Io un salto a Bratislava ce lo voglio fare. Mi tenta anche l'idea di visitare qualche centro medio-piccolo (e poco frequentato dai turisti) il venerdì sera, ma la cosa diventerebbe un po' complessa da gestire, tenendo conto del fatto che ci andrei da solo e senza un mezzo mio.
In Slovacchia, per un italiano che è under 30 (o, comunque, che ha un'aria molto giovanile) può andar bene anche dire che si va per studio (Erasmus ecc.), anziché per lavoro?
Coi taxisti bisogna fare attenzione in tutte le città del mondo, non solo a Bratislava.
Stesso discorso per i night: sono una fregatura OVUNQUE, non solo a Bratislava/Zagabria/Malta.
Le slovacche che vogliono prostituirsi vanno a farlo a Vienna, che si trova a solo un'ora di treno da Bratislava. Lì possono farsi una barca di soldi velocemente, in sicurezza, nella piena legalità e senza essere viste dai loro compaesani (a cui magari raccontano che vanno a Vienna a fare le cameriere). Discorso simile per le slovene, croate, ungheresi ecc.
Ottimo, ti ringrazio, però quel che dici adesso sulle italiane a Rodi mi sembra un po' in contraddizione col tuo primo messaggio, nel quale sembravi lasciar capire che sono molto più disinibite delle inglesi e olandesi...
@Bowieheros Spesso, nelle recensioni, non vengono specificati alcuni aspetti fondamentali. Intendiamoci, la tua recensione su Faliraki è interessantissima e utilissima, però -ad esempio- non hai detto se tutte 'ste inglesi/olandesi/italiane si facevano montare solo con le dovute precauzioni o anche senza, e cosa sono disposte esattamente a fare le italiane in vacanza a Rodi ecc. :)
@lucio @thedriver @inpiemonte Molto interessante quel che scrivete sui vari c.p. torinesi, se ho ben capito il Follies costa 50 euro il mercoledì e 100 le altre sere, ma la prima volta si paga 20 anziché 100, giusto? Se uno va a farsi un week-end a Torino, direi che conviene approfittarne per farsi un sabato sera là, anche solo per farsi un'idea... Anche su Olympia, Hollywood, Idroclub, Acqua In, Cleo' Glamour, Divina Sempre, Pavillon, Millenium e Imperial avrei delle curiosità... Poi ce ne sono alcuni che non capisco se sono club privé o semplici night club/discoteche, ad esempio il Miami Sexy Club, La Gare ecc.
Capriccio, Nautilus, Fashion e Bizzarre son tutti luoghi iper-pubblicizzati, resta da vedere se siano anche effettivamente affidabili; qualcuno è mai stato, invece, al Liberty, al Malizia (Orchidea Selvaggia), all'Alcovoa e negli altri (La Divina, Obidis, Arena, Siberia, Evasion, New Paradise, Desiré, New Free Life, La Gare, Le Chic -questi ultimi due forse hanno chiuso o si sono trasferiti- ecc.)? Anche quelli sono (o erano) molto pubblicizzati...
In Italia (specialmente a Milano, Torino e Roma) ci sono tanti club privé che funzionano più o meno come l'ErlebnisWohnung (anche se -a causa delle leggi italiane- ufficialmente devono far finta di essere appunto dei club per scambisti, non dei luoghi dove paghi, entri e sei sicuro di poter ficcare quanto ti pare con tutte le ragazze presenti nel club). Però in Italia di solito esigono protezione anche quando vanno di bocca, anzi talvolta succede perfino che siano disponibili solo a ficcare, e non a fare altro. Anche i baci e il retro solitamente sono preclusi, nei C.P. italiani. E inoltre, nei club italiani spesso tutto si svolge nella semi-oscurità, invece all'ErlebnisWohnung no, a quanto ho capito.
@Dott. Pompatutte Sei un'enciclopedia vivente!!! A giudicare da quel che scrivi, si direbbe che in Belgio ti dedicavi a tempo pieno ad analizzare qualsiasi fenomeno fosse connesso al meretricio...
