Andiamo

scopopagando

Lavieenrose_M1Maisonclose_M1divina_M1
ArcatonBlumedico

Commenti

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 02:00

  • Like
    1

E dopo bogotà-barranquilla-cartagena ci apprestiamo ad arrivare al termine di questa infarinitura sulla colombia (piaciuto il gioco di parole?).

A barranquilla c’è gnocca ma mancano le spiagge, mentre per me il bel mare (o la città interessante dal punto di vista storico-architettonico) è fondamentale.

Ed ecco allora che continuo con la “citazione”:

Il mare migliore è alle Islas del Rosario (di fronte a Cartagena) oppure a San Andres o Providencia.

A Santa Marta il mare è migliore rispetto a Cartagena e ci sono molte belle calette (su tutte "la piscina"),anche se molte sono difficilmente raggiungibili senza un 4x4.

Le spiagge più prossime a Baranquilla dove le Barranquilleras vanno il sabato e la domenica sono a Puerto Colombia.

Oh, finalmente un po’ di mare! E riguardo ai prezzi in Colombia?

100 eur sono circa 320.000 pesos...a bogotà scopi bene per 50.000,alla grande per 100.000,alla stragrande (modelos o overnight) per 150/200.000.

Con 320.000 pesos non ti fai forse la Reina (Miss Colombia) ma una che era con lei sul podio sicuramente si.

Molto interessante! Ma non è che se vado in Colombia, rischio di tornare in una cassa da morto?

Il paese attualmente peggiore in quel senso è il Venezuela,i Colombiani stessi dicono che loro evitano di metterci piede.

Sui rapimenti tipo FARC,etc...tu come turista -anche volendo-non potresti mai finirci in mezzo.Le Farc sono ben nascoste nella giungla a migliaia di km da Cartagena o Bogotà.

Per capirci,è un pò come se uno che deve andare per lavoro a Trieste partisse preoccupato per le faide familiari del Gennargentu o dell'Aspromonte...

La Colombia rimane però un paese sudamericano e latino-americano....è meglio sicuramente avere un po' di dimestichezza con questo mondo prima di andarci ma non è indispensabile se fai la vita del turista a Cartagena

In fondo puoi anche stare due settimane a Cartagena fra Laguito e Bocagrande come la max parte degli italiani,e lì davvero non rischi nulla....è come stare a Rapallo,Cannes,Miami Beach o Sorrento. Hai l'Hilton,i taxi,i ristoranti con filetto,pizza o sushi,Mc Donalds,negozi internazionali e gira un sacco di polizia turistica....al massimo ti ciulano col resto al bar oppure la zoccola di turno al momento del saldo ti frega col trucchetto pesos/dollari (occhio,è un classico!).

Se invece vuoi girarti la Colombia meno turistica es.con pullman,etc,dormendo nelle posadas o magari fecendoti scarrozzare dalla tua novia colombiana verso destinazioni recondite...beh,allora un minimo di skills e di prudenza devi averla,ma come in tutto il mondo direi.

Quello che ho letto sulla Colombia ve l’ho qui riportato: io non ci sono FINO AD ORA mai stato.

Finisco di fare copia-incolla con l’indicazione di una bella località dove portare la fidanzata colombiana: SANTA MARTA.

Santa Marta ha un mare e dei paesaggi naturali molto migliori di Cartagena,mentre dal punto di vista storico e della gnocca vale molto meno in quanto il casco antiguo è pressochè inesistente ed il movimento di chicas altrettanto!!!

S.ta Marta è composta dalla città vera e propria e dalla parte turistica,El Rodadero,con hotels,ristoranti,spiagge ed alcuni stripclubs che in pratica sono l'unica opportunità diretta di gnocca pay. Non è un granchè,devi arrivare lì e tentare di contrattare una delle dancers locali con tutte gli imprevisti e le contraddizioni del caso. Sconsiglio,a meno che vi troviate soli ed in preda ad una drammatica tempesta ormonale.

Un'altra soluzione è rintracciare le semi-pro del luogo:non tanto come a Cartagena,ma anche qui le chicas non disdegnano un'avventura redditizia;essendo accompagnato,non ho potuto approfondire più di tanto..ma due chiacchiere con la ragazza del negozio dell'hotel,con una venditrice in una tienda e con una cassiera di un supermercato mi hanno fatto capire che ci sono buone chances.

Megliò però arrivare già accompagnati.

Ci sono vari hotels:io vi consiglio l'Irotama Park;è nuovo (1 anno) ed ha una bella spiaggia.Camere grandi,col salottino.

La cosa migliore da fare è senza dubbio portarsi una ragazza da Cartagena,Barranquilla o (se non vi fate problemi a pagare 150 dollari di volo) da Bogotà.Con una novia al vostro fianco,le spiagge del caribe prenderanno fuoco.

A parte il sesso,è molto bello visitare il Parque Natural Tayrona,usciti dalla città verso la frontiera col Venezuela.

Nella foresta vivono ancora comunità di indios e si naviga sul fiume dove fu girato il film Mission.

Come San Andres,è una destinazione turistica da colombiani ricchi,poche persone di ceto basso o della classe media ci vanno, perciò le ragazze che conoscerete a Barranquilla o Bogotà saranno felici di accompagnarvi.

Se hai la gnocca a disposizione,Sta Marta è molto meno caotica,molto meno cara ed assai meno affollata di Cartagena per una vacanza di mare.

Va beh, in attesa di diventare un corriere della droga e far la spola con la Colombia, non mi resta altro da fare se non andarmi a vedere su youtube un video di shakira!

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:59

  • Like
    2

Se non ci arrivate col volo da Panamà o con altri mezzi ma senza avere fatto scalo prima in altre città colombiane – vi apparirà subito come una delle destinazioni più incantevoli del mondo ed al tempo stesso come un enorme tourist trap.
Il cambio di dollari o euro è da rapina : dal 15 al 30% per certo più sfavorevole rispetto al resto della nazione!!!!!!!!!!!!!!
Se fate scalo a Bogotà cambiate lì il necessario per tutto il vostro soggiorno a Cartagena!!!
Tutto costa quattro/cinque volte rispetto a Bogotà,a cominciare dai taxi per continuare con cibo,hotels,vestiti ed infine ovviamente la gnocca.
Cartagena attira chicas da un po’ tutta la Colombia,ma non è detto che questo sia una garanzia di qualità superiore (a Bogotà,Barranquilla,Cali,Medellin trovate lo stesso livello,anche perché sono le stesse che vengono a CTG una-due sett/un mese per spennare yankees e canadesi e poi tornano a casa).
Il primo consiglio su Cartagena è : sceglietevi bene l’hotel o – meglio – prendete un appartamento.
Molti hotels di livello fanno storie con la ragazza.
Ricordatevi che la ragazza deve sempre avere la cedula (carta d’identità),altrimenti non entra.
Su questo punto sono inflessibili,potete anche offrire 1000 dollari a vuoto.No cedula,no party.
Le prof. lo sanno e l’hanno ovviamente tutte ma se salite con una semi o no-prof accertatevi prima,trovarsi appiedati quando vedi lo striscione dell'ultimo km è terribile.

Se invece scegliete di stare in appartam(scelta consigliata,ma occhi a sceglierlo. La sola è dietro l’angolo e poi te lo devi tenere.Consulte il forum ISG per un vademecum della città e leggete di Juan Ventura & Co ),molti hanno la sicurezza all’ingresso e quindi anche lì cedula per le girls.
Attenzione a non dormire nella città vecchia : avrete due problemi
1)tutto caro,dal cibo all’albergo…
2)tutta la gnocca gira a Laguito e Bocagrande,dovrete spostarvi sempre in taxi
A Ctg non ci sono casas de chicas,salvo una carissima nel casco antiguo (300000 pesos + 100/150 per il take-out)
Evitate chi vi offre chicas in spiaggia : al 95% è una fregatura!!
Se volete una chica al pomeriggio,ne trovate sul lungomare fra iL Caribe e Hilton-al pomeriggio non pagate mai + di 40/50000 pesos (anche se ve ne chiedono di +) perchè rispetto alla sera è bassa stagione.
Tutto gira intorno ai locali,vi consiglio anche qui un occhiata a ISG,cmq vi anticipo che il LDV (La Dolce Vita) è più o meno il posto più famoso ,affollato ed affidabile ma ……
Alla sera intorno al LDV girano un sacco di chicas…nella piazzetta o nei bars intorno…
Gli yankees stanno al LDV ma se CTG è un tourist trap,ebbene il LDV ne è la max espressione!
Molti yankees ritengono pericolose le ragazze al di fuori del LDV,ma se parlate spagnolo secondo me non ci sono grossi problemi (ovviamente con le dovute precauzioni) o quantomeno gli stessi che correreste con quelle del LDV.
Tenete presente che il LDV non è un club : ossia le ragazze non danno percentuali ai gestori.
Tenteranno di giustificarvi così i prezzi osceni che vi chiederanno (fra i 200 ed i 300 mila pesos,anche fino a 400…) ma è una balla.
La stessa ragazza fuori del LDV si accontenta di 100/150 mila
Il LDV è gremitissimo - il rapporto donna/uomo è 20/25-1.ciononostante i prezzi sono alti e secondo me insensati:a mio avviso il tetto massimo dovrebbe essere 150,che a Bogotà ti assicura due-tre ciulate e qui una scarsa.
Ma il vero tesoro di Cartagena secondo me non sono le pro (che come detto,sono le stesse del resto del paese ma a prezzi maggiorati),bensì le semi – pro!
A Cartagena OGNI ragazza/donna è (piu’ o meno facilmente) disposta ad andare coi turisti,alcune per denaro….altre per vendervi un appartamento o noleggiarvi una moto……altre per farsi regalare un gioiellino o un frigo nuovo…altre perché le colombiane sono cmq zoccole inside ed a loro scopare non dispiace mai….altre nella speranza di avere un novio italiano…altre per farsi portare una settimana a San Andres o Santa Marta a fare la vita della senora del caribe al vs.fianco.
Naturalmente sto parlando di avere un minimo di presentabilità e savoir faire,spagnolo valido e buone maniere,inclusa la pazienza...le semi-free o semi pro che dir si voglia raramente te le fai due ore dopo averle conosciute,calcolare sempre almeno un primo appuntamento di introduzione o intoppi vari. I mandriani panzoni e barbuti 60-enni dell’Arkansas con l’alito di Club Colombia e parlanti solo slang del Midwest vanno al LDV,estraggono il danaro e vamos.
Ma se non appartenete ad essi (e lo spero per voi!),allora vi apre un mondo,anzi!

Un consiglio che posso darvi è (specie se state a CTG poco tempo) di iniziare ad allacciare dei contatti,es con le chat.
Appena arrivati,un altro consiglio : comprate subito una SIM colombiana. Usare i telefonini italiani (anche in ricez) è un autentico suicido finanziario!!!!
Ci sono varie compagnie.Vi consiglio TIGO.Io con una ricarica di 50000 pesos ho chiamato in Italia una decina di volte parlando parecchi minuti + un centinaio di chiamate locali alle mie amiguitas,i costi sono bassissimi.
Personalmente sono stato con un paio di pro e non ne conservo un grandissimo ricordo…belle carine,bravissime e quant’altro ma ho dovuto fare capire che conoscevo le tariffe del resto del paese per spuntare 100-150.000 pesos ed alla fine le ragazze stesse (una di cali ed una di bucamaranga) mi hanno fatto capire che altrove le avrei avute a metà prezzo,quella di Bucamaranga pure ad un terzo ma “aqui es Cartagena,mi amor” (strofinando pollice e indice)
Sulle non o semi-pro,invece non ho parole per descrivervi…..è vero che alla fine fra cene,regalini,viaggio a Santa Marta,etc…finisci per spendere magari quanto una pro,ma non c’è paragone…fra l’altro a parte il sesso indescrivibile,mi sono divertito un sacco…ho riso,scherzato,visto posti incredibili con ragazze simpatiche ed intelligenti e questo ovviamente non ha prezzo.

L’unico aspetto negativo è che tutto ciò puo’ farvi immaginare quanto sia splendido avere una novia colombiana ed in quel caso siete davvero fregati,siete entrati in un tunnel peggiore di chi ha appena provato l’eroina per la prima volta e già capisce che non potrà più fare a meno.
Appena tornati in Italia,guarderete con disprezzo le povere merde che prima consideravate fighe e bramavate.Vi sembreranno fredde,noiose,insulse,fisicamente sformate,ingrigite nei loro tailleur,musone,inutili,avvizziti alberi secchi in un perenne inverno.
Guarderete l’orologio non nel timore di fare tardi a un’udienza o ad una riunione, ma nella sola speranza che segni presto il momento di mandare a fare in culo questo paese di democristiani e finti perbenisti tristi per trasferirvi in Colombia !!!!

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:58

  • Like
    1

Barranquilla sta alla costa caraibica un po' come Genova sta alla Riviera,alle 5 terre e a Sanremo: è una città industriale fra le località turistiche (Santa Marta verso il Venezuela,Cartagena verso Panamà).
Apparentemente e salvo forse il fatto che sia la città di Shakira,il turista non ha motivo di mettervi piede,ma credetemi a livello gnocca è un paradiso con tre P maiuscole.
Innanzitutto,le ragazze della costa caraibica (le costenas) sono straordinarie...e fra loro a mio avviso le barranquilleras sono le top.Vi sfido a comprare una sim,un gelato,un'aranciata,a fare check-in in hotel o ad ordinare una arepa senza innamorarvi all'istante di chi vi serve,dei suoi occhi dolci e del suo corpo sinuoso.
Fatevi un giro nei 3 centri commerciali di Barranquilla e mi saprete dire....io che odio lo shopping ed a Milano resisto al massimo tre quarti d'ora in un mall andavo all'Aventura appena mi liberavo dal lavoro!!!
Naturalmente occorre tempo ma la disponibilità a chiacchierare ed a scambiarsi i n.di telefono è pressochè totale.
Ho conosciuto due gringos che vivevano a Barranquilla ed avevano in agenda seratine con no-pros praticamente per i prossimi 6 mesi.....
Capitolo pay : il locale più rinomato (e caro) si chiama Lusitania.Qui le ragazze costano in media più di Bogotà,come d'altra parte anche il resto (cibo,drinks,etc)ma rimaniamo al 50% di Milano o Torino

Forte delle info del forum internazionale,decido di evitare il Lusitania la prima sera e di andare alla scoperta della Barranquilla by night.
Premessa: nella zona di El Prado ci sono tantissimi bar (alla moda e non) nei quali conoscere gente,oltre che ragazze free o semi-pro.
Il mio consiglio è però quello di essere sempre almeno in due.Se siete soli (come quella sera ero io),a mio avviso è meglio una casa de chicas o un club.
Dunque,avevo in agenda come prima tappa il Club Bananas,del quale avevo letto buona rece sul forum.
Il tassista mi dice di non andarci,che sta nella zona El Centro,sconsigliabile alla sera.Ok,gli dico,andiamo e vediamo.
La zona non è nemmeno terribile,ma il Club non mi piace.In primis sta in una via chiusa,devi farti la strada al buio in mezzo a parecchia gente (tutti uomini,molti ubriachi) che beve fuori dai bar vicini.Non c'è gente che entra/esce e nemmeno un seguridad fuori.Inoltre il tassista mi dice che non mi aspetterà e in giro non si vede l'ombra di taxi.Mi sa che devo farmi un mezzo chilometro fino all'Avenida per beccarne uno e l'idea di fare tutto ciò all'una di notte non mi sollazza.
Decido di lasciar perdere e di andare a provare un altro club,il giorno dopo un membro del forum legge e dice che lui era lì quella sera,ha ciulato sano e salvo senza patemi ed a buon prezzo:le mie paure erano ingiustificate.Sarà,ma a naso ho preferito passare....
Seconda tappa : club chicas24horas...questo meglio,sta in una piazza,passano molte auto e vari taxi...se mi fermo non faticherò a rincasare.
Mentre il taxi driver attende do un occhio dentro...locale squallidino...sembra uno di quei saloon messicani degli spaghetti western con una decina di chicas che siedono annoiate al tavolo coi clienti sperando di portarne qualcuno in camera ma è un vero mortorio.Do' un'occhiata,su 10 solo un paio sono praticabili e nemmeno troppo allettanti,l'unica davvero carina è una biondina tutta curve seduta al bar ma sta charlando con un tipo e nemmeno si gira a vedere chi entra...i prezzi sono davvero bassi (40000pesos=15 eur) ma sono convinto si possa trovare di meglio e telo.

Sto per rassegnarmi al Lusitania quando il tassista si offre di portarmi ad una casa de chicas.Ok,dico io,proviamo.Qui scopro che -a differenza di Bogotà,Cali,Medellin,etc..- in questa città quasi tutte le casas de chicas sono para llevar,ossia vai,scegli e te la carichi sul taxi per andare in hotel,motel,appartamento,etc...
Poco male,salvo il fatto che i miei colleghi siano al bar dell'hotel che occupa mezza hall e mi vedranno tornare in compagnia.
Arriviamo ad una casetta bianca fra El Prado ed El centro,in una zona residenziale.Sembra la villetta dei Cunningham in Happy Days,col porticato,il divano-altalena,le finestre a vetri,il giardino.Manca solo Fonzie,ma in compenso ci sono una dozzina di chicas tutte splendide e sotto i 25 anni...alcune siedono sui gradini,altre sotto il porticato,altre parlano al cell,altre sui divanetti...sembra un Garden party di un college,invece è il paradiso : il capo della casa le richiama e me le schiera davanti sotto il porticato.Rimango basito fra i 2 ed i 3 minuti,la scelta è davvero terribile ed enigmatica:ci sono tutti i colori,tutte le forme fisiche,il visino dolce e la faccia da zoccola...e tutte si avvicinano dandomi il canonico bacino sulla guancia e sibilando il nome.
Confesso : nonostante 15 anni di puttanierato,sono in bambola come un quindicenne alla prima pay della sua vita!!!
Entro un attimo per seguire il capo e chiedo dei prezzi : 150000 dice (51EUR) per tre ore. Una o due ore,100000(34eur).
A quei prezzi,ragazzi,ne porterei in hotel 4 o 5,per non dovere scegliere....poi mi rendo conto che essere beccato dai colleghi mentre sali con una ragazza è una cosa,con 4 un'altra
Inoltre ci vorrebbe un camion di cialis per farsi 4 di quelle...ok,decido di affidarmi al caso:la prima che entra me la porto a casa.
Si tratta di Jackeline,somiglia molto ad Anna Valle ma tette più rotonde e fianchi sinuosi.Pago il dovuto e ci imbarchiamo sul taxi.

