Vi racconto la mia esperienza in Bielorussia. Ci sono stato per tre anni di fila, in un periodo in cui era ancora necessario richiedere il visto per entrare via terra. Oggi, invece, si può entrare senza visto sia in aereo che in autobus, per un massimo di 30 giorni (e penso basti fare l’assicurazione sanitaria per il periodo in cui vi si soggiorna).
All’epoca io arrivavo prendendo un volo diretto dall’Italia a Vilnius o Riga, e da lì un autobus che attraversava la frontiera. Credo che ancora oggi siano aperti due valichi con la Lituania e uno con la Lettonia. L’ingresso dalla Polonia invece è molto più complicato, con code infinite. Per darvi un’idea, a me capitava di aspettare alla frontiera dalle 5 alle 12 ore alla frontiera lituana.
Arrivato a Minsk, la stazione degli autobus è a due passi dal Galileo Mall. Lì basta il passaporto per acquistare una SIM bielorussa con pochi euro e avere subito internet. Nello stesso centro commerciale c’è anche uno sportello di Technobank dove cambiare euro in rubli bielorussi. Io però usavo poco contante: con la carta N26 (Mastercard) pagavo ovunque, tranne in negozi statali tipo il GUM.
La prima volta che sono stato in Bielorussia è stato proprio nell’anno in cui scoppiò la guerra tra Russia e Ucraina, quando molte piattaforme europee lasciarono il Paese. Riuscii a organizzare il viaggio grazie a uno youtuber anglo-polacco che nel 2020 era stato lì: gli scrissi su Instagram e mi passò il contatto WhatsApp della babushka che lo aveva ospitato e che forniva anche la lettera d’invito per ottenere il visto. Ho soggiornato per alcune settimane a casa sua: una donna tranquilla, gentilissima, che al mio arrivo mi fece trovare i draniki, il piatto tipico a base di patate e dei mirtilli radioattivi (raccolti da lei stessa nella “foresta”) che mi hanno causato il cagotto. Quando decisi di restare una settimana in meno, mi fece pure lo sconto, e negli ultimi giorni mi lasciò addirittura la casa libera mentre lei partiva per la Bulgaria con un’amica.
Minsk è una città stupenda: architettura imponente, pulita, sembra una bomboniera. La metro ha due linee e mezzo, ma l’ho trovata molto pratica e conveniente. Yandex Taxi costa 1/20 di quanto paghereste in Italia. Se vi interessa la storia, consiglio di visitare il Museo della Grande Guerra Patriottica: lì si percepisce la tragedia del Paese, dove è morto un terzo della popolazione. Ho avuto la sensazione che quella sofferenza in qualche modo si senta ancora oggi: la gente mi è sembrata con un’anima più segnata, più sofferente… magari è solo una mia impressione.
Non ho visitato le città maggiori come Gomel, Hrodna o Brest, ma ho visto centri più piccoli, grandi più o meno come Perugia. Ecco, queste città minori sono tutte uguali: quartieri pieni di commie block, senza un vero centro storico, e quell’atmosfera post-sovietica che però a me, lo ammetto, piace. Nei quartieri più nuovi ci sono i commie block, mentre in quelli vecchi le classiche casette bielorusse con tetti in amianto. Quello mi ha impressionato: praticamente tutte le case vecchie avevano il tetto in amianto. Per muoversi da Minsk a queste città ci sono treni o marshrutke: i treni sono lenti rispetto all’Italia, i minibus invece collegano in modo abbastanza rapido la capitale ai centri minori.
E ora veniamo al capitolo gnocca. Premessa: anche in Italia, con molta più’ di fatica, riesco a conoscere ragazze e a trombare usando le app di dating. Ma in Bielorussia (nel 2022 funzionava ancora Tinder, poi credo che nel 2023 abbia smesso di funzionare) la storia è stata completamente diversa: in due settimane ho raccolto 300 match (usando sia Tinder che Mamba, dating app tipicamente russa). Facilità disarmante nell’organizzare gli incontri. Alla fine, ne ho incontrate sei di persona (ad eccezione di una le ho viste tutte più di una volta). Una addirittura è venuta da Gomel facendosi 3-4 ore (solo andata) di treno. Quando ci siamo visti era così tesa che sembrava stesse per svenire. Abbiamo trascorso il giorno insieme e la notte ha dormito da un’amica, poi ci siamo rivisti il giorno dopo e l’ho riaccompagnata alla stazione per il viaggio di ritorno (questa qui ha anche “protestato” perché le ho offerto il pranzo mentre lei è andata in bagno, ma mi sembrava il minimo).
