Andiamo
Margerita_top

Le aVagoste che spaVano - Gli GnoccaTravellers e l'eterna lotta quotidiana per la Sopravvivenza

Mi sto leggendo tante belle storie. quelle dell' illustrissimus @aurelius,

alcune perfino in rima. Una nel portoghese amazzonico del comandante @tirofijo.

Onestamente le peggio cose che mi sono successe nel passato le devo imputare a momenti di acuta idiozia in cui decidevo che determinate pratiche tipo nutrirsi con cibo e non birra o utilizzare protezioni solari in spiaggia in agosto erano poco "virili".

A mia parziale assoluzione allego che una volta sofferte le dolorose conseguenze le ho sempre sopportate con coerente virilitá.

Parliamo di cibo, di figa e di cazzate allora. E di come ho imparato il baseball.

Era l'estate del 1995.

Birra, Birra e solo Birra all' Habana.

La tipa che era con me no. Lei mangiava pure.

Mi ricordo

una volta che mi ha proposto un "sanduecito" ( nel colorito spagnolizzare parole inglesi dei cubani ). Io a capire "sanguecito"

che tradussi alla buona in "sanguinaccio" e a chiedermi tra me "che cazzo vuole mangiare adesso 'sta quá ?".

Tromba, bevi e suda.

Suda, bevi e tromba. pensavo di essere Bukowski credo.

Alla notte la porto nella mia stanza nella casa particular dov'ero al Vedado.

La sbattacchio sul letto per un bel pezzetto perché, si sá, l' alcool ha effetto ritardante, perché non é la prima di quella giornata e anche perché la ha larga che ci passerebbe un dentro un trattore.

Alla fine arrivo e rotolo di lato. Ho un po' di palpitazioni ma dev'essere lo sforzo. Passan giá, mi dico.

Non passano, anzi. Il cuore batte sempre piú veloce e io mi sento debolissimo.

Lei mi guarda preoccupatissima e mi dice che son bianco come un cencio.

Vuole chiamare aiuto. Col cazzo. Mi riprendo subito. dico io.

Ma il tempo passa la tachicardia furiosa non accenna a fermarsi.

E mi preparo all' eventualitá di salutare questa valle di lacrime. Neanche male morire cosí mi dico. E intanto sto stronzo di cuore rallenta un po'.

C'é un ospedale qui vicino mi informa. Ne vedo il faccione che mi guarda angustiato a pochi centimetri di distanza quando apro gli occhi.

Ho recuperato un poco. Vabé. La faccio contenta, andiamo all' ospedale.

Trovo la forza per guidare che lei non ha la patente.

Saranno le 4 di mattina e le strade sono vuote.

Al pronto soccorso, vuoto e abbandonato appare un medico magro e occhialuto a che mi misura la febbre: 40º. Mi fanno un iniezione e dopo un po' mi sento un po' meglio e mi lasciano andare. Non mi hanno chiesto un documento che fosse e neanche un peso.

Lei lavorara il giorno dopo ma é preoccupata e....ti porto a casa. Grazie, ma avevo bisogno di rimanere da solo a recuperare e questa tipa mi era simpatica ma mi stava giá stressando i cojoni. Sia mai peró che non riaccompagni alla sua magione sana e salva una fanciulla, lasciarle predere l' autobus come voleva o pagare un taxi non se ne parla.

La porto a casa che era fuorimano in un posto tipo "La Guinera" mi pare, o per di lí.

Da cui poi devo ritornare. Da solo. Il mio ( nullo ) senso dell' orientamento é proverbiale e cosí, nell' umido albeggiare mi ritrovo a girare alla cazzo per hinterland havanero ridotto a uno straccio, con la testa che mi esplode e le coliche di una diarrea che stava poco a poco facendosi largo.

In qualche maniera, non mi ricordo come e dopo quanto tempo arrivo a casa.

L' ultimo piano, attico su palazzone di un 15 piani che si affaccia sul malecon.

L' arcaico ascensore mi trascina lento verso l' agognata tazza del vater. Brividi di sudore e coliche lancinanti ormai. E lo stronzo si blocca. l' umiliazione di cagare in ascensore si affaccia come una realtá ben probabile. Tocco i tasti dei piani alla disperata e dopo qualche secondo, con un preoccupante sussulto, riparte.

Dopo la liberatoria visita al cesso e una doccia mi sento un poco meglio.

Ormai é mattina e penso ( bene per una volta ) di andare a fare la colazione che fa parte del vitto pattuito. Me la serve l' eterea e silenziosa splendida mulattina di 16 anni.

Troppo giovane, me la curavo in crescita ma due anni dopo si era trasformata in una grassa e sguaiata popolana. Peccato.

Sorseggio il caffe mangio il pane tostato pian piano e guardo le nuvole sopra l'oceano. Appare la padrona di casa, gente fina, sorella di alte patenti dell' esercito. La mulattina la ha avvisata che ho un aspetto orrendo. Anche lei ben preoccupata.

Non ho mai incontrato gente piú paurosa e ansiosa in faccende di salute dei cubani.

