shade

Psicologicamente è il naturale processo di un essere umano a ricreare per coazione un rapporto con le stesse dinamiche dell ambiente familiare dell infanzia. A est le famiglie stabili sono poche: avro incontrato si e no 3 ragazze con faniglie normali alle spalle. Guarda caso erano le uniche brave

Considera pure che la cultura slava è l'antitesi della latina: a est capiscono solo la forza e il nostro romanticismo viene immediatamente percepito per debolezza. Un rapporto paritario con una estica è di fatto difficile se non impossibile e se non alzi tu le mani (in modo figurato o non) lo faranno loro. questo è il frutti di una cultura emotivamente non sviluppata, primitiva.
nella testa delle slave l'amore piu o meno è questo: "io ti scopo, tu mi compri." E dato che psicologicamente sono bambine viziate, col tempo pretenderanno sempre di piu. Il rispetto è sconosciuto, vige il timore o lo sfruttamento.

@antimelanzanistan
sinceramente mi interessa poco sia paragonare un'italiana a una estica, sia dare loro un alibi.
non sono ne la caritas ne una casa di cura mentale.
io osservo cio che una realta mi offre, traggo le mie conclusioni e poi agisco di conseguenza.

@sandrix_g
6 mesi+1 giorno

@antimelanzanistan
non mi irritano le estiche in quanto estiche. ma non sopporto il parassitismo e l'opportunismo (che spesso sfocia in sadismo, per altro), e a est è caratteristica quasi genetica nel gentil sesso(spesso unita a problemi psicologici profondi).

@traveler97
se vogliamo entrare nella finanza creativa ci sono una marea di possibilita, dal semilegale all'illegale totale.
puoi anche aprire un ufficio virtuale e rimanere a casa tua.

per quanto mi riguarda il gioco vale la candela per qualche anno, poi diventa stressante.
non sottovalutare gli scazzi di dover pagare il doppio affitto e pagare mazzette a qualcuno per controllare la situazione. e dover prendere un volo solo per sbrigare questioni burocratiche di mezza giornata.

@rio
la situazione che trovi a Iasi la conosco molto bene, credo sia tipica in ogni paese estico.
che posso dire.
sarà un limite mio, ma perdo istantaneamente ogni interesse per loro quando intuisco la situazione. la semplice loro presenza mi irrita e (piu o meno consapevolmente) le allontano immediatamente.

@rio
Per carita piuttosto che niente è meglio il piuttosto.
poi c'è anche chi cerca espressamente solo sesso.

dove sono io è piu facile ricorrere al pay, per questo non ha senso una finta relazione. Pagare per pagare vai a troie e risparmi tempo, denaro e rotture di coglioni. Se manca il pay, li cambia parecchio.

@visir
Ovunque sussiste la regola dei 183 giorni... se fisicamente ci resti meno non sei residente e entri nell' esterovestizione.

Discorso donne. A est è piu facile, ma dipende cosa vuoi. Io ho vissuto da entrambe le parti, senz altro a est è piu facile ma dovendo guardare i risultati avrei fatto prima a investire tempo e soldi in un fkk. Avrei trombato di piu, avrei risparmiato, non avrei avuto rotture di coglioni e delusioni e mi sarebbe stato chiaro sin dall'inizio cosa stavo facendo.

Tra est e ovest la differenza risiede nei numeri... nel senso che tra tutti i contatti che hai una normale prima o poi speri di trovarla. Ma non è affatto detto eh.

Poi dipende da cosa cerchi. Chiaro che se a 50 vuoi farti la ventenne in italia diventa pressoche impossibile, ma in tal caso si cerca una sugar baby, non una relazione. Per questo l'est funziona alla grande (e la thai ancor meglio della russia).

Io sono per la netta distinzione tra free e pay... il pay travestito da free lo digerisco malissimo.

No, è necessario risiedere fisicamente per almeno 6 mesi.
Questo vale per qualsiasi paese...