Io non amo discoteche e locali, quindi non saprei cosa consigliare in quel senso. Un posto che mi piaceva dove poter portare le ragazze era Pyasochnitsa, molto “local”. Un’altra bella idea per serate alternative è quella della sauna, ce ne sono tantissime sparse per tutta la città e si possono prenotare pagando l’equivalente di una trentina di euro.
Tutte le ragazze che ho conosciuto le ho incontrate tramite app, scremando quelle che parlavano un po’ di inglese, perché la maggior parte sa solo il russo. E peccato perché, se parlassi russo avrei avuto molte più opportunità. Comunque, anche un semplice “privet” detto con gentilezza a una bella ragazza in pubblico può funzionare: spesso ti rispondono sorridendo, senza pensare a catcalling o molestie come in Italia.
La società è più tradizionalista: le ragazze mediamente si aspettano che tu offra (come se fosse un tuo dovere), e dal canto loro non rinunciano mai alla manicure ogni tre settimane, al costo di vivere di pane e acqua. In giro c’è pieno di negozietti e di babushke che vendono mazzi di fiori. Le bielorusse sono più alte, più bionde e più belle delle melanzane italiane.
E sì, inutile girarci intorno: essere italiano con il passaporto rosso aumenta l’attrattiva. Molte vedono nell’italiano un modo per spostarsi in Europa – “in Europa”, come dicono loro, come se la Bielorussia non fosse già in Europa.
Sulle app è pieno di ragazze tra i 25 e i 30 anni divorziate, spesso con uno o due figli. Io ero molto gettonato tra queste (chissà perché…), ma non le ho mai prese in considerazione. Ho trombato, sì, e la qualità della gnocca era nettamente superiore alle australopiteche italiche. Però, a meno che non siate fighi da paura, non aspettatevi che vi saltino addosso.
Un consiglio se pensate a una relazione seria: chiedete sempre che rapporto hanno col padre. Purtroppo, lì è pieno di uomini che affogano i problemi nell’alcol, spesso violenti, e questo lascia segni profondi nelle figlie, che da adulte finiscono per sviluppare comportamenti manipolativi e poco rispetto (se non di facciata) verso la figura maschile.
In definitiva, per me la Bielorussia resta un Paese affascinante, diverso, che consiglio a chi vuole un’esperienza fuori dal solito e magari conoscere qualche bella bionda che se la tira decisamente di meno rispetto alla sua omologa italiana. Non è una meta facile (confermo quello che dicono altri GT), ma può dare soddisfazioni su permanenze medio-lunghe.
Peccato il clima troppo freddo nn sn ancora stato ma sn sicuro che può dare ancora immense soddisfazioni soprattutto per chi ha confidenza cn le lingue straniere
Grazie Presidente. Quali compagnie aeree conviene utilizzare? Vedo i prezzi e sono belli cari con molteplici scali. Da quale paese/città conviene volare direttamente a Minsk?
Altra cosa: com'è il costo della vita? Affitti? Cena per 2 in un ristorante?
@DottorGnocca Io personalmente sono sempre entrato in Bielorussia via terra. In genere prendevo Ryanair fino a Vilnius e poi bus Eurolines/Ecolines per Minsk. Il biglietto del bus si può comprare anche direttamente a Vilnius, ma costa un po’ di più e rischi di dover aspettare il primo con posti liberi.
Forse oggi la strada più veloce è via Turchia, che credo sia la nazione più connessa con la Bielorussia (a parte la Russia, ovviamente).
Per quanto riguarda i costi: la vita in generale è circa un 60% più economica rispetto all’Italia. I ristoranti italiani sono i più cari (sono stato alla Scala, L’angolo italiano e anche da Enzo, che era quello un po’ più economico), ma comunque non ho mai speso più di 40 euro in due. Nei ristoranti bielorussi invece si spende molto meno.
