente di italiano. Non dobbiamo sempre fraintendere solo perché ce la sbattono in faccia. Una franca stretta di mano è sempre la cosa migliore, è quello che una vera femmina si aspetta da un vero uomo.

Sia "il cavalluccio svedese" che "Il diavolo" furono sceneggiati da Rodolfo Sonego, grandissimo artefice della commedia italiana (quella di alto livello). Moltissimi suoi film sono delle vere lezioni sulla società e i costumi italiani.

I film di Buzzanca invece non li reggo. Lui è simpatico, ma a piccole dosi, come comprimario o caratterista. Me lo ricordo infatti bravo nel ruolo di maritino cornuto in un episodio di uno dei capolavori di Dino Risi: "I Mostri" (con Tognazzi spietato trombatore).

@teser hai ragione, alla fine l'Artemio torna in campagna dalla mamma e sposa la Maria Rosa

:-))

Teser, realtà rurale?? Vabé anche Artemio ne "il ragazzo di campagna" a un certo punto si rompe i maroni e se ne va di casa, per andare in città:-))

Zest il free a Wan Chai è mission impossible, magari vai a Lan Kwai Fong (che non è lontano). Comunque in questo momento ti invidio ;-)

Io riassumerei la questione in questi termini: si tratta di passare dallo status di FIGLIO allo status di UOMO, assumendosi maggiori responsabilità. Uscire di casa significa diventare automaticamente un UOMO? Certamente no, ma aiuta parecchio. Dipende dal modo piu' o meno autonomo in cui si è usciti di casa. Per contro, restare con i genitori significa conservare lo status di FIGLIO? Non necessariamente e non sempre, ma in molti casi è cosi'.

Comunque non si puo' negare che un'alta percentuale di under 35 che vivono con i genitori sia per lo meno un'INDICAZIONE di scarsa maturità e autonomia di una generazione.

Avv.Randelloni a Central la movida l'avrai trovata soprattutto a Lan Kwai Fong (giusto per dare una indicazione piu' precisa a chi non conosce HK).

Comunque sono d'accordo con @Zest, Hong Kong è una città cara, esclusi i posti per cinesi di basso livello. Ma se vuoi divertirti devi spendere. E comunque 5-6 euro per uno zuppone di noodles non è un buon rapporto qualità/prezzo!;-)

@Giannino, l'ho letto tutto il libro, davvero carino. Bravo perché i tuoi racconti sono divertenti, a tratti drammatici, intelligenti. E mai banali.

@Arapao mi permetto di contraddire la tua risposta a @dioniso. Bisogna essere molto prudenti a Dubai, la polizia spesso ferma le coppie "dubbie" e i taxi, ufficialmente la prostituzione è vietatissima. Consiglio di salire sui taxi solo se siete entrambi lucidi e sobri, e dopo aver controllato che la ragazza ha il passaporto, meglio se in originale (molte hanno solo la fotocopia perché l'originale è trattenuto da chi le sfrutta). Naturalmente anche voi dovete avere i documenti. E mantenere sempre un contegno sobrio.

Signor @AtiLeong sono sicuro che Lei sia un finissimo stratega, ma l'arte della guerra non è per tutti.

Nel caso specifico, come spesso accade le forze in campo mi sembrano fortemente sbilanciate a favore della gnocca, che è consapevole della propria potenza. La disfatta finale del nostro Robin è scontata, nondimeno la battaglia va combattuta con ardore e senza ulteriori indugi!

Robin vai avanti!! Perché questa indecisione, lentezza, viltà? Hai paura di complicarti la vita? Preferisci star tranquillo e attendere la pensione??

Colleghi GT (@alcuni), perché tutti questi dubbi?? Una supergnocca si offre, e voi cavillate???

"Progresso continuo, esautorazione dei morti, dei vecchi, dei lenti, degli indecisi, dei vili, dei melliflui, dei delicati, degli effeminati, dei nostalgici. Eroismo quotidiano. Tutti i pericoli e tutte le lotte. Le mani sporche per aver scavata la trincea, pronte alla penna, al remo, al timone, al volante, allo schiaffo, al pugno."

Filippo Tommaso Marinetti ti avrebbe già preso a calci nel culo!!

Grazie @Giannino, ricevuto!

@wolfarang bravissimo, ho pensato e commentato le stesse identiche cose guardando la cerimonia in TV con amici. E aggiungo: oltre a tutto hanno fatto la figura dei dementi in mondovisone (mi dirai, molti dementi come loro, smartphone-dipendenti, non l'avranno colta)

Ho letto l'anteprima del tuo libro, mi è piaciuto, bravo Giannino.

Io sono convinto che chi va in quei posti non cerchi l'atto in se stesso, ma molte altre cose, il piu' delle volte pero' senza rendersene conto. Da cio' derivano l'insoddisfazione e la noia, e l'impulso a riprovarci.

44 vi siete qualificati per le Olimpiadi di Sochi nel Pattinaggio Artistico

45 non ci andate perché avete deciso di boicottarle

Bandito, io ti ho dato un + di incoraggiamento.

Qualche informazione l'hai data, magari potresti elaborarla

Buongiorno a tutti i bardi, poeti e cantori della cultura gaelica.

Riapro il Giardino delle Fate dei Fiori per allegare immagine della mia Tania menzionata dal sommo poeta @epicuro (Tania, diminutivo di Tatiana, tipico nome Gaelico)

In realtà Tania non è una Fatina dei Fiori ma una Moruadh (Muruch), ovvero una sirena zoccola come spiegato da @FlautoMagico. Il problema è che suo fratello Sean non è molto amichevole, e da quella sera mi sta cercando...