@cabo Allora, qual è il nome di 'sto bar/bordello dove si fanno orge con prostitute lesbiche??? Dicci almeno il nome della via!!! :)
@alce74 Ho trovato molto interessante la tua spiegazione su quali sono le soglie di età relative ai vari obiettivi che donne bielorusse e uomini bielorussi si pongono nella vita. Ho l'impressione che tali soglie accomunino un po' tutte le realtà "provinciali" e "paesane", perché mi vengono in mente tante rumene e tante russe ma anche tante giapponesi (perché in fondo anche in Giappone vige una mentalità da paese) e italiane dei piccoli centri che la pensano esattamente allo stesso modo.
In fondo, gli obiettivi della vita di ognuno di noi, qualunque obiettivo uno abbia nella vita, sono sempre più o meno regolati da QUELLE soglie di età: io, ad esempio, all'età di 25 anni mi sono laureato, all'età di 27 anni ho trovato lavoro e all'età di 35 anni mi sono finalmente comprato una casetta tutta per me (e, di conseguenza, da quel momento in poi sono libero di fare quel che cavolo mi pare)...
...davvero esilarante 'sta discussione, io però ho il sospetto che alcuni dei raccontini che abbiamo letto siano stati inventati di sana pianta o -perlomeno- MOOOOOLTO esagerati rispetto a quel che VERAMENTE era successo :) D'altra parte, non sarebbe la prima volta che qualche buontempone si diverte a dare libero sfogo alla fantasia su questo sito... :)
Scusa, ma che ci sei andato a fare PER QUATTRO ANNI a Sanremo? Di dove sei tu? Se ti piacciono il gioco d'azzardo e il mare, capisco che Sanremo sarà magari il tuo paradiso, se ti piacciono le canzonette o i fiori capisco che troverai validi motivi per andarci una o due volte all'anno, ma se non rientri in nessuna di queste categorie non so proprio cosa ci trovi di tanto speciale.
@alce74 Diciamo che in gran parte quel che scrivi è giusto, però ci sono alcune cose che hai scritto che non mi convincono. Da una parte scrivi che in Bielorussia TUTTI ("anche i più sfigati", scrivi tu) SCOPANO, scrivi insomma che la gnocca è alla portata di tutti, che in quel Paese scopare è la normalità (come per noi è "normale pisciare appena alzati" ecc.), però scrivi anche che in Bielorussia tutte le donne -giovani e mature- mirano ai soldi, puntano lo straniero con una bella macchina, si studiano a memoria tutti i modelli di auto prestigiose ecc., quindi questo mi fa pensare che siano donne che dedicano tempo ed energie alla ricerca di gente danarosa, e quindi dubito che passino la loro vita a scopare col primo sfigato in cui si imbattono la mattina (e immagino che in Bielorussia QUASI NESSUNO sia provvisto di auto, abiti eleganti, portafogli imbottito ecc., quindi penso che il 90% delle persone in cui si imbattono siano "sfigati")...
Anch'io ne conosco una di Cluj, che vive in Italia da parecchi anni (ma la mentalità è rimasta sempre la stessa)... E' molto carina, ma la tendenza a spennare l'italiano "tonto" (secondo loro, tutti gli italiani sono dei polli) è molto accentuata...
Cioè, questa Dongguang sarebbe una specie di polo d'attrazione per tutti coloro che in Cina cercano questo tipo di divertimento??? Io finora avevo sentito parlare di cose del genere solo per quanto riguarda Pechino e Shanghai, se non ricordo male...
Quando si parla (come in questa discussione) di riaprire i bordelli si cita sempre la Germania, ma in realtà la Germania NON è l'eccezione. L'eccezione è l'ITALIA. Voglio dire, provate un po' a girare l'Europa. L'Europa occidentale, intendo. Visitate TUTTE le grandi città europee, specie quelle in cui opera la Borsa del Paese a cui appartengono quelle città (Francoforte, Amsterdam, Londra, Parigi, Zurigo, Vienna, Bruxelles, Madrid...). Vi accorgerete che in TUTTE quelle città esistono bordelli o/e quartieri a luce rosse, e noterete che non operano clandestinamente (come avviene invece a Milano o a Roma, uniche eccezioni nel panorama europeo), bensì alla luce del sole.
@dimonios@HermanPalomares @ati-leong La mia prossima meta sarà probabilmente proprio Lisbona, quindi farò tesoro delle vostre recensioni... Leggendo altre discussioni mi pare di aver capito che le poche gnocche slave presenti in Portogallo si stanno rapidamente dileguando, me lo confermate?