Gli affitti a lungo termine a Minsk sono almeno la metà rispetto a una città italiana medio-grande, mentre fuori Minsk direi un quarto. Per affitti brevi invece i prezzi salgono: in alta stagione ho pagato 400 euro per tre settimane in un bilocale a Minsk, mentre una stanza in affitto dalla babushka mi era costata 150 euro per lo stesso periodo. Nelle città più piccole è più difficile trovare affitti brevi, ma se li trovi ti costano circa la metà rispetto a Minsk.
@Giuseppi.Con.te said: @DottorGnocca Io personalmente sono sempre entrato in Bielorussia via terra. In genere prendevo Ryanair fino a Vilnius e poi bus Eurolines/Ecolines per Minsk. Il biglietto del bus si può comprare anche direttamente a Vilnius, ma costa un po’ di più e rischi di dover aspettare il primo con posti liberi.
Forse oggi la strada più veloce è via Turchia, che credo sia la nazione più connessa con la Bielorussia (a parte la Russia, ovviamente).
Per quanto riguarda i costi: la vita in generale è circa un 60% più economica rispetto all’Italia. I ristoranti italiani sono i più cari (sono stato alla Scala, L’angolo italiano e anche da Enzo, che era quello un po’ più economico), ma comunque non ho mai speso più di 40 euro in due. Nei ristoranti bielorussi invece si spende molto meno.
Gli affitti a lungo termine a Minsk sono almeno la metà rispetto a una città italiana medio-grande, mentre fuori Minsk direi un quarto. Per affitti brevi invece i prezzi salgono: in alta stagione ho pagato 400 euro per tre settimane in un bilocale a Minsk, mentre una stanza in affitto dalla babushka mi era costata 150 euro per lo stesso periodo. Nelle città più piccole è più difficile trovare affitti brevi, ma se li trovi ti costano circa la metà rispetto a Minsk.
da passarci un intera estate girarla e conoscere bn il paese ovviamente occore un minimo di confidenza cn diverse lingue straniere
@Giuseppi.Con.te ottimo Presidente e grazie per le dritte. Ho fatto una breve ricerca e da Istanbul i voli passano da Dubai o Baku per Minsk. Da Baku ci sono voli a prezzi decenti ma si parte alle 4.45 d mattina. Da Dubai il diretto (solo andata) sta sopra i €500. Il migliore che ho trovato è da Tashkent con orari umani e poco sopra i €200. Visto che voglio andare da quelle parti, potrebbe essere un buon punto di partenza per visitare la Bielorussia senza la trafile del bus. Vediamo.
Resterà poi da capire come trovare alloggio visto che sulle varie piattaforme (Airbnb, Booking) per Minsk non esce niente
@DottorGnocca controlla meglio, ci sono voli diretti da Istanbul a Minsk. Di sicuro c’è belavia (la compagnia di bandiera bielorussa) che li offre a probabilmente anche qualche compagnia turca. Al posto di Airbnb prova a usare Ostrovok
si, ci sono voli diretti Belavia da Istanbul a Minsk, ma sono carucci (ad esempio dal 22 al 29 novembre IST-MSQ-IST costerebbe 423 USD cioè 365 €, su aviales.)....dall'Italia ci sono voli low cost Pegasus ma arrivano a SAW (Sabiha), l'altro aeroporto, lontanissimo da IST (l'aeroporto nuovo)
i voli Belavia li trovi anche sul loro sito, ove ad esempio per quelle date verrebbero 1257, 78 BYR cioè 320 € (più a buon prezzo) https://en.belavia.by
i voli -di tutte le compagnie- si possono trovare su aviasales (che copra la parte del mondo ove regna Putin ed è utile soprattutto per la Russia i cui voli sono stati cancellati dalle nostre piattaforme..ma esistono https://www.aviasales.com
confermo, per la mia esperienza che risale al settembre 2023 (a Hrodna/Grodno), che Ostrovok funziona in Bielorussia [e naturalmente in Russia]..... anche zenhotels https://www.zenhotels.com/hotel/en-us/belarus/minsk (valido parimenti per la Russia)
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Giuseppi.Con.te
01/10/2025 | 18:57 26-35
Newbie
Vi racconto la mia esperienza in Bielorussia. Ci sono stato per tre anni di fila, in un periodo in cui era ancora necessario richiedere il visto per entrare via terra. Oggi, invece, si può entrare senza visto sia in aereo che in autobus, per un massimo di 30 giorni (e penso basti fare l’assicurazione sanitaria per il periodo in cui vi si soggiorna).
