johnritter

Concordo con @sammy72

Io sono stato al BEST WESTERN Oxford Suites Makati in Burgos Street, e al Durban Hotel in Durban Street. Sono anche stato all'Hyatt City of Dreams ma quello lascialo perdere. In ogni caso in tutti ho sempre portato le mie ragazze senza nessun problema.

Se vuoi un appartamento per scelta ti capisco, ma guarda che negli hotel puoi portare tutte le ragazze che vuoi senza sborsare una lira in più.

Non ho capito perché dovrei perdere tempo a inseguire ragazze nei mall quando posso incontrare più di una ragazza diversa al giorno semplicemente chattando. Lo so anch'io che si iscrivono ai siti di dating per cercare uomini stranieri: se no che ci vado a fare? e poi intendiamoci sul significato di mignotta: io non ho (quasi) mai pagato nessuno. E quando ho pagato ho sbagliato a farlo. Se devo compicarmi l'esistenza con le eterne indecise sto in Italia.

Trombare al primo incontro, dopo poche ore, è possibilissimo. Magari perdici un po' di tempo sui vari siti, come Badoo e Dateinasia. Comportati da tradizionale gentiluomo latino: un po' di romanticismo, un po di concretezza, un po' di savoir faire. Noi occidentali gli piacciamo, perciò parti con un grande vantaggio. Ti socnsiglio invece di passare direttamente al capitolo soldi: rischi di sentirti dire che non sono prostitute. Tanto le professioniste ti dicono loro di esserlo, quelle chhe dopo aver scopato vogliono qualche soldo te lo chiederanno, e le altre, beh .... meglio così. Se vuoi ho pubblicato 2 report su Manila agosto 2015 e 2016. Non credo che a Cebu la situazione sia molto diversa.

Un solo appunto su Wanchai a Hong Kong. Il centro di tutto se vi piace il pay sia con pro che con indi pay è l'Hong Kong cafe in jaffe road, che poi è l'ex mitico Neptune 2. Tra jaffe road e luard road non è nemmeno necessario entrare nei locali (c'è anche il Joe bananas lì). Fuori trovate di tutto.

Filippine indonesiane (quasi tutte donne di servizio che tentano di arrotondare) thai e africane di varia nazionalità. Qualità variabile ma ci sono anche picchi considerevoli. Il problema è il prezzo. Ti sparano 2000 hkd e contrattare non è scontato. Per il free su badoo si conoscono molto facilmente filippine e indonesiane. Che però se lavorano per le famiglie cinesi sono in stato di semi schiavitù e incontrarle è quasi impossibile. Perciò chiedete che lavoro fanno. Se fanno un altro lavoro o se comunque NON vivono presso la famiglia si possono incontrare e concludere non è difficile.

Sono d'accordo

Se andate a palawan andateci in compagnia.

Teniamoci in contatto.

@sicix condivido in pieno le tue osservazioni anche se ormai mi sono abituato a Burgos. Se ti va leggi le mie recensioni su 2015 e 2016 qua sotto. Mi interessa la tua opinione.

@Brahman sì, sono d'accordo, è andata meglio, perché comunque fa sempre bene capire come funzionano le cose. Un po' di esperienze, insomma, non guasta mai. Ho tentato di uscire da Manila, ma un po' il brutto tempo, un po' il traffico micidiale, un po' la pigrizia me lo hanno impedito. L'ultima domanda è la più scivolosa. Nessuna delle magnifiche 6 mi ha mai chiesto nulla. Tanto meno Romina (che in due anni ha avuto in regalo, non richieste, una camicetta e una borsetta per un totale di 1000PHP). Certo, a tutte ho pagato le spese, tranne alla prima che era già lì. Ma mi sembra il minimo: questa è gente che ha seri problemi a mettere insieme il pranzo con la cena. E poi la spesa è davvero bassa. Paradossalmente l'unica che mi ha chiesto qualcosa è una che non mi sono nemmeno scopato. Tieni conto che una scrematura iniziale era stata fatta online, perché chi si era azzardato a chiedermi soldi era stato bloccato senza pietà, cosa che consiglio a tutti di fare nel caso. E come ho scritto tutte mi hanno scritto per rivedermi. La bar girl si è molto incazzata quando ha capito che la nostra non era una storia. L'unica scettica è stata la trentacinquenne, che mi ha detto chiaramente: sarebbe bello crederci, ma come faccio ad aspettare uno che arriva una volta l'anno. Non so darle torto. Bisogna anche capire che molte di loro vivono molto male, in case spesso oltre i limiti di vivibilità. Un paio di notti in un albergo possono sembrare un sollievo non da poco, specie se in buona compagnia. Poi con molte, non tutte, abbiamo cenato o pranzato insieme, ma è una cosa che a loro interessa pochissimo. Sono un po' più, ma nemmeno molto, interessate a uscire dopo cena per farsi qualche drink. Per altro se sono sole sono molto parche anche in questo, difficile che vadano oltre il primo drink. Se invece sono in due o più rischiate d spendere qualche soldo in più. Se posso permettermi un consiglio, così come non dobbiamo tollerare chi dopo due messaggi chiede soldi per il papà con il cancro, allo stesso modo non dobbiamo pensare che siano lì tutte ad aspettare noi, anche se gli piacciamo. Perciò NON funziona diventare laidi dopo 3 messaggi. Un po' di cara vecchia galanteria latina non guasta. Una precisazione: stare con Romina non è stato un sacrificio; scopa come un'indemoniata, ed è molto affettuosa. Fosse più carina ci farei un pensiero sul serio. Poi certo sono in vacanza e voglio divertirmi e conoscerne anche altre. Ma gli ultimi due giorni ormai avevo dato e preso, era giusto anche accontentarla, visto che mi scriveva in continuazione di volermi incontrare di nuovo.

Grande Erry!!!

