sgt_pepper

@dakoota
Nei locali minori della catena Imperium le giornate dedicate al public sex sono decisamente sottotono rispetto a quelle del Globe: suppongo che siano iniziative volute dall'alto che però non trovano molti appassionati fra la clientela locale. Non sono mai stato al Westside, ma anche all’History vanno tutti nel kino o nelle mini salette, tirando le tende.
Se si vuole un’atmosfera “alla Eyes Wide Shut”, in Svizzera credo che l'unica sia il martedì del Globe; non so se in Austria o in Germania ci siano dei locali con iniziative simili...

@dakoota
@dorian_72
Ad agosto nel pomeriggio di public sex non ho visto nessuno consumare nella main hall: quasi tutti nel kino, solo un tizio con Nadja e poi io con Sonja ci siamo cimentati en plen air sul letto a baldacchino nella parte alta del terrazzo. C’erano degli spettatori, ma molto più discreti di quelli del martedì del Globe.

Dopo diverse visite pianificate e poi sempre saltate, sono finalmente riuscito ad andare al Palace per la prima volta.
Ne sono rimasto tutto sommato soddisfatto, sia dalla struttura del club (piccolino, ma per una visita lampo, soprattutto d'estate quando si può sfruttare l'area esterna, ci si può accontentare) che dalle ragazze presenti che creano una piacevole atmosfera con gli avventori, oserei quasi definire casalinga.
Sono stato con due di loro, molto diverse l'una dall'altra.

La prima è ELENA

una 27enne rumena bassotta e tarchiatella con un braccio interamente tatuato: non me ne voglia, ma probabilmente la meno carina delle 8-10 presenti. Normalmente non ci sarei mai andato (a pagamento si intende) ma mi convince a darle una possibilità vista la lunga e piacevole conversazione avuta, durante al quale è scattato un certo feeling.
In camera la ragazza si è dimostrata molto valida, soprattutto nei preliminari, con baci e BBJ entrambi molto profondi e umidi, ma anche poi nella scopata durante la quale mi chiede e ottiene di essere presa con decisione, mostrando poi un evidente apprezzamento per la cosa. Mi dice che al Palace il COB è un extra (non si direbbe dalle recensioni che ho letto ma tant'è), quindi concludo nel condom, credo un po' oltre i 30 minuti prestabiliti, senza però richiesta di supplemento.
Post prolungato e con doccia assieme per ribadire ancora una volta la sua attenzione al benessere del cliente. Sicuramente promossa.

Per la seconda camera voglio rifarmi sul lato estetico e la scelta cade su SONJA una velina bionda di 1 metro e 80.

Per ammirare meglio quel ben di Dio le propongo di andare ad approfondire la nostra conoscenza alla luce del sole sul lettino in fondo alla terrazza, dotato oltretutto di specchi tattici su due lati.
Sonja è indubbiamente più fredda e sbrigativa di Elena: i baci sono sfuggenti, e tende ad andare subito al sodo, accorciando i preliminari. Avendo quindi più tempo per la fase successiva, ne approfitto per scoparmela un po' in tutte le posizioni che conosco, raccogliendo probabilmente anche l'approvazione dei colleghi che ci osservano dalla zona bassa dell'area esterna. Sonja si lascia rigirare come voglio, anzi, visto le posizioni che assume autonomamente intuisco che non disdegni l'essere osservata.
Nel finale provo ad andarci giù deciso anche con lei che, seppur non arrivando a mostrare lo stesso apprezzamento della collega, incassa comunque tutto senza alcuna remora; il post sessione, così come erano stati i preliminari, è però più sbrigativo.

Nel complesso ho passato un paio d'ore piacevoli. Non credo che ci tornerei apposta dall'Italia, ma dovendo passare in zona, magari in una domenica estiva in cui c'è la grigliata, sicuramente un salto ce lo farei.

@AngeloBianco said:
Noi che non viviamo in Italia a volte facciamo fatica a capire come mai in Italia abbiate così paura di dover giustificare una spesa in un bordello. Hai scritto che sei single quindi che problema c'è?

Il problema è che in Italia essere un puttaniere è ancora da molti considerato uno stigma, donne in primis, quindi anche chi è di vedute più ampie è spesso costretto ad adeguarsi al pensiero comune e a comportarsi di conseguenza.

Io oltretutto sto in un paesino dove tutti sanno i fatti di tutti: già solo fra l’impiegata della banca che è mia parente e il postino che ogni 2 per 3 fa che lasciare le mie lettere ai miei genitori, se voglio mantenere una certa riservatezza devo usare molta cautela con i “canali ufficiali” di pagamento e comunicazione.

@sfigresc
Preferisco non pagare in modo tracciabile in un bordello.
So che in questi casi negli estratti conto si usa l’accortezza di non esplicitare esattamente il tipo di locale, ma dovesse vederlo qualcuno, considerato valuta, luogo e importo, sarebbe comunque una spesa difficilmente giustificabile.

