Innanzitutto in bocca al lupo per la caccia natalizia! ;)
In questo periodo non sono mai stato a barcelona... tuttavia ti consiglio fortemente tutti i pub e disco intorno plaza reial. In particolare il Pipa club, dopo le 2:00 è perfetto.
Per il resto, Tieniti informato, raccogli flyer e cerca la festa migliore. Ricorda più la festa è figa e meno si tromba. Facci sapere come è andata!
Carissimi commilitoni, mi preme puntualizzare che tutti gli eventi descritti nella mia recensione sono assolutamente veri. In estate non è cosi difficile rimorchiare, a barcellona poi è oggettivamente facile. L'importante è saper comunicare, parlare bene inglese e spagnolo - evitando di fare la figura dell'italiano medio - curare l'aspetto fisico, andare nei posti giusti - non dove ci sono le profumiere - e soprattutto non perdersi mai d'animo. Spero di avervi dato delle buone dritte. Poi, ognuno di voi è libero di credere quello che vuole, ma scrivere una recensione fake per pavoneggiarmi non è assolutamente il mio obiettivo. Se qualcuno vuole chiedermi qualche cosa nello specifico riguardo i locali di barcellona, resto a disposizione. La mission, chiamiamola così, di questo forum è di aiutarci reciprocamente. Solo per questo ho deciso di farne parte. Buone vacanze e buone paccate a tutti ;)
é la prima volta che scrivo una recensione su questo divertente sito che seguo con interesse già da un po'.
Confesso che ci sono dei momenti della settimana in cui la cosa più rilassante è leggere dei vostri racconti. Magari dopo una giornata uggiosa, quando non hai nemmeno la voglia di uscire di casa in cerca di topa, o peggio, quando non sai come mandar via dal letto la ragazza di turno. Insomma, - quando cerco un po' di pace e di relax, cerco gnocca travels. –
Ma Vado subito al dunque. Io e Pablo abbiamo organizzato questo viaggio in pochi giorni, fiduciosi di trovare un po' di refrigerio e un comodo parcheggio per il suo trattore, in terra iberica.
Siamo due esploratori con 10 anni di esperienza alle spalle. Un cv discreto. Quasi cento tope violate. A testa. Rigorosamente free.
SAN SEBASTIAN----- prenotiamo la peggiore delle topaie, 300 metri dalla città vecchia dove si svolge la vita notturna. Arriviamo di venerdi. La prima impressione e pessima: tutte minorenni e tutte in gruppo. Non ci perdiamo d animo, siamo stati in posti peggiori. Il sabato inizia la famosa "semana grande", e la città si riempe di gente quasi ad esplodere, come ben presto, farà il mio fucile. Troviamo uno zio che con 2 euro a testa ci offre pinchos a go go e un tinto de verano di ottima fattura. E la sua fine. In 4 giorni gli lasciamo scarsi 20 euro. Lui, un fiume di alcol e la cena. Ogni giorno.
Si sono fatte le 2 del mattino e la fiesta e letteralmente degenerata. Pablo, ha comprato un cappello da capitano e abbranca tutte le cagnette col suo braccione. Sembra funzionare. Intanto io passo da un bar all altro come un cane rabbioso in cerca di cagnette francesi. Ho davvero una gran voglia di infilare la mia lingua in un pertugio stretto, ma sono ormai le 3, ci siamo divisi e quasi sto pensando di telefonarlo quando ecco che una nativa dalla folta criniera e le labbra carnose mi agguanta. Si attacca alla bocca fino a togliermi il fiato! Non connetto più, l alcol mi esce dalle orecchie, e quasi a corpo morto vengo trascinato fuori dal bar sbattendo di muro in muro. Sembra decisa. In 10 minuti, che a me son sembrate 2 ore, mi ritrovo nella topaia. Infilo la chiave nella serratura ma non apre. Pablo ha quella della camera mentre io ho solo quella d ingresso! Per non farla raffreddare, la conduco nella sala d attesa: il cesso, e gentilmente provo ad offrigli un po' di leche caliente mentre con l altra mano telefono al mio amico. Giunto in sala d attesa anche lui, la nativa abbozza un po' di timidezza. Sono donne. Con cortesia invito Pablo ad uscire dal cesso. (…) Finalmente nella tana, la sbatto sul letto, le strappo i vestiti di dosso e mi fiondo nella sua ferita pelosa mostrando tutto il repertorio. La tipa apprezza e ricambia. Si attacca alla pompa come un naufrago nel deserto. Gli tappo le narici e la spingo fino alla base finché non vomita. La pesca è matura. << te quiero mi amor, te quiero. Quiero tu poja. Follame!! Follame!!