pubblicata la seconda parte sul 2016

E veniamo alla storia recente. Durante l'inverno 2015/16 convinco Erry a tornare nelle Filippine. Stavolta voglio acquistare i biglietti aerei con un po' di anticipo, per risparmiare un po'. Alla fine in realtà spenderò esattamente la stessa cifra dell'anno prima, circa 930€, più 80€ di assicurazione. Il volo è con Emirates, molto più breve dell'anno prima perché la sosta è di sole 2h e 30 a Dubai, e non c'è il secondo scalo a Singapore. Da marzo pago nuovamente la sottoscrizione da 8€/ mese a Badoo e inizio a tessere la mia tela; sicuramente rivedrò Romina, la fidanzatina degli ultimi 2 giorni del 2015, per il resto vedremo. Incoccio subito su Badoo in una fotomodella meravigliosa. Lavora in una japanese lounge (il corrispettivo orientale dei nostri night club: costosissime macchine mangiasoldi per giapponesi e coreani che il più delle volte nemmeno se le scopano …) a Bonifacio. Si profonde in messaggi romantici e promesse d'amore. In realtà sparirà nel nulla poche settimane prima della partenza, %&%££”””@#@@@@. Tra le altre, ricontatto la fotomodella ormai ventenne, un'altra fotomodella di Davao, che mi dice di raggiungerla là, la trentacinquenne infoiata, e la black milf, che mi manda alcuni video molto piccanti. Si parte il 4 agosto, si arriva il 5 sera alle 22 circa. Erry, che era partito il giorno prima, incoccia nell'incendio dell'aereo a Dubai e perde una notte, incazzatissimo e stanco morto, così alla fine arriviamo con lo stesso volo. Usciamo dall'aeroporto cazzutissimi e decisi a non farci fottere come l'anno prima, e trattiamo il tragitto a 750PHP da dividere. Ci guardiamo come dire “vedi che quando vogliamo ci facciamo rispettare”. Poveri imbecilli ….. la verità uscirà qualche giorno dopo. Romina e la sua amica, venuta per Erry, ci aspettano nella hall del mio albergo. Ho prenotato 3 notti gratis con le miglia della solita compagnia aerea al Best Western Oxford Suites, all'angolo tra Burgos e Durban Street, a 20m di distanza dal Durban dove alloggia Erry. Si rivelerà un ottimo albergo; le altre notti costeranno circa 50€ a notte, e mi daranno la stanza al 24simo piano, un po' più grande, con bellissima vista su Makati. A differenza dell'anno prima, la presenza di Romina è una garanzia di sesso al primo colpo. Lei è appassionata e dolce come sempre, io molto infoiato nonostante la stanchezza, e la sborrata in bocca è inevitabile. Si dorme fino a tardi la mattina dopo (come al solito, in 20 giorni non farò MAI colazione, nonostante sia inclusa ….). Erry manda a casa la sua dopo soli 2 giorni nonostante gli sia piaciuta, e molto, e progetta alcuni giorni a Cebu (tornerà quasi subito perché proprio non gli piace il posto). Io tengo Romina per 3 giorni, poi mi sgancio con una scusa. Tra le cose fatte con Romina, scopro che il cinema del Greenbelt ha una saletta (con piccolo sovrapprezzo) che HA LE RECLINE ELETTRICHE! Fantastico. Mi godo Suicide Squad in lingua originale tra coca cola e M&Ms come fossi sul divano di casa. Da provare. Passo una serata con Erry e un suo contatto che si porta la cugina (piuttosto carina) per me. Ma decidono di fare le brave ragazze e finisce in un nulla di fatto. Alle 4 del pomeriggio dopo inizio ad attrezzarmi per la serata …. ed è un gran casino come al solito. Arriva mia cugina, sta male mio padre, sono fuori città, è troppo lontano e piove, Plutone è in congiunzione con il cancro, puoi prestarmi un po' di soldi …. insomma come al solito anche dopo mesi di chat concretizzare non è mai scontato, tra scuse reali e inventate. Tuttavia una fotomodella con cui ero in contatto (non avevo preso impegni perché mi aveva detto fin dall'inizio che lei voleva un fidanzato che le passasse lo “stipendio” mensile, cosa comune da quelle parti ma che a noi italiani pare giustamente folle) accetta di farsi 2 ore di bus per incontrarmi e arriva verso le 6. Nel frattempo ho preso appuntamento con un'altra che arriva da Rizal (altre 2 ore di bus …) per le 8. Dico alla prima che alle 8 ho un impegno e lei non fa una piega. Stiamo in albergo un paio d'ore a chiacchierare amabilmente, foto di rito (lei è oggettivamente carina, con un gran fisico) ma null'altro. Boh, tutto un po' strano. Un paio di giorni dopo mi manderà un messaggio chiedendomi qualche soldo perché è un po' in difficoltà, ma non le rispondo neanche. La seconda arriva in realtà dopo le 10. Molto carina, piccolina come sempre, ma mi piace. Purtroppo è in modalità brava ragazza, perciò verso l'una torna a casa. Altre domande esistenziali … Sono quasi rassegnato a una seconda notte solitaria, quando arriva un messaggio su whats'app. Una ventenne da Badoo. Ma sei a Makati? Sì, perché? Mi sembra di averti visto in Burgos con una ragazza (ancora!!!!! pazzesco). Sì è vero, siamo andati a bere qualcosa. Ma dove sei? Al Best Western. Ma sei solo? Adesso sì. Posso venire lì? Certo che puoi. Meno di mezz'ora dopo sto scopando con uno dei più bei faccini della mia vita. Nulla di eccezionale, un po' timidina, ma va bene così, ed è l'inizio della “sestina magica”. Infatti il giorno dopo contatto la trentacinquenne dell'anno prima, che accetta immediatamente di vedermi. Però vuole che vada a prenderla. A Paranaque. Cazzo, a casa di Dio. Ma voglio incontrarla perciò mi affido agli uscieri dell'albergo che trattano con il tassista per il tassametro più 100PHP. Alla fine saranno 350PHP (un'enormità per Manila) più 100 per il dazio della Skyway, una sopraelevata teoricamente a scorrimento veloce; un'ora buona di strada nonostante sia già sera tardi. Più il ritorno ovviamente. Ma ne vale la pena. Lei è davvero carinissima, leggermente più alta delle media, e decisamente più in forma delle pari età melanzane italiote. Mi mostra alcune foto in cui è stata ramp model. Torniamo a Makati (il che mi fa pensare che sia scontato dorma con me vista la distanza), ceniamo al Filling Station, a pochi metri dall'albergo, ristorante dove si mangia Tex-Mex ma fanno anche piatti tradizionali filippini (portarle nei risotranti italiani fa incazzare, come il Dolce Vita, dietro Burgos, perché avanzano regolarmente più di metà piatto). Poi un drink in un locale a pochi passi da Burgos, l'Alchemy. Iniziamo a baciarci. E poi in camera. La bomba del sesso in chat si rivela una romanticona. Mi bacia con passione per minuti interi e smette solo quando, dopo che lei mi ha letteralmente trascinato tra le sue gambe, glie lo infilo, per iniziare a mugolare alungo, molto a lungo. Si tromba a lungo, a metà strada tra sesso sfrenato e romanticismo, con qualche blow job per intervallo. Ci addormentiamo molto soddisfatti, dopo una doccia a due. Il mattino dopo si replica, poi lei se ne va. Tutto molto bello. Nel frattempo avevo preso accordi con una ventiquattrenne mammina di stanza a Cebu. Lei mi aveva detto di fare la bar girl, ma di non volere nulla da me. Mi rendo conto che andare a Cebu mi incasinerebbe i programmi perciò le propongo di venire lei da me, ovviamente pagandole il volo. Lei mi chiede solo l'andata perché poi si ferma qualche giorno a Manila. Benissimo. Il biglietto mi costa 50€. Arriva nel tardo pomeriggio. È molto bella, anche se truccata “da lavoro” fa ben altra figura rispetto alla ragazzina acqua e sapone che scende dal taxi. A proposito: ovviamente pago io il taxi dall'aeroporto, e sapete quant'è? 147PHP!!!!! avete capito i due cazzuti che non si sono fatti infinocchiare e che hanno speso 750PHP, per quanto da dividere? hahahah. Si cena insieme, si beve qualcosa, e poi in camera. Doccia, e lei …. guarda la TV. Inizio a messaggiare Erry per esternargli la mia perplessità, lui mi dice di stare tranquillo. E in effetti ha ragione. Alla fine si scopa. Un corpo da favola, con zinne decisamente sovradimensionate per la media filippina. Partecipazione sufficiente, no blowjob, ma va bene così. Si replica il mattino dopo, poi lei se ne va per i suoi affari. La sera è libera, sto con Erry e con un altro ragazzo italiano conosciuto al Farfalla; andiamo un po' in caccia per Burgos, strappiamo un tavolino all'affollatissimo Cafe Cubana, da dove pare sia facile l'aggancio, ma non succede nulla. Grossi SUV che caricano/scaricano vaccone di dubbia provenienza, qualche appariscente ladyboy in caccia, e poco altro. Tornando verso gli alberghi, il primo di strada è il mio. C'è trambusto, la polizia sta arrestando un arabo, vedo le receptionist del mio albergo che ci parlano. Chiedo cos'è successo: l'arabo si è portato in camera un ladyboy senza sapere che fosse tale (mah, il ladyboy era lì, ed era difficile non accorgersene ...) così hanno litigato e il personale ha chiamato la polizia. Mi consolo un po'. Gli arabi sono onnipresenti (credo in maggioranza da Dubai, che è una delle destinazioni delle expat filippine in caccia di stipendi dignitosi per mantenere le famiglie in patria): bevono a litri e paiono preferire i ladyboy; meglio per noi. La sera dopo mi arriva una ventenne; meno carina dal vivo che in foto, ma fisico perfetto e belle tette. È simpaticissima e dolcissima, e ha insistito molto per vedermi, infatti si fa le canoniche due ore di bus. Non so perché ma mi eccita molto, e me la trombo di gusto, con lei che mi incita e continua a dirmi “it's so big, it's so big” (non è che io ce l'ho particolarmente grosso, è che i filippini ce l'hanno piccolo, come i giapponesi e i coreani). Mi diverto come un matto, alla fine estraggo il cannone e le sborro in faccia. Lei è addirittura divertita, e poi ci si coccola a lungo e si dorme benissimo. Il bis al mattino e stavolta vuole il carico di sperma italico sulle grosse zinne. La saluto, e mi apparecchio con una ventenne di Angeles. Voleva che andassi da lei, ma alla fine la convinco a venire lei da me. Solite due ore di bus. Arriva, al solito piccolina, ma con due tette enormi e molto carina di faccia. Quando la porto dentro uno degli uscieri mi dà di gomito e mi fa l'occhiolino, hahaha. Fisicamente è una bomba, a letto è solo normale, ma si diverte molto. Quando vengo la colpisco nel

