DottorGnocca

Riflessione condivisibile. Certo resta sempre la possibilità di ignorare i commenti (e anche le recensioni) dei romanzieri (presunti), gli autori del genere fantasy, i viaggiatori dal divano di casa e i provocatori frustrati. Menzione d'onore (si fa per dire) agli "scrittori" che orgogliosamente infarciscono le loro recensioni con volgarità di ogni genere (del tutto inutili ai fini del racconto) e soprattutto epiteti ripetuti ogni due frasi (spesso in un italiano claudicante) rivolti alle ragazze che ovviamente pagano pur di portarsele a letto. Questa pulsione di autolesionismo inconsapevole camuffata da machismo o peggio ancora 'simpatia' meriterebbe un approfondimento sociologico nonché psichiatrico.

Buone avventure a tutti e lunga vita al Forum!

Fatto una settimana a Saigon nel 2019. Lato "online dating/free" stesse impressioni. Serve tempo. pazienza e soprattutto appena annusano la puzza di turista o di gente che non è resident perdono interesse. Ho fatto mi pare 3 o 4 uscite in quella settimana. In giro per la città, a cena, a pranzo, sempre gentilissime ma niente di più oltre il tour della città. Ma da residente o presunto tale, con pazienza credo si possano avere belle soddisfazioni. Altrimenti, come da rece, ci sono tante alternative. Saigon non mi ha sinceramente conquistato come città. Dovessi tornare forse proverei Hanoi. Ma al momento preferisco altre mete asiatiche.

Complimenti per la recensione dettagliata e buone aventure.

@cardiff7

Esatto, Fort Bonifacio Global City, Taguig, post figo dove stare. Pasay non mi risulta sia un granché. Al massimo Pasig zona Ortigas zona moderna con tanti centri commerciali.

@FlacoFeo

normali, conosciute su varie App di dating. Non escort/pay/etc..

@johnritter in realtà non lo so. Pensa che a breve continuerò il mio viaggio asiatico e poi tornerò nelle Filippine tra qualche mese, ma non è detto. Sto ancora valutando. Tu quando arrivi?

Sono attualmente nelle Filippine. Racconterò in una prossima recensioni esperienze davvero surreali. DIsagi di vario tipo. Al punto tale, che nonostante la grande disponibilità, sto seriamente pensando di andare in un altro paese. Ho avuto situazioni in cui, nonostante la mia indisponibilità, la ragazza si è presentata ugualmente al mio appartamento (mentre ero con un'altra) e non l'ho incontrata per una questioni di secondi, mentre mi bombardava con 10 decine di messaggi e email. Gli dici una cosa e fanno esattamente l'opposto. E non è stata l'unica esperienza di questo tipo. Sono francamente perplesso. Con tutto il loro essere genuine (soprattutto lontano da Manila) e dolci, ci sono delle psicosi ingiustificabili che rendono a tratti infernali anche delle esperienze tendenzialmente piacevolissime. Boh...

@Chicco883

questo è l'appartamento in Laureles con budget indicato nella recensione?

@Chicco883

sono stato nel 2020, 21 e 22. Non nel 23. Con Uber in aeroporto arriva all'uscita degli arrivi (dove ci sono anche i taxi). Non essendo una cosa legale, o come grey zone, appena arriva l'uber, accosta, carichi la valigia, sali sul sedile anteriore e via per evitare guai.

A volte i driver più attenti parcheggiano al piano superiore e ti aspettano sopra. Ma in ogni caso mai uscito dall'aeroporto. Ora non so se nel 2023 è cambiato qualcosa.

@Poker sì certamente, non aveva nessun intento polemico il mio commento. Era solo per specificare (secondo la mia esperienza) a quale tipo di standard potesse corrispondere una spesa del genere a Medellin.

Poi giustamente ognuno viaggia nei modi che preferisce.

Avendo passato un anno a Medellin, dico che con questo budget il livello è piuttosto basso in tutto. Forse la comida è l'unica cosa che si salva se ti piace la cucina locale e non hai pretese circa il posto.

Ma una camera a 17 euro o addirittura meno in zone tranquille cosa puoi trovare?

Zona Laureles a meno di 30 euro fai fatica a trovare camere con una finestra che non siano umidi seminterrati al buio. O cose piuttosto squallide (sicuramente senza A/C, spesso non fondamentale a Medellin ma utile in certi momenti). E a quei prezzi questa è una caratteristica abbastanza diffusa in tutta Medellin.

Parlo di hotel con bagno in camera o appartamenti tramite airbnb.

Non di camere condivise in ostelli, letti a castello, o camere in "hotel" di 9 metri quadrati dove non c'è spazio neppure per aprire la valigia o il bagno in camera in zone discutibili della città.