@tasso
Ho controllato sul sito delle ferrovie svizzere: nelle stazioni di partenza e arrivo non c'è il servizio di cambio valuta. Ci sarebbe in quelle di Lugano e di Lucerna, ma avendo pochi minuti a disposizione non vorrei perdere la coincidenza.
Cercherò un ATM dove prelevare dei franchi col bancomat, altrimenti pagherò in euro.

Dovessi andare in macchina farei anch'io così, ma questa volta vado in treno partendo dall'Italia. E cambiare in Italia non credo che sia conveniente.

@Losco
Grazie per l'informazione.
Immaginavo che l'eventuale cambio non sarebbe stato 1:1: l'ultima volta che sono stato al Globe le camere da 150 chf costavano 160 €, quindi ci sta che per 100 ne chiedano 105.

P.S.
Mi sono reso conto solo ora di avere fatto la stessa domanda anni fa in questo stesso topic, in previsione di una visita al Palace che poi è saltata. Chiedo scusa per il repost ma me n'ero completamente dimenticato.

Qualcuno sa se al Palace accettano pagamenti in euro come negli altri locali della catena Imperium (perlomeno quelli dove sono stato: Globe, Swiss e History)?
Ci andrò ad agosto, ma in treno, quindi avrei difficoltà a trovare un posto comodo per cambiare valuta. E non mi va di pagare con carta: anche se sono single preferisco evitare di usare pagamenti tracciabili in un fkk.

Dopo una lunghissima assenza sono finalmente tornato al Globe.
Ho voluto togliermi lo sfizio di ritestare la giornata dedicata al public sex, rimanendo piacevolmente sorpreso dall'atmosfera generale, ma decisamente meno dalle prestazioni delle 2 ragazze incontrate che non mi hanno pienamente soddisfatto.

La prima è stata la new entry LIA, ancora senza foto: è una rumena dai capelli lunghi e biondi, con un bel fisico magro ed una 3^ credo non rifatta; ci siamo messi nel kino dove abbiamo intrattenuto un folto numero di spettatori che si divideva fra noi e l’altra coppia lì presente. A rendere il tutto più piccante sono state due sue amiche (una Fathia, l’altra credo Carmen) venute un paio di volte a controllare come stesse andando Lia alle sue prime esperienze in pubblico, e con le quali abbiamo anche avuto una surreale conversazione mentre stantuffavo Lia in modo energico a pecora, mettendola un po' in difficoltà nel riuscire a rispondere, fra l'ilarità delle colleghe
Venendo alla prestazione di Lia: nei preliminari male i baci dove della lingua ci mette giusto la punta, si riprende nel BBJ molto ben eseguito e nel DATY dove finge ma con moderazione; partecipativa durante la scopata a smorza, missionaria, cucchiaio, e pecorina, ma mi ricade nel finale in cui mi nega categoricamente il COB.
Pagamento e doccia assieme in cui si occupa lei di lavarmi minuziosamente: è anche da questi particolari che si capisce che la ragazza ha del potenziale, ma c'è ancora del lavoro da fare.

Mi perdo l’inizio dello spettacolo perché ero sotto la doccia con Lia: quando arrivo ci sono 4 coppie che si danno da fare sul palco, più una quinta sugli sgabelli del bar in mezzo al pubblico che non ho capito se volesse essere una citazione pirandelliana o se semplicemente non facesse parte dello show.
Nel frattempo noto che sono arrivati parecchi orsi; dopo lo spettacolo le ragazze libere cominciano infatti a scarseggiare.

Alla fine, non senza qualche difficoltà, riesco ad incontrare EVA (http://club-globe.ch/it/girls-detail.php?id=1125), fisico più da velina di quello che può sembrare dalle foto, caratteristica capigliatura riccia biondo platino, viso carino da lontano, un po’ butterato una volta che la osservo meglio sotto la luce del divano dove andiamo a consumare.
La ragazza la catalogherei come bella ma senza infamia e senza lode. Bacia meglio di Lia, ma i veri DFK rimangono altri. Il BBJ un po’ leggerino, concentrato solo sulla punta, sul DATY/69 pone subito qualche paletto; la successiva scopata nelle posizioni canoniche tecnicamente non avrebbe nulla da eccepire, ma in generale l'impressione che mi ha dato è stata di una certa freddezza e di volersi limitare al compitino.
Sicuramente non è un’amante del public sex: ad un certo punto infatti fa che liquidare in malo modo un curioso che a detta sua si era avvicinato troppo. Forse in camera sarebbe stata più sciolta.
Come per Lia, direi una ragazza che per gli standard odierni potrà anche raggiungere una sufficienza stiracchiata, ma che ai tempi d‘oro (di cui ho letto, ma non ho esperienza) sarebbe sicuramente stata considerata pessima.