naso e in un occhio, le mi da uno schiaffetto e poi ci ridiamo su. Niente bis al mattino e lei se ne va. Nel tardo pomeriggio arriva una ragazza di 24 anni da Cardona. Il giorno dopo andrò con lei a Cardona per analizzare un possibile business. Lei è carina ma tendente al chubby, e non mi attizza più di tanto. La trombata è appena normale, e infatti la notte dopo a Cardona nemmeno me la trombo. Cardona è sul Laguna de Bay, il più grande lago delle Filippine. Il posto è bellissimo, peccato per il tempo pessimo (becco addirittura un tifone di livello 1, il massimo è 3). In realtà la pioggia ci ha perseguitato per tutta la vacanza, a differenza dell'anno scorso, e mi dicono che la normalità sia quella. Rientrato a Manila faccio tornare Romina per una notte. Sesso ottimo e abbondante come al solito. La rimando a casa e passo un paio di serate con Erry che è vicino al ritorno. Una sera usciamo con la fotomodella ormai ventenne, che si porta la sorella maggiore. Purtroppo è un investimento (da 2500PHP a testa ….) che non dà frutti. Vedremo in futuro. Sono in contatto con una fotomodella di Davao e vorrei raggiungerla. Purtroppo quando mi decido scopro che, causa il festival del tonno (eh già) in città, tra aereo e hotel mi costerebbe 450€, per due notti e per incontrare una senz'altro bellissima, ma che non mi ha promesso nulla. Mi scuso e rinuncio. Un altro contatto che vedremo se in futuro darà frutti. Pochi giorni dopo ci sarà l'attentato contro Duterte al mercato (nei mall gli attentati sono difficili, vista la sorveglianza continua). Tutte quelle che ho incontrato vogliono rivedermi, ma ormai il tempo stringe. La bar girl mi dà un problemino, nel senso che una notte all'1 mi scrive che vuole raggiungermi, le dico di no e che sono con un'altra. Lei si incazza molto e si permette persino qualche frase vagamente minacciosa. La chiudo lì ma confesso di rimanere un po' perplesso. Nel frattempo mi preparo a cambiare albergo perché ho alcune notti gratis al Grand Hyatt, grazie ai miei soggiorni di lavoro a Hong Kong. Vorrei passarle in buona compagnia, e tento di riavere la trentacinquenne, anche perché il Grand Hyatt City of Dreams di Manila è proprio a Paranaque dove vive lei. Ma non sta bene e declina. Alla fine invito nuovamente Romina per le ultime due notti di soggiorno. A parte il costo (il corrispettivo sarebbe di oltre 170€ a notte) suggerisco il Grand Hyatt solo se siete in coppia, perché l'albergo, bellissimo e nuovissimo, è in un'area in fase di sviluppo, e non c'è praticamente nulla se non il mall interno e il casinò. In compenso è a soli 10 minuti dal Mall of Asia, un centro commerciale immenso, spropositato, dove potete trovare di tutto e mangiare a prezzi molto più bassi del Greenbelt. Passo due belle giornate con Romina, andiamo anche alla China Town, scopiamo molto. L'ultima trombata è letteralmente memorabile: sembra non voler mollare il mio uccello da tanto lo succhia dopo che le sono venuto in bocca, e ripete "awesome" non so quante volte (mi viene in mente il biondo di "e alla fine arriva mamma" .... Il pomeriggio del 23 mi accompagna in aeroporto e si rientra nel tran tran italiota purtroppo. Il costo totale della vacanza, all inclusive, è stato di circa 3000€ per tre settimane esatte. Anche quest'anno non ho ma vissuto situazioni di rischio. Il che non significa che Manila sia un città sicura in assoluto, ma se non si fanno sciocchezze si può stare tranquilli. Il 10 ottobre vado a Hong Kong per lavoro, sono in contatto con un po' di filippine e indonesiane, che vivono là. Vediamo, vi farò sapere. Da oggi parte il conto alla rovescia per le prossime vacanze ….

ovviamente è questione di gusti, io continuo a preferire fare un po' di fatica con il free, mi dà molta più soddisfazione, ma è del tutto personale.

Spero di non essere bruttino ....

hahaha Flauto, hai ragione. Ho 50 anni, anche se generalmente, nonostante la pancia me ne danno 45, e nelle filippine anche meno, visto come sono messi i loro uomini ....

Cari amici, purtroppo lì bisogna andare all'ingrosso. Chatti con 100, ne rimangono 50, ti metti d'accordo con 20, ne arrivano 10, ne scopi 5. In ogni caso ne vale la pena, anche se ogni tanto pare un lavoro. Altri dettagli nella seconda parte dedicata al 2016, che sto scrivendo proprio adesso. E sì, il giudizio complessivo è decisamente positivo.

Recensione di un viaggio della gnocca nelle Filippine: agosto 2015 e 2016

Ok, lo so, l'ho fatta grossa. Non si viaggia in gnocca tour senza recensire. I traveller meritano tutti gli aggiornamenti possibili. Però posso rimediare, perché ricordo ancora abbastanza bene anche il 2015. Perciò questa non è UNA recensione, è una BI-recensione: agosto 2015 e agosto 2016 a Manila. Mettetevi comodi, perché temo che NON sarò breve (sperando di non annoiare nessuno).

Dopo il tutto sommato soddisfacente soggiorno a Jakarta dell'agosto 2014, mi ero tenuto in contatto con il mitico Erry74, che per altro avevo scoperto vivere a pochi chilometri da me. Durante l'inverno discutemmo di nuove destinazioni e alla fine optammo per le Filippine. A partire da marzo 2015 iniziai a usare Badoo (a 8 euro al mese si ottengono alcuni servizi extra) e Tagged per conoscere ragazze filippine. La conoscenza risultò piuttosto facile: le ragazze erano molto interessate a conoscere uomini occidentali e in particolare italiani. Preciso che impostai i due siti con residenza in Manila, la qual cosa ha un aspetto positivo, nel senso che le risposte sono molto più numerose, e uno negativo, che sta nella piccola delusione delle ragazze quando scoprono che state ancora in Italia, e che sarete nelle Filippine solo dopo alcuni mesi. Problema superabile comunque: dopo le spiegazioni di rito quasi tutte vogliono proseguire nel contatto. È chiaro anche che non sia semplice mantenere per mesi relazioni puramente virtuali, tuttavia ce la si può fare con buoni risultati. A giugno acquisto i biglietti per il volo con Air China. Le date sarebbero state sfasate di qualche giorno rispetto a Erry per problemi lavorativi. Dietro suggerimento della ragazza con cui avevo contatti più assidui, e usando le miglia accumulate volando per lavoro con una nota compagnia del sud est asiatico, prenoto le prime 3 notti gratuitamente (il corrispettivo sarebbe stato circa 60€ a notte) al Best Western Antel, in una parallela di Makati Avenue. Makati è la zona finanziaria di Manila, e quella con la più alta concentrazione di attrattive per la vita notturna. Alla fine, prima di partire, la situazione che mi ero costruito era: una “fidanzata” trentenne, che si era offerta di venire a prendermi in aeroporto, all'una di notte; una seconda “fidanzata” diciannovenne che viveva a un'ora circa di bus da Makati; una trentacinquenne scatenata che mi aveva promesso ogni sorta di variante erotica; una bellissima giovane MILF di colore (figlia di un militare USA di stanza nelle Filippine); una incredibile fotomodella diciannovenne che però mi aveva preavvisato di essere interessata solo ad una amicizia, almeno all'inizio; un numero imprecisato di altri contatti più o meno interessanti. Lo so, dopo mesi di chat ci si aspetta anche di più, ma vi assicuro che per uno che lavora normalmente non è così facile usare in modo massiccio e costante i