Ubicazione: Milano, via Andrea Doria (nei pressi di piazzale Loreto)
Caratteristiche locale: Fino a poco tempo fa si chiamava Lap Zeppelin, poi, a seguito di un cambio di gestione, ha cambiato nome. E' un locale riservato ai soci, pertanto va sottoscritta una tessera di associazione che è gratuita.
Dalla sala d'ingresso un ascensore porta al piano interrato dove si entra nel vivo del locale. Lap dance classico con palchetto per le esibizioni posto in mezzo alla sala e contornato da divanetti dove è possibile assistere agli strip (vecchia gestione sicuramente integrale, nuova credo anche ma onestamente non ho posto troppa attenzione) e sorseggiare drink in solitaria o con
le ragazze.
La zona privé si raggiunge salendo una scalinata ed è dotata di stanzini tutto sommato discretamente ampi tutti forniti di comodi divanetti e tavolini.
Aperture: Da martedì a sabato fino alle 4 o alle 5 a seconda del movimento.
Parco gnocca: Ragazze generalmente abbastanza giovani ma, almeno secondo i miei gusti, mediamente non molto avvenenti. Testato più volte con la vecchia gestione e qualche volta con la nuova. Molto difficile trovare esteticamente delle perle.
Rilevata la presenza di una decina di fanciulle, magari qualcuna in meno infrasettimanalmente o qualcuna in più nei weekend.
La maggioranza delle girls è di nazionalità rumena. Ogni tanto capita qualche nera, qualche latina o qualche altra etnia ma direi che le rumene la fanno da padrone.
Prezzi: 20 euro con consumazione. Ogni consumazione successiva costa sempre 10 euro. I drink per le girls anch'essi 10. Le ragazze generalmente sembrano abbastanza rilassate e non mettono eccessiva fretta nella gestione dei drink, come avviene invece in alcuni locali similari.
PRIVE
Prezzi: I privè costano 80 euro e durano 15 minuti. Se si opta per mezzora subito il costo è 150 (o almeno così mi sembra di aver capito)
Personale di sicurezza: Non paricolarmente invadente anche se di tanto in tanto qualcuno di loro gira per il corridoio su cui si affacciano le stanzette, protette solo parzialmente dagli sguardi da una discreta oscurità e da tendine simili a quelle che si usano per non fare entrare le mosche
Divertimento interno: Impressione personale e generale è che le ragazze, mediamente, siano bendiposte a lasciarsi andare ad un sano divertimento con gli avventori che decidono di avvalersi della loro compagnia privata (soprattutto con chi sta loro simpatico, è un cliente fisso, o è per qualche ragione di loro gradimento). Il divertimento può essere gustosamente spinto ma mai completo.
Divertimento esterno: Alcune delle ragazze (forse addirittura la maggior parte ma non ne ho la certezza) prendono in considerazione lo scambio di numero per incontri esterni fuori dall'orario di lavoro. Soprassiederò sugli isolatissimi casi in cui siano realmente attratti dal cliente e sullo scambio di numeri finalizzato a sterili corrispondenze epistolari o a cene che non prevedano finali col dolce. Parliamo di incontri in cui ci sia la possibilità di andare al sodo completamente. Come ho scritto sopra, alcune lo fanno. Le cifre..? Pare che non ci sia troppa voglia di sbilanciarsi quando se ne parla in loco e pare soprattutto che varino anche sensibilmente da situazione a situazione. Mia impressione personale..? Visto anche il livello estetico medio non eccelso credo che le pretese possano anche non essere eccessive..
Conclusioni: Il locale non è grande, non è brutto ma nemmeno particolarmente elegante o bello. I privé invece sono apprezzabili perché sufficientemente spaziosi per star comodi ma sufficientemente piccoli e bui per essere intimi. In settimana è
mediamente poco affollato mentre venerdì e sabato si riempie un po' di più ma quasi mai al punto da diventare caotico. Le ragazze non sono particolarmente belle e c'è la monoetnia romulana dominante. Divertimento in privé più che possibile ma non completo; possibilità di fare centro in altro momento al di fuori a seconda della ragazza a costi che non sono riuscito bene a definire. Insomma, se si cerca la perla con cui perdere la testa non è l'ideale. Tuttavia, se è tardi per le loft e non sia di proprio gradimento caricare in strada, dopo che si è stati in discoteca e la vista di tanta figa ha causato ingrifamento... o se si è stati protagonisti di un tete-a-tete romantico ma non si ha fatto centro, si può giocare come carta di scorta per provare a sfogarsi un po' investendo poco più di un centello..
Bella recensione. Una piccola domanda.. le ragazze è sicuro portarsele sul taxi o in caso si venga fermati dalla polizia possono sorgere problemi? Nei paesi islamici solitamente fanno storie, a quanto si dice, e molti per questo mandano la ragazza su un altro taxi. Ma non ho ben capito se questo valga solo in caso si carichino prostitute musulmane o meno..
Ciao innanzitutto. Riguardo alla ragazza dalle scarse prestazioni, visto che nel tuo hotel non permettevano alle ragazze di salire, dove siete andati? Hai dovuto sborsare pure somme aggiuntive?
Un'ultima curiosità. Visto che eri all' Hyatt... se avessi caricato una del night dell'hotel stesso, ma manco quella te la facevano salire?? :-?
In alcune discoteche milanesi pare che siano anche più esose. Se solo non trovassero mai chi le accontenta abbasserebbero la cresta di sicuro. Il problema è che trovano :-?
Un saluto a tutti gli utenti del Forum. Nell'intento di dare un po' di vitalità alla sezione Italia e in particolare alla mia città Milano, inizio una serie di recensioni relative a luoghi dove bazzichi, a vario titolo, un po' di gnocca, sperando che altri utenti abbiano il piacere di fare altrettanto.
Cominciamo con il Blue Eyes lap dance.
Ubicazione: Milano, via De Andreis angolo viale Corsica
Caratteristiche locale: Lap dance un po' atipico in quanto l'eleganza del luogo e l'abbigliamento non particolarmente succinto delle ragazze lo rende per certi versi più simile, almeno all'apparenza ad un night. Disposto su 2 piani, in quello inferiore avvengono gli spettacoli di lap delle ragazze che, generalmente una alla volta, si esibiscono rimanendo alla fine tuttalpiù in topless. Il suddetto piano inferiore è diviso in due sale aperte più l'area bar. La sala dove sta il disk-jockey è per fumatori. Entrambe le salette sono dotate di divanetti e tavolini dove è possibile bere drink insieme alle ragazze. Sempre al piano inferiore vi sono dei piccoli privé uno in fila all'altro separati dalla zona "pubblica" ciascuno da una tenda. Privé piccolini con giusto una poltrona e al max un tavolino.
Al piano superiore c'è un'area privé molto più grande, con delle stanzette munite di divani piuttosto spaziose ciascuna divisa dall'altra da pareti all'interno delle quali vi sono delle piccole zone deliberatamente lasciate aperte per non rendere i salottini completamente ciechi.
Aperture: Tutti i giorni della settimana fino alle 4 o alle 5 (e a volte anche un po' oltre) a seconda del movimento. Da notare che eccezion fatta per la domenica il locale apre già dal pomeriggio alle 15. Nota di cronaca.. non ho mai testato il pomeriggio ma solo il serale.
Parco gnocca: Ragazze generalmente giovani e carine, alcune delle quali decisamente sopra la media. Spesso è possibile trovare anche ragazze giovanissime tra i 18 e i 21. Nei giorni infrasettimanali difficilmente capita che vi siano più di 10 ragazze; il venerdì e il sabato invece di solito ce ne è qualcuna in più.
Un dato rilevante è la notevole miscellanea di etnie. E' infatti possibile trovare ragazze italiane, marocchine/magrebine, sudamericane/centroamericane, romene/est europee in proporzioni abbastanza equilibrate.
Prezzi: 20 euro con consumazione; tuttavia se si stampa il free pass direttamente dal sito internet del locale si entra gratuitamente con obbligo di consumazione a 10 euro. Ogni consumazione successiva costa sempre 10 euro. I drink per le girls 15. Da notare che le ragazze hanno ricevuto disposizioni di richiedere un drink ogni 15 minuti circa.