Alcune considerazioni sparse.
Rispetto alle mie visite pre covid, ed in particolare all'unica avvenuta di martedì datata 2019, ho visto moltissima più azione in pubblico e nei posti più disparati. O avevo beccato un martedì moscio l’altra volta, oppure il contest ha dato un boost in tal senso. Può piacere o meno, ma dato che è una delle peculiarità del Globe, averla enfatizzata nel giorno ad essa dedicato, lo metto assolutamente come un punto a favore.
Altra nota positiva, perlomeno per i miei gusti, rispetto a 3 anni fa, tra le new entry molte meno siliconate tatuate, in favore di fisici più snelli e naturali.
Purtroppo le cose positive finiscono qui.
I prezzi sono aumentati e le prestazioni diminuite. Lo dico non solo in base alle ragazze che ho incontrato, ma anche alla conversazione avuta alla fine con due colleghi negli spogliatoi, anche loro piuttosto delusi dai loro incontri recenti.
Inoltre è anche diminuito il numero di ragazze, 28 quelle segnate nel tagesplan, ovviamente meno quelle effettive: fino alle 15 la disponibilità è stata buona, dopo lo spettacolo le migliori non si trovavano più, e quando più tardi all’uscita degli spogliatoi si è iniziata a formare una coda di gente in attesa di alcune ragazze, ho capito che era ora di andarmene. Credo che verso sera con numeri così bassi diventi difficile trovarne una libera.
In sostanza: ne vale ancora la pena? Non lo so. Se una volta Globe era sinonimo di atmosfera e prestazioni top garantite, ora mi sa che è rimasta solo l'atmosfera. Se penso a tutto lo sbatti di raggiungere Schwerzenbach arrivando appositamente dall'Italia e che con quel che ho speso fra viaggio, club ecc., sarei potuto andare molto più comodamente vicino a casa da 5/6 escort russe con DFK veri e CIM, qualche dubbio comincia a venirmi...

Ti ringarzio per le informazioni.
Se riuscirò a farci un salto, prometto anch'io una recensione.

@Sorcaro

Com’è la luminosità del locale?

Ho visto dal video sul sito che ci sono delle finestre nel kino e nelle camere (perlomeno in quelle filmate, magari non in tutte), quindi volendo uno le può aprire, ma la sala principale sembra parecchio buia.

A dicembre dovrei passare da Lucerna e avrei una mezza idea di farci un salto, ma non vorrei avere la stessa brutta sorpresa che ho avuto alla mia prima e unica tappa allo Swiss di 3 anni fa, dove nella main hall e al kino non si vedeva praticamente nulla.

Inoltre sai per caso qual è la tariffa se si paga in euro?

@sorcaro said:
Swiss: fkk tutti i giorni fino alle 22, poi si rivestono

A me una ragazza che lavora lì ha detto che si rivestono dalle 22 solo il giovedì, venerdì e sabato sera, mentre gli altri giorni rimangono nude fino alla chiusura.

@sorcaro said:
History: fkk martedì e sabato, lunedì public sex, domenica lingerie night (fonte e-mail e sito ufficiale)

Ti hanno per caso detto se nel giorno di public sex sia previsto il full naked senza che sia espressamente specificato, come accade al Globe?

@bagascia_due
Il DFK di Ivone non lo definirei leggero: non è fra i più profondi che ho provato, ma credo che stia abbastanza nella media.
Tieni conto che il mio giudizio è condizionato anche dal fatto che il bacio sia la pratica sulla quale sono più esigente: probabilmente per uno meno pignolo di me i suoi DFK sono ok.

Martedì sono stato per la seconda volta al Globe, la prima nella giornata dedicata al public sex.
Il mio piano iniziale era quello di passare tutto il pomeriggio nel locale; purtroppo un sopraggiunto impegno improrogabile ha fatto sì che la mia diventasse una visita lampo, durante la quale sono stato con una sola ragazza: l'esperienza però è stata comunque soddisfacente.

Entro nel club alle 15,30 e, nonostante le camere siano chiuse da un'ora e mezza, sui divanetti c'è molta meno azione di quella che mi ero immaginato. Nelle due ore in cui sono stato nel locale, ho visto solo altre 4/5 coppie che amoreggiavano esplicitamente in pubblico; le altre erano tutte seminascoste dietro a tendine o nelle camere della main room. Anche i curiosi che osservano le coppie sui divani o che buttano un occhio dietro le porte socchiuse sono molti meno di quanto mi aspettassi e comunque lo fanno in modo molto discreto e mantenendosi a debita distanza.

Dopo qualche giretto perlustrativo durante il quale mi rifaccio gli occhi ammirando le fanciulle che ti passano accanto tutte come mamma le ha fatte, e buttando qualche sguardo sulle coppie che amoreggiano nei luoghi più esposti, decido che è ora che mi dia da fare anch'io.