All’epoca io arrivavo prendendo un volo diretto dall’Italia a Vilnius o Riga, e da lì un autobus che attraversava la frontiera. Credo che ancora oggi siano aperti due valichi con la Lituania e uno con la Lettonia. L’ingresso dalla Polonia invece è molto più complicato, con code infinite. Per darvi un’idea, a me capitava di aspettare alla frontiera dalle 5 alle 12 ore alla frontiera lituana.
Arrivato a Minsk, la stazione degli autobus è a due passi dal Galileo Mall. Lì basta il passaporto per acquistare una SIM bielorussa con pochi euro e avere subito internet. Nello stesso centro commerciale c’è anche uno sportello di Technobank dove cambiare euro in rubli bielorussi. Io però usavo poco contante: con la carta N26 (Mastercard) pagavo ovunque, tranne in negozi statali tipo il GUM.
La prima volta che sono stato in Bielorussia è stato proprio nell’anno in cui scoppiò la guerra tra Russia e Ucraina, quando molte piattaforme europee lasciarono il Paese. Riuscii a organizzare il viaggio grazie a uno youtuber anglo-polacco che nel 2020 era stato lì: gli scrissi su Instagram e mi passò il contatto WhatsApp della babushka che lo aveva ospitato e che forniva anche la lettera d’invito per ottenere il visto. Ho soggiornato per alcune settimane a casa sua: una donna tranquilla, gentilissima, che al mio arrivo mi fece trovare i draniki, il piatto tipico a base di patate e dei mirtilli radioattivi (raccolti da lei stessa nella “foresta”) che mi hanno causato il cagotto. Quando decisi di restare una settimana in meno, mi fece pure lo sconto, e negli ultimi giorni mi lasciò addirittura la casa libera mentre lei partiva per la Bulgaria con un’amica.
Minsk è una città stupenda: architettura imponente, pulita, sembra una bomboniera. La metro ha due linee e mezzo, ma l’ho trovata molto pratica e conveniente. Yandex Taxi costa 1/20 di quanto paghereste in Italia. Se vi interessa la storia, consiglio di visitare il Museo della Grande Guerra Patriottica: lì si percepisce la tragedia del Paese, dove è morto un terzo della popolazione. Ho avuto la sensazione che quella sofferenza in qualche modo si senta ancora oggi: la gente mi è sembrata con un’anima più segnata, più sofferente… magari è solo una mia impressione.
Non ho visitato le città maggiori come Gomel, Hrodna o Brest, ma ho visto centri più piccoli, grandi più o meno come Perugia. Ecco, queste città minori sono tutte uguali: quartieri pieni di commie block, senza un vero centro storico, e quell’atmosfera post-sovietica che però a me, lo ammetto, piace. Nei quartieri più nuovi ci sono i commie block, mentre in quelli vecchi le classiche casette bielorusse con tetti in amianto. Quello mi ha impressionato: praticamente tutte le case vecchie avevano il tetto in amianto. Per muoversi da Minsk a queste città ci sono treni o marshrutke: i treni sono lenti rispetto all’Italia, i minibus invece collegano in modo abbastanza rapido la capitale ai centri minori.
