IL RITORNO DEL POETA IN WESTFALIA (SUPER RECENSIONE AMARCORD)
Cinghiale:
“Poeta ma ci pensi che pochi giorni fa stavamo in Westfalia? E mo’ chi la racconta storia? Famme no favore, mettiti sulla tastiera, io me sento Califano, c’ho nostalgia… e non va via….”
(Tutti i diritti riservati scritta in un momento di convivialità alcolica)
-----Parte Uno-----
21 Settembre 2015
Ore 11,00 circa. Aeroporto di Weeze.
“Piove annamo bene, la vecchia sta a pisciare, buon segno. Ma sto sole in Germania quando lo pigliamo? Al Golden Time fuori farà freddo, ci toccherà andare sotto all’acqua per magnà…”
“Cercheremo un posto al cavero”.
Autonoleggio Weeze compagnia Budget.
“Azz pure la 500 cc c’hanno dato, se vede che ci vogliono sfottere pure loro e quando scappottamo con sto tempo”.
60km circa alloggio a Beesel
metà strada tra il Golden Time e Yinyang, posto strategico. Si va
a dormire.
E’ tardi ed i locali chiudono all’una di notte il lunedì.
Ma chi dorme, non si chiude occhio.
22 Settembre 2015
Ore 11,00 Golden Time apertura locale. Il buttafuori ci fa parcheggiare all’intero, già ci sono macchine.
In questo bordello si appostano dalla mattina eccheccaZzo!
Busso.
La signorina fa il solito interrogatorio.
Esordisce in tedesco poi ripiega sull’inglese.
“First time here? Where are you from?”
“Siamo italiani aprite aprite!. ITALIA ITALIA Uno! So venuto il mese scorso. Last monf ITALIA !! “
La signorina ci scruta in volto.
Io sorrido, il cinghiale sta con la bava alla bocca. Temo il peggio. Poi un sospiro di sollievo. Si entra ed era ora! Anche gli animali esotici li fanno entrare oggi.
Porgo il braccio, la signorina mi mette il braccialetto penso di toccarle una tetta per fortuna passa una mora e la libido si sposta.
Entro mi danno l’armadietto numero 101 la carica … a dieci ci arrivo?
Non aspetto il cinghiale rapida doccia, mi asciugo bene i piedi che sennò mi porto l’acqua per tutto il locale e mi fanno la cazziata, c’è un ragazzo che asciuga tutto il giorno poveraccio a vedere cazzi e tutta quella figa che passa.
Attraverso la zona rossa ed occupo il primo divano utile. C’è lei Nicole una ragazza bionda si vede chiaramente che è tedesca ed io le tedesche del locale me le voglio far tutte.
Con l’idea di possedere la passera vikinga mi accorgo che le teutoniche dell’altra volta sono sparite, grande rammarico “e mo che me resta?
Cora non ce sta …
verranno al calar del sole?”.
Non c’è nulla da fare il bordello te lo puoi immaginare ma quando stai lì tutto cambia.
Smetto di guardare Nicole non voglio approcciarla vado nel cinema a cercare quella sporcacciona di Leona che col suo accento magiaro una risate sempre te la strappa. E’ presto non c’è manco lei. Il cinema è vuoto desolazione assoluta, nemmeno le vecchie a fare la posta. Nessuna è di punta. Sospiro di sollievo il divanone è tutto mio. Chissà quante sborrate ci avranno fatto qua sopra penso e mi distendo. Ma tanto
puliscono….
5 minuti dura il sollievo, Nicole m’ha seguito e mo al cazzo che gli dico?
Si va in camera di gran carriera che si rischia di perdere la corriera. Le tedesche non so tante e il pisello è gaudente.
Si parte col pompino ed il cazzo è subito sbarazzino mi impegno per non spruzzare ed è subito un gran dolore. Si passa alla pecorina ma il Cim m’è negato e me ne vado indaffarato.
Torniamo seri, camera positiva le tedesche sono una gran sorpresa qui ma Nicole non fa extra, pazienza si torna in arena.
Incontro finalmente una vecchia fiamma, è una ragazza ungherese ci sono stati diversi ammiccamenti ma la sua mano sul mio pacco non ha mai fatto presa. Nota una sosia di Pamela Anderson e subito mi parte Baywatch, la fisso ma non troppo devo riposare. Ma la mia vecchia amica mi fa notare che la Anderson e interessata mi ha fatto un cenno con la mano: “vai lei è brava, non rifiutare il suo invito”.
Pamela me la devo fare, anni di puntate e repliche e contro repliche. Mica solo quello di Supercar se la può limonare. Il menù è presto fatto è contemplato tutto l’assortimento.
E alla Anderson sto pure simpatico, ride.
“Mi chiamo Selena, dalla Moldavia”.
Grande sintonia, lei furba ad allungare ad un’ora.
E vada quest’ora.
Ma armeggiando sento il membro sceggiarsi, l’infortunio del centravanti e sento che sto per abbandonare il torneo. Bestemmia ma mi ricompongo da vero gentleman osanno la mia Selena che mi ha fatto rivivere la mia sempre grigia adolescenza. Tre anni di fazzoletti gettati nei cessi cancellati in un’ora abbondante.
Selena mi racconta i cazzi suoi, come sempre faccio da psicologo, analizzo e prendo nota.
Tra tristezza e orgoglio l’ennesima ragazza resa furba dalla vita, tra bisturi e bordello.
Metto la crema sul plebeo augello il gonfiori si placa, torno in campo solo una botta il bomber panchinaro rientra in campo con la massima sciantezza.
Già siamo quasi a tre trentini andarono a Trento. E il cinghiale nella sua saggità indica il gazebo.
A mangiare e dopo sotto coperta qua si fa chiusura e sono quasi a tripletta.
Ore 16.00 il fattaccio il cinghiale approccia la vera Pamela del locale. Quella biondona mi ricorda qualcunA una femme fatale e che femmina. Aria un po’ da stronza e parte la canzone: “Bella stronza, che hai chiamato la volante quella notte e io che volevo solo toccare le tette… ma tu hai interpreta quello come un gesto di arroganza … “ le parole risuonano male nel cervello. Mi avvicino.
“Ma te ti ho visto al Villa Vertigo il mese scorso…”
“Impossibile ho sempre lavorato qua ...”
Mestamente torno a sedermi su una poltroncina.
La fisso. “Eppure quel viso non mi è nuovo”.