Per quanto riguarda il tragitto da aeroporto rionegro alla città con Uber (senza prendere bus), speso sempre tra i 60.000-80.000COP incluso il pedaggio autopista (a volte lo chiedono extra, a volte no). Il prezzo può variare abbastanza a seconda dell'orario.

@redlabel

sono stato a Lisbona un paio di volte e l'ultima (da single) per due settimane nel 2020. Ti chiedevo dell'età perché ho trovato la situazione piuttosto ostica lato donne. E lo dico avendo avuto una relazione con una portoghese di circa due anni. In genere è un paese piuttosto consevatore e ho trovato molte somiglianze con l'Italia.

Poi c'è l'handicap linguistico, visto che all'epoca non parlavo una parola di portoghese. Anche se, trovo che l'inglese sia abbastanza diffuso rispetto a tanti altri paesi.

Ho conosciuto una brasiliana con cui sono uscito. Altre straniere sull'App non le ho incontrate. Da dire che era anche il 2020, tempi ancora abbastanza pandemici e forse non il momento migliore. Più di una persona era riluttante a uscire, nonostante a fine settembre in PT non ci fossero restrizioni.

Magari riproverò. Libsona è davvero una bella città dove stare.

@redlabel

Grazie e complimenti.

quanti anni hai? E quale l'età delle donzelle incontrate? Grazie.

@UnaBottaeVia

Dipende sempre dalla condizione del "viaggiatore". Non avendo legami e potendo stare dove voglio per quanto voglio, potrei tranquillamente trasferirmi 'a vita' in qualsiasi angolo del mondo se ne valesse la pena. O da persona adulta e autosufficiente potrei chiedere alla persona di trasferirsi dalle mie parti.

Sul fatto che tutte cerchino l'amore della propria vita, ho seri dubbi. Ci sono tante persone che si "accontentano' di impegni molto più leggeri. Poi sono d'accordo con te che raccontare balle e illudere le persone sia una roba da evitare. Si può essere chiari fin dall'inizio e trovare qualcuno con le medesime intenzioni.

Certo, se sei over 60 anni e cerchi la 20enne bella e illibata, allora la vedo dura.

Però tutto ciò che riguarda l'etica e la morale, lo lascerei da parte visto che stiamo parlando - nella gran parte dei casi e nella migliore delle ipotesi - di "meretricio...etico"?

@maxtromb

Accetto l'idea di non essere il più espansivo della compagnia ma in oltre 20 anni di viaggi non ho mai avuto difficoltà a trovare compagnia (in Africa era la mia prima volta).

Credo però che ci siano 2 elementi che sono sfuggiti alla lettura della mia recensione:

• non capisco e non parlo una parola di francese (e questa è stata oggettivamente una difficoltà non da poco)

• non frequento ragazze pay. E per me poco cambia se invece del bordello le agganci per strada e poi le paghi (poco o tanto) per farti compagnia.

@Brahman

no, non saprei, non avendo frequentato spa. Anche io ho letto del collega, forse puoi chiedere a lui commentando la sua recensione.

@Brahman

Non mi pare una meta facile. Anche se ho letto altrove di connazionali over50 (e anche 60) che non si capacitano della mia esperienza negativa.

Poi però, sempre gli stessi connazionali parlano di ragazze giovani e belle disponibili quasi a tutto per 300 dinari. Resto stupito e - a tratti - anche ammirato nel comprendere quale sarebbe la difficoltà nel portarsi a letto qualcuno aprendo il portafogli.

E cosa c'azzeccherebbe tutto ciò con chi - arbitrariamente - decide di avere un approccio differente con il rischio di non ottenere niente. Probabilmente lo stesso niente che alcuni connazionali otterrebbero senza aprire il portafogli.

@sabiqua

Grazie. Quindi ti è andata bene. Ma anche in Tunisia?

@ElFlaco

ovviamente parliamo sempre di una percezione personale e non della "verità". Mi immaginavo una Miami in piccolo. Miami - è corretto dirlo, dove non sono mai stato (quindi magari se ci vado, anche la mia idea cambia).

Sai quando arrivi in un posto e senti che è un posto dove non vuoi stare, non hai quella sensazione di piacevolezza? O al contrario, quando vai in un posto (tipo Medellin, per me) e ti senti subito a casa?

Poi nei dettagli, la città l'ho trovata un po' sporca, anche la nota Av. Balboa, mi è parsa un po' degradata. Non so se il periodo pandemico abbia peggiorato la situazione.

C'è un'umidità (sono stato a Maggio) terribile. Uscivo la sera a mezzanotte per fare una passeggiata, sudavi a stare fermo, non si respirava. In generale una città abbastanza cara, con servizi non eccelsi per i prezzi che paghi. Ovviamente parliamo di america centrale da non confondere con il sud america. Anche il Costa rica l'ho trovato molto caro per fare un paragone.