PRIVE
Prezzi: I privè nello stanzino costano 50 euro e durano 10 minuti. Se lo si acquista subito e non in corso è disponibile un pacchetto che prevede 30 minuti a 100 euro anziché a 150.
I privé nei salottini al piano superiore sono solitamente usati a scaglioni di 30 minuti, con costo di 150 euro comprensivi di bottiglia piccola di champagne.
Personale di sicurezza: La sala privé al piano superiore è controllata da telecamere mentre gli stanzini al piano inferiore non saprei con certezza. In linea di massima il personale di sicurezza tende a controllare in modo abbastanza stretto le aree privè di entrambi i piani. Di tanto in tanto è possibile che aprano le tende degli stanzini del piano terra se ritengono che il privé possa non essere casto, o che si facciano vedere nell'area del piano superiore se le telecamere suggeriscono che sia meglio andare a controllare.
Divertimento interno: Conseguentemente allo stretto livello di controllo i privé hanno la tendenza ad essere piuttosto casti. A seconda della ragazza e a seconda del feeling instaurato non è da escludersi un certo livello di spinta ma ho ragione di credere che non vada mai e poi mai oltre certi limiti.
Divertimento esterno: Alcune delle ragazze ( sia ben chiaro non tutte però) prendono in considerazione lo scambio di numero per incontri esterni fuori dall'orario di lavoro. Soprassiederò sugli isolatissimi casi in cui qualcuna sia realmente attratta dal cliente di turno e sullo scambio di numeri finalizzato a sterili corrispondenze epistolari o a cene che non prevedano finali col dolce. Parliamo di incontri in cui ci sia la possibilità di andare al sodo. Come ho scritto sopra, alcune lo fanno. Le cifre..? Usualmente 400 o 500... un incontro fatto con calma ( ci mancherebbe... a sti prezzi).
Conclusioni: Il locale è bello ed elegante. In settimana è
mediamente poco affollato mentre venerdì e sabato si riempie un po' ma quasi mai a tal punto da diventare caotico. Le ragazze sono mediamente giovani, carine e si differenziano tra loro per aspetto ed etnia. Possibilità di arrivare al sodo al locale pari a zero. Possibilità di fare centro in altro momento al di fuori a seconda della ragazza ma a costi non proprio economici..
E' un enigma difficilmente risolvibile, anche perché tutti in Thai cercano più o meno le stesse cose (la gnocca) ma con caratterizzazioni e dinamiche che possono essere diverse.
Lo sponsor può far comodo agli altri perché magari la gnocca che viene con te ti chiede un po' meno visto che è più tranquilla economicamente, e magari fa anche più selezione e quindi se ti segue in albergo è perché magari un minimo gli piaci ecc ecc.. e di riflesso le sue prestazioni saranno un po' meno meccaniche e più partecipative.
Però lo sponsor può anche rompere i cogl...
perché magari la tipa sponsorizzata che ti vorresti fare a tutti i costi perché ti ingrifa come nessuna con te non ci viene proprio perché ha lo sponsor e quindi va solo con pochi. oppure ci mette zero gfe proprio perché non troppo interessata a trovare un nuovo fidanzatino. Oppure sei tornato a Patong anche perché ti volevi rifare una che ti ha mandato in estasi ma che non hai voluto sponsorizzare e poi arrivi lì e scopri che è via per 2 settimane a Samui con il suo boyfriend australiano.
Insomma ci sarà sempre chi ti dice che gli sponsor rovinano il mercato; e ci sarà sempre chi asserisce il contrario. C'est la vie.... o forse c'est la Thailandia :-D
Ti dico solo che ormai quando vado in giro a far le mie scorribande notturne in disco e locali della mia Milano, le italiane tendo a non cagarle neanche di striscio e se per sbaglio qualcuna si avvicina e attacca bottone il più delle volte la liquido dicendo che non prendo molto in considerazione le italiane. :-))
:-))
:-))
Personalmente, a me ste melanzane nostrane mi hanno proprio stufato. La tendenza è che pretendono pretendono pretendono con una pesantezza assurda attenzioni e gratificazioni estreme come fossero la principessa sul pisello per sganciarla. Come se fosse per fare un piacere agli uomini... mica perché in fondo un certo godimento lo provino anche loro. E poi, francamente, quelle un po' più facili spesso sono milfone inchiavabili o bellezze tutt'altro che avvenenti che - thanks - molti non ci andrebbero nemmeno se pagati.
Insomma, io che sul suolo italico ci vivo, posso dirti che sono ormai anni che mi concentro sulle straniere. Sarà che subisco il fascino esotico, ma la sempre crescente melanzanità delle nostre connazionali non è che mi spinga a comportarmi in modo diverso.
Concludo, visti alcuni post precedenti, con una nota di tipo economica. Anche le condizioni per intraprendere attività a parer mio non sono buone e pare vadano peggiorando. Tutto sommato guardare all'estero è un'ottima intenzione non solo in materia gnocchistica.
Mi sei simpatico e apprezzo molto spesso i tuoi interventi. Il racconto della biondona di cui sei stato amante anni fa è stato spettacolare.
Però un piccolo appunto te lo devo fare. Non si tratta di far polemiche sterili. Semplicemente, visto che il sito si chiama "Gnocca Travels" e non "Escort Vattelapesca", "Pay World Sex", o BJ 4 money... mi sembra giusto che tutti possano aver voce in capitolo. Anche chi ha voglia di condividere un'esperienza che si discosti da quelle che vengono raccontate di solito..
Quel che dovresti capire è che la Thailandia non è solo Patong e Pattaya. E che Bangkok è una megalopoli con quasi 10 milioni di abitanti non composta soltanto da Nana Plaza, Soi Cowboy, Patpong ed alcune soi della Sukhumvit.
Un'altra cosa che dovresti capire è che se anche vai lì con l'intento di andare a pay... o giri solo di notte e solo nei troiai acclarati, oppure potrebbe capitare di incontrare la tal cameriera al ristorante, la tal commessa al centro commerciale o la tal studentessa in vacanza in spiaggia.
Che poi molto spesso anche le oneste lavoranti diurne o le studentesse vadano col farang di turno non in modalità free ma per arrotondare questo è un altro discorso.
Ma per favore finiamola con discorsi dogmatici generalisti e inutilmente supponenti. Se entri al bar non è detto che tu esca senza pagare in modo furtivo... può anche darsi che stai simpatico al barista, a un avventore, o al padrone e che il caffè, di tanto in tanto, ti venga offerto.
Grazie x le info. Le mete che più mi attirano in Marocco, così come idea, sono Marrakech e Casablanca. Comunque forse è meglio che mi metta sotto a studiare un po' di francese :)
Ciao. Sul Levels inizio a risponderti io perché da Bangkok sono appena tornato.
E' una sorta di disco club che chiude tuttavia alle 3. Pertanto non è consigliabile andarci troppo tardi. L'entrata è free ma da giovedì a domenica i boys che stanno all'ingresso si riservano il diritto di far selezione. Non è necessaria eleganza assoluta... ma si dimentichino shorts, infradito, canotte e quant'altro.
Il locale è molto elegante e tutto sommato ben frequentato. Ha due sale (la prima - quella subito dopo l'area bar esterna - è a parer mio la migliore) e ci sono parecchie belle fanciulle, anche qualche simpatica turista. Per il cuccaggio forse non è proprio il top del top perché ho notato che molte thai ladies se ne stanno tra loro a far bottiglie o addirittura in gruppo con thai boys o farangs. E' però possibile conoscere alcune freelances molto carine che, a detta di chi si è fatto avanti, tendono tuttavia a sparare un po' altino. Tanto per essere chiari... se mezzora dopo ribecchi la stessa freelance al bash o al climax è capace di chiederti la metà magari.
Detto questo, soprattutto come tappa intermedia per i night lovers (come me per esempio :-D ) direi che merita..
Se penso a quando in altri thread della sezione Thailandia alcuni utenti sono stati letteralmente crocifissi e tacciati di rude insensibilità e sfruttamento malvagio degli orifizi altrui solo per aver osato scrivere di avere avuto qualche limitata esperienza no pay...
