Quanto dovrebbe essere pagata la prestazione di una troia (paragonandola con gli altri impieghi)?

@master

Il prezzo è alto perchè è nella natura della donna rapinare l'uomo in cambio della concessione del proprio corpo. Dinamica che si ripete nell'indpay e che è la base del matrimonio.

Tieni conto della particolarità del rapporto: un uomo e contrapposta una donna, che viene in rilievo in qualità di donna (cioè di scroccatrice).

Invece se tu cerchi una cameriera o una chirurga (sempre donna) c'è sempre un cameriere o un chirurgo e quindi non viene in rilievo la carratteristica in se di essere donna. Quindi le competenze, per quanto elevate, sono sempre in concorrenza.

Quanto alle seghe, bhe, sono l'arma dell'indipendenza del maschio. Io dico ad un mio amico che va spesso a Pay: fatti una sega con la destra e tienti una o due banconote di 50 nella sinistra così dopo che vieni il denaro è ancora tuo.

:-D

No, ma che 60 euro l'ora. Il costo deve essere di 5-10 euro l'ora ;)

impossibile quella cifra @master,

il lavoro che fa una zoccola potrebbe anche essere di 5-10 euro l'ora.

.....il problema è di immagine, per le donne e forse anche per gli uomini è molto importante.......

Non è assolutamente impossibile: in un mercato regolamentato e legale, dove l'offerta eccede la domanda, per un'attività che non richiede alcuna competenza, si arriva tranquillamenrte a queste cifre.

ok, ma l'offerta non può essere maggiore della domanda

fisico, età, figli da crescere, ciclo mestruale, voglia di fare la mignotta, immagine danneggiata

( che lavoro fa tua moglie ?, ma fa la troia e lavora tre giorni la settimana, :-)) ) etc. etc. riducono l'offerta......

fare le pulizie non richiede requisiti particolari per cui non si puo' paragonare il lavoro di una colf a quello di una mignotta.

@master c'è anche da tener conto della stanchezza delle professioniste :)

Non si può pensare che facciano 16 sessioni da mezz'ora al giorno, lavorando per 8 ore tipo operaio...

Il costo della troia oraria sarebbe di regola long time. 10 euro l'ora equivalgono a 80 euro al giorno.

80 euro al giorno equivalgono a 2400 euro al mese (o 1600 se si fa riposo nei weekend).

Anche così è una professione a bassissima qualificazione pagata moltissimo. Di che cazzo si lamentano? 1600 al mese? Li facciamo con i turni e gli straordinari in fonderia e poi vedimamo cos'hanno da lamentarsi ;)

un operaio in Romania guadagna circa 300 - 400 euro al mese,una baldracca rumena in svizzera arriva a guadagnare tranquillamente 10000 euro al mese

:-?

non sono d'accordo.poiche

non

ci sono troie "che vivono una vita socialmente

serena..2 non sempre hanno una relazione facile

x via di questo

mestire,e vero che le donne hanno esigenze differenti dagli uomini...nemmeno concedono di pagare le tasse

..magari

fosse la germania ...non hanno

tredicesima non hanno pensione non hanno nulla..no :ci mancano le informazioni esatte x

poter instaurare un discorso cosi vasto..io a volte dico magari

diventasse legale...un altro direbbe no che

cazzo me ne frga...se diventa legale che divertimento c'è....della serie:resta

non illegale...ma non le inseriscono allora si..che

potrebbero costare meno...credo..e solo un mio

giudizio si intende

@master , prima di tutto 'bene' era inteso in senso economico, non giuridico.

Anche un servizio è un bene in senso economico, tanto quanto le cose, ovvero è sottoposto al gioco di domanda ed offerta per la determinazione del suo prezzo.

Quindi questo discorso è puramente accademico, perchè è assurdo contestare il prezzo di qualcosa, in un mercato libero - e quello in questione è un mercato molto più libero di tanti altri, considerata la quasi totale assenza di regole. Il prezzo è quello perchè lì si incontra la gente disposta a cedere quel bene e la gente disposta a comprarlo.