@antimelanzainastn
conoscono solo un egiziano, un semidisperato, che ha sposato una tizia per il visto.
mai nessuno degli stranieri ci ha provato, si ammazzano tutti di visti. ci sarà un motivo.

quanto all'eterna diatriba tra russe (o estiche) e italiane... guarda il discorso è enorme e per niente semplice.
ci sono passato pure io nella fase "italia fa schifo, est wow". ora ti dico, lungi da me difendere le italiane, ma non la farei cosi semplice.

@vivo_a_bucarest
a mosca che tu sia straniero non frega niente a nessuno... non è una cittadella di periferia. anzi, secondo me essere straniero è addirittura uno svantaggio. perche se la cerchi con fisico presentabile sopra i 25, hai alte probabilita di prenderti o l'accattona che spera nella carta di credito expat, o quella che i russi hanno scartato perche difettosa (pazza o rompicazzo che sia).

Eheheh se esistesse il paese perfetto ci andrebbero tutti e diventerebbe un inferno
Mosca vale la pena con stipendi di 3-4000 mila euro. Solo di visti paghi 2000 euro l'anno. Poi considera una cosa: i visti sono semi illegali. A meno di non sposarti per tre anni vivrai sempre una condizione di precarieta. Attualmente il costo della vita puro si aggira sui 1200 euro, ma devi considerare una qualita dei servizi e del renting molto basso.
In italia io ci starei pure se non dovessi versare il 50% delle tasse.

Si ma mosca ti ammazza con visti e burocrazia ancor prima del caro vita (con 1200 euro ci vivi abbastanza bene se il rublo non passa i 60 e se non hai fidanzate). Sulla qualita delle donne mi sono espresso piu che ampiamente.

Dovendo scegliere comunque meglio costo basso e tasse basse... cosa per altro non cosi difficile. Basta prendere un paese a est della germania a caso.
Sulle donne qui sta invece diventando emergenza biblica, tra troiaggine e stupidita.
alla fine scegliero seguendo la matematica credo.

@vivo
È un gran casino ovunque... paesi che mi danno fiducia da qui a 30 anni non ne trovo sinceramente... l'ideale secondo me è crearsi uno stile di vita che permetta di non legarsi troppo ad un posto...

Anche un affitto normale rende meglio di un fondo pensione, purche la legislazione tuteli il proprietario e non l'inquilino come in italia.

Tornando al dove, sto approfondendo i baltici, polonia e ceca.
I baltici sembra siano dei novelli titanic, con la gente che scappa a ovest.

Tra polonia e ceca ne so poco di entrambe, ma la tassazione sembra molto meglio in ceca (la flat tax individuale del 15% sembra comprenda ogni cosa. In polonia è poco piu alta, ma con stipendi attorno ai 2000 euro raddoppia, il che mi farebbe propendere per praga).
In ogni caso meglio citta grosse che piccole... e a intuito inizio a pensare a est solo le expat si salvino.

@europeo
da come scrive, soariqualcosa è l'ex breavehart,... quello che ti consigliava di chiuderti in bagno e spararti in bocca, per intenderci.
non perderci troppo tempo a ragionare.
al prossimo giro di insulti lo segnaliamo di nuovo.

parla di mosca quando non ci ha mai messo piede e la sua vita personale lo porta a prendere l'argomento russe completamente sul personale.

sugli spazi commerciali non ne so nulla, ma a pelle mi pare gia piu intelligente che pagare un fondo pensione (pubblico o privato che sia)

@dell
50 anni come età limite in italia, in russia gia a 38 anni sei babushka.
poi chiaro che a 50 anni una donna non è sugar baby almeno da 20 anni, mi riferivo al futuro che puo avere una sugar baby, non necessariamente piu brillante di una puttana.
la maggior parte delle puttane che ho conosciuto passavano dal bordello al casinò, ma alcune si sono comprati degli immobili al paese loro.