vari siti di dating, considerate anche le 6 o 7 ore di differenza di fuso orario. Il programma era di passare una settimana con la prima fidanzata, liberarsene in qualche modo, testare la seconda fidanzata, e riempire i vuoti con il resto; il “pay” restava residuale sullo sfondo. Ai primi di agosto, con Erry già a Manila, mi imbarco. Volo durissimo: scalo a Pechino dopo 11 ore, 6 ore e mezza di stop, solo parzialmente attenuate dall'accesso a una lounge (non quella di lusso della business ovviamente) che Air China mette a disposizione previa prenotazione quando la sosta supera le 4 ore), con rischioso litigio con una tenente della polizia aeroportuale cinese che mi sequestra la power bank che avevo nel trolley perché non aveva la capacità serigrafata; poi due ore per Singapore, scalo tecnico di un'ora e infine un'altra ora per Manila. Stremato, arrivo, svolgo molto rapidamente le formalità di ingresso, recupero i bagagli e già sogno una sana trombata con la prima “fidanzatina”. Che mi dà buca. Iniziamo bene. Cambio qualche soldo, ed esco a cercare un taxi, furibondo. Mi faccio convincere a prendere un van per l'albergo, a 1200 PHP, circa 24€. Abituato alle tariffe di Malpensa mi sembra una sciocchezza. In realtà è una sonora fregatura, ma i dettagli li scoprirò solo nel 2016. Dopo aver affrontato per la prima volta il terrificante traffico di Manila, arrivo in albergo, vado in camera (niente di che, molto monacale), doccia e a letto, distrutto. Al mattino mi sveglio per qualche minuto in tempo per leggere un messaggio della fidanzata che si profonde in scuse, dicendo di essersi addormentata la notte precedente e che mi raggiungerà in tarda mattinata. Ok, tento di recuperare ancora un paio di ore di sonno. Alle 11 bussa alla porta, ed è molto carina, persino più di come sembrava a distanza. Si scusa ancora, chiacchieriamo un po'. Inevitabilmente finiamo a letto e ci smanettiamo un po', ma niente di più. Comunque non male come inizio, a parte l'incazzatura per la notte precedente. La camera include colazione per due, perciò ne approfittiamo, poi vado con lei che deve accompagnare un'amica in aeroporto. Pranziamo molto tardi, verso le 16. Poi lei mi dice di avere da fare, e che mi raggiunge per cena. Dopo un paio d'ore mi scrive di essere molto stanca e se possibile di rimandare al mattino dopo. Nessun problema, francamente sono ancora molto stanco anch'io. Il mattino dopo mi porta fuori città, a Tagaytay, un posto effettivamente molto carino. Stiamo insieme quasi tutto il giorno, torniamo in albergo, sono convinto che stia con me a dormire stavolta, e invece mi dice di dover lavorare. Al sabato sera! Passo una pessima serata, pensando a un qualche piano B, che infatti al mattino dopo diventa necessario, perché lei mi dice di dover andare a Hong Kong. Perfetto: Sono in un paese che non conosco e i miei piani iniziano a sfaldarsi completamente, visto che contavo su di lei per ambientarmi un po'. Le palle stanno girando a 1000, e la situazione diventa ancora peggiore perché la seconda fidanzatina non risponde ai miei messaggi. Fantastico. Nel frattempo ho incontrato Erry, che mi mostra il suo albergo: il Durban Hotel, a 3 minuti a piedi dall'Antel. Mi mostrano una camera splendida, con tanto di salottino e divano, per 2600PHP a notte. Prenoto per il giorno dopo, e intanto faccio qualche disperato tentativo per risolvermi la serata in emergenza. Alla fine mi metto d'accordo con una ragazza di 24 anni conosciuta su Tagged. Il dialogo virtuale è un po' surreale, perché lei mi dice: vengo in albergo da te. E io: scusa, ma non preferisci uscire a bere qualcosa? No, io non bevo. Che c'entra? Nemmeno io bevo, è un modo di dire. No, non mi va di farmi vedere in giro con un occidentale. Inizio ad essere un po' confuso e preferisco mettere in chiaro: tesoro, scusami, ma non sto cercando una escort. Io non sono una escort, solo che preferisco che ci vediamo in albergo direttamente. E va bene. Unica condizione che le paghi il taxi. Quanto? Potrebbero essere 300PHP andata e ritorno. Nessun problema. Le do appuntamento a un mercatino all'aperto proprio fuori dall'Antel (nel 2016 è stato ingrandito; vendono abbigliamento a prezzi ridicoli, e c'è un bar all'aperto con musica dal vivo. Non ho avuto tempo di andarci, ma forse è un buon posto per l'aggancio). Arriva puntuale, è piccolina ma fatta molto bene, molto magra, belle tette sotto la canottiera azzurra. Il volto era francamente meglio in foto, ma ormai sono in ballo …. Non vuole soldi per il taxi, mi indica direttamente l'autista, che mi chiede 140PHP. Compriamo qualcosa da bere al 7eleven sotto l'albergo e poi in camera. Siamo al tavolino della camera e mi lamento del fatto (vero) che l'aria condizionata faccia un po' di fatica ad arrivare fino a lì, visto che è sopra il letto. Lei pronta mi dice: se vuoi ci possiamo sdraiare. Mi chiedo se sta succedendo davvero e ci sdraiamo. Dopo meno di dieci minuti mi sta facendo un pompino meraviglioso; una volta soddisfatta della consistenza del mio attrezzo, ci si siede letteralmente sopra e inizia a scoparmi con decisione. Dopo un po' prendo io l'iniziativa e me la rigiro un paio di volte prima di venire. Ci addormentiamo soddisfatti. Il mattino dopo si replica. La sera prima mi aveva detto di non aver mai ingoiato sperma, e io ovviamente non resisto alla tentazione, perciò termino con un Cum in Mouth clamoroso. Lei mi guarda ancora con la bocca piena, con un'espressione un po' sorpresa, ma anche come se dicesse: pensavo peggio. Dopo una doccia a due, le dico (ed è vero) che devo cambiare albergo, e le do i soldi per il taxi. Mi saluta, sembra contenta dell'avventura, bacio di rito e se ne va. In seguito mi scriverà solo una volta chiedendomi “how are you my Italian playboy?”. Inizio a vedere le Filippine sotto una luce diversa … Il tempo di cambiare albergo e arriva ora di cena. Il Durban, che sta nella via omonima, ha un discreto ristorante italiano al suo interno, il “Farfalla”, dove si può mangiare con meno di 500PHP. Ceniamo e mi lascio convincere da Erry a cercare l'L.A. Cafè, che ci dicono essere l'ideale per andare a caccia di indi-pay a prezzi ragionevoli. Contrattiamo 250PHP con il tassista e ci arriviamo dopo 20 minuti e qualche difficoltà, che quasi tutti i tassisti in seguito avranno nel trovarlo. Riusciamo a trovarci un tavolo, paghiamo la tassa di un cocktail a testa, e ci guardiamo intorno. Sono stato in posti con un livello di ragazze ben diverso, me qualche bella ragazza c'è. In particolare mi attira una brunetta con i capelli lunghi (bravo furbacchione: il 90% delle filippine sono brunette con i capelli lunghi …). Ma sta giocando a biliardo con un gruppo di orientali e non c'è nulla da fare. Notiamo capannelli di orientali (giapponesi? Coreani? Cinesi non credo, ormai li riconosco) che spendono cifre allucinanti in abbondanti libagioni con 4 o 5 ragazze (che sicuramente prendono la percentuale sui drink) alla volta. So per certo che spesso e volentieri nemmeno se le scopano: mi sembrano matti ... Verso l'una torniamo in albergo. La sera dopo esco con la fotomodella diciannovenne. Una meraviglia. Non potrebbe fare la modella in Europa per l'altezza, ma la bellezza è fuori discussione. Purtroppo ribadisce di non volere relazioni