Ma come... si scriveva... ma non vi vergognate ad approfittare così di queste ingenue ragazze, voi che siete italiani e quindi benestanti mentre loro, poverine, sono ridotte alla fame!! Non crederete mica che state giocando ad armi pari??!
Più o meno i toni del rimprovero erano questi.
Io chiesi se si era poi tanto sicuri che gli innumerevoli precari italiani (anche fior di laureati) da 1000 euro al mese fossero messi tanto meglio in termine di qualità di vita di un lavotore/lavoratrice thai da 12000 bath mensili, e improvvisamente i paternalismi sparirono dal thread ma nessuno - e dico nessuno - si avventurò nel cercare di formulare una risposta.
Quasi quasi che qualcuno stia incominciando ad accorgersi che noi italioti non siamo poi così benestanti come si voleva far sottintendere???
Badoo un paio di anni fa era senz'altro meglio. Sono riuscito a beccare alcune ragazze carine e ad uscirci. Con qualcuna ho concluso. Con qualcuna no. Detto questo, su 10 messaggi inviati, rispondeva comunque al max 1... sempre se mi andava bene. Ho beccato un paio di pseudo-pay che pur non facendolo di professione si sono concesse dietro regalo.
Oggi mi sembra che siano aumentati a dismisura trans e scammer. Ci sono poi alcune che si fingono pay ma poi al momento di concludere... nada. Magari ti chiedono un anticipo con poste pay o altro.
Ho provato a registrarmi su qualche altro sito... youppidou, meetic e altri di cui non ricordo il nome... ma peggio che andar di notte. O sempre pochi profili connessi (meetic) o scammer a volontà (youppidou e altri).
Insomma, rispetto alle chat testate, mi sembra che badoo resti la meno peggio. Ma mi pare che la tendenza sia a peggiorare..
Un saluto prima di tutto. Ho letto con attenzione questo thread e l'ho trovato estremamente interessante. Ammetto di essere estimatore della bellezza e del calore delle ragazze marocchine, avendo avuto la possibilità di conoscerne qualcuna qui in Italia. Tuttavia non sono mai stato in Marocco. Parlo un buon inglese e un buon spagnolo. Ma zero arabo e francese. Chiedo un consiglio... almeno il francese è indispensabile per un viaggio/vacanza in questi lidi? Un saluto..
Anch'io sono tornato da poco... ma non sono stato in giro 2 anni, bensì solo 2 mesi.
Se puoi rispondere.. sei di Milano? Te lo chiedo perché in materia di centri massaggi ho una mia idea. A Milano non è solo o tanto un discorso di prezzi (che va da sé siano superiori alla Thai), ma è soprattutto un discorso di servizi e di girls. La manovella è la regola e il resto sono solo rarissime eccezioni (bum bum poi quasi inesistente). E le girls sono in maggioranza attempate e poco avvenenti. E le poche giovani e carine son proprio quelle che van solo di manovella e basta.
Ho sentito dire però che in zona Sarpi e limitrofi ci siano dei massages a cui avrebbero accesso solo cinesi e referenziati dove la situazione è diametralmente opposta. Fighette giovani e manovella solo come uno dei vari optionals.
Perdonate il leggero OT territoriale, ma resto in topic per quanto riguarda il concetto di fondo che ultimamente domina i thread relativi alla Thailandia.
Rientrato da poco a Milano, non ho perso occasione per girare locali vari, discoteche e lap dance di vario genere. Proprio in questi giorni parlo con una splendida signorina di un lap che mi confida che alcune delle sue colleghe smarchettano alla grande ma solo fuori dal locale, magari nelle serate in cui non lavorano o in sessione diurna. Le dico che un mio amico, tempo fa, era entrato in argomento con una sua collega e che questa gli aveva sparato un bel quattrocentello....
Per tutta risposta, lei mi dice... "ah, gli è andata anche bene perché di solito chiedono di più!"
E sti cazzi... Sono il primo a dire che molte thai si comportano male e che se non sei bravo a tenerle a bada tendono ad approfittare della generosità o dell'ingenuità dei loro interlocutori. Ma la situazione disastrosa che c'è in Italia - tra melanzane frigide e ragazze dell'est avidissime, falsissime e approfittatrici - rende qualsiasi presunta arpia thailandese una santa a prescindere :-))
Imboccando la soi 11 dalla Sukhumvit, più o meno a metà della via, dal lato destro si vede l'hotel Ambassador. Già lì si nota il cartello "Climax". In pratica appena superato l'hotel c'è un parcheggio sotterraneo. Bisogna scendere e percorrere una parte del parcheggio stesso. Si entra da lì sotto. Io ci sono stato diverse sere; a Bangkok è stato il locale che ho frequentato con maggior assiduità..
Io sono appena tornato da Bangkok. Ti consiglio di fare un giro al Climax in soi 11; si entra dai parcheggi sotterranei dell'Hotel Ambassador (più o meno a metà via). Era brulicante di freelance, alcune delle quali pur essendo carine (non strafighe da prima pagina intendiamoci, ma carine o anche molto carine) non si sono ancora montate la testa come alcuni hanno lamentato. Io ho chiuso per LT pienamente soddisfacenti sia a 1000 che a 2000. Certo, qualcuna che spara più alto la trovi anche lì, ovvio. Ma vedrai, se ti farai un giro, che qualcosa di buono a prezzi ragionevoli si può trovare..
A volte non è tanto una questione di soldi, in effetti. Sono proprio alcuni atteggiamenti a dare fastidio, perché hanno il brutto vizio di trattare il cliente come un idiota. Certo non sempre, per fortuna, questo accade. Ma non è poi così infrequente. Imho Patong è peggio di Bangkok da questo punto di vista..
Perché tornare ad aprire polemiche orami chiuse e richiuse? Permettimi solo una breve replica su una cosa troppo ma troppo grossa che hai scritto. L'amica vecchia e brutta con tanti farang alle spalle che scrive bene in inglese per le nuove leve. Ma che dici..? Sei mai stato in Thailandia? Se ci sei stato, avrai notato che la loro pronuncia è talmente influenzata dalla pronuncia della loro lingua madre (il thailandese appunto, se non si fosse capito) che per un farang non abituato ad interpretarla rende difficilmente comprensibile anche le frasi più semplici. E poi... non dirmi che non sai che quando si scrive ci si può aiutare con Google traduttore. Anche una pessima conoscitrice di inglese può diventare bravina così.
Eddai....
Chiudo rivolgendomi a tutti. Come mai everyone is always ready ad alimentare polemiche su polemiche non appena uno si discosta dal pensiero comune, visto che di esperti di Thailandia qui ce ne sono molti e quindi una notevole dottrina dominante è stata sviluppata e divulgata, e nessuno di questi esperti si avventura nel rispondere alla domanda che ho avanzato nel mio ultimo post prima di questo?
Forse perché era una domanda troppo stupida?? O forse perché era troppo intelligente..?
Il free ha parecchi preghi che, per evitare di essere prolisso, non starò qui ad elencare. Tuttavia credo sia giusto riconoscere che anche il pay abbia un suo perché e che, se è stato praticato fin dai tempi dei tempi, evidentemente qualche pregio lo debba avere.
Giusto per completezza di informazione, rimarcherei altresì che così come moltissime volte si ricorre al pay per "portare a casa" non è poi così infrequente come magari qualcuno crede che si ricorra al pay per "poi farle andare"..
Avevo capito che l'avevi usata per la prenotazione (come una sorta di garanzia insomma) come alcune volte mi è capitato di fare. Se invece i soldi li hanno già presi, ci mancherebbe pure che ti facciano storie. Vai pure tranquillo..
Capisco il malcontento che provi per i commenti sfavorevoli e spesso anche sarcastici che puntualmente seguono ai racconti delle tue esperienze. Non voglio, in questo post, entrare nel merito né della diatriba free vs pay né del modus operandi che hai adottato, soprattutto perché non credo sia il caso di alimentare ulteriori polemiche (visto che in questo stesso thread, in precedenza, qualche polemica l'ho alimentata eccome).
;;)
Posso solo dirti, per parte mia, che visto che è stata sollevata da più fronti la questione, tutto sommato fai benissimo a chiarire, anche se gli esempi che citi hanno fatto sorridere alcuni, che non ti sei messo in testa di sedurre e abbandonare tutte le povere contadine dei paesini più sperduti della Thailandia ma che ti sei interfacciato con persone che hanno caratteristiche ben diverse.