E ora veniamo al capitolo gnocca. Premessa: anche in Italia, con molta più’ di fatica, riesco a conoscere ragazze e a trombare usando le app di dating. Ma in Bielorussia (nel 2022 funzionava ancora Tinder, poi credo che nel 2023 abbia smesso di funzionare) la storia è stata completamente diversa: in due settimane ho raccolto 300 match (usando sia Tinder che Mamba, dating app tipicamente russa). Facilità disarmante nell’organizzare gli incontri. Alla fine, ne ho incontrate sei di persona (ad eccezione di una le ho viste tutte più di una volta). Una addirittura è venuta da Gomel facendosi 3-4 ore (solo andata) di treno. Quando ci siamo visti era così tesa che sembrava stesse per svenire. Abbiamo trascorso il giorno insieme e la notte ha dormito da un’amica, poi ci siamo rivisti il giorno dopo e l’ho riaccompagnata alla stazione per il viaggio di ritorno (questa qui ha anche “protestato” perché le ho offerto il pranzo mentre lei è andata in bagno, ma mi sembrava il minimo).
Io non amo discoteche e locali, quindi non saprei cosa consigliare in quel senso. Un posto che mi piaceva dove poter portare le ragazze era Pyasochnitsa, molto “local”. Un’altra bella idea per serate alternative è quella della sauna, ce ne sono tantissime sparse per tutta la città e si possono prenotare pagando l’equivalente di una trentina di euro.
Tutte le ragazze che ho conosciuto le ho incontrate tramite app, scremando quelle che parlavano un po’ di inglese, perché la maggior parte sa solo il russo. E peccato perché, se parlassi russo avrei avuto molte più opportunità. Comunque, anche un semplice “privet” detto con gentilezza a una bella ragazza in pubblico può funzionare: spesso ti rispondono sorridendo, senza pensare a catcalling o molestie come in Italia.
La società è più tradizionalista: le ragazze mediamente si aspettano che tu offra (come se fosse un tuo dovere), e dal canto loro non rinunciano mai alla manicure ogni tre settimane, al costo di vivere di pane e acqua. In giro c’è pieno di negozietti e di babushke che vendono mazzi di fiori. Le bielorusse sono più alte, più bionde e più belle delle melanzane italiane.
E sì, inutile girarci intorno: essere italiano con il passaporto rosso aumenta l’attrattiva. Molte vedono nell’italiano un modo per spostarsi in Europa – “in Europa”, come dicono loro, come se la Bielorussia non fosse già in Europa.
Sulle app è pieno di ragazze tra i 25 e i 30 anni divorziate, spesso con uno o due figli. Io ero molto gettonato tra queste (chissà perché…), ma non le ho mai prese in considerazione. Ho trombato, sì, e la qualità della gnocca era nettamente superiore alle australopiteche italiche. Però, a meno che non siate fighi da paura, non aspettatevi che vi saltino addosso.
Un consiglio se pensate a una relazione seria: chiedete sempre che rapporto hanno col padre. Purtroppo, lì è pieno di uomini che affogano i problemi nell’alcol, spesso violenti, e questo lascia segni profondi nelle figlie, che da adulte finiscono per sviluppare comportamenti manipolativi e poco rispetto (se non di facciata) verso la figura maschile.
In definitiva, per me la Bielorussia resta un Paese affascinante, diverso, che consiglio a chi vuole un’esperienza fuori dal solito e magari conoscere qualche bella bionda che se la tira decisamente di meno rispetto alla sua omologa italiana. Non è una meta facile (confermo quello che dicono altri GT), ma può dare soddisfazioni su permanenze medio-lunghe.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEfabri63
01/10/2025 | 20:43
Porto Sant' Elpidio fm marche | 51-100
Silver
Peccato il clima troppo freddo nn sn ancora stato ma sn sicuro che può dare ancora immense soddisfazioni soprattutto per chi ha confidenza cn le lingue straniere
INCONTRI con RAGAZZE BELLISSIME vicino a te!DottorGnocca
01/10/2025 | 21:10
Silver
Grazie Presidente. Quali compagnie aeree conviene utilizzare? Vedo i prezzi e sono belli cari con molteplici scali. Da quale paese/città conviene volare direttamente a Minsk?
Altra cosa: com'è il costo della vita? Affitti? Cena per 2 in un ristorante?
Grazie.