e perciò resta solo una serata in piacevole compagnia. Il pomeriggio dopo, io e Erry stiamo tornando dalla passeggiata quotidiana in Burgos (la via a luci rosse della città; molti bar e night club con lo schema classico: paghi drink scegli ragazza paghi drink per due paghi barfine te la porti via paghi la mancia alla ragazza. Alcune ragazze sono oggettivamente molto belle, ma il barfine arriva a 5000PHP, 100€, più i drink: un po' troppo) quando vedo due paia di gambe molto lunghe passare davanti al Durban. Le mie esitazioni davanti a pay svaniscono; mi accordo per 2000PHP e me la scopo nella mia camera, anche se lei mi aveva invitato in un albergo vicino ma io avevo rifiutato. Considerate che quando le portate in albergo devono lasciare un documento in reception, e questo aumenta di molto la nostra sicurezza. Quando se ne vanno, se escono da sole e recuperano il documento, il front desk vi chiama per avere conferma che sia tutto in ordine: molto bene per noi. Comunque, bella ragazza, bella scopata, incluso Rai2. Ma voglio essere sincero: ho la netta sensazione di essermi trombato un LadyBoy operato. Perché? Ci sono diversi elementi: troppo alta per una filippina (circa 1.70); tette rifatte da pochissimo, ancora durissime (ok, anche una donna può rifarsi le tette, però …); troppo facile metterglielo nel culo, e senza alcuna richiesta di mancia o sovrapprezzo; infine, una delle sole due che ho conosciuto in due anni che non avesse la brasilian wax alla patata: tra il pelo e la penombra, potrei non avere visto le cicatrici. Hhhmm forse sono solo paranoico, ma poi succederanno altre cose che raccomanderanno prudenza. La sera torniamo all'L,A. Cafe. Stavolta me ne prendo una, sorprendendo Erry, ma è un'idea tragica: la peggiore esperienza in due anni nella Filippine. A parte che senza vestiti il fisico è molto meno interessante di come sembrava, è fredda, meccanica. Francamente nemmeno mi si rizza, ed è costretta a finirmi con una sega davvero indegna. 3000PHP buttati nel cesso, così imparo a fare le cose per forza, mi dico. Il mattino dopo Erry parte per Subic perché vuole andare al mare. Io sono molto più pigro di lui e resto a Manila. Inizio a smanettare sui siti per risolvermi la serata. Purtroppo la trentacinquenne non mi risponde più, la seconda fidanzatina nemmeno, e preferisco non contattare la MILF di colore perché parla troppo spesso di “love” e “relationship”. In realtà non sarebbe un problema e il mio scrupolo mi fa perdere qualche bella scopata probabilmente. Alla fine mi accordo per incontrare una trentenne che mi dice di poter arrivare addirittura a piedi al Durban perchè abita vicinissimo. Arriva puntuale, dopo cena, e il microabito mostra due splendide gambe e un corpo molto sottile. Di faccia è appena sufficiente. Andiamo in un bar in Burgos, beviamo un paio di cocktail e poi si sale in camera. Do la cosa troppo per scontata e infatti mi sbaglio: dopo qualche slinguata e qualche leggero smanettamento se ne va. E va beh, non può sempre andare bene e in ogni caso ci vediamo la sera dopo. Erry nel frattempo mi dice che tornerà il giorno dopo da Subic che non gli piace per nulla. La rivedo la sera dopo, lei insiste molto sul fatto che vorrebbe andare al mare con me (la sera prima le avevo detto che avevo una mezza idea di andare a Boracay, la Rimini delle Filippine); questa cosa mi dà un po' fastidio, però alla fine si torna in camera. E stavolta si scopa; fisico davvero perfetto, magrissimo, gambe lunghe, bel culo, anche se tette molto piccole. Peccato per l'atteggiamento: molto fredda, addirittura non mi bacia perché dice di avere un'afta in bocca. E non si ferma a dormire. Non sono per niente convinto, ma ci mettiamo d'accordo per la sera dopo. Nel frattempo Erry è tornato, così le chiedo se ha un'amica. Mi dice di sì ma che dobbiamo aspettarle fino a tardi perché l'altra lavora in un centro massaggi e non finisce prima delle 23.00. In realtà arrivano a mezzanotte passata. Andiamo in un pub in una parallela di Burgos, e poi ciascuno in camera sua. Lei mi dice di non potersi fermare a dormire perché deve andare a casa con l'amica. Mi chiede ancora di Boracay, le dico che non ho ancora deciso, lei tenta una sorta di ricatto dicendomi che allora il giorno dopo andrà in provincia dalla famiglia. Ok dico io, molto indifferente. Alle 2 se ne vanno. Ho già deciso che la storia è chiusa. Il giorno dopo incredibilmente si fa risentire la prima fidanzatina. Mi dice che tornerò da Hong Kong il giorno dopo e che potremmo vederci. Sono un po' stranito, ma accetto. Resta comunque da risolvere la serata. Erry ha sentito parlare dell'Havana Cafe. È nella piazzetta principale del Greenbelt, il più elegante mall di Makati, enorme, con tutti i principali marchi europei (che nessuno nelle Filippine si può permettere ovviamente), bar e ristoranti, e un multisala, oltre a una palestra. Mentre arriviamo all'Havana Cafe noto seduta aun tavolino dello Starbuck giusto di fianco una splendida biondina seduta con alcune amiche. Gambe lunghissime, tacchi altissimi. Iniziano subito a prudermi le mani. Beviamo qualcosa all'Havana; alcune milf un po' troppo in là con l'età ci guardano insistentemente. All'interno del bar ci sono un po' di freelancer, anche carine. Dopo un po' comunque decidiamo di andarcene. Ripassiamo davanti a Starbuck, e lei è ancora lì, anche se si è messa un paio di ballerine. Ci guardiamo diverse volte. Io mi fermo con Erry a poca distanza, ma lei non si muove. Dopo un po' mollo e ce ne andiamo, ma ce la ritroviamo proprio davanti a noi andando vero il parcheggio per i taxi. Stavolta passo all'azione. Lei risponde senza alcun problema, chiede apertamente se vogliamo andare con lei. Sono già ingrifato quando Erry, non so perché, le chiede: are you a girl? Lo guardo storto, ma lei risponde serafica: no, I'm not. Occazzo. Erry mi ha decisamente salvato. E se me la portavo in camera? Occhio, perchè in generale i LadyBoy sono riconoscibili, ma alcuni sono proprio carini, e anche se il 90% è onesto e dice immediatamente di esserlo, alcuni evidentemente non lo fanno. Ci torneremo sopra nel 2016. il giorno dopo mi vedo con la prima fidanzata. Andiamo al Greenhill, un mega centro commerciale economico, ideale anche per i souvenir da portare a casa: potete trovare quasi qualunque cosa. Ci diamo appuntamento per la la cena. Il giorno prima, mi arriva un messaggio dalla madre della seconda fidanzata. Mi manda una foto con una flebo nel braccio, mi dice che è stata in ospedale ma uscirà il giorno dopo e mi spiegherà tutto. Boh …. ovviamente adesso è tutto da gestire, e non sarà facile. Mi scrive che può essere da me l'indomani, che staremo insieme da soli, me che non può fermarsi la notte per problemi familiari. Un po' troppi problemi per i miei gusti, ma va beh, accetto. La sera cena al Greenbelt con la prima fidanzata. Mi chiede cosa ho fatto nei giorni scorsi, decido che le voglio dire che non sono stato con le mani in mano, visto che mi ha mollato lì come un cretino, e le racconto delle mie avventure. Quando le parlo della ragazza che voleva andare a Boracay impallidisce. Ve la faccio breve: è sua cugina. Cioè, in una città di 16 milioni di abitanti, sono andato a incasinarmi senza volerlo con due cugine?!?!? incredibile. Ma adesso si prospetta un altro problema: mi dice di andare fuori città il giorno dopo. Ma io ho appuntamento con la seconda fidanzatina. Che però verso le 6 se ne deve andare. Tento disperatamente di rimediare dicendole che ho mal di gola (era anche vero: l'ari condizionata nel sud est asiatico può essere micidiale, come vedrò in seguito), e che voglio riposarmi ma che ci possiamo vedere la sera. Non sembra convintissima, ma apparentemente accetta. Il mattino dopo, verso ora di pranzo, la seconda fidanzatina arriva ….. con la madre. Non stupitevi. Alcune ragazze hanno regole familiari abbastanza rigide, ma ciò non impedisce loro di essere piuttosto libertine. La società filippina è un po' bigotta e può apparirci un po' ipocrita, dominata com'è dall'onnipresente e potentissima chiesa cattolica (tutti i centri commerciali hanno una chiesa all'interno, e se vedete un edificio in giro bene in arnese, 9 volte su 10 è una chiesa. Tutti fanno sesso a 15 anni, però non usano il preservativo perché è peccato. Così a 18 anni hanno il primo figlio (o il secondo …) e si condannano a una vita di povertà insieme al figlio, perché ovviamente devono smettere di studiare e hanno difficoltà a lavorare. La società filippina è molto diseguale, ci sono i ricchissimi, pochissimi, circa 170 famiglie in tutto il paese, e tutti gli altri. La middle class sta nascendo solo adesso. Ed è una società estremamente classista. Con il nostro potere d'acquisto possiamo permetterci locali che per i filippini sono di fascia alta; ebbene, noterete subito le smorfie di disgusto delle signore “bene” per le ragazze con voi, perché le riconosceranno come non facenti parte della High Society filippina (che comunque non avrete occasione di frequentare). I filippini sono anche razzisti: una cosa che le ragazze dalla pelle più scura rimarcheranno spesso sarà il desiderio di avere una pelle chiara, perché i ragazzi di là non le vogliono. Meglio per noi, perché così sono libere, e poi noi con la nostra pelle piacciamo, e molto. Perciò Donna arriva con la mamma. Che però, dopo aver pasteggiato a tagliatelle e aver fatto notare che NON le sono piaciute, si dilegua, lasciando campo libero. Si sale in camera, e lei punta diritta al letto. È bellissima: il volto sarebbe di alto livello anche qui; due belle tette e un bel sederino. Il difetto: è davvero in formato mignon, forse 1.50, e pensa bene di presentarsi con le ballerine. Un bel paio di tacchi no? Mi spiega che ha avuto la dengue, endemica nelle Filippine, e che è stata una settimana in ospedale, e che si è fatta 2 ore di pullman solo per me. Ci baciamo a lungo, lei è dolcissima ma anche timidissima, oserei dire spaventata dall'uomo maturo occidentale. Mi dice di aver fatto sesso una sola volta in vita sua. Così la smanetto per bene, viene un paio di volte, ma non c'è modo di fare altro. Alle 6 la carico su un taxi; mi chiede se può tornare il giorno dopo, ma le dico di no: avevo altri piani per lei, ma la dengue ha bloccato tutto. Intanto, indovinate, la prima fidanzatina è sparita un'altra volta: o mi ha sgamato in qualche modo o è matta. Va beh, non ho voglia di pensarci sinceramente. Cerco disperatamente di arrangiarmi la serata, e strappo un appuntamento a una diciottenne molto carina per le 21 a Bonifacio. Non mi va molto di andare là, perché ho dato buca ad alcune ragazze che abitano in zona e non vorrei essere sfigato, anche perché quel giorno ne è successa un'altra: sono stato ricoperto di contumelie da una ragazza cui avevo dato buca con una scusa e che …. MI HA VISTO AL GREENBELT CON LA FIDANZATINA. Incredibile: ripeto, 16 milioni di abitanti, sono in un mall enorme, e succede come quando incontri la ex in centro a Pizzighettone durante lo struscio del sabato pomeriggio. Porca troia. Comunque alle 9 sono in Bonifacio, una delle green zone di Manila, che il governo tenta dispera mente (e inutilmente …) di tenere un po' meglio del resto della città, ad esempio proibendo l'accesso ai pittoreschi ma micidiali Jeepneys, bus da 18 passeggeri senz aria condizionata super economici, ricavati da mezzi di scarto dell'esercito USA, che inquinano ciascuno come 20 diesel Euro 0 (se vi capita, almeno una volta prendetene uno, è divertente). Entro al Seattle best cafe, catena simile a Starbucks, il luogo dell'appuntamento, e attendo. E attendo. E attendo. Poi telefono. Ops scusa, mi sono addormentata. Arrivo subito. Cioè? Tra mezz'ora. Minchia, subito? E va beh, aspetto. Arriva alle 22.00. si tracanna un terrificante pastone che per loro sarebbe un frappè, e poi mi dice: camminiamo un po'. È davvero carinissima, anche se ho qualche dubbio sull'età, ma mi dice di compiere 20 anni il giorno dopo. A un tratto mi dice: senti, mi ha chiamato il mio capo, dovrei andare a lavorare. Quando? Subito. Alle 10 di sera? Sì, io lavoro in un call center. E vai a lavorare, che ti devo dire io? Mi carica su un taxi. Guardo l'orologio: 22.19; il più corto appuntamento della mia vita. Porca troia. Il mattino dopo tengo in sospeso una diciannovenne che mi scrive insistentemente da un po' di giorni. Incredibilmente la ragazzina della sera prima mi richiama: vuole incontrarmi. Le dico: non mi sembrava di avere fatto colpo. Ma, ti ho detto che dovevo lavorare. E va beh, vediamoci. Alle 12.00 al Glorietta, un mall molto più economico connesso al Greenbelt. Mentre sono in taxi, l'istinto mi dice di chiederle conferma: sono un po' impegnata perché devo fare la spesa per il mio compleanno (un giorno sacro per i filippini). Ok, senti, io torno in albergo, se ti liberi, vieni tu eh. Così fisso per quella sera con la ragazza che mi scriveva da qualche giorno e fisso per le 9 di sera. Lei arriva da lontano, da Laguna, e arriverà dopo cena. Mi chiede di aiutarla con i trasporti, ovviamente dico di sì. Siamo ormai alla mia ultima notte piena a Manila. Ci incontriamo davanti a uno dei tanti Mac Donald's. Lei è piccolina, carina, un bel corpicino, bel sedere. Ci accomodiamo in un bar di Burgos, lei si scola 3 birre, poi andiamo da 7eleven a prendere rifornimenti per la notte, e da lì in camera. Siamo sul divano, iniziamo a baciarci, ci strusciamo, poi lei me lo tira fuori e inizia un clamoroso pomino. Me la scopo in 3 posizioni diverse. Poi doccia, e poi ci coccoliamo. Penso di dormire, ma comincio a smanettarla ancora, lei viene e decide di ricompensarmi con il secondo pompino. Me la scopo ancora, ma stavolta ci vado giù pesante, alla fine passo davanti, gli lo metto in bocce e le sborro in gola. Lei non fa una piega, ingoia e me lo succhia ancora a lungo: i cancelli del cielo …. Al mattino si replica. Poi pomeriggio tra Greenbelt e Glorietta, poi in albergo presto perché devo preparare i bagagli. Mi interrompo solo per una sega da sogno che lei chiama “front massage”. Dopo cena, finisco i bagagli, un altro bel pompino con ingoio,

