Prima o poi mi deciderò a far approvare il termine “trombotrekking” direttamente dall’accademia della crusca e a chiederne i diritti.
Il termine in questione nasce dalla mia abitudine di organizzarmi dei fine settimana in montagna dove uno dei due giorni viene dedicato all’escursionismo e l’altro ai piaceri di corpo e spirito.
Weekend lungo grazie al lunedì 2 giugno e possibilità logistica di raggiungere locali un poco più lontani rispetto all’ormai collaudatissimo Palace: sabato mega giornata di sole in Val Leventina e due pernottamenti al https://campingottardo.ch, dove sono già stato in diverse occasioni.
Lungi da me dal far pubblicità ma, essendo situato poco prima dell’omonimo tunnel, permette di raggiungere tutti i principali lupanari della Svizzera tedesca in circa due ore di auto offrendo piazzole e camere a prezzi onesti. Dotato di osteria, pizzeria, panetteria e, con alle proprie dipendenze tre fanciulle esteticamente di tutto rispetto che non sfigurerebbero affatto in un locale di Ingo, si offre come tappa interessante per i punter che non vogliono arrivare in arena stremati dalle troppe ore trascorse al volante.
Indeciso fino all’ultimo se organizzarmi “una giornata distensiva per pulire il cervello da tutte le preoccupazioni” (cit. Silvio Berlusconi) la domenica o il lunedì e, ancor più combattuto su quale locale del gruppo Imperium visitare, ottengo l’ispirazione definitiva alle 7:30 della domenica mattina durante la colazione.
Incantato dallo sguardo (e dal sedere) della giovanissima neo assunta in panetteria ed in conseguente preda di una voglia matta di carne fresca non ho dubbi controllando i vari tagesplan dei locali papabili: un oretta più tardi sono in autostrada direzione Liestal per quella che diverrà la mia prima volta al Club History. Dalle foto sembrerebbero esserci in servizio parecchie ventenni magre, toniche e ancora ben lontane dalle tentazioni della chirurgia estetica.
Breve sosta panoramica sulla A2 per ammirare il paesaggio collinare da cartolina della Svizzera centrale tanto caro al sottoscritto: con l’immancabile puntualità che mi contraddistingue apro io la lista dei clienti al check-in effettuato a mezzogiorno preciso. Da fuori il Club History è una sorta di castello su tre livelli con una buona disponibilità di posti auto riservati alla clientela.
Pacchetto da tre sessioni di ginnastica come di consueto acquistato senza pensarci due volte: la tenutaria è una ex del mestiere mora sulla quarantina che non avrei esitato a stanzare e che, purtroppo, accetta i miei complimenti spontanei (le ho esplicitamente detto -“May I have my first room with you?”-) ma la cosa non risulta possibile.
Spogliatoio di generosissime dimensioni ad uso misto ragazze/clienti sulla destra dove faccio immediatamente conoscenza con Ella http://www.club-history.ch/it/girls-detail.php?id=1231 : una ragazzina da un metro e mezzo con un bel corpicino davvero stuzzicante. Rispetto alle foto sul sito inforca un paio di occhiali da segretaria sexy ed è molto più bella dal vivo ritrovandomela davanti in reggiseno e mutandine di pizzo giallo.
Essendo la mia prima volta da loro si offre volontaria per farmi visitare il locale ma il tour guidato viene interrotto per “cause di forza maggiore” alle 12:15 sui divanetti del tavolo di Aphrodite: parte un limone durissimo seguito dalla prima sessione di public sex finemente terminata con una magistrale venuta nella sua boccuccia. Primo obolo speso benissimo con aggiunta di 100CHF per l’extra CIM.
Doccia, registrazione in reception della “prima consumazione” già effettuata e con Ella riprendiamo la visita guidata della struttura: al piano terra c’è un’area benessere molto grande ma un tantinello trascurata. L’acqua dell’idromassaggio è freddina, il bagno turco è fuori servizio, metà delle luci della sauna sono spente. Qualche piastrella rotta, dei lettini malconci ed una saletta con attrezzi da palestra in stile anni ‘80 completano la parte inferiore dell’History.
Al primo piano, accessibile da due diverse rampe di scale, sono presenti il bar autogestito dalle ragazze, il cinema porno, una saletta per mangiare, un terrazzo con piscinetta in stile Club Palace ma non così ben curato, ed un enorme salone con dei divanetti separati tra loro da muretti e colonne varie che formano una serie di privé dedicati singolarmente a personaggi , divinità, città e sovrani che hanno fatto la storia.