AUMENTA IL TUO VIGOREGiuseppi.Con.te
02/10/2025 | 11:14 26-35
Newbie
@fabri63 in realtà il clima è rigido d’inverno, d’estate nei giorni più caldi ci possono essere tranquillamente più di 30 gradi
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!Giuseppi.Con.te
02/10/2025 | 11:34 26-35
Newbie
@DottorGnocca Io personalmente sono sempre entrato in Bielorussia via terra. In genere prendevo Ryanair fino a Vilnius e poi bus Eurolines/Ecolines per Minsk. Il biglietto del bus si può comprare anche direttamente a Vilnius, ma costa un po’ di più e rischi di dover aspettare il primo con posti liberi.
Forse oggi la strada più veloce è via Turchia, che credo sia la nazione più connessa con la Bielorussia (a parte la Russia, ovviamente).
Per quanto riguarda i costi: la vita in generale è circa un 60% più economica rispetto all’Italia. I ristoranti italiani sono i più cari (sono stato alla Scala, L’angolo italiano e anche da Enzo, che era quello un po’ più economico), ma comunque non ho mai speso più di 40 euro in due. Nei ristoranti bielorussi invece si spende molto meno.
Gli affitti a lungo termine a Minsk sono almeno la metà rispetto a una città italiana medio-grande, mentre fuori Minsk direi un quarto. Per affitti brevi invece i prezzi salgono: in alta stagione ho pagato 400 euro per tre settimane in un bilocale a Minsk, mentre una stanza in affitto dalla babushka mi era costata 150 euro per lo stesso periodo. Nelle città più piccole è più difficile trovare affitti brevi, ma se li trovi ti costano circa la metà rispetto a Minsk.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàfabri63
02/10/2025 | 20:46
Porto Sant' Elpidio fm marche | 51-100
Silver
da passarci un intera estate girarla e conoscere bn il paese ovviamente occore un minimo di confidenza cn diverse lingue straniere
DottorGnocca
03/10/2025 | 00:08
Silver
@Giuseppi.Con.te ottimo Presidente e grazie per le dritte. Ho fatto una breve ricerca e da Istanbul i voli passano da Dubai o Baku per Minsk. Da Baku ci sono voli a prezzi decenti ma si parte alle 4.45 d mattina. Da Dubai il diretto (solo andata) sta sopra i €500. Il migliore che ho trovato è da Tashkent con orari umani e poco sopra i €200. Visto che voglio andare da quelle parti, potrebbe essere un buon punto di partenza per visitare la Bielorussia senza la trafile del bus. Vediamo.
Resterà poi da capire come trovare alloggio visto che sulle varie piattaforme (Airbnb, Booking) per Minsk non esce niente
INCONTRA DONNE VOGLIOSEGiuseppi.Con.te
03/10/2025 | 11:02 26-35
Newbie
@DottorGnocca controlla meglio, ci sono voli diretti da Istanbul a Minsk. Di sicuro c’è belavia (la compagnia di bandiera bielorussa) che li offre a probabilmente anche qualche compagnia turca. Al posto di Airbnb prova a usare Ostrovok
INCONTRI con RAGAZZE BELLISSIME vicino a te!beautifulgirlsliker
13/10/2025 | 02:16
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si, ci sono voli diretti Belavia da Istanbul a Minsk, ma sono carucci (ad esempio dal 22 al 29 novembre IST-MSQ-IST costerebbe 423 USD cioè 365 €, su aviales.)....dall'Italia ci sono voli low cost Pegasus ma arrivano a SAW (Sabiha), l'altro aeroporto, lontanissimo da IST (l'aeroporto nuovo)
, che Ostrovok funziona in Bielorussia [e naturalmente in Russia]..... anche zenhotels https://www.zenhotels.com/hotel/en-us/belarus/minsk (valido parimenti per la Russia)
AUMENTA IL TUO VIGOREi voli Belavia li trovi anche sul loro sito, ove ad esempio per quelle date verrebbero 1257, 78 BYR cioè 320 € (più a buon prezzo) https://en.belavia.by
i voli -di tutte le compagnie- si possono trovare su aviasales (che copra la parte del mondo ove regna Putin ed è utile soprattutto per la Russia i cui voli sono stati cancellati dalle nostre piattaforme..ma esistono https://www.aviasales.com
confermo, per la mia esperienza che risale al settembre 2023 (a Hrodna/Grodno)