L'angolo della CULtura dove si libera l'intelletto in un giardino fiorito di Pensieri anche "suini"

fra musica di un certo spessore culturale non posso che citare loro ps sono l unico che trova qsta la loro canzone piu bella il videoclip c è la traduzione in italiano

PURA ARTE

c è poco da discutere

@Matt. E chi non conosce Minor Swing del Grande Django e del superbo violino di Stephan Grappelli? Ti rammento comunque che da Youtube (non posso pubblicarlo perchè qui in Cina Youtube è bloccato) puoi scaricare il bellissimo concerto di Django con l'ottetto francese del quale non ricordo bene il nome. Grandissimo CD. Per tua info poi, pensa che Minor Swing è proprio la suoneria del mio cellulare. Che alterno ogni tanto con Corazon Espinado dell'indimenticabile Carlos Santana. Comunque, in fatto di chitarra gipsy, prova e vedere su Youtub il Trio Balkan Strings. Suonano un "gipsy" un po' moderno ma di sicuro interesse. Inoltre, in omaggio al violino di Grappelli, prova a sentire "Cocek" di Aleksandar (Aka) Sisic. Un violinista zingaro strepitoso. Alto un metro e un cazzo, con delle dita che sembrano salamini e non si capisce come mai riesca a tirare fuori simili cose dallo strumento. A me è simpatico anche perchè alla richiesta di Goran Bregovic di entrare nella sua band e girare il mondo lui ha risposto che "gli piaceva di più stare nella sua carovana". ahahahahaha....Grandissimo.

Non sono mai stato un appassionato di musica classica o di lirica, ma in età adulta la cosa mi incuriosisce non poco. Quindi leggo con piacere i vostri commenti sulle varie opere.

Nel mio piccolo, mi permetto di segnalare, ma purtroppo solo a chi conosce l'idioma napoletano, un libro ma c'è anche il cd( non so se c'è su youtube), che si chiama: L'inferno della poesia napoletana.

Sono poesie antiche di autori partenopei famosi e non, a volte anche sconosciuti, su puttane e puttanieri del secolo scorso, interpretate da Aldo Giuffrè.

Ci sono alcune che trattano proprio degli FKK dell'ottocento, che raccontano gli stati d'animo di chi si apprestava a frequentarli, le puttane con cui avevano i rapporti e le favorite, i soldi che si pagavano, le recensioni successive...insomma l'antesignano di gnoccatravels.

Eh si... la musica popolare è la musica popolare, piena di profondi significati, il tutto condito dai casarecci linguaggi rionali.

E poi non ditemi che sono OT

8->

http://www.tubechop.com/watch/1640696

@STENKA visto che tu dalla Cina non lo puoi fare allego in tua vece un video dei Balkan Strings corredato di bellissime ragazze "etniche"

@Matt. Ti ringrazio ma il dramma è che qui pure i video sono "tagliati" (AZZ...). Comunque, essendo vissuto per circa 2 anni tra Serbia, Croazia e Bosnja posso immaginare il "livello" delle ragazze "etniche" e, ti assicuro, aggiungo anche che nei tete-a-tete non sono affatto male.

Tornato da un'oretta dalla terza serata all'opera dopo quella di sabato con l'Otello e quella di martedì con il Macbeth, stasera invece il Falstaff ha concluso la trilogia verdiana.

Per quanto non ami le opere buffe il Falstaff è stata senza dubbio la performance orchestrale e vocale che più ho gradito, la qualità è stata superiore anche se musicalmente la mia preferenza va decisamente all'Otello.

Ps: un plauso speciale al soprano coreano che ha interpretato l'impervio ruolo di lady Macbeth... Brava!