Damien bellissimo racconto bucolico, dovresti stamparlo e provare a venderlo alle librerie per ragazzi

;-)

Ciao @tromba79 proverei al già menzionato Bar Rouge

@epicuro e @gnoccasia per risolvere l'annoso problema dell'indipay propongo che appena agganciata la gnocca si debba fare con lei una cassa comune. Poi al bar o ristorante bisogna fare ordinazioni piu' costose delle sue, e mangiare e bere piu' di lei, in modo da andare "in guadagno". Cosa ne dite? Converrete che sono un vero signore!

@Gnoccapacker ma quale venia, nel tuo primo paragrafo hai fatto un quadro agghiacciante ma allo stesso tempo realistico di noi che frequentiamo Gnoccatravels =D> :-))

L'ho messo nello scrigno del tesoro:

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/2495/scrigno-del-tesoro-citazioni-favorite-sui-viaggi-gnoccatravels-solo-per-fini-estimatori-#Item_670

@Gnoccapacker e il suo cinico elenco di noi gentili utenti di gnoccatravels:

"Qui c'è gente divorziata, gente divorziata e lasciata letteralmente in mutande dalla ex, puttanieri duri e puri, ex romantici cornuti, delusi e incattiviti da esperienze negative, expats che vivono in paesi dove l'unico vero divertimento è il Pay for Play, e alcuni persino spediti periodicamente dai vertici aziendali di qua e di là, dunque senza possibilità alcuna di costruire alcunchè di solido e duraturo. Ed ancora: pendolari della fica che fanno su è giù dalla Svizzera e non solo, nichilisti convinti, eterni peter pan, bugiardi e traditori cronici, dilapidatori di patrimoni familiari, cheap charlies, "pervertiti e sporcaccioni" vari, businessmen sempre in giro per affari e per fica, ex sponsor pentiti e sponsor tuttora sponsorizzanti, mariti più o meno soddisfatti, ma dalla doppia e tripla vita, e chi più ne ha più ne metta."

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/14763/come-faccio-a-capire-che-%C3%A8-la-donna-della-mia-vita#Item_11

@blockman molto bella ed efficace la tua osservazione sulla "ignoranza elevata a punto di vista".

Ma resto in disaccordo sulla valenza di internet, che è stato finora il potentissimo mezzo di appiattimento e allargamento a macchia d'olio della (sotto) cultura. Il che non è necessariamente negativo a patto di riuscire ad andare oltre, approfondire e farsi appunto una cultura meno superficiale con altri mezzi e in altri luoghi.

Quasi impossibile approfondire sul web, è come cercare un vestito di eleganza sartoriale in un enorme centro commerciale outlet in mezzo a folte schiere di assatanati shoppers. Se hai infinita pazienza costanza e fortuna puoi anche trovare qualcosa, ma non sei nel posto adatto.

La cultura vera si fa nelle biblioteche, nei teatri, nei circoli, alle mostre, studiando, muovendosi, viaggiando, confrontandosi con gli altri di persona.

A me non piacciono nemmeno i libri elettronici, voglio i libri di carta e stampa, dove posso eventualmente scrivere annotazioni, sottolineare, e riprenderlo in mano dopo anni e rileggerlo.

Ho come un déjà-vu...

Tornando all'argomento del 3D spezzerei una lancia in favore dell'ignoranza, quella sana e umile, quella pudica. Il problema è quando all'ignoranza si accompagnano la presunzione e l'arroganza, la spudoratezza e mancanza di dignità.

Non credo che oggi siamo in media piu' ignoranti che in passato. La differenza è che oggi l'ignorante arriva dappertutto, si muove, fa danni. E non si vergogna di mostrarsi tale in televisione, davanti ad una platea di ignoranti.

Il problema è l'allargamento e conseguente appiattimento della cultura. La sua volgarizzazione. La sua superficialità. E il suo spostarsi verso il nozionismo e il tecnicismo: abbiamo troppi economisti e speculatori, e pochi letterati e storici, come ci spiega @AtiLeong nel suo primo intervento.

Su internet troviamo nozioni su ogni argomento, accessibili a tutti, ma è impossibile approfondire. Ogni ricerca ci dà milioni di voci, ma tutte tragicamente uguali e povere.

In libreria purtroppo si vendono bene i libri di Fabio Volo (cit @Pawel). Ma la categoria di chi li legge secondo me è una evoluzione dei semi analfabeti di ieri, non una involuzione dei letterati; in questo senso è la certificazione di un progresso, non di un regresso. Fino a quando questi libri non soppianteranno i grandi classici.

Pur rischiando di appesantire il già immane corpus letterario di questo 3d, mi piace intervenire sulla diatriba capitalismo vs comunismo.

Se sgombriamo il campo da considerazioni riguardanti i valori morali ed etici, mi sembra innegabile che il sistema comunista debba per sua natura avversare ed eliminare la cultura, in quanto nemica della normalizzazione dell'individuo. Pensiamo all'applicazione piu' radicale del comunismo nella storia: Pol Pot. Ricordiamo la chiusura verso l'esterno dell'Unione Sovietica, e il suo tentativo di cancellare le tradizioni e differenze culturali al suo interno. L'istruzione improntata sulla tecnica specializzata. Il tentativo di abolire le religioni. E la Cina di Mao che azzero' tutto e dove la nuova "cultura" era esclusivamente dettata dal partito comunista, padre, madre e unico dio del popolo.

Al contempo, nei paesi capitalisti fiorivano diverse correnti culturali, si esprimevano liberamente studiosi e folosofi soprattutto di sinistra e si formavano movimenti studenteschi e sociali finanche violenti nel tentativo di imporre i propri valori.

In occidente una certa libertà di studiare, muoversi ed esprimersi non è mai mancata. Di certo non si puo' dire altrettanto dei paesi comunisti.