e cerco di dormire quel paio d'ore prima di partire. Mi accompagna in aeropoto nel cuore della notte, le do i soldi per tornare a casa, ed è finita. Inizia l'attesa per le vacanze successive ….. (segue). scusatemi ma sono le 4 di notte, proseguo domani, promesso.

nessuno scrive più? :((

@daltanius: buona fortuna, e vai di recensioni, mi raccomando.

@ coito.ergo.sum: mi raccomando, relaziona su tutto, aspettiamo con ansia. Ciao e buona fortuna.

@69forever

io personalmente non ho mai scritto che le indonesiane siano lì tutte ad aspettare noi, anzi, ho precisato che bisogna stare attenti alle pretese mercantili che moltissime avanzano, in modo più o meno mascherato, e che, almeno a me personalmente, non è mai successo di essere assaltato da torme di ragazzine assatanate come fossi Justin Bieber. Però è vero che è stata la vacanza dove ho scopato con maggiore facilità della mia vita.

I dettagli sulla città non hanno alcunchè di inquietante, anzi, ho scritto di non aver mai percepito una sesnsazione di pericolo, che, per una capitale moderna, è quasi un record. Detto questo, siamo qui per scrivere recensioni, e mi sembra corretto avvisare tutti delle caratteristiche della città, e il traffico è quella che mi ha colpito di più e che può avere un'influenza diretta sulla vacanza e sulle relazioni con le autoctone.

Per i siti di dating valgono le raccomandazioni usuali; io credo di aver scartato il 90% dei contatti, ma quelle che ho incontrato là - a parte la pay - le avevo conosciute TUTTE su tagged o su badoo; ciò non vuol dire che non si possano trovare anche sul posto, ma temo ci voglia più tempo, che io non avevo.

Io di dettagli spinti ne ho dati, basta rileggersi la mia recensione; ho evitato solo, per ovvi motivi, quelli con la "fidanzatina"; di lei ti posso dire comunque che, a parte la tecnica, ha un modo di stare con un uomo che nelle donne occidentali non avevo mai trovato, nemmeno in russe e ucraine. E' abbastanza indefinibile nei dettagli, ma ti fa sentire molto bene.

Per fortuna, l'Indonesia sembra ancora essere fuori dai giri soliti dell'italiota medio; ciò gli consente di essere una terra ancora un po' avventurosa, dove essere italiano ti da ancora un tono che in altri paesi, causa vagoni di italici magazzinieri (absit iniuria verbis naturalmente) scaricati dai low cost, convinti che basti dire "ciao, io italiano" per scoparsi fotomodelle da 1,80, si è decisamente perso. E' anche un viaggio comunque non del tutto economico e ciò, piaccia o non piaccia, seleziona le partenze: ci vogliono motivazioni e preparazione che non sono più richiesti, ad esempio, nei paesi baltici. Forse è per questo che è una buona meta.

Non so perchè non ci siano indonesiane in Italia: forse è difficile avere i visti o i permessi per sposarsi, forse tra un po' arriveranno anche loro, vedremo; io sono appena stato a Hong Kong e ho l'impressione che si siano più indonesiane che filippine che ci lavorano, magari tra un po' arriveranno anche qua.

@ coito.ergo.sum ovviamente ci aspettiamo degna recensione.

@coito.ergo.sum grazie dell'attenzione. Sicuramente quello che dici è fattibilissimo, quasi tutti quelli che sono stati lì e ho sentito lo hanno fatto. Preparati la strada per tempo però, e comunque hai bisogno di qualche giorno in più di me (io alla fine sono rimasto 8 giorni completi, più i viaggi)

@suacastità grazie del complimento, è un piacere

@Dr.A credo proprio tu abbia ragione

(Continua). Veniamo alle riflessioni finali.

1) "free": esiste il free a Jakarta? Sì, decisamente sì. E' facile il free a Jakarta? no! o, meglio, direi almeno "dipende". Io, @erri74 e @Yarrik abbiamo dovuto concordare che non abbiamo mai assistito all'assalto allo straniero/italiano, nè nei club nè nei centri commerciali, nè altrove. Magari siamo noi che siamo nei cessi (io poi credo di essere uno dei più vecchi qua dentro), o magari ci vuole più iniziativa, non so che dirvi. Però, con un po' di contatti validi sui vari siti (io ho usato badoo e Tagged) tutti e 3 abbiamo avuto la "fidanzatina" e vari altri appuntamenti. Io stesso ho sentito dire da diverse ragazze che loro i locali non li prendono nemmeno in considerazione; molte mi hanno rccontato di storie multiple con stranieri da ogni dove. E' anche vero che probabilmente tutte sono a caccia della storia da sogno, ma si possono anche rimediare sane scopate senza troppe complicazioni. Io ho deciso all'ultimo momento, e poi una volta lì mi sono anche impigrito parecchio, se no credo che avrei potuto combinare di più e di meglio. Consiglio di mettervi in ballo un mese prima della partenza, e di scrivere che vivete a Jakarta. Molte di quelle incontrate online vi chiederanno soldi a diverso titolo; non scoraggiatevi perchè ce ne sono davvero tantissime altre da contattare. Non abbiate paura ad essere selettivi: molte foto sui siti sono alterate da PS, altre sono vecchie: sempre meglio usare Skype per vedersi di persona ed evitare sorprese (ma bisogna anche avere il tempo di farlo). Yarrik sostiene che il free sul posto potrebbe dare più soddisfazioni in altre città che a Jk. Fissate sempre più appuntamenti, perchè molti salteranno per le ragioni più disparate.

2) "pay": per i centri massaggi, che non ho mai frequentato, vi rimando a Erri e Yarrik (che comunque me ne hanno parlato bene). Se volete la classica Hooker da club, ben vestita e vistosa (ma con prezzi conseguenti, che di solito partono da 1,5 milioni di rupie trattabili, ma ho sentito anche di peggio), il meglio è il CJ'S, all'interno dell'Hotel Mulia, a Senayan http://www.agoda.com/mulia-hotel/hotel/jakarta-id.html?cid=1591644

3) la città: è un fattore da tenere assolutamente in considerazione. Le dimensioni e il traffico sono letteralmente terrificanti. Alcuni appuntamenti salteranno proprio per la distanza, altri possono essere favoriti dal "contributo" alle spese del taxi: se non è troppo evidente che si tratta di una mancia vera e propria, ci si può anche adeguare. Tenete conto del fatto che chi lavora si sveglia alle 5 del mattino, e chi studia non molto dopo, perciò in settimana molte possono declinare per questo motivo, oppure venire ma organizzandosi per tempo e con largo anticipo, e magari tornando comunque a casa presto (23 o 24). I taxi sono ssolutamente economici (almeno fino a che non cambierà la politica dei prezzi dei carburanti) tranne il Silver Bird, che comunque costa meno di un taxi italiano.

4) proprio per questi motivi diventa assolutamente necessario approfittare al 100% dei weekend, quando le ragazze hanno decisamente più tempo, anche per dormire fuori, se gli va. Diciamo che un viaggio minimo, per includere almeno 2 week end completi, dovrebbe far sì che arriviate in città il giovedì (e a seconda del volo potreste anche aver bisogno di una sana nottata di sonno tranquillo) e ripartiate il lunedì di due settimane dopo.

