Raccolgo l'invito degli admin, anche se dopo un anno, perchè alla fine l'anno scorso a Phu Quoc ci sono rimasto pochi giorni. Invece quest'anno mi sono permesso 10 giorni, ma non perchè ci fosse tanto da lavorare come GT; solamente, ho trovato un bel resort sulla spiaggia e mi sono dato allo svacco.
L'isola penso la conoscano tutti quelli che sono stati in Vietnam, per cui sorvolo la descrizione.
Ma faccio una premessa: il turismo di massa distrugge dove arriva.
La Tailandia è già scoppiata; adesso sembra tocchi al Vietnam. I segnali ci sono tutti: cantieri aperti a bizzeffe, cemento ed asfalto come se piovesse, milioni di metri cubi di territorio sepolti sotto strade, case, alberghi, resort.
Nello specifico di Phu Quoc, mega-colate di cemento stanno seppellendo sia il Nord Ovest che il Sud Ovest dell'isola sotto forma di enormi, ma veramente enormi, chilometrici complessi turistici. E l'alluvione dei turisti. Nel giro di un solo anno vedere questo tsunami che avanza fa impressione. Non è solamente una mia suggestione, ma me lo hanno confermato, oltre al personale delle due strutture nelle quali ho soggiornato, anche i gestori di ristoranti, bar ed altre attività con cui ho parlato; mi hanno detto che quest'anno è stata la prima volta che la maggioranza delle strutture ha avuto il tutto esaurito.
Oltre alla quantità, è poi grave sintomo di prossimo collasso (perchè vuol dire che qui si stanno dirigendo proprio TUTTI) il tipo di turista: sono arrivati gli indiani, con la loro incredibile bruttezza e l'atavica fame di figa: li vedi, al solito, a branchi, anche abbracciati tra loro o mano nella mano come busoni, sbavare ed agire subdolamente non appena vedono una ragazza (tipo che tutti casualmente devono fare centinaia di foto proprio in quel punto lì dove c'è lei) ; ma ci sono anche tante famiglie super numerose da cui è meglio stare alla larga perchè con le loro urla e la perenne chiacchera al cellulare riescono a tritare i coglioni a chiunque.
Sono aumentati a dismisura i coreani, con la loro maleducazione ed arroganza che ha pochi rivali; sono sicuramente i peggiori dell'Asia orientale: rumorosi, sgarbati, prepotenti, con una gran spocchia e non chiedono mai scusa nemmeno se ti pestano un piede o ti danno una gomitata. Sull'isola ce ne sono un tot con tendenza all'aumento. Peccato che le coreane viaggino in famiglie, perchè sono proprio delle gran belle fighe.... che cmq se la tirano molto. Sono soprattutto i coreani che rovinano il mercato dei GT; da un lato sono da capire: hanno una settimana all'anno di ferie ed in quel periodo spendono come se non ci fosse un domani; ma dall'altro, spendendo cifre esagerate per le ragazze, queste si abituano e chiedono poi le stesse cifre anche a noi o – peggio – con noi (poiché sanno che siamo kiniao) non ci vengono proprio più come già succede talora nelle Filippine nelle troppe aree terreno di caccia dei coreani (parentesi: nelle aree ancora relativamente libere dai coreani, gli italioti riescono comunque a distinguersi perchè intomellano le ragazze coi social e poi si rifiutano di pagarle con la motivazione che “io sono italiano, e devono venire con me perchè gli piaccio” - testuali parole di un siciliano incontrato a Bantayan, giusto come esempio tra i tantissimi casi).
Poi i cinesi: qui erano la maggioranza dei turisti prima e lo sono ancora adesso, ma con numeri di molto, ma di molto cresciuti: nonostante i difetti ancora di molta parte di loro (urlano e scatarrano), rispetto ai coreani sono dei signori.