Devo dire che la recensione di @RICERCATORE (a proposito, che lavoro fai in Finlandia?) ha destato in me un vivo interesse per un Paese che non avevo mai preso seriamente in considerazione dal punto di vista della gnocca...
Comunque, per tornare al discorso iniziale, la questione è più complessa di quel che si crede, e le sfumature sono innumerevoli. Ad esempio, tutti pensano che in Germania sia tutto legale ecc. ecc., ma -ad esempio- gli annunci delle prostitute sui giornali sarebbero illegali anche lì, teoricamente...
Che io sappia, gli unici due Paesi europei che non hanno mai conosciuto la fase delle "case chiuse" chiuse sono Austria e Grecia. Tutti gli altri hanno avuto -specialmente verso gli anni '50- le loro "leggi Merlin" (anche al di fuori dell'Europa, ad esempio in Giappone), ma da circa una ventina d'anni si tende a portare nuovamente alla luce del sole il fenomeno, sia pure in modi diversi rispetto al passato. Ad esempio, in Olanda (ma solo ad Amsterdam, credo) e in Belgio (a Bruxelles) ci sono le ragazze in vetrina (e qualcosa di simile c'è anche in alcune città tedesche, come Amburgo e Aquisgrana: in entrambe queste città c'è una via in cui possono passare solo i maschi maggiorenni); in Francia (a Parigi) ci sono delle videoteche a luci rosse in cui in realtà non si va per i dvd ma per essere avvicinati dalle "commesse"; in Spagna, Germania, Austria, Svizzera, Inghilterra, Grecia ci sono i classici bordelli, che penso siano più o meno legali (tranne quelli gestiti dai cinesi, mi sa)...
Nei ristoranti orientali, basta starli a sentire quando parlano tra di loro per capire che cameriere e cuochi NON sono giapponesi (salvo rarissime eccezioni)...
Caro kefiro, io a Paceville ci ho passato una settimana la scorsa estate, e non credo proprio che ci tornerò... Basti dire che a Paceville, dopo aver consegnato le cartoline affrancate all'ufficio postale e dopo aver aspettato per settimane che qualche mio amico in Italia le ricevesse e mi ringraziasse, mi son reso conto che, invece di fare il lavoro, gli impiegati dell'ufficio postale maltese si erano fregati i francobolli... E' la prima volta nella mia vita che mi succede una cosa simile...
@rasato01@Novizio67 Beati voi, io ne ho conosciute (e incontrate) (e portate a letto, talvolta) molte su altri siti (una volta msn, recentemente vivastreet, twoo e altri) e riviste di annunci, ma su meetic mai neanche una. C'è da dire che ho sempre solo usufruito di quei 3 giorni gratis (che vengono offerti ogni tanto) per mandare centinaia di messaggi tutti uguali, però almeno QUALCHE risposta positiva me la aspettavo, invece no. Ma voi in che zona abitate (anche questo è importante)? Io in Liguria.
@corsarostryng Interessante, però sulla base di queste sole indicazioni mi sa che risulterebbe difficile trovare quel bordello. Servirebbe almeno l'indirizzo (almeno il nome della strada/piazza in cui si trova, e vicino a quali negozi si trova, ad esempio), oppure il nome del bordello... Magari mandami un messaggio privato, se è un'informazione riservata, grazie :)
ho dato un'occhiata a 77chat; io di chat ci ho sempre capito poco, ma -a prescindere da questo- mi pare che ci sia ben poco di interessante (a parte il fatto che in chat non sai NIENTE delle persone con cui parli, mentre su siti tipo twoo o facebook vedi perlomeno la foto, l'età, la zona di residenza, gli interessi ecc. dei tuoi intelocutori), ad esempio su 77chat ho visto solo 2 o 3 "stanze" normali e poi decine di stanze con nomi pornografici da vecchi pervertiti (e suppongo che in quelle stanze non si trovino belle ragazze ma solo vecchi porci)...