Il resto credo di averlo detto tutto durante il mio racconto, ma sono a disposizione se qualcuno avesse bisogno di altre informazioni (per quello che posso). Un saluto a tutti quelli che mi hanno dato una mano a preparare il viaggio (@luca99, @TheBamar) e uno in particolare ai miei compagni di "avventure" @erri74 e @Yarrik. A presto, spero.

(Continua). E siamo a venerdì. Ho appuntamento ancora con Anna, che però lavora anche di sabato, e perciò nemmeno stasera si fermerà oltre la mezzanotte. Ma siamo già d'accordo che domani dormirà da me (he he he). Nel frattempo è arrivato @Yarrik, siamo d'accordo che lo chiamo dopo che Anna è andata a casa. E infatti poco dopo le 23.00 lo raggiungo al D's, nel block M, giusto di fronte al Top Gun. Raggiungo Yarrik direttamente al bancone. I prezzi delle bevande sono ridicolmente bassi (20K una Coca), la musica è abbastanza bassa da potersi conoscere tranquillamente; sul palchetto si alternano una decina di ragazze, alcune decisamente carine, altre anche molto meno. Non sappiamo se sia possibile trattare un pay con loro; di sicuro si può avere una lap dance privata, ma per il resto non abbiamo notizie. Nel locale invece si aggirano delle, diciamo, indy-pay di livello ed età media (credo sui 45) letteralmente imbarazzanti. Ogni tanto qualcuna si azzarda a massaggiarmi e a farmi proposte dirette che declino cortesemente per ovvi motivi. Decidiamo di cambiare aria e di testare anche l'Illegals. Uscendo noto un passaggio di ragazze decisamente molto più giovani tra il Top Gun e il D's: chissà, forse siamo solo stati un po' sfortunati. Mi annoto mentalmente che forse l'area merita di essere rivisitata. Dopo un viaggio in taxi piuttosto lungo, raggiungiamo l'Illegals. Sorpresa: è letteralmente di fianco all'hotel di @yarrik, che poi è quello dove stava @erri74: molto economico (molto più economico dell'Akmani), ed entrambi mi dicono comunque niente male. Entriamo all'Illegals con il solito metodo della prima consumazione obbligatoria. Nonostante sia mezzanotte passata di venerdì sera, il locale è semivuoto; in realtà un po' di gente arriverà nel corso della nottata. Il discorso comunque non cambia rispetto agli altri club: le ragazze (alcune, non molte, decisamente carine) sono tutte in compagnia e non ci degnano di uno sguardo. Credo di poter segnalare la totale assenza di pay di qualunque genere. Con mia sorpresa, al bar danno solo birra, il che equivale a dire che non bevo nulla. Verso le 2 ce ne andiamo; Yarrik ovviamente fa pochi metri a piedi, io riprendo il taxi. In realtà sono già concentrato su Anna per il giorno seguente. Il sabato, a mezzogiorno pranzo con Yarrik al Grand Indonesia (piano interrato della lobby East). Poi al 3° piano per cambiare qualche euro. Da lì all'Indonesia Plaza per una capatina da Batik, dove (in teoria) si compra artigianato locale. Acquisto qualche ricordino, e poi, da lì, mi intestardisco sul leggendario caffè indonesiano Copy Luwak, e riesco a spendere 700K per una confezione regalo che ne contiene 150g (circa 15 porzioni ... sono scemo lo so, ma sono troppo curioso di assaggiare questa "merdina di civetta"). Poi andiamo all'ITC/WTC di Mangga Dua, affrontando un micidiale viaggio in taxi nel caos del sabato pomeriggio: c'ero già stato con Erri, ma ci torno volentieri perché è un posto incredibile; anche solo per curiosità, se andate a Jk non perdetevelo. Saluto Yarrik, che si fermerà un giorno più di me, e raggiungo Anna al bar del Mandarin Hotel. Dopo un drink, per fortuna le sento dire le paroline magiche "we can go to hotel"!!! I dettagli me li tengo per me, ma è stata una notte splendida con una ragazza molto carina e dolcissima. Chissà se capiterà davvero di incontrarla di nuovo. Di certo non me la scorderò facilmente. Il giorno dopo, di buon ora, dopo averla salutata con un po' di malinconia, sono in aeroporto: il volo Air France parte alle 19.30 locali. Questa è la cronaca. Adesso vado a letto perché il jet lag si fa sentire. A domani, se riesco, per le valutazioni del caso. (segue).

(Continua). Finalmente a casina, dopo un viaggio comunque più comodo di quello di andata, per le soste molto più brevi; purtroppo domani si torna anche al lavoro. Il giovedì mi sveglio alle 5 del pomeriggio!!! Ovviamente la giornata è compromessa: mando messaggi a qualcuna, ma vista la situazione logistica di Jk, la cosa è molto complessa. Provo con Anna, quella con cui sono già uscito 2 volte, ma, anche a causa di un malinteso con Yarrik (che in realtà tornerà a Jk solo il giorno dopo), non ci capiamo, e lei prende un impegno coi nipotini. Ceno (tristemente) da solo all'Ocha Bella, ma sono troppo intristito per tornarmene semplicemente a letto. Che si fa dunque? si torna al CJ'S, naturalmente. Arrivo un po' prima stavolta. Le due ragazze del giorno prima ci sono entrambe ovviamente. Quella che si era strusciata esce dopo un po' con un tizio. L'altra se ne spupazza un paio, ma non la vedo andarsene: comincio a pensare che faccia qualcosa tipo PR, cioè che la faccia annusare a molti senza necessariamente darla via. Intanto mi guardo intorno. Un po' meno ragazze di ieri, e anche il livello medio è un po' più basso. Mancano soprattutto un paio di cavallone sull'1.80 che mi sarebbe piaciuto valutare nei dettagli. Al solito, quelle che sembrano accompagnate o comunque free, non cagano né me né gli altri occidentali presenti (di età media non indifferente, per altro). Sono quasi rassegnato (in generale non sono un amante del pay, e così, quando lo pratico, mi piace scegliere con attenzione: se non trovo qualcosa che mi convinca fino in fondo, preferisco lasciar perdere). Poi la vedo: non è mezza nuda come le altre, tacco alto ma non esagerato, faccino da angioletto, atteggiamento quasi timido; in una parola, il mio tipo! ci scambiamo un sorriso, ed ecco che arriva lo stronzetto di turno: un cino/kore/male/indonesiano la invita insistentemente al tavolo dove lo attendono altri amici. Lei parlotta ma è molto poco convinta, e dopo qualche minuto se ne libera, con classe, ma con decisione. E si rigira verso di me. Per evitare altre intrusioni la accompagno subito al bar rotondo staccato dalla pista da ballo, dove per altro la musica è più ovattata e si riesce persino a capirsi quando ci si parla. Le chiedo perché abbia rifiutato l'invito dell'asiatico, ma preferisce restare sul vago dicendo semplicemente "better with you" (zoccoletta!). Per circa un quarto d'ora è talmente abile da farmi chiedere se sia in qualche modo una pay o no. Visto che non amo arricchire i gestori dei club bevendo e offrendo drink che nemmeno mi piacciono, decido di vedere la sua mano e le dico che torno in albergo; lei mi dice che può venire con me se voglio; ribatto che immagino non sia gratis, e lei mi conferma che gradisce un "tribute (?!? - una tassa?)". Bene, mi sono tolto il dubbio. E quanto farebbe? 1,5 milioni. Un po' troppo, ribatto. Lei scende a 1.3, io non ho voglia di discutere perché mi piace, e molto, perciò le dico solo "let's go". Mi avvio all'uscita del Mulia (l'Albergo al cui interno è il club), ma lei mi spinge verso il parcheggio sopraelevato. Non capisco fino a quando non mi porta alla sua auto. Non sono sicuro che la cosa mi piaccia, ma mi adeguo. 20 minuti dopo siamo in albergo, e mi faccio una piacevolissima trombata con una indubbiamente pay, ma, più o meno fintamente, davvero molto abile a giocare come GFE. Dormicchia con me fino alle 6 del mattino, e poi se ne va. Mi ha scritto anche oggi per augurarmi buon viaggio. (Segue).

(Continua) Rieccomi dal transito a Parigi. Fin dalla prima volta mi era parso chiaro che, a parte quelle accompagnate e quelle in gruppo, che non ti cagano, il 99% delle restanti fossero indypay. Casualmente mi contatta proprio in quella una tipa (decisamente carina)

da Badoo e mi dice che va al CJ'S con un po' di amiche. A questo punto monta anche la curiosità. Verso l'1 sono lì ad aspettarla.