Altri segnali di imminente esplosione sono l'apparizione in massa
di ventenni morti di seghe con le facce da imbranati, cui hanno detto che qui le ragazze ti saltano addosso, e che vengono a verificare - coi soldi di babbo - se è vero che ci casca qualcosa;
della “turkey army”: i cd tacchini, quelli col petto gonfio che rigorosamente indossano la canottiera rubata al nipote di 10 anni (per far risaltare il risultato di anni sprecati in palestra a spostare su e giù quintali di ferro), portano yankee e barba rifilata alla moda, e vanno in giro con la mascella sporgente e l'espressione truce come se invece che a puttane stessero andando ad un incontro di wrestling: ridicoli e pietosi, alla fine devono pagare la figa come tutti gli altri.
Si sta insomma ripetendo il declino di Pattaya, ormai diventata il centro di raccolta differenziata dei rifiuti umani mondiali.
Venendo al topic.
Le tipologie professionali e di troiodromi sono più o meno sempre le solite.
FREE
Non sono uno smanettatore di smartphone, e quindi in merito non posso dire nulla. Tuttavia, considerato il gran frullo di turiste singles che c'è in giro, secondo me gli esperti di rimorchio via internet (con Tinder e simili) possono fare del buono e free.
Ma io non solamente non amo spistolare col cellulare, ma preferisco sempre rivolgermi al pay, per tanti motivi non ultimo il fatto che non ritengo divertente farsi una vacanza con una tipa a carico da accontentare e portarsi sempre dietro.
PAY
Discoteche
Nella zona centrale di Duong Dong (il centro abitato maggiore dell'isola) ci sono alcune discoteche: posti che non frequento, ma all'Heaven (vicino a dove alloggiavo) ho visto entrare gnocche indubitabilmente free lancers.
Karaoke
Ci sono anche alcuni Karaoke, posti dove notoriamente si cucca. Questa è la tipologia di trombo verosimilmente più costosa, ma anche quella dove si trovano le gnocche di qualità migliore. Non ho frequentato, ma i gorilla dell'Happy (poco ad Ovest del Night Market sulla via principale) mi hanno confermato che si fa del buono. Detto da chi ha frequentato, funziona così: paghi il biglietto di ingresso, con il quale hai diritto ad una stanza ed una ragazza (che puoi scegliere) che ti accompagna nei tuoi eventuali strazianti deliri sonori. Ogni extra è a pagamento (cibo, bevande, eventuale strip della tipa). Dentro non si consuma la gnocca, ma la tipa che ti accompagna generalmente è disponibile a dartela al tuo domicilio o dove ti sia comodo, ma non dentro il Karaoke.
Comunque, se qualcuno del forum frequenta/ha frequentato karaoke, farebbe cosa gradita se portasse a conoscenza del reale funzionamento, perchè quello che ho scritto sopra mi è arrivato per via indiretta.
Le porno modalità di cui ho usufruito sono quindi solamente le due seguenti.
Centri massaggi - tipo soapy tailandese
Non ce ne sono un'esagerazione, ma nemmeno pochi.
Hanno tutti le seguenti caratteristiche comuni:
a) un sacco di gente dipendente che non fa un cazzo e quindi campa sulla figa delle ragazze che lavorano: la security, i posteggiatori, i receptionist, il boy che ti accompagna, …. e questo giustifica il perchè dei prezzi che, pur non essendo proibitivi, sono chiaramente solo rivolti al mercato dei turisti, dato che nessun viet normale può spendere così per la gnocca;
b) le operatrici, che sono tutte giovani: mediamente sui 25, sopra i 30 non ne ho viste;
c) la pessima abitudine di mandarti in camera chi decidono loro: non è d'uso la cosiddetta adunata, dove ti si presentano (o sono già in esposizione) tutte le ragazze libere e tu scegli (come succede nei soapy in Tailandia); qui, anche se alla reception hai espresso chiaramente il desiderio di scegliere la girl, il boy/ruffiano ti manda in camera chi cazzo vuole lui con però la possibilità da parte tua di cambiare ragazza;
d) il rapporto qualità-prezzo che reputo medio-basso.