Visione infrared e scanning….
Lei è furba si alza con fare di classe e si appoggio sopra me. Il sedere morbido e confortevole ho un flashback.
“Lupo sono il Poeta, una certa Salomè si è seduta sulle mie cosce? “
“Evelyn cerca Evelyn, questa non so chi sia.. sarà acerba Evelyn ripeto”.
Torna la memoria con il dubbio.
Segue camera di rito con eccezione che non concedo mai solo per i magic moments.
“Solo in questo Club ai lavorato?”.
“No, ero al Wellcum!”.
“Bingo!”.
Game Over finalmente ho realizzato la tripletta da sogno: Gloria, Evelyn e Salomè. Il grande squadrone del Wellcum al gran completo.
Sarà che l’emozione è più fresca, sarà l’enorme passione che nutre per le bionde.
Pamela sale in cima alla lista che perdita per il locale.
Lei stupenda senza se e senza ma.
Parliamo anche di argomenti interessanti.
“Scordiamocela in fretta … ”.
Mi ricompongo anche se confesso “ due e tre con te me le farei”.
La possibilità di easycash eccita Pamela.
“Ma tu sei quello delle telenovelas?”.
(Non tutti sanno che il mio nome ricorda un personaggio delle telenovelas spagnole che andava molto in voga in Romania).
Elementi epici di romanticismo.
Ma sono stanco quindi le ripetizioni restano una vana promessa.
Pamela si allontana ben sapendo che ha avuto già la sua dose di cash e torna in sala come una tossica impazzita.
“Pamela se avessi il cash ti sposerei ma poi non avrei i soldi per pagare il divorzio e i divorzi costano più dei matrimoni”.
Lascio il comando della situazione al Cinghiale mi appoggio a lui e sono vittima degli eventi.
Ma per un momento mi lascia, sono solo e sulla mia strada incontro Scarlett.
Mi piace non vorrei darle l’impressione di rimbalzarla.
Ho capito che c’è feelings oltre ai miei soldi questa mi trova gradevole.
“Sono bulgara piacere …”.
“Bulgara? Sei un amica di Leona?”.
“Aspetti lei?”.
“No devo portarle i saluti del maiale”.
(Tutto questo dialogo avviene
nello sfoggio del peggior inglese , perché Scarlett d’italiano conosce solo il basic: pompino scopare pizza mandolino mafia).
“Maiale? I don’t understand”.
“Un vecchio porco lascia stare meglio se non lo incontri…”.
Ma in un attimo dalle parole si passa ai fatti, mi faccio violentare nei gazebo vicino al cinema.
Preso di forza sento finalmente un sussulto un’emozione e i miei propositi di matrimonio passano dalla Romania alla Bulgaria.
“Le Bulgare sono le migliori!” Primo comandamento del Maiale.
“Cazzo se aveva ragione quel vecchio porco!”.
Scarlett mi ha messo fuori uso come fece Evelyn a suo tempo ma l’ha fatto con dolcezza. Si è placata.
“CAPUT!” sentenzia.
Vado nel cinema a cercar conforto.
Quando viene lei.
Liliana una ragazza tedesca, non ha la faccia da zoccola è una ragazza normale.
“I do everything with you”.
Le parole che non ti aspetti.
“Vorrei ma non posso”.
“If you can… see you later … no problem …”.
E quando la ribecco a questa penso.
Mi appoggio e vado sotto l’acqua nel casuppolo di legno.
Anche a Liliana vado a genio.
Parla tre quattro lingue tranne l’italiano ma concede anche l’ano.
Poi le parole che non t’aspetti.
“Vorrei anche imparare l’italiano per parlare con te”.
“You are the medicine for unhappy people like me”.
Sorride. Che gentleman da bordello e che gran paraculo!.
Torno nel cinema è finite davvero.
Ho raggiunto le vette quando vedo un tedesco ha una mazzetta di soldi in mano li conta e li ripone nella tasca dell’accappatoio. E lo vedo fare cose disumane oltre sesso per orari prolungati in mano ha una birra e in un’altra una sigaretta. Ne ha coinvolte tre.
Mi sento limitato “sti tedeschi di merda comprano tutto … e ma sti trattamenti chi me li fa?”.
Sopraggiunge Scarlett, mi vede triste.
“???????”
“Lo vedi come lo trattano a quello e a me ?”.
“Se vuoi te lo faccio pure io”.
E qui scatta la doppia depravazione del pensiero.
Combattuto tra l’esperienza mistica e la necessità di novità.
Scarlett mette la coperta di fianco al porcone tedesco.
Accende una sigaretta e me la passa. Cedo.
Estasi emozionale e game over dopo aver coinvolto anche una a caso che passava di lì.
“Perché hai preso quella lì quella è stronza …” mi dice Scarlett.
Aveva ragione.
Ma era il momento depravatorio di novità che mi libera da quel dispendioso gioco.
Non posso fornire i dettagli dell’accaduto non sarebbe corretto.
Caput io e caput anche lei…
“Ci siamo ammazzati a vicenda ….”.
Raggiungere l’armadietto è una sofferenza per entrambi.
“Mi dispiace sinceramente … ti ho messa fuori uso…”.
“Non preoccuparti domani è il mio giorno di riposo e dormo tutto il giorno”.
Torniamo al B&B anch’io vorrei dormire e sospendere tutto… l’eccellenza del sesso è stata raggiunta. L’apice del mio appagamento. Quel signore tedesco ha cambiato tutto. E nella stanza risuona Califano e in un attimo tutto il resto è noia...
“Poeta e mo dove annamo? Non c’ho voglio di guidà “
“Manco io…”
“Se tornamo al GT quelle ci sbranano….”
“Andiamo allo YinYang è di strada …”
Arriviamo verso le due per riposare nel bordello.
La fantasia è già passata sono stanco oggi non fotto me lo sento.
Le ragazze aspettano già all’ingresso. Un paio non male e tutti cessi.
Vado nel cinema, trasmettono un film di Rocco Siffredi, ha la maglia della nazionale e parla tedesco.
Il filmato si ripete una due volte…
“Aò ma lo cambiate sto film … “
La regia non risponde. Viene la barese, una milf italiana che ricorda nelle fattezze la peggior Milly d’Abbraccio.
“Uagliò scopate con me so paesana!
Io e il cinghiale ci guardiamo interdetti
“E mo chi se la chiava a questa?”