a mosca le 28-30enni ex sugar baby le ho incontrate... a meno di stranieri idioti, sono destinate a restare sole per sempre (soprattutto perche non si fanno la minima autocritica e a livello arguzia stanno un palmo sopra il ciuco.).
io le chiamo puttane hobbystiche... cosa per altro pure peggio perche almeno una puttana quando non la scopi non la paghi.

poco importa che il partner sia coetaneo o meno, l'intento quello rimane. chiaro che quando tra lui e lei passano 20 anni di distanza, la cosa è un poco piu palese.

ma qual'è la differenza tra una donna che offre una prestazione sessuale in cambio di denaro, e una che instaura una relazione esclusivamente per avere in cambio qualcosa di materiale? probabilmente solo minore ipocrisia, opportunismo e furbizia nel primo caso... ma la sostanza cambia poco.
senza contare che una puttana di professione sa perfettamente come chimare la propria professione. la sugar baby se la chiami col suo nome (prostituta) si offende a morte.

quanto al futuro di entrambe, direi che dipende dalle capacità manageriali del singolo individuo.
una sugar baby che si ritrova divorziata senza figli e senza casa a 50 anni ha ben poco da sperare.

@vivo a bucharest
certo sinora è sempre arrivata... pure in italia è sempre arrivata.
il problema sarà da qui a 30 anni. non a caso le casse sono vuote e stanno rivoluziondo il sistema pensionistico ovunque...

se risiedi i contributi li devi pagare per legge.
e anche con contributi minimi ti ritrovi a pagare l'equivalente di un secondo affitto per pensioni ridicole che mai arriveranno...
fondi privati non mi hanno mai dato fiducia sinceramente. piuttosto compra un immobile...

I sistemi fiscali sono piu o meno gli stessi in tutto il blocco ex sovietico.
Aliquote basse, dal 10 al 20%, piu un contributivo pensionistico del 20-30%. sto ancora indagando ma dubito ci siano scappatoie.
il punto dolente è che il 20-30% per una pensione minima (max 400 euro attualizzate) che forse mai nemmeno arrivera non è certamente poco.
ti ritrovi oggi a vivere in ristrettezze per pagare una pensione che non vedrai mai.
Per di piu i sistemi pensionistici stanno saltando ovunque.
Per la serie: possiamo farci fregare meno, ma sempre fregati saremo.

Sottoscrivo lumi. L'est appare paradisiaco quando fai il turista. Dopo che ci vivi rivaluti l'idea.
La maggior parte delle donne fuori dal letto ha la stessa utilita di un virus.

@sunbeach
occhio ai contributi, sono quelli che fanno lievitare la spesa

io sto approfondendo la cosa e pare di giocare al lotto. ognuno spara cifre diverse. sotto il 30% comunque credo sia impossibile scendere ovunque.

2500 per un "corso di seduzione"?

ormai ovunque è piu semplice aprire una società.

spulciando internet ho trovato questo sito.

https://nomadlist.com

c'è pure il filtro gnocca
quello delle tasse funziona un po a cazzo pero.

@teeruk
la domanda è piu che legittima, ovviamente non posso rispondere a nome di sunbeach, e parlo per me.

a questa situazione ci sono arrivato per gradi.
ho lavorato per anni come dipendente a tempo indeterminato (quando il tempo indterminato era davvero tale), poi ho mollato e ho iniziato a lavorare come professionista.
aprire una p.iva in italia è una frode legalizzata, soprattutto se consideri i servizi offerti e il futuro che si prospetta (basta guardare l'eta pensionabile nel belpaese).
lavorando in remoto hai la possibilita di abbattere sensibilmente i costi della vita, aumentando il potere di acquisto e risparmiando maggiormente,
perche restare qui, non avendo legami?

a mosca, col rublo a 75, ho avuto un tenore di vita che nella mia città natale mi sarei sognato, e ho pure messo via.

inoltre avere esperienze internazionali accresce notevolmente il valore di unprofessionista.

