conte_mascetti_76

stilicho sei il mio eroe!

certo pawel è quello che dicevo io...

Cmq nelle recensioni per poter capire meglio le varie dinamiche bisognerebbe indicare l'età di chi recensisce, sennò si andrà incontro a fraintendimenti clamorosi, ad esempio che valore ha una recensione della romania di una persona che ha più di 70 anni e pretende di rimorchiare free delle ragazze di 18 anni?

magari si lamenta pure dicendo che se la tirano tutte e chi legge non sapendo l'età di chi recensisce prende tutto per oro colato e pensa che in romania se la tirano tutte.

Per carità ci saranno anche uomini che oltre una certa età mantengono un certo fisico, ma non per tutti è così.

Faccio questa piccola annotazione perché ho letto alcune recensioni in cui alcuni signori attempati si lamentavano di vedere ragazzine 18enni che se la tiravano...

secondo me in italia ci sono più prostitute che in romania, solo che è una forma di prostituzione differente, in romania si vendono ad ore, in italia le italiane fregano interi patrimoni tramite il divorzio (a causa delle leggi italiane a favore solo delle donne),la prostituzione televesiva e a vari livelli sul lavoro.

Tenendo conto di questo, il numero delle prostitute (non dichiarate) in italia è molto maggiore che in romania.

concordo con magic_mirros, infatti ho apprezzato il thread del signor Vivo_a_Bucharest, la verità risparmia tante brutte sorprese...

Se quello che dice Vivo_a_Bucharest corrisponde a realtà allora è meglio rimanere in italia ad ammazzarsi di pugnette, anche perché le melanzane italiane ragionano allo stesso modo, almeno mi risparmio i costi del viaggio e dell'hotel.

uomomagro pardon, avevo letto male il nik, non ho mai fatto questo tipo di viaggi, ero tentato di fare uno speed date ma alla fine mi puzzava e non ho fatto neanche quello, la cosa migliore per un single sui 30 anni ( io ne ho 36) secondo me è un viaggio con un amico fidato in qualche capitale europea, andare in giro per disco insieme male che vada in due qualche risata si fa sempre.

uomoragno deve essere stato un divertimento incredibile pagare cifre folli per ritrovarsi in mezzo a donne di 50 anni che si lamentavano degli ex mariti....

certo che però farsi 20 ore di aereo per arrivare fino in vietnam per poi scoprire che non solo se la tirano come in italia ma che fanno anche prezzi assurdi non deve essere il massimo della vita...

a sto punto tanto vale rimanere in italia a pagare le melanzane che è la stessa cosa,anzi si risparmiano i costi del viaggio e dell'hotel.

in effetti la globalizzazione ha rovinato il mondo.

il mondo dei gnoccatravels, un mondo fatto di poeti e filosofi di alto livello, non contaminato dalla stupidità delle melanzane italiane,c'è da essere fieri di far parte di questo circolo di eletti antizerbini.

sicuramente le italiane non sono le più brutte al mondo, ma c'è anche da dire che SOLO in italia ANCHE le racchie INGUARDABILI hanno il coraggio di tirarsela all'inverosimile.

secondo me non è tanto una questione di soldi, ma di qualità, fisicamente mi piace molto ma sono quasi sicuro che sia un missile termonucleare, al servizio delle iene si vedeva lei che chiedeva i soldi in modo molto frettoloso e sgarbato ( pagare 1000 euro per essere trattati così non mi pare molto serio), se il suo atteggiamento si riflette anche nell'atto sessuale credo che la fregatura sia completa.

Non si possono chiedere 1000 euro e gente di classe se poi non si rende il servizio per cui si è pagato...

le scopate free esistono ma sono casi rari e appartengono a queste tipologie:

1) la ragazza si concede free perché ha superato i 30 anni e tutte le sue amiche sono già sposate (spirito di emulazione), allora cerca di accasarsi usando il sesso.

2)la ragazza vuole fare bella figura con le amiche per sentirsi superiore allora cerca un figo con cui uscire per essere invidiata e se lo tiene stretto facendoci sesso.

3)la ragazza ha problemi economici allora si concede più volte per regalini (prostituta velata) o per farsi sposare e quindi mantenimento a vita (prostituta vera e propria).

4)tutte le sue amiche sono sposate,gli amici maschi non la considerano più, si sente sola e quindi cerca qualche disperato da tenersi stretto grazie al sesso che le dia compagnia e conforto.

In tutti gli altri casi l'italiana se la tira,non sa cosa sia

il sesso per divertimento,per lei è solo una merce di scambio, basta sentire le canzoni di er piotta tipo acidella, o di fabri fibra tipo "voglio andare in inghilterra" per capire come si comportano le melanzane che vivono in italia.

tre pagine intense di messaggi,consigli molto utili,diatribe filosofiche, provo a riassumerne il significato profondo:

E' come se fosse antani, con la supercazzola prematurata con scappellamento a destra,sbirigudi free o pay con allineamento sui 50 euro e retromarcia sulla cena.