Restiamo nel cinema. Tutte le ragazze vengono da me
ma checcazzo vogliono tutte queste da me annate dal cinghiale ma qui non lo caga nessuno. Una tale Florentina vestita con la maglia con scritta Police.
La poliziotta sexy inizia a menarmelo
e mi si drizza ma oggi non c'è storia per nessuna. Sto per i cazzi miei.
Tra le poche note liete anche una certa Ryana e un’amica di
balocassa.
Gliela saluto ma noto che ha un piercing sulla lingua col cazzo già mezzo infortunato non rischio!
Tra le rompicoglioni mi blocca sempre una ragazza della
Repubblica Ceca.
“E’ destino che c’incontriamo … tu devi salire con me”.
Quante cazzate spara questa per una camera.
Sono le 23.00 e non ho ancora fatto camere. Le ragazze sono in maggioranza rumene antipatiche.
Cedo una mezz’ora con la Ceca
per far qualcosa mentre il cinghiale sale con Ryana.
Lei sudatissma in venti minuti sta scofanata eccheccazzo diceva che era destino...
“ E mo?”.
“No veramente appena ti ho visto pensavo di sbrigarmerla in pochi minuti”.
“Anniamocene a dormi che stasera non è serata”.
Tra le vestizioni la ceca mi spiega i cazzi suoi e controbatto con la mia visione sul mondo e sulla famiglia.
“Tu non sei normale… “ il suo commento….
S’è fatta mezzanotte e alla fine cede con una rumena alta sembra una modella.
“Lavoro al Club Aprhodisia …”.
Tanto mi basta per stanzarla.
Si inizia piano, lei maniaca dell’igiene non affonda nemmeno tutto il membro mentre mi cavalca.
Alla fine cede e si lascia andare. Finalmente c'è feeling e contatto.
Le do i 50 euro.
“Per stasera ho chiuso …”
“Anche io …”
Che donna di classe, si vede che viene dai bordelli alti.
Fa un freddo cane il cinghiale decide di scappottare la car. Travolti dal freddo cantiamo … ancora Califano:
Decidiamo di tornare al Golden Time visto che siamo di strada.
Entriamo una voce suadente.
“Ciao amorini ancora qua …”
E’ Pamela è appena arrivata anche lei, vedendola vestita mi parte la depravazione.
“Ma guarda questa è giovane bella e veste pure bene … come me lo fa tirare”
penso.
Si torna in arena, il parco gnocca è lo stesso di due giorni fa nessuna novità.
Parte il primo il sbadiglio e quando mi ripiglio stamattina: c’ho il mal di testa, il mal di gola e il cazzo pure mi fa male, ci vorrebbe n’ospedale all’ospizio mi ci devono mannà altro che bordello.
Pamela lascia il bancone e si butta sopra di me sul divanone.
“E mo che faccio : vado, torno, resto? Fuori fa freddo nemmeno un po’ di sole. A Pamela ma sto clima non te mette malinconia?”.
“Il sole non lo sopporto … quando c’è sono tutti fuori e non si guadagna “.
A guadagnare con me oggi c’è poca speranza… so puttaniere vecchia scuola e queste le conosco bene, so brave ragazze ma se ti parte il sentimento è finita e il portafoglio già è mezzo vuoto.
Finalmente una novità, una bella tedesca mora è di Colonia me pare stile modella, si presenta, si propone bene, si vede che ci sa fare. Ci presenta degli italiani e iniziamo a conversare. Hanno capito che gli ultimi report della Westfalia l’abbiamo scritti noi se so documentati che cari ragazzi. Tra scherzi e risate la tedesca aspetta ci mando il cinghiale che c’ho la faccia stanca da funerale.
Ma quando ho l’ardire di pensare di farmi due passi verso il cinema.
“Eccola là la Scarlett che m’aspetta, già è partita la prima risata … con questa qua è sempre giornata”.
“Sei dolce mi piace, facciamo amore”
“Amica mia st’amicizia e st’amore me stanno a costà un patrimonio ….”
Ma Scarlett è più furba di Pamela, già ha capito dove andare a puntare, le femmine so così quando sanno dove pungere è finita.
“Va bene l’ultimo incontro ma poi basta c’ho er mal de testa…”
Un’ora abbondante co sta mora, tra sesso e sentimento.
“Caput!” sentenzia.
“Doppio Caput” replico “Damme na meno a metter l’accappatoio”
“Ma no relax, no stress …”
“Ok dieci minuti di sentimento e poi si prende la strada del portafoglio”
E mentre m’incammino con la Scarlett ed il cinghiale che m’aveva spiato tutto il tempo da sotto le tende del lettone vicino l’idromassaggio per vedere se ce l’avevo ancora in tiro… la vedo arrivare la leonessa Leona, ha lo sguardo incazzato.
“Azz sei tornato … dopo POMPA POMPA POMPA con la tua Leona”
“E no mia cara … la vedi l’amica tua come m’ha ridotto … sto come no straccio vecchio … mo te becchi il cinghiale”
“Cinghiale e che ci devo fare con questo qua!”
“Azz che mancanza di rispetto”.
Leona è così ciuccigna e sanguigna non vuole sentire ragioni, s’incazza e se ne va. Anche il saluto mi è negato in questo bordello sconsiderato.
“Prossima volta solo parlare non più amore …”
Pare che Scarlett s’è placata e meno male era ora.
“Non può amore solo amici… sennò a quelli come me te li fai nemici … e poi la fai la fine di Leona”.
“No io e te forever amici …”
“E non fa la furba con me! Che caschi male ….”.
Torniamo in sala sulla parete c’è un quadro simbolico, ci vuole tutta la scienza del cinghiale per capirlo.
“La vedi quella là , Olivia , sta incazzata perché il marito con la bicicletta è andato a fottere ….”
Ma dopo pranzo si consuma il fattaccio.
“Poeta mi vorrei fare na bella sigaretta, scroccala a qualcuna delle tue amiche”
“Vai da Scarlett e fattene da due …”
“Ma io non ci sto in confidenza…. Quella me manda a fanculo”
“Ma digli che ti mando io come è bona come er pane …. Con quello che c’ho lasciato”
Il cinghiale sa vero paraculo scende le scalette del cinema.
“Dentro ci sta il Poeta te deve di na cosa ….”
“Bene bene vado subito”
S’è portata pure l’amica per rinforzo la stronza, questa non è furba è di più.