Senza contare che quasi tutte le persone che conosco che sono state in Brasile hanno avuto delle brutte disavventure... Amici miei che di solito sanno come evitare i guai lì sono stati rapinati... E so di altri che hanno avuto disavventure anche peggiori... Alla larga dal Brasile! Per non parlare delle orde di trans infetti (chissà da dove vengono) (domanda retorica) che ci ritroviamo fra le balle anche qui in Italia... E, se vogliamo andare a rispolverare la memoria storica, il Brasile è stato pure l'unico Paese latino-americano che, durante la seconda guerra mondiale, ha internato i cittadini italiani nei campi di concentramento (stava per finirci anche il poeta Ungaretti, che riuscì appena in tempo a rientrare in Italia, dopo che il Brasile ci aveva dichiarato guerra) e ha inviato le proprie truppe contro l'Italia (e, fra gli aerei che bombardavano le città italiane, alcuni erano pilotati proprio da brasiliani)...
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27/01/2013 | 02:19
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Io un salto a Bratislava ce lo voglio fare. Mi tenta anche l'idea di visitare qualche centro medio-piccolo (e poco frequentato dai turisti) il venerdì sera, ma la cosa diventerebbe un po' complessa da gestire, tenendo conto del fatto che ci andrei da solo e senza un mezzo mio.
In Slovacchia, per un italiano che è under 30 (o, comunque, che ha un'aria molto giovanile) può andar bene anche dire che si va per studio (Erasmus ecc.), anziché per lavoro?
Coi taxisti bisogna fare attenzione in tutte le città del mondo, non solo a Bratislava.
Stesso discorso per i night: sono una fregatura OVUNQUE, non solo a Bratislava/Zagabria/Malta.
Le slovacche che vogliono prostituirsi vanno a farlo a Vienna, che si trova a solo un'ora di treno da Bratislava. Lì possono farsi una barca di soldi velocemente, in sicurezza, nella piena legalità e senza essere viste dai loro compaesani (a cui magari raccontano che vanno a Vienna a fare le cameriere). Discorso simile per le slovene, croate, ungheresi ecc.
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24/01/2013 | 00:42
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Ottimo, ti ringrazio, però quel che dici adesso sulle italiane a Rodi mi sembra un po' in contraddizione col tuo primo messaggio, nel quale sembravi lasciar capire che sono molto più disinibite delle inglesi e olandesi...
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23/01/2013 | 15:05
0
E sui club privé di Barcellona che mi dite?
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23/01/2013 | 15:03
1
@Bowieheros Spesso, nelle recensioni, non vengono specificati alcuni aspetti fondamentali. Intendiamoci, la tua recensione su Faliraki è interessantissima e utilissima, però -ad esempio- non hai detto se tutte 'ste inglesi/olandesi/italiane si facevano montare solo con le dovute precauzioni o anche senza, e cosa sono disposte esattamente a fare le italiane in vacanza a Rodi ecc. :)
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19/01/2013 | 01:17
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Benissimo, ora è tutto chiaro, la situazione è più o meno la stessa dei c.p. di Milano (che conosco un po' meglio), grazie a tutti!
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16/01/2013 | 02:34
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@lucio @thedriver @inpiemonte Molto interessante quel che scrivete sui vari c.p. torinesi, se ho ben capito il Follies costa 50 euro il mercoledì e 100 le altre sere, ma la prima volta si paga 20 anziché 100, giusto? Se uno va a farsi un week-end a Torino, direi che conviene approfittarne per farsi un sabato sera là, anche solo per farsi un'idea... Anche su Olympia, Hollywood, Idroclub, Acqua In, Cleo' Glamour, Divina Sempre, Pavillon, Millenium e Imperial avrei delle curiosità... Poi ce ne sono alcuni che non capisco se sono club privé o semplici night club/discoteche, ad esempio il Miami Sexy Club, La Gare ecc.
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15/01/2013 | 13:59
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Capriccio, Nautilus, Fashion e Bizzarre son tutti luoghi iper-pubblicizzati, resta da vedere se siano anche effettivamente affidabili; qualcuno è mai stato, invece, al Liberty, al Malizia (Orchidea Selvaggia), all'Alcovoa e negli altri (La Divina, Obidis, Arena, Siberia, Evasion, New Paradise, Desiré, New Free Life, La Gare, Le Chic -questi ultimi due forse hanno chiuso o si sono trasferiti- ecc.)? Anche quelli sono (o erano) molto pubblicizzati...