Donne e anche gnocche ce ne sono molte. Io in 6 giorni non ho combinato granché. Avevo anche degli appuntamenti rimediati su Tinder (e davvero tanti match) ma poi le sere che dovevo uscire ho avuto alcuni imprevisti di lavoro e ho saltato. Ma le opportunità "free" non mancano. Da quel che ho visto, meno belle delle colombiane. Ma comunque per tutti i gusti. Sia nere che bianche.

Parlo di città di Panama, l'unica che ho visto. So che ci sono molte zone di mare bellissime, ma non sono andato.

Poi come ogni grande città, ha le sue zone. Casco viejo è carina sicuramente, la città antica. E anche altre zone. Però ripeto, per la vita che mi piace fare, a Maggio c'era un clima che anche fare una passeggiata sul "lungomare"alle 6 di sera, faceva un caldo insopportabile.

Rispetto alla sicurezza, in generale abbastanza sicura. Nelle zone frequentate c'è molta pulizia. Non ho avuto problemi. Anche se i tassisti mi dicevano che dopo la pandemia la situazione dal punto di vista della sicurezza è abbastanza peggiorato.

mi correggo: 6 mesi nel 2021 (non 2020) e 6 mesi nel 2022.

@FlacoFeo

sono stato 2 anni in viaggio in sud e america centrale. In Colombia ho fatto 6 mesi nel 2020 e 6 nel 2021. Non 1 anno consecutivamente.

@viva-la-fica

eh su questo hai ragione. Io però ti confesso che trovo molta poca soddisfazione nel fare numero, passare da una all'altra o peggio ancora per me (in termini di soddisfazione) pagare per una prestazione sessuale.

So che il tempo passa. E ogni giorno che passa, avrò meno ormoni sessuali e probabilmente meno occasioni. Oltre a certamente meno tempo.

Però sono realista, mi so "contentare" e questa cosa credo sia una grande virtù.

Per essere pratici, troverei molto poco appagante pagare una supermodella 20enne con cui fare sesso, rispetto (com'è successo) a avere una relazione (di qualche mese) con una prof universitaria 40enne di Medellin. Non siamo andati a letto la prima sera, ci siamo visti qualche volta in più. Appagante dal punto di vista sessuale, intellettuale, emozionale, etc.. oltre a essere, per me, una bella donna palestrata al punto giusto.

Sono punti di vista. C'è sicuramente chi troverebbe deprecabile andare in Colombia e uscire con una coetanea. E chi come me, invece no.

Non pretendo che questa sia la cosa giusta da fare per tutti. E non pontifico da nessuna supeiorità morale rispetto a chi ha tempi limitati e cerca di collezionare il maggior numero di esperienze possibili in un tempo ristretto.

Io preferisco di gran lunga sudarmela, fare molte meno esperienze ma molto più appaganti dal mio punto di vista. Ho avuto anche una relazione di 6 mesi sempre a Medellin con un'infermiera di 22 anni. Molto carina. Ma questa è l'eccezione, perché ovviamente per un over 40, per quanto più che presentabile, ritengo - è più fattibile statisticamente ottenere le attenzioni di una over 30/40 che un under 30.

Come la vogliamo chiamare questa cosa? Free? Indipay? Nel senso che taxi e ristoranti pagavo sempre io. Sia perché ho sempre fatto così, sia perché il potere economico tra i due ce l'avevo io. Sia perché è una questione di galanteria che mi piace praticare. Poi gli interessi ci sono sempre, a qualsiasi latitudine, a qualsiasi età e in qualsiasi coppia. Che siano economici, emozionali, di sicurezza o anche disperazione. Basta scegliere ciò che ci soddisfa di più date le condizioni.

@viva-la-fica

Nel caso la domanda sia rivolta anche a me, risponndo volentieri e senza alcuna polemica.

Io lavoro onlnine, viaggio 11 mesi all'anno. Non ho fretta e se trovassi una buona ragione per restare in un posto, potrei restarci anche tutta la vita. Quindi accetto l'idea di soddisfare la mia curiosità e esplorare nuove destinazioni anche col rischio di andare in bianco. Perché se questo mese vado in bianco, il prossimo recupero con gli interessi. Inoltre, viaggio e lavoro al contempo da qualunque posto. Quindi non sono prettamente un turista e la gnocca non è l'unica cosa a cui pensare. Quando inizio ad avere sufficiente interesse per una meta, semplicemente parto. E ci resto per il tempo che mi va di starci. Per me, la gnocca non è l'unica cosa da tenere in considerazione durante un viaggio. Ma come si vive in generale in quel posto. Mi è successo pià volte di andare in posti poco o per nulla soddisfacenti dal punto di vista della gnocca. Uno su tutti, Panama city. In cui avevo un forte desiderio di andare e restarci per qualche mese. In realtà, sia per il clima insopportabile che per altri motivi, dopo 6 giorni ho comprato un nuovo biglietto e sono tornato in Colombia dove ho trascorso oltre un anno. QUindi dipende sempre da cosa cerchi, cosa fai (oltre al turista) e quali sono le prospettive dell'esperienza che intendi fare. Preferisco sempre togliermi la curiosità che continuare a vagare nel mondo, nei soliti posti e con il pensiero che le cose sarebbero state migliori o comunque differenti se fossi andato in un altro paese. Poi è vero che siamo su gnoccatravels, e giustamente il focus di chi bazzica qui dovrebbe essere soprattutto la gnocca.

