Buonasera.
Reduce da una 2 giorni tra Andiamo (giovedì 18 agosto) e Wellcum (venerdì 19 agosto), in questa sede mi soffermerò sulla giornata di venerdì.
Arrivo al Wellcum intorno alle 11.30 dopo aver trascorso la notte in un hotel a Villach, e vedo già parecchie macchine nel parcheggio, per cui capisco subito che non sarà una gran giornata.
A quell'ora vedo poche ragazze all'interno del locale, ma tempo un'ora (dopo aver fatto un idromassaggio, una doccia e il pranzo) il numero si fa già molto più consistente. Nel frattempo anche gli orsi cominciano ad aumentare a dismisura, e commetto l'errore di non salire in camera quando ancora il numero di orsi era "accettabile".
Dalle 15.00 in poi (me ne sono andato alle 21.30 circa) è stato praticamente impossibile salire in camera senza fare prima almeno 10-15-20 minuti di attesa nei divanetti posti al piano di sopra; in alcuni momenti della giornata la coda arrivava fino a metà delle scale.
Problema non trascendentale per me, se non fosse che almeno 4 ragazze si sono rifiutate di mettersi in coda, e mi hanno proposto di "consumare" al cinema o nei gazebi in giardino (proposte da me rifiutate). Alcune di queste avrebbero accettato di mettersi in fila per le camere se avessi garantito loro almeno un'ora (cosa che non faccio mai con ragazze nuove e mai provate, dal momento che prima voglio vedere come si comportano, e poi posso pensare di stare con loro più della mezz'ora standard).
Quindi, dopo essere stato "rimbalzato" da LAVINIA, che oltre ad avermi dato un nome falso per non farsi riconoscere (Andrea), mi ha detto che lei non fa camere da 70 euro, NADIRA che mi ha liquidato con un "c'è troppa coda per le camere; se hai la stanza nell'hotel bene, altrimenti niente", e una moldava di cui non ricordo il nome (che staziona insieme a Carmen e ad un altra nella zona dove c'è la consolle del dj) che mi ha detto "se vuoi andiamo al cinema o nel gazebo, oppure se vuoi che ci mettiamo in coda, poi stiamo in camera almeno un'ora", ho intercettato in giardino la colombiana MARTINA, con cui ero già stato qualche mese fa, la quale si è messa pazientemente in coda con me per aspettare che si liberasse una camera, senza pretendere garanzie sulla durata della prestazione. Alla fine la coda sembrava lunga, ma si trattava di aspettare 10-15 minuti, tempo che poteva essere dedicato, volendo, ad un po' di social...
Alle 19.00, dopo vari rimbalzi, riesco quindi a fare la mia prima camera della giornata con MARTINA, che come qualche mese fa si comporta in modo molto professionale.
Vista l'ora e le difficoltà incontrate, decido di ridimensionare il numero di prestazioni che avevo in mente (da 3 a 2), ma nelle 2 ore e mezza successive non riesco a trovare nessun altra di mio gradimento da portare in camera: appena puntavo una, neanche il tempo di avvicinarmi che questa veniva placcata da uno dei tanti orsi presenti; altre invece, vedevo che continuavano a rimbalzare orsi con la solita scusa del "c'è coda, quindi facciamo almeno un'ora o niente".
Alle 21.30, dopo aver mangiato un'ultima fettina di tiramisù per consolarmi, decido di andarmene con una sola camera fatta in tutta la giornata (cosa mai successa in almeno 20 volte che sono stato al Wellcum).
Per quanto mi riguarda il locale va evitato nei giorni di "traffico intenso", quindi di sabato, nei festivi, durante i ponti e nei periodi in cui la gente è in ferie (settimane a cavallo di Ferragosto, Natale e Capodanno). E' vero che questi sono i periodi con il parco ragazze al gran completo (da lustrarsi gli occhi), ma se poi il loro atteggiamento è quello che hanno dimostrato questo venerdì, tanto vale non andarci.
Essendoci una quantità IMBARAZZANTE di orsi, ho avuto come l'impressione che preferissero evitare i giovani (quelli con la scritta "70 euro" tatuata in fronte, per intenderci). Questa cosa l'ho sempre notata, ma questa volta molto di più che in passato (ero stato in gennaio e febbraio, durante i periodi di covid intenso, e le ragazze facevano a gara per "circuirmi" visto che per loro non c'era tanta scelta). Stavolta sembrava volessero evitarmi come la peste, solo perchè sono un under 40, che dimostra qualche anno di meno, con un fisico atletico costruito tra calcio e palestra e probabilmente con la scritta "70 euro" tatuata in fronte.
Secondo me tu... partendo da considerazioni sbagliate... hai fatto domande sbagliate e ricevuto risposte sbagliate....
Parto dalla risposta finale... SI... PAGHERAI SEMPRE in una relazione con una donna Thai... e pagherai PIU' che in una relazione con una donna Occidentale (pagare si paga sempre... su questo mi sembra che siamo tutti daccordo... almeno in questa sezione).