Detto questo, vorrei approfittare per porre una domanda a tutti quegli utenti che, per varie ragioni, hanno maturato esperienze lunghe e significative al punto da potersi considerare degli ottimi conoscitori della realtà thailandese.
Quanto è diversa, se è effettivamente diversa, e a vantaggio di chi, in termini di potere d'acquisto e di prospettiva, la situazione di un/una giovane thailandese che ha studiato e lavora percependo un salario di 12.000/15.000 bath al mese a Bangkok piuttosto che a Chiang Mai, rispetto al/alla giovane neo diplomato/a o neo laureato/a italiano che troppo spesso purtroppo di questi tempi ha un lavoro precario e che percepisce uno stipendio (nei periodi in cui appunto lavora) di 800-1.000 euro al mese a Roma piuttosto che a Milano?
Ho parlato di grandi città perché è proprio queste realtà che mi piacerebbe approfondire. Se senza alimentare polemiche qualche utente ben informato avesse il piacere di rispondere, ringrazio anticipatamente perché mi piace conoscere a fondo le cose e, di conseguenza, gradirei saperne di più di quanto non ne sappia ora. Un saluto..
Credo, in sostanza, ti stiano dicendo (anche se in modo non proprio chiarissimo) che sebbene dovresti poi presentare la stessa carta di credito della prenotazione, sei in realtà liberissimo di pagare anche in altro modo (lo dice proprio nella parte finale).
Questo mi sembra piuttosto logico, visto che ovunque dovrebbe funzionare più o meno così.
Tanto per darti un'idea, proprio recentissimamente a Bangkok, ho effettuato una prenotazione con carta di credito, e una volta sul posto mi hanno detto che, se preferivo, potevo pagare ad esempio anche in contanti. In fin dei conti, basta che si paghi ;-)
Senza alcun dubbio. Anche perché poi, fondamentalmente, saremmo anche noi stessi i primi a non accontentarci di bancarelle, bibita e stanza vita natural durante ;-)
Ti rispondo io che sono in loco, e ormai da quasi 2 mesi a questa parte. A Bangkok, contrariamente a Patong e credo anche a Pattaya, questo naturalmente secondo la mia opinione, in circostanze comunque particolari e anche molto limitate, il free è possibile. E tuttavia, rimane molto difficile anche perché è più facile se:
-rimani per parecchio tempo
-hai tempo da spendere in quantità
-sei piuttosto ben presentabile
-parli bene l'inglese
-sai qualcosa anche di thailandese
-giri molto di giorno (perché di notte, quanto meno nelle solite zone della Sukhumvit bazzicate da noi farang/turisti) le free le devi andare a cercare col microscopio. E anche quando pensi di averle trovate, sempre ammesso che ti considerino, poi tanto free non sono.
Poi è chiaro, se hai la fortuna di avere buonissime conoscenze in loco e sei ben integrato, avendo tempo a disposizione ed entrando in circuiti più adatti, tutto diventa un po' più facile.
Detto questo ti garantisco che a Bangkok, nelle varie discoteche tra cui posso ad esempio citarti il Climax in soi 11, ci sono delle ragazze molto carine, una sorta di freelancers, che il regalino lo vogliono (chi 2000, chi 1500, chi 1000, e raramente 3000) ma il cui atteggiamento/comportamento, in molti casi, è davvero per tanti versi simile alla free di turno, o quanto meno alla ragazza della porta accanto, se è questo tipo di complicità che stai cercando e se sei interessato non allo short ma al long time.
Ricapitolando, almeno secondo me (e credimi perché non sono uno di quelli che condanna il free in Thai a priori come qui fanno tanti, anche perché un' esperienza in tal senso, tra le tante altre pay, l'ho avuta) partire allo sbaraglio, a spron battuta, alla ricerca del free a Bangkok non credo sia la cosa più indicata.
Se trovi non di tuo gusto i gogo bar, per vari motivi, o le professioniste conclamate, prova ad esplorare il mondo delle freelancers che senz'altro, almeno a parer mio, qualcosa in più possono lasciarti. Se poi, per un caso fortuito, dovessi imbatterti per qualche ragione in un'esperienza free ben venga. Ma non partire con la convinzione di venire a fare man bassa, perché sarebbe molto probabile tornare a casa senza mai aver timbrato..
Ti ringrazio per avermi sollecitato sulle freelancers di Scott road perché, nella stesura della recensione, pur avendo in mente di voler toccare l'argomento, me ne sono poi dimenticato. Avendo letto alcune considerazioni su Singapore proprio in questa sezione, ho provato a buttare l'occhio qua e là tra Orchard e Scott ma purtroppo non sono riuscito a scorgervi nessun movimento degno di nota. Avevo avvistato un paio di signorine giovani e molto carine che poi, ad un esame più attento, mi han tuttavia dato l'idea di essere due ragazze comuni. Poi ne ho avvistate altre due e queste mi hanno invece dato l'impressione opposta, anche perché mi hanno ammiccato piuttosto insistentemente. Tuttavia erano più vicine agli anta che agli enta. Stessa cosa dicasi per un'altra signora che, per uno stuzzichino e un drink, ha fatto la sua presenza al bancone di un bar-ristorante in cui mi ero seduto. Insomma, poca roba purtroppo.
Quanto al Brix, può anche darsi che la scarsezza di fauna e la qualità non eccelsa sia dipesa dal fatto che mi sono fermato poco. Diciamo una ventina di minuti a cavallo della 1.00-1.30. In fondo, Ipanema, pur nella mediocrità del livello generale, alla mia seconda visita, dopo il Brix appunto, era decisamente migliorato. Sarebbe stato bello avere un giorno in più a disposizione, magari avrei potuto tastare la situazione al Brix anche a notte inoltrata.
@Matt. @dimonios. @blockman. @Zest. @gnoccasia.
Lusingato del vostro apprezzamento. E' stato un piacere condividere questi pochi momenti trascorsi in questa bella città.
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dioniso
Newbie
14/02/2014 | 14:48
0
@onegold
Di sicuro nella vita c'è solo una cosa..
Per tutto il resto, meglio parlare chiaro prima ;-)
dioniso
Newbie
13/02/2014 | 17:52
0
@onegold
Mai pagato un solo centesimo di extra. e nemmeno mai richiesto per la verità. Per quanto riguarda lo svago... hai già detto tu :)
dioniso
Newbie
13/02/2014 | 17:31
0
Le Trésor
Ubicazione: Milano, via Andrea Doria (nei pressi di piazzale Loreto)
Caratteristiche locale: Fino a poco tempo fa si chiamava Lap Zeppelin, poi, a seguito di un cambio di gestione, ha cambiato nome. E' un locale riservato ai soci, pertanto va sottoscritta una tessera di associazione che è gratuita.
Dalla sala d'ingresso un ascensore porta al piano interrato dove si entra nel vivo del locale. Lap dance classico con palchetto per le esibizioni posto in mezzo alla sala e contornato da divanetti dove è possibile assistere agli strip (vecchia gestione sicuramente integrale, nuova credo anche ma onestamente non ho posto troppa attenzione) e sorseggiare drink in solitaria o con
le ragazze.
La zona privé si raggiunge salendo una scalinata ed è dotata di stanzini tutto sommato discretamente ampi tutti forniti di comodi divanetti e tavolini.
Aperture: Da martedì a sabato fino alle 4 o alle 5 a seconda del movimento.
Parco gnocca: Ragazze generalmente abbastanza giovani ma, almeno secondo i miei gusti, mediamente non molto avvenenti. Testato più volte con la vecchia gestione e qualche volta con la nuova. Molto difficile trovare esteticamente delle perle.
Rilevata la presenza di una decina di fanciulle, magari qualcuna in meno infrasettimanalmente o qualcuna in più nei weekend.
La maggioranza delle girls è di nazionalità rumena. Ogni tanto capita qualche nera, qualche latina o qualche altra etnia ma direi che le rumene la fanno da padrone.