All'arrivo constato con piacere che nessuno dei colleghi è ancora alzato,pago alla reception il dovuto per l'ospite e ci accomodiamo.
Inizia male svuotandomi il frigobar...si fa due birre,noccioline,cioccolato,cocacola,rum...la mattina dopo pagherò quasi più all'hotel di minibar di quanto abbia pagato lei.
Poi però si fa perdonare...tutte le sigle eccetto RAI2,peraltro da me non chiesto ed ottima partecipazione.
La solita allegria e simpatia colombiana,of course....
Mi lascia il cellulare per chiamarla la sera dopo ma mi precisa che devo andare a prenderla alla casa de chicas pagando sempre 100000.
Chiedo se possiamo accordarci direttamente e lei dice si',allora 50000 tutto il tempo che voglio...ma solo mattina e pomeriggio,la sera è alla casa e col tassametro.
Io la mattina ed il pomeriggio lavoro,quindi lascio perdere e la saluto ma ho imparato la lezione....le ragazze che lavorano nelle casas si può averle a metà prezzo e senza limiti di tempo,purchè non di sera.

Seconda ed ultima sera a Barranquilla,stavolta vado al Lusitania.
Confesso che ci vado un po' con l'amaro in bocca....ho stabilito durante la giornata un certo feeling con una barranquillera che ci accompagnava in una visita di lavoro.Rimaniamo d'accordo di vederci la sera.Un'ora prima del dovuto passa in hotel,mi dice che purtroppo deve andare la mattina dopo a Bogotà e quindi alzarsi presto.Si scusa con un bacino sulla guancia e dice che la prossima volta che ricapito lì per farsi perdonare mi accompagnerà a San Andres...più che deluso rimango perplesso...qui ti danno il due di picche per una serata promettendoti un weekend di scopate per scusarsi?!?
In ogni caso,bidonato della cena a due ceno con gli altri e mi defilo verso mezzanotte per provare il Lusitania.
Non è un granchè come bar,ma le ragazze sono davvero splendide.
In verità a mio avviso sono allo stesso livello della casa di ieri sera,ma qui essendo un night tutto sembra più scintillante.
SEMBRA......
Preferivo il portico di Ricky Cunningham : qui si paga 10000 pesos per entrare,la musica è assordante e si è tutti pigiati.Manca l'aria.Evito subito le ragazze che vogliono farsi
pagare da bere e mi siedo a chiacchierare con due calenas.Non mi stuzzicano molto ma sono le uniche libere.Non me le porterò in camera,per 150000 (qui si paga cosi) non valgono nemmeno la metà delle girls di Ricky Cunningham e sto per andare via,perchè colei che invece quei soldi li vale da mezz'ora sta parlando con uno al bar...poi miracolo...il tipo dopo 30' di charlar si alza,se ne va e rinuncia a quel ben di dio!!!
Mi fiondo,mi presento ed intrattengo altrettanta mezzoretta di convenevoli ma a differenza del mio predecessore non eviterei di ciularla per niente al mondo,figuriamoci per 150000 pesos (51eur).
Le stanze stanno nel retro,si paga 2 eur per il kit (condom+sapone+asciugamano in carta) ad una vecchia india nascosta dietro una tenda che separa il night dalle rooms.

La ragazza è di Cali (finalmente provo una calena,dopo averne sentite di cotte e di crude) ed è spettacolare...una Venere creola di 19 anni.Da sogno...
Bacia splendidamente ed il resto sa farlo ancora meglio...se devo proprio trovarle un difetto,mentre ti scopa dice sconcezze del tipo "fammi sentire il cazzo,dai" "ah,bravo,ah che goduria" che appaiono palesemente finte e da porno per quindicenni...
Glielo dico ridendo alla fine.Lei risponde che non fa per finta,che le piaceva dire cosi' anche quando lo faceva col ragazzo a 15 anni (sic!).
Poi mentre ci rilassiamo la notizia bomba : ha un amico italiano,uno con cui è stata fidanzata quando lui era in Colombia.Sono ancora in contatto,ma lui è andato adesso a lavorare in Iran.
Beh,che dire...con la penuria che avrà trovato da quelle parti,chissà che martirio ricordare cos'ha lasciato in Colombia!!!!
E comunque,amico mio,se leggi queste pagine....credimi...io una così me la sarei portata dietro anche su Saturno!!!!!!
A vedere questa Venere Creola chissà che faccia gli Ayatollah..

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:57

  • Like
    8

Premessa obbligatoria : sino al mio arrivo all'aeroporto El Dorado di Bogotà ho trascorso circa trenta anni della mia vita convinto che le semifinali del campionato mondiale di fighitudine se le giocassero BRASILE,RUSSIA,SVEZIA,REP.CECA/UNGHERIA etc.
Ebbene,trascorse poche ore dal mio arrivo mi sono facilmente (e piacevolmente) arreso all'evidenza : il suddetto campionato è del tutto inutile,esistendo non solo uno scontato vincitore ma un assoluto KO tecnico per le nazioni sconfitte.

Non esistono fighe al mondo come las colombianas.
A tutti i livelli....bellezza esteriore,comportamento,sensualità,simpatia,disponibilità,etc...
Il miscuglio di razze è incredibile e meraviglioso...mulatte bionde con occhi azzurri,bionde con pelle chiara ma sinuosità del corpo derivanti da DNA caraibici,occhi andini innestati su pantere nera dalla pelle africana....Un delirio,hay que verlo!!!

Seconda premessa: ho frequentato i postriboli della capitale solo ed unicamente causa ristrettenze di carattere cronologico.
Chiunque abbia tempo e stia a Bogotà non due gg.come me ma un pochino piu a lungo,potrà facilmente garantirsi una o più novias locali...basta entrare in un negozio,chiacchierare,etc...etc..
Non vi consiglio invece assolutamente di importunare alla sera nei locali le ragazze,potrebbero essere accompagnate.
Trovatevene una daytime ed usciteci altrimenti se alla sera siete soli,vai col pay.

PRIMA SERA

La prima sera sono andato a un club caro (almeno per gli standard colombiani),dove mi era stato assicurato avrei trovato topine di 1a qualità

" sfortunatamente non ricordo il nome,avevo preso da internationalsexguide l'indirizzo ed il tassista mi ci ha portato.
Consiglio: concordate sempre col tassista di farvi portare e che vi aspetti li'.I prezzi sono irrisori (andata 10 min,rimasto nel club 40 min,ritorno altri 10 min= tot 1 ora= 5 dollari) e siete sicuri di non rimanere a piedi in posti sconosciuti.
Cmq sia,il posto non mi è piaciuto. Da colombiani ricchi o da gringos....drinks cari per lo standard locale (una birra 5 dollari).
Sulla fauna locale niente da dire....il culo più basso stava a 1,50 da terra...si andava da teutoniche (ma latinissime!) bionde con occhi azzurri a panterissime caraibiche,passando per innocenti ventenni dall'aspetto collegiale...
Il conto qui recita 150 dollari per portare la chica in hotel (overnight),50 per consumare sul posto.
Dopo 15 ore di volo e non sapendo come sarebbe stata accolta la chica in hotel (fra l'altro hall forse piena di miei colleghi colti da insonnia...),mi accomodo localmente con Yaira,una perfetta sintesi della bellezza di questo paese : di Cali,mulatta/pelle bronzea con tratti andini ed occhi verdi,studentessa universitaria (almeno a sentir lei),sorriso stellare e simpaticissima....devo trattenermi,ripetermi "scopa e vai via",altrimenti una così è da rapire e portarsi via.
Partecipazione ottima, FK, BJ cover (regola della casa), 69,carezzine,succhiotti....se penso che con quella cifra a Milano ti fai fare una sega in macchina piango...ma lasciamo perdere...saluto Yaira con la quale avrei volentieri condiviso il resto della mia vita sessualmente parlando e rientro in hotel.Domattina sveglia alle sette.

SECONDA SERA
stasera voglio qualcosa di più genuino...il club di ieri sera era di livello e cmq preferisco vedere una casa de chicas...
in Colombia le città famose per le casas sono Medellin e (meno) Cali,ma anche Bogotà ne ha parecchie.
Evito quelle di lusso,punto su una normale,ossia Chicas Milenio:trovo una rece positiva sul forum internazionale ed è abbastanza vicina al mio hotel.
Chiamo il tassista di fiducia.Probabilmente la sera prima deve avere preso una mancetta dal club per avermi portato perchè cerca di convincermi in tutti i modi ad andare ad un locale anzichè ad una casa,ma invano.
Tipico bordello latinoamericano,ne ho visti simili in Messico e Guate: casa bassa tipo villino,nessuna luce od insegna all'esterno,porta blindata con spioncino.Capisci che è il posto giusto dal chico simil-guardia-giurata che suona per te e ti fa aprire la porta.
Ambiente medio...due salottini con divanetti finta pelle,una stanzetta con biliardo e tv,una sorta di simil-scrivania dove una maitresse ed un senor tengono le file dell'attività.Atmosfera molto casino dei nostri nonni,le ragazze sgmabettano di divano in divano salutando i clienti che fanno flanella,come si diceva nei casini una volta......

La qualità non è quella stellare di ieri sera,ma siamo cmq a buoni livelli.
circa 15 chicas,ed anche qui naturalmente il crogiuolo di razze è sanguinoso....bionde pallide,bionde mulatte,nere con occhi azzurri,morettine dalla pelle diafana,caraibiche con culo brasiliano e gambe interminabili...
Mi fa ridere un cartello esposto sopra il divano che recita "si prega i sigg.clienti di non pagare un prezzo della prestazione superiore alla tabella vigente.I prezzi sono stabiliti dalla casa e non sono ammesse discussioni.Grazie per la vostra comprensione"
Per evitare che qualche chica faccia la furba a danno della casa?Boh...
La maitresse resta seduta a leggersi una rivista.Vedendomi imbabolato in mezzo alla sala una neretta sinuosa mi chiede se voglio la presentazione delle ragazze.Ok.Sfilata di rito.Scelgo Monica,sembra la ragazza della porta accanto,una ragazza perfettamente normale,brunetta con occhi verdi e curve ok...carinissima ma normale...forse per consolarmi di non avere il tempo di rimorchiare commesse o cameriere come il luogo imporrebbe?
Cmq...il prezzo stabilito dalla casa è di 40000 pesos (30 chica+10 camera),ossia la bellezza di 14 euro
Tutto ok....BJ cover (anche qui regla della casa),FK,69,etc...etc...
Monica è molto simpatica.Domattina devo lasciare Bogotà,quindi a mero scopo investigativo le chiedo se per caso le andrebbe la sera dopo di uscire a cena+dopocena,mi dice che se una sera non si presenta al lavoro deve pagare una sorta di penale di 100000 pesos (35€).Se gliela pago,lei viene.
Insomma con questi 35€ (va poi a sapere se è vero che li dà alla casa,magari se li tiene e dice di essere malata) + diciamo altrettanti per overnight + una decina per la cena...insomma con una 80ina di eur mi sarei garantito una seratina non male.
Ma domani parto,era solo per capire come organizzarsi....
Adios,Bogotà.
Ci rivedremo!

SICUREZZA A BOGOTA'

su Bogotà,posso dirti ciò : pensavo molto peggio. In realtà a livello caos per le strade,disordine organizzato latinoamericano la città sta ad altre metropoli latinamericane (Mex DF,SaoPaulo,Guate City,etc...) circa come Stoccolma sta a Palermo!! Il traffico è più ordinato che a Milano,molte avenidas hanno giardini curati,i colectivos non sono economici ma nemmeno selvaggi e impazziti come in altre occasioni mi è capitato di vedere,si vende poco cibo per strada rispetto per es.al messico...
Il nuovo sistema di trasporto (Transmilenio) ha cambiato la città...le strade peraltro sono pulite e ben asfaltate,i cavalcavia ordinati...
A livello sicurezza io non ho mai avuto problemi a Bogotà.Ovviamente se sei straniero eviterai di addentrarti nei barrios,ma questo è logico...avete mai visto un giapponese al Gratosoglio?
Sia la zona Rosa che le altre aree non hanno particolari problemi...peraltro se una zona è pericolosa,sarà il tassista a non volertici portare (questo non l'ho sperimentato io ma me l'hanno detto dei canadesi)...tieni presente che come in tutta l'America Latina le distanze sono enormi ed i taxi economici perciò non andrai quasi mai a piedi (salvo al mare a Cartagena o San Andres).Cmq a Bogotà ci si può divertire senza paura,ovviamente stare sempre un po' accuorti. A mio avviso le regole d'oro sono:
1) usare l'inglese il meno possibile o -meglio- mai (tanto lo parlano in pochi e male)
2) evitare tutto quanto possa associarti con l'essere un gringo (dal cappellino dei NY Yankees alla felpa di UCLA all'atteggiamento arrogante anyone speaks english here? I have dollars for you....)
3) avere una certa qual esperienza del mondo latino-americano ed adeguarti al fatto che 5 o 10 dollari per te non rappresentano un cazzo,per qualcuno in quei paesi invece si

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:54

  • Like
    1

Ragazzi, rispetto immensamente tutti voi che amate leccare la figa perché siamo davvero in pochi. Senza contare che alcuni di voi un po' imbranati provano a leccare la figa di una gnocca ma non lo fanno granché bene, quindi può darsi che questa lezioncina

su come leccare la figa vii sarà d'aiuto.

Quando una donna trova un uomo che lavora di bocca egregiamente, trova un tesoro che non è disposta a mollare facilmente. È un cliente raro e lei lo sa bene. Per cui terrà nascosto il suo pregio a tutte le sue amiche per non correre il rischio di farlo diventare il ganzo più popolare in città.

Quindi, ricordate, molti ragazzi sanno scopare, e di solito lo fanno in modo soddisfacente, ma se il tipo sa anche leccare bene... Allora è a cavallo.

La maggior parte delle ragazze si vergogna del proprio corpo. Anche se la donna che ti ritrovi a letto è la più strafiga del mondo, lei si sta preoccupando se a te piace il suo corpo.

Dille che è bella, dille quali sono le parti del suo corpo che ti piacciono di più, dille qualsiasi cosa purché riesca a ad infonderle abbastanza fiducia da permetterti di scivolare fra le sue gambe.

Adesso fermati e guarda bene. Bella vero?

Non c’è niente che renda unica una donna quanto la sua passerina. Lo so perché ne ho viste un sacco.

Hanno dimensioni, colori e forme diverse; alcune sono ripiegate verso l’interno come quelle delle bambine, altre hanno sensuali labbra carnose che fuoriescono invitanti.

Alcune sono ricoperte da cespugli di peli altre da una leggerissima peluria.

Cogli gli aspetti particolari della tua donna e dille cos’è che la rende speciale.

Le donne sono più sensibili alle parole rispetto agli uomini, specialmente mentre fanno l’amore. Inoltre rispondono meglio all’amore verbale, il che vuol dire che più le parli, e più ti sarà facile farla andare fuori di testa. Quindi quando le coccoli e le accarezzi la figa, dille quanto è bella.

Adesso guardala ancora.

Sposta delicatamente le grandi labbra e guarda le piccole labbra, leccale pure se vuoi. Adesso allarga la parte superiore fino a trovare il grilletto.

Le donne hanno clitoridi di varie grandezze, proprio come noi ragazzi abbiamo il cazzo di varie dimensioni.

Questo non c’entra assolutamente niente con la capacità di arrivare all’orgasmo.

Vuol dire soltanto che è più nascosta sotto il suo prepuzio.

Quando tocchi la figa devi farlo col dito bagnato.

Lo puoi leccare o immergere nel nettare della figa.

Comunque devi bagnarlo prima di toccarle il clitoride, perché questo non emette nessun liquido ed è estremamente sensibile. Se il dito è asciutto si incollerà sul clitoride e le farai male. Comunque non devi toccarle il clitoride, devi lavorarci intorno.

Prima dell’eccitazione il clitoride è troppo delicato per essere toccato.

Avvicinati alla fica lentamente. Le donne amano essere stuzzicate anche più degli uomini.

La parte interna della coscia è il punto più tenero. Leccala, baciala, dipingi con la punta della lingua. Avvicinati pericolosamente alla figa e poi allontanati. Fa’ in modo che lo pregusti.

Adesso lecca l’increspatura dove la coscia si unisce alla figa. Immergi il viso nel boschetto. Passa le labbra sulla fessura senza premerla per eccitarla di più. Dopo averlo fatto fino al punto che la tua lei si solleva e si tende per farti avvicinare ancora di più, metti le labbra proprio sulla sommità della fessura. Baciala delicatamente, poi con più passione.

Adesso separa le grandi labbra con la lingua e appena le si è aperta, passa la lingua su e giù tra le pieghe della sua carne.

Aprile delicatamente di più le gambe con le mani.

Qualunque cosa fai ad una donna a cui stai per leccare la figa devi farla delicatamente.

Scopala con la lingua. Questa è una sensazione gradevole.

Inoltre la stuzzica un casino, perché adesso desidera l’attenzione sul clitoride.

Fermati. Guarda se il clitoride si è indurito abbastanza da fuoriuscire dal suo prepuzio. In tal caso leccalo. Se non lo vedi, può darsi che ti stia aspettando più sotto.

Quindi appoggia la lingua sulla sommità della fessura e cerca di sentire il clitoride.

Potresti sentire chiaramente la sua presenza. Ma anche se non riesci a sentire la perla nascosta, puoi farla sorgere leccando la pelle che la ricopre.

Lecca forte adesso e infilati nella pelle.

Allontana delicatamente le grandi labbra e batti la lingua contro il clitoride, incappucciato o meno.

Fallo rapidamente.

Questo le dovrebbe far tremare le gambe.

Quando avverti che si sta avvicinando all’orgasmo, raccogli le labbra a formare

una O e prendi il clitoride in bocca.

Incomincia a succhiare delicatamente e guardala in viso per vedere come reagisce.

Se lo sopporta, comincia a succhiare più forte.

Se le piace, succhia ancora più forte.

Seguila.

Se solleva in aria il bacino spinta dalla tensione dell’orgasmo in arrivo, muoviti con lei, non contrastarla.

Non mollare e tieni la bocca calda sul clitoride.

Non lasciarlo andare.

È quello che ti sta dicendo anche lei: 'Non fermarti. Non fermarti assolutamente!

La ragione è che la maggior parte degli uomini si ferma troppo presto. Proprio come per il pompino, questa è una cosa che si deve sapere ed imparare a far bene.