A Duong Dong il più famoso di questi posti è certamente il Venus Massage, vicinissimo al Night Market sulla strada principale e per questo sempre molto frequentato. Di buono ha che puoi pagare anche con carta di credito il danno che ti verrà inflitto, ovvero 1,8 Milioni. Per il resto niente di particolare, ragazza giovane ma non speciale.
Poi c'è il Thiên Thai 2, sulla DT 673, ovvero sempre la direttrice principale verso Nord, anche questo vicino al Night Market. Qui si paga solamente cash ma, in compenso, mi sono trovato in una camera semi-allagata (non ce n'erano altre al momento disponibili), con la ragazza (ovviamente inviatami dal ruffiano), che sebbene piuttosto carina era veramente negata ed anche un po' frettolosa. Danno 1,8 Milioni.
Il terzo che ho visitato è il Bony 2, situato dalla parte opposta, in direzione Sud. Anche qui niente di particolare da annotare. Un po' meno caro degli altri due, ovvero 1,7 Milioni.
Ne esistono anche altri: in zona più centrale c'è Hoang Cung (costo da 1.2 a 1.9 Milioni) e poi, a Nord, nella mega colata di cemento - e quindi se si risiede a Duong Dong risultano abbastanza lontani (20-25 km) - il Tokyo Massage (2 Milioni) e l'Aroma Massage (da 1.2 a 1.9 Milioni), entrambi ovviamente nuovissimi. Sugli ultimi tre ho solamente preso informazioni senza frequentare, dato che le prime tre esperienze in questi posti non mi avevano lasciato soddisfatto.
Di conseguenza ho iniziato a rivolgermi ai Cafè.
Cafè
Sono l'analogo delle chiken farm cambogiane, con la differenza che questi locali vietnamiti sono gestiti, anziché da una mamasan, dalla tenutaria stessa o da due/tre operatrici indipendenti. Nell'isola ce ne sono diversi, tutti sulla costa occidentale (o, almeno, dall'altra parte non ne ho visti). Si trovano tutti decentrati, lungo le strade di collegamento (DT 45 e 47 principalmente, ma anche DT 46) prima o dopo dei centri abitati, per cui per arrivarci è assolutamente necessario o noleggiare un mezzo (uno scooterino è meglio e tra un attimo capirete il perchè), oppure farsi portare da un taxi (solo che il taxi è da chiamare anche a missione compiuta, e per far questo bisogna avere una sim vietnamita). Purtroppo aprono quasi tutti alle 18.00, e chi come me gradisce inforchettare preferibilmente in tarda mattinata o primo pomeriggio deve temporeggiare od andare a caccia sistematicamente dei rari aperti.
Sono indicati dalla scritta Cà Phè oppure Cafè, generalmente seguita da un nome o da un numero. Si presentano come poco più che casupole (e quindi indistinguibili dalle tante costruzioni analoghe che ospitano altre attività le più svariate, compresi i veri caffè), ma di sera si illuminano all'esterno come alberi di natale. I pochi aperti di giorno sono invece “circondati” da una rete tipo quella da cantiere nera parapolvere.
Funziona che si arriva, si chiede la disponibilità ed il prezzo, la tipa ti fa entrare col motorino e poi ti chiude tutto alle spalle. Ovviamente il linguaggio è quasi completamente gestuale, data la pressochè inesistente conoscenza dell'inglese da parte dalla maggior parte delle operatrici, sebbene alcune (quelle verosimilmente con elevato chilometraggio) conoscano le basi della contrattazione in inglese. I prezzi variano da 500 a 700k dipendendo, credo, dall'età dell'operatrice (o forse ti guardano semplicemente in faccia e valutano il tuo grado di coglionaggine....boh ?). Ho pensato all'età perchè la più giovane che ho trovato, sui 35, è quella che mi ha chiesto 700k; le altre 500. Da testimonianze raccolte sembra che esistano anche operatrici più giovani, ma non si vedono e bisogna farne richiesta in loco; poi arriva quello che arriva, ovviamente. In questi posti non aspettatevi chissà che livello di qualità: sostanzialmente è l'ultima tappa prima di Palmina ! A livello di prestazioni, invece, si impegnano tutte abbastanza, anche se il cim praticamente non esiste. Ma non è che non esista solamente qui: è che proprio le vietnamite (perlomeno le professioniste) sembra non lo pratichino: in tutto il Vietnam che ho girato ne ho trovata una sola che ha deciso di fare il gioco, ma era una mezza cinese. Però forse sono io che non ho trovato quelle giuste. Fatemi sapere se mi sbaglio.
