Alcuni punti che spero chiariscano un po' la situazione:
1) Non sono prostitute, il tempo passato insieme a queste ragazze non prevede niente di sessuale ma solo conversazione. E non sto scherzando, provate a toccarle con un dito e siete in guai seri.
2) In anni in cui frequento il Giappone regolarmente non ho mai visto servizi legati all'industria del sesso (fūzoku) pubblicizzati tramite volantinaggio per le strade, per trovarli bisogna andare su internet.
3) Akihabara non è più un quartiere a luci rosse dalla fine degli anni '90 o giù di lì, se siete interessati a questo tipo di divertimento dovete andare da altre parti (per uno straniero che non parla Giapponese la scelta si riduce a Kabukichō e le soapland a Yoshiwara).
3) Le ragazze coinvolte nel mercato JK possono essere giovanissime ma decisamente maggiorenni, in Giappone la prostituzione minorile non è tollerata e la polizia non è disposta a chiudere un occhio, anzi, e questo vale sia per stranieri che per gente del posto.
4) Infine, gli articoli sull'industria sessuale giapponese provenienti dalla stampa occidentale (soprattutto anglosassone) sono vere e proprie barzellette, in cui il paese del sol levante viene sempre dipinto come una nazione abitata da pervertiti della peggiore specie, non prenderli sul serio.
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sandman
Newbie
20/10/2019 | 15:45
2
@Lucax82
Alcuni punti che spero chiariscano un po' la situazione:
1) Non sono prostitute, il tempo passato insieme a queste ragazze non prevede niente di sessuale ma solo conversazione. E non sto scherzando, provate a toccarle con un dito e siete in guai seri.
2) In anni in cui frequento il Giappone regolarmente non ho mai visto servizi legati all'industria del sesso (fūzoku) pubblicizzati tramite volantinaggio per le strade, per trovarli bisogna andare su internet.
3) Akihabara non è più un quartiere a luci rosse dalla fine degli anni '90 o giù di lì, se siete interessati a questo tipo di divertimento dovete andare da altre parti (per uno straniero che non parla Giapponese la scelta si riduce a Kabukichō e le soapland a Yoshiwara).
3) Le ragazze coinvolte nel mercato JK possono essere giovanissime ma decisamente maggiorenni, in Giappone la prostituzione minorile non è tollerata e la polizia non è disposta a chiudere un occhio, anzi, e questo vale sia per stranieri che per gente del posto.
4) Infine, gli articoli sull'industria sessuale giapponese provenienti dalla stampa occidentale (soprattutto anglosassone) sono vere e proprie barzellette, in cui il paese del sol levante viene sempre dipinto come una nazione abitata da pervertiti della peggiore specie, non prenderli sul serio.