La ragazza prescelta è la new entry IVONE (http://club-globe.ch/it/girls-detail.php?id=710) giovane moretta, magra, seno naturale (2^), vita e fianchi stretti, culetto piccolo e sodo, pancia piattissima, piercing all'ombelico e alla patatina, alcuni tatuaggi ma tutti di piccole dimensioni, quindi non troppo fastidiosi per uno come me che non li apprezza.
Andiamo ad approfondire la nostra conoscenza su un divanetto di fronte al bar piccolo, proprio dove c'è una luce a muro che mi permette di ammirare meglio il suo fisichino; il rovescio della medaglia è che la maggiore illuminazione ci mette anche un po' più in vista.
Su un divano lì a fianco c'è infatti una coppia che ci osserva per un po' prima di iniziare a darsi da fare a sua volta; su quello poco più in là un avventore, e sugli sgabelli del bar una ragazza a cui si aggiunge presto un ulteriore curioso. Ivone mi dice che non ha alcun problema a mostrarsi in pubblico e quasi subito non ci faccio più caso nemmeno io.
Iniziamo con un DFK, non proprio da lingua in gola, ma sicuramente gradevole e che sarebbe poi stato ricercato per tutto l'incontro quando la posizione lo avrebbe consentito. Ottimo anche il BBJ, umido, con leccate varie ed eseguito mantenendo il contatto visivo. Seguono DATY e 69 durante i quali apprezzo il fatto che Ivone non finga teatralmente come alcune sue colleghe, ma intensifichi solo gradualmente il suo respiro.
Gommatura e si parte, prima a smorza, poi alla pecorina e infine in una prolungata missionaria durante la quale continuiamo a limonare, con Ivone che quando aumento il ritmo inizia a gemere più intensamente.
Quando capisco di essere prossimo al traguardo, ci metto un po' a convincerla a concedermi il COB, ma alla fine cede. Scappuccio, Ivone mi fa mettere di fianco in favore di pubblico (fra l'altro vedendoci alle battute conclusive un paio di passanti si soffermano per il finale, ma ormai mi sento rodato e non ci bado più ), glielo lascio in gestione e concludo sul suo pancino.
Pulizia reciproca, ancora due chiacchiere e si va alla reception dove, essendo Ivone ancora in periodo di prova, mi chiedono un feedback che lascio assolutamente positivo.
In conclusione a mio avviso le uniche cose in cui Ivone potrebbe migliorare sono nei DFK che potrebbero essere un po' più profondi e nella concessione della digitalizzazione interna; a parte questi dettagli per il resto nulla da eccepire alla fanciulla.

Dopo l'incontro il tempo a mia disposizione è quasi agli sgoccioli e quindi sono ahimè costretto a lasciare il locale, comunque soddisfatto della breve visita.
Da quel che avevo letto sul martedì del Globe mi aspettavo, non dico un'atmosfera alla Eyes Wide Shut, ma sicuramente sia più coppie in atteggiamenti espliciti, sia guardoni più numerosi e invasivi. In ogni caso è stata un'esperienza un po' diversa dal solito, frizzante e libertina, sicuramente da provare almeno una volta.

Un paio di giorni fa sono stato per la prima volta al Club Swiss, preferito all'ultimo al Westside come antipasto della mia visita al Globe del giorno successivo, della quale scriverò a breve nel relativo topic.
Anticipo subito che l'esperienza non è stata un gran che, con responsabilità da dividere fra il club, l'unica ragazza incontrata e anche me stesso. Ma andiamo con ordine.

Il locale si trova in un capannone bianco nell'area industriale/commerciale di Dietikon; arrivo verso le 13: reception, doccia ed entro nella sala principale. E' molto buia, arredata in modo moderno e lineare: sulla parete di fronte c'è un lungo bancone bar, in mezzo il palo lap dance, a destra e a sinistra dei divanetti neri e in fondo una piccola vasca con acqua calda, doccia e locale sauna. Gli unici altri ambienti del club, tutti sullo stesso piano, sono il kino, la sala fumatori e le camere.
Oltre a me ci sono solo altri due clienti che si rilassano, mentre le ragazze sono circa la metà delle 14 indicate nel tagesplan. Noto con piacere che sono tutte nude (scoprirò poi che si “vestono” solo il giovedì, venerdì e sabato sera dopo le 10) e che non si vedono siliconate o iper tatuate: pur essendo mediamente tutte carine, non ci sono però delle bellezze mozzafiato.
Come mi siedo su un divano, mi raggiunge Diana, una mora con qualche chiletto di troppo per i miei gusti, con la quale ho una piacevole conversazione. Poi se ne torna assieme alle amiche. Le ragazze stanno infatti tutte in gruppo sedute al bar e per uno come me un po' timido negli approcci è difficile farsi avanti.