Conclusione: secondo me se andate a Phu Quoc solo per la figa, meglio che cambiate meta oppure che ve la portiate da un altro posto.
Sono venuto qui a Phu Quoc principalmente per le immersioni e le spiagge, ma già che c’ero ho voluto dare un’occhiata anche ai centri massaggi “particolari”, quelli dove c’è il lieto fine. In città ce ne sono diversi. Uno l’aveva già citato nel post precedente, vicino al mercato notturno. Gli altri due che ho trovato sono andando verso sud, subito dopo il mercato: si scende un po’ e si arriva nella zona che credo sia la più turistica della città. Entrambi si chiamano VIP Massage, ognuno con il proprio sottotitolo/nome.
Il funzionamento è praticamente identico ovunque:
• 1.600.000 per 60 minuti
• 1.800.000 per 90 minuti
• 2.500.000 (se ricordo bene) per 2 ore
Il trattamento da 2 ore include due “giri”, mentre gli altri uno solo. Io ho sempre scelto i 90 minuti.
La procedura è questa: 5–10 minuti di sauna, poi un passaggio nella vasca idromassaggio per sciacquarsi (il pacchetto da 2 ore può variare un po’), . Si comincia con un massaggio abbastanza deludente, giusto un riscaldamento. Poi c’è una sorta di finto nuru: lei si cosparge di gel e fa un breve body massage di una decina di minuti, e infine si passa alla parte “piacevole”.
Come già detto, non si sceglie la ragazza: te la mandano in stanza direttamente. Mi hanno sempre detto che, se non mi piaceva, potevano cambiarla, ma ho sempre tenuto quella che arrivava.
Nel centro vicino al mercato è arrivata una ragazza sui 27–28 anni, carina ma poco coinvolta.
Nel VIP Massage verso l’uscita della città (il primo a sinistra andando fuori) era un po’ più giovane, più carina della prima e un po’ più partecipe.
Gli unici che parlano qualche parola di inglese sono i ragazzi fuori dai centri che cercano di far entrare i clienti. Sono anche il modo migliore per capire quali sono i posti “giusti”. A differenza dei normali centri massaggi, dove l’interno è visibile, qui non si vede niente: fuori trovi due o tre ragazzi che ti spiegano tutto con chiarezza — prezzi, durata e cosa è incluso.
Le ragazze, in entrambi i casi, sono state gentili, sorridenti, educate, con voglia di scherzare e fare un minimo di conversazione. La prima era anche simpatica. Il problema è che non sanno inglese, quindi si comunica solo tramite Google Translate.
Non posso dire che sia stata un’esperienza memorabile, però neanche negativa. Certo, rispetto alla Thailandia c’è una bella differenza. Probabilmente domani proverò anche il terzo centro, giusto per completare la panoramica. Poi mi sposterò in zone dove non ci sarà nulla del genere, quindi vediamo come va.
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cumergosum
08/01/2024 | 07:25
Newbie
ciao a tutti !