Aphrodite, Caligula, Hera, Atene, Giovanna D’Arco: la carrellata nei millenni prosegue al secondo piano, quello delle camere che non utilizzerò, con George Washington, la Gioconda, l’antico Egitto e tanti altri. Docce e piccolo terrazzino presenti anche qui: curiosa caratteristica già citata dal collega @Emigrato gli uffici che si affacciano sulla piscina, un po’ come accade al Golden Time di Vienna, solo che qui la distanza è veramente di pochissimi metri.
Scendo disidratato al bar a farmi una roba esagerata tipo cinque o sei bicchieri tra acqua e bibite varie ingurgitate ciascuna in un fiato e ad ammirare il parco gnocche al gran completo.
Delle quindici ragazze presenti oltre la metà presenta corpicini longilinei e tettine naturali. Ci sono poi delle 30/35enni attualmente preferite dalla clientela autoctona che, a quanto pare, non risulta particolarmente attratta da bellezze di genere adolescenziale. Bellezze che, invece, sono proprio quelle che fanno impazzire il sottoscritto.
Tutte le ragazze approcciano con garbo, qualcuna parla anche italiano: la clientela locale adora il public sex e predilige una visita mordi e fuggi rimanendo il minimo sindacale per farsi ciulatina e sauna.
Sono ancore stremato da quell’inaspettata sessione scopereccia “a freddo” e, dopo aver mangiucchiato qualcosa, faccio ritorno al piano terra nella tranquillità del centro benessere. Tale silenzio viene interrotto ogni tanto unicamente dall’eccitante rumore dei tacchi delle fanciulle che, a turno, fanno incursione per proporsi al sottoscritto, attualmente unico cliente in area relax.
Arrivano nell’ordine:
Ruby, milfona che mi bussa in sauna.
Antonia, che mi si siede in braccio mentre provo ad addormentarmi sul lettino.
Selin, una vera e propria Barbie in carne e ossa, di una bellezza disarmante, che mi risveglia dal sonnellino solleticandomi i gioielli ma rifiuto gentilmente anche lei pensando che avrei preferito scegliere la mia prossima preda al piano superiore vedendomele tutte assieme.
I buoni propositi vanno a farsi benedire pochi minuti più tardi: mentre sono in ammollo nell’idromassaggio ammirando in tv le cosce toniche delle tenniste impegnate negli Open di Francia, l’adorata melodia tipica del tacco dodici annuncia l’arrivo di due lunghissime gambe appartenenti alla sosia di Dua Lipa, in arte Oxana http://www.club-history.ch/it/girls-detail.php?id=1261
Viso identico all’artista britannica di etnia kosovaro/albanese, sopracciglia scure e voluminose, labbra carnose, capelli castani ma con lunghissime extension bionde, gambe perfette, una seconda scarsa con capezzoli all’insù.
Il tutto, fasciato in un castigato ma comunque provocante body di pizzo nero, decreta ufficialmente la fine del mio momento relax: ci diamo appuntamento al piano di sopra chiedendole unicamente il tempo di docciarmi.
Osservo il suo bellissimo lato B allontanarsi e mi risciacquo volutamente con acqua fredda: quella camminata vista da dietro ha sortito lo stesso effetto di dieci redbull sparate in vena.
Ci accomodiamo sui divanetti dedicati a Hera, Giunone nella mitologia romana, Dea del matrimonio e della famiglia.
Dua Lipa, ehm, Oxana, è molto simpatica oltre che essere una grandissima gnocca. Mi dice di essere la sorella di Ramona del Club Palace, le dico di essere stato con quest’ultima un paio di mesi fa e ci facciamo delle grasse risate. Oggi è ancora a zero stanze e mi conferma che lei e tutte le sue colleghe più giovani fanno fatica a lavorare perché i clienti locali preferiscono donne più mature e stagionate, a conferma di quanto da me precedentemente intuito.
Mi propone di tirare le tendine del privé per poter amoreggiare in loco: con un sedere simile, più unico che raro, sessantanove e pecorina sono obbligatori mentre per il gran finale lascio cavalcare lei che si muove con il medesimo impeto della sorella maggiore recentemente testata.