Conosco un tipo che scopa da schifo, veramente da schifo, ma sa leccare la figa come nessuno altro che io conosca e non fa nessuna fatica ad ottenere un appuntamento.

Le donne gli cadono addosso. Ma torniamo alla nostra leccata di figa. C’è un’altra cosa che puoi fare per aumentare il piacere della tua lei. Puoi scoparla con le dita mentre gode al tuo leccarle per bene il clitoride. Prima, durante o dopo. Le piacerà davvero. Oltre alle zone erogene attorno il clitoride, la donna possiede un’altra parte estremamente sensibile in fondo alla vagina. Questa zona è quella contro cui si sfrega quando si scopa. Beh, dal momento che il cazzo ce l’hai piuttosto lontano dalla bocca, devi sccopare con le dita. Usa due dita.

Uno è troppo sottile e tre sono troppo larghi per arrivare abbastanza in fondo. Fai in modo di bagnarle per non crearle irritazione. Infilale dentro, dapprima piano, poi un po' più velocemeente. Scopala così, in modo ritmico.

Aumenta il ritmo solo quando lo fa lei.

Ascolta il suo respiro.

Lei ti farà capire che cosa fare.

Se le succhi il clitoride e la scopi conntemporaneamente con le dita, la stimoli molto più di quanto non possa fare con il solo cazzo. Puoi star certo che sta andando su di giri in questo modo. Se ne dubiti, controlla gli efffetti. Ogni donna è unica. Alla tua può darsi che si induriscano i capezzoli quando è eccitata o solo quando arriva all’orgasmo. Può darsi che arrossisca o che cominci a tremare.

Impara a conoscere le sue reazioni e sarai un amante più sensibile.

Quando comincia a venirre, per amor del ccielo, non lasciare il clitoride.

Stai lì per tutta la durata dell’orgasmo.

Quando il primo orgasmo comincia ad attenuarsi, premi la lingua sotto il clitoride, coprendo la punta con le labbra.

Muovi la lingua avanti e indietro.

Se hai le dita dentro, muovile un poco adesso, però delicatamente, perché proprio adesso è tutto più sensibile.

Se giochi bene le tue carte, riuscirai a provocarle orgasmi multipli.

Una donna rimane eccitata per un’ora abbondante dopo aver avuto un orgasmo.

Ti rendi conto dell’importanza di questa informazione? Del potenziale? Ad una donna sono stati riscontrati 56 orgasmi in una sola volta.

Sai qual è l’effetto che hai su una donna a cui hai procurato 56 orgasmi?

Puoi averla fin quando vuoi tu.

Un ultimo consiglio.

Dopo averla fatta venire, resa schiava con la migliore leccata di figa mai provata, non lasciarla sola proprio adesso. Parlale, accarezzale il corpo ed i seni.

Continua a manifestarle amore con gentilezza, fino a farla sentire del tutto appagata.

Un uomo è capace di andarsene a dormire tutto ad un tratto senza il benché minimo rimorso, senza sentire alcuna mancanza. Ma una donna, per natura, ha bisogno di maggior sensibilità dal suo uomo subito dopo aver fatto l’amore. Il sesso orale può essere l’esperienza più eccitante mai avuta. Ma lo è in base a come lo fai. Dedicagli tempo, praticalo spesso, cogli i segnali della tua donna e, soprattutto, divertiti.

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:51

  • Like
    0

Ingolstadt, ore 14.30

Imposto l'indirizzo nel mio fedele navigatore, arrivo all'FKK (esattamente come prima in una zona industriale), entro nel grande parcheggio interno e vado all'entrata. Subito noto uno sportello bancomat (non ne ho bisogno, sono ben fornito) e la ragazza all'entrata inizia a spiegarmi tutto accompagnandomi negli spogliatoi, servizi compresi nel prezzo, servizi e prezzi delle ragazze: ne più ne meno quello che avevo già visto sul loro sito internet. Nello spogliatoio mi libero dei panni di troppo, nel mentre entra una donna apparentemente di 30/35 anni che va a fare la doccia, io la seguo a ruota e mi rinfresco.

Mi dirigo direttamente al bancone del bar per rifocillarmi e, passando accanto ad una ragazza lei mi da una pacca sul sedere e mi sorride, io ricambio ma data l'ora non voglio subito iniziare. Sorseggiando un bel succo d'arancia (poi mi spiegheranno con quali arance lo fanno perchè a confronto la coca cola è macrobiotica) mi accorgo che nella sala sedute al tavolino ci sono 5/6 ragazze non proprio giovanissime, tanto che mi viene il pensiero di essere capitato in un FFK dedicato alle MILF; fuori dal coro c'è solo una biondina con atteggiamento da diva, giovane e con un paio di tette rifatte che sembrano di marmo.

Dopo un pò mi si avvicina la MILF che mi aveva dato la pacca sul sedere e inizia a strusciarmisi addosso, è una dominicana dal nome sconosciuto, ben formata e dotata di un bel culo, allora decido di cominciare con lei e andiamo in camera (le camere sono dietro il bar, senza dover affrontare delle scale). Il dialogo è buono, facilitato dal fatto che lei parla spagnolo e un discreto italiano (ma nemmeno una parola di inglese), ad un certo punto tira fuori dalla borsetta una fallo di gomma e mi propone di usarlo su di me, ma io gentilmente le faccio capire che ha sbagliato porto. Prestazione buona ma non eccezionale, buono il pompino così come la missionaria. Finito il tutto si va nello spogliatoio per premiare la ragazza.

Vengo dal pranzo e mi sono fatto la prima allora decido di starmene un pò in disparte per recuperare le forze e, per fare ciò e darmi qualche altra motivazione, decido di buttarmi su un divanetto nella sala cinema. Arrivo in sala ma non sono solo, c'è una altro avventore che dialoga con una ragazza, io prendo posto e mi rilasso. Ad un certo punto vengo avvicinato da Loredana, una rumena di 28 anni che mi si butta addosso e si propone per le danze, una bella ragazza ma in quel momento non sono nella condizione ottimale e le prometto che le avrei fatto una visitina più tardi. Restando nella sala cinema mi rendo conto che, al contrario del Colosseum, qui sono le ragazze a proporsi.

Dopo una mezzoretta di film provo a farmi un giro e, rientrato nella sala lounge, ho la bella sorpresa che il giro di fica si è ravvivato dall'arrivo di nuove e più giovani prede, mentre mi avvicino al bancone del bar vengo intercettato da una ragazza e dalla dominicana di prima dalle quali mi divincolo e dopo essermi rifocillato al bar decido di provare la sauna.

La prova sauna è durata circa 2 minuti perchè in realtà è un vero forno a micronde e dopo essere uscito di corsa, mi butto sotto la doccia e torno alla sala cinema.

Sonnecchio tranquillo quando dalla porta vedo entrare una bella ragazza, non molto alta, snella, con un seno piccolo ma ben fatto, capelli a caschetto, e, sentendo il mio pippolo reagire, capisco che è lei la mia prossima vittima. Si siede accanto a me e mi riversa una serie di parole in crucco, io la fermo e le spiego che sono italiano e che magari possiamo comunicare in inglese, lei sorride e mi inizia a parlare in un buon italiano: lei è Liana, una 25enne Ucraina. Stiamo a parlottare per conoscerci, discorsi a volte rotti da slinguate in bocca e sguardi ammalianti, quando ad un certo punto prende in mano la mia cloche e inizia una lenta sega che mi porta sulla rampa di lancio. Li per li mi aspettavo la sua proposta di andare in camera, ma lei parte in un bbj estremamente avvolgente e coinvlgente. Durante quel suo trattamento le sue mani mi accarezzavano le gambe e i gioielli, e dopo un pò mi incappuccia, si alza e si impala in uno smorzacandela che ancora oggi me lo sogno la notte. Sarà la situazione, sarà che siamo nella sala cinema con il pornazzo che scorre (del quale non me ne frega più nulla) e la possibilità che entri chiunque (ho un vago ricordo di una delle ragazze che è venuta in perlustrazione nella stanza, ma vedendo solo noi in azione ha pensato di uscire), io non ci vedo più, sono infoiato come un facocero. Dopo un pò di cavalcata lei si gira mi stampa un bacio molto profondo ed io, preso da un raptus di eccitazione, la prendo, la distendo di fronte a me con il sedere poggiato sulla spalliera e le spalle sul piano del divanetto di fronte al nostro e inizio a sfondarla in piedi. Lei piccolina, messa più o meno a testa in giù, io che la bombo con forza, dopo 5 minuti vengo e sono molto soddisfatto. Solito viaggetto nello spogliatoio e altro 50ino guadagnato.

Rientro nella sala lounge, sono soddisfatto, rilassato ed ho un sorriso a tutta bocca come lo stregatto di Alice nel paese delle meraviglie. Faccio un salto al bar per reintegrare i liquidi e riprovo la sauna. Entro in sauna e stavolta mi faccio i miei 15 minuti in cui mi purifico il corpo e l'anima, in compagnia di due tedeschi che, intuisco, parlano di partytreff.

Esco dalla sauna con la pressione del sangue sotto il pavimento, doccia, bar, ed esco nel giardinetto nel quale mi distendo su un lettino, poggiando i piedi sul prato verde e ben curato, chiudo gli occhi e mi godo il timido sole come una lucertola in estate. Sotto un gazebo, dall'altro lato del giardino, vedo Liana che parla con un'altra ragazza che non avevo visto prima, capelli lunghi castani chiari, occhi verdi, sembra alta con tutto al posto giusto, insomma una bella ragazza anche lei, allora certi pensieri mi assalgono ma: il sole è ancora alto e continuo a godermelo.

Finito l'ozio all'esterno rientro e passo al bar, il tempo di finire il mio bicchiere di succo che a fianco a me arriva ancora Liana e ordina qualcosa, io le strizzo l'occhio e le odoro la spalla dal braccio al collo, lei maliziosa si fa una risatina e, con sguardo ammaliante mi chiede di farle compagnia. Ci sediamo su un divanetto e lei si sdraia sulle mie gambe, in quella posizione continuiamo a parlare mentre io le faccio dei massaggi al collo e alla schiena (tant'è che mi fa la battuta che il 50ino dopo me lo da lei). Finiamo a parlare degli FKK, quelli che ho visitato io come avventore e quelli che ha visitato lei come professionista e, al momento di parlare del Colosseum mi dice convinta e perentoria: "bordello" (tenete bene a mente questo episodio, capirete più avanti il perchè).

Dopo una buona mezzora di socializzazione mi propone di rilassarci in camera, io che, per carità mi piace la ragazza, ma vorrei volare su un altro fiore, le chiedo se le andrebbe un trio assieme alla sua amica del giardino, un bel fifty/fifty (potrebbe avere molti sensi, ma io intendevo anche quello economico, vista l'esperienza avuta con la biondina ad Augsburg meglio essere chiari). Lei senza batter ciglio la chiama e l'amica si sistema vicino a noi. Altri 5 minuti di parole anche con la nuova ragazza (che mi chiede di essere la prossima a ricevere il massaggio Si chiama Erika, mi pare coetanea di Liana ma viene dalla Lettonia, le due ragazza mi sembrano molto affiatate e per questo già mi imagino una gran trombata. Mi avvio alle stanze accompagnato dalle due girls.

Una volta in stanza mi trovo tra una piacevole morsa: Liana si avventa sul mio arnese pompandolo a dovere mentre Erika si sdraia e inizia a slinguazzarmi i gioielli. I primi 5 secondi li devo dedicare a riprendere il controllo di me stesso, il resto del tempo è una marcia trionfale. Una volta incappucciato inizio su Liana a missionaria mentre Erika mi sgraffia dolcemente la schiena e massaggia sapientemente i gioielli, per poi finire con Erika a pecorina mentre Liana a lato mio che mi accarezza il ventre ficcandomi 10 cm di lingua in bocca, il tutto tra gemiti e gridolini degni dei porno che girano nella saletta dedicata. Finito il piacevole lavoro Liana mi fa capire che vuole ricambiare il favore, mi fa distendere e le due ragazze iniziano a farmi un massaggio ben fatto, che interrompo io dopo 10 minuti (lo faccio per non creare equivoci di tempo e rate, abbiamo sgarrato la mezzora ma non vorrei litigare, non con loro almeno). Solito viaggio negli spogliatoi e altro 50ino (a testa) ben guadagnato.

Quest'ultima devo dire che è stata una faticaccia, mi hanno rilassato/spompato, così decido di immergermi nella vasca idromassaggio interna sotto il pelo dell'acqua (i rumori smorzati, la voce del mio respiro sott'acqua mi rigenera, non ho mai capito perchè ma è così). Ogni tanto riemergo per vedere con piacevole sorpresa che la fauna femminile aumenta sia di numero che di qualità e uno schermo LCD poco lontano mi mostra una scena DP che mi stimola anche parecchio. Mentre sono a mollo nella vasca vengo avvicinato da alcune ragazze che si propongono, a volte declino l'invito altre prometto che saranno mie prede, succede così con Anjel una bella ragazza, capelli e occhi neri, tratti molto europei, snella e una quarta naturale. Come al solito esordisce parlandomi in tedesco ma, una volta capita la mia nazionalità, inizia a parlare un buon italiano, tant'è che le chiedo se anche lei è rumena (non lo avessi mai detto , lei fa finta di offendersi e mi ribadisce che è portoricana (cara la mia ragazza, appena ti ho visto sei entrata al primo posto della classiFica provvisoria).

Uscito dalla vasca e, dopo una doccia per lavare via il cloro, mi rimetto in sala cinema, dove vengo accalappiato da Loredana (ve la siete già dimenticata? rileggete l'inizio della mia visita all'FKK Hawaii) che mi ricorda la mia promessa, allora accetto ma solo per coerenza.

Onestamente spenderò poche righe su di lei, vi basta solo sapere che il bj è stato coperto e il rapporto un pò meccanico (per la legge dei grandi numeri dovevo prendere almeno un missile); questo 50ino mi sembra un furto, anche perchè mi sento ancora una certa voglia in corpo.

Torno al bar e ci sto per un pò, mi faccio un bel pò di succo guardando una specie di 90esimo minuto tedesco, e rientro in caccia. Da lontano noto una ragazza stangona dalla carnagione olivastra, lunghi capelli ricci, seno rifatto ma promettente, ma non riesco a capire i lineamenti, ci lanciamo sguardi d'intesa allora mi lancio all'attacco. Lei è Lily dalla Thailandia, parla un prefetto inglese ed ha modi gentili, ma al momento non è quello che mi interessa. Sono io a proporle di andare in camera e ci avviamo sotto braccio con lei avvinghiata al mio, poggiando la testa sulla mia spalla guardandomi come se si fosse innamorata di me (mah, voi ci credete?). Una volta arrivati in camera inizia un bbj come non me ne hanno mai fatti in vita mia, lei seduta sul letto io in piedi. Succhia creando quasi il vuoto, ruotando la testa attorno al mio arnese e ogni tanto si stacca segandomi e lanciandomi uno sguardo che da solo bastava, un pompino fatto talmente bene che, nonostante sono alla quinta della giornata, mi ci devo mettere di impegno per non venire (anche perchè e scoperto!!!!). Iniziamo con lei sopra mentre io le mungo quelle belle tette e finiamo a missionaria. Dopo la delusione di prima ci voleva proprio, mi ritorna il sorriso ed anche questo 50ino e tutto guadagnato.

Adesso sono proprio spompato e immagino di aver finito la serata, ma non mi andrebbe perchè vorrei ancora fare visita ad Anjel e, dopo un ennesimo passaggio al bar, riprendo posto nel locale cinema.

Ormai si saranno fatte le 19 da un pezzo e il locale sembra preso d'assalto, ma pare che il numero degli avventori pareggi quello delle ragazze (che nel frattempo continuano ad arrivare), e anche nella saletta cinema c'è un certo via vai di uomini e ragazze. Mi si propongono varie ragazze tra cui anche Erika, ma declino con un sorriso e lei, ricambiando, non fa una piega e va a strusciarsi su una mongolfiera umana (oddio che orrore!!!). Ad un certo punto mi si siede accanto una ragazza bassina (nonostante le zeppe di 20 cm!!!), formosa al punto giusto, con un visino da ragazzina che in italia le avresti dato si e no 16 anni. Io continuo, come ho fatto con le altre, a declinare, ma lei mi chiede se possiamo solo parlare, io per gentilezza non la mando via (ma un certo sospetto che questa alla fine mi chieda il contributo mi viene). Il nome non me lo ricordo, ma mi ricordo che il discorso è talmente piacevole che ci apriamo totalmente, io le racconto delle mie passate fidanzate e lei mi racconta di suo figlio avuto all'età di 18 anni da un ragazzo slovacco come lei, di come passa 2 settimane in germania a lavorare e poi torna al paese natale per rivedere suo figlio. Succede una cosa che mi lascia veramente di sasso: mi accordo di avere un taglietto ad un pollice (non ho idea di come me lo sia fatto, ma è talmente insignificante che non gli do importanza) e lei accortasene mi dice di aspettare; dopo poco torna con una salviettina disinfettante e un cerotto. Ci congediamo, io le faccio gli auguri per lei e suo figlio e lei mi dice che sono un bravo ragazzo dal cuore grande; rimango allibito dal fatto che le mie fidanzate italiane non se ne sono mai accorte mentre una slovacca che fa il mestiere più vecchio del mondo si (ad ognuno di voi la riflessione su questo).

Sto ancora nella saletta davanti al film quando Lily ritorna, mi saluta e si sdraia sopra la spalliera del divano, incrociamo i nostri sguardi, e lei si tuffa letteralmente sopra di me facendomi un completo checkup orale con la lingua, praticamente stiamo una ventina di minuti a limonare mentre gli altri avventori ci guardano stupiti. Dopo questo trattamento il mio fratellone è pronto ad una nuova avventura, ma io mi stavo riposando per provare Anjel, allora le chiedo se le va di invitare un'altra ragazza e lei acconsente. Ci fiondiamo nella sala lounge e vedo Anjel che parla con altre ragazze e un uomo, io mi avvicino a lei e le chiedo se fosse occupata o se le andrebbe di fare compagnia a me e Lily, lei non batte ciglio e subito mi apostrofa sorridendo con un "te gusta mucho el sexo". Ci riuniamo tutti e tre e andiamo in camera.