@Trombamico

sono stato una volta per circa una settimana a Lisbona nel 2020. Belle gnocche ci sono. Però - almeno nella mia esperienza - non nella quantità e soprattutto con la facilità come alcuni hanno decantato in certe recensioni. Poi se apri il portafoglio diventa "facile" in qualunque posto del mondo. Io parlo di dating tramite App, uscire, conoscere e eventualmente riuscire a portarsi a casa qualcosa. Da over 40, non mi aspetto il "free" con una gnocca di 20 anni. Non sono idiota. Ma sotto i 40, penso di potermela giocare a armi pari in paesi europei. A volte va bene, altre volte no. Ma se parliamo di portoghesi non mi sono parse affatto facili. Piuttosto conservatrici. Non ho notato grandi differenze con l'Italia. Oltre al fatto che gli uomini portoghesi sono in generale una bella razza. E l'economia del paese è buona. Quindi non arriva l'italiano a salvare nessuno.

Io sono uscito con una brasiliana di Recife che viveva a Lisbona da molti anni. Per fortuna parlava inglese perché il portoghese non lo parlo. Una culturista. Simpatica, carina in generale, si sarebbe anche potuto concludere. Ma era davvero troppo muscolosa, presumo avesse fatto uso (o ne facesse ancora) di sostanze dopanti tipo T poiché aveva dei tratti piuttosto mascolini vista da vicino e davvero troppo muscolosa per i miei gusti. Nere se ne vedono in giro, ma a Lisbona non ricordo tutta questa quantità, almeno in giro. Poi forse verso sud, le cose vanno meglio vista la vicinanza al continente nero. Ma non essendoci stato non posso aggiungere altro rispetto a quanto già detto.

@naccaba

Grazie. Scusa mi ero perso questo passaggio.

@naccaba

azz, ladri proprio. Ma era un hotel di che livello? Un piccolo hotel, quante stelle?

@naccaba

ma il furto è avvenuto durante la pulizia della camera o quando? Io viaggio sempre con contanti, ma quando esco dalla stanza lascio sempre il cartellino "Occupato, non entrare" sulla porta in modo che non entri nessuno (a qualsiasi ora del giorno e della notte) anche se io non ci sono. E se voglio la pulizia della camera, tolgo soldi e computer dalla stanza per il tempo delle pulizie e li faccio entrare. Ovviamente la garanzia che non accada niente, non esiste. Però così mi è sempre andata bene.

@naccaba

spiace per la disavventura. Sei riuscito a recuperare qualcosa dopo la minaccia di non partire?

Eccomi nuovamente qua. Forse il titolo già rende l'idea di quanto accaduto. E non stiamo parlando dei mondiali di calcio.

Dopo la non indimenticabile esperienza tunisina, prima di rientrare a casa ho deciso di fare una visita in Marocco, precisamente a Agadir dove non ero mai stato prima.

Il volo da Tunisi per Agadir con scalo a Casablanca ha avuto un costo di €230. È stato un volo preso la sera prima quindi non con la tariffa più conveniente possibile, ma tant'è.

Purtroppo mi hanno perso il bagaglio e sono stato 2 giorni senza valigia.

L'assistenza di Royal air maroc è abbastanza pessima. In aeroporto mi avevano detto che mi avrebbero consegnato il bagaglio a casa (che si era perso a Casablanca) già la sera stessa o il mattino seguente. Ma poi invece nessuna notizia.

Il numero del call center è a pagamento (tipo 800.. in Italia), una cosa ridicole visto che devi pure pagare per sapere come recuperare quello che ti hanno perso.

E con la mia SIM non potevo chiamare. Quindi è stato un incubo. Poi sono finalmente riuscito a parlare con qualcuno - in inglese - dopo ore di attese chiamando con Skype.

E dopo 48 ore mi hanno detto che la valigia era già arrivata in aeroporto (ma non me l'avevano comunicato) e che sarei dovuto passare a ritirarla perché non l'avrebbero consegnata. Vabbè...