Allo scadere dei trenta minuti scopriamo un paio di ragazzine sorridenti che avevano assistito divertite, con tanto di timido applauso finale, al nostro accoppiamento: sono Abby e Alexa che mi scortano al bar dove potrò rifocillarmi a dovere ipnotizzato dal contenuto dei loro coloratissimi bikini.
Anche queste due poco più che ventenni hanno dei corpicini letteralmente da infarto: dalla serie “peccato avere un solo pisello ed un solo portafogli a disposizione” non posso far altro che ammirare le loro gambe perfette accavallate sugli sgabelli a fianco del mio, in attesa della resurrezione della mia attrezzatura da riproduzione.
Sul divanetto di fronte altre due teenager in perfetto stile estetico da ragazze di Non è la Rai ammiccano in continuazione. Sono l’unico cliente qui al bancone: qualcuno se ne è già andato, altri due sono spariti con due milfone da combattimento al piano superiore.
Una cavallona bionda diversamente giovane si sta facendo sbattere nel cinema porno, un’altra over 35 sta facendo i preliminari con un ragazzo poco oltre il palo della lap dance. Qui si scopa in pubblico come se non esistessero le camere ed il termine “bordello” si esprime a pieno titolo.
Faccio un pisolino in piscina poi rientro per il terzo giro di giostra: le ragazze libere in questo momento occupano praticamente tutti gli sgabelli intorno al bancone del bar.
Sono sette e sono tutte il mio tipo: una concentrazione tale di corpi perfetti in così pochi metri quadri non la vedevo dai tempi del Globe pre-covid.
Sono veramente imbarazzato nel dover decidere tra una di loro ma, fortunatamente, la scelta diverrà poco dolorosa: le tettine di Oxana si appoggiano sulla mia schiena, io rispondo allungando le mani dietro di me cercando cosce e culo della fanciulla che rilancia strizzandomi l’attrezzo con le sue manine.
Ultimi meravigliosi trenta minuti di slow sex con la sorellina di Ramona.
Proprio vero che il mondo è piccolo.
Anche, e soprattutto, quello dei bordelli, dove non è poi così raro trovare sorelle in attività. Tre orgasmi in meno di cinque ore non li ho mai avuti nemmeno durante l’adolescenza, ma incontrare una bambolina del calibro di Oxana ha aiutato parecchio.
Ultima doccia e ultimi dieci minuti spesi, inutilmente, a tampinare la tenutaria in reception prima di rimettermi in autostrada.
Rientro giusto in tempo all’Osteria Gottardo per scofanarmi un paio di piatti della tradizione culinaria ticinese, un mega calice di Merlot ed un dolce tipico della val Leventina.
A nanna poco dopo le 21:00, sognerò ripetutamente una roba a tre con Oxana e Lucy.
Manderò una mail a Ingo e Torsten richiedendo esplicitamente di metterle di turno assieme entrambe al Palace.
Bravo veramente ottima rece, specialmente per la struttura del locale che spesso CI dimentichiamo di recensire bene… che dire per chi punta alla qualità in camera è un bel posto. Grazie
@Dany_Bary infatti: attualmente poi ci sono dei cantieri che rallentano mica male. All’andata ho dovuto fare il passo anziché il tunnel perché alle otto e mezza c’era coda da sei km, praticamente da dopo l’uscita di Faido
@Dany_Bary infatti: attualmente poi ci sono dei cantieri che rallentano mica male. All’andata ho dovuto fare il passo anziché il tunnel perché alle otto e mezza c’era coda da sei km, praticamente da dopo l’uscita di Faido
@Dany_Bary infatti: attualmente poi ci sono dei cantieri che rallentano mica male. All’andata ho dovuto fare il passo anziché il tunnel perché alle otto e mezza c’era coda da sei km, praticamente da dopo l’uscita di Faido
E meno male che domenica non sono andato al Globe: al bivio della A2 per andare verso Zurigo e dintorni c’era una colonna assurda, credo sempre a causa di cantieri
@sorcaro diciamo che è un locale particolare: hanno una nutrita schiera di ventenni magre con la seconda scarsa (che io adoro) in netto contrasto con un plotone di milf (che gli attempati sFizzerotti preferiscono).
Non ci sono le tettone naturali che piacciono a te ed effettivamente han tutte un po’ la tendenza a metterti fretta per andare in camera (Oxana a parte).