Ora sicuramente sarà tutto più chiaro.

Molti hanno dimenticato un fattore vitale per poter inzuppare il biscottino free con le melanzane itagliote, la riconoscibilità e l'accettazione sociale, bisogna entrare in un gruppo di amici e farsi ben volere da tutti (cosa molto difficile), allora anche se sei brutto,zoppo,puzzolente e povero la ritardata italica si concederà senza difficoltà perché sa che nessuno la giudicherà male all'interno del gruppo.

Non bisogna essere necessariamente un maschio alfa per rimorchiare all'interno del gruppo,l'unica cosa importante è che tutti ti rispettino e ti riconoscano come parte integrante e necessaria del gruppo.

Però la società italiana sta diventando sempre più individualista, specie superati i 24 anni periodo in cui si finisce l'università e ci si affaccia al mondo del lavoro, la vita del gruppo si è spostata dai bar sotto casa al mondo virtuale tipo le chat e facebook, per cui è diventato tutto più difficile e innaturale.

zauker illumini il forum con i suoi versi poetici, sono ben accetti.

zest mi sta facendo venire fame.

roro76 nascere in una famiglia di professionisti di alto livello non è una garanzia di successo, anzi spesso ci si crogiola nel lusso e nella ricchezza e si diventa pigri, senza ambizioni, è più facile che uno povero che conosca cosa sia la fame ambisca e si sforzi a diventare ricco e cambiare la situazione, mentre quello già ricco tende

amantenere a stento uno status quo o a sperperare ciò che eredita.

ahahahah trombatacontinua la quoto, ottima sintesi.

pawel non posso darle torto, da punto di vista di una azienda è sicuramente mal visto uno che si laurea in ritardo.

roro76 la cultura in italia è scomparsa da un pezzo, mi ricordo 17 anni fa, quando davo ripetizioni di analisi matematica ad un mio amico che studiava ingegneria al politecnico di milano, fece l'esame con le crocette e senza orale, poi ci chiediamo perché in italia crollano i ponti e i palazzi...

beh dire che in svizzeri non hanno cultura mi sembra un azzardo, i migliori collegi del mondo sono in svizzera, c'è l'obbligo fin da piccoli a imparare almeno 3 lingue (francese,tedesco e italiano),per non parlare delle università come la IMD ai vertici mondiali.

signor Matt che dirle? può essere, ma non ci metterei la mano sul fuoco.

roro76 questo le fa onore, ma mi creda le tragedie sono molte di più di quelle che si pensano, solo che spesso si ha timore di farle sapere agli altri.

Poi deve anche tenere conto che crogiolarsi nella propria sfortuna spesso non è una colpa, ma una mancanza di risorse e capacità, non tutti siamo alti 2 metri, non tutti siamo intelligenti, non tutti siamo stati amati da piccoli allo stesso modo, ogni persona ha la sua croce e diverse capacità per affrontare i vari disagi a cui va incontro, non fornisco un alibi,presento una opzione di cui molti non tengono conto quando vedono le vite altrui.

roro76 sicuramente le branche universitarie da lei nominate hanno ottimi sbocchi professionali,bisogna anche essere pratici nella vita, non si può vivere di sogni.

abbiamo troppi pochi elementi per dire che sia un bamboccione solo perché si è laureato tardi, magari lavorava e studiava o ha avuto una malattia cronica che non gli permetteva uno studio continuato e proficuo, può aver avuto lutti in famiglia che lo hanno destabilizzato a livello psicologico e mille altre ragioni.

Con questo non voglio dire che lei signor Matt non abbia ragione, dico solo che prima di giudicare bisogna conoscere il contesto e noi non lo conosciamo.

roro76 concordo sulla sua analisi, ma da quando è iniziata la crisi ossia da 7 anni i suicidi sono aumentati del 12%, non sono cifre piccole, aldilà di qualsiasi analisi sociologia e antropologica un AUMENTO dei suicidi segnala sicuramente il maggior malcontento derivante dalla crisi economica.

ir pelato quei 500 euri che lei vede spendere con tanta facilità dalla nuove generazioni ( e che anche secondo me sono soldi buttati) provengono dai risparmi dei genitori e dei nonni, un altro paio di anni e finiti i risparmi delle precedenti generazioni gli italiani non potranno neanche permettersi di comprare due bicchieri di carta con un filo che li collega.

Per quanto riguarda il passato che tanto paventa, non mi risulta ci fossero due suicidi al giorno per la crisi e 1000 imprese che chiudono al giorno, il nord est che ai tempi dei nostri nonni e genitori era ricco e florido,pieno di imprese ora è un deserto di capannoni vuoti.