Mi butto e crollo a dormire. Mi sveglia nel pomeriggio Abelito il giovane medico che abitava un paio di piani di sotto col quale dovevo andare a una festa quella sera.

Ovviamente giá sa che sono malato. Lo sapeva tutto il quartiere probabilmente ormai. I cubani si sa, parlano pochissimo.

Mi da una polvere verdastra che misturata con l'acqua sa di sciaquatura di porcile.

La sera con le gambe ancora deboli vado alla festa. Guida lui.

Alla festa, sará perché non ero in forma, sará perché mica é vero che il solo fatto di essere all' Havana fa fiorire fighe attorno a noi, non c' é niente di interessante. Musica e gente normale che balla, beve e parla di cazzate. Mi presentano il nonno. Nonno di chi, non ricordo, ma aveva piú di 90 anni ed era "spagnolo". Emigrato dalla Galizia ere prima stava da solo a vedere la pelota ( il baseball ) alla Tv. La festa era in giardino e dilagava in strada. Mi siedo piu comodo che negli sgabelli la fuori nel sofa con lui e gli confesso che non conosco le regole del baseball. E il vecchio galego pian piano me le spiega, col dipanarsi del gioco.

Poi con gli anni, senza vedere piú partite di baseball, me le sono dimenticate di nuovo.

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
Escort Advisor_mobile

Bene, vediamo se anche io trovo finalmente qualche minuto per il 3D.

Come avevo anticipato, sulle vicissitudini in Thai, essendo temi che meritano un approfondimento di tipo diverso e che va oltre le rece schematiche avevo già a suo tempo scritto su Piccole Verità, mi riferisco alla rotula sx fratturata in un viaggio in solitaria a Bkk ed a tutti i casini che ne sono derivati ed a quella volta che mi sono beccato, sempre in Thai, i famigerati “molluschi contagiosi” sulla zona pubica, ovvero delle capocchiette bianche che sembrano dei bollicini e che per mesi congiuntamente a terapie antibiotiche mi sono dovuto far togliere dal dermatologo con il bisturi a cucchiaino in quanto rispuntavano come funghi, alla fine stanco di spendere i centini dal dermatologo ho finito per togliermeli da solo con un coltellino e disinfettante finché non sono spariti del tutto.

Avevo promesso qualcosa di nuovo, ve ne scrivo due di cui una specifica sulle aVagoste e la lotta per la sopravvivenza.

Una volta nel ‘99 in Mexico dopo alcuni giorni che giravo con un motorino a noleggio a Isla Mujeres ho cominciato a vedermi la mano dx (quella del gas) chiazzata di bianco in diverse parti, mi è poi salito un febbrone oltre 40 accompagnato da vomito continuo, dopo un paio di giorni in semi-coma in un bungalow sulla spiaggia dietro insistenza della tipa della reception sono andato all’opedale dell’isola.

Quelli per le procedure sono peggio della Russian Federation, anche se non c’era nessuno l’infermiera (una culona che sembrava la signora ucraina del ristorante del film “Ogni cosa è illuminata”) prima mi ha fatto sedere su delle seggioline mentre lei tornava alla sua scrivania reception, ha lasciato passare un minuto e poi con mio grande sbigottimento ha detto : “¿quién sigue?” ovvvero “chi è il prossimo ?” Mi sono guardato a torno anche se ero sicuro di essere l’unico e poi timidamente ho alzato la mano.

Per farla breve mi ero beccato due cose contemporaneamente, un cazzo di batterio intestinale che mi dava febbre e vomito e che mi hanno curato con antibiotici accompagnati da sfebbranti e un fungo alla mano dx preso dal contatto con la manopola del gas del motorino per il quale mi hanno prescritto una pomata antibiotica. Il batterio intestinale l’ho risolto in pochi giorni, il fungo non andava più via, anzi, cresceva lungo il braccio. Come si dice a volte le cose è bene lasciarle fare che si aggiustano da sole, visto che la pomata non funzionava ho smesso di darla, quando sono tornato in ItaGlia come sono sceso dall’aereo il fungo è letteralmente scomparso, è morto all’istante, habitat troppo diverso.

Comunque per ritornare più in topic con il 3D e con le aVagoste che combattono, l’amico di Little che viveva nel cesso pubblico mi ha ispirato perché in realtà mi ricorda una bella mostrata che ho fatto anche io, la lotta per la sopravvivenza, mi spiego meglio, quando 12 anni fa ho comprato la mia attuale casa essendo quest’ultima un oggettino di notevole pregio avevo davvero fatto un grosso passo, dovendo affrontare anche la ristrutturazione la nuova casa non è stata disponibile per diversi mesi, tra contanti al rogito, mutuo e spese per i lavori i soldi scarseggiavano, il vecchio monolocale in cui avevo combattutto tante battaglie non me la sono sentita di venderlo e l’ho affittato seduta stante per questioni di liquidità, pur di non tornare a casa dalla Mamma ho vissuto per più di 6 mesi in ufficio, la cosa non è stata affatto facile se considerate che all’epoca avevo soltanto una stanza ad uso ufficio in affitto in una palazzina dove c’erano anche altri uffici e con un unico bagno.