Prezzi: 20 euro con consumazione. Ogni consumazione successiva costa sempre 10 euro. I drink per le girls anch'essi 10. Le ragazze generalmente sembrano abbastanza rilassate e non mettono eccessiva fretta nella gestione dei drink, come avviene invece in alcuni locali similari.
PRIVE
Prezzi: I privè costano 80 euro e durano 15 minuti. Se si opta per mezzora subito il costo è 150 (o almeno così mi sembra di aver capito)
Personale di sicurezza: Non paricolarmente invadente anche se di tanto in tanto qualcuno di loro gira per il corridoio su cui si affacciano le stanzette, protette solo parzialmente dagli sguardi da una discreta oscurità e da tendine simili a quelle che si usano per non fare entrare le mosche
Divertimento interno: Impressione personale e generale è che le ragazze, mediamente, siano bendiposte a lasciarsi andare ad un sano divertimento con gli avventori che decidono di avvalersi della loro compagnia privata (soprattutto con chi sta loro simpatico, è un cliente fisso, o è per qualche ragione di loro gradimento). Il divertimento può essere gustosamente spinto ma mai completo.
Divertimento esterno: Alcune delle ragazze (forse addirittura la maggior parte ma non ne ho la certezza) prendono in considerazione lo scambio di numero per incontri esterni fuori dall'orario di lavoro. Soprassiederò sugli isolatissimi casi in cui siano realmente attratti dal cliente e sullo scambio di numeri finalizzato a sterili corrispondenze epistolari o a cene che non prevedano finali col dolce. Parliamo di incontri in cui ci sia la possibilità di andare al sodo completamente. Come ho scritto sopra, alcune lo fanno. Le cifre..? Pare che non ci sia troppa voglia di sbilanciarsi quando se ne parla in loco e pare soprattutto che varino anche sensibilmente da situazione a situazione. Mia impressione personale..? Visto anche il livello estetico medio non eccelso credo che le pretese possano anche non essere eccessive..
Conclusioni: Il locale non è grande, non è brutto ma nemmeno particolarmente elegante o bello. I privé invece sono apprezzabili perché sufficientemente spaziosi per star comodi ma sufficientemente piccoli e bui per essere intimi. In settimana è
mediamente poco affollato mentre venerdì e sabato si riempie un po' di più ma quasi mai al punto da diventare caotico. Le ragazze non sono particolarmente belle e c'è la monoetnia romulana dominante. Divertimento in privé più che possibile ma non completo; possibilità di fare centro in altro momento al di fuori a seconda della ragazza a costi che non sono riuscito bene a definire. Insomma, se si cerca la perla con cui perdere la testa non è l'ideale. Tuttavia, se è tardi per le loft e non sia di proprio gradimento caricare in strada, dopo che si è stati in discoteca e la vista di tanta figa ha causato ingrifamento... o se si è stati protagonisti di un tete-a-tete romantico ma non si ha fatto centro, si può giocare come carta di scorta per provare a sfogarsi un po' investendo poco più di un centello..
dioniso
Newbie
11/02/2014 | 21:41
0
Bella recensione. Una piccola domanda.. le ragazze è sicuro portarsele sul taxi o in caso si venga fermati dalla polizia possono sorgere problemi? Nei paesi islamici solitamente fanno storie, a quanto si dice, e molti per questo mandano la ragazza su un altro taxi. Ma non ho ben capito se questo valga solo in caso si carichino prostitute musulmane o meno..
dioniso
Newbie
11/02/2014 | 21:28
0
@ EL MÁGICO
Ciao innanzitutto. Riguardo alla ragazza dalle scarse prestazioni, visto che nel tuo hotel non permettevano alle ragazze di salire, dove siete andati? Hai dovuto sborsare pure somme aggiuntive?
Un'ultima curiosità. Visto che eri all' Hyatt... se avessi caricato una del night dell'hotel stesso, ma manco quella te la facevano salire?? :-?
Un saluto..
dioniso
Newbie
11/02/2014 | 21:02
0
@Ildrago @oasiall
D'oro.. non è d'oro di sicuro :-))
:-))
:-)) .. ma forse loro sono convinte di sì.
In alcune discoteche milanesi pare che siano anche più esose. Se solo non trovassero mai chi le accontenta abbasserebbero la cresta di sicuro. Il problema è che trovano :-?
dioniso
Newbie
11/02/2014 | 20:27
1
Un saluto a tutti gli utenti del Forum. Nell'intento di dare un po' di vitalità alla sezione Italia e in particolare alla mia città Milano, inizio una serie di recensioni relative a luoghi dove bazzichi, a vario titolo, un po' di gnocca, sperando che altri utenti abbiano il piacere di fare altrettanto.
Cominciamo con il Blue Eyes lap dance.
Ubicazione: Milano, via De Andreis angolo viale Corsica
Caratteristiche locale: Lap dance un po' atipico in quanto l'eleganza del luogo e l'abbigliamento non particolarmente succinto delle ragazze lo rende per certi versi più simile, almeno all'apparenza ad un night. Disposto su 2 piani, in quello inferiore avvengono gli spettacoli di lap delle ragazze che, generalmente una alla volta, si esibiscono rimanendo alla fine tuttalpiù in topless. Il suddetto piano inferiore è diviso in due sale aperte più l'area bar. La sala dove sta il disk-jockey è per fumatori. Entrambe le salette sono dotate di divanetti e tavolini dove è possibile bere drink insieme alle ragazze. Sempre al piano inferiore vi sono dei piccoli privé uno in fila all'altro separati dalla zona "pubblica" ciascuno da una tenda. Privé piccolini con giusto una poltrona e al max un tavolino.
Al piano superiore c'è un'area privé molto più grande, con delle stanzette munite di divani piuttosto spaziose ciascuna divisa dall'altra da pareti all'interno delle quali vi sono delle piccole zone deliberatamente lasciate aperte per non rendere i salottini completamente ciechi.
Aperture: Tutti i giorni della settimana fino alle 4 o alle 5 (e a volte anche un po' oltre) a seconda del movimento. Da notare che eccezion fatta per la domenica il locale apre già dal pomeriggio alle 15. Nota di cronaca.. non ho mai testato il pomeriggio ma solo il serale.
Parco gnocca: Ragazze generalmente giovani e carine, alcune delle quali decisamente sopra la media. Spesso è possibile trovare anche ragazze giovanissime tra i 18 e i 21. Nei giorni infrasettimanali difficilmente capita che vi siano più di 10 ragazze; il venerdì e il sabato invece di solito ce ne è qualcuna in più.
Un dato rilevante è la notevole miscellanea di etnie. E' infatti possibile trovare ragazze italiane, marocchine/magrebine, sudamericane/centroamericane, romene/est europee in proporzioni abbastanza equilibrate.
Prezzi: 20 euro con consumazione; tuttavia se si stampa il free pass direttamente dal sito internet del locale si entra gratuitamente con obbligo di consumazione a 10 euro. Ogni consumazione successiva costa sempre 10 euro. I drink per le girls 15. Da notare che le ragazze hanno ricevuto disposizioni di richiedere un drink ogni 15 minuti circa.
PRIVE
Prezzi: I privè nello stanzino costano 50 euro e durano 10 minuti. Se lo si acquista subito e non in corso è disponibile un pacchetto che prevede 30 minuti a 100 euro anziché a 150.
I privé nei salottini al piano superiore sono solitamente usati a scaglioni di 30 minuti, con costo di 150 euro comprensivi di bottiglia piccola di champagne.
Personale di sicurezza: La sala privé al piano superiore è controllata da telecamere mentre gli stanzini al piano inferiore non saprei con certezza. In linea di massima il personale di sicurezza tende a controllare in modo abbastanza stretto le aree privè di entrambi i piani. Di tanto in tanto è possibile che aprano le tende degli stanzini del piano terra se ritengono che il privé possa non essere casto, o che si facciano vedere nell'area del piano superiore se le telecamere suggeriscono che sia meglio andare a controllare.
Divertimento interno: Conseguentemente allo stretto livello di controllo i privé hanno la tendenza ad essere piuttosto casti. A seconda della ragazza e a seconda del feeling instaurato non è da escludersi un certo livello di spinta ma ho ragione di credere che non vada mai e poi mai oltre certi limiti.
