Essì, doveva pur capitare l'occasione giusta prima o poi...
...ed é arrivata.
Son passati sette anni, sette lunghi anni di tempo preso in prestito da chissà chi e chissà dove, con la Balena che nel frattempo naviga altre rotte e continua a posticipare l'appuntamento con il Vostro umile servitore.
Ecco; non sono certo un fan dei revivals, ma lungo il cammino in questa valle di lacrime mi si presentò l'occasione di tornare a far visita al primo Bordello in cui abbia messo piede in questa vita; l'Artemis di Berlino.
Il mio Amico Ciccio aveva appena finito di scontare qualche annetto e durante tutta la sua permanenza dietro le sbarre non avevo fatto altro che promettergli che non appena fuori lo avrei portato a divertirsi un po.
Ora, Ciccio é giovane e belloccio, ha un fisico da far invidia a qualsiasi copertina di Men's Health, ha un cazzo grosso quanto una mazza da baseball ed é un arrapato mentale perenne disposto a scoparsi anche le tegole di una casa abbandonata o le mattonelle di un cesso pubblico...insomma, un autentico fenomeno.
Ciccio non parla altro che italiano e non era mai stato all'estero prima di allora.
Non é sposato né fidanSato ed ha costantemente cinque o sei amanti che scopa a rotazione con un ricambio frequente.
Come avrete immaginato, Ciccio é specializzato nella molestia sessuale della tanto detestata melanzana vulgaris italica; di quelle ruspanti di paese, profonde quanto pozzanghere e stupide come galline, con tanto di faccia da sorcio e cellulite sul culo.
Non appena ho potuto riabbracciarlo gli ho detto; "Adesso ti porto io a scopare qualcosa di buono...altro che queste cafone di paese che ti alzi dalla mattina alla sera, che fai concorrenza al camion della nettezza urbana!"
E così fu, che dopo una settimana andai a fare i biglietti e partimmo tutti e due assieme un venerdì dopo pranzo per atterrare a Berlino alle 16:30 e saltare dritto in un taxi con destinazione Artemis.
Com'è che ti chiami tu?
Arkan, rispose il tassista di origine turca.
Ah, Alkaida! Come quelli di Bin Laden! dico io, fingendo di non aver capito.
No, ARKAN! ripete lui, col sorriso sul volto.
Eh! Alkaida! E che ho detto io? ribadisco io, firmando col sangue il copione del deficiente che la sa più lunga di quanto voglia lasciar credere.
E son risate...tanto per cominciare.
Tira a me, butta a te, facciamo due chiacchiere durante il tragitto.
Alkaida é un tipo simpatico...un mattacchione. Andiamo a puttane, si, okay; mi faccio dare il numero di telefono e rimaniamo che lo avrei chiamato a fine serata.
Okay, okay, a dopo allora. Ciao Alkà.
Facciamo il nostro ingresso nell'Artemis e Ciccio sembra un bambino per la prima volta al Luna Park; trasuda emozione, il suo sguardo rimbalza da una parte all'altra, sembra spaesato e non in controllo della situazione, ma gli piace...gli piace eccome.
Posiamo telefoni e documenti nei safe, gli metto una mazzetta di banconote in mano e gli auguro di farne tutta salute, poi ce ne andiamo a spogliarci e docciarci e nel frattempo gli spiego com'è che funziona la giostra.
Entriamo in accappatoio nel bar e Ciccio mi fa; "Mamma mia, ma dove cazzo mi hai portato?"
Eh, dove ti ho portato...e che ti credevi, che s'ha da tirarsi il cazzo fin su dietro alle spalle per fare una pisciata? Eh no eh... :ar!
Un bambinone nel negozio delle caramelle. Questo.
Ovviamente ho assistito Ciccio con un servizio di interprete fino a quando si é convinto a portare in camera una pantegana dall'aspetto berbero/arabo...alché ho finito di bere il mio bicchiere e me ne sono andato in camera con la prima teutonica biondina slavata senza tette né culo che mi é capitata a tiro.
E' stato un po' come spremersi un punto nero. Rapido. E son una.
Torno al bar a bere in attesa che l'Eroe del giorno faccia il suo rientro dalla battaglia, ed infatti dopo una quindicina di minuti é lì che riappare mezzo sbandato e con un sorriso idiota sul volto... ...pare sia andata bene, e che la vacca abbia fatto il suo dovere. E ci mancherebbe pure che non lo facesse in questo caso...
Ci sono una buona quantità di pantegane al pascolo, come ogni fine settimana del resto. Tante bionde, forse troppe per i miei gusti, anche se ce ne sono alcune notevoli davvero.
Continuo a bere vodka/seven up perché non sento ancora l'atmosfera e voglio carburare al più presto possibile, intanto noto una biondona con tanto di lentiggini e tette di plastica avvitate in petto che anda per il locale atteggiandosi a Pamela Anderson. Sembra proprio immersa nel suo film questa quì, a tal punto che quasi riesce a farlo vedere anche a noi. Mah.
Ce ne andiamo giù nell'area piscina e ci stendiamo sui lettini a fare due chiacchiere mentre beviamo.
No stiamo dieci minuti sdraiati lì che questa Pamela Andreson dei poveri con le lentiggini ci avvicina assieme ad una Nonna ed attacca bottone con le solite cazzate; Come ti chiami? Cesso. Di dove siete? Marocco. Come stae messi a cazzo? Stiamo rovinati; ce l'abbiamo piccolo come una lumachina. Quanti anni avete? Trenta, e tu?
Io ventisei, fa lei
DAVVERO? :O faccio io
Si, perché? fa lei, con l'aria da sbruffona/furbacchiona.
Perché ne dimostri cinquantaquattro. faccio io, guardandola dritto nel nero dei suoi occhi verdi mentre abbozzo solo l'accenno di un ghigno.
Ed eccola lì, che dopo una pausa di qualche secondo con la bocca aperta senza sapere cosa rispondermi la sua espressione passa da sbruffoncella faccia da schiaffi a ragazzina inerme, perché ognuno di noi é ciò che sembra essere ma anche tutto il contrario, e poi risolve il momento di imbarazzo (suo) dicendomi con aria vagamente sottomessa; "...tu sei un donnaiolo, eh?"
Macché donnaiolo...se sono ancora vergine!
Come vergine? fa lei
Vergine. Me lo sto tenendo da parte per il matrimonio.
Sorride, avendomi definitivamente identificato come la testa di cazzo che sono.
Sorrido, poi le chiedo di mostrarmi il culo.
Me lo fa vedere ed é buono come pensavo, così le dico andiamo in stanza e ce ne andiamo.
Ha le tette troppo plastificate davvero, ma mi bacia in maniera convincente mentre me la trombo senza infamia e senza lode. Bella fAiga tutto sommato. TeTesca. Ho spesso un gran bel feeling con le teTesche a letto; sono belle, alla mano e sono delle luride...complemento perfetto per un suino italico.
E son due.
Torno in sala e mi tiro a palle all'aria su un divanetto vicino all'ingresso mentre bevo l'ennesimo vodka/seven up e tengo d'occhio il passaggio per ritrovare Ciccio mentre faccio scouting del talento locale.