>> un secondo per il guanto e sono dentro. Le sue gambe sopra le spalle, con forza, fino alla base. << me duele, me duele, quetate >> la prendo per la criniera mettendola a quattro zampe, e gli faccio un bel bulldog, ma prima, il rituale: << questo bulldog non sarà dolce e sensuale ma ti farà molto male! >> - meglio avvisare - la cavalco con vigore per 5 minuti, sento che sta squirtando, ma il mio fucile ormai e scarico! Maledetto alcol! Getto via il guanto e la metto a lavorare finché... Booom!!! Un esplosione di gioia e di libertà tutta sul suo viso. Che bella la vita!! Che bella!! (...) come una bambina capricciosa che ha appena mangiato il gelato, crolla nel sonno e russa come un trombone… Intanto Pablo inizia a stancarsi. << mandala via, mandala via, chiama le guardie! Devo dormire! >> ( condividiamo un unico letto) . Non ne vuole sentire, niente storie, gli prende la mano e lo invita a dormire, ma Pablo fraintende, tira fuori il trattore e inizia il sermone. (…) Intanto io, gli preparo la passerina con tutte e 5 le dita e la spingo con forza contro il trattore! (...) all improvviso Pablo con foga scimmiesca la solleva dal letto e parcheggia il trattore! Geme, ansima, si sbatte come un invasata; Le accarezzo la testa e la fisso negli occhi cercando di cogliere il suo dolore. A scatti lenti e profondi Pablo usa tutto il suo vigore finché inizia ad urlare, tira fuori il trattore ed esplode sul volto due fiotti di latte caldo e cremoso. Ci addormentiamo così. Ne una doccia. Ne un fazzoletto. (...) verso le 9 del mattino, la donzella salta dal letto, un bacio ad entrambi e vola via.
Conclusioni: se avete meno di 25 anni, vi piace bere e parlate spagnolo, sicuramente qualcosa rimedierete. Diversamente lasciate perdere. Il posto e incantevole, surfing da paura. Di certo ci ritorno. Tuttavia ci sono dei posti migliori per chi come noi, è in cerca di grazie, posti tipo… Barcellona.
BARCELLONA è tutto ciò che voi avete sempre cercato.
Sesso, divertimento, sesso, alcol, party, sesso, sesso, sesso, sesso, sesso, no!! Non si è bloccata la tastiera… sto solo elecando con veritiera frequenza, quello cui andrete incontro. Onestamente, La mia rencesione potrebbe fermarsi qui, anche perché elencare in dettaglio tutto ciò che abbiamo combinato in quei 5 meravigliosi giorni è praticamente impossibile. Già, perché il sesto giorno ci siamo riposati. Ho anche rifiutato un invito in hotel alle 3 di notte. No, non sono impazzito. Ma veramente… avevamo già dato.
3 spagnole, 1 sudamericana, e 1 melanzana italiana - che dite vi basta??
Purtroppo non sto scherzando. E dico purtroppo perché credetemi, non potrete mai capire la tristezza che vi assale quando lascerete quella che io chiamo, il paradiso perduto. L’atollo incantato, dove i sogni, per una volta, si realizzano. Ma voglio essere davvero generoso cari commilitoni di scopate e vi elencherò i posti in cui andare. Andare. Andare. andare. andare a colpo sicuro. Anche da soli.
AGOSTO: PORTO OLIMPICO! Il meglio del meglio. Quello che con enorme onestà intellettuale, e anni di esperienza, vi dico, non troverete da nessuna parte. Ci sono due zone. Le discoteche superfighe dove ci sono appunto le super fighe che bevono solo acqua o condividono il cocktail in 3 (ovvio, costano 15/20 euro cadauno). E quella della zona gratuita, un po più avanti, dove ci sono circa una decina di discoteche completamente free e una spiaggia grande e accogliente qualche centinaio di metri più avanti.
Vi dico questo: andate e perdetevi. Ma andate.
P.S. La musica è commerciale, niente di che, se avete il palato fine allora bisogna cambiare zona!
AGOSTO: la festa di GRACIA, il quartiere più catalano di barcelona!
Immaginate 10 strade che si intersecano in più punti con fiumi di gente che beve fino a vomitare e che balla fino all’alba. Ecco. Non devo aggiungere altro.
AGOSTO: PLAZA REAL, dietro la rambla principale. In estate è leggermente penalizzata rispetto agli altri due posti, ma conserva sempre inalterato il suo giovane e antico fascino. Il fascino di chi vi ha visto crescere. Tutti. Tutti i grandi esploratori sono passati da li. Un luogo mistico per chi come noi, è in cerca di grazie.
Andate e perdetevi, ma soprattutto non tornate. Non tornate soli. Quello si, sarebbe un offesa per chi come noi, ha sempre provato a portare in alto la bandiera della nostra amata terra.
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Lo_zio_Tom
Newbie
26/12/2015 | 19:43
0
Ciao polsino88!