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15/01/2013 | 13:48
0
In Italia (specialmente a Milano, Torino e Roma) ci sono tanti club privé che funzionano più o meno come l'ErlebnisWohnung (anche se -a causa delle leggi italiane- ufficialmente devono far finta di essere appunto dei club per scambisti, non dei luoghi dove paghi, entri e sei sicuro di poter ficcare quanto ti pare con tutte le ragazze presenti nel club). Però in Italia di solito esigono protezione anche quando vanno di bocca, anzi talvolta succede perfino che siano disponibili solo a ficcare, e non a fare altro. Anche i baci e il retro solitamente sono preclusi, nei C.P. italiani. E inoltre, nei club italiani spesso tutto si svolge nella semi-oscurità, invece all'ErlebnisWohnung no, a quanto ho capito.
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10/01/2013 | 02:14
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@Dott. Pompatutte Sei un'enciclopedia vivente!!! A giudicare da quel che scrivi, si direbbe che in Belgio ti dedicavi a tempo pieno ad analizzare qualsiasi fenomeno fosse connesso al meretricio...
@cabo Allora, qual è il nome di 'sto bar/bordello dove si fanno orge con prostitute lesbiche??? Dicci almeno il nome della via!!! :)
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08/01/2013 | 13:32
0
@alce74 Ho trovato molto interessante la tua spiegazione su quali sono le soglie di età relative ai vari obiettivi che donne bielorusse e uomini bielorussi si pongono nella vita. Ho l'impressione che tali soglie accomunino un po' tutte le realtà "provinciali" e "paesane", perché mi vengono in mente tante rumene e tante russe ma anche tante giapponesi (perché in fondo anche in Giappone vige una mentalità da paese) e italiane dei piccoli centri che la pensano esattamente allo stesso modo.
In fondo, gli obiettivi della vita di ognuno di noi, qualunque obiettivo uno abbia nella vita, sono sempre più o meno regolati da QUELLE soglie di età: io, ad esempio, all'età di 25 anni mi sono laureato, all'età di 27 anni ho trovato lavoro e all'età di 35 anni mi sono finalmente comprato una casetta tutta per me (e, di conseguenza, da quel momento in poi sono libero di fare quel che cavolo mi pare)...
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08/01/2013 | 02:05
0
...davvero esilarante 'sta discussione, io però ho il sospetto che alcuni dei raccontini che abbiamo letto siano stati inventati di sana pianta o -perlomeno- MOOOOOLTO esagerati rispetto a quel che VERAMENTE era successo :) D'altra parte, non sarebbe la prima volta che qualche buontempone si diverte a dare libero sfogo alla fantasia su questo sito... :)
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08/01/2013 | 01:33
0
Scusa, ma che ci sei andato a fare PER QUATTRO ANNI a Sanremo? Di dove sei tu? Se ti piacciono il gioco d'azzardo e il mare, capisco che Sanremo sarà magari il tuo paradiso, se ti piacciono le canzonette o i fiori capisco che troverai validi motivi per andarci una o due volte all'anno, ma se non rientri in nessuna di queste categorie non so proprio cosa ci trovi di tanto speciale.
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06/01/2013 | 16:41
1
@alce74 Diciamo che in gran parte quel che scrivi è giusto, però ci sono alcune cose che hai scritto che non mi convincono. Da una parte scrivi che in Bielorussia TUTTI ("anche i più sfigati", scrivi tu) SCOPANO, scrivi insomma che la gnocca è alla portata di tutti, che in quel Paese scopare è la normalità (come per noi è "normale pisciare appena alzati" ecc.), però scrivi anche che in Bielorussia tutte le donne -giovani e mature- mirano ai soldi, puntano lo straniero con una bella macchina, si studiano a memoria tutti i modelli di auto prestigiose ecc., quindi questo mi fa pensare che siano donne che dedicano tempo ed energie alla ricerca di gente danarosa, e quindi dubito che passino la loro vita a scopare col primo sfigato in cui si imbattono la mattina (e immagino che in Bielorussia QUASI NESSUNO sia provvisto di auto, abiti eleganti, portafogli imbottito ecc., quindi penso che il 90% delle persone in cui si imbattono siano "sfigati")...
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01/01/2013 | 16:44
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Anch'io ne conosco una di Cluj, che vive in Italia da parecchi anni (ma la mentalità è rimasta sempre la stessa)... E' molto carina, ma la tendenza a spennare l'italiano "tonto" (secondo loro, tutti gli italiani sono dei polli) è molto accentuata...