Noto una figia dall'aspetto etiope ma con un sacco di curve e così comincio a parlarci. Una tipa sveglia.
Ha questa gracilità nello scheletro tipica degli etiopi, un visino piccolo e sexy da bambolina d'ebano, ma un bel culo tondo e sodo...é tutta femmina questa quì; penso a quanto tempo sarà che non indosso una pelle nera e non lo so; forse una settimana, forse un decennio, ma poco importa...andiamo in stanza senza perdere tempo.
Ci strusciamo un po, poi me lo prende in bocca ed il richiamo della carne di Lei é così forte che il mio dna già fa la ola per mischiarsi al suo.
Manco il tempo di poter dire Monica Lewinsky e sono in ginocchio sul materasso tutto in tiro e lei a quattro zampe che si guarda negli occhi con i miei coglioni.
Mi guarda la mazza partendo dalle palle fino alla punta e poi mi fa; tu non sei italiano, amore mio. :honeybee:
Si stende a gambe aperte e la infilzo duro quasi a voler recuperare il tempo perduto fuori da lei quando mi fa "no, non darmi duro così, questo é un cazzo da godere..." e mi sale in braccio per cominciare a muoversi sinuosa come un serpente alla ricerca di qualcosa.
La lascio fare, e scopa bene. Poi la metto a pecora e continuo l'opera fino a che dopo un po non viene e se ne tira fuori...allora mi tolgo il preservativo, mi stendo e glielo metto in bocca. Lei mi si stende su un fianco dandomi le spalle e me lo ciuccia con amore mentre io prendo il lubrificante e comincio a ficcarle prima uno e poi due dita nel culo preparandomi la strada.
Questa carne mi piace; il suo sfintere é stretto ed elastico e sono pronto a scommetterci l'anima che é un buon posto dove morire, così con un gesto gentile la tiro a me e mi posiziono dietro di lei, indosso un condom e la penetro piano.
Eccolo, finalmente, quello che volevo.
La rigiro un po' di volte sullo spiedo, e dopo averla sentita mia me ne vengo tranquillo.
E son tre.
Torno in sala e trovo Ciccio bello rilassato sullo stesso divanetto dove lo aspettavo io prima di andarmene con la morosita. Stiamo una favola; beviamo, ci scambiamo impressioni sulle troie e le recenti esperienze, e ridiamo della puzza d'aglio che emanano gli aliti di queste baldraccone rumene bionde, cicciottelle ed insopportabili nella lroo volgarità. Siamo gente fina noi, mica cotica...
Ce ne andiamo a mangiare e mentre siamo seduti al tavolo notiamo una spinner mora con gli occhi da cinesina...bulgara probabilmente...molto ma molto bella e femminile. Siamo incantati.
Finiamo di mangiare e circoliamo il locale da un'angolo all'altro come squali affamati di carne pulsante. Nel frattempo il puttanaio si riempie e ci sono una mezza dozzina di idiotici itaGlians che stazionano nelle scale lì vicino ai videopoker molestando le bottane e mantenedosi i coglioni nelle mani nel frattempo.
Sono proprio imbarazzanti questi quì. Meno male che ci siamo io e Ciccio a mantenere altissima la bandiera.
E toh; proprio mentre passavamo vicino al gruppetto di itaGlians ci incrociamo con la cinesina sexy di prima in sala mensa...senza proferir parola me la prendo a braccetto e ce ne andiamo di sopra mentre Ciccio rimane un po' come il cane a cui si é sfilata via la polpetta da dentro al piatto.
In stanza é bella bella ma il culo non me lo vuole dare, così me la trombo a pecora per una mezz'ora e vai col liscio.
E son quattro.
Torniao giù e Ciccio é ancora lì dove lo avevamo lasciato; ci avviciniamo, gliela metto a braccetto e dico; portatela che é buona.
E così fa... (*) ...mentre io ne approfitto per una doccia ed un po di idromassaggio al piano di sotto.
S'è fatta intanto notte piena ed il via vai di gente e di troie diventa caotico, così mi rilasso ed aspetto Ciccio che rientri dalla missione.
Il buon Moschettiere torna e siamo lì facendo quattro chiacchiere su questo e quell'altro mentre cazzeggiamo sulle sdraio a bordo piscina quando ecco apparire Rihanna; teutonica, pelle bianca, fisionomia simile alla famosa cantante e l'effetto é ancora più accentuato dal taglio di capelli tinti rosso fuoco e rasati sui lati...una bellissima ragazza davvero.
Appare sulla porta e subito si incrociano gli sguardi; cammina dritto verso di me mentre io non smuovo gli occhi dai suoi, mi si avvicina e prima che possa aprire bocca mi rendo conto che c'è un'intimità trascendentale tra di noi, come se ci conoscessimo da una vita pur non avendo mai visto né rivolto la parola l'un l'altro prima di allora.
Mi guarda mentre saliamo le scale, mi sorride, le sorrido...sono rilassato e sto nel benone, lei é una veritiera eye candy e sono felice di averla tra i miei luridi tentacoli. La sua pelle brilla di luce propria e spruzza gioventù da tutti i pori...é semplicemente bella e dolce in un modo che solo la pelle e non le parole possono arrivare a comprendere. Ci scambiamo complimenti sinceri e carinerie...siamo due anime affini che arrivano a sfiorarsi per condividere un solo breve momento eterno nel bel mezzo del naufragio prima di proseguire ognuno verso il proprio oblìo.
Cen'è voluto di pelo sullo stomaco e di spirito di conservazione per non abboccare all'amo da lei lanciatomi affermando che era bello stare vicino a me e che ero una persona positiva; ho recitato la parte del tipo disinvolto e le ho sorriso dicendo che la Vita non é poi malaccio in fin dei conti, poi ci siamo detti ciao.
Essì, e son cinque.
A questo punto il Vostro umile servitore era alquanto sfasato, mediamente ubriaco, decisamente leggero di palle ed anche piuttosto stanco. Erano le ore piccole e siccome non c'era traccia del buon vecchio Ciccio in giro ho ben pensato di ammazzare il tempo tornando in camera con una sudaca con una faccia da troia assurda che mi son trovato di fronte mentre cercavo il mio Compare.
Una faccia da troia come quella non potevo non mettermela attorno al cazzo, sarebbe stato un insulto al buonsenso.
Grazie alla pastiglietta che ci eravamo spezzati io e Ciccio a questa altura della notte avevo ancora un cazzo di marmo con cui ho proceduto a maltrattare l'utero della latina che nel frattempo si lamentava chiedendomi perché me la stavo scopando come un negro ed altre cazzate simili. In tutta sincerità le ho risposto che le stavo dando duro perché aveva una gran faccia da troia ed anche perché non la conoscevo per niente...se voleva farselo dare soft avrebbe dovuto offrirmi prima una birra e farmi innamorare; così me la sarei scopata come una fidanSata.