@epicuro, leggo ora della tua partecipazione al Rigoletto di tempo addietro e non mi è chiara la tua definizione di finale di merda, a cosa ti riferisci esattamente visto che musicalmente proprio il terzo atto lo trovo sublime... Poi più che sozzona Gilda a me pare tonta e credulona, si fa abbindolare da quel porcone del duca e addirittura decide di pagare con la vita questo suo amore impossibile :-D

Ps: il linguaggio e' un po' arcaico con l'utilizzo di parole oggi in disuso, occorre conoscere la storia prima di andare a teatro e seguirla attraverso la musica che è ciò che effettivamente conta e che affascina di più... Se fosse solo prosa forse ci scasseremo gli zebedei più facilmente

Caro @Pawel, ignorandone la trama pensavo si trattasse di un'opera a lieto fine (rigoletto viene da rigoler, che in francese significa scherzare), per cui per me la scena finale dove scopre che è sua figlia, è struggente, di merda nel senso di tristissimo. Poi non mi riferivo al personaggio Gilda, più che credulona come dici giustamente tu, ma a quella che ne ha interpretato il ruolo, una faccia da maiala incredibile, mi chiedo come sarebbe stato trombarsi un soprano di quel calibro e se i suoi

gemiti sarebbero stati all'altezza della sua voce :)

Due giorni fa qui c'è stata la rappresentazione della Norma, di Bellini ma non sono andato.

Ora mi preme sottolineare come il decadimento della nostra società sia più che evidente sul piano culturale dove io riscontro poca qualità e molta mediocrità.

Se 50 anni fa leggevi autori come Scerbanenco e Calvino ora invece trovi sugli scaffali delle librerie Faletti e Volo... Al cinema la commedia era ben rappresentata da registi come Monicelli, Risi e Steno e grandi attori come Totò e Tognazzi (senza dimenticare quei film impropriamente definiti di serie B con protagonisti Buzzanca e Montagnani) ora invece abbiamo i cine-panettoni e i film di Zalone... Nella televisione italiana con solo 2 canali si avevano programmi di qualità sia d'intrattenimento che di approfondimento politico e culturale oltre a sceneggiati di livello, ora invece fiction mediocri e reality show o sciocchezze alla "Uomini e Donne" pur avendo una quantità infinita di canali televisivi... La musica nell'opera ci consentiva l'ascolto di grandi voci come Corelli, Di Stefano, Del Monaco, Callas e Tebaldi ora invece dobbiamo accontentarci di Kaufmann, Netrebko e Hvorostovsky mentre nel pop siamo passati dai Beatles a Justin Bieber e nel rock da Elvis e i Pink Floyd ai Green Day e Foo Fighters... Nei quotidiani si leggevano articoli di Montanelli e Bocca ora invece abbiamo Travaglio e Sallusti... E le donne? Beh a mio avviso erano più belle e meno volgari di oggigiorno...

Il mio j'accuse potrebbe continuare ma lascio ai forumisti interessati approfondire eventualmente l'argomento :)

Facendo riferimento a quanto scritto altrove dove si è voluto rimarcare come questo sito non possa parlare di cultura perché ciò non ha niente a che vedere con la gnocca mentre a mio avviso cultura e gnocca possono coesistere, volevo far presente come sono appena rientrato da serata Culturale e più precisamente l'inaugurazione della Ravenna Festival con il gran galà di danza che ha visto come protagonista la splendida e straordinaria etoile del Bolshoi Svetlana Zakharova assieme al marito il violinista e direttore d'orchestra Repin e altri ballerini....ebbene a parte il momento magico dell'assolo dal Lago dei Cigni e anche quello moderno con sottofondo l'Adagio di Albinoni mi premeva sottolineare come il parterre fosse pieno di fanciulle per la presenza di scuole di ballo provenienti da diverse parti e non solo vecchi come è usanza pensare quando si parla di balletti o musica "colta" e questo lo dico perché questi eventi sono un modo per trascorrere piacevolmente una serata e al contempo eventualmente conoscere persone interessanti anche se può non risultare semplicissimo....CULTURA e GNOCCA e non solo gnocca cari forumisti ;)

Grande grande classe.....

Ho avuto il piacere di vedere la grande zakharova lo scorso inverno, di grande umanità e simpatia nonostante la stanchezza, circondata da stuoli di fanciulline adoranti.

La cultura non si mangia, si assapora!

E' venuto il momento di riesumare questo topic perché la Cultura è molto importante per un GT di successo che vuole ammaliare le donne di qualità....giusto la settimana scorsa sono andato a teatro per un ottimo concerto dove protagonista era una deliziosa violinista olandese, Simone Lamsma....Beethoven e Brahms che ho molto gradito soprattutto nel secondo movimento del concerto di Beethoven e nel primo della sinfonia di Brahms......per quanto riguarda la presenza femminile, c'era qualcosa ma non ho approfondito preso com'ero dalla musica ;)