Non avevo notato le due ragazze parlare tra loro, ma con sorpresa scopro che sono affiatate. Inizio in piedi con il bbj di Lily mentre sono intento a pomiciare con Anjel, poi mi sdraio e le ragazze si scambiano i ruoli finchè sono tutte e due a lanciarsi con le lingue sulla mia mazza. A quel punto sono talmente cotto che, quando Anjel inizia a cavalcarmi, vengo in 3 minuti (eh già, non sono mica Rocco Siffredi). Seguono 10 minuti di social time, in cui faccio i complimenti alle due ragazze, e il consueto viaggio nello spogliatoio per versare il loro meritato 50ino.

A questo punto sono passate da poco le 22, rientro nella sala luonge, in cui incrocio Liana proprio mentre si dirige nell'ala dedicata alle ragazze (e assolutamente off limits per gli avventori), ci sorridiamo, ci abbracciamo e le auguro buon viaggio (deve fare 5 ore di macchina per tornare alla sua abitazione). Io, visto l'orario e la fame, decido di usufruire del ricco buffet e poi fare l'oretta di strada che mi separa dalla mia camera d'albergo. Seduto al tavolo scambio due parole con un paio di simpatici ragazzi tedeschi e affrontiamo il discorso sugli FKK, e rimangono stupiti dal fatto che in Italia tali locali sarebbero fuorilegge.

Rimpinzato lo stomaco noto che la popolazione femminile è aumentata (è venerdì e il locale chiude alle 4 del mattino, magari le ragazze più giovani prima erano fuori con gli amici mentre adesso si fanno un paio d'ore di lavoro) in quantità e qualità ed esco definitivamente. Nello spogliatoio, mentre mi rivesto, accanto a me arriva un uomo accompagnato dalla diva che avevo visto appena entrato (se non ricordate, rileggete l'inizio) e questa, molto poco gentilmente, mi addita con superiorità che secondo lei vado via perchè ho finito i soldi, io con atteggiamento altrettanto spavaldo le dico che ho finito l'energia dopo essermi fatto l'intero pomeriggio/sera.

Ingolstadt, ore 0.10

GIUDIZIO

Dopo un inizio a rallentatore (anche dal fatto che ci sono andato in piena digestione e dopo essermi fatto della birra di troppo) mi sono rifatto alla grande. Le ragazze, oltre ad essere fiche e arrapate, sono gentili e socievoli. 6 scopate di alto livello, non pensavo di riuscire ad arrivare a questo risultato.

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:47

  • Like
    1

SABATO: UN SABATO DA LEONI

Torno all'Oase verso le 5 del pomeriggio. Come dicevo non sono più nuovo, entro, pago, mi muovo con disinvoltura e sono pronto. Incontro subito la ragazza che cercavo la sera prima, quella che sembrava una casalinga russa. La fermo e la guardo bene. Altro che casalinga russa, questa è fiore appena sbocciato. E' incredibile come la bellezza si possa manifestare in modi così diversi. Anche lei è bellissima. E' perfetta. E' la donna che ispirerebbe un poeta dell'800, è la Ermione della Pioggia nel Pineto di D'Annunzio. Non è Beautiful-Lia. E' un altro genere, ma se io dovessi scegliere sceglierei questa. Beautiful-Lia è da esporre, è da portare in giro per fare vedere che si sta insieme ad una gnocca galattica. Questa è da chiudere dietro mille porte chiuse da mille chiavistelli prima che qualcun'altro la veda e cerchi di portarsela via. Si chiama Krina, per me Sweet-Krina grazie a agli occhi buoni e dolcissimi, alla voce sottile e tenue, ed è rumena. Ahia. La perferzione si incrina per un secondo: rumena=missile. Gli occhi sono di un azzurro intenso e sul suo corpo potrei scrivere decine di pagine. Ha la pelle chiarissima, ed è un trionfo di estrogeni. A me non interessano le tette, non so cosa farci, sono semrpe stato così. Grandi o piccole è uguale, mi basta che non siano cadenti e smollacente, mi basta che siano belle, quindi spesso mi piacciono di più piccole, che sono più eleganti. Lei non ha le tette, ha le poppe. Non sono grosse, sono gonfie, sembrano piene di latte, e dicono succhiateci dolcemente. Dalla vita partono i fianchi modellati da uno scultore e sul ventre appena un filo di pancetta rotonda, ma poco poco, il giusto per distinguersi da quelle ultrasode che quasi hanno gli addominali a vista. E le gambe tornite, lisce, chiare. Sweet-Krina Sweet-Krina ti sposerei domani. E' la femmina perfetta. Femmina intesa come esemplare del mondo femminile della nostra specie, fatta per mettere al mondo figli e nutrirli con il suo seno. Sul momento sono un po' impietrito, le faccio una carezza e le dico che è bellissima e che ci rivedremo più tardi. In realtà devo prendere un attimo fiato. Dopo un minuto ripassa e le chiedo di stare con lei. In camera è tutta una dolcezza. Coricata sulla schiena le sue bellissime mammelle si appiattiscono sul corpo creando sue cuscini tondi e tremolanti come budini. Bacia e si lascia baciare dolcemente. Poi scende piano piano lungo il mio torace coprendomi di bacetti finchè arriva al dunque e prosegue anche lì con estrema dolcezza. Cara la mia Sweet-Krina, come mi fai stare bene. Appena pronto la voglio scopare, voglio possederla.

Credo che il mondo maschile si divida in due categorie. Da giovani si ha la foga scopereccia, si vuole mettere il proprio cazzo nelle fighe delle ragazze, questa è la cosa più importante. C'è anche l'orgoglio di riuscire nella missione di farle godere. Poi man mano che passa il tempo e si vedono le cose con maggiore filosofia si scopre che è più piacevole e rilassante farselo succhiare. Non si fa fatica, non c'è da impegnarsi, non è richiesta abilità nè fantasia, nessun lavoro insomma, solo piacere. Per questo Clinton si faceva fare le pompe dalla Lewinski. Sono il padrone del mondo, sono sul mio trono nella stanza ovale della Casa Bianca, ma chi l'ha detto che devo scoparti, che devo muovermi e sudare per scoparti e magari farti godere, io me ne sto qui e fai tutto tu, io voglio il piacere puro mondato da tutto il resto.

Io Sweet-Krina la voglio scopare, voglio l'illusione di sentirla mia e di fare mio quel tripudio di carne, e la scopo. Anche se non duro come vorrei purtroppo. Il giorno prima con Lisa-the-fox è stata ginnastica copulatoria, niente di male eh, ce ne vorrebbe, ma con Sweet-Krina è sesso carnale, tutto in lei parla di carne e ti fa riempire le vene di sangue. Carne. In effetti nel film La Carne c'era Francesca Dellera. Ecco, Sweet-Krina ha un corpo di quello stampo ma molto più bello, più giovane, più delicato, e il viso non ha niente a che vedere con quella faccia da porca della Dellera. Sweet-Krina è dolce e delicatissima. A letto è passiva ma è giusto così, tutto in lei è passivo e remissivo, lei è la donna che si concede, che si regala, e che ti dice adesso che mi hai fai di me quello che desideri. Ora che ne scrivo così mi viene addirittura il dubbio di avere travisato tutto, di essermi fatto cogliere da un accesso di fantasia, ma se qualcuno che legge queste righe capita all'Oase la riconoscerà facilmente e mi faccia sapere se ho avuto un abbaglio o no.

A proposito di Lisa-the-fox. La incontro ancora varie volte, ma siamo diventati amici; ogni volta le chiedo come va il business, lei ride, si ferma un attimo e magari mi chiede di andare bere qualcosa con lei e fare due chiacchiere. Poi mentre parliamo qualcosa si accende sul suo radar, mi schiocca un bacio sulla guancia e parte all'abbordaggio di qualche pollastro. Solo una volta mi chiede se voglio stare con lei, probabilmente si trova in una fase in cui i polli scarseggiano, ma capisce dal mio sorriso che non ci casco più nella sua rete. Lei mi ha dato il via e mi ha svezzato, ma sul suo HUD c'è scritto con me non ce n'è più, sono diventato grande e voglio provare esperienze nuove.

Sweet-Krina però non piace così tanto solo a me evidentemente perchè è una specie di nastro trasportatore di sesso. Non fa in tempo ad apparire che subito qualcuno la ferma e via in camera, senza tante chiacchiere e parole, subito via. Dopo un po' ne esce, il tempo di farsi una doccia e riappare, ma solo pochi secondi, braccata immediatamente da qualcun'altro e continua così ininterrottamente!

Ok, io comunque ho soddisfatto la mia voglia, ma il sesso quando è fatto bene anzichè saziare fa nascere nuova fame e così conosco Nadia. L'avevo vista anche il giorno prima, e anche lei viaggia mica poco in quanto a preferenze. Una cavalla bionda con un corpo da urlo. E' polacca, e qui mi sovviene di avere letto nel blog di Scopopagando che le polacche sono un assegno circolare. Le faccio un cenno e lei mi butta le braccia al collo ridendo e mettendomi le sue belle tette all'altezza della mia bocca. Ride e scherza Nadia, è allegra e spensierata, stiamo abbracciati un po' e le dico che voglio stare con lei e mi porta mano nella mano nei tendoni all'esterno. Ci buttiamo sul letto, è tutta un'altra storia rispetto a Sweet-Krina. Con quest'ultima era sesso sacro e lei la mia sacerdotessa, mentre con Nadia, Wonderful-Nadia, è uno spasso. Lei bacia un sacco. Come si fa a non pensare che le piaccia? Tutto con lei sembra che le piaccia e che si stia divertendo veramente. Io sicuramente mi sono divertito un sacco. Mi fa coricare e mi viene sopra appoggiando tutto il suo corpo sul mio e intanto con la voce calda e vellutata mi dice: "Italiano....", e poi parte una serie di baci lunghissimi. Poi scende sleccazzandomi ovunque, salta il cazzo e riparte dal basso leccandomi l'interno delle cosce, e mi spara due leccate da vera artista: lungo la linea che va in diagonale dalle palle all'esterno delle anche, le due linee convergenti verso il basso che spiegano la Y nella parola DATY. Un bel brivido devo dirlo, un brivido di piacere nuovo. Complessivamente è la migliore scopata sotto molti punti di vista. Bbj fatto bene e con passione, poi scopiamo e - visto che dopo Sweet-Krina non era passato poi molto tempo - io vado come un treno, al punto che mi faccio anche mentalmente un paio di complimenti da solo (eheh che coglione).

Lei è una biricchina meravigliosa. Fantastico mio orgasmo della giornata, proprio con tutto il contorno di brividi, sussulti e petit-mort, e alla fine mi dice che l'ho distrutta. Non le credo è chiaro, per l'Oase girano dei teteschi di 160 Kg che pompano come dei suini, ma comunque spiggnere spiggnevo e lei assecondava bene. Wonderful-Nadia la polacca che o è una bravissima attrice oppure le piace veramente scopare. E' un 110 con lode, applauso e bacio accademico. Quando la pago le do il classico bacetto a stampo sulle labbra, ma appena schioccato, nella fase in cui i visi si allontanano l'uno dall'altro lei mi mette un braccio intorno al collo e mi bacia per davvero e a lungo. Wonderful-Nadia, che giostra! Dai è chiaro che le piace, non dico con me, non voglio fare il fenomeno, è una che si diverte, magari è un po' matta, non so, ma si diverte. Non è una non tanto bella che sopperisce alla carenza di bellezza con l'impegno. E' stupenda, c'è la fila anche per lei, non avrebbe bisogno di tutto questo, potrebbe rimanersene più distaccata e ci sarebbe la fila ugualmente perchè ha un corpo che dice scopami, e gli uomini - si sa - sono come le bestie. Invece ci mette tutta se stessa e Wonderful-Nadia è la scelta che farei se avessi un solo colpo da sparare.

Esco dalla tenda con un sorriso enorme e cantando tra me e me "Parlami d'Amore Mariù" come Abatantuono in Mediterraneo quando esce dalla casa di Vassilissa.

Il mio posto tipico è ai tavolini in quella specie di terrazza che c'è sopra l'idromassaggio. Di li passano le girls per andare dal bar interno al giardino esterno e viceversa, e quindi è una sfilata continua, da lì si vedono tutte ed è un incontro, mentre se vado da una che se ne sta su un divanetto significa proprio che la voglio e lei avrà il coltello dalla parte del manico. In questa situazione invece sono loro che vengono da te e si propongono e a me piace di più così, io scelgo, accetto o declino l'invito.

Sono ancora nel cono di felicità di Wonderful-Nadia, e mi torna la voglia di stare con lei, mi è piaciuta tantissimo, se passa la blocco e mi faccio un altro giro, mentre invece arrivano le due rumene che viaggiano sempre in coppia. Quella che non mi interessa si è già proposta varie volte ma le ho sempre dato gentilmente picche, mentre la sua amica, Selena-la-cagnetta, non si è mai proposta e mai nemmeno incrociato gli occhi, lei non guarda nessuno. Si fermano con due teteschi nel tavolo davanti al mio e poi, rifiutate, con mia grandissima sorpresa, Selena-la-cagnetta viene da me e senza tante smancerie e con i soliti occhi sprezzanti mi chiede se voglio stare con lei. E io senza pensarci e senza smancerie dico subito sì. Lei si gira verso la sua amica e ride sonoramente. La sua amica mi guarda a bocca aperta per lo stupore. Probabilmente aveva detto a Selena-la-cagnetta che con me non valeva nemmeno la pena di provarci e invece con Selena-la-cagnetta ho accettato in un millisecondo. So che è un missile, ma ho appena fatto due scopate da 10 e non c'è missile che possa smontarmi, e poi Selena-la-cagnetta con quella sua gagnettitudine mi provoca un sacco, mi viene proprio voglia di di andare con lei che è l'incarnazione della fighetta insolente.

Andiamo in camera, provo a baciarla e lei mi dice che non bacia. Eh beh, si conferma missile a lunghissimo raggio, però poi sarà anche missile ma succhia come un'idrovora! Alla faccia di Cape Canaveral, questa come dicono in Beverly Hills Cop 2 "ti succhia una pallina da golf in un tubo di gomma lungo 10 metri". Succhia e titilla il frenulo con la lingua. Devo dire che sotto questo punto di vista le batte tutte; Lisa-the-fox succhia come una mestierante, Sweet-Krina tutta dolce e delicata, Wonderful-Nadia fa la pompa allegra e spensierata, e Selena-la-cagnetta invece ti risucchia l'anima. Dopo un po' le dico di darsi una calmata e mi faccio mettere il condom, e lei me lo mette con la bocca. Azz, un altro punto a suo favore, e poi appena messo si rimette a succhiare allora mi viene il dubbio che stia cercando di farmi venire e che tutte queste sue doti anzichè smentire la sua natura missilistica la confermino invece in pieno e tradiscano che è anzi un missile di ultima generazione con guida satellitare, carica cava ecc. Comunque la metto a gambe all'aria e glielo metto dentro. Missile o non missile saranno affari suoi, io ho rispettato la regola numero uno cioè: metterglielo dentro. Me la scopo un po' in paio di posizioni; lei da attice consumata è tutta un girdolino e un ansimare, completamente non credibile, ma anche questi non sono affari miei, poi quando sono soddisfatto mi lascio andare. Alla fine anche con lei sono stato bene perchè fondamentalmente il genere cagnetta mi è sempre piaciuto e mi sono levato la voglia, sono le dieci di sera, sono lì da 5 ore con 3 scopate positive a bilancio, non voglio altro, sono appagato. Approfitto del buffet delle 10, mangio, bevo e me ne torno in albergo senza tirare tardi, così il giorno dopo sarò bello riposato.

La notte invece dormo male e mi sveglio spesso, sono agitato dalle emozioni di giornata, e verso le 6 del mattino mi sveglio ingrifato come il grifone di uno stemma reale con una voglia di sesso allucinante, quindi urge raspa di scarico altrimenti sbiello.

DOMENICA: LA NOTA STONATA

Durante la mattina faccio il piano di azione. Non me ne frega una cippa di vedere altri FKK e altre ragazze, che siano anche più belle, non ne voglio sapere. Così come sabato ho messo a frutto le cose imparate venerdì, oggi è il giorno in cui, grazie all'esperienze accumulate, posso fare la serie perfetta! Voglio iniziare con Sweet-Krina, bellissima e dolce, la ragazza da sposare. Poi voglio andare con Wonderful-Nadia e bissare il divertimento e la bellissima scopata del giorno prima, l'amante perfetta. E poi voglio chiudere con Beautiful-Lia, dalla bellezza assoluta, la ragazza da esibire come un trofeo, quella da miliardario nato già ricco di famiglia. Con questa serie posso creare la giornata ideale di sesso, con tre bellissime ragazze con caratteristiche diverse e complementari e chiudere così in gloria il mio primo week-end di FKK.

Arrivo all'Oase un po' prima del solito, e mi accorgo subito che c'è qualcosa di diverso. La densità all'interno del locale è minore degli altri giorni, sia masculi che femmine, ma sono arrivato presto e sarà per quello. Ci sono delle new-entry, mentre invece le ragazze di sabato erano più o meno quelle di venerdì. Le new entry sono tutte da scartare, o cozze, o su con gli anni, sono tutte out-of-scope per i miei gusti. Dopo un po' appare Sweet-Krina che mi viene incontro con un sorrisone dolcissimo. E' come se avesse letto nei miei occhi che voglio aprire la giornata con lei.

Scambiamo due parole ma non voglio fare l'ipocrita che fa il simpatico e l'intrattenitore, voglio lei e il suo corpo e glielo dico. Andiamo in camera e ci baciamo un sacco intanto che la accarezzo ovunque con la delicatezza e le attenzioni che una pelle così merita. Poi mi corico per lasciarla fare, lei mi viene sopra e mi bacia. Quando si stacca penso che inizierà a scendere dolcemente come il giorno prima, invece ci guardiamo, sorridiamo e mi bacia ancora. E questo va avanti ancora un bel po' di volte. Rimango stupito, sembra che voglia continuare a baciarmi, o magari semplicemente non ha voglia di scendere, non voglio mica fare il fenomeno eh, non sto dicendo che lo fa perchè le piace, però continua e insiste. Che voglia farmi innamorare? Beh se continua così mi sa che ci riesce. Comunque poi va e comincia a fare il suo bbj con la solita dolcezza. Poi metto anche lei a gambe all'aria e la penetro. Oggi vengo da due giorni in cui ho avuto modo di scaricare le tensioni accumulate, e la scopo completamente rilassato e nel frattempo continuiamo a baciarci come se fossimo veramente amanti. Lei non è una da scenate, se ne sta lì tranquilla e partecipa il giusto lasciandomi fare.