Finalmente vedo entrare una mora slanciata e carina che si va a sedere da sola su un divanetto, e la vado ad incontrare. Si chiama ALEXANDRA (non badate alla sua scheda sul sito, corrisponde poco alla realtà), da 3 mesi nel club, ha 26 anni, è mezza rumena e mezza spagnola ma parla un ottimo italiano; viso veramente splendido, giusto un filo di pancetta che però si nota appena visto che supera il metro e settanta, glutei tonici e seno piccolo, un po' svuotato a dire la verità. Ha due grandi ali tatuate sulla schiena e qualche altro piccolo tatoo sparso per il corpo.
Dopo due chiacchiere andiamo in camera: non una suite di lusso, ma ampia e con grande specchio tattico inclinato sopra alla testata del letto.
L'atteggiamento di Alexandra è di stampo GFE ma ahimè parecchio soft e non molto coinvolgente.
Mi sdraio sul letto e iniziamo a baciarci: tecnicamente è un DFK ma della lingua ci mette solo pochi cm; vedo se riesco a scaldarla con un prolungato DATY che dopo un po' da la sotto sembra iniziare a gradire, ma non scioglie il suo atteggiamento. Passiamo al BBJ, anche questo piuttosto leggero, e poi al 69.
Vestizione e si va di missionaria cercando ancora invano qualche vero DFK, e poi a smorza. Ero già parecchio carico in partenza e qui commetto l'errore di non bloccarla in tempo: concludo quindi nel gommino, troppo presto per essere soddisfatto della mia prestazione, troppo tardi per tentare il doppio shot nella mezz'ora.
Alexandra si mette a fumare una sigaretta e fra una carezza e l'altra chiacchieriamo per il resto del tempo: una piacevole conversazione, per carità, ma non ero certo lì per quello. Oltretutto considerato come è andata, avrei potuto tranquillamente optare per la tariffa low cost da 63 CHF che sembra un'opzione reale visto che me ne hanno parlato sia alla reception che le due ragazze con cui ho conversato.
Pagamento e saluti; niente doccia assieme, non so se perché non prevista o se non ne avesse voglia lei, non ho indagato.
Dovendo dare un giudizio finale ad Alexandra è sicuramente negativo: carina e simpatica, ma troppo distaccata durante la prestazione.

Torno nella main room dove nel frattempo sono arrivati tutti assieme un gruppetto di clienti che di fatto la svuotano di ragazze: ne rimangono solo 2 o 3, e nessuna di loro mi attira particolarmente. Mi rilasso fra divanetti e vasca, aspettando per parecchio tempo che la situazione migliori, ma non è così, per cui lascio il locale dopo un solo incontro.

Dovendo tirare le somme, fra i pro del locale metterei il full naked tutti i giorni ed i prezzi contenuti, mentre nei contro l'ambiente eccessivamente buio e soprattutto le poche ragazze disponibili: magari ho beccato un giorno/orario sfortunato, ma è sufficiente che arrivi un gruppo di clienti tutti assieme e si può rischiare di dover aspettare parecchio o di accontentarsi di una seconda scelta.
Per me me un locale da tenere in considerazione se si è in zona Zurigo e si vuole qualcosa più economico della media del luogo, però sicuramente non pianificherei un viaggio apposta dall’Italia per visitarlo.

Fra un paio di settimane sarò in trasferta in terra elevtica e, oltre alla doverosa e già programmata visita al Globe, visto che passerò proprio dalle parti di Frauenfeld avrei anche una mezza idea di fermarmi per la prima volta al Westside.
Vorrei però chiedere a chi è già stato nel locale, come siano le camere, visto che sul sito non ci sono foto a riguardo: mi piacerebbe sapere se e hanno finestre, specchi, se sono eventualmente dotate di doccia/idro ecc.
Lo chiedo perché qualora sapessi che le stanze non sono un gran che (e il fatto che non ne mettano foto nel sito mi fa propendere per questa ipotesi), vedendo le foto della nuova main room ristrutturata, con diversi divanetti, lettini e soprattutto molta luce naturale, opterei per consumare lì invece che in camera.

@ElFlaco
Grazie per i suggerimenti.
Si, non sapendo in partenza quanto cambiare per le camere, probabilmente il pagamento con la carta è la cosa migliore: devo sperò solo riuscire a capire bene quali siano le condizioni della mia carta in Svizzera perchè non l'ho mai usata fuori UE.

Fra qualche settimana sarò a Lucerna: vista la vicinanza con il Palace, ho deciso che ci farò un salto.
Avrei però alcune domande da porre agli esperti di questo locale:
1) tenendo conto che per cause di forza maggiore la mia visita sarà concentrata nel primo pomeriggio, meglio il sabato con 15-16 ragazze ma immagino anche più avventori del normale, o la domenica in cui le ragazze generalmente sono solo 10-11?
2) è possible pagare in contanti in euro, o sono accettati solo CHF e carte di credito? Nel caso, viene fatto un cambio 1:1, o uno più favorevole come al Globe dove 140 CHF diventano 130 €?
Ringrazio anticipatamente per le risposte e prometto che riporterò un dettagliato resoconto della mia visita.

@gabrielpontello
Non ho fisse per nessuna ragazza del Globe né di altri club. Semplicemente mi avrebbe fatto piacere conoscerla meglio, soprattutto col senno di poi, dopo aver letto cose positive di lei che al momento della mia visita non sapevo ancora. So che avrei potuto chiedere dei lei alla reception, ma quel pomeriggio, perlomeno all’inizio, di ragazze libere ce n’erano molte, quindi mi sono tranquillamente orientato su altri lidi.