Innanzitutto in bocca al lupo per la caccia natalizia! ;)
In questo periodo non sono mai stato a barcelona... tuttavia ti consiglio fortemente tutti i pub e disco intorno plaza reial. In particolare il Pipa club, dopo le 2:00 è perfetto.
Per il resto, Tieniti informato, raccogli flyer e cerca la festa migliore. Ricorda più la festa è figa e meno si tromba. Facci sapere come è andata!
suerte ;)
Lo_zio_Tom
Newbie
02/10/2015 | 18:24
0
Carissimi commilitoni, mi preme puntualizzare che tutti gli eventi descritti nella mia recensione sono assolutamente veri. In estate non è cosi difficile rimorchiare, a barcellona poi è oggettivamente facile. L'importante è saper comunicare, parlare bene inglese e spagnolo - evitando di fare la figura dell'italiano medio - curare l'aspetto fisico, andare nei posti giusti - non dove ci sono le profumiere - e soprattutto non perdersi mai d'animo. Spero di avervi dato delle buone dritte. Poi, ognuno di voi è libero di credere quello che vuole, ma scrivere una recensione fake per pavoneggiarmi non è assolutamente il mio obiettivo. Se qualcuno vuole chiedermi qualche cosa nello specifico riguardo i locali di barcellona, resto a disposizione. La mission, chiamiamola così, di questo forum è di aiutarci reciprocamente. Solo per questo ho deciso di farne parte. Buone vacanze e buone paccate a tutti ;)
Lo_zio_Tom
Newbie
01/10/2015 | 16:32
0
Ciao a tutti..
é la prima volta che scrivo una recensione su questo divertente sito che seguo con interesse già da un po'.
Confesso che ci sono dei momenti della settimana in cui la cosa più rilassante è leggere dei vostri racconti. Magari dopo una giornata uggiosa, quando non hai nemmeno la voglia di uscire di casa in cerca di topa, o peggio, quando non sai come mandar via dal letto la ragazza di turno. Insomma, - quando cerco un po' di pace e di relax, cerco gnocca travels. –
Ma Vado subito al dunque. Io e Pablo abbiamo organizzato questo viaggio in pochi giorni, fiduciosi di trovare un po' di refrigerio e un comodo parcheggio per il suo trattore, in terra iberica.
Siamo due esploratori con 10 anni di esperienza alle spalle. Un cv discreto. Quasi cento tope violate. A testa. Rigorosamente free.
SAN SEBASTIAN----- prenotiamo la peggiore delle topaie, 300 metri dalla città vecchia dove si svolge la vita notturna. Arriviamo di venerdi. La prima impressione e pessima: tutte minorenni e tutte in gruppo. Non ci perdiamo d animo, siamo stati in posti peggiori. Il sabato inizia la famosa "semana grande", e la città si riempe di gente quasi ad esplodere, come ben presto, farà il mio fucile. Troviamo uno zio che con 2 euro a testa ci offre pinchos a go go e un tinto de verano di ottima fattura. E la sua fine. In 4 giorni gli lasciamo scarsi 20 euro. Lui, un fiume di alcol e la cena. Ogni giorno.
Si sono fatte le 2 del mattino e la fiesta e letteralmente degenerata. Pablo, ha comprato un cappello da capitano e abbranca tutte le cagnette col suo braccione. Sembra funzionare. Intanto io passo da un bar all altro come un cane rabbioso in cerca di cagnette francesi. Ho davvero una gran voglia di infilare la mia lingua in un pertugio stretto, ma sono ormai le 3, ci siamo divisi e quasi sto pensando di telefonarlo quando ecco che una nativa dalla folta criniera e le labbra carnose mi agguanta. Si attacca alla bocca fino a togliermi il fiato! Non connetto più, l alcol mi esce dalle orecchie, e quasi a corpo morto vengo trascinato fuori dal bar sbattendo di muro in muro. Sembra decisa. In 10 minuti, che a me son sembrate 2 ore, mi ritrovo nella topaia. Infilo la chiave nella serratura ma non apre. Pablo ha quella della camera mentre io ho solo quella d ingresso! Per non farla raffreddare, la conduco nella sala d attesa: il cesso, e gentilmente provo ad offrigli un po' di leche caliente mentre con l altra mano telefono al mio amico. Giunto in sala d attesa anche lui, la nativa abbozza un po' di timidezza. Sono donne. Con cortesia invito Pablo ad uscire dal cesso. (…) Finalmente nella tana, la sbatto sul letto, le strappo i vestiti di dosso e mi fiondo nella sua ferita pelosa mostrando tutto il repertorio. La tipa apprezza e ricambia. Si attacca alla pompa come un naufrago nel deserto. Gli tappo le narici e la spingo fino alla base finché non vomita. La pesca è matura. << te quiero mi amor, te quiero. Quiero tu poja. Follame!! Follame!!