L' entità di questo "dipiù" varierà a seconda di diversi fattori sia tuoi che della tua più o meno "diversa"... che non mi sembra il caso di approfondire qui.
Partiamo però dalle tue premesse (tutte puttane... donna normale... bancomat...).
Ecco... è il concetto di normalità Thai che sfugge a te e ad alcuni... Buun khuun e ga tan yuu (li ho scritti come si pronunciano... non mi rompete le scatole con la traslitterazione) sono 2 concetti base della cultura Thai... che uniti al siia naa... ti porteranno a essere il pagatore, sponsor, supporto... (chiamalo come più ti piace e come meno ferisce il tuo orgoglio) della famiglia... più o meno allargata... della tua "diversa".
buun khuun... forte senso di obbligazione e dovere verso i genitori. ga tan yuu... gentilezza, deferenza verso le persone anziane... e soprattutto gratitudine verso i genitori.
Queste 2 cose porteranno te a dovere aiutare lei... il modo come vivrai, gestirai, sopporterai la cosa dipende da te.
siia naa... perdere la "faccia"... cosa basilare nella "cultura" Thai... importantissimo mai farlo succedere... Davanti agli occhi dei genitori, di tutti i parenti, delle amiche... lei è quella che ha "svoltato"... lei è quella che ha trovato il "ricco" straniero (perchè agli occhi dei Thai noi siamo TUTTI ricchi... e a dire la verità anche noi ci mettiamo il nostro a fargli credere questo)... quindi non aiutando la famiglia... non mostrando il suo buon cuore... non condividendo la sua agiatezza... perde la faccia e si dimostra una nae ra khun (che letteralmente sarebbe "ingrata" ma in sostanza è una delle parole peggiori da dire a una Thai... prima di passare all'insulto vero e proprio).
Mi sono dilungato pure troppo sull'argomento... visto il forum su cui ci troviamo... all'inizio avevo deciso di esimermi dal commentare... stamattina, però, mi sono svegliato in versione Alberto Manzi e vi ho rifilato il pippone socio-culturale.
@friodem non disprezzare così delle ragazze che ti rendono felice, anche se solo per poche ore. Se voli d’altra parte del mondo per cercare un po’ di gloria e’ perche nel tuo paesello non conti proprio un cazzo, esattamente come me 😘
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Grancereale
Newbie
22/08/2022 | 01:05
5
Buonasera.
Reduce da una 2 giorni tra Andiamo (giovedì 18 agosto) e Wellcum (venerdì 19 agosto), in questa sede mi soffermerò sulla giornata di venerdì.
Arrivo al Wellcum intorno alle 11.30 dopo aver trascorso la notte in un hotel a Villach, e vedo già parecchie macchine nel parcheggio, per cui capisco subito che non sarà una gran giornata.
A quell'ora vedo poche ragazze all'interno del locale, ma tempo un'ora (dopo aver fatto un idromassaggio, una doccia e il pranzo) il numero si fa già molto più consistente. Nel frattempo anche gli orsi cominciano ad aumentare a dismisura, e commetto l'errore di non salire in camera quando ancora il numero di orsi era "accettabile".
Dalle 15.00 in poi (me ne sono andato alle 21.30 circa) è stato praticamente impossibile salire in camera senza fare prima almeno 10-15-20 minuti di attesa nei divanetti posti al piano di sopra; in alcuni momenti della giornata la coda arrivava fino a metà delle scale.
Problema non trascendentale per me, se non fosse che almeno 4 ragazze si sono rifiutate di mettersi in coda, e mi hanno proposto di "consumare" al cinema o nei gazebi in giardino (proposte da me rifiutate). Alcune di queste avrebbero accettato di mettersi in fila per le camere se avessi garantito loro almeno un'ora (cosa che non faccio mai con ragazze nuove e mai provate, dal momento che prima voglio vedere come si comportano, e poi posso pensare di stare con loro più della mezz'ora standard).
Quindi, dopo essere stato "rimbalzato" da LAVINIA, che oltre ad avermi dato un nome falso per non farsi riconoscere (Andrea), mi ha detto che lei non fa camere da 70 euro, NADIRA che mi ha liquidato con un "c'è troppa coda per le camere; se hai la stanza nell'hotel bene, altrimenti niente", e una moldava di cui non ricordo il nome (che staziona insieme a Carmen e ad un altra nella zona dove c'è la consolle del dj) che mi ha detto "se vuoi andiamo al cinema o nel gazebo, oppure se vuoi che ci mettiamo in coda, poi stiamo in camera almeno un'ora", ho intercettato in giardino la colombiana MARTINA, con cui ero già stato qualche mese fa, la quale si è messa pazientemente in coda con me per aspettare che si liberasse una camera, senza pretendere garanzie sulla durata della prestazione. Alla fine la coda sembrava lunga, ma si trattava di aspettare 10-15 minuti, tempo che poteva essere dedicato, volendo, ad un po' di social...