Per quanto riguarda il locale l’ho trovato un po’ dispersivo e poco curato: preferisco il Palace sotto questo aspetto. Di meglio l’History ha solo gli spogliatoi che sono grandi.
La tenutaria, gran topolona mora tettona sui 35/40, non era capace di ordinare il cibo da asporto ed è intervenuta Oxana che mi ha fatto l’ordine dal suo telefono con Just Eat e le ho dato il cash 😂😂😂
Io mi ci sono trovato bene considerando il livello estetico del “catalogo teen” e ci tornerei volentieri: il problema è che da dove abitiamo io e te una gita in giornata diventa massacrante. Anche per questo tipo di spedizione molto meglio il Palace, dove attualmente il parco gnocche sembrerebbe interessante: io appena rientra Lucy quasi quasi…
In realtà History ha gli stessi chilometri di distanza dal freubad.. poi anche io ho trovato il tunnel del Gottardo chiuso con una ulteriore mezz'ora di tempo e di strada aggiuntiva facendo il passo del gottardo
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Imperatoredaustria
02/06/2025 | 20:45
Silver
Prima o poi mi deciderò a far approvare il termine “trombotrekking” direttamente dall’accademia della crusca e a chiederne i diritti.
Il termine in questione nasce dalla mia abitudine di organizzarmi dei fine settimana in montagna dove uno dei due giorni viene dedicato all’escursionismo e l’altro ai piaceri di corpo e spirito.
Weekend lungo grazie al lunedì 2 giugno e possibilità logistica di raggiungere locali un poco più lontani rispetto all’ormai collaudatissimo Palace: sabato mega giornata di sole in Val Leventina e due pernottamenti al https://campingottardo.ch, dove sono già stato in diverse occasioni.
Lungi da me dal far pubblicità ma, essendo situato poco prima dell’omonimo tunnel, permette di raggiungere tutti i principali lupanari della Svizzera tedesca in circa due ore di auto offrendo piazzole e camere a prezzi onesti. Dotato di osteria, pizzeria, panetteria e, con alle proprie dipendenze tre fanciulle esteticamente di tutto rispetto che non sfigurerebbero affatto in un locale di Ingo, si offre come tappa interessante per i punter che non vogliono arrivare in arena stremati dalle troppe ore trascorse al volante.
Indeciso fino all’ultimo se organizzarmi “una giornata distensiva per pulire il cervello da tutte le preoccupazioni” (cit. Silvio Berlusconi) la domenica o il lunedì e, ancor più combattuto su quale locale del gruppo Imperium visitare, ottengo l’ispirazione definitiva alle 7:30 della domenica mattina durante la colazione.
Incantato dallo sguardo (e dal sedere) della giovanissima neo assunta in panetteria ed in conseguente preda di una voglia matta di carne fresca non ho dubbi controllando i vari tagesplan dei locali papabili: un oretta più tardi sono in autostrada direzione Liestal per quella che diverrà la mia prima volta al Club History. Dalle foto sembrerebbero esserci in servizio parecchie ventenni magre, toniche e ancora ben lontane dalle tentazioni della chirurgia estetica.
Breve sosta panoramica sulla A2 per ammirare il paesaggio collinare da cartolina della Svizzera centrale tanto caro al sottoscritto: con l’immancabile puntualità che mi contraddistingue apro io la lista dei clienti al check-in effettuato a mezzogiorno preciso. Da fuori il Club History è una sorta di castello su tre livelli con una buona disponibilità di posti auto riservati alla clientela.
Pacchetto da tre sessioni di ginnastica come di consueto acquistato senza pensarci due volte: la tenutaria è una ex del mestiere mora sulla quarantina che non avrei esitato a stanzare e che, purtroppo, accetta i miei complimenti spontanei (le ho esplicitamente detto -“May I have my first room with you?”-) ma la cosa non risulta possibile.
Spogliatoio di generosissime dimensioni ad uso misto ragazze/clienti sulla destra dove faccio immediatamente conoscenza con Ella http://www.club-history.ch/it/girls-detail.php?id=1231 : una ragazzina da un metro e mezzo con un bel corpicino davvero stuzzicante. Rispetto alle foto sul sito inforca un paio di occhiali da segretaria sexy ed è molto più bella dal vivo ritrovandomela davanti in reggiseno e mutandine di pizzo giallo.