Dopo questa piccola disavventura, mentre alloggiavo in appartamento a Tamraght, zona di mare nota per surfisti (e abbastanza fuori mano dal centro città) ho deciso di lasciare con un giorno di anticipo l'appartamento e passare in aeroporto a recuperare la valigia per spostarmi in un altro Airbnb nel quartiere Salam.

Appartamento carino, economico e in una buona zona. Palazzo senza portiere. Ma appartamento fronte l'appartamento (stesso palazzo) della proprietaria. Quindi un po' a rischio. Anche se lei molto discreta e se avessi avuto occasione di portare qualcuno, con grande discrezione, l'avrei comunque fatto.

Dopo 3 giorni ho cambiato sempre in zona Salam. Altro appartamento, stavolta senza portinaio né inquilini indiscreti. Per cui avrei potuto portato chi volevo.

Alla fine su Aribnb è abbastanza semplice (anche senza chiedere esplicitamente) se si può portare qualcuno oppure no.

Scartare a priori chi specifica nell'annuncio "solo per famiglie e coppie sposate", scartare anche appartamenti con portineria/guardianeria(sicurezzah24. Evitate anche gli appartamenti che non indicano tra i servizi "entrata indipendente". E già gran parte del lavoro è fatto. Poi guardate le foto, soprattutto se ci sono foto degli esterni per capire com'è strutturato l'edificio.

Agadir è una bella città, abbastanza moderna e pulita per gli standard locali. La sicurezza mi è sembrata buona. Non ho riscontrato problemi né di giorno né di sera.

Il clima anche a dicembre è mite. E nelle ore più calde si sta bene con indumenti a maniche corte.

La zona di Marina è piacevole. Con tanti bar, cafè e ristoranti. Le spiagge sono ampie, il mare agitato e meta preferita da tanti surfisti.

In spiaggia c'erano persone in costume a prendere il sole e qualcuno più audace a fare il bagno.

Si mangia bene e il cibo costa davvero pochissimo anche perché il cambio (1:11) è a noi estremamente favorevole.

Ho fatto il cambio euro in aeroporto. E sempre in aeroporto ho preso sim card Orange (te la regalano, come in Tunisia) e acquistato un pacchetto da 12GB valido per 15 giorni a €10.

Per i taxi, trovate quelli gialli per strada. Ci sono varie App per trovare servizi tipo Uber. Io ho utilizzato InDriver. Economica e funziona bene. Ogni tanto, visto che i prezzi sono davvero bassi, i tassisti accettano la corsa ma poi vi chiamano per alzare un po' il prezzo. Ma parliamo sempre di pochi euro e prezzi davvero stracciati.

GNOCCA
Tante belle marrocchine in giro. Sulle App, dove ho avuto tantissimi match, il 95% almeno è composto da escort. Prostitute. Meretrici. Insomma gente che vuole soldi in cambio di sesso. Per cui se non è ciò che cercate, sarà molto difficile trovare qualcosa di interessante in queste App.

Le uniche (o quasi) sulle App che si mostravano disponibili a intavolare una conoscenza erano le ivoriane. Con qualche marrocchina ho iniziato a parlare in WhatsApp. Ma le cose andavano molto per le lunghe e quando, dopo qualche giorno mi sono azzardato a invitarla per un caffè (non a casa mia) questa è letteralmente scomparsa e non mi ha più scritto.

Resta poi la questione linguistica. Ovvero senza francese si va poco lontano, nonostante rispetto alla Tunisia, abbia trovato un numero maggiore di persone che parlano inglese (per me che non parlo francese). Ma sempre troppo poche.

In linea generale, la gran parte delle ragazze ha profili con foto oscurate, di spalle, o in lontananza, sempre nel tentativo di nascondersi o non farsi vedere chiaramente. E questo mi pare di capire che sia un tratto abbastanza inequivocabile che si tratti di Pay. Ma forse, non sempre.

Il soggiorno sarebbe dovuto durare 12 giorni ma ho accorciato a 9 poiché era stato annunciato uno sciopero degli aeroportuali fino al 7 gennaio (poi rientrato, pare) e non volevo rischiare di non tornare in tempo per il mio prossimo viaggio.

Insomma questa parentesi nord-africana si chiude qui.

Per fare un confronto, ho trovato il Marocco più interessante della Tunisia. Dal punto di vista dell'esperienza della gnocca, ho poco da raccontare. Ma per chi guarda al panorama pay, credo possa trovare tante opportunità.

Non conosco i prezzi non essendo interessato al tipo di servizio. So solo che un'ivoriana di Agadir, dopo aver chattato un po' (sembrava "normale") si è offerta di venire da me per 700 dinari (€62). Ma non so quanto questo sia indicativo del prezzi del mercato corrente.