Preso dalla foga, dall'idiozìa della tipa che spara cazzate a ripetizione nonché dalla modalità Crazy Troll finalmente attivatasi le chiedo di ciucciarmelo solo e di farsi sburrare su quella faccia da troia che si ritrovava, e Grazie al Cielo che ha declinato l'offerta temendo che le avrei rovinato il trucco, proprio mentre io pensavo; "ma che cazzo sto dicendo? quale sburrare in faccia, se sono venuo già cinque volte? a questo punto se pure dovessi riuscire a venire al massimo mi esce un soffio di aria compressa dal cazzo, altro che sburro..." 8-X
Insomma, alla fine la copro e me la sbatto forte fino a che riesco a mungere un'altra piccola morte dal pipistrello.
E con questa son sei, e vaffanculo!
A questo punto il Vostro umile servitore s'è ritirato sulle sdraio a bordo piscina ed ha cominciato a tirare un ronfo caricaturale di livello cartone animato giapponese con tanto di palloncino...niente, ero lì nel bel mezzo del bordello a bordo piscina tirando il ronfo come stessi a casa mia nel mio letto, con le troie ed i puttanieri che passando sentivano ed esclamavano roba tipo "madonna mia!"
Questo ovviamente me l'ha detto Ciccio che si era venuto a stendere affianco a me e che ho ritrovato un paio di ore dopo quando mi sono svegliato alle quattro del mattino per docciarci ed uscire dall'Artemis alle prime luci dell'alba.
Alkaida é venuto a prenderci e mentre ero seduto in auto ho visto nel taxi affianco a noi Rihanna che mi guardava e ad un cenno mi ha salutato in modo suadente muovendo piano le dita di una mano mentre sorrideva. Che la Vita le vada bene.
Partiamo in auto con Alkaida mezzo addormentato; destinazione aeroporto!
Strada facendo la macchina va a destra e sinistra tra le corsie vacanti ed Alkaida ha gli occhi socchiusi...richiamo la sua attenzione esclamando "Alkà! Stai dormendo!?!?!"
Lui spalanca gli occhi come un pazzo allucinato fissando il vuoto della strada che scorre sotto al muso della macchina dinnazi al volante e fa; "No!...sto pensando!"
A che stai pensando Alkà?
E comincia a raccontare una storia sconclusionata su di un tipo distinto che si è fatto portare in albergo con la propria moglie per poi lasciare la moglie in albergo e farsi portare a puttane in una specie di città stato nei pressi di Berlino dove la prostituzione é ai massimi livelli...
"Deve essere uno come me questo tizio, che lascio fidanSate fighe in albergo e me ne vado a puttane così così con i miei Amici solo per il gusto di fare le marachelle" penso tra me e me mentre la realtà inizia a confondersi con il sogno e con le storie senza capo né coda del tassista Alkaida.
E' un batter d'occhio e siamo in aeroporto; check-in, volo e alle nove del mattino siamo di ritorno a casa.
Non é quasi neanche più divertente oramai...just another day at the office... ...arriviamo, portiamo a termine il lavoro prefissato e ce ne torniamo a casa come se niente fosse...
Il buon vecchio Ciccio é rimasto allucinato però, questo si.
@CCSP Veglio sul sonno dei GT ed intrattengo piacevoli conversazioni con tutta una serie di fantasmi, mostri ed ombre assortite, nonché con le voci... ;-)
@Pivellone, se può esserti d'aiuto il consiglio di uno scemo, spendi i tuoi soldi per te stesso e non immischiarti con queste troie più del minimo indispensabile.
Una che non sia una troia non ti chiede soldi per dartela, e le troie non vale la pena portarle a spasso a farle divertire come ragazze normali a meno che non sia tuo interesse divertirti in quel modo e portarti la troia di turno appresso.
Non c'è mica bisogno di vestirsi come a carnevale...
Per entrare nei locali pubblici al nostro Pappagallo Polifemore bastava metterle la museruola e tenerla al guinzaglio e nel 99% dei casi nessuno gli avrebbe detto niente...al massimo gli domandavano che razza di cane fosse mai quello, e gli avrebbe potuto rispondere che era un incrocio tra mastino napoletano e yorkshire, oppure tra un pastore del caucaso ed un chihuahua.
Così risparmiava pure l'ingresso, semmai fosse stato a pagamento.
Mi hai fatto ricordare di una notte in cui rimorchiai questa tipa in un locale a Città del Capo.
Durante la mia permanenza lì mi portavo sempre appresso la fotocamera, perché il telefono che utilizzavo era un patetico nokia da tremila lire e ci tenevo a fare foto...dunque il fatto é che quando uscivo la sera per andare a ballare mettevo i soldi nella tasca destra, il telefono e le chiavi di casa in quella sinistra e la fotocamera non mi rimaneva altra scelta se non metterma in culo oppure nel pacco.
Insomma mi piazzavo la fotocamera nel pacco che così non mi dava fastidio e non me la rubavano.
Insomma becco questa tipa nel club e la vedo tutta affascinata...ce la spassiamo un po' e poi ad una certa prendiamo un taxi e ce ne andiamo a casa mia tutti e due mezzi ubriachi.
Per prima cosa in camera da letto lei si fionda sul materasso, mentre io mi sfilo scarpe, calzini, maglietta e fotocamera dal pacco e sento un sbuffo di disapprovazione...
Mi giro e chiedo "che é?"
Lei mi fa "credevo avessi un cazzone!" =((
Ed io, con un misto di imbarazzo e disinvoltura alcolica; "e vabbé oh, tranqui..."
Adesso non per dire, ma non sto messo niente male...però la tipa evidentemente si aspettava un Pitone di Seba arrotolato nelle mie mutande pronto a sventrarla per sacrificarla al Signore delle Tenebre e rimase inizialmente un po' delusa... :-D
Non troppo delusa però, tant'è vero che tornò a darmela anche un paio di giorni dopo...
PS, eccola quì, proprio lei, con tanto di sugo di fregna tra le chiappe. Ecco il perché della macchina fotografica. ;-)
Mavalà...figurati che minchia gliene fotte alle polizie di altri paesi di una stronzata del genere!
Anzi, scommetto che quel faccia di cazzo del proprietario non ti ha/avrebbe denunciato nemmeno in Thailandia in quanto questo avrebbe pregiudicato la situazione del mezzo stesso.
Saresti andato lì e ti avrebbe minacciato azioni legali o magari minacciato con l'ausilio di un paio di facce di cazzo come lui per farti aprire il portafoglio, ma non credo che l'avrebbe portata fino alla polizia.
Comunque stai più che tranquillo, non solo in tutto il resto del mondo ma probabilmente pure in Thai.
@DrMichaelFlorentine essì, la bella stagione fa fiorire la follìa su GnoccaTravels, ma come ben sappiamo é solo l'estate che ne porta i frutti più maturi e pesanti... 8->
Grazie per il chiarimento Pappagallo Polifemore, e benvenuto a GnoccaTravels...sono sicuro che faremo faville assieme!
Ma sei proprio sicuro che ti serva andare all'università a Cuba per imparare lo spagnolo?
Vivendoci per mesi e relazionandoti alla gente del posto imparerai lo spagnolo comunque, e sarà quello spagnolo che parlano lì; simile a quello parlato nelle zone costiere degli altri paesi ispanofoni dei caraibi ma molto, molto differente dal Castellano continentale.
Insomma, imparerai un dialetto; ti serve proprio andare all'università per questo?