Essendo la mia prima volta da loro si offre volontaria per farmi visitare il locale ma il tour guidato viene interrotto per “cause di forza maggiore” alle 12:15 sui divanetti del tavolo di Aphrodite: parte un limone durissimo seguito dalla prima sessione di public sex finemente terminata con una magistrale venuta nella sua boccuccia. Primo obolo speso benissimo con aggiunta di 100CHF per l’extra CIM.
Doccia, registrazione in reception della “prima consumazione” già effettuata e con Ella riprendiamo la visita guidata della struttura: al piano terra c’è un’area benessere molto grande ma un tantinello trascurata. L’acqua dell’idromassaggio è freddina, il bagno turco è fuori servizio, metà delle luci della sauna sono spente. Qualche piastrella rotta, dei lettini malconci ed una saletta con attrezzi da palestra in stile anni ‘80 completano la parte inferiore dell’History.
Al primo piano, accessibile da due diverse rampe di scale, sono presenti il bar autogestito dalle ragazze, il cinema porno, una saletta per mangiare, un terrazzo con piscinetta in stile Club Palace ma non così ben curato, ed un enorme salone con dei divanetti separati tra loro da muretti e colonne varie che formano una serie di privé dedicati singolarmente a personaggi , divinità, città e sovrani che hanno fatto la storia.
Aphrodite, Caligula, Hera, Atene, Giovanna D’Arco: la carrellata nei millenni prosegue al secondo piano, quello delle camere che non utilizzerò, con George Washington, la Gioconda, l’antico Egitto e tanti altri. Docce e piccolo terrazzino presenti anche qui: curiosa caratteristica già citata dal collega @Emigrato gli uffici che si affacciano sulla piscina, un po’ come accade al Golden Time di Vienna, solo che qui la distanza è veramente di pochissimi metri.
Scendo disidratato al bar a farmi una roba esagerata tipo cinque o sei bicchieri tra acqua e bibite varie ingurgitate ciascuna in un fiato e ad ammirare il parco gnocche al gran completo.
Delle quindici ragazze presenti oltre la metà presenta corpicini longilinei e tettine naturali. Ci sono poi delle 30/35enni attualmente preferite dalla clientela autoctona che, a quanto pare, non risulta particolarmente attratta da bellezze di genere adolescenziale. Bellezze che, invece, sono proprio quelle che fanno impazzire il sottoscritto.
Tutte le ragazze approcciano con garbo, qualcuna parla anche italiano: la clientela locale adora il public sex e predilige una visita mordi e fuggi rimanendo il minimo sindacale per farsi ciulatina e sauna.
Sono ancore stremato da quell’inaspettata sessione scopereccia “a freddo” e, dopo aver mangiucchiato qualcosa, faccio ritorno al piano terra nella tranquillità del centro benessere. Tale silenzio viene interrotto ogni tanto unicamente dall’eccitante rumore dei tacchi delle fanciulle che, a turno, fanno incursione per proporsi al sottoscritto, attualmente unico cliente in area relax.
Arrivano nell’ordine:
Ruby, milfona che mi bussa in sauna.
Antonia, che mi si siede in braccio mentre provo ad addormentarmi sul lettino.
Selin, una vera e propria Barbie in carne e ossa, di una bellezza disarmante, che mi risveglia dal sonnellino solleticandomi i gioielli ma rifiuto gentilmente anche lei pensando che avrei preferito scegliere la mia prossima preda al piano superiore vedendomele tutte assieme.
I buoni propositi vanno a farsi benedire pochi minuti più tardi: mentre sono in ammollo nell’idromassaggio ammirando in tv le cosce toniche delle tenniste impegnate negli Open di Francia, l’adorata melodia tipica del tacco dodici annuncia l’arrivo di due lunghissime gambe appartenenti alla sosia di Dua Lipa, in arte Oxana http://www.club-history.ch/it/girls-detail.php?id=1261
Viso identico all’artista britannica di etnia kosovaro/albanese, sopracciglia scure e voluminose, labbra carnose, capelli castani ma con lunghissime extension bionde, gambe perfette, una seconda scarsa con capezzoli all’insù.
Il tutto, fasciato in un castigato ma comunque provocante body di pizzo nero, decreta ufficialmente la fine del mio momento relax: ci diamo appuntamento al piano di sopra chiedendole unicamente il tempo di docciarmi.
Osservo il suo bellissimo lato B allontanarsi e mi risciacquo volutamente con acqua fredda: quella camminata vista da dietro ha sortito lo stesso effetto di dieci redbull sparate in vena.