Diciamo che mi sono tolto la curiosità. Ma non ho intenzione di tornare da queste parti. Non sono proprio riuscito a entrare in sintonia con questo tipo di cultura e continuo a preferire mete dove ho avuto sempre grandissime soddisfazioni come Colombia, Perù, Brasile, Repubblica Domenicana, Tailandia, Indonesia o Filippine.

Ciò non toglie niente alla bellezza delle donne marrocchine (alcune davvero bellissime), ma per il momento - per me - è tutto.

in giro di nere ne ho viste poche di nere. Sulle App di incontri, qualcuna, e quelle con cui ho parlato erano ivoriane. Ma parliamo di poche, cioè poche unità su decine e decine di contatti. Poi magari ci saranno, ma non saprei dirti dove e come rintracciarle in quantità in Tunisia.

@mentalist

Bene, a questo servono le recensioni. Comunque domani invece di tornare in Italia vado in Marocco. Per cui tra un po' vi aggiorno su che aria tira ad Agadir.

Sì, diciamo che sono un viaggiatore quasi a tempo pieno e questo era un po' un soggiorno "riempibuco" in attesa di gennaio. Ma ovviamente se questo fosse stato l'unico viaggio dell'anno a disposizione, mai e poi mai avrei scelto questa meta. Diciamo che mi sono tolto una curiosità e non ci tornerò.

solo App di incontri per conoscere. Sono stato in qualche locale a cena o fumarmi il narghilè. Ma nella gran parte dei casi le gnocche erano già accompagnate. E cmq non sono un tipo da approccio nel locale o in giro. Però camminando per strada capita di ricevere sguardi insistenti di donne che incroci. Poi il significato di quegli sguardi, per quanto intuibile, non l'ho approfondito.

43

Dopo tanto leggere e poco recensire, condivido con voi la mia recente esperienza in Tunisia per un periodo di 25 giorni di cui gran parte trascorsi a Tunisi e il resto a Sousse (Susa) e Hammamet.

Volo ITA airways A/R per un costo totale di €300 a metà Novembre.

Qualche info tenica.

SIM CARD TUNISINA
Quando arrivate all'aeroporto di Tunisi ci sono vari chioschi con il brand della compagnia telefonica (Orange, Oreedoo, etc..) dove con il documento d'identità ti regalano la SIM. Poi sta a voi ricaricarla. Sempre in aeroporto ci sono vari posti dove ricaricare. Mi pare di aver speso qualche cosa come 30 dinari (10 euro circa con Orange) per 25 GB + telefonate e SMS validi per 45 giorni.

CAMBIO EURO-DINARI
Non cambiate all'aeroporto in Italia perché vi spennano tra cambi sconvenienti e commissioni. All'aeroporto di Tunisi (ma anche in qualsiasi banca che trovate) il cambio è ottimo e senza commissioni (ho cambiato €1 a 3.30 dinari). Quando superate i controlli (e poi vi dirigete verso il ritiro bagagli), troverete nel breve percorso i chioschi SIM card, qualche bancomat (che a me non ha funzionato) e un paio di cambio soldi. Ma se arrivate la sera dopo le 19 (come me) questi chioschi/negozi nella zona bagagli chiudono. Non preoccupatevi. Superata la zona bagagli entrerete in un ampio atrio con cambio soldi e altre cose aperti fino a tardi.

TAXI
Fuori dall'aeroporto ci sono i taxi. Attenti a non farvi inculare come me. Ho pagato 50 dinari (ho praticamente preso un intero van da solo). Ma era notte, ero stanco e volevo solo arrivare a destinazione. Taxi gialli vanno bene. Oppure App BOLT. Una volta arrivato in città ho installato BOLT (simil Uber) e viaggiato sempre con quella. Ci sono abbastanza taxi. Si paga sempre in contanti. Dovete prendere un po' di dimestichezza con gli indirizzi arabeggianti ma poi è tutto in discesa. In alternativa il classico taxi giallo funziona bene. Li fermate per strada. Assicuratevi che accendano il tassametro. Costano davvero poco.

SICUREZZA
Come in ogni città, esistono zone più o meno sicure di altre. Ma in linea generale, nelle 3 città che ho visitato non ho riscontrato pericoli né mi sono trovato in situazione di disagio. Tranne in un'unica occasione (colpa mia) quando mi sono avventurato da solo nella Medina di Tunisi all'imbrunire. Risultato dopo 20 minuti, calato in sole mi sono perso e non sapevo più come rientrare in città. Poi per fortuna sono sbucato in una piazzetta con un bar dove sono riuscito a recuperare un taxi e tornare a casa. Ma tolta questa mia ingenuità, nessun problema. Ho trovato il popolo tunisino piuttosto accogliente e disposto ad aiutare lo straniero. Solo nei pressi della Medina (di qualunque città) appena vedono turisti tenteranno di approcciarvi e condurvi nei negozi di qualche amico (da cui se comprate ottengono una commissione). Queste persone non sono cattive ma risultano molto appiccicose. A volte parlano italiano o inglese. Il giochino è sempre lo stesso: vi dicono che oggi c'è qualche festa speciale con sconti al 50%. E se gli dici: no vado domani, ti raccontano (e non è vero) che da domani la Medina chiude per xx giorni per vari motivi. Tutte cazzate. Andate di mattina o comunque quando c'è gente e luce. Non di sera. E con gentilezza, liberativi di questi imbonitori.