INCONTRA DONNE VOGLIOSEdomani arriverò a Phu Quoc per la prima volta: qualcuno mi sa dare delle dritte sulle zone ed i posti migliori come GT ?
grazie
Gnoccatravels
14/01/2024 | 09:20
Admin
@cumergosum attendiamo tuoi consigli appena finisce la tua tappa
Gnoccatravels, il portale dei viaggi della gnocca
http://www.gnoccatravels.com
cumergosum
28/04/2025 | 05:18
Newbie
Raccolgo l'invito degli admin, anche se dopo un anno, perchè alla fine l'anno scorso a Phu Quoc ci sono rimasto pochi giorni. Invece quest'anno mi sono permesso 10 giorni, ma non perchè ci fosse tanto da lavorare come GT; solamente, ho trovato un bel resort sulla spiaggia e mi sono dato allo svacco.
L'isola penso la conoscano tutti quelli che sono stati in Vietnam, per cui sorvolo la descrizione.
Ma faccio una premessa: il turismo di massa distrugge dove arriva.
La Tailandia è già scoppiata; adesso sembra tocchi al Vietnam. I segnali ci sono tutti: cantieri aperti a bizzeffe, cemento ed asfalto come se piovesse, milioni di metri cubi di territorio sepolti sotto strade, case, alberghi, resort.
Nello specifico di Phu Quoc, mega-colate di cemento stanno seppellendo sia il Nord Ovest che il Sud Ovest dell'isola sotto forma di enormi, ma veramente enormi, chilometrici complessi turistici. E l'alluvione dei turisti. Nel giro di un solo anno vedere questo tsunami che avanza fa impressione. Non è solamente una mia suggestione, ma me lo hanno confermato, oltre al personale delle due strutture nelle quali ho soggiornato, anche i gestori di ristoranti, bar ed altre attività con cui ho parlato; mi hanno detto che quest'anno è stata la prima volta che la maggioranza delle strutture ha avuto il tutto esaurito.
Oltre alla quantità, è poi grave sintomo di prossimo collasso (perchè vuol dire che qui si stanno dirigendo proprio TUTTI) il tipo di turista: sono arrivati gli indiani, con la loro incredibile bruttezza e l'atavica fame di figa: li vedi, al solito, a branchi, anche abbracciati tra loro o mano nella mano come busoni, sbavare ed agire subdolamente non appena vedono una ragazza (tipo che tutti casualmente devono fare centinaia di foto proprio in quel punto lì dove c'è lei) ; ma ci sono anche tante famiglie super numerose da cui è meglio stare alla larga perchè con le loro urla e la perenne chiacchera al cellulare riescono a tritare i coglioni a chiunque.
Sono aumentati a dismisura i coreani, con la loro maleducazione ed arroganza che ha pochi rivali; sono sicuramente i peggiori dell'Asia orientale: rumorosi, sgarbati, prepotenti, con una gran spocchia e non chiedono mai scusa nemmeno se ti pestano un piede o ti danno una gomitata. Sull'isola ce ne sono un tot con tendenza all'aumento. Peccato che le coreane viaggino in famiglie, perchè sono proprio delle gran belle fighe.... che cmq se la tirano molto. Sono soprattutto i coreani che rovinano il mercato dei GT; da un lato sono da capire: hanno una settimana all'anno di ferie ed in quel periodo spendono come se non ci fosse un domani; ma dall'altro, spendendo cifre esagerate per le ragazze, queste si abituano e chiedono poi le stesse cifre anche a noi o – peggio – con noi (poiché sanno che siamo kiniao) non ci vengono proprio più come già succede talora nelle Filippine nelle troppe aree terreno di caccia dei coreani (parentesi: nelle aree ancora relativamente libere dai coreani, gli italioti riescono comunque a distinguersi perchè intomellano le ragazze coi social e poi si rifiutano di pagarle con la motivazione che “io sono italiano, e devono venire con me perchè gli piaccio” - testuali parole di un siciliano incontrato a Bantayan, giusto come esempio tra i tantissimi casi).
Poi i cinesi: qui erano la maggioranza dei turisti prima e lo sono ancora adesso, ma con numeri di molto, ma di molto cresciuti: nonostante i difetti ancora di molta parte di loro (urlano e scatarrano), rispetto ai coreani sono dei signori.