@orso_bruno e @sorcaro
Anch’io pur essendo stato nel club in un momento di calma, ovvero il primo pomeriggio della domenica, ho avuto l’impressione che Elena sia super richiesta.
Fra l’altro è stata la prima ragazza in assoluto che ho incontrato al Globe: quando sono entrato era alla reception ed è stata lei ad introdurmi nel locale e ad accompagnarmi negli spogliatoi.
Mi ero promesso di ricercarla più tardi, dopo aver mangiato ed essermi un attimo ambientato nel locale, ma purtroppo in tutto il pomeriggio l’ho poi rivista un’unica volta mentre saliva in camera con un cliente.
Tornassi indietro approfitterei del nostro primo incontro per chiederle di ritrovarci più tardi, perché mi aveva dato un’ottima impressione, sia fisicamente che caratterialmente.

@ElFlaco

Ero convinto che il COB facesse parte delle sigle standard, invece evidentemente mi sbagliavo. Buono a sapersi. Comunque lei non mi ha parlato di extra: mi ha detto che non lo concede proprio a nessuno.
Sul DFK hai ragione: all'inizio pensavo che fosse una di quelle ragazze che ha bisogno di scaldarsi un po’ prima di concederlo profondo e non gliel'ho fatto notare. Proseguendo con l’incontro, l’atteggiamento e i vari paletti hanno spostato la mia attenzione altrove e non ho più pensato a lamentarmi per i baci soft. Tornassi indietro sicuramente chiarirei la questione da subito.

@Distroyer

Sì per entrambe le cose: Daniela concede il fingering interno e nel BBJ lecca un po' dappertutto, varia la velocità e ti guarda maliziosa.

Ti copio e incollo quanto avevo riportato su di lei qualche settimana fa:
"Si fa avanti Daniela, brunetta, non molto alta, piercing all’ombelico, anche lei col seno rifatto, ma con la vita più stretta e più carina di viso rispetto a Roberta. E’ rumena, 26enne e parla un ottimo italiano in quanto fino a pochi mesi fa lavorava in Slovenia dove mi dice che il 90% dei suoi clienti erano nostri connazionali.
Andiamo sul divanetto posteriore con le tendine vicino al bar piccolo, dove facciamo 2 chiacchiere e cominciamo a baciarci. Il DFK di Daniela è variegato e “aggressivo”, non so se rendo l’idea, ma decisamente apprezzabile, soprattutto se paragonato a quanto sperimentato nella camera precedente.
Presto ci liberiamo di quel poco che abbiamo addosso e Daniela si prodiga in un ottimo BBJ salivato con sguardi ammiccanti che poi diventa 69; successivamente DATY, fingering, e sesso in svariate posizioni con lei che finge, ma in maniera un po’ più credibile di Roberta.
Durante la posizione a cucchiaio mi rendo conto che le tendine non chiudono completamente la visuale, e che quindi ci stiamo facendo intravedere da un tizio e successivamente anche da una signorina seduti sul divanetto lì vicino che buttano qualche sguardo interessato: poco male, anzi, ora posso spuntare la casella public sex dalla mia lista personale.
Conclusione COB e piacevole conversazione; pagamento e doccia assieme."

@ElFlaco

La ragazza in questione era Roberta: i baci sono stati pressoché a stampo, non mi ha concesso il COB, né mi ha proposto la doccia assieme. Avrebbe anche voluto mettermi il condom per il BJ perché non praticando lei il CIM e vendendomi ben sull’attenti, aveva paura che concludessi durante l’orale: in questo caso però, previa rassicurazione di avvisarla nell’eventualità, alla fine il BBJ me lo ha concesso.

La ragazza che ho incontrato dopo di lei, Daniela per la cronaca, a parte la performance decisamente di un altro livello e senza paletti, ha avuto anche un atteggiamento molto meno sbrigativo sia nel pre che nel post (a occhio con Roberta non credo siamo arrivati alla mezz’ora, ma non ho cronometrato quindi di questo non ne posso essere sicuro).

Io un mezzo missile al Globe l’ho preso, e non credo di essermi posto male con la ragazza, né di aver fatto richieste strane. Non me la sono sentita di fare reclamo perché era la mia prima in assoluto nel locale e perché in vari forum la ragazza in questione era sempre stata recensita positivamente. Ho immaginato fosse in un momento no, come può capitare a tutti. Forse avrei comunque dovuto riportarlo alla reception, non lo so…
Sono stato un’unica volta nel locale e quindi non ho assolutamente i numeri per poterne trarre statistiche, ma quel che voglio dire è che anche nei posti migliori il rischio pacco, per quanto basso, non lo si possa escludere in maniera assoluta.

In vista di una possibile trasferta a Lucerna, ieri ho curiosato sul sito del Palace e ho scoperto con grande sorpresa che fra le ragazze presenti ci fosse anche la pornostar Mia Evans.

Quello che mi ha stupito è che il tutto non sembrava pubblicizzato come “una serata speciale con”, ma semplicemente nella lista delle ragazze in house era messa anche lei; oggi non è presente ma rimane nell’elenco delle ragazze del club, con la sua scheda personale al pari di tutte le altre.