LINGUE PARLATE
Se come me, non capite una parola di francese (tantomeno Arabo), sarà dura. Sarà complicato fare qualsiasi cosa a partire dal nostro hobby preferito. Questo è stato per me il problema principale e ciò che mi ha convinto a non tornare da queste parti almeno fino a quando non avrò imparato un po' di francese. Mi sono trovato in situazioni davvero imabrazzanti. Dal taxi che non riusciva a trovare l'indirizzo e io che non sapevo spiegargli dove andare. Al ristorante con menù solo in francese, alle famose App di incontri dove senza francese perdi il 90% delle opportunità. L'inglese è parlato davvero poco. Ho trovato più tunisini che parlavano un po' di italiano (ma sempre pochissimi) di quante persone parlassero in inglese.

SPOSTAMENTI MEDIO-LUNGHI CON LOUAGE
Per spostarmi da una città all'altra ho sempre preso il louage. Che è un van che parte appunto dal "Louage station" che trovate in ogni città. Si tratta di piccoli vano (8 persone) che costano pochissimo. Pochi euro per andare da una città all'altra. Fate il biglietto in stazione e poi andate nella file della città in cui volete dirigervi (vi aiuteranno loro non preoccupatevi). Il van parte quando si riempire. Ma in generale dalla mattina presto alla sera ci sono van per molte destinazioni con un un'attesa da poco minuti ad un'ora.

ISLAM E RELIGIONE
Dopo quasi un mese in Tunisia non posso dire di averci capito moltissimo. Ma mi sono fatto un'idea parlando e chiedendo ad alcune ragazze come funzioni da queste parti. Lasciando fuori le "timorate di Dio" che appartengono a tutte le religioni, tutto il resto dipende dalle singole persone e più specificatamente dalla famiglia della ragazza. E per essere più precisi, da quanto è integralista il capofamiglia (il padre della ragazza). Questa non è la verità ma ciò che ho appreso io. E quindi potrebbe differire dalla realtà delle cose. Ma in linea generale, per le poche donne che ho conosciuto, la mentalità sembra essere molto più aperta di come alcuni descrivono. E di come anche io stesso pensavo.

ZONE DOVE STARE
A Tunisi sono stato a Bardo (vicino alla Medina), La Marsa (carina, vicino al mare) Berges du Lac II (bella zona sul lago di Tunisi), Jardins du Carthage (zona tranquilla, residenziale ma c'è poco), città Taieb Mhiri, Ain Zaghouan. Sempre in appartamento con AirBnB tranne che a Bardo dove ho trascorso i primi 3 giorni in hotel.

HOTEL O APPARTAMENTO?
In hotel non potete far salire le ragazze a meno che non prendiate una camera anche per lei. In apparatmento potete fare il cazzo che vi pare. Sono stato in appartamenti sia con portiere 24H che senza. In tutti i casi si facevano gli affari loro. Una ragazza proprietaria di AirBnB dove sono stato per 3 giorni mi ha spiegato che - nonostante il portiere - potevo fare durante il giorno e sera cosa volevo. E portare chi volevo. Basta che la ragazza non restasse a dormire. E di non dare troppe spiegazioni che se fosse venuta qualcuna, bastava dire: è amica mia, fine. In tutti gli altri appartamenti non c'era guardiano quindi sarebbe potuto entrare chiunque (anche se purtrppo ciò non è servito). Non c'è nessuna polizia morale a rompervi le balle. Poi sicuramente ci saranno posti dove non vi faranno entrare o vogliono la mancia. Ma nel mio caso, la situazione mi è parsa super tranquilla in tutte le città in cui sono stato.

APP DI INCONTRI
Tinder la più fornita. Badoo si difende. Happn poca roba. Su tutte le App ho comunque avuto match. Su Tinder molti match. Anche se poi…

Ma ora arriviamo alla materia che anima questo sito.

LA GNOCCA
Le tunisine - secondo il mio personalissimo gusto - sono mediamente delle belle gnocche. Alte, occhi profondi, pelle chiara. abbastanza formose ma non grasse.