Ci accomodiamo sui divanetti dedicati a Hera, Giunone nella mitologia romana, Dea del matrimonio e della famiglia.
Dua Lipa, ehm, Oxana, è molto simpatica oltre che essere una grandissima gnocca. Mi dice di essere la sorella di Ramona del Club Palace, le dico di essere stato con quest’ultima un paio di mesi fa e ci facciamo delle grasse risate. Oggi è ancora a zero stanze e mi conferma che lei e tutte le sue colleghe più giovani fanno fatica a lavorare perché i clienti locali preferiscono donne più mature e stagionate, a conferma di quanto da me precedentemente intuito.
Mi propone di tirare le tendine del privé per poter amoreggiare in loco: con un sedere simile, più unico che raro, sessantanove e pecorina sono obbligatori mentre per il gran finale lascio cavalcare lei che si muove con il medesimo impeto della sorella maggiore recentemente testata.
Allo scadere dei trenta minuti scopriamo un paio di ragazzine sorridenti che avevano assistito divertite, con tanto di timido applauso finale, al nostro accoppiamento: sono Abby e Alexa che mi scortano al bar dove potrò rifocillarmi a dovere ipnotizzato dal contenuto dei loro coloratissimi bikini.
Anche queste due poco più che ventenni hanno dei corpicini letteralmente da infarto: dalla serie “peccato avere un solo pisello ed un solo portafogli a disposizione” non posso far altro che ammirare le loro gambe perfette accavallate sugli sgabelli a fianco del mio, in attesa della resurrezione della mia attrezzatura da riproduzione.
Sul divanetto di fronte altre due teenager in perfetto stile estetico da ragazze di Non è la Rai ammiccano in continuazione. Sono l’unico cliente qui al bancone: qualcuno se ne è già andato, altri due sono spariti con due milfone da combattimento al piano superiore.
Una cavallona bionda diversamente giovane si sta facendo sbattere nel cinema porno, un’altra over 35 sta facendo i preliminari con un ragazzo poco oltre il palo della lap dance. Qui si scopa in pubblico come se non esistessero le camere ed il termine “bordello” si esprime a pieno titolo.
Faccio un pisolino in piscina poi rientro per il terzo giro di giostra: le ragazze libere in questo momento occupano praticamente tutti gli sgabelli intorno al bancone del bar.
Sono sette e sono tutte il mio tipo: una concentrazione tale di corpi perfetti in così pochi metri quadri non la vedevo dai tempi del Globe pre-covid.
Sono veramente imbarazzato nel dover decidere tra una di loro ma, fortunatamente, la scelta diverrà poco dolorosa: le tettine di Oxana si appoggiano sulla mia schiena, io rispondo allungando le mani dietro di me cercando cosce e culo della fanciulla che rilancia strizzandomi l’attrezzo con le sue manine.
Ultimi meravigliosi trenta minuti di slow sex con la sorellina di Ramona.
Proprio vero che il mondo è piccolo.
Anche, e soprattutto, quello dei bordelli, dove non è poi così raro trovare sorelle in attività. Tre orgasmi in meno di cinque ore non li ho mai avuti nemmeno durante l’adolescenza, ma incontrare una bambolina del calibro di Oxana ha aiutato parecchio.
Ultima doccia e ultimi dieci minuti spesi, inutilmente, a tampinare la tenutaria in reception prima di rimettermi in autostrada.
Rientro giusto in tempo all’Osteria Gottardo per scofanarmi un paio di piatti della tradizione culinaria ticinese, un mega calice di Merlot ed un dolce tipico della val Leventina.
A nanna poco dopo le 21:00, sognerò ripetutamente una roba a tre con Oxana e Lucy.
Manderò una mail a Ingo e Torsten richiedendo esplicitamente di metterle di turno assieme entrambe al Palace.
Chissà… 🤞
INCONTRA DONNE VOGLIOSEEmigrato
03/06/2025 | 06:49
Newbie
Bravo veramente ottima rece, specialmente per la struttura del locale che spesso CI dimentichiamo di recensire bene… che dire per chi punta alla qualità in camera è un bel posto. Grazie
INCONTRI con RAGAZZE BELLISSIME vicino a te!Dany_Bary
03/06/2025 | 14:02
Sul Mare | 51-100
Silver
Bello sempre il locale , peccato i Km
FKK visitati: Globe , Wellcum , Andiamo , Circolo Passion , Saunaclub Atlantis , Romerbad Casa Carintia , Cleo , Palace Luzern , Zeus , Artemis , Sex Park , Swiss , Palast , Fkk 66 , History ,Mystic ,Club GoldenTime, Marina, Westside Margherita .. in aggiornamento , Ticino tutto dal lontano 2002 ....