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01/01/2013 | 02:32
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Cioè, questa Dongguang sarebbe una specie di polo d'attrazione per tutti coloro che in Cina cercano questo tipo di divertimento??? Io finora avevo sentito parlare di cose del genere solo per quanto riguarda Pechino e Shanghai, se non ricordo male...
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01/01/2013 | 02:25
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Quando si parla (come in questa discussione) di riaprire i bordelli si cita sempre la Germania, ma in realtà la Germania NON è l'eccezione. L'eccezione è l'ITALIA. Voglio dire, provate un po' a girare l'Europa. L'Europa occidentale, intendo. Visitate TUTTE le grandi città europee, specie quelle in cui opera la Borsa del Paese a cui appartengono quelle città (Francoforte, Amsterdam, Londra, Parigi, Zurigo, Vienna, Bruxelles, Madrid...). Vi accorgerete che in TUTTE quelle città esistono bordelli o/e quartieri a luce rosse, e noterete che non operano clandestinamente (come avviene invece a Milano o a Roma, uniche eccezioni nel panorama europeo), bensì alla luce del sole.
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29/12/2012 | 22:43
0
@dimonios @HermanPalomares @ati-leong La mia prossima meta sarà probabilmente proprio Lisbona, quindi farò tesoro delle vostre recensioni... Leggendo altre discussioni mi pare di aver capito che le poche gnocche slave presenti in Portogallo si stanno rapidamente dileguando, me lo confermate?
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28/12/2012 | 22:47
0
Devo dire che la recensione di @RICERCATORE (a proposito, che lavoro fai in Finlandia?) ha destato in me un vivo interesse per un Paese che non avevo mai preso seriamente in considerazione dal punto di vista della gnocca...
69_forever
Gold
27/12/2012 | 13:31
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...non ho ben capito, invece, come funzionano le cose in Portogallo, cosa è legale, cosa no ecc.
69_forever
Gold
27/12/2012 | 13:29
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@lucio Divertente l'idea di dargli dei numeri a caso facendole correre avanti e indietro :)
@mrtwenty Nella mia zona (Liguria orientale), attualmente, è più facile incontrare tramite twoo piuttosto che tramite badoo. Tu in che zona abiti?
69_forever
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26/12/2012 | 01:48
0
Comunque, per tornare al discorso iniziale, la questione è più complessa di quel che si crede, e le sfumature sono innumerevoli. Ad esempio, tutti pensano che in Germania sia tutto legale ecc. ecc., ma -ad esempio- gli annunci delle prostitute sui giornali sarebbero illegali anche lì, teoricamente...
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Gold
24/12/2012 | 04:34
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Che io sappia, gli unici due Paesi europei che non hanno mai conosciuto la fase delle "case chiuse" chiuse sono Austria e Grecia. Tutti gli altri hanno avuto -specialmente verso gli anni '50- le loro "leggi Merlin" (anche al di fuori dell'Europa, ad esempio in Giappone), ma da circa una ventina d'anni si tende a portare nuovamente alla luce del sole il fenomeno, sia pure in modi diversi rispetto al passato. Ad esempio, in Olanda (ma solo ad Amsterdam, credo) e in Belgio (a Bruxelles) ci sono le ragazze in vetrina (e qualcosa di simile c'è anche in alcune città tedesche, come Amburgo e Aquisgrana: in entrambe queste città c'è una via in cui possono passare solo i maschi maggiorenni); in Francia (a Parigi) ci sono delle videoteche a luci rosse in cui in realtà non si va per i dvd ma per essere avvicinati dalle "commesse"; in Spagna, Germania, Austria, Svizzera, Inghilterra, Grecia ci sono i classici bordelli, che penso siano più o meno legali (tranne quelli gestiti dai cinesi, mi sa)...
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Gold
21/12/2012 | 23:33
0
@loup_garou
Auguroni anche a te! Di sicuro tutte quelle belle "babbe natale" sono di buon auspicio per l'anno nuovo :)
69_forever
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21/12/2012 | 23:29
0
Sui 20 anni ce ne sono, ma per gente che ha 30 anni ci sono poche speranze.
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Gold
21/12/2012 | 23:28
0
Nei ristoranti orientali, basta starli a sentire quando parlano tra di loro per capire che cameriere e cuochi NON sono giapponesi (salvo rarissime eccezioni)...