Divertimento esterno: Alcune delle ragazze ( sia ben chiaro non tutte però) prendono in considerazione lo scambio di numero per incontri esterni fuori dall'orario di lavoro. Soprassiederò sugli isolatissimi casi in cui qualcuna sia realmente attratta dal cliente di turno e sullo scambio di numeri finalizzato a sterili corrispondenze epistolari o a cene che non prevedano finali col dolce. Parliamo di incontri in cui ci sia la possibilità di andare al sodo. Come ho scritto sopra, alcune lo fanno. Le cifre..? Usualmente 400 o 500... un incontro fatto con calma ( ci mancherebbe... a sti prezzi).
Conclusioni: Il locale è bello ed elegante. In settimana è
mediamente poco affollato mentre venerdì e sabato si riempie un po' ma quasi mai a tal punto da diventare caotico. Le ragazze sono mediamente giovani, carine e si differenziano tra loro per aspetto ed etnia. Possibilità di arrivare al sodo al locale pari a zero. Possibilità di fare centro in altro momento al di fuori a seconda della ragazza ma a costi non proprio economici..
dioniso
Newbie
07/02/2014 | 22:36
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@D@ante
Se stai all'Ambassador un salto alla disco Climax che sta proprio lì sotto è d'obbligo. Tante freelancers e dopo le 3 anche qualche gogo girl..
dioniso
Newbie
07/02/2014 | 18:42
0
@scavacipolle
E' un enigma difficilmente risolvibile, anche perché tutti in Thai cercano più o meno le stesse cose (la gnocca) ma con caratterizzazioni e dinamiche che possono essere diverse.
Lo sponsor può far comodo agli altri perché magari la gnocca che viene con te ti chiede un po' meno visto che è più tranquilla economicamente, e magari fa anche più selezione e quindi se ti segue in albergo è perché magari un minimo gli piaci ecc ecc.. e di riflesso le sue prestazioni saranno un po' meno meccaniche e più partecipative.
Però lo sponsor può anche rompere i cogl...
perché magari la tipa sponsorizzata che ti vorresti fare a tutti i costi perché ti ingrifa come nessuna con te non ci viene proprio perché ha lo sponsor e quindi va solo con pochi. oppure ci mette zero gfe proprio perché non troppo interessata a trovare un nuovo fidanzatino. Oppure sei tornato a Patong anche perché ti volevi rifare una che ti ha mandato in estasi ma che non hai voluto sponsorizzare e poi arrivi lì e scopri che è via per 2 settimane a Samui con il suo boyfriend australiano.
Insomma ci sarà sempre chi ti dice che gli sponsor rovinano il mercato; e ci sarà sempre chi asserisce il contrario. C'est la vie.... o forse c'est la Thailandia :-D
dioniso
Newbie
07/02/2014 | 15:31
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@luporosso
Ti dico solo che ormai quando vado in giro a far le mie scorribande notturne in disco e locali della mia Milano, le italiane tendo a non cagarle neanche di striscio e se per sbaglio qualcuna si avvicina e attacca bottone il più delle volte la liquido dicendo che non prendo molto in considerazione le italiane. :-))
:-))
:-))
Personalmente, a me ste melanzane nostrane mi hanno proprio stufato. La tendenza è che pretendono pretendono pretendono con una pesantezza assurda attenzioni e gratificazioni estreme come fossero la principessa sul pisello per sganciarla. Come se fosse per fare un piacere agli uomini... mica perché in fondo un certo godimento lo provino anche loro. E poi, francamente, quelle un po' più facili spesso sono milfone inchiavabili o bellezze tutt'altro che avvenenti che - thanks - molti non ci andrebbero nemmeno se pagati.
Insomma, io che sul suolo italico ci vivo, posso dirti che sono ormai anni che mi concentro sulle straniere. Sarà che subisco il fascino esotico, ma la sempre crescente melanzanità delle nostre connazionali non è che mi spinga a comportarmi in modo diverso.
Concludo, visti alcuni post precedenti, con una nota di tipo economica. Anche le condizioni per intraprendere attività a parer mio non sono buone e pare vadano peggiorando. Tutto sommato guardare all'estero è un'ottima intenzione non solo in materia gnocchistica.
Un saluto ;-)
dioniso
Newbie
07/02/2014 | 15:15
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@piranha
Mi sei simpatico e apprezzo molto spesso i tuoi interventi. Il racconto della biondona di cui sei stato amante anni fa è stato spettacolare.
Però un piccolo appunto te lo devo fare. Non si tratta di far polemiche sterili. Semplicemente, visto che il sito si chiama "Gnocca Travels" e non "Escort Vattelapesca", "Pay World Sex", o BJ 4 money... mi sembra giusto che tutti possano aver voce in capitolo. Anche chi ha voglia di condividere un'esperienza che si discosti da quelle che vengono raccontate di solito..
dioniso
Newbie
07/02/2014 | 03:58
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@sindaco29 @ermes
Mi auguro che quel @nemesi in cima alle vostre risposte non fosse erroneamente riferito a me :-))
dioniso
Newbie
06/02/2014 | 21:30
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@sindaco29
Quel che dovresti capire è che la Thailandia non è solo Patong e Pattaya. E che Bangkok è una megalopoli con quasi 10 milioni di abitanti non composta soltanto da Nana Plaza, Soi Cowboy, Patpong ed alcune soi della Sukhumvit.
Un'altra cosa che dovresti capire è che se anche vai lì con l'intento di andare a pay... o giri solo di notte e solo nei troiai acclarati, oppure potrebbe capitare di incontrare la tal cameriera al ristorante, la tal commessa al centro commerciale o la tal studentessa in vacanza in spiaggia.
Che poi molto spesso anche le oneste lavoranti diurne o le studentesse vadano col farang di turno non in modalità free ma per arrotondare questo è un altro discorso.
Ma per favore finiamola con discorsi dogmatici generalisti e inutilmente supponenti. Se entri al bar non è detto che tu esca senza pagare in modo furtivo... può anche darsi che stai simpatico al barista, a un avventore, o al padrone e che il caffè, di tanto in tanto, ti venga offerto.
dioniso
Newbie
06/02/2014 | 16:37
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@tulipano
Grazie x le info. Le mete che più mi attirano in Marocco, così come idea, sono Marrakech e Casablanca. Comunque forse è meglio che mi metta sotto a studiare un po' di francese :)
dioniso
Newbie
06/02/2014 | 15:58
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@andyparis
Ciao. Sul Levels inizio a risponderti io perché da Bangkok sono appena tornato.
E' una sorta di disco club che chiude tuttavia alle 3. Pertanto non è consigliabile andarci troppo tardi. L'entrata è free ma da giovedì a domenica i boys che stanno all'ingresso si riservano il diritto di far selezione. Non è necessaria eleganza assoluta... ma si dimentichino shorts, infradito, canotte e quant'altro.
Il locale è molto elegante e tutto sommato ben frequentato. Ha due sale (la prima - quella subito dopo l'area bar esterna - è a parer mio la migliore) e ci sono parecchie belle fanciulle, anche qualche simpatica turista. Per il cuccaggio forse non è proprio il top del top perché ho notato che molte thai ladies se ne stanno tra loro a far bottiglie o addirittura in gruppo con thai boys o farangs. E' però possibile conoscere alcune freelances molto carine che, a detta di chi si è fatto avanti, tendono tuttavia a sparare un po' altino. Tanto per essere chiari... se mezzora dopo ribecchi la stessa freelance al bash o al climax è capace di chiederti la metà magari.
Detto questo, soprattutto come tappa intermedia per i night lovers (come me per esempio :-D ) direi che merita..
dioniso
Newbie
06/02/2014 | 14:36
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Se penso a quando in altri thread della sezione Thailandia alcuni utenti sono stati letteralmente crocifissi e tacciati di rude insensibilità e sfruttamento malvagio degli orifizi altrui solo per aver osato scrivere di avere avuto qualche limitata esperienza no pay...
Ma come... si scriveva... ma non vi vergognate ad approfittare così di queste ingenue ragazze, voi che siete italiani e quindi benestanti mentre loro, poverine, sono ridotte alla fame!! Non crederete mica che state giocando ad armi pari??!
Più o meno i toni del rimprovero erano questi.