una volta annusata la cosa, restare è difficile, e passi imemdiatamente alla domanda successiva: dove vado?
ovviamente il paradiso non esiste, sono molti gli aspetti da considerare; qualità della vita e dei servizi, tasse, integrazione con i locali, e prche no, pure la gnocca.
ovviamnte devi accettare un compromesso ma, a conti fatti, hai la possibilita di migliorare sensibilmente la tua vita.

trovare un equilibrio tra fisco/costo della vita/divertimento/gnocca è praticamente impossibile.

a livello economico, la scelta è semplice: si sceglie il paese a minor tassazione e ci si trasferisce lontano dalla capitale.
il rovescio della medaglia sono la noia dovuta alla mancanza di cose da fare (chi è abituato alla grande città è difficile si abitui a centri abitati sotto i 700k abitanti), e l'integrazione.

quest'ultima è sempre complicata, specie in paesi dove l'alcol è aggregatore sociale (ossia ovunque tranne nell'europa mediterranea).
per esperienza personale, la presenza di expat (anche italiani) è essenziale per una vita sociale minima. e quella la si trova solo nei grandi centri.

argomento donne: non ho esperienza di città piccole, ma leggendo le review, mi pare di capire che la globalizzazione abbia livellato ogni cosa. i piccoli centri sono diventati ostici, con la maggior parte delle donne single emigrate nei grossi centri. il risultato è poche donne, generalmente gia fidanzate. o, se single, problematiche.
a vilnius per esempio (che borgo non è) ho avuto esattamente questa sensazione.

se nelle grandi città dell'est il materialismo la fa da padrone e trovare una donna locale affidabile è dura (vedi come antimelanzanistan ha definito le ceche, o i topic sulle polacche), il piccolo centro non assicura piu maggiori possibilita.

onestamente non saprei, pure io sono indeciso su quale sia la scelta migliore.

ho fatto due calcoli su praga, che sinora mi sembra la metà piu equilibrata.

stando abbastanza larghi, il costo della vita dovrebbe essere sui 1100 euro (500 renting, 150 di supermecato, alre 70 euro per telefono, trasporti e palestra, 400 euro tra extra, divertmenti e imprevisti).
ovviamente si possono ridurre prendendo una stanza invece che un appartamento, uscendo meno, e via cosi.

per tasse e contributi, con la regola del 60/40 si andrebbe a pagare in tutto meno del 20%.
quindi poniamo che lo stipendio sia 1400 euro lordi, con 300 euro di tasse si avrebbero giusto i soldi per vivere decentemente,
da 1400 euro in su, sono soldi risparmiati.
effettivamente non è cosi economica come pensavo. boh.

In ogni caso resta il dubbio: la ragazza affidabile dell est, se non è un cesso e non necessita di migliorare le proprie condizioni di vita, resta a casa sua e si sposa un connazionale. Non perde tempo con expat o stranieri.
in buona parte temo sia la nostra condizione di stranieri (anche se resident) a farci prendere cio che gli altri hanno gia scartato a ragion veduta (su questo un mio amico ha ragione: se sei carina, normale e non rompi il cazzo, a 25 anni sei gia presa).

@lumi
è un insieme di cose.
l'interesse economico difficilmente è isolato e puro, si mischia con opportunismo generalizzato e problemi comportamentali. spesso infantili, egocentrice, vendicative. anche la manipolazione è fortissima, e quasi sempre presente. Io ci ho visto pure sadismo a volte.
molte volte le ragazze si comportano pure in modo discontiuo, il che rende estremamnte difficile capire cosa vogliano o pensino.

non so te, ma vivendo con le ragazze dell'est noto si inizia lentamente a perdere la bussola.
"culturalmente diverse", o complicate... si tende a perdonarle per via della loro bellezza.
sono puttanate. semplicmente non è amore, ma qualcosa di piu calcolato, piu mentale.

una donna quando è innamorata e stabile caratterialmente lo capisci bene, lascia segnali inequivocabili e si comporta esattamente come fai tu con loro.
ma è difficile raggiungere rapporti del genere a est. molto piu che qui in europa. su questo sono d'accordo con te.

parlano di intelligenza emotiva, ed è quella che manca completamente. è il risultato di una società con valori sballati e problemi sociali profondi. ma da quel che noto sta diventando un problema globale, non solo piu tipicamente estico.

si, si scopa di piu, ma è veramente tutto qui cio di cui abbiamo bisogno?

