carneraprimo

Nei miei vari incontri mi sono capitate delle belle cavallone, e devo dire che è a letto è una gran bella lotta. Mi piace molto quando hanno le gambe lunghe e ben fatte e durante l'amplesso ti abbracciano per stringerti con le gambe.

Però è anche molto divertente vedere una bassina bassina che ci prova ad abbracciarti con le gambe, ma non ci riesce per ovvi motivi. Ci facevo caso una domenica mattina, mi sono svegliato con l'amico sull'attenti e non c'era verso di mandarlo giù. Prima di trovarmi con degli amici a pranzo sono stato da una cinesina perchè ero troppo irrequieto. Quando hai a che fare con una donna bassina e minuta c'è l'aspetto visivo che fa la sua parte. Durante le abluzioni tra le sue mani decisamente più piccole delle mie, duro fino quasi a scoppiare

sembrava un gran bel manganello. Poi ho sbirciato nello specchio del bagno mentre eravamo di profilo e l'impressione era più che confermata. Una cosa particolare poi è la posizione del missionario con una bassina, mentre le sto sopra appoggiandomi sulle ginocchia e gli avambracci per non fotocopiarla sul materasso,

sentire il suo seno contro gli addominali, avere l'impressione di avvolgerla tutta

e vederla la sotto soprattutto se è presa e ci scappa qualche gemito, è un misto di tenerezza ed eccitazione che mi piace molto. Poi se è abbastanza leggera è possibile farlo in piedi con facilità sollevandole, e a loro in genere piace questa variante. L'importante è che lei sia complice in questo gioco e avere sempre riguardo e rispetto.

Mah, io credo che il sesso possa essere una dipendenza. Dal mio punto di vista il fatto del pay è solo che puoi ottenerlo senza troppe complicazioni. Mi sembra una cosa un po' complicata una soluzione diversa. Mi sono capitati dei giorni in cui ero così ingrifato da andare nella stessa mattina, da tre diverse. Però è necessario darsi anche una regolata altrimenti la situazione diventa ingestibile. Se avessi una compagna disponibile sarebbe diverso.

A me piace la donna orientale, è sempre piaciuta, forse anche perchè la mia prima volta è stata con una ragazza cinese e mi ero trovato bene.

Ne ho frequentate veramente tante.

Confermo che le foto non avevamo nulla a che fare con la realtà, questo non significa che non ve ne fossero comunque di carine. In ogni caso non è che uno è obbligato, se non mi piaceva lei, l'ambiente o la situazione trovavo una scusa e me ne andavo. Poi dipendeva anche dal momento, sono piuttosto caldo e in alcuni momenti lo sono di più per cui, a meno che non mi piaccia proprio, magari rimango lo stesso. Se trovo una che mi piace, ci torno, fino a che, per il turnover so già che dopo un po' ci sarà un'altra.

Il fatto che non mettano fretta è un grande pregio, a me piace godermi la donna con calma, prima durante e dopo, e purtroppo è una cosa rara. Mi piace accarezzarle e sentire come sono fatte. A volte mi prendo una mattina di ferie in mezzo alla settimana per evitare di avere problemi di tempo. Spesso alla mattina mi sveglio molto ingrifato, se riesco ad organizzare in prima mattinata preferisco. Le orientali che ho conosciuto in genere erano tutte abbastanza servizievoli e attente all'igiene. Molte erano donne normali come presenza, come quelle delle sartorie dove faccio aggiustare gli abiti o i negozi dei cinesi, qualcuna intorno ai 40 anni ma la maggior parte sui 25 - 30. Non mi spiace la donna della porta accanto. Io non sono certo una adone,

ma cerco di tenermi in forma in palestra e con l'alimentazione, mi presento docciato e profumato, vestito come se dovessi uscire per un appuntamento e di norma sono gentile ed educato. Poi per loro sono sempre un pisellone, sicuramente lo dicono a tutti, ma , quando ci spogliamo o durante le abluzioni soprattutto per quelle più minutine o con le mani piccole l'impressione è quella.

Durante il rapporto, soprattutto all'inizio, sono sempre molto attento, come fossero fidanzatine, poi se tutto è ok, si aggiusta il ritmo e se sento che mi afferrano i glutei per attirarmi più vicino e apprezzano, giù orzobimbo.

Con alcune di loro mi sono trovato veramente bene. Per la prima ero divetato uno fisso e siamo andati avanti per una decina di mesi, fino a quando se ne è andata.Ormai c'era una certa confidenza, mi lasciava usare la doccia se era caldo d'estate e un paio di volte mi ha detto di andare da lei alla sera e restare per la notte. Un'altra coreana mi ha lasciato il suo numero privato e poi ci siamo trovati in un altro appartamento. Andavo spesso da lei, una volta si è anche dimenticata dell'aspetto monetario. Forse perchè ero un assiduo, non so.

Una in particolare mi ricordo, era in un monolocale, aveva 26 anni ed aveva i capelli corti, pettinati in maniera strana, coloratissimi, gli occhi chiari, mi sembrava strano per una donna cinese. Era vivacissima, bassissima ma formosa senza essere grassa. Continuava a parlare.

Sarà stata alta un metro e 30 non di più. Parlava abbastanza bene l'italiano.

La prima volta voleva fare pochissimo, metteva la mano per tenermi lontano mentre lo facevamo e comandava ogni cosa. Me ne volevo andare. Poi invece sono tornato da lei dopo qualche giorno, ed è andata decisamente meglio. Mi disse "sei intelligente" e ci siamo messi a ridere. Il sesso era molto divertente nonostante la nostra differenza di stazza. Ci tornavo un paio di volte alla settimana proprio per questo. Ma è rimasta solo un mese poi è sparita.

Io credo che comunque sia una questione di gusti e di esigenze.