Mi manda un selfie per farsi riconoscere e la becco all'ingresso. Molto carina davvero, con vestitino cortissimo aderente bianco. Me la spupazzo un po' senza capire a che gioco stia giocando, lei chiacchiera anche con uno slavatissimo britannico stranamente sobrio, poi torna da me e ad un certo punto mi 'affida' alle cure di una sua amica che per altro stavo guardando da un po'. Decisamente carina di faccia, molto magra e tonica, poco seno, sederino perfetto e sodo al tatto. La prima sparisce nel casino del locale (da appuntare,

mercoledì ladies' night, se siete interessati alle hookers è il giorno migliore). La brunetta fa il suo numero di strusciamenti vari, ma, non so perché,

non riesce a convincermi (i numeri li avrebbe), e così, giunti al dunque le dico che il prezzo (1.5 milioni,

immediatamente scesi a 1.2) è eccessivo, saluto e me ne vado. Non riesco a dormire prima delle 5.00, il che avrà ripercussioni sul giorno dopo. (Segue)

(Continua) Il giorno dopo @erri74 è in vena di esplorazioni: mi aspetta in un posto lontanissimo che si chiama Mal Kelapa Gadin. Mangiamo una discreta pizza. Confermiamo insieme la sensazione che, in generale, le ragazze NON siano affatto interessate a noi in quanto occidentali, o, nella fattispecie, italiani. Io tengo il piede in due scarpe per la serata e faccio bene perché una mi manda a monte; l'altra invece, che preferivo, conferma. Mi chiede se le posso pagarle il taxi, perché abita molto lontano (Cibubur); dopo una rapida indagine, che conferma che la cosa, se non vera, è almeno verosimile, decido di rischiarci questi quasi 20 euro. Passiamo una piacevole serata ma, come mi aveva preavvisato,

alle 23 se ne deve andare perché il giorno dopo lavora e si deve svegliare presto. Questa è un'altra caratteristica locale di cui tenere conto: causa traffico, quelle che lavorano in settimana si svegliano alle 5, e vanno a dormire max alle 22.00. Vado a letto riflettendo sull'opportunità Dell'investimento, ma ormai è fatta. Il giorno dopo non solo mi salta un appuntamento,

ma la tipa mi cancella proprio dalla lista dei contatti wechat: fanculo. Mi chiama però quella della sera prima: sono un po' sorpreso ma mi va bene. Stavolta si ferma fino a mezzanotte, e ci scappa una bella slinguata mentre siamo in taxi (lo so, è una specie di regressione liceale,

ma che ci volete fare). Le dico che non ci vediamo il giorno dopo perché devo incontrare @erri74 (falso) perché è il suo ultimo giorno a Jk (vero). In realtà, ovviamente, ho appuntamento con un'altra. Arriva alle 19.00, confermando purtroppo l'inaffidabilità delle foto: non è photo shop stavolta, è proprio lei che è almeno 10 kg di più. In ogni caso,

terminata la cena mi pianta in asso .... @erri74 è davvero in partenza, io non ho voglia di andare a dormire .... vado al CJ'S,

dove per altro ero già stato il venerdì sera con la primissima tipa. (Segua).

Kemang è l'area 'cinesizzata' della città. Scegliamo di andare al Numero China. Appena scesi dal taxi confesso che ho la sensazione tipo: adesso sbucano 2 tizi coi coltelli. In realtà, come del resto per tutta la durata della vacanza (il che non è un invito ad abbandonare le elementari norme di prudenza) non c'è nessun pericolo. Il locale non è nemmeno brutto. È la clientela che lascia perplessi: pochissima gente, ragazze tutte accompagnate. Entra il tipico pappa del luogo con 2 fighe pazzesche, poco vestite, e 4 o 5 ragazzi molto più giovani di noi, ma ovviamente non ci sembra il caso di tentare alcunché.

Un occidentale, forse tedesco, tenta un approccio con 2 ragazze molto giovani e nella media,

spicca pure qualche parola, ma tutto finisce con un ' wè have boyfriends'. Ci spiegano che non è la serata migliore, perché il lunedì la gente torna al lavoro. In realtà,

in seguito qualcuno mi spiegherà che i locali della zona sono frequentati soprattutto da studentesse molto giovani.

Non pervenute quella sera,

o per lo meno non in gran numero. Finito il drink andiamo a nanna. (Segue)

(Continua). La domenica all'ora di pranzo mi si presenta in Hotel una tipa da Tagged che so già non rientrare nei miei canoni estetici (più o meno come la precedente). Tuttavia è stata tanto dolce e insistente on Line che mi risolvo ad incontrarla. Andiamo al Grand Indonesia e mi offre il pranzo (!?!?). Al ritorno in albergo è così facile la situazione che cedo alla tentazione. Inizia così il pomeriggio di sesso più incredibile della mia vita:

la tipa è una vera sex addicted che mi sbatte in ogni modo possibile e immaginabile,

cambia canale su Rai2 di sua iniziativa, e le piace, e infine,

come quella del giorno prima, ingoia 3 dosi abbondanti di italico seme. Mi saluta con un bacio e un 'thank you dear'. Thank you un cazzo. La sera non sarei in grado di trombarmi

nemmeno Megan Fox se mi si presentasse.

Essendo in queste condizioni esco con @erri74 e si va a Kemang.

(Segue)

Approfitto delle quasi 2 ore prima del l'imbarco per dire la mia su Jakarta. Raccomando a tutti di integrare questa mia testimonianza con il thread aperto dall'amico @erri74, con cui ho piacevolmente condiviso i momenti di stanca.

Arrivo venerdì pomeriggio. Una ragazza di 27 anni conosciuta su Badoo mi viene a prendere come si era offerta di fare. Come immaginavo, Photo Shop ha colpito piuttosto pesantemente: lei è piccolina e piuttosto robusta,

ma tutto sommato piacevole, e in ogni caso mi sono ripromesso in questa vacanza di essere un po' meno pretenzioso del solito. Nel viaggio verso l'albergo mi imbatto in quella che sarà una costante di tutta la vacanza: il terrificante traffico di Jk.

Mi mostra la MRT,

un sistema integrato di metro e mono rotaie che dovrebbe alleggerire la situazione, iniziato dal nuovo presidente.

Ma ci vorranno ancora 4 anni per finirlo. E cmq, le città così grandi in tutto il mondo hanno la metro, ma soffrono ugualmente di un traffico terribile. Arriviamo all'Akmani Hotel http://www.agoda.com/it-it/akmani-hotel/hotel/jakarta-id.html?cid=1591644 (uno di quelli suggeriti da @luca99) dopo almeno 90 minuti di gimkane pazzesche. Scopro che i prezzi di Agoda vanno sempre corretti verso l'alto di un 10% abbondante, per il servizio e le tasse. Pago 60€ invece di 52, ma tant'è.

L'albergo non è male, e tutte le tipe che ci verranno in seguito lo confermeranno. L ' Akmani è vicino a un centro commerciale, a un sacco di Money Changers (ma i più convenienti sono al 3* piano del Grand Indonesia) a uno Starbucks,

a un Pizza Hut e all'Ocha Bella, dignitoso ristorante italiano raggiungibile a piedi in 5 minuti e con prezzi decenti. Sulla strada c'è anche un supermercati no 7eleven, comodo anche per le ricariche telefoniche. Mangiamo (male) da Pizza Hut e andiamo in albergo; la ragazza si da da fare nonostante un piccolo intoppo fisiologico che impedisce la trombato; le trombate arriveranno cmq il mattino successivo.

Pranziamo in un ristorante indonesiani dentro il Grand Indonesia, che è un po' il centro della città ed è a pochissima strada dall'Akmani,

poi la liquido con la scusa (vera) di dover incontrare @erri74.

Lei è triste ma se ne va. Nei gironi successivi manderà un paio di messaggi un po' malinconici, ma non ho intenzione di re incontrarla, sorry. Con @erri74 si cena al Pepe Nero, decente cibo italiano a prezzi ragionevoli. Da lì decidiamo di testare l'X2. Solite scenette coi taxisti che sembrano non conoscere nemmeno i posti più noti della loro città e arriviamo. Chiuso!

Per ristrutturazione. Andiamo all'Equinox, che è al piano sopra. Spendiamo i nostri 13 € di drink obbligatorio e entriamo. - 20! Non scherzo ragazzi:

portatevi una felpina o in alcuni locali rischierete il coccolone. Il posto mi può anche piacere,

le gnocche ci sono, alcune notevoli,

ma non ci cagano nemmeno di striscio .... La sensazione è che si tratti di fighette bene accompagnate, in un posto di lusso per gli standard locali, cui non frega nulla dello straniero. All'1 usciamo. Tentiamo di andare all'Immigrant: chiuso per ristrutturazione.

Merda! Si va a letto. (Segue) .....

Ciao a tutti. Seguiranno presto le recensioni vere e proprie. Fin ora 2 free, ma di non alto livello ( però una mi ha fatto da taxi dall'aeroporto e l'altra mi ha offerto il pranzo ! !!!!!) E 3 locali visitati con esito negativo (nel senso che o non ti cagano o sono assolutamente pay),

e a quel punto tanto vale farsi un massaggio, costa meno e il livello è lo stesso. Sono qui con Erri74 con cui condividiamo i momenti di ' stanca'. C'è qualcun altro in giro per Jakarta in questo momento?

Raccoglierò l'elenco dei locali nominati nel thread, e ci farò senz'altro un giro. Posso contattarti in privato mcthai?

Sì certo, hai ragione. Ma è solo la preparazione per il viaggio. Venerdì sarò là, e vedremo se i contatti saranno stati utili a qualcosa o meno. A questi aggiungerò la caccia libera, e penso anche qualche club.