Sono sopra di lei, annuso il suo profumo, le bacio le spalle e la sua pelle sullo sterno e i suoi seni, la guardo mentre ha gli occhi chiusi e ondeggia seguendo le mie spinte, e mi sembra di non avere mai visto una ragazza così bella in tutta la mia vita. Poi apre gli occhi azzurrissimi e mi sembra ancora più bella. Glielo dico che sono sbalordito e lei sorride maliziosa. Solo che mi accorgo che sto prendendo una brutta piega, qua rischio di perderci la testa, e allora mi do una controllata. Alla fine rimaniamo ancora un po' tra baci e carezze, senza nessuna fretta. Adesso so cos'è una GFE. Anzi, queste cose con la propria ragazza si fanno solo i primi mesi, quando si è infatuati, poi subentra la normalità, il dovere di fare sesso ogni tanto per non entrare a fare parte delle coppie in crisi, oppure per svuotarsi le palle, subentrano i malumori, le scopate con in mente i casini al lavoro, la routine e la noia. Cara la mia Sweet-Krina, mi verrebbe da dire che mi hai regalato mezz'ora di amore, ma visto che ti ho dato 50 euro forse la parola regalato è a sproposito.

Le chiedo se era appena arrivata e mi dice no, lei fa "from ten to ten"!!! Coooooosa???? Dalle dieci del mattino alle dieci di sera. Infatti il venerdì quando l'avevo intravista e poi era sparita era perchè se n'era andata, erano passate le dieci. Dodici ore dentro all'Oase. Io non so come siano i suoi ritmi al mattino e nel primo pomeriggio, ma so che dalle 17 alle 22 è praticamente sempre occupata, appena si ripresenta viene accalappiata subito e sparisce. Una così può farsi tranquillamente 20 sessioni al giorno, 1000 euro a giornata. Una macchina da soldi, un bancomat al contrario che ritira dei fogli arancioni da 50 al massimo ogni mezz'ora. Sarebbe bello sapere quanti fogli da 50 erogati dai bancomat di Francoforte poi finiscono nelle mani di queste ragazze. Che giro di soldi! Ma le tasse le pagano? I teteschi sono precisi si sa, avranno una tassazione a forfait, mica possono chiedere alle ragazze di fare gli scontrini. Certo se la ragazza guadagna un bel po', bisogna anche dire che comunque non sono tutte rose e fiori, perchè comunque signifca anche prendere 20 cazzi in bocca al giorno, e succhiarli, e non sono mica tutti giovani e belli. Si ciuccia anche dei ciospi di una certa età, dei business-man teteschi con panzone annesso sudato, pieno di birra e wurstel, la Classe E nel parcheggio, a casa la moglie che viaggia a vene varicose e figli già all'università. Poveretta, chissà se se li tiene tutti per lei quei soldi o se dietro c'è qualche burattinaio che la viene a prendere alle 22 e vuole contare il contante.

Dice di avere 21 anni. Secondo me è nel punto di massimo assoluto della sua bellezza. Da lì può solo peggiorare e quindi forse fa bene a battere il ferro finchè è caldo, e poi se ha risparmiato e messo da parte, con questi introiti si può anche ritirare e non lavorare più un giorno della sua vita.

Fatta Sweet-Krina mi serve Wonderful-Nadia, ma non c'è. Non arriva la maledetta. E Beautiful-Lia? Nemmeno lei. Ci sono le sue amiche veline, quella della CCR (Congrega della Cattiveria Rumena), ma lei non c'è. Aspetto, Wonderful-Nadia arriverà, sarà un po' in ritardo. Ad un certo punto la zona bar-disco-divanetti è pressochè deserta. E' vero che c'è una bellissima giornata e quindi il parco fuori assorbe gente ma la cosa comunque insospettisce e così chiedo ad una Thai e lei mi spiega che la domenica è sempre fiacca, meno ragazze, meno clienti, meno casino, venerdì e sabato sono i giorni giusti. Eh cara Thai lo so anch'io, venerdì e sabato c'era così tanta gnocca che ci si poteva permettere di scartarne la maggior parte per sottigliezze varie e rimanere comunque con un buon bacino di possibilità.

Quindi Wonderful-Nadia non è in ritardo, oggi si riposa, e anche Beautiful-Lia, e anche tante altre che nei giorni prima ho scartato e che adesso invece mi tornerebbero più che utili. E così il mio piano serie perfetta va in fumo, anzi già tanto che c'era Sweet-Krina che a quanto pare invece non osserva turni di riposo. Allora bighellono un po' per l'Oase. Penso che potrei buttarmi sulla Colombiana dal fisico minuto e il musetto carino. Ci siamo incocciati varie volte nei due giorni precedenti. Lei così fragile non può provarci con tutti. Un tetesco di 160 Kg come minimo le incrina qualche costola o le frantuma un femore, mentre io che porto la 48 sono su misura per lei. Però erano giorni in cui c'erano gnocche stellari e quindi la Colombiana minuta e col musetto carino veniva sopravanzata da queste. Oppure chiudo qui. Ho nei nervi ancora le infinite dolcezze di Sweet-Krina e se la Colombiana è un pacco finisce che l'ultimo giorno passo dalla potenziale serie perfetta all'amaro in bocca. Ci penso un attimo e decido di chiudere. Appare Lisa-the-Fox, dice che mi stava cercando perchè ha deciso di andarsene e voleva salutarmi. Ci diamo due baci sulla guancia e ci diciamo arrivederci. In una vita precedente Lisa-the-fox era a capo di qualche banda di pirati indonesiani che assaltava le navi inglesi che incrociavano in quei mari, ne sono certo. Sono stato in tutto due ore scarse, c'è ancora luce, torno a Frankfurt e mi faccio un giro nella zona turistica. Potrei fare un tour nei bordelli walking-through, solo per vedere per carità, ma un giorno ci ho fatto un giro al mattino quando le porte erano praticamente tutte chiuse, e non ho voglia di tornare su quelle scale unte ad incrociare gente sudata. Dopo che hai visto il mare della Sardegna, quello dei Lidi Ferraresi che una volta ti poteva anche andare bene, non lo vuoi più nemmeno sentire nominare.

Chiudo la domenica così, con un sogno spezzato e Sweet-Krina nei pensieri. Lunedì check-out dall'albergo e ritorno con tutta calma ad Hahn con la mia macchinetta, e poi verso Bologna dove mi aspettano 75 fottutissimi euro di parcheggio, che gli venissero mille fulmini! 75 euro!

CONCLUSIONI

Per le conclusioni avrei talmente tante cosa da dire che raddoppierei tranquillamente questa rullata di parole. Fondamentalmente l'FKK rappresenta la possibilità di realizzare un sogno. Ragazze come Sweet-Krina, Wonderful-Nadia o Beautiful-Lia le si potrebbero trovare in qualche discoteca ad Ibiza, ma lì la gente normale come me non può fare altro che guardarle salire su qualche fuoriserie cabrio con il figaccione di turno o con qualche danaroso proprietario di discoteche.

E invece evidentemente le belle fighe sono in soprannumero rispetto ai figaccioni di turno e ai danarosi proprietari di discoteche, e così ce ne sono anche per riempire i locali di lap-dance in giro per il mondo, i casinò di Las Vegas e gli FKK della Germania. Da un certo punto di vista un effetto fondamentale dell'FKK è quello di modificare il livello della soglia di bellezza. La soglia di bellezza è quel limite al di sopra del quale una ragazza ci piace e al di sotto no. Andando con le ragazze bellissime degli FKK la soglia si alza paurosamente, ma questo è anche un bene: quella figa-media del nostro paese/ufficio/bar che se la tirava da matti diventa meno bella e il suo tirarsela diventa ingiustificato e ridicolo. Dall'altra parte, almeno per me e in questa occasione, l'esperienza dell'FKK anzichè darmi una calmata mi ha invece fatto l'effetto opposto. Ci penso tutti i giorni, e ogni ragazza carina che vedo in giro me la immagino nuda e su scarpe da lap-dance come all'Oase.

E poi quanti italiani con la fede al dito c'erano all'Oase tra venerdì e sabato, e qui ci sarebbe veramente da aprire un capitolo sulla vita coniugale. E tutte le ragazze dicono che è sempre pieno di italiani. Chissà perchè non ci sono altrettanti francesi per esempio. Sono vicini confinanti, il sesso piace anche a loro, e non credo che in Francia ci siano posti così. Ma forse è meglio che non ci siano gli FKK in Italia, così non ci facciamo l'abitudine. E' vero che bisogna inventarsi scuse per andare all'estero, si spendono soldi in viaggi, e alberghi, ma così l'FKK rimane un oasi nel deserto delle nostre vite, un'oasi a cui si accede raramente ma che proprio per questo ci disseta di più. In effetti l'ultimo giorno le ragazze che giravano nude non mi facevano più l'effetto dirompente del primo giorno e di questo mi dispiace. Spero di tornarci e spero che all'ingresso la prima stanga bionda nuda che vedrò mi farà andare ancora il sangue in ebollizione.

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:46

  • Like
    0

VENERDI': IL PASSAGGIO

Venerdì pomeriggio decido di fare rotta sull'Oase. Non sono mai stato in un FKK, ne ho solo letto su internet nei vari blog/siti/forum. Sono un po' agitato perchè non sono proprio un puttaniere professionista, poi c'è l'incertezza dell'ignoto e il fatto di essere un neofita tra gente esperta non gioca a mio favore. Sono le 16 e parcheggio tra SUV, mercedes, audi e porsche, poi entro. Mentre mi appropinquo alla cassa guardo dentro a sinistra dove c'è il bar e passa una stanga bionda di due metri completamente nuda. Mi va il cuore in gola. La tipa alla cassa mi chiede se è la prima volta e con un filo di voce dico sì. Allora mi dice sèguimi e mi fa fare un rapido giro guidato: lì c'è il cinema, qui il bar, lì giù gli spogliatoi, e la fuori il fuori. Io sèguo solo lei, non capisco un cazzo, sono disorientato, non vedo niente, e ho ancora negli occhi la stanga bionda completamente nuda. Scendo negli spogliatoi e mi faccio la doccia, asciugamano intorno alla vita e inizio a salire i gradini.

In cima alla scala una tipa nuda mi guarda.

Quando arrivo in cima la tipa nuda mi blocca, appoggia il suo corpo al mio e spiggne con una coscia in mezzo alle mie gambe. Ha degli occhi da orientale, ma non sembra orientale, però un po' sì. E' bella, e nuda, e la pelle della schiena è di una liscitudine che più liscia non si può. Le spiego che sono appena arrivato, non sono mai stato in un FKK e che vorrei fare prima un giretto e dare un'occhiata in giro. E lei mi dice te lo faccio fare io il giro, vieni con me, facciamolo insieme, e mi mette la lingua in bocca. Soccia che inizio. Allora la sèguo come un cagnolino e lei mi porta al cinema, mi fa accomodare su un divanetto e mi dice questo è il cinema, e via con la lingua in bocca. Io ovviamente ricambio e ribadisco che ne voglio ancora e lei mica si tira indietro, anzi. Così dopo un po' di ciucciamenti reciproci di bocche e colli mi propone una pompa. Io le dico ok, lo so che mi sta fregando perchè mi chiederà i soldi di una cosa più completa per un solo bbj, ma non me ne frega niente, devo scaricare un po' di tensione, e una bella pompa mi aiuterà a prendere confidenza con il locale, i suoi usi e i suoi costumi. Solo che lei vuole fare lì al cinema. Io le spiego che sono timido e che in camera da soli mi sentirei più sereno, ma mi suggerisce di non preoccuparmi, e allora io non mi preoccupo. Mi toglie l'ascigamano e comincia a succhiare. In effetti timidezza o non timidezza non ho la minima idea di dove mi trovi, non ho ancora capito un cazzo, sono stato travolto da una successione di eventi sui quali mi sembra di non avere avuto nessuna possibilità di controllo, non so se ci sia gente nel cinema, siamo nella poltrona più avanti, non so se qualcuno sia dietro o di fianco a noi, e non guardo il film che proiettano. Però guardo lei che succhia con dovizia e mi piace tanto. Ho provato questa Lancia HPE e mi piace tanto. Non ho termini di paragone per darle un voto, so solo che mi piace. Così si presenta Lisa, dice metà spagnola e metà marocchina, e così inzia il mio primo giorno all'Oase, con Lisa che mi succhia l'uccello sul divanetto del cinema e io che me la godo intanto che la accarezzo ovunque. Lisa che poi diventerà Lisa-the-fox, Lisa che ha visto la tipa della cassa che mi illustrava il locale e quindi ha capito che ero un pulcino alle prime armi e mi ha aspettato in cima alla scala per ghermirmi prima che lo facesse qualche altra faina del posto. Alla fine le sgancio i soldi e un bacetto sulla bocca. Faccio un giro e la visione di ogni ragazza che passeggia nuda per il locale mi crea un brivido. Chi ci è abituato non ci fa più caso, come farò anch'io dopo un po', cominciando a considerarla una cosa normale, ma per chi vede per la prima volta è uno shock.

In giro si sente parlare italiano ovunque e vedo tre ragazze molto belle che camminano, e una di loro dice qualcosa in italiano ad un tipo. Poco dopo la ritrovo e le chiedo se è italiana. E' rumena, si chiama Lia. E' bellissima. Non si può dire altro se non che è bellissima. Le sue compari sono più rumene di lei, più magre, hanno corpi da veline, alte, magre, sederi piccoli e sodi, spopolerebbero sul cubo di una discoteca di Milano Marittima. Lia invece è appena più tonda, più morbida, abbronzata al punto giusto, morbida al punto giusto nei punti giusti: è meravigliosa, e ride. Non ride ingenuamente, ride come una che sa di essere di un altro pianeta, che ha una marcia in più di chiunque altra lì dentro, è bellissima di corpo e di viso e ha gli occhi di una che la sa lunghissima. Lia, che diventerà Beautiful-Lia, è nata per stare nuda a prendere il sole sul ponte di un mega-Yacht appartenente a qualche costruttore della Costa Azzurra. Non è una da calciatori; i calciatori sono ragazzotti pieni di soldi e poca classe. Lei è una che va bene per qualcuno che non sa nemmeno quanti soldi e case e macchine e donne possiede, uno che magari non se la scopa neanche perchè di donne ne è pieno da sempre, ma uno che sa che Beautiful-Lia è il vero status-symbol. Non le Ferrari, non gli attici o le barche; quelle se li possono comprare anche gli sportivi ultrapagati; il vero simbolo della propria potenza non è la barca, ma avere sulla barca un lavoro in pelle come lei, da fare vedere agli amici e farli morire d'invidia perchè le loro squinziette non hanno nemmeno il 30% del genoma perfetto di Beautiful-Lia.

Parliamo. Non sembra una che se la tira, ma anche nel mondo reale funziona così. Quelle che appartengono ad un altro pianeta non se la tirano mai troppo, sono le più spontanee e naturali, perchè sanno che tutto verrà loro perdonato in virtù della loro bellezza e inarrivabile figaggine, e sono le più magnanime che lasciano cadere dall'alto un po' di sogno e di speranza agli uomini normali, facendo comunque in modo che non si vada oltre la benevolenza e la speranza, intendiamoci. Non ricordo all'interno di quale discorso, ma mi dice che la settimana prossima va a Montecarlo a festeggiare il suo compleanno. Le credo sulla parola, anzi non so cosa ci stia a fare all'Oase. Comunque non ho il coraggio di andare con una così. Con qualche scusa le parlo ancora un po' ma solo per restare a guardarla, poi la saluto.

Mi svacco fuori sul lettino, al sole, conosco un po' di gente, guardo un po' di gnocche che passeggiano nude con le loro passerine tutte depilate, respingo qualche approccio, ma intanto il tempo passa e non concludo. Una è troppo alta, l'altra ha un albero genealogico da vikinga ed è il doppio di me, una è una cozza, una è fredda come un ghiacciolo, le rumene sono tutte freddissime e cattive. Una delle amiche di Beautiful-Lia sembra Crudelia De Mon da tanto è cattiva. Fisicamente ineccepibile, ma ho letto troppi forum e troppi blog per non sapere che è un missile totale e in questo momento non mi serve un missile, sono un neonato in questo nuovo mondo e la carta vetrata mi irrita la pelle, mi serve della bambagia mista a panna montata. Rivedo varie volte Lisa-the-fox in azione, al cinema, nel prato, con un altro pollo alle prime armi, con un business-man tetesco 60enne, con un jap brizzolato. Queste ragazze hanno sviluppato un'incredibile capacità di capire con un'occhiata chi sei, e Lisa-the-fox è la maestra assoluta. Me la immagino con i dati che le scorrono davanti agli occhi come Terminator quando inquadra qualcosa e gli escono le specifiche complete di quella cosa. Però mi è piaciuta e mi piace ancora, e quindi perchè buttarmi con una sconosciuta rischiando di farmi male, quando so che posso buttarmi con la certezza di cadere sul morbido? Così le faccio un cenno e lei capisce al volo, e andiamo in camera, stavolta per una cosa completa. Sa che non sono stato con altre dal suo bbj al cinema. Come cacchio fa a saperlo lo sa solo lei, probabilmente l'ha letto nei dati che le scorrono davanti agli occhi. Scopata regolare, come la previa pompa al cinema.

Arrivano due new entry che si muovono sempre in coppia. Sono evidentemente rumene. Una, seppure buona, non mi interessa per niente. L'altra invece mi piace eccome nonostante abbia mille neon lampeggianti sopra di lei con la scritta missile-stratosferico. E' magra e sottile, fianchi e spalle strette, la classica cagnetta rognosissima, la classica fichetta che nel mondo reale non ti vede nemmeno. Le altre che se la tirano ti vedono e ti disprezzano, questa non ti vede nemmeno. Ha gli occhi sprezzanti e non approccia mai nessuno e non incrocia mai lo sguardo di nessuno, mentre la sua amica si fa avanti con tutti. Che cagnetta! Scoprirò poi che si chiama Selena; Selena-la-cagnetta. La vedo molto bene nel ruolo di barista di qualche discoteca o disco-pub di tendenza, vestita con due straccetti che mettano in risalto il suo fisichino da favola, mentre serve un Mojito ad un ragazzotto senza mai guardarlo, lui che ne beve uno dopo l'altro nella speranza di riuscire a dirle qualcosa di simpatico.