Certo, se non piacciono i lineamenti orientali o quei tipi di fisici, è inutile andare. Poi comunque anche tra loro, non sono tutte uguali.

Io sono alto 1,94.

La ragazza più alta con cui sono stato era 1,82 ed era domenicana. Un'altra sul metro e ottanta era giapponese ma molto magra.

Mi piace avere accanto una ragazza alta però, se devo essere onesto, il sesso migliore, sia per me che, a loro dire, per loro,

è stato con le donne più bassine, anche sotto il metro e 50. Non so se per una questione di attrazione degli opposti o cos'altro, ma durante il rapporto la libido era alle stelle e mi è sempre venuto normale fare almeno un bis subito dopo. Una specie di viagra naturale :-)

non ho mai capito bene questa cosa della trombamicizia ma, leggendo, mi sembra di capire che forse una volta sono incappato anch'io in una situazione del genere.

Era una ragazza che si occupava delle pulizie dell'ufficio in cui lavoravo. Spesso facevamo il viaggio insieme sul bus e in metropolitana perchè uscivo tardi, quando lei finiva e abitavamo nella stessa zona. In comune avevamo il fatto di abitare in un altra città per lavoro. Lei per forza, era filippina. Eravamo abbastanza in confidenza e mi aveva detto di essere stata lasciata dal ragazzo che era andato in un'altra città ma sembrava sicura che sarebbe tornato. Al momento però non era impegnata e l'incuriosiva il fatto che io fossi alto. Alla fine, visto che c'era una certa attrazione reciproca e che era chiaro che nessuno dei due voleva cose serie, è stata una storia solo di sesso. Una rarità per quel che mi riguarda.

Se devo essere sincero la mia prima volta con una pay è anche stata mia la prima volta in assoluto.

Questa, alla fine, non è stata nemmeno una vera e propria scelta, ma direi piuttosto una scelta obbligata o ancora meglio, una scelta fatta da altre.

Non credo di essere peggio di tanti altri uomini, e di tanti ragazzi quando ero più giovane, all'epoca del fatto. Ne' fisicamente, ne' di carattere e tutto il resto. Semplicemente fino a quel momento non avevo mai avuto una ragazza pur essendomi innamorato tante volte, averci provato tante volte e ogni volta non concludendo nulla.

Ero sempre il "bravo ragazzo", l'amico, il confidente. Ogni volta che provavo ad andare oltre si alzava un muro. Mi sono sentito dire tante cose, che ad elencarle riempirei pagine, ma alla fine si arrivava sempre al solito finale. Niente, neanche un bacio, zero. Può sembrare strano forse, ma capita anche così. E non è che ci provassi con ragazze bellissime o chissà chi, ripensandoci erano ragazze del tutto normali. Forse avrei dovuto provare con quelle che non mi piacevano, ma non mi andava e non so che senso poteva avere. Certo, si sono storie serie e storie meno serie, ma prima o poi qualcosa deve accadere. Io ero convinto che all'interno di una relazione uomo donna ci fosse un po' tutto, compreso il sesso. Ho vissuto in ambienti cattolici e non,

ma anche tra i praticanti,le ragazze se volevano darla al loro ragazzo la davano,

se non volevano, non la davano fino al matrimonio, se andava bene ad entrambi. C'è chi ha avuto un sacco di "fidanzati" prima di sposarsi. Chi dopo anni di matrimonio, figli etc. si è stancata di avere avuto una vita normale, una storia normale e se ne è andata con un altro (o viceversa, cosa un tempo più "standard").

Nessuno ha mai protestato per quello che la gente faceva o non faceva. Ma per me erano discorsi astratti, visto che ero lontano mille miglia dall'occasione di poter fare sesso e, farmi domande se fosse il caso di farlo prima dopo e cose del genere non aveva alcun senso. Ad un bel momento sentirmi ancora dire che non bisogna cercare qualcuno ma aspettare che le cose capitino, mi aveva stancato. Poi uno come se le gestisce le sue pulsioni sessuali ?

Se devi aspettare la persona giusta, se prima devi dimostrare di essere tu la persona giusta, devi aspettare l'occasione giusta, il momento giusto e se poi

non sei mai quello giusto perchè qualsirsi cosa tu faccia è sottoposta a giudizio insindacabile e irrevedibile, se, se ... Troppi se, troppo tempo perso. L'uomo è più semplice. A volte e in certi momenti basta il sesso,

punto. Poi ci sono persone per cui rinunciare non costa più di un tanto e altre per cui diventa un vero problema fisico, psicologico, quello che si vuole. Io rientravo nella seconda categoria per cui un giorno ho deciso che il bravo ragazzo sarebbe stato un po' meno bravo ma anche un po' meno represso.

Non sono dispiaciuto e faccio fatica a sentirmi in colpa. Non è che avessi tutte queste alternative davanti, considerata la situazione che si stava perpetuando. Era necessario lanciare il sasso nel vetro, rompere gli schemi. Tra l'altro quella volta mi è andata bene e sono stato contento, sembrerà strano ma, quando sono uscito, avevo l'impressione

di aver fatto la pace con le donne. Lei era una cinesina di 26 anni che riceveva in casa, minutina, carina,

avevamo quasi la stessa età. Lo abbiamo fatto tre volte e la mattina dopo ho saltato le lezioni, sono tornato da lei e ancora giù orzobimbo. Mi sentivo bene e soddisfatto, in pace con me stesso e col mondo. Fine

Certo, ho la fissa della salute e la cosa mi ha sempre preoccupato, però ho fatto sempre tutto coperto, in casa

e regolarmente faccio i test.

Riguardo gli scrupoli morali, non è che non ci penso. Cerco di stare lontano dalle situazioni che non mi convincono, anche se so che non è così semplice.