Fortunatamente la mia stanza era al piano terra ed ero l’unico ad avere l’entrata anche dal retro, dormivo sul divano letto e la mattina mi svegliavo presto, uscivo dal retro, andavo a fare colazione e rientravo dall’entrata principale in orario di ufficio per non destare sospetti, la doccia la facevo in palestra ed in ufficio il weekend quando non c’era nessuno e c’era il tempo per fare asciugare il bagno, mi radevo nella mia stanza dove avevo fatto appositamente montare dietro un separè un mini lavandino approfittando del fatto che c’erano gli attacchi per l’acqua e gli scarichi in quanto quella stanza era in origine la cucina della palazzina, nello stesso lavandino lavavo le posate quando la sera se non uscivo mi scaldavo qualche piatto pronto in un fornettino elettrico ben nascosto tra gli arredi di ufficio, avevo montato una libreria armadio ad ante scorrevoli, l’anta che rimaneva chiusa di giorno nascondeva il guardaroba.

Un paio di volte ci ho anche ospitato una per il weekend.

Citando il buon @aurelius “Storie di Stra-Ordinaria Follia ce le portiamo appresso volenti o nolenti. Come le rughe e i Preservativi”. CaVo aurè prima o poi il mio ritratto di Dorian Gray sarò purtroppo costretto a tirarlo fuori da sotto il letto ed a vedere che cosa davvero gli sia successo, spero di avere ancora tempo a sufficienza per poter fare in modo che non appaia davvero così orribile da piacere sul serio a Belzebù, non sono così sicuro di essermi picchettato così bene nelle occasioni in cui ho sceso qualche gradino degli inferi, queste però sono altre storie, vi ho già annoiato abbastanza ;-)

"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.

Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!
Skokka_mobile

Caro @DrMichaelFlorentine Il mollusco contagioso, che l ' anno scorso mi ha causato una crisi coniugale- ho dovuto darmi da fare con la letteratura medica per dimostrare che non é di ESCLUSIVA trasmissione sessuale-

lo si cura

oggidí con un liquido a base di idrossido di potassio che costa un 10 euro - Molutrex qui in Portogallo ( magari in italia un po' di piú, qui i farmaci sono a buon mercato ).

Mi ha fatto poi ricordare di un amico che, come lei, per risparmiare ha vissuto per mesi in ufficio a Bologna. Lo pensavano uno stakanovista che arrivava per primo e lasciava per ultimo l' ufficio....

:-))

Trova i migliori CENTRI MASSAGGI e le MASSAGGIATRICI SEXY in Italia
bakekaincontri_mobile

@atileong, a proposito del baseball ne ho una anche io...

Ottobre 86 dopo la laurea me me vado a ny per un corso di specializzazione e per migliorare l' inglese.

Una sera in una pizzeria con una amica mangiando si guardava distrattamente

la tv , in quel momento davano una partita di baseball.

Ad un certo punto decido di osservare con attenzione il gioco per capire le regole che non conoscevo ma niente...allora rivolgendomi alla mia amica le confesso di nutrire qualche dubbio sulle mie capacita di comprendonio perche non riusccivo a capire una mazza di come si giocasse, quando sento dietro di me un signore che in siciliano mi chiede da quanto tempo fossi in america.

Gli rispondo che ero li da un mesetto al che quello sorride e mi fa "cumpari ave 50 anni che sugnu ca e nun ciau capitu na minchia de stu iocu e tu inta nu misi o voi capiri?"

Al che mi rassegno ed ancora oggi confesso che " nun ciau capitu na minchia" e del resto, a dirla tutta, manco me ne frega un cazzo del baseball!

Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua città
escort_forumit

InZomma mi sembra di capire anche dai CaVissimi @DrMichaelFlo et @AtiLeong che il peregrinar per Mare ha portato sconquassi e dissesti fisico intestinali a molti de CoTesta Ciurma !!! 8-X

:-))

Cmq, sembra sempre portando a casa la Pelle et soprattutto le Cervella. Almeno sembra... :-j

ps: tranqui Ill.mo Dottor de la Gigliata Urbe...Vi attenderemo per l'altre Storie. Quando la Liberta' de sfogo e la Voglia premerovVi dentro !!! :-))

La Vita sara' qualcosa senza senso, quando al Mondo saranno scomparsi l'ultimo Pazzo e l'ultimo Poeta...
E senti il diritto di sentirti Leggero. ( Ligabue )

INCONTRA DONNE VOGLIOSE
Blumedico
Escort_directory
  • 2 di 2
Escortadvisor bakekaincontri_right Skokka_right Blumedico bakeca_massaggi_desktop Alfamedi_right Arcaton Sugar_right_home Andiamo_right Escort Direcotory Escort forum figgmi.ch wellcum_right Divina:home Lavieenrose_right Maisonclose_right Sakura_right Artemis_right Escort Advisor Vieni nel Posto Giusto
Logo Gnoccatravels

Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!

Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol

Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.

Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.

SONO MAGGIORENNE ESCI