Si vorrebbe quindi far credere che una pornostar di livello internazionale nel pieno della carriera si sia messa ad escortggiare in un FKK minore a 63/89 CFH/30min???
Visto che non sono nato ieri, vi chiedo: dove sta l’inghippo?

Riporto il resoconto della mia prima esperienza al Globe di qualche giorno fa.

Avevo in previsione una salita in Svizzera per questioni personali nelle vacanze di Natale, e per questo avevo fatto qualche domanda nel forum: poi però il piano è saltato. Mi si è ripresentata l’occasione a fine marzo e stavolta non me la sono fatta sfuggire.
Non avevo moltissimo tempo a disposizione e perciò mi sono limitato a 2 camere: la prima da dimenticare, la seconda decisamente meglio.

Entro nel locale verso le 13,30: molte ragazze e pochi clienti. Si fanno subito avanti due coppie di fanciulle che mi propongono dei threesome, ma voglio ambientarmi e declino le offerte. Tergiverso un po’ troppo fra tour dell’edificio e pranzo, sino a che, guardando l’orologio, realizzo che se voglio fare 2/3 camere mi devo attivare. Nel frattempo il numero di clienti è aumentato e diverse fra le ragazze che reputavo più carine, ora sono occupate, mentre altre non me la sento di avvicinarle perché chiacchierano e fumano tra loro in gruppetto.
Conosco Sibel, castana giovane e magra, ma mi dice che lei fa solo soft kiss e quindi, in quanto amante del DFK, a malincuore la saluto.
Mi siedo un attimo e una delle ragazze che prima mi avevano proposto il trio, che se ho capito bene si dovrebbe chiamare Mia, mi salta letteralmente addosso, sbaciucchiandomi dappertutto e cercando di convincermi con vari “dai amore andiamo!”: non sopporto quelle che fanno così, perché quasi sempre è indice di fretta e scarse prestazioni, quindi le faccio capire educatamente che è inutile che insista.

1^ CAMERA – ROBERTA
Scorgo una brunetta tutta sola a fianco del bar. E’ sui 30, con body rosso che nasconde le dimensioni del seno, viso rotondo e grossi occhiali bianchi: dall’aspetto mi sembra proprio la tanto decantata Patricia di cui ho letto un gran bene e quindi decido di farmi avanti. Scopro invece che si tratta di Roberta, 30enne, rumena che parla un buon italiano e che si definisce un’ottima baciatrice, per cui le do una chance.
Iniziamo a baciarci al bancone, ma è un semplice appoggio di labbra con sporadici accenni di lingua; dopo 30 secondi insiste per andare in camera. So quali sono le regole del locale, quindi ormai non mi posso più tirare indietro. In camera la situazione non migliora: FK appena accennati, BBJ passabile, sì DATY ma niente fingering. 3 posizioni canoniche durante le quali geme in maniera decisamente poco credibile e mancata concessione del COB finale. Dopo il pagamento, Roberta non mi propone nemmeno la doccia assieme, ma a quel punto pensavo solo a passare oltre e quindi sta bene così anche a me.
So che avrei dovuto riportare l’accaduto alla reception, ma era la mia prima volta nel locale e non me la sono sentita di esordire con una lamentela.
Mi pareva di ricordare che Roberta fosse stata recensita bene, sia qui che altrove, e quindi il giorno successivo sono venuto a controllare, scoprendo che in effetti la mia esperienza è stata diametralmente opposta a quelle qui riportate. Ne ho dedotto che o non le sono andato a genio io (mah, non sarò un fotomodello, ma sono giovane, ho un fisico asciutto e sono educato), o più probabilmente l’ho beccata in una giornata no. Fra l’altro non essendo nel tagesplan ufficiale, ho anche ipotizzato che magari fosse stata richiamata all’ultimo, obbligata a lavorare controvoglia per sostituire una collega assente.

2^ “CAMERA” – DANIELA
Dopo essermi riposato il necessario, riparto alla ricerca. Si fa avanti Daniela, brunetta, non molto alta, piercing all’ombelico, anche lei col seno rifatto, ma con la vita più stretta e più carina di viso rispetto a Roberta. E’ rumena, 26enne e parla un ottimo italiano in quanto fino a pochi mesi fa lavorava in Slovenia dove mi dice che il 90% dei suoi clienti erano nostri connazionali.
Andiamo sul divanetto posteriore con le tendine vicino al bar piccolo, dove facciamo 2 chiacchiere e cominciamo a baciarci. Il DFK di Daniela è variegato e “aggressivo”, non so se rendo l’idea, ma decisamente apprezzabile, soprattutto se paragonato a quanto sperimentato nella camera precedente.
Presto ci liberiamo di quel poco che abbiamo addosso e Daniela si prodiga in un ottimo BBJ salivato con sguardi ammiccanti che poi diventa 69; successivamente DATY, fingering, e sesso in svariate posizioni con lei che finge, ma in maniera un po’ più credibile di Roberta. Durante la posizione a cucchiaio mi rendo conto che le tendine non chiudono completamente la visuale, e che quindi ci stiamo facendo intravedere da un tizio e successivamente anche da una signorina seduti sul divanetto lì vicino che buttano qualche sguardo interessato: poco male, anzi, ora posso spuntare la casella public sex dalla mia lista personale.
Conclusione COB e piacevole conversazione; pagamento e doccia assieme.