Altri segnali di imminente esplosione sono l'apparizione in massa
Si sta insomma ripetendo il declino di Pattaya, ormai diventata il centro di raccolta differenziata dei rifiuti umani mondiali.
Venendo al topic.
Le tipologie professionali e di troiodromi sono più o meno sempre le solite.
FREE
Non sono uno smanettatore di smartphone, e quindi in merito non posso dire nulla. Tuttavia, considerato il gran frullo di turiste singles che c'è in giro, secondo me gli esperti di rimorchio via internet (con Tinder e simili) possono fare del buono e free.
Ma io non solamente non amo spistolare col cellulare, ma preferisco sempre rivolgermi al pay, per tanti motivi non ultimo il fatto che non ritengo divertente farsi una vacanza con una tipa a carico da accontentare e portarsi sempre dietro.
PAY
Discoteche
Nella zona centrale di Duong Dong (il centro abitato maggiore dell'isola) ci sono alcune discoteche: posti che non frequento, ma all'Heaven (vicino a dove alloggiavo) ho visto entrare gnocche indubitabilmente free lancers.
Karaoke
Ci sono anche alcuni Karaoke, posti dove notoriamente si cucca. Questa è la tipologia di trombo verosimilmente più costosa, ma anche quella dove si trovano le gnocche di qualità migliore. Non ho frequentato, ma i gorilla dell'Happy (poco ad Ovest del Night Market sulla via principale) mi hanno confermato che si fa del buono. Detto da chi ha frequentato, funziona così: paghi il biglietto di ingresso, con il quale hai diritto ad una stanza ed una ragazza (che puoi scegliere) che ti accompagna nei tuoi eventuali strazianti deliri sonori. Ogni extra è a pagamento (cibo, bevande, eventuale strip della tipa). Dentro non si consuma la gnocca, ma la tipa che ti accompagna generalmente è disponibile a dartela al tuo domicilio o dove ti sia comodo, ma non dentro il Karaoke.
Comunque, se qualcuno del forum frequenta/ha frequentato karaoke, farebbe cosa gradita se portasse a conoscenza del reale funzionamento, perchè quello che ho scritto sopra mi è arrivato per via indiretta.
Le porno modalità di cui ho usufruito sono quindi solamente le due seguenti.
Centri massaggi - tipo soapy tailandese
Non ce ne sono un'esagerazione, ma nemmeno pochi.
Hanno tutti le seguenti caratteristiche comuni:
a) un sacco di gente dipendente che non fa un cazzo e quindi campa sulla figa delle ragazze che lavorano: la security, i posteggiatori, i receptionist, il boy che ti accompagna, …. e questo giustifica il perchè dei prezzi che, pur non essendo proibitivi, sono chiaramente solo rivolti al mercato dei turisti, dato che nessun viet normale può spendere così per la gnocca;
b) le operatrici, che sono tutte giovani: mediamente sui 25, sopra i 30 non ne ho viste;
c) la pessima abitudine di mandarti in camera chi decidono loro: non è d'uso la cosiddetta adunata, dove ti si presentano (o sono già in esposizione) tutte le ragazze libere e tu scegli (come succede nei soapy in Tailandia); qui, anche se alla reception hai espresso chiaramente il desiderio di scegliere la girl, il boy/ruffiano ti manda in camera chi cazzo vuole lui con però la possibilità da parte tua di cambiare ragazza;
d) il rapporto qualità-prezzo che reputo medio-basso.
A Duong Dong il più famoso di questi posti è certamente il Venus Massage, vicinissimo al Night Market sulla strada principale e per questo sempre molto frequentato. Di buono ha che puoi pagare anche con carta di credito il danno che ti verrà inflitto, ovvero 1,8 Milioni. Per il resto niente di particolare, ragazza giovane ma non speciale.