Venerdì è il giorno più importante dei tre, perchè è tutto nuovo, me compreso. Osservo tutto e cerco di capire tutto. Per questo mi dilungo un po'. Dalle info che raccolgo parlando con altri italiani vengo a sapere che al Palace le ragazze sono più belle, ma meno disponibili, una non fa una cosa, una non fa l'altra, e fanno anche le furbette, mentre al World il posto è più bello ma le ragazze meno. Tra me e me penso che in fondo l'Oase mi piace molto, e le ragazze che ci girano anche, non ho bisogno di ragazze più belle di queste, e poi ormai ho un po' esplorato questo mondo e non voglio ricominciare da capo con un altro, e quindi decido che l'indomani tornerò qui.

Ad un tratto vedo una ragazza che è l'ispirazione che stavo cercando. Pelle molto chiara, tra il bianco e il rosa, di porcellana, morbida senza essere grassa, occhi molto molto dolci e riservati, tutt'altro che aggressiva nell'aspetto e nel modo di fare. Il suo taglio di capelli mi fa pensare ad una casalinga russa dimessa, che - sposata con l'uomo sbagliato, nullafacente e ubriacone - torna dal negozietto di alimentari nella casa popolare con qualche cipolla nella sportina e altre verdure per fare almeno un po' di brodo e tirare avanti. Però mi piace un sacco. Gira l'angolo e sparisce. La rivedo dopo un po' e sparisce ancora. Poi sparisce definitivamente. La cerco ovunque, passa il tempo, non può essere in branda da così tanto, comincio a pensare che se ne sia andata. Però le altre non le vedo più perchè ho in mente lei. E' mezzanotte, sono lì da quasi otto ore e sono stato due volte con Lisa-the-fox. Però conosco il posto, non sono più nuovo, ho tante info da elaborare e da mettere a frutto, sono soddisfatto lo stesso e non voglio fare notte perchè il tempo non mi manca. Tornerò domani con un buon punto di partenza.

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:43

  • Like
    0

Pigrizia: uno dei miei tanti difetti! Il tempo passa e i dettagli si dimenticano.

Proviamo a riprendere il filo del discorso. Dopo la tedesca simil porchetta e la bella rumena tarantolata, mi ero fatto fare un massaggio tettonico dalla dominicana Chula (un nome, un programma) .

Ormai siamo di casa e quando rientro in sala mi accomodo con un altro bicchiere di cocacola in mezzo alle dominicane. Sì, sanno essere un po’ rompicoglioni e casiniste, ma il clima di festa mi piace e mi lascio coinvolgere, sentendomi come un galletto in mezzo al pollaio.

Qualche minuto di risate e chiacchiere, che visto che con la prima dominicana non avevo combinato nulla di rilevante, vado in camera con la seconda.

Di questa ricordo un pompino da urlo, nonostante il cappuccio! Sto così bene sottopompa che quando mi chiede se voglio scopare le dico che no, che può continuare con il pompino. Dovrei presentarla agli amici che dicono “no, un pompino con il gommino non è un vero gommino!”. Se una sa farlo bene, si sente lo stesso parecchio, tant’è che il secondo dei soli tre colpi sparati, lo sparo proprio con lei, mentre sono sottopompa.

Doccia, passo dal bar, altra bibita e di nuovo sui divani in mezzo alle dominicane. Pochi minuti e mi ritrovo in camera con la terza dominicana. Giovane, nera, gran fisico, mi ricorda certe amiche mie

Di lei mi ricordo che a letto la sentivo un po’ fredda, o meglio, un po’ troppo professionale, non si lasciava andare ma tutte le sue posizioncine le ha fatte, in particolare di lei ho un bel ricordo mentre io sono sdraiato e lei sopra che mi cavalca. Dai di sopra, dai di sotto dai di dietro ma niente, non vengo. Poco male.

Doccia, passo dal bar a prendere un’altra bibita e di nuovo sul divanone in mezzo alle dominicane. Chiacchierano così tanto, mi fanno una testa così, che ogni tanto mi perdo nei loro discorsi, ma nessun problema, sparo cazzate a nastro anch’io e se la ridono, mi sento adottato dal gruppetto.

Ora è il turno della piu’ giovane, una diciottenne di carnagione bianca che sembrava un po’ se la tirasse, proprio un bel fighino.

Anche lei non particolarmente partecipativa, ma si è fatta sbattere senza problemi, di lei ho un bellissimo ricordo del suo culettino mentre me la bombo a pecorina. Ma anche sopra, leggera com’è, è uno spettacolo “farla volare” Con lei, poverina, ho fatto un mezzo disastro durante l’action, rovesciandole la borsetta con tutto il contenuto per terra, ma da vera professionista non si è fermata finchè i venti minuti son passati: io ero soddisfatto e fine dei giochi, ancora senza venuta.

Ah, nel locale vige la regola dei 15-20 minuti x marchetta, ma considerato che non si perde tempo in preliminari come ad esempio in un fkk in tale tempo si riesce cmq a divertirsi e poi mi è piaciuto così: tanti piccoli assaggi di tante ragazze diverse. In un fkk anziché 120 euro avrei speso per una giornata del genere 650 euro!!

E’ l’ora di cena, la pizza non è proprio come quella in italia, mentre invece sono ottimi i wurstel con la senape, peccato che mancasse il companatico e ci tocca mangiarli così, “a secco”.

La quinta dominicana, quella piu’ brutta ma con i tettoni (che si era scopata il cecchino come prima della giornata), non m’interessa. Per cui stop con le dominicane? Nient’affatto. Sono lì a rilassarmi con l’amico cecchino, che Chula torna alla carica, lamentandosi di come il barista segnapunti non le abbia contato due salite in camera. Con poca voglia di scopare in quel momento ma mossi da compassione, accettiamo di andare tutti e due in stanza con lei, ed ecco il secondo massaggio della giornata mentre ce la ravaniamo.

Scendiamo di nuovo in sala, ci rilassiamo, e ora siamo nella parte di sala delle rumene. Ci abbordano due rumene giovani. In quel momento non ci va di trombare, ma insistono per andare in camera.. e va beh, per quel che ci costa, andiamocene pure tutti e quattro nella stessa camera.

Uhmm.. mica male la mia.. aspetta un po’.. dopo 5 minuti di massaggio mi giro e le chiedo di farmi una pompa. Desiderio esaudito, ma che brava Pompa lenta, avvolgente, la linguetta che batte sul frenulo… la lascio fare mentre nel frattempo anche il cecchino, vedendomi in action, ha deciso di rinunciare al massaggio e si mette a pecora la sua rumena, solo che la mia era caliente, la sua una macchinetta: son stato piu’ fortunato!

Ritornati in sala, il cecchino si fa un pisolino, io tengo sott’occhio una giovane rumena tatuata che sembrava un po’ fredda ma era una gran figa: bah, alla fine non me la son fatta, stava sempre in compagnia con le sue amiche rumene e con dei clienti che sembravano abituali, e non mi sono fatto avanti.

In compenso siamo seduti vicino a due rumene che sembrano di etnia rom. Due zingarelle, fra l’altro sorelle. Beh, giovani, bel fisico, in faccia non proprio il massimo, ma con il corpo che hanno ci si può passare sopra. Le camere sono tutte occupate e aspettiamo venti minuti in anticamera, strusciandoci. In camera dopo varie posizioni, sto finendo di pecorina, sto praticamente venendo con la sborra che mi sta salendo dai coglioni, che proprio in quel momento la sento sbuffare: mi smonta, la sborra torna da dove era venuta, continuo a martellarla ma niente, ho perso l’attimo fuggente e anche in questa trombata non vengo.

La decima è di nuovo chula, solo che stavolta la ciulo. Stavamo andando al cinema, quando vedo il lettino per massaggi a bordo piscina. “E se trombassimo lì sopra?” Dico tra il serio e il faceto.. “Aspetta che vado a chiedere” mi fa. Era il lettino professionale, serviva per massaggi a pagamento, ma per tutta la giornata nessuno si era fatto massaggiare, mi sa che il massaggiatore non c’era neppure quel giorno.

Pensavo che Chula tornasse con notizie negative invece no, si può ciulare! E allora si scopa lì, con la gente che passando se la ghignava. Gola profonda chula sa il fatto suo, e mentre lei è seduta sul lettino e io in piedi , vedo il cazzo scomparire nelle sue fauci. Poi classica posizione con io in piedi e lei caviglie sulle mie spalle, infine pecorina in piedi, con lei che alza una gamba sul lettino e via andare, facciamoci sto porno show, scopare in pubblico non mi hai inibito, anzi, aumenta il livello di goliardia.

Ma neppure con Chula vengo, sarà che incomincio a essere stanco…

Ma non c’è pace per i nostri eroi, e dopo che la polacca con un bel vestitino in latex si è fatto il cecchino, ora vuole fare anche a me. Il cecchino me la straconsiglia e allora vado. Niente scopata, mi faccio fare una bella sega (complimenti, è raro trovare una che sappia segarti bene) e una pompa.. finisco per venirle in parte in faccia e in parte sul vestitino in latex “anche tuo amico ha fatto così” (infatti, appunto perché me l’aveva detto il cecchino che si poteva venirle addosso, che ho fatto uguale!). Mi chiede di guardarla e di pulirla tutta, così con lo scottex la ripulisco per benino dal mio sperma, scena un po’ surreale

Son quasi le due, ormai io e il cecchino siam stanchi. Ma si sta così bene lì… Le rumene continuavano a cazzeggiare tra di loro e con i clienti, c’era un clima di svacco totale, sembrava di stare in una festa a casa di amici piu’ che tra clienti e prostitute. Il bello di questi posti, che non tanto grandi, è che si viene a creare un certo clima familiare.

Si potrebbe anche andare a nanna, ma c’è un’altra rumena intrigante, che mi ricorda vagamente jessica alba. L’uccello sarebbe anche a posto, piuttosto soddisfatto, ma visto che son qua.. proviamoci! Vado a chiedere alla Jessica alba rumena se vuole venire in stanza con me.

Pronti! Peccato che come temevo il mio uccello non sia piu’ tanto pronto.. sega, pompa, diventa duro ma non durissimo, mi fa quasi male, poi torna barzotto. Va beh, lasciamo perdere, alla dodicesima salita in camera è giunta l’ora di alzare bandiera bianca. Ma visto che lei stava aspettando una sua amica che finisse con un cliente (eravamo al cinema) stiamo qualche minuto ad accarezzarci: un finale tranquillo e dolce dopo tanta azione c’è stato proprio bene.

Ennesima doccia della giornata, e poi via, io e il cecchino scappiamo alla chetichella dal locale. Avevo promesso infatti a chula che avrei finito la nottata con lei, ma visto che non c’avevo assolutamente piu’ nessunissima voglia, ho soprasseduto.

Dicono che sia ancora lì al locale che mi sta aspettando…

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:42

  • Like
    0

La signora alla reception non parla la lingua d’albione (buon segno, vuol dire che da queste parti passano pochi turisti) ma in compenso chiama una bella fanciulla mora ungherese che ci fa da cicerone, mostrandoci dove sono gli spogliatoi. Per il resto sappiamo perfettamente come funziona, ossia all’ingresso paghi una sola volta, in questo caso 120 euro, e con tale cifra hai accesso a tutto il bengodi, non dovrai sganciare piu’ un centesimo fin quando non ti sarai saziato all’inverosimile di patata.

Ti viene consegnato il kit (un braccialetto con la chiave del tuo armadietto, le ciabatte sterilizzate e un telo da usare a mo’ di kilt scozzese).

Una bella doccietta e via al piano superiore, su per una scala a chiocciola, che termina in due ampi saloni con divani. Le fichen son già li che ci aspettano. Pochi avventori, in numero inferiore alle fighe presenti (una quindicina, ma nel corso della serata arriveranno a due dozzine).

Facciamo appena in tempo a sistemarci sul divano, che già siamo presi di mira. Bisogna che faccia una premessa. Chiedo venia ai lettori del blog (e alle signorine del locale) se non sono in grado di ricordarmi nessun nome delle fanciulle con cui ho giaciuto, ma buona grazia se ricordo la successione di marcature (vi confesso che la notte stessa tornati in albergo me le sono segnate utilizzando i soprannomi che le avevo dato su di un foglietto, e meno male perché se no ora rischierei di fare confusione, poi capirete il perché…).

Dicevamo: veniamo abbordati da due signorine che non sono gran tope: entrambe sui 37-38 anni: una tedesca mezza porchetta e una dominicana porchetta. (con porchetta intendo non a letto, ma mi riferisco a una ragazza in carne). Siamo appena arrivati, siamo affamati, non c’è da pagare, e allora come primo assaggio non andiamo tanto per il sottile e va bene quello che c’è: non ci opponiamo e le seguiamo.

Funziona così in quel locale: le ragazze fanno marchette, ogni volta che vanno in camera con un cliente il barista-segnapunti mette una sigla sulla loro scheda personale e a fine nottata le loro prestazioni vengono liquidate dai gestori del locale, pertanto le signorine hanno interesse ad andare in camera il piu’ possibile con gli avventori.

Anziché in camera ci portano al “cinema”, dove ci sono tre comodi divanoni-materasso

rossi. Le camere da letto al piano superiore sono poche rispetto al numero delle ragazze, per cui spesso sono finito a far un po’ di “cinema al cinema” per evitare di fare la fila per le stanza: i film che venivano proiettati potete anche immaginarveli facilmente, io cmq non li guardavo perché concentrato sulle fanciulle, però si sentiva forte l’audio - anche quello di genere facilmente intuibile- e mi ingrifavo.

Con la frau tedescotta è andata bene, belle poppe naturali, un po’ di pancetta ma non grassona e un bel sederone giunonico. L’ho tamburata per benino, piegandola in due come una graziella quand’era sotto, poi si è mossa molto bene quando era lei sopra per poi passare alla pecorina, divertendomi a sbattere forte il culone a cui non sono abituato visto che preferisco i culetti a mandolino.

Dai che te dai nel frattempo il cecchino ha sparato la sua prima cartuccia con la sua signora, fa una battuta che ora non ricordo e l’ammonisco con un “shhhh”: mi sto concentrando per venire, cribbio!

Se ne va dal cinema mentre son lì che ci do, ma niente, sono lontano anni luce dal venire mentre sono alle prese con il sederone, per cui torna a farmi la pompa. La faccio mettere a 69 ma mi guardo bene dal leccarla e mi impressiona - ora che la vedo vicinissima - per il gran canyon che si ritrova tra le cosce! Non lecco ma mi piace digitilazzare, prima la patatonza e poi il culone dove infilo tutto il dito medio senza problemi. In genere quando faccio il ditaculo poi mi eccito fino a venire, ma qua niente: nonostante l’alta professionalità dimostrata dalla frau in questione, non vengo, sarà che sono abituato a un altro tipo di fisico. Per cui mi scuso per non avere sparato la cartuccia, la ringrazio, e ce ne ritorniamo verso gli spogliatoi per la doccia di rito.

Con la seconda voglio alzare il livello, e in effetti la tedescotta risulterà la piu’ brutta figa che mi sono fatto in quel locale, mentre il cecchino sparerà il suo secondo e terzo colpo con due grassone anche se entrambe con tettoni naturali stratosferici, cosa che lui gradisce assai.

Una doccia e un drink al bar, per poi scambiare qualche occhiata e sorrisoni con una bella fanciulla rumena: alta magra giovane e, in poche parole, una bella gnocca. Mi invita con un gesto a venire a sedere vicino a lei, così vado. Solo che non parla nemmeno una parola delle lingue che conosco, e addirittura non capisce neppure le poche frasi che so dire nell’idioma di Scopolandia. Al contempo, io non conosco nulla della lingua rumena, per cui abbiamo sfiorato un’impresa da guinness dei primati: sesso tra due persone senza che nessuno dei due capisse minimamente quello che l’altro diceva! Ma per fortuna esiste anche il linguaggio del corpo e così dopo pochi minuti mi ritrovo di nuovo al cinema; stavolta scegliamo il divano numero 1, quello attaccato allo schermo.

Il mio buon proposito partito da casa era quello di fare tutto sempre rigorosamente coperto ma si sa, in certi frangenti il cervello si disconnette perché tutto il sangue affluisce in un’altra parte del corpo…

Così mi ritrovo sotto “pompacabrio-salivata”: non solo un ottimo uso della bocca, lingua e saliva, ma si mette a fare delle espressioni da maiala, che bisognerebbe filmarla.

Mi eccita così tanto che quando mi si struscia sopra (per infilarmi poi il preservativo) mi ritrovo a limonare pesantemente con lei (speriamo non abbia fatto pompe con l’ingoio prima… ), con lei animalesca che si dimena come tarantolata (a un certo punto mi ha morsicato pure la lingua, sta bella draculessa) e rotea gli occhi in finte ma eccitanti espressioni d’estasi, mentre chiaramente io non chiedo di meglio che sbattermela con foga come prima, solo che stavolta il fisico c’è tutto! Varie posizioni (la migliore di lato e di schiena) finchè non vengo mentre siamo a missionaria, tanto per cambiare mentre ci stiamo ficcando a vicenda un metro di lingua in bocca: se ricordo bene nella due giorni è stata l’unica con cui ho limonato, cosa che infatti in generale sconsiglio di fare nei partytreff, ma lì la situazione era particolare e poi confidavo nel fatto di essere - se non il suo primo uomo in assoluto di quella giornata - , sicuramente uno dei primi.

L’ho incrociata poi ovviamente molte volte nel locale e alle tre di notte era ancora carichissima che era lì che ballava sui tavoli e faceva un gran casino con le amiche e con gli avventori: sarà stata l’energia da ventenne, o un’energia procurata da altro? Nel primo caso complimenti, nel secondo caso cazzi suoi.

Mi ritrovo in sala con il cecchino, che avevo perso di vista dopo il primo round al cinema. Come già accennato, il secondo match l’ha disputato con una tettona mostruosa, nel senso che a parte avere grandissimi tettoni, per il resto era un mostro.

Siamo lì su un divano in sala che ci stiamo bevendo il nostro drink (tutta roba analcolica) che non riusciamo neppure a finire di bercelo in pace che siamo puntati di nuovo: io da una dominicana piu’ che passabile e con due belle bocce, lui invece da una giovane porchetta teutonica, che mi ricorda obelix in versione femminile

Vorremmo scacciarle e starcene un po’ per i cazzi nostri che tanto la giornata è ancora lunghissima, ma si sa, quando una donna incomincia a strusciarsi, fare moine, toccarti nei punti giusti.. chi cazzo ce la fa a dir di no?