69_forever
Gold
17/12/2012 | 19:49
0
Qualcun altro qui ha avuto esperienze positive grazie a moglitroie.it ?
Non ho ben capito, invece, se con chatroulette.com e omegle.com si rimedia qualcosa di CONCRETO o se si sta solo a chiacchierare...
69_forever
Gold
17/12/2012 | 19:43
0
A Locarno c'è qualcosa di interessante (sempre nel raggio di 2 o 3 chilometri dalla stazione ferroviaria)?
69_forever
Gold
17/12/2012 | 19:40
0
sì, per il trasporto pubblico sono comodissimi sia l'Artemis sia l'ErlebnisWohnung...
69_forever
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17/12/2012 | 02:53
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Caro kefiro, io a Paceville ci ho passato una settimana la scorsa estate, e non credo proprio che ci tornerò... Basti dire che a Paceville, dopo aver consegnato le cartoline affrancate all'ufficio postale e dopo aver aspettato per settimane che qualche mio amico in Italia le ricevesse e mi ringraziasse, mi son reso conto che, invece di fare il lavoro, gli impiegati dell'ufficio postale maltese si erano fregati i francobolli... E' la prima volta nella mia vita che mi succede una cosa simile...
69_forever
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14/12/2012 | 13:05
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@giva69 Ma tu di dove sei? La russa l'hai conosciuta su Badoo???
69_forever
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14/12/2012 | 12:58
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Sottoscrivo. Esistono (ed esisteranno sempre) numerosissimi casi (disperati) del genere...
69_forever
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13/12/2012 | 18:26
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@rasato01 @Novizio67 Beati voi, io ne ho conosciute (e incontrate) (e portate a letto, talvolta) molte su altri siti (una volta msn, recentemente vivastreet, twoo e altri) e riviste di annunci, ma su meetic mai neanche una. C'è da dire che ho sempre solo usufruito di quei 3 giorni gratis (che vengono offerti ogni tanto) per mandare centinaia di messaggi tutti uguali, però almeno QUALCHE risposta positiva me la aspettavo, invece no. Ma voi in che zona abitate (anche questo è importante)? Io in Liguria.
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10/12/2012 | 03:16
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@corsarostryng Interessante, però sulla base di queste sole indicazioni mi sa che risulterebbe difficile trovare quel bordello. Servirebbe almeno l'indirizzo (almeno il nome della strada/piazza in cui si trova, e vicino a quali negozi si trova, ad esempio), oppure il nome del bordello... Magari mandami un messaggio privato, se è un'informazione riservata, grazie :)
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Gold
10/12/2012 | 03:09
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ho dato un'occhiata a 77chat; io di chat ci ho sempre capito poco, ma -a prescindere da questo- mi pare che ci sia ben poco di interessante (a parte il fatto che in chat non sai NIENTE delle persone con cui parli, mentre su siti tipo twoo o facebook vedi perlomeno la foto, l'età, la zona di residenza, gli interessi ecc. dei tuoi intelocutori), ad esempio su 77chat ho visto solo 2 o 3 "stanze" normali e poi decine di stanze con nomi pornografici da vecchi pervertiti (e suppongo che in quelle stanze non si trovino belle ragazze ma solo vecchi porci)...
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09/12/2012 | 03:13
1
Senza contare che quasi tutte le persone che conosco che sono state in Brasile hanno avuto delle brutte disavventure... Amici miei che di solito sanno come evitare i guai lì sono stati rapinati... E so di altri che hanno avuto disavventure anche peggiori... Alla larga dal Brasile! Per non parlare delle orde di trans infetti (chissà da dove vengono) (domanda retorica) che ci ritroviamo fra le balle anche qui in Italia... E, se vogliamo andare a rispolverare la memoria storica, il Brasile è stato pure l'unico Paese latino-americano che, durante la seconda guerra mondiale, ha internato i cittadini italiani nei campi di concentramento (stava per finirci anche il poeta Ungaretti, che riuscì appena in tempo a rientrare in Italia, dopo che il Brasile ci aveva dichiarato guerra) e ha inviato le proprie truppe contro l'Italia (e, fra gli aerei che bombardavano le città italiane, alcuni erano pilotati proprio da brasiliani)...