Poi c'è il Thiên Thai 2, sulla DT 673, ovvero sempre la direttrice principale verso Nord, anche questo vicino al Night Market. Qui si paga solamente cash ma, in compenso, mi sono trovato in una camera semi-allagata (non ce n'erano altre al momento disponibili), con la ragazza (ovviamente inviatami dal ruffiano), che sebbene piuttosto carina era veramente negata ed anche un po' frettolosa. Danno 1,8 Milioni.
Il terzo che ho visitato è il Bony 2, situato dalla parte opposta, in direzione Sud. Anche qui niente di particolare da annotare. Un po' meno caro degli altri due, ovvero 1,7 Milioni.
Ne esistono anche altri: in zona più centrale c'è Hoang Cung (costo da 1.2 a 1.9 Milioni) e poi, a Nord, nella mega colata di cemento - e quindi se si risiede a Duong Dong risultano abbastanza lontani (20-25 km) - il Tokyo Massage (2 Milioni) e l'Aroma Massage (da 1.2 a 1.9 Milioni), entrambi ovviamente nuovissimi. Sugli ultimi tre ho solamente preso informazioni senza frequentare, dato che le prime tre esperienze in questi posti non mi avevano lasciato soddisfatto.
Di conseguenza ho iniziato a rivolgermi ai Cafè.
Cafè
Sono l'analogo delle chiken farm cambogiane, con la differenza che questi locali vietnamiti sono gestiti, anziché da una mamasan, dalla tenutaria stessa o da due/tre operatrici indipendenti. Nell'isola ce ne sono diversi, tutti sulla costa occidentale (o, almeno, dall'altra parte non ne ho visti). Si trovano tutti decentrati, lungo le strade di collegamento (DT 45 e 47 principalmente, ma anche DT 46) prima o dopo dei centri abitati, per cui per arrivarci è assolutamente necessario o noleggiare un mezzo (uno scooterino è meglio e tra un attimo capirete il perchè), oppure farsi portare da un taxi (solo che il taxi è da chiamare anche a missione compiuta, e per far questo bisogna avere una sim vietnamita). Purtroppo aprono quasi tutti alle 18.00, e chi come me gradisce inforchettare preferibilmente in tarda mattinata o primo pomeriggio deve temporeggiare od andare a caccia sistematicamente dei rari aperti.
Sono indicati dalla scritta Cà Phè oppure Cafè, generalmente seguita da un nome o da un numero. Si presentano come poco più che casupole (e quindi indistinguibili dalle tante costruzioni analoghe che ospitano altre attività le più svariate, compresi i veri caffè), ma di sera si illuminano all'esterno come alberi di natale. I pochi aperti di giorno sono invece “circondati” da una rete tipo quella da cantiere nera parapolvere.
Funziona che si arriva, si chiede la disponibilità ed il prezzo, la tipa ti fa entrare col motorino e poi ti chiude tutto alle spalle. Ovviamente il linguaggio è quasi completamente gestuale, data la pressochè inesistente conoscenza dell'inglese da parte dalla maggior parte delle operatrici, sebbene alcune (quelle verosimilmente con elevato chilometraggio) conoscano le basi della contrattazione in inglese. I prezzi variano da 500 a 700k dipendendo, credo, dall'età dell'operatrice (o forse ti guardano semplicemente in faccia e valutano il tuo grado di coglionaggine....boh ?). Ho pensato all'età perchè la più giovane che ho trovato, sui 35, è quella che mi ha chiesto 700k; le altre 500. Da testimonianze raccolte sembra che esistano anche operatrici più giovani, ma non si vedono e bisogna farne richiesta in loco; poi arriva quello che arriva, ovviamente. In questi posti non aspettatevi chissà che livello di qualità: sostanzialmente è l'ultima tappa prima di Palmina ! A livello di prestazioni, invece, si impegnano tutte abbastanza, anche se il cim praticamente non esiste. Ma non è che non esista solamente qui: è che proprio le vietnamite (perlomeno le professioniste) sembra non lo pratichino: in tutto il Vietnam che ho girato ne ho trovata una sola che ha deciso di fare il gioco, ma era una mezza cinese. Però forse sono io che non ho trovato quelle giuste. Fatemi sapere se mi sbaglio.