Stavolta riesco a comunicare bene, almeno quello Le dico che vorrei un attimo rilassarmi e quindi stare in sala, ma lei risponde che non c’è problema, che possiamo anche andare in camera e farmi solo un bel massaggio. Mi spiega che prendono pochissimo per ogni volta che salgono in macchina, quindi per fare soldi devono andare il piu’ possibile su in camera, mentre a noi clienti salire non costa nulla, possiamo farlo tutte le volte che vogliamo, anche con la stessa.

Lo so che detta così vi chiederete “e tu una volta finito con una, tornavi nel salone e non ne accalappiavi subito un’altra: sarai mica diventato frocio?”

Siamo entrati alle 2 del pomeriggio e siamo usciti alle 3 di notte: quando siamo entrati sapevamo che nessuno ci aspettava da nessuna parte e che volendo potevamo stare lì’ fino alla chiusura delle 4, per cui che fretta c’era? E poi, soprattutto, mi sarebbe un po’ scocciato andare continuamente su e giù dalle stanze: presupponendo che non ho un cazzo bionico, l’uomo addetto al “ segnapunti” forse si sarebbe messo a guardarmi storto, visto che a fine giornata tenendo ritmi folli quanto incamerato con il mio biglietto di ingresso sarebbe stato inferiore al costo delle marchette da liquidare alle signorine!

Lei invece insiste, mi dice che i gestori sono delle teste di cazzo, che pagano pochissimo le marchette e ogni tanto provano a fare i furbi dimenticandosi di segnare “il punto” sulla scheda. Che stronzi, a questo punto decido di darle una mano! E’ una battuta. Da che mondo è mondo si sa che quello che dicono le latine è sempre da prendere con molto beneficio d’inventario e che tendono sempre a fregarti (nel corso della serata mi proporrà non solo di uscire con lei e andare al mio hotel, ma addirittura di andare con lei a dicembre a santo domingo), comunque sia dopotutto non è male fisicamente ed è simpatica, per cui un giretto in stanza con lei si può fare. “Fammi moh sto massaggio a sto giro, che poi scopiamo piu’ tardi nel corso della serata.”

E così mi ritrovo al cinema, con lei che fa il solito massaggio classico, finchè le dico di farmi un tette-massaggio. Mi spalma la schiena di crema e via che sento i tettoni sodi che mi scivolano addosso, fino a ritrovarmi con la nuca piacevolmente pressata in mezzo ai due meloni.

Mi giro e si rifà la stessa cosa ma dall’altro lato. Ma sì, un bel massaggio ci poteva anche stare, tanto per quel che mi costa!

Bello rilassato, dopo la doccia faccio base in mezzo alle sue amiche domenicane: in totale con lei sono 5, di cui due gran belle fighe, lei e un’altra carine e l’ultima la porchetta bruttarella che era stata la prima del cecchino.

Indovinate con quale delle cinque non sono stato…

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:41

  • Like
    1

Mi sembra di averlo già scritto o forse no, comunque sia dal punto di vista del sesso a pagamento l’estate 2009 è stato un periodo di sostanziale riposo (ogni tanto ci vuole): non trovavo la ragazza giusta qui a Figogna, mentre l’unico viaggio trombereccio all’estero che avevo in programma è saltato per mancanza di compagni di merende ( e ormai son troppo vecchio per viaggiare da solo… ).

Nell’ultimo mese estivo sono tornato attivo, riprendendo anche il filo del discorso che avevo interrotto con Scopolandia, terra da cui mancavo da circa 8 mesi.

Il regno di Scopolandia si trova a nord rispetto al regno di Itaglia, ed è molto piu’ evoluto: lì se vuoi fare sesso a pagamento non desti scandalo, basta pagare e ti viene offerto il servizio - con tutti i comfort annessi- da disinibite signorine, lavoratrici in regola con le leggi del regno, e che lavorano in appositi locali.

Niente a che vedere con i locali di Itaglia, dove vi sono o lap dance innocui con privè molto casti (a parte nei prezzi) oppure scannatoi clandestini dove 10-15 minuti di sesso costano 100 euro (per non parlare poi dei night dove girano cifre folli).

Niente di tutto ciò nel regno di Scopolandia, dove i locali che frequento sono di due tipologie: fkk e partytreff. A questo giro ho organizzato con il Cecchino una “due giorni nei partytreff”.

Il cecchino si fida di me, e complice la mancanza di tempo a disposizione mi ha demandato il compito di individuare i due locali, uno per giornata. Dopo tanti mesi di assenza, mi sono fatto un intenso e proficuo corso di aggiornamento sul solito sito international, individuando i locali che potevano fare al caso nostro.

Trovo il lavoro di ricerca, che si basa sul recupero del maggior numero di dati e informazioni e la loro cernita, di fondamentale importanza per potere prendere la decisione piu’ efficace ed efficiente possibile, questo per me vale per ogni aspetto della vita.

Ad esempio avevo individuato un locale che sembrava fare al caso nostro, ma poi ho letto che non fanno entrare chi non parla la lingua locale! In altri locali trovavi cessi inscopabili, oppure anzianotte, oppure si poteva fare bareback ( ossia “tutto senza”: no grazie, magari ci vado quando vorrò suicidarmi) oppure i prezzi erano da fkk… Alla fine trovo un locale nuovo che sembra promettere bene dalle recensioni, mentre per il secondo giorno individuo un locale dove è previsto un bell’orgione con quattro pornostar olandesi.

Immagino che qualcuno arrivati a questo punto vorrebbe sapere i nomi dei due locali, ma non posso né voglio dirli: non faccio pubblicità a locali che esistono solo nella mia fervida fantasia… ma se proprio insistete vi consiglio di cercare questo tipo di locali nel nord ovest del regno di Scopolandia .

Arrivati all’aeroporto di riferimento, ci aspettano vacche (inteso come mucche) al pascolo, cavalli, ovini, tante piste ciclabili, villette e fattorie con mattoni a vista: mi piace la vita bucolica e quieta che attraversiamo in macchina e se non fosse per il clima di merda non mi sarebbe dispiaciuto essere nato da questi parti.

Due ore di volo (pagato come al solito uno sputo), due ore di macchina a noleggio ed eccoci davanti al primo locale - quello mai testato - che sono solo le due di un pomeriggio di fine estate: i nostri sorrisoni che abbiamo scolpiti in volto fanno concorrenza a quello del premier.

Si suona il campanello, ci danno il tiro, ci lasciamo il mondo reale alle spalle e ci prepariamo a vivere un’altra bella favola: eh sì, era troppo tempo che mancavo dalla mia Patria adottiva!

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:35

  • Like
    0

Il perchè non sono uno da loft

Ma che fai Trevor nella vita, l’avvocato? La tua arringa a favore del partito delle loft contro quello delle otr è ottima, e mi stimola elucubrazioni in merito al mio non andare a loft.

Premesso che sono un tipo razionale, forse troppo, in quanto pondero accuratamente il rapporto costi/benefici prima di compiere qualunque scelta, il fatto di tenere un comportamento a prima vista irrazionale mi fa felice, ma sarà veramente così? Perché in I-taglia (e principalmente nella sua capitale Figogna) vado ad otr e non a loft? Non lo so, il bello è che di solito mi chiarisco le idee mentre scrivo, per cui inizio a elucubrare, partendo dalle tue considerazioni.

1) Igiene

Il mio dubbio è sul copri-materasso e lenzuola delle loft: le cambieranno tra un cliente e l’altro? Nella trombomobile so invece che ci trombo solo io, ed è pulita.. oddio.. su quest’ultimo punto non ne sarei così convinto. ;-) Con una stradale certo che leccarla le patata, dopo che sai che non si lava tra un cliente e l’altro (e tra una pisciata e l’altra!) non è una cosa consigliabile, ma a me piace leccare le tette, molto poco la gnocca (per quanto riguarda i genitali preferisco farmeli leccare che leccarli) e questo anche quando ho avuto le morose, per cui non leccare non mi pesa proprio. Lingua in bocca? Mah, con una lo sto facendo.. ma non ho ancora sentito il sapore del profilattico :-) Che cmq poi attenzione: pulizia non vuol dire esenzione da malattie! Son convinto che si rischi di piu’ a scopare la propria ragazza senza preservativo, che la peggiore puttana stradale con il gommino indosso! Forse sono ignorante in materia ma credo che il profilattico protegga da tutte le malattie ( chiaramente bisogna poi avere la forza mentale di tenerlo sempre su e non cedere a pompe cabrio o leccate di passera o lingua in bocca).

Se poi parliamo di odori, come quello di sudore, sarò stato fortunato io, oppure ho seri problemi olfattivi, ma non ho mai sentito né un odore particolare delle ragazze di colore di cui qualcuno parla, né le ho mai beccate puzzolenti, e le poche volte in cui sono stato da loro a tarda notte mi son chiesto spesso come cazzo facevano ad avere la pelle ancora così profumata! (così come mi chiedo quando capita “per sbaglio” di infilarle un ditino in culo perché non puzza, mentre se solo mi sfioro il mio buco del culo il dito puzza come la peggior fogna di Calcutta :-P)

2) Comodità

Beh, un bel lettone è sempre il top, ma della trombomobile, fedele compagna in mille epiche battaglie, ho preso bene le misure. Chiaramente pretendo sempre di accomodarci nei sedili posteriori, poi si spostano i sedili tutti in avanti, e così c’è un discreto spazio di manovra. E’ evidente che non ci si possa abbandonare piu’ di tanto ad acrobazie particolari, ma cmq la missionaria, il tackle laterale, il 69 (senza mio leccaggio con ma digitalizzazione) e lei seduta sopra di te vengono benissimo, qualche problema l’ho invece con la pecorina a causa dell’altezza del tettuccio della trombomobile… ma almeno la scomodità di tale posizione viene ricompensata dagli splendidi culetti che in genere hanno le mie amichette!

3) Discrezione

Chissà quante volte persone che mi conoscono mi avranno visto fermarmi da una prostituta o con lei a bordo, visto che poi essendo di colore si notano ancor di piu’ (mitica quella volta in cui ne avevo 7 in macchina – dovevo compiere poche centinaia di metri – mi fermai al semaforo rosso, e la faccia della coppia della macchina a fianco… non ha prezzo! :-P ): considerato che le persone a cui tengo lo sanno piu’ o meno tutte, non mi pongo grossi problemi in merito. Riguardo a rimasugli nell’auto, a volte me ne sono accorto in tempo (qualche volta stavano per lasciarmi sui sedili il famigerato “cartoccio”, ossia il fazzoletto di carta contenente il profilattico), mentre per due volte mio padre ha trovato resti dell’involucro del gommino.. basta dire che ho delle amiche, ma che non sono fidanzato e non voglio storie serie! Nel caso di capelli lunghi ancor + facile, basta dire che ho caricato un’amica! E se poi non ci dovesse credere poco male, magari lo porterei con me a fare un giro :-)

4) Prezzo

Beh, sulla piazza di Figogna i prezzi sono piu’ bassi, ma tu immagino ti riferisca alle fanciulle bianche, perché qui con 10 eurini ti porti a casa un pompino piu’ ravanata di culetto al cioccolatino, e con 20 euro (a volte pure solo 15 se fai il barbone) ti fai una cavalcata. Quindi se diciamo una prestazione media, fatta bene, in casa costa sui 70 euro, con tale cifra mi faccio tre scopate + una pompa…

Ma il discorso prezzo non è il problema, altrimenti non mi farei viaggetti all’estero ben piu’ costosi, la questione, per quanto mi riguarda, è un’altra.

Sarà che sono un novellino in materia loft, sarà che inconsciamente sono rimasto traumatizzato in quel breve in cui mi sono presentato nei vari appartamenti di cinesine di Figogna, ma non mi fido molto delle foto sui vari siti: tra una foto e una persona in carne ossa c’è cmq sempre differenza. E poi non sono bravo nelle telefonate, avrei quindi molte difficoltà nel capire sia com’è realmente guardando le foto, sia come è brava a letto parlandoci solo al telefono.

Non mi resterebbe quindi che prendere appuntamento e presentarmi al loft, per vedere com’è e parlarci un poco.. ma lì sulla porta di casa sua mi sentirei un po’ in imbarazzo, non sarei rilassato nella chiacchierata perché in macchina son tranquillo visto che da fuori la portiera chiusa non me la possono aprire, mentre sulla soglia di casa sua, lei farà di tutto per convincermi a consumare, e io, pigro come sono, anche se non sarò del tutto convinto, accetterei, rischiando di prendermi una bella missilata da 70-100 neuri.

E’ quindi la possibilità di avere (e poter valutare dal vivo) un’ampia SCELTA che per come sono fatto io fa la differenza. Il girare per ore di notte per le strade della città mi rilassa, mentre il girare per ore per appartamenti, tra fissare appuntamenti, cercare il parcheggio, prendere tempo con la ragazza e non cedere alle sue pressioni, mi stresserebbe.

Una cosa ad esempio che amo dei locali di Scopolandia è che hai sempre vasta scelta, e ti puoi prendere tutto il tempo che vuoi per scegliere, tant’è spesso ci passo 10-12 ore, dal primo pomeriggio a notte fonda, e non mi annoio, anche se non scopo per 10 ore, perché cmq mi piace osservare sia i corpi che i caratteri e i comportamenti delle fanciulle e valutare con calma anche l’interazione durante il social time, sapendo che se la tipa non mi convince, posso semplicemente girare la testa e attaccare bottone con un’altra.

Mettiamoci, inoltre, che sono un animale da strada. Una vita di putan’s tour, il solo guardarle o scherzare con loro, pensare a quale farsi e ripassare piu’ volte, per poi prendere tempo, aspetta che vado a rivedermi quella.. poi magari non c’è piu’, allora torno a vedere quell’altra… è anche il piacere dell’ignoto, uscendo spesso di casa sapendo che tromberò, ma non so con chi: se con la mia favorita del momento, se con una delle altre conosciute, oppure se testerò una nuova.

Infine, se vogliamo, mettiamoci la cosa che forse mi caratterizza maggiormente: la RICERCA di un diamante in mezzo al fango. Sono sempre alla ricerca di una stradale bellissima, brava nello scopare, e di ottimo carattere, e quando la trovo, ecco che il rapporto costi/benefici è al massimo livello, e di piu’ so che non si può ottenere…

… eh sì, ahimè, sono una persona troppo razionale, o meglio, ognuno si diverte a modo suo, siamo tutti diversi, l’importante è essere felici e contenti della propria vita!

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:32

  • Like
    0

Abbiamo quasi la stessa età, vivo con i genitori, non ho una ragazza, sono economicamente indipendente e con una certa disponibilità da parte, quindi va da se che la spesa maggiore che finisco per sostenere ogni mese è tutta dedicata alle mignotte.
Però c'è una differenza tra di noi, io preferisco la gnocca d'appartamento, e infatti con questa mail vorrei riproporre il sempreverde dilemma "stradali vs domestiche".
Premetto però una cosa molto importante, facciamo attenzione a distinguere le prostitute domestiche dalle escort di alto livello (insomma quelle che chiedono 500-1000 e rotti euro per passare la giornata, cena e poi bombata), sono due cose totalmente differenti.

Dico subito che io propendo per le domestiche e ora ti elencherò le motivazioni che stanno alla base della mia scelta.

1) Igiene.
Pensare di essere i primi clienti della giornata per una ragazza che fa questo lavoro è una pia illusione, lo sappiamo tutti. Quello che dicono le ragazze poi sai bene che è da far entrare in un orecchio e far uscire dall'altro, quelle son capaci di dirti che non scopano da un mese quando invece si ritrovano la patata fumante per il ritmo di scopata.
Sono stato anch'io con delle stradali e francamente le condizioni igieniche sono pietose, nel migliore dei casi le ragazze possono ricorrere alle classiche salviettine umidificate... sempre meglio di niente ma di certo è un rimedio che ha del ridicolo rispetto a un bel bidè o doccia fatta come si deve.
Chiaramente questo non mette al riparo da tutte quelle cose da cui ci si può difendere solo con un buon preservativo, però diciamo che aiuta drasticamente su tutte quei piccoli disguidi e malattie banali che pur non essendo gravi sono comunque fastidiose e noiose da sopportare (oltre che compromettenti per chi a casa ha qualcuno che l'aspetta...).

2) Comodità.
Io sono di altezza media, sono anche piuttosto magro, però mi si può dire tutto tranne che scopare in auto sia comodo... non oso pensare a chi è alto o ha qualche chilo di troppo.
Le posizioni sono poche e difficili, il crampo traditore è sempre in agguato, per non parlare del fatto che l'anal è pressochè off-limits (ammesso che la ragazza lo pratichi, io di stradali che lo fanno non ne ho mai trovate).
In appartamento invece c'è il letto, il divano, il tavolo della cucina etc etc... si può fare un bel pompino come dio comanda, 69, anal (rate permettendo), 1 o 2 shot senza porsi problemi di orario (sempre rate permettendo), etc etc...

3) Discrezione.
Per me non è un grosso problema, ma mi rendo conto che non tutti sono nella mia posizione; andare a farsi una bella scopata con una stradale significa 2 volte su 3 trovarsi l'auto puzzolente di fumo, oppure profumata come se ci fosse stato scaricato dentro un bancale di Arbre Magique.
Senza considerare l'effetto paranoia: "Dove sarà la cartina del profilattico? E il fazzolettino con il profilattico usato? Controlla il sedile posteriore, non si sa mai che la ragazza abbia dimenticato qualcosa..."
In appartamento il massimo della paranoia è il videocitofono e i vicini di piano, ma anche considerando questi direi che non c'è paragone...