Alle 19.00, dopo vari rimbalzi, riesco quindi a fare la mia prima camera della giornata con MARTINA, che come qualche mese fa si comporta in modo molto professionale.
Vista l'ora e le difficoltà incontrate, decido di ridimensionare il numero di prestazioni che avevo in mente (da 3 a 2), ma nelle 2 ore e mezza successive non riesco a trovare nessun altra di mio gradimento da portare in camera: appena puntavo una, neanche il tempo di avvicinarmi che questa veniva placcata da uno dei tanti orsi presenti; altre invece, vedevo che continuavano a rimbalzare orsi con la solita scusa del "c'è coda, quindi facciamo almeno un'ora o niente".
Alle 21.30, dopo aver mangiato un'ultima fettina di tiramisù per consolarmi, decido di andarmene con una sola camera fatta in tutta la giornata (cosa mai successa in almeno 20 volte che sono stato al Wellcum).
Per quanto mi riguarda il locale va evitato nei giorni di "traffico intenso", quindi di sabato, nei festivi, durante i ponti e nei periodi in cui la gente è in ferie (settimane a cavallo di Ferragosto, Natale e Capodanno). E' vero che questi sono i periodi con il parco ragazze al gran completo (da lustrarsi gli occhi), ma se poi il loro atteggiamento è quello che hanno dimostrato questo venerdì, tanto vale non andarci.
Essendoci una quantità IMBARAZZANTE di orsi, ho avuto come l'impressione che preferissero evitare i giovani (quelli con la scritta "70 euro" tatuata in fronte, per intenderci). Questa cosa l'ho sempre notata, ma questa volta molto di più che in passato (ero stato in gennaio e febbraio, durante i periodi di covid intenso, e le ragazze facevano a gara per "circuirmi" visto che per loro non c'era tanta scelta). Stavolta sembrava volessero evitarmi come la peste, solo perchè sono un under 40, che dimostra qualche anno di meno, con un fisico atletico costruito tra calcio e palestra e probabilmente con la scritta "70 euro" tatuata in fronte.
antothai
Gold
Bangkok | 51-100
03/01/2021 | 05:50
5
@cosimo
Secondo me tu... partendo da considerazioni sbagliate... hai fatto domande sbagliate e ricevuto risposte sbagliate....
Parto dalla risposta finale... SI... PAGHERAI SEMPRE in una relazione con una donna Thai... e pagherai PIU' che in una relazione con una donna Occidentale (pagare si paga sempre... su questo mi sembra che siamo tutti daccordo... almeno in questa sezione).
L' entità di questo "dipiù" varierà a seconda di diversi fattori sia tuoi che della tua più o meno "diversa"... che non mi sembra il caso di approfondire qui.
Partiamo però dalle tue premesse (tutte puttane... donna normale... bancomat...).
Ecco... è il concetto di normalità Thai che sfugge a te e ad alcuni...
Buun khuun e ga tan yuu (li ho scritti come si pronunciano... non mi rompete le scatole con la traslitterazione) sono 2 concetti base della cultura Thai... che uniti al siia naa... ti porteranno a essere il pagatore, sponsor, supporto... (chiamalo come più ti piace e come meno ferisce il tuo orgoglio) della famiglia... più o meno allargata... della tua "diversa".
buun khuun... forte senso di obbligazione e dovere verso i genitori.
ga tan yuu... gentilezza, deferenza verso le persone anziane... e soprattutto gratitudine verso i genitori.
Queste 2 cose porteranno te a dovere aiutare lei... il modo come vivrai, gestirai, sopporterai la cosa dipende da te.
siia naa... perdere la "faccia"... cosa basilare nella "cultura" Thai... importantissimo mai farlo succedere... Davanti agli occhi dei genitori, di tutti i parenti, delle amiche... lei è quella che ha "svoltato"... lei è quella che ha trovato il "ricco" straniero (perchè agli occhi dei Thai noi siamo TUTTI ricchi... e a dire la verità anche noi ci mettiamo il nostro a fargli credere questo)... quindi non aiutando la famiglia... non mostrando il suo buon cuore... non condividendo la sua agiatezza... perde la faccia e si dimostra una nae ra khun (che letteralmente sarebbe "ingrata" ma in sostanza è una delle parole peggiori da dire a una Thai... prima di passare all'insulto vero e proprio).
Mi sono dilungato pure troppo sull'argomento... visto il forum su cui ci troviamo... all'inizio avevo deciso di esimermi dal commentare... stamattina, però, mi sono svegliato in versione Alberto Manzi e vi ho rifilato il pippone socio-culturale.
Brahman
Silver
23/01/2018 | 12:11
1
@friodem non disprezzare così delle ragazze che ti rendono felice, anche se solo per poche ore. Se voli d’altra parte del mondo per cercare un po’ di gloria e’ perche nel tuo paesello non conti proprio un cazzo, esattamente come me 😘