Se poi l'università é piuttosto un alibi ed un'occasione per infiltrarti nel tessuto sociale, nonostante ammiri il nobile intento non posso non farti presente come non ce ne sia assolutamente bisogno.
Già solo per il fatto di essere là entrerai automaticamente nelle case della gente così come la gente entrerà nella tua, e starà a te delineare i limiti da rispettare (e farai meglio a farlo e farlo con decisione).
Infine, per rispondere all tua domanda; fossi in te opterei per Santiago. Ti costerà di meno ed avrai maggiori chances di relazionarti in un modo più autentico con la gente del posto.
CaVo @dionisio74, magari la tipa l'è una fanatica e pure mentre lo becca in culo le dà come per girarsi e sorridere alla fotocamera...le donne si sà, sono mitomani a cui piace stare al centro dell'attenzione! :-D
Sono quì giù in zona, ti chiamo domani e magari domenica sera ci andiamo a mangiare una cosa! :-bd
Secondo la mia personale esperienza, se non si tratta di foto oscene i visi possono anche essere visibili.
Io ho postato in passato foto di ragazze in contesti innocenti con viso e tutto, ma ovviamente se la tipa é nuda a pecora sul letto e con un caSSo così nel culo che la sbatte, per questioni di privacy é meglio evitare che la si veda in volto.
Buona la prima @tusci. Hai scritto un po' di belle recensioni sul posto ed é un peccato che queste non vengano servite con un bel contorno di Gnocca al cioccolato.
In effetti siamo un po' tutti, ognuno a modo suo, dei mostri; noi uomini con la nostra tendenza a considerare la donna come un oggetto utile ad espletare le nostre funzioni fisiologiche, così come le donne con la loro tendenza a considerare noi uomini come dei bancomat ambulanti.
Il tutto abbastanza deumanizzante, anche senza voler scomodare il pop-femminismo à la Boldrini; ma d'altro canto il cuore grande dei bambini si restringe e si rattrappisce mano a mano che il bambino cresce per diventare un adolescente e poi un adulto, e sono pochi coloro che per un motivo o per un'altro riescono a sottrarsi a questa regola generale.
Si arriva così a raggiundere il livello di squallore disumano di cui sopra accennato, e che é così ben rappresentato nell'animazione ripropostaci dal buon vecchio @FlautoMaGGico.
Altrettanto ben rappresentato é il logorio della vita moderna tipico delle grandi città, l'isolamento, l'alienazione, la solitudine e l'angoscia...tutte cose che vanno purtroppo a braccetto con la libertà per cui probabilmente parecchi dei GT più convinti e votati hanno optato come scelta di vita.
La Libertà; un fiore bello e con un bel profumo, ma ahimé pieno di spine.
Destino comune?
Non saprei.
L'unico destino che accomuna la stragrande maggioranza di noi é quello di finire coricati prima o poi sotto ad un cipresso, eccezzion fatta per i pochissimi che finiranno invece in bocca a un pesce o in fondo al mare, e quest'è quanto.
Sarebbe bello riuscire a conservare, nonostante l'usura ed il logorio dei vai e vieni della vita, la capacità di illudersi ancora, di innamorarsi, di sognare...
Sono tutte cosine che torneranno utili nel caso in cui un giorno ci si dovesse trovare nella possibilità di costruirsi una bolla di sapone con dentro quelle due o tre cose che fanno stare bene ognuno di noi, e fare di quella bolla di sapone un porto sicuro in cui rifugiarsi...un po' come fa il protagonista del corto, ma con un poco più di spessore emotivo magari; perché pur crescendo in uomini adulti muscolosi e pelosi, con il corpo ricoperto di cicatrici e di strani ghirigori dal significato oscuro, oppure in gran baldracche con tette finte e che hanno messo in bocca più cazzi che cucchiai, in fondo in fondo, molto in fondo, un barlume di quel bambino dal cuore grande che eravamo prima di trasformaci in mostri resta sempre, acceso come la fiammella di un lumino a guardia del simulacro a cui apprtiene.
:-)) Eppur ne conosco uno ancor più fesso di te; un tizio che andava regolarmente in Romania per lavoro ed aveva stretto una sorta di amicizia con una indigena.
Non se l'è mai scopata in vita sua.
Qualche mese dopo la loro conoscenza, questa rimane incinta e, udite udite, tenta di affibbiare il baby Bogdan work-in-progress a questo tizio. :-))
Non é che sono le svizzere ad essere più difficili in termini assoluti, ma piuttosto che sono più difficili per un'immigrante italiano come te di quanto non lo siano per un regolare bamboccio svizzero.
Confermo e sottoscrivo col sangue...peccato solo di non aver fatto un par di foto dei piatti per far rosicare tutti i MORTI DE FAMEEEEEEEE... :-)) :-)) :-))
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pistolero
Gold
05/04/2014 | 04:43
0
Benvenuto a Bordo!
:ar!
pistolero
Gold
05/04/2014 | 04:34
7
Essì, doveva pur capitare l'occasione giusta prima o poi...
...ed é arrivata.
Son passati sette anni, sette lunghi anni di tempo preso in prestito da chissà chi e chissà dove, con la Balena che nel frattempo naviga altre rotte e continua a posticipare l'appuntamento con il Vostro umile servitore.
Ecco; non sono certo un fan dei revivals, ma lungo il cammino in questa valle di lacrime mi si presentò l'occasione di tornare a far visita al primo Bordello in cui abbia messo piede in questa vita; l'Artemis di Berlino.
Il mio Amico Ciccio aveva appena finito di scontare qualche annetto e durante tutta la sua permanenza dietro le sbarre non avevo fatto altro che promettergli che non appena fuori lo avrei portato a divertirsi un po.
Ora, Ciccio é giovane e belloccio, ha un fisico da far invidia a qualsiasi copertina di Men's Health, ha un cazzo grosso quanto una mazza da baseball ed é un arrapato mentale perenne disposto a scoparsi anche le tegole di una casa abbandonata o le mattonelle di un cesso pubblico...insomma, un autentico fenomeno.
Ciccio non parla altro che italiano e non era mai stato all'estero prima di allora.
Non é sposato né fidanSato ed ha costantemente cinque o sei amanti che scopa a rotazione con un ricambio frequente.
Come avrete immaginato, Ciccio é specializzato nella molestia sessuale della tanto detestata melanzana vulgaris italica; di quelle ruspanti di paese, profonde quanto pozzanghere e stupide come galline, con tanto di faccia da sorcio e cellulite sul culo.
Non appena ho potuto riabbracciarlo gli ho detto; "Adesso ti porto io a scopare qualcosa di buono...altro che queste cafone di paese che ti alzi dalla mattina alla sera, che fai concorrenza al camion della nettezza urbana!"
E così fu, che dopo una settimana andai a fare i biglietti e partimmo tutti e due assieme un venerdì dopo pranzo per atterrare a Berlino alle 16:30 e saltare dritto in un taxi con destinazione Artemis.
Com'è che ti chiami tu?
Arkan, rispose il tassista di origine turca.
Ah, Alkaida! Come quelli di Bin Laden! dico io, fingendo di non aver capito.
No, ARKAN! ripete lui, col sorriso sul volto.