Tirando le somme, con solo 2 camere, fra l’altro così diverse fra loro, non mi posso permettere di dare giudizi complessivi del locale. Se avessi occasione di recarmi nuovamente in Svizzera valuterò se ripetere e farmi quindi un’idea più esauriente, ma considerato che non abito né vicino al confine, né a Milano, dubito che pianificherò un futuro viaggio esclusivamente per il Globe. Certo, aprissero la famosa succursale in Ticino sarebbe tutto un altro discorso…
Comunque un’esperienza da fare sicuramente almeno una volta nella vita.

2 note di colore a margine:
1) alla stazione di Schwerzenbach la scritta che recita in italo-svizzero “vietato TRAVERSARE i binari”;
2) all’andata un ragazzo incontrato alla stazione di Zurigo intento a salire in maniera decisa su un treno, a cui chiedo conferma dello stop di quel convoglio a Schwerzembach, che mi risponde tentennando: “well… honestly I don’t know… maybe… i’ve to check… one minut… oh yes”.
Ovviamente l’ho poi ritrovato dentro al Globe: un incrocio di sguardi timidi e poi una risatina in comune.

@gabrielpontello
Diciamo che sto cercando di interpretare la mia via visita al Globe come uno sfizio da togliermi, più che come una ricerca di un nuovo modo di intrattenermi che sostituisca le mie abitudini attuali.
Il che spero che mi tenga almeno parzialmente al riparo dal rischio dipendenza, o anche dall’eventuale delusione che si può avere se si arriva ad avere aspettative troppo elevate.
Non so quanto quest’opera di autoconvincimento possa funzionare, ma ci voglio provare

Avrei anche un’altra domanda: su un forum straniero ho letto che da qualche mese se si vuole pagare in euro non viene più fatta la conversione 1 chf = 1 €, ma per la prestazione standard da 140 chf vengono chiesti 130 €. Qualcuno ha esperienze recenti e mi può confermare che ciò sia ancora valido?
Se così fosse non ci sarebbe quasi più differenza fra il pagamento in franchi svizzeri e in euro.
Ad esempio se si cambiasse oggi nelle stazioni ferroviarie svizzere, per avere 140 chf servirebbero 127,95 €: per 2,05 € di differenza a incontro, personalmente eviterei lo sbattimento del cambio all’andata e al ritorno, il rischio di rimanere con monetine svizzere in tasca di cui non sapere che farsene ecc.

@gabrielpontello e @bagascia_due
Grazie ad entrambi per le informazioni.
Visto che tutti e due mi dite che anche in prossimità delle feste è garantito un tagesplan di qualità, allora molto probabilmente opterò per la giornata nudista della vigilia.

Buonasera a tutti, sono un trentenne piemontese e fra qualche settimana sarò al Globe per la mia prima volta assoluta in un FKK.

In questo ultimo mese ho cercato di documentarmi il più possibile per racimolare informazioni su un mondo che mi attira, ma mi è poco noto: questo topic mi ha dato una grossa mano a riguardo, e di ciò vi ringrazio.

Avevo volutamente pianificato la mia visita in un giorno total naked, ma per impegni vari probabilmente sarò costretto a scegliere un martedi, giorno dedicato ai voyeurs.
Anche se non l’ho mai provato, non credo di avere problemi a consumare davanti ad altri, ma a tal proposito avrei alcune domande e curiosità alle quali non ho trovato risposta, né dalla lettura di questo topic, né dalle mie altre ricerche in rete:

1) se ci si intrattiene nel salone o nel cinema, è buona educazione stendere il proprio asciugamano/accappatoio per evitare di consumare a diretto contatto con i divani?
2) è possibile concludere COB anche se si fa sesso sui divanoni, o in quel caso si deve terminare nel gommino per non rischiare di sporcare in giro?
3) ho letto che nella giornata del martedi ci possono essere dei guardoni che si masturbano osservando le coppie. Ma questa è un’attività tollerata se fatta con discrezione o dichiaratamente consentita? Intendo dire, lo fanno di nascosto sotto l’accappatoio o si denudano e si segano palesemente senza farsi alcun problema?
4) I condom, le salviette, gli eventuali sex toys ecc., si trovano in una stanza apposita, o le ragazze hanno con sé delle borsette nelle quali si portano dietro tutto l’occorrente, in modo che sia disponibile ovunque si voglia consumare?
5) infine, in alternativa al martedì, ci sarebbe la possibilità di recarmi a Zurigo lunedi 24 dicembre: mi consigliate di valutare anche questa opzione o essendo la vigilia di Natale ci saranno inevitabilmente troppe assenze e sostitute non all’altezza?

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e chiedo scusa se si è già parlato di alcuni di questi temi, ma potete comprendere che in 260 pagine di lettura qualcosa potrei anche essermelo perso