Ma restando sull'accademico, in effetti la prostituta:

A_non ha una qualifica, un titolo, costi per investimento in studi o altre barriere all'esercizio della professione - ad esempio, a differenza dei professionisti legali, psicologi, o medici

B_non ha costi ingenti in materiali, organizzazione d'impresa e/o manodopera qualificata - ad esempio, a differenza di artigiani, o imprenditori che vendono prodotti costosi

C_non ha particolari difficoltà a 'trovare il mercato' - in particolare, a differenza degli artisti

Quindi, come si giustifica il costo così elevato delle prestazioni? perchè ogni mestiere ha le sue peculiarità, e questo ne ha parecchie.

Prima di tutto, la grande disponibilità: è un lavoro a tempo pieno, nel vero senso della parola. La prostituta media, e chi ne ha conosciute bene lo sa, vive in simbiosi col cellulare, e deve essere (quasi) sempre pronta ad indossare la maschera, anche solo per le poche parole da scambiare con l'arrapato interlocutore di turno. Se non lo fa, lavora poco; e deve essere sempre pronta a lavorare, perchè il flusso di clienti non è regolare. Un giorno cinque, il giorno dopo nessuno: capita. Quindi, sempre pronti con la maschera.

Ed eccoci a quello che secondo me è il nodo della questione: indossare la maschera.

Mica facile. La prostituta è una artista, recita. Ed è una recita dialogica, non un monologo: ancora più impegnativa.

Ci sono ragioni biologiche e psicologiche per cui è in un certo senso costretta a questa continua recita. Se fallisce nella recita, la prestazione sarà scadente, con insoddisfazione del cliente e probabile sofferenza sua personale, psicologica e fisica (subire la penetrazione se non si ha la minima voglia, non è facile e può fare male). Perchè recita sì, ma anche per piacere a se stessa.

Inoltre ci sono capacità personali delle più svariate, da quelle ginniche/fisiche, a quelle psicologiche (capacità di entrare in sintonia con le esigenze del cliente e soddisfarle, o addirittura di condurre i giochi) a quelle più eminentemente pratico-tecniche.

Queste ultime in particolare, non sono di facile acquisizione, ci vuole un bel po' e ci vuole anche intelligenza, o l'istinto giusto. Un conto è saper trombare alla grande con un uomo, altro conto è sapersi trombare tutti alla grande. Tecnicamente, proprio.

Questi fattori diciamo personali possono anche non esserci, è vero, o esserci in misura variabile, e non sempre influiscono sul prezzo. Ma influiscono però sulla capacità della prostituta in questione di avere più clienti, di poter iniziare a selezionare, e quindi a gestirsi la professione in modo da avere una vita migliore...

Sto divagando. D'altronde, si fa dell'accademia... :)

In conclusione, non so se le tariffe siano alte o basse, ma se sono così, significa una sola cosa: che sono giuste. Tu dici 10 euro all'ora 8 ore al giorno, ma è un modello che non ha senso nella realta: non si fa la prostituta per 8 ore al giorno, la si fa per 16-18 ma più spesso 24 ore su 24, e se conti che in media si fanno un paio marchette al giorno, al netto dei giorni buchi, dei giorni di pausa, malattia e tutto, vengono sempre in media un centinaio, 120-140 euro al giorno di media, che è tanto ma non poi tantissimo.

Per un mestiere che è davvero impegnativo, che non si può fare part-time (occasionalmente sì, ma non 'metà giornata' e nemmeno 'un giorno si uno no') per il quale ci vuole vocazione e/o tante capacità personali di lavoro su se stessi, per viverlo bene ed evitare di viversi una bella vita di merda che neppure 100mila euro - non goduti - all'anno possono giustificare...

Il tutto, tralasciando lo stigma sociale, e cmq l'impossibilità spesso di vivere una vita sociale normale.

Ciao

P.S. ho conosciuto bene diverse prostitute, inoltre per un breve periodo sono stato dall'altra parte della barricata, quindi so di cosa parlo :) è un lavoraccio! Bisogna avere veramente... "le palle" per farlo bene