Eh! Alkaida! E che ho detto io? ribadisco io, firmando col sangue il copione del deficiente che la sa più lunga di quanto voglia lasciar credere.
E son risate...tanto per cominciare.
Tira a me, butta a te, facciamo due chiacchiere durante il tragitto.
Alkaida é un tipo simpatico...un mattacchione. Andiamo a puttane, si, okay; mi faccio dare il numero di telefono e rimaniamo che lo avrei chiamato a fine serata.
Okay, okay, a dopo allora. Ciao Alkà.
Facciamo il nostro ingresso nell'Artemis e Ciccio sembra un bambino per la prima volta al Luna Park; trasuda emozione, il suo sguardo rimbalza da una parte all'altra, sembra spaesato e non in controllo della situazione, ma gli piace...gli piace eccome.
Posiamo telefoni e documenti nei safe, gli metto una mazzetta di banconote in mano e gli auguro di farne tutta salute, poi ce ne andiamo a spogliarci e docciarci e nel frattempo gli spiego com'è che funziona la giostra.
Entriamo in accappatoio nel bar e Ciccio mi fa; "Mamma mia, ma dove cazzo mi hai portato?"
Eh, dove ti ho portato...e che ti credevi, che s'ha da tirarsi il cazzo fin su dietro alle spalle per fare una pisciata? Eh no eh... :ar!
Un bambinone nel negozio delle caramelle. Questo.
Ovviamente ho assistito Ciccio con un servizio di interprete fino a quando si é convinto a portare in camera una pantegana dall'aspetto berbero/arabo...alché ho finito di bere il mio bicchiere e me ne sono andato in camera con la prima teutonica biondina slavata senza tette né culo che mi é capitata a tiro.
E' stato un po' come spremersi un punto nero. Rapido. E son una.
Torno al bar a bere in attesa che l'Eroe del giorno faccia il suo rientro dalla battaglia, ed infatti dopo una quindicina di minuti é lì che riappare mezzo sbandato e con un sorriso idiota sul volto... ...pare sia andata bene, e che la vacca abbia fatto il suo dovere. E ci mancherebbe pure che non lo facesse in questo caso...
Ci sono una buona quantità di pantegane al pascolo, come ogni fine settimana del resto. Tante bionde, forse troppe per i miei gusti, anche se ce ne sono alcune notevoli davvero.
Continuo a bere vodka/seven up perché non sento ancora l'atmosfera e voglio carburare al più presto possibile, intanto noto una biondona con tanto di lentiggini e tette di plastica avvitate in petto che anda per il locale atteggiandosi a Pamela Anderson. Sembra proprio immersa nel suo film questa quì, a tal punto che quasi riesce a farlo vedere anche a noi. Mah.
Ce ne andiamo giù nell'area piscina e ci stendiamo sui lettini a fare due chiacchiere mentre beviamo.
No stiamo dieci minuti sdraiati lì che questa Pamela Andreson dei poveri con le lentiggini ci avvicina assieme ad una Nonna ed attacca bottone con le solite cazzate; Come ti chiami? Cesso. Di dove siete? Marocco. Come stae messi a cazzo? Stiamo rovinati; ce l'abbiamo piccolo come una lumachina. Quanti anni avete? Trenta, e tu?
Io ventisei, fa lei
DAVVERO? :O faccio io
Si, perché? fa lei, con l'aria da sbruffona/furbacchiona.
Perché ne dimostri cinquantaquattro. faccio io, guardandola dritto nel nero dei suoi occhi verdi mentre abbozzo solo l'accenno di un ghigno.
Ed eccola lì, che dopo una pausa di qualche secondo con la bocca aperta senza sapere cosa rispondermi la sua espressione passa da sbruffoncella faccia da schiaffi a ragazzina inerme, perché ognuno di noi é ciò che sembra essere ma anche tutto il contrario, e poi risolve il momento di imbarazzo (suo) dicendomi con aria vagamente sottomessa; "...tu sei un donnaiolo, eh?"
Macché donnaiolo...se sono ancora vergine!
Come vergine? fa lei
Vergine. Me lo sto tenendo da parte per il matrimonio.
Sorride, avendomi definitivamente identificato come la testa di cazzo che sono.
Sorrido, poi le chiedo di mostrarmi il culo.
Me lo fa vedere ed é buono come pensavo, così le dico andiamo in stanza e ce ne andiamo.
Ha le tette troppo plastificate davvero, ma mi bacia in maniera convincente mentre me la trombo senza infamia e senza lode. Bella fAiga tutto sommato. TeTesca. Ho spesso un gran bel feeling con le teTesche a letto; sono belle, alla mano e sono delle luride...complemento perfetto per un suino italico.
E son due.
Torno in sala e mi tiro a palle all'aria su un divanetto vicino all'ingresso mentre bevo l'ennesimo vodka/seven up e tengo d'occhio il passaggio per ritrovare Ciccio mentre faccio scouting del talento locale.
Noto una figia dall'aspetto etiope ma con un sacco di curve e così comincio a parlarci. Una tipa sveglia.
Ha questa gracilità nello scheletro tipica degli etiopi, un visino piccolo e sexy da bambolina d'ebano, ma un bel culo tondo e sodo...é tutta femmina questa quì; penso a quanto tempo sarà che non indosso una pelle nera e non lo so; forse una settimana, forse un decennio, ma poco importa...andiamo in stanza senza perdere tempo.
Ci strusciamo un po, poi me lo prende in bocca ed il richiamo della carne di Lei é così forte che il mio dna già fa la ola per mischiarsi al suo.
Manco il tempo di poter dire Monica Lewinsky e sono in ginocchio sul materasso tutto in tiro e lei a quattro zampe che si guarda negli occhi con i miei coglioni.
Mi guarda la mazza partendo dalle palle fino alla punta e poi mi fa; tu non sei italiano, amore mio. :honeybee:
Si stende a gambe aperte e la infilzo duro quasi a voler recuperare il tempo perduto fuori da lei quando mi fa "no, non darmi duro così, questo é un cazzo da godere..." e mi sale in braccio per cominciare a muoversi sinuosa come un serpente alla ricerca di qualcosa.
La lascio fare, e scopa bene. Poi la metto a pecora e continuo l'opera fino a che dopo un po non viene e se ne tira fuori...allora mi tolgo il preservativo, mi stendo e glielo metto in bocca. Lei mi si stende su un fianco dandomi le spalle e me lo ciuccia con amore mentre io prendo il lubrificante e comincio a ficcarle prima uno e poi due dita nel culo preparandomi la strada.
Questa carne mi piace; il suo sfintere é stretto ed elastico e sono pronto a scommetterci l'anima che é un buon posto dove morire, così con un gesto gentile la tiro a me e mi posiziono dietro di lei, indosso un condom e la penetro piano.
Eccolo, finalmente, quello che volevo.
La rigiro un po' di volte sullo spiedo, e dopo averla sentita mia me ne vengo tranquillo.
E son tre.
Torno in sala e trovo Ciccio bello rilassato sullo stesso divanetto dove lo aspettavo io prima di andarmene con la morosita. Stiamo una favola; beviamo, ci scambiamo impressioni sulle troie e le recenti esperienze, e ridiamo della puzza d'aglio che emanano gli aliti di queste baldraccone rumene bionde, cicciottelle ed insopportabili nella lroo volgarità. Siamo gente fina noi, mica cotica...