Avevo già potuto apprezzare ciò sfogliando i profili (dall'Italia) sulle varie App di incontri. E poi ho avuto conferma dal vivo passeggiando in città. Utilizzando l'App ho avuto molti match. Con belle gnocche dai 18 a 45 anni. E fin qui tutto bene. Quando poi abbiamo iniziato a chattare e ho chiesto se parlassero inglese o italiano, oltre l'80% ha risposto di no. Il restante 10% spiccicava qualche parola ma ben lontano dal poter intrattenere una conversazione. E l'ultimo 10% lo parlava sufficientemente.

Poi di questo 10%, chi è scomparsa, chi non rispondeva più, etc... un bagno di sangue.

Per cui da quel momento ho iniziato a utilizzare il traduttore. Loro scrivevano in francese e io pure con google translate. A volte ci capivamo, altre no.

Tanti incontri al punto di concretizzarsi svanivano nel nulla. E questa è stata la costante di tutto il mio viaggio. Più volte mi capitava di avere un appuntamento a poche ore e poi non se ne faceva più niente. Oppure non si facevano più sentire. Utilizzando l'App da anni in tutto il mondo sono variabili che succedono ovunque ma mai mi era capitato con questa frequenza e intensità.

Alla fine di tutto, premettendo che non mi interessa il pay e non per una questione di superiorità morale ma semplicemente perché non lo trovo appaganete quanto un rapporto seduttivo. Ovviamente con i rischi che ciò comporta, soprattutto quando il tempo è poco.

Detto tutto ciò, i risultati sono stati miserrimi, nulli.

Un solo incontro è andato a buon fine. Ma non si trattava di una tunisina. Bensì di una ivoriana (che diceva di lavorare in un call center). Che francamente alla fine di tutto non ho neppure capito se fosse una prostituta. Ci siamo incontrati su Tinder. Abbiamo parlato per qualche giorno (in francese). Poi il sabato sera è venuta a casa mia. Abbiamo passato qualche ora con google translate. Dopo circa 2 ore a parlare di tutto mi ha detto: vuoi fare l'amore? E così abbiamo fatto. Sesso senza lode e senza infamia.

Dopo l'atto, si è rivestita e se n'è andata. Chiedendomi se potessi darle i soldi del taxi più qualcosa per mangiare. Le ho chiesto se 40 dinari andassero bene e ha detto di sì.

Non l'ho più rivista né sentita.

Ho incontrato un'altra tizia per un caffè, questa volta tunisina di 25 anni a Sousse. Dopo poco siamo andati all'appartamento (entrata indipendente e nessuno ci ha rotto le balle). Siamo stati tutto il giorno insieme. Purtroppo dal vivo era molto peggio che in foto. Non mi piaceva ma ho comunque deciso di passare il pomeriggio per capire un po' di più della cultura del posto. Abbiamo passato tutto il tempo con il traduttore ed è stato abbastanza frustrante. Questa aveva voglia di fare roba con me e ogni volta tentava di avvicinarsi e baciarmi. Ma a me proprio non piaceva. E quindi ci siamo limitati a chiacchierare.

Poi sempre a Sousse ho incontrato un'altra tizia che dice di fare l'influencer. In foto carina, 32 anni. Dal vivo bruttina. Siamo stati a mangiare un sushi. Almeno parlava inglese così abbiamo potuto conversare senza traduttore di mezzo.

Qualche giorno dopo mi ha scritto chiedendo perché non le avessi scritto. A me non piaceva.

Poi una sequela di incontri svaniti nel nulla. Fino all'ultimo con una algerina di 23 anni che stava a Tunisi in vacanza. Su Tinder si vedeva la foto di lei con la faccia coperta. Il fisico molto carino con belle forme. Poi su whatsapp mi ha mandato la foto del viso e mi sono cadute le palle. Faccia paffuta in carne che mi ha fatto ritenere che il fisico non fosse quello che avevo visto su Tinder. Quindi nonostante avessimo appuntamento, ho cancellato.

Ero frustrato sia dall'idea di dover fare Sherlock Holmes per capire chi stessi incontrando sia per la questione linguistica. Per cui ho deciso di passare gli ultimi giorni a visitare Tunisi e passare le serate a guardare i mondiali e furmare narghilè in qualche bar.

C'è poi la questione meteo che nel periiodo di novembre-dicembre non è molto diversa dall'Italia per cui - soprattutto la sera - fa freschino.

Insomma, il bilancio lato gnocca è disastroso. Ma magari il resoconto potrà essere utile a qualche avventuriero. Non voglio arrendermi al continente africano. E desidero esplorare altre mete. Certamente - almeno per ora - il capitolo Tunisia è per me chiuso. Ritengo comunque che già conoscendo un po' di francese le cose sarebbero potute andare molto meglio. E magari con un clima più mite (da primavera in poi) sarebbe anche pù divertente uscire potendo sfruttare spiaggia, sole e mare.

Certo, da viaggiatore di lungo corso, abituato all'Asia e al sud America… tornerà in Asia e sud America