I pregiudizi ci sono ma a onor del vero il manico del coltello mi pare sia sempre piu loro.

@lumi
l'aspetto fisico fotte il cervello.
dapprima non consideri, poi chiudi un occhio, poi accetti passivamente, poi ti ritrovi zerbino.
in realta sin dai primissimi incontri hai segnali inequivocabili.
piccolissimi, quasi banali, ma con un po di pratica si impara a riconoscerli.
io ormai ho un intero campionario di segnali.

a quel punto basterebbe invertire le parti. "al suo posto mi comporterei cosi"?
la risposta è quasi sempre NO, e dopo qualche tempo infatti emerge l'iceberg della vera natura dalla ragazza.

chiedi se vale la pena insistere sulle estiche.
mah. io ormai le considero bene o male delle prostitute mancate. ma pure da noi vedo cose da mettersi le mani nei capelli.
con le donne c'è da stare attenti ovunque, soprattutto se belle.

il mio russo non è spettacolar, effettivamente non ho colto qusta sua completa stupidità.

trombamica a mosca? lei che ci guadagna?

@europeo
mio dio, che gnocca. la prendo volentieri io anche se non ricorda l'anno della rivoluzione..

ps: scherzi a parte, dal quel che ho capito sembra pure realmente innamorata... in un paese dove le donne cercano di farti pure le scarpe, direi che il nozionismo è un difetto marginale... no?

@europeo
mi hai fatto ribaltare dalle risate, e pure io sono della tua stessa idea.
o pay, o free. questo free "grigio", un po troppo interessato o distorto lascia anche a me un retrogusto amaro.
ogni volta mi ritrovo a domandarmi: ma cosa mi sono scopato?

quando pago una puttana entro in modalità cliente, me ne frego bellamente delle sue esigenze e non mi aspetto nulla. scopo e sono contento.

col free invece mi piace dare il meglio di me, corteggiare, sentire la ragazza genuinamente interessata.
scoparmi una free solo per un secondo suo fine mi lascia sempre incazzato o deluso. a volte mi sento pure preso per il culo (soprattutto perche a volte fingono talmente bene che solo a letto ti accorgi non gliene frega un cazzo).

meglio lasciare i soldi sul comodino allora.

io non generalizzerei cosi tanto riguardo l'est.
pure a est c'è una buona percentuale di cessi.
tendenzialmente escludo sempre la fascia alta e i casi clinici, focalizzandomi sulla fascia media per giudicare. ossia "quante ragazze carine" vedo. non strafighe, carine.
i baltici per esempio sono molto considerati ma io questa differenza epocale con l'italia mica l'ho notata.
certe polacche conoscute a mosca avevano una struttura ossea che manco la mia lavatrice puo vantare, e che difficilmente ho visto in italia.

l'italia non ha una media cosi disastrosa, soprattutto se confrontata con i paesi anglosassioni (che se la giocano per le ragazze piu brutte e sgraziate a livello mondiale). regioni come la sardegna, per esempio, possono contare veramente su un parco macchine notevole.

la russia devo ammettere è un caso a parte, con poche ragazze sovrappeso rispetto all'europa e una genetica genralmente superiore. anche vero che ho visto pochissime ragaze sfondarsi di alcol e patatine, al contrario dell'europa. anche la dieta conta molto.

in ogni caso oltre i 35 qualsiasi donna cessa di essere figa, e in media dopo 10-15 volte che ti trombi la stessa ragazza inizi ad annoiarti, se si parla solo di fisico.