Ce ne andiamo a mangiare e mentre siamo seduti al tavolo notiamo una spinner mora con gli occhi da cinesina...bulgara probabilmente...molto ma molto bella e femminile. Siamo incantati.
Finiamo di mangiare e circoliamo il locale da un'angolo all'altro come squali affamati di carne pulsante. Nel frattempo il puttanaio si riempie e ci sono una mezza dozzina di idiotici itaGlians che stazionano nelle scale lì vicino ai videopoker molestando le bottane e mantenedosi i coglioni nelle mani nel frattempo.
Sono proprio imbarazzanti questi quì. Meno male che ci siamo io e Ciccio a mantenere altissima la bandiera.
E toh; proprio mentre passavamo vicino al gruppetto di itaGlians ci incrociamo con la cinesina sexy di prima in sala mensa...senza proferir parola me la prendo a braccetto e ce ne andiamo di sopra mentre Ciccio rimane un po' come il cane a cui si é sfilata via la polpetta da dentro al piatto.
In stanza é bella bella ma il culo non me lo vuole dare, così me la trombo a pecora per una mezz'ora e vai col liscio.
E son quattro.
Torniao giù e Ciccio é ancora lì dove lo avevamo lasciato; ci avviciniamo, gliela metto a braccetto e dico; portatela che é buona.
E così fa... (*) ...mentre io ne approfitto per una doccia ed un po di idromassaggio al piano di sotto.
S'è fatta intanto notte piena ed il via vai di gente e di troie diventa caotico, così mi rilasso ed aspetto Ciccio che rientri dalla missione.
Il buon Moschettiere torna e siamo lì facendo quattro chiacchiere su questo e quell'altro mentre cazzeggiamo sulle sdraio a bordo piscina quando ecco apparire Rihanna; teutonica, pelle bianca, fisionomia simile alla famosa cantante e l'effetto é ancora più accentuato dal taglio di capelli tinti rosso fuoco e rasati sui lati...una bellissima ragazza davvero.
Appare sulla porta e subito si incrociano gli sguardi; cammina dritto verso di me mentre io non smuovo gli occhi dai suoi, mi si avvicina e prima che possa aprire bocca mi rendo conto che c'è un'intimità trascendentale tra di noi, come se ci conoscessimo da una vita pur non avendo mai visto né rivolto la parola l'un l'altro prima di allora.
Mi guarda mentre saliamo le scale, mi sorride, le sorrido...sono rilassato e sto nel benone, lei é una veritiera eye candy e sono felice di averla tra i miei luridi tentacoli. La sua pelle brilla di luce propria e spruzza gioventù da tutti i pori...é semplicemente bella e dolce in un modo che solo la pelle e non le parole possono arrivare a comprendere. Ci scambiamo complimenti sinceri e carinerie...siamo due anime affini che arrivano a sfiorarsi per condividere un solo breve momento eterno nel bel mezzo del naufragio prima di proseguire ognuno verso il proprio oblìo.
Cen'è voluto di pelo sullo stomaco e di spirito di conservazione per non abboccare all'amo da lei lanciatomi affermando che era bello stare vicino a me e che ero una persona positiva; ho recitato la parte del tipo disinvolto e le ho sorriso dicendo che la Vita non é poi malaccio in fin dei conti, poi ci siamo detti ciao.
Essì, e son cinque.
A questo punto il Vostro umile servitore era alquanto sfasato, mediamente ubriaco, decisamente leggero di palle ed anche piuttosto stanco. Erano le ore piccole e siccome non c'era traccia del buon vecchio Ciccio in giro ho ben pensato di ammazzare il tempo tornando in camera con una sudaca con una faccia da troia assurda che mi son trovato di fronte mentre cercavo il mio Compare.
Una faccia da troia come quella non potevo non mettermela attorno al cazzo, sarebbe stato un insulto al buonsenso.
Grazie alla pastiglietta che ci eravamo spezzati io e Ciccio a questa altura della notte avevo ancora un cazzo di marmo con cui ho proceduto a maltrattare l'utero della latina che nel frattempo si lamentava chiedendomi perché me la stavo scopando come un negro ed altre cazzate simili. In tutta sincerità le ho risposto che le stavo dando duro perché aveva una gran faccia da troia ed anche perché non la conoscevo per niente...se voleva farselo dare soft avrebbe dovuto offrirmi prima una birra e farmi innamorare; così me la sarei scopata come una fidanSata.
Preso dalla foga, dall'idiozìa della tipa che spara cazzate a ripetizione nonché dalla modalità Crazy Troll finalmente attivatasi le chiedo di ciucciarmelo solo e di farsi sburrare su quella faccia da troia che si ritrovava, e Grazie al Cielo che ha declinato l'offerta temendo che le avrei rovinato il trucco, proprio mentre io pensavo; "ma che cazzo sto dicendo? quale sburrare in faccia, se sono venuo già cinque volte? a questo punto se pure dovessi riuscire a venire al massimo mi esce un soffio di aria compressa dal cazzo, altro che sburro..." 8-X
Insomma, alla fine la copro e me la sbatto forte fino a che riesco a mungere un'altra piccola morte dal pipistrello.
E con questa son sei, e vaffanculo!
A questo punto il Vostro umile servitore s'è ritirato sulle sdraio a bordo piscina ed ha cominciato a tirare un ronfo caricaturale di livello cartone animato giapponese con tanto di palloncino...niente, ero lì nel bel mezzo del bordello a bordo piscina tirando il ronfo come stessi a casa mia nel mio letto, con le troie ed i puttanieri che passando sentivano ed esclamavano roba tipo "madonna mia!"
Questo ovviamente me l'ha detto Ciccio che si era venuto a stendere affianco a me e che ho ritrovato un paio di ore dopo quando mi sono svegliato alle quattro del mattino per docciarci ed uscire dall'Artemis alle prime luci dell'alba.
Alkaida é venuto a prenderci e mentre ero seduto in auto ho visto nel taxi affianco a noi Rihanna che mi guardava e ad un cenno mi ha salutato in modo suadente muovendo piano le dita di una mano mentre sorrideva. Che la Vita le vada bene.
Partiamo in auto con Alkaida mezzo addormentato; destinazione aeroporto!
Strada facendo la macchina va a destra e sinistra tra le corsie vacanti ed Alkaida ha gli occhi socchiusi...richiamo la sua attenzione esclamando "Alkà! Stai dormendo!?!?!"
Lui spalanca gli occhi come un pazzo allucinato fissando il vuoto della strada che scorre sotto al muso della macchina dinnazi al volante e fa; "No!...sto pensando!"
A che stai pensando Alkà?
E comincia a raccontare una storia sconclusionata su di un tipo distinto che si è fatto portare in albergo con la propria moglie per poi lasciare la moglie in albergo e farsi portare a puttane in una specie di città stato nei pressi di Berlino dove la prostituzione é ai massimi livelli...