Io chiesi se si era poi tanto sicuri che gli innumerevoli precari italiani (anche fior di laureati) da 1000 euro al mese fossero messi tanto meglio in termine di qualità di vita di un lavotore/lavoratrice thai da 12000 bath mensili, e improvvisamente i paternalismi sparirono dal thread ma nessuno - e dico nessuno - si avventurò nel cercare di formulare una risposta.
Quasi quasi che qualcuno stia incominciando ad accorgersi che noi italioti non siamo poi così benestanti come si voleva far sottintendere???
dioniso
Newbie
05/02/2014 | 23:34
0
Badoo un paio di anni fa era senz'altro meglio. Sono riuscito a beccare alcune ragazze carine e ad uscirci. Con qualcuna ho concluso. Con qualcuna no. Detto questo, su 10 messaggi inviati, rispondeva comunque al max 1... sempre se mi andava bene. Ho beccato un paio di pseudo-pay che pur non facendolo di professione si sono concesse dietro regalo.
Oggi mi sembra che siano aumentati a dismisura trans e scammer. Ci sono poi alcune che si fingono pay ma poi al momento di concludere... nada. Magari ti chiedono un anticipo con poste pay o altro.
Ho provato a registrarmi su qualche altro sito... youppidou, meetic e altri di cui non ricordo il nome... ma peggio che andar di notte. O sempre pochi profili connessi (meetic) o scammer a volontà (youppidou e altri).
Insomma, rispetto alle chat testate, mi sembra che badoo resti la meno peggio. Ma mi pare che la tendenza sia a peggiorare..
dioniso
Newbie
05/02/2014 | 23:07
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@luporosso @tulipano
Un saluto prima di tutto. Ho letto con attenzione questo thread e l'ho trovato estremamente interessante. Ammetto di essere estimatore della bellezza e del calore delle ragazze marocchine, avendo avuto la possibilità di conoscerne qualcuna qui in Italia. Tuttavia non sono mai stato in Marocco. Parlo un buon inglese e un buon spagnolo. Ma zero arabo e francese. Chiedo un consiglio... almeno il francese è indispensabile per un viaggio/vacanza in questi lidi? Un saluto..
dioniso
Newbie
05/02/2014 | 21:54
0
@sexplorer
Anch'io sono tornato da poco... ma non sono stato in giro 2 anni, bensì solo 2 mesi.
Se puoi rispondere.. sei di Milano? Te lo chiedo perché in materia di centri massaggi ho una mia idea. A Milano non è solo o tanto un discorso di prezzi (che va da sé siano superiori alla Thai), ma è soprattutto un discorso di servizi e di girls. La manovella è la regola e il resto sono solo rarissime eccezioni (bum bum poi quasi inesistente). E le girls sono in maggioranza attempate e poco avvenenti. E le poche giovani e carine son proprio quelle che van solo di manovella e basta.
Ho sentito dire però che in zona Sarpi e limitrofi ci siano dei massages a cui avrebbero accesso solo cinesi e referenziati dove la situazione è diametralmente opposta. Fighette giovani e manovella solo come uno dei vari optionals.
Visto che sei un "sexplorer"
:-D .. proverai a esplorare anche qui?
dioniso
Newbie
05/02/2014 | 19:06
2
Ma sbaglio o le foto son sparite? Che sfiga... leggo la recensione solo ora e vedo solo le ultime 4 a viso coperto :-S
dioniso
Newbie
24/01/2014 | 18:13
0
Perdonate il leggero OT territoriale, ma resto in topic per quanto riguarda il concetto di fondo che ultimamente domina i thread relativi alla Thailandia.
Rientrato da poco a Milano, non ho perso occasione per girare locali vari, discoteche e lap dance di vario genere. Proprio in questi giorni parlo con una splendida signorina di un lap che mi confida che alcune delle sue colleghe smarchettano alla grande ma solo fuori dal locale, magari nelle serate in cui non lavorano o in sessione diurna. Le dico che un mio amico, tempo fa, era entrato in argomento con una sua collega e che questa gli aveva sparato un bel quattrocentello....
Per tutta risposta, lei mi dice... "ah, gli è andata anche bene perché di solito chiedono di più!"
E sti cazzi... Sono il primo a dire che molte thai si comportano male e che se non sei bravo a tenerle a bada tendono ad approfittare della generosità o dell'ingenuità dei loro interlocutori. Ma la situazione disastrosa che c'è in Italia - tra melanzane frigide e ragazze dell'est avidissime, falsissime e approfittatrici - rende qualsiasi presunta arpia thailandese una santa a prescindere :-))
:-))
dioniso
Newbie
20/01/2014 | 20:55
0
@Zuniga18
Geniale l'idea del "face to face" meglio della telefonata...hihihihihi :-)). Speriamo che abbocchino..
Io voto per la ragazza di Barranquilla... me gusta màs
;-)
Tra l'altro sto seriamente valutando di fare un tour prossimamente da quelle parti..
dioniso
Newbie
20/01/2014 | 20:18
0
Imboccando la soi 11 dalla Sukhumvit, più o meno a metà della via, dal lato destro si vede l'hotel Ambassador. Già lì si nota il cartello "Climax". In pratica appena superato l'hotel c'è un parcheggio sotterraneo. Bisogna scendere e percorrere una parte del parcheggio stesso. Si entra da lì sotto. Io ci sono stato diverse sere; a Bangkok è stato il locale che ho frequentato con maggior assiduità..
dioniso
Newbie
20/01/2014 | 20:01
0
@sexplorer
Io sono appena tornato da Bangkok. Ti consiglio di fare un giro al Climax in soi 11; si entra dai parcheggi sotterranei dell'Hotel Ambassador (più o meno a metà via). Era brulicante di freelance, alcune delle quali pur essendo carine (non strafighe da prima pagina intendiamoci, ma carine o anche molto carine) non si sono ancora montate la testa come alcuni hanno lamentato. Io ho chiuso per LT pienamente soddisfacenti sia a 1000 che a 2000. Certo, qualcuna che spara più alto la trovi anche lì, ovvio. Ma vedrai, se ti farai un giro, che qualcosa di buono a prezzi ragionevoli si può trovare..
dioniso
Newbie
19/01/2014 | 22:54
2
@spensierato
A volte non è tanto una questione di soldi, in effetti. Sono proprio alcuni atteggiamenti a dare fastidio, perché hanno il brutto vizio di trattare il cliente come un idiota. Certo non sempre, per fortuna, questo accade. Ma non è poi così infrequente. Imho Patong è peggio di Bangkok da questo punto di vista..
dioniso
Newbie
17/01/2014 | 21:34
0
@nemesi
Perché tornare ad aprire polemiche orami chiuse e richiuse? Permettimi solo una breve replica su una cosa troppo ma troppo grossa che hai scritto. L'amica vecchia e brutta con tanti farang alle spalle che scrive bene in inglese per le nuove leve. Ma che dici..? Sei mai stato in Thailandia? Se ci sei stato, avrai notato che la loro pronuncia è talmente influenzata dalla pronuncia della loro lingua madre (il thailandese appunto, se non si fosse capito) che per un farang non abituato ad interpretarla rende difficilmente comprensibile anche le frasi più semplici. E poi... non dirmi che non sai che quando si scrive ci si può aiutare con Google traduttore. Anche una pessima conoscitrice di inglese può diventare bravina così.
Eddai....
Chiudo rivolgendomi a tutti. Come mai everyone is always ready ad alimentare polemiche su polemiche non appena uno si discosta dal pensiero comune, visto che di esperti di Thailandia qui ce ne sono molti e quindi una notevole dottrina dominante è stata sviluppata e divulgata, e nessuno di questi esperti si avventura nel rispondere alla domanda che ho avanzato nel mio ultimo post prima di questo?
Forse perché era una domanda troppo stupida?? O forse perché era troppo intelligente..?
dioniso
Newbie
12/01/2014 | 20:00
0
@joe78
Il free ha parecchi preghi che, per evitare di essere prolisso, non starò qui ad elencare. Tuttavia credo sia giusto riconoscere che anche il pay abbia un suo perché e che, se è stato praticato fin dai tempi dei tempi, evidentemente qualche pregio lo debba avere.