>> un secondo per il guanto e sono dentro. Le sue gambe sopra le spalle, con forza, fino alla base. << me duele, me duele, quetate >> la prendo per la criniera mettendola a quattro zampe, e gli faccio un bel bulldog, ma prima, il rituale: << questo bulldog non sarà dolce e sensuale ma ti farà molto male! >> - meglio avvisare - la cavalco con vigore per 5 minuti, sento che sta squirtando, ma il mio fucile ormai e scarico! Maledetto alcol! Getto via il guanto e la metto a lavorare finché... Booom!!! Un esplosione di gioia e di libertà tutta sul suo viso. Che bella la vita!! Che bella!! (...) come una bambina capricciosa che ha appena mangiato il gelato, crolla nel sonno e russa come un trombone… Intanto Pablo inizia a stancarsi. << mandala via, mandala via, chiama le guardie! Devo dormire! >> ( condividiamo un unico letto) . Non ne vuole sentire, niente storie, gli prende la mano e lo invita a dormire, ma Pablo fraintende, tira fuori il trattore e inizia il sermone. (…) Intanto io, gli preparo la passerina con tutte e 5 le dita e la spingo con forza contro il trattore! (...) all improvviso Pablo con foga scimmiesca la solleva dal letto e parcheggia il trattore! Geme, ansima, si sbatte come un invasata; Le accarezzo la testa e la fisso negli occhi cercando di cogliere il suo dolore. A scatti lenti e profondi Pablo usa tutto il suo vigore finché inizia ad urlare, tira fuori il trattore ed esplode sul volto due fiotti di latte caldo e cremoso. Ci addormentiamo così. Ne una doccia. Ne un fazzoletto. (...) verso le 9 del mattino, la donzella salta dal letto, un bacio ad entrambi e vola via.
Conclusioni: se avete meno di 25 anni, vi piace bere e parlate spagnolo, sicuramente qualcosa rimedierete. Diversamente lasciate perdere. Il posto e incantevole, surfing da paura. Di certo ci ritorno. Tuttavia ci sono dei posti migliori per chi come noi, è in cerca di grazie, posti tipo… Barcellona.
BARCELLONA è tutto ciò che voi avete sempre cercato.
Sesso, divertimento, sesso, alcol, party, sesso, sesso, sesso, sesso, sesso, no!! Non si è bloccata la tastiera… sto solo elecando con veritiera frequenza, quello cui andrete incontro. Onestamente, La mia rencesione potrebbe fermarsi qui, anche perché elencare in dettaglio tutto ciò che abbiamo combinato in quei 5 meravigliosi giorni è praticamente impossibile. Già, perché il sesto giorno ci siamo riposati. Ho anche rifiutato un invito in hotel alle 3 di notte. No, non sono impazzito. Ma veramente… avevamo già dato.
Purtroppo non sto scherzando. E dico purtroppo perché credetemi, non potrete mai capire la tristezza che vi assale quando lascerete quella che io chiamo, il paradiso perduto. L’atollo incantato, dove i sogni, per una volta, si realizzano. Ma voglio essere davvero generoso cari commilitoni di scopate e vi elencherò i posti in cui andare. Andare. Andare. andare. andare a colpo sicuro. Anche da soli.
AGOSTO: PORTO OLIMPICO! Il meglio del meglio. Quello che con enorme onestà intellettuale, e anni di esperienza, vi dico, non troverete da nessuna parte. Ci sono due zone. Le discoteche superfighe dove ci sono appunto le super fighe che bevono solo acqua o condividono il cocktail in 3 (ovvio, costano 15/20 euro cadauno). E quella della zona gratuita, un po più avanti, dove ci sono circa una decina di discoteche completamente free e una spiaggia grande e accogliente qualche centinaio di metri più avanti.
Vi dico questo: andate e perdetevi. Ma andate.
P.S. La musica è commerciale, niente di che, se avete il palato fine allora bisogna cambiare zona!
AGOSTO: la festa di GRACIA, il quartiere più catalano di barcelona!
Immaginate 10 strade che si intersecano in più punti con fiumi di gente che beve fino a vomitare e che balla fino all’alba. Ecco. Non devo aggiungere altro.
AGOSTO: PLAZA REAL, dietro la rambla principale. In estate è leggermente penalizzata rispetto agli altri due posti, ma conserva sempre inalterato il suo giovane e antico fascino. Il fascino di chi vi ha visto crescere. Tutti. Tutti i grandi esploratori sono passati da li. Un luogo mistico per chi come noi, è in cerca di grazie.
Andate e perdetevi, ma soprattutto non tornate. Non tornate soli. Quello si, sarebbe un offesa per chi come noi, ha sempre provato a portare in alto la bandiera della nostra amata terra.
Hasta Huego!!!