"Deve essere uno come me questo tizio, che lascio fidanSate fighe in albergo e me ne vado a puttane così così con i miei Amici solo per il gusto di fare le marachelle" penso tra me e me mentre la realtà inizia a confondersi con il sogno e con le storie senza capo né coda del tassista Alkaida.
E' un batter d'occhio e siamo in aeroporto; check-in, volo e alle nove del mattino siamo di ritorno a casa.
Non é quasi neanche più divertente oramai...just another day at the office... ...arriviamo, portiamo a termine il lavoro prefissato e ce ne torniamo a casa come se niente fosse...
Il buon vecchio Ciccio é rimasto allucinato però, questo si.
Il Vostro umile servitore in ufficio a Berlino.
A la Prociòn!
:ar!
pistolero
Gold
04/04/2014 | 20:19
1
8-> ...sono orgoglioso di voi.
:ar!
pistolero
Gold
04/04/2014 | 02:55
1
@CCSP Veglio sul sonno dei GT ed intrattengo piacevoli conversazioni con tutta una serie di fantasmi, mostri ed ombre assortite, nonché con le voci... ;-)
:ar!
pistolero
Gold
04/04/2014 | 02:39
1
@-) @-) @-) @-) @-) @-) @-) @-) @-) @-) @-) @-) @-) @-) @-)
pistolero
Gold
03/04/2014 | 01:39
0
Bella @tusci! Buona sia la prima che la seconda... :)>-
pistolero
Gold
01/04/2014 | 17:12
0
@Pivellone, se può esserti d'aiuto il consiglio di uno scemo, spendi i tuoi soldi per te stesso e non immischiarti con queste troie più del minimo indispensabile.
Una che non sia una troia non ti chiede soldi per dartela, e le troie non vale la pena portarle a spasso a farle divertire come ragazze normali a meno che non sia tuo interesse divertirti in quel modo e portarti la troia di turno appresso.
pistolero
Gold
01/04/2014 | 16:55
1
Siete degli autentici Geni del Male...tutta la mia stima! \m/
pistolero
Gold
01/04/2014 | 14:04
1
Razzi sta all'Italia come DjRaffa a Gnoccatravels.
pistolero
Gold
01/04/2014 | 13:09
1
:-)) :-)) :-))
Macché sceicco e burqua, @epicuro ?
Non c'è mica bisogno di vestirsi come a carnevale...
Per entrare nei locali pubblici al nostro Pappagallo Polifemore bastava metterle la museruola e tenerla al guinzaglio e nel 99% dei casi nessuno gli avrebbe detto niente...al massimo gli domandavano che razza di cane fosse mai quello, e gli avrebbe potuto rispondere che era un incrocio tra mastino napoletano e yorkshire, oppure tra un pastore del caucaso ed un chihuahua.
Così risparmiava pure l'ingresso, semmai fosse stato a pagamento.
pistolero
Gold
30/03/2014 | 14:05
0
Saludos Diablix! @ElDiabloJack ...comunque si, un paio di frustate gliele darei anche così conciata. :-D
pistolero
Gold
30/03/2014 | 14:02
1
:-)) :-)) :-))
Mi hai fatto ricordare di una notte in cui rimorchiai questa tipa in un locale a Città del Capo.
Durante la mia permanenza lì mi portavo sempre appresso la fotocamera, perché il telefono che utilizzavo era un patetico nokia da tremila lire e ci tenevo a fare foto...dunque il fatto é che quando uscivo la sera per andare a ballare mettevo i soldi nella tasca destra, il telefono e le chiavi di casa in quella sinistra e la fotocamera non mi rimaneva altra scelta se non metterma in culo oppure nel pacco.
Insomma mi piazzavo la fotocamera nel pacco che così non mi dava fastidio e non me la rubavano.
Insomma becco questa tipa nel club e la vedo tutta affascinata...ce la spassiamo un po' e poi ad una certa prendiamo un taxi e ce ne andiamo a casa mia tutti e due mezzi ubriachi.
Per prima cosa in camera da letto lei si fionda sul materasso, mentre io mi sfilo scarpe, calzini, maglietta e fotocamera dal pacco e sento un sbuffo di disapprovazione...
Mi giro e chiedo "che é?"
Lei mi fa "credevo avessi un cazzone!" =((
Ed io, con un misto di imbarazzo e disinvoltura alcolica; "e vabbé oh, tranqui..."
Adesso non per dire, ma non sto messo niente male...però la tipa evidentemente si aspettava un Pitone di Seba arrotolato nelle mie mutande pronto a sventrarla per sacrificarla al Signore delle Tenebre e rimase inizialmente un po' delusa... :-D
Non troppo delusa però, tant'è vero che tornò a darmela anche un paio di giorni dopo...
PS, eccola quì, proprio lei, con tanto di sugo di fregna tra le chiappe. Ecco il perché della macchina fotografica. ;-)
pistolero
Gold
30/03/2014 | 13:50
0
:-)) :-)) :-))
Mavalà...figurati che minchia gliene fotte alle polizie di altri paesi di una stronzata del genere!
Anzi, scommetto che quel faccia di cazzo del proprietario non ti ha/avrebbe denunciato nemmeno in Thailandia in quanto questo avrebbe pregiudicato la situazione del mezzo stesso.
Saresti andato lì e ti avrebbe minacciato azioni legali o magari minacciato con l'ausilio di un paio di facce di cazzo come lui per farti aprire il portafoglio, ma non credo che l'avrebbe portata fino alla polizia.
Comunque stai più che tranquillo, non solo in tutto il resto del mondo ma probabilmente pure in Thai.
pistolero
Gold
30/03/2014 | 13:33
1
@DrMichaelFlorentine essì, la bella stagione fa fiorire la follìa su GnoccaTravels, ma come ben sappiamo é solo l'estate che ne porta i frutti più maturi e pesanti... 8->
Grazie per il chiarimento Pappagallo Polifemore, e benvenuto a GnoccaTravels...sono sicuro che faremo faville assieme!
:ar!
pistolero
Gold
29/03/2014 | 23:47
0
Ciao Polifemore, io LittleTruths.
Ci hai spiegato la parte "Polifemore" del tuo nick, ma che ci dici della parte "Pappagallo"?
Forse quando portavi la benda del pirata ti sei calato un po tanto nel personaggio? :-?
pistolero
Gold
29/03/2014 | 23:21
0
8-> 8-> 8->
pistolero
Gold
29/03/2014 | 19:44
1
Ma sei proprio sicuro che ti serva andare all'università a Cuba per imparare lo spagnolo?
Vivendoci per mesi e relazionandoti alla gente del posto imparerai lo spagnolo comunque, e sarà quello spagnolo che parlano lì; simile a quello parlato nelle zone costiere degli altri paesi ispanofoni dei caraibi ma molto, molto differente dal Castellano continentale.
Insomma, imparerai un dialetto; ti serve proprio andare all'università per questo?
Se poi l'università é piuttosto un alibi ed un'occasione per infiltrarti nel tessuto sociale, nonostante ammiri il nobile intento non posso non farti presente come non ce ne sia assolutamente bisogno.
Già solo per il fatto di essere là entrerai automaticamente nelle case della gente così come la gente entrerà nella tua, e starà a te delineare i limiti da rispettare (e farai meglio a farlo e farlo con decisione).