NOn bisogna vivere con i paraocchi solo perché si ha la fortuna di avere un lavoro e una casa.

zest forse manca così tanto dall'italia da non aver il quadro generale della situazione, è palese che è meglio prendersi i 900 euro che non fare niente, il problema è che finito il mese di lavoro li mandano a casa e

ne devono trovare uno nuovo, magari in un'altra città quindi con spese di affitto e di spostamenti che annullano quei 900 euro, anzi a volte ci perdono pure, ha senso prendere 900 euro di stipendio cambiando città e spendendo 1200 euro di affitto,500 euro di trasloco,spese accessorie, per starci oltretutto un mese o se si è fortunati due mesi? facciamo un piccolo calcolo:

due mesi fuori entrate 1800 euro, affitto 2400 euro,mangiare 600 euro, spese di trasloco 500 euro, il totale in italia risulta che si va sotto di 1700 euro, condividendo l'appartamento si abbattono le spese di affitto, ma si va sempre in negativo.

Quindi signor zest le chiedo, ha senso prendere quei 1800 euro in due mesi magari anche spezzandosi la schiena se oltre a non guadagnare niente si perdono pure 1700 euro?

Ma lei lo sa signor zest che oltretutto per lavori manuali gli italiani vengono completamente esclusi? si perché chi ha imprese edili,agricole,ristoratrici preferisce un extracomunitario ricattabile, da pagare in nero e da sfruttare.

cmq questa crisi viene associata a quella del 1929,ossia la peggiore che ci sia mai stata e siamo solo all'inizio, secondo me sarà anche peggiore di quella del 1929.

Poi che si trovano lavori se uno vuole è anche vero, ma lavoretti precari da 900 euro al mese che non ti permettono neanche di pagare un affitto, di certo un ragazzo di 20 anni non può costruire il suo futuro lavorando un giorno si e uno no, senza aver la possibilità di aprire un mutuo per comprarsi una casa o aprendo una azienda e quindi inventandosi un lavoro, anche perché il livello di tassazione e burocrazia presente in italia impedisce qualsiasi tipo di start up, certo si potrebbe tentare all'estero, ma se uno non ha soldi per il viaggio,l'affitto all'estero,degli appoggi non ce la farà mai.

Vivere la crisi,sperimentarla in prima persona non è come guardarla avendo già un tetto sulla testa e un lavoro.

Io sono stato fortunato da questo punto di vista, nel senso che lavoro,sto bene economicamente, vivo in una villa che probabilmente le nuove generazioni per potersela permettere dovrebbero lavorare minimo 500 anni, ma non me la sento di colpevolizzare chi non ce l'ha fatta, dicendo che non hanno voglia di lavorare,la voglia di lavorare c'è ma mancano i presupposti affinché sia attuabile.

in effetti senza soldi non si canta messa...

zest lei sottovaluta la stupidità delle donne italiane, conosco molte donnette del sud che si sposano con avvocati che guadagnano 500 euro al mese per il solo fatto di poter dire in giro che il loro marito è un avvocato...lo status... ahahah

In italia è tutta apparenza e niente sostanza (anche per quel che riguarda i cervelli).

il punto non è se sia facile trovare lavoro o no, il punto è che questa cerca qualcuno che la mantenga.

E' la forma più infima di prostituzione perché si nasconde sotto la coltre di un finto amore e si manifesta nella sua vera essenza solo quando l'uomo non ha più soldi da sborsare, che tristezza di donna.

Sono sempre più convinto che le donne non solo non siano capaci di amare, ma neanche di sentimenti come l'amicizia, non a caso quando non trovano polli da sfruttare perché sono in età avanzata gli tocca prostituirsi perché nella vita non hanno mai stabilito neanche rapporti di amicizia con altre donne che potrebbero aiutarle nei momenti di difficoltà.

Beh non è un caso se l'età media delle prostitute in italia (escludendo le dive della tv) sia intorno ai 50 anni.

jeff nei matrimoni i figli vengono "usati" dalle

mogli come mezzo per l'assegno di mantenimento, per potersi prendere la casa una volta divorziati ecc...

Poi nella società odierna per fare figli bisogna essere davvero irresponsabili, chi vorrebbe mettere al mondo dei figli in una società come quella italiana? una società dove il 90% delle persone si droga, dove ci si prostituisce per poter avere un lavoro, una società dove il massimo della cultura è guardare maria de filippi in tv la sera, una società in cui i sindaci non concedono case popolari sfitte da anni perché non hanno ancora trovato qualcuno che gli dia tangenti abbastanza remunerative, nonostante i disabili e chi ne ha diritto è in lista d'attesa da anni.

Io sono benestante,ho una villa con giardino, ma non vorrei mai avere figli in una società come questa,perlomeno finché vivo in italia, quindi non mi pongo il problema.