“Allora ragazze c’avrei da fumare … me la date na sigaretta”
“Cigarette… oh yes my sweet”
“Brava dagliene pure una al cinghiale”.
“Noi volere fare amore con te!”
“Tutte due?”
“Si mia amica brava come me … lei bionda io mora …. Amore bello… bello amore”
“Andate dal cinghiale lui come me, sweet boy ce pensa lui”
“No cinghiale is boring, we want you”
Il cinghiale fa la parte dell’offeso e se ne va. Che paraculo!
E quando mi costa sta fumata ! se sapevo andavo alla macchinetta, sei euro e me levavo il pensiero e m’è inquinavo i polmoni per tutta la serata.
Scarlett da istruzioni all’amica.
“E questo lo dobbiamo trattare bene … Slow slow ….”
E mi ritrovo in mezzo a ste due amiche a fare scena.
Tutti gli attempati tedeschi che mi guardano con soddisfazione.
Quando sento un napoletano che esclama “ O vir a chist all’anim du merdill fa u spuorc a due alla volta è proprio nu sfaccim”
“Grazie paesà”
“Napoletano pure tu?”
“Più o meno ma parliamo dopo adesso c’avrei da fare”
Dopo mezz’ora l’amica si stanca e va via.
“Non ti preoccupare tu stare come me … io faccio Caput te … dai a me i soldi dell’amica si fa a lavare”
“Ma sei sicura di fare caput”
“Claro”
Un’altra mezz’ora e sono Caput. Ste bulgare ci sanno fare altro che storie.
Ora mai sono bello che finito st’amicizia m’è costata na fortuna ma che soddisfazione esser trattato da tedesco : servito e riverito mi ci potrei abituare e dopo come si fa….
Fuori fa freddo e m’addormo nel cinema.
Un’ora di sonno me la faccio …. Il cinghiale macina camere… io strusciamenti … qualcuna me lo mena ancora nella speranza che ceda ma da qua e chi se move, non c’ho la forza manco di prender er portafoglio, farmi la doccia … ora con un occhio se dorme, con uno se guarda e con una mano se tocca quello che passa.
Dopo due ore di tentennamenti faccio la malsana mossa di sedermi sul divano per stare un po’ eretto e non disteso. Arriva finalmente il femminone si chiama Ryana dice di essere italiana poi confessa … è rumena ma dice che ci sa fare prende il cuscino e si sistema … porca misera ….
La saluto col baciamano pure la manager del locale se fa na risata e me vado a fare un piatto de insalata insieme al compare cinghiale…
A notte inoltrate la vedo arrivare un’altra bulgara si chiama Amor e me la ricordo un mese prima si strusciava e m’aveva donato un sogno ristoratore ma non l’avevo stanzata.
“Amor me ricordo di te … quanto t’ho cercato mio Amore”
“Sicuro? Io non mi ricordo…”
“Era buio sonnecchiavo comunque adesso rimediamo …”
E consumai Amor sul divano … che caldo bagnati fradici l’augello non esplose più nessun colpo.
“Basta Amor… stasera i colpi sono finiti … se ne parla domani “
Passa la mezzanotte siamo già a domani, chissà se la pistola si sarà ricaricata.
Il cinghiale batte la resa “andiamo via, andiamo via.”
“No cinghiale l’ultima me la devo fare …”
“E cerca qualcuna ….”
“Ah se passasse Pamela!”
Ma Pamela non si vede … avrà chiuso baracca e bottega …
Allora mi accascio sulle cosce di Scarlett …
Mi offre due patatine ma c’avrei bisogno di una bella patata ma non la sua con lei basta….
“Vai a dormire amigo sei finito CAPUT, CAPUT”
“L’ultimo abbraccio e l’ultimo sentimento sennò non vado via contento … adesso parliamo solamente te canto na bella canzone …. “
Le ragazze Bulgare accanto assistono allibite alla serenata
“Me 'nnamoro de te se no che vita è
sei l'urtima rimasta devi esse' quella giusta
senza sforzamme già te vojo bene
spero che duri 'n po' de settimane...
Io qui sto rilassato e chi se move
fori fa' pure freddo e come piove...”
Dedicata al Califfo l'unico grande poeta del nostro tempo !!
"Si parte col pompino ed il cazzo è subito sbarazzino mi impegno per non spruzzare ed è subito un gran dolore. Si passa alla pecorina ma il Cim m’è negato e me ne vado indaffarato"...
:-)) Neppure nel calendario di Frate Indovino!
Finalmente qualcosa che valga la pena di leggere.
GRAZIE DEL REPORT! AI POSTERI!
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
Normal Man
algeria austria belgio bosnia-erzegovina bulgaria cambogia repubblica-ceca cina croazia danimarca egitto emirati-arabi-uniti estonia filippine francia germania grecia india indonesia laos lettonia libia lituania lussemburgo malaysia maldive mauritania marocco myanmar monaco-principato montenegro norvegia paesi-bassi polonia sahara-spagnolo serbia singapore slovenia spagna svezia svizzera thailandia tunisia turchia ucraina ungheria vietnam (vaticano)
.............................................................
@licantropo teutonico lupos grazie sei sempre gentile ma stavo un po' brillo lo scritto di pancia e non di testa. Tu si che sei fine scrittore!
@normalman ammazza che reperto storico hai ritrovato :-)) la foto abbracciato con la ns. Andreea la montenegrina la tengo ancora conservata sul comodino :-))
Riporto in auge questa perla, che non vorrei fosse passata inosservata ai più a causa dell'elevato numero di post che si scrivono e che fa passare rapidamente in secondo (quando non terzo o quarto) piano anche topic eccellenti come questo.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
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cinghialutra
27/09/2015 | 03:47
Silver
IL RITORNO DEL POETA IN WESTFALIA (SUPER RECENSIONE AMARCORD)
Cinghiale:
“Poeta ma ci pensi che pochi giorni fa stavamo in Westfalia? E mo’ chi la racconta storia? Famme no favore, mettiti sulla tastiera, io me sento Califano, c’ho nostalgia… e non va via….”
(Tutti i diritti riservati scritta in un momento di convivialità alcolica)
-----Parte Uno-----
21 Settembre 2015
Ore 11,00 circa. Aeroporto di Weeze.