Infine, per rispondere all tua domanda; fossi in te opterei per Santiago. Ti costerà di meno ed avrai maggiori chances di relazionarti in un modo più autentico con la gente del posto.
Parlo per esperienza.
In bocca al lupo.
pistolero
Gold
29/03/2014 | 15:39
0
@ElFlaco yesssssssss! ;-)
pistolero
Gold
29/03/2014 | 15:23
0
hehehehe...come non quotare @gnoccatoscana ? :-D
Bene bene @ElFlaco, giornata di semi-relax oggi!
pistolero
Gold
29/03/2014 | 14:58
0
Hola Señor @bagascia
:-bd
pistolero
Gold
29/03/2014 | 14:52
0
Queste femmine sono fuori di testa.
8->
pistolero
Gold
28/03/2014 | 23:02
0
CaVo @dionisio74, magari la tipa l'è una fanatica e pure mentre lo becca in culo le dà come per girarsi e sorridere alla fotocamera...le donne si sà, sono mitomani a cui piace stare al centro dell'attenzione! :-D
Sono quì giù in zona, ti chiamo domani e magari domenica sera ci andiamo a mangiare una cosa! :-bd
pistolero
Gold
28/03/2014 | 17:16
0
Secondo la mia personale esperienza, se non si tratta di foto oscene i visi possono anche essere visibili.
Io ho postato in passato foto di ragazze in contesti innocenti con viso e tutto, ma ovviamente se la tipa é nuda a pecora sul letto e con un caSSo così nel culo che la sbatte, per questioni di privacy é meglio evitare che la si veda in volto.
pistolero
Gold
28/03/2014 | 12:45
0
Buona la prima @tusci. Hai scritto un po' di belle recensioni sul posto ed é un peccato che queste non vengano servite con un bel contorno di Gnocca al cioccolato.
;-)
pistolero
Gold
27/03/2014 | 22:22
0
...ho capito, ma un par di foto di queste gran fAighe le possiamo vedere? :-?
pistolero
Gold
27/03/2014 | 22:20
2
Ho letto il titolo in home e mi sono detto; "questo si é guadagnato il mio voto positivo indipendentemente da chi sia l'autore del thread!"
Entro, e sei tu! :-D
Che dire...intanto il voto positivo te l'ho dato, adesso mi vado anche a leggere che cos'è che hai scritto...
=D>
pistolero
Gold
25/03/2014 | 15:43
5
Grottesco ed angosciante, ma bello.
In effetti siamo un po' tutti, ognuno a modo suo, dei mostri; noi uomini con la nostra tendenza a considerare la donna come un oggetto utile ad espletare le nostre funzioni fisiologiche, così come le donne con la loro tendenza a considerare noi uomini come dei bancomat ambulanti.
Il tutto abbastanza deumanizzante, anche senza voler scomodare il pop-femminismo à la Boldrini; ma d'altro canto il cuore grande dei bambini si restringe e si rattrappisce mano a mano che il bambino cresce per diventare un adolescente e poi un adulto, e sono pochi coloro che per un motivo o per un'altro riescono a sottrarsi a questa regola generale.
Si arriva così a raggiundere il livello di squallore disumano di cui sopra accennato, e che é così ben rappresentato nell'animazione ripropostaci dal buon vecchio @FlautoMaGGico.
Altrettanto ben rappresentato é il logorio della vita moderna tipico delle grandi città, l'isolamento, l'alienazione, la solitudine e l'angoscia...tutte cose che vanno purtroppo a braccetto con la libertà per cui probabilmente parecchi dei GT più convinti e votati hanno optato come scelta di vita.
La Libertà; un fiore bello e con un bel profumo, ma ahimé pieno di spine.
Destino comune?
Non saprei.
L'unico destino che accomuna la stragrande maggioranza di noi é quello di finire coricati prima o poi sotto ad un cipresso, eccezzion fatta per i pochissimi che finiranno invece in bocca a un pesce o in fondo al mare, e quest'è quanto.
Sarebbe bello riuscire a conservare, nonostante l'usura ed il logorio dei vai e vieni della vita, la capacità di illudersi ancora, di innamorarsi, di sognare...
Sono tutte cosine che torneranno utili nel caso in cui un giorno ci si dovesse trovare nella possibilità di costruirsi una bolla di sapone con dentro quelle due o tre cose che fanno stare bene ognuno di noi, e fare di quella bolla di sapone un porto sicuro in cui rifugiarsi...un po' come fa il protagonista del corto, ma con un poco più di spessore emotivo magari; perché pur crescendo in uomini adulti muscolosi e pelosi, con il corpo ricoperto di cicatrici e di strani ghirigori dal significato oscuro, oppure in gran baldracche con tette finte e che hanno messo in bocca più cazzi che cucchiai, in fondo in fondo, molto in fondo, un barlume di quel bambino dal cuore grande che eravamo prima di trasformaci in mostri resta sempre, acceso come la fiammella di un lumino a guardia del simulacro a cui apprtiene.
Un saluto a tutti dal Vostro umile servitore.
:ar!
pistolero
Gold
23/03/2014 | 15:13
0
:-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) :-))
Con 1.500 € si finanzia un intero arrembaggio a Francoforte, tipo questo;
http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/4327/littletruths-allarrembaggio-di-francoforte-fkk-world-oase-record-personale-foll%C3%ACa-assortita-/p1
...ma dove c'è gusto non c'è perdenza.
Auguri!
:-))
pistolero
Gold
23/03/2014 | 10:53
0
Grazie @ir_pelato, e pensare che non vi ho chiesto manco 1.500 € per buttarla lì.
:-D
pistolero
Gold
21/03/2014 | 22:04
4
:-)) Eppur ne conosco uno ancor più fesso di te; un tizio che andava regolarmente in Romania per lavoro ed aveva stretto una sorta di amicizia con una indigena.
Non se l'è mai scopata in vita sua.
Qualche mese dopo la loro conoscenza, questa rimane incinta e, udite udite, tenta di affibbiare il baby Bogdan work-in-progress a questo tizio. :-))
pistolero
Gold
21/03/2014 | 21:54
0
8-> Scrivi Sig. @AtiLeong, scrivi! Non si facci pregare ma scrivi! =D>
pistolero
Gold
21/03/2014 | 21:40
0
Non é che sono le svizzere ad essere più difficili in termini assoluti, ma piuttosto che sono più difficili per un'immigrante italiano come te di quanto non lo siano per un regolare bamboccio svizzero.
Non sono affatto più difficili.
pistolero
Gold
19/03/2014 | 20:48
0
:O
Un taglio netto così non se lo sarebbe aspettato nessuno.
Auguro un grande in bocca al lupo al Drago in tutto e per tutto, questa Comunity non lo dimenticherà.
:ar!
pistolero
Gold
16/03/2014 | 12:09
1
Confermo e sottoscrivo col sangue...peccato solo di non aver fatto un par di foto dei piatti per far rosicare tutti i MORTI DE FAMEEEEEEEE... :-)) :-)) :-))
pistolero
Gold
15/03/2014 | 17:36
0
8-> 8-> 8-> Si beh, anche a questo giro il buon vecchio @luporosso ha sbancato l'internets...
=D>
:bz