Conclusione: secondo me se andate a Phu Quoc solo per la figa, meglio che cambiate meta oppure che ve la portiate da un altro posto.
AUMENTA IL TUO VIGOREcumergosum
28/04/2025 | 05:22
Newbie
nota : l'elenco puntato l'ha inserito il sistema a suo tiramento
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!sexybangkok
28/04/2025 | 06:31
Bangkok
Moderatore
@cumergosum ottimo e dettagliato report, bravo e grazie della condivisione
Leggimi sul blog SexyBangkok.info - Mi trovi anche su X Twitter
La lista degli Hotel guest friendly in Asia dove portare la gnocca!
Il mio concetto di Paradiso è fatto di cose per cui si va all'Inferno!
cumergosum
28/04/2025 | 09:23
Newbie
@sexybangkok
grazie !
detto da te che sei IL MAESTRO !!!
gdp
03/09/2025 | 12:19
Newbie
@cumergosum carissimo, puoi consigliarci il resort?
INCONTRA DONNE VOGLIOSEDan13bis
10/11/2025 | 13:13
Newbie
Sono venuto qui a Phu Quoc principalmente per le immersioni e le spiagge, ma già che c’ero ho voluto dare un’occhiata anche ai centri massaggi “particolari”, quelli dove c’è il lieto fine. In città ce ne sono diversi. Uno l’aveva già citato nel post precedente, vicino al mercato notturno. Gli altri due che ho trovato sono andando verso sud, subito dopo il mercato: si scende un po’ e si arriva nella zona che credo sia la più turistica della città. Entrambi si chiamano VIP Massage, ognuno con il proprio sottotitolo/nome.
Il funzionamento è praticamente identico ovunque:
• 1.600.000 per 60 minuti
• 1.800.000 per 90 minuti
• 2.500.000 (se ricordo bene) per 2 ore
Il trattamento da 2 ore include due “giri”, mentre gli altri uno solo. Io ho sempre scelto i 90 minuti.
La procedura è questa: 5–10 minuti di sauna, poi un passaggio nella vasca idromassaggio per sciacquarsi (il pacchetto da 2 ore può variare un po’), . Si comincia con un massaggio abbastanza deludente, giusto un riscaldamento. Poi c’è una sorta di finto nuru: lei si cosparge di gel e fa un breve body massage di una decina di minuti, e infine si passa alla parte “piacevole”.
Come già detto, non si sceglie la ragazza: te la mandano in stanza direttamente. Mi hanno sempre detto che, se non mi piaceva, potevano cambiarla, ma ho sempre tenuto quella che arrivava.
Nel centro vicino al mercato è arrivata una ragazza sui 27–28 anni, carina ma poco coinvolta.
Nel VIP Massage verso l’uscita della città (il primo a sinistra andando fuori) era un po’ più giovane, più carina della prima e un po’ più partecipe.
Gli unici che parlano qualche parola di inglese sono i ragazzi fuori dai centri che cercano di far entrare i clienti. Sono anche il modo migliore per capire quali sono i posti “giusti”. A differenza dei normali centri massaggi, dove l’interno è visibile, qui non si vede niente: fuori trovi due o tre ragazzi che ti spiegano tutto con chiarezza — prezzi, durata e cosa è incluso.
Le ragazze, in entrambi i casi, sono state gentili, sorridenti, educate, con voglia di scherzare e fare un minimo di conversazione. La prima era anche simpatica. Il problema è che non sanno inglese, quindi si comunica solo tramite Google Translate.
Non posso dire che sia stata un’esperienza memorabile, però neanche negativa. Certo, rispetto alla Thailandia c’è una bella differenza. Probabilmente domani proverò anche il terzo centro, giusto per completare la panoramica. Poi mi sposterò in zone dove non ci sarà nulla del genere, quindi vediamo come va.
INCONTRI con RAGAZZE BELLISSIME vicino a te!