Imperatoredaustria
03/06/2025 | 18:28
Silver
@Dany_Bary infatti: attualmente poi ci sono dei cantieri che rallentano mica male. All’andata ho dovuto fare il passo anziché il tunnel perché alle otto e mezza c’era coda da sei km, praticamente da dopo l’uscita di Faido
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!Imperatoredaustria
03/06/2025 | 18:28
Silver
@Dany_Bary infatti: attualmente poi ci sono dei cantieri che rallentano mica male. All’andata ho dovuto fare il passo anziché il tunnel perché alle otto e mezza c’era coda da sei km, praticamente da dopo l’uscita di Faido
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàImperatoredaustria
03/06/2025 | 18:28
Silver
@Dany_Bary infatti: attualmente poi ci sono dei cantieri che rallentano mica male. All’andata ho dovuto fare il passo anziché il tunnel perché alle otto e mezza c’era coda da sei km, praticamente da dopo l’uscita di Faido
Dany_Bary
03/06/2025 | 18:31
Sul Mare | 51-100
Silver
@Imperatoredaustria
Io quando sono andato disastro code , al ritorno Gottardo chiuso per lavori e il passo era ancora chiuso , e sono passato dal san bernardino .
FKK visitati: Globe , Wellcum , Andiamo , Circolo Passion , Saunaclub Atlantis , Romerbad Casa Carintia , Cleo , Palace Luzern , Zeus , Artemis , Sex Park , Swiss , Palast , Fkk 66 , History ,Mystic ,Club GoldenTime, Marina, Westside Margherita .. in aggiornamento , Ticino tutto dal lontano 2002 ....
Imperatoredaustria
03/06/2025 | 18:49
Silver
E meno male che domenica non sono andato al Globe: al bivio della A2 per andare verso Zurigo e dintorni c’era una colonna assurda, credo sempre a causa di cantieri
INCONTRI con RAGAZZE BELLISSIME vicino a te!sorcaro
07/06/2025 | 00:38 26-35
Silver
Sono stato qualche giorno dopo di te, mi sono accorto solo ora della tua recensione.. a te è andata molto meglio di me 😥
AUMENTA IL TUO VIGOREImperatoredaustria
07/06/2025 | 01:45
Silver
@sorcaro diciamo che è un locale particolare: hanno una nutrita schiera di ventenni magre con la seconda scarsa (che io adoro) in netto contrasto con un plotone di milf (che gli attempati sFizzerotti preferiscono).
Non ci sono le tettone naturali che piacciono a te ed effettivamente han tutte un po’ la tendenza a metterti fretta per andare in camera (Oxana a parte).
Per quanto riguarda il locale l’ho trovato un po’ dispersivo e poco curato: preferisco il Palace sotto questo aspetto. Di meglio l’History ha solo gli spogliatoi che sono grandi.
La tenutaria, gran topolona mora tettona sui 35/40, non era capace di ordinare il cibo da asporto ed è intervenuta Oxana che mi ha fatto l’ordine dal suo telefono con Just Eat e le ho dato il cash 😂😂😂
Io mi ci sono trovato bene considerando il livello estetico del “catalogo teen” e ci tornerei volentieri: il problema è che da dove abitiamo io e te una gita in giornata diventa massacrante. Anche per questo tipo di spedizione molto meglio il Palace, dove attualmente il parco gnocche sembrerebbe interessante: io appena rientra Lucy quasi quasi…
Abbandonati al relax e al piacere, scopri i centri massaggi della tua citta'!sorcaro
07/06/2025 | 02:51 26-35
Silver
In realtà History ha gli stessi chilometri di distanza dal freubad.. poi anche io ho trovato il tunnel del Gottardo chiuso con una ulteriore mezz'ora di tempo e di strada aggiuntiva facendo il passo del gottardo
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàImperatoredaustria
07/06/2025 | 09:21
Silver
Io anche il Freubad in giornata l’ho fatto un paio di volte poi la sera ero distrutto. Sono io che certe vasche non le reggo più. 🤣🤣🤣