Giusto per completezza di informazione, rimarcherei altresì che così come moltissime volte si ricorre al pay per "portare a casa" non è poi così infrequente come magari qualcuno crede che si ricorra al pay per "poi farle andare"..
@Zuniga18
Ma alla fine la fanciulla di Barranquilla ci è venuta oppure no a Cartagena ;-) ??
dioniso
Newbie
10/01/2014 | 16:09
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@ermes
Avevo capito che l'avevi usata per la prenotazione (come una sorta di garanzia insomma) come alcune volte mi è capitato di fare. Se invece i soldi li hanno già presi, ci mancherebbe pure che ti facciano storie. Vai pure tranquillo..
dioniso
Newbie
10/01/2014 | 11:51
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@luca99
Capisco il malcontento che provi per i commenti sfavorevoli e spesso anche sarcastici che puntualmente seguono ai racconti delle tue esperienze. Non voglio, in questo post, entrare nel merito né della diatriba free vs pay né del modus operandi che hai adottato, soprattutto perché non credo sia il caso di alimentare ulteriori polemiche (visto che in questo stesso thread, in precedenza, qualche polemica l'ho alimentata eccome).
;;)
Posso solo dirti, per parte mia, che visto che è stata sollevata da più fronti la questione, tutto sommato fai benissimo a chiarire, anche se gli esempi che citi hanno fatto sorridere alcuni, che non ti sei messo in testa di sedurre e abbandonare tutte le povere contadine dei paesini più sperduti della Thailandia ma che ti sei interfacciato con persone che hanno caratteristiche ben diverse.
Detto questo, vorrei approfittare per porre una domanda a tutti quegli utenti che, per varie ragioni, hanno maturato esperienze lunghe e significative al punto da potersi considerare degli ottimi conoscitori della realtà thailandese.
Quanto è diversa, se è effettivamente diversa, e a vantaggio di chi, in termini di potere d'acquisto e di prospettiva, la situazione di un/una giovane thailandese che ha studiato e lavora percependo un salario di 12.000/15.000 bath al mese a Bangkok piuttosto che a Chiang Mai, rispetto al/alla giovane neo diplomato/a o neo laureato/a italiano che troppo spesso purtroppo di questi tempi ha un lavoro precario e che percepisce uno stipendio (nei periodi in cui appunto lavora) di 800-1.000 euro al mese a Roma piuttosto che a Milano?
Ho parlato di grandi città perché è proprio queste realtà che mi piacerebbe approfondire. Se senza alimentare polemiche qualche utente ben informato avesse il piacere di rispondere, ringrazio anticipatamente perché mi piace conoscere a fondo le cose e, di conseguenza, gradirei saperne di più di quanto non ne sappia ora. Un saluto..
dioniso
Newbie
10/01/2014 | 08:39
0
@ermes
Credo, in sostanza, ti stiano dicendo (anche se in modo non proprio chiarissimo) che sebbene dovresti poi presentare la stessa carta di credito della prenotazione, sei in realtà liberissimo di pagare anche in altro modo (lo dice proprio nella parte finale).
Questo mi sembra piuttosto logico, visto che ovunque dovrebbe funzionare più o meno così.
Tanto per darti un'idea, proprio recentissimamente a Bangkok, ho effettuato una prenotazione con carta di credito, e una volta sul posto mi hanno detto che, se preferivo, potevo pagare ad esempio anche in contanti. In fin dei conti, basta che si paghi ;-)
dioniso
Newbie
09/01/2014 | 22:50
0
Bella recensione. Originale e con un bel ritmo incalzante
dioniso
Newbie
09/01/2014 | 22:32
0
@ermes
Però pure tu... già stai un po' in ansia per varie ragioni, in più ti vai pure a complicare la vita prenotando con carta di credito altrui :)
Vabbe' scherzo... tutta esperienza comunque. Vedrai che una volta là, non avrai grossi problemi
dioniso
Newbie
09/01/2014 | 22:28
0
@solo
Senza alcun dubbio. Anche perché poi, fondamentalmente, saremmo anche noi stessi i primi a non accontentarci di bancarelle, bibita e stanza vita natural durante ;-)
dioniso
Newbie
09/01/2014 | 17:58
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@Fredm90
Ti rispondo io che sono in loco, e ormai da quasi 2 mesi a questa parte. A Bangkok, contrariamente a Patong e credo anche a Pattaya, questo naturalmente secondo la mia opinione, in circostanze comunque particolari e anche molto limitate, il free è possibile. E tuttavia, rimane molto difficile anche perché è più facile se:
-rimani per parecchio tempo
-hai tempo da spendere in quantità
-sei piuttosto ben presentabile
-parli bene l'inglese
-sai qualcosa anche di thailandese
-giri molto di giorno (perché di notte, quanto meno nelle solite zone della Sukhumvit bazzicate da noi farang/turisti) le free le devi andare a cercare col microscopio. E anche quando pensi di averle trovate, sempre ammesso che ti considerino, poi tanto free non sono.
Poi è chiaro, se hai la fortuna di avere buonissime conoscenze in loco e sei ben integrato, avendo tempo a disposizione ed entrando in circuiti più adatti, tutto diventa un po' più facile.
Detto questo ti garantisco che a Bangkok, nelle varie discoteche tra cui posso ad esempio citarti il Climax in soi 11, ci sono delle ragazze molto carine, una sorta di freelancers, che il regalino lo vogliono (chi 2000, chi 1500, chi 1000, e raramente 3000) ma il cui atteggiamento/comportamento, in molti casi, è davvero per tanti versi simile alla free di turno, o quanto meno alla ragazza della porta accanto, se è questo tipo di complicità che stai cercando e se sei interessato non allo short ma al long time.
Ricapitolando, almeno secondo me (e credimi perché non sono uno di quelli che condanna il free in Thai a priori come qui fanno tanti, anche perché un' esperienza in tal senso, tra le tante altre pay, l'ho avuta) partire allo sbaraglio, a spron battuta, alla ricerca del free a Bangkok non credo sia la cosa più indicata.
Se trovi non di tuo gusto i gogo bar, per vari motivi, o le professioniste conclamate, prova ad esplorare il mondo delle freelancers che senz'altro, almeno a parer mio, qualcosa in più possono lasciarti. Se poi, per un caso fortuito, dovessi imbatterti per qualche ragione in un'esperienza free ben venga. Ma non partire con la convinzione di venire a fare man bassa, perché sarebbe molto probabile tornare a casa senza mai aver timbrato..
dioniso
Newbie
09/01/2014 | 16:02
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@gnoccasia
Ti ringrazio per avermi sollecitato sulle freelancers di Scott road perché, nella stesura della recensione, pur avendo in mente di voler toccare l'argomento, me ne sono poi dimenticato. Avendo letto alcune considerazioni su Singapore proprio in questa sezione, ho provato a buttare l'occhio qua e là tra Orchard e Scott ma purtroppo non sono riuscito a scorgervi nessun movimento degno di nota. Avevo avvistato un paio di signorine giovani e molto carine che poi, ad un esame più attento, mi han tuttavia dato l'idea di essere due ragazze comuni. Poi ne ho avvistate altre due e queste mi hanno invece dato l'impressione opposta, anche perché mi hanno ammiccato piuttosto insistentemente. Tuttavia erano più vicine agli anta che agli enta. Stessa cosa dicasi per un'altra signora che, per uno stuzzichino e un drink, ha fatto la sua presenza al bancone di un bar-ristorante in cui mi ero seduto. Insomma, poca roba purtroppo.
Quanto al Brix, può anche darsi che la scarsezza di fauna e la qualità non eccelsa sia dipesa dal fatto che mi sono fermato poco. Diciamo una ventina di minuti a cavallo della 1.00-1.30. In fondo, Ipanema, pur nella mediocrità del livello generale, alla mia seconda visita, dopo il Brix appunto, era decisamente migliorato. Sarebbe stato bello avere un giorno in più a disposizione, magari avrei potuto tastare la situazione al Brix anche a notte inoltrata.
@Matt. @dimonios. @blockman. @Zest. @gnoccasia.
Lusingato del vostro apprezzamento. E' stato un piacere condividere questi pochi momenti trascorsi in questa bella città.