4) Prezzo.
Veniamo ora al punto più controverso (sugli altri direi che non c'è molto da ribattere oggettivamente), il famigerato rate. Io non so da quali mignotte d'appartamento sia stato tu, ma sulla piazze che frequento io (Milano - Como) c'è una scelta impressionante a partire da 50-70 euro per un menù base (preliminari, fk, bbj, daty e rai1, non mi dilungo sulle sigle, chi è del mestiere conosce), alcune con 70 offrono anche rai2. Se si vuole il secondo shot allora si passa sugli
80-100 a seconda che si voglia o meno rai2.
Per le stradali invece il rate da me è assolutamente fisso sul classico "trentaeuroboccafiga".
Prendiamo il caso più frequente (50 euro in appartamento per il menù base e 30 euro in auto), caro Scopopagando non c'è storia... secondo me non c'è nemmeno da chiedersi quale sia meglio.
Da una parte un rapporto flash in auto, con gli sbirri alle calcagna (relativamente, ma sta di fatto che a seconda della zona ci sono momenti in cui ci danno dentro... poi cambiano zona e tutto si sgonfia), non puoi leccare la patata perchè sa ancora di profilattico del cliente precedente (e anche perchè non ci arriveresti mai, nemmeno se fossi un contorsionista...), niente anale, niente baci (al sapore
di lubrificante del profilattico...). Dall'altro abbiamo un rapporto tranquillo, preliminari ben fatti, uso del bagno (spesso mi è stato offerto il colluttorio prima del fk) prima e dopo il rapporto, daty, strofinamenti vari, diverse posizioni, chiacchere o coccole dopo la venuta e poi via a casa in tranquillità, senza nessuno che rompe le palle, brutti pensieri, sospetti, e senza dover pensare se si è
lasciato qualche indizio dimenticato chissà dove. 20 euro di differenza? Ma andiamo! Ne vale il doppio secondo me!

Poi se uno vuole spendere di più per avere di più è liberissimo di farlo, così come chiunque è liberissimo di farsi spennare dalle solite rumene/albanesi col fisico da velina ma che chiedono 100 euro per un rapporto praticamente identico a quello di una stradale in auto da 20-30 euro.
Io ad esempio in questo periodo sto frequentando una ragazza davvero eccezionale, ci vado con una frequenza che è meno della metà di quella che tenevo fino a prima di conoscerla, ma con 100 euro mi assicuro un'ora abbondante con una dea dal fisico statuario e due tette da quarta abbondante, preliminari eccezionali, fk continuo, bbj ottimo e due shot, con il secondo in rai2, il tutto inframezzato da un massaggio davvero rilassante... insomma, un toccasana contro lo stress da lavoro!

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:30

  • Like
    0

E’ una strana sensazione quella che si prova quando per la SECONDA volta si mette piede dentro ad un Fkk

Ormai ci hai fatto quasi l’abitudine a tutte quelle bellissime ragazze che ti passano nude davanti, vestite soltanto con braccialettini/orologini/anellini/orecchini (che il padrone di casa sa quanto mi piacciano, specie sul corpo nudoJ), scarpe dal tacco altissimo e borsettine mignon nelle quali custodiscono tutto l’occorrente per le operazioni richieste dal loro lavoro (un po’ incasinate direi, visto che la mia numero 4 del day 2 ha impiegato quasi due minuti per trovare il profilattico).

Ora sai perfettamente come funzona e ti senti molto più rilassato e tranquillo della PRIMA VOLTA.

Una caratteristica del Cola, che a non tutti piace ma che io adoro, è che le ragazze NON ti possono approcciare.

Questo significa che devi essere tu a scegliere, e che se lo vuoi ti ci puoi anche piazzare davanti a fissarla per 10 minuti che lei non ti dirà assolutamente nulla.

Potrai così studiarla, osservarla, scrutare ogni centimetro del suo corpo, mentre lei si è magari maliziosamente sdraiata accanto a te con le gambe aperte, senza che per questo lei possa dire o fare niente per convincerti ad andare con lei.

Qualcuno potrebbe scambiare questo atteggiamento come freddezza: le ragazze sulle prime sembrano tutte, passatemi il termine, un po’ scoglionate, nel senso che non ti sorridono, non ti parlano, non fanno nulla di nulla se non guardarti e lanciarti occhiate, ma non c’è niente più sbagliato.

E’ semplicemente la regola del locale, che impone loro di non “disturbare” il cliente ma di attendere solo che sia lui a fare la prima mossa: LORO NON GLI POSSONO PARLARE PER PRIME.

Una volta che lui lo avrà fatto però, scegliendole, loro si trasformeranno, ed in un attimo appena diventeranno le tue fidanzate a tempo, iniziando a trattarti esattamente come un dio.

Ascolteranno dunque con interesse i tuoi discorsi, ridendo anche alla tua battuta più banale e flirtando con te sui divanetti in attesa che tu decida di portarle su in camera, dove ti tratteranno esattamente come se tu fossi il loro ragazzo.

Ti baceranno con passione, useranno su di te la loro bocca e la loro lingua come soltanto la migliore delle amanti sa fare, accompagnando i tuoi movimenti d’amore con gemiti di piacere.

Non credo che tutte le ragazze riuscirebbero a lavorare in quei posti, visto che oltre al bell’aspetto è necessaria anche una notevole predisposizione per le arti amatorie oltre che di intrattenimento, e che questa non necessariamente corrisponde con l’amore per il vil denaro (che tutte hanno, ovviamente).

Come sottolineava l’acuto Rastigat, infatti, per prendere 27 cazzi diversi al giorno con annessi e connessi, come ha fatto la bella Dior sabato, non basta l’amore per i soldi, ma serve anche l’amore per il cazzo stesso, che lei di sicuro ha.

Perché al Cola non si fa solo sesso con una fanciulla bellissima, ma si compra l’illusione di un rapporto reale con una simil/velina che in quella mezz’ora che trascorre in camera in tua compagnia non è una puttana qualunque, ma una ragazza vera interessata a te.

Questo, il GFE con ragazze così belle, è l’essenza più alta del rapporto mercenario che quasi tutti gli uomini cercano ma che non sempre trovano, neanche quando pagano cifre molto maggiori dei 50 euro che ti chiedono le ragazze del Cola per una mezz’ora d’amore.

E’ proprio questo che alla fine ti fa sentire bene anche se spendi molto di più che con qualsiasi loft o otr.

Di soldi là dentro, infatti, io ne ho spesi davvero tanti ma non ho alcun rimpianto: non erano banconote da 50 euro quelle che uscivano di continuo dal mio portafoglio, ma inutili fogli di carta colorata che mi avrebbero permesso di passare un’ulteriore mezz’ora in camera con un bellissimo angelo.

Pia, Sarah, Nadia, Dior, SOFIA, Melissa, Amira, Arina, Chanel, Roxana, Isabel, Ina.

Sono questi i nomi dei 12 angeli dell’amore che giovedì e sabato hanno intascato i miei foglietti colorati.

Quella evidenziata è stata la migliore di tutte, la più bella, quella che mi ha lasciato il ricordo migliore, anche se per colpa sua non ho potuto aggiungere alla lista il nome di Emma.

Ma questa è un’altra storia, che vi racconterò la prossima volta.

scopopagando
Silver
22/07/2012 | 01:22

  • Like
    0

E’ una strana sensazione quella che si prova quando per la prima volta si mette piede dentro ad un Fkk.
Tante bellissime ragazze completamente nude ti si parano davanti agli occhi, languidamente distese sui divanetti o comodamente appoggiate al bancone del bar, mentre magari si fumano una sigaretta parlando con le loro amiche.
Hanno tutte tacchi altissimi che indossano con disinvoltura, mostrando un passo sexy ma allo stesso tempo deciso che rende i loro corpi ancora più desiderabili.

Molte di loro potrebbero tranquillamente fare le modelle o sculettare in qualche studio televisivo, certe che non sfigurerebbero nemmeno dinnanzi alle veline più belle che fanno i calendari, sogno di ogni uomo.
Dopo i primi attimi di smarrimento perdi subito ogni pudore, e stare nudo in mezzo a tanta gente sconosciuta, coperto solo da un asciugamano cinto in vita, diventa per te la cosa più naturale al mondo.
Nessun imbarazzo, nessuna vergogna ed anzi una piacevolissima sensazione di benessere che ti pervade mentre cammini per il locale incrociando l’ammiccante sguardo delle ragazze che sembrano non avere occhi che per te.
Ti senti quasi onnipotente quando realizzi che quello che all’inizio ti è sembrato solo un bellissimo sogno è invece reale, alla tua portata, proprio davanti a te, e che bastano un tuo cenno o un tuo sorriso (oltre ovviamente ad una banconota da 50 euro) perché qualsiasi la ragazza soddisfi qualsiasi tua richiesta (extra a parte).
Pia, una bellissima bionda tedesca 21 enne che appena ho visto ho subito pensato “devo averla” è stato il primo angelo che ho incontrato al Cola.

L’inesperienza come frequentatore di simili locali mi ha spinto a fare una scelta forse azzardata, visto che il veloce approccio, durato solo alcuni minuti e basato quindi soltanto sul suo bell’aspetto, non mi ha permesso di farmi un’idea precisa su di lei, con la conseguenza che una volta giunti in camera la sua prestazione, seppur ampiamente sufficiente, non è stata tale da giustificare la scomodità del viaggio che ho fatto per raggiungere un simile paradiso, a circa 600 km da casa mia.
Pia è si bellissima, su questo non ci piove e bacia si in bocca, ma lo fa senza metterci passione, come se per lei questo fosse quasi un dovere.
Nel rapporto è abbastanza attiva ma un po’ fredda, distaccata, quasi meccanica.
Non è un missile in senso assoluto, ma una ragazza che compensa con un aspetto davvero bellissimo una non grandissima predisposizione per il lavoro che fa.
Ad usare la bocca però è brava, ed anche il modo in cui ti cavalca rende alquanto improbabile riuscire a tenerle testa per la mezz’ora inizialmente concordata senza esplodere prima, ed infatti nemmeno io ce l’ho fatta
Tutte le ragazze del Cola praticano sesso orale scoperto (senza profilattico) e sono tutte bravissime nel farlo.
Lo fanno fino a che tu vuoi, nell’arco di tempo della mezz’ora che per 50 euro puoi passare su in camera in loro compagnia.

Anche dopo averti baciato con passione, o dopo che tu ti sei dedicato alla loro patatina depilata e profumata consumandoci sopra la lingua, basta un tuo cenno e loro subito scendono per prendertelo in bocca, facendoti vedere il paradiso.
L’arte si impara con l’esercizio insomma, e a giudicare dal risultato direi che di prove loro ne hanno fatte davvero tante
Il primo giorno il Joker ed io eravamo un po’ stanchi.
La notte prima di partire, probabilmente a causa dell’emozione, non eravamo quasi riusciti a chiudere occhio.
Poi il viaggio, la sistemazione in hotel; diciamo che all’arrivo al Cola verso 16:30 le nostre condizioni fisiche non erano delle migliori.

Dopo essere stato con Pia nemmeno quelle mentali, per quanto mi riguarda, erano poi così buone, visto che il rapporto con lei mi aveva leggermente deluso in quanto non ci avevo trovato quel trasporto di cui tanto spesso avevo letto nei forum o nei blog a tema e che mi aveva spinto a fare un viaggio così lungo solo per visitare quel fantastico luogo: non era stato insomma un rapporto GFE (girlfriend experience=esperienza simile ad un rapporto con la fidanzata).
Per fortuna queste poco piacevoli sensazioni sono state spazzate via del tutto dalle altre tre ragazze con cui sono poi stato quel pomeriggio:
Sara, una bionda di origini iraniane poi soprannominata dal Joker “La Barbie” per via della somiglianza con la famosa bambola.

Bellissima, con un fisico perfetto, senza difetti, simpatica e dolcissima, mi ha regalato la mezz’ora forse più sconvolgente dell’intera permanenza.
Con lei non ho avuto l’impressione di stare con una che stavo pagando, perché mi ha trattato esattamente come avrebbe fatto una fidanzata vera, reale, innamorata ed attratta da me.
Coccole, baci profondi, sesso in tutte le posizioni senza la minima fretta ed esplosione finale con (non nella!) la sua bocca sono stati gli ingredienti di quello che considero uno dei 3 rapporti più soddisfacenti che ho avuto nei due giorni trascorsi al Cola.
Con Sara, che potrebbe tranquillamente entrare nel cast di Palazzo Grazioli, il tutto è stato mooolto GFE, anche il saluto finale, con un “I like your Body” sussurratomi all’orecchio e seguito poi dall’ultimo bacio appassionato che mi ha dato prima di uscire dalla camera per incamminarci verso gli armadietti a saldare il conto
A lei avrei dedicato anche più di un giro, ma la curiosità ed il desiderio di sperimentare altre ragazze mi hanno portato a conoscere Nadia.
Una ragazza stupenda, Polacca, mora, alta, col seno rifatto, magra e tonica, detta “l’idrovora” tanto erano l’ impegno e la dedizione che metteva nell’usare la bocca.
Per un po’ l’avevo evitata credendola un missile sulla scia di Pia ma poi, vedendo il modo in cui lanciava occhiate o camminava, non avevo potuto resistere a quello stupendo corpo che sprizzava sesso da tutti i pori.
Il nostro incontro, il terzo per me della giornata, è stato indimenticabile (meno GFE di quello con Sara ma più pieno di passione).

La stanchezza per la notte passata in bianco ed il viaggio è sparita del tutto una volta che mi sono trovato davanti Nadia nuda in camera.
Dopo 5 minuti di limonate adolescenziali, seguiti da altri 10 di reciproco uso della bocca, ha dimostrato una volta distesa sul letto di amare il suo lavoro, lanciandosi in un rapporto quasi animalesco tanta e tale è stata la passione con cui si è fatta possedere.
Stremato le ho chiesto di finirmi con la bocca e lei, senza batter ciglio ed anzi quasi divertita, mi ha levato il guanto ed ha iniziato con una pompa che in pochi minuti mi ha portato all’apice del piacere.
Con tutte le ragazze è possibile la venuta in bocca, ma questa ha un costo di 50 euro, che in aggiunta ai 50 del servizio standard (bocca+scopata in tutte le posizioni che vuoi) porterebbe il costo del rapporto ai 100 euro per mezz’ora.

Troppi a mio avviso, specie se si considera che con la medesima cifra, 100 euro, hai la possibilità di passare con la stessa ragazza un’intera ora e di poter venire due volte, oppure cambiare ragazza e provare così qualcosa di diverso.
Così, quando prima di iniziare con la pompa finale Nadia mi chiede: “do you want to come in my mouth”? (molto difficile dire di no ad una che con il tuo cazzo tra le labbra ti chiede se tu le voglia venire in bocca) non posso fare altro che risponderle: “i’d like it very much but i don’t want”, già immaginando in che modo investire (o sputtanare, a seconda dei punti di vista) i 50 euro appena risparmiati
Cinquantello che va immediatamente a finire nelle tasche (simboliche visto che era nuda come mamma l’ha fatta) della Ungherese Dior, caratteristica bellezza dell’est con grande tatuaggio sulla schiena e piercing sulla lingua.
Su di lei credo che ci sia ben poco da ridire se non consigliarci un round insieme a chiunque si appresti a varcare la soglia del Cola in cerca di divertimento, visto che lei è semplicemente la miglior “scopatrice” che io abbia mai conosciuto (il Joker, malato per i numeri, le conterà ben 27 rapporti nella giornata di sabato!!!) e che anche la letteratura forumistica la promuove all’unanimità a pieni voti.
Dior ti bacia con passione adolescenziale prima di iniziare a succhiarti con una tecnica unica che dovrebbe brevettare, capace di farti provare sensazioni indescrivibili date dal lieve solletico che ti provoca con le sue lunghissime unghie mentre ti trastulla i testicoli ed il piacere che ti da con la sua bocca, che usa dopo averti dolcemente massaggiato l’attrezzo con un olio profumato.

Anche a lei, dopo un quarto d’ora abbondante di galoppata in varie posizione (“i like hard sex” aveva detto al Joker, e “hard sex” da me ha avuto) ho chiesto la fine con la bocca (non NELLA bocca, vedi sopra per i dettagli), al termine della quale non ho potuto fare altro che dirle, senza mentire: “this is the best blow job in my life” (per i non anglofoni “la miglior pompa della mia vita”, e se consideriamo che lei era la quarta, la notte prima non avevo dormito, saranno state quasi le 2 di notte ed io ero di conseguenza stanchissimo, il tutto vale doppio).
Il giovedì si è così concluso con 4 reti a segno per quanto mi riguarda, di cui 3 da incorniciare (Sara, Diana e Dior) ed una quasi da dimenticare (Pia, la prima) e 2 per il Joker (Dior come prima e la polacca Kelly, che tra parentesi si chiamava come il suo gatto, come seconda).
Un 4 a 2 quindi che mi soddisfa ma che non mi esalta, visto che c’erano parecchie altre ragazze che avrei voluto “conoscere” meglio.

Ma giovedì ero parecchio stanco e non ho dato il meglio di me, cosa che invece credo di aver fatto, senza timore di smentita, nella giornata di sabato, dove le prede sono state, che ci crediate o no, ben 8, tutte portate a termine (senza viagra eh, non pensate male).
Piccola postilla per descrivere il locale:
il Cola, come ho detto, è stato il primo Fkk in cui sono stato.
Alcuni amici “esperti” mi dicono che questo sia un locale “base” e che specie nella Germania del nord vi siano posti molto più belli ed attrezzati.
Sarà, ma a me è piaciuto davvero tanto oltre che per la qualità delle ragazze (molte il pomeriggio quando c’era poca gente, un po’ meno di sera quando il locale iniziava a riempirsi) anche per la pulizia (con massiccia presenza di addette alle pulizie che passavano in continuazione).
All’interno del locale, poi, oltre al bel bar nel quale si ha diritto, compreso nel biglietto di ingresso di 65 euro, ad illimitate consumazioni analcoliche ed a frutta di stagione (consiglio come energetico una banana pre/coito), vi sono una piscina (con acqua ahimè un po’ troppo fredda), un idromassaggio, due (o tre, non ricordo) saune, un cinema porno e tanti lettini/divanetti sui quali sedersi/sdraiarsi in contemplazione delle muse che girano nude per il locale o sui quali intrattenersi con esse (è possibile anche consumare i rapporti in pubblico, come ha fatto un ricco ciccione viziato che si è semplicemente scelto le 5 ragazze più belle del locale e se le è scopate davanti ad un pubblico in visibilio).

Io purtroppo non ho potuto assistere allo show, visto che stavo limonando sui divanetti, prima di portarla in camera, con Chanel e non sarebbe stato carino trascurarla.
Lei, una bellissima e dolcissima polacca bionda, è stata la mia numero 5 di sabato.
Di lei però vi racconterò, insieme alle altre 7, nella prossima puntata.

Escortadvisor bakekaincontri_right Skokka_right Blumedico bakeca_massaggi_desktop Alfamedi_right Arcaton Sugar_right_home Andiamo_right Escort Direcotory Escort forum figgmi.ch wellcum_right Divina:home Lavieenrose_right Maisonclose_right Sakura_right Artemis_right Escort Advisor Vieni nel Posto Giusto
Logo Gnoccatravels

Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!

Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol

Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.

Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.

SONO MAGGIORENNE ESCI