“Piove annamo bene, la vecchia sta a pisciare, buon segno. Ma sto sole in Germania quando lo pigliamo? Al Golden Time fuori farà freddo, ci toccherà andare sotto all’acqua per magnà…”
“Cercheremo un posto al cavero”.
Autonoleggio Weeze compagnia Budget.
“Azz pure la 500 cc c’hanno dato, se vede che ci vogliono sfottere pure loro e quando scappottamo con sto tempo”.
60km circa alloggio a Beesel
metà strada tra il Golden Time e Yinyang, posto strategico. Si va
a dormire.
E’ tardi ed i locali chiudono all’una di notte il lunedì.
Ma chi dorme, non si chiude occhio.
22 Settembre 2015
Ore 11,00 Golden Time apertura locale. Il buttafuori ci fa parcheggiare all’intero, già ci sono macchine.
In questo bordello si appostano dalla mattina eccheccaZzo!
Busso.
La signorina fa il solito interrogatorio.
Esordisce in tedesco poi ripiega sull’inglese.
“First time here? Where are you from?”
“Siamo italiani aprite aprite!. ITALIA ITALIA Uno! So venuto il mese scorso. Last monf ITALIA !! “
La signorina ci scruta in volto.
Io sorrido, il cinghiale sta con la bava alla bocca. Temo il peggio. Poi un sospiro di sollievo. Si entra ed era ora! Anche gli animali esotici li fanno entrare oggi.
Porgo il braccio, la signorina mi mette il braccialetto penso di toccarle una tetta per fortuna passa una mora e la libido si sposta.
Entro mi danno l’armadietto numero 101 la carica … a dieci ci arrivo?
Non aspetto il cinghiale rapida doccia, mi asciugo bene i piedi che sennò mi porto l’acqua per tutto il locale e mi fanno la cazziata, c’è un ragazzo che asciuga tutto il giorno poveraccio a vedere cazzi e tutta quella figa che passa.
Attraverso la zona rossa ed occupo il primo divano utile. C’è lei Nicole una ragazza bionda si vede chiaramente che è tedesca ed io le tedesche del locale me le voglio far tutte.
Con l’idea di possedere la passera vikinga mi accorgo che le teutoniche dell’altra volta sono sparite, grande rammarico “e mo che me resta?
Cora non ce sta …
verranno al calar del sole?”.
Non c’è nulla da fare il bordello te lo puoi immaginare ma quando stai lì tutto cambia.
Smetto di guardare Nicole non voglio approcciarla vado nel cinema a cercare quella sporcacciona di Leona che col suo accento magiaro una risate sempre te la strappa. E’ presto non c’è manco lei. Il cinema è vuoto desolazione assoluta, nemmeno le vecchie a fare la posta. Nessuna è di punta. Sospiro di sollievo il divanone è tutto mio. Chissà quante sborrate ci avranno fatto qua sopra penso e mi distendo. Ma tanto
puliscono….
5 minuti dura il sollievo, Nicole m’ha seguito e mo al cazzo che gli dico?
Si va in camera di gran carriera che si rischia di perdere la corriera. Le tedesche non so tante e il pisello è gaudente.
Si parte col pompino ed il cazzo è subito sbarazzino mi impegno per non spruzzare ed è subito un gran dolore. Si passa alla pecorina ma il Cim m’è negato e me ne vado indaffarato.
Torniamo seri, camera positiva le tedesche sono una gran sorpresa qui ma Nicole non fa extra, pazienza si torna in arena.
Incontro finalmente una vecchia fiamma, è una ragazza ungherese ci sono stati diversi ammiccamenti ma la sua mano sul mio pacco non ha mai fatto presa. Nota una sosia di Pamela Anderson e subito mi parte Baywatch, la fisso ma non troppo devo riposare. Ma la mia vecchia amica mi fa notare che la Anderson e interessata mi ha fatto un cenno con la mano: “vai lei è brava, non rifiutare il suo invito”.
Pamela me la devo fare, anni di puntate e repliche e contro repliche. Mica solo quello di Supercar se la può limonare. Il menù è presto fatto è contemplato tutto l’assortimento.
E alla Anderson sto pure simpatico, ride.
“Mi chiamo Selena, dalla Moldavia”.
Grande sintonia, lei furba ad allungare ad un’ora.
E vada quest’ora.
Ma armeggiando sento il membro sceggiarsi, l’infortunio del centravanti e sento che sto per abbandonare il torneo. Bestemmia ma mi ricompongo da vero gentleman osanno la mia Selena che mi ha fatto rivivere la mia sempre grigia adolescenza. Tre anni di fazzoletti gettati nei cessi cancellati in un’ora abbondante.
Selena mi racconta i cazzi suoi, come sempre faccio da psicologo, analizzo e prendo nota.
Tra tristezza e orgoglio l’ennesima ragazza resa furba dalla vita, tra bisturi e bordello.
Metto la crema sul plebeo augello il gonfiori si placa, torno in campo solo una botta il bomber panchinaro rientra in campo con la massima sciantezza.
Già siamo quasi a tre trentini andarono a Trento. E il cinghiale nella sua saggità indica il gazebo.
A mangiare e dopo sotto coperta qua si fa chiusura e sono quasi a tripletta.
Ore 16.00 il fattaccio il cinghiale approccia la vera Pamela del locale. Quella biondona mi ricorda qualcunA una femme fatale e che femmina. Aria un po’ da stronza e parte la canzone: “Bella stronza, che hai chiamato la volante quella notte e io che volevo solo toccare le tette… ma tu hai interpreta quello come un gesto di arroganza … “ le parole risuonano male nel cervello. Mi avvicino.
“Ma te ti ho visto al Villa Vertigo il mese scorso…”
“Impossibile ho sempre lavorato qua ...”
Mestamente torno a sedermi su una poltroncina.
La fisso. “Eppure quel viso non mi è nuovo”.
Visione infrared e scanning….
Lei è furba si alza con fare di classe e si appoggio sopra me. Il sedere morbido e confortevole ho un flashback.
“Lupo sono il Poeta, una certa Salomè si è seduta sulle mie cosce? “
“Evelyn cerca Evelyn, questa non so chi sia.. sarà acerba Evelyn ripeto”.
Torna la memoria con il dubbio.
Segue camera di rito con eccezione che non concedo mai solo per i magic moments.
“Solo in questo Club ai lavorato?”.
“No, ero al Wellcum!”.
“Bingo!”.
Game Over finalmente ho realizzato la tripletta da sogno: Gloria, Evelyn e Salomè. Il grande squadrone del Wellcum al gran completo.
Sarà che l’emozione è più fresca, sarà l’enorme passione che nutre per le bionde.
Pamela sale in cima alla lista che perdita per il locale.
Lei stupenda senza se e senza ma.
Parliamo anche di argomenti interessanti.
“Scordiamocela in fretta … ”.
Mi ricompongo anche se confesso “ due e tre con te me le farei”.
La possibilità di easycash eccita Pamela.
“Ma tu sei quello delle telenovelas?”.
(Non tutti sanno che il mio nome ricorda un personaggio delle telenovelas spagnole che andava molto in voga in Romania).
Elementi epici di romanticismo.
Ma sono stanco quindi le ripetizioni restano una vana promessa.
Pamela si allontana ben sapendo che ha avuto già la sua dose di cash e torna in sala come una tossica impazzita.
“Pamela se avessi il cash ti sposerei ma poi non avrei i soldi per pagare il divorzio e i divorzi costano più dei matrimoni”.
Lascio il comando della situazione al Cinghiale mi appoggio a lui e sono vittima degli eventi.
Ma per un momento mi lascia, sono solo e sulla mia strada incontro Scarlett.
Mi piace non vorrei darle l’impressione di rimbalzarla.
Ho capito che c’è feelings oltre ai miei soldi questa mi trova gradevole.
“Sono bulgara piacere …”.
“Bulgara? Sei un amica di Leona?”.
“Aspetti lei?”.
“No devo portarle i saluti del maiale”.
(Tutto questo dialogo avviene
nello sfoggio del peggior inglese , perché Scarlett d’italiano conosce solo il basic: pompino scopare pizza mandolino mafia).
“Maiale? I don’t understand”.
“Un vecchio porco lascia stare meglio se non lo incontri…”.
Ma in un attimo dalle parole si passa ai fatti, mi faccio violentare nei gazebo vicino al cinema.
Preso di forza sento finalmente un sussulto un’emozione e i miei propositi di matrimonio passano dalla Romania alla Bulgaria.
“Le Bulgare sono le migliori!” Primo comandamento del Maiale.
“Cazzo se aveva ragione quel vecchio porco!”.
Scarlett mi ha messo fuori uso come fece Evelyn a suo tempo ma l’ha fatto con dolcezza. Si è placata.
“CAPUT!” sentenzia.
Vado nel cinema a cercar conforto.
Quando viene lei.
Liliana una ragazza tedesca, non ha la faccia da zoccola è una ragazza normale.
“I do everything with you”.
Le parole che non ti aspetti.
“Vorrei ma non posso”.
“If you can… see you later … no problem …”.
E quando la ribecco a questa penso.
Mi appoggio e vado sotto l’acqua nel casuppolo di legno.
Anche a Liliana vado a genio.
Parla tre quattro lingue tranne l’italiano ma concede anche l’ano.
Poi le parole che non t’aspetti.
“Vorrei anche imparare l’italiano per parlare con te”.
“You are the medicine for unhappy people like me”.
Sorride. Che gentleman da bordello e che gran paraculo!.
Torno nel cinema è finite davvero.
Ho raggiunto le vette quando vedo un tedesco ha una mazzetta di soldi in mano li conta e li ripone nella tasca dell’accappatoio. E lo vedo fare cose disumane oltre sesso per orari prolungati in mano ha una birra e in un’altra una sigaretta. Ne ha coinvolte tre.
Mi sento limitato “sti tedeschi di merda comprano tutto … e ma sti trattamenti chi me li fa?”.
Sopraggiunge Scarlett, mi vede triste.
“???????”
“Lo vedi come lo trattano a quello e a me ?”.
“Se vuoi te lo faccio pure io”.
E qui scatta la doppia depravazione del pensiero.
Combattuto tra l’esperienza mistica e la necessità di novità.
Scarlett mette la coperta di fianco al porcone tedesco.
Accende una sigaretta e me la passa. Cedo.
Estasi emozionale e game over dopo aver coinvolto anche una a caso che passava di lì.
“Perché hai preso quella lì quella è stronza …” mi dice Scarlett.
Aveva ragione.
Ma era il momento depravatorio di novità che mi libera da quel dispendioso gioco.
Non posso fornire i dettagli dell’accaduto non sarebbe corretto.
Caput io e caput anche lei…
“Ci siamo ammazzati a vicenda ….”.
Raggiungere l’armadietto è una sofferenza per entrambi.
“Mi dispiace sinceramente … ti ho messa fuori uso…”.
“Non preoccuparti domani è il mio giorno di riposo e dormo tutto il giorno”.
Torniamo al B&B anch’io vorrei dormire e sospendere tutto… l’eccellenza del sesso è stata raggiunta. L’apice del mio appagamento. Quel signore tedesco ha cambiato tutto. E nella stanza risuona Califano e in un attimo tutto il resto è noia...
INCONTRA DONNE VOGLIOSEcinghialutra
27/09/2015 | 05:05
Silver
Parte Seconda - secondo giorno
“Poeta e mo dove annamo? Non c’ho voglio di guidà “
“Manco io…”
“Se tornamo al GT quelle ci sbranano….”
“Andiamo allo YinYang è di strada …”
Arriviamo verso le due per riposare nel bordello.
La fantasia è già passata sono stanco oggi non fotto me lo sento.
Le ragazze aspettano già all’ingresso. Un paio non male e tutti cessi.
Vado nel cinema, trasmettono un film di Rocco Siffredi, ha la maglia della nazionale e parla tedesco.
Il filmato si ripete una due volte…
“Aò ma lo cambiate sto film … “
La regia non risponde. Viene la barese, una milf italiana che ricorda nelle fattezze la peggior Milly d’Abbraccio.
“Uagliò scopate con me so paesana!
Io e il cinghiale ci guardiamo interdetti
“E mo chi se la chiava a questa?”
Restiamo nel cinema. Tutte le ragazze vengono da me
ma checcazzo vogliono tutte queste da me annate dal cinghiale ma qui non lo caga nessuno. Una tale Florentina vestita con la maglia con scritta Police.
La poliziotta sexy inizia a menarmelo
e mi si drizza ma oggi non c'è storia per nessuna. Sto per i cazzi miei.
Tra le poche note liete anche una certa Ryana e un’amica di
balocassa.
Gliela saluto ma noto che ha un piercing sulla lingua col cazzo già mezzo infortunato non rischio!
Tra le rompicoglioni mi blocca sempre una ragazza della
Repubblica Ceca.
“E’ destino che c’incontriamo … tu devi salire con me”.
Quante cazzate spara questa per una camera.
Sono le 23.00 e non ho ancora fatto camere. Le ragazze sono in maggioranza rumene antipatiche.
Cedo una mezz’ora con la Ceca
per far qualcosa mentre il cinghiale sale con Ryana.
Lei sudatissma in venti minuti sta scofanata eccheccazzo diceva che era destino...
“ E mo?”.
“No veramente appena ti ho visto pensavo di sbrigarmerla in pochi minuti”.
“Anniamocene a dormi che stasera non è serata”.
Tra le vestizioni la ceca mi spiega i cazzi suoi e controbatto con la mia visione sul mondo e sulla famiglia.
“Tu non sei normale… “ il suo commento….
S’è fatta mezzanotte e alla fine cede con una rumena alta sembra una modella.
“Lavoro al Club Aprhodisia …”.
Tanto mi basta per stanzarla.
Si inizia piano, lei maniaca dell’igiene non affonda nemmeno tutto il membro mentre mi cavalca.
Alla fine cede e si lascia andare. Finalmente c'è feeling e contatto.
Le do i 50 euro.
“Per stasera ho chiuso …”
“Anche io …”
Che donna di classe, si vede che viene dai bordelli alti.
Fa un freddo cane il cinghiale decide di scappottare la car. Travolti dal freddo cantiamo … ancora Califano:
“lo piango, quanno casco nello sguardo
de' 'n cane vagabondo perché,
ce somijamo in modo assurdo,
semo due soli al monno.
Me perdo, in quell'occhi senza nome
che cercano padrone,
in quella faccia de malinconia,
che chiede compagnia.”
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!cinghialutra
27/09/2015 | 13:48
Silver
Terza parte – Terzo giorno.
Decidiamo di tornare al Golden Time visto che siamo di strada.
Entriamo una voce suadente.
“Ciao amorini ancora qua …”
E’ Pamela è appena arrivata anche lei, vedendola vestita mi parte la depravazione.
“Ma guarda questa è giovane bella e veste pure bene … come me lo fa tirare”
penso.
Si torna in arena, il parco gnocca è lo stesso di due giorni fa nessuna novità.
Parte il primo il sbadiglio e quando mi ripiglio stamattina: c’ho il mal di testa, il mal di gola e il cazzo pure mi fa male, ci vorrebbe n’ospedale all’ospizio mi ci devono mannà altro che bordello.
Pamela lascia il bancone e si butta sopra di me sul divanone.
“E mo che faccio : vado, torno, resto? Fuori fa freddo nemmeno un po’ di sole. A Pamela ma sto clima non te mette malinconia?”.
“Il sole non lo sopporto … quando c’è sono tutti fuori e non si guadagna “.
A guadagnare con me oggi c’è poca speranza… so puttaniere vecchia scuola e queste le conosco bene, so brave ragazze ma se ti parte il sentimento è finita e il portafoglio già è mezzo vuoto.
Finalmente una novità, una bella tedesca mora è di Colonia me pare stile modella, si presenta, si propone bene, si vede che ci sa fare. Ci presenta degli italiani e iniziamo a conversare. Hanno capito che gli ultimi report della Westfalia l’abbiamo scritti noi se so documentati che cari ragazzi. Tra scherzi e risate la tedesca aspetta ci mando il cinghiale che c’ho la faccia stanca da funerale.
Ma quando ho l’ardire di pensare di farmi due passi verso il cinema.
“Eccola là la Scarlett che m’aspetta, già è partita la prima risata … con questa qua è sempre giornata”.
“Sei dolce mi piace, facciamo amore”
“Amica mia st’amicizia e st’amore me stanno a costà un patrimonio ….”
Ma Scarlett è più furba di Pamela, già ha capito dove andare a puntare, le femmine so così quando sanno dove pungere è finita.
“Va bene l’ultimo incontro ma poi basta c’ho er mal de testa…”
Un’ora abbondante co sta mora, tra sesso e sentimento.
“Caput!” sentenzia.
“Doppio Caput” replico “Damme na meno a metter l’accappatoio”
“Ma no relax, no stress …”
“Ok dieci minuti di sentimento e poi si prende la strada del portafoglio”
E mentre m’incammino con la Scarlett ed il cinghiale che m’aveva spiato tutto il tempo da sotto le tende del lettone vicino l’idromassaggio per vedere se ce l’avevo ancora in tiro… la vedo arrivare la leonessa Leona, ha lo sguardo incazzato.
“Azz sei tornato … dopo POMPA POMPA POMPA con la tua Leona”
“E no mia cara … la vedi l’amica tua come m’ha ridotto … sto come no straccio vecchio … mo te becchi il cinghiale”
“Cinghiale e che ci devo fare con questo qua!”
“Azz che mancanza di rispetto”.
Leona è così ciuccigna e sanguigna non vuole sentire ragioni, s’incazza e se ne va. Anche il saluto mi è negato in questo bordello sconsiderato.
“Prossima volta solo parlare non più amore …”
Pare che Scarlett s’è placata e meno male era ora.
“Non può amore solo amici… sennò a quelli come me te li fai nemici … e poi la fai la fine di Leona”.
“No io e te forever amici …”
“E non fa la furba con me! Che caschi male ….”.
Torniamo in sala sulla parete c’è un quadro simbolico, ci vuole tutta la scienza del cinghiale per capirlo.
“La vedi quella là , Olivia , sta incazzata perché il marito con la bicicletta è andato a fottere ….”
Ma dopo pranzo si consuma il fattaccio.
“Poeta mi vorrei fare na bella sigaretta, scroccala a qualcuna delle tue amiche”
“Vai da Scarlett e fattene da due …”
“Ma io non ci sto in confidenza…. Quella me manda a fanculo”
“Ma digli che ti mando io come è bona come er pane …. Con quello che c’ho lasciato”
Il cinghiale sa vero paraculo scende le scalette del cinema.
“Dentro ci sta il Poeta te deve di na cosa ….”
“Bene bene vado subito”
S’è portata pure l’amica per rinforzo la stronza, questa non è furba è di più.
“Allora ragazze c’avrei da fumare … me la date na sigaretta”
“Cigarette… oh yes my sweet”
“Brava dagliene pure una al cinghiale”.
“Noi volere fare amore con te!”
“Tutte due?”
“Si mia amica brava come me … lei bionda io mora …. Amore bello… bello amore”
“Andate dal cinghiale lui come me, sweet boy ce pensa lui”
“No cinghiale is boring, we want you”
Il cinghiale fa la parte dell’offeso e se ne va. Che paraculo!
E quando mi costa sta fumata ! se sapevo andavo alla macchinetta, sei euro e me levavo il pensiero e m’è inquinavo i polmoni per tutta la serata.
Scarlett da istruzioni all’amica.
“E questo lo dobbiamo trattare bene … Slow slow ….”
E mi ritrovo in mezzo a ste due amiche a fare scena.
Tutti gli attempati tedeschi che mi guardano con soddisfazione.
Quando sento un napoletano che esclama “ O vir a chist all’anim du merdill fa u spuorc a due alla volta è proprio nu sfaccim”
“Grazie paesà”
“Napoletano pure tu?”
“Più o meno ma parliamo dopo adesso c’avrei da fare”
Dopo mezz’ora l’amica si stanca e va via.
“Non ti preoccupare tu stare come me … io faccio Caput te … dai a me i soldi dell’amica si fa a lavare”
“Ma sei sicura di fare caput”
“Claro”
Un’altra mezz’ora e sono Caput. Ste bulgare ci sanno fare altro che storie.
Ora mai sono bello che finito st’amicizia m’è costata na fortuna ma che soddisfazione esser trattato da tedesco : servito e riverito mi ci potrei abituare e dopo come si fa….
Fuori fa freddo e m’addormo nel cinema.
Un’ora di sonno me la faccio …. Il cinghiale macina camere… io strusciamenti … qualcuna me lo mena ancora nella speranza che ceda ma da qua e chi se move, non c’ho la forza manco di prender er portafoglio, farmi la doccia … ora con un occhio se dorme, con uno se guarda e con una mano se tocca quello che passa.
Dopo due ore di tentennamenti faccio la malsana mossa di sedermi sul divano per stare un po’ eretto e non disteso. Arriva finalmente il femminone si chiama Ryana dice di essere italiana poi confessa … è rumena ma dice che ci sa fare prende il cuscino e si sistema … porca misera ….
La saluto col baciamano pure la manager del locale se fa na risata e me vado a fare un piatto de insalata insieme al compare cinghiale…
A notte inoltrate la vedo arrivare un’altra bulgara si chiama Amor e me la ricordo un mese prima si strusciava e m’aveva donato un sogno ristoratore ma non l’avevo stanzata.
“Amor me ricordo di te … quanto t’ho cercato mio Amore”
“Sicuro? Io non mi ricordo…”
“Era buio sonnecchiavo comunque adesso rimediamo …”
E consumai Amor sul divano … che caldo bagnati fradici l’augello non esplose più nessun colpo.
“Basta Amor… stasera i colpi sono finiti … se ne parla domani “
Passa la mezzanotte siamo già a domani, chissà se la pistola si sarà ricaricata.
Il cinghiale batte la resa “andiamo via, andiamo via.”
“No cinghiale l’ultima me la devo fare …”
“E cerca qualcuna ….”
“Ah se passasse Pamela!”
Ma Pamela non si vede … avrà chiuso baracca e bottega …
Allora mi accascio sulle cosce di Scarlett …
Mi offre due patatine ma c’avrei bisogno di una bella patata ma non la sua con lei basta….
“Vai a dormire amigo sei finito CAPUT, CAPUT”
“L’ultimo abbraccio e l’ultimo sentimento sennò non vado via contento … adesso parliamo solamente te canto na bella canzone …. “
Le ragazze Bulgare accanto assistono allibite alla serenata
“Me 'nnamoro de te se no che vita è
sei l'urtima rimasta devi esse' quella giusta
senza sforzamme già te vojo bene
spero che duri 'n po' de settimane...
Io qui sto rilassato e chi se move
fori fa' pure freddo e come piove...”
Dedicata al Califfo l'unico grande poeta del nostro tempo !!
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27/09/2015 | 14:00
Gold
Poeta chapeau!!! Un ritorno come questo merita l'inchino davanti al Giglio (senza Schettino..) =D>
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàTITANO
27/09/2015 | 14:09
Gold
"Si parte col pompino ed il cazzo è subito sbarazzino mi impegno per non spruzzare ed è subito un gran dolore. Si passa alla pecorina ma il Cim m’è negato e me ne vado indaffarato"...
:-)) Neppure nel calendario di Frate Indovino!
Finalmente qualcosa che valga la pena di leggere.
GRAZIE DEL REPORT! AI POSTERI!
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
NormalMan
27/09/2015 | 14:24
Silver
...stupendo...
ed in tema di "amarcord" per chi non conoscesse...
http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/12958/viaggio-del-sesso-in-svizzera-corona-oceano-e-moulin-rouge/p1
(riletto l'altro ieri)
Normal Man
algeria austria belgio bosnia-erzegovina bulgaria cambogia repubblica-ceca cina croazia danimarca egitto emirati-arabi-uniti estonia filippine francia germania grecia india indonesia laos lettonia libia lituania lussemburgo malaysia maldive mauritania marocco myanmar monaco-principato montenegro norvegia paesi-bassi polonia sahara-spagnolo serbia singapore slovenia spagna svezia svizzera thailandia tunisia turchia ucraina ungheria vietnam (vaticano)
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cinghialutra
27/09/2015 | 22:19
Silver
@licantropo teutonico lupos grazie sei sempre gentile ma stavo un po' brillo lo scritto di pancia e non di testa. Tu si che sei fine scrittore!
@normalman ammazza che reperto storico hai ritrovato :-)) la foto abbracciato con la ns. Andreea la montenegrina la tengo ancora conservata sul comodino :-))
INCONTRA DONNE VOGLIOSETITANO
30/09/2015 | 19:48
Gold
Riporto in auge questa perla, che non vorrei fosse passata inosservata ai più a causa dell'elevato numero di post che si scrivono e che fa passare rapidamente in secondo (quando non terzo o quarto) piano anche topic eccellenti come questo.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
cinghialutra
01/10/2015 | 13:34
Silver
GraSie signor @titano ma questo é solo per fini intenditori ... ai posteri l'ardua sentenza